1861--> i territori della Penisola costituiscono un unico regno, sotto la dinastia dei
Savoia [esclusi: Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia che rimangono sotto
il dominio austriaco]
a pochi mesi dalla proclamazione dell'Unit, muore Cavour e tra il 1861 e il 1876 si
succedono al governo del paese politici di orientamento liberale moderato e anche i
ministri che componevano i loro governi, appartenevano tutti alla Destra
parlamentare.
si dimostrano politici onesti e rispettosi della cosa pubblica ma distanti dalla
maggioranza della popolazione in quanto solo l'1,9% della popolazione aveva
diritto di voto
LA LINEA POLITICA "PIEMONTESISTA"
1problema: dare all'Italia una legislazione e un'amministrazione uniformi--> i
governanti della Destra estendono cos a tutto il regno d'Italia la normativa vigente in
Piemonte
ECONOMIA
le basse tariffe doganali costituivano un
abbattuti dazi e dogane interne
elemento positivo per il nord, negativo
introdotta la moneta unica (lira)
invece per il sud, dove le scarse
applicata uniformemente la tariffa doganale piemontese
manifatture esistenti furono travolte
6. IL COMPIMENTO DELL'UNIT
LA QUESTIONE ROMANA E LO SPOSTAMENTO DELLA CAPITALE A FIRENZE
27 marzo 1861: Roma viene eletta capitale del regno
Cavour avvi trattative diplomatiche con Pio IX per ottenere dal pontefice
la rinuncia al potere temporale della Chiesa e il riconoscimento dello Stato
Italiano-->l'intransigenza di Pio IX fece fallire ogni tentativo di accordo
il mancato raggiungimento di un accordo apr lo spazio ai democratici che si
impegnarono per liberare Roma dallo stato della Chiesa: nel giugno 1862
Garibaldi raccoglie 2000 volontari per liberare Roma ma dopo una sollecitazione
da parte di Napoleone III il governo italiano lo blocca
1867 vi fu un secondo tentativo quando Garibaldi parte dalla Toscana per dare
sostegno a un'insurrezione scoppiata a Roma--> missione fallita, l'esercito
francese interviene in difesa della Chiesa --> violazione della convenzione di
settembre che induce Napoleone III a ripristinare il presidio francese a Roma
1866--> l'Italia si allea con la Prussia contro l'Austria, che ancora dominava sul
Veneto, il Trentino e il Friuli
La politica del ministro delle Finanze Quintino Sella, noto per il suo motto
"economia all'osso", fece affluire denaro nella casse dello Stato attraverso la
vendita di beni demaniali ed ecclesiastici e il prelievo fiscale, ma di fatto non
cre stimoli all'impresa ne posti di lavoro