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Bellio Alberto Mattia

07 21 MAR 14

4 DII

Gestione Account Utente


File
Nella gestione degli account utente di Linux intervengono i seguenti file:

/etc/passwd: contiene le informazioni dell'utente, uno per riga, seguendo questo formato:
o username : password : UserID : GroupID : commento : homedirectory : comando di login
Dove:
UserID e GroupID sono un numero univoco per il riferimento allutente e al gruppo di cui
fa parte
Homedirectory il percorso della home dellutente
/etc/group: contiene le informazioni sui gruppi e le loro relazioni, secondo il seguente formato:
o NomeGruppo : commento : GroupID: Utenti del gruppo
Dove:
GroupID un numero univoco per il riferimento al gruppo
gli utenti del gruppo sono separati da virgole
/etc/shadow: se il sistema gestisce le shadow, ovvero le crittazioni delle password utente, questo il file
che contiene le suddette password criptate e ulteriori dati, memorizzati attraverso il seguente formato:
o username : password crittografata : data ultima modifica password : num minimo giorni prima di
poter modificare la password : num massimo di giorni tra due modifiche : num giorni di preavviso
scadenza : num giorni per la disattivazione dellaccount dopo la scadenza della password : data di
scadenza : campo riservato per usi futuri
Dove:
le data di ultima modifica e di scadenza della password sono espresse in giorni dal 1
Gennaio 1970.

Comandi
I seguenti comandi servono per aggiungere, modificare, rimuovere utenti e gruppi. I relativi eseguibili si trovano
nei percorsi indicati nel $PATH

useradd nomeutente: aggiunge il nome utente a quelli gi esistenti. Tra le opzioni possiamo ricordare:
o d homedirectory, che imposta la home directory al percorso specificato
o g gruppo, che assegna lutente al gruppo specificato
userdel nomeutente: rimuove lutente indicato. Lopzione pi nota :
o r, che cancella anche la home directory dellutente
groupadd nomegruppo: aggiunge il gruppo indicato a quelli gi esistenti.
passwd nomeutente: apre un dialogo per la modifica della password dellutente indicato. Unutente pu
eseguirlo solo per s stesso: in questo caso verr richiesta prima la password attuale e poi quella nuova
per due volte. Root pu eseguire questo comando per chiunque, senza inserire la password attuale.

Bellio Alberto Mattia

07 21 MAR 14

4 DII

Partizioni
Una partizione una divisione logica di una memoria di massa (es. disco rigido, chiavetta USB). Ogni partizione
viene vista logicamente dal sistema operativo come un disco a s stante, mentre fisicamente pi partizioni si
trovano sullo stesso disco.
Partizionare il proprio disco fisso risulta utile principalmente per due motivi:
Installare pi sistemi operativi sullo stesso disco: due o pi partizioni vengono riconosciute come dischi
diversi, quindi si pu operare su una senza modificare laltra. Questo permette quindi di utilizzare diversi
tipi di file system

Divedere i dati dai programmi: spesso conservare sullo stesso disco sia il sistema operativo che i propri
dati personali causa di problemi, soprattutto se incombe la necessit di reinstallare il sistema.
Partizionare il disco, creando una zona solo per i dati ed una solo per OS e programmi una soluzione a
questo problema, poich simula la realt di avere due dischi separati.

Una partizione pu essere di tre tipi:

Primaria: contiene il sistema operativo, quindi quella avviata al boot

Estesa: contiene le partizioni logiche

Logica: non ha caratteristiche speciali, serve a contenere lo spazio interno alla partizione estesa. Possono
coesistere pi partizioni logiche.

In Ubuntu esiste il comando da terminale fdisk, che permette di ottenere informazioni, modificare, creare e
rimuovere le partizioni. Le opzioni di fdisk sono:
-l, che genera a video una tabella con tutte le partizioni, il disco fisso su cui si trovano, il cilindro di inizio e
di fine, il numero di blocchi di dimensione, i file system con cui sono state formattate.
Per creare, modificare o eliminare una partizione si deve prima entrare nel disco che la contiene con il
comando fdisk puntodimount, ad esempio fdisk /dev/sda. A questo punto saremo entrati nella console di
fdisk e potremo utilizzare i seguenti comandi:
n, per creare una partizione. Il software chieder se crearla primaria(p) o estesa(e). Successivamente
chieder il numero della partizione e la dimensione in MB. Alla fine per salvare usiamo w.
t, per impostare il file system della partizione. Come prima il software ci chieder il numero e il codice del
file system. Per ottenere la lista dei codici con le relative corrispondenze possiamo premere l. Dopo aver
indicato il tipo di partizione salviamo il lavoro con w.
d, per eliminare una partizione. Indichiamo il numero e successivamente salviamo. Eliminando la
partizione perderemo tutti i dati al suo interno. Non possibile eliminare la partizione contenente il
sistema operativo in uso.
Prima di lavorare sulle partizioni meglio smontarle con il comando umount.

Il Virtual File System


Il Virtual File System, o VFS, lo strato del kernel che definisce ed implementa l'interfaccia al file system per i
programmi in spazio utente. Esso permette la coesistenza di pi file system, inoltre premette di avere
uninterfaccia unificata per laccesso al file system e

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