REPUBBLICA ITALIANA

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Consiglio di Giustizia Amministrativa

per la Regione Siciliana
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ADUNANZA DEL

21 aprile 2008

SEZIONI RIUNITE

Parere N.

Il Consiglio

231/08

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OGGETTO:

Ricorso straordinario di GENCHI

Gioacchino
avverso
il
D.D.G.
Assessorato Reg.le Territorio ed
Ambiente per annullamento, previa
sospensione, del decreto n. 510
dell8.6.2007
concernente
revoca
incarico dirigenziale

Vista la relazione n.3868/455.07.8

del 25.2.2008 con la quale la
Presidenza della Regione Siciliana
Ufficio legislativo e legale - ha
chiesto il parere di questo Consiglio
sul ricorso straordinario indicato in
oggetto;

Esaminati gli atti e udito il relatore, Consigliere Angelo Pappalardo;

PREMESSO
Il gravame indicato in oggetto diretto avverso la revoca del decreto n.204 del
7.3.2006, relativo allapprovazione del contratto individuale di lavoro stipulato con il dott.
Genchi il 27.2.2006 - inerente il conferimento dellincarico di dirigente responsabile del
Servizio 3 dellAssessorato Reg.le T.A. tutela dellinquinamento atmosferico - e, di
conseguenza, rescissione unilaterale del predetto contratto.

Il ricorrente denuncia la illegittimit del provvedimento impugnato per

incompetenza assoluta, stante che lAutorit che lo ha adottato si appartiene ad un settore
diverso di amministrazione.
Con nota n. 70484 del 2.10.2007 ha dedotto lAmministrazione, sollevando peraltro
due profili di inammissibilit del ricorso.

CONSIDERATO
Che il ricorso, esente da oneri fiscali, ricevibile perch prodotto nei termini di
legge.
Preliminarmente ritiene il Consiglio che sono infondate e vanno disattese le
eccezioni di inammissibilit eccepite dallAmministrazione.
Quanto alla prima, relativa alla pretesa competenza esclusiva del giudice ordinario a
conoscere la controversia in argomento, da dire che il Consiglio di Stato (A.G., n. 9 del
10.6.1999) ha espresso parere che esperibile il ricorso straordinario anche avverso atti
soggettivamente amministrativi provenienti dalla p.a., adottati in regime privatistico, come
gli atti

organizzativi e gli atti concernenti la gestione del rapporto di lavoro dei

dipendenti pubblici privatizzati che siano espressioni di funzioni di rilievo pubblicistico.

Il ricorso straordinario rimedio amministrativo di carattere generale, esperibile in tutti i
casi in cui non sia escluso dalla legge; rimedio esperibile in via concorrente e non
alternativo alla tutela giurisdizionale per laccertamento del diritto (Cons. St. Sez I,
parere n.1048/01 del 28.11.2001).
Pertanto il ricorso straordinario pu essere proposto per lannullamento dellatto
afferente materie che rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario.
Per quanto concerne laltra eccezione di inammissibilit per mancata notifica del
ricorso al controinteressato, identificabile nel nuovo dirigente incaricato, da rilevare che
dal contenuto del provvedimento impugna tale soggetto non individuabile, senza dire poi
che il nuovo incaricato, preteso controinteressato, stato nominato in data successiva

Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana

(231/08)

allimpugnato decreto di revoca del dott. Genchi. Il che esclude che il nuovo incaricato
potesse considerarsi come titolare di una posizione di interesse contrario scaturente per
effetto diretto ed immediato (Cons.St., Sez II, 20.3.2996 n. 1740; Cons. St., Sez. I,
28.5.2002 n. 797/01)
Nel merito il ricorso fondato e deve essere accolto.
Ed invero lart. 10, co. 3 della L.R. n. 10/2000 attribuisce espressamente alla Giunta
di Governo Regionale la competenza ad adottare eventuali provvedimenti di revoca di
incarichi dirigenziali, senza prevedere alcuna possibilit di delega ad altra autorit.
P.Q.M.
Si esprime parere per laccoglimento del ricorso con assorbimento della domanda
incidentale di sospensione.
IL SEGRETARIO
F.to: Giuseppe Chiofalo

Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana

IL PRESIDENTE
F.to: Riccardo Virgilio

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