A. Bernardo M. Pedone
PROBLEMA 2
Considerato un qualunque triangolo ABC, siano D ed E due punti interni al lato BC tali
che:
BD = DE = EC
Siano poi M ed N i punti medi rispettivamente dei segmenti AD ed AE.
f) Dimostrare che il quadrilatero DENM la quarta parte del triangolo ABC.
g) Ammesso che larea del quadrilatero DENM sia
45 2
a , dove a una lunghezza
2
h) Dopo aver riferito il piano della figura, di cui al precedente punto b) ad un conveniente
sistema di assi cartesiani, trovare lequazione della parabola, avente lasse
perpendicolare alla retta BC e passante per i punti M, N, C.
i) Calcolare, infine, le aree delle regioni in cui tale parabola divide il triangolo ADC.
Soluzione
Punto a
Dimostrare che il quadrilatero DEMN la quarta parte del triangolo ABC.
Considerato un qualunque triangolo ABC, siano D ed E due punti interni al lato BC tali che
BD = DE = EC
Siano M ed N i punti medi rispettivamente dei segmenti AD ed AE.
A
Per una conseguenza del Teorema di Talete, in un triangolo il segmento che unisce i punti
medi di due lati parallelo al terzo lato ed isometrico alla sua met.
1
La lunghezza del segmento MN pari, quindi, alla met del segmento DE: MN = DE .
2
Inoltre il quadrilatero DENM un trapezio essendo MN parallelo a DE.
Larea del trapezio DENM si pu ottenere come differenza tra le aree dei triangoli ADE e
AMN. I triangoli ABD, ADE, ed AEC hanno la stessa area, avendo la stessa altezza relativa
alle basi BD, DE ed EC che sono congruenti per ipotesi.
A. Bernardo M. Pedone
1
AABC .
3
I triangoli AMN e ADE sono simili e hanno i lati in proporzione secondo il rapporto ; di
Siccome AABC = AABD + AADE + AAEC , si ha AADE =
1 1
conseguenza le rispettive aree stanno tra loro secondo il rapporto = .
4
2
Concludendo:
1
3
3 1
1
ADEMN = AADE AAMN = AADE AADE = AADE = AABC = AABC
4
4
4 3
4
Cio il quadrilatero DENM la quarta parte del triangolo ABC.
Punto b
45 2
a , dove a una lunghezza assegnata,
2
h
E
DH
C
45 2
2 a
2 ADENM
90a 2
2
Laltezza h uguale a h =
=
=
= 6a
DE + MN 5a + 5 a 15a
2
Laltezza del triangolo ABC uguale a 12a.
Sia AH laltezza del triangolo ABC, essendo langolo in B acuto, applicando il teorema di Pitagora
(13a ) (12a )
2
= 5a
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10
Punto c
Dopo aver riferito il piano della figura, di cui al precedente punto b) ad un conveniente sistema
di assi cartesiani, trovare lequazione della parabola, avente lasse perpendicolare alla retta BC e
passante per i punti M, N, C.
Y
Si pu porre il sistema di
riferimento
come in figura, con
lorigine nel vertice B,
il lato BC sullasse delle
A
ascisse, il vertice A
nel primo quadrante e
unit di misura u=a.
Con questa scelta si avr:
B(0,0)
C(15,0)
M
N
D(5,0)
E(10,0)
h
Siccome
5
MD = 6 e MN =
2
E
DH
C
BO
si ha:
15
M (5;6) e N ;6
2
L'equazione della
parabola richiesta del tipo y = ax 2 + bx + c
Imponendo la condizione che la parabola passi per i tre punti M, N, C; si ottiene il seguente
sistema:
225
15
6 = 4 a + 2 b + c
225a + 30b + 4c = 24
25a + 5b + c = 6
6 = 25a + 5b + c
0 = 225a + 15b + c
225a + 15b + c = 0
a = 25
2
Quindi la parabola richiesta ha equazione: y = x 2 + x + 3
25
A. Bernardo M. Pedone
Punto d
Calcolare, infine, le aree delle regioni in cui tale parabola divide il triangolo ADC.
A(5;12)
C(15;0)
D(5;0)
y 0 x 15
6
=
y = ( x 15 )
12 0 5 15
5
Intersecando tale retta con la parabola si ottiene
2 2
y = 25 x + x + 3 x1 = 15 x2 = 25
y1 = 0 y = 3
y = 6 x + 18
2
5
La retta AC avr equazione
11
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AMFKD
25
2
2 315
x2
2
= x 2 + x + 3 dx = x3 + + 3 x =
25
2
8
75
5
5
=
4
8
8
Larea A2 in figura si pu calcolare come differenza tra larea del triangolo ADC e larea A1
12 10 135 315
.
A2 = AADC A1 =
=
2
8
8
A1 = AAFKD AMFKD =
12