Sei sulla pagina 1di 21

l'integrazione cromatica delle

lacune

Che cos
Operazione che si prefigge di valorizzare
l'unit dell'immagine, sia essa alterata o
perduta.
Una fase preceduta generalmente da altri
interventi mirati a garantire stabilit
allopera (consolidamento del supporto,
fermatura dello strato pittorico).

Finalit
Tende a restituire allopera il reale aspetto
(ancora esistente o recuperabile)
compromesso da fenomeni di degrado o
manomissioni avvenute nel corso del suo
tempo-vita.
Tende inoltre a colmare, per mezzo della
stuccatura, le alterazioni di superficie che
vengono a crearsi tra la lacuna e le zone
circostanti.

L'integrazione cromatica lintervento atto


a chiudere formalmente e cromaticamente
una perdita variamente occorsa sul
tessuto superficiale dellopera, con
linserimento di una stesura cromatica nel
contesto pittorico esistente.

Principio della differenziazione


Per non essere imitativo, competitivo o
falsificante, deve differenziarsi dalloriginale.
Non potendosi formulare nel semplice atto
dellessere differente, lidentit cromatica di
effetto raggiungibile, per esempio, per mezzo
della selezione cromatica e dell'astrazione
cromatica.

Quando non si interviene


Alcune modifiche dell'originale, sotto forma di particolari
tipologie di danno come ad esempio: abrasioni,
craquelure e slittamenti di colore, richiedono un
approccio diverso con l'applicazione di altre
metodologie d'intervento.
Si tratta di alterazioni che non compromettono la
leggibilit dell'opera, che le acquisisce come parte
integrante di essa, ma che ne costituiscono la patina
caratterizzandone il suo tempo-vita.
In questi casi non si deve intervenire sulle fratture.

Quando si interviene
Quando invece le alterazioni si presentano come
un fenomeno di disturbo troppo evidente, un
intervento di abbassamento tonale di tali
interruzioni pu risultare appropriato.

Tale intervento consiste nell'attenuare l'effetto


dell'interruzione visiva per mezzo di velature,
eseguite con stesure di colori poco coprenti ad
acquarello o a base di vernice.

La selezione cromatica
Mira ad evitare ogni azione di copia e pertanto di
imitazione, falsificazione o competizione '
dell'atto secondo ' componendo, al tempo
stesso, una superficie che non si diversificher
autonomamente in modo estraneo alla fisicit
dell'insieme a noi pervenuto.
'Potremo fare uso della selezione solo laddove la lacuna
ricostruibile nella sua realt cromatica e figurale, senza
che detta ricostruzione porti con s dubbi, arbitrariet
interpretative, plurime soluzioni formali o cromatiche '.
U. Baldini, Teoria del Restauro, vol.II, Firenze, 1981, p. 40.

Le fasi
Le fasi con cui si procede sono tre:
1) Stuccatura
2) L'elaborazione della superficie stuccata
3) Selezione cromatica

Stuccatura ed elaborazione della


superficie
Consiste nella selezione degli elementi che
caratterizzano l'oggetto, in modo da realizzare
un collegamento materico tra la lacuna e la
pittura originale.
Per tale motivo opportuno eseguire una
attenta indagine a luce radente della superficie
dell'opera in modo da coglierne le caratteristiche
dominanti (cio il modellato).

L'elaborazione della superficie


stuccata
rappresenta un primo 'atto pittoricoconservativo '
non volendosi attuare una falsificazione, si
eviter limitazione a calco dello stato della
superficie originale, attuando invece una
elaborazione a bisturi, a punta d'agata, a
pennello, levigando e aggiungendo, a seconda
del mezzo impiegato.
Su questo primo intervento si operer la sintesi
selettiva del colore.

Intervento pittorico
Per il collegamento cromatico e formale del
tessuto figurativo interrotto dalla lacuna,
lintervento pittorico viene eseguito seguendo il
ductus grafico e formale esistente nellopera
con colori puri
selezionati per mezzo della scomposizione del
colore che si deve integrare

Metodologia
Esclusione dell'utilizzo del bianco.
Il bianco altera e abbassa la trasparenza dei vari colori
rendendoli 'sordi', poco idonei cio al tipo di purezza
che fondamento essenziale dell'intervento stesso.

Scomposizione ottica dei colori su cui si intende


intervenire (tecnica divisionistica) e
individuazione dei singoli elementi che li
caratterizzano.

Metodologia
Si esegue accostando tra loro stesure
successive di colore, applicate a piccoli tratti per
mezzo di un pennello a punta fine.
I colori utilizzati, ad acquarello e a vernice, non
vanno sovrapposti; locchio ne percepisce la
mescolanza per effetto della vibrazione
provocata dall'accostamento dei colori allo stato
puro.
In tal modo si pervenire a una identit di effetto
con il colore originale, senza volgere a un atto di
imitazione, competizione o falsificazione.

Le fasi
1stesura

giallo

2stesura
su giallo

rosso

3stesura
blu su
rosso + giallo

Landamento del tratteggio


Terr conto dei valori plastici e grafici dell'originale:
verticale, se il collegamento si trover su di un fondo
piano;
orizzontale, su di un elemento che suggerisca
l'orizzontalit, quale ad esempio una cornice o un
basamento.
circolare, se sar di collegamento a una lacuna occorsa,
ad esempio, su di un'aureola;
obliquo, se si trover ad esempio sulla piega di un
manto;

Lastrazione cromatica
Un intervento teso ad evitare ricostruzioni di fantasia o
dinvenzione.
Si attua quando non pi possibile garantire il collegamento
formale del tessuto figurativo interrotto dalla lacuna, perch
ormai perduto.
'Si far uso dellastrazione ogni qualvolta dovremo compiere
di necessit nella lacuna e perci nel tessuto figurale e
cromatico dellopera, un neutro. questo avviene quando non
sussiste possibilit alcuna di ricostruzione, se non
affidandosi a invenzione o a una scelta tra plurime possibilit
che i fatti formali e cromatici possono suggerire '.
U. Baldini, Teoria del Restauro, vol.II, Firenze, 1981, p. 40.

Le fasi
Come per la selezione cromatica, le fasi
con cui si procede sono tre:
1) Stuccatura
2) L'elaborazione della superficie stuccata
3) Astrazione cromatica

Metodologia
Collegamento cromatico che si attua utilizzando
i colori dominanti presenti nellopera, in maniera
tale da dar vita non ad un neutro monocromo,
ma a un neutro che si colleghi in modo multi cromico ai vari campi di colore
e che non muti in relazione ai colori contigui alla
lacuna.

L'astrazione cromatica
Si realizza a tratteggio, intrecciando i vari
colori su piani sovrapposti che, in parte si
fondono,
in parte sono percepibili singolarmente
e la loro mescolanza avviene nellocchio
del riguardante.

Possibili combinazioni di colore:


Giallo, rosso, verde e nero
Giallo, rosso, blu e nero
Giallo, rosso-arancio, blu-verde e nero
Giallo, rosso, blu-verde e nero.

Potrebbero piacerti anche