Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CresceloSmartWorkinginItalia|Ilgiornaledellepmi
CRESCIMPRESA
Font Size: -
+
Enter your search...
DALLE AZIENDE
IN EVIDENZA
INFOIMPRESA
INNOVAZIONE
INTERNAZIONALIZZAZIONE
INTERVISTE
TECNOLOGIA
VIDEO
CHI SIAMO
I NOSTRI COLLABORATORI
CONTATTI
PUBBLICIT
LAVORO
28 ottobre 2015
Iscriviti
Annulla iscrizione
Invia
VIDEO
Renato il tartassato
Gli strumenti tecnologici pi usati per abilitare lo Smart Working sono device mobili e i
sistemi di social collaboration. Tra le funzioni aziendali pi predisposte ad avviare
sperimentazioni e progetti pilota spiccano le direzione ICT, ma anche gli acquisti e
lamministrazione. Per fare davvero Smart Working per bisogna ripensare nel
profondo cultura e i modelli organizzativi.
Cresce linteresse per il coworking anche per le grandi aziende: gi 349 gli spazi in
Italia. Scambio di conoscenza e riduzione costi tra i benefici rilevati dai manager, ma
resta il timore sulla sicurezza dei dati.
Nel 2015 il 17% delle grandi imprese italiane ha gi avviato dei progetti organici di
Smart Working, introducendo in modo strutturato nuovi strumenti digitali, policy
organizzative, comportamenti manageriali e nuovi layout fisici degli spazi (lo scorso
anno erano l8%). A queste si aggiunge il 14% di grandi imprese che sono in fase
esplorativa, che si apprestano cio ad avviare progetti in futuro, e un altro 17% che
hanno avviato iniziative puntuali di flessibilit ma rivolte solo a particolari profili,
ruoli o esigenze delle persone.
CONTRIBUTI EUROPA
http://www.giornaledellepmi.it/crescelosmartworkinginitalia/
1/5
2/11/2015
CresceloSmartWorkinginItalia|Ilgiornaledellepmi
FISCO IN PILLOLE
IN EVIDENZA
Digital manufacturing: la
terza rivoluzione
industriale?
16 ottobre 2015
Le aziende dellhigh-tech
sono pronte per la crescita.
E voi?
15 ottobre 2015
2/5
2/11/2015
CresceloSmartWorkinginItalia|Ilgiornaledellepmi
Tornare a produrre. La
13 ottobre 2015
Ma introduce le Reazioni
12 ottobre 2015
del loro lavoro. In terzo luogo i Collaborator(quelli per cui predominano attivit
collaborative in presenza o attraverso tecnologie digitali). I meno pronti
sono Communicator eContemplator, il cui lavoro prevede in misura preponderante
attivit di comunicazione diretta o creativit: bench anche per loro si possano
identificare configurazione pi Smart di lavoro, il livello di benefici ottenibili risulta
nel breve pi contenuto.
Le funzioni aziendali oggi pi predisposte a fare da piloti nelladozione di logiche di
Smart Working sono la Direzione ICT, gli Acquisti e lAmministrazione controllo e
finanza. In questi casi la prevalenza di attivit facilmente programmabili, spesso
individuali, e per le quali possibile prevedere uninterazione anche da remoto,
consente di adottare efficacemente molte delle leve dello Smart Working.
NOVEMBRE: 2015
L
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
ott
ARTICOLI RECENTI
Equitalia non pu certificare la copia
delle cartelle
Social networks: linvasione delle GIF
animate
Trattamento dei dati di una Societ
estera. Quando pu intervenire il Garante
dei dati personali
Dalla green economy 102 mld di valore
aggiunto (il 10,3%) e quasi 3 mln di posti
di lavoro
Istat, la disoccupazione cala dello 0,1%
Lieve rialzo dellinflazione
Continua il calo dei prezzi alla
produzione dellindustria
Diritto di superficie: la cessione non
opinabile dal fisco
VIDEO
NORDHAUS
http://www.giornaledellepmi.it/crescelosmartworkinginitalia/
3/5
2/11/2015
CresceloSmartWorkinginItalia|Ilgiornaledellepmi
TAG
abi agenzia
commercio estero
confcommercio consumi
export
pmi prestiti
startup tasse
Tags:
doxa
smart working
PREVIOUS STORY
PhD ITalents, contributi per
imprese che assumono dottori di
NEXT STORY
Debiti Pa: rimaniamo i peggiori
pagatori in Ue
ricerca
LASCIA UN COMMENTO
http://www.giornaledellepmi.it/crescelosmartworkinginitalia/
4/5