BRANCA E/G
da Il canto dell’amore
Buona Caccia
L’analisi sintetica che riportiamo è il risultato di una riflessione della Pattuglia E/G
Toscana sul percorso fatto dalla Branca E/G a livello regionale in questi ultimi anni e
che nasce dalla lettura del bisogno sempre più emergente nei Capi reparto di
affrontare il tema dell’educazione alla Fede. Di seguito al testo, abbiamo inserito
anche il quadro molto utile dell’indagine nazionale sulle criticità e le risorse dei
percorsi di accompagnamento nella Fede in Branca E/G.
In questa premessa vogliamo ribadire che non esiste e non può esistere un percorso di
catechesi separato e parallelo all’itinerario educativo proposto in AGESCI, sia
nell’elaborazione metodologica che nell’applicazione particolare. Non esiste un altro
metodo per proporre la fede in AGESCI se non il metodo scout, a patto che siano
realizzati l’annuncio della Parola e la celebrazione dei Sacramenti. Il nostro metodo
contiene già elementi che permettono al ragazzo di incontrare Cristo e di impostare
la propria vita nel solco della spiritualità scout, originale forma di spiritualità
cristiana, a patto che siano realizzati l’annuncio della Parola e la celebrazione dei
sacramenti. Il metodo tuttavia da solo non dà risultati, ha bisogno di Capi che:
o utilizzino il metodo con consapevolezza e intenzionalità educativa;
o conoscano i CONTENUTI della Fede e il COME si trasmettono (problema della
competenza del Capo): la formazione spirituale e teologica del Capo è
necessaria;
o non vivano le stesse problematiche dei ragazzi dal punto di vista del cammino di
fede e di crescita spirituale
o siano consapevoli del mutato contesto socio-familiare in cui i ragazzi crescono.
Novembre 2007
La pattuglia E/G Toscana
AGESCI
REGIONE TOSCANA
Branca E/G
PRE-EVENTO
EVENTO
POST-EVENTO
LA CATECHESI NARRATIVA
C’è una distinzione tra preghiera che si fa con il cuore e catechesi che invece si fa con la
mente (con riflessioni e ragionamenti).
Gli Apostoli e i Santi vanno a completare il messaggio anche noi dobbiamo completare la
rivelazione di Dio.
Noi oggi siamo i narratori della presenza di Gesù nella nostra vita.
Un piccolo consiglio
Premessa
Vorrei potervi comunicare quella bramosia di scoprire cose nuove che hanno i ragazzi,
quando ricevono un regalo da scartare.
Vorrei potervi trasmettere quel senso di meraviglia e stupore che ognuno di noi ha potuto
sperimentare quando, nel cammino della propria vita, ha ricevuto un bellissimo regalo
In fondo il metodo educativo scout, gli strumenti della Branca E/G, il Sentiero, sono per noi
capi educatori come un bellissimo regalo che possiamo fare ai ragazzi, ma per poterglielo
donare è necessario che in noi non manchi il desiderio di scoprire, di andare alla ricerca;
non deve mancare la capacità di stupirsi e di meravigliarsi dinanzi alle ricchezze che in
essi sono contenute.
Introduzione
Sicuramente la meta più ambiziosa dell’educare alla Fede è quella di riuscire nel
realizzare una integrazione tra vita e fede: questa è la meta di ogni percorso di educazione
cristiana.
Diventa allora fondamentale, evitare nella Branca E/G una catechesi che ripropone lo
scollamento tra “attività” e “catechesi”; i ragazzi devono essere messi in grado di collegare
il proprio vissuto umano ad un significato religioso profondo. Perché questo abbia un
valore educativo nel senso sopra indicato, bisogna conoscere il valore umano degli
strumenti che abbiamo a disposizione e saperli connettere in maniera appropriata al valore
religioso e cristiano.
Si tratta di fare in modo che tutti gli strumenti del nostro metodo siano vissuti dai nostri
ragazzi in maniera forte, vera e autentica (livello umano):
non possiamo presumere di essere educatori scout, se nei nostri Reparti,
Squadriglie, Alte Sq. non si vive al ritmo dell’Impresa, se i Capi Sq. non
sperimentano la cogestione……….
Sarà poi necessario che siano portati a riconoscerne il valore religioso/cristiano insito negli
strumenti che solitamente utilizziamo:
fare in modo che l'esperienza che regolarmente vivono, sia portata ad un
valore superiore, riconoscere quello che il Signore ci dice o chiede
attraverso quella esperienza.
Capire, ad esempio, che la costruzione del regno di Dio passa attraverso l'impegno del
singolo (il posto d'azione nell'impresa Campo); che l'apertura al progetto che Dio ha su di
noi passa attraverso la nostra capacità di accettare le sfide, le “missioni” che ci vengono
assegnate, o “gli incarichi” che scegliamo o riceviamo.
Provate a pensare come sono belli e avventurosi i nostri Campi estivi, quante attività
riusciamo a fare all’interno dell’Impresa per eccellenza che è il Campo estivo; ma poi ci
capita di proporre momenti di catechesi staccati dal resto delle attività.
Questo genera nei ragazzi l’impressione che il messaggio cristiano sia un qualcosa che si
aggiunge, a quello che stiamo facendo, anzi…siccome ci interrompe nelle cose che ci
appassionano, viene percepito come un qualcosa che viene imposto, o comunque che
deve essere fatto “per dovere”.
Allo stesso tempo, passiamo l’idea che tutte le cose che facciamo non hanno nulla a che
vedere con la dimensione di fede e con la crescita della nostra esperienza cristiana e
ingeneriamo quel senso di distacco tra la fede e la vita, tra l’esperienza cristiana e quello
che vivono al Campo.
Invece, un ragazzo o una ragazza, quando fanno la loro Promessa, entrano nel grande
gioco dello scautismo, cioè entrano nel gioco di Dio, entrano nella squadra di Dio dove
giocano da protagonisti sempre.
Tutto ciò che vivranno gli parlerà di Dio e accanto a loro avranno capi educatori e
testimoni della loro fede cristiana, che costantemente sapranno annunciare il Vangelo di
Gesù e gli racconteranno le Imprese che Gesù ha fatto.
I concetti fondamentali
LABORATORI
In seguito agli stimoli offerti il sabato con gli interventi, è stata
proposta ai capi eg la possibilità di mettersi alla prova
concretamente con l’attività dei laboratori per scoprire il legame
tra lo strumento di branca e la dimensione religiosa e spirituale.
Vengono realizzati 7 laboratori uno per ogni strumento
individuato. All’interno di ciascun laboratorio, divisi in quattro
gruppetti, i capi Eg hanno affrontato delle situazioni concrete
della vita Eg, legate allo strumento in questione ed hanno
individuato: alcuni passi biblici utilizzabili; un’attività di catechesi
strutturata ed alcune riflessioni o attenzioni da poter utilizzare in
base a quello che succede nella situazione attribuita che non era
prevedibile a priori (catechesi occasionale). Alla fine del lavoro di
ciascun laboratorio è stato condiviso quanto elaborato dai singoli
gruppi.
Situazione 1
La partenza per il campo estivo si sta avvicinando, tutto è pronto, tranne la catechesi,
che Sara e Roberto i due capi reparto, insieme alla loro staff, scomparsa al mare devono
fare...è rimasta l’ultima cosa da fare, perché le idee proprio non arrivano.
L’anno è stato lungo e un po’ noioso, sempre chiusi in sede a preparare l’impresa del
musical Grease, Giovanna la capo squadriglia delle Aquile, è stata davvero meravigliosa
nel ruolo di Sandy, però c’è proprio bisogno di vivere una fantastica avventura fuori
dalla sede…ecco l’idea anche la catechesi sarà sull’aria aperta, non rimane che
prepararla.
Il campo estivo è iniziato, tutto va bene, ed anche la scelta della catechesi si è rivelata
adatta, il luogo è così bello, accanto al campo c’è un torrente dalle acque limpide, con
una piccola cascata sotto la quale fare il bagno, per rinfrescarsi durante le calde
giornate, dopo aver lavorato affannosamente alle costruzioni.
Al sesto giorno però inizia a piovere, e la mattina dopo ci sono le missioni…Luca, il capo
squadriglia dei Lupi, non ne vuol proprio sapere di partire per la missione, e poi, tutta
quella roba detta sulla natura durante la catechesi…bella, ma piove!
Sara e Roberto insieme al resto della staff, la sera decidono che le missioni non si
rimandano, ma visto il clima generale del reparto, bisogna trovare un modo per ritrovare
l’entusiasmo, magari sfruttando proprio la catechesi appena messa in discussione da
Luca…infondo il problema è proprio l’adattarsi ai tempi e ai ritmi della natura, alle volte
amica, altre no.
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 4: durante le missioni dare dei brani sull’avventura tipo il popolo di Israele esce
dall’Egitto abbinato con una riflessione sulla natura e sui suoi elementi aggiungendone
uno alla fine…l’amore.
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1: Luca il capoSq che non vuole partire per la missione: viene letto e
commentato il brano di samuele che viene chiamato da Dio, ma se non avesse avuto
accanto un capo magari non avrebbe ascoltato Dio.
Gruppo 2 e 3: al momento della partenza delle missioni brano della tempesta sedata e
richiamo alla provvidenza.
Gruppo 4:
Ipotesi1: al rientro dalle missioni una Sq arriva con qualche ora di ritardo perché aveva
perso il sentiero: figliol prodigo e discorso sull’apprensione.
Ipotesi 2: piove, non hanno coperto il fuoco e non riescono a cucinare, citazione “le
vergini stolte” Mt 25, 1-13.
Ipotesi 3: un ragazzo del primo anno si sente ultimo ed emarginato: storia di Giuseppe, il
più piccolo dei fratelli scelto da Dio.
Ipotesi 4: costruzioni riuscite bene dopo grandi fatiche e scoraggiamenti: “la casa sulla
roccia”. I ragazzi progettano di costruire la sopraelevata ma durante il campo si fanno
prendere dallo scoraggiamento e pensano di rinunciare nell’impresa. Con l’aiuto dei capi
riescono a rialzare l’umore delle sq e a realizzare la costruzione.
Situazione 2
Alla riunione di sabato scorso il Reparto Stella Polare ha fatto la Fiesta di fine impresa
godendosi le foto dell’impresa...l’impresa appena finita è stata una gara di slittini
realizzati dalle Sq! La giornata sulla neve ha ripagato tutti gli e/g delle interminabili
riunioni in sede ad assemblare i pezzi dello slittino.
Al consiglio capi della settimana dopo i Capi Sq. parlano ancora tra loro della gara di
slittini, delle neve, delle pallate di neve…e tutti nello stesso momento pensano che
sarebbe bello vivere la prossima impresa interamente all’aria aperta nel segno della
piena avventura!Andrea è fissato:”però basta con le tende!andiamo nel bosco con un
telone e un’accetta… saranno più che sufficienti!!!” Piano piano l’idea prende forma,
Alice, la capo Sq. delle Panda non sembra così entusiasta ma pensa che una ventata di
novità nella sua sq. non faccia male.
E allora nasce piano piano l’idea di un RAID di reparto…una sfida tra SQ come non si
vedeva nel Reparto Stella Polare da tanto tempo. Le sq. partiranno da sentieri diversi, si
dovranno orientare con la bussola, dormiranno sotto un riparo creato da loro, ecc…
Giuseppe e Letizia, i capi reparto, sono contenti ma manca qualcosa per completare
questa nuova impresa e anche la catechesi deve fare vivere l’avventura a pieno, poche
letture e tanti fatti!!!
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1: viene organizzato un momento sul tema “vola solo chi osa farlo”, con la
lettura del brano Mt 6,25 (“non preoccuparsi”). Canzoni “camminerò”, “forza venite
gente” e “andate per le strade”.
Gruppo 2: la catechesi viene vissuta dalle sq. durante il cammino del raid infatti
apriranno in determinati punti delle buste che propongono il tema della genesi nel
complesso da sviluppare lungo tutto il raid. Prima di arrivare al campo ogni sq sceglie un
simbolo da offrire durante la preghiera della sera con tutto il reparto.
Gruppo 3: Dopo aver letto di reparto il brano dell’Esodo le sq si dividono e partono per i
loro sentieri e dopo ogni sq. legge lo spunto di riflessione (brano dei gigli). Durante il
sentiero ogni squadrigliere sceglie un simbolo della natura che rappresenta ciò che lo fa
più sentire vicino a Dio. All’interno della sq i simboli vengono mimati r spiegati da
ognuno e ne viene scelto uno rappresentativo di tutta la sq. Al ritorno dalla missione,
dopo l’accolgienza, vengono messi in comune i simboli con tutto il reparto con una
staffetta dove il simbolo diventa il testimone, a cui partecipa anche la staff con il suo
simbolo. In cerchio poi ciascuna sq esporrà il proprio simbolo. A conclusione mimo
generale.
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1: riflessione sul successo dell’impresa dovuto al fatto che ognuno ha dato il suo
piccolo o grande contributo.
Preghiera spontanea dei ragazzi nel momento serale ringraziando per l’esperienza
vissuta.
Gruppo 2: situazione: 2 sq. trascorrono l’intero raid insieme: occasione perduta, Mt 19,
Lc 18, Mc 10, il giovane ricco.
IMPRESA
Situazione 1
L’impresa di questo anno è bellissima, una gara di pesca tra squadriglie, con tutto il
materiale da costruire da loro: retino, canna di pesca, lenza, esche, oltre ad
un’informazione completa su tutti i pesci che bazzicano i torrenti della zona.
Nell’ultimo periodo l’entusiasmo è un po’ calato per la difficoltà di procurarsi il
materiale, e perché pescare non è così facile come si pensa! Solo Francesco e Alberto,
ultimi arrivati della squadriglia Gazzelle sono in grado di pescare, bisognerà chiedere un
aiuto a loro…però da soli non ce la possono fare, hanno bisogno dell’aiuto di tutto il
consiglio di impresa…loro si occuperanno della parte pratica, il consiglio di impresa di
quella spirituale, naturalmente insieme all’aiuto di Cristiano l’aiuto capo reparto e di
Teresa la capo reparto. Insieme si mettono a cercare l’idea giusta per recuperare la fase
finale dell’impresa.
L’unione della competenza di Francesco e Alberto con la catechesi del consiglio di
impresa, da la giusta carica a tutto il reparto, tanto che l’uscita della gara di pesca è un
successo! Rimane la fiesta e poi via per un’altra avventura…la fiesta è pronta, il
consiglio di impresa ha pensato a tutto, ma considerando che la catechesi è stata così
importante per recuperare lo spirito, forse è il caso di riprenderla anche nella fiesta…ma
non ci ha pensato nessuno…tocca rimboccarsi le maniche!
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1:In una vasca galleggiano mele e paperelle che contengono fogliettini con
all’interno frasi da Es 15 numerate. Ognuno cerca di pescare una frase; alla fine
riscriviamo i fogliettini e come momento di ringraziamento al Signore ognuno legge il suo
fogliettino secondo l’ordine corretto.
Canto: Amare questa vita.
Gruppo 2: Dopo un canto iniziale gli esploratori e le guide vengono mandati a cercare i
pezzi di un puzzle che messo insieme descrive l’impresa che si sta portando avanti; dopo
che ognuno ha trovato il proprio pezzo scrive dietro i propri talenti. Una volta che ci si
riunisce si monta il puzzle. Solo con il contributo dei talenti di tutti l’impresa potrà
essere bella e completa. Dopodichè un caporeparto racconta un pezzo del Vangelo
adatto (parabola dei talenti) e si chiude con un canto.
Gruppo 3: Dato che si stanno catalogando i pesci si uò sfruttare il brano Gen 2,20 in cui
Dio dà il nome a tutte le creature. Si legge poi Mt 13,32: Il granello di senape,
valorizzazione dei piccoli e delle competenze. Il canto “Dove troveremo tutto il pane” ci
fa riflettere su come superare le difficoltà; si utilizza un simbolo collegato alla senape.
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 2: I competenti hanno paura di fallire perché sono piccoli, il resto del reparto
non collabora. Lettura del passo del Getsemani (Gv, 18): anche Gesù ha paura di fallire
e prega chiedendo anche l’aiuto degli apostoli che però si addormentano.
Situazione 2
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1:Lancio ganzo e lettura della parabola dei talenti, inerente alla creazione delle
pattuglie; verifica intermedia usando il brano della costruzione del tempio;
verifica post – impresa con il brano Gen 1;
fiesta con il brano Gen 2, 1-4;
se la verifica va male usare un brano sulla correzione fraterna.
Gruppo 2: obiettivo: ridare entusiasmo e giusta direzione all’impresa; far capire che
l’impegno di ciascuno è importante. Gioco (attività in cui ognuno è importante) +
Spiritualità (Tempio di Gerusalemme Es 36).
Gruppo 3
Lancio Es 3 Dio dà a Mosè una Tutto il reparto è chiamato ad
missione alimentare un fuoco; chi è chiamato a
sua volta chiama.
Posti Parabola dei talenti Lettura nei gruppi di impresa; in una
d’azione cesta si mettono dei talenti in cui su un
lato ci sono scritti i propri talenti,
sull’altro il proprio posto d’azione.
Realizzazione Racconto del Corpo e le Sagoma con tutto ed una parte in rilievo.
membra
Verifica Parabola del seminatore Si prendono i talenti dalla cesta e si
fanno ardere in una grande fiamma.
Fiesta ES 17
Gruppo 4
Lancio Davide e Golia
Ideazione Parabola dei talenti
Progettazione Arca di Noè Gen 6, 13-22
Realizzazione Preghiera di San Damiano - San Francesco
Verifica Dio va ad abitare nel Tempio compiaciuto del lavoro
fatto
Fiesta Nozze di Cana
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1: nel momento di crisi: si fa il gioco dell’orchestra con alcuni elementi di
disturbo; poi si legge il brano sulla torre di Babele e poi si rigioca normalmente.
Gruppo 2: NO
Gruppo 3: contrapposizione tra l’impresa che fallisce perché ognuno va nella propria
direzione, parlando la propria lingua (torre di Babele) con l’impresa che funziona, grazie
anche all’aiuto di Dio (tempio di Gerusalemme).
Gruppo 4: torre di persone - > se non tutti stanno al loro posto la torre cade (torre e non
piramide!!), quindi si prendono i foglietti su cui son stati fatti scrivere i talenti di
ognuno; togliendo anche pochi talenti la torre cade.
COMPETENZA
Situazione 1
Armando è al terzo anno di reparto (terzo su quattro), sta cammino sulla tappa della
competenza, ha iniziato questo anno il Liceo Scientifico, ma latino e matematica sono
un mondo buio…. Eppure alle medie andava così bene in matematica, credeva che le
materie scientifiche fossero il suo forte, ma adesso invece non riesce a superare il 5,
nonostante gli sforzi!
Purtroppo in reparto la vita non va meglio, ha 4 specialità, attore, topografo (è
bravissimo!!!!), giocattolaio e pompiere, gli sono piaciute tutte, ma di recente ha
scoperto che la sua passione è l’alpinismo, e così ha deciso di prendere il brevetto di
guida alpina … pensava sarebbe stata una cosa veloce, le specialità le ha prese in breve
tempo, lo entusiasmavano proprio! E invece sul brevetto sta durando una gran fatica …
non sa bene che fare, dove andare, cosa imparare, da chi, cosa sa, cosa dovrebbe
sapere, cosa vorrebbe sapere, cosa … cosa … cosa … magari non è il brevetto per lui,
oppure non è lui per il brevetto, magari non riuscirà mai a prendere quel brevetto, e
addio tappa della responsabilità…
Insomma Armando è veramente giù, il prossimo fine settimana ci sarà uscita, e la staff è
qui che sta progettando la catechesi per l’uscita, ma il problema di Armando li distoglie
dalla preparazione…che possono fare, magari preparare un gioco in cui coinvolgerlo…no
non si può, al gioco ci pensa il capo sq. dei Cobra, allora chiediamo a lui la
logistica….non ci sta pensando le capo sq dei Koala e dei Delfini per l’impresa c’è il
consiglio d’impresa … e allora? Ai capi spetta solo la preparazione della catechesi, come
possono attraverso questa arrivare ad Armando ed essergli utile?…….
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 3: Gioco – percorso con un sacchetto di sale bucato. Si deve affrontare una salita
e la meta è la vetta.
Preghiera anonimo brasiliano
Canto stella polare
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 2: lettura brano 3 alberi – nessun albero raggiunge l’obiettivo che si era prefisso,
forse perché troppo “alto”, però alla fine se apre gli occhi trova il modo di realizzarlo in
modo diverso.
Gli esploratori e le guide entrati in Reparto quest’anno dopo i primi mesi di entusiasmo
passati a conoscere tutte le novità che l’avventura del Reparto regala: squadriglia
tradizioni e dopo aver pronunciato la promessa ed aver rinnovato alcune specialità che
avevano conquistato in Branco, iniziano ad essere un po’ fiacchi, qualcuno si vede di
rado. In oltre non sono più attratti dalle specialità, non sanno quale scegliere, le
percepiscono come compitini e non ne vedono l’utilità nella vita di Reparto e
Squadriglia. Tutti tranne uno Luigi che invece non ha perso lo slancio iniziale e dopo
aver conquistato la specialità di amico degli animali, ha deciso di intraprendere la
conquista della specialità di fotografo.
Claudio e Francesca i Capi Reparto insieme a Luca l’Aiuto cercano di capire come fare
per spronarli alla conquista delle specialità e tramite queste recuperare il loro
entusiasmo nella vita di Squadriglia e Reparto. Cercano di utilizzare a tal fine l’impresa
che sta per partire lo spettacolo di giocoleria e artisti di strada. E perché no una bella
catechesi….
PASSI BIBLICI:
I talenti
Genesi – la creazione
Noè e la costruzione dell’Arca
I Re 19,19 (Elia e Eliseo) – Elia, dopo aver riconosciuto competente Eliseo, gli getta
addosso il suo mantello e lo manda a rendere competenze altre persone
Matteo 25, 14 – parabola dei talenti
Atti 2, 14-21 (Primo discorso di Pietro) – dopo la discesa dello Spirito Santo inizia la
predicazione degli Apostoli come missione profetizzatrice
Matteo 25, 14 – parabola dei talenti
Atti 4, 32
Marco 16, 9-20
Parabola dei talenti
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1: Gioco – ogni ragazzo ha con sé un pezzo dell’Arca di Noè: mettendoli insieme
si costruisce la nave.
Lavorando insieme si fa meglio e più velocemente, come Noè che ha costruito l’Arca con
l’aiuto dei propri figli.
Veglia alle stelle – Il Signore ha creato tutte le cose e ogni cosa ha un ruolo all’interno
dell’universo.
Canto finale – L’unico Maestro
Gruppo 2: ad ogni ragazzo viene attribuito un numero di talenti diverso che dovrà
difendere e dovrà cercare di conquistare altri attraverso lo scalpo. Alle fine del gioco si
legge la parabola e i ragazzi scrivono sui talenti da loro conquistati una o più qualità
proprie da offrire al reparto. Su un cartellone, dove sono elencate le specialità, si
posizionano, sulla base dei talenti, anche su le specialità, con il fine di conquistare il
brevetto.
Gruppo 3: Gioco – lo staff è travestito da attrezzi da lavoro che litigano tra loro.
Obiettivo, ogni squadriglia deve utilizzare gli attrezzi per costruire degli oggetti utili alla
vita di sq. da presentare al bivacco.
Durante il bivacco si racconta la Storia del falegname di Bruno Ferrero e si racconta la
parabola dei talenti.
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1
Alcuni ragazzi non s’impegnano e non contribuiscono alla riuscita dell’impresa:
Proverbi 6, 6-11 – “Il pigro e la formica”
Chiamata dei discepoli da parte di Gesù
Gesù nell’orto degli ulivi: ha paura ma fa la volontà del Padre
Durante lo spettacolo c’è un guasto all’impianto luci, uno dei ragazzi sfrutta la
competenza conquistata con la specialità di elettricista e risolve il problema:
Matteo 25 – parabola delle lanterne
Gruppo 2:quando un’impresa si scelgono i posti d’azione, chi non è entusiasta del suo
ruolo non sfrutta i propri talenti. I capi fanno riferimento alla parabola dei talenti.
Gruppo 3: Non premere troppo su Luigi, l’unico ancora entusiasta, per evitare che si
senta troppo sotto pressione, però privilegiare le sue specialità per il reparto.
Canto Grandi cose e in un mondo di maschere
ALTASQUADRIGLIA
Situazione 1
Anche questo anno il campo di alta sq. si sta avvicinando, e Chiara e Davide, i capi
reparto, stanno seguendo con entusiasmo e un po’ di pazienza, la costruzione del campo
da parte dei ragazzi!
C’è chi preparar una cosa, chi un'altra, chi mezza, chi nessuna perché lo ha scordato,
insomma tra alti e bassi l’impresa campo prende forma… chissà se la prenderà in tempo
per la partenza!
Gli esploratori e le guide dell’alta sono piuttosto in gamba, sono 6 dell’ultimo anno e 4
del penultimo, loro soprattutto sono esaltati dal campo che stanno progettando! Gli
piace l’idea di fare qualcosa senza i piccoli, di avere più tempo per confrontarsi, di non
avere il capo squadriglia da seguire, ma di fare quello che vogliono!
Lucia e Ginevra si occupano dell’animazione, tema “L’era glaciale”, Fabio, Camilla e
Luca della logistica, devono trovare un posto con un sacco di neve, ma non è facile con
un inverno così caldo, Alberto e Martina del materiale per gli slittini, mentre Andrea,
Carmen e Gennaro si occupano della catechesi, di cui stanno ancora cercando il tema,
perciò presto andranno da Chiara e Davide per trovare insieme un’idea!
Finalmente si parte per il campo, tutto va bene, alla fine in super corsa è stato fatto
tutto, ma la logistica ha sbagliato gli orari della messa….che si fa adesso, il loro AE non
ce la fa a raggiungerli lassù….
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1: veglia serale sul libero arbitrio, sulla libera scelta prendendo spunto dal brano
di Abramo.
Gruppo 2 : gioco sul bello dello stare insieme, del crescere, del conoscerci… prendendo
spunto dalla chiamata degli apostoli, brano del deuteronomio, e parabola dei talenti.
Gruppo 3:
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1: riflessione sulla liturgia della parola (Atti 42-48); e confronto come se fosse
una omelia partendo dal fatto che “quando due o tre sono riuniti nel mio nome…”
Gruppo 2: Attraverso la lettura del Quoelet (c’è un tempo per ogni cosa) si cerca di far
tirar fuori il meglio da ogni cosa anche dal fatto che è accaduto;
Situazione 2
Quest’anno è entrata nell’alta squadriglia solo una nuova guida: si chiama Vittoria, è
una ragazzina matura, ma anche molto timida, con difficoltà a emergere nel grande
gruppo. Sara e Tommaso, i capi reparto, sono ben contenti che i ragazzi dell’alta
squadriglia abbiano proposto un’uscita di avventura, con cui poter cominciare alla
grande l’anno. I capi reparto sono infatti certi che questo evento aiuterà a unire il
gruppo e a creare un clima sereno e complice: sperano, in particolare, che Vittoria sia
accolta al meglio e sappia tirare fuori tutti i suoi talenti!
L’uscita prevede un tratto di strada bello e faticoso: la meta è un’altura dalla quale si
gode un panorama meraviglioso. I capi preparano dunque con l’AE la catechesi.
È il giorno della partenza e non manca nessuno: sono presenti i dieci affiatatissimi
ragazzi dell’ultimo anno e la new entry Vittoria, di un anno più piccola. Il sole
splendente fa ben sperare sull’esito dell’uscita e sull’efficacia della catechesi. E in
effetti va tutto per il meglio: i ragazzi se la cavano bene a seguire la cartina e si
rivelano agili nel superare le difficoltà incontrate durante il cammino (un azimut, un
fiume da guadare, un ponte molto alto da attraversare). All’arrivo restano tutti incantati
dal panorama: che spettacolo!!!!!!
La giornata scorre veloce: giochi, canti e una bella mangiata trappeur! I capi però
notano che Vittoria sta sempre in disparte: gli altri non fanno nulla per coinvolgerla e,
anzi, tendono a escluderla. Inizialmente non intervengono, ma, durante la strada di
ritorno, notano un fatto che li manda proprio in bestia. Vittoria è lasciata indietro dai
compagni: avendo le mani impegnate con i sacchi della spazzatura di tutti, finisce per
cadere. Lì, ad aiutarla, ci sono solamente Sara e Tommaso. È decisamente il momento di
fare una sosta e riflettere….
PASSI BIBLICI:
Pescatori di uomini
Trasfigurazione
Parabola dei talenti
Parabola del figliol prodigo
Parabola del seminatore
Deuteronomio (le cose fatte insieme hanno un altro sapore)
Discepoli nell’orto degli ulivi
Buon samaritano (accoglienza – comunità)
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1: riflessione sulle bellezze del creato con esaltazione dei membri più piccoli
(Mc 3).
Gruppo 2: Samuele 16 scelta di Davide come Re.. incentrare la catechesi sul gruppo e
non sulla singola persona attraverso la parabola dei talenti.
Gruppo 3: prima di tutto fare un deserto sulla senso della comunità. In seconda battuta
un gioco strutturato in modo tale che tutti si esprimano facendo attenzione al senso di
accoglienza della nuova entrata.
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1: Prendendo spunto dal fatto che Gesù ha portato la croce.. si portano i ragazzi
a riflettere sul fatto che Vittoria si è fatta carico dei bisogni degli altri e sul
menefreghismo generale.
SQUADRIGLIA
Situazione 1
Anno nuovo, progetti nuovi!
Però ci sono persone appena arrivate dal branco, poi l’anno scorso Andrea e Michele, al
campo fecero una litigata tremenda…via, è proprio il caso di ripartire alla grande!
E forse è il caso di fare un bel consiglio di squadriglia.
Pietro, il capo sq., è un ragazzo responsabile e brillante, ma non sempre riesce “a dirle
nel modo giusto”, ma tiene molto alla sua sq. e desidera un sacco conquistare insieme ai
suoi la specialità di sq. di campismo.
Michele, il vice, è un po’ agitato, ma fondamentalmente è buono, è che si arrabbia
facilmente e perde la pazienza.
Andrea, ha la stessa età di Michele, e, anche se lo nega, non l’ha pesa troppo bene di
non essere vice. E’ molto competente e sta lavorando per il brevetto di Pionieristica…è
lui che ha suggerito Campismo come specialità.
Luigi è al secondo anno, è tranquillo, ma non sopporta il clima che si crea quando “quei
due” litigano….è scappato nel bosco al campo estivo, e i Capi Rep. sono dovuti andare a
cercarlo!
Tommaso è il classico novizio rompino, un po’ lagnone che ne combina di tutti i colori,
ma se lo becchi, poi piange e corre dal capo reparto.
PASSI BIBLICI:
I corinzi 12,12-21
Parabola del figliol prodigo
Mt 25, 14-30
Mt 15,17 correzione fraterna
Mt 18,22 perdono cristiano
Atti 4, 31-37
Mt 7, 1-5
Lc 17,3
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1:
proporre il gioco del mondo (ovvero un gioco di ruolo dove ognuno rappresenta uno
stato –povero, ricco…- solo che non hanno specificato bene lo hanno detto a parole e io
non me lo ricordo, ma tutti lo conoscevano, quindi….)
Gruppo 2:
Attività sulla coesione facendo il “pane di sq”, il pane delle competenze di ognuno.
Andrea costruirà il forno ( simbolo fondamentale che rappresenta la riuscita e mezzo per
la conquista della spec. Di sq.) lo aiuterà Michele
Tommaso impasterà per scoprire il dono della fatica e per immedesimarsi nel lavoro
altrui e per imparare a condividere
Il capo sq. Deve preparare una preghiera finale che racchiuda tutto il momento.
Il saccente è incaricato dei lavori apparentemente più noiosi ma cmq molto utilil,
raccogliere i sassi e pulirli per il forno, stare dietro alla stoviglie, prendere la legna…..
Gruppo 3 e gruppo 4
obiettivo: far prendere coscienza di appartenenza alla sq.
Il ruolo di ognuno è fondamentale
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1:
che Pietro e Michele condividano lo stesso incarico
Gruppo 2
Al momento della partenza per la pulizia del sentiero (impresa per la spec.) uno dei
piccoli si allontana per troppo tempo. Il capo sq. ha paura e si arrabbia….ritorna il
“fuggitivo” che ha perso tempo perchè ha trovato l’acqua e rifornisce a tutti l’acqua per
tutti.
Lettura di Marta e Maria Lc 10,38-42
Gruppo 3 e Gruppo 4:
per il litigio di Andrea e Michele
strumento: pranzo
attività:il capo rep si fa invitare a pranzo dalla sq. E prima di iniziare legge la parabola
dei talenti Mt 25, 14-30
Situazione 2
PASSI BIBLICI:
Lc 1, 26-38 annunzio nascita di Gesù
Mt 25, 1-13 parabola delle 10 vergini
Atti 2, 42-47 prima comunità
Gv 15, 12-17 comandamento dell’amore
Lc 15, 1-7 pecorella smarrita
Lc 2, 41-50 Gesù nel tempio a 12 anni
Esodo 36, 1-2 costruzione del tempio
Mt 16, 13-20
Mc 6, 7-9
Lc 10, 38-42
Levitico 1, 7-9
Lc 19, 11-16
Torre di babele
CATECHESI STRUTTURATA:
Gruppo 1:
Il capo rep alla partenza consegna una busta con la proposta della catechesi serale.
Lettura Lc 2, 42-50
Si accende una candela centrale, ogni squadrigliere ha la sua spenta in mano. A turno
condividono una paura e accendono la propria candela. Condividere sinceramente per
aiutarsi.
Gruppo 2
Canto a tema sulla natura, l’amicizia e la condivisione
Gioco sulla fiducia.
Es.1-di spalle a occhi chiusi, ti butti indietro e gli altri ti prendono. Questo con una
benda sugli occhi per affidarsi veramente
Es.2- scrivere quali sono le proprie “carenze” e le paure in modo da affidarsi agli altri.
Si legge il passo del Cieco nato…abbandonarsi agli altri perché possano prendersi cura di
te
Gruppo 3
Far costruire un muro che rappresenta la sq.. In ogni mattone del muro scriviamo i punti
di forza e di debolezza e i relativi incarichi di ognuno.
Gruppo 4
Ci ritroviamo insieme per il lancio della traccia:
- Partenza brano degli Atti
- Parabola dei talenti
- Ritualità della preparazione del posto ebraico (levitico)
CATECHESI OCCASIONALE:
Gruppo 1
Le lontre si sono perse all’uscita e i capi sono andati a cercarle. Una volta trovate le
hanno riportate a casa. Può succedere di perdersi, basta avere fiducia e stare insieme
per percepire la presenza di Dio
Gruppo 2
Proporre il cantico delle creature
Gruppo 3
Accoglienza della uscita di sq.
I ragazzi ti raccontano come è andata e viene fuori che:
- tutti hanno contribuito e che è capace di “gestire” la sq. (brano della Tempesta
sedata)
- non tutti hanno fatto il proprio dovere ( brano della torre di babele)
Gruppo 4
Per alice e Martina . il brano di Marta e Maria (Lc 10, 38-42)
Fiducia in se stessi e nel Signore
Canto: esci dalla tua terra
Situazione 1
Siamo alla vegli a d’armi.
Quest’anno ci sono 3 novizi…tutti diversi!
Fulvio, il capo reparto e Arianna, la capo reparto, hanno pensato a tutto.
La stanza è perfetta, luce soffusa, candele, nell’altare c’è la Bibbia, e in un grande
pannello c’è incisa la Legge.
Ormai piove senza tregua dal dopo pranzo…peccato, faranno tutto in cappella senza
uscire.
Lucia ha già imparato a memoria la Promessa e conosce perfettamente la Legge, ha
scelto l’articolo “sorridono e cantano anche nelle difficoltà” come impegno.
Francesco forse non ha ben capito tutto quello che ci sta dietro la promessa e l’impegno
che sta per prendersi, ma ha una gran voglia di buttarsi a capo fitto nella vita di
squadriglia e sa che deve fare tutto questo per far parte del reparto a pieno titolo…forse
il suo articolo, se esistesse, dovrebbe essere “sanno ascoltare”, ma lui ha scelto “amano
e rispettano la natura”!
Poi c’è Matilde, è la sorella più grande di due fratellini del branco, è una ragazzina seria
e silenziosa, spesso a casa le viene chiesto di dare una mano per star dietro alle due
pesti.Vive l’impegno della Promessa in modo molto, molto serio ed ha scelto “pongono il
loro onore nel meritare fiducia”…ma non sarà troppo presto?
Ogni ragazzo ha un foglio con scritta la Promessa, giusto per ripassarla e il motto e
scritto grande in un cartellone “Estote Parati”…Francesco credeva che fosse spagnolo!!!
Fulvio e Arianna hanno solo da rivedere bene la traccia di catechesi e controllare che
non manchi nulla….nel frattempo il cielo si è aperto e sono comparse anche le stelle!
Lu 12, 28-30 per incoraggiarli e accompagnarli
PASSI BIBLICI:
Per Francesco che è felice dell’entrata in reparto, ma non ne ha ancora compreso bene
il significato, la proposta è il Cantico delle Creature, anche se non è nella Bibbia
Per Matilde un po’ seriosa Mt 16
Mt 28, 16-20
Salmo 119
“io vi do un comandamento nuovo, che vi amiate gli uni gli altri…”
Pentecoste Atti 2
Riferimenti biblici secondo i punti della legge scelti dai ragazzi
Motto → Gn 22, 1-3 “Eccomi“ Abramo
Promessa = impegno a testimoniare → Apostoli nel cenacolo
Pesca miracolosa o Nozze di Cana Gv 2, 1-11
Canti di gioia
CATECHESI STRUTTURATA:
Foglio con spunti: 1, 2 articoli della legge, diversi da quello scelti da ciascuno,
riferimenti biblici, esempi concreti nella loro vita.
Gli e/g scelgono un impegno, lo disegnano e poi lo rappresentano in qualche modo, per
condividerlo con gli altri
Riflessione sugli articoli dati
Riflessione sulla quotidianità della Legge
Disegnare simbolo delle Leggi
CATECHESI OCCASIONALE:
Situazione 2
Anche questa impresa si è conclusa alla grande, il reparto Brownsea è veramente in
gamba, sono un paio di anni che fa imprese su imprese, una più bella dell’altra, tutti gli
e/g possiedono una competenza incredibile!
Gelsumina, la capo sq. delle Tigri sta conducendo al sua sq. alla conquista della
Specialità di Sq. di Alpinismo, mentre Chiara capo dei Delfini, ha già concluso la seconda
impresa per la specialità di Sq. di Natura, e siamo ancora a febbraio! Alberto e Franco i
capi rispettivamente delle Sq. Cervi e Pantere sono pronti per non farsi scappare
neppure questo anno il Guidoncino Verde: Campismo e Giornalismo! Insomma un reparto
quasi perfetto, le sq. funzionano alla grande, ma Gennaro e Fulvia, i capi reparto,
confidano al resto della staff la loro preoccupazione per questo reparto così perfetto…
durante l’ultima impresa li hanno osservati bene, tutti ai loro posti, tutti bravi… ma tutti
concentrati su loro stessi!
Loro del Motto di reparto Estote Parati hanno compreso solo la parte dell’essere pronti,
ma il concetto di sempre, di essere pronti per ogni cosa, come fare un tavolo, ma
soprattutto aiutare un compagno in difficoltà, regalare un saluto a qualcuno, porgere
una spalla a chi ne ha bisogno, ancora gli sfugge un po’!
Forse è il caso di far vivere parallelamente all’impresa una catechesi sul sapersi mettere
a disposizione….che gli ricordi che la BA fa parte integrante della nostra vita scout!
La legge comprende 10 articoli, uno è sono laboriosi ed economi, e gli altri? Li ricordano
davvero gli altri? Ecco il centro della catechesi, il modo per arrivare alla loro mente, ma
soprattutto al loro cuore: una catechesi sulla legge scout, e poi occhio alle BA durante
tutti i momenti!
PASSI BIBLICI:
Buon samaritano
Atti 11, 27-30
Esodo 20, 1-21 brano conclusivo di una catechesi da fare con tutto il reparto
“ama il prossimo tuo come te stesso”
Beatitudini
Samuele 1 “la chiamata”
Genesi Noè → portare a buon fine i compiti, essendo amati
Lavanda dei piedi → servizio
CATECHESI STRUTTURATA:
Angelo custode / Folletto per un periodo prolungato come durante l’anno o al campo
estivo;
Punti della legge associati a dei brani della bibbia, ad esempio: Lo scout e la guida sono
amici di tutti e fratelli di ogni altra guida o scout a Lu 10, 25;
Chiamata di Samuele → al campo estivo far vivere agli e/g la l’esperienza della
chiamata, e la sera intorno al fdb lettura del brano.
Noè e l’arca → lettura del brano al fdb; ogni sq interviene con ban, canzoni o scenette
in base allo stato d’animo (arca, animale, portatore di parola….). ogni animale e ogni
uomo sull’arca hanno un proprio ruolo.
Impresa di sq. → lancio con lavanda dei piedi, con lettura del brano come “mettersi al
servizio di…”
CATECHESI OCCASIONALE:
Situazione: una sq. rimane con solo due scout, senza ne capo ne vice; lettura → Buon
samaritano e poi chieder alle altre sq. di aiutargli a turno.
Occhio critico del capo reparto, capace di far notare durante una giornata come Dio sia
presente in tutto.
Beatitudini
Giudizio Universal
GIOCO
Situazione 1
Lo staff, consultato il programma di unità, pensa che non sarebbe male se alla prossima
riunione di reparto il momento di catechesi fosse animato dal consiglio capi: e perché
non proporgli di farlo attraverso un gioco inventato da loro?
Emanuele, il capo reparto, è certo che il con.ca accetterà la sfida, Lucia la capo reparto
è un pochino più titubante ma vuole dar loro fiducia.
Siamo all’inizio dell’anno e la catechesi verte sulla storia dei Santi, l’argomento scelto
piace molto ai ragazzi anche perché conoscere la vita di persone normali che diventano
straordinarie è molto molto interessante….
Il con.ca dopo un momento di esitazione e fra i vari cori da stadio: “Santi Subito”-
“Santi Subito” si mette all’opera e pensa ad un grande gioco che alla fine non riserverà
alla catechesi il canonico quarto d’ora, ma una buona oretta e mezza.
Vengono divisi i compiti, decise le letture, preparato il materiale… tutto è pronto!!!!
Siamo a sabato pomeriggio, il consiglio capi si è trovato circa una mezz’oretta prima per
ultimare il lancio… finalmente ci siamo… i capi reparto chiamano… la giornata è
splendida il cielo è azzurro con qualche nuvoletta…. gli esploratori e le guide sono ignari
di ciò che sta per accadere… e l’effetto sorpresa è sempre vincente per qualunque gioco
che si rispetti!!!
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
o S.Francesco deve arrivare a Roma per far riconoscere la sua regola dal
Papa. Il percorso consiste in una staffetta comunitaria e finché non sono
arrivati tutti la squadra non può essere ricevuta dal Papa. Ad ogni stazione
c’è il racconto di un evento della vita del Santo. L’ambientazione consiste
nell’aderire ai voti francescani (obbedienza, povertà...) vestirsi con il saio
e vivere la comunità.
o Chiamata dei Santi: gioco a tappe in cui ad ogni santo corrisponde un gioco
e un simbolo. San Francesco povertà, S.Caterina dono di sé, S.Giorgio
coraggio, S.Pietro e S.Paolo testimonianza della fede, S.Chiara povertà e
fratellanza. Il simbolo finale è uno specchio e si riferisce alla chiamata di
ognuno di noi alla santità.
o Gioco sulla figura dell’angelo custode
o Gioco in cui solo tutti insieme si raggiunge la vittoria (vincono tutti):
attenzione a non creare differenze tra il gioco “normale” e il gioco usato
come catechesi, è quello che non vogliamo...
CATECHESI OCCASIONALE:
Situazione 2
Siamo quasi arrivati alla partenza per il campo estivo… Durante il corso dell’anno nel
reparto Maestrale c’è stata molta divisione tra i grandi e i piccoli del reparto. Il consiglio
capi, riflettendosi questa situazione, ha avuto l’idea di fare in modo che nel grande
gioco al campo sia indispensabile la partecipazione dell’intera squadriglia per vincere.
Nonostante i buoni propositi quando arriva il grande gioco tutti i più grandi lasciano nei
fortini i più piccoli per non avere un peso da portarsi dietro e giocano tra di loro
infrangendo le regole che loro stessi avevano posto!
Arriva il momento della verifica del gioco e i più piccoli non sollevano il problema,
ignorando che il gioco sarebbe dovuto servire a integrarli. Ma almeno dal consiglio capi
ci si sarebbe aspettati un’autocritica che non è arrivata…
PASSI BIBLICI:
CATECHESI STRUTTURATA:
o Gioco con ruolo importante per i piccoli (cavalluccio, staffetta con tunnel
stretto, domande su argomenti che i più grandi conoscono meno...).
Ambientazione tipo orchestra o banda che deve suonare una sinfonia, in cui
ognuno ha un ruolo, sottolineare il significato di mignolo e pollice nel
saluto scout.
o L’unione fa la forza: gioco con ruolo fondamentale dei piccoli. Simbolo:
corda con nodo
o Gioco dello zoppo e del cieco, comunque in cui le diversità diventano
complementari per vincere. Porre l’accento sull’umiltà.
CATECHESI OCCASIONALE:
o Visto che i grandi hanno infranto le regole poste da loro stessi e non fanno
nemmeno autocritica: trave e pagliuzza
o Per i piccoli che a verifica non sollevano il problema: il corpo e le membra,
ognuno ha un ruolo e lo deve svolgere.
o Riflessione su 10 comandamenti e Legge Scout.
… in vista del Convegno AGESCI Toscana di ottobre 2008 che getterà le basi
del prossimo progetto regionale!
Grazie a…
la Pattuglia E/G Toscana
la Pattuglia Fede Toscana
Padre Alessandro Salucci
il Comitato regionale
i frati della Basilica dell’Osservanza
Don Luca
Don Nicolò
gli Incaricati di zona E/G
i Capi E/G e gli AE che hanno partecipato
il Clan del Siena 2
i Capi della Zona Siena
Ilaria Baudone e Lorenzo Croci