Sei sulla pagina 1di 9

Politica

Calcio

Il Sindaco Garozzo
a cuore aperto
Ampio reportage

Noto e Siracusa
Dopo 45 anni
torna il derby

Paginone dieci e undici

Quotidiano della Provincia di Siracusa

pagina quindici

Sicilia

mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
domenica 25 ottobre 2015 Anno XXVIIi N. 240 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it

Citt. Nuova modifica alla circolazione stradale nel centro storico Poco seguito per di gente

Sul ponte Umbertino Porto di Augusta


Manifestazione
doppio senso di marcia ieri dei sindaci
Prossima mossa, lallargamento della Ztl in Ortigia
L

editoriale

Catania
soffoca
Augusta

di Giuseppe Bianca

La

vicenda legata alla


scelta dellautorit portuale siciliana che dovr sopravvivere a quelle attualmente in vigore, continua
a tenere desta lattenzione
anche se non ad appassionare la stragrande maggioranza dellopinione pubblica. Lo dimostra il fatto
che ieri matina, alla manifestazione di Augusta,
indetta dei sindaci, oltre
alla partecipazione di cinque parlamentari regionali
e nazionali siracusani, di
cittadini megaresi ce nerano ben pochi.

eve scontare 4 anni e 10


mesi di reclusione il siracusano Leonardo Rosolia
di 45 anni.

l Nucleo Operativo Difesa Mare della Capitaneria di Porto di Siracusa e


dellUfficio Locale.

A pagina tre

A pagina cinque

A pagina due

cronaca

Consum
due rapine
Arrestato
D

pachino

Rimossa
eternit
in spiaggia
I

osservatorio

e aveva annunciate
gi da qualche settimana
lassessore comunale alla
Viabilit, Antonio Grasso.
Una sorta di mini rivoluzione del traffico nel centro storico che si dovrebbe
completare con lallargamento della zona a traffico limitato fino al ponte
di santa Lucia. Le prime
novit le abbiamo notate
con lintroduzione dellisola pedonale su tutta larea del tempio dApollo.

o storico prof. Adorno


in una recente tavola rotonda ha precisato che per
le ricerche da lui condotte
dallunit dItalia.

on la manifestazione di ieri mattina, i sindaci e i


parlamentari regionali e nazionali (in cinque) hanno
detto a chiare lettere di volere combattere fino allultima stilla di sudore per difendere la port authority.

A pagina due

A pagina sette

A pagina sei

Si ridia
la parola
agli elettori

di Titta Rizza

Inda: nuovo capitolo


domani in tribunale
C attesa per le-

sito del ricorso della Procura al tribunale del riesame di


Siracusa contro la
mancata applicazione da parte del gip.
A pagina cinque

Cronaca di Siracusa 2
pachino

Rimosse
lastre
di eternit
a Punta Rio

25 ottobre 2015, domenica

Sicilia 25 ottobre 2015, domenica

Il

Nucleo Operativo Difesa Mare


della Capitaneria di Porto di Siracusa
e dellUfficio Locale Marittimo di
Portopalo di C.P., ha portato a termine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa,
unattivit di Polizia ambientale in
localit Punto Rio del Comune di
Pachino. Sulla spiaggia della pre-

detta localit, stata rinvenuta la


presenza di frammenti di manufatti
in eternit sparsi su unarea di circa
1.500 mq, misti ad altrettanti pezzi di
materiale di provenienza edile di tipo
basaltico. Lattivit stata condotta
congiuntamente al personale tecnico
dellArpa di Siracusa ed al personale
del settore ecologia del Comune di

Pachino, con i quali, stato valutato


lo stato di fatto derivante dalla presenza di rifiuti pericolosi sullarenile
e sono state vagliate le procedure da
adottare per la messa in sicurezza del
sito trattandosi, tra laltro, di unarea
ad alta frequenza balneare. I rifiuti
rinvenuti sono riconducibili ad attivit di demolizione edile.

e aveva annunciate
gi da qualche settimana lassessore comunale alla Viabilit,
Antonio Grasso. Una
sorta di mini rivoluzione del traffico nel
centro storico che si
dovrebbe completare
con lallargamento
della zona a traffico
limitato fino al ponte
di santa Lucia.
Le prime novit le
abbiamo notate con
lintroduzione dellisola pedonale su tutta larea del tempio
dApollo. Tanti musi
lunghi, molte critiche, ma quel provvedimento passato e
pare stia funzionando.
Altre novit nella circolazione allingresso di Ortigia sono
emerse di recente e
compariranno
nei
prossimi giorni in
Ortigia, in modo da
cercare di migliorare
la circolazione veicolare su tutto il periplo
senza appensatire i
varchi e senza incidere sulla vivibilit del
centro storico.
Il settore Mobilit e trasporti, retto
dallassessore Antonio Grasso, ha emesso ieri una nuova ordinanza che entrer
in vigore nei prossimi
giorni (appena saran-

no pronte le segnaletiche) e che recepisce


le indicazioni maturate nel corso di una
riunione aperta tenuta
con il consiglio di circoscrizione Ortigia,
il presidente Salvo
Scarso e lassessore al Centro storico,
Francesco Italia.
La novit pi importante la possibilit
di raggiungere il parcheggio Talete percorrendo il ponte um-

bertino e non pi solo


attraverso via XX
settembre. Ci vuol
dire che alla fine di
via Malta chi svolter
a sinistra potr andare in tutte le direzioni
e, quindi, anche percorrere in direzione
di piazza Pancali il
ponte umbertino, che
cos sar a doppio
senso di circolazione.
Laltra novit listituzione della sosta
a tempo in via XX

one franche montane: le prospettive, le aspettative, le ambizioni di un


territorio in attesa della nuova legge regionale. Se ne parler questa mattina
alle ore 10 nella sala Consiliare del Comune di Palazzolo Acreide.
La giornata si aprir con i saluti del segretario del circolo del Pd di Palazzolo
Paolo Rametta.
Previsti gli interventi del presidente della commissione Attivit produttive

Cronaca di Siracusa

allArs, Bruno Marziano che il primo firmatario della nuova legge, del
deputato Marika Cirone Di Marco, componente della commissione Territorio e Ambiente allArs, e di Cristina Santacroce, del circolo del Pd di
Palazzolo. Concluder lincontro, che sar moderato da Carlotta Zanti, responsabile Attivit produttive della segreteria provinciale del Pd, il segretario provinciale del Partito democratico Alessio Lo Giudice. Il ddl 981/2015
sullistituzione delle Zone franche montane stato recentemente approvato
dalla III commissione Attivit produttive allArs, ora in discussione per
le parti di competenza in II Commissione Bilancio e arriver presto in Aula
per la definitiva approvazione.

editoriale. nella nuova geografica del sistema portuale

cambia lassetto viario in ortigia

Ponte
Umbertino
a doppio
senso

La zona franca montana: convegno


questa mattina a Palazzolo Acreide

Sicilia 3

Le strategie di Catania
per soffocare Augusta
di Giuseppe Bianca

La vicenda legata alla scel-

Sopra, il ponte Umbertino.

settembre fino alle


8 di sera. Nelle ore
seguenti, fino allindomani, la sosta sar
riservata ai residenti in Ortigia. Infine,
sulla stessa strada,
saranno ricavati uno
spazio per il carico e
lo scarico delle merci
e alcuni stalli per la
sosta delle moto.
Una soluzione che
ci sembrata efficace
commenta lassessore Grasso con-

divisa con chi vive


giornalmente Ortigia
e che unanticipazione
dellassetto
definitivo, quando il
varco di accesso di
corso Matteotti sar
spostato alla fine di
via Malta. Gli effetti positivi sono tanti:
la valorizzazione di
largo XXV luglio, liberato dalle auto; la
possibilit di godere
meglio della vista del
Tempio di Apollo; la

riduzione del traffico


nelle vie Chindemi e
XX settembre, specie nei fine settimana.
Ma la soddisfazione
maggiore viene dal
metodo utilizzato per
questo
intervento,
che ha visto il coinvolgimento di tutti i
soggetti interessati.
Quando si lavora seriamente per linteresse generale diventa pi facile trovarsi
daccordo.

si parla delle aree marine protette

Pesca ecosostenibile
Verso unassociazione
e nuove prospettive

Lassessore alle Attivit produttive, Agricoltura e pesca,

Teresa Gasbarro, rappresenter il Comune allevento conclusivo del progetto Eu-Fin, European Union Fishing Network, che si terr in citt, nella sede dellArea marina protetta del Plemmirio, da luned a mercoled prossimi. Nel corso
della tre giorni sar sottoscritto un protocollo di intesa tra i
partners internazionali per la costituzione di un'Associazione internazionale sulla pesca e la definizione di una proposta
progettuale relativa alle aree marine protette da presentare
al Programma Med. Finanziato all'interno del programma
Europe for Citizens 2014-2020, il progetto vede l'Istituto
sperimentale zoo-profilattico della Sicilia nel ruolo di capofila; Siracusa lunica citt siciliana a prendervi parte.
Avviato nel febbraio scorso e preceduto da altri tre incontri,
la riunione di Siracusa coinvolge 18 soggetti nazionali ed
internazionali, tra autorit locali, regionali, organizzazioni
ed associazioni impegnate nel settore della pesca. Il coor-

dinamento del progetto dall'associazione DICA Onlus.


L'evento vedr la partecipazione di 17 delegati internazionali provenienti dai Paesi partners del progetto: Spagna,
Portogallo, Grecia, Montenegro, Croazia, Albania, Macedonia, Serbia, Cipro ed Italia, che parteciperanno attivamente con interventi e proposte relative alla definizione
dell'idea progettuale sulle aree marine protette. Assieme
alle delegazioni internazionali parteciperanno ai lavori
i cittadini locali, al fine di coinvolgerli ed avvicinarli a
quella che la politica europea in materia della pesca, e
i rappresentanti delle istituzioni regionali competenti nel
settore ittico. Particolare attenzione afferma lassessore
Gasbarro verr riservata a come rendere l'attivit ittica
sempre pi sostenibile ed ecocompatibile. Sono convinta
che esistono tutte le condizioni per il rilancio di questo
settore a Siracusa, specie se, oltre al mercato del fresco, si
punter sulla trasformazione e sui semilavorati.

ta dellautorit portuale
siciliana che dovr sopravvivere a quelle attualmente
in vigore, continua a tenere desta lattenzione anche
se non ad appassionare la
stragrande
maggioranza
dellopinione pubblica. Lo
dimostra il fatto che ieri
mattina, alla manifestazione
di Augusta, indetta dei sindaci, oltre alla partecipazione di cinque parlamentari
regionali e nazionali siracusani, di cittadini megaresi ce
nerano ben pochi.
Ci nonostante, il problema
rimane da risolvere perch
c in ballo la conferma
dellautorit portuale ad
Augusta, minata dalle scelte
che il governo nazionale sta
per assumere proprio relativamente al nuovo sistema
portuale. Le riunioni indette
dal sindaco di Priolo, lanimosit di alcuni deputati,
Augusta ha poco compreso il senso della battaglia
che va ben oltre la lotta di
campanile e che riguarda da
vicino il futuro economico
legato alla portualit. Nei
giorni scorsi sulle pagine
regionali de La Sicilia, si
speso un valente giornalista quale Tony Zermo, il
quale, nel tracciare la situazione del sistema portuale
italiano, con le intenzioni
del ministro per le Infrastrutture, Delrio, di ridurre
da venticinque a quattordici
le autorit portuali italiane,
per rendere competitive le
infrastrutture di riferimento,
ha sponsorizzato in maniera
franca e schietta la candidatura di Catania rispetto a
quelle di Pozzallo, Siracusa
e soprattutto di Augusta.
I catanesi sostengono che
non deve essere innescata
una lotta di campanile, ma

Sopra, la sede della Port Authority di Augusta. Sotto, il consigliere comunale Salvo Sorbello.

di fatto dettando numeri e


prospettive che propendono per la scelta di Catania
a capo del sistema portuale
della Sicilia orientale.
Si sostiene che il porto di
Catania il pi importan-

te nello scenario portuale


siciliano perch il porto
della citt metropolitana da
circa un milione di abitanti
con alle spalle laeroporto
pi importante del Mezzogiorno, interporto, larea

industriale del Sud con il


maggior numero di stabilimenti, oltre al fatto di essere
il punto di snodo di tutte le
autostrade.
Da Augusta si ribatte che i
numeri sono a favore del

porto megarese. Non a caso


un porto che cresciuto negli
ultimi anni fino a diventare
Core, e sul quale il governo
nazionale ha investito denari. Non bisogna dimenticare
che proprio ad Augusta sono
stati destinati 120 milioni
di euro per il rafforzamento
delle banchine, adeguamento
strutturale delle esistenti, incremento dei piazzali di stoccaggio. Ci viene da pensare
che proprio quel tesoretto
da 120 milioni che fa gola a
tutti principalmente ai catanesi, pronti a fare carte false
pur di stabilire la leadership
su ogni cosa a suon di numeri
e di pretese.
La partita ancora tutta aperta, come abbiamo appreso
dalle ultime interlocuzioni
parlamentari con il ministro
Delrio. I numeri di Augusta
e soprattutto le prospettive
sono importanti. Si tratta di
metterli a frutto con mirate
azioni politiche.

lo sostiene il consigliere comunale salvo sorbello

Necessario differire il pagamento


della rata sulla tassa sui rifiuti
Torno a chiedere, in maniera accorata

dichiara il consigliere comunale Salvo Sorbello di evitare che le famiglie e le imprese


siracusane, gi alle prese con una crisi senza precedenti, siano colpite a dicembre da
unautentica stangata fiscale, con le scadenze di Imu, Tasi, Irpef, Tari ed altri balzelli.
Ho chiesto pi volte di differire almeno la
scadenza per il pagamento dellultima rata
della tassa sui rifiuti, fissata per il 16 dicembre. Mi stato risposto che non consentito
dalla legge ma prosegue Sorbello, che
anche consigliere dellAssociazioni nazionale dei Comuni Italiani sono diverse centinaia i Comuni, dalla vicina Misterbianco
alla metropoli Napoli, che, proprio per dare
respiro ai contribuenti, hanno fissato nella
primavera del 2016 le ultime rate della Tari.
Sono tutti Comuni fuorilegge o vogliono in-

vece venire incontro ai loro cittadini? Inoltre, tutti abbiamo un enorme interesse di agevolare i pagamenti della tassa dei rifiuti: dal
prossimo anno la legge prevede infatti che il
conto da saldare per la Tari comprenda anche
limposta non riscossa negli anni precedenti. In pratica, le quote di Tari che sono state
evase da chi non ha pagato (e a Siracusa sono
pi del 30%) sar spalmata tra tutti i cittadini onesti che dovranno quindi versare dal
2016 una doppia tassa: quella per la propria
abitazione e quella per coprire levasione dei
morosi. Consentiamo quindi a tutti di poter
pagare conclude Salvo Sorbello anche
dilatando le scadenze, per evitare che il prossimo anno la tassa dei rifiuti di Siracusa, che
gi la pi alta dItalia, raggiunga importi
stellari.
R.L.

Cronaca di Siracusa 4

Sicilia 25 ottobre 2015, domenica

25 ottobre 2015, domenica

CRONACA. in molti si dicono pronti a chiarire le loro posizioni

Ripercorriamo le ultime
inchieste con politici
M

entre gli indagati si dicono


pronti a recarsi alla Procura della
Repubblica di Siracusa per chiarire la loro posizione giudiziaria
- alcuni di essi lo hanno gi fatto,
altri lo faranno nei prossimi giorni - proviamo a fare il punto della situazione rispetto agli ultimi
fronti dindagine che coinvolgono amministratori pubblici siracusani e che negli ultimi giorni
hanno avuto unimportante accelerazione.
Si parte dal 14 ottobre scorso con
larrivo dei militari della guardia
di finanza presso gli uffici del
Comune capoluogo per presentare un elenco di documenti da
acquisire. Si tratta di tre filoni
dinchiesta che sintersecano:
affidamento degli asili nido, servizio di telesoccorso e gestione
degli impianti sportivi. A coordinare linchiesta il sostituto procuratore Marco Di Mauro che ha
iscritto al registro degli indagati
tre consiglieri comunali: i forzisti Giuseppe Assenza e Roberto
Di Mauro, e Alberto Palestro del
gruppo consiliare Siracusa Democratica. Il quarto indagato
il dirigente del Comune, Rosario
Pisana.
Le indagini sono scattate a seguito di una serie di segnalazioni, sotto forma di atti dindirizzo, pervenute alla Procura di
Siracusa, con particolare riferimento alla consigliera comu-

In foto, il palazzo di giustizia di Siracusa.


nale del Pd, Simona Princiotta.
Trascorrono appena due giorni e
unaltra bufera giudiziaria si abbatte sul Comune di Siracusa.
Questa volta a essere coinvolto
nellinchiesta coordinata dal sostituto procuratore Andrea Palmieri, il presidente del Consiglio comunale, Leone Sullo.
Lipotesi di reato, fatta emergere
dagli investigatori della Digos
della questura di Siracusa, di
favoreggiamento personale. La
vicenda, ormai di dominio pubblico, legata ai consigli che
Sullo diede alla Princiotta, per
evitare spiacevoli conseguenze
mediatiche dopo avere puntato

il dito contro alcuni consiglieri


comunali. Il 20 ottobre, nuova
inchiesta e altra tegola su palazzo Vermexio. Questa volta tocca
allassessore comunale Valeria
Troia finire nel mirino del sostituto procuratore Di Mauro, insieme con la presidente dellassociazione Zuimama. Abuso
dufficio e truffa, i reati ipotizzati
dal magistrato per laffidamento
della gestione del campus estivo
per bambini. Anche in questa circostanza, la Procura intervenuta
su sollecitazione della consigliera Princiotta.
Fin qui gli ultimi sviluppi
giudiziari che coinvolgono gli

amministratori pubblici. Ma
sono altre le inchieste che pendono e che riguardano la politica
locale. Pensiamo a gettonopoli,
per il cui caso sta indagando la
Digos della questura aretusea;
c anche la vicenda dellacqua
per la quale sono stati sentiti
numerosi consiglieri comunali
e che presto potrebbe arrivare a
conclusone con la presentazione
della notizia di reato da parte della guardia di finanza di Siracusa.
Poi ci sono altri fronti aperti per
indagini che scorrono sotto traccia ma che potrebbe venire alla
luce a breve.
R.L.

Intervento del presidente del quartiere Neapolis, Peppe Culotti

Il Comune dia segnali


di rispetto del diritto

Analizzando con l'occhio critico del cittadino comune l'attuale

situazione di Siracusa, davvero difficile immaginare un quadro


generale peggiore; ben sapendo per che al peggio non c' mai fine,
sono tristemente convinto che quanto di assurdo visto fino ad oggi
non rappresenti altro che la punta di un grosso e oscuro iceberg".
A parlare il Presidente della Circoscrizione Neapolis, l'avvocato
Giuseppe Culotti. "Da avvocato ma soprattutto per mia convinzione e cultura personale, sono e rimango un garantista convinto e anzi
auguro a tutti i soggetti coinvolti nelle note vicende giudiziarie di
questi ultimi giorni di poter dimostrare davanti ai Magistrati la loro
estraneit a quanto contestato.
Lungi da me dunque qualsiasi intento di sciacallaggio mediatico;
tuttavia non posso non riscontrare da quanto ogni giorno apprendiamo dalla stampa almeno due ordini di problemi.
Il primo di natura prettamente morale: se infatti vero e sacrosanto che legalmente il semplice status di indagato nulla comporta da
un punto di vista dell'esercizio dei diritti e doveri personali, anche vero che in un contesto di malcontento generale verso l'attuale

classe dirigente sarebbe importante dare segnali che vadano oltre la


semplice applicazione delle leggi. Le dimissioni quindi tornano ad
assumere un ruolo di garanzia soprattutto per chi si dimette, prima
che per l'opinione pubblica che evidentemente non pu che apprezzarle. Bene dunque il gesto dell'ex presidente Sullo; male invece
tutto il resto, incluso chi le dimissioni le annuncia soltanto, sottoponendole a condizioni evidentemente impossibili in questo contesto
consiliare.
Il secondo appunto, forse addirittura pi grave, riguarda l'immobilismo amministrativo conseguente all'attuale clima di terrore che
sta paralizzando la gi non eccelsa azione di governo: le condizioni della citt arrancano, nella circoscrizione Neapolis continuano a
perseverare problemi e indecenze pi volte denunciate ma che mai
come adesso risultano ignorate. Basti pensare alla singhiozzante
raccolta dei rifiuti, alle condizioni vergognose se non pericolose del
verde pubblico e alla scadente manutenzione delle strade, del tutto
inadeguate ad affrontare la piovosa stagione invernale.
Insomma, in un contesto di diffidenza sempre pi accesa verso la
politica, paradossalmente le uniche realt istituzionali rimaste immuni agli scandali e anzi sempre e solo al servizio dei cittadini sono
proprio quelle destinate ad essere abolite, quelle che costano meno e
che non possono in alcun modo condizionare con interessi personali
la gestione della Cosa Pubblica: parlo dei consigli di Circoscrizione,
vittime sacrificali di una cieca quanto insensata spending review".

attesa per lesito


del ricorso della Procura al tribunale del riesame di Siracusa contro la
mancata applicazione da
parte del gip del tribunale della misura patrimoniale a carico dellIstituto nazionale del
dramma antico e di alcuni dirigenti, dopo che il
tribunale della libert di
Catania ha rigettato lapplicazione delle misure
cautelari personali, seppure blande, nei confronti di due dipendenti dello
stesso istituto, coinvolti
nellinchiesta legata alla
revoca del finanziamento
della Regione Sicilia alla
fondazione.
Ludienza fissata per
domattina e si celebra a
seguito del ricorso che la
Procura della Repubblica
di Siracusa ha avanzato
contro lannullamento da
parte del gip del tribunale aretuseo del sequestro
dei beni per equivalente
nei confronti dellente e
degli indagati.
La vicenda, in questo
caso, legata alla notifica da parte del nucleo
di polizia tributaria della Guardia di Finanza
di Siracusa del provve-

Sicilia 5

Cronaca di Siracusa

Per uno dei casi della fondazione inda

Misura patrimoniale
Domani si discute
il ricorso in tribunale

In foto, la sede dellInda di Siracusa.

dimento di conclusione
delle indagini preliminari e informazione di
garanzia nei confronti di
sedici indagati fra fun-

zionari dellInda, della


Regione Sicilia, assessorato al turismo e un
revisore contabile. Lattivit investigativa, co-

ordinata dal Procuratore


Capo della Repubblica
di Siracusa Francesco
Paolo Giordano, stata complessa, scaturita

da una segnalazione da
parte
dellassessorato
regionale al turismo, in
relazione a contributi comunitari relativi al programma operativo del
fondo europeo di sviluppo regionale, concessi
per gli anni 2009 e 2010.
Gli inquirenti hanno rilevato una serie di presunti intrecci tra dipendenti attuali e funzionari
del passato dellistituto
nazionale del dramma
antico, e dirigenti e funzionari della Regione
siciliana i quali, non facendo osservare tutte
le prescrizioni richieste
dal bando di partecipazione al finanziamento,
avrebbero consentito alla
Fondazione di percepire
indebitamente
contributi comunitari per un
totale di oltre 2 milioni
di euro, concessi per le
rappresentazioni classiche messe in scena nel
Teatro Greco di Siracusa
negli anni 2009 e 2010.
Lattivit investigativa
ha consentito di scoprire unarticolata quanto
presunta truffa aggravata, perpetrata, anche per
mezzo di falsit in atti.
R.L.

cronaca fu lautore di due colpi nel marzo 2013

Un rapinatore finisce in carcere

eve scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione il siracusano Leonardo Rosolia di 45 anni, arrestato dagli
agenti della squadra mobile della Questura di Siracusa,
i quali hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Luomo
stato tradotto nel carcere di Siracusa, dove era finito
nel luglio dello scorso anno perch accusato di avere
messo a segno una serie di rapine, consumate tra marzo
e luglio 2013 a Siracusa. Rosolia stato individuato,
in particolare, come lautore di due colpi con lutilizzo di una pistola semiautomatica. I poliziotti lo hanno
individuato dopo avere visionato le immagini e le foto
dellindividuo che entr in azione in quelle circostanze.
Secondo la ricostruzione, fatta dagli inquirenti, il Ro-

solia, usufruendo delle licenze dai datori di lavoro, tornava a casa da Villa DAgri in provincia di Potenza,
dove si trovava domiciliato, e qui indossava i panni del
rapinatore. Si sentiva cos sicuro di non essere scoperto
che nei due episodi, avvenuti nel mese di marzo di due
anni fa, ai danni di un esercizio commerciale, ha agito oltre che armato di pistola, agendo a volto scoperto.
Una tecnica che si ritorta contro di lui poich gli investigatori della squadra mobile, sulla base dei filmati
che immortalavano lautore dei colpi commessi da un
uomo armato di una pistola, lo hanno inchiodato alle
proprie responsabilit al punto che oggi si sono nuovamente aperte le porte del carcere per Rosolia
Il Segretario Provinciale del PD di Siracusa

operazione dei carabinieri alla fonte Ciane

Ruba arance: arrestato un uomo


I

Carabinieri dellAliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa


hanno segnalato alla Procura della
Repubblica di Siracusa per furto aggravato, Pietro Di Mari, di anni 31,
gi noto agli investigatori in quanto
pluripregiudicato per reati specifici
contro il patrimonio.
Luomo veniva intercettato nellambito di un servizio di controllo del
territorio a bordo del proprio scooter mentre stava trasportando tre

grossi sacchi di juta che contenevano


complessivamente 150 chili di arance,
circostanza che induceva i militari ad
eseguire gli opportuni controlli.
Al
termine
degli
accertamenti
giudiziari emergeva che gli agrumi
erano stati asportati dallinterno di
unazienda agricola sita in localit
Fonte Ciane. La refurtiva veniva quindi interamente recuperata e restituita
allavente diritto.
R.L.

cronaca di siracusa 6

Sicilia 25 ottobre 2015, domenica

25 ottobre 2015, domenica

Port Authority, incontro


tra i sindaci e deputazione
nazionale e regionale
U

Consigli comunali dell'ex


provincia di Siracusa
erano stati invitati alla
mobilitazione i deputati regionali e nazionali
dell'Hinterland, i vertici
di Confindustria e delle
altre organizzazioni datoriali. Erano, ovviamente,
presenti anche i sindacati,
sia i confederali che le si-

gle autonome, con le organizzazioni di categoria dei


portuali.
"Questa mattina abbiamo
vissuto una fondamentale
giornata di mobilitazione - afferma il sindaco di
Priolo, Antonello Rizza
- con la seduta straordinaria del consiglio comunale
di Priolo abbiamo voluto

lanciare un allarme che,


adesso, in moltissimi stanno recependo. La difesa
della Port-Authority non
riguarda solo il Comuni industriali, ma l'intero
Sud Est della Sicilia. Il
ministro Del Rio non pu
consentire che avvenga
questo gravissimo scippo
a favore di Messina o Catania". Sentita la presenza
dei sindaci correlati al territorio: Antonello Rizza di
Priolo, Giuseppe Cannata
di Melilli, Cettina Di Pietro di Augusta, i cui territori ricadono allinterno
dellarea del porto; inoltre erano presenti: il sindaco di Palazzolo Carlo
Scibetta, Salvatore Palermo di Francofonte, Enzo
Buccheri di Sortino, Orazio Scalorino di Floridia,
Giuseppe Miracchi di

Portopalo. Quindi solo 8


dei 21 primi cittadini della
provincia di Siracusa.
La deputazione siracusana
era presente con gli on.li
nazionali: Sofia Amoddio e Pippo Zappulla;
gli on. li regionali con:
Enzo Vinciullo, Bruno
Marziano ed Edy Bandiera.
Il porto commerciale di
Augusta, secondo stime
della stessa Port-Authority, l'Ente pubblico dell'ex
provincia di Siracusa che
gira il maggior volume
d'affari e che offre le maggiori opportunit di crescita alle imprese del suo
territorio d'influenza. Spostarne la gestione a Catania o Messina farebbe fare
un pesante passo indietro,
sul piano dello sviluppo,
all'intera area Siracusa-

occorre mantenere l'Autorit Portuale e respingere l'hotspot

Fratelli dItalia An: fronte comune ad Augusta

Al

le e contro l'ennesimo tentativo del governo


Renzi-Alfano di affossare il porto megarese
con la creazione di un hotspot per l'immigrazione. <<Negli ultimi due anni Fratelli d'Italia
An dichiara Spadaro - ad Augusta ha ingaggiato durissime battaglie per tutelare il territorio dalla scellerata decisione della politica
nazionale di far sbarcare centinaia di migliaia
di migranti all'interno del porto commerciale.
Con l'importante vittoria della chiusura di un
centro di accoglienza in pieno centro storico e
con le iniziative che all'inizio dell'anno in corso hanno evitato l'apertura, nonostante l'iter
gi avviato, di un altro centro per immigrati.
Adesso bisogna fare i conti con le decisioni

politiche continua Spadaro - perch di questo si tratta, che verranno assunte in merito
all'applicazione della riforma della portualit
voluta da Delrio. Non ci sentiamo rassicurati
dalle indicazioni derivanti dalle Commissioni
parlamentari competenti, secondo le quali le
nuove Autorit di sistema portuale dovrebbero coincidere con i porti individuati core
network dal regolamento comunitario n.
1315/2013. Infatti pare che le pressioni politiche esercitate da Catania e Messina abbiano portato i tavoli ministeriali a considerare
lo strumentale criterio delle Citt metropolitane, calpestando i criteri tecnici e oggettivi
per i quali Augusta sarebbe la scelta naturale.

nuova acropoli ha celebrato la Giornata Mondiale della Filosofia

culmineranno nel mese di novembre con una Lectio Magistralis


sullAmore, tema scelto questanno.
Il primo incontro culturale dedicato
ad Amore e Psiche due protagonisti
di una nota storia narrata da Apuleio
nella sua opera le Metamorfosi. La
relatrice, dott.ssa Elga Daniele, ha
ripercorso il mito scoprendo i suoi
tesori nascosti e soffermandosi sul
significato simbolico che esso racchiude. Lincontro si svolto ieri pomeriggio presso la sede di Nuova
Acropoli in Viale Tunisi 16.

fine di riorganizzare Fratelli d'Italia


- An ad Augusta, ho sentito il componente
dell'Assemblea Nazionale Pietro Forestiere,
ed ho il piacere di ufficializzare i due nuovi
co-coordinatori cittadini di Augusta, espressi
dall'assemblea dei tesserati marted scorso. Si
tratta degli augustani Enzo Inzolia, generale
in congedo dell'Arma, e Marco Failla, giovane
studente universitario. Esordisce cos il portavoce provinciale di Fratelli dItalia An Alessandro Spadaro. Contestualmente si prende
atto della priorit politica, per il Partito in provincia, che impone una mobilitazione permanente a sostegno della scelta di Augusta quale
sede della nuova Autorit di sistema portua-

Incontro culturale
dedicato
ad Amore e Psiche
Anche

questanno Nuova Acropoli Siracusa ha celebrato la Giornata


Mondiale della Filosofia proponendo un ciclo di incontri culturali che
avranno inizio nel mese di ottobre e In foto, un momento dell'incontro di ieri.

Cronaca di Siracusa

Taccuino
Gettonopoli
e continue
cadute di
stile impongono che
il consiglio
comunale
in blocco si
dimettesse
per ridare
la parola
agli elettori

La difesa del porto Core non riguarda solo il Comuni industriali, ma l'intero Sud Est della Sicilia

na manifestazione unitaria si tenuta ieri mattina, in piazza Duomo


ad Augusta per le fasce
tricolore dei sindaci del
Siracusano in difesa del
porto di Augusta. Un importante
appuntamento
organizzato durante la
riunione in seduta straordinaria del Consiglio
comunale di Priolo. In
quell'occasione, infatti, si
decise di rilanciare la forte
presenza di tutte le comunit locali del Siracusano,
per ribadire l'importanza,
come volano di sviluppo,
del porto commerciale
megarese.
Allappello cerano quasi
tutti i sindaci del territorio siracusano, qualcuno
mancava per motivi istituzionali, oltre ai sindaci
dei Comuni, ed ai relativi

Sicilia 7

Fra duelli e morale


Si ritorni alle urne

di Titta Rizza

o storico prof. Salvo Adorno in una recente tavola rotonda


ha precisato che per
le ricerche da lui condotte dallunit dItalia agli anni 90 del
secolo scorso la classe politica dirigente
e specificatamente
la categoria dei consiglieri comunali di
Siracusa era costituita per un buon 47 per
cento da professionisti e di cui il 40 per
cento da avvocati.
Non per nulla il primo sindaco dopo la
caduta del fascismo
fu un avvocato, lavv.
Giambattista Bozzanca cui fece seguito un altro avvocato,
il famoso civilista
Salvatore Monteforte.
Seguirono
sempre
dei
professionisti,
solo per ricordarne
alcuni il medico dott.
Marcellino Alagona,
lavvocato Raffaele
Caracciolo, il cardiologo dott. Benedetto
Brancati.
Nellemiciclo
del
Consiglio Comunale
si son seduti uomini come lavvocato
Corrado
Piccione,
lavvocato Giuseppe Panico, lavvocato Piero Fillioley,
lavvocato Ettore Di
Giovanni.
Parlo di uomini di

grande prestigio e di
grande autorevolezza. C un metro infallibile per misurare
lautorevolezza di un
uomo politico e di un
consigliere comunale
in particolare: il silenzio assoluto quando prende la parola,
il cessare improvviso
di ogni mormorio di
sottofondo sempre
presente in un aula di
consiglio comunale.
Dagli anni 90 in
poi cominciarono a
spuntare i professionisti della politica
che scalzarono i liberi professionisti:
spuntarono i pubblici
impiegati, in special
modo dipendenti degli enti locali, i quali
avevano lo stipendio
assicurato e quindi
restava loro tutto il
tempo che volevano
per fare politica e cos
scalzarono i professionisti che dovevano
impiegare la maggior
parte del loro tempo
alle rispettive professioni che erano il loro
strumento di vita.
Dopo i pubblici funzionari arriv un altro
tipo di professionisti
della politica, quelli
che prendevano i loro
mezzi di vita dalla
politica stessa.
Ed stata una caduta
libera di autorevolezza del tutto quasi
scomparsa dal Consiglio
Comunale;

se ce n qualcuna
questa deve restare
in minoranza, deve
essere obbligatoriamente ignorata per
non mettere in ombra
chi proprio nemmeno
sa che cosa significhi
autorevolezza.
Ed spuntata lepoca dei Leone Sullo;
solo la dirompente
forza politica di Pippo Gianni poteva
imporre al Consiglio
Comunale di una Citt importante come
Siracusa la figura di
un Leone Sullo.
Si sarebbe dovuto dimettere da Presidente
del Consiglio Comunale quando scoppi
lo scandalo di Gettonopoli di cui era
lunico responsabile
morale perch non la
imped pur avendone
tutti i poteri per farlo;
lha dovuto fare oggi
per il tristissimo episodio con la consigliera comunale Simona Princiotta che

ha assunto connotati
di rilevanza penale.
Che cosa sta avvenendo al Comune di
Siracusa?
Le domande sono
tante e tutte inquietanti.
Prima domanda, perch il Gruppo Consiliare di maggioranza cio quello del
partito democratico
che ricordiamolo
il partito del sindaco
in carica, espelle una
consigliera comunale, e precisamente la
signora Princiotta?
Si erano accorti i consiglieri del PD che la
Princiotta era diventata un personaggio
scomodo e che doveva restare fuori
da qualsiasi stanza
dei bottoni, fuori da
qualsiasi anticamera,
anche la pi remota,
della stanza dei bottoni?
Perch in concomitanza di tempi la signora Princiotta ha

patito degli attentati


alla sua libert e alle
sue propriet?
Perch un Presidente
di Consiglio Comunale si fa portatore di
un messaggio di chi
occupa stabilmente
la stanza dei bottoni per consigliarle
di smetterla di fare
opposizione e principalmente denunzie
allopinione pubblica?
Chi sono i mandanti di Sullo per farlo
messaggero di un tale
messaggio di resa, di
una resa che politica ma principalmente
una resa morale?
Perch per autodifesa una consigliera
comunale costretta
a registrare segretamente i suoi colloqui
in incontri politici?
Perch una tale consigliera comunale ha
dovuto poi consegnare queste registrazioni al Procuratore della Repubblica?
Sono tutti interrogativi inquietanti che
non hanno trovato
risposta, n potevano
trovarla, nella conferenza stampa di un
sindaco che voleva
presentarsi allopinione pubblica come
un cavaliere immacolato da ogni macchia
e paura di macchia?
Ma mentre avvenivano questi episodi,
mentre cerano ap-

palti e concessioni
che hanno dovuto
richiamare la dovuta
attenzione della Procura della Reubblica,
lui, il nostro amato
sindaco, dovera? A
sentir Messa a recitare Rosari?
La verit che fatta
qualche debita eccezione questo Consiglio Comunale non
ha ragion dessere;
non ha pi nulla da
dire alla Citt.
Oggi il nome pi autorevole che hanno
trovato per prendere
il posto del dimissionario Sullo quello
dellex segretaria del
PD, Carmen Castelluccio, e non si ricordano che fu lavvocata fischiatissima della
difesa in TV di Gettonopoli, quando un
qualsiasi presentatore
televisivo la zitt: non
poteva difendere chi
prendeva gettoni da
50 euro ciascuno per
tre commissioni al
giorno cui avrebbe
dovuto partecipare.
Lhanno offerto il posto a mio nipote Massimo Milazzo, ma lo
stesso ha ringraziato
e rifiutato; anzi ha invitato alle dimissioni
di tutti i consiglieri
comunali per ridare
mandato ai siracusani di eleggere nuovi
consiglieri comunali,
di creare in sostanza
una nuova classe politica.
Questo dovrebbe essere il momento della ripresa economica
del Paese e nonostante il governatore Crocetta potrebbe essere
la volta anche della
Sicilia.
Con quale classe di
gente al Comune andiamo a vivere questi
momenti cos decisivi per lavvenire nostro e dei nostri figli?
Con quelli di Gettonopoli, con quelli
che consigliano di
chiudere occhi ed
orecchie avanti ai poteri forti?
Cos non si cresce;
abbiamo necessit di
consiglieri comunali
che non vivano di politica e che invece vivano la politica come
servizio ai siracusani.
Buon senso vuole
che la parola torni ai
cittadini.

SOCIET 8

Sicilia 25 OTTOBRE 2015, DOMENICA

Il secondo cancello del cimitero


tutto arruginito e pericoloso

Giorni or sono,
dopo una leggera
pioggia, mi sono
recato al camposanto per onorare
i miei defunti.
Purtroppo, devo
utilizzare lultimo cancello!
Perch purtroppo? Perch lultimo cancello, dal
quale oramai entrano pi persone
che da quello centrale (il secondo
a causa del gran
numero di tombe
sistemate
nelle
costruzioni a pi
piani, quello pi
trascurato.
Il piazzale rimasto immutato
nelle sue dimensioni, quando si
poteva allargare,
anche se di poco,
dopo la soppressione del vecchio
muretto. Esiste
una piazzola non
pi in uso da tempo, forse di propriet dellAnas
che diminuisce
lo spazio adibito
a posteggio; ogni
piccola pioggia
rende
impraticabile parte del
piazzale per pozzanghere e fango.
Messo a confronto con la pulizia e
lordine del vici-

25 ottobre 2015, domenica

nari del Comune,


nel caso che li
leggessero.
Comunque
un
pensiero
sorge
spontaneo: Se i
nostri Amministratori non rispettano ed onorano i loro cari
defunti,
come
possiamo pretendere che rispettino noi cittadini
che siamo degli
ignoti sconosciuti
tranne che duran-

te le elezioni?
Tengo a precisare, che grazie
allospitalit
di
questo quotidiano, ho quasi ogni
anno, in vista della ricorrenza dei
defunti, pubblicato quanto sopra
richiesto.
Termino con la
frase di
Nino
Manfredi: Fussi
ca fussi la vota
bona?
Giorgio Guarnaccia

societ

appartiene al circuito del Festival dei Borghi di Sicilia

Devozione e impegno:
essere, non apparire!

no cimitero inglese, il nostro sembra un cimitero da


terzo mondo.
Basterebbe eliminare la piazzola
Anas,
asfaltare
con giusta pendenza il piazzale
e delimitare con
strisce lo spazio
per le auto.
Ma poi ho riflettuto che questi
sono suggerimenti troppo intelligenti per i funzio-

Sicilia 9

on ritengo per nulla di essere la persona


pi indicata per esternare certe opinioni,
se non durante dei dialoghi con qualche
mio alter ego. Un amico vero per, poich
ormai raro poterne conoscere qualcuno
da apprezzare e serbare poi come una rara
preziosit. Stavolta finger di avere incautamente pensato ad alta voce, e di essere
stato udito da chi ha pubblicato adesso ci
che aveva carpito.
Molte persone campano senza il conforto
di alcuna divinit, certe di poterne fare a
meno del tutto, oppure contano su qualche
entit irreale che orienti alla meglio le loro
giornate.
Altre si abbandonano con la fede al Creatore che le ha rese cristiane, alimentando la
dedizione alla loro religione con lintima
vicinanza allEssere in cui confidano. Da
credente figlio di Dio ritengo che le buone relazioni con il nostro Padre celeste si
possano assecondare, oltre che in privato,
anche con la preghiera collettiva. E quindi
lodevole unirsi ad altri devoti, indirizzando
orazioni e suppliche alla nostra Divinit,
per adorarla ma anche per ringraziarla per
quanto continua a concederci quaggi ogni
santo giorno.
E sempre di conforto rivolgersi a Dio
pregando e ubbidendo ai dettami dei suoi
Comandamenti, anzitutto a quello dellamore verso il nostro prossimo, se ai nostri
buoni propositi seguono per delle valide
concretezze. E una diffusa normalit per
i praticanti affidarsi al Creatore affinch si
faccia carico, magari sollecitamente, delle
loro esigenze materiali e spirituali, disposti
sempre a onorarlo e servirlo. Ogni buona
azione dovrebbe essere volta alla realizzazione del Suo Regno, come si recita nel
Padre Nostro.
Concluse le preghiere o i santi Rosari, e
dopo lattivo intervento magari a parecchie
liturgie festive o feriali ritorniamo per ad
immergerci totalmente nel nostro ordinario,
indossando decisamente le vesti abituali.
Continuando a supplicare con sempre maggiore intensit per il nostro benessere, ci
sottraiamo per a certi nostri intimi doveri,
come dedicare un minimo dinteresse per la
conoscenza e il soddisfacimento di qualche
bisogno altrui, secondo le nostre possibilit
materiali. Eppure il bene si potrebbe praticare
con appena qualche rinuncia a delle irrilevanti briciole del nostro superfluo.
Destinando a me stesso il primo severo
mea culpa, ammetto di sorridere talvolta
amaramente di chi ostenta assiduit e atteggiamenti esemplari soltanto in chiesa e nei
luoghi parrocchiali protetti, estraniandosi
poi totalmente dallamara realt vissuta
altrove. Lo scrittore Ernst Jnger ammoniva che cercando di sembrare ci che non
siamo, cessiamo di essere quel che siamo.
Rientriamo dunque dal nostro sterile esilio,
operando il bene ed adoperandoci molto di
pi per essere e non per apparire.

Ferla, musicando
per il Borgo una
domenica in festa
Sul

Una diretta streaming su Youtube, decine


di associazioni coinvolte,
performances
musicali itineranti, un cooking
show dedicato al Tartufo
Nero di Ferla, souvenirs e
abiti ecosostenibili, un'esposizione di scatti d'autore, una vetrina con le
tipicit a km0, un laboratorio di gioco-lettura per
i pi piccoli, una visita
ecoculturale del borgo...
Ecco alcune delle portate
del men a buffet a base
di partecipazione, ospitalit, ingegno comunitario
e innovazione, a cui sono
invitati a convivio i visitatori di Ferla, oggi in
occasione della manifestazione "Musicando per
il Borgo". Tale iniziativa, finanziata e promossa
dall'Assessorato Turismo,

Sport e Spettacolo della


Regione Siciliana, appartiene al circuito del "Festival dei Borghi di Sicilia" che sta animando,
dallo scorso Settembre
2015, i diciotto Comuni siciliani, tra cui Ferla,

aderenti all'Associazione
dei "Borghi pi belli d'Italia", al fine di valorizzare le eccellenze, gli itinerari turistico-relazionali e
un turismo destagionalizzato.
"Sar un evento in cui si

esprimer la comunit intera e, grazie alla diretta


streaming sul canale YouTube del Comune di Ferla
"BelloFerla", riusciremo
virtualmente a condividere una tipica <<giornata di festa>> da borgo
con quei ferlesi sparsi nel
mondo, ancora profondamente e affettivamente
legati alla loro comunit
natale, regalando loro la
possibilit di respirare, in
un'insolita modalit 2.0,
l'aria pura degli iblei",
commenta il Sindaco del
Comune di Ferla, Michelangelo Giansiracusa.
"L'evento live mira, altres, a promuovere le tipicit enogastronomiche
e artigianali a km0 del
territorio, fornendo loro
un'occasione di visibilit
mondiale a costo zero -

aggiunge il Vicesindaco
di Ferla, Giuseppe Malignaggi - e promuovendo
un uso sano e costruttivo
dei socials e del web".
Per i visitatori reali e
"non virtuali" del borgo,
il vantaggio di degustare
un menu a base di tartufo
nero di Ferla, ingrediente di nicchia della cucina
locale, rivisitato in ricette tradizionali. A seguire,
performances
musicali
del gruppo folkloristico
ferlese dei Tamburi Imperiali e tour guidato delle
Chiese, del borgo e delle
architetture ecosostenibili
di Ferla a cura dell'Assessorato comunale al Turismo e della Parrocchia
San Giacomo A.M. Con
una tale assortimento di
vivande, nessuno rimarr
a bocca aperta!

Adesso il monumento di Eleonora Branciforti ritorni nella Chiesa

Chiesa di santa Maria della Catena di Lentini viene riconsegnata al parroco

Sono soddisfatto che ieri mattina la


Chiesa di Santa Maria della Catena di
Lentini venga restituita al Parroco della Chiesa Madre, in modo che la stessa possa essere fruita dai cittadini di
Lentini. Lo dichiara lOn. Vincenzo
Vinciullo.
A partire dal 2009, avevo seguito con
attenzione tutte le varie fasi che hanno
portato al finanziamento dellopera e
successivamente allappalto dei lavori.
Come si ricorder, ha proseguito lOn.
Vinciullo, il terremoto del 1693 distrusse, oltre al Convento, tutte le opere
darte della Chiesa, tra cui la famosa

statua della Madonna della Catena. Si


salvarono solo alcuni monumenti sepolcrali, tra cui quello famosissimo in
memoria di Eleonora Branciforti, che si
conserva ancora presso Palazzo Bellomo a Siracusa.
Sarebbe sicuramente giusto, ha concluso lOn. Vinciullo, che, eseguiti lavori
di restauro della Chiesa, il monumento
di Eleonora Branciforti venisse restituito alla citt di Lentini e ritornasse al
suo posto, in modo da dare la possibilit ai visitatori di poter ammirare nel
luogo originario unopera cos bella e
cos nota.

Dopo il lusinghiero successo delle scorse edizioni

Una rassegna darte


Premio Ortigia
Arte 2015

A Siracusa dal 6 al 14 novembre 2015 si terr


"Premio Ortigia Arte 2015" Rassegna d'Arte
Internazionale organizzata dall'Ass. Culturale
Spazio Arte del pres. Angelo Cottone, con il
patrocinio del Libero Consorzio Comunale di
Siracusa, e curato dai collaboratori Tina Cot-

tone vice pres. Spazio Arte Roberta Ragusa


di ArtCenter Adrano e Marco Veneziano segretario aggiunto per la Sicilia di Spazio Arte,
e quest'anno saranno assegnati anche 8 Premi
Conferenza stampa marted prossimo
27 ottobre alle ore 11 al Comune di Noto
per presentare il progetto turistico "Mythos" finanziato dal Mibac con l'obiettivo di valorizzare e promuovere l'offerta
turistica nel polo della Sicilia greca.
Attraverso il progetto vengono coinvolti
i territori e gli operatori di settore di numerosi Comuni ricadenti nel Val di Noto.

alla carriera. Dopo il numeroso successo delle


scorse edizioni, questa meravigliosa rassegna
sar allestita presso i saloni del Palazzo del
Governo sito in via Roma 31 in Ortigia. La
rassegna si puo visitare nei seguenti orari dal
lunedi al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00,questo evento introdurr
diverse performance, poesia, pittura, scultura, sfilata di moda"ed esposizioni di abiti
d'epoca, musica live alle percussioni a cura
del maestro Paolo Greco,una vera cornice di
colori e di forme artistiche.Una rassegna da
non perdere alla quale parteciperanno artisti
provenienti da ogni parte d'Italia della Sicilia
e del mondo che ancora una volta daranno il
tocco di classe nel cuore di Siracusa, nella sua
storia, arte, e in tutto il suo splendore.

SPECIALE 10

Sicilia 25 OTTOBRE 2015, domenica

25 OTTOBRE 2015, domenica

Lintervento del sindaco Giancarlo garozzo nell'incontro coi giornalisti

Ho svolto fino adesso il mio ruolo


con alto senso di responsabilit
LAmministrazione ha piena fiducia nel lavoro
che sta portando avanti la Magistratura

Pubblichiamo qui di seguito l'intervento del primo cittadino di Siracusa,


Giancarlo Garozzo nel
corso dellincontro gioved scorso con i giornalisti.
Questa conferenza
stampa vuole parlare
alla citt su quello che sta
facendo questa amministrazione rispetto a quelle
che sono le contestazioni
che negli ultimi giorni
hanno visto investire il
Comune di Siracusa.
Avete letto un mio post
molto articolato su Facebook quindi anticipo le
vostre domande dicendo
che quando si parla di
poteri forti in questa citt
non assolutamente un
mito. Questi poteri forti io
nella qualit di sindaco li
ho denunciati 4 mesi fa
a tutti i livelli e a tutti gli
organismi che potevano
essere interessati a poter
indagare e sono convinto
che nei prossimi mesi
ci saranno delle novit
importanti.
Poteri che hanno cominciato ad attaccare questa
amministrazione dalla
campagna elettorale, vi
voglio ricordare, vedete
io mi prendo una grande
responsabilit di dire
che il rinnovamento vero
dei volti, il rinnovamento
vero di sostanza con
le politiche fatte, le ha
compiute questa amministrazione dopo 15 anni,
in questa citt e carte
alla mano, dimostrer
quali sono state le scelte
dellamministrazione di
totale discontinuit. Voglio precisare che questo
incontro solo un primo
appuntamento rispetto
a quelli che ci saranno
successivamente perch
io mi devo scusare sulla
citt su una cosa, che
non abbiamo avuto mai,
troppo oberati di lavoro e
troppo presi dalla voglia di
risolvere i problemi quotidiani e di programmare
le scelte importanti per la
citt, abbiamo peccato in
maniera importante di comunicazione, e di questo
me ne voglio scusare sia
tanto con i giornalisti e
tanto con la citt perch
molte cose di quelle che
sono state fatte purtroppo
non siamo riusciti a farle
passare nell'opinione
pubblica. Questo vuol essere un primo momento
di chiarezza.
Evidente e riferito alle
indagini e le denunce
che abbiamo fatto noi che
c un segreto istruttorio
di ufficio e quindi io non
posso dire assolutamente
nulla ma vi chiedo di
attendere con pazienza
perch sono convinto
che nei prossimi mesi ci
saranno risvolti importanti
su queste cose. Questi
attacchi voi conoscete e
voglio ribadirlo che non
sono solo esclusivamente politico, sono degli attacchi fatti da chi ha retto
in qualche maniera e ha
avuto modo negli ultimi 15
anni interessi su Comune
di Siracusa e quindi noi
da questo punto di vista

Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, nel corso dellincontro gioved scorso.


abbiamo ritenuto 4 mesi
fa quindi molto tempo
prima rispetto che ci fossero questi accadimenti
di queste ore che andava
fatta la denuncia, e cos il
Sindaco a tutela dei cittadini tutti ha fatto, perch
quando si tratta di fondi,
di soldi e risorse della
comunit il minimo che
possa fare un Sindaco
quello, laddove capisce
che c' unaggressione
in corso, il minimo che
pu fare di denunciare
quello che accade.
Ora voglio entrare nel merito non dei fatti giudiziari
ma delle questioni. Io
vedete, non posso non
dimenticare se andiamo
a parlare di telesoccorso
che questo telesoccorso
stata una battaglia del
Partito Democratico con
capogruppo Garozzo in
consiglio comunale che
nel 2012 come dimostra
il provvedimento fatto dall'attuale dirigente
che scrive testualmente: un emendamento
fu approvato da parte
del Consiglio comunale
che toglieva i soldi del
telesoccorso nel 2012,
quellemendamento era
un emendamento che fu
fatto dal Partito Democratico e dal sottoscritto
perch ero capogruppo
del Pd.
Questo emendamento
evidentemente non nasceva dal fatto che noi
pesavamo che sai cosa ci
fosse dietro per capirci di
cosa stiamo parlando, ma
noi ritenevamo che quei
soldi che allora erano 150
mila euro, e a me spiace
che per i giornalisti la
memoria storica di questo
non ce lhanno, furono
devoluti allassistenza di
trasporto e assistenza,
quindi di trasporto e di
viaggio per i malati oncologici.
Questa una battaglia
che ha fatto il Pd e storn qui fondi li. Nel 2013
quando noi ci siamo
insediati, coerentemente
con quello che avevamo

detto, abbiamo dato un


indirizzo politico agli uffici di non finanziare pi
il telesoccorso perch
ritenuto da noi un servizio
non indispensabile, per
capirci cos' il telesoccorso stiamo parlando
di quel servizio per gli
anziani dove con un bottoncino sostanzialmente
in caso qualcuno si sente
male viene direttamente
chiamato il pronto soccorso, vedete oggi con
lausilio dei telefonini e
tutto quello che esiste non
pu che essere ritenuto
da unamministrazione
attenta un servizio che
non serve a nulla e abbiamo dirottato quelle cifre
come nel 2012, se pur in
maniera inferiore, perch
nel frattempo abbiamo
fatto un serie di spending
review sempre per i malati
oncologici.
Per, siccome c troppa gente che parla a
sproposito e non sa
probabilmente quello che
dice, qui c la delibera
di giunta che finanziava
il telesoccorso, la n. 189
del 27/05/2009, mi sono
permesso per comodit
dei giornalisti di evidenziare quali sono i nomi
pi emblematici rispetto

a quella che la battaglia e le parole diciamo


scomposte e in pi che
molti personaggi
mettono in giro contro
questa amministrazione.
Vi invito a prenderne
copia perch mi sembra
veramente di cattivo gusto dover pronunciare i
nomi di queste persone,
la poggio qui cos questo
un primo passaggio di
cui voi potete prendere
assolutamente atto.
Seconda questione, anche qui, proroghe asili
nido. Ecco vedete anche su questo io sorrido
perch purtroppo vedete
avendo fatto 10 anni il
consigliere di opposizione e mai di maggioranza
tutte queste discrasie
le ho denunciate io e il
partito democratico e
abbiamo fatto decine di
atti di indirizzo in quel
consiglio comunale, badate bene che se la gente
ci ha votato, ci ha votato
perch riconosceva in
noi la credibilit di poter
affrontare seriamente
questi problemi, e questi
problemi noi li abbiamo
affrontati pi che seriamente.
Ci sono 12 anni di proroghe anche qua mi sono

permesso, sapete, ben


tre delibere di giunta con
i nomi sempre evidenziati
per vostra comodit di
chi votava le proroghe
degli asili nido, dal 2006
al 2012. Sono certo che
i giornalisti prenderanno
visione perch quelli che
oggi parlano di queste
cose gente che non
assolutamente ne titolata
e non pu fare ne lezioni
ne etica e di morale a
questa amministrazione,
perch lamministrazione
come ha superato questa
situazione di 12 anni di
proroghe io mi piglio la
responsabilit di aver
fatto solo una proroga nel
dicembre 2013 appena
insediato, finalizzata una
gara di appalto che stata
regolarmente espletata e
sono state regolarmente
aggiudicati i servizi. Qualcuno dice, ed giusto
che noi queste cose ce
le diciamo, qualcuno dice
ha vinto qualcuno che
gi cera, ma scusate
la politica da gli indirizzi
per garantire legalit e
trasparenza in quelle che
sono le scelte delle linee
guida politiche, non che
la politica si pu occupare
di dire quello deve partecipare, quello non deve
partecipare, quello mi fa
pi simpatia, quello mi fa
meno simpatia, se hanno vinto evidentemente
avevano dei requisiti,
non capisco dove sta lo
scandalo, la cosa certa
che tutte queste gare
che noi abbiamo messo
in campo garantiscono
economicit al servizio e
migliore nel servizio perch parliamo di figure per
la prima volta di educatori
allinterno di asili nido, che
prima non erano figure
che erano contemplate,
come abbiamo aperto un
nuovo asilo nido, abbiamo rafforzato il servizio, vi
ricordo quello ad esempio
di Via Svezia.
Quindi anche qui, su 12
anni di proroghe abbiamo
nomi, cognomi e protagonisti reali di quella che
la storia di questa citt e
la storia delle scelte mancate che ha fatto il centro
destra in oltre 12 anni.
Noi queste cose se non
ce le diciamo ci facciamo
un torto, per questo io non
sono, vedete come dire,
deluso o preoccupato, io
sono pi che altro amareggiato perch in quegli
anni dove si compievano
realmente delle scelte veramente poco discutibili,
mai nessuno nonostante
lopposizione forte del
Partito Democratico che
probabilmente ha sbagliato se cos si pu dire,
ma io ritengo che quello
sia uscire fuori da quella
la dinamica politica. Ha
sbagliato probabilmente
a non denunciare magari alla Procura questi
fatti, ma certamente li ha
denunciati in consiglio, ci
sono i verbali che parlano,
ma un consigliere comunale non un fatto sano
che su argomentazioni di
questo tipo vada alla Pro-

cura a denunciare fatti


che poi devono essere
anche riscontrabili.
Io lho scritto, io sono
prima di tutto garantista
su questa cosa, io ho
piena fiducia nel lavoro
che fa la magistratura
perch sono convinto
che a tutela nostra e
a tutela di tutta la citt,
per da questo punto
di vista dobbiamo stare
attenti a capire quando si
denunciano determinati
tipi di reati, se poi il reato
non c chi fa la denuncia
cosa rischia, ce lo siamo
chiesto un po tutti, nel
frattempo tutte queste
persone, c anche chi
nella qualit di tipo Pisana viene indagato, voglio
capire in quel caso questi
soldi dellavvocato nel
caso in cui venga assolto
glieli deve rimborsare il
comune non sono spese
dei cittadini? Io vi invito
a fare delle riflessioni
importanti su questo,
perch sono daccordo
che si indaghi ma si deve
anche tenere conto di
quello che successo
assolutamente negli anni
perch se no potrebbe
risultare essere un indagine assolutamente
parziale e non veritiera.
Si parlato anche del
campo scuola, il Pippo di
Natale, dal 2005 questo
campo scuola benedetto
Pippo di Natale, viene
dato nelle maniere pi
strane, pi anomale, e
lo possiamo dire, e anche su quello il Partito
Democratico in consiglio
comunale fu promotore
insieme ad altre forze
politiche quando eravamo noi allopposizione di
fare un atto di indirizzo
per dire di fare le gare
perch questo sistema di
affidamento diretto non
poteva pi reggere. Furono fatte le gare per tutti
gli impianti a seguito di
quellatto di indirizzo, fatto dal gruppo consiliare
del partito democratico,
Garozzo capogruppo,
furono fatte le gare per
tutti gli impianti tranne
che per il camposcuola
Pippo di Natale perch
il camposcuola Pippo di
Natale aveva un problema legato alla provincia
e si decise, perch una
compropriet, in parte
del comune e in parte
della provincia, in quel
caso si decise, allepoca
loro, di continuarlo a dare
in questa maniera che
un po, come dire, discutibile, possiamo tranquillamente dire cos. Io non
sto parlando di possibili
ipotesi di chi ci sia dietro
e di possibili reati, capiamoci, io sto parlando
del metodo di gestione
di unamministrazione
sana che unaltra
cosa, io voglio che sia
chiaro questo perch
se no qui rischiamo tutti
di continuare a parlare
di cose che possono
essere anche cose che
non esistono e io parlare
di cose che non esistono
sinceramente un po mi
infastidisce.
Cosa abbiamo fatto noi
su questo, noi, anche su
questo appena insediati
abbiamo fatto la proroga
di un anno nelle more
di un regolamento di
funzionamento del Camposcuola che poi stato
approvato e che di fatto
ha preso questo camposcuola Pippo di Natale
e in questo momento
lo gestisce il comune
compreso il campo di
calcio e garantisce gli
spazi a chiunque ne
faccia richiesta, quindi
anche li, noi, su questi
tre argomenti che hanno
tanto scandalizzato lopinione pubblica, questa
amministrazione, quello
che deve passare
che ha messo ordine

al caos che esisteva


precedentemente, anche
qui contribuiti alle societ
sportive, qua c unaltra
bella delibera che vi metto
qua e vi faccio vedere chi
sono i nomi sempre del
2009 di chi che votava
i contributi alle societ
sportive perch vedete se
c una cosa di cui oggi
c bisogno la chiarezza
su chi sono i protagonisti
che oggi mi sembrano in
tanti caduti dalla nuvoletta
dove stavano dormendo,
si sono svegliati oggi e
sentono unimbarazzante
voglia per loro di legalit.
Ho gi detto che questa
conferenza stampa una
conferenza stampa che
ritengo aperta nel senso che continuer nelle
prossime settimane a dire
cosa abbiamo trovato noi
al comune di Siracusa e
cosa stiamo facendo per
sanare quelle posizioni
perch prendermi responsabilit, o mettermi
abiti che non mi appartengono qualcuno anche
in maniera strumentale,
deciso di cucirmi addosso
tre consiglieri comunali di
forza italia che sono stati
eletti in liste non del centro
sinistra che sono rimasti
in quelle liste dove erano
stati eletti e non hanno mai
aderito alla maggioranza
e non hanno mai votato con la maggioranza,
state attenti, non hanno
mai votato un bilancio,
non hanno mai votato un
rendiconto, forse solo un
consigliere ha votato un
bilancio di previsione di
questi tre, ma che abbiano
una cultura politica vicina
alla nostra un fatto indiscusso che non cos,
solo perch vengono da
queste delibere, da queste esperienze politiche
e da quelle maggioranze,
dopo di che i cittadini votano i consiglieri comunali,
votano il sindaco e quindi
viva la democrazia da
questo punto di vista,
saranno loro a decidere
eventualmente se questi
consiglieri comunali, la
prossima volta meriteranno il loro voto o non
lo meriteranno.
Non ho ancora finito,
perch non che voglio
in qualche maniera esimermi da quelle che sono
altre, diciamo, perch
c bisogno secondo me
sempre pi di chiarezza.
Unaltra delle questioni su
cui in questo momento
investito il comune, c
unindagine aperta anche
al Comune di Siracusa in
cui si parla dellaffidamento del servizio idrico in citt
di Siracusa.
Questa indagine unindagine che io, semplicemente, inutile che
vi faccio la cronostoria,
perch penso che la memoria storica lavete tutti
di quello che accaduto
e delle 150 famiglie che
sono rimaste per un breve
periodo senza posto di lavoro. Era volont dellamministrazione salvarle
tutte e 150, come sapete
ha fatto tutto il possibile

per fare in modo che tutti


i comuni aderissero in
maniera formale a quella
che era una gestione che
poi vedete le gestioni
devono essere fatte necessariamente per ampi
ambiti, non a caso il governo nazionale e qui ci
regala un altro problema
a livello regionale, ci impugna la legge regionale
che gi lassessore Vania
Contraffatto che oltre ad
essere assessore allenergia, allacqua, quindi
ai rifiuti e a tutta questa
roba qua guarda caso
anche un magistrato
e che dice che la legge
era incostituzionale e
comunque il governo va
avanti e la porta in quella
maniera e poi il governo
nazionale costretto a
impugnare questa legge,
chiaro che manda nel
baratro tutti quelli che
sono i comuni e i buoni
propositi dei comuni.
Queste 150 persone io
sono fiero, con lindirizzo
politico che ho dato agli
uffici di esserne riusciti a
salvare 90, mi dispiace
per gli altri che hanno
la mia piena solidariet
e sanno, perch gli ho
incontrati che qualora ci
sia un nuovo tavolo io
sono li a ridare la nostra
disponibilit, ma chiaro
che quellutenza, quel bacino di personale, serviva
11 comuni, oggi i comuni
che vengono serviti da
90 sono solo 2 e quindi
era evidente che cera un
prezzo da pagare, per
siccome ho una grande
stima di una persona con
cui mi sono confrontato in
questi mesi, in questi momenti di grande difficolt,
che una persona che
ho avuto modo di conoscere e di apprezzare, e
credo si sia instaurato un
rapporto personale abbastanza buono, ripeto,
di cui ho grande stima,
il Prefetto di Siracusa
Gradone, voglio leggervi
perch giusto anche
che si abbia contezza
di questa: Commissione
Parlamentare dinchiesta
sulle attivit illecite connesse al ciclo dei rifiuti, e
sugli illeciti ambientali ad
essi correlati, questa la
Commissione dindagine
Nazionale, nella seduta
di gioved 16 aprile ci
sono state le audizioni
a Siracusa, il Prefetto
cos dichiara Nel giro di
pochissimi giorni con tutti
i comuni abbiamo dovuto
capire cosa fare, per farla
breve dintesa con tutti
questi attori, ho dovuto
adottare un provvedimento di requisizione degli
impianti che erano stati
dati a suo tempo in concessione allAto Sr1 e alla
Sai 8, anche questa una
situazione che resta in
uno scenario di disordine
per la quale vale ci che
dicevo a proposito delle
problematiche ambientali, il quadro normativo
non aiuta si cambia in
continuazione, si ragiona
prima su una prospettiva,
e poi su unaltra, i comuni

in questo modo non sono


certamente aiutati ad elaborare strategie razionali
dintervento.
Questo per dire, che
queste parole dette dal
Prefetto, sono delle parole illuminanti rispetto
allaccaduto, di notte a
notte vengono dati questi
impianti ai comuni, prima
li prende il Prefetto e poi li
da ai comuni, ci troviamo
in via emergenziale, a
garantire un servizio essenziale e dover garantire
stipendi a delle famiglie,
io qui mi fermo perch
non voglio entrare nel merito di tutto il resto, per
questa dichiarazione fa
comprendere qual era il
clima che si viveva, ed
ora io non ho capito, ma
di questo ora devo capire
anche a questo punto a
tutela sempre del Comune, cosa dobbiamo fare,
perch essendo stata impugnata la legge Nazionale, ad aprile si riporr
il problema, perch noi
abbiamo fatto nellattesa
di una legge Nazionale,
abbiamo fatto la gara di
un solo anno proprio per
questo, abbiamo lasciato
alla porta la possibilit di
proroga proprio perch
non sapevamo quello che
succedeva, ma ora ad
aprile, saremo costretti ad
intervenire nuovamente
per tentare di dare una
risposta alle famiglie, ma
anche alla citt perch
il servizio idrico non
un servizio sciocco o un
servizio di poca gestione, fermo restando, che
quando abbiamo gestito
noi, abbiamo avuto una
perdita di un milione e
settecento mila euro,
cos cominciamo anche
a capire leconomicit del
servizio e della gestione
cosa riguarda e cosa
comporta.
Non voglio tirarmi indietro
sulla vicenda di Sullo,
il Consiglio Comunale
ovviamente necessita
di un rilancio importante, ad Antonio Sullo va
sicuramente la mia solidariet, ho letto anche
delle dichiarazioni abbastanza disparate sullargomento, per prima di
pronunciarmi, sempre per
quel famoso criterio che
sono garantista, gradirei
leggere tutto, e non solo
uno stralcio di quello
che emerso da questa
conversazione, chiaro ,
che non siamo da quanto
ho capito, di fronte ad
un reato contestato di
minacce, ma semmai di
favoreggiamento, conosco il Presidente Sullo,
e, non persona in grado
di minacciare alcun che,
lo conosco da parecchi
anni, e so che tipo ,
magari un po colorito, ed
avr sicuramente peccato di un po dingenuit,
per mi sembra che si sia
abusato di questa cosa,

ma ripeto, prima di espormi in maniera veramente


formale sullargomento,
preferisco leggere tutta
lintercettazione che
stata fatta.
Non sfuggiamo neppure
dalla vicenda del campus
estivo, che, per me quel
campus estivo motivo
dorgoglio che non aveva
fatto nessuno a Siracusa,
per su questo, permettetemi di passare la parola
alla diretta interessata di
questa cosa, allAssessore ValeriaTroia.
Prende la parla lass.
Troia: Devo ringraziarvi
a cominciare dai presenti,
il mio sindaco, i miei
colleghi, la mia famiglia,
ed i miei amici che in
questi giorni, neanche
per un attimo non mi
hanno fatto sentire sola,
pi di tutti per devo
ringraziare quelle persone che in questanno
di lavoro ho incontrato
lungo il mio percorso,
persone che prima erano
perfettamente estranee,
che oggi, del tutto spontaneamente e quasi lasciandomi in imbarazzo,
mi hanno dato supporto
e solidariet, penso alle
tante associazioni che
operano sul territorio,
ai dirigenti scolastici, ai
genitori delle scuole, ai
ragazzi, o anche ai semplici cittadini con i quali
non ho nessun legame
elettorale, economico o
di particolare interessi ci
ha mai unito, se non la
voglia di lavorare insieme
per migliorare la citt, il
rapporto con il territorio
e la scuola.
Ci tengo a fare una doverosa premessa, questa
non la sede per trattare
nel merito la vicenda
giudiziaria che mi vede
direttamente interessata, anche perch, dopo
un comprensivo attimo
di smarrimento iniziale,
posso oggi dire di sentirmi realmente rincuorata
almeno per due motivi, il
primo attiene la mia coscienza, cio al fatto che
nellesercizio delle mie
funzioni ho avuto sempre
come luce guida quella
della legge, seguita a ruota da quella dellinteresse
della collettivit e per il
bene della mia citt, si
tratta di un presupposto
talmente ovvio da sembrare scontato, ma visto il
contesto bene ribadirlo
con chiarezza; il secondo
motivo che mi tranquillizza invece legato al
mio profondo nonch
risaputo rispetto per le
Istituzioni di questo paese ma soprattutto quelle
legate alla giustizia, sono
serena ormai una frase
che ormai ha assunto
una connotazione quasi
paradossale perch sentita spessissimo da chi
avrebbe in realt pochi
motivi per non esserlo,

Sicilia 11

io per sono realmente


cosciente, dellalto livello
di seriet e correttezza
e senso del dovere che
ha sede negli uffici della
Procura di Siracusa, per
questo motivo mi affido
con fiducia al loro operato, certa che alla fine, la
verit verr alla luce.
In conclusione il mio intervento che allapparenza
pu sembrare fin troppo
rassicurante e sereno,
voglio essere sincera fino
in fondo, perch dietro
lassessore, si trova una
donna, una mamma, una
persona normalissima
con tutti i suoi problemi
la cui prima reazione non
appena saputo di essere
indagata per un campus
millantato come fantasma
un campus che in questa
sede, voglio precisare a
tutti i presenti, a tutti i cittadini, ha nomi e cognomi,
ma soprattutto i volti di
questi 88 bambini segnalati dai servizi sociali che
questa amministrazione
ha tolto dalla strada in
un periodo morto e pericoloso come lestate non
per essere parcheggiati
o intrattenuti ma per fare
attivit educative volti a
migliorare e contribuire la
loro crescita, un campus
che ha supportato 78
famiglie, non famiglie di
amici e parenti, ma di
persone disperate ma
con una dignit infinita.
Il Sindaco che ringrazio
ancora una volta per la
piena fiducia dimostrata
nel mio operato ma anche
le tante persone con cui
stiamo costruendo azioni
mi hanno per riportato al
senso di responsabilit
verso il lavoro cominciato e che rischierebbe
di essere interrotto. Mi
hanno riportato al senso
di responsabilit verso la
citt, una citt che merita
di raccogliere i frutti che in
tutti questi mesi abbiamo
con pazienza seminato.
Vado avanti perch
Siracusa merita di uscire
da questo limbo in cui si
trova ammaliata da falsi
idoli e stretti nella morsa del qualunquismo e
dellodio verso la politica,
vado avanti perch come
tutti noi amo nonostante
tutto la mia citt e continuer a lavorare per
migliorarla.
Riprende la parola il sindaco Garozzo: Credo
che possa bastare cos.
Grazie Valeria del tuo
appassionato intervento.
Ovviamente quando mi
hai detto che eri pronta
a dare le dimissioni ho
detto che non se ne
parla neppure perch
significherebbe arrendersi a quel sistema di
cui parlavamo prima che
stiamo combattendo in
maniera importante e
che non pu certamente
essere stoppato da un
avviso di garanzia su

speciale

una vicenda del genere.


Detto questo torno a ribadire i nomi che leggete,
perch non vorrei che ci
siano fraintendimenti in
quelle delibere di giunta
che sono atti ufficiali del
Comune, non detto che
abbiano commesso alcun
reato, inaccettabile per
che oggi si possano in
qualche maniera, possono parlare e censurare
atteggiamenti degli altri,
quindi lezioni di etica e di
morale da questi soggetti,
questa amministrazione
non ne prende cos
almeno cominciamo a
mettere i punti sulle i.
Faccio un invito invece a
quegli attenti grillini della
citt, prendete un po di
carte sia degli anni nostri
che degli anni precedenti
e vi sfido a ricostruire la
situazione sui temi politici,
perch vedete quello di
cui manca oggi la politica, se oggi noi siamo qui
a parlare di queste cose
perch questa opposizione, questo sistema
che ci attacca non riesce
a dare unalternativa credibile a quelle che sono
le proposte di questa
amministrazione. Chi
segue i consigli comunali
sa solo che c li dentro
una politica urlata ma una
proposta di come avrebbero fatto loro su altre
cose non mai emersa.
Unaltra cosa importante
che stavo per tralasciare
era quella legata ai rifiuti,
anche li sono stati, pi
in generale, vedete, mi
piace sempre ricordare
che noi abbiamo fatto
ben 30 gare di appalto
in due anni, ma quello
che mi piace ricordare
da dove veniamo, per
questo faremo altre conferenze stampa e altri
appuntamenti per dire
cosa abbiamo trovato e
cosa abbiamo fatto noi e
sempre ben documentate
da queste delibere.
Ci impegniamo anche
ovviamente nel rapporto
con la stampa e con la
citt a rendere in maniera
pi importante le comunicazione del comune che
come ho ammesso allinizio abbiamo sicuramente
peccato, anche sui rifiuti,
mi sembra che, lAssessore Coppa mi aiuti, di
quanti anni di proroghe
stiamo parlando - Ass.
Coppa: almeno cinque
anni, almeno cinque
anni, su un tema, sette
anni di proroghe su un
tema cos delicato che
investe una citt che
non ha un servizio sicuramente efficiente quindi
anche da giustificare,
cio nel dire ma io do le
proroghe perch abbiamo
un servizio eccezionale
e non so chi potrebbe
arrivare, non neppure
cos, abbiamo fatto noi
una gara che abbiamo
pubblicato a dicembre
2014 e che spero che a
dicembre di questanno,
dopo un anno che questa
non una responsabilit
del comune finalmente
vedr la luce.
Ora io, nel ribadire, perch voglio che questo
concetto passi in maniera
chiara, perch qualcuno
ha gi cominciato giocare, a strumentalizzare,
lAmministrazione ha
piena fiducia nel lavoro
che sta portando avanti
la magistratura.
Chi pensa di poter mettere contro questa amministrazione e la Procura
sta sbagliando strada
totalmente, non c una
contrapposizione, ci sono
dei ruoli che vanno rispettati e torno a ribadire
ritengo le indagini della
Procura sul Comune a
garanzia proprio di questa
amministrazione comunale nonch della citt di
Siracusa.
Grazie

SPECIALE 12

Sicilia 25 OTTOBRE 2015, DOMENICA

25 OTTOBRE 2015, DOMENICA

incontro nel segno dell'impegno verso i bambini

Dalla Bambola alla Pigotta, salva


vita per tanti bambini nel mondo

Una iniziativa del Comitato Provinciale UNICEF


di Siracusa di grande valenza umana ed educativa
di Giovanna Marino

Un incontro davvero nel segno


dell'impegno verso i bambini, disagiati, emarginati,
che soffrono in
tante nazioni e in
tante comunit
povere all'inverosimile stato
quello organizzato dal Comitato
Provinciale Unicef di Siracusa in
occasione della
presentazione del
calendario 2016
pro Unicef "Dalla
Bambola alla Pigotta", risultanza
di una approfondita ricerca storica, archeologica
e antropologica,
artistica e artigianale.
Presenti all'evento svoltosi non
a caso nell'auditorium del Museo Archeologico
"Paolo Orsi" di
Siracusa, il corpo
dirigente nazionale Unicef: il Presidente Nazionale
Giacomo Guerrera, il Direttore
Generale Paolo
Rozzera, la Consigliera Nazionale
Carmela Pace, la
Responsabile Nazionale dei Volontari Chiara Ricci
e la Presidente
Provinciale del
Comitato Unicef
di Siracusa Pina
Cannizzo.
Ha aperto l'incontro il Direttore del
Museo Gioconda
La Magna, la quale ha espresso il
suo appoggio alla
manifestazione

di fronte ai fatti
drammatici relativi ai bambini e alla
entit delle azioni
dell'Unicef a loro

beneficio.
Di seguito si sono
esibiti gli alunni
del Liceo Musicale diretti dal Mae-

stro Danilo Pistone, che hanno deliziato il pubblico


per l'esecuzioni di
brani per violino

di musicisti famosi iniziando


dal valzer dell'opera "Coppelia"
di Dilibes in linea
con il tema delle
bambole.
I giovanissimi
partecipanti pi
volte applauditi
hanno dato prova
del loro talento interpretativo e tecnico quindi della
capacit e bravura
del Direttore d'orchestra Pistone.
Li nominiamo
tutti.
Violini: Francesco Pistone, Flavio Pistone, Chiara Rita Sipala,
Claudia Uccello,
Beatrice Puglisi,
Matteo Briganti,
Luca Favorito,
Milena Frigenti,
Alessia Burzese,
Niccol Incatasciato, Maya Macaluso, Lorenzo

Conti, Silvio Greco, Claudia Anastasi, Alexander


Castagna. Violista: Siria Tito.
Violoncelli: Lucia
Rizza, Riccardo
Barberisi, Lorenzo Cilea.
La giornalista
Laura Valvo ha
introdotto i relatori soffermandosi sulla solidariet espressa
dall'Unicef nei
fatti dell'esercito
di volontari.
Fra il pubblico segnaliamo
la presenza del
Vi c e q u e s t o r e
Agnello,della
Preside del Liceo Classico Lilli
Fronte, del Presidente Regionale
Unicef Umberto
Palma, del Presidente Unicef di
Catania Enzo Lorefice.
Il Presidente Nazionale Giacomo
Guerrera ha ringraziato i siciliani
per l'accoglienza
solidale ai migranti e in particolare
ai bambini e i volontari per il loro
impegno esemplificato in Carmela
Pace, definendola
un vulcano, per
il suo incessante
stimolo ad agire per i bambini
del mondo. Si
soffermato sulla
millenaria bambola del Museo
per giungere alla
Pigotta, che nasce
nel 1988.
La bambola di
pezza che continua a salvare
tanti bambini con
la vaccinazione
usufruendo del
ricavato della sua
vendita.
Il Direttore Generale Paolo Rozzera ha evidenziato
il modo di programmare dell'Unicef, che quello
di porsi attorno a
un tavolo ed esaminare quale sia il
migliore interesse
per i bambini nei

Ha aperto l'incontro
il Direttore del Museo
Gioconda La Magna,
la quale ha espresso
il suo appoggio alla
manifestazione di
fronte ai fatti drammatici relativi ai bambini e alla entit delle
azioni dell'Unicef a
loro beneficio
diversi paesi in
Italia e nel mondo. E per potere
ampliare il suo
compito, l'Unicef
che presente in
156 paesi, dar
anche in Italia pi
visibilit allo scopo e alle finalit
Unicef attraverso
i massmedia ed
eventi pubblici.
La Presidente del
Comitato Provinciale di Siracusa
Pina Cannizzo ha
raccontato la storia della bambola
attraverso i secoli
proiettando le relative immagini.
Abbiamo visto
un documentario sorprendente,
straordinario che
ha rivelato lo studio e la ricerca
certosina in tema
dell'oratrice a partire dalla bambola di 1.500 anni
fa conservata nel
Museo Archeologico siracusano fino ai nostri
giorni.
La bambola, come
abbiamo appreso,
ha ispirato musicisti, poeti e pittori,
artigiani, che si
sono adoperati
anche a meccanizzare la bambola
come quelle create dall'orologiaio svizzero. Ha
promosso studi

di antropologia e
psicologia per il
ruolo che ha avuto
nel tempo, di educazione familiare
e sociale rivolto
alle bambine, (alle
future mamme o
monache), oltre
che essere una
compagnia, un
impegno, badando alla bambola.
Oggi, anche gli
stilisti di chiara

fama si interessano della bambola


e realizzano per
l'Unicef bambole
eccezionali come

"Violetta" creata
in vetro resina da
Dolce e Gabbana,
venduta all'asta a
Parigi.

Sicilia 13

La bambola, ha
detto ancora l'oratrice, ha permesso
di organizzare cooperative di lavo-

speciale

ratrici, di creare
Musei che raccolgono bambole di
legno, di pezza,
di panno lengi,
di celluloide, di
gomma, di porcellana e di Capodimonte, che sono
diventate opere
da collezione e di
antiquariato.
E proprio dall'enigmatica bambola e dalla sua
indecifrata identit si originata
la Pigotta (la bambola di pezza) e
il laboratorio che
la produce con le
sue lavoranti (le
quali sono anche
private, brave nel
cucito).
Donne tutte, che
lavorano con passione ed questo
amore a dare un
cuore alla Pigotta,
amata da nonni,
mamme, pap,
come regalo prezioso per le sue
finalit alle loro
piccole, cio quale dono di salvezza sanitaria per
altri piccoli nel
mondo.

Cultura 14

25 ottobre 2015, domenica

Sicilia 25 OTTOBRE 2015, DOMENICA

La Bibbia ha
una visione
alta di tutta la
persona umana, anche della sua sessualit. Questo
punto di vista
alto, nobile,
dovuto al fatto
che Dio stesso
cre luomo
maschio e
femmina

di Roberto Tondelli
La Bibbia ha una
visione alta di tutta
la persona umana,
anche della sua sessualit. Questo punto di vista alto, nobile, dovuto al fatto
che Dio stesso cre
luomo
maschio
e femmina. per
questo che la visione biblica della persona umana tanto
diversa. La scienza
continui pure il suo
cammino alla ricerca
delle nostre origini,
nulla pu scuotere
realmente la verit dellorigine alta,
buona dellessere
umano.
Allinizio del racconto biblico stanno
tre fatti, le cui conseguenze hanno rilevanza anche per noi
oggi.
Primo, luomo
maschio e femmina viene creato a
immagine di Dio:
pertanto un elemento unico nel creato,
ed capace di entrare il rapporto con
Dio (ma anche di

Parola di Dio
e sessualit
allontanarsene). Per
questo motivo ogni
ragionamento
sul
sesso che veda solo
gli aspetti biologici
del maschio e della femmina ina-

deguato e in fin dei


conti fallace, forse
anche malizioso.
Secondo,
lessere
umano creato maschio e femmina,
con profonde distin-

zioni tra i due sotto


ogni aspetto; eppure,
assieme, essi costituiscono una unit
vitale, in cui luno
il complemento
dellaltra, luno
a favore dellaltra:
nella mutua compagnia, nellaffetto,
nellamore che include anche la sessualit.
Terzo, lessere umano pecca, erra, e col
peccato perde quel
rapporto stretto, armonioso, sereno con
Dio. Ecco che ora la
persona umana tende continuamente al
male. N la Bibbia
ebraica n lEvangelo affermano che
luomo nasce peccatore. Affermano
invece che peccatori
si diventa. Lessere
umano, crescendo
e divenendo adulto e consapevole,
manca il segno che
sa di dover e poter
raggiungere. Si rende conto del proprio
fallimento morale
e spirituale (greco,
amarta). Si vergogna di s quando
considera ci che
potrebbe essere (anche se fa del tutto per
nascondere questo
fallimento persino
a se stesso).
Le relazioni personali di qualsiasi tipo
mostrano nettamente

gli effetti di questo


fallimento. Le relazioni sessuali poi,
cos
intimamente
personali, possono
facilmente
essere
distorte e danneggiate. Ma se ci
vero bisogna dire
che mai la Bibbia
considera le colpe
sessuali
peggiori
delle altre. Adulterio
e fornicazione (maschile e femminile,
sullo stesso piano)
non sono peggiori
di invidia, oltraggio,
avarizia, idolatria,
sodomia, orgoglio,
violenza, ira, sopraffazione.
Mos, Elia, Geremia e gli altri profeti espongono con
durezza le mancanze del popolo e dei
capi (il pesce puzza
dalla testa), ma non
indicano un peccato
come peggiore degli
altri. Spesso idolatria, fornicazione ed
egoismo sono fallimenti che vanno assieme. Ges stesso,
rileggendo la legge
di Mos come solo
il Figlio di Dio sa
fare, non dice che lo
sguardo adultero sia
peggiore della mente
irata, della mancanza
di amore o del soffocamento della verit. Ci non sia per
motivo di consolazione, ma piuttosto

di approfondimento
della riflessione sulla
sessualit.
Come mai, dunque, i
fallimenti sessuali attirano in genere
pi attenzione degli
altri e ricevono una
condanna pi severa? C forse una
duplice motivazione.
Anzitutto il sesso suscita sempre curiosit e interesse. Pi
gli si d attenzione,
pi tende a eccitare.
Tutto puro per coloro che sono puri;
ma per i contaminati
e gli increduli niente
puro; anzi, tanto
la loro mente che la
loro coscienza sono
contaminate, cos
scrive Paolo apostolo (Tito, 1). Inoltre,
il sesso implica relazioni al livello pi
profondo possibile
per la persona umana. Maschio e femmina si incontrano
volontariamente e
irresistibilmente, e
in questa relazione il
carattere di entrambi viene costruito o
distrutto, plasmato o
disfatto.
La Parola di Dio,
espressa nel testo
biblico,
considera
le relazioni sessuali nelle loro giuste
proporzioni, senza
esagerarne limportanza e senza indugiarci sopra se non
necessario. Daltra
parte, la Bibbia non
trascura mai gli effetti profondi e durevoli delle relazioni
sessuali sul maschio,
sulla femmina, e sulla loro relazione con
Dio. Il fallimento
dellindividualismo
moderno, espresso
anche nellegoismo
sessuale, che tanti
fallimenti causa
nelle relazioni tra
uomo e donna, pu
essere corretto se si
ascolta lunica parola
sana, quella di Cristo
(Chiesa di Ges Cristo via Modica 3
di fronte allingresso
Istituto F. Insolera
conversazioni bibliche: mercoled e
venerd ore 19:30;
culto al Signore domenica ore 10:30
info: 0931.1664671
3404809173
email: chiesadicristo@alice.it).

Sicilia 15

SPORT SIRACUSA

Nel derby fra Noto e Siracusa, stadio Giovanni Palatucci, inizio ore 14,30

Profumo di buon calcio


e garanzia di spettacolo

Le due squadre si affronteranno a viso aperto, il Noto facendo leva sullentusiasmo,


il Siracusa sul maggior tasso tecnico. Entrambe cercando di onorare i valori sportivi

e premesse per
una bella giornata di sport ci sono
tutte. Il Palatucci
restituito ai netini
dopo il restyling
ordinato
dalla
Lega. Il pubblico
delle grandi occasioni, con significativa
presenza
siracusana, per la
legittima gioia del
cassiere granata. I
buoni rapporti fra
le due societ e fra
le due tifoserie che
dimostrano come
ad onta di tutti i
campanilismi
di
questo mondo si
pu ancora disputare un derby in un
clima sereno e disteso. In questa atmosfera idilliaca si
inserito anche il
designatore arbitrale che ha voluto solennizzare levento
andando a pescare
addirittura in Piemonte la terna arbitrale. Che volere
di pi? Il resto sar
affidato alle due

In foto, lo stadio Giovanni Palatucci dopo il restyling.


squadre che pur
non incontrandosi
da oltre quarantanni, scenderanno in
campo con lobiettivo primario di
offrire il meglio di
s stesse in omaggio alle nobili tradizioni, non solo
calcistiche, dei due
centri. Noto quindi
da una parte, con
la ferma intenzione di bagnare il
ritorno al Palatucci dopo diciotto
mesi di assenza,

con una prestazione da ricordare, e


Siracusa dallaltra,
con tanta voglia di
allungare la striscia
positiva di vittorie.
Atmosfera
quindi da derby vero,
con connotazioni
e motivazioni ben
precise che prescindono dalle attuali posizioni in
classifica delle due
squadre. Fra i granata, assente per
squalifica Cozza,
Cacciola orienta-

to alla riconferma
della formazione
che, nonostante la
sconfitta di misura
si ben comportata
a Marsala. Quindi
difesa a quattro con
Gallipoli e Peluso
esterni e Bertolo e
Arena centrali davanti la porta difesa da capitan Ferla.
Centrocampo con
Grasso e Assenzio
esterni, questultimo con compiti
di rega, e Lupo e
Cerra centrali. At-

tacco formato dal


guizzante Ficarotta
e dal giovanee imprevedibile Musumeci. Qualche problema invece per
Sottil, gi alle prese con le non buone condizioni di
Catania e Longoni,
nella domenica in
cui aveva deciso di
far rifiatare Spinelli. Scontato il rientro di Orefice nel
ruolo di esterno di

difesa e lavanzamento di Giordano


nel suo ruolo naturale di play-maker,
con Davide Baiocco delegato ad organizzare la solita
ragnatela di centrocampo, Sottil ripropone Sibilli e Dezai
esterni a supporto
delle due punte Testardi e Crocetti.
Opportunit anche
per il giovanissimo
Monterosso
che, come Liistro
e Figura, partirebbe comunque dalla
panchina. Laugurio che il derby si
possa trasformare
in una festa per regalare un pomeriggio di sano divertimento al numeroso
pubblico che oggi
accorrer al Palatucci.
Armando Galea

Boxe, punta agli europei


Il tecnico Sottil: Il derby
sempre una gara particolare il 13enne Daniele Salerno

llenamento di rifinitura ieri mattina al


De Simone per gli azzurri. Sale lattesa
per la gara del Palatucci che far registrare il tutto esaurito. Recuperati in extremis Longoni e Catania. Calcio dinizio
alle ore 14.30. Questo lelenco dei convocati per la sfida contro il Noto.
Viola, Evola, Santamaria, Liistro, Vindigni, Chiavaro, Orefice, Rizzo, Barbiero,
Giordano, Figura, Gallo, Baiocco, Spinelli, Sibilli, Catania, Crocetti, Testardi,
Monterosso, Longoni, Dezai. Al termine
della rifinitura il tecnico si intrattenuto
con i cronisti. Il derby sempre una partita particolare - spiega lallenatore azzurro Sottil - ci sono forti motivazioni, sono
tanti anni che non si gioca. Sicuramente
una partita diversa dalle altre, ma per noi
cambia poco. Sappiamo che affrontiamo
una squadra ben organizzata, che ha una
propria identit, con giocatori aggressivi
ed esperti. Dovremo essere sempre umili e

affamati. Voglio una squadra concentrata


sino alla fine e che non dovr accontentarsi. Dobbiamo continuare la striscia positiva di risultati. Da verificare le condizioni di Emanuele Catania il quale stato
convocato, ma rimane in dubbio il suo
utilizzo. Catania non sono ancora sicuro
che non far parte della partita - conclude
Sottil- vedremo il test di domattina. Tuttavia, abbiamo alternative valide che si sono
dimostrate allaltezza della situazione.

Il giovanissimo Daniele Salerno, 13 anni,


dopo aver vinto i campionati italiani di categoria di pugilato, adesso punta agli europei.
Con la guida del maestro Tanino Dresda, il
boxeur si "diplomato" campione italiano
esordiente Schoolboy, categoria 41,5kg, lo
scorso aprile a Mondov e nella categoria 43
kg svoltosi una settimana fa a Spoleto. Daniele stato convocato dalla federazione pugilistica italiana da domani al 30 ottobre per
preparazione ai campionati Europei che dal
31 ottobre al 9 novembre si svolgeranno ad
Anapa, in Russia.

Sicilia

SPORT PAGINA 16 25 ottobre 2015, domenica

Sabato prossimo avremo Ippica


uno scontro Rivincita
salvezza in
di Mac Lir
casa, contro
e di
il Trieste, e
Super
non possiamo pi
Felice
permetterci E match fu. Mac
torna a domidi sbagliare Lir
nare Whip Storm,
il Premio
ha conclu- sigillando
Viola, la condizioso il tecnico nata che ha impeanziani sui
biancoverde gnatiogli
veloci 1200 metri

La Roma Vis Nova - C.C. Ortigia 13-10 perde


lo scontro tra le concorrenti alla salvezza
L

Ortigia
esce
sconfitta dal Foro
Italico
perdendo
il match contro la
Roma Vis Nova con
il risultato di 13-10.
I biancoverdi non
riescono quindi a
fare punti contro una
delle dirette concorrenti alla salvezza.
Nonostante i tre gol
di scarto finali, per,
i ragazzi di Gino Leone sono rimasti in

Ci manca la cattiveria giusta e il sangue agli occhi per


riprendere in mano le partite, ha commentato mister Leone

partita fino al terzo


tempo, rispondendo
di volta in volta ai
vantaggi dei capitolini.
Soltanto nellultima
frazione di gioco,
quando il montenegrino Danilovic ha
commesso un fallo
da rigore ed stato

costretto ad uscire
per limite di falli raggiunti, i padroni di
casa hanno allungato
lo scarto, riuscendo
ad amministrare il
vantaggio fino al termine dellincontro.
Buona, per lOrtigia,
la prova del maltese Stevie Camille-

Albatro, secondo stop forzato consecutivo


Il Fondi perde laereo e non si presenta

Il Fondi perde laereo e a d forfait. Non


si disputata la gara
del PalaLobello tra
lAlbatro Siracusa e
la compagine laziale,
valevole per la sesta
giornata di andata del
massimo campionato
di pallamano. Laereo di questa mattina per Catania non
sarebbe partito per
un guasto tecnico.
Star ora al giudice
sportivo decidere se
assegnare la vittoria
a tavolino agli aretusei o far recuperare la
partita. Molto dipender anche dalla do-

cumentazione che il
Fondi presenter per
far valere le proprie
ragioni, dimostrando
che si sarebbe trattato di un caso di forza
maggiore
Sono arrabbiato
dice il tecnico Peppe Vinci perch
il secondo sabato
consecutivo che non
giochiamo. Una settimana fa abbiamo
osservato il nostro
turno di sosta e ora
avremmo
dovuto
giocare in casa una
gara difficile ma in
cui ci saremmo esaltati. Un danno non

di poco conto in prospettiva del match di


sabato prossimo a Fasano. Perdiamo tanto
in termini di ritmo
e per questa ragione
potremmo
arrivare
alla prossima partita
con qualche difficolt
atletica. Questo un
campionato di serie
A e gli imprevisti non
dovrebbero succedere. Voglio dire che il
Fondi avrebbe potuto
programmare meglio
la trasferta, partendo per esempio un
giorno prima. Per noi
era molto importante
giocare questa partita

ri, autore di quattro


reti questoggi. Per
la Roma, invece, da
segnalare le tre reti
dellex Rene Bezic.
Ci manca la cattiveria giusta e il sangue agli occhi per
riprendere in mano
le partite ha commentato mister Gino
a prescindere dalla
decisione del giudice sportivo di darci
o meno la vittoria a
tavolino. Delusione
anche tra il numeroso pubblico accorso
al PalaLobello, che
pregustava uno spettacolo di alto livello
tra due squadre in
salute.
Questi i giocatori
che erano stati convocati per la partita
di oggi: Errante, Andrea e Mattia Calvo,
Dedovic, Molina,
Brancaforte, Polito, Mincella, Vinci,
Corsico, Lo Bello,
Carini, Giuffrida e
Nobile.LAlbatro
torner ad allenarsi
luned in vista del
match di Fasano.

Leone al termine
del match. Purtroppo, anche oggi, non
siamo stati bravi a
dare qualcosa in pi
proprio nel momento del bisogno, perch lespulsione di
Danilovic, alla fine,
sicuramente pesata. Per certi versi
ho rivisto gli stessi
errori commessi a
Firenze, quando abbiamo avuto la possibilit di pareggiare e, invece, siamo
andati sotto di due
gol. Oggi ha continuato - non abbiamo
giocato bene in difesa, siamo stati poco
concentrati e mi assumo tutta la responsabilit. La serie A1
richiede un impegno
costante, sia a livello
fisico che mentale,
e dovremo lavorare
ancora di pi perch c bisogno che
i ragazzi capiscano
come
interpretare
queste partite. Sabato prossimo avremo
uno scontro salvezza in casa, contro il
Trieste, e non possiamo pi permetterci di sbagliare ha
concluso il tecnico
biancoverde.

della pista sabbia.


Si era ampiamente
parlato, alla vigilia,
di una possibile sfida tra i due qualitativi soggetti. Cos il
campo non ha smentito le attese. Mac
Lir, risulta il pi
veloce dalla compagnia assumendo
il comando della
gara gi dalle prime
battute. Si presenta
allingresso in dirittura, ancora padrone
della pista. Da qui
si smuovono le acque: Whip Storm si
avanza dallesterno
con aria minacciosa.
E un duetto quello
confezionato oggi
all Ippodromo del
Mediterraneo, da
Antonio Cannella e
Robertino Fontana.
Impeccabile si dimostra, alla fine, il
primo che, in sella
proprio al Mac
di Mark Cuschieri,
in piena spinta riesce a contenere gli
avversari. Ottima la
terza piazza ottenuta da Abrazzo Dales
che, alla regia di
Carmelo Zappulla,
conferma di essere
in grande progresso. Stimato dal team
e chiaccherato per
i lavori mattutini,
Super Felice riscatta
lopaca prestazione
del debutto e trova il
suo primo successo
nel Premio Orchidea, maiden riservata ai giovanissimi
chiamati ad affrontare i 1400 metri
della pista grande.

Potrebbero piacerti anche