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E INVALIDIT NEL
PUBBLICO IMPIEGO
guida alla richiesta di beneci e agevolazioni
Disabilit e invalidit
guida alla richiesta di benefici e agevolazioni
Negli
PREMESSA
I termini invalidit e handicap sono
erroneamente utilizzati come sinonimi.
In realt, la legislazione vigente opera una
fondamentale distinzione tra la condizione
di invalido civile, cieco, sordomuto,
invalido di guerra, per servizio, di lavoro e
quella di persona handicappata tanto che
il riconoscimento dellinvalidit civile non
implica necessariamente il riconoscimento
della condizione di handicap e viceversa.
In funzione del riconoscimento ottenuto, si
potranno richiedere agevolazioni lavorative
e benefici di tipo assistenziale, economico
e sanitario.
Invalidit civile
Sono considerati invalidi civili i cittadini
affetti da minorazioni congenite o
acquisite, anche a carattere progressivo,
di tipo fisico o psichico (art. 2, legge
118/71) tali da causare una riduzione
permanente della capacit lavorativa di
almeno un terzo. La tutela dellinvalido
civile trova il suo fondamento nel dovere
di solidariet sancito dalla Costituzione,
che obbliga lo Stato ad assicurare ad ogni
La procedura di accertamento
Entro 90 giorni dalla presentazione
della domanda sar fissata la visita che
pu anche essere domiciliare (il medico
certificatore dovr redigere un certificato
telematico da inviare allInps almeno 5
giorni prima della data gi fissata per la
visita) se la persona non in grado di
presentarsi per gravi difficolt che rendono
il trasferimento molto difficile o pericoloso
per s e per gli altri.
La visita pu essere effettuata durante il
ricovero ospedaliero, specialmente nei casi
di lungodegenza o di riabilitazione. Inoltre,
nel caso in cui il richiedente sia ricoverato
o domiciliato in una Asl diversa da quella di
effettiva residenza, pu essere presentata
richiesta di accertamento presso lAsl di
residenza.
La visita effettuata dalla commissione
medica istituita presso la Asl
territorialmente competente integrata con
medico Inps.
Tale accertamento avr carattere
provvisorio poich sar efficace sino
allaccertamento definitivo da parte
della commissione che dovr, in ogni
caso, pronunciarsi entro 180 giorni dalla
presentazione della domanda.
In sede di visita medica opportuno
presentare tutta la documentazione
FOCUS
Provvidenze economiche invalidi civili, ciechi civili e sordi civil anno 2013
Provvidenza
stati riconosciuti invalidi civili con
una percentuale pari o superiore
al74%hanno diritto allassegno
mensile, sempre che non superino un
determinato reddito;
I soggetti adulti con et compresa
tra i 18 ed i 65 anni che sono stati
riconosciuti invalidi civili con una
percentuale del100%hanno diritto alla
pensione di inabilit sempre che non
superino un determinato reddito;
I soggetti impossibilitati a deambulare
senza laiuto permanente di un
accompagnatore o impossibilitati
a compiere gli atti quotidiani della
vita hanno diritto allindennit di
accompagnamento (100% + i.a.)
indipendentemente dal loro reddito;
Iminoriinvalidi di anni 18 e quelli
ipoacustici che frequentano un
corso di studi o centri specializzati
ambulatoriali per trattamenti
terapeutici e riabilitativi hanno diritto
allindennit di frequenza sempre che
non si superi una determinata soglia di
reddito.
Importo
2013
Limite
reddito2013
298,33
16.127,30
275,87
16.127,30
275,87
16.127,30
275,87
16.127,30
275,87
4.738,63
Pensione sordi
275,87
16.127,30
846,16
Nessuno
196,78
Nessuno
499,27
Nessuno
275,87
4.738,63
249,04
Nessuno
495,43
Nessuno
N.B. In riferimento alreddito del coniuge nella dichiarazione annua per il diritto alla pensione degli invalidi civili totali lINPS, con messaggio n. 717 del 14 gennaio 2013, ha stabilito
che in attesa della nota ministeriale a chiarimento della complessa materia dei limiti reddituali delle pensioni di inabilit civile, sia nella liquidazione dellassegno ordinario mensile di
invalidit civile parziale sia per la pensione di inabilit civile, si continuer a fare riferimento
al reddito personale dellinvalido.
9
Adempimenti
La condizione prioritaria ed essenziale per
accedere ai permessi lavorativi che il
disabile sia in possesso della certificazione di
handicap con connotazione di gravit.Non
basta quindi la certificazione di handicap
- che non pu essere comunque sostituita
da eventuali certificati di invalidit, anche
se questi attestano linvalidit totale - ma
necessario che la Commissione abbia
accertato la gravit dellhandicap (articolo 3,
comma 3, legge 104/1992).
Una volta ottenuta la certificazione la
domanda per ottenere i benefici e le
agevolazioni lavorative va inoltrata:
allIstituto previdenziale in doppia
copia con la documentazione
comprovante la grave disabilit;
in copia al datore di lavoro (lavoratori
privati) o allamministrazione di
appartenenza (dipendenti pubblici).
Inoltre, va allegata una dichiarazione o
attestazione di non ricovero del soggetto
disabile a tempo pieno in un istituto
specializzato e lautocertificazione dello
stato di famiglia.
2
La domanda deve essere rinnovata
annualmente anche con una semplice
dichiarazione di responsabilit,
comunicando, eventualmente, variazioni
rispetto alla fruizione delle agevolazioni
(eventuale ricovero a tempo pieno del
disabile in condizione di gravit; revoca
del giudizio di gravit della condizione
di disabilit da parte della commissione
integrata; decesso del disabile).
LInps istruisce la domanda dei dipendenti
privati controllando la congruit della
richiesta e, al termine di questa verifica,
emette un provvedimento di accoglimento
o di reiezione della richiesta che viene
inviato al datore di lavoro, al lavoratore o
al patronato al quale ci si rivolti per la
presentazione della domanda.
Per i dipendeneti pubblici,
lAmministrazione di appartenenza, verifica
la correttezza della documentazione
presentata, procede allaccoglimento o
alla reiezione della domanda, monitora
periodicamente i provvedimenti e, nel caso
in cui si verifichi una responsabilit del
dipendente, avvia procedimenti disciplinari.
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Soggetti beneficiari
La legge n. 104 prevede permessi orari o
giornalieri retribuiti sia per il lavoratore
disabile sia per chi assiste un familiare
con grave handicap, definendone le
condizioni di accesso. In particolare,
beneficiari delle agevolazioni lavorative
previste, sono tutti i cittadini con un
rapporto di lavoro dipendente, pubblico o
privato, anche a tempo determinato.
La normativa, oltre che per i cittadini
italiani, trova applicazione anche per
i cittadini extracomunitari, presenti
regolarmente in Italia, che siano stati
riconosciuti invalidi dalle apposite
Commissioni.
Sono esclusi dai benefici di legge i
lavoratori a domicilio e gli addetti ai servizi
domestici.
Le agevolazioni sono volte a portare
assistenza a:
figli (naturali, adottivi o in
affidamento);
parente o affine entro il secondo grado
di parentela;
coniuge;
s stessi;
I benefici sono estesi al parente di terzo
grado (ad es., zii e bisnonni) qualora:
i genitori o il coniuge della persona
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Focus
Lavoratori affetti da patologie oncologiche
I lavoratori affetti da patologie oncologiche e con ridotta capacit lavorativa a causa delle
terapie salvavita, hanno la possibilit di trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo
pieno a part-time (verticale o orizzontale).
Tale possibilit data a tutti i lavoratori, del settore pubblico e del settore privato.
La lavoratrice o il lavoratore che abbia trasformato il rapporto di lavoro per i motivi di
cui sopra, ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo pieno per mansioni uguali o
equivalenti a quelle oggetto del rapporto di lavoro a tempo parziale.
La stesso diritto prioritario alla trasformazione del rapporto di lavoro in part-time concesso inoltre alle lavoratrici e ai lavoratori che assistono familiari o persone conviventi, se:
1) la patologia oncologica riguarda il coniuge, i figli o i genitori del lavoratore o della
lavoratrice
2) lassistenza riguarda una persona convivente con la lavoratrice o con il lavoratore
richiedente, la quale possiede contemporaneamente, poich totalmente e permanentemente inabile al lavoro:
- un riconoscimento del 100% di invalidit
- un riconoscimento di gravit dellhandicap
- il diritto allindennit di accompagnamento perch non in grado di compiere gli
atti quotidiani della vita
Il diritto prioritario alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo
parziale riconosciuto infine alla lavoratrice o al lavoratore :
- con figlio convivente di et non superiore a 13 anni
- con figlio convivente di qualsiasi et - portatore di handicap (con riconoscimento della stato di handicap senza gravit).
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3
previste per la generalit dei neonati
poich vi una particolare e diversa
difficolt del bambino con handicap sin
dalla tenerissima et, possibile fruire del
cumulo del permesso per allattamento con
le due ore di permesso per handicap.
Permessi dopo il 3 anno di vita
del disabile
I genitori, anche adottivi, di bambini
disabili gravi oltre i 3 anni e fino agli 8 anni
di vita, possono beneficiare, in alternativa,
dei tre giorni di permesso mensile ovvero
del prolungamento del congedo parentale.
I genitori, anche adottivi, con figli oltre gli 8
anni di et possono fruire, in alternativa tra
di loro, dei tre giorni di permesso mensile
retribuito e accreditato figurativamente.
I tre giorni di permesso possono essere
ripartiti fra i genitori anche con assenze
contemporanee degli stessi. Ad entrambi
riconosciuto il diritto a godere dei
permessi, anche in maniera continuativa
nellambito del mese, fermo restando
che uno solamente potr concretamente
fruirne.
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Focus
Attivit lavorativa
del disabile assistito e fruizione
dei permessi giornalieri
da parte del familiare
lavoratore referente
dellassistenza
Il Dipartimento della funzione pubblica,
con nota n. 44274 del 5 novembre 2012, in
relazione alla possibilit che un lavoratore
si assenti (fruendo dei permessi ex art. 33,
comma 3, della legge n. 104/1992) per
assistere un disabile grave, il quale abbia
allo stesso tempo diritto ai permessi per s
stesso, ha precisato che di norma vi deve
essere coincidenza dei permessi in capo ai
due soggetti nelle stesse giornate; tuttavia,
questa situazione non pu impedire
che chi assiste il disabile ne fruisca in
giornate diverse, specie in relazione allo
svolgimento di attivit che non richiedono
la presenza fisica dellassistito.
Beneficiari
Lavoratore disabile
Agevolazione
Tre giorni di permesso mensile
retribuiti
oppure
Due ore di permesso
giornaliero (con orario di
lavoro superiore alle sei ore) o
unora di permesso con orario
di lavoro pari o inferiore alle
6 ore)
Prolungamento del congedo
parentale
oppure
Due ore di permesso
giornaliero (con orario di
lavoro superiore alle sei ore) o
unora di permesso con orario
di lavoro pari o inferiore alle
6 ore)
oppure
Tre giorni di permesso mensile
retribuiti
Termini
Non richiesti
limiti di et del soggetto
disabile
Condizioni
Accertamento situazione
di gravit (ex art. 3, co. 3,
legge 104/1992)
Accertamento situazione
di gravit (ex art. 3, co. 3,
legge 104/1992)
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Lavoratrice madre
o lavoratore padre
anche adottivi o affidatari
Lavoratrice madre
o lavoratore padre
anche adottivi o affidatari
Parenti e affini
entro il 2 grado*
Accertamento situazione
di gravit (ex art. 3, co. 3,
legge 104/1992)
Mancanza del ricovero a
tempo pieno del disabile
presso istituti specializzati
(salvo che non sussista
certificazione sanitaria di
necessit di presenza in
struttura per assistenza)
Non richiesti
limiti di et del soggetto
disabile
Accertamento situazione
di gravit (ex art. 3, co. 3,
legge 104/1992)
Mancanza del ricovero a
tempo pieno del disabile
presso istituti specializzati
(salvo che non sussista
certificazione sanitaria di
necessit di presenza in
struttura per assistenza)
* I benefici sono estesi al parente di terzo grado (es. zii e bisnonni) qualora:
i genitori o il coniuge della persona con handicap siano deceduti o mancanti;
i genitori o il coniuge della persona con handicap abbiano compiuto i 65 anni oppure siano affetti da patologie invalidanti.
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CONGEDI
Congedo prolungato
I genitori di bambino disabile in condizione
di gravit fino agli otto anni di et dello
stesso possono usufruire del congedo
parentale prolungato. Il diritto alla
fruizione del congedo prolungato pu
essere ripartito alternativamente su
ciascun genitore del disabile in situazione
di gravit per un periodo massimo di tre
anni, comprensivo quindi dei periodi di
normale congedo parentale (10 o 11 mesi),
da godere entro il compimento dellottavo
anno di vita del bambino.
Pertanto, il prolungamento del congedo
parentale decorre a partire dalla conclusione del periodo di normale congedo parentale teoricamente fruibile dal genitore
richiedente. Resta fermo il diritto, per tutto
il periodo, allindennit economica pari al
30% della retribuzione.
Congedo straordinario
Il D.Lgs 119/2011 ha profondamente rivisto
la disciplina del c.d. congedo straordinario
ovvero dellopportunit, per i genitori di
persone con handicap grave, di usufruire di
due anni di congedo retribuito, in particolare per quanto riguarda gli aventi diritto e le
modalit di accesso allagevolazione.
Rimane ferma la condizione per cui il
soggetto disabile non deve essere ricoverato
a tempo pieno presso istituti specializzati
e non deve prestare attivit lavorativa nel
periodo in cui viene richiesto il congedo.
Nel caso di ricovero in struttura
ospedaliera il congedo comunque
concesso:
se il richiedente assiste un bambino con
grave handicap in tenera et (0-3 anni);
Fattispecie
Coniuge convivente
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5. AGEVOLAZIONI FISCALI
Negli ultimi anni le leggi emanate in
materia tributaria si sono dimostrate
sempre pi sensibili ai problemi dei
portatori di handicap attraverso laumento
e lottimizzazione delle agevolazioni fiscali
per loro previste. Di seguito proponiamo
un quadro delle principali agevolazioni
fiscali definite dalla normativa attualmente
vigente.
CONDIZIONE
PRESENZA
DI HANDICAP
SI
SI
Con pi di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 per ciascun figlio
a partire dal primo
Le agevolazioni
per i non vedenti
Detrazione dallIrpef del 19% delle
spese sostenute per lacquisto del cane
guida. La detrazione spetta una sola
volta in un periodo di quattro anni,
salvo i casi di perdita dellanimale,
e pu essere calcolata sullintero
ammontare del costo sostenuto
(circolare dellAgenzia delle Entrate
n. 238/2000). La detrazione fruibile
dal disabile o dal familiare di cui il
non vedente fiscalmente a carico