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II
DO
III
RE
IV
MI
FA
VI
SOL
VII
LA
T
VIII
DO
SI
T
S
DO
S
DO#
(REb)
S
RE
S
RE#
(MIb)
S
MI
S
FA
S
S
S
S
S
S
FA#
SOL SOL#
LA
LA#
SI
DO
(SOLb)
(LAb)
(SIb)
Esempio 1
- Ricavare la scala diatonica maggiore di "Sol":
I
II
SOL
III
LA
T
IV
SI
T
DO
S
VI
RE
T
VII
MI
T
VIII
SOL
FA#
T
II
RE
III
MI
T
IV
FA#
T
SOL
S
VI
LA
T
VII
SI
T
VIII
RE
DO#
T
Come possiamo vedere, ogni tonalit presenta un numero di alterazioni diverso dato dalla
struttura intervallare T T S T T T S. Il numero di alterazioni di una tonalit pu variare da 1
a 7.
II
III
IV
VI
VII
VIII
DO
RE
MI
FA
SOL
LA
SI
DO
Ogni intervallo definito in base alla distanza che ogni grado della scala ha in relazione
alla sua fondamentale (DO) e possiamo riassumerli nella tabella seguente:
DO - RE
DO - MI
DO - FA
DO - SOL
DO - LA
DO - SI
DO - DO
Intervallo di 2 maggiore
Intervallo di 3 maggiore
Intervallo di 4 giusta
Intervallo di 5 giusta
Intervallo di 6 maggiore
Intervallo di 7 maggiore
Intervallo di 8 giusta
AUMENTATI
MAGGIORI
GIUSTI
minori
DIMINUITI
#
b
bb
II
LA
III
SI
T
IV
DO
S
RE
T
VI
MI
T
VII
FA
S
VIII
LA
SOL
T
Come possiamo vedere anche la struttura intervallare cambia rispetto alla scala di Do
maggiore.
Questa diversa disposizione di toni e semitoni ci dar anche una diversa definizione degli
intervalli generati su tale scala, vediamo come...
Compariamo le due diverse strutture intervallari (Do maggiore e La minore):
I
DO
II
RE
T
I
LA
III
MI
T
II
SI
T
IV
FA
S
III
DO
S
V
SOL
T
IV
RE
T
VI
LA
T
V
MI
T
VII
SI
T
VI
FA
S
VIII
DO
S
VII
SOL
T
VIII
LA
T
Possiamo subito notare delle differenze fra i gradi delle due scale in relazione alla loro
fondamentale.
Nella scala di La minore tre gradi vengono abbassati di un semitono (3, 6 e 7), questa
modifica intervallare pu essere riassunta nella seguente tabella:
LA - SI
LA - DO
LA - RE
LA - MI
LA - FA
LA - SOL
LA - LA
Intervallo di 2 maggiore
Intervallo di 3 minore
Intervallo di 4 giusta
Intervallo di 5 giusta
Intervallo di 6 minore
Intervallo di 7 minore
Intervallo di 8 giusta
Nonostante le due scale utilizzino le stesse note ci sono delle differenze sostanziali fra gli
intervalli delle scale stesse dovute alle due diverse strutture intervallari. Questo tipo di
analisi servir quando parleremo dei "Modi" della scala maggiore.
Non dobbiamo comunque dimenticare che le due scale generano tonalit diverse in base
alla Tonica di riferimento (Do maggiore o La minore) per questo l'utilizzo di queste scale
deve essere contestualizzato in base al tappeto armonico di riferimento, ovvero una
progressione armonica (o giro di accordi) che ne determina il centro tonale.
Grado
Fondamentale
3
5
I
DO
MI
SOL
II
RE
FA
LA
III
MI
SOL
SI
IV
FA
LA
DO
V
SOL
SI
RE
VI
LA
DO
MI
VII
SI
RE
FA
Per ogni grado della scala abbiamo sovrapposto due intervalli di terza, ottenendo cos
delle triadi formate da Fondamentale, 3 e 5.
Nello specifico vediamo cosa rappresentano:
Analizzando le distanze tra le note di ogni triade, notiamo che si differenziano in tre
diverse tipologie di accordi, maggiore, minore e diminuita:
Esiste una quarta tipologia di triade, cio la triade aumentata ma al momento non ci
interessa...
Riassumiamo brevemente:
I
DO
maggiore
Do
II
RE
minore
Remin
III
MI
minore
Mimin
IV
FA
maggiore
Fa
V
SOL
maggiore
Sol
VI
LA
minore
Lamin
VII
SI
diminuito
Sidim
IImin
IIImin
IV
VImin
VIIdim
Questa armonizzazione valida per ogni scala maggiore, possiamo quindi concludere che
la scala maggiore di Re avr i seguenti accordi:
Scala di Re maggiore: Re, Mi, Fa#, Sol, La, Si, Do#;
Accordi di Re maggiore: Re, Mimin, Fa#min, Sol, La, Simin, Do#dim.
Anche la scala minore relativa avr gli stessi accordi ma in ordine diverso:
Nome
Qualit
Sigla
I
LA
minore
La
II
SI
diminuito
Sidim
III
DO
maggiore
Do
IV
RE
minore
Remin
V
MI
minore
Mimin
VI
FA
maggiore
Fa
VII
SOL
Maggiore
Sol
TONALITA' RELATIVE
Per tonalit relative, come abbiamo gi visto, si intende due tonalit che hanno tonica
differente ma utilizzano le stesse note.
E' l'esempio pratico di Do maggiore e La minore, tutte e due le tonalit hanno le stesse
note ma la loro tonica differente.
Per visualizzare sullo strumento le due toniche possiamo avvalerci del seguente sistema:
Per trovare la tonica minore avendo quella maggiore, scendo di 1 tono e mezzo;
Per trovare la tonica maggiore avendo quella minore, salgo di 1 tono e mezzo.
Es.
Re - Simin
Fa - Remin
Sol - Mimin
Do#min - Mi
Solmin - Sib
Un altro aspetto fondamentale della relativit fra scale che devono essere
contestualizzate con giri armonici utilizzando gli accordi delle due tonalit.
Provare a suonare la scala di Do maggiore (o La minore, che dir si voglia...) sulle seguenti
progressioni armoniche:
- ||: Do | Fa | Lamin | Fa :||
- ||: Remin | Fa | Do | Sol :|| Do ||
- ||: Lamin | Sol | Remin | Fa :||
- ||: Fa | Sol | Fa | Lamin :||
Sentiremo che alcune delle progressioni sopra riportate ci faranno notare di pi la tonalit
maggiore, altre la tonalit minore.
Questo significa contestualizzare una melodia, senza un tappeto armonico ogni melodia
fine a se stessa e non ha carattere o senso logico, una composizione acquista senso
musicale solo quando inseriamo degli accordi a supporto della melodia.