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La Cronaca

L UNEDI 15 MARZO 2010 22

Lo Sport
27ª GIORNATA CREMONESE-MONZA 1-1

Viola ha appena ribadito in rete dopo il palo dal dischetto di Iacopino e scattano le proteste grigiorosse (foto Rastelli)

Grigiorossi Viola di rabbia


L’ennesimo rigore inventato ferma la Cremo sul pareggio
Non basta il gol messo a segno dopo soli 18” da Musetti
I
l modulo non fa primavera. La gerito al tecnico di non modificare lo rossi, si è fiondato verso Westerveld permesso di azzerare il lavoro di alle strette l’incerto Viali, saltandolo
Cremonese ‘cinquetredue’ si av- schieramento. Così Guidetti, Nizzet- intercettando ad occhi chiusi l’infeli- Paoloni – nel primo tempo mai chia- in bello stile in apertura e costrin-
vita su stessa e non va oltre il pa- to, Alberto Bianchi e Gori sono finiti ce retropassaggio costato lo 0-1 agli mato in causa e stuzzicato solo da gendolo successivamente al fallo da
reggio con il modesto Monza. L’im- in panchina. In campo c’è andata ospiti dopo 18 secondi netti. Roba un colpo di testa di Viola, uscito a la- ammonizione. Al secondo affondo in
presa di Benevento finisce così nello una Cremonese operaia, imbottita di da insidiare il record del gol più ve- to –, ha ridotto a poche isolate chan- velocità, Samb si è guadagnato fra i
scrigno dei ricordi difensori e media- loce della storia, che appartiene a ce (Musetti ferma- fischi il rigore. Af-
dal contorno palli- ni vecchio stam- Doro Zanini. Sfondato il muro, i gri- to da un rimpallo frontato in modo
do. D’altronde, po, ma non per giorossi avrebbero dovuto infilarsi al 10’, sinistro di maldestro da Via-
non poteva essere questo statica. fra le macerie brianzole con il mede- Coda a lato al li, l’attaccante è
una semplice al- Venturato ripropone Anzi, proprio l’as- simo cipiglio dei bersaglieri di Porta 40’), la possibilità Fallo di Viali su Samb finito a terra al-
chimia numerica a
toglierci dal guano
il 5-3-2 di Benevento: setto a volumetria
var iabile – per
Pia, invece, se da una parte a lungo
ha funzionato il pressing sui portato-
di archiviare anzi-
tempo l’incontro.
fuori area: l’arbitro l’interno dei sedi-
ci metri. Netto il
e chi otto giorni fa vantaggio immediato quanto deboluc- ri di palla, con Carotti e Tacchinardi Il Monza ha man- assegna il penalty fallo del capitano
si era illuso che cio sulle fasce in a togliere ossigeno a Prato ed Eramo tenuto a lungo il – che peraltro an-
con una rinfresca- ma il gioco non brilla fase di spinta - ha e Burrai a cancellare Iacopino, dal- possesso palla, in e la vittoria sfuma dava punito con
tina alle pareti di messo subito in l’altra si è pagato dazio davanti al verità senza saper l’espulsione -, ma
casa l’odor di muf- difficoltà i brian- deficit qualitativo in impostazione. esattamente cosa non da rigore per
fa sarebbe svanito, zoli. Al primo ac- Coda e Musetti hanno provato a farsene. Incapace una manciata di
è servito. Venturato ha riproposto cenno di pressing, la Cremo è anda- mantenere vivi palloni interessanti, di alzare i ritmi e privata di spazi do- centimetri. Sta di fatto che sul di-
l’undici tornato vincitor dalla cam- ta in vantaggio con Musetti che, leg- trasformandoli in contropiede rima- ve rendersi pericolosa, la squadra di schetto si è presentato Iacopino, fin
pagna di Campania. Ma siccome il gendo il momento di affanno di Pra- sti però senza firma in calce. La clas- Cevoli ha tirato a campare fino al ri- troppo preciso nel centrare il palo. Il
calcio è scienza inesatta almeno to, tallonato da uno stuolo di grigio- sica coperta corta, che da un lato ha poso. Solo il ruvido Samb ha messo più rapido ad accorrere sul pallone è
quanto lo è la giustizia sportiva, non stato Viola che ha infilato Paoloni
è evitando di cambiare (o scambia- ancora a terra. E anche su questo
re) i fattori che si può pensare di ot- episodio i grigiorossi hanno vivace-
tenere identico risultato. Questo DOPPIO PASSO mente protestato, chiedendo la ripe-
nemmeno quando ti riesce di partire tizione del penalty per violazione di
con un’incollatura di vantaggio co- domicilio dello stesso Viola, entrato
me in certe competizioni da sagra
paesana. Il gol segnato da Musetti
con il Monza ancora negli spogliatoi,
“Dentro o fuori... lascia il tempo che trova” in area ben prima della battuta a rete
di Iacopino. Il pareggio accusato in
modo rocambolesco ha innervosito
almeno con la testa, aveva l’aria di E poi c’è chi si lamenta che le risposte dei giocatori e s’immagina che “il fallo a me sembrava francamente la Cremonese, incapace di riprende-
essere una rendita da far fruttare. Al- degli allenatori del pallone sono sempre le solite bana- dentro”, un altro “il ragazzo giura di essere stato colpi- re il filo logico delle operazioni. Ven-
l’incasso, invece, ci siamo passati per lità... Provate a sentire che cosa, invece, riesce ad to dopo aver superato la linea (ed è uno onesto)”, altri turato ha rispolverato Guidetti e
ritirare un punto che solo l’insipien- estrarre dal cilindro delle sorprese mister Cevoli. giurerebbero che Cevoli proseguirà con un “dalla pan- Nizzetto, ma con la squadra ormai
za delle dirette concorrenti coinvolte Domanda legittima sull’episodio più discusso della china è difficile giudicare”, un “se l’arbitro ha visto co- scomposta ed incapace di organizza-
nel duello per il secondo posto ha partita: fallo plateale di Viali su Samb fuori dall’area sì...” e persino qualcuno potrebbe spingersi ad ipotiz- re una controffensiva efficace, è stato
saputo rivalutare. A riportare il con- (a detta di tutti quelli che l’azione l’avevano di fronte, zare un moto di fairplay del tipo “il fallo effetivamente il Monza ad aver il pallone del van-
to delle marcature in equilibrio ci ha ma purtroppo a decidere è stato uno che girava a die- era fuori area (ma non abbiamo rubato niente)”. taggio con Samb, che ha chiamato
pensato ad inizio ripresa Viola, dirot- tro le quinte) e rigore al Monza, che pareggia la parti- Tutta una gamma di luoghi comuni di cui è zeppo il Paoloni all’ennessima parata da col-
tando alle spalle di Paoloni un pallo- ta e - commento del mister - forse forse “doveva pure capitolo “rigori dubbi” nel “vocabolario delle interviste lezione della sua stagione autunno-
ne calciato direttamente sul palo da vincerla”. pallonare in lingua corrente”: mister Cevoli avrebbe inverno (balzo felino sulla propria si-
Iacopino, che aveva così sciupato un Niente di strano, anzi. Persino giusto che un tecnico solo dovuto scegliere il lato più conveniente della vi- nistra a togliere dall’angolino la sas-
contestatissimo calcio di rigore. Tut- amplifichi i meriti dei suoi, soprattutto se a non dargli cenda, a seconda degli umori dello spogliatoio, della sata del senegalese). Nel finale il tec-
to sommato non è stata una domeni- torto è un miracolo di Paoloni senza il quale la Cremo digestione del presidente o anche del puro gusto esteti- nico ha cercato di pescare il jolly, af-
ca negativa. Lasciando per un attimo sarebbe ancora più nera di quanto già non sia. co in cui calare il proprio personaggio. E invece no. fidandosi al talentuoso Villar. Un’a-
da parte il Novara, unica squadra Insomma, fin qui le solite, opinabili banalità. Poi però Cevoli rompe gli schemi, regala un guizzo, tradisce zione condotta in punta di piedi fra
professionistica da Trondheim a si entra nel merito dell’episodio chiave e il colpo di l’essenza stessa della solita, banale intervista sportiva: l’argentino e Musetti ha regalato un
Lampedusa ancora imbattuta, sul re- teatro (introdotto da cineprese brianzole non proprio “... che poi il fallo sia avvenuto dentro o fuori dall’area fremito allo Zini. Poco per poter dire
sto della concorrenza i grigiorossi a fuoco) è pronto a stupire. lascia il tempo che trova”. Come, prego? “Lascia il che la vittoria sarebbe stata meritata.
hanno allungato. A risollevare il mo- “In quel caso Viali andava espulso”. Giusto, mister: tempo che trova”. Cioé, che il fallo sia dentro dall’area Gli ultimi colpi di coda li hanno
rale dei nostri ci hanno pensato due Viali (come Samb almeno altre tre o quattro volte pri- (tiro da undici metri, in mezzo alla porta, con solo il sprecati Galuppo e Russo, ciabattan-
pericolanti, Como e Pergocrema, ma di accogliere i tacchietti del capitano nel tricipite) portiere davanti) o fuori (punzione da posizione defi- do in par condicio palloni degni di
maramalde ad Arezzo e Benevento. andava espulso. E nessuno mai avrebbe dubitato che nala, barriera folta, gran mucchio in area) “LASCIA miglior sorte. A questo punto tocca
Della serie: c’è sempre chi sta peg- dalla panchina ospite il fatto fosse ben visibile. Tanto IL TEMPO CHE TROVA”? Cioé fa lo stesso? Che di- ammettere che la malattia della Cre-
gio. Ma concentriamoci sulle faccen- che francamente qualcuno sul taccuino sta già anno- re, mister Cevoli: semplicemente magnifico. monese ha poco di immaginario. Ma
de di casa, dove la condizione preca- tando, in automatico, la seguente “solitaggine”. Uno f.g. le altre stanno messe pure peggio.
ria di molte firme eccellenti ha sug- Paolo Loda
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Coda vicino al 2-0. Poi Paoloni salva tutto


L’attaccante potrebbe raddoppiare al 40’,ma nella ripresa il portiere è superbo su Samb
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
1’ Avvio fulmineo della Cremone- 10’ Samb converge dalla destra e vie-
se: dopo 18'' Musetti intuisce le inten- ne steso con un intervento a gamba tesa
zioni di Prato, anticipa un difensore, da Viali. L'arbitro decreta il rigore, anche
supera Westerveld e a porta vuota in- se l'atterramento dell’attaccante senegale-
sacca: 1-0 se è sembrato avvenire al di fuori dell'area
3’ Musetti innescato con un lancio della Cremonese
dalla retrovie entra in area e da posi- 12’ Dopo le reiterate proteste dei gri-
zione defilata prova il tiro senza però giorossi, Iacopino si incarica della battuta.
centrare lo specchio La conclusione colpisce il palo, ma sulla
9’ Rapido capovolgimento di fron- respinta il più lesto è Viola che di piatto
te dei grigiorossi con Carotti che si in- pareggia: 1-1
vola sulla corsia di destra e dal fondo 15’ Azione insistita di Iacopino che
serve un pallone invitante per Musetti dopo aver vinto un paio di rimpalli entra
che cerca il gran gol di tacco, ma non in area e spara un sinistro a colpo sicuro
inquadra la porta che viene ribattuto con il corpo da Sales
22’ Sulla punizione battuta dai 16’ Rasoterra impreciso di Prato dal
venticinque metri da Iacopino, Viola limite dell'area
devia di testa anticipando Sales. Palla 21’ Colpo di testa alto di Carotti sul
fuori di un soffio traversone dalla sinistra di Malacarne
26’ Burrai raccoglie palla dal ver- 22’ Samb, servito da Viola, entra in
tice destro dell'area e con un tiro ad ef- Occhi aperti sul pallone e guantone spalancato: così Paoloni neutralizza il bolide di Samb salvando il risultato area e con un destro potente calcia vero la
fetto spedisce la sfera di poco lato porta. Straordinaria la risposta in volo di
29’ Il tentativo velleitario dalla Paoloni che devia in corner
lunga distanza di Coda si spegne a bordo campo 30’ Punizione dalla distanza di Samb. Paoloni blocca senza problemi
35’ Punizione dal limite dell'area per il Monza. La traiettoria di Iacopino termina oltre 41’ Sul corner di Nizzetto, Cremonesi prolunga il pallone sul secondo palo dove Galuppo in
la traversa spaccata alza troppo la mira
39’ Ottima verticalizzazione di Burrai per Musetti che di prima intenzione serve Coda, 49’ Mischia sugli sviluppi di un corner dalla sinistra in area del Monza: Cremonesi svetta su
controllo e girata mancina che finisce sul fondo tutti e colpisce di testa prolungando sul secondo palo dove arriva in spaccata Galuppo che di sini-
40’ Con un'intuizione geniale Burrai scodella in area per Coda, la cui conclusione al vo- stro spedisce a lato
lo scheggia il secondo palo 50’ Russo scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti a Paoloni calcia altissimo

Sulla formazione: “Indeciso fino all’ultimo su Guidetti. Ho scelto chi stava meglio”

Venturato: “Solito errore”


“Fino al rigore il Monza non ha creato occasioni.Noi dovevamo chiuderla”
Come spesso è capitato in questa
stagione non proprio fortunata in
quanto a rigori (9 contro 2 dati, di LA GARA IN TV
cui l’ultimo 23 giornate fa!) il com-
mento di una partita inizia dall’ana-
Stasera la differita
lisi di un episodio che l’ha condizio-
nata. In questo caso il nocciolo di
alle 21 su Studio1
Cremonese-Monza è concentrato La gara disputata ieri Cremo-
nell’intervento di Viali si Samb: gio- nese e Monza sarà trasmes-
catori, guardalinee e telecamere lo sa in differita questa sera alle
giudicano fuori area, l’arbitro den- 21 sull’emittente televisiva
tro. E mister Cevoli dice che la que- Studio1 con la telecronaca di
stione del dentro o fuori “lascia il Mauro Maffezzoni e il com-
tempo che trova”. Come commenta mento tecnico di Alessio Pir-
mister Venturato la circosatanza ri. L’emittente è visibile in
che ha pesato fortemente sul pareg- analogico nelle province di
gio finale? “Il guardalinee ha detto Cremona, Bergamo, Parma
che era fuori area e tutti i miei gio- e Piacenza sul ch 57, nelle
catori lo hanno confermato. Dun- province di Brescia e Manto-
que io pesno che fosse fuori anche va sul ch 40 e sulle frequen-
perché so che nella mia squadra si è ze del digitale terrestre a Mi-
sempre pronti ad assumersi le pro- lano, Monza, Como e Varese.
prie responsabilità. E’ l’ennesimo
errore arbitrale che ci toglie altri
due punti”. Basta questo ad indica-
re quanto poco il tecnico grigioros-
so non sia soddisfatto dell’esito fi-
nale del match. Tuttavia, nonostante
il vantaggio iniziale e un discreto
controllo di gara fino al pareggio, il riproporre due attaccanti che do-
gioco della Cremo secondo il nuovo mencia avevano fatto una grande IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
sistema di gioco non ha convinto fi- partita. Del resto dico sempre che
no in fondo il pubblico dello Zini:
“Sapevamo che loro avrebbero gio-
cato con tre difensori, cercando così
tutti i giocatori della rosa dono im-
portanti”. E dopo 45’ tutto dava ra-
gione alle scelte del mister: “Nel
Cevoli non si accontenta:
di portare più uomini nella nostra
metacampo. Con il 5-3-2 abbiamo
cercato di chiudere meglio gli spazi
primo tempo - spiega - noi abbiamo
avuto 4 occasioni da gol: due con
Coda, una con Musetti e una con
“Potevamo fare i tre punti”
per sfruttare le ripartenze. L’abbia- Burrai. Loro nessuna fino al rigore. Alla vigilia mister Cevoli era ap- cedeva con noi in superiorità numeri-
mo fatto bene, anche se purtroppo Questo mi ricordo”. Nella ripresa, parso ottimista sulle possibilità del ca per più di mezz'ora". Tra andata e
non siamo stati pronti a fare il se- però, la Cremo è sembrata control- suo Monza di fare una buona presta- ritorno il Monza è riuscito a rimane-
condo gol per gestire la gara con più lare meno agevolmente l’iniziativa zione a Cremona e per quello che si è re imbattuto contro Cremonese e
tranquillità”. avversaria: “Il Monza ha alzato il visto in campo le previsioni del tecni- Novara: "Abbiamo dimostrato di po-
A Benevento la scelta di questo baricentro. Ci sono sempre quei 10 co sono state prontamente rispettate: tercela giocare con tutti. Purtroppo
modulo è stata dettata dall’emer- o 15 minuti in cui gli avversari fan- "Il pareggio è un ottimo punto per- la classifica non rende merito ai ra-
genza: oggi ha tenuto in panchina no qualcosa in più di te. Noi siamo chè conquistato su un campo diffici- gazzi per quello che hanno espresso
Bianchi, Nizzetto e Guidetti. Fidu- stati bravi a concedere solo un rigo- le, però credo che osando un po' di in campionato. Guardando alle due
cia confermata ai protagonisti della re che non c’era. Dopo il gol c’è sta- più avremmo potuto ottenere anche i sfide con i grigiorossi non si sono vi-
trasferta campana? “Valutando il to un po’ di nervosismo, poi abbia- tre punti". Sull'episodio discusso del sti i 25 punti di differenza". In chiu-
momento e lo stato di forma di tut- mo ripreso la partita e in una circo- rigore, Cevoli taglia corto: "Adesso sura il tecnico riserva una battuta sul
ti, ho scelto la squadra che da un satnza il gol poteva starci”. Però ri- non posso dirvi con certezza se il fal- giovane Viola: "Peccato non averlo
punto di vista tattico e tecnico conosce anche che “Paoloni ha lo era dentro o fuori area. Su una co- avuto già da settembre. Sta facendo
avrebbe potuto dare il massimo. So- compito una paata importante su sa però non ci sono dubbi: Viali era vedere delle bellissime cose: è desti-
no stato indeciso fino alal fine se Samb”. E allora, meglio guardare già ammonito e per questo andava nato ad altre categorie".
schierare dall’inizio Guidetti, redu- avanti. espulso. Avrei voluto vedere cosa suc- m.z. Roberto Cevoli
ce da un’influenza, ma ho deciso di Filippo Gilardi
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

CREMONESE MONZA

1 1
5-3-2 3-4-1-2
1 PAOLONI 1 WESTERVELD

2 SALES 2 ESPOSITO
4 CREMONESI (34' ST 13 TUIA)
5 VIALI 6 CUDINI
6 GALUPPO 5 FIUZZI
3 MALACARNE
11 OULEMBO
4 ERAMO
7 CAROTTI
8 PRATO
10 BURRAI
3 BARJIE
(27' ST 18 GUIDETTI)
8 TACCHINARDI 7 IACOPINO
(44' ST 17 VILLAR)
10 VIOLA
9 MUSETTI (45' ST 15 ZEBI)
11 CODA 9 SAMB
(31' ST 16 NIZZETTO) (36' ST 18 RUSSO)

ALL.: VENTURATO ALL.: CEVOLI

ARBITRO
GAMBINI DI ROMA (ASSISTENTI: ANTICO E GRANELLA)

RETI
1’ PT MUSETTI 12’ ST VIOLA

AMMONITI
VIALI BARJIE
BURRAI SAMB
ERAMO
CUDINI

ANGOLI
5 1

NOTE
SPETTATORI 3833 (di cui 2381 abbonati) per un incasso complessivo
di 22.302 euro.
RECUPERO: 1’ PT, 5’ ST
Occhi aperti sul pallone e guantone spalancato: così Paoloni neutralizza il bolide di Samb salvando il risultato IACOPINO SI FA DEVIARE UN RIGORE SUL PALO DA PAOLONI AL 12’ ST

LE INTERVISTE
“Buon punto per il secondo posto”
Musetti:il risultato è giusto.Burrai:vetta ormai irraggiungibile
“Il rigore era fuori area, non possono conti- zione della squadra mi è piaciuta”. Ti aspet- alla seconda chiamata consecutiva: “Ho sem-
nuare a danneggiarci”. La lingua batte dove il tavi lo stesso schieramento di Benevento? pre sentito la fiducia dei compagni e questo
dente duole e così Burrai non evita di torna- “Dopo la bella prova di domenica immagina- ha facilitato le cose”. Superato un inverno
re sull’episodio che ha deciso la gara: “Il vo una riconferma”. Un pareggio che tiene a difficile, Musetti è tornato a segnare con co-
guardialinee ha segnalato che il fallo era avve- distanza le dirette inseguitrici, decretando stanza come ad inizio anno: “Me lo fanno no-
nuto all’esterno dell'area - precisa il regista - però la fuga definitiva del Novara: “Sì la vetta tare in molti - sorride Riccardo - speriamo sia
ma l’arbitro non ha voluto sentire ragioni. In- è lontana - commenta invece Carotti - ora veramente così”. Un gol che però non è ser-
credibile perché in una situazione simile a conviene concentrarsi sul secondo posto che vito a conquistare i tre punti: “Abbiamo avu-
Viareggio era stato l’assistente a prendere sarebbe comunque un risultato molto positi- to un calo nella ripresa e per quello visto in
l’ultima decisione, decretandoci il rigore con- vo”. Dopo il vantaggio nelle fasi iniziali la ga- campo credo che il pari sia giusto. Ci rimane
tro. Sono davvero troppi i punti che ci hanno ra sembrava in discesa: “Nel primo tempo l’amaro in bocca per il modo in cui hanno se-
tolto gli arbitri”. Per quanto concerne l’anali- abbiamo fatto bene, sfiorando più volte il gnato, dal momento che il rigore non c’era”.
si del match Burrai non vuol parlare di occa- raddoppio senza rischiare nulla. Poi dopo il Con il nuovo schema non sono arrivati molti
sione persa: “Guardando gli altri risultati, il loro gol volevamo riportarci avanti e così fa- palloni in attacco: “E’ vero eravamo più bassi
nostro è un punto prezioso. Rimane il ram- cendo ci siamo sbilanciati, subendo qualche rispetto al solito, però nel primo tempo ab-
marico perchè quando giochi in casa vuoi contropiede”. Nonostante la lunga assenza biamo avuto le nostre occasioni”.
sempre ottenere il massimo, però la presta- dai campi, Carotti ha risposto positivamente m.z.

LE PAGELLE Carotti è una tigre. Giornata no perViali IL MISTER


IL MIGLIORE
SALES 6: Chiude bene dietro evi-
tando di ficcarsi nei guai, prova a
spingere con decisione solo nel fi-
CAROTTI 6,5: Il tigre nel motore
grigiorosso. Conquista palloni, ri-
parte e (cerca) di far ripartire. Cer-
Roberto
Venturato
5,5
Marco
Paoloni 7,5 nale. Comunque non una prestazio-
ne negativa

CREMONESI 6: Non rinuncia a


to, da lui non si può pretendere il
pallone raffinato

BURRAI 6: L’approccio alla parti-


La nuova li-
nea del pri-
mo non pren-
derle stavolta
duellare con Samb, uscendo spes- ta non è dei migliori, ma con l’an-
non paga fino
so vincitore. Dei tre centrali è quel- dare del tempo regala ottime co- in fondo an-
lo che alla distanza ne esce meglio se. Poi sparisce. (GUIDETTI 5,5: che perché il
e a testa alta non incide ma si dà da fare) Monza, di
scoprirsi e
VIALI 5: Dentro o fuori dall’area, il TACCHINARDI 6: Finché la mis- porgere la guancia non ne ha
proprio intenzione.
modo con il quale è entrato su sione è congelare il vantaggio si
Samb è da censurare. In difficoltà mette al servizio e porta a casa la
sull’attaccante un altro paio di volte pagnotta. Poi il pari ospite entra in
becca il giallo penombra (VILLAR sv) MONZA
Wester veld 6, Esposito 6
GALUPPO 5,5: Quando Viola en- CODA 5,5: Qualche pallone ben di- (Tuia sv), Cudini 6, Fiuzzi 6,
tra in ritmo fatica a contenerlo. veso, un sinistro calibrato ma fuori Oulembo 5,5, Eramo 6,5, Pra-
Nel finale si spinge in avanti e getta tolleranza, poi più nulla fino alla so- to 5, Barjie 6, Iacopino 5, Vio-
al vento uno dei palloni che poteva- stituzione (NIZZETTO 5,5: gioca la 6,5 (Zebi sv ), Samb 6
Inoperoso per tutto il primo no valere il successo poco e non si fa notare) (Russo 5). All.: Cevoli 6.
tempo, piazza la parata su
Samb che tiene a galla la Cre-
monese. Tocca con la punta MALACARNE 6: Senza infamia e MUSETTI 6: Il gol pare galvaniz- ARBITRO
delle dita il calcio di rigore di Ia- senza lode, come avrebbero scritto zarlo. Entra nel vivo di alcuni con- Gambini 5 Commette tre errori
copino, ma il palo gli è fatale. i padri cantori. Esattamente come tropiede interessanti, lotta, difende nella sola circostanza del pareg-
Quasi insuperabile il suo alter ego schierato a dritta, palloni ma alla distanza cala la pro-
gio del Monza. Davvero troppi
copre bene ma macina poco pria efficacia d’azione

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