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Parguez A Limpossibilit della monetizzazione dei deficit pubblici

Limpossibilit della monetizzazione dei deficit pubblici


di Alain Parguez

Gli investimenti pianificati, essendo parte delle spese dello Stato, sono inizialmente finanziati
dal sistema bancario nazionale. Generano dal lato degli attivi bancari un equivalente incremento
nelle riserve che appaiono presso la Banca centrale dello Stato, le passivit della Banca
centrale. In questo stadio, i mercati finanziari non possono giocare alcun ruolo.
Successivamente, il Ministero del Tesoro statale potrebbe decidere di emettere titoli a un tasso
di interesse fisso da lui stesso determinato, per assorbire tutte (o una parte di) queste riserve.
I titoli vengono venduti alle banche che incrementano la loro ricchezza netta o ad agenti non
bancari i cui risparmi netti sono aumentati di un importo equivalente al deficit (residenti e non
residenti).
Laddove la domanda per nuovi titoli dovesse essere troppo bassa o se lo Stato volesse limitare i
pagamenti di reddito da interesse, esso libero di chiedere alla Banca centrale di acquisire una
parte di questi titoli. Tale operazione non pu essere definita monetizzazione dal momento
che il deficit ex-post ha gi generato una aumento nello stock di moneta.
In questa seconda fase i mercati finanziari sono ancora privi di ogni potere di imporre dei
vincoli. Grazie, di certo, al ruolo della Banca centrale ma anche perch i titoli dello Stato
devono essere visti come il porto pi sicuro per gli investitori finanziari, lncora della stabilit
finanziaria.
Traduzione di Daniele Basciu da Modern Austerity Policies (MAP) An analysis of the Economics
of Decadence and Self destruction (2012)

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