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De Salvo A Varoufakis, anche la Germania a rischio bancarotta

VAROUFAKIS, ANCHE LA GERMANIA A RISCHIO BANCAROTTA


di Alessandro De Salvo
10 feb 2015

Varoufakis, non c dubbio che lItalia sia a rischio bancarotta, come da te recentemente
affermato, tuttavia detta cos sembrerebbe che il rischio default riguardi i Paesi con il debito
pubblico pi alto, Grecia (175% sul pil) ed Italia (132%). Allora, Varoufakis, proprio non ci siamo.
Linsostenibilit di un debito pubblico non dipende dalla sua presunta eccessiva grandezza. Se
vuoi capire devi seguire i successivi passaggi.
Immagina addirittura che la Grecia diventasse, per dirla alla Junker, virtuosissima e raggiungesse
il pareggio di bilancio, cio riuscisse a non spendere pi di quanto incassa; cosa accadrebbe, in
tale ipotesi, al debito pubblico? Risposta: non crescerebbe pi.
Ok, ma andrebbe comunque rifinanziato, cio man mano che i bond sovrani scadono devono
essere rimborsati e per ottenere la liquidit necessaria a farlo lo Stato emette altri titoli che
colloca sui mercati finanziari. Ci vuol dire che se i mercati ti voltano le spalle, cio decidono di
non finanziarti pi, la Grecia, pur virtuosissima, fallirebbe comunque. Ci vale per tutti i Paesi
aderenti allEurozona, Germania compresa, addirittura. Anche la Germania infatti ricorre
sistematicamente, come tutti, al rifinanziamento del debito, quindi rischia la bancarotta quanto
la Grecia. Mi dirai che per la Germania ha un rapporto debito/Pil basso (oggi 77%) tanto quanto
basta a rassicurare gli investitori privati e, pertanto, tutti gli altri Stati dovrebbero prenderla ad
esempio, per conquistare e mantenere la fiducia dei mercati. Ma non funziona cos, le regole del
gioco non sono queste e te lo dimostro empiricamente.
LItalia a Novembre del 2011 aveva un rapporto debito/Pil pari al 119%, mentre oggi tale
rapporto al 132%. Lo spread (il premio per il rischio pagato dagli investitori) tra i Btp decennali
e gli omologhi titoli tedeschi era allepoca di quasi 600 punti base, oggi oscilla intorno ai 130
punti. Ma come mai? La regola non che pi basso il debito e pi facilmente vengo finanziato?
Evidentemente no.
Vuoi un altro esempio? Eccolo. La Spagna come sai un altro Paese al quale negli ultimi anni
venuta a mancare la piena fiducia dei mercati, per tale ragione nel 2011 e nel 2012 anche lo
spread tra bonos e bund tedeschi, come ricorderai, salito moltissimo. Bene, il debito pubblico
spagnolo nel 2011 era appena il 60% del Pil.
Caro Varoufakis la verit che in Eurozona decidono tutto i mercati e continueranno a farlo fino
a quando (se mai dovesse accadere) il monopolista ed emettitore dellEuro, la Bce, non
garantir il debito pubblico di tutti i Paesi dellEurozona.
Leggi qui se non hai ancora capito http://www.retemmt.it/economia/item/346-ai-partiti-politici

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