Sei sulla pagina 1di 1

Corda G I comuni e lUnione Europea.

Da amministrazione pubblica a esattori

I comuni e lUnione Europea. Da amministrazione pubblica a esattori


di Giuseppe Corda

Cosa fa un comune quando spende per i cittadini? Per noi civilt, per lausterit disavanzo. Il
comune quella parte di territorio nazionale in cui ognuno di noi svolge gran parte della propria
vita. Un comune non vive per produrre profitto, non pensa ad investire in borsa e lucrare sui vari
spread, ma opera allinterno dellamministrazione dello Stato per soddisfare linteresse
pubblico, di tutti noi cittadini, indistintamente.
Il comune spende non per comprarsi il nuovo iPhone 6 o per un costoso viaggio alle Canarie
(anche se qualche amministratore purtroppo lo fa) ma investe nei servizi utili ai cittadini.
Spende quando mia sorella porta suo figlio allasilo comunale, quando i rifiuti vengono ritirati e
smaltiti, quando i servizi sociali provvedono a fornire assistenza ai portatori di handicap o agli
anziani.
Non conta il profitto e quando spende pi di quello che incassa, si dice che in disavanzo; pi
precisamente, se questa situazione viene registrata e circoscritta nellarco di un anno si parla di
disavanzo di gestione.
Se il comune spende pi di quanto incassa non sono i cittadini a farsi carico del peso economico
dei servizi goduti ma lamministrazione pubblica. Tuttavia questo cambier, sta gi cambiando.
Oggi anche il comune deve trovare le risorse per andare avanti.
Ecco, queste risorse si trovano applicando un calcolo matematico sulle risorse finanziarie a
propria disposizione: da quanto risulta nel proprio conto (tesoreria) sommando i crediti (residui
attivi), togliendo i debiti (residui passivi).
Inoltre deve essere sempre disponibile un fondo di cassa (avanzo di amministrazione), non
potendo il comune spendere a deficit e non potendo emettere moneta. In pratica si attinge dalle
disponibilit liquide di quanto mette a disposizione il tesoriere, cio la banca presso cui il
comune tiene il proprio conto corrente di riferimento.
Ora, secondo i patti di stabilit i comuni devono rispettare dei vincoli, definiti tecnicamente
obiettivi, e i conti sono sotto controllo ferreo, a causa di normative provenienti dalladesione
ai trattati dellUnione Europea. Il comune deve imparare ad incassare sempre pi perch lo
Stato trasferisce al comune sempre meno risorse, e questo un problema.
Il risultato finale che i comuni non potranno pi soddisfare i bisogni dei cittadini col disavanzo
di gestione, ma dovranno avere pi entrate e meno spese. In pratica dovranno avere sempre pi
utili, cio degli avanzi di gestione.
I cittadini non hanno pi rapporti con un ente pubblico ma con unazienda, che deve incassare
sempre pi per ottenere le risorse da spendere in servizi pubblici.
Cosa rester della funzione sociale dei comuni al di l della tenuta dei registri dellanagrafe e
dello stato civile, o semplici controlli di polizia amministrativa? Forse nulla pi. importante
allora che il mondo delle amministrazioni locali prenda coscienza del progetto di svuotamento
dei Comuni, Province, Regioni e Stato che tramite lausterit lUnione Europea sta portando
avanti. Capire la macroeconomia lunico strumento che un amministratore e un funzionario
dello Stato ha per salvare il senso dellesistenza dellAmministrazione pubblica.
www.retemmt.it

Potrebbero piacerti anche