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A cura della Dott.

ssa Anna De Pascale

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALLA PROVA SCRITTA


DELLESAME DI DEMOGRAFIA

Corso della prof.ssa Alessandra De Rose

PRESENTAZIONE

Questa dispensa, giunta ormai alla seconda edizione, raccoglie gran parte degli
esercizi da me utilizzati durante le lezioni di Demografia al fine di esemplificare le
pi comuni tecniche di analisi demografica e le problematiche correnti legate al
trattamento dei dati di popolazione.
Gli esercizi, raccolti per comodit didattica in capitoli corrispondenti grosso modo
ai principali ambiti tematici del corso, sono illustrati nel loro completo svolgimento
richiamando, ove necessario, le formule matematiche sulle quali si basano i calcoli.
La guida si propone, essenzialmente, di fornire uno strumento utile alla
preparazione della prova scritta dellesame di Demografia ed consultabile
direttamente
presso
il
sito
web
della
facolt
di
Economia:
http://omegacentauri.eco.uniroma1.it/ecolatina/ alla pagina della Prof.ssa
Alessandra De Rose, da cui possibile scaricarla direttamente in formato World.
Tutti gli esercizi, da me impostati nello svolgimento di base, sono stati raccolti e
svolti dalla Dott.ssa Anna De Pascale che ha apportato modifiche alla precedente
edizione di questo sussidio didattico, curata da Roberto Alicandri e Antonio
Moroni, aggiungendo i passaggi matematici in precedenza omessi e integrandola
con semplici esercizi di base, tuttavia molto utili per acquisire dimestichezza
nelluso dei principali strumenti demografici(piramide delle et, tavola di
mortalit, proiezione demografica.). Mi auguro che la nuova edizione di questa
dispensa agevoli ulteriormente gli studenti nella preparazione dellesame di
Demografia.
Invito, ovviamente, a segnalarmi, con la massima semplicit, eventuali errori ed
incongruenze, in modo da poter apportare le opportune correzioni in maniera
tempestiva.

Alessandra De Rose

INDICE

CAPITOLO 1
STRUTTURA ED INDICI DELLA POPOLAZIONE.......................
CAPITOLO 2
MORTALIT......................................................................
CAPITOLO 3
FECONDIT.......................................................................
CAPITOLO 4
CONGIUNTURA DEMOGRAFICA............................................
CAPITOLO 5
PREVISIONI........................................................................

PREFAZIONE

Prima di iniziare ad addentrarci nelle varie specificit della materia che qui
vogliamo illustrare e esemplificare numericamente, dobbiamo gettare le basi per
comprendere che cosa studia la demografia.
La demografia lo studio della popolazione. Per popolazione si intende un insieme
di individui, stabilmente costituito, legato da vincoli di riproduzione ed identificato
da caratteristiche territoriali, politiche, giuridiche, etniche o religiose.
Avendo definito preliminarmente loggetto di studio della nostra materia, possiamo
a questo punto tentare di dare una definizione pratica ed operativa di demografia, la
quale studia i processi che determinano il formarsi, conservarsi ed estinguersi delle
popolazioni. Tali processi sono quelli di riproduttivit, mortalit e mobilit.
Dunque il nostro studio focalizzer la sua attenzione sul ripartirsi ed aggregarsi
della popolazione in coppie, famiglie e comunit. Cos come la struttura per sesso e
per et della popolazione dipende strettamente dal combinarsi di fecondit e
mortalit, cos il combinarsi di vincoli affettivi determina la moltitudine di assetti
strutturali possibili delle popolazioni.

CAPITOLO 1
STRUTURA ED INDICI DELLA POPOLAZIONE
Uno degli aspetti cruciali della demografia lo studio della struttura per et di una popolazione.
La globalit dei fenomeni demografici imprescindibilmente dipendente dallet e quindi
correlata con la struttura per et di una popolazione.
Per confrontare strutture per et relative a popolazioni diverse si usa esprimere la frequenza di
ciascuna classe in percentuale. Ci pu avvenire con riferimento alla popolazione totale oppure ai
due sessi separatamente.
Questa distribuzione, rappresentata da una serie di istogrammi con base proporzionale
allampiezza dellintervallo di et e superficie proporzionale alla numerosit della popolazione
delle classi stesse, pu essere denominata come una piramide di et.
Per altri fenomeni demografici sar daltronde utile sintetizzare con indici significativi la
distribuzione della popolazione per et. I dati necessari per elaborare tali indici sono comunque gli
stessi che occorrono per la costruzione della piramide di et, cio la ripartizione percentuale della
popolazione in classi.
Let media la media delle et ponderata con lammontare della popolazione in ciascuna classe
1
( x n) Px , x n

2
di et. Se chiamiamo n lampiezza di ciascuna classe di et: x
Px, x n
Let mediana let che bipartisce esattamente la popolazione i cui componenti siano ordinati
secondo la scala progressiva delle et.
Lindice di vecchiaia (IV) un indicatore sintetico del grado di invecchiamento della popolazione
e si ottiene rapportando lammontare della popolazione anziana con quella dei bambini:
P 65
100
P0 14
Lindice demografico di dipendenza (ID) un indicatore di rilevanza economica, con questo
indice poniamo in rapporto le persone non autonome per ragioni demografiche con le persone che
P0 14 P65
100
si presume debbano sostenerli con la loro attivit:
P15 64
Lindice di struttura della popolazione attiva (IS) un indicatore del grado di invecchiamento del
P40 64
100
settore produttivo della popolazione:
P15 39
Lindice di ricambio della popolazione in et attiva (IR) dato dal rapporto tra coloro che stanno
P60 64
100
per andare in pensione e coloro che stanno per entrare nel mondo del lavoro:
P15 19

Lindice del carico di figli per donna feconda (IC) si ottiene ponendo a rapporto i bambini nati da
P0 4
poco con le donne in et feconda: f
P15 44
Definiamo infine rapporto di mascolinit il rapporto tra lammontare della popolazione di sesso
M
P
maschile e quella femminile: F 100
P

ESERCIZIO 1.1
Nel 1980 la popolazione A e la popolazione B presentano le seguenti strutture per classi di et:
CLASSI DI ETA
0-4
5-9
10-14
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70+
Tot.

POPOLAZIONE
A
(in migliaia)
676
522
439
373
321
275
236
200
169
142
117
94
73
53
53
3.743

POPOLAZIONE
B
(in migliaia)
1.972
2.189
2.334
2.216
2.005
1.969
1.952
1.864
1.855
1.827
1.781
1.593
1.136
1.362
2.359
28.414

Si tenga presente, inoltre, che l ammontare della popolazione femminile in et feconda (15-49
anni) risulta pari rispettivamente a 847.000 nel paese A e a 6.819.000 nel paese B. Si calcolino i
principali indici sintetici della struttura per et in modo da qualificare lo stadio evolutivo
raggiunto dalle popolazioni. Si commentino i risultati ottenuti in modo da evidenziare le differenti
implicazioni demografiche e socio economiche.
SOLUZIONE
Per poter valutare lo stadio delle due popolazioni, avendo a disposizione la struttura per et, si
possono calcolare i seguenti indici sintetici:

ETA MEDIANA

ETA MEDIA

INDICE DI VECCHIAIA

INDICE DEMOGRAFICO DI DIPENDENZA

INDICE DI STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE ATTIVA

INDICE DI RICAMBIO

INDICE DEL CARICO DI FIGLI PER DONNA FECONDA


8

ETA MEDIANA:
Popolazione A
P 3743
1871,5 1637

1871,5 P0 14 1637
Px 1871,5 P0 19 2010
X 15 5
18,14
2
2
2010 1637
P 0-19 indica la popolazione A (in migliaia) che ha un et compresa tra 0 e 19 anni
P 0-14 indica la popolazione A (in migliaia) che ha un et compresa tra 0 e 14 anni
Questi due valori ci interessano perch, come vediamo, sono inseriti nell ultima espressione che
, appunto, quella che ci permette di calcolare l et mediana della popolazione A.
In pratica P 0-19 la classe in cui cade Px = 1871,5. Il secondo estremo di questa classe , in realt,
anche il secondo estremo della classe di et 15-19 che, possiamo indicare semplicemente con P x +
n , in modo da poter indicare la classe P0-14 con P (x, x + n) 1.
A tal punto l espressione:
1871,5 - 1637

X = 15 + 5
18,14

2010 - 1637
dovrebbe risultare pi comprensibile:
15
il primo estremo della classe 15-19
5
indica l ampiezza delle classi di et che figurano nel testo dell esercizio
1871,5 Px
1637 indica la popolazione A (in migliaia) che ha un et compresa tra 0 e 14 anni (P 0-14)
2010 indica la popolazione A (in migliaia) che ha un et compresa tra 0 e 19 anni (P 0-19)
Popolazione B:
P 28414

14207
2
2

P0 29 12685

Px 14207

P0 34 14637

14207 12685
X 30 5
33,9
14637 12685

ETA MEDIA
1

( x 2 n) P
x
P

x, x n

x, x n

Popolazione A:
x = (2,5 676) + (7,5 522) + (12,5 439) ++ (67,5 53) + (85* 53)/3743 = 22,89
*

l ultima classe di et 70+ viene chiusa considerandola come classe 70 100, la cui
ampiezza pertanto pari a 30. Quindi :
1
1
( x + n) = (70 + 30) = 85
2
2
Popolazione B:
x = (2,5 1972) + (7,5 2189) + (12,5 2334) ++ (67,5 1362) + (85* 2359)/28.414 =
36,46
9

INDICE DI VECCHIAIA:

P65+
100
P0 -14

Popolazione A:
106
100 = 6, 48%
IV(A) =
1637
Popolazione B:
IV(B) = 57,29%

INDICE DEMOGRAFICO DI DIPENDENZA:

P0 -14 + P65+
100
P15-64

Popolazione A:
Id (A) =

1637 + 106
100 = 87,15%
2000

Popolazione B:
Id (B ) = 56,14%
INDICE DI STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE-ATTIVA:

P40 64
100
P15 39

Popolazione A:
595

100 42,35%
IS (A) =
1405
Popolazione B:
IS (B) = 81,87%
INDICE DI RICAMBIO:

P60 64
100
P15 19

Popolazione A:
73

100 19,57%
IR (A) =
373
Popolazione B:
IR (B) = 1,26%

INDICE DEL CARICO DI FIGLI PER DONNA FECONDA:


Popolazione A:
10

P0 4
Pf 15 49

IC (A) =

676
1000 = 0, 798
847.000

Popolazione B:
IC (B) = 0,289

ESERCIZIO 1.2
Data la popolazione di un paese (dati in migliaia) rilevata al tempo t+10
11

Classi di et
0
1-4
5-9
10 - 14
15 - 19
20 - 24
25 - 29
30 - 34
35 - 39
40 - 44
45 - 49
50 - 54
55 - 59
60 - 64
65 - 69
70 - 74
75 - 79
80 - 84
85 - 89
90 - 94
95 - 99
TOTALE

anno t
M

M+F

446
1.826
2.366
2.142
1.961
2.081
1.755
1.917
1.805
1.840
1.757
1.228
1.430
1.371
1.043
715
476
159
79
56
24
26.476

421
1.795
2.252
2.041
1.889
2.013
1.752
1.939
1.845
1.822
1.871
1.357
1.574
1.539
1.263
988
780
260
130
91
39
27.661

867
3.621
4.618
4.183
3.850
4.094
3.507
3.856
3.650
3.662
3.628
2.585
3.004
2.910
2.306
1.703
1.256
419
209
147
63
54.137

Anno t+10
M
F
335
1.324
l.590
1.811
2.179
2.298
2.314
2.040
1.840
2.023
1.641
1.817
1.621
1.534
1.294
728
795
265
133
93
40
27.714

315
1.256
1.509
1.721
2.073
2.198
2.222
1.977
1.814
2.016
1.690
1.903
1.752
1.736
1.631
1.017
898
674
449
157
67
29.075

M+F
650
2.580
3.099
3.532
4.252
4.496
4.536
4.017
3.654
4.039
3.331
3.720
3.373
3.270
2.925
1.745
1.428
1.071
714
250
107
56.789

Si richiede di:

Calcolare il rapporto di mascolinit (almeno per le tre prime classi di et).


Costruire le piramidi delle et (con almeno le prime tre classi di et) per l'anno t e per
l'anno t+10 in modo che siano tra loro correttamente confrontabili.
Calcolare gli indici di vecchiaia delle due popolazioni.
SOLUZIONE
PM
100
PF
TEMPO t
446/ 421 = 105,94
1.826/1.795 = 101,73
2.366/2.252 = 105,06

1) RAPPORTO DI MASCOLINITA' :
ETA
0
14
5-9

TEMPO t+10
335/ 315 = 105,37
1.324/1.256 = 105,41
1.590/1.509 = 105,37

2) PIRAMIDE DELLE ETA


Le classi di et sono di diversa ampiezza; occorre pertanto dividere l'ammontare di popolazione di
ciascuna classe di et per l'ampiezza (modulo della classe). I valori ottenuti devono essere, inoltre,
rapportati al totale della popolazione. In altre parole occorre calcolare la densit di frequenza:
12

dx =

PX
Ptotale a

dove a indica l ampiezza della classe

Costruzione della piramide delle et per l anno t


446
M
100 = 0,82
d0 =
54.1371
421
F
100 = 0, 78
d0 =
54.1371
1.826
M
100 = 0,84
d1-4 =
54.1374
1.795
M
100 = 0,83
d5-9 =
54.1374 5
..
Dopo avere ultimato i calcoli possiamo compilare la seguente tabella:
ANNO t
Classi di et
0
14
5-9

a
1
4
5

M
446
1.826
2.366

F
421
1.795
2.282

d xM
0,82
0,84
0,87

d xF
0,78
0,83
0,83

La piramide delle et sotto riportata stata costruita considerando tutte le classi di et. Ai fini
dell esercizio consigliabile, comunque, considerare almeno le prime quattro/cinque classi.
Piramide delle et - Popolazione Anno t

Per costruire la piramide delle et relativa all anno t+10 baster seguire il procedimento appena
illustrato per l anno t:
ANNO t+10
Classi di et
0

a
1

M
335

F
315
13

d xM
0,59

d xF
0,55

14
5-9

4
5

1.324
1.590

1.256
1.509

Piramide delle et - Popolazione Anno t+10

3) INDICE DI VECCHIAIA:

IV t

P65+
100
P0 -14

6102
100 45,9%
13289

IV (t 10 )

8240
100 83,6%
9861

14

0,58
0,56

0,55
0,53

ESERCIZIO 1.3
Data la composizione secondo il sesso e l et della popolazione al 1/1/1990 si costruisca la
corrispondente piramide delle et:
ETA
<1
1-4
5-9
10-14
15-24
25-44
45-64
65+

Mx
289.062
1.166.949
1.573.812
1.911.556
4.708.819
8.268.594
6.700.686
3.349.052
27.968.530

Fx
273.365
1.100.508
1.490.691
1.814.127
4.526.658
8.220.710
7.195.262
4.986.578
29.607.899

POP. TOTALE
562.427
2.267.457
3.064.503
3.725.683
9.235.477
16.489.304
13.895.948
8.335.630
57.576.429

Poich le classi hanno una diversa ampiezza bisogna calcolare la densit di frequenza( quando le
classi hanno uguale ampiezza ci, invece, non necessario; si usano direttamente le frequenze
freq.assoluta
100 ).
assolute o si possono calcolare le frequenze relative nel modo seguente:
tot. popolazione
Ricordiamo, innanzitutto, la formula per calcolare la densit di frequenza:
PX
dx =
dove a indica l ampiezza della classe
Ptotale a
M

d<1 =

289.062
100 = 0,50
57.5764291

d<1 =

273.365
100 = 0, 48
57.576.4291

d1-4 =

1.166.949
100 = 0,51
57.576.4294

d1-4 = 0,48
.
3.349.052
M
100 = 0,15
d65+ =
57.576.42940
F

d65+ =

4.986.578
100 = 0,15
57.576.42940

Si noti che la classe d et 65+ stata chiusa supponendo che avesse un ampiezza pari a 40.

15

Possiamo costruire la seguente tabella:


ETA
a
Mx
Fx
d xM
d xF
<1
1
289.062
273.365
0,50
0,48
1-4
4
1.166.949
1.100.508
0,51
0,48
5-9
5
1.573.812
1.490.691
0,55
0,52
10-14
5
1.911.556
1.814.127
0,66
0,63
15-24
10
4.708.819
4.526.658
0,82
0,79
25-44
20
8.268.594
8.220.710
0,72
0,71
45-64
20
6.700.686
7.195.262
0,58
0,63
65+
40
3.349.052
4.986.578
0,15
0,22
Disegnare la piramide delle et: essa presenter una base molto ristretta per effetto della sempre
pi contenuta natalit.

ESERCIZIO 1.4

16

Sia data la distribuzione per et della popolazione infantile di Etiopia e Svezia:


Classi
et

di Etiopia
Maschi
1.190
900
830
670
500
4.090

0-1
1-2
2-3
3-4
4-5

Popolazione
totale
Etiopia
2.365
1.800
1.555
1.270
975
7.965

Femmine
1.175
900
725
600
475
3.875

Svezia
Maschi
250
265
300
375
400

Femmine
235
255
300
385
430

Popolazione
totale
Svezia
485
520
600
760
830
3.195

Per le due popolazioni


si costruiscano le piramidi di et e si commentino i risultati;
si calcolino: l et media e l et mediana.
Poich le classi di et hanno tutte la stessa ampiezza non occorre calcolare la densit di frequenza.
freq.assoluta
100
Calcoleremo, invece, la frequenza relativa: fx =
tot. popolazione
1) Piramidi di et
Etiopia

f 0-1

f 0-1

1.190
1000 = 149, 4
7.965
1.175
1000 = 147,52
=
7.965
=

f 1-2 = 112,99

Etiopia
Maschi
0-1
1.190
1-2
900
2-3
830
3-4
670
4-5
500
4.090
Disegnare la piramide delle et
Svezia

Classi di et

f 0-1

Femmine
1.175
900
725
600
475
3.875

250
1000 = 78, 24
3.195

17

fx

149,44
112,99
104,2
84,11
62,77

fx

147,5
112,99
91,02
75,33
59,6

f 0-1

235
1000 = 73,55
3.195

f 1-2 = 82,94

Classi di et
Svezia
Maschi
0-1
250
1-2
265
2-3
300
3-4
375
4-5
400
1.590

Femmine
235
255
300
385
430
1.605

fx

78,24
82,94
93,9
117,37
125,2

fx

73,55
79,81
93,9
120,5
134,6

Disegnare la piramide delle et

CAPITOLO 2
FECONDITA
La misura base di fecondit il tasso specifico di fecondit, espresso dal rapporto tra i nati vivi da
NV x
1000
donne in et x e lammontare medio delle donne con la medesima et: f x
Dx
La somma dei tassi specifici si definisce tasso di fecondit totale (TFT).
18

La cadenza delle fecondit viene indicata calcolando let media della donna alla nascita di un
49

figlio: a =

xc f x

x =15
49

x =15

fx

Il tasso di riproduttivit (R) rappresenta la capacit di una generazione reale o fittizia di


sostituzione e si stima attraverso la sua fecondit. Una generazione di donne si riproduce se ogni
donna mette al mondo almeno una figlia. Allora se il TFT il numero medio di figli e se 0,485 il
rapporto tra nati femmine e totale dei nati, R 0,485 TFT esprime il tasso di riproduttivit
nellipotesi che non ci siano morti fra le donne fino al termine della vita feconda.

ESERCIZIO 2.1
A partire dai seguenti dati:

Et

PIEMONTE
Pop.femminile
01/01/1979

01/01/1980

Nati vivi
1979
19

VENETO
Pop.femminile
01/01/1979
01/01/1980

Nati vivi
1979

15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49

144613
133356
146868
161438
162493
163486
161010

150387
133526
141913
164130
155708
167778
160262

3868
10407
13594
7780
2527
617
41

170155
153081
152420
151475
148370
141087
134740

175990
156101
152257
154449
145866
144199
135686

2171
11817
15078
8988
3325
905
65

ipotizzando nulla la fecondit alle altre et, calcolare:


il tasso specifico di fecondit generale;
il TFT per le due regioni;
let media alla nascita.
SOLUZIONE
1) Tasso specifico di fecondit generale
Occorre, innanzitutto, calcolare la popolazione media, che si ottiene facendo, per ogni classe di
et:
P'79 + P'80
2
Quindi, per la classe 15-19 avremo:
144.613 + 150387
= 147.500
2
Per la classe 20-24:
133.356 + 133.526
= 133.441
2
e cos via fino all ultima classe.
Tasso specifico di fecondit del Piemonte
fX =

NX
PX

f15-19 =

N15-19
3.868
1000 =
1000 = 26, 22
P15-19
147.500

f 20- 24 =

10.407
1000 = 78
133.441

e cos via fino allultima classe


ETA

POP.MEDIA

NATI VIVI NEL 79

15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44

147.500
133.441
144.390,5
162.784
159.100,5
165.632

3.868
10.407
13.594
7.780
2.527
617
20

fX
26,22
78
94,1
47,8
15,9
3,7

45-49

160.636

41

0,3
266

Tasso specifico di fecondit del Veneto


Si procede nel medesimo modo. Nella tabella sotto sono riportati i risultati:
ETA

POP.MEDIA

NATI VIVI NEL 79

15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49

173.072,5
154.591
152.338,5
152.962
147.118
142.643
135.213

2.171
11.817
15.078
8.988
3.325
905
65

fX
12,5
76,4
99
58,8
22,6
6,3
0,5
275,8

2) TFT
TASSO DI FECONDITA TOTALE DEL PIEMONTE
49

TFT = (

X =15

f X ) = 26, 22 + 78 + 94,15 + 47,8 + 5,8 + 3, 72 + 0,3) = 266

2665* = 1330
* moltiplichiamo per 5 perch le classi di et hanno ampiezza pari a 5.
TASSO DI FECONDITA TOTALE DEL VENETO
TFT = 275,85 = 1379
3) ETA MEDIA ALLA NASCITA
PIEMONTE
49

a=

xc f x

x =15
49

x =15

fx

x c indica il valore centrale della classe.


Per la classe 15-19 esso pari a 17,5. Si perviene a questo risultato nel modo seguente:
20 + 15
= 17,5
2
21

Per la classe 20-24 x sar paria a:


25 + 20
= 22,5
2
e cos via fino all ultima classe di et
Dopo aver calcolato i valori centrali di ogni classe applichiamo la formula dell et media alla
nascita scritta sopra:
a = [(17,526, 22) + (22,578) + ........(47,50,3)]/ 266 = 26, 78
VENETO
49

a=

xc f x

x =15
49

x =15

fx

Procediamo come prima. I valori centrali di ogni classe li abbiamo gi calcolati, per cui
applichiamo la formula dell et media alla nascita e otteniamo:
a = [(17,512,5) + (22,576, 4) + ........(47,50,5)] / 275,8 = 27.96

ESERCIZIO 2.2
Sia data una generazione di donne italiane di ammontare iniziale pari a 550 e le nascite messe al
mondo nel corso della loro vita riproduttiva:
et

nascite

donne

15
120

528
521

15-19
20-24
22

25-29
30-34
35-39
40-44
45-49

275
215
80
15
2

513
512
510
496
451

a) calcolare il numero medio di figli per donna


b) calcolare il TFT
SOLUZIONE
a) Numero medio di figli per donna:
N

N Tot 722

1,3127
550
PTotf

b) Tasso di fecondit totale


49

TFT =

fx
x =15

Calcoliamo per ogni classe di et il tasso specifico di fecondit:


N
15
f15-19 = 15-19 =
= 0, 028
P15-19 528
f 20- 24 =

N 20 - 24 120
=
= 0, 230
P20 - 24 521

e cos via fino all ultima classe:


et

nascite

donne

fx

15
120
275
215
80
15
2
722

528
521
513
512
510
496
451

0,028
0,230
0,536
0,42
0,157
0,030
0,004
1,405

15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49

Si noti che i tassi specifici di fecondit non sono stati moltiplicati per 1000 in quanto il numero
delle donne non espresso in migliaia.
TFT= (0,028+0,230+0,536+)5=7,025

23

ESERCIZIO 2.3
Sono noti:
a) la popolazione femminile in et feconda di due paesi A e B;
b) i tassi specifici di fecondit di un paese C;
c) i tassi generici di fecondit generale di A,B e C.
Classi di et
d fecondit
(in migliaia)

Popolazione femminile
(%o)
24

Tassi specifici

A
15
- 19
20
- 24
25
- 29
30
- 34
35
- 39
40
- 44
45
- 49
Totale pop.15-49
Tasso generico di
fecondit(%o)

1.888,9
2.013,2
1.751,8
1.939,4
1.845,2
1.882,5
1.870,9
13.191,9
68,69

Paese C

1.700,9
1.339,8
1.492,4
1.633,5
1.636,4
1.421,6
1.132,9
10.357,5

30
126
123
85
48
17
2

80,03

75,00

Determinare quali sarebbero i livelli di fecondit generale nei due paesi A e B se le due
popolazioni assumessero la fecondit specifica del paese C.
Mettere a confronto i risultati ottenuti.
SOLUZIONE
Assumendo che le due popolazioni A e B abbiano i tassi specifici di fecondit di C, ricordando
che:
fx =

Nx
i Px

abbiamo la possibilit di risalire al numero dei nati dalle donne delle diverse classi di et.
Infatti:
x
f15-19 =
= 30
1.888,9
x = 1888,930 = 56.667
L incognita x rappresenta il nostro i N x ( numero di nati da donne appartenenti alla classe di et
15-19).
Procediamo allo stesso modo per tutte le altre classi di et. Possiamo costruire una tabella per una
maggiore leggibilit dei risultati:

1888,930=
2013,2126=
1751,8123=
1939,485=
1845,248=
1882,517=
1870,92=

56667
253663,2
215471,4
164849
88569,6
32002,5
3741,8

1700,930=
1339,8126=
1492,4123=
1633,585=
1636,448=
1421,617=
1132,92=

51027
168814,8
183565,2
138847,5
78547,2
24167,2
2265,8

Nati teorici (A)

814964,5

Nati teorici (B)

647234,7

25

Tasso generale di fecondit (%o) teorico:

A)

814964,5
TOTALE NATI TEORICI DI A
61,78
=
13191,9
TOTALE NATI TEORICI DI B

B)

647234,7
TOTALE NATI TEORICI DI B
62,49
=
10357,5
TOTALE POPOLAZIONE B

Confronto tra i risultati

TASSO GENERICO DI FECONDITA'


68, 69
=
= 1,11
TASSO GENERALE DI FECONDITA' TEORICO
61, 78
TASSO GENERICO DI FECONDITA'
80, 03
IB =
=
= 1, 28
TASSO GENERALE DI FECONDITA' TEORICO
62, 49
IA =

ESERCIZIO 2.4
Usando i dati della tabella seguente relativa all'Italia 1981 calcolare:
1)
2)
3)
4)

i tassi specifici di fecondit per et


il tasso di fecondit totale
et media al parto
il tasso lordo di riproduttivit .

26

Classi di et
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
TOTALE

Pop.femm.media
81( in migliaia)
2303
2046
1906
2004
1778
1921
1813

Nati

Et x

40,7
187,8
205,9
128,3
45,2
11,3
0,8

15
20
25
30
35
40
45
50
55

13771

620,0

l 1981
x

984
983
981
979
976
972
965
954
937

1) TASSI SPECIFICI DI FECONDITA PER ETA:


40, 7
= 17, 67
2303
187,8
f 20 =
= 91, 79
2046
..................................
0,8
f 45 =
= 0, 44
18,3
f15 =

Classi di
et
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
TOTALE

Pop.femm.media
81( in migliaia)
2303
2046
1906
2004
1778
1921
1813

Nati

Et x

40,7
187,8
205,9
128,3
45,2
11,3
0,8

15
20
25
30
35
40
45
50
55

13771

620,0

l 1981
x

984
983
981
979
976
972
965
954
937

fX
17,67
91,79
108,03
64,02
25,42
5,88
0,44
313,25

2) TASSO DI FECONDITA TOTALE


TFT = 313,55 = 1566,25
3) ETA MEDIA AL PARTO

27

49

a=

xc f x

x =15
49

x =15

fx

a=
(17, 6717,5) + ( 91,7922,5 ) + ........ + ( 0, 4447,5 )

313,5

= 27, 6

4) TASSO LORDO DI RIPRODUTTIVITA


R = 0,485 TFT
R = 0,485 1566,25 = 759,63

CAPITOLO 3
MORTALITA

28

Per unanalisi statistica della morte e della sua incidenza per et e per sesso lo strumento pi
completo la tavola di mortalit che descrive leliminazione per morte di una generazione di nati
fino allestinzione dellultimo dei componenti.
Forniamo analiticamente le funzioni di base di tale tavola:
La probabilit di morte (q x ) esprime il rischio di morire di un individuo che ha raggiunto let x,
entro il compleanno x+1. Quindi sar data dal rapporto tra i decessi avvenuti in et tra x e x+1 e
gli individui esposti a tale rischio, ovvero quelli che hanno raggiunto il compleanno x. Un
esempio esplicato tramite il diagramma di Lexis 1 sar certamente pi efficace. Graficamente il
numeratore espresso dal parallelogramma BDEC, mentre il denominatore sar rappresentato dal
segmento BD.
Quanto detto vale quando stiamo trattando dei dati che si riferiscono ad una generazione e che
quindi ci forniscono tutti i valori per ogni triangolo del diagramma di Lexis. Nel caso invece che i
dati si riferiscano a contemporanei, ci che noi stiamo trattando sono i valori riferiti ai quadrati, ad
esempio se ci riferiamo alla generazione del
1978 ci che avremo a disposizione sar il
totale dei decessi e quindi graficamente il
quadrato DCEF. In tal caso per ottenere ci
che a noi realmente serve per il calcolo della
probabilit di morte ovvero i dati dei
x+1
C
E
triangoli adotteremo lipotesi che i decessi si
equidistribuiscano allinterno di DCEF e che
quindi DCE = DEF.

D
1977

La probabilit di sopravvivenza ( p x )
esprime la probabilit per un individuo che
ha raggiunto let x di raggiungere anche
let x+1 e quindi non altro che il

F
1978

complemento allunit della probabilit di morte:


px 1 qx
I decessi sono gli individui che muoiono tra i compleanni x e x+1:
d x lx qx
dove l x rappresenta i sopravviventi.
Gli anni vissuti ( L x ) esprimono il numero di anni vissuti tra i compleanni x e x+1:
L x l x 1 0,5 d x
oppure:
l l
L x x x 1
2
tale relazione approssimativamente valida per tutte le et esclusa let 0.

Poich per illustrare i procedimenti di calcolo della tavola di mortalit usiamo il diagramma di Lexis (dal nome dello
studioso che lo impieg a tal fine nel secolo scorso), i primi esercizi di questa sezione serviranno per acquisire una
maggiore dimestichezza nel realizzare il diagramma che, ricordiamo, pur essendo comunemente impiegato per
descrivere il formarsi e l estinguersi di una popolazione, impiegato per descrivere altri fenomeni demografici,
giacch la sua utilit consiste nel porre in luce le relazioni tra tempo di calendario ed et degli individui oggetto, o
soggetto, di eventi demografici.

29

Il numero di anni vissuti (T x ) esprime il numero totale di anni vissuti dai sopravviventi a partire
dallet x fino allestinzione della generazione.
La probabilit di sopravvivenza prospettiva

~p ,

utilizzata nel calcolo delle proiezioni


~ L x 1
demografiche data dal rapporto fra gli anni vissuti a due successive et: p
Lx
La speranza di vita o vita media allet x (e x ) esprime il numero medio di anni che restano da
vivere ai sopravviventi allet x:
T
ex x
lx
e quindi la speranza di vita alla nascita (e 0 ) data da:
T
e0 0
l0
La mortalit infantile la frequenza delle morti che intervengono nel solo primo anno di vita. Per
determinare tale frequenza si usa confrontare il numero dei bambini morti prima di compiere un
anno con il numero dei nati vivi:
M
m0 t 0 1000
t N
ma il rapporto cos istituito non fornisce una misura esatta della mortalit infantile, in quanto i
bambini che muoiono nel loro primo anno di vita durante lanno t derivano solo in parte dai nati
dello stesso anno, poich provengono anche dai nati dellanno t-1. Per operare un calcolo pi
esatto possiamo seguire la strada di calcolare la mortalit infantile aggiustando il numeratore
t M 0 includendovi tutti i morti sotto un anno di et e avvenuti sia nellanno 0 sia nellanno 1, la
0 M 0 1 M 0
1000
formula quindi diviene: m0
0N
Occorre utilizzare dei modelli per analizzare certi fenomeni tenendo ferme altre condizioni. Uno
di questi modelli la popolazione stazionaria. Le caratteristiche di questo modello sono la
struttura per et costante e luguaglianza tra nati e morti derivanti da una legge di fecondit e una
legge di mortalit costanti:

30

Px = Lx
P=

Lx se noto e0 ricordo che e0

T0
per cui posso ricavare facilmente T0 :
l0

T0 = e0 l0
n = l0 n

m (tasso di natalit e di mortalit coincidono)

Per calcolarli:
1
n = m = 100(oppure )
e0
Se non conosco il valore di e0 , ma sono noti i valori di T0 e l0 :
n=m=

IV =

l0
100 (oppure )
T0

T65
T0 - T15

31

ESERCIZIO 3.1
Disporre sul diagramma di Lexis i seguenti dati:
-

nati vivi nel 1970: 901.472;


morti a 0 anni nel 1970, nati nel 1970: 22.315;
morti nel 1970, nati parte nel 1970 e parte nel 1969: 4.324;
morti a 1 anno nel 1971: 5.100;
morti nel 1972, nati nel 1970: 3.700;
morti tra 0 e 3 anni nati nel 1971: 30.300;
morti di un anno nel triennio 1970-1972: 12.000;
morti tra 1 e 3 anni nati nel 1969: 8.500;
popolazione di 1 anno al 31/12/1972: 850.000;
popolazione di 2 anni al 1/1/1971: 740.000
SOLUZIONE
3 O

2 I

1 E

BB

0 1,1,70

1,1,71

GG

1,1,72

1) nati vivi nel 1970: 901.472;


2) morti a 0 anni nel 1970, nati nel 1970: 22.315;
3) morti nel 1970, nati parte nel 1970 e parte nel 1969: 4.324;
4) morti a 1 anno nel 1971: 5.100;
5) morti nel 1972, nati nel 1970: 3.700;
6) morti tra 0 e 3 anni nati nel 1971: 30.300;
7) morti di un anno nel triennio 1970-1972: 12.000;
8) morti tra 1 e 3 anni nati nel 1969: 8.500;
9) popolazione di 1 anno al 31/12/1972: 850.000;
10) popolazione di 2 anni al 1/1/1971: 740.000

32

1,1,73

AB
ABF
ABEF
FGLM
MGNR
BCST
EHNI
EFQR
HN
LP

ESERCIZIO 3.2
Disporre sul Diagramma di Lexis i seguenti dati:
-

nati vivi nel 1970


morti in et 0 anni nel 1970 appartenenti alla generazione del 1970;
morti in et 0 anni nel 1971 appartenenti alla generazione del 1970
totale morti di 0 anni appartenenti alla generazione del 1970 deceduti nel 1970-71
morti in et 0 anni nel 1970 appartenenti alla generazione del 1969;
contemporanei di 0 anni viventi al 31/12/1970 appartenenti alla generazione del
1970;
totale morti di 0 anni appartenenti alla generazione 1969-70 deceduti nel 1970;
appartenenti alla generazione del a1970 sopravvissuti e coetanei al primo
compleanno

SOLUZIONE

Et

1
A'

A
0 1 ,1 ,7 0

B
1,1 ,71

1 ,1 ,7 2

33

T em p o

1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.

nati vivi nel 1970


morti in et 0 anni nel 1970 appartenenti alla generazione del 1970;
morti in et 0 anni nel 1971 appartenenti alla generazione del 1970
totale morti di 0 anni appartenenti alla generazione del 1970 deceduti nel
1970-71
morti in et 0 anni nel 1970 appartenenti alla generazione del 1969;
contemporanei di 0 anni viventi al 31/12/1970 appartenenti alla generazione
del 1970;
totale morti di 0 anni appartenenti alla generazione 1969-70 deceduti nel
1970;
appartenenti alla generazione del a1970 sopravvissuti e coetanei al primo
compleanno

34

AB
ABC
BCE
ABCE
AA'C
CB
AA'CB
CE

ESERCIZIO 3.3
Evento: nascite
Disporre sul Diagramma di Lexis i seguenti dati:
-

numero di donne di et 20 al 1/1/1974: 368572;


numero di donne di et 20 al 1/1/1975: 385283;
numero di donne di et 20 al 1/1/1976: 385882;
numero di nati da donne di 20 anni nel corso del 1974: 34965;
numero di nati da donne di 20 anni nel corso del 1975, di cui:
15203 da donne nate nel 1955 e 1030 da donne nate nel 1954
SOLUZIONE

Eta

1030

20 1,1,74

15205
1,1,75

385882

385283

368572

34965

1,1,76

35

1,1,77

Tempo

ESERCIZIO 3.4
Evento: matrimonio
Disporre sul Diagramma di Lexis i seguenti dati:
- numero di matrimoni celebrati nel 1960 e ancora intatti al 31/12/1980: 250000;
- numero di divorzi di matrimoni celebrati nel 1960 che si sciolgono tra 20 e 21
anni:500.
SOLUZIONE

Et

250.000

0 A
1,1,80

B
1,1,81

1,1,82

tempo

numero di matrimoni celebrati nel 1960 e ancora intatti al 31/12/1980: 250000 AB


numero di divorzi di matrimoni celebrati nel 1960 che si sciolgono tra 20 e 21
anni:500. ABCD

N.B. In questo caso non parliamo di generazione, ma di coorte di matrimonio: insieme di


matrimoni celebrati nel 1960.
Sull asse delle y poniamo la durata e non l et perch l evento origine non la nascita di un
individuo.

36

ESERCIZIO 3.5
Per una popolazione chiusa ai movimenti migratori, si dispone delle seguenti informazioni:
-

viventi in et compresa tra 0 ed 1 anno alla data 1.1.1998: 8.702;


morti tra 0 ed 1 anno nel 1997, provenienti dai nati nello stesso anno: 202 ;
morti tra 0 ed 1 anno nel 1998, provenienti dai nati nel 1997: 20;
nati nel 1998 : 8.873;
morti tra 0 ed 1 anno nel 1998, provenienti dai nati nello stesso anno: 179 .

Calcolare:
-

nati nel 1997;


sopravviventi al primo compleanno per la generazione del 1997;
viventi in et 0-1 anno all'1.1.1999 ;
mortalit infantile per la generazione del 1997;
mortalit infantile per l'anno 1998.
SOLUZIONE

Et

8 .7 0 2

20
20 2

1 79

8.87 3
1,1,9 7

1 ,1 ,9 8

1,1,99

t em po

N1997 8.702 202 8.904


l = 8702 - 20 = 8682

1997 1

P01.11.1999 8.873 179 8.694


m0

1997

M 01997 1997 M 01998


202 20
1000
1000 24,9
N 1997
8904

1997 M 01997
m 0

N 1997

M 01998
N 1998

1998

20
179
1000

1000 22,4

8904 8873

37

ESERCIZIO 3.6
Nel biennio 1971-1972 una popolazione ha dato luogo ai seguenti flussi:
Anno

Nati vivi

Anno decesso

Anno nascita

Morti in et 0

1971
1972

400.000
390.000

1971

1970
1971

1.300
10.030

1972

1971
1972

1.114
9.100

Utilizzando opportunamente questi dati, completare le prime tre righe della seguente tavola di
mortalit riferita allo stesso intervallo di tempo.
x

lx

1000 q x

dx

0
1
2
3

1000 p x

Lx

ex
97.771

146
999,12
96.953

SOLUZIONE

Et

1.300

1.114
10.030

400.000

9.100
390.000
tempo

38

71,14

10030 1114
0,02786
400000
d 0 100000 0,02786 2786
q0

1000 p0 1000 27,86 972,14


l1 100000 2786 97214
146
1000 1,50
97214
1000 p1 1000 1,50 998,50
1000 q1

l2 97214 146 97068


1000 q2 1000 999,12 0.88
0,88
85
1000
97214 97068
L1
97141
2
l3 97068 85 96983
d 2 97068

97068 96983
97026
2
T3 e3 l3 6899371
L2

T2 L2 T3 97026 6899371 6996397


e2

T2
72,08
l2

T1 L1 T2 7093538
e1

T1
72,97
l1

T0 L0 T1 7191309
e0

T0
71,91
l0

lx

dx

1000 q x

1000 p x

Lx

ex

0
1
2
3

100.000
97.214
97.068
96.983

2.786
146
85
60

27,86
1,50
0,88
0,62

972,14
998,50
999,12
999,38

97.771
97.141
97.026
96.953

71,91
72,97
72,08
71,14

ESERCIZIO 3.7
39

Avendo a disposizione i dati sotto riportati:


Morti per et ed anno di nascita
Et

morti 1977
anno di nascita

morti

Et

morti 1978
anno di nascita

morti

1977
1976

11.966
1.457

1978
1977

10.900
1.195

1976
1975

380
316

1977
1976

298
347

Popolazione all1.1.78
Et

Popolazione

0
1

794.438
925.587

1) disporre opportunamente i dati sulla schema di Lexis


2) calcolare il troncone 0-1 tavola della mortalit 1977-78, nellipotesi di popolazione chiusa alle
migrazioni limitatamente ai valori delle funzioni che possibile calcolare.
SOLUZIONE

380

347
925587

316

298

11966

1195
794438

1457

10900

0
1977

1978

40

Et
0
1

lx

q x 1000

dx

Lx

100000
98368

16,3206
0,7851

1632
78

98531

11966 1195
0,0163206
794438 11966
380 347
q1
0,000785
925587 380
q0

41

ESERCIZIO 3.8
Disporre sullo schema di Lexis i seguenti dati:
Italia Morti per et ed anno di nascita nel triennio 1977-79
Et

Anno di nascita
1977

1977
1976
1976
1975
1978
1977
1977
1976
1979
1978
1978
1977

1
1978

0
1

1979

0
1

Italia - Nati vivi nel triennio 1977-79


Anno

NV

1977
1978
1979

741.103
709.043
670.221

Calcolare inoltre, nell'ipotesi di movimento migratorio nullo:


a) il tasso specifico di mortalit tra 1 e 2 anni per l'anno 1979;
b) la probabilit di morte tra 1 e 2 anni relativa alla generazione nata nel 1977.
SOLUZIONE

42

Morti
11.966
1.457
380
316
10.900
1.195
298
347
9.451
1.049
287
295

316

347

295

380

298

1457

10900

741103

1,1,77

1049

1195
11966

287

9451

409043

670221

1,1,78

1,1,79

d ( BCDE )
287 + 295

1000 =
0,5
( EB + DC )
0,5(727644 696807)
d ( ABDE )
298 + 295
b)q1 =

1000 =
0,81
AB
727942
a )m1 =

1,1,80

0,82

SPIEGAZIONE
Tasso specifico di mortalit tra 1 e 2 anni per l anno 1979

Per giungere al risultato EB=727644 procediamo nel modo seguente:

NV1977 - M 1977 nati nel 1997= 741103-11966=729137


A ci sottraiamo i morti nel 1978 nati nel 1977 ed otteniamo AB:
729137-1195=727942 (AB)
Ad AB sottraiamo i morti di un anno nel 1978 nati nel 1977 e troviamo finalmente EB:
727942 - 298 = 727644 (EB)

Per trovare, invece, DC, procediamo cos:

NV1978 - M 1978 nati nel 1978=709043-10900=698143 (viventi al 1/1/1979)


Poi:
698143 - 1049 = 697094( BC )
A BC sottraiamo i morti di un anno nel 1979 nati nel 1978:
43

697047 - 287 = 696807( DC )

q1 =

Probabilit di morte tra 1 e 2 anni relativa alla generazione nata nel 1997:
d ( ABDE )
298 + 295

1000 =
AB
727942

0,81

298 = i morti di 1 anno nel 1978 nati nel 1977


295 = i morti di 1 anno nati nel 1977 e morti nel 1979

44

ESERCIZIO 3.9
Dalla generazione italiana di nati vivi nel 1977 (741.103 unit), 726.819 di bambini di 3 anni
compiuti risultano ancora viventi all 1/1/1981.
I decessi allet di 3 anni, negli anni di calendario 1980 e 1981 sono cos ripartiti:
Anni di calendario
1980
1981

Generazione
1976
141

1977
182
134

1978
129

1. si dispongano questi dati sul diagramma di Lexis;


2. si calcolino, con riferimento alla generazione del 1977, la probabilit dimorte a 3 anni
compiuti e il tasso specifico di mortalit alla stessa et (q3, m3);
SOLUZIONE
1)

ET A'
4

134

1 82

726819

1 41

129

0
T em p o

45

2)
q3 =

d3
182 + 134
1000 =
1000 = 0, 4347
l3
726.819 + 182

m3 =

d3
182 + 134
1000 =
1000 = 0, 4348
L3
726.819

Si vede che i due indicatori di mortalit sono praticamente identici. Ci perch i decessi di
bambini di 3 anni, appartenenti alla generazione del 1977, avvenuti nel 1980 sono poco
consistenti (182) e perci il denominatore di q3 e m3 sono molto simili.

46

ESERCIZIO 3.10
A partire dal seguente estratto della tavola di mortalit relativa alla popolazione maschile italiana
del 1990:
Et
lX
dX
90
8.395
1827
91
1.546
92
5.021
93
3.744
1.027
94
2.717
803
95
1.914
609
96
446
97
859
98
544
214
99
331
139
100
192
86
101
106
51
102
55
28
103
27
15
104
13
13
si determinino:
1)
2)
3)
4)
5)

lammontare dei sopravviventi a 91 e 96 anni ( l91 e l96 );


i decessi tra 92 e 93 anni e tra i 97 e i 98 anni ( d92 , d97 );
la probabilit di morte a 90 anni ( q90 );
la probabilit di sopravvivenza a 90 anni ( p90 );
la speranza di vita a 90 anni ( e90 ).
SOLUZIONE
Et
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104

lX
8.395
6.568
5.021
3.744
2.717
1.914
1.305
859
544
331
192
106
55
27
13
47

dX
1.827
1.546
1.277
1.027
803
609
446
315
214
139
86
51
28
15
13

1) lammontare dei sopravviventi a 91 e 96 anni:


l91 = l90 - d90 = 8.395 - 1.827 = 6.568
l96 = l95 - d95 = 1.914 - 609 = 1.305
2) i decessi tra 92 e 93 anni e tra i 97 e i 98 anni:
d92 = l92 - l93 = 5.021 - 3.744 = 1.277
d97 = l97 - l98 = 859 - 544 = 315
3) la probabilit di morte a 90 anni:
q90 =

d90
187
1000 =
1000 = 217.62
l90
8.395

4) la probabilit di sopravvivenza a 90 anni:


si ricorda che la probabilit di sopravvivenza il complemento a 1 (o a mille) della corrispondente
probabilit di morte:
p90 = 1000 - q90 = 1000 - 217.63 = 782.37
5) la speranza di vita a 90 anni:
la speranza di vita a 90 anni indica il numero di anni che si attende di vivere ancora, in media, un
novantenne della generazione considerata. Indicando con TX , LX , l X , rispettivamente, la serie
retrocumulata degli anni vissuti, gli anni vissuti e i sopravviventi, si ha:
e0 =
=

T90 L90 + L91 + L92 ....... + L104


=
=
l90
l90

(l90 + l91 ) / 2 + (l91 + l92 ) / 2 + (l92 + l93 ) / 2 + .......


=
l90

l91 + l92 + l93 + .......... + l104


l90
Sostituendo:
6.568 + 5.021 + 3.744 + .......... + 13
e90 = 0,5 +
= 3, 29 anni
8.395
= 0,5 +

Saremmo potuti arrivare alla soluzione anche in un altro modo, ossia calcolando T90 come
sommatoria degli LX . Per calcolare gli LX avremmo applicato la formula:
1) LX = l X +1 + 0,5d X , oppure la formula:
2) LX =

l X + l X +1
2

48

Applicando la 2) avremmo avuto:


L90 =

l90 + l91 8.395 + 6.568


=
= 7.481,5
2
2

e cos via fino a L103 . Per quanto riguarda, invece, L104 , non essendo noto l105 , avremmo dovuto
applicare necessariamente la formula 1), per cui:
L104 = l104 + 0,5d104 = 13 - 0,513 = 6,5
T90 = L90 + L91 + L92 ....... + L104
T90 = 7.481,5 + 5.794,5 + 4.382,5 + ........... + 6,5 = 27593,5
e0 =

T90 27593,5
=
= 3, 29
l90
8.395

49

ESERCIZIO 3.11
Per il periodo 1951-'52 disponiamo per l'Italia del Nord e del Sud delle seguenti tavole di
sopravvivenza

Et
0
1
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
100
1)
2)

Italia del Nord


lx
Maschi
Femmine
100.000
94.429
93.415
93.018
92.674
92.134
91.413
90.559
89.547
88.248
86.311
83.266
78.814
72.628
64.429
53.410
39.096
23.245
9.995
2.761
439
31

Italia del Sud


lx
Maschi
Femmine

100.000
95.543
94.603
94.286
94.039
93.686
93.199
92.614
91.874
90.954
89.673
87.800
85.081
81.016
74.832
65.084
50.765
32.891
16.032
5.338
1.016
77

100.000
91.758
89.496
88.977
88.576
87.982
87.197
86.332
85.382
84.282
82.763
80.493
77.043
72.083
65.308
55.992
43.412
27.964
13.166
3.980
614
29

Calcolare la speranza di vita alla nascita delle quattro popolazioni;


Calcolare la probabilit di morte a 60 anni 5 q 60 per tutte le popolazioni ed effettuare i
confronti (con i numeri indici) tra i due sessi per una stessa ripartizione geografica
e tra gli stessi sessi delle due ripartizioni.
SOLUZIONE

1)
e0

100.000
92.457
90.105
89.664
89.320
88.842
88.202
87.425
86.532
85.497
84.189
82.432
79.926
76.224
70.493
61.536
48.241
31.566
15.682
5.385
952
48

(l0 l1 ) 0,5 (l1 l5 ) 3 (l5 l10 ) 7,5 ...


rispettivamente:
l0

50

ITALIA NORD

64,58

69,08

ITALIA SUD

63,40

65,47

2)

q60

d 60 l60 l65

l60
l60
M

ITALIA NORD

0,112890

0,076331

ITALIA SUD

0,093989

0,075186

I confronti per le ripartizioni sono dati rispettivamente da:


F
q60
100
M
5 q60
5

ITALIA NORD

67,62

ITALIA SUD

79,99

e da:
( SUD )
q60
100
( NORD )
5 q60
5

83,26

98,50

51

ESERCIZIO 3.12
Nella tabella che segue figurano le probabilit di morte tratte dalla tavola di mortalit abbreviata
della popolazione italiana (maschi) del 1990-92.
Et
0
1
5
10
15

qx
0,031579
0,003928
0,002450
0,002453
0,005423

lx
100.000

Completare la tavola calcolando:


a) la serie dei sopravviventi l x
b) la serie dei decessi d ( x , x a )

SOLUZIONE
d 0 100000 0,031579 3158
l1 100000 3158 96842
4

d1 96842 0,003928 380

l5 96842 380 96462


5

d d 96462 0,002450 236

l10 96462 236 96226


5

d10 96226 0,002453 236

l15 96226 236 95990


5

d15 95990 0,005423 521

Et

lx

0
1
5
10
15

100.000
96.842
96.462
96.226
95.990

3.158
380
236
236
521

dx

52

ESERCIZIO 3.13
Dato il seguente troncone di una tavola di mortalit, calcolare le probabilit, per un individuo in
et 10 anni esatti:
1) di sopravvivenza fino all'et di 15 anni;
2) di morire prima di raggiungere i 19 anni;
3) di morire tra i 15 ed i 19 anni.
N.B.

Fornire i risultati richiesti approssimati, ma con un congruo numero di decimali.

Et

lx

dx

px

qx

0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19

100.000
92.814
91.394
90.794
90.394
90.069
89.760
89.527
89.332
89.167
89.023
88.893
88.769
88.644
88.510
88.360
88.186
87.986
87.758
87.509

7.186
1.420
600
400
325
309
233
195
165
144
130
124
125
134
150
174
200
228
249
264

0,92814
0,98470
0,99343
0,99559
0,99641
0,99657
0,99740
0,99782
0,99815
0,99839
0,99854
0,99861
0,99859
0,99849
0,99830
0,99803
0,99773
0,99741
0,99716
0,99698

0,07186
0,01530
0,00657
0,00441
0,00359
0,00343
0,00260
0,00218
0,00185
0,00161
0,00146
0,00139
0,00141
0,00151
0,00170
0,00197
0,00227
0,00259
0,00284
0,00302

SOLUZIONE
1)

l15
0,99255
l10

2) 1

3)

l19
0,01701
l10

l15 l19
0,00956
l10

53

ESERCIZIO 3.14
Disponendo del troncone finale di una tavola di mortalit (Italia 1970-72 : maschi), calcolare :
1)
2)
3)
4)
5)
6)

Il numero di anni vissuti nella classe di et 80-84 anni;


l'ammontare di anni vissuti in et superiore agli 80 anni;
la speranza di vita (o vita media) a 80 anni;
la vita probabile (o et mediana alla morte) a 80 anni;
la probabilit di morire tra 90 e 95 anni;
la probabilit per un uomo che compie 85 anni di sopravvivere per 20 anni.

MASCHI
Et

Sopravviventi

Morti

Probabilit di
morte

Probabilit di
sopravvivenza

lx

dx

1000 q x

1000 p x

80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106

28.998
25.931
22.960
20.089
17.335
14.725
12.291
10.065
8.073
6.333
4.852
3.626
2.640
1.871
1.289
863
561
354
216
128
73
41
22
11
6
3
1

3.067
2.971
2.871
2.754
2.610
2.434
2.226
1.992
1.740
1.481
1.226
986
769
582
426
302
207
138
88
55
32
19
11
5
3
2
1

105,77
114,58
125,06
137,10
150,56
165,29
181,14
197,95
215,57
233,85
252,65
271,83
291,27
310,84
330,44
349,98
369,37
388,55
407,43
425,99
444,16
461,92
479,23
496,08
512,44
528,31
543,69

894,23
885,42
874,94
862,90
849,44
834,71
818,86
802,05
784,43
766,15
747,35
728,17
708,73
689,16
669,56
650,02
630,63
611,45
592,57
574,01
555,84
538,08
520,77
503,92
487,56
471,69
456,31

SOLUZIONE

54

84

1) L80 84 Li
i 80

2)T80 =

Lx =

105
i =80

l80 l81
l l
... 84 85 108177
2
2

Lx

lx + lx +1
2

l80 + l81
= 27.464,5
2
........................................
l +l
L105 = 105 106 = 2
2
L80 =

L106 = l106 + 0,5d106 = 1,5


T80 = 27464,5 + ............. + 1,5 = 168.858,5
3) e80

T80
5,82
l80

4)

l 80
14499 tra 84 e 85 anni
2

5)

l 90 l 95
100 87,06%
l 90

6)

l105
100 0,02%
l85

55

CAPITOLO 4
CONGIUNTURA DEMOGRAFICA
Una popolazione varia in un lasso di tempo tramite lapporto positivo delle nascite (N) e delle
immigrazioni (I) e tramite quello negativo dei decessi (M) e delle emigrazioni (E). Possiamo
chiamare la differenza tra nascite e morti come saldo naturale (SN=N-M) mentre definiremo saldo
migratorio la differenza tra immigrati ed emigrati (SM=I-E); ci riferiremo invece al saldo totale
facendo riferimento alla differenza tra gli ammontari complessivi della popolazione ma in periodi
diversi (ST= t P 0 P ).
Dallequazione della popolazione otteniamo che t P 0 P N M I E per I ed E sono
termini ignoti, ma la loro somma ovvero il saldo migratorio pu essere stimato:
I E SM t P 0 P N M .
Possiamo calcolare con riferimento alla popolazione il tasso di incremento aritmetico conoscendo
PT P0
1000 , il
lammontare della popolazione allinizio ed alla fine di un certo periodo: r
t P0
P
Pt
ln t
1 e il tasso di incremento continuo:
tasso di incremento geometrico: r t
P0
P0
r
t
Il saldo migratorio appena visto pu essere anche espresso in termini di tasso migratorio:
SM
t
sm
0 P t P dove t esprime il numero degli anni o frazioni di anno intercorrenti tra le due
2
rilevazioni della popolazione.
Possiamo calcolare di tutti e tre i saldi presi in considerazione, ovvero quello totale, quello
naturale e quello migratorio, sia il valore medio annuo sia il valore relativo medio annuo. Nel
primo caso metteremo in relazione il saldo con il lasso di tempo t trascorso tra le due rilevazioni:
ST SN SM
,
,

mentre nel secondo caso i saldi verranno messi in relazione con la popolazione
t
t
t

ST
SN
SM

,
,
media del periodo preso in considerazione:
0 P t P 0 P t P 0 P t P

2
2
2

Possiamo anche rapportare rispettivamente il saldo naturale e quello migratorio con il saldo totale
per calcolare il contributo in termini percentuali della dinamica naturale e di quella migratoria
SN
SM

100 , 0 0 SM
100
rispetto allevoluzione totale: 0 0 SN
ST
ST

Per confrontare dei fenomeni demografici in due popolazioni luso dei tassi generici pu portare a
risultati equivoci in quanto la struttura delle et delle due popolazioni pu essere fortemente
diversa. Il calcolo dei tassi standardizzati col metodo della popolazione tipo consente di
neutralizzare questa distorsione dovuta alla struttura delle et. Questa tecnica consiste nel
sostituire alle due popolazione, che fungono da pesi nel calcolo dei tassi specifici, una
popolazione presa come modello e detta appunto popolazione tipo. In altre parole alle due
popolazioni a e b attribuiamo unidentica struttura per et di una qualsiasi altra popolazione c. I
56

tassi standardizzati calcolati come detto sono adesso comparabili in quanto la loro differenza non
pi imputabile ai pesi, ma solo al divario fra i singoli tassi specifici.

57

ESERCIZIO 4.1
Nella seguente tabella si trovano riportate le cifre relative alla popolazione dell'Eire e della
Germania.
POPOLAZIONE IN MIGLIAIA
( )

EIRE
GERMANIA

NATALITA'

MORTALITA'
( )

1.1.94

1.1.95

1994

1995

3.335

3.385

21,5

9,7

61.325

61.500

9,5

11,6

Calcolare, in modo che siano confrontabili tra loro, gli incrementi registrati nel corso del 1994:

Totale
Naturale
Migratorio

SOLUZIONE
INCREMENTO TOTALE
Applichiamo la formula del tasso di incremento continuo medio annuo, la pi utilizzata poich
questa misura del tasso di incremento demografico rispecchia un modello di accrescimento della
popolazione pi aderente alla realt:
P
3.385
ln t ln

P0
3.335
rcE =
=
= 14,9
t
1
ln
rcG =

Pt
61.500
ln
P0
61.325
=
= 2,85
t
1

INCREMENTO NATURALE

SN ( Eir ) 21,5 9,7 11,8


SN (Ger ) 9,5 11,6 2,1

INCREMENTO MIGRATORIO

SM ( Eir ) 14,9 11,8 3,1


SM (Ger ) 2,8 2,1 4,9

58

ESERCIZIO 4.2
I tassi specifici di mortalit per et (sessi riuniti) dell'Unione sovietica degli anni 1972-73 e
1975-76 sono sotto elencati. A fianco delle serie di tassi riportata la struttura per et della
popolazione al 1970 dello stesso paese. Esprimere la variazione della mortalit nel tempo usando
come popolazione tipo quella dell'ultima colonna.
Et x
0-4
5-9
10-14
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70 e +

Tassi di mortalit x 1000


1972-73
1975-76
7,2
8,7
0,7
0,7
0,5
0,5
1,0
1,0
1,6
1,7
2,1
2,1
2,8
3,0
3,6
3,8
4,8
513
6,2
6,9
8,6
9,3
12,5
13,4
18,0
18,9
27,2
28,0
75,5
75,0

Struttura %
per et Px
8.500
10.100
10.400
9.100
7.100
5.700
8.700
6.900
7.900
5.100
3.800
5.000
4.100
3.000
4.600
100.000

SOLUZIONE
Usiamo la popolazione del 1970, a questa applichiamo i tassi specifici di mortalit del 1972-73 e,
successivamente, quelli del 1975-76. Per ogni classe di et utilizziamo la formula seguente:
m x Px
Nella tavola di mortalit abbiamo, per, m x per cui dobbiamo dividere, innanzitutto, quei
valori per 1000:
1972-73
7, 2

8.500 61, 2
1000
0, 7

0=.100 7,1
Classe di et 5-9:
1000
.
Classe di et 0-4:

1975-76
8, 7

=.500 74
1000
0, 7

0. 100= 7,1
Classe di et 5-9:
1000
Classe di et 0-4:

Tutti i risultati sono riportati nelle ultime due colonne di questa tabella:
59

Et x
0-4
5-9
10-14
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70 e +

mx
1972-73
1975-76
7,2
8,7
0,7
0,7
0,5
0,5
1,0
1,0
1,6
1,7
2,1
2,1
2,8
3,0
3,6
3,8
4,8
5,3
6,2
6,9
8,6
9,3
12,5
13,4
18,0
18,9
27,2
28,0
75,5
75,0

Px
8.500
10.100
10.400
9.100
7.100
5.700
8.700
6.900
7.900
5.100
3.800
5.000
4.100
3.000
4.600
100.000

Somma:
La mortalit aumentata del 2,1%, poich:
858
- 1
100 2,1%
823

60

m x Px
1972-73
1975-76
61,2
74,0
7,1
7,1
5,2
5,2
9,1
9,1
11,4
12,1
12,0
12,0
24,4
26,1
24,8
26,2
37,9
41,9
31,6
35,2
32,7
35,3
62,5
67,0
73,8
77,5
81,6
84,0
347,3
345,0
823
858

ESERCIZIO 4.3
In base ai risultati degli ultimi tre censimenti demografici, la popolazione residente nella regione
del Molise registra i seguenti valori:
X
XI
XII

Censimento
Censimento
Censimento

16 ott.1961
24 ott.1971
25 ott.1981

358.052
319.807
328.371

In base alle risultanze anagrafiche, si sono registrati, nei due intervalli intercensuali, i seguenti
dati di movimento naturale:
16.10.61- 24.10.71
Nati vivi
Morti

58.116
34.495

24.10.71-25.10.81
45.026
34.158

Inoltre, tra il 24.10.71 ed il 25.10.81, le registrazioni anagrafiche per trasferimento di residenza


ammontano ad 88.699 iscrizioni ed a 84.003 cancellazioni. Per i due intervalli intercensuali si
calcolino i valori relativi medi annui del saldo totale, del saldo naturale e del saldo migratorio
calcolato. Inoltre si metta a confronto la popolazione residente anagrafica con quella censita il 25
ott.1981.
SOLUZIONE
A) VALORI MEDI-ANNUI
(SALDO TOTALE)
319.807 - 358.052
= -3816,86
10, 02
328.371 - 319.807
= 856, 4
1971-81
10
1961-71

Per quanto riguarda il primo calcolo abbiamo preso in considerazione il valore 10,02 in quanto tra
il X e lXI censimento non trascorrono esattamente dieci anni.
(SALDO NATURALE)
58.116 - 34.495
= 2.357,38
10, 02
45.026 - 34.158
= 1.086,8
1971-81
10
1961-71

B) VALORI RELATIVI MEDI ANNUI


(SALDO TOTALE)

61

1961-71

-3816,86

1000 - 11, 26
358.052 + 319.807
2

1971-81

856, 4

1000 2, 64
319.807 + 328.371
2

(SALDO NATURALE)
2.357,38

1000 6,95
1961-71 358.052 + 319.807
2
1.086,8

1000 3,35
1971-81 319.807 + 328.371
2
(SALDO MIGRATORIO CALCOLATO)
1961-71 (-11, 26) - (6,95) = -18, 21
1971-81 (2,64) (3,35) 0,71

C) POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA AL 25.10.81

0 P SN SM t P

319.807 + 10.868 + (88.699 - 84.003) = 335.371

D) DIFFERENZA TRA POPOLAZIONE RESIDENTE ANAGRAFICA E


RESIDENTE CENSITA
335.371 - 328.371 = 7.000

62

POPOLAZIONE

ESERCIZIO 4.4
Siano noti i seguenti dati relativi alla regione Lazio:
ANNO

POP. RESIDENTE

INTERCENSUALE
1961
4.689.482
1971
4.970.681
1981
5.428.714

PERIODO

NATI

MORTI

1961-71
1971-81

677.189
553.289

397.509
432.785

per i due periodi calcolare:


a)
b)
e)
d)

il saldo totale assoluto


il saldo naturale assoluto
il saldo migratorio assoluto
il contributo, in termini percentuali, della dinamica naturale e
di quella migratoria all'evoluzione totale

SOLUZIONE
1) SALDO TOTALE ASSOLUTO: Pt - P0

Periodo intercensuale 1961-71:

4.970.681 - 4.689.482 = 281.199

Periodo intercensuale 1971-81:

5.428.714 - 4.970.681 = 458.033

2) SALDO NATURALE ASSOLUTO: N - M

Periodo intercensuale 1961-71:

677.198 - 397.509 = 279680

Periodo intercensuale 1971-81:

553.289 - 432.785 = 120.504


3) SALDO MIGRATORIO ASSOLUTO:
Ricordiamo che: Pt = P0 + SN + SM SM - Pt - P0 = SN - ST

63

SN

Periodo intercensuale 1961-71:

281.199 - 279.680 = 1.519

Periodo intercensuale 1971-81:

458.033 - 120.504 = 337.529

4) CONTRIBUTO PERCENTUALE DELLA DINAMICA NATURALE:


SN % =

SN
100
ST

Periodo intercensuale 1961-71

279.680

100 99, 46
281.199

Periodo intercensuale 1971-81:

120.504

100 26,31
458.033
CONTRIBUTO PERCENTUALE DELLA DINAMICA MIGRATORIA
SM % =

SM
100
ST

Periodo intercensuale 1961-71:


1.519

100 0,54
281.199

Periodo intercensuale 1971-81:

337.529

100 73, 69
458.033
TABELLA RIASSUNTIVA:
ST

SN

SM

Valori assoluti
1961-71
1971-81
1961-71
1971-81

281.199
279.680
458.033
120.504
Contributo percentuale
100,0
100,0

64

99,46
26,31

1.519
337.529
0,54
73,69

ESERCIZIO 4.5
All1/1/1990 la popolazione residente italiana ( P0 ) ammontava a 57.576.429 unit. Sapendo che
durante il 1990 si sono verificati i seguenti eventi registrati nelle anagrafi comunali:
nati vivi (N)
morti (M)
immigrati (I)
emigrati (E)

580.761
544.397
173.473
57.067

si calcolino gli anni vissuti dalla popolazione residente italiana durante il 1990.
SOLUZIONE
Il concetto di anni vissuti in un anno di calendario, in assenza di altre informazioni, coincide con
quello di popolazione media aritmetica o persone-anno. Un metodo per determinarli velocemente
quello di calcolare, mediante lequazione della popolazione, la popolazione italiana al
31/12/1990 ( P1 ) e quindi di definire la consistenza al 30/06/1990 ( Pm ) come semisomma di P0 e
P1 :
Pt = P0 + ( N - M ) + ( I - E ) P1 + 57.576.429 - (580.761 + 540.397) - (173.473 = 57.067) 57.729.199

Pm =

P0 + P1 57.576.429 + 57.729.199
=
= 57.652.814
2
2

65

ESERCIZIO 4.6
Dal censimento 21/4/1931 a quello del 20/10/1991, la popolazione italiana residente passata da
41.043.000 ( P0 ) a 56.778.000 ( Pt ) unit.
1) Con quale tasso medio di incremento geometrico si accresciuta la popolazione durante l
intervallo t considerato?
2) Se l incremento medio annuo rimanesse invariato in quanti anni il suo ammontare iniziale
raddoppierebbe?
SOLUZIONE
1) rg =

Pt
- 1 1000
P0

Occorre innanzitutto esprimere in anni lintervallo di tempo t intercorrente tra i 2 censimenti. Tra
il 21/4/1931 e il 20/10/1991 sono trascorsi 60 anni e mezzo meno un giorno.
Supponendo che ogni anno sia composto da 365 gg e, pertanto, ogni mese da 30,4 gg (365 /12) , si
deduce che:
56.778.000
rg = 60,497
- 1
1000 5,37879
41.043.000
2) t =

log 2
log 2
=
= 129, 213 anni
log(1 + rg ) log(1 + 0, 00537879)

66

CAPITOLO 5
PREVISIONI
Quanto visto finora necessario per riuscire a descrivere, misurare e mettere in relazione le
tendenze demografiche del passato con la situazione attuale. Ma alla demografia si chiede di
prevedere anche landamento futuro ed qui che entrano in gioco le previsioni demografiche.
Le informazioni necessarie per una proiezione demografica sono:
1. lammontare della popolazione e la sua distribuzione per et e per sesso a un tempo t
scelto come anno base per la proiezione;
2. le tavole di mortalit;
3. i tassi specifici di fecondit e, se possibile, di migratoriet
4. ipotesi sul futuro andamento di mortalit, fecondit e migrazioni
Le proiezioni, effettuate separatamente per ciascun sesso, vengono sommate alla fine delle
operazioni. La proiezione completa della popolazione tra il tempo t e il tempo t+1 prevede i
seguenti passi:
a) stima della popolazione per ciascuna et al tempo t+1 derivante dalla popolazione al
tempo t: si applica alla popolazione in et x al tempo t la probabilit di sopravvivenza
prospettiva:
Px +1,1/1/ t +1 = Px ,1/1/ t p x
p x =

Lx +1
Lx

b) stima del numero dei nati N t al tempo t: a partire dalla popolazione femminile per et
nota al tempo t e da quella stimata al tempo t+1 secondo il punto precedente, si determina
la popolazione femminile media in et feconda. A questi contingenti di popolazione si
applicano i tassi specifici di fecondit previsti per lanno di proiezione considerato.
Lammontare di nascite ottenuto dovr poi essere ripartito tra i due sessi sulla base
dellindice di mascolinit che, alla nascita una costante di natura biologica ed pari a
105-106 nati maschi ogni 100 nate femmine;
c) determinazione della popolazione nella prima classe di et al tempo 1/1/t+1, ovvero della
popolazione P0,1/1/ t +1 . Una volta stimati i nati N t , se indichiamo con p N la probabilit di
sopravvivenza prospettiva per i nati, si avr che:
L
P0,1/1/ t +1 = N t p N dove p N = 0 essendo L0 i viventi a zero anni, rapportati allammontare
l0
iniziale delle nascite che, nella tavola, equivalgono a l0 .
Si consiglia di vedere lesempio riportato a pag.120 del libro Introduzione alla Demografia
di Alessandra De Rose. Carocci editore

67

ESERCIZO 5.1
Noto l'ammontare della popolazione femminile in et 0-4 anni al 1 gennaio dell'anno t, P t = 4.310
(in migliaia), prevedere quale sar l'ammontare della popolazione femminile in et 0-9 cinque
anni pi tardi (al 1 gennaio dell'anno t+5), dopo aver formulato le seguenti ipotesi:
a) la popolazione chiusa ai movimenti migratori ;
b) le condizioni di mortalit nel quinquennio t,t+5 saranno quelle descritte da una tavola di
mortalit dalla quale si possono desumere i seguenti valori per gli L x (viventi in et compresa tra
x ed x+1)
Et

Lx

0
1
2
3
4
5
6
7
8
9

98.020
97.455
97.348
97.283
97.232
97.186
97.146
97.111
97.080
97.052

c) le condizioni di fecondit nel periodo considerato saranno le seguenti:


Classi di et

15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49

Popolazione femminile
media del quinquennio
(dati in migliaia)

Tassi specifici
di fecondit
( f x 1000)

3.780
4.030
3.500
3.880
3.690
3.760
3.740

26,7
118,1
124,0
76,6
33,1
9,6
0,8

SOLUZIONE

L + L6 + ... + L9
97.186 + 97.146 + ... + 97.052
P5t-+95 = P0t- 4 5
4.310
L0 + L1 + ... + L4
98.020 + 97.455 + ... + 97.232
prevista per i prossimi 5 anni)

4294

(popolazione

Ora dobbiamo prevedere le nascite per i prossimi 5 anni. Moltiplichiamo, innanzitutto, la


popolazione media del quinquennio per i tassi specifici di fecondit.
68

Et

Pop. fem. media


quinquennio
(in migliaia)

Tassi specifici
fecondit
(*1000)

(1)
15 19
20 - 24
25 - 29
30 - 34
35 - 39
40 - 44
45 - 49

(3) (1) (2)

(2)

3.780
4.030
3.500
3.880
3.690
3.760
3.740

Nascite medie
annue previste

26,7
118,1
124,0
76,6
33,1
9,6
0,8

100.926
475.943
434.000
297.208
122.139
36.096
2.992
1.469.304

N t ,t + 4 =

1.469.304 5
= 7.346
1.000

(moltiplichiamo per 5 perch 5 lampiezza della classe; dividiamo per 1000 perch i tassi
specifici di fecondit sono originariamente moltiplicati per 1000),
di cui femmine: 7346 0,485 3563
4
t +5
0,4

Li

487.338
= N t ,t + 4
3.563
5
l0
5 100.000
i =0

3.473

(nascite previste per i prossimi 5 anni)

Popolazione di 0-9 anni prevista tra 5 anni:

t +5
P0,9
= 3.473 + 4.294 = 7.767

69

ESERCIZIO 5.2
La popolazione di un paese sviluppato ha fatto registrare, nel periodo 1990-96, i seguenti flussi di
nascite:
Anno

Nascite

1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996

71.000
67.000
64.000
60.000
58.500
57.000
54.000

Valutare il numero di bambini che si iscriveranno alla prima elementare nellanno 1997 (bambini
che compiono 6 anni nel corso del 1997), nellipotesi che le condizioni di mortalit siano quelle
della seguente tavola:
x

lx

0
1
2
3
4
5
6
7

100.000
98.200
98.050
97.920
97.900
97.885
97.870
97.855

SOLUZIONE

P61997

l6 + l7
L
= N1991 6 N1991 2
l0
l0

67.000

97.870 + 97.855
2
100.000

70

65.568

ESERCIZIO 5.3
La popolazione residente in Italia al 31.12.1981 era di 56,4 milioni; al 31.12.1988 di 57,5 milioni.
Calcolare il tasso continuo annuo di incremento nonch il numero di anni necessario al raddoppio
e prevedere lammontare della popolazione al 31.12.1999 nellipotesi che il tasso di incremento
rimanga costante.

SOLUZIONE

P
57,5
ln t
ln
1)
%o
P
56, 4
rc = 0 = rc =
= 2, 76
t
7

2) tempo raddoppio2 = t

ln 2
251 ( questa formula si applica se il tasso di incremento
r

continuo)*
e0,00276 11 59.272.283 ( popolazione al 31/12/1999 nell ipotesi che il tasso di
3) P1999 = P1988
incremento resti immutato)

* Spieghiamo analiticamente come siamo giunti a tale risultato:

P
ln t
P0
r
t
avremo:

da cui:

ln 2
r

P
ln t
P0
t
r

Pt

2 e perci
ma
a
noi
interessa
il
raddoppio
della
popolazione
quindi:

P0

71

72

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