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D IZ IO N A R IO
DI
EBRAICO
BIBLICO
Consulenza scientifica di
G ia n L uigi P ra to
SAN PAOLO
DIZIONARIO
DI
EBRAICO BIBLICO
Edizione italiana
a cura di M arco Zappella
C onsulenza scientifica
di Gian Luigi Prato
SAN PAOLO
DIRETTORE DELL'OPERA
Luis A lonso Schkel, Pontificio Istituto Biblico, Rom a
DIRETTORE ASSISTENTE
V ictor M oria, Universidad de D eusto, Bilbao
DIRETTORE TEC N IC O
Vicente C ollado, Facultad de Teologia, Valencia
ASSISTENTI D I REDAZIONE
Santiago Bretn, Pontificio Istituto Biblico, Rom a
Juan Esquivias, Pontificio Istituto Biblico, G erusalem m e
COLLABORATORI
J. A surm endi E Echevarria - A. Gii M odrego O. G onzlez
S. Guijarro - J. Lamelas - R.H. Lugo - C.E. M aciel del Rio
J. M enchn - V. M oria - M. Peinado - J. Brez Basanta
T. R am irez - J.M. Sam per - J.P. Tosaus - V. Vilar
RESPONSABILE DELL'EDIZIONE
. Marco Zappetta, Edizioni San Paolo
CONSULENZA SCIENTIFICA
Gian Luigi Prato, Universit Roma III
RESPONSABILE DELLIMPAGINAZIONE
Ombretta Pisano
RESPONSABILI DELLA TRADUZIONE
Teodora Tosatti
Rita Torti M azzi (lettera 3)
REVISORI
Sergio Henriquez Ramirez, Pont. Univ. Santa Croce
Gian Luigi Prato, Universit Roma III
INTRODUZIONE
1.
Descrizione Questo un dizionario bilingue, dell'uso e per l'uso. Questi
termini vanno giustificati o spiegati. E bilingue: appartiene cio a una specie diversa
da quella del dizionario monolingue, sempre che quest'ultim o esista. E vero che il
dizionario di Maria Moliner, tanto per citare un esempio illustre, si presenta come
scritto interamente in spagnolo; eppure, quando enuncia o descrive il significato di
un termine, usa un metalinguaggio: nella spiegazione, i termini della lingua corren
te o scientfica si assoggettano alle condizioni del metalinguaggio,
Anche un dizionario bilingue pu ridursi a illustrare con un metalinguaggio (della
lingua di arrivo) il contenuto semantico del termine nella lingua di partenza. Cos
avviene per quello, utilissimo sebbene selettivo, di Jenni - W estermann per l'Antico
Testamento, o per quello del Nuovo Testamento per campi semantici di Nida Louw.
.
Il dizionario bilingue classico propone una voce, normalmente una parola, nella
lingua di partenza e aggiunge una o pi corrispondenze nell'altra lingua. Nel nostro
caso come un gigantesco e leggendario san Cristoforo che si carica sulle spalle
una parola e la trasporta da una lingua all'altra, attraversando miglia e secoli, o, se
si preferisce, un traghetto instancabile e minuscolo, che trasporta le parole una per
una, da una sponda all'altra.
Il presente dizionario ricorre in m odo parco, economico, alla descrizione se
mantica in metalinguaggio, e si concentra con generosit sui sistemi di corrispon
denze.
Dicendo dtW uso pensiamo a un corpus lim itato di testi, quasi tutti letterari.
Qualsiasi dizionario estrae le parole dalla lingua parlata e scritta. La nostra minie
ra costituita semplicemente dalla Bibbia ebraica (pi i codici ebraici del Siracide),
con tutti i vantaggi e i limiti offerti da un corpus cos ridotto. Circa cinquemila
parole, molte delle^uali utilizzate una volta sola o poche volte.
La nostra Bibbia ebraica costituita in grandissima parte da testi letterari: po
esia, prosa narrativa, oratoria (Dt), saggio (Qo). Il testo letterario utilizza la lin
gua facendo attenzione allo stile: il dizionario deve assolutam ente tenerne conto.
Questo dizionario si basa sul lavoro previo di una traduzione letteraria completa
della Bibbia. Il traduttore letterario si immerge nel testo originale, lo analizza per
osservare procedimenti e sfumature. Quando lo traduce studia diverse possibilit,
INTRODUZIONE
Vili
esamina, appura, scarta e conserva la possibilit che ritiene migliore, senza per
dimenticare le altre,
2.
comparativo.
a) Per dedurre il significato di una parola, la semplice etimologia non basta. L'ita
liano salita e lo spagnolo salida (uscita) derivano dal verbo latino salire (saltare):
che cosa succede quando uno spagnolo legge "salita" sulla porta di un autobus?
Conoscere il latino non chiarisce il significato del termine. Liquore deriva dal latino
licjuere (essere liquido), ma non ogni liquido un liquore. Parola deriva dal greco
attraverso il latino parabola (paragone). Quando si conosce il significato
di una parola in una lingua, risalire alla sua etimologia pu essere istruttivo e diver
tente; affidarsi airetimologia per dedurre il significato di una parola un'avventura
troppo rischiosa.
b) Non abbiamo preteso neppure di mostrare levoluzione storica del significato
delle parole airinterno della Bibbia ebraica. Quando si in possesso di un corpus
letterario perfettamente datato, grazie all'informazione esterna, possibile studiar
ne la semantica storica. Datare oggi con solida probabilit i testi biblici un gioco
basato su ipotesi o speculazioni. In alcuni casi possiamo segnalare, per esempio, un
uso recente, come quando un termine o un significato si restringe a l-2Cronache,
Daniele, Esdra e Neemia, libri sicuramente tardivi.
c) Per stabilire il significato di una parola non decisiva neppure la comparazione
con lingue affini. L'inglese Knight non viene chiarito dal tedesco Knecht, e neppure
silly da selig, n l'italiano cavalleria dallo spagnolo caballeria. Coloro che imparano
lingue straniere cadono molto spesso nella trappola della somiglianza superficiale:
actually non equivale ad attualmente; dispose o f non significa disporre di-, pourtant non
equivale a pertanto; il verbo spagnolo presumir in inglese non si dice lo presume; scholar
non significa scolaro. Alle false analogie e ambigue affinit, sia fra inglese e italiano,
sia fra spagnolo e italiano, sono dedicati interi libri.
Detto questo, lo studio comparato delle lingue affini ha un valore in s, e a un
dizionario ebraico-italiano pu offrire due servizi: permette di distinguere due radici
omofone in ebraico e diverse in un'altra lingua; nei casi di significato dubbio o sco
nosciuto, i dati di lingue affini aiutano a formulare congetture probabili.
Alla comparazione esterna preferiamo la comparazione interna.
d) Abbiamo tralasciato di dare informazioni su questioni discusse mediante una
bibliografia. Senza negarne l'utilit per lo specialista, abbiamo fatto prevalere tre mo
tivazioni. Anzitutto, per non raddoppiare il volume dell'opera, essa avrebbe dovuto
essere selettiva e incompleta; in secondo luogo, perch la discussione e le proposte
che ne derivano invecchiano con relativa rapidit, tranne i casi in cui si giunge alla
soluzione definitiva, inserita nel dizionario; infine, perch di questo compito si inca
ricano annualmente altre pubblicazioni (in concreto, le Voces discussae deYElenchus di
Robert North). Preferiamo rimandare ai commentari pertinenti e all'apparato delle
nostre Bibbie ebraiche.
IX
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
XI
INTRODUZIONE
preposizioni) o morfemi; con minore flessibilit, l'ebraico pu farlo con una particella
che segue il verbo (si confronti con i verbi separabili e inseparabili del tedesco, come
iibersetzen e setzen tiber, unternehmen e nehmen un ter),
b) Un avverbio aggiunto a un verbo o a un sostantivo pu generare un altro
verbo o sostantivo o una forma diversa. Per esempio, l'avverbio intensivo
pu trasformare ^asciutto in calcinato; beila in bellissima, 1 U buono in eccellente-,
essere stanco in essere sfinito.
c) Un sostantivo preceduto dalle preposizioni o pu funzionare come un
avverbio: ^^pacificamente; tranquillamente-, per forza.
d) A parte questi casi, riconducibili a funzioni sintattiche, ciascuna lingua
possiede innumerevoli combinazioni pi o meno fisse, che vengono preferite sia
nell'uso corrente sia nello stile letterario. Bisogna qui mettere in guardia contro
l'inganno linguistico che va sotto il nom e di "traduzione letterale", che consiste
nell'astrarre la parola singola dal suo uso e pietrificarla in un concetto unico e
immutabile, che domina poi la traduzione. Una cosa la mera correzione gram
maticale (a sua volta astrazione funzionale), un'altra lutilizzo vivo. In realt, un
dizionario bilingue dar pi spazio ai sintagmi che non alle singole parole.
Vediamo il caso del sostantivo corrente re. Al vocativo si traduce in manie
ra espressiva con Maest! Se qualifica il denaro, diremo forzieri regali o casse
regie-, se qualifica diremo affari della corona-, con risulta il favorito dei re;
' con ( equivale a in nom e di sua M aest.
e) Un caso particolarmente im portante quello degli idiotismi, di cui m olto
spesso ignoriamo l'origine e che sfuggono alla traduzione analitica. *1: , signi
fica rischiare la vita (Sancho Panza dice "su alma en su palma", "la sua anima nelle
sue mani", per dire: "si arrangi; lui il responsabile delle sue azioni"); (
significa incrociare le braccia; Pi. vuole dire demoralizzare-, e, m antenendo il
vocabolo, N Hi. equivale ad abbandonare la mano di N.
6 . C orrispondenze asim m etriche Un altro capitolo costituito dalla traduzio
ne sintetica e dall'equivalenza 0 .
a) Una sola parola italiana pu contenere due semi distribuiti in due parole
ebraiche. Il verbo significa essere alto; per trasferirlo alla sfera spirituale si
aggiunge ;i termini italiani "alt-ero" e "alt-ezzoso" contengono entrambi i
semi. Parimenti, l'antonim o ^, determ inato da , si riduce a un solo termi
ne italiano: umile-, sono i passanti o via-andanti; s-viar-si;
strisciare; polver-izzare.
b) Nella frase, alcune parole possono svolgere una semplice funzione espletiva] in
tal caso non sar sempre necessario od opportuno tradurle, poich si ha l'equi
valenza 0 . Cos, per esempio, non occorre esplicitare "della terra" anche se
l'ebraico lo fa con i termini "espropriati", "gente pacifica, "criminali". L'equi
valenza 0 pi frequente nel punto successivo.
c) Q uando un membro del corpo o un organo sono soggetto o complemento
della frase, si possono distinguere tre situazioni: un uso neutro, o normale, che non
INTRODUZIONE
XII
crea problemi; un uso enfatico, che esige la traduzione esplicita; un relitto di una vi
sione precedente allastrazione delT io, che non occorre riprendere a meno che non
si vada espressamente alla ricerca della forma arcaica. Si prenda il termine "occhi":
"aprire gli occhi la forma neutra; "lo hanno visto i miei occhi la forma enfatica;
lo vedi / lo stai vedendo" la forma per la quale sufficiente la seconda persona.
Qualcosa di simile possiamo dire per il termine "bocca: all'ebraico "parole della
bocca di N corrisponde il semplice italiano parole di N ; "io rido / io me la rido"
sostituisce comodamente !,ebraico "la mia bocca ride / se la ride"; risposta della boc
ca diviene semplicemente "risposta"; rimangono invece "la tua bocca ti condanna",
"non gli si cava una parola di bocca".
7. M orfem iDopo avere spiegato alcuni principi o tattiche riferiti a parole singole o a
sintagmi, bisogna accennare a quegli elementi della lingua che solitamente chiamiamo
morfemi, Ci sono morfemi che sopravvivono soltanto come componenti di parole, men
tre altri possono vivere anche come parole singole. Per esempio, le preposizioni "cone
con-/com-, che danno origine a parole nuove; mente" come sostantivo e -mente
come morfema avverbiale. Chiamiamo morfemi anche gli elementi che differenziano
tempi e modi dei verbi, genere e numero dei nomi. La distinzione un po artificiosa,
frutto della riflessione sulla lingua, soprattutto sulla lingua scritta. Litaliano esprime
la negazione con la parola "non", che scriviamo separata, e con i morfemi in-, im-, a-,
de-, che scriviamo uniti. L'ebraico conosce 11 rarissimo e gli abituali ,, ,
, . Le corrispondenze tra le due lingue sono varie: morfema a morfema, lessema
a morfema, viceversa.
Bastino alcuni esempi. L7ebraico forma avverbi anteponendo / a un sostantivo,
l'italiano lo fa posponendo -mente all'aggettivo; pertanto, -mente pu equivalere a
. Con una negazione: pu essere "in-numerevole", "in-commensurabile";
: " dis-conoscere"; DU> " a-nonimo". Partendo da un lessema verbale: i verbi
o Hi. si possono tradurre con i morfemi re- /ri-: "ri-tornare, "re-plicare,
"ri-stabilire1; allo stesso modo, pu equivalere a peri-, circum- Al morfema
della coniugazione Hifil possono corrispondere i morfemi a- / in-, come in
"ac-cerchiare", "al-largare", "in-camminare", "in-durire". Quando forma gentilizi, il
sostantivo pu essere tradotto con i morfemi -ita, -eo: ^ d "Israeliti",
sar "Idum-eo". , quando indica possesso, pu essere tradotto con -ibile,
-ile in irasci-bile", "volat-ile" e altri.
Due morfemi ebraici (con varianti vocaliche nella radice) sono utilizzati in modo
particolare per formare sostantivi: e . Il dizionario dedica spazio a ciascuno,
poich per le formazioni nominali l'italiano dispone di numerosi morfemi: -t, -ta,
-nte, -zione ecc.
8 . Le parole nei loro contesti Sia perch lo richiede la lingua in generale, sia
XIII
INTRODUZIONE
.
Si pensi al processo di spiritualizzazione cui stata sottoposta la Bibbia nella
secolare attivit di traduzione, a cominciare dai Settanta. Bisogna restituire a nume
rosi testi il loro carattere corporeo o descrittivo. Per esempio, la gioia personificata
alla testa della processione ( $ ;) il soffio della sua bocca (Sai 33t) e non il
suo ordine; prendere o recuperare fiato (Ab 1 ;) le due personificazioni con cui
si conclude il Salmo 23 scortano l'ospite; vento di torpore (una sorta di scirocco
snervante) in Is 2910; breccia su breccia come immagine di assalto a una citt (Gb
16 ;) i cani famelici sbavano (Sai 59).
s
Immaginarsi la scena o la situazione descritta dal poeta aiuta a cogliere il signifi
cato concreto di una parola o di un'espressione, poich ci che stato scritto con
l'immaginazione, con l'immaginazione deve essere letto. Altrettanto si pu dire del
valore espressivo. Quanto all'uso figurato, bisogna distinguere se una metafora iessicalizzata o nuovamente attualizzata, il che non sempre facile. Il dizionario deve
conservarne il colore e conferire brillantezza alle parole dissecate nelle sue pagine.
Lessicografi della nostra tradizione registravano usi "poetice"; noi abbiamo proseguito
su questa linea.
10. Per l'uso Il dizionario stato composto, mentalmente e graficamente, pen
sando all'utente.
Per l'articolazione semantica e per l'informazione pertinente vale quanto detto
in precedenza. Per quanto riguarda la disposizione grafica abbiamo cercato chiarezza e
facilit, evitando la rigidit. Operiamo con divisioni e suddivisioni. Alcuni principi
di distribuzione si applicano allo stesso modo a ogni categoria di parole; altri, come
i campi, si applicano con regolarit minore, a seconda di quanto richiesto caso per
caso.
a) I punti morfologia, parole con la stessa radice (segnalate con /) , raggruppamenti
INTRODUZIONE
XIV
XV
INTRODUZIONE
cibarsi". L'italiano non tollera che si dica "con cui insieme addolcivamo intimit: bisogna
trasformare quest'espressione in "colui al quale mi univa una dolce intimit" o qualcosa
di simile. "Allontanerei il volare" si trasforma in "volerei lontano".
Ogni buon traduttore di testi letterari conosce e utilizza questa tecnica. Ci sembrato
utile indicare con una certa frequenza soluzioni di questo tipo; si tratta di vere e proprie
corrispondenze stilistiche di ciascuna lingua.
11. Altre osservazioni per l'utente Quando una parola o un'accezione sono frequen
ti, forniamo una selezione rappresentativa di citazioni bibliche: di corpi diversi (narrativo,
legale, profetico, sapienziali, salmi), di diversi libri e autori, di diverse epoche note.
La morfologia riunisce quasi tutte le forme in cui la parola trattata compare nella Bibbia
ebraica;
Il blocco di significati fornito dopo la morfologia in corsivo. Quando, nel corpo della
voce, un significato si ripete, si evita il corsivo; tuttavia questo viene utilizzato quando si
fornisce un significato nuovo.
INTRODUZIONE
XVI
Chiunque si accosta alla presente edizione italiana del Dizionario di ebraico biblico di L,
Alonso Schkel pu facilmente intuire quanto complessa sia stata la sua lavorazione
e a quanti adattamenti si sia dovuto fare ricorso,
Anzitutto, si sono dovuti eliminare i frequenti rimandi alla lingua spagnola, pi
ricca rispetto all'italiano di radici semitiche (tramite ,l'arabo). Parimenti, si qua e
l rinunciato a termini arcaici italiani possibili corrispondenti di quelli spagnoli, ma
difficilmente comprensibili se non ricorrendo a un altro dizionario, e si stati un po'
meno generosi nei sistemi di corrispondenze. Si infine rinunciato all'ampio glossa
rio spagnolo-ebraico (p. 909-1060) poich costruito appunto sull'edizione spagnola
e oggi non cos indispensabile grazie ai numerosi software esistenti per le ricerche
incrociate.
<
D'altro canto, si sottoposto tutto il materiale a un'attenta verifica, ponendo
rimedio a qualche svista presente nell'originale. Il prof. Gian Luigi Prato si preso
l'oneroso impegno di verificare tutti i passi dell'opera di Ben Sira, indicando i ma
noscritti (e, se necessario, le rispettive glosse) solo nel caso di attestazione multipla
discorde. Delle singole lezioni si sempre rispettata la lettura proposta da Alonso
Schkel, mentre per ragioni di praticit si adottato il sistema di numerazione dei
capitoli e versetti elaborato da P.C. Beentjes in The Book o f Ben Sira in Hebrew. A Text
Edition o f A ll Extant Hebrew Manuscripis and a Synopsis o fA ll Parallel Hebrew Ben Sira Texts,
Sempre per ragioni di praticit si escluso l'utilizzo della Biblia Hebraica Quinta,
essendo ancora in corso d'opera; in genere si seguita l'onomastica proposta dalla
Bibbia edita a cura della Conferenza Episcopale Italiana nel 2008; si preferito limi
tare luso delle abbreviazioni alla parte morfologica di ogni singolo lemma. Infine,
solo per le traduzioni del testo biblico si sono usate le virgolette basse o francesi, per
il resto sempre quelle alte o inglesi.
Dopo cinque anni di ideazione e lavorazione, il raggiungimento del traguardo fi
nale stato reso possibile da numerose persone. In primo luogo, il rettore del Pont.
Istituto Biblico, il prof. Jos Maria Abrego de Lacy, sj: gi collaboratore del dizionario
medesimo, non ha mai fatto venire meno il suo sostegno e incoraggiamento affinch
l'opera fosse fruibile anche in italiano. Vanno poi menzionati i prof. Gian Luigi Prato,
Sergio Henriquez Ramirez e Filippo Serafini, qualificati e apprezzati docenti di lingua
ebraica, che hanno contribuito in modo decisivo a sciogliere dubbi e a prendere le
XVIII
MARCO ZAPPELLA
PROPOSTE DI LETTURA
Alonso Schkel L., "E1 diccionario hebreo espanol. Informe sobre et trabajo",
Cuademos Biblicos 11 (1981) 77-83.
, "EI punto de vista en las correspondencias linguisticas", in J. Trebolle et alii (ed.),
Simposio Biblico Espanol, Madrid 1984, 359-369.
e collaboratori, Materiales para un diccionario biblico hebreo-espanol: I-II (Roma 1985),
III (Roma 1986), V (Roma 1988).
, "Morfemas hebreos y correspondencias castellanas, in V. Collado - V. Vilar
(ed.), II Simposio Biblico Espanol, Valencia 1987, 199-205.
"Hebreo + Espanol. Notas de semntica comparada, Sefarad 47 (1987) 245-254;
49 (1989) 11-19; 54 (1994) 3-12.
, "Ei Diccionario Biblico Hebreo Espanol^, Sefarad 47 (1987) 373-389.
, Manuale di poetica ebraica, Queriniana, Brescia 1989.
, "The Diccionario Biblico Hebreo Espanol (DNHE)", Zeitschrift fiir Althebraistik 4
(1991) 76-84.
, "Sobre diccionarios bilingues. Text, Methode und Grammatik, in FS Wolfgang
Richter, St. Ottilien 1991, 1-10.
, "E1 lenguaje psicolgico de los Salmos, in V. Collado - V. Vilar (ed.), I li Simposio
Biblico Espanol, Valencia 1991, 257-266.
, "Un sueno de la ciencia biblica espanola", Razn y Fe 112 (1991) 644-650.
Alonso Schkel L. - Zurro E., La traduccin biblica. Linguistica y estiltstica, Cristiandad,
Madrid 1977.
Moria V., "Estudio sobre la lexicografia hebrea en los diccionarios a partir de
Gesenius, Cuademos Biblicos 11 (1981) 28 72.
+
V
-
enf.
enfatico/ a
f.
femminile
fut.
futuro
gen.
genitivo
gent.
nome gentilizio
geogr. geografia
Horbat
Hifil
Hitpael
Hofal
imperativo
indicativo
infinito
'
interrogativo/ a
intransitivo
imperfetto
irregolare
iussivo/ a
ketib
Khirbet
localit
Settanta (versione greca)
maschile
Masada (rotolo di Ben Sira)
nome
nome d luogo
nome di persona
Nifal
nomi
equivalenza 0
0
p, es. per esempio
pass,
passivo/ a
patron, patronimico
perfetto
pft.
Pi.
Piel
plurale
pi.
poetico/ a
poet.
prefisso
pref.
prep. preposizione
H,
Hi.
Hitp.
Ho.
imptv.
ind.
inf.
interr.
intr.
ipf.
irreg.
iuss.
k
Kh.
loc.
LXX
m.
M
n./N .
n. 1 .
n. pers.
Ni.
NN.
XXI
pres.
ptc.
Pu.
q
Q.
qd.
sg
sost.
st.
suff.
presente
participio
Pual
qere
Qal
qatal
singolare
sostantivo/sostantivato
stato
suffisso/i
T.
Tel/Tell
TM
Testo Masoretico
top.
toponimo
trasf. per trasformazione
v./w. versetto/versetti
wayy. wayyiqtol
wqd. weqatalt
X
volta/ e
yqt.
yiqtol
Per le abbreviazioni dei libri biblici si ricorsi a quelle adottate nella Bibbia Via Verit
e Vita, edizione riveduta e ampliata, San Paolo, Cinisello Balsamo 2012.
La iniziale pu essere usata come
preformante o come prostetica, o costi
tuire il risultato di una trasformazione.
1. Preformante. Con diverse vocali,
il morfema della prima persona singolare
dell'imperfetto (coniugazione di prefissi).
2. Prostetica. Si antepone a una ra
dice per formare sostantivi, a) Come
alternativa a una parola anch'essa registrata
nell'AT: / braccio, /
ieri, / menzogna, /
quattro, / ceppi, /: figlio.
b) Altre volte la forma alternativa si riscontra
non nell'AT, ma in altre lingue semitiche,
come: dito, cocomero,
pulcino, indigeno, ampol
le, darici (moneta), cesta.
c) Per formare un derivato: palazzo
(da (?, grassi da pii), ^
veglia da (,$ torta da $ , 11<
spazzatura da <^, paga da .
3. Per trasformazione di una all'ini
zio di parola: $ / <*c', / uno.
A volte, poich si tralascia di pronun
ciarla in sillaba chiusa, si evita anche di
scriverla: = Pr 1! , =
ascolto Gb 32u.
[ Cstr. ( Gen 174 ), c. suff. ,
, , e ,,, ,
, ;pi. (), cstr. , c. suff.
^, ()cc., e (Ger Esd Ne
Cr) 33) x)] Il termine ebraico ha
I T T 7
T I
I T
T IT
t :
v
andare di monte in colle,
ovile; Ez 3A4l6 correlativo
2( Pi. cercare; lontani da
te si perdono/smarriscono Sai 7327;
8017 838
le carovane si
smarriscono Gb 6 lf}; al participio, vaga
bondo 29,3 31 19 - ^povero; Pr 316.
Metaforico il cammino si svia
Sai 16. b) Perdersi, di un oggetto. Costruito
con , persona; per trasformazione
sono equivalenti N perde X = X viene
perso da N: Dt 22 3 ISam 9320 Ger 2555
4836 Am 2M; restare senza Sai 1425 Gb
1120 302.
2. Perdersi, a) Rovinarsi, andare in malo
ra: un vaso Sai 3113; il rac
colto, rovinarsi Gl 1 = Hi. inaridire;
il paese Es 107, b) Uscire perdendo, avere la
peggio, fallire, non compiersi: failire la prudenza, abilit Is 29
Hitp. nascondersi; il consiglio
Ger 497 = Ni. irrancidire, non
resta; ! ,insegnamento Ez 726;
/ ] k] Perdizione, regno
dei morti, Ade Sai 8812 - sepolcro;
Gb 266 = ;2822 = morte; 31H;
Pr 15.2720
[ Cstr. ]Perdizione Est 86 9S,
[ Q. pft. 1 3 , pi . , irreg.
Is 28)2, 2 ;ipf. , 2 ( irregolare
Pr l 10), pi ,
, 2 ;ptc. pi. Ez
37] Volere, desiderare.
Papiro Gb 926.
Gemito, lamento Pr 2339 = Ah!
0*[ Cstr, , c. suff. Gb 39] Man
giatoia, greppia, stalla Is 13 Gb 399 Pr 144. >
,
,
[ Cstr, in ]In Ez 2120va let
to strage.
Cocomeri Nm 115.
Per favore ISam 24J2 Gb 343i. In 2Re
5,3 dubbio.
. -j
1
I
. .
pi. ]
Q. Fare cordoglio, tenere/portare il lutto;
appassire, avvizzire, inaridire, sfiorire, venire
meno. Alcuni distinguono due verbi, che
nitriti di destrieri -
appassire; Is 339 = avvizzire;
sbuffare dei suoi cavalli Ger 8 16;
Os 43 = ;mosto Is 24+
zoccoli 473. Toro Is 34 7 + un bufa
Ni. gemere.
lo o bisonte; Sai 5013 + caprone,
Hi, Assoggettare a lutto, mettere a lut
ariete; 2 2 m4v + ( v. 17), ( v, 14)
to. Complemento baluardo e
mastino, leone, b) Senso figurato:
mura Lam 28; complemento oce
capo pastore ISam 21e; capitano Sai 766 *
ano Ez 3115.
soldati; Lam 1,5 * soldato;
Hitp. Fare cordoglio, tenere/portare it lutto,
potente Gb 2422 34 ,9.20 = , ( v. 19) no
celebrare funerali. Si costruisce con , .
bile, principe, 5* povero; pane
Per una morte Gen 3734 2Sam 142 ^
angelico, celeste Sai 7825 =
frumento celeste. Titolo divino Ger 46t5 ungersi. Per un peccato Es 33 4 Nm 1439
ISam 153s Esd 106. Per una sventura Ez
(Bue Api). Ironico coraggiosi! Is 46l2
7 ,2 ^ fare festa; 727 = spaven
(cf. apparato della BHS).
to; Is 6610 ^ festeggiare, gioire,
Nota. In Is 1013 va letto potente.
rallegrarsi, Ne 14 + piangere,
digiunare. Rito di supplica Dn 102.
[ Hitp. ipf. pi . 1 ]Contorcersi, attor
cigliarsi Is 9 .
V
, .
it
'
11
1 Q. pft. f. , pi . ; ipf. f. ,
. Hi. pft. 1 , wayy. , Hitp.
pft. ;ipf. , , 2 Sir
73, 1 , pi . , 2 ; imptv. f.
, pi . ; ptc. , f. ,
V v
T 9
7
incurvarsi, cupo, malinconico; Lam
1 4 = ^\ essere desolato, meste,
con amarezza; Est 6 l2 + il
capo coperto.
Nota. In Gb 2925 dubbio.
.
T
T i
3. Come arma:
Ez 133822 .
idem Dt 175 IRe 2 l 13. ~ /
scagliare pietre, prendere a sassate 2Sam
9.
Uso figurato. Come termine di
166 IRe 1218. Hi. scagliare pie
paragone: di sopportazione o resistenza
tre per danneggiare un campo 2Re 325.
Gb 6,2 = bronzo; d abbondanza
V
( alla lettera, pietra da mano) IRe 1027; d pesantezza Es 155 Sir 621; di
impugnando una pietra Nm 35 m7 *
durezza Gb 3830; di forza o fermezza Gb
con uno strumento di ferro;
41 w = |macina. cuore di pie
T T
- -
.,
9
[ Soltanto pi.] Ulcere, piaghe, bolle,
vesciche, pustole Es 99_i0 (da gonfiarsi).
*e .
.. ;
t i
costernato, awilito.
3 9 4
V V
10
1 7
,,
t *
11
T T
'
12
destino umano. indica conterraneo, compaesano. Terreno, tenuta, prun individuo e pu servire per contare
priet, appezzamento, fondo, podere. (Nota:
Nm 3140<l6; esseri umani trattati come
4. si pu considerare aspetto di 2. o 3.).
merce Ez 2713. c) si aggiunge a un ag
1.
Come materia o elemento. L'uo
gettivo per sostantivarlo: i poveri Is
mo, gli animali fatti di terra Gen 27 =
2919; il primo Gb 157;
argilla; 2 19 3 J9 Gb 5S; alta
lo stolto Pr 2120.
re di terra ^ di pietre Es 2024.25;
T
il
"
T I
4.
V V
13
Fraseologia: gesto di
lutto/cordoglio ISam 4,2; 2Sam 12 +
veste lacerata; 1532; (
idem Ne 9!; 2 > tornare alla polve
re, morire Sai 1464 = esalare lo
spirito, spirare.
2. Come piano dell'universo: terrat suolo. La disposizione in piani si ri
scontra in un testo (recente?), D t 4,7.18:
uccelli (cielo);
quadrupedi (terra); rettili
(suolo); pesci (sottoter
ra). Gen U5 6* 78 92; 'is 242, * le
altezze, il cielo; Am 35 52.
Fraseologia: sulla superfieie terrestre, sul suolo, sulla terra Gen
6 , 723 Es 33!e Nm 123 D t 76 142 Is 2317
Ger 2526] dal suolo, dalla su
perficie (espellere, sterminare, cancellare,
scacciare) Gen 7 74 80 Es B213 + Pi.;
Dt 6 !g ISam 20 ,5 IRe 1334 Ger 28!6Am 98
Sof 1MJ* vivere in questo mon
do ISam 203! * . Equivale a 0 , per
traduzione sintetica: () rettile
Lv 2025 Ez 3820 Os 220.
3. Significato agricolo: a) Generico:
coltivare, lavorare la ter
ra Gen 25 - terra; 323 42 * ^
pastore; 2Sam 9 ,0 Is 3024 Zc 135 *
profeta; Pr 1228 l9. seminare Is
3023. b) Definito dal contesto: - cam
po o pascoli Gen 47 !t0.22.23 Gl 22!.22;
correlativo di citt, casa Is 17 6!,;
Pi. distribuire Dn 1139; $
arare Is 2824; Hi. produrre Ag 1 .
c) Espressioni aggettivali 0 aggettivate: <
agricoltore, contadino Gen 920; &
che favorisce, incentiva l'agricoltura 2Cr
26i0; primizie del campo, del rac
colto Ne 1036; come
letame sul campo, che concima il campo
Ger 82 164 2533; decima del rac
14
[C. suff. , ]
Mantello, pallio Gen 2525 Gs 72u4 IRe 191319
2Re 281344 Gio 36 Zc 134. Magnificenza, in
vite splendida Ez 178.
$ Allomorfo di : trebbiare, triturare Is 2828.
, [ Q. pft. 3 C. suff. ,,
f. , c. suff. , 2 . pi. c. suff.
ecc.; ipf. , , c. suff. ,
1 ( per (, , c. suff. ,
2 , pi. , e ;imptv.
, , pi.
, ; inf. Qo 3e,
, ; ptc. , ( are. Os
10) , c. suff. ecc., , cstr. , c.
suff. , Sir 6 n, Sir 4733, ptc,
pass. , f, , cstr. . Ni. ptc. pi.
. Pi. ptc. pi. c. suff. ,,
. Hi. imptv. ]
T
IT *
* ;T
'
'
T I T
15
[ Cstr. , c. suff. , ,
, , ] Amore, affetto, te
nerezza, inclinazione; amicizia, simpatia,
cameratismo. Si usa allo stato costrutto,
16
17
[ pi. ]Tizzone Is 74 fu
mante; Am 4 Zc 32.
18
'
T !
, 1, .
1 -<
Ah!, Ahim...! Sai 120s.
19
1 potere-, 2 Dio.
[ C. suff. ]Vigore (?), ventre (?),
Sai 734
[ In 2 [ Re 2415. Probabilmen
te magnati.
-j
collana.
[ c. suff. , , ; ()pi . ]
Ha il significato positivo di fortuna e
quello negativo di sventura; per distin
guerli, il testo ebraico solito vocalizza
re 11 positivo, il negativo.
A. Significato positivo.
1. Campo economico. Fortuna, riechezza, beni Os 129 = arricchirsi; Gb
2010 ^ poveri; Pr 117.
2 . Campo fisico. Forza, vigore, poten
za, robustezza Is 4026 = forza; aggetti
vo Gb 187 vigoroso; 4016.
3. Campo sessuale. Virilit, potenza,
fecondit: primizia della sua
virilit Gen 493 D t 21 l7 Sai 78s1; 10536 =
primogenito.
4 . adulto Os 12A 5* nel ven
tre, embrione.
20
B. Significato negativo.
1. Come sostantivo, a) Vanit, falsit,
inganno, menzogna, frode, nullit Is 4129 = ,
, nulla, vuoto, vacuit, nullit;
Sai 107 = frode; 36< + tradi
mento; Gb 11 > = falsit, b) Malva
git, crimine, iniquit, perversit ISam 1523
= peccato; Is 59 4 + , 2<,
crimine, menzogna, falsit; Mi 2! =
malvagit; Ab 13 + ^ , , distru
zione, ingiustizia, violenza; Gb 4e 361021;
Sai 55 .12 + , , , ) inganno,
crudelt, calamit, ingiustizia; Gb 11 ]A =
ingiustizia; Is 32t = stoltezza,
vizio; Pr 1928 * \< diritto, c) Sventura,
'
>
1 *
2& 8. - .
IO
T Ti
-
.
1
1 *
21
* s
)?
1.
22
439B + Hi. splendere, risplendere.
b) La sorgente luminosa. Lampada, lumina
re, lucerna Sai 1367 = sole e luna; Gb 18^
= lampada, fiamma.
2. Significato specifico, a) Sole Ger
3135 Gb 3126 correlativo 1 luna; 3721 *
nubi. Giorno Is 184; Ab 34 corre
lativo raggi luminosi; Sai 139*
notte. Aurora, alba : Mi 2,;
Sai 376 5* mezzogiorno; Gb 39 =
aurora; 2414* notte; Pr 4 ,9 *
giorno, b) Lampo, folgore, fulmine, scintilla
- r e
* .
23
[ Q. ipf 3 pi .
1 ,0 ( pi. , ]
Mettersi d'accordo, concordare, acconsentire Gn
34,5 22-23 2Re 12 9. Si costruisce con con/a.
Nota. Secondo altri, si tratta di forme Ni.
- .
S
[ C. suff. ]Ossequio Lv 22 68
247 Nm 526 Sir 38.4 516
[ ]Q. pft. 3 f. are. ( o ptc. f. )?Dt
32gt, pi. ;ptc. ]a) Andarsene, allonta
narsi Pr 2 0 u. b) (Venire a) mancare, esaurirsi:
ftk
24
In ISam 20 19 va letto .
V V
* T IT
1 1
t '
i r '
- t
'1
'
,!
ungere di sa
lobo, rito di purificazione Es 2920 Lv 8m <
1414; perforare l'orecchio in segno
di schiavit perpetua Es 21* D t 1517; for
se con un senso simile Sai 407;
Hi. tagliare, mozzare l'orecchio,
come pena per un delitto Ez 232s.
2. Orecchio/udito. Di solito senza
distinguere l'organo dalla funzione, con
preferenza per la seconda.
l'orecchio riceve, coglie la parola Ger 919;
Ni. si apre Is 35s * sordo; 488;
distinguere le parole Gb 12!!
343; orecchio attento Sir 329.
3.
^ una forma assai frequente
per esprimere il termine, la ricezione
di suoni o di parole, a) ... il suo
no/rumore giunge all'orecchio di, si ode
il rumore ISam 15,4 Gb 152!.
giungere all'orecchio di Is 3729
Sai 187. c) Con verbi di dire o equivalenti si
gnifica (non parlare all'orecchio", come
in italiano, bens) dire alla presenza di
un pubblico o di una persona, affinch
senta quanto detto, in maniera che Io
oda; oppure comunicare personalmen
te qualcosa a qualcuno. Cambiando il
punto di vista, pu equivalere a oralmente:
l'avverbio italiano considera il punto di
partenza (latino os, oris = bocca), l'ebrai
&
25
it
26
.*1
1[ Cstr. , c. suff. ,, ,
4) x); , , , ; pi.
, cstr. , c. suff. ,,, ,
, , , ] Fratello, cugino,
parente, familiare, congiunto; compaesano,
compatriota; commilitone, collega, compagno,
compare, amico.
27
-I
/ 1
28
AD I
.
[ PI. Os 13,5] Canna, giunco, ma
remma Gen 412.!8 Gb 8 a; forse anche in
Os 1315.
C.
suff. , ]
29
Gen 20 12 267g. d) Formazione di parentela:
, zia paterna, materna Lv 18i2_13;
sua cognata IRe l l 19;
suo nipote Gen 29,3.
2. Saluto o predicato affettuoso ri
volto alla fidanzata. Frequente in Ct; a
un'altra persona in un rito funebre Ger
2218; alla sapienza, come fidanzata (?) Pr
74. Metaforicamente, ai vermi Gb 1714.
3. Di oggetti. Coppie:
l'una con l'altra Es 263517 Ez 1923.
[ Q. pft. 3 c. suff. , f. , c.
suff. 1 ,, , , 2 c.
suff. , pi. , c. suff. ;ipf.1
ecc., pi . , (c. suff. Ger 132!),
, wa y y . ( f . 2 Sam 209) , ,
coort, , wayy. ;]ipf.2 2 sg. m.
, wayy. ; imptv. , f. , pi.
, ; i nf . , c. pref . ; pt c. , f.
, pass. , , pi. , cstr. , f.
pi. . Ni. pf t . , pi . , wayy. pi.
;!; imptv. pi . ; pt c. , pi. .
Pi. pt c. . Pu. ptc, pi. ]
*
' 1 '
*1
30
2Cr 918.
V
T *V 1
[ Cstr. , c. suff. ,,
, ] Possesso, propriet, eredit,
patrimonio, tenuta, terreno, a) Propriet. A voite connota il carattere ereditario. Gen 47
Lv 2525 2721 Nm 358 Ez 4618 Sai 2a 2Cr
11M, b) Reggendo: sepolcro di prpriet Gen 234920 493Q 5013; prpriet perpetua Gen 17a 484 Lv 2534;
propriet, patrimonio pater
no Lv 2541; ereditaria Nm 27
3232; come propriet ereditaria
Ez 4616. Retto: la terra, il territo
rio, le propriet Gen 36a Lv 1434 2524
Gs 2249l9; simile: Tp, citt,
campo di propriet Lv 2592 271623. c) Sin
tagmi: essere sua propriet, per
trasformazione acquisire come proprie
t Ez 458; dare come proprie
t, conferire la propriet di Nm 32529;
riacquistare la propriet
251013; cf. Nm 352g. d) Area, terreno, territo
rio, circondario, confini. Gs 214, Ez 456.
]] Mag/iri, oh se...! 2Re 53
Sai '119.
Ametista Es 2819 39.
[ Q. wayy, !q (invece di )
2Sam 205, wayy. 1 Gen 325. Pi. pft.
, pi. ; ipf. 2 ,, 2 ,
pi.
; ptc. pi , cstr, . Hi.
q (invece di 2 ( Sa m 205. Hitp. ipf.
2 m. sg. Sir 734; ptc. m. sg.
Sir 11]
Pi. a) Positivo. Ritardare, soffermarsi, indgiare, tardare Gdc 528; dilungarsi, attardarsi Is
5 tl Sai i27a Pr 2330. b) Pi frequente con una
negazione. Transitivo: ritardare, differire Gen
245t Es 2220. Con + infinito costrutto:
differire, ritardare, tardare Gen 34 !9 D t
2323 Qo 53. persona, farsi attendere
D t 710.
Hi, Ritardare 2Sam 205.
Hitp. Arrivare tardi, tirare per le lunghe
Sir 734 Uni trattenersi 32 .
V
.
[ R , pi. , Gb 3110, f.
]Altro; altrui, estraneo, straniero; diver
so, nuovo; successivo.
31
dopo questi f
Sintagmi. Con la negazione: nes b)
seguito Gen 15!; dopo ci 2Cr 329;
suno, neppure uno, nessun altro ISam 21!0
dopo ci, equivale all'avverbio poi Lv
Is 428 48 . Con abiti, mutare, cambiarsi
1436 Dt 2113; oltre a (?) Ne 51s. Ni.
Lv 64 Ez 42,4; con cambiare parere,
allontanarsi da, voltare le spalle a Is 59,3;
atteggiamento ISam 109.
prendere, tirare fuori da 2Sam 78;
Hi. idem Sai 7871.
/ Si usano come preposi
zione e congiunzione, con un significato
C. Congiunzione. Quando, dopo (che).
spaziale, dietro, e temporale, dopo-, il sin
1. Con perfetto Lv 1443 Ger 4116Gb 427;
golare anche come avverbio. Si vedano i
Ez 40,.
lemmi seguenti.
2. Con infinito Nm ,9 Ger 40! Gb 213.
4.
V 1
B. Preposizione.
1. Significato spaziale. Dietro, die
tro a. a) Situazione: dietro
al che si occupa del mulino Es 115;
dietro gli stpiti Is 578;
A. Aggettivo.
1. Predomina il significato tempo
rale, senza che si specifichi il grado di
distanza, se non mediante il contesto.
a) Secondo Es 48 ^ primo; D t 243
= l'altro (v. 2); Ag 2g Rut 3!0.
generazione seguente Sai 48, A 784<5.
b) Posteriore, futuro; 1 generazione Dt
292! Sai 102,9; il (giorno di) do
mani Pr 3125; plurale sostantivato Qo 1 .
c) Ultimo, terminale, postremo 2Sam 19,2.13
23, Esd 813 Sir 33 16 (?). d) In espressione po
lare con primo: il primo e l'ultimo,
dal primo all'ultimo, dal principio alla
fine: Is 4 1 4 8 12 *44 Ger 50,7 Ne 8,8 ICr
2929 2Cr 9 39 12,5. precedente e
successivo Sir 413M.
2. Significato spaziale. Occidentale
Dt 342 Gl 220 96 levantino; Zc 14a;
plurale sostantivato Gb 1820.
B, Avverbio, Dopo, in seguito, dietro,
infine, alla fine. Di solito con la preposi
zione n p t 13,0 * 177 ; IRe 17,a
Dn 83; in/di retroguardia ISam 292 2Sam
226- Per trasformazione si pu tradurre:
finire per/con + infinito (sostantivato),
32
^la scorta Ne 4!7. Inseguendo: 82; dietro a = schienale, spalliera IRe 10,9;
Ger 42,6; IRe 1314; dietro alle Ne 47; p dopo, succes
Es 14,0; lC r 1414; Gen 355;
sivamente, poi, equivale a un avverbio in
33
dell'aurora; ci che va dietro, che segue,
seguito Am 9! ^ capitano; l'ultimo in
categoria Ger 5012.
2. Significato temporale. Futuro: in
determinato, prossimo, remoto, fine; quanto
si verifica in tale tempo: futuro, avvenire,
esito, conclusione, posterit, a) Futuro Sir
482. alla fine Pr 258 ^ affretta
tamente; alla fine Ger 5a1; fino
alla fine D t 1112 * ( corretto)
fin dal principio dell'anno. 2 al
termine degli anni Ez 38a = in
capo a/dopo molto tempo;
alla fine del loro regno Dn 823;
al termine della collera o nel tempo fina
le dell'ira Dn 8 19. b) indica
un futuro remoto indeterminato Gen 49!
Nm 24 D t 430; Ger 2320 = + infini
to finch (non), fino a quando; 3024 4847.
L'espressione pu acquisire un significa
to escatologico: tempo ultimo, finale, de
finitivo Is 22 Ez 38 Os 35.
3. Considerando in prevalenza il
contenuto. Avvenire di qualcuno, esito
di una condotta o attivit, fine, finale,
termine, conclusione, a) Avvenire Pr 2310
= speranza; 2420 * si spegne la lampada; Ger 29 = . b) Esito,
conclusione Is 4122 = *1 l'avvenire, *
^il passato, = accadere; 477
Dn 12a. In tali casi, nella traduzione il
sostantivo si pu trasformare in
forme verbali del tipo: andare a finire/a
parare, finire per/con, uscire, riuscire, ri
sultare, diventare: Ger 17 Pr 1412.)3 1625
1930 Sir 326 1 2 . c) Fine, termine Qo 7B; con
clusione, perorazione 10 t3 ^ esor
dio; fine della vita Nm 2310 = morte;
Sir 1128 3820; Pr 5 = al consu
marsi della carne; Dt 322029 Sai 73t7. d) La
generazione futura. Prole, posterit, discen
denza Ez 2325 = figli, figlie; Sai
1
(cog)nome; Am 42 Sir 163.
109,3 =
Avverbio.
34
della BHS.
3[ Pi. ]Sciacalli (?), iene (?) Is 1322 +
iene (?); 34,,, Ger 5039 + .
1
mutilato:
*
i fittimi,
isole dei pagani Gen 10s Sof 2;
della sua mano destra = mancino
abitanti della costa Is 206 2326;
Gdc 3,5 2016.
cf. 42,0. Con nome proprio: isola di Cipr Ger 210; di Creta 474.
Interrogativa di luogo: dove? Anche
Nota. Is 42,5 59 l8 dubbi.
morfema interrogativo, a) Dove? Gen 4g
Dt 3237 ISam 26,6. Con pronomi: dove
[ Q. wqt l . Es 2333; ptc. ]Essere
sei? Gen 39; ? dov'? Es 220 Gb 14,0; (
dove sono? Na 317; altri 2 Re 1913 Is 19 !2 nemico, essere ostile, in inimicizia Es 2322; par
Mi 7 l0. b) In composizione 0 con morfema in ticipio ISam 182?. > .
duce il senso interrogativo. P. es. questo,
1f % .
quale?; da questo, da
cosa, quale? per/da dove pas / [ c. suff. ,&, ,
, , pi. (), cstr. 0 &), c. suff.
sato? IRe 22 24; + sostantivo qual ?
0 (, 0 (, , , ecc.]
Ger 66 Gb 3819; per dove? IRe 13,3 2Re
Nemico, rivale, oppositore, avversario, antago
38 Gb 3824; dov'? Is 50! = quale; Gb
nista, concorrente. In campo militare, po
28,220. che cosa bene, che cosa
litico, civile generico, forense, religioso.
si addice? Qo 23; + verbo quale? 116; che
Questi campi si intrecciano, in quanto il
genere? Is 66 !; quale? ISam 9,8.
nemico politico pu aprire le ostilit mi
chi colui? Est 75; perch? Ger
litari, il nemico politico del popolo elet
57. di dove, di quale? 2Sam 152 Gio
to considerato nemico religioso di Dio,
l e. in quale? Sir 3332. c) =
come + interrogativo come (mai)?
il nemico civile pu intentare un'azione
giudiziaria. II significato rimane fonda
1 Morfema negativo come l'italiano
mentalmente lo stesso, con le stesse cor
in-, dis-\ in-glorioso ISam 421;
rispondenze italiane. La classificazione
dis-onesto Gb 2230 dubbio.
serve a presentare il materiale.
35
Hi. (I) fare pace con, metteremortale Sai 17, 3820; senza motivo,
fine alle ostilit Dt 25,9 2Sam 7\.
gratuitamente 695 = , b) Determi
Fraseologia. Sono frequenti le espres
na: T mano, potere Lv 2625, bottino
sioni formate con
nelle
mani
di,
1
'
Dt 20,4, volto, persona ,Gdc 2 U,
in potere di, in balia di; *dal potere
pugno ISam 43 spada Ger 204,
di; davanti a, contro.
tirannia Sai 42,0; terrore, panico 642.
t
Fraseologia; rendersi, di
ventare nemico, inimicarsi, rompere
con, guastarsi con, mettersi (qualcu
no) contro, attaccare briga, litigare Sai
13922; Ni. idem Is 6310;
comportarsi da, considerare, agire ostil
mente Lam 2 5; ritenere come,
considerare, trattare come/da nemico
Gb 1324 3310; Hi. riconciliare
con Pr 167.
[ Cstr. ]Inimicizia, ostilit, rivali
t, antagonismo, rancore Gen 3 ,5 Nm 352,_22
v v
36
. - /
[ C. suff. , , , , ]
,
-
37
/ Terribile, tremendo, formidabile,
terrificante, raccapricciante, spaventoso, impresstonante A b 17 = temibile; Ct 6410.
i
;
,
\
[.
I
/ 1
(= se non mi dai figli) io muoio Gen 30!;
Es 3232 Gdc 9,5.20 2Re 2,0 Sir 5,2; . $
c'... o no? Es 17; Nm 1320; ( lo fac
ciamo...) o no? 2Sam 176; condizionale
negativa Gb 3333. Proposizione + : ...e
niente, senza risultato, e non (viene, si
ottiene, si trova) ISam 9 Is 4117 59 Ez
725 Sai 692, Gb 39 Pr 13 146; come se
322
5 fosse/esistesse, come niente Is 4017
non
41 2,. Ag 23Sai 396; per poco 732; ( me
glio dividere): trasformare in, ridur
re a + nulla Is 4023; nulla, nullit
Is 41,4 Ger 307.
'"
B.
funziona come se fosse un so
stantivo costrutto: mancanza di, carenza di,
niente/nulla di. Si costruisce con sostanti
vo, con participio sostantivato o meno,
con infinito costrutto, con suffissi prono
1 ]) )Cstr. ) ISam 21*), c. suff.
minali, con preposizioni, con altre parti
, , , ^, , l pi.
1
chi salvi D t 2227 2829; senza che nes
suno vi insegua Lv 217. b) Participio con
funzione verbale: non sorvegliava
Gen 3923; 1 il Signore non ci
vede Ez 8,2; soggetto non ci si d
Es 56; non camminano 33 ,s.
3, Infinito costrutto. Non bisogna, non
c' da, non si deve, non si pu-, uso recen
te: non si poteva varcare Est 42;
irrevocabile 8 ;non
possiamo resistere Esd 915; 01 non
si pu aggiungere Qo 314; tra
sportare ICr 2326; senza fare
distinzione 2Cr 5 ; senza ab
bandonare 3515, non bisogna
disprezzare Sir 1023; cercare
1416; dire 3921; onorare
1023. Senza : non possono fare
del bene Ger 105; non possono
comprendere, sono irrazionali Sai 329;
non si pu paragonare 406.
4, Con suffissi pronominali. In for
ma assoluta: non esiste; con participio
nega l'azione presente; con preposizione
o avverbio si specifica l'essere, !'esserci,
lo stare, a) Uso assoluto: il ragazzo
non c' Gen 3730; uno manca (
morto) 4232. Di solito ^dopo propo
sizione: ; ed egli scompare IRe
2040; Is 17,A Ger 311S Sai 37^; scomparve
Gen 524 Is 197; non restano Ger 4910; non
si trova, non c' pi 5020 Sai 37i0 10316
Gb 238 27!9 Pr 235. b) Con participio al
tivo 0 passivo 0 con aggettivo: non
vi dar Es 510; non ascolto Ger
716; non liberi Es 817;
non si consumava 32; non cerca
Ger 384; non si riempie Qo 17;
non avete avuto fiducia D t
132; non vedevate 4,2;
non volevano Ez 37; *non sanno
Qo 95. c) Con preposizione: ^?non
essere in mezzo D t 142; non esse
38
re con Gen 312 2Sam 332; non avere Sir
3515; non essere con Gen 4426,30.34;
non avere, essere privi Sir 162; 1
non essere qui D t 2914.
5. Com posto con preposizione.
a) Anteposta : participio senza che Is
57!; sostantivo senza Ez 38 ;per m an
canza di Pr 523; non ancora 834; se m an
ca, in mancanza di 1114 1522 2918 Sir 325
119 3625; uso recente, equivale al
termine semplice Esd 914 Ne 8,0 IC r 224;
perch non MI 2!3; per mancanza
di Is 502; come se non avesse 59!0.
b) Posposta (cf. 4. c); non c' in
Gen 1931 20 ;non aveva 3724. non
avere (come ) Gen 1130; senza
Is 820; non c; come (te/lui), non
ha eguali, incomparabile Gen 41s9 Es
S6 914 D t 3326 ISam 23 1024 2110 2Sam 722
Sai 86a.
6. Con altre particelle o in altre
composizioni: a) 1 non c' pi,
non ci sono altri D t 435.3g IRe 860 Sai
749; non c' un altro, non c'
(nessuno) come ISam 2 ;n r f r r t idem 2Sam 722; e era soltanto,
non c'. altro che IRe 89; Non
vero! In nessun modo! ISam 2Q2;
questo non altro che
Gdc 714; non (forse) cos?
Am 2 . b) ... non... ad altro
che, soltanto Ger 2217; non
altro che Ne 22; non c' proble
ma ISam 2021.
39
**
- t
.* T t
6 6 3
19
*. t
40
3.
do precede un aggettivo, partici
pio, sostantivo dipendente, sostantivo
in apposizione, pu equivalere all'arti
colo indeterminativo un/uno (nello stile
proverbiale si trasforma in articolo de
terminativo), a) Con aggettivo: un
estraneo Iv 22,2; lo stolto Pr 147.
Con participio: un malato Lv 1344;
un viandante Ger 99; Ez 102 Qo
75; abitante Ger 429; un cavaliere Zc 18;
un/il vagabondo Pr 27a. b) Con sostanti
vo di carica in apposizione: frte un sa
cerdote Lv 219; un profeta Gdc
6 8; un eunuco Ger 387. c) Con
sostantivo dipendente in funzione aggettivale.
un Israelita Nm 25 ;
un Giudeo IRe 19 Ger 44 2Gr 13,5. Con
toponimi comuni: ,
abitante, persona del luogo Gen 2413
2922. e) Si usa come predicato in uno qual
siasi dei casi precedenti, con o senza ar
ticolo, a seconda che Io richiedano la
grammatica o l stile o gli usi regionali:
N N divenne un cacciato
re esperto Gen 2527; non
sono eloquente Es 410; un
guerriero 153; !santi, consacrati
22^; perversi Gdc 1922 Sir 1132;
figure profetiche, simboliche Zc
38; prudente Pr 1727. Quando il
predicato soltanto , significa valoro
so, un vero uomo ISam 49 26,5.
4.
Con articolo, con nome proprio e
articolo, con numerali. Egli, essi, lo, li, co
lui, coloro; il suo, i suoi; il detto, il suddetto, il
nostro uomo, il tale, a) Con una persona come
antecedente e preceduto da articolo, equivale a
pronome: vivere con lui Es 221
41
Fraseol ogi a:
, ,
, ;,
l'un l'altro, gli uni gli altri, mutuamente,
reciprocamente, i due, entrambi Gen 4228
4333 Es 1023 187 Lv 2514 Gdc 629 Is 138 41e
Ger 22s Mi 72 Sai 123; come un
solo uomo Nm 14,5 2Sam 19]5 Esd 3,.
Nota. In ISam 172 va letto
V".
*1^ Diminutivo: ometto. pupilla
Dt 32,0 Sai 176 Pr 72 Sir 325; luna
nuova (?) Pr 79.
T :
IT '
T IT
T *
* I I T T - I
T *
'
VI V 1
T I
43
piatto Ger 5134; sfamarsi, saziarsi
Sai 59,6 Rut 2,4; Pi. rimpinzarsi,
riempirsi la pancia Ger 5134; fare
buon pr IRe 217; ingrassare,
^essere grasso, essere pingue, obeso
Dt 32,s; Hi. vomitare Pr 23e 2 5 16.
Fraseologia: mangiare
Pu. Essere mangiato, consumalo Es 32 Is 120
1 alla tavola di, essere ospite di 2Sam 97;
Na 1,0 Ne 2313.
i !1?1?
commensali 2Sam 1929 IRe
I, %
N condividere il pane di
Hi. a) Significato proprio: dare da man
\ N (da confrontare con com-pagno) Sai
giare, nutrire, cibare, alimentare, mantenere,
? 4110; + partecipare a un banchetto
sostentare Es 1632 Nm 114 Dt 83 Ger 9 i4 Ez
| funebre Ez 241722 (corretto); ,
325 Sai 81J7 Pr 2521. b) Senso figurato. Is 5814
? * mangiare dalla/alla tavola
Sai 806 Sir 153.
; regia Dn 113 2Sam 1943; 5 mangia
1f , , . , ,
re la razione/provvigione, mantenersi a
, .
spese di Gen 4722
[ C. suff. , , ] Alimento,
3. Senso figurato. Divorare, consumare,
cibo, sostentamento; preda; vivanda, manica
accanirsi, pascersi di, inghiottire, a) In base al
retto; raccolto, provvista, generi commestibili,
|oggetto: ... lo zelo per il tem
mezzi d isussistenza.
pio consuma Sai 6910; un popolo divora,
ne ingoia un altro Lv 2638 Nm 1332 D t
1.
Cibo: ci che si mangia, a) Consi
7x6; , , la peste, la fame, la
derando il punto di partenza. Raccolto Ab
; spada divorano, consumano, si accani317 = . b) Considerando la conservazione.
!cono contro, si pascono di D t 3242; Ger
Provviste, viveri Gen 14 - beni;
230 = Hi. distruggere; 46!0 =
4136 = provviste; 427 44,; D t 2320 *
t saziarsi, ubriacarsi; l'idolo
denaro; Lv 2537; Pi. immagaz
V
. . .
V V 4 * J
zinare provviste Gen 41^. c) Considerando
il consumo (caso pi frequente). Aiimento, cibo, sostentamento Es 12* Lv 1134
Dt 26 Gl l w Mi 112 Sai 7818.30 145,5 Gb
3637 3847~Lam 1 Sir 36,8B; ghiot
toneria 3730. Gen 4724 ^ |semente; Es
16,6.18 = pane (v. 15). d) Considerando
la qualit. il palato assapora
i cibi Gb 12u; aborrisce
tutti i cibi Sai 107,3. e) Se il soggetto
un animale. Preda Sai 1042! - ;
Gb 926 392,.
44
Particella negativa Si usa in forma
assoluta: no, non; con verbi che esprimo
no volont: (che) non; come alternativa
negativa contrapposta alla positiva: e
%
nn~mnon.
dare in pasto, cibare con Ez 29s;Sai 27, 5113 719 832 1463 Gb 16,e Pr 4,3
essere pasto di Ez 3458. b) Senso
Qo 55 7,7. Assai frequente in Sir. c) Terza
figurato: 4 / pasto, preda del
persona iussivo o imperfetto: Gen 3727 Es 343
fuoco Ez 1546 2137.
Gs 73 Sai 7421 109,2. d) Rafforzato con
NJ: Gen 138 183 Nm 103, 12 ISam 252S.
Certamente, di certo, realmente, davvero
3. In una proposizione semplice
Gen 2Ql6 Es 2S4 ISam 1532 IRe 112 Is 45lg
aggiunge l'al
494 Ger 320.23 4,0 8g Sof 37 Sai 3123 6619 827 con due complementi,
ternativa negativa, P. es. stracciate i cuo
Gb 32a.
ri 1?H] e non le vesti Gl 213; ...3?*
Ger 024; Am 5WSai 1193t Pr 8,0 Sir 7!;
[ Q. inf. !Incitare, aizzare, stimola
alternativa di soggetto Ger 1718 Pr 272.
re Pr 162fl; incalzare, inseguire Sir 465.
il .
45
] , ( Gb 322 5aj), c. suff. ,,
, , , , , ,)
ISam 2213 Ez 9*), , , ecc.,
( Sai 25)] Preposizione: a. Fonda
mentalmente introduce il termine di un
movimento; vale a dire soggetto + verbo
di movimento + termine. Se il raovimento reale, pu introdurre la dire
zione, ravvicinarsi, l'arrivo o il risultato.
Pu trattarsi di qualcosa che gli Ebrei
considerano movimento, come la paro
la. O di qualcosa che metaforicamente
rappresentano come movimento: il tema
di un pensiero, l'oggetto di un sentimen
to o desiderio. Il movimento pu essere
espresso con verbo, con sostantivo indi
cante azione, implicitamente o mental
mente. Non poche volte viene rappresen
tato il risultato di un movimento: unito,
aderente, attaccato, adeso, aggiunto. A
volte predomina l'immagine della dire
zione, p. es. dei sensi, occhi e orecchi.
Di solito si traduce con a; anche verso,
fino a, su, con. Talvolta si scambia con la
preposizione o ;e si compone con
altre preposizioni.
v
3. Direzione o orientamento. In
una data posizione o gesto, nel mani
festarsi, nella percezione, a) Posizione.
piangere (guardando) verso
Gb 16a0; Ni. volgersi contro Gs 820;
in piedi davanti a 2Re 11;
schierarsi (per combattere) con
tro Gdc 202o; volgersi verso Es
16!0; Hitpalel adorare, compiere
l'atto di vassallaggio nei confronti di, da
vanti a Is 45 ;volgersi verso
Nm 24!. Territorio, essere situato,
estendersi verso Gs 15( ; verbo implicito)
ISam 2324. b) Manifestazione visiva. Rive
larsi, apparire, manifestarsi: Ni.
Gen 127; Ni. ISam 321. c) Mani
festazione orate. Verbo di dire + interlo
cutore. Molto frequente: gridare
a/verso Es 1525; Pi. 1610; Hi.
accusare Pr 30to; , dire,
chiamare Gen 3[9; invocare ISam 26 Sai
44120,; Hitp. supplicare Gen 20,7;
Pi. acclamare Sai 843; Hitp.
supplicare Gen 42a1 (per l'oggetto o il
tema si pu vedere in 4. a), d) Percezione.
I sensi si rivolgono, si orientano verso:
ascoltare Gen 16 ;dare retta, ob~
bedre 287 Sai 6934; Hi. ascoltare Is
51 ^ ;Hi. guardare Es 142 ;
guardare Is 177; Hi. ispezionare
228; ( volgere, dirigere) io sguardo
verso Sai 2515; Hi. osservare 33 M;
notare, soffermarsi su Gen 4.
e) Caso particolare: eccomi contro
di te! (formula di sfida) Gr 503, 512g Ez
2910 353 383 39,;
Ez 21, Na 2 3S.
4. In operazioni mentali immagi
nificamente rappresentate come movi
menti introduce il termine, lo scopo
del movimento, la direzione mentale.
Bisogna distinguere pensieri, parole, sen
timenti, desideri, a) Pensiero (senso lato):
Hi. comprendere, considerare Sai
46
33,5; Hi. occuparsi di 412;
meditare su Sai 285;
Pi. tramare
contro Os 715. b) f?rc>/e: a proposito di, in
merito a, circa, su, di. Ger 26 su o contro;
Gen 202 Is 372lc Ger 40ltb; Pi.
recitare, parlare di (?) Sai 27 o compiemento diretto; IRe 16,2 a proposito di op
pure contro; 2Sam 333 Is 1613 3819 Ez 19,.
c) Sentimenti, atteggiamenti: Ni.
cambiare atteggiamento, mutare sentimen
ti nei confronti di Es 145; Hi.
inclinare la mente, gli affetti a/verso Sai
1193; Ni. commuoversi
su/per Gen 4330; ^passione per
3,6; confidare in Sai 46; 1 Pi.
sperare in Sai 27 ;Pi, sperare in
1307; Patteggiamento Gen 315;
incollerirsi, adirarsi con Gs 22i8;
( qere) intentare una lite, un prcesso contro Gdc 2122; infu
riarsi contro Nm 24,; cf. 32 . d) Desideri.
Sai 1190.
5. In composizione con sostantivo
o preposizione, a) Con sostantivo: -
)Hitp. dispiacere, rincrescere a qual
cuno) di cuore Gen 6; per ordine
di Gs 17213 ;T presso, accanto (a)
2Sam 1430; in direzione di ISam
13,7; ^per salvare la vita di 2Re
77. b) Duplicando il sostantivo: N N,
faccia a faccia Gen 3231;
Tun l'akro Es 1420;
a tu per tu, faccia a faccia, in collabora
zione Nm 128; >1 popolo contro
popolo Is 24; un aliarme dopo l'altro Ez 726; Hi.
battere le mani 211922; pie
tra su pietra Ag 215. Duplicato con :
N N :
di trib in trib
Nm 367;
di frutti di ogni specie
Sai 144,3;
da un estremo
all'altro Es 262B;
1* il secondo
giorno, da un giorno all'altro Nm 30,5;
47
2
V
T *
,!
'
48
5.
Idolo, immagine d una divinit
Is 44]01s = 3 ; 466; divinit, an
geli Sai 29! 897.
2. Contesto giudiziario Lv 5! Nm
5 2 1 .2 3 .2 7
Z - C
5 g.
1] x Gs 24*] Quercia:
sotto, ai piedi della quercia Gen 354 Gdc
6 ;le fronde, il fogliame della
quercia 2Sam 18M; quercia rigo
gliosa, frondosa Ez 613; dissecca
ta, avvizzita Is 130. In toponimi, Val della
Quercia, Vallequercia ISam 172.
I T '
'
49
Gb 33j9Lam l,e 5 . e) Duplicato ...
questi... quelli, gli uni... gli altri, alcuni...
altri Gs 822 2Sam 2 ,3 IRe 2029 Sai 20a Dn
122 ICr 24s, > 3,>
2. Aggettivo. Questi, queste, a) Con
articolo : $ queste sette
pecore Gen 2129; questi uomi
ni 342, Nm 1,7; (?1 codeste, tali
abominazioni Lv 182e; quelle, tali
citt Dt 19s; quelle ossa Ez
373. b) Sostantivo possessivo: questi
miei segni, questi segni miei Es 10, 118
Dt 1118 IRe 108 Ger 3121 Ne 6 14.
3. Con preposizione: ... in
nessuno di questi modi Lv 2554; ~
se anche cos Lv 2623; ? cos Ger 10,6;
come queste, di questo genere Gb 162;
ci, tali cose Lv 1019; lo stesso Nm
2824 Ger 5222 Ez 4525; cosa simile Is 66fl =
; Ger 1813.
3, (frequente in Dt e Ger); ))di
stranieri, estranei Gen 352.4 D t 31 w Gs
242023 ISam 73 Ger 519; tutti gli di Es
18, Sof 2 Sai 964 97 1355 . In base alla
reggenza: di delle nazioni 2 Re
I 8331918(= Is 36,03712); 0 )immagini
degli di D t 725 123 Is 219; Dio
degli di Sai 1362; circondato da
di 82,; fra gli di 86e. Con 3
numerosi Ger 228 1113; con distribu
tivo: ogni dio, il suo popolo 2Re 1833
(= Is 36ts), ogni popolo, il suo dio Gio 15
Mi 45. b) Indicatori mentali (contesto lette
rario o storico). Es 22,9; dei Cananei, de
gli Egiziani ecc. 34 ,5 Nm 334 2Re 183435
( Is 36j?.20) 2Cr 32]S.
2.
Natura divina, divinit. Indicatori
linguistici: predicato senza articolo; anto
nimo o correlativo di uomo; specificato
con un aggettivo; usato come aggettivo,
a) Come predicato senza articolo. Si confronti
con io sono Dio. Frequente in
Plurale grammaticale di , .
affermazione o negazione: Gen 282, Es 7!
Pu significare: 1. Di, le divinit. 2.
Is 37 ,94123 469 Ger 2 Ez 289 Os 86 144 Zc
La natura divina, condivisa o meno, la
12a. b) Antonimo 0 correlativo di o
divinit; 3. Dio, al singolare, semplice
Gdc 99 Pr 34; + Is 821. c) Con aggettivo
mente, oppure il dio supremo, quello
predicativo (non attributivo) signifi
unico. Molte volte difficile distingue
ca la divinit definita dall'aggettivo, dal
re la categoria. Possono essere d'aiuto:
possessivo o da un nome. P. es. il vostro
indicatori linguistici, indicatori mentali.
dio (non quello di altri), il dio vivo (non
Alcuni esempi di ambiguit non risolta e
quello che muore), il dio del cielo (non
risolta. Non risolta: Is 8t9 un popolo, non
quello infernale), il dio di Giacobbe, il
consulta il suo dio/i suoi di; Os 124 lot
vostro dio ecc., il dio eterno (non quello
t con dio/con gli di. Risolta: Gl 227 io
recente, occasionale, temporaneo). Biso
sono il vostro dio (uno fra vari, oppure:
gna per avvertire che in ebraico non
il vostro e non quello altrui), e non ce
facile distinguere la funzione attributiva
n' un altro (dunque unico); Dt 3237 da quella predicativa: p. es., Ger 3227 dio
dove /sono il loro dio/i loro di? +
di tutti gli esseri umani : contrap
Roccia; Ger 2 Dio/di + ecc.
posto ad altri di peculiari di qualcuno?,
1.
Plurale. Di, divinit, distinguibile attributo dei Dio unico? D'altra parte, la
a motivo di: a) Indicatori linguistici. Con
mentalit, la convinzione religiosa pu
aggettivo: altri di Es 203 Dt
oltrepassare la grammatica e trasformare
6,4 Gs 23,6 Gdc 2 ,0 ISam 8a Ger 116 Os
un aggettivo predicativo (restrittivo) in
un titolo del Dio unico. Diventano un
titolo: Dio degli eserciti/delle schiere,
Dio d'Israele, Dio nostro ed equivalenti,
d) Usato come aggettivo, predica na
tura o qualit divina di qualche persona
o cosa. > Usato come aggettivo in 4.
50
li Gio 33. c) Pu equivalere a 0: ( (
tempio, casa di Dio Sai 425 Esd 38;
tuono, voci celesti Es 92a;
fulmine, folgore, fuoco celeste Gb l lt;
51
[ St. ass. = cstr., pi. , cstr. ]
Quercia. Di solito, senza articolo, Is 213 +
cedro; 44M+ |quercia; 6!3 +
idem; Ez 276; Os 4!3 + ^ pioppo, ;
Am 29; Zc 113 + cipresso.
1[ C. suff. , pi. ]a) Amico,
compagno Mi 75= compagno; Sai 55H=
amico, conoscente; Ger 1321;
compagno di giovent 34 Pr 217;
agnello mansueto Ger 1119; Pr 162B 179.
b) Bue Sir 3825Bcorrelativo toro.
Nota. In Sai 144 i nostri buoi.
**'
. -
Ah! Ahim! Mi 7, Gb 10i5.
[ Ni.
pft. 3 f. 1 .1
, 2 1
L
r
v iv "
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t
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V I
.(?) ,
-< 2.
t
52
* . :
. - i *1
. *
(/ [ Cstr. , c. suff.
, pi. c. suff. ]Vedovanza Is
479 + senza figli; 544 = sta
to nubile; vesti vedovili Gen 38l9.
vedove a vita 2Sam 203; dubbio,
si consultino i commentari.
'
/ i suoi palazzi.
Ricorre sempre nell'espressione
1 . a) Quel tale, quel certo detto
di ISam 213 2Re 68. b) Il tale, il tal
dei tali, quel tale, quel tizio, riferito a una
persona Rut 4!.
S S
] , c. suff. , du. , ,
pi. , cstr. , c. suff. e
(ISam 187 21 2%(, , ]Bue, toro,
r
[ PI. , C. suff. ,
, ecc.] Vedova, aj Di so
lito ha un significato sociologico, di necessit,
e pu essere accompagnato da: 1 orfa
no Ez 22; Sai 68t Sir 4,0 3517; emigrato
Dt 101e; levita (che non possiede una
terra) 16 26,2; bisognoso, indigente
Is 102; salariato MI 35; povero
Gb 24^; vagabondo 31ltl9. Associato a
, , difesa, rivendicazione Is 102 MI
35; compare in opere di misericordia Sai
1469 Gb 229, b) Indica solitudine, abbandono.
Is 47s =senza figli; Ger 18z1; Gb 242l
= 1 )!sterile; Lam 1, = solitaria, c) In
quanto gi sposata, non vergine (non adatta
come sposa del sommo sacerdote). Lv 21 !4
+ ripudiata, violata, prosti
tuta, * fanciulla.
! 1
ft
importunare,
Gdc 166.
intestardirsi,
impuntarsi
53
54
t 7
- a:
55
Gb 93. 13 337. -
[ pi. cstr. , c. suff. , st. ass.
] Trib, famiglia, clan, popolo Gen 25 ,6
Nm 2515 Sai 117,.
Artigiano,
Ger 521s Pr 830.
operaio,
apprendista
r
t salvezza.
4. Forma avverbiale: sincera
mente, lealmente 2Re 1216 227 Is 594 Sai
33,,. Aggettivo: uomo sincero, veritiero
Pr 2820j ;testimone fededegno Pr 1217;
*
perversione, b) Aggettivo. Fedele,
leale 2Sam 20,9 + integro; Sir 3713.
]] Aggettivo. Forte, robusto, vi
Alcuni leggono cos di Is 6 5 16. ggetgoroso, prode, valoroso Is 282 = forte;
tlvo sostantivato: fedeli Sai 3124. c) Plurale
coraggioso Am 2 i6 + 1 soldato;
con valore di sostantivo astratto. Fedelt,
!forte Gb 94 * saggio, abi
lealt, sincerit Is 262 Sai 122. Lo stesso,
le; 9l9 ^ 3 diritto, ragione; Is 4026 =
con funzione aggettivale: fedele, fededegno,
grande potere; la
veritiero, degno di fiducia, affidabile: -
congiura si andava consolidando 2Sam
inviato fedele Pr 1317 ** ;te
1512; di grande potere Sir 15w.
stimone degno di fede 145 * falso;
uomo veritiero 20.
X Chioma d'albero Is 17fi.
, , , , pi. ]
Amorreo.
56
[ Pulpal pft. 3 ,
, f. ,
, pi.
, ] Avvizzirsi, appas
sire, sfiorire, inaridire, seccare venire meno, il
languidire. Sinonimi o associati: ; ,
, . Di solito compare con duplica
zione della terza radicale, a) Si dice di un
fiore, Na 14; una pianta Is 247 Gl 112; una
* r
t t
T T
V (V '
vi v
V V VI V
r *
VI V "
VI
V v 1
rt
Vi . '
' I
I T V V
'
T I
. *
c ?
9j
>
57
Fraseologia: essere portato in
braccio Is 60*. Gioco di parole in Is 79 2Cr
2020 - Hi, avere successo. *Hi. 2.
a) Is 79.
Hi. Credere, affidarsi, confidare, avere fidueia, dare credito, mettersi nelle mani di, contare
su, sperare, fare fede. Si costruisce con o
V
., ,
v vi
Orefice Ct 72.
Amen! Esclamazione usata per as
severare, ratificare un enunciato, un de
siderio, una maledizione. Ger 115 286 =
1 cos faccia il Signore; IRe
1^. Formula liturgica individuale o col
lettiva Nm 522 Dt 27ts_26 Ne 5 13 86. Colo-fone di raccolte del Salterio 41M7219 8953
10640, Aggettivo di il Dio verace Is 65t
("
( *
[ Ptc. Q. di . Pi. , c. suff. ;
f. , c. suff. , ]Aio, tutore, precettore
2Re 10!; Is 4923 = nutrici; Rut 4 l6
Est 27. ^come por
ta un aio/una nutrice il lattante Nm 1112;
* 2Sam 44.
In endiadi con , per rafforzare:
fermo, saldo, sicuro Is 25!.
Patto, impegno Ne 10!; regolamento,
disposizione 1 1 23 = ordine, nor
mativa regia.
T JT
58
t i . Precedente.
[ Q. pft. 3 pi . ; i pf. ;, pi . :;
iraptv. , , pi . . Pi. ,, 2
1 , c. suff. ;ipf. ^,
f. (c. suff. 1 , c. suff. ,
pi . , c. suff. ; imptv. , c. suff.
, pi . ; inf. c. suff. ; pt c.
Pr 24s. Hi. iuss. . Hitp. pft. ;ipf.
3 pi . ptc. f. Rut l 18]
**
>
V I
l 7
v i
- -
., , ,
[Q. pft. f. , 2 , , f.
, 1 , , pi. ecc ipf.
( ) , 2 , ecc. (2 pi. l x
2 Sam 19i4), 1 sg. ; coort.
) Sai 4210), wa y y . () , 1
( Ne 27t720 (, , f. , pi. ;
imptv. , , pi. ; inf. ass. ,
1
T i
u t
'
'
* I T
'
59
t
v v
60
'
[ Cstr., C. suff. , ,
1 '
61
[ C. suff. , , , ]Verit,
esattezza, obiettivit, certezza-, sincerit, ve
racit; onest, imparzialit, giustizia-, lealt,
fedelt. Come aggettivo: vero, autentico,
genuino, fededegno, attendibile, stabile,
legittimo, valido; onesto, sincero, veritiero,
Frequente l'uso avverbiale : sincera
mente, realmente, veramente, davvero, in
verit, di certo.
Predominano i significati di "verit"
come corrispondenza alla realt e al pen
siero, e di "onest", "lealt". Quel che si
dice vero o certo, il fatto accaduto e il
resoconto attendibile; la sentenza con
sona agli eventi ed imparziale; il testi
mone veridico e credibile, degno di fede.
Si contrappone a ci che falso, fittizio,
ingannevole, illegittimo. Se si riferisce al
pensiero, l'espressione sincera o veritiera;
se si riferisce all'intenzione, la promessa
affidabile e il suo autore fedele; se qual
cuno conforme ai propri criteri integro,
coerente; se una decisione si rif all'autori
t, la disposizione legittima, valida.
malvagit.
3. Avverbio. sinceramente, veramente, autenticamente Gs 24!4 IRe 36 2Re
203 Is 48, Sai 1451BSir 42s; certamente Ger
26,5; stabilmente 3241; con giustizia Pr 2914.
in maniera appropriata, con maestria
2221b Sir 4 j5,
4. In endiadi o associato a ,,
, , , , .
t
V VI V
B.
Classificazione complementare,
con eventuali specificazioni a seconda di
campi 0 soggetti.
1. In resoconti, tesi a comunicare e in
formare. Il profeta dice la verit IRe 22lt;
giurare la verit Ger 42; il profeta comuni
ca il messaggio autentico 2328 Dn 112; il re
lotta per la verit Sai 455; labbro sincero
Pr 1219; testimone veritiero 1425. Rapporto
esatto Gen 4 2 16; *1 fatto certo, acca
duto Dt 1315 174; denuncia oggettiva 2220.
2. Rapporti sociali reciproci. Lealt,
fedelt, onest Gen 2449 324729 Gs 2U
Gdc 915 Is 423; uomo onesto Es
1821 Ne 72-, gli atti di lealt
A.
Costruzione: come sostantivo, ag
2Cr 32,. Citt fedele Zc 83,
gettivo, avverbio; in endiadi.
3. Pratica giudiziaria o di governo.
1, Sostantivo, a) Soggetto 2Re 2Q]9; per
Giudice giusto Is 165; processo imparziale
sonificata Is 5914.!5 = sincerit; Sai
Ez 18s Zc 79 Pr 29,4; leggi giuste Sai 19!0
851m2 89,5 Pr 202a. b) Complemento:
Ne 913.
agire con lealt Gen 2449; Fi. dire la
4. Autenticit, legittimit. Stirpe Ger
verit Ger 94; trattare con lealt Mi 720.
22,; Dio vero Ger 10IOZc 8S.
c) Predicato. Essere vero Dt 2220 Sai 1910
Nota. 1! In Sai 914; si ottiene un
2Cr 9S; il suo compito la
significato migliore con una vocalizzazione
verit (?) Sai 1117.
diversa:
,
il suo braccio.
2. Aggettivo: segno sicuro,
>
t
garanzia Gs 2,2; uomini onesti,
[ ? st. ass. = cstr., c. suff. ,
sinceri Es 182, = nemici del
1 , pi. cstr. , c. suff. .
la subornazione; parola sincera Sai
]Sacco, sacca, bisaccia Gen 4227.28
11943; ceppo/vitigno legittimo Ger
22!; testimone veritiero 42s =
^3 i2.jg.21-23 44,.2 8
fedele; servo ligio, osservan
te Sir 720, salario certo Pr 11,8;
/ ! Dove, ove. Interrogativo: dove?
Con verbi o con ide di movimento. Cor DlSn dottrina autentica MI 26 *
1
* ! * 7
62
/
t
T t
T T
1 V *
Sir 3020]
letto cos.
Hitp. Sospirare, lamentarsi, dolersi, la
gnarsi Sir 25,8 3020; gemendo di
pari passo con i miei gemiti 1212.
V
T r t
63
nito dal gemere Ger 453, Sai 67 +
lacrima.
menti Is 292 Lam 25.
Filo a piombo Am 17J&.
[ PI. 2 , , Cr 818 k,
1.
64
1
[ ' ?! Cstr. ]Lamento, gemito, sin
ghiozzo MI 213 = ;Sai 126 791022 , Sir
3517Bm= .
2 Geco Lv 1130.
[ Ni. ipf. ]!Ammalarsi, cadere am
malato 2Sam 12,5.
V
.
T
-< .
*
T 4
(qere).
Raccolta, raccolto Es 2316 ^ mie
titura; 3422.
[ PI. , cstr. , c. suff.,
]Prigioniero? arrestato, carcerato, detenu
to, recluso Gen 3920(1,sre}22 Is 1417; Sai 687 ^
ribelle; 6934 = poveri; Gb
318 correlativo sorvegliante; Lam 334.
prigionieri speranzosi Zc 9,2;
|prigionieri dei ferri e della
miseria Sai 10710; Pi. liberare
prigionieri Zc 9n. Aggettivo car
cere, prigione Gdc 1625 (ketib) Qo 414
(corretto).
[ Sg. collettivo] Prigioniero, carcerato,
detenuto Is 104 2422 427 + prigione, =
complemento plurale.
1. Campo agricolo. Raccogliere, co
gliere; con complemento raccol
to Es 23,0 correlativo seminare; Lv
253 = vendemmiare; figurato
Ger 8,3 * consegnare (corretto). Ri
ferito al grano: raccogliere
covoni Rut 27 + mietere, spi
golare; Gb 3912. Altri prodotti Ger 40,0 +
riporre nei recipienti;
immagazzinare
alimenti,
provviste
Gen 621.
2, Campo economico (poco definito).
Unire, porre insieme, ammassare, accu
65
Ay
. :
66
essere raccolta l'acqua 2Sam 14,4 *
sparsa,
6. Con qualit, situazione per sog
getto:. ritirarsi, scomparire la
gioia Is 16,0 =
Hi. fare cessare,
declinare (v. 9).
7. Con riferimento alla morte. Un
cadavere, essere raccolto (= seppellito)
Ger 82 + Ni. essere sepolto; cf. Nm
2026. riunirsi con i propri
(= morire) Gen 250 = spirare, mo
rire; idem con gli antenati
Gdc 2,0; essere seppellito
2Re 2230. ^i fedeli, essere con
dotti (alla morte) Is 57, = . Assoluto
morire Sir 87 16,0 4028.
Pi. a) Raccogliere covoni Ger 92,; fare
il raccolto Is 629 = Pi. vendemmiare,
b) Accogliere, invitare: in casa
Gdc 19,5. c) Chiudere le file, camminare alla
retroguardia Nm 1025 ^ <^aprire le
file (v. 14); Gs 69 Is 52,2 ^ davanti.
Pu. Raggrupparsi, raccogliersi, riunirsi Is
2422 Ez 38,2 Os 10,0; essere raccolto, ammassato, bottino Is 334; ricchezze Zc 14M.
Hitp. Riunirsi, raccogliersi, raggrupparsi
Dt 335.
1f ,,
, , ,
.
. -<
0 [ Soltanto pi. , cstr. ] Ci che
viene riunito e il luogo dove lo si riunisce:
magazzino, deposito Ne 1225 lC r 26,51?.
[ Cstr. ] Raccolto Is 32,0 correlati
vo vendemmia; raccolta Is 334; racimo
latura Mi 7,.
Rafforza o descrive l'azione verbaie di in Is 2422.
[ Soltanto
Qo 2 .
pi.
]Raccolta
-j >
v'
vi .
67
3.
Complemento
di
azione:
attaccare battaglia IRe 20M
+ passare in rassegna (v. 15); 2Cr
133; organizzare una processione
Sai 11827.
4. Significato spirituale. Vincolarsi,
impegnarsi Nm 303_15 =
fare un voto.
-
[ Cstr. , c. suff. ,, , ,
, , , , du. , . cstr.
, c, suff. , ,, ] Naso, 01fatto; ira.
- 7
~ *
*II
sarsi,
720; ,
esaurirsi
Ez
5!3; crescere, divampare, sollevarsi
Sai 7821. Come complemento; $ ri
versare, sfogare Is 4225; Hi. tirare
l'ira per le lunghe, avere pazienza Is 489
Pr 19 ;Pi. esaurire, soddisfare la
collera Ez 20821; Hi. mantenere,
conservare l'ira Mi 7!a; $ Hi. ini
bire, deprimere, placare Sai 7838 Gb 913
Pr 298; (protrarre Sai 856; 1
accumulare rancore Gb 3613; Hi.
attizzare Pr 15!; Hi. eccitare, fo
mentare, destare Sir 367; Hi. pia
care 4810.
Fraseologia: 0 diede libe
ro corso/sfogo alla sua ira Sai 78s0;
^ stendi la tua mano contro l'ira del mio nemico; o: rivolgi la tua
mano contro il naso del mio nemico Sai
1387; alito, respiro infuriato; o:
soffio della narice Gb 49; prvocare l'ira Ger 3231.
P , T
3.
. Spesso l'ira presen
o formulata con immagini o formule
relative al fuoco; soprattutto con la ra
dice ardere, bruciare, divampare.
L'immagine finisce con il lessicalizzarsi.
Si confronti con espressioni come: sfoga
re, fare/sprizzare scintille, sangue caldo,
68
pu significare revocare
vero...? Gen 18,323 Am 2!! Gb 3417 408.
condanna o non pronunciare la sentenza
c)
quanto pi, tanto pi, a maggior
D t 131a; cf. Nm 254; verga dell'ira
ragione, per quanto, sebbene, quantunque,
strumento di esecuzione Is 105; corre
inoltre, per di pi 2Sam 4,! Ez 142, Pr
zione, non condanna Ger 1034; Mi 5,4 +
197. Dopo proposizione negativa, quan
giustizia vendicativa.
to meno, tanto meno IRe 827 Ez 15s Gb
: a) Significato fsico. Narici, volto.
1516 256 Pr 177 19l0. Con lo stesso valore
Gen 27. Con , 2<, Hitpalel, voito a terra Gen 19! ISam 204! 2Sam 14 D t 3127 ISam 216 Ez 2340 Sir 16.
IRe 123 Is 4923. b) Senso figurato:
[ Q. pft. 2 ;ipf. ]*Cingere,
paziente (alla lettera, lungo/ampio di
assicurare Es 295 Lv 87 = .
narici) Es 34fi Nm 1418 Gl 2!3 Gio 42 =
;Pr 1429 Sir 54. impulsivo,
V T*V-
/ , .
collerico (alla lettera, breve di narici)
Pr 14J7. Denominativo .
.
ribollire il sangue, infiammarsi l'ira, ac
calorarsi, riscaldarsi, accendersi, ardere
di, fare fuoco e fiamme, il sacro fuoco...
Espressioni che derivano da un'espe
rienza fisica, sintomo di collera, a) Con
sostantivo: incendio d'ira, ira ar
dente; idem Es 118 3212 Nm 25A
D t 1318 2923 !Sara 28!8 Is 74 Ger 42t Os
119 Ci 39 Na 16 Sof 22 Sai 6925 Gb 2023
b) Con verbo. Formula frequente
si accese l'ira, esplose lira, divamp l'ira,
in un impeto d'ira Gen 302 Es 4WNm 11!
Dt 2926 Gdc 2h Sai 10640. c) L'immagine
69
[ Q. pft. 2 , 1 , pi . ; ipf, 3
f. sg. c. suff. 1 I Sam 2824; pi . , ;
imptv. pi. ( invece di ) Es 1623; ptc.
, c. suff. , pi. , , f. .
Ni. ipf. f. , pi. f. ]
'
ira.
- * .
T
*- * e .
*
Idem successivo.
Particella che rafforza l'interrogativa, l'imperativo o l'esclamazio
ne. Interrogativa Gen 2733 Es 33,6 Gdc
93a Is 1912 Gb 17,5 2435. Imperativo Gen
432 Re 10,0 Gb 19e Pr 63. Esclamazione
Gb 1923.
, ,
!
70
2
T
r
.2 1
71
* -
v t
.*
1 v *
In smeraldi Is 54,2 =
.
, Stambecco D t 145.
7 v ;v Araldo (?)
' 7 Is 337
' =
t - messaggeri; forse va letto ( cf. appa
rato della BHS).
[ Q. pft. 1 , pi , 2 1;
ipf., ;, pi. ;, coort. ;imptv.
, ;ptc. , pi. . Pi. ptc. pi.
. Hi. wayy. (_invece di ])
Q, Essere in agguato, appostarsi, spiare;
tendere un'imboscata, tendere agguati, un'insi
dia, dei tranelli; tramare, ordire intrighi, insi
diare; in agguato, di sorpresa. Si costruisce:
T I
! it
72
V /
T -I
[ C. suff. , ]Agguato,
insidia,
[ Q. ipf 2 f .3 , pi . ; pt c. ,
pi. , f. ]Tessere, intessere, intrecciare
Gdc 1613 2Re 237 Is 59s = lavoro
(v, 6 ).
V
. ,
] *] Tessitore Es 35^ +
lavoro, arte; Is 199 38w. subbio
(nei telai, legno, generalmente cilindrico,
su cui si avvolge l'ordito) ISam 1772Sam
2 1 19; ^ opera tessile, tessitura, tes
suto Es 2832 3922.27 Sir 45 !p,
]] Spola Gb 76; spoletta (?),
bobina (?) Gdc 1614.
73
c. suff.
]Guarigione, cura, ristabilimento Is
T
'
*. S
!cstr. ,
'
* !
'
S 1
.. , ,
i r
Gl 27; pesci del mare 89; il sole 19e.
2. Senso figurato. periodi
(dal greco = strada) Gen 18 ;sti
le, metodo Is 40w (dal greco - );
corso Pr 1723,
3. Significato etico e religioso, a) Con
dotta Sai 119910u28 Gb 34u = 3* opera,
azione; Pr 2813iS 4M.,8. b) La via di Dio, che
Dio indica Is 23 3l2 26e Sai 174 25< 4419 Sir
3924. c) L'esistenza umana, il suo corso 0 desti
nazione: sentiero piano Is 267;
cf. Sai 27 Pr 36. Sorte, destino Gb 813 Pr
119; il sentiero che assicura la vita
e il suo valore Sai 16 Pr 219 56 1524.
Fraseologia: non calca il
suolo Is 413; il cammino sen
za ritorno (la morte) Gb 1622; cin
tare, sbarrare il sentiero 19e; la
strada vecchia 2215.
Nota. In Gb 3132 va letto vian
dante,
1[ Cstr. ;pi. cstr. ,^
]\Carovana Gen 3725 Is 2113; Gb 6J8.19
= . - .
74
5138, leone Gb 410. Insieme ad al
tre belve; orso ISam 1734, lupo Is
651Sj pantera Ct 48. Descrizioni Is 314
Na .2!2.13 Addomesticato Is 117. Termine di
paragone: agguato Sai 109; di forza Gdc
1418; di coraggio 2Sam 123 17,0; Sir 4a0c *
vile; di crudelt Is 38,3; di ferocia
Ger 12e Pr 2815; di voracit Ger 230; come
il suo ruggito Os l l t0 Gb 4)0; come i suoi
denti Gl 6. Proverbio:
meglio un cane vivo che
un leone morto Qo 9*. b) Simbolo 0 emble
ma di principi e re. Ez 19!., 2225. Emblema
di Giuda Gen 499. Simbolo del nemico:
Sai 73 17,2; 223 + torelli, tori
(v. 13), mastini (v. 17), bufali
(v. 22). Simbolo del ricco Sir 1319. Figura
ornamentale IRe 729 10!9.20.
U
* -I
< .
T
: .
[ Q. pft. 3 pi.
; ipf. pi. 2 ,! f.
t .
Hi.
) 2
. 1
),
.
vi v
* 1 1'
* 1 --1
pi. , 2 ; ipf. , 2 ,
1
ecc.; imptv. f. ; inf. ;
ptc. ]
-v i
75
sitivo le stanghe erano lunghe
IRe 8e. Transitivo allungare,
tendere le tue corde Is 542 = Hi.
allargare; tirare fuori la lingua Is
574 = Hi. aprire bocca;
tracciare lunghi solchi Sai 1293. b) Tempo
rale. Intransitivo prolungarsi, la
vita Es 2013 D t 426 51(5; resta
re per molto tempo, attardarsi Nm 9W;
sopravvivere a Gs 243, Gdc
27. Senza complemento prosperare, vivere
Qo 7,5- c) Senso figurato: differire,
andare per le lunghe con Pira (alla let
tera, allungare il naso), avere pazienza,
tollerare Is 48g 5* Hi. distruggere; Pr
19 = lasciare correre, passare so
pra; Sir 3022; , Hi. (senza )avere
pazienza con qualcuno Qo 812; $
idem Gb 6 = Pi. sopportare, tollera
re, resistere.
[ C. suff. , , , ]
Longitudine, lunghezza, distanza, estensione,
ampiezza, dimensione, a) Spaziale. Dimen
sione Ez 317; di lunghezza (con l'indi
cazione della misura) Es 25l0 376 Ez 407
4112 427. Awerbio b, per lungo,
- .
t
. ;
76
/*
r w / . [ F. ( sempre ;)direz.
(C. sufi. ,, , , , &
ecc.; pi. 1, cstr. , c. suff.
]Terra. Cosmologia: (contrapposta
a cielo) terra, orbe terrestre, globo terracqueo;
(contrapposta a mare) terraferma, continen
ti; aggettivo: terreno, terrestre, tellurico.
Geologia: la terra, l'orbe terrestre, il mondo;
aggettivo terracqueo, terrestre. Livelli:
(superiore) suolo,. superficie terrestre, crosta
terrestre, rasoterra; (inferiore) sima, abisso, sepoitura, sotterraneo. Materia: terra, terreno, poi
vere, argilla, zolla, humus; aggettivo: terroso.
Politica: terra, territorio, paese, zona, regione,
distretto, comprensorio; aggettivo: territoriale,
regionale, distrettuale. Agricoltura: terra,
terreno, campo, zolla, terreno coltivabile, di col
tura, lavorabile. Geografia: determinativo di
&L
IT !
77
4. Materiale e qualit: 1
l'uomo fatto di terra Sai 10l8; ganga Sai
127; fango 2Sam 2243 + ,
11
T T
* *
T V *
IT
8. Personificazione. Na 15 Ab 36 Sai
984; invocata come testimone del Signo
re Dt 32!; o vista come sposa Is 624.
9. Uso espletivo. retto da un
costrutto pu avere valore espletivo;
un suo equivalente pu essere: un'altra
forma esplicativa, traduzione sintetica
( come sema contenuto nella paro
la),, per omissione 0 , a) Traduzione esplici
ta : potentati del mondo Is 149;
78
;ptc. f. ]
Pi. Con soggetto un maschio: prmettersi, celebrare gli sponsali; vale a dire,
stipulare il contratto con cui si pren
de o acquista moglie, precedente alle
nozze e alla coabitazione: D t 207 2830
2Sam 3 !4 C)s 221.22
Pu. Con soggetto una donna: essere
fidanzata, promessa sposa ^ nubile
Es 2215 D t 2223.25.27
r *t
[ f. cstr., c. s u f f . 1 ,
]Fuoco, candela, brace; fulmine, folgo
[ Q. pft. 1 s g. , c. suff. ;
ipf. 2 , 1 ; imptv. pi. ^, Gdc
523, enf. N m 22t 23?; inf. ass. ;
ptc. pi. cstr. c. suff. , pass. ,
f. . Ni. ptc. pi. MI 39. Pi. pft. 3
c. suff. Gen 529; ptc. pi. . Ho.
ipf. N m 226]
Q.
Maledire,
lanciare/pronunciare
una maledizione, esecrare, imprecare. Si
1 .
79
vo. a) Inizio: scoppiare un incendio
Ger 4 2 1 J2; Ni. prendere (fuoco),
accendersi, incendiarsi Sai 7821;
prendere, attecchire, ardere Ger 15;
sprigionarsi Gdc 621; dare, met
tere, appiccare fuoco Nm 167; Pi.
mandare, appiccare Ez 396; sca
gliare Lam 24; / Hi. incendiare,
accendere il fuoco Ez 24,0 Abd 18;
Hi. fare piovere, teofanico Ez 3822 Sai
116; Pi. accendere il fuoco Ger 71B;
Hi. dare, appiccare l l lt; accendere,
appiccare Ez 213; appiccare IRe 1823,
b) Sviluppo: ardere, divampare Nm
11, Sai 1061aSir 403o; Ho. ardere Lv 626
Sir 166ARm; attizzare, ravvivare Is 50;
soffiare, ravvivare Ez 2220; bru
ciare Pr 1627; ardere Sai 104,,; Ni.
diffondersi, propagarsi Na 16. c) Termine
e conseguenze: divorare, pascersi, con
sumare Lv 63 Gl 119; spegnersi Lv 65
Is 6624 Pr 2620; Pi. consumare Ez 223I;
calmarsi, placarsi, estinguersi Nm
112; Pu. spegnersi Sai 11813.
3.
Come aggettivo o retto. Spesso
incluso come sema componente del si
gnificato del termine italiano; traduzione
sintetica. torcia, fiaccola Gen 1517
= fumo di fornace; fiam
mata, vampata Es 32; braci, carboni
accesi, ardenti Lv 16i2; bruciatura
1324; colonna, pilastro di fuoco
Nm 14M; !*lingua di fuoco, fiam
ma Is 524; combustibile, pre
da del fuoco 94; !*incendio 10)6;
. -<
[ Cstr. , pi. , cstr. ,
]Pendio, declivio, pendenza, china, contraf
forte Nm 2115 Dt 3,7 449 Gs 10,.1320 1238 ,
$ [ Cstr., c. suff. , ecc.
( ^Sai 1283), pi. <, cstr., c. suff.,
ecc.; cstr. Ez 23^4] Donna, femmina;
sposa; una, qualcuna, ella, lei.
1.
Per indicare il sesso. Contrapposto a
e a 5 Gen 232.33 Es 3522 Dt 22s Gs 62,
825. Di animali, femmina Gen 72. pa
ragone a indicare vilt Is 1916; Ger
5037. Come aggettivo 0 retto: harem
Est 23; ^aborto Sai 589; me
struazioni, periodi Gen 18 ;idem
3135; indumento femminile,
80
T
V
1J
,y j
$ $
81
))] ^ , Q. pft. 3 f. , 2 ,
f. , pi . ; ipf, ;, pi . ecc.;
inf. ass. , ;(^cstr. $ Lv 52t, Ni.
pft. pi . ^ . Hi. imptv. c. suff. ]
Q. Essere colpevole, reo, responsabile; pa
gare, espiare la colpa. Si possono distingue
re tre tempi. Inizio: incorrere in un reato,
delinquere, rendersi colpevole, caricarsi della
responsabilit; stato: essere colpevole, reo,
responsabile, debitore, avere comi in sospeso,
avere carichi pendenti; conclusione e con
seguenze: pagare la colpa, subire la pena,
farne le spese, indennizzare, espiare, riparare,
compensare.
1T
t iit
^. 2<, ^ .
-
l ?
. ( -< ^
82
Lam 45. $
Ne 2 13 3 13_!4 1231,
.
T
*.
1*
83
porale: , $ ; accompagnati
semplicemente dal relativo: Gen 456 Dt
97 2Sam 21925 . g) Se l'antecedente una
proposizione, il relativo equivale a cosa che,
il quale, ci che ISam 234 Ger 73l. h) Se
nella proposizione relativa rientra un ver
bo di dire, il relativo equivale a di cui, del
quale, riguardo al quale, in merito a Nm 1029
1440 D t 28t8. ) Antecedente : tutto ci che,
- | J
' * <.
1yj
84
..
s -s Ez 276.
- 1<
- 1* .
[ ^ Soltanto Hitpolel imptv. pi .
Is 468] Is 46a stare saldi, avere coraggio (?).
1/ [ C. suff. , , Es
2935 ((, , ,, ,( invece di
s trova anche la scriptio piena :, 1
ecc.), , Gs 2315 , Ez
2345, ,, (),, Ez 23]
Particella che quasi sempre introduce
il complemento diretto, persona o cosa
o suffisso. A volte si usa con verbo alla
voce passiva; Gen 418 7Z3 (cf. apparato
della BHS) 215 Es 10e 27, Lv 613 Ger 35 .
Con sostantivo di durata Es 137 Lv 2522
D t 925. Con valore enfatico Gdc 2044.
1
85
2 /
T -
-< .
T
Q.
. -<
86
[ In pausa . St. ass. = cstr.; c. suff.
, ] Paga, salario, ricompensa, ortorario, remunerazione Is 2317 = lucro,
profitto (v. 18); Ez 163iM Os 9!;
paga dfprostituta D t 2319 = sa
lario di prostituto, Mi 17.
in 1 ,; passare da/per, attraver
sare (si sovrappongono le funzioni 1 . e
3.) Gen 126 Nm 20,7. Con un gruppo di
persone, fra Sai 996 (sfumatura compara
tiva?); l l l lb. b) Temporale, Di solito con
nome di tempo, ,, , , ,
, . In italiano, con giorno, mese,
anno ecc., di solito si elimina la prepo
sizione; altre volte il sintagma ebraico
equivale in italiano a un avverbio temporaie: ^ il settimo giorno Gen
22; N ai tempi di 14!;
all'epoca della calamit Nm 2518; un giorno di vento di levante Is 278;
( (in quell'occasione, allo
ra Gen 2122 Nm 22 D t 9 Gdc 14 ;1
al m attino/di mattina Gen 2925 Is 17 Sai
90m; di/alla sera Es 168; \
al principio, un tempo, una volta, allora
1.
Come preposizione che regge Nm 10m D t 1310 Gs
2Sam 7 !0 Is 52;
un nome, a) Locale: nel
$ $ dopo/entro/nell'arco di tre anni
firmamento Gen 1M; nel (verso
16! * ;durante questo tempo
l'interno del) suo naso 2 7; 1
Es 2 . c) Vicinanza, prossimit, compagnia-,
ripararsi all'ombra del mio tetto 19e;
/ con una truppa numerosa
scagliare nel mare Es 15!;
Nm 202o IRe 102 2Re 1817; con
1 Pu. cotto in esso (il recipiente)
Dio Sai 60!. Con oggetto equivale a por
Lv 621; ^ sulla cima del mon
tare/recare: pane e acqua D t
te Nm 2028; versare in Ez 243;
235; spada e lancia ISam
ricadere sul suo capo Sai 717;
175; frecce e arco Is 72.
entreranno per/da essa (la porta)
d) Strumento: sollevare con/
11820; nascondere/custodire nel
portare (appeso) a una pertica Nm
cuore/nella mente 119. presso
1323; Hi. colpire/picchiare con
il/sulle sponde del fiume Chebar Ez 10!5 =
il bastone 2227; T} Pi. suonare (uno
88
te Gdc 43 8 ! ISam 2lt Gio 38; abiimente, con destrezza Sai 10424 Gb 3837
Pr 3 ,9; furiosamente 2Re 5 12 Ez 8 W;
frettolosamente, precipitosamente
Es 12n D t 163 Is 5212; ignomniosamente Gb 1610; $ di nascosto, al
buio/all'oscuro Ez 8,2 Qo 214; con
timore Sai 2U; con la forza, violente
mente Gdc 1630, Is 409; in spai
la Nm 79; in fretta, facilmente Qo
412; * a piedi Gdc 415; com
passionevolmente Zc 1,6; gioiosa*
mente, con gioia D t 2847 Is 5 5 12;
con rancore Ez 23;
in pace Gen
15,g 2629 Gs 102!.
**
89
*T
letto ketib.
Nota. Con casa, ? porta, spesso
I IT 1
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1 * t
11
T t
'
/ 1, 1, .
V
.2 -<
1[ PI. , cstr. , c. suff. , ]
a) Palo, asta, stanga, trave, pertica Es 2527
Nm 4 0 IRe 874. b) Germoglio, rampollo del
la vite Ez 17t.
T V
T V
4 -< .
[Q, ptc. c. suff. ]Inventare, inven
tarsi, venire in mente IRe 1233 Ne 68.
! a. ptc, ]a) Essere solo, solitario,
da solo Is 143!. Selvaggio, selvatico Os 89.
Solo, senza compagna Sai 102s. b) Allonta
narsi Sir 129.
./ 3,
'
T T
4 .
-
Gb l l a.
[ Ni. pft. pi , ;ipf. , pi . ;
imptv. sg. Sir 6 ,2, pi . ; ptc. ,
Hi. pft. , c. suff. , f. 2 ,
, c. suff. . 1 , pi . ,
;ipf. , wayy. , c. suff.
, , 2 , 1 , , pi.
;inf. ass. , cstr. ;ptc. ,
pi. ]
t
'
. 7
Termine di provenienza: / Lv
2024 Nm 8 h D t 2930 Esd 82j. Scegliere
come eredit IRe 853; dividere, strap
pare Lv l7 58; escludere, da Is 563;
distaccare Ez 39M; distinguere Sir 33 .
V
, .
* T
calafati, Ez 27927.
92
.
v
, l ecc.: ipf. 1 , 2
[ Cstr, 5, c, suff. ,,
, pi . , , f. ; ptc. ,
, , , , , pi.
f. . Pi. ipf. , c. suff. ,
2
, c. suff., pi. c. suff. ; inf. 1, , cstr. ]Animale, madrupede, bestia, bestiame, animale domestico, bestia
c. suff. , ecc.; ptc. pi. .
da soma, a) Significato generico. Animale;
Pu. ptc. f. , pi. . Hi. pft. c. suff.
a volte polarizzato dallunione con
;ipf. pi . , c. suff. ]
uomo. ogni sorta di animali Gen
Ni. Turbarsi, sconcertarsi, allarmarsi, spa
72; Nm 319 Dt 14, 272l Sai 4913.21 Pr 303o.
ventarsi, essere atterrito, inorridito, terrorizzato,
Con Nm 31 Ger 3310 Gio 37 Sai 367.
provare panico; slogarsi; tremare, delirare; afflig
b) Specificato dal contesto 0 per polarizzazione.
gersi, preoccuparsi. Gen 453; Es 1515
Contrapposto a , 1 rettile, uccello,
= tremore; Gdc 2041 ISam 282] 2Sam
designa i quadrupedi Gen l 2t; idem con
4!; Is 13^ = spaventarsi, Ni.
frapposto a uccello, rettile,
svenire; 213 = Ni. sentirsi schiacciato;
pesce Dt 41718; contrapposto a belva,
Ger 5132; le mani tremano Ez 727;
fiera, animale domestico Sai 148!0; contrappo
le coste inorridiscono 26!8 =
sto a bestiame, sembra designare gli
sussultare, trasalire; Sof 118;
animali da lavoro 2Re 317. In base al conte
ossa slogate Sai 63; delirare 64; 6
sto: bestia da soma Is 46!; collettivo bestiame
^+ oppresso dalla vergogna; 486 =
Sir 722. Qualificato: bestie, belve,
essere atterrito, + Ni. fuggire
fiere (carnivore) Is 18t Ger 733;
terrorizzato; 907; 10429 + VU spirare; Gb
animali selvatici, non addomesticati, agre
45
abbattersi, venire meno; 216 + sti ISam 1744; animali selvatici (del
terrore; 23fS = tremare, trasa
bosco o della macchia) Mi 57. c ) Senso fi
lire; Qo 83; affrettarsi Pr 2822.
gurato. Predicato per indicare mancanza di
Pi. Spaventare, allarmare, atterrire; affret
intelligenza Sai 7322 Qo 31e. Titolo emble
tarsi, precipitarsi, slanciarsi. Spaventare Sai
matico Bestia del Sud Is 306.
25; 83lt correlativo inseguire, incal
ippopotamo fantastico di Gb 4015.
zare; Gb 2210 + terrore; Dn 11 Esd
4< (qere); 2Cr 321a = Pi. intimorire.
Is 28lt. > .
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-.*
94
accedere,
avvicinarsi,
approssimarsi.
vi t
95
zo a loro Ne 45; i po
96
non entrare
nel comEs 2327; adatto al servizio (essere recluta
puto dei mesi Gb 3 6.
to) Nm 43; ingaggiare una battaglia 109;
Fraseologia, a) In espressione polare.
assalire/assaltare Gb 1521; mettersi sul
+ = uscire ed entrare, indicano
piede di guerra lC r 197. Campo foren
la totalit dei movimenti, attivit, situa
se: giungere, l'accusa Gen 1821; recarsi in
zioni della vita:
tribunale 2310; presentare la causa Is 123;
sono impedito, non posso muovermi
attaccare lite, intentare un processo 3,4;
Dt 312; quando entri ed esci = tutti i
la giustizia personificata 59,4; si esegue la
tuoi movimenti + sedersi Is 3728;
sentenza Ger 482); godere dell'indulto Sai
muoversi liberamente Ger 374 (ketib)
6928; comparire le parti (in lite) Gb 131(S.
^ mettere in carcere;
Hi. I significati sono in gran parte
darsi il turno ogni mese
riducibili a quelli riscontrati per il Q.,
lC r 27,; dirigere il popolo
passando dall'intransitivo al transitivo o
2Cr 110; [1 nessuno vi
aggiungendo la modalit fattitiva propria
veva in pace 155; ,, non per
della coniugazione. Perci seguiamo le
metteva le comunicazioni, impediva
divisioni del Q. Hi. abbonda nel campo
16!; ! dovunque vada 237.
semantico del culto.
b) Campo sessuale. Avere rapporti Gen 64
1.
Significato proprio, di qualcosa
D t 255; forse Ger 494. c) Cominciare a rico
di mobile spinto verso il suo termine,
prire 0 a svolgere una mansione: co
a) Trasposto il termine, introdotto nel re
loro che prendevano parte al consiglio
cinto. Mettere, introdurre, porre, fare entrare;
Gen 23,0; adatto al servizio Nm
alloggiare, sistemare, insediare, immagazzina
43; adatto al lavoro 447;
re; inchiodare, conficcare; immergere, fare cagli tocca il turno del sabato 2Cr 234.
dere\ mettere nell'arca Gen
d) Altri: tramontare, il sole
6,9; fare entrare in casa 43,t;
Gen 15,2 = Is 6020; 1 quel che ave
accumulare, tesaurizzare il
va a portata di mano Gen 32,4;
denaro 47 ;T mettere la mano
resiste al fuoco, a prova di fuoco Nm
in seno Es 46; fare entrare nel
3123; avere in mente, desiderare
paese 13g; insediare l'arca
2Cr 7 . Et: avanti negli anni,
26 , - lasciare, insediare al
in et avanzata Gen 18 . Eufemismo per
loro posto Nm 3217; rimpiaz
morire: 1 riunirsi con gli
zare, sostituire Lv 1442; ospitare Is
antenati Sai 4920; scendere
587; sommergere Ez 2726;
nella tomba Gb 526.
infondere spirito, alito Ez 375;
6.
Casi speciali. Calpestare, calcare Is spingere, fare cadere in trappola Sai 66;
413.25 = idem; Sai 36,2. Pu funzio
conficcare le frecce della
sua faretra Lam 313, b) Fare passare, fare
nare come ausiliare o espletivo, come in
1 1
'
97
attraversare Lv 1612. c) Movimento di distanza
dal temine: portare, caricare, condurre, traspor
tare} inviare, mandare} fare tornare. Hi. +
4,
i f
'
, , ,
i
Ne 6a. -> .
T
98
spregevole, disprezzo. saccheggiare,
bottino, bottino.
'
'l
[ Q. pft. Zc 4W al posto d , ,
pi . ;i pf . ;, 2 ; inf. ass. ;pt c. ]
Disprezzare, dileggiare, farsi beffe, snobbare,
sdegnare, disdegnare, sottovalutare, vilipendere;
non considerare, tenere in poco conto, denigrare.
T, .
'
t ;
, .
J
Desolazione, vuoto Na 2+
desolazione e devastazio
ne.
I
1
*Pastore Am 7!4.
,
i
99
$ , 1 , pi . , , coort. ;
100
T T
inaridirsi.
e
2Sam 12i0 Pr 142; ( la sua) paro
la 2Sam 129; ( il suo) comando
Vergogna, ignominia, onta, confusione,
Nm 1531; ( il suo) nome Mi \ 6.
rossore, impaccio, imbarazzo Ez 7W=
Dio nei confronti dell'uomo (al negati
spavento; Abd 10 Mi 7 10 Sai 8946.
vo) Sai 5119; 6934 * ascoltare; 102,a ^
volgersi, esaudire; Sir 1023 * Pi.
[ C. art . , c. suff. - ]Bottino, spoglie,
onorare, b) Disprezzare, spregiare (accordi,
saccheggio, preda, sacco, razzia. Di consue
oggetti ecc.): il giuramento Ez
to indica loggetto (in Ez 36S dubbio).
l s9 17lt.18 + Hi. violare l'allean
Sinonimo . Bottino Nm 3132.
za; il comando Pr 19,6 (corretto) *
Pronto-al-bottino, nome ignominioso Is
osservare; l'abilit Qo 9 ,6 =
81.3 / essere preda, bottino,
Ni. disattendere; le piespoglia, cadere prigioniero Nm 143 Dt
cole cose Sir 19, ; ^le mie cose sante
139, 2Re 21,4 = preda, spoglia, Is
4222 Ez 265 34fi 364. abbandona
Ez 228 = Pi. profanare; le
101
T T
'
V *, ?! .
*.
Q.
102
mentari.
V
!1. 3 ; (?) , ,:
, ]Giovinezza Nm
Qo 119 12 J
l l e
di volta Is 28J6.
. -<
I ' r
! i r
103
ra ha confabulato/tramato con;
se si mantiene TM, si pu tradurre: ha
optato a favore di. In Sai 475 cf. appa
rato della BHS; se non lo si corregge, il
significato : ha scelto per noi la nostra
eredit. In Is 4810va letto , oppure va
inteso: ti ho saggiato nel crogiuolo. In
Sir 417 va Ietto .
Ni. Con . Essere preferibile Pr 81a191616
213 22!. Pregiato 102oEssere scelto, assegnato
Sir 392,B = essere valido. Essere accet
tato 4116.
Fu. Essere preferibile Qo 94 (ketib).
V , , , .
T
T *
[ Q. pft. , f. 1 ,, 2
. pi . , 1 ; ipf. , 2
f . , 1 , , pi . , 2 ;
imptv. !pi . ; inf. ass. , cstr.
(c. suff. Ger 487); ptc. , , f,
!, pi. , f. , pass. , .
Hi. pft. 3 c. suff. Sir 136, 2 ,
wayy. ;!*ptc. c. suff. ]
i t t
1 11
* *
11 t 1
IT
1(
1 :
i >
Sai 118,
rifugiarsi, ricorrere a
1463; nel loro esito Sir I 63
= Hi. confidare; ( (in
esse (le citt) Ger 5,7j nell'op
pressione Sai 62 ) = donare il
cuore; nella sua opulenza
Sai 529; negli idoli Is 4217 (cf. Ab
2,8);( ) nel faraone 2Re 1819.2124;
nella propria giustizia o nei
propri meriti Ez 3313; 2( nel mio
arco Sai 447
;*
v v nella cavalleria
Is 31,; nella tua malvagit 4710;
nella menzogna 594; con +
infinito costrutto non spe
rare (troppo) di essere al sicuro Sir 13 .
Fidarsi di: il fratello Ger 93 ^
Ni. guardarsi da; lamico
Mi 7S= Hi. confi dare; ( (
l'amico Sir 67; ( (ella (la
donna di valore) Pr 31 .
Hi. Fare confidare, indurre alla fiducia,
ispirare fiducia. Si costruisce direttamente
o con 2 / Re 18s0 = Is 361s Ger 28,5
293, Sai 22,0 Sir 136 2023.
))] C. suff. ,, , ,
, , , ] Ventre, trippa, pan-
105
concepimento Os 9 ; ,, ?3 Hi.
concepire, partorire, portare in grembo
Gb 1535 dalla nascita, fin da pri
ma di nascere: dalla
nascita alla morte Gdc 137; 1617; Is 463
= fin dal seno materno; 488; 49!
= fin dal grembo materno; Sai
584 716; Gb 31 ]8 ^ fin dalla mia gio
vinezza; fin dal ventre materno
Sir 4613.
2. Senso figurato, a) Detto ili altri es
seri: >^il ventre dell'abisso (ventre
che ingoia) Gio 23; cielo o atmosfera che
partorisce il ghiaccio Gb 3829. b) nteriorit. Luogo o sede in cui si ricevono e
depositano conoscenze, idee, che in se
guito divengono coscienti giungendo al
cuore e si esprimono con la bocca. E
possibile che gli Ebrei lo usassero non
come metafora, ma come sede reale Gb
1^35 32,849 Pr 2218.
3. Uso aggettivale. Del ventre, delle vi
scere, viscerale, proprio: i propri figli
Gb 19,7; delle viscere Is 4915 Pr 312; '
stanze del ventre, l'interno, i recessi, il di
dentro Pr 18e 20273o; l'amore del
le loro viscere Os 9 16; porte del
seno Gb 3,0, ^figlia discendenza, stirpe
Gen 302Dt 713; Is 13,8 = ;Mi 67- ^
primogenito; Sai 1273 132.
[ Pi. ]Pistacchio Gen 43.
Per favore, ti supplico, ti prego, scusa. Pre
93 /
(raro), c, suff. 0 ( Gn 262e,
4223, du. ]Preposizione: fra/tra, in mez
zo a (una volta usato come aggettivo).
Costruzione: da sola, + , raddoppiata
., ... ;in composti ,,
. Si usa: nella sfera dello spazio; per
analogia, di gruppi; raramente nella sfera
del tempo; di rapporti umani. Retto da
alcuni verbi e sostantivi.
1 . fra i due Zc 613;
patto, alleanza fra N e N Gen 9 ms 172 IRe
1519 (frequente); ... 1< causa, gidizio fra... e D t 178Ez 18e; con
tenzioso, lite fra Gen 137 D t 25!;
favore verso/nei confronti di Pr 149 (per
trasformazione) NN godono del favore;
... ^pace fra N e N IRe 536.
Verbi pi frequenti: ... Hi. sepa
rare, distinguere fra X e Z Gen 1$ Ez 22 26
4220;
Hi. distinguere X da Z
IRe 39; ... Pi. accertare se... o Lv
2733; ... Pi. ripartire, suddividere,
distribuire fra N e N Nm 2 656;
'
/
e l'altare Gl 217; fra mare e
monte Dn 1145; fra lacci Sir 913.
b) Gruppi: fra voi Ger 2527;
fra leoni Ez 192; fra gli astri Abd
4; fra i presenti Zc 37;
in mezzo a loro Lam 117; fra fra
telli Sir 1020; fra compagni 2518;
fra anziani 329. Con valore com
parativo, risaltare, distinguersi, spiccare
Ct 2m. c) Temporale: al tramon
to, fra due sere Es 126; ogni
dieci giorni Ne 5)8. d) Relazioni-, pacifiche,
ostili, fra persone, Oltre a quelle indicate in
1. come giudicare, distinguere, pace, con
tenzioso: transazione commerciale Gen
23,5; inimicizia fra 3I5; 11 te
stimone tra due 31^; vigilare sugli
accordi di 3149; segno, segnale fra
1 due Es 31 !3; sia Yhwh mediato
re ISam 2023; la pace tra voi
Sir 5023.
106
cstr., c. suff. ;pt c. , pi. ,
cstr.. Hitpolel pft. 1 ,, 2
Sir B933, pi. ;ipf, 2 ,
, 1 , pi . , 2 ;imptv.
;inf. Sir 4l2jM]
Q. Capire, intendere, comprendere-, cono
scere, penetrare, percepire; distinguere, discer
nere-, ascoltare, dare retta, annotare, avvertire,
accorgersi, osservare, indovinare, considerare,
rendersi conto, avere consapevolezza, riflettere.
107
ponderare,
capacitarsi,
ripensare,
pensare.
108
badare 1421= prestare attenzione;
l20; riflettere 637 = meditare; 3932
correlativo Hitp. essere convinto.
Nota. Le forme dell'imperfetto Q. e
.,,
[ Cstr., c. suff. , , ,
pi. ]Intelligenza, prudenza, accortezza,
talento, istinto; sapere, comprensione, penetra
zione, perspicacia, giudizio, discernimento; abi
lit, destrezza, perizia, maestria, bravura, Pu
109
prigione 16( qere); cella, se
greta, prigione sotterranea Es 1229 Ger
37!6; santuario di collina (ido
latrico) 2Re 1739.32; ,
bordello Gs 2! Ger 57; locanda,
albergo Pr 219 2524; abitazione,
dimora sfarzosa Ez 26,2; capan
na, casa di mattoni crudi, di argilla Gb
4l9; casa colonica, villaggio
Lv 253,; infermeria, confino
2Re 15s 2Cr 2621 (qere); 1 allog
gi, padiglioni dinverno Ger 3622;
tempio (frequente); ^bottega
del vasaio Ger 182; ;cantina Ct 2;
Salone Bosco del Libano
IRe 102J; /// car
cere, prigione IRe 2227 2Re 174 Is 4222
Ger 374 (qere); magazzino, de
posito 2Re 2013; loggia, belvede
re Sir 42B= inferriata; ...
paese stranierOj casa in affitto Sai 119s4;
scuola, accademia Sir 5123;
? carcere 2Cr 16,0;
casa di riunione, luogo di convegno Gb
3023; abitazione Lv 2529; ^
terrapieno (toponimo) Gdc 920 2Re 1221;
palazzo reale, corte 2Sam 162
(frequente); baluardo Sai 313;
casa funeraria, in lutto Ger 165;
le ultime case, sobborghi, pe
riferia 2Sam 1517; case di svago,
saloni da festa Is 3213; carce
re, prigione Gen 4219; confino,
reclusione 2Sam 203; casa, sala
per banchetti Ger 160; casa nobile,
residenza, palazzo Gb 2128; teso
ro 2Re 20,3; fiale di profumo Is
320; harem Est 23; pri
gione, segreta, carcere sotterraneo Gen
3920.23; schiavit, servit Es 133
(frequente); dimora eterna (=
regno della morte) Qo 125; ra
gnatela Gb 814; cappella idola
110
T I
[ Q.
pft. f. ,
1 , pi. ,
, 1 ; i pf. f. , 2
, 1 , pi .
, Is 33 Gb 3138,
f. , m . , wayy. , , ;
i mpt v. pi. , f. ; inf. ass. , ,
+ inf. cstr. , c. suff. ; ptc. , ?
? , f. La m l l6, pi. , . Pi. ptc.
f. , pi. ]
/?
111
2.
Specifico. Pianto rituale, lutto D t 34e
Is 2212 G 2!2 Est 43; alzare 11 pian
to, intonare un lamento Ger 99.
Nota. In Gb 28 va letto o .
V v
* !
. -<
* 1
,,
, .
r
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prati.
:
T
112
[ C. suf f . , , ] Diritti
- ^ - ,,- , , , ,
.
113
(T
* t i
. r i * '
v t 1
'1
1'
1 v
re, spendere.
114
Svanire,
finire,
esaurirsi
Sai
2 ,
v [C. suff.1]
* Boccone Ger 5144.
parole caustiche Sai 5 2 6 = 1 1
lingua menzognera.
3.
funziona come congiunzio
ne negativa: finale, consecutiva, compietiva, modale; affinch non, non sia/succeda
Momento,
) ([ * !( C. suff. [ / ,
eccetto Gen 1424; senza intervento,
senza merito 41 i6; senza di te, senza il tuo
consenso 4144; al di fuori di Is 45s.
oltre a, che non sia... Nm 520; oltre a Gs
2219; al di fuori di, eccetto Sai 1832; sen
za considerare Is 36!0 Ger 4419; con suf
fisso, al di fuori di Is 4344 e 452(.
115
'! -
/ - < .
T
> preposizione .6
[ Cstr. , Gen 4922; ( Dt 252 Pr 30,
Gio 4I0; 29x (, Gen 49 , Nm 23,B
243,sj c. suff. , , , , ecc.; pi.
, cstr. ;c. suff, , , ^ , ,
k ( q 2Re 47), ecc.] Figlio. Indica
in primo luogo il discendente per genera
zione in primo grado: figlio, successore, ere
de; per combinazione pu designare altre
parentele: cugino, zio, nipote ecc. Esteso ad
altre generazioni significa discendente, suecessore, della stirpe di. Con il nome del pa
dre forma il (cog)nome di famiglia, con
116
T T
07
'
117
IV
T T
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117
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suff.
,
,* 2 , f. ,
1
,
Vi *
I* 1* : *
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Vt V1
c. suff. , , pi . , 2 , 1 ,
wayy. ,, imptv. , pi . ;inf. ass.
, cstr. , c. suff. ( c. suff. irreg.
Ez 163!); ptc. (), cstr. Sai 1472,
pi. (), cstr.^, c. suff. :1, , pass.
, f. , pi. . Ni. pft. , f. ,
2 f. , pi . ;ipf. , 2 , 1 ,
pi. f. ;inf. cstr. , c. suff. ;
ptc, ]
*
*1
118
2)] x ), C. suff. ,, 1
, Sir 441747, , ]
a) Come preposizione: a causa di, per, in re
lazione a, a motivo di; affinch Gen 317 821;
12,3 = 2 2 624 ,183 ; Sa m 512 9, 1221 132
Mi 2!0 Sai 132,0 per questo Es 9,fi;
per cui 138; per questo Sir
5120. Per (comprare/vendere) Am 26 86.
b) Come congiunzione finale: affinch, allo
scopo di. Si costruisce: con infinito Es 9!6
ISam 16 2Sam 103 18J8; con imperfetto
Gen 2130 274 4634 Es 9,4 199 202o Sai 10545.
( ^ridondante) + infinito Es 2020
2Sam 1420 1714 Infinito: ( re
cente) lC r 193 Sir 38s.
[ Cstr., c. suff. ; Sai 139,
, , , , , Am
9,0, , ]Per, attraverso, dopo, dietro,
su, sopra, a/in favore di. a) Come reggenza di
verbi che enunciano un'azione compiuta altraverso 0 dall'interno di qualcosa: , $
1, ,
, $?
Proba
,
Hi. e. Ni.,
affacciarsi ala/dal-
119
Pi. espiare Es 3230 Ez 45,7 2Cr
3018; Hitp., interce
dere per, innalzare suppliche in favore
di Nm 217 D t 920 Is 374 Ger 7lt 11 Gb
4210; Hi. intercedere per Es 824;
$ Pi. pregare per 2Sam 12t; U>Tt
consultare riguardo a, su 2Re 22,3 Is 819;
Hitp. combattere valorosamen
te per 2Sam 1012. d) Verbi che significano
cambio, contraccambio, corrispondenza:
rendersi garante per Pr 20lt; 2 >su
bornare in favore di Gb 6 22; ac
cordare favori Sai 138a; ))
dare pelle per pelle, in cambio Gb 24.
e) Con sostantivi: la luce su, intor
no a Sai 139 ;sprangare, chi
dere Gio 27; ~ fare scudo Sai 34.
f)
attraverso, dietro Ct 4,.3 6 7.
Nota. Is 3214 Pr 6 U dubbi.
'
, .
- - *
v r
1 J
120
'
Significato attenuato.
1 *
121
r 1
122
2Re 232i)l esiliare IRe 2247; o
sterminare 2Sam 42 Cr 193. c) Separare:
ci che consacrato Dt 2613_)4.
3[ Q, ipf. pi .
; ptc. pi, !. Ni.
pft. , pi . ; ptc. f. ]
Q, Essere stolto, bruto, bestiale Ger 108 =
essere stupido; Ez 2136=
artefici di sterminio; Sai 948 =
stolti.
Ni. consiglio dissennato Is 19
= stolto; abbrutirsi Ger 10,4 = Hi.
fallire; 1021 = Hi. non azzeccarne
una,
V
.,
. -, .
__ ... _
Argilla,
creta,
fango,
melma,
mota
Ger 3822.
[ C. suff. k, a] Panta
no, maremma, palude, acquitrino Ez 47^
Ni. risanare; Gb 8 4 0 21 Is 357 (?).
[ F. , pi. ,, ,
]Fortificato, inaccessibile, inespugnabi!le: piazzeforti, cittadelle, cit
t fortificate Nm 1328 = forte; D t 128;
35 ^ villaggi; 9j Gs 14,2 2Sam
20e 2Re 18!3; Is 252 ^ rovine; 3726
*
mucchi di macerie; Os 8H =
palazzi; Sof Xi6 = merlature.
s Incendio Es 225.
T -
123
&
" ' ,
Pi.
Ger 5133.
., 1,
))] , c. suff.!$ 1, ^, ?]
Lucro, guadagno, interesse\ profitto, utile, affare;
subornazione. Di solito con aspetto negati
il
.(?) 2,
ovile m 2U.
T !
Piazzaforte,
cittadella,
fortezza
Zc 912.
Siccit Ger 178. Dubbio Sir 3526;
-> .
124
-
Brocca, bottiglia Ger 1910; \2>
vaso di miele IRe 143; brocca
di terracotta Ger 19,.
[ PI. , cstr. ]Breccia, fessura,
fenditura Is 229; Am 6 + macerie.
[ Q. pft. 3 f. 2 , nyi?3; ipf. ,
pi. , c. suff. ;imptv. c. suff.
;inf. c. suff. ;ptc. , 1. Ni.
pft., pi . , ! ; ipf. :,, f.
, pi . ; : + inf, cstr.. Pi.,
1 ^, pi . ; ipf. , f. , c. suff.
. Pu. ipf, pi . ;ptc. f. , pi.
. Hi. ipf. 1 pi. c. suff. ;inf.
. Ho. pft. 3 f. . Hitp. pi. ;
ipf. 3 pi . ]
Q. Spaccare, fendere, solcare, crepare,
aprire, dividere, spezzare, rompere, tagliare,
perforare, strappare, stracciare; irrompere, aprir
si la strada, invadere, attraversare; incubare.
a) Aprire, spezzare: sventrare le
125
.3, !
[ Cstr. , c. suff. n3 , ,
ecc., pi. , c. suff. ]Armento,
vacche, mucche, buoi, tori, capi di bestiame,
bestiame grosso, bovini; mandria di bovini.
- 1 v
VI T
126
1
fino a mezzogiorno IRe
1826; fino al tempo stabi
lito 2Sam 2415; da sta
mattina fino a ora Rut 27.
Risarcimento Lv 1920.
PL pft. , , c. suff, ,
1 , c. suf f . , , suff. 3 f.
sg. Sir 5113, pi. , c. suf f . ,
, 2 $ ; i pf . , c. suf f . ,
1(, 2 , c. suf f . ecc. , ,
1
, c. suf f . ecc. , ;, c. suff.
;, 2 , , 1 , c. suff.
, imptv. pi ,
, c. suff. ;+ inf,
cstr. , c. suff. ecc.; pt c. , pi.
, cstr. , c. suff. ,
Sir 4,2. Fu. i pf . 2 , f . ]^
127
2. Qualcosa di non perduto di cui
si ha bisogno o che si desidera, a) Oggetti. mendicare il pane Sai 3725;
il cibo Lam 119; acqua Is
4117; non cercare nulla Est
215. b) Una persona per un compito ISam
13,1616 Is 4020 Ez 2230 Na 37 Qo 728.
c) Una qualit, situazione, qualcosa di prezioso 0 desiderato. Cercarsi, procurarsi, cer
care di conseguire, perseguire, sforzarsi
di:
t vi che cerca la verit,' sincero
Ger 5,; la sapienza Pr 146 (cf.
24; Sir 627 = $ cercare, accertare;
51,3b = desiderare); $ preoc
cupazioni Qo 729; 11 / bene (di
qualcuno) Sai 1229 Ne 2,0; l'ingan
no Sai 43; un focolare domestico
Rut 3,; / ^ la giustizia/umilt
Sof 23; il male o danno (di qual
cuno) Nm 3523 ISam 2410 2526 IRe 20 7
Sai 711324; la pace Ez 725, Sai 34 15
= perseguire; un pretesto
Gdc 144. d) Un'informazione. Domandare,
consultare, indagare, inquisire, investiga
re, accertare, consultare Yhwh Es 337 Zc
82,23 Pr 285; la parola del Signore Am
8 12; indovini Lv 1931; in campo forense
Gdc 629; *indagare sul mio crimi
ne Gb 10 ;indagine intellettuale Qo 8 17.
e) Una concessione: presentare una richie
sta, sollecitare, supplicare, chiedere; esigere,
reclamare; intercedere. Di consueto con +
persona; visioni, al profeta Ez 726; asilo
dal nemico Na 3 ;istruzione dalle sue
labbra MI 27; reclamare da Dio il cibo
Sai 1042, = 0 ruggire; esigere,
chiedere conto a Gen 3139 439 ISam 20 16
2Sam 4 Is 112 Ez 31e 338. Chiedere Dn
1820; supplicare Do Esd 82)23; esigere Ne
5!2; pregare 2Sam 12l6.
3. Usi particolari. ^in cerca di, cer
cando ISam 2325262 2Sam 517.
perseguire, inseguire, raggiungere ci che
coli di.
Pu. Essere ricercato Ger 502o + inva
no; Ez 2621; essere indagato, campo forense
Est 223.
1i .
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128
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129
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,
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130
1.
S usa con diversi verbi che signi
ficano la stipula, il. mantenimento, la
violazione, l'annullamento, a) Stipula.
.
Dare, concedere, accordare, stipulare,
firmare, siglare, fare, contrarre, sottoscri
[ Agg. f. (), Ez 34M; pi.
vere; impegnarsi, contrattare verbalmen
, cstr. , f. 0( ]Ingrassato,
te, giurare, allearsi, cospirare, complot
grasso, pieno, obeso; sostanzioso, pieno/a di
tare: accettare Ger 3410 Ez 168
grani (p. es. di spiga). Detto di anima
Sir 4420; Hi. vincolare con ISam
li: Gen 412 4,1820 IRe 53 Ez 34320 Zc 11,$;
20b; Hi. firmare (rendere fermo)
detto di uomini: Gdc 317 Sai 734 Dn 1,5.
Dn 927; Hi. comunicare, fare co
4 T
, .
131
nullamento. Violare, trasgredire, rompere,
T -|
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132
Q. a) Participio , frequen
te: , ; benedetto sia Dio,
il Signore!, sia lodato Iddio!, (siano rese)
grazie a Dio!, ringraziamo Dio! Gen 9U
Es 18!0 Zc 115 Sai 286 6620 72,8 Rut 4 ,4 Esd
727 Sir 5130. , benedetto tu
sia dal Signore!, Dio ti benedica!, Dio te
ne renda merito! Gen 2431 Gdc 172 Is 6523
Sai 11515 Rut 220 3W; ...
sia benedetto il Signore... sii benedetta!,
(siano rese) grazie a Dio... grazie a te!
ISam 2532.33. b) Senza esplicito riferimento a
Dio. Gen 2729,33 Dt 7]4; il frutto del tuo
ventre 284; pi di 3324; Is 1925 Ger
20 ;la fonte (= donna) Pr 5!e.
Ni. Benedirsi, augurarsi benedizioni, beni,
felicit Gen 123 18,e 28M.
Pu.
benedetto il nome del
Signore! Sai 1132 Gb 12] Sir 51 s0. Essere
benedetto, !prosperare Pr 202, 229.
Hitp. Benedire se stessi, rallegrarsi, augu
rarsi felicit 0 fortuna Gen 22la 264 Dt 291a
Is 6516 Ger 42 Sai 72
V
T (
bi correggono in per
non scrivere una bestemmia: IRe 2110.13
Sai 103 Gb Is.259 . b) Un uomo nei con
fronti di un altro, invocando Dio
Sai 1298 lC r 16a. Il riferimento a Dio
viene sottinteso in alcuni casi particola
ri che significano benedire, impartire, dare
la benedizione-, testamentaria Gen 274
(+ 14x) 489 Dt 33!; sacerdotale Lv 93M3
Sir 4515; levitica Nm 623; profetica 23;
regia IRe 8 l4.s5. Altre occasioni: salutare
ISam 13i0 2Re 429 10,5; augurare il buongior
no Pr 2714^ maledizione. Congedarsi
Es 1232 2Sam 1325 1940 IRe 8^. Rallegrar
l * t
1 1
133
*
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* *
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1, , , .
134
3-
r
[ Cstr., C. suff. , , 1,
, , , , , pi. l x
Pr 1430]
Come componente con altri organi e
tessuti, carne; come componente con ,
alito o anima, carne, corpo; da cui, ci che
debole, mortale, caduco. In senso lato,
la totalit del corpo o la persona. In senso
circoscritto, pelle, organi genitali, sede della
salute 0 della malattia. Come commestibi
le, carne. In quanto comune, condivisa,
indica parentela in diversi gradi.
t i -
* t i '
1 t
V V
V V
, lavarsi, bagnarsi Lv
149 151 ^; mi afferra, mi attanaglia
Gb 21t; inorridisco (si veda l'ita
liano "pelle d'oca") Sai 119!20;
rendere colpevole Qo 5S; arre
stare Sir 51,. b) Parti genitali Lv 164; Ez
2320 correlativo seme, sperma; nella
circoncisione Gen 1713 Lv 123 Sir 4420.
c) Pelle come parte esterna della carne:
con un sacco sulla nuda pelle
IRe 2127 2Re 630; radersi Nm 8( equi
vale all'uso riflessivo); guarito da una
malattia della pelle 2Re 51014, cf. Es 47;
mi si attacca la pelle
alle ossa Sai 1026; cf. Gb 1920. d) Sede
della salute 0 della malattia, soprattutto in
135
^
T
3. Carne, come commestibile, a) Signifcato proprio. Carne, fette (di carne), carogna
Es 163 Lv 832 + pane; IRe 17t; Is i2213
'
!
T Buona notizia. Mancia. accordata
per avere recato una buona notizia 2Sam 4m
2R.e 79
1 8 2 0 ,2 2 .2 5 .2 7
V
. 0 ,
5. Uso aggettivale. A volte esple
tivo e non si traduce, equivale a 0:
gras
[ F. ]Cotto, cucinato Es 129
vacche ingrassate,
Nm 619.
se, pingui Gen 4121e; vac
che deboli, scarne, emaciate Gen 413.19;
In agnellini Sir 473 = ca*
*!
136
2
$ [ C. suff. ,,, , ^
]Vergogna, rossore, confusione, imbaraz
zo, onta; fallimento, sconfitta; idolo. Sinoni
mi: , . Costruzioni
particolari:
- xu - i 1 r i - j
1
gli copre il volto (la vergo
gna), sprofonda per la vergogna Sai 44lt;
, rivestito, coperto di 3526 10929;
accusativo interno di U>n.
1. a) Vergogna ISam 2030; Is 544 =
!onta; 617 Ger 22tf; rossore
7,9; Mi lj! (?); Sai 132,8 * diadema,
b) Fallimento Is 3035; Ab 2,0 = sciupa
re, sprecare; sconfitta Ger 20,8.
2. In contesti di vertenza o proces
so, soprattutto penitenziali, indica
la confessione o il riconoscimento della
colpa e si contrappone a innocen
za Dn 97^; cf. Ger 3 25 Sof 35.
3. Appellativo. Titolo o nome spre
giativo di Baal: idolo, Ignominia Ger 324 11 j3
Os 910.
1[ Cstr., c. suff. , , , , pi.
, cstr. , c. suff. (), 10 ( ecc.]
Figlia, femminile di ) > > ) .
Ha quasi tutti i significati di , nel suo
genere, e in pi ne ha alcuni particolari,
come pupilla, citt, capitale.
1. Significato proprio, a) Stretto. Figlia
Gen 2447 Es 2a0 Ger 358. b) In combina
zione: nipote (da parte dei nonni) Lv
18,0; idem 18,0; cugina Est 27;
cugine Lv 1817; sorella da
parte di padre Gen 20!2.
137
3[ PI. . TM . Cf. apparato della
BHS] Tessuto, velo, manto (?) 2 Re 237.
Nota. In Is 320 fiale di profumo; > .
3
Israele Ger 3121 Am 52) Lam
115; Is 47,; Ger
46.1417 ;
V
" IT I
[ cstr. , c. suff. , .
] Verginit; le sue dimostrazioni.
Lv 21,3 Gdc 1137-38 L^t 22,4.20 legislazio
ne; Sir 4210. Aggettivo virgineo, verginale
Ez 233,8.
S 7
IV
Orgoglio, superbia Is 16 = ., !!
Vi una serie di parole, fra loro
affini o foneticamente simili, che bene
distinguere. Eccone una lista:
essere alto, superbo; super
bia; superbia; superbia;
superbia; superbia; orgoglio
so; orgoglioso; spalla; spalla;
1 spalla; 2 orgoglio; ^cadavere;
valle.
La radice si articola in tre gruppi
di significati: altezza fisica, elevazione
spirituale, superbia. Le corrisponden
ze italiane sono copiose e differenzia
te. Ne forniamo alcune: a) Alto, eleva
to, eminente, sublime, sviluppato, rialzato.
b) Elevato, eminente, eccellente, egregio, su
blime, superiore, emergente, sovrano, esaltato.
c) Altero, borioso, altezzoso, superbo, orgoglio
so, vanitoso, tronfio, vanaglorioso, presuntuo
so, arrogante, insolente, vanitoso.
polvere e cenere.
Superbia, orgoglio Pr 813 = .
I T
'
139
1
l ^ S
groppa, spalla.
Is 63.
pi.
[ st. ass.
[ Soltanto
7 -<
!.
[ q . pft. c. suff. ,, 2 , 1
c. suff. , ;ipf. , c. suff.
,, 1 , c. suff. 3 . pi. c.
suff. ;imptv. ( con suff. ;)inf.
ass. , + inf. cstr. Rut 46 k, c. suff.
;ptc. , c. suff. , , 3;
ptc. pass. . Ni. pft. ;ipf. ]
T I '
,. * T
r e '
IT I V *
1 t ;
T I
V *
s J
140
I *
, , .
:
. , 1
- S I '
'
T N {
141
118 10,2; degli occhi ( soprac)ciglia (si confronti con arcate sopracciglia
ri) Lv 149; costruzione, alcova Ez 1624.25.3U9
=,
T
., , ,
. -
[ PI. c. suff.! ]Pozzo, cisterna Is 30w;
laguna Ez 47.
[ Q. pft. 3 f. Ez 315, 2 ecc.;
ipf. , pi . ( pi. 3 f. ()Ez 1650)
ecc. Hi. pft. 1 sg. ; ipf. , c. suff.
ecc.; inf, ass. ;ptc. , c. suff,
]
Q. Essere alto. Con il triplice signifi
cato: fisico, morale positivo e negativo,
a) Fisico. Essere alto, elevato, eccelso, corpulen
to: pianta, albero Ez 19014!315 ;con o
superare, sorpassare, distinguersi, spiccare,
risaltare: statura ISam 1033; il cielo rispet
to alla terra Is 55 9 Sai 103 ;le nubi Gb
35s; Is 316 le donne si insuperbiscono (?) o
si sollevano (sui tacchi) (?). b) Morale posi
tivo. Essere esaltato, innalzato: il Signore Is
1.
142
143
-
*
^ 1
TiTT
, t
144
-
T
T I
3.
Predicato di Dio. Coniuga l'aspet Q. Tracciare i confini, demarcare, delimi
tare, confinare. Si costruisce senza prepo
to politico e quello militare con pre
sizione; con , con . Dt 19 Gs 1820
dominanza del secondo; sono presenti
entrambi gli aspetti, di qualit e di azio
Zc 92.
ne. Ger 106 = re (v. 7); Is 3313 +
Hi. Demarcare, delimitare Es 191223.
; Sai 543 657 66 7; 89 =
1f , .
essere forte; Gb 12!3 Sir 43!3B. Prodezze
Dt 324 Sai 207; 71x6 = vittoria; 1062
- .
*. V
( '
V II
[ Cstr. . , c. suff. ,
, ]Signora Gen la9 Is 242
5* 2 1 >serva; 2Re 53 correlativo 1
ragazza (v. 2); Sai 123a Pr 3023. Titolo
della regina madre (madre del sovrano
o dell'erede al trono) IRe 1513 2Re 1013
Ger 1318 292. imperatrice Is
475; collettivo: signori Sir 41,B^
popolo.
t*
145
3, , . b) Senso figurato Ct 28
46. c) Personificazione: prorompe
re in canti Is 5512; $ ascoltare Mi 6!;
^\ prosternarsi a Ab 36; balzare
Sai 1144.6.
[ Sg, collettivo] In fiore, fiorito Es 931.
Hitp. Vantarsi, ostentare, cianciare, sfidare, fare il coraggioso, darsi arie da forte Is 42,3
Gb 1525 369 Sir 3125 3815B.
3 | ]) (^cstr. , Sai 1826; pi. ]
Uomo, maschio. Indica semplicemente l'es
sere umano, come ;a volte espres
samente contrapposto a Dio; !7uomo, in
quanto contrapposto alla donna o alla
famiglia; ladulto in quanto contrappo
sto a bambini e anziani, o per funzioni
proprie; come indefinito: colui che, chi;
come aggettivo o avverbio; con un agget
tivo dal valore espletivo o individuante,
a) Uomo, essere umano in generale. Nm 241s
2Sam 23, Ger 2230Pr 30! Lam 3127. Contrap
posto a Dio Sai 3723 Gb 323 105 1621 33MPr
20^4 Sir 105. Come aggettivo umano Pr 20w
Lam 335. b) Uomo (maschio), contrapposto a
donna. Es 10lt Dt 225 Gdc 530 Ger 30t 3122
436 serie 4420; + famiglia Mi 22; in base al
contesto Pr 634; 3019^ ;Sir 725; adulto *
bambini Es 1237. Funzione militare Ger
4116. Aggettivo maschile, da uomo Dt 225.
c) Indefinito. In benedizioni e maledizio
ni: , , Ger 17SJ Sai
349 40s 9412 1275 beato, felice, maledetto,
benedetto colui che; chi? Sai 8949 Gb
347; colui che Pr 29s; uno Ger 239 (si con
fronti con l'indefinito francese on, con lo
spagnolo antico ome); al negativo, nessuno
Sir 1120. Con possessivo + sostanti
vo + \ ciascuno, ognuno per il suo Gl 28.
d)
+ aggettivo, con valore espletivo:
il superbo Ab 2S; aiu
tante Zc 137; colui che in
tegro Sai 1826; un invalido
885; l'assennato Gb 3434 Pr 24s;
Uh il povero 283. A questo paragrafo
si possono ricondurre quelli che attribu
iscono a anche funzione di relativo.
e) Uso avverbiale: per individui
Gs 71418.
v
v V
146
- < #.
V V I - * .
;
t
[ F. , pi. , f. ( spesso
si trova la scriptio defectva al posto di ;)
costrutto ^, , c. suff. , pi.
, c. suff. , ]Grande, enorme,
* '
LI
147
profondo, esteso, voluminoso, capace; e
in base all?abbondanza o al numero (in
ebraico molti d questi termini possiedo
no un aggettivo proprio, differenziato).
Uintensit si pu riferire a fenomeni, sentiment, azioni, situazioni ecc. Nell'or
dinamento sociale si distingueranno riechezza, prestigio, influenza, carica. Il
sema o tratto significativo di grandezza
pu essere incluso in un termine italiano
sintetico: casa grande = palazzo; pioggia
forte = acquazzone, temporale, nubifra
gio; paura grande = terrore; re supremo
= imperatore; azione grande = gesta,
prodezza; rumore forte = fragore, fracas
so; vento forte = uragano. Il sema accre
scitivo pu risiedere in un morfema: -one,
-accio, -issimo, -errimo, e pu anche passare
al verbo: intridere, penetrare, opprimere,
inondare ecc. Oltre al repertorio diffe
renziato, l'italiano utilizza composti con
s-, ecc-, es-, im-, in- per indicare un notevole
grado di grandezza, come in smisurato,
sconfinato, eccessivo, esorbitante, im-,
menso, imponderabile, impressionante,
innumerevole.
2, Abbondanza, numero: po
polo numeroso, incalcolabile Gen 122 Es
32I0 (frequente); esercito immen
so, truppa innumerevole IRe 20!3;
sacrificio solenne Gdc 1623; prov
viste abbondanti Is 5612; 3 banchet
to splendido, grande simposio 2Re 623;
148
-
T
* !
TT
149
- T
-
T
150
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r . s
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.,
151
T '
, .
. -
. -<
' 152
-
I
153
Hitpolel. Alloggiare, stabilmente 0 camblando luogo IRe 1720 Os 7M. In Ger 3023
dubbio (forse da 2).
V
*> }
, , .
j
Os 105.
V
'
*1, .
I
154
1
T
V 7
*1
, .
T .
[ Cstr. , pi. ]La refurtiva, il prvento del furto Lv 52g Is 3, Ez 3315; accusati
vo interno di Ez 187J216.
|Cavalletta (una variet) Am 49 Gl 14
22s (serie).
[ C. suff. ]Ceppata, ceppo Is 11! 4024
Gb 148.
155
.
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T t '
TI f *
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valle.
'
[ Q.
Sai 22,0.
156
T T
. 1,
Dn 1,
-1
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'
157
arrotolare.
I V
TT
158
_ _ d ., ,
-< .
T
* J
I *
159
Ni. Arrotolarsi, incurvarsi: come
un plico Is 344; svolgersi: un proces
so, o fluire (girando) il diritto, come
acqua Am 524.
Polal. Essere intriso nel sangue
Is 94.
T
Pilpel. Fare rotolare gi dalle
rocce Ger 5125.
Hitpolel. Rivolgersi contro Gen 4318;
rotolarsi in 2Sam 20l2.
Hitpalpel. Lanciarsi all'assalto Gb 3014.
[ PI. ]Sterco IRe 1410 Sof 117.
Preposizione [ C. suff, ,
, ]Per, a causa di, a motivo di,
per colpa di, per riguardo a, in relazione con.
Si pu differenziare in base al valore: in
premio di; in castigo di. Con sostantivo: per,
. -
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"
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,* I T
160
1-
161
**
1f ., , ,
*
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nare.
T - /
, .
* t
162
Q, Sbuffare, gridare (adirato); rimpr verare con asprezza, redarguire, sgridare, apo
strofare, richiamare all'ordine. Si costruisce
con o direttamente. Il padre verso il
figlio Gen 37,0; l'autorit, a un suddito
Ger 2927; lavoranti, a una giovane Rut 2lt.
Soggetto Dio: Yhwh verso il mare Na l A
Sai 1069; ai pagani Is 1713 Sai 96 6831; a
Gerusalemme Is 549; a Satana Zc 32.
Nota, in MI 23 va letto o .
T T 1 *
v v
, .
'
[Cstr. , c. suff. ,,
2<
[ Q. pft. 3 f. 1 , c. suff. , pi.
;ipf. 3 f. ;ptc. f. . Ni. pft. ;
ipf. 2 Sir 31,6. Hi . ipf. ]
Q. Detestare, aborrire, provare ripugnanza,
schifo. Correlativo respingere, riget
tare, scacciare. Lv 2644 Ez 1645; soggetto
gola Lv 26153043 Ger 14,9 uso meta
forico.
163
rS
2
T"
[ Va letto ]Sponda di un
torrente Sir 4016,
. -
J -
2922
Nota.
.
*
1 Bolo alimentare. In /
ruminante Lv 11^ D t 14^.
2 Ghera, ventesima parte del siclo,
quantit di un obolo Es 30!3 Lv 2725 Nm
347 18i6 Ez 4 5 ,2.
[ C. suff. , , ] Collo, gola,
fauci. Il vocabolario ebraico non distin
gue fra l'esterno, collo Is 3i6 Ez 16;
l'organo della fonazione o laringe Sai 694
1157 1496; o il condotto dell'alimentazio
ne, bocca o faringe Ger 225 Sai 510 Sir 3112.
a squarciagola Is 58,.
Albergo, foresteria, locanda Ger 41,7.
[ Ni. pft. 1 ]Essere tagliato, separa
to, espulso Sai 3123. Variante di $ .
V1
- <.
T
164
(prodotto dell'aia) Is 21 !0 = treb
biata.
165
.,
i t
1 * *
I I
S i
T I
2<, # .
Soltanto neirespressione
Sai 8, 81, 84,. Termine musicale dal signi
ficato incerto. Forse sulla (melodia) di Gat.
Oppure leggere sulla (melodia)
dei torchi.
[ Q. pft. 3 f. ;inf. . Hi. ipf.
2 m. sg, Sir 4,]
Q. Svenire, venire meno, perdere i sensi, in
fiacchirsi, indebolirsi, cedere Ger 31 i2. $92
gola affamata Ger 3125 ^ Pi.; con
occhi offuscati, obnubilati Sai 88!0.
Hi. Affliggere, deprimere, avvilire Sir 4!.
V
. ,
f t
t . '
T X '
. .
Nibbio Lv 11.
T
[ Cstr. , c. suff. , ] D if
famazione, calunnia, resoconti negativi, mal
dicenza, critica, infamia, discredito, disistima.
167
[ PI. ]Ape, forse vespa D t
144; Is 718 + mosca; Sai 118!2 Sir 113.
! sciame di Gdc 14B.
[ Soltanto pi] Guano, sterco di co
lombo. Oppure carruba (?) 2Re 625 (qere),
Camera, cella (del tempio) IRe 5 (+
7x) Sai 282 2Cr 316 Sir 45?.
ST
1 --
1 ta
168
Ni. Conversare, discorrere, dialogare, collocfuiare, commentare Ez 3330 MI 3!6;
offendere 313; sparlare, mormorare
su/contro Sai 11933.
169
B.
A seconda della situazione o del ^ingiustizie e menzogne Gb 137;
campo semantico:
insolentire Sai 756, 944 = Hi.
1. Militare: arringare D t 209; comunicare
proferire; parlare con asprezza.
170
1-
2 8 .
5 0 2 !
1 4 3 ;
4 3 6 .
2 ;
171
1826,; problema 2021; incarico 219; azione
2Sam 26 1127; gesto, atto 2Re 5te; prodigio
Sir 4813. c) Rito Nm 2513; modo lRe 9 !5; stile
Qo 1210a; normativa Est 932.
3. Cosa, qualcosa Gen 18M Es 2WDt
432. Con negazione , , : nulla, nes
suno Es 51! 94 D t 2 7 2Sam 14!8 1719. "
tutto Nm 3123 Dt 13! Gs 4!0 2Sam 18!3 Pr
1415 Sir 1416; qualsiasi D t 2320. $ ci
che ISam 3!? Zc 816. questo, quel
lo, ci Gen 3031; con ISam 28)0; con
C. Determinazioni.
1. Costrutto + sostantivo:
testo della missiva Est 926; ^ se
gni, prodigi Sai 10527, ridondante;
( verit, sincerit Sai 119 Qo 1210;
parole caustiche, distruttive Sai 526
= menzogna; clausole,
stipulazione dell'alleanza Es 3428;
parole gradevoli, stile attraente Qo 12 (0;
insulto Sir 4123b; boilettino di guerra 2Sam 11 1a; regio
decreto Est 1!9; $ sentenza Dt
17?; testo del documento 2Re
2213; segreto Gdc 3!9; ^ parole
pungenti Pr 15! = risposta mite,
delicata;
parola sacra Sai 10542;
cause, liti D t 178; H1T parole
vane, futili Gb 163; !parole osti
li Sai 1093; questione di parole
2Re 1820; saluto Est 930, proposte
di pace Dt 226; (causa, lite Es 22a;
0 ) ) menzogna Es 59 Is 59J3 Ger
74; articoli, paragrafi della legge
Dt
2. + aggettivo, a volte pre
ceduto dall'articolo: ul
time parole, testamento 2Sam 23!;
prodigio ISam 1216, cosa diffici
le 2Re 5!3, imprese, gesta, prodezze 8!3;
promessa Gs 2145 lRe 85t; plurale
Gs 23 ;poema bello, elogio, panegirico
Sai 452; questione oscura, ardua
lRe 103; malvagit D t 13]2 17!, de
litto Sai 646 141*. Espressione con valore
di aggettivo: ^parola opportuna
Pr 1523 Sir 423c. fc inopportuna
Gb 153; irrevocabile Is 4523.
3.
Sostantivo
oppure aggetti
vo + : eloquente, facon
do, dotato di facilit di parola Es 410;
abile nel parlare, eloquente ISam
16!a; in conclusione Qo 12!3;
3 1 1 2 .
172
-
T
'
173
-
-
s.
.!
. 4
. -<
[ C. suff. , pi c. suff. ]
Bandiera, stendardo, vessillo, labaro, inse
gna, gonfalone N m 2 2 (+ 7x) 103 +) x)
Ct 24.
. -<
174
Tt
T T
"
.
l
upupa Lv 11 Dt 14,8.
1
175
-
T
176
IT T
V i'
VI .,
Miglio Ez 49 (serie).
2 8 2 7
/ -
., 2(
177
sonale, infinito e in forme composte. In
quest'ultimo caso riveste a volte 11 valore
di congiunzione temporale.
1. Con sostantivo: sufficiente
per (acquistare) un capretto Lv 57 128;
nella misura della sua neces
sita D t 15e; abbastanza latte Pr
272?; gli basta poco Sir 31.
v
t 7
* !
'
. .. , .
-
-
ne; forse amministrare il mio
tempio Zc 3?; pronunciare sentenza
contro Sai 110; essere in lite, disputa
re, contendere Qo 6!0.
Q. 1. Significato ristretto. Giudicare.
a) Dio: il suo popolo, i pagani, tutto il
mondo: Sai 7 9 = $ fare giustizia; 9 9
cf. il contesto (w. 5. 8) , 2(
stabilisce il suo tribunale, 2< mettersi
a sedere (posizione del giudice),
giudicare, $ 1 emettere un/a
verdetto/sentenza; ISam 2I0. Difendere,
fare/rendere giustizia, assolvere l'innocente
Gen 306 D t 3236; Sai 543 =
Hi. sai
vare; 135 = si impietosisce, ha
compassione di. Nei confronti del colpe
vole, chiedere conto, punire, condannare Gen
15w; Is 313 = essere in lite; Sai 504.
b) Il re. In generale Ger 21!3 -, Hi.;
difesa del debole 22!5. Il capo Gen 49!s.
c) Altri uomini. In generale Ger 528 = $;
difesa del debole Pr 319 .
178
le, causa, processo Dt 170; Ger 528 = ; 0
2.
Significato ampio. Governare, regge- Torre per l'assalto 2Re 25! Ger 524 Ez
re. Dio Sai 9 6 i0 = regnare; il re 722; il
42 1717 2127 268.
sommo sacerdote amministra il tempio
Trebbiatura Lv 265 con serie di cor
Zc 37.
relativi.
Ni. Discutere, disputare, essere in lite
2Sam 19!0.
Nota. In Ger 30!3 sembra un'aggiunta;
in Gb 363! variante di cibare, alimen
tare, nutrire.
V i n, .?,:,, !
[ C. suff. ] ;Causa, lite, litigio;
contesa, disputa, questione-, diritto, verdetto,
sentenza. Si costruisce come accusativo
interno del verbo Ger 528 22)S; con
. -
- tr
179
sbriciolare, frantumare, ridurre in polvere, schiacdare. Si usa in senso figurato (come i ver
bi italiani citati) Is 3 !5 = calpestare;
essere puro.
V
Sinonimi: , ^, 1 ;) antonimi:
(,
^
benestante,
ricco,
a) Significato fsico. Vacche magre, deboli
Gen 4119 *4 ( v. 18); brutta cera 2Sam
134- b) Mancanza di influenza, prestigio,
importanza. Gdc 6!5 = 2 ; Sa m 3! *
;Sir 11! * . c) Mancanza di mezzi,
di risorse economiche. Lv 142! Is 254 Ger 54
Am 51! Sof 312 Sai 412 Gb 5WPr 21 Rut
310 Sir 44; 35lt = oppresso.
1, .
,
T- Per :
T* schiacciamento, lesione Dt 232.
180
.2 2,
[ Q. pft. 2 , pi . , c. suff.;
ipf. 3 ;inf. cstr. ;ptc. pi. . Hi.
ipf. 3 c. suff. ;imptv. ]
Q. a) Attecchire, propagarsi, ardere; brudarsi, incenerirsi. Abd 18 + consuma
adulare.
/ .
Febbre, delirio Dt 2822.
[ Sg. c. suff. \T% irreg. ;!da.
, , cstr. , c. suff. , ,
; pi. , cstr. , c. suff.,
, , ]Porta: il vano a
cui si accede e il pannello che lo chiude;
_ T
!/
i t
1' I
- /
181
[ C s tr . , c. suff. 2 , ) Sam
l w), ecc., 5 ;pi. , cstr. , c. suff.
, , , ]Sangue. Significa
to fisico, fisiologico; per la sua relazione
con la vita, acquista significato etico e
giuridico. Nel culto e nel rituale figura
senza mutamenti di significato.
1. Fisiologia, a) Componente del corpo.
Insieme con carne Lv 17 D t 1227
Sir 14JeArn. Esce sangue dal naso Pr 3033;
gocciolare IRe
; lambre, leccare 21 !9; della donna, mestruazione
Lv 1519; sorgente del sangue 20!fl;
alla nascita Es 16632; 2<
Lv 17,4 e 2< Dt 1223: come
Fa lito/respiro la vita del corpo, cos il
sangue lo della carne; il respiro "anima"
il corpo e il sangue vitalizza la carne. Vale
come "vita" in Sir 99. b) Sangue 0 colore del
sangue. Es 7!7.19-21 2Re 322 Is 159 Gl 34. c)
Figurato: sangue d'uva, vino Gen
491! Dt 32m Sir 3926.
2 2 3 5
V V
182
2
T
4.
Alcune espressioni (oltre a quelle
ra/polvere su), cf. Gb 16!8; Pi. (la
terra) lo scopre Is 2621 , accusando. Il san
gi citate): N # N reo d san
gue grida, reclama Gen 4!0; in
gue Lv 174', N deporre contro
segue, perseguita Ez 35rt. d) Retribuzione:
la vita di N 1916; 3 purificarsi del
# chiedere conto dell'omicidio Ez
sngue 12 4 ; N Hi. fare pagare
336; Ni. Gen 4222; $ Pi. idem 2Sam
l'assassinio/la strage, fare pagare il fio a
4 Ez 3,8; idem Os 14 ; 2<
N 2Sam 168.
fare ricadere su Os 12,15. e) Vendetta:
Nota. Per indicare la parentela, in
atto di giustizia vendicativa con cui il
ebraico non si usa, come in italiano, "con
vindice ( ) per solidariet si rivale
sanguineo", "del mio stesso sangue". Per
deiromicidio N m 3527 . in cambio di,
questo si usa 1 . Neanche per descrivere
per, com e vendetta di N m 35 33 2Sam 327;
temperamenti o sentimenti, come "sangue
V J *
I *7
I '
I * *
183
2
T
.
Ti
[ Q. pft. pi . , ; ipf. , 2 ,
1 , pi. , 1 ;imptv. , , f.
, pi . . Ni. pft. pi . ;ipf, pi. 3 ,
2 . Polel pft. 1 . Hi. pft. 3 c. suff.
]
Q. a) Ammutolire, tacere, acquietarsi, stare
in silenzio, essere/starsene muto/zitto, non apri
re bocca. Es 15!6 (forse somigliare); Lv
103 Is 232 Ger 482; Ez 24i7 5* lutto;
Am 513; Sai 45 + : riflettere; 30 (3;
3116 ^ ( v. 19); Gb 2921 correlativo
"
(?) , .
184
-
[ C, suff. ]Forse colature (sotto
forma di lacrime), oppure frutti Es 2228.
Nota. Secondo altri, succo d'uva = ven
demmia.
[ Cstr. , c. suff. ,,
;pi. soltanto in Sai 80e Lam
2 ]Lacrima/e, pianto 2Re 20s MI 2 !3 Sai
39,3 424 569 806 116 e; 1265 * giubi
lo, gioia; fonte di Ger 823 =
acqua. Costruzioni particolari: Pi. ir
rigare con le lacrime Is 169 = pianto;
asciugare 258; i
nostri occhi si sciolgono/si disfano in
lacrime Ger 9 ,7 = le
nostre palpebre stillano acqua; cf. 13!?
14,7; Pi. coprire le lacrime MI 2!3;
Hi. spargere Lam 2 !8 correlativo
gridare; con le lacrime sul
le guance (che solcano le guance) 1 2 ^
Pi. consolare; scorre
re le lacrime sulle/gi per le guance Sir
3518 correlativo gemito; Hi.
spargere 3816 correlativo canto fune
bre, , cordoglio, lamento, lutto
(v. 17).
IT
fuoco.
- .
T
185
Q. Picchiare, bussare alla porta Ct 5 2;
spingere, fare camminare Gen 33, 3.
.
1 9
2 2
3 7 1 0
1 4
Hi. Pestare Es
calpestare 2Sam
- polverizzare;
; ridurre in poi
3 0 3 6
2 2 4 3
vere 2Re
, ; Mi 4!s = 2 ;Cr 15,6;
Pi. spezzare, demolire, abbattere.
6
Qo
!.
3 4
2 8 2 8
3,8 s 108 + -
1 Rondine Sai 8 4 4 Pr 2 6 2.
2 In granuli', granulato Es 3023.
8 Det t o di debiti, remissione, condono;
di schiavi, manomissione, affrancamento; di
condannati, amnistia, indulto. D i frequen
te accompagnato da proclamare. Lv
Is 61! Ger
, . ? Ez
.
2 5 1 0
55 1
1 2 1 0
1 4
1 7
[ * Q. pft. f. , 2 , pi . ; ipf.
,
, f
, c. suff. , pi.
, ,
; ptc. , pi. ,
cstr. , pass. f. , pi. , Hi. pft.
, c. suff. 1 , c. suff. 3 ,
pi. c. suff, ; ipf. 3 sg. c. suf f , , c.
suff. 3 f. sg. Sir
, , pi. wayy.
Ger 92, 1 c. suff. , iuss. 3 ,
m. pi. c. suff. 3 f. sg, Sir 157; imptv. c.
suf f . ; inf. cstr. c. suff. 3 f. s g,
Sir 92, c, suff. 3 m. pi.
;ptc. c.
suff. ]Camminare, incedere, procedere;
.
9 5 4
1 3 2 1
1 6
1 5
4 6 9
186
-
mettere piede, pestare, pigiare, calcare, calpesta
re, schiacciare, conculcare; tendere l'arco.
tino i commentari.
T I '
T I
.*
A.
1.
Come concetto generico, cam
mino, che si differenzia in specie non
molto precise: m tt, ,, ,
, , , . Cammino, via.
strada, sentiero, stradina, solco, viottolo, pista,
scorciatoia, traversa, fratturo, mulattiera, stra
da battuta, strada selciata, strada maestra. Lv
2622; IRe 1129 + all'aperto, in aper
ta campagna; Is 155 = salita; 358
Ez 42!1. a) Determinato dal termine, dagli
utenti o da qualche toponimo: ...
che conduce all'albero... Gen 324; accesso
(dal punto di vista della vedetta) Na 22;
con toponimo Gen 16? 35 !9 Is 823. Utenti:
cammino regale, via regia Nm
2122; ( corretto) dei be
duini Gdc 8 . A seconda del termine e
degli utenti sorgono molti usi metafori
ci. b) Qualificato: <*Via Sacra Is
358 = strada maestra;
T *
* I *
'
187
188
! ,
t"
1625; di perdizione 727. d) Deter , , 1 , c. suff. ; ipf.
minato dagli utenti (che lo seguono, meta
uhr , c. suff. , ,
(), c.
foricamente): dello stolto Pr 12;
suff. , 1 ( ), , c. suff.
dell'adultera 302;
, pi. ^ , , , ,
dei perfidi 13JS; del popolo Is 8 ;
c. suff. ,
, c. suff. ,
del pigro Pr 1519; delle
,
, ; imptv. , ,
persone oneste, integre Sai 1012;
pi. c. suff. ; inf. ass. , cstr.
del perverso Pr 225; dei mal
, , c. suff. , ; ptc. ,
vagi Sai 1 Pr 419 Sir 3221. e) Complemento
cstr. pi . , c. suff. , , pass. pi.
di verbi: scegliere Is 663; Hi. mo
, f. . Ni. pft. 3 m. sg. Sir
strare Es 1820; Hi. migliorare, emen
4620; 1 , pi . ; ipf. 1 s g. ; inf.
dare Ger 73; imparare Sir 13!;
ass. c. interr. ( invece di )Ez
allontanarsi da Dt 9!2; Pi. fuorviare
Sir 1134; Hi. traviare Ger 32!; ab
143; ptc. ]
1
'
u t*
T 7
* T 1
'
V IT T
* *
* s
189
'
190
<
V
/ [ q. pf t . . n. imptv. m. sg.
Sir 14( altri leggono Hitp,). Pi. pft. 2
; ipf, 3 m. sg. Sir 26!3, Sai
204; imptv. m. sg. Sir 38 ;+ inf. cstr.
Sir
. Pu. i pf . , f . . Hotpael
pft. 3 f. Is 346]
4 3 2 2
Dt
3120.
v !
.
[ PI. ] Aggettivo. Sostanzioso,
succulento Is 3023 pingue, opimo-, ri
goglioso, lussureggiante Sai 9215 =
frondoso.
))] C. suff. 2( ;pi. cstr, ]
a) Sugna, adipe, grasso Gdc 99 Is 552 Ger
3114Sai 369; 636 = sugna, strutto; 65,2
Gb 3616 Sir 38( per alcuni forma verbale:
>$ ) . b) Cenere (intrisa del grasso delle
vittime) Lv 116 4 i2 6W IRe 133.5 Ger 3140.
Plurale ceneri = morti Sai 2230.
[ St. ass. = cstr. m, c. suff. ;pi. cstr.
, c. suff. ] Decreto, editto, ordine, legge;
frequente in Est. Norma Est 18; regolamento
212. *,in 1giurisperiti 1. Plurale legislazio
ne 1!9 38; decreti regi Esd 836.
H,
, Articolo determinativo.
i quadrupedi; si confronti
Dopo le preposizioni , , , elide la
Pr 303o con Lv
consonante .
27!0. Una classe o specie possono esse
L'uso molto simile a quello italiano:
re considerate come collettivi o totalit,
si adopera con nomi in qualche modo
d) Un singolare collettivo: , gli Ittiti Dt
determinati. Le differenze pi notevoli e
7!; il nemico (come in italiano) Sai
frequenti sono: la duplicazione deH'arti97; l'imboscata (= quelli che sono
colo, p. es. 1 la terra la buona
in agguato) Gs 8!9. Il significato colletti
(alla lettera); la forma opposta, indeter
vo pu diventare esplicito anteponendo
minativa, viene di solito indicata con un
- . e) Una totalit plurale: le
0 , non con un articolo indeterminativo,
stelle Gen 116; i pagani Gen 1032;
come un/uno italiano. Altre divergenze,
ogni mattina Is 332; ma Gb 7,0
meno frequenti, saranno indicate in se
dice con lo stesso valore (perch
guito. Per ulteriori dettagli circa l'uso si
in stile poetico?), f) Nomi astratti. Posso
consultino le grammatiche.
no essere concepiti come specie o come
1.
Articolo determinativo. Si antepo unici (n plurali n partitivi):
la regalit, la dignit regale ISam 188;
ne a un nome, a) Determinato dal contesto
la malvagit IRe 2129. Si confronti
precedente, cio gi menzionato: un
in pace, pacificamente (locuzio
uomo. . . l'uomo ISam l^ R u t 1,.2;
ne avverbiale) Es 1823 con 1 ...
portatemi una spada,
benedice... con (il dono del)la pace Sai
e gli portarono la spada IRe 32A,
29!!. g) Poich di solito il predicato non pren
b) Determinato in quanto unico: il
de l'articolo, quando lo riceve segnala un
cielo, ';la luna (si confronti ,
dato particolare, unico: sono
un territorio, con , la terra). Unico
io (la mia bocca) a parlare Geri 45,2;
come istituzione in una comunit:
era Giuseppe a comandare
tenda dell'alleanza Nm 91s; o nella
(il governante, l'unico) A2 6;
sua storia:
i Giudici Rut 1,.
*
A
Yhwh (Punico) Dio IRe 1821. Si con
volte perch unico in un ambito parti
frontino il Signore giusto Sai
colare: il martello (quello che il
117 con Yhwh l'innocente
beduino tiene nella sua tenda) Gdc 421;
(in questa contesa) Es 927; PUVj e col
il coltello 1939 (si potrebbero
analizzare come possessivi), c) Determi'
pevole Ez 3,8 con 1 colpevoli (in
nato perch designa una classe 0 una specie:
questa contesa) Es 927.
..
192
3.
Casi particolari (ambigui o di
2.
Altre funzioni di . a) Particella
vergenti dai nostri) a) In apposizione
vocativa (non si usa in italiano): , o
a un nome determinato (nome proprio, o
re!, maest! ISam 1755; ragazzo!
1758; \principe! 2Re 95; eielo! D t 32!. b) Dimostrativo (sembra esse
re stato l'uso primitivo): oggi (lati
no hodie = hoc die) Sai 957; (questa
notte Gs 23; quest'anno, di quelli
in corso 2Re 1929; questa volta
Gen 1832. c) Possessivo, senza particella
esplicita (come in italiano e spagnolo,
non come in francese): pre
se il (suo) velo Gen 2465;
verso il capezzale del (suo) letto 4731;
_ si alz dal (suo) tro
no Gdc 320 Molti casi apparentemen
te anomali, nella visione dell'autore,
potrebbero essere ricondotti alla fun
zione di possessivo, d) Relativo con verbo
finito. Consueto in testi recenti:
che offrirono Esd 8^; colui che
ha preso 10 H17; che si trovavano
lC r 29l7; perch aveva dispo
sto 2Cr 2936. Casi analoghi in Rut 122 26
43 () , nella accentuazione del testo
masoretico (errore? testo pi recente?).
In testi antichi pu trattarsi di errore di
accentuazione o di vocalizzazione:
Gen 182! 4 62/; IRe 119, Is
51 w, 563 . e) Per sostantivare aggettivi
0 participi, come neiritaliano (= aggettivo
verbale): l'onorato, il giusto, visto
come classe o tipo Is 57!.
Trasforma in superlativi relativi
alcuni aggettivi di dimensione o nu
mero: Davide era il pi
piccolo ISam 1714; voi sie
te i pi numerosi IRe 1825. Ad alcuni
nomi (plurali o partitivi) conferisce la
categoria di fatto unico o straordina
rio, come piaghe, epidemie (anche in
italiano s dice la peste, il colera), p.
es. Ger 217.
r
VI T
193
, , Particella interrogativa. In italia
no: per caso, forse (che), se 0 semplicemente
intonazione o segni grafici.
1. Interrogativa diretta, a) Sempli
ce: ancora in vita? Gen 437;
morto il bambino? 2Sam
1219; ( forse) non resta? IRe 227;
vi ho forse chiesto? Gb 622.
b) Bimembre disgiuntiva. Di solito ...
: sei dei nostri o
del nemico? Gs 513; ... . ... tre
alternative 2Sam 24i3 (corretto); ...
se... o (forse?) Gdc 14,5; *( ... essere...
o essere? 1819. c). Bimembre congiuntiva:
..., ... : ho concepito... o lo ho
partorito? Nm 11,2; si pu togliere... o
sfugge? Is 4924; ...,* , puoi legare...
o sciogliere, fare spuntare... o guidare?
Gb 30,.
2. Interrogativa indiretta, semplice o
composta: ... se. a) Semplice: ... ve
dere se Gen 8e Ct 6 ; ... Fi. mettere
alla prova per vedere se Es 16,,. b) Bimem
bri: ()... se... o no Gen 242, 42!6;
... sapere se D t 82; serie in Nm 1318:
DN u*n * ^mll*
V V
,k
-I
t i
In Os 4,e. Forse ,
forma intensiva di ; si consultino i
commentari.
10
1 1
'
v 1 v
194
fantasma; idolo, a) Conserva il riferimento al
significato di soffio: un soffio che si
Ger 512.
1[ Q. pft. 2 , 1 ;ipf. 2 ,^
. pi . f. .
; inf. ass. .
Hi. ptc. pi. ]Mormorare, bisbigliare, sus
surrare, recitare a bassa voce; meditare, proget
tare, ripensare, lamentarsi, mugolare, gemere,
singhiozzare.
v
is 59,3.>1
v t
v v 7
si consultino i commentari.
195
T T *
T T J
[ Cstr, , c. suff. ,, , ;
0, ; pi. cstr, ]Onore, dignit,
t i
1 j y /
40,0.
atrio.
[ F. ;pi. m. , spesso , f , ,
. /
196
0 con verbo finito: Gen 420 3922; +
,t i -
V I
'
'
VI
197
T T
-< 1.
Gen 4 26
- <.
Ger 2228 - .
T T
. -<
.1
0 ] . suff. , , , ,
(Ger 22,)] Bellezza, avvenenza; onore, di
gnit, maest, gloria. Associato a e
a . Spesso un attributo di Dio
e del re: Nm 2730 Is 3030 Os 147 Ab
33 Sai 82 216 Pr 59 Gb 3920 Dn 10a Sir
2 6 ; serie in 45!2. titolo regale
Dn 112,.
sai 1025
-> ..
3
T
is 16 - p .
/ stoltezza, follia +
Qo 117 212 1013.
/ [ q . pft. c. suff. . n . wayy.
3 f. . Hi. ipf. 3 f. pi. , coort. sg.
]Variante di .
Q. Disorientare, sconcertare Dt 723.
Ni. Agitarsi IRe 145 Rut 119; rabbrividire
ISam 45.
Hi. Agitare Mi 2J2; turbare Sai 553.
]![ Hi. ipf. 2 pi . ]Osare, azzardare
Dt 141,
[ C. sufi. ,, ;pi. C. suff.]
Ez 21m
Lam 55 * .
'
198
Es 29.1 -
Dn 12. -
Es 2129
.1
Ger 48 < .
1 2( Gen 42,B- 1>
is 442. -
Is 56J0. Probabilmente vigilanti.
Altri traducono ansimanti.
T * I
'
T II I
'
Lamento Ez 210.
))] PI. , ]Pronone personale
femminile di 3 persona ella. Si usa anche
come neutro: ci/questo Gdc 144 Is 1424Am
7Gb 527. Equivale al suffisso , .
-v .
Grido o stornello di torchiatore Is
169.10 Ger 2530 4833. Grido di vittoria
Ger 51w.
t
199
za esempi, dell'uso di con particelle.
spesso difficile decidere se si debba o
se convenga tradurre in italiano con una
forma sintetica oppure riproducendo la
forma analitica ebraica. La scelta pu
essere stilistica: ( Essere, stare
dietro), seguire, assecondare, succedere (nel
senso della successione). Dirigersi,
rivolgersi a. ( Essere, stare con), ac
compagnare, assistere, avere cura. ( Esse
re, stare in), abitare in, arrivare a, restare a;
avere, corrispondere; contagiare (di malattie);
consistere in; prodursi. ( Essere, stare
come), sembrare, equivalere; comportarsi, imi
tare. Confondere, non esserci distinzione.
( Essere per), considerare; lasciare; succe
dere; diventare, rendersi, trasformarsi in; avere,
possedere; acquistare, prendersi/trattenere; spet
tare/toccare, assegnare, corrispondere. Valore
di pronome possessivo. A favore di, da parte di = rappresentare. + persona / +
oggetto servire da, essere + possessivo, operare
da, essere causa di. Venire, provenire,
procedere da; prendere le mosse da; provocare.
...( Da... fino a) Passare a, trasfe
rirsi. ... Estendersi, dilatarsi.
Raggiungere, arrivare. ( Essere anco
ra), seguitare, continuare; con negazione
mancare, cessare, non esservi pi, non restare
pi. - Stare, restare davanti, incaricarsi;
cadere su, contro. Accompagnare, assistere, aiutare; avere. Sembrare, passa
re per; ritenere, considerare. Apparte
nere; adattarsi. Antecedere, precedere;
essere/avere presente; presentarsi. Derivare, provenire da N.
Nota. Varie corrispondenze sono ope
T t
200
V i
* T
'
T i
*I
T ! It
t i i i i
201
t ! t
202
203
T T
T I
11
TT 1
V T
204
IV.
Con funzione di ausiliare: con
V. Con funzione espletiva: ,
infinito, + infinito costrutto, participio
per il passato, per il futuro. Le co
attivo o passivo.
struzioni pi frequenti sono: / +
1. Con due infiniti: dipreposizione / / / con sostantivo
mjnuirono progressivamente ( espri
o infinito + wayyiqtol/weqatalt.
me il processo) Gen 8S. Con + infi
introduce cio una frase subordinata
nito costrutto: sia sterminata
prima della principale. Meno frequente:
Sai 10913; sia il mio conforto
/ con / + verbo finito + frase
principale. Esempi:
119 .
2. Con participio attivo: = stare +
+ sostantivo:
gerundio: coltivava (stava colti
dopo questi fatti Gen 22,; con
vando) Gen 42; ^pascolava 372;
in 2230; alla morte di, morto
stanno calpestando Sai 1223;
Abramo 25 ;con Ger 12is.
stavano arando Gb 114; 1^
+ infinito: mentre stavano Gen
stettero a raccogliere 2Cr 2025.
4e; emigrando 112; cf. 3 5 iZ22 Es 3322.
3. Con participio passivo o agget
+ sostantivo: in quel tem
tivo: = essere + participio passivo/ag
po Gen 2122; suirimbrunire 2923;
t
205
T t
* T
i IT
206
T T
Es 2, - .
- J
**
Probabilmente in Mi 2A si
elimina .
Nota.
2 Re 6!8 -* .
Ger 6. -
T T
** *
"
207
.1
ir
t /
! *
J IT T *
I T '
I T T 7
I T
* -
209
gli astri (divinizzati) Ger7-t9;-gli affariEz 333!; gli amanti, come idoli Os 27.,s;
= venerare Am 2A.
retrocedere Ger 156 = 0 re
spingere, rigettare.
camminare all'indietro, di spai
le Gen 923
+ luogo, + persona: a) + luogo:
andare, mettersi in cammino, dirigersi, giungere
a, camminare verso Gen 222^ ISam 9I0; tor
= ( v. 4); Se
guire i comandamenti Sai 8931 ab
bandonare, ri!203,
osservare i precetti
2Cr 174; 1 procedere secondo,
osservare la legge Es 16<; plurale Ger 3223
kere. comportarsi con retttudine Mi 26.
andare con, uscire con Es 34
2 Sa m 17.
andare fino a, entrare in Gs 813
dativum commodi, direzione verso
un luogo o una persona: a) + pr(>
nome personale del soggetto:
andiamocene 1 Sam 26 ;e se
ne andarono 26!2; va' Ct 210; se il
suffisso riguarda un'altra persona, anda
re da parte di Is 68. b) + luogo: tornar
sene Gdc 77; andarsene 955 20a; recarsi
accorrere Ger 16s Ez 7H; giungere lC r
439; dirigersi a/verso 4<2;
percorrere l'ampiezza della terra Ab 1
c) + oggetto: tornare a Es 54; andare per,
accorrere verso Is 55!, d) + persona: recar
si da, avvicinarsi a Nm 24.
In senso fisico: andare avanti
precedere Gen 322!; camminare davanti Es
132! 2323 Dt 133; aprire la strada Is 58^
andare dietro. In senso etico: comportarsi secondo, in sintonia con IRe 825 9 4.
g
210
i t
211
Ni. Scomparire
Sai 10923-
(progressivamente)
l
ir ! nel de
serto D t 294; in tutto il paese
di Gs 243; su una strada Is 42 16 =
Hi. guidare; nella steppa
4821; verso Ez 4024; idem
43t; fra le onde Sai 1069; sen
za preposizione Gb 121719. Significato etico:
fare camminare, indirizzare Pr 1629. Con
testuale: espellere Dt 2836; fare andare,
.,
212
-,
<
., ,
2 gloriarsi.
[ Q Pft3 f- , pi . , c. suff.
;ipf. 3 c. suff. pi. ;
ptc. , pass. pi. cstr. ]Martellare;
sfondare, pestare, distruggere, schiacciare, triturare; colpire, bastonare, scuotere, stroncare:
213
-7
, .
-j
2. Di un elemento liquido: ;
risuonare, il mare Ger 623 5042; con 11
plurale rimbombare Is 1712 = )Ni.
bramire (onomatopea); mugghia
214
opulenza, a) Moltitudine Gen 17 2Sam 19
tino i commentari.
strepiti,
schiamazzi
17
SI *
* N *
215
la deittica o dimostrativa che richiama
l'attenzione con una certa enfasi su una
persona, un oggetto, un'azione. Serve
a presentare e a identificare; pu intro
durre una sorta di complemento o una
completiva di verbi di percezione. Pu
funzionare quasi come copula e come
condizionale. A parte tratteremo alcuni
usi specifici con suffissi, a) Presentazione:
guarda, fa' attenzione, ecco, eccoti, ecco qui,
di certo. Con qatal richiama l'attenzione
dell'interlocutore su un'azione Gen 129
276 379. Raro con yiqtol Gen 2739. Con
il participio dazione presente o immi
nente Gen 2742 Es 7 ,5 ISam 2S, 2Re 20,7.
Frequente la costruzione di con
pronome o suffisso e participio, del tipo
sto per mandare Es 2320;
io susciter 2Sam 12 ;con
enfatico: sono io colui che Nm 2232 Is
54,s (qere). Con sostantivo in frase no
minale: eccoti tua moglie Gen
1 2 19; la tua serva 16e;
proprio la mia famiglia... Gdc 6 15.
b) Identificazione, Il soggetto di cui si
parla o che si attende o che si cerca.
Tipo: # ecco l'uomo che
ISam 917; ecco la lancia (di
cui si parla) 2622; (^questo
il giorno di cui 245; $ que
sto il re che 12,3; N
ecco la
testa di N 2Sam 48. c) Funzione di copula
(forse con enfasi) quando collocato
tra un soggetto e un predicato. Tipo:
la terra spaziosa
Gen 3421; il suo sangue
(omicidio) indagato (= ce ne viene
chiesto conto) 4223. nella
tenda 189. d) Introduce una sorta di compietiva dopo verbi di percezione, nella forma
: guard .ed ecco che
si era prosciugata, not che si era prsciugata, guard e risult che Gen 8 13;
t 2
cf. 182 1928; con sognare (vedere
in sogno) 379b. Il verbo di percezione
pu essere implicito nel contesto;
dal punto di vista del soggetto: and
da lui ed ecco che era in pie
di = e lo trov in piedi Gen 2430; con il
verbo Pi. attendersi), sperare Is 57
5% . In italiano scritto !,effetto si pu
ottenere con il segno (:), con o senza
copula " ;del tipo:
1 guardo la terra: () un caos
Ger 423.24 e) Condizionate, con la princi
pale a fortiori: se, con tutto che, di modo
che, neppure. ...
se non !,ho detto neppure a mio
padre, verrei a dirlo a te? Gdc 14lt.
/ ... se... quanto pi
(quanto meno) se... ISam 23a 2Sam
16 IRe 8 27; ()... se... come...
2Sam 1218 2Re 104 Is 206. f) Alcuni usi
particolari con suffissi: eccomi
contro. Formula di sfida o di minaceia. Con suffissi pronominali: Ger 21 13
5031 Ez 138 21 8 Na 2M; ^ec
comi contro i pastori Ez 34J0.
con suffisso o N, idem Ger 2330.32 Ez
2(5g 293. Come risposta: eccomi, sono
qui Gen 22, Es S 4 ISam 3 4 2Sam 17 Is
526 589 65!; eccoci Gb 383s. g) .
Quasi sempre segue una richiesta o
proposta Gen 1 2 2 7 2 Gdc 199 ISam
16,5 IRe 20 3, 2 Re 6 ,.
216
217
. Antonimi: ,
valle,
impluvio, pianura fertile, burrone, awallamento; pascolo (Sir 4321B).
1. Generico. Gen 1030 Es 1923 Dt 87
Gdc 93e Is 134 Ger 99; Ez 3 ^
alvei di torrenti; Mi 6 ! = fonda
menta della terra (v. 2); Sai 104e. Plurale
maiestatico Sai 1333 (cf. 1103 con i com
mentari).
2. Parti della montagna:
( spalla) pendio, versante, china
Gs 1510; fondamenta, base
Dt 3222; pendo Es 343 Gs
833; cima, vetta Is 3724;
pendio, declivio, versante ISam 2326
2Sam 13^; radici Gio 2 7 Sir
1619; vetta, cima, cresta Es 1920
,, ,, ,
Gs 158, valico Gdc 925; unte) radice,
base Gb 289; picco, pizzo
Sai 954 ^ profondit della
terra; falda, base, contrafforte
Es 244; idem 191?, Espressio
ni: al riparo, sottovento, al
coperto ISam 2520; varco,
gola Zc 6
V X J *
'
- t
t t
T T T f T V AWJ r
218
saldi, sicuri Pr 825; perci paradossale o
sorprendente quando esercita la funzio
ne di soggetto di verbi come tremare
Sir 4316 ;Ni. crollare Ez 3820;
contorcersi Ab 310; tremare Es 1918;
sciogliersi Mi 14; tremare Is 525;
saltare Sai 1144ecc.; o quando com
plemento di , trebbiare, triturare
Is 4115.
Nota . <
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219
T T
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Q.
pass, pft,
Q.
r j IT ( /
[ PI. C. suff. ,
Sir 49,3] Rovina Ara 9 ; Sir 49,3 =
.
t r
- /
, .
. . *
*1 In Am 43 dubbio: sterco? Ermon?
Si consultino i commentari.
[ Q. pft., 2 , 1 , p i . ,
;ip f. , 2 , 1 (), pi.
;, ;c. suff. sem pre ,;;:
, ecc.; im ptv. , c. suff.
220
Ez 2135-* .
21<i r In
Porta del Letame
Ne 313, . ^
farsi illusioni.
V
.
-I
Beffa
Gb 17,.
1 []; l ), 1/ 1] Congiunzione copulativa
che unisce o giustappone diversi termini
di un testo, parole o proposizioni.
Quanto alla forma, si presenta differente
soltanto in due casi: nella formazione del
weqatalt (con cambiamento di accento),
nel wayyiqtol (con raddoppiamento
della prima radicale o allungamento
della vocale, l). Questa forma viene
generalmente chiamata 1 energico. Nei
casi rimanenti la forma non cambia.
Quanto al significato, il 1 non ha un
contenuto proprio. Tutto dipende dai
termini che unisce, e qui si trovano equi
valenze diverse. Pu unire termini di un
elenco, di un'immagine; pu servire a
formare una geminazione, un'endiadi,
un merismo, un'espressione polare, una
sinonimia, un'antitesi.
Per tradurlo molto spesso sufficien
te la semplice copula (e), soprattutto nel
linguaggio colloquiale. A volte richieder
o raccomander qualche differenziazio
ne. Indicheremo con degli esempi alcuni
casi pi degni di attenzione o pi esposti
all'errore.
J r !
T i
222
T T
4.
Altre forme (si consultino le
grammatiche), a) Wayyiqtol: successione
nel passato; con una sfumatura di con
seguenza, ricapitolazione, spiegazione,
b) Weqatalt: successione nel futuro, con
qualche sfumatura, c) Dopo un modo voli
tivo (coortativo o di prima persona, im
perativo o di seconda, iussivo o di terza)
3.
Per unire proposizioni: a) Circostan pu equivalere a congiunzione conse
cutiva o finale: cosicch/affinch
ziale. ... gli appar
si veda Gen 19; affinch io sep
ve Yhwh... mentre era seduto Gen 18,;
pellisca 23 ;affinch mi rendano
... come posso ri
culto Es 9,; cos, dunque, lasciami
salire... senza portare con me il ragazzo?
andare IRe 112(. Con verbi di comando
443. b) Comparativa 0 principale di un para
introduce la completiva: che tagli
gone. Si presenta nel genere proverbiale:
no IRe 520
Pr 192 25a3 267.9. c) Avversativa: ...
la via... ma la via Sai 16; ] ma tu 3;
1] [PI. , cstr. , c. suff. ]Uncino-,
ma la parola del Signore Is 408.
gancio, chiodo Es 263237 27!7 36^ 38,7,9.
Frequente nel genere proverbiale, d) Cau
sale: quindi, dunque, poich Es 239b Sai 6013.
Vizioso, malvagio Pr 21B * onesto.
e) Concessiva: bench io sia Gen 1827; an
Figlio Gen 1130.
che se ISam 1212. f) Consecutiva: e
[ PL ;cstr. ]Lupo Gen 4927 Is
11* 6525 Ez 2227 Sir l i 30l 317; < / lupo della steppa Ger 5 6 Ab 18 Sof 33;
nome emblematico di capo Gdc 725.
ni
ptc. , pi, , f. ]
Q. Uccidere, immolare, sacrificare, offrire
sacrifici.
- /
T I
'
T I
1 *
* '
T /
* I
1 ' '* 7 ; v T 1*
224
/
immolazione, vittima, banchetto.
di
ri di comunione Lv 71;
17
r
ringraziamento Lv 2229; di ac
clamazione Sai 27t. b) Mediante polarizza
zione, contrapposto a , designa il sa
crificio d comunione Es 1025 ISam 1522
Ger 172t. Contrapposto a ^, offerta
di grano, designa la vittima animale Ger
172t Sai 407.
Nota. Foneticamente e semanticamen
V *
* -
Buccia (dell'uva) Nm 6 A.
4. Relativo: il
monte Sion sul quale tu biti Sai 742;
225
il monte che si era acquista
to 7854; cf. 104825; tuo padre che
Pr 23^; motivo per cui Es 138;
ci che Gb 1517.
/ 2
404s; questo Qo 22.24 5 15.18 723 913. * [
cos, questo e quest'altro, quanto segue
Gdc 1842Sam 1125 IRe 145. 1!/ .
5.
>
226
2
ni, usare cautela. Ez 32l 33^ Sai 19J2 Qo 4,3
V !, jhr, }, .
HIT [Q. ipf. 2 m. s. ]Allontanarsi, ritirar
si Sir 8. .
v v
227
[ Ho. ptc. pi. k] Essere ingrassa
to, ben nutrito Ger 58. Secondo altri, Pu.
di .
^
Nota. In Gb 363! forse Hi. nutrire leg
"4
una direzione precisa; in 7830 dubbio.
Ni. Separarsi, allontanarsi, disertare Is 1*
Ez 14*
Ho. Essere un estraneo Sai 69g =
straniero; Sir 430A.
7
* :
V .
T
T t:
V v v ^.
* Serpente IRe 19, Toponimo.
.
In acque ribollenti, impetuose,
spumeggianti Sai 1245.
(forse .(^
Fiaccole, torce Is 50 = fuoco; figu
rato scintille, saette Sir 43I3BM+ folgore.
228
I *
Hitp.
lavarsi.
Purificarsi
Is
l t =
vetro Gb 28*.
[ C. suff. , ]Uomo maschio
(collettivo) Es 2317 3423 Dt 16 i 20ia.
, .
i 1
. '
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I I
229
desiderio, significa sentire la mancanza, # to; Os 2j9 ^ Hi. allontanare; Sai 835 *
provare nostalgia. Accompagnato da una
Hi. annichilire. Essere menzionato
valutazione pu significare tenere conto di,
Ez 2137; commemorato 2510; celebrato Est
contare su, fare i conti.
928; essere tenuto in conto, essere valuta
\. a) Passato. Ricordarsi di, ricordare
to: si terr conto del peccato
Gen 8 !; N ricordarsi di N Es 32!9; Lv
dei suoi genitori Sai 109 ^ can2642 Is 4325 Ger 3120; + completiva:
celiare; nel giorno del
^ ricorda che sei stato
pericolo sarai tenuto in considerazione
schiavo Dt 16,2 241e;
Sir 315; al negativo: le sue opere
si ricordavano che Dio era la loro roccia
giuste Ez 320 1824 33!3 (qere); i
Sai 7835; * ricorda che
suoi delitti Ez 1832; i suoi pec
devi celebrare le sue opere Gb 3624. Os
cati 33 16 (qere); ^ non
8)3 = punire; Sai 85 = occupar
contare i coralli e il cristallo Gb 2818 =
si di; 637 = 774 ; ;evocare 77,2; con
uguagliare (w. 17.19). Essere denunciato
servare la memoria 886; 1067; ripensare
Ez 2129.
1435. b) Presente: $ . tieni
Hi. Invocare, menzionare, pronunciare il
presente il sabato Es 208; Is 644;
nome; denunciare, accusare, confessare; raccon
continuamente, in perpetuo 648; Sai 74!8;
tare, annunciare, rendere memorabile, immor
badare, fare attenzione a 89s1; Lam 31g.
talare, a) Invocare: </$ il nome Es
Con : ... ricordate
2024 2313Gs 23 Is 26l3 49! Am 6l0 Sai 208;
che sono vostro parente Gdc 92; Sir 413.
rendere memorabile il nome 45!8. Porta
c) Futuro: pensare alla fine Is
re il nome 2Sam 1818. b) Menzionare Gen
477 Lam 19 Sir 736 3820B.
2.
Modalit, a) Con espressione ver- 40 Sir 499; menzionare ISam 41s; ricorda
re, rinfrescare la memoria Is 4326 = Pi.
baie: invocare il nome Sai 11955;
raccontare; 626 * 1!< tacere; invocare
menzionare Ger 2336; in
48! ICr 164; addurre (?) Is 663; informare,
vocare Yhwh 51s0, cf. Sir 51!!; recitare
annunciare Ger 4l6 = 2 >Hi.; racconta
Sai 103i8 11952; fare Cappello/passare
re, commemorare Sai 71 ]6; iscrivere, scrivere nel
in rassegna: i propri capitani
registro 87 A; commemorare, celebrare Ct 14.
Na 26-, ^ le opere di Dio Sir
c)
/ \: confessare Gen 419; de
4215. b) Sentimento. Sentire la mancanza,
nunciare Nm 513 IRe 1718 Ez 212fr39 2916.
provare nostalgia: del pesce
Nm l l s; delle cose di prima
V
., ,,
Is 43 18 = Hitpolel meditare;
dell'affetto Ger 22;
[ PI. ]Maschio, uomo. Correlativo
dei suoi anni ("giorni) giovani
femmina, donna, a) Di uomini, ma
li Ez 23!9; di Sion Sai 137!.
schio Gen 17,0. circoncisione; 34!s; aspetto
c) Tenere conto di m 19 Sai 201377 ,132 sessuale Lv 1822 2013. Con Gen 127 52
Gb 7 Ne 13,4.22.29
Lv 127 1533 27^ Nm 53; capacit militare Gs
54. Uomo Sir 362!(?) 42,2BMcorrelativo .
Ni. Essere ricordato, menzionato, tenuto in
b) Di animali, maschio Gen 739 Es 125Lv 3!.
considerazione, denunciato; ricordato: da
c) Come aggettivo 0 retto da un sostantivo:
vanti Nm 109; 2<, nome, me
moria: Ger 1119 * Ni. essere estirpafiglio maschio Ger 2015; primogenito
o j
ti
i v *
1-
230
- 2
T T
* T
[ Q. pft. f. , 2 , 1 , pi. ;
ipf, 3 pi. irreg. ( Gen l l s per ;)^ptc. ]*
Programmare, progettare, pensare; disporre; conside
rare; tramare, intrigare. Indica l'attivit interio
:
con 1 arpa Sai 332; _~ con
la cetra 7122. in onore di Yhwh
Sai 9,2; / al nome (di Yhwh) 718
922 135a. Si associa con cantare: Gdc
53 Sai 21 39) 1082 1052 6833 578 x nel Saiterio).
V
. 2, 1,
[ Cstr. ]Musica,
accompagnamen
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TT
232
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/ , , , .
x
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1 - 1
11
ipf.
Saltare,
balzare
1 1
[ C. suff. , , , ]Collera,
indignazione, irritazione, ira, furore, furia, rabbia.
, , probabilmente .
289;
1
[ Q. pft. f. , 1 , pi. 2 ,
;ipf. , f. , 1 , , pi.
,, c. suff. , 1 ; imptv. ,
f . , Ger 4820 k ( q), pi . ;inf.
cstr. , C. suff. , . Ni. pft. 2 ,
pi. ;ipf. , pi. . Hi. ipf. wayy.
, pi . ;i mpt v. ;inf. cstr. ]
Nota. Si veda la variante con cui
si confonde.
Q. Gridare, urlare, reclamare. Come
espressione di sentimento: gridare, gem$re, lamentarsi. Chiedendo o sollecitando:
reclamare, supplicare, chiedere aiuto. Con una
valenza giuridica: querelare, citare in giudl
zio, protestare, accusare. Al Ni. e allo Hi.
compare un significato militare o belli
co. Si costruisce in forma assoluta; con
N persona verso cui si grida, intro
duce il contenuto del grido; con l'accu
sativo interno ?! a) Gridare, gemere
ISam 4,3 2Sam 1319 195; Is 149, = Hi.
gemere; la partoriente 2617 Ger 301s. Do
mandando Gdc 39 1014 Ez 1113 2730; Lam
3b + 2\ >chiedere aiuto; gridare:
Aiuto! Ab 12. b) Citare in giudizio, accusare
Ab 2 Gb 3138; protestare ISam 510.
Ni. Dare l'allarme, mobilitarsi Gs 8I6
Gdc 1822.23 ISam 1420; aggregarsi a
Gdc 63^35.
Hi. Reclamare Zc 68 Gb 359. Reclutare,
mobilitare Gdc 4 1013 2Sam 20^; proclamare,
mettere in stato di allerta Gio 37
V
?-
[ Cstr. , c. suff. , ] Gri
do, clamore. A seconda del contesto, di lamento, lagnanza, protesta; di allerta, comando ecc.
Con sfumature giuridiche, a) Generico. Gri
do Ger 1822; 4834 = 51 ; g4; gri
da di aiuto dei nocchieri Ez 2738;
di comando Qo 917; lacerante Is 155;
grida del bisognoso Pr 2113. Gemito,
lamento Is 65,9 = ;Est 93l. b) Specifico.
Accusa Gen 1820; richiesta di giustizia Is 5 7
Gb 1618; protesta Ne 56.
234
re gli orli, tagliare le basette Lv 1927; idem
con Pi. 21s
235
popolo; Lv 9 Nm
l l ltf; Dt 2 i3. In un incarico, vete
rano, esperto, provetto Ez 279,
Vecchiaia Gen 48!0.
[ Cstr. , c. suff. , ] Vec
chiaia, anzianit, senilit Gen 2436 Is 46A;
Sai 71!8 + canizie; vecchiaia
IRe U 4 1523 Sai 719.
[ C.
Raffinare,
purificare
Gb
28,;
filtrare 3627.
TT
m -
! T
236
1
TX
0(
)
W H 0 ( ;du. cstr.
c.
suff. ,, pi . 0(0 ( , c. suff. ,()
, (), , , lx pi.
Dn 11 31] Braccio: membro del corpo;
sede ed emblema di forza; metafora del
potere. Di animale: zampa, coscia, spalla.
1. Generico. Braccio Gdc 15!4 16l2
2Sam 110 Ez 1320 Ct 86; fra le
braccia, attraverso la spalla 2Re 924;
in braccio Os 113. Sostituisce sul pia
no grafico il soggetto: egli, il suo bracci, personalmente Is 175 40!! (come
p. es. occhio per la vista, orecchio per
l'udito). Di un animale, spalla Nm 6!9
Dt I 83.
2. Braccio come sede della forza.
Bisogna notare che il lavoro veniva
eseguito senza macchine; il braccio
fornisce la forza, le mani eseguono.
Anche in italiano rimangono tracce di
esperienze e concezioni simili: vivere
sulle proprie braccia (= del frutto del
TI T
1 3 6 , 2 .
3.
M etafora di forza, potere
(a volte lessicalizzata). La distinzione
rispetto al precedente poco definita.
Is 33, = salvezza; &
cerca appoggio nella carne (= fa della
carne il suo braccio) Ger 17S; of
frirono rinforzi (in italiano: dare man
forte) Sai 839; plurale distaccamenti
Dn 11 !5.22.31 Rami, germogli, discendenza
ISam 23!.
*
237
V.
T s
1 .
., , ,
)]) Cstr. lx Nm 117; c. suff.
, , , *!, !,
lx pi. c. suff. !ISam 815] In campo
vegetale: semente, seme, semina; in parti
colare chicco; per estensione talea, innesto.
Di uomo: seme, discendenza. Quest'ultima
pu essere differenziata nella traduzio
ne.
1.
Campo vegetale, a) Semente, seme
Gen l m2; 4723.24 correlativo cibo; Es
1631 Nm 117 Dt 229 Is 3023; 5510 correlati
vo pane; Nm 247 ambiguo. Chicco,
seme Lv 113738; ISam 8i5 correlativo
orto; raccolto, produzione Sir
37BmD. b) Talea, innesto Is 6J3; 17 =
238
Legumi
Dn
l,21t.
Variante
[ Q. pft. c. suff. 1 ,, 2
, pi . 11 ; Pf. , c. suff. ,
2 , pi . ; imptv. ;ptc, , pi.
2.
Di uomini, a) Seme. Forse Nm 247; ;* inf. cstr. . Pu. pft. ]
nel sintagma coito (concubito di
Q. Di liquidi, spruzzare, irrorare, asper
semina) o polluzione Lv 15lt.1a 1920 Nm
gere; di polvere, cospargere, spargere, spar5,3. b) Lignaggio, stirpe. Si pu differenziare:
pagliare, disseminare, a) Aspergere, spruzza
se condivisa, razza, sangue; verso l'alto:
ascendenza, prosapia, alto lignaggio; verso il
re ( / sangue/acqua) Es 2468 29,620
basso: discendenza, posterit, progenie; di pri
Lv 15 N m 18,7 2Re 16,3 Ez 3625 2Cr 2922.
mo grado: figli, prole (in italiano non sem
b) fuliggine, sparpagliare, disse
pre i termini si distinguono con rigore).
minare Es 98.,0; 7 seme di cumi
In generale Gen 17,2 * estraneo; Is
no, spargere Is 2825 = Hi.;
14 = 65 23 ,61 443 ; Sir 44 12 =
braci, spargere, disseminare Ez 102;
germogli; Is 573; Ger 49 10 + fratelli;
cospargere di polvere Gb 2,3.
Ez 43j9 Sai 8937 10229; 1122 = genera
zione. Razza, specie Gen 73 2Re 1720 Est
Pu. Essere asperso Nm 19,320.
6,3 Ne 92. di sangue reale 2Re
V
.
2525 Ger 41, Ez 171a Dn 13. Ascendenza,
prosapia Esd 259 Ne 761. Discendenza, po
sterit Gen 3,s Es 302, Lv 212, Nm 18,9 [ Q. pft. f. ]In Os 79 dubbio;
si co n su ltin o i com m entari.
Dt 119 IRe 233 Is 53 i0 Ger 2933 Est 927 Sir
4525 469.10, posterit di Gen 99 177^
484 Nm 2513 Dt 437 1015 ISam 2422. Figli
1[ Poel wayy. ]Starnutire 2Re 435.
e nipoti Gen 46t. discendenza
Secondo a ltri: sbadigliare.
divina (?) MI 2,5; soprannome
(?) Is 14. Figli, prole Gen 21,3 Lv 182, 20^;
2[ q. pass. pft. pi. ]Spremere, ripul ! tuoi figli, i tuoi nipoti
re, una ferita Is 16. > .1
Is 592,; prole bastarda Is 574;
figlio maschio ISam 1 .
]] Palmo, spanna Es 2 8 16 399
Nota. In Gen 193234 si osservi la
sovrapposizione dal
IS am 174 Is 40,2 Ez 4313.
N
[ ^Soltanto c. suff. ]Seno, petto Gb
3133 (tasca interna di una camicia, di una
veste).
I *s
11
I V
I V '
..
-j
-j
, .
-
1f .
:2
bali e sostantivali. Diamo una schemati
ca presentazione di insieme: a) legare,
vincolare. Non compare in una forma
verbale: 1/ corda, misura, lotto, re
gione; concordia; marinaio, nocchie
ro; asta (?); timone, governo.
b) Concepire, essere incinta: 1 feto;
dolori del parto. c) Impegnare:
pegno, d) Danneggiare: 2 strage, distruzio ne.
240
215w
7 fare fallire unopera Qo 55.
.2
241
*#
* T -, 1
H |
/ [ C. suff. ]Pegno, ga
ranzia Ez 187,21t 33 J5.
Asta (?), timone (?) Pr 2334.
[ Q. pt. pi.
; i pf. 1( ;per )!
Sai 9420} ptc. 0 (, f. pi. , , pass,
cstr. . Pi. pft. , 2 ;ipf. ,
c. suff. ;;+ inf. cstr. . Pu. pft.
, , f. ;ipf. ;. Hi. ipf. coort.
. Hitp. pft. 3 ( per 2 (Cr
20^; ipf. 2 m. sg. Sir 132, pi. ;
inf. c. suff. ]
II
V T 1
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ternit.
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* *
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Gb 2610.
T T!
243
;uh
-4 .
2 Ez 3330 = .
[ pi. cstr. ]Foro, buco, fessura, grotta
Ger 49,6 Abd 3 Ct 2!4.
[ \ C. suff. 1, pi. cstr. Ez 23l5]
Cinto, cintura, fascia ISam 184 Pr 3124; tra
colla, cinturone 2Sam 208.
Nota. In Ez 23IS forse va letto come
participio passivo di .
*1 ))] C. sui . , pi. ] Cin
to, cintura, fascia, fusciacca, sciarpa Gen 37
2Sam 18 IRe 25 2 Re 321; Is 324 ^
corda.
[ Q. pft. 3 f. , 2 , pi. ;^
ipf. :, c. suff. !, pi . 2 ,!, 5 1
; imptv. (), , f. , pi . ,
;+ inf. cstr. ;ptc. , pass. ,
f. cstr. , pi. ]()Cingere, fasciare,
avvolgere, legare, assicurare; orlare, bordare; in
dossare, armare; circondare: la fascia
* 1
- -
/ / .
. 1,
, Nota. In Gb 36 da .
1f .
T
V r
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IT
: . f
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T : V
1 ;imptv. : . pi . , ; inf.
cstr. ]Cessare, cedere, smettere, desistere,
IT I V '
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IT
I T , l
V(?) ,
[ ! Cstr. ]a) Attivo: che rinuncia, che
cessa, caduco Ez 327 Sai 395. b) Passivo: ab
bandonato, evitato Is 533 = disprez
zato.
]] Mondo, terra dei viventi Is 38=
( altri: Ade, Orco). -> .
1 ]] Spini, pruno Mi 74 =
roveto; sterpaglia Pr 1519.
y y
245
Hitp. Rinnovarsi Sai 1035 Sir 438.
/', .
T
T 1
*.
$ [ C. art. , f. , pi. ,
]Nuovo, recente, fresco, non usato, non
T T
V '
T ' !
7:
228; essere
Nota, da
In poco
Os 5, forse va letto .
sposato 24s; otri non usati
[ Pi. pft. 2 pi. ]Rendere debitore,
Gs 913; !1 corde nuove Gdc 15t3;
vino novello * invecchiato Sir 9 l0. responsabile Dn l l0 Sir 11,fi (?). Denomina
tivo di .
Oggetti: carro ISam 67 2Sam 63;
equipaggiamento (personale, per
Debito Ez 187.
la lotta) 2116; mantello IRe 1129;
'
r t J
246
l'Araba Fenice.
IV
IV
247
Hi.; Hi., oppure che sono in
relazione con la retribuzione, il castigo
o la collera giudiziale. Gen 45 20 Dt 7i5
139; 19!3 = consegnare a chi
incaricato della vendetta (v. 12); 1921
25!3; ISam 24 ^ ... ; stendere la
mano contro; Is 13!e Ger 13w217; Ez 5 *
respingere; 749 81a; 95 * Hi. ferire;
910; 165 ^ Ho. essere gettato via
con disgusto; 2017; 2414 = sorvolare,
trascurare; Gl 2,7 = ( v, 18), *
consegnare all'obbrobrio; Gio 410.
Sai 72,3 Ne 1322.
*Costa, litorale, sponda, riva. Regge sem
pre ;, eccetto in Gen 4913b. por
to, fonda 4913; Dt 17 ^ monte,
steppa, pianura; Gs 9!; Gdc 517 +
insenatura, golfo; Ger 477 Ez 25,t.
[ PI. , , c. suff. ,,
, , ,, direz. ,()
]Come avverbio: fuori, al di fuori,
da fuori, da! di fuori, fuori delle mura, extra
moenia ecc. Come sostantivo: ci che
sta fuori, strada, strada maestra; sobborghi,
periferia, quartiere, appezzamento, campi, in
temperie, estero, a) Avverbio. Fuori Lv 189
del tempio Ez 40s; / fuori
di Lv 4!2 e passim Nm 53 D t 23 .
b) Sostantivo. Strada Dt 3225 Am 5 i6 Sof
36 Sai 31 i2, Pr 7,2 4 rVlirn piazze, Lam
4e; Pi. gettare per strada 2Sam
1317; per le strade Is 525;
proclamare per strade Ger l l 6; Ez
7,5 ^ in casa;
Hi. get
tare in strada Ez 719; proclamare
per strada Pr 120. Toponimo
Via dei Fornai Ger 3721. Strada maestra
Is 5123 = suolo; quartiere, plurale
IRe 2034; strada Os 7!; appezzamento
Sai 14413; campi (irrigazione) Gb 5,0;
intemperie 3132 ^ aprire la
porta; crocevia Is 5120 Na 310
Lam 219 4,; fango della strada Is
10,5; idem Mi 710 Sai 1843, cf. Zc
93; suolo, via maestra Lam 22l.
c )
senza il suo permesso, senza
prenderlo in considerazione (al di fuori
di lui) Qo 225 (corretto); recente.
Capo, capitano Gdc 5 9 > .
[ a. ipf. 3 pi. ]; Essere/diventare
pallido, impallidire, farsi bianco Is 2932 +
arrossire. Probabilmente Is 199.
. Bianco ~ lino Est \ 6 + purpu
reo; 815,
. ,
] ] Pallido Is 199 -+ .
1 ^ / .
[Q. pft, , 1 ; ipf. ;, wayy.
f. irreg. ;imptv. ;inf. c. suff.
, ptc. pi. . Hi. pft. pi. ;ipf.
3 \2>, Is 5, coort. ;l c. suff.
;imptv. m. sg, Sir 36!0]
T
T 1
248
[ Q. pft. 2 , f. , 1 / c. suff.
, pi. , 2 ;ipf. , f. apoc.
Mi 4n, 2 , 1 , Gb 239, pi.
, Is 2 6 3 , f. , 2 , 1 ;
imptv. , pi. ;inf. cstr. ;ptc. ,
pi. , cstr./ Sir 443] Guardare, fare
attenzione a, contemplare, osservare, esamina
re, assistere, presenziare, vedere. Si specifica
nel campo profetico: avere visioni (auten
tiche); immaginarsi, fantasticare (averne di
mh, ,, , , ,
249
Ez 1222 + non compiersi; Ab 23; Os
12 + profeti; Lam 29 Dn l t710;
in visione Sai 8920 Dn 82 931; Sir
36!5. Profeza Is 1! Abd 1 Na 1} Pr 291e
2Cr 3232. c) Qualifica: falsa Ger
14 ;fantasia,.immaginazione 23,5;
felice, di pace Ez 131(S. -
-
ipf. , 1 Is 42t, pi. ! ,
iuss. ^, wayy, ,, , .;
imptv, , f. , pi.
;inf. cstr.
, c. suff. ;ptc. , c. suff.
, f. , pi. m. , cstr. .
Hitp. pi*. , 1 , pi. 1;
ipf. pi. :, l , coort. ,
wayy. ;imptv. , pi . ;+
inf. cstr. ;ptc. , pi. ]
250
I T *
'
IT
251
rare 192529 2Sam 13 155 Is 4, 419; affer
rare, attanagliare Ger 624 82! 4924 5043 Mi
49; prendere, incaricarsi di 2Cr 28ig; +
e infinito costrutto: costringere a, obbli
gare a 2Re 48. la trappola cat
tura Gb 189 = agganciare, pescare,
c) Afferrare per: per gli orecchi
Pr 2617; per la coda Es 44 ;
per la criniera (un leone) ISam
1735; per l'orlo del mantello
ISam 1527; cf. Zc 823; per le
pudende Dt 25 ;per la testa
2Sam 2lt; abbracciare, afferrare
i piedi 2Re 427. d) Con T, (, : affer
rare/prendere per mano, per la destra,
per il braccio Is 4113 Zc 1413; dare/sten
dere una mano Ez 1649; Gen 2118;
rafforzare le braccia Ez 3025;
;Gen 1916 Is 426 51,8 Ger 3132 Gb 820;
Is 45, . la guida (di
un cieco) Gdc 1626.
2. a) Afferrarsi, aggrapparsi a qualcosa.
Materiale:( ( aggrapparsi ad essa
(alla sua casa) Gb 815; ai
corni dell'altare IRe 150 228; situazione:
perseverare nella mia alleanza
Is 54; ricorrere alla mia prtezione 275. b) Associarsi, unirsi a qualcu
no: ai loro fratelli Ne 1030;
a di IRe 99 5* abbandona
re; - a te Is 64s. c) Ostinarsi, persistere
in un atteggiamento 0 azione. 2Sam 1135 Mi
7!e; con Is 562 Ger 8S Gb 23.9 276.
3. Altri. Riparare, restaurare Ne 34 (pas
sim); 5lt; contenere 2Cr 45.
4. Uso intransitivo. Essere potente, vin
citore, deciso Dn 11732 2Cr 268.
Hitp. Sforzarsi, rinfrancarsi, riprendersi,
riacquistare le forze; rinsaldarsi, consolidarsi,
riaffermarsi, imporsi, armarsi di coraggio; im
perativo: Coraggio! Forza! a) Fisico. Fare
2.
Frequente l'espressione religioso: peccare, offendere.
mano forte, potente + ^1 brac[ Q. pft. f. 1 ,, , 2
ci steso Dt 324 Gs 424 IRe 842; con a
, pi. , , 2 , 1 ;
forza di, in atteggiamento di guerra, con
ipf. , 2 , 1 , pi. 2 ,
mano forte Es 319 6! Nm 2020 Ger 322, Ez
, l : inf. cstr. , c. suf f . :
2033 Sai 13612 Ne l l0.
vi v
Participio.
r vi v
'
vi v
T VI V *
11
* r
'
! v .
-t '
87
253
* .}
7!
[ C. suff. , Nm 15a (=
(, , pi. , cstr. , c. suff,
,,, , 1! k Lam 339
( q)] Errore, sbaglio; disgrazia; peccato,
colpa, reato, a) Significato di base. Errore Qo
104; sbaglio 9!e (corretto); disgrazia Lam
339. Fallimento (?) Sir 11M ^ $
strade piane, b) Significato teologico. Pecca
to, colpa, reato 2Re 1029 Is 118 Sai 51
Lam 18; forse Sir 10,3. Costruzioni: a
causa di, a motivo del peccato Nm 273
Dt 24is Dn 9162Cr 254; in peccato, in con
dizione peccatrice Sai 517. e
risulterai colpevole, ti farai carico della
colpa Dt 159 2322 24,5. farsi carico
del peccato, della colpa Lv 1917 2020 Nm
913 Is
E z 2349; Hi. confessare
la colpa Gen 41,. mani peccatrici
Is 317; reato (meritevole) di morte
Dt 2226. ' T
t
5 3 j
'!
*t
: '
come possessivo.
Nota.
! *
254
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255
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T : T 7
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r s ir 1
257
t T
it t
258 ^
7 -
, ,
*
1[ Cstr. e , c. suE ,,
, pi. ]Concreto: vivente, essere vivo;
animale (selvatico), fiera, bestia feroce, belva;
banda, distaccamento; gregge. Astratto: vita,
vitalit, forza vitale; fame (necessit vitale).
.
parte commestibile Lv 17i3.
3.
Casi particolari. Banda, distacca
mento 2Sam 2313 = guarnigione (v.
14); gregge Sai 68 .
.
B.
Astratto. Vita, vitalit, forza vitale;
fame (necessit vitale). Sinonimo: ,
A.
Concreto. Il significato generico di anche come pronome personale. Sai 74 t9
7850 = 1433 ; Gb 3322.2a 36)?( . Forza
vivente viene specificato: mediante una
Is 5 7 i0 * venire meno, stancarsi.
polarizzazione (opposto a un altro ter
Fame Gb 3839 = : senza cibo (v.
mine), mediante aggiunta sintagmatica,
41), correlativi 9 preda, cibo (v.
mediante il contesto.
41). Pronome in Gb 3320 Sir 516.
1. Significato generico. Vivente, essere
vivo Ez 15 (+ lOx) 10151720
259
. . . - I
>
v t
260
/
1/ [ Q. pft. , 1 , pi. 3 ,
1 - ;ipf. (in (: , , coort. ,
wayy. , Ger 5129; (in (: , wayy.
, 2 , f. , pi. ,,,
, imptv. f. , pi. ;inf. ass. e cstr.
;ptc. f. Ger 431. Polel ipf. 3 f. ,
c. suff. , ; ptc. c. suff., pi.
irr. ( per Sai 877), f. . Polai pft. 2 , 1 ;ipf. pi . Hi.
ipf. , pi. . Ho. ipf. 3 interr. .
Hitpolel ptc. . Hitpalpel 3 f. wayy.
[.
Q. Girare, roteare, aggirarsi, mulinare;
rivoltare; ballare, danzare; tremare, sussulta
re, scuotersi, trasalire, spaventarsi, allarmarsi,
atterrirsi; rabbrividire, agitarsi; partorire, avere
le doglie, essere sul punto di partorire, torcer
si, contorcersi, provare gli spasmi. Si costru-
'
TT
**
2.
V
, 1
, .
261
T T
'
'
262
salute Sir 41!B. Politico: potere Nm 24!e
= dominare (v. 19); autorit, energi Sir 7t. Vigore sessuale (?) Pr 31a Sir
6,. b) Come retto: / esperto,
abile; persona buona, onesta/onorata;
robusto: Gen 476 Es 182u5 IRe 142 lCr
26e Qo 12a; ^donna dotata, ca
pace Rut 3!!; 3/ uomo dabbene,
d'onore, capace ISam 10z6 (corretto) *
canaglie (v. 27); IRe 152 lCr
26930; valoroso, dotato ISam 161e
serie.
Nota. Per Sai 1010 e 1103 si consultino
i commentari.
/ [ C. suff. , , Sai
48 ]Bastione, baluardo, fortezza, muraglia.
Sinonimo: muraglia. Associati:
torrione, palazzi. 2Sam
2015Is 26, Sai 481227 Lam 2e; ricchezze
o fortezza Zc 94.
Nota. In IRe 2123va letto . In Abd
.20 dubbio.
1 Spasmo, dolore, convulsione, tremore; di
verse volte ricorre l'espressione
come di partoriente. Sinonimi: ,
, timore, terrore; , ansia. Es 15 Gr 624 2223 5043 Mi 4P; Sai
487 + Ni. spaventato, terrorizzato
(v. 6).
T T
'
T I ;
**
[ C. suff. ,, , , ,,
]Seno, grembo, parte delimitata dal
petto e dalle braccia, da cui: in braccio,
in seno; all'interno; cassa, a) Seno:
prendere/portare in braccio Nm 11J2 Is
40 ;prendere dal seno IRe 17w;
awerbio tra le braccia Lam 2,2. Se
gno di adozione Rut 4 6. Alla donna o
all'uomo: $ dormire tra le brac
eia IRe 12 Mi 75; Pi. stringere,
abbracciare Fr 5Z0; in forma abbreviata:
[ C. suff. , , ,, , ]
Palato, come organo del gusto e della
parola; per estensione, bocca. Spesso as
sodato a lingua. Ez 326 Os 8 ! Sai
119103 1376 Gb 630 1
2
3
3
2 3130 ,
343 Pr 53 87 24!3 Ct 23 5 !6 710; Sir 36J9
s* mente; 49! + Hi. addolcire.
voce dolce Sir 65 = labbra
amabili.
263
[ Q. ptc. pi. cstr, . Pi. pft, , f.
, l , pi . , 1 ;ipf. 2 ,;
;imptv. , pi . ; inf. ass. Os 69
dubbio; ptc. , cstr. , pi. ]
Q. Attendere/sperare. Ci/colui che si
attende/spera, introdotto dalla preposi
zione .
Pi. Sperare, attendere, aspettare. Si usa
in forma assoluta: non aspettare
(valore avverbiale senz'altro, senza indugio)
2Re 93; mentre parlavano Gb
324; + e infinito costrutto: Is 30,; stare
in agguato Os 69. Con N attendere,
sperare (in), fidarsi di, bramare, smaniare per
Is 8,7 = Pi. idem; 643Ab 23 Sof 38 Sai
3320 106 Gb 321.
Amo Is 198 + rete; Ab 115
Gb 4025.
' '
* Detto di occhi, scuri Gen 49J2;
forse splendenti.
Nell'espressione occhi
torbidi Pr 2329; forse sfavillanti.
La radice designa in modo
indifferenziato la sfera sapienziale, cio
la sfera della ragione, intelligenza, co
noscenza e abilit. Si pu differenziare
contestualmente, senza precisione termi
nologica. Le tipologie o categorie sono:
ci che naturale e ci che acquisi
to. Capacit umana radicale: ragione,
intelligenza. Qualit naturali legate al
conoscere, al giudicare e al fare. Conosce
re: intelligenza, talento, perspicacia, pe
netrazione, acutezza, ingegno. Giudicare:
sensatezza, assennatezza, buon senso,
giudizio, ragione, criterio, senno. Fare:
abilit, destrezza. Qualit acquisite: le
gate al conoscere: sapere, sapienza, cultura,
T T
- T
erudizione; al giudicare: prudenza, ponde
razione, tatto, accortezza, sagacia, caute
la; al fare: destrezza, metodo, esperienza,
perizia, idoneit, successo.
L'aggettivo pu inoltre designare una
professione o i suoi professionisti: dotti,
maestri, dottori, artigiani. Il sostantivo
pu presentare una personificazione. In
parecchi casi, l'aggettivo include qualit
di vari ambiti, p. es. intelligenza e pru
denza, sapere ed esperienza, naturale e
acquisita ecc. In molti casi predomina
il senso di assennatezza, saggezza; poco
frequente il significato di conoscenza
intellettuale.
t [q. fPa. 3 1 ,
2 ,
1
,
it
1 t
e t *
pi. : ipf. , , 2 , coort.
, pi. ;imptv. , . Ni. pft.
3 m. sg. Sir 3719. Pi. ipf. , c. sufi.
;, Sir 637, 3 f. c. suff. . Pu.
ptc. ,
IT '
IV*
! V
'
264
IV f
I *
-I
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* 1
[ Cstr. . c. suff. , ,
. * , , , ] InT
1 v
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7 1
T *
IY
T '
'7
V V
265
Ez 281?; non ragionevole Qo 710.
c) Destrezza, abilit Es 3136 352tf 2Sam 2033
IRe 7I4; Ger 10,2 + ! forza; Ez 284 +
fortuna; 285 + commercio; Sai
10727 Pr 148 2130 Qo 91M6; 1010 ^ )for
za. esperto, professionista ICr
2821. d) Prudenza IRe 26 Gb 327 2Cr 1 .
e) Generico 0 indifferenziato, frequente. Dt
46 IRe 1141 Is 336; Ger 922 + valore,
forza, ricchezza; Ez 28712 + ' bel
lezza; Sai 111 J0; Gb 122 = intelligenza
(v. 3); 158; molto frequente in Pr: 1716 ^
non avere cervello, criterio; 2323 -1
verit, educazione; Qo 212 7
Sir 4019 5125, f) Detto di animali, istinto Gb
383, 3917.
2. Personificazione poetica. Pr 313.,8
47.974 8U2; 293 ^ prostituta; Qo 29
Sir 1420 51,3.2!.
3. Combinato, a) Complemento di ver
bi: colmo di sapienza Ez 2812;
concedere/dotare di Es 36! IRe
59, fare rigare dritto Pr 2915; ac
quistare, comprare Pr 4S 16t 1716 2323.
b) Con sostantivi, che regge o da cui ret
to: sapienza sovrumana IRe
32e; abilit Es 3535; posses
so della sapienza Qo 7,2; cuore,
mente assennata Sai 9012; scuola
di assennatezza Pr 1533; fonte
di assennatezza 184; <acquisto
Gb 28,8; 0 libri del sapere Dn 117;
dono, carisma della sapienza Es
283 Dt 349 Is 112; segreti della
sapienza Gb 116.
Con queste consonanti si formano
diverse radici e parole: girare,
contorcersi, partorire; danza, ballo;
idem. sussulto, spasmo; tor
tura; tremore. 2 essere forte, prsperare; forza, potere; contrafforte,
barbacane. ammalarsi, debilitarsi; Pi.
+ placare; malattia; ,,
malattia . ( variante del prece
dente) ammalarsi; malattia,
ruggine. 1 profanare; profano;
Dio mi scampi! Lungi da...!; Hi. comincia
re (finisce la consacrazione, comincia
l'uso normale); inizio. 2 auraversare, perforare; focaccia, schiacciata;
finestra; foro; flauto;
suonare il flauto. 1 sabbia, arena. 3 at
tendere, sperare, allomorfo di .
*_ .
Profano, secolare, laico. Sinonimo:
hh
'T
V . .
T i
246 2 ) )] C. suff. ]
Ruggine, verderame, rogna, sporcizia Ez 24611
= impurit, rogna; 2412 ^ di
ventare puro, splendente (v. 13).
* r : -<
.
[ Cstr. , c. suff. , ] Lat
te. Associati: panna, cagliata, ri
266
Fraseologia: terra
in cui scorrono latte e miele Es 3 8>17
13s 333 Lv 2024 Nm 1327 14e 16l3_14 Dt
63 119 26915 273 3120 Gs 56 Ger 115 3222
Ez 201S Sir 468;
non cuocerai il capretto nel latte di sua
madre (probabilmente bisogna unire
capretto-di-Iatte = lattante, che poppa
ancora) Es 23 19 3 4 26 D t 1421.
[ C. suff. ,
, , ,
1
, pi. , cstr. , c. suff. ]
morfo di .
1.
Ammalarsi. Associati: > ulce
Grasso, adiposit, sebo, crema, panna, burro,
ra, Hi. ferire, ferito, fratturapinguedine, il meglio, il fiore, il fior fiore. Si
to. Antonimi: obeso, sano, \ >
nonimi: $ olio, grassezza, adipograsso, forte, curare, gua
sita, a) Significato proprio. Gdc 322; 2Sam
rire, ristabilirsi, a) Cadere ammalato
122 Ez 39 19 Sai 737; Gb 1527 - 2124 ;
ISam 30,3 lR e 14!; 1523 correlativo
= midollo. Frequente l'uso cultuale:
vecchiaia; 1717; 2Re 20! (= Is 38!)
Es e Lv in generale; Gen 44 Nm 18t7 Dt
guarire (v. 5). b) Essere ammalato Is 39! 5*
323e; ISam 2 15_16 + carne; IRe 864; Is
ristabilirsi; Sai 3513; participio ISam
1
+ ingrassato; 4324 Ez 447; Sir 45
16; IRe 145; 2Re 8 * guari
19I4
+ olocausto; 473 + 12> sacrificio,
re dalla malattia (v. 8 ); Ez 34 4 = Ni.,
b) Senso figurato. Come termine di para
, *grassa, sana, for
gone: ci che nutritivo Sai 636 =
te; 34 16 * grassa; Mi l 8.13 = 2<
crema, panna; spessore Sai 11970. Il me rovinato, castrato (v. 14); Ne 22 ^
glio di un prodotto, il fior fiore: Gen 45 i8 tristezza. Sentirsi male Is 3324. Essere
= ;Nm 1812 = primizia; 1829.3032 grave Gen 48!. c) Qualificato 0 specificato:
s'ammal di podagra IRe 1523;
Dt 3214; fior di farina, semola Sai
V
-*
V 1
1 v
v r i v
267
tt
.*
>
1?
T -J
Nta. > 2.
V , . . .
TI
*V :
2[ Pi. pft. , 1 , pi . , 1 ;
ipf. pi . ;wayy. ;imptv. , pi . ;
inf. cstr. , c. suff. ]Si usa nellallocuzione N Pi. = placare
N. Si pu analizzare come Pi. di
indebolire, addolcire il volto (cf; Ger
5 3 indurivano il voito pi di una roccia). Significa placare,
procurare/ottenere il favore, fare s che faccia
bum viso, che acconsenta 0 ceda. Sinoni
[ Cstn , pi , ] Focaccia,
focaccetta (con un foro?) Es 29 +
schiacciata; 2923 Lv 2 2 4 5 826 7 12.13
6!5 !9 15 20 2Sam 6 ]9.
))] c. suff. (), , , pi. ,
c. suff. , , , ]
Sogno, incubo. Frequente come accusati
vo interno di . Sinonimi o associati:
tfnj, visione, oracolo, fanta
sia, Hi, interpretare, spiegare, a) Uso
nominale. Gen 379 + Pi. raccontare;
sognatore, Mister Sogni 3719;
405 + ^interpretazione; 417 + de
268
1 dormendo.
[ PL 1 , cstr., c. suff. ,
;pi. 2 , ]Finestra, fine
strane, vano; abbaino, lucernario, feritoia;
balcone. Associato a Ni. e Hi. af
T /
IV 1
v v
Fraseologia: gravissima
IRe 1717 = non pteva respirare, rimase senza fiato, cf. Sir
312b; incurabile 2Cr 21J8;
malattia grave, o dolori atroci
21,5 = piaga terribile (v. 14);
gravi e croniche Dt 2859,
cf. Qo 62. JHT avvezz a soffrire Is 533;
E) uscire, guarire dalla malattia 2Re 8S
Is 389; ^aggravarsi la malattia
2Cr 1612.
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] Gravemente ferito o ucciso violentemente (in guerra, per esecuzione giudizia
ria, per assassinio), cadavere. Si pu spe
cificare con il modo: pugnalato, accoltellato,
colpito di lancia, crivellato, trafitto. Sinonimi;
, cadavere, caduto. Correlativi uccidere, Hi. dare la morte,
Hi. ferire.
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Nota. In Gb 2024 forse va letto .
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