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B. NEUROSCIENZA COGNITIVA
studio intensivo del cervello e del comportamento.
cervello : 50 miliardi di neuroni
4 lobi per ogni emisfero ( met della sfera)
frontali, parietali, temporali, occipitali
frontali e parietali divisi dal solco centrale.
scissura laterale separa lobo temporale dal frontale a parietale
solco parieto-occipitale sperara gli occipitali dai parietali e temporali
vengono usati dei termini per descrivere in modo pi preciso le aree del
cervello che si attivano durante l' esecuzione di un compito :
dorsale : superiore o verso l' alto
ventrale: inferiore o verso il basso
anteriore : verso il davanti
Posteriore : verso il dietro
laterale : al lato
mediale : situato al centro.
aree cerebrali di brodmann in base alla struttura cellulare dei tessuti.
tecniche per ricavare informazioni dettagliate sulla struttura e funzionamento
del cervello, dove e quando hanno luogo dei processi cognitivi, se due
compiti richiedono attivazione stesse parti del cervello nello stesso modo
oppure no.
tecniche valutate in base alla risoluzione spaziale (quali aree si attivano) e
temporale (quando si attivano).
MRI e fMRI
la prima una tecnica di neuroimmagine di carattere per solo strutturale e
non funzionale (vengono eccitati gli atomi del cervello tramite utilizzo di onde
radio)
la seconda oltre ad informazioni strutturali, ne fornisce anche di funzionali.
come funziona la fmri? i neuroni in funzione consumano ossigeno e l'
ossiemoglobina viene trasformata in deossiemoglobina che produce
distorsioni nel campo magnetico locale. tale distorsione viene valutata dalla
fmri fornendo una misura della concentrazione di deossiemoglobina nel
TMS.
Inibisce con dei campi magnetici l' attivit di alcune zone del cervello
(creando delle piccole lesioni) , per comprendere qual la funzione dell' area
interessata. se si notano dei buoni deterioramenti nel compito a seguito della
stimolazione di una data area, allora quell' area necessaria a svolgere
quello stesso compito.
es. esp di zatorre e johnson.
COMMENTO COMPLESSIVO
la tms pu confermare se una data area necessaria per l' esecuzione di un
compito, mentre con gli studi di neuroimaging, si pu ipotizzare solo un'
asociazione tra compito ed area attivata. tms produce lesioni ma rispetto agli
studi neuropsicologici, si possono controllare le aree interessate, possibile
paragonare la prestazione di un individuo in presenza ed assenza di lesioni
con TMS, e non produce strategie di compensazione come invece accade in
situaziomi di lesioni. limiti : Non molto chiaro l' effetto sul cervwllo, riduce l'
attivazione nelle aree cerebrali interessate-.
2. pu essere usata per le aree al di sotto del cranio ma non quelle ricoperte
da muscoli.
3 difficile stabilire la precisa area cerebrale quando si impiega la tms.
gli studi delle neuroscienze cognitive avanzano molto.
6 questioni .
1. nessuna tecnica fornisce spiegazioni magiche sull' attivit cognitiva
umana. erraro pensare che le configurazioni di attivazione cerebrale
forniscano evidenza diretta dell' elaborazione cognitiva
2. quasi tutte le tecniche di imaging rivelano solo associazioni
3. quasi tutte le tecniche di imaging si basano sull' ipotesi di una
specializzazione delle aree cerebrali, che pu valere per processi di base, ma
non per funzioni cognitive pi elevate, per le quali plausibile un'
integrazione e coordinazione
4. gli studi di neuroimaging sono rilevanti per verificare le teorie cognitive?
al giorno d' oggi molti degli studi sono utili per risolvere controversie nell'
ambito della psicologia cognitiva es.
1. natura delle immagini visive. attivazione corteccia visiva primaria o BA17
(che si attiva nelle fasi iniziali della percezione visiva)
2. elaborazione stimoli trascurati. si credeva che anche gli stimoli trascurati
ricevessero stessa elaborazione accurata.
NEUROPSICOLOGIA COGNITIVA
assunti base.
1.modularit. sistema cognitivo formato da moduli dominio specifici con
funzionamenti
relativamente indipendenti e rispondenti solo ad una particolare classe di
stimoli. si pensa per anche a domini processori generali che coordino le
risposte degli specifici moduli
2. modularit anatomica : ogni modulo posizionato in un' area specifica e
identificabile del cervello. molto importante altrimenti sarebbe poi difficile
identificare bene i moduli e valutare la loro natura
3. uniformit dell' architettura funzionale tra le persone. se fosse falso i
risultati non sarebbero generalizzabili
4. sottrattivit. una lesione danneggia e riduce ma non pu aggiungere
qualcosa al sistema. tale ipotesi pi probabile in et adulta.
per studi su gruppi nelle prime fasi per avere un' idea generale e poi
perfezionare il tutto con l' analisi dei gruppi singoli. anche nei singoli ci sono
piccoli problemi. una menomazione selettiva in un compito potrebbe riflettere
: strategia eccentrica del paziente, modo in cui funziona un sistema
riorganizzato, lacuna pre-morbosa. si ripete l' esperimento con altri casi
singoli.
llimiti neuropsicologia. si pensa che una lesione fornisca evidenze dirette sull'
impatto della lesione su sistemi cognitivi. alcuni soggetti per possono
camuffare i danni tramite strategie compensatorie per gestire la lesione.
2. molti lavori di ricerca neuropsicologica si basano sull' assunto della
serialit, anche se molte aree cerebrali sono attivate in modo integrato
durante l' esecuzione di compiti
3. le lesioni di solito hanno estensioni differenti
4. ampie differenze di et ,
CAPITOLO 2
PERCEZIONE VISIVA
Elaborazione del movimento
Questa funzione svolta principalmente dall' area v5 o anche tm (temporale
media). Dall' analisi tramite le tecniche di neuroimmagine, gli scienziati
hanno scoperto come questa area si attivasse molto quando i partecipanti all'
esperimento vedevano punti in movimento contrapposti o statici. Per
dimostrare l' effettiva relazione causale tra area e funzione, gli scienziati
hanno usato la tms e hanno notato che inibendo l' attivit di quell' area la
percezione del movimento rimaneva quasi del tutto eliminata. A
dimostrazione di questo ci sono anche i pazienti con achinetopsia, in cui gli
oggetti statici vengono percepiti normalmente, rispetto a quelli in
movimento. (l.m lesione bilaterale all' area del movimento : localizzava
glioggetti statici e profondit, ma percezione del movimento compromessa.
Anche un' altra area legata al movimento, lamst (mediale superiore
temporale). I pazienti con danno in questa region infatti eseguivano
normalmente alcuni test sulla percezione del movimento, ma comunque
incontravano vari problemi nella percezione di questo.
Differenza tra percezioe del movimento di primo ordine e second ordine
primo : differenze di forma nella variazione luce-ombra per la percezione del
movimento.
Secondo : vengono tenuti in considerazione altri elementi per percepire il
movimento.
es. studi di rizzo con pazienti con disturbi che presentavano doppia
dissociazione.
C' poi da dire che non necessariamente la v5 l' unica ad essere legata al
movimento e questo ci conferma l'idea della connessione tra le diverse aree
del sistema nervoso.
Evidenze sperimentali :
paziente d.b (rimozione chirurgica della corteccia occipitale destra
compresa gran parte della corteccia visiva primaria)
sapeva individuare se uno stimolo veniva presentato nell' aria cieca e
trovare la posizione anche se riferiva di non avere esperienza
consapevole nel campo cieco.
Oppure g.y riusciva a distinguere se un volto aveva espressione felice
o spaventata. Blindsight affettivo : capacit di fare distinzioni tra
espressioni emotive in assenza di consapevolezza visiva.
Alcuni pazienti per mostravano velocit di reazione rallentata ad uno
stimolo presentato nella parte integra del campo visivo, quando uno
stimolo luminoso veniva presentato anche nella parte cieca.
Alcuni pazienti con blindsight possono avere una percezione visiva
residua e sostengono d' esser consapevoli che sta accadendo qualcosa
anche se non riescono a vedere nulla.
Blindsight tipo 1 : non consapevolezza
tipo 2 : consapevolezza che stia per accadere qualcosa
PERCEZIONE INCONSCIA
storia di vicary (presentazione stimoli per un trecentesimo di secondo,
molto al di sotto della soglia di consapevolezza) falsa ma ha prodotto
comunque studi sulla percezione inconscia.
Tre modi in cui sono presentati stimoli al di sotto della percezione
consapevole :
- stimolo debole
stimolo per breve tempo
stimolo bersaglio seguito subito da stimolo di disturbo (masking)
con l' obiettivo di inibire l' elaborazione dello stimolo bersaglio.
indizi binoculari :
organizzazione percezione.
Separazione percettiva : quali parti delle informazioni visive sono
collegate tra di loro e formano oggetti distinti. La separazione
percettiva completata prima che si verifichi il riconoscimento degli
oggetti.
Primo tentativo di studio della separazione degli oggetti da parte della
psicologia della gestalt (corrente psicologica formata da psicologi
tedeschi emigrati negli usa durante le due guerre)
secondo loro il principio fondamentale dell' organizzazione delle
percezioni la legge della pregnanza : tra le numerose organizzazioni
dal punto di vista geometrico, verr presa in considerazione quella che
possiede la forma migliore, pi semplice e pi stabile. Altre leggi
possono essere incluse in questa:
1.
legge della prossimit : gli elementi visivi tendono ad essere
raggruppati insieme se sono vicini l' un l' altro
2.
legge della somiglianza : elementi simili vengono raggruppati
insieme
3.
legge della continuit o buona continuazione : mettiamo insieme
gli elementi che minimizzano i cambiamenti di direzione
4.
legge della chiusura : parti mancanti di una figura vengono
inserite per completare la figura stessa
CAPITOLO 4
ATTENZIONE E PRESTAZIONE
agiscono sull' attenzione componenti emotive e motivazionali
attenzione : selettivit del processo di elaborazione presa di possesso
da parte della mente di uno solo tra tanti oggetti che si presentano
possibili o di un solo pensiero o in un corso d pensieri. L' essenza dell'
attenzione risiede nella focalizzazione o nella concentrazione della
coscienza
tale filtro necessario per prevenire il sovraccarico del
meccanismo a capacit limitata che elabora lo stimolo completamente.
Secondo questa teoria, si spiega anche il risultato del test dei numeri,
per cui il fltro seleziona un input alla volta sulla base delle
caratteristiche fisiche pi salienti legate ai due input. Non sempre per
il messaggio trascurato in fase di elaborazione precoce viene scartato.
Dagli studi si notato come il grado di somiglianza tra due messaggi
importante per la memorizzazione del messaggio non soggetto ad
ombreggiamento. Se all' ombreggiamento si associavano parole
presentate udivitamente, l' apprendimento era scarso mentre se a
questo si associavano parole presentate per immagini, l'
apprendimento era decisamente soddisfacente.
Un qualche significato viene comunque elaborato anche in assenza di
consapevolezza?
2.
risultati : non v' era sovrapposizione nelle aree associate al top down e
bottom up (sistemi separati).
Si parla per di correlazione tra tipo di attenzione e attivazione sistema
legato a questo.
Come si dimostra se il sistema dorsale influenza l' attenzione e la
percezione?