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La Cronaca

L UNEDI 8 MARZO 2010 23

Lo Sport
26ª GIORNATA BENEVENTO-CREMONESE 1-3

Colpo grosso a Benevento


Paoloni para tutto, Coda (2) e Musetti puniscono di rimessa:
così i grigiorossi tornano alla vittoria e rialzano la testa
BENEVENTO - Non inganni il ri- stesse formazioni del primo tempo. Il
sultato, la Cremonese ha dovuto far Benevento aggredisce la Cremonese
fronte a tutte le energie fisiche e che mantenendo alta la difesa tiene
mentali per superare un Benevento lontano dall’area gli avversari. Avver-
tutt’altro che remissivo. Il risultato sari però che con qualche lancio lun-
premia però la tattica intelligente di go originano pericolose mischie in
una Cremonese, che memore della area grigiorossa. Al 52’ il Benevento
disfatta di lunedì, copre bene il cen- ha una grossa occasione su punizione
trocampo, alza i due esterni difensivi dal limite. Clemente mira l’angolino
e costringe la squadra di casa ad agi- alto alla destra di Paoloni, questa
re solo per vie centrali. Qui Tacchi- volta il portierone lombardo non ci
nardi e Carotti ordinano bene sia la arriva, ma la sfera termina di poco
ripartenza che la copertura. Il Bene- alta. Da questo momento il Beneven-
vento si affida troppo agli spunti ed to ha il suo momento migliore e con
anche se a tratti è pericoloso, non Evacuo sciupa clamorosamente il pa-
riesce mai a mettere sotto una Cre- reggio. L’attaccante ex Avellino non
monese più ordinata nella manovra, trova il tempo per la battuta a rete
più precisa e puntuale nelle chiusure, dopo essere stato pescato perfetta-
e soprattutto più corale nell’affondo. mente da Liguori al centro area. Pro-
Bravo Venturato quindi ad “improv- digioso il recupero di Galuppo. Al
visare” sorprendendo tutti con un 3- 56’ pericolosa incursione di Clemen-
5-2 dettato forse più da riflessioni te che si avvicina minaccioso all’area
tattiche che dalle tante assenze (Gui- della Cremonese, a Bianchi non resta
detti, Varricchio, Rossi, Fietta e Nizz- altro che fare il fallo e rimediare la
zetto). Camplone da parte sua cerca sua ammonizione. L’allenatore del
di sorprendere subito la Cremonese, Benvento, Camplone si rende conto
mettendo D’Anna molto alto e Cle- che l’organizzazione difensiva di Cre-
mente tra le linee. Tacchinardi e monesi e compagni è quasi impene-

Venturato schiera Tre punti d’oro dopo


i suoi con un 5-3-2 il cappotto di Perugia
fatto di prudenza e per riprendersi
pungenti contropiede il secondo posto

compagni però leggono bene la mos- trabile e prova ad inserire un’altra


sa e per la prima mezz’ora lasciano punta in grado di fare da torre in
pochi spazi agli avversari senza però area per sfruttare i lanci lunghi. Den-
che questi impensieriscano Paoloni. tro Gigi Castaldo per la Camera,
Nei primi minuti i padroni di casa al- quasi annullato da Malacarne. Be-
zano il ritmo e pressano molto a cen- nevento che si alza molto e lascia
trocampo. Il primo tiro in porta è co- spazi alla ripartenza cremonese. Ri-
munque del Benevento al 17’ con partenza che diventa micidiale con-
D’Anna che lascia partire un bolide tropiede al 68’. Musetti si convince
destinato ad insaccarsi a fil di palo. di poter recuperare un pallone ormai
Paoloni però è attento e volando sul- preda di Landaida. Il numero nove
la sua sinistra devia in angolo. Sul Cremonese è caparbio e dopo aver
corner dormita generale della difesa recuperato il pallone lo serve a cen-
cremonese e pala che finisce sui piedi tro area dove Coda, che si è liberato
di Clemente. Il numero dieci giallo- intelligentemente, insacca senza tan-
rosso ha il tempo di mirare e battere te difficoltà, firmando la sua doppiet-
a colpo sicuro. Ancora una volta Pao- ta. Il Benevento perde la testa e dopo
loni è prodigioso lasciando il fantasi- LA CURIOSITÀ un giro di lancetta incassa il gol che
sta beneventano con il grido del gol chiude la partita. Musetti corona la
strozzato in gola. Dopo questa dop- sua ottima prestazione con un’azione
pia occasione prende coraggio il Be- personale che lo porta a dribblare in
nevento che prova a spingere. La re-
troguardia grigiorossa trema alla
Il tunnel s’inceppa: forche caudine... al contrario velocità Ferraro e ad insaccare piaz-
zando la palla con un preciso piatto
mezzora quando La Camera azzecca BENEVENTO - Curioso incidente alla fine destro. Il Benevento è demoralizzato
l’unico dribbling con il quale supera del primo tempo di Benvento Cremonese. e all’80’ Carotti in contropiede po-
Malacarne ed anche Paoloni, ma la L’automatismo che apre il sottopassaggio si trebbe realizzare il poker, ma quando
chiusura tempestiva di Cremonesi e inceppa. Probabilmente qualche artefizio arriva solo davanti al portiere angola
Bianchi costringe l’attaccante giallo- degli inservienti giallorossi per consentire ai troppo il tiro e spedisce fuori di po-
rosso a calciare alto. Al 35’ la Cre- giocatori ed al pubblico di inveire ancora chissimo. Partita finita? Non ancora.
monese decide di svegliarsi e di pro- contro l’arbitro per il gol concesso a Coda. Il guizzo d’orgoglio è di Clemente
vare ad affondare, trovando il gol del Giochi o giochetti particolari, la copertura che riesce a servire un pallone al cen-
vantaggio. Carotti vince un contrasto del sottopassaggio non si apre. C’è bisogno tro dove Ferarro non ha difficoltà a
a centrocampo, il rinvio di Palermo degli steward più forzuti che riescono a ma- realizzare il gol della bandiera. Il
gli finisce sul braccio, disteso lungo il la pena ad alzare la tenda che ricopre le sca- tempo di registrare l’ingresso in cam-
corpo. Il numero sette della Cremo- lette. po di Gori e Pradolin, in luogo di
nese recupera il pallone e taglia verso Tutti i giocatori per andare a prendere il tè Burrai e Sales e la partita finisce do-
sinistra, Coda controlla e batte al vo- sono costretti ad abbassarsi ed a passare po quattro minuti di recupero.
lo sorprendendo Corradino. L’esul- quasi carponi per entrare negli spogliatoi. Vittoria importante perchè rintuz-
tanza dei giocatori lombardi fa da Difficile non ricordare l’episodio delle For- za il tentativo di aggancio del Bene-
contrasto con le vibrate proteste dei che caudine, proprio a Benevento. Nella se- vento, mantiene intatte le distanze
padroni di casa. La prima frazione conda guerra sannitica i sanniti di Gaio dal Novara e soprattutto rimette in
di gioco si chiude ancora con una Ponzio telesino, sconfissero i romani co- riga l’Arezzo fermato sul pari a Paga-
prodezza di Paoloni: Evacuo riceve stringendoli a passare sotto i "giochi" (le for- ni. Soprattutto, però, sono tre punti
tutto solo a centro area, il tempo e che caudine). che ridanno vigore al morale grigio-
modo di stoppare e di piazzare un Questa volta i sanniti non hanno fatto ab- rosso messo a dura prova dalla notta-
piattone verso l’angolo lontano ala bassare gli sconfitti, ma i vincitori. taccia di Perugia. La Cremonese c’è.
sinistra di Paoloni, ma l’estremo di- r.d’a. Ma deve essere sempre quella di Be-
fensore cremonese ci arriva ancora nevento.
una volta. Dal riposo rientrano le Remo D’Acierno
La Cronaca dello Sport L UNEDI 8 MARZO 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Coda-Musetti letali in contropiede


Nella ripresa la coppia-gol chiude il confronto in 2 minuti
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
17’ Parte forte il Bene- 10’ La squadra di Cam-
vento. La prima conclusione plone riparte all’attacco. An-
verso la porta grigiorossa è di cora Evacuo si presenta mi-
D’Anna che batte da fuori naccioso nei sedici metri
trovando la risposta di Paolo- ospiti, ma Galuppo lo chiude
ni che devia in corner. con un recupero prodigioso
18’ Il portiere grigioros- 21’ Punizione di Cle-
so è chiamato a ripetersi sul mente con palla che “sbuc-
tiro dalla bandierina uscendo cia” il palo
prima in anticipo su Evacuo, 23’ Cremonese spietata
e chiudendo poi con un ri- quando contrattacca: Tacchi-
flesso miracoloso sul tentati- nardi lancia Musetti in con-
vo ravvicinato di Clemente. tropiede. L’attaccante supera
Palla di nuovo in angolo: su- due avversari e appoggia a
gli sviluppi D’Anna prova la centro area per Coda che in-
volée mancando di poco lo sacca con un comodo piatto-
specchio ne il gol dello 0-2
24’ Benevento tambu- 25’ I grigiorossi che
reggiante. La Camera mette chiudono il match: stavolta è
al centro un buon pallone Coda a ricamare l’assist per
per De Liguori che spaventa Paoloni “dirige il traffico” nell’area grigiorossa il compagno di reparto Mu-
Paoloni con una conclusione setti che evita Ferraro e batte
di poso a lato Corradino per lo 0-3
30’ Clamorosa occasione per la formazione di casa. La Camera ap- 30’ Ancora Musetti pericoloso con un gran destro da fuori area. Pal-
profitta di un malinteso tra Bianchi e Paoloni, si libera per la conclusione la di poco alta sopra la traversa
verso la porta sguarnita ma calcia incredibilmente alto graziando i grigio- 33’ Palermo crossa per Castaldo che prova a piazzare l’incornata:
rossi Paoloni è battuto ma la palla termina di pochissimo a lato
35’ La Cremo soffre terribilmente ma a sorpresa passa in vantaggio. 34’ Fuga in contropiede di Carotti che arriva al tiro, allargando però
Carotti lavora un buon pallone nella metacampo giallorossa (proteste lo- troppo il diagonale. Palla sul fondo
cali per un presunto tocco di mano), smista a sinistra per Coda che entra 38’ Distrazione della retroguardia grigiorossa sugli sviluppi di un
in area e batte Corradino con un preciso diagonale: 0-1 calcio d’angolo: Ferraro si trova la palla sul piede e da distanza ravvicinata
43’ Il Benevento ha subito l’opportunità di pareggiare con Evacuo segna il gol della bandiera per i suoi: 1-3
che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo al tiro. Paoloni compie 44’ Mischia furibonda nell’area grigiorossa. Bianchi anticipa di un
un miracolo e salva il risultato. soffio Evacuo al momento della battuta a rete

Paoloni e Coda, grandi protagonisti, esaltano la prova della squadra

“Grande reazione d’orgoglio”


Capitan Tacchinardi: “Con il 5-3-2 più compatti e concreti”
BENEVENTO - Definire migliore
in campo un portiere, quando si vin- INFORTUNIO
ce realizzando tre gol, può sembrare LA GARA IN TV
inopportuno. Invece Paoloni oggi ha
dato veramente la svolta impedendo Frattura alla tibia Stasera la differita
ai padroni di casa di portarsi in van-
taggio e giocare un’altra partita. “Og- per Venturato jr. alle 21 su Studio1
gi la Cremonese non ha avuto sbava- La gara disputata ieri Bene-
ture in nessuna parte del campo – Pomeriggio diviso tra lo sta-
vento e Cremonese sarà tra-
spiega il portiere – Tutti hanno fatto dio di Benevento e l’ospedale
smessa in differita questa se-
egregiamente il proprio dovere, ov- di Cremona per mister Ventu-
ra alle 21 sull’emittente tele-
viamente ci sono ruoli con maggiore rato. Il figlio Gilberto, infatti,
visiva Studio1 con la
visibilità, ma la cosa più bella è quella ha riportato la frattura della
telecronaca di Mauro Maffez-
di fare una buona prestazione. Maga- tibia duranta la partita che ie-
zoni.
ri vincendo pure”. Tre grandi inter- ri mattina ha disputato con i
L’emittente è visibile in analo-
venti, ma il più delicato e difficile è Giovanissimi della Sported (v.
gico nelle province di Cremo-
stato quello su Evacuo: “Ho notato pag. 43). Fortunatamente la
na, Bergamo, Parma e Pia-
che Evacuo sta ricevendo un buon frattura si è rivelata compo-
cenza sul ch 57, nelle provin-
pallone - racconta Paoloni - Sono sta ed è stato possibile ridur-
ce di Brescia e Mantova sul
stato bravo ad anticipare il movimen- la con un intervento eseguito
ch 40 e sulle frequenze del
to ed a prepararmi per l’intervento. nel pomeriggio all’Ospedale
digitale terrestre a Milano,
Ero certo che l'avrebbe messa lì per- Maggiore. In serata tuttavia
Monza, Como e Varese.
ché c'era più spazio aperto nella por- Gilberto è rientrato a casa e i
ta. Il tiro era forte ma partendo pri- suoi compagni di squadra,
ma ci sono arrivato a mano aperta”. scossi dall’incidente, hanno
L’abbraccio dei compagni dopo que- fatto sapere di aspettarlo al
sto intervento è stato lo stesso tribu- più presto in campo.
tato a Coda dopo il gol: “In effetti è
un gol negato all’avversario – sorride
Paoloni – Oggi ci siamo ripresi dal
brutto colpo di lunedì e forse proprio tanti che ci consentono di guadagnare è certo il modulo più “estetico” del
in quell’abbraccio c’è l’orgoglio e la il secondo posto in solitario. Il cam- calcio moderno, ma a quanto pare IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
volontà di un gruppo di migliorarsi e pionato continua e nel calcio i sogni funziona: “Con il 4-4-2 cerchiamo di
di fare ancora meglio”.
Coda invece festeggia nella sua re-
gione la doppietta che gli consente di
non costano nulla”.
E’ però anche la Cremo di Mario
Tacchinardi quella che ha sbancato
più la via del gioco, del possesso palla.
Così invece siamo stati più compatti e
cinici. Avevamo programmato di par-
Camplone: “Tre tiri, tre gol
raggiungere la doppia cifra. A quanto
pare il Benevento gli porta bene: “Ho
segnato tre gol al Benevento tra an-
Benevento senza vergogna, ricaccian-
do indietro gli spettri neri del Curi:
“Indossare la fascia – commenta il
tire più bassi. All’inizio abbiamo sof-
ferto ma non più di tanto, perché in
fin dei conti loro hanno avuto solo
Ma ho visto una squadra viva”
data e ritorno. Evidentemente mi centrocampista – è stata una bella una grossa occasione nel primo tem- Il risultato non accontenta mister mentre noi dovevamo rischiare.
porta fortuna - ha detto l’attaccante emozione. E’ bello poter rappresenta- po”. Dunque lasciar fare la partita al Camplone: “Il nostro portiere Avremmo anche potuto fare una
cremonese - Musetti mi ha messo re tutti i compagni sul campo. Mi ha nemico per coglierlo di sorpresa? non ha fatto una parata - ha detto partita d’attesa e portare a casa un
nelle condizioni di far male e ho ri- fatto strapiacere”. Tanto più che la “Giocando in questo modo – spiega in sala stampa -. La Cremonese punto. Ma non volevamo giocare
cambiato il favore fornendogli una giornata è andata come forse nessuno Mario – le nostre azioni avevano più con tre tiri ci hanno fatto tre gol, per il pareggio”. Sul fallo di mano
bella palla in occasione del tre a zero. si aspettava. Ma cos’è successo tra la profondità e infatti in contropiede ab- noi non abbiamo concretizzato le involontario che ha originato il
Oggi abbiamo trovato una bella rea- notte di Perugia e questa domenica biamo fatto davvero male ai nostri av- tante azioni create. Al di là del ri- primo gol, Camplone bacchetta i
zione. Di fronte c’era una squadra trionfale: “Noi siamo gli stessi – sorri- versari. L’abbiamo messo a punto in sultato - prosegue il tecnico cam- suoi: “Il loro attaccante ci ha cre-
che doveva impostare la partita e noi de Mario – ma la sconfitta di lunedì settimana”. Non solo emergenza, pano - ho visto una squadra viva. duto, mentre noi ci siamo fermati.
siamo riusciti a prenderli negli spazi ha fatto scattare qualcosa dentro di dunque, ma un nuovo spirito che la Purtroppo se non concretizzi, pri- Bisognava continuare a giocare.
che ci mettevano a disposizione. In noi. Volevamo far vedere che non era Cremo farà bene a tenere sempre pre- ma o poi uno svarione può succe- Dobbiamo avere più cattiveria e,
queste giocate siamo abbastanza bra- quella la vera”. Aggiungiamo anche sente. dere. La Cremonese è venuta a in certi casi, maggiore umiltà”.
vi. Portiamo a casa tre punti impor- un altro sistema di gioco: il 5-3-2 non r.d’a./f.g. giocare con un 5-3-2 abbottonato, r.d’a.
L UNEDI 8 MARZO 2010 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

BENEVENTO CREMONESE

1 3
4-3-3 5-3-2
1 CORRADINO 1 PAOLONI

2 SALES
2 PEDRELLI (41’ ST 14 PRADOLIN)
5 FERRARO 4 CREMONESI
6 LANDAIDA 6 A. BIANCHI
3 PALERMO 3 GALUPPO
3 MALACARNE
4 CEJAS
7 CAROTTI
8 DE LIGUORI
8 BURRAI
11 D’ANNA (37’ ST 15 GORI)
(27' ST 15 VACCA) 10 TACCHINARDI

7 LA CAMERA 11 CODA
(17’ ST16 CASTALDO) 9 MUSETTI
9 EVACUO (32’ ST 18 VILLAR)

10 CLEMENTE ALL.: VENTURATO


ALL.: CAMPLONE (IN PANCHINABOZZETTI)

ARBITRO
GIACOMELLI DI TRIESTE (ASSISTENTI: POSADO E CAMPANA)

RETI
38’ ST FERRARO 35’ PT CODA
23’ ST CODA
25’ ST MUSETTI

AMMONITI
D’ANNA BURRAI
A. BIANCHI
CREMONESI

ANGOLI
10 3

NOTE
SPETTATORI circa 4mila di cui oltre un centinaio da Cremona
RECUPERO: 1’ PT, 4’ ST

PARLA IL DG
Turotti: “Complimenti ai ragazzi”
“Non era facile riprendersi così dopo la batosta di lunedì”
Invita i suoi ragazzi a muoversi in fretta perchè partenze. Il riuscire a capitalizzare al massimo le tutto il girone. L'anno dopo una cocente delusione
l'aereo a Capodichino non aspetta. Il direttore ge- occasioni create è un segnale di rinnovata e ritrova- come quella vissuta dal Benevento, è sempre diffici-
nerale Sandro Turotti è oltremodo felice per un ta concentrazione”. le confermarsi”.
successo che ha il sapore di uno spareggio vinto Con molta onestà il dg ammette l’intervento con Con il primo posto lontano e saldamente nelle
con merito. “Mi sono complimentato con i miei ra- la mano di Carotti in occasione del primo gol, ma mani di un Novara che non dà segnali di calo, se-
gazzi - ha detto il dirigente grigiorosso - la squadra la valutazione dell’arbitro è stata di involontarietà: condo il direttore generale della Cremonese è me-
ha reagito alla grande dopo il tonfo di Perugia che “Personalmente ho notato un movimento anomalo glio concentrasi su obiettivi più vicini: “I valori
rischiava di lasciare il segno. Invece è arrivato subi- – ha spiegato Turotti - probabilmente ha controlla- stanno venendo fuori ed è evidente che il Novara
to un confronto impegnativo che ha richiesto tutto to la palla in maniera irregolare. Ma credo che l'ar- continua ad essere un rullo compressore – conclude
l'orgoglio di questi ragazzi. Dopo una debacle di bitro sia stato ingannato dal cattivo posizionamento - . E' davvero difficile pensare che possa crollare nel
quelle dimensioni e con almeno otto assenze im- e ha lasciato proseguire. E' oggettivo che questo finale, anche se il calendario gli riserverà ancora
portanti, l'impresa era di quelle ardue. Ed invece episodio è stato importante per noi, mettendo in scontri diretti dove dovrà confermarsi. In ogni caso
abbiamo giocato alla grande, abbiamo contenuto a discesa la nostra gara. Il risultato poi è stato legitti- Benevento e Cremonese rimangono due realtà im-
denti stretti il Benevento durante la prima fase del mato da altri due gol, ma oggi era importante fare portanti di questa stagione e potranno sicuramente
match, anche grazie agli ottimi interventi di Paolo- una buona prstazione è arrivata anche la vittoria ed dire la loro, anche durante la fase post-season”.Un
Ultima domenica in panchina per Bozzetti ni. La nostra arma era il contropiede e lo abbiamo il quadro è completo. Questo è un campo ostico e arrivederci.
che ha sostituito Venturato per tre turni sfruttato al massimo, trovando poche ma ficcanti ri- la rosa del Benevento rimane per me la migliore di r.d’a.

LE PAGELLE Paoloni decisivo. Carotti gladiatore ritrovato IL MISTER


IL MIGLIORE
SALES 6: Per frenare le incursioni
di Palermo e di La Camera deve si-
stemarsi più alto. Così li mette in
CAROTTI 7: Bentrovato! Acquista
subito padronanza a centrocampo
portando il suo peso in interdizione
Roberto
Venturato
7
Marco
Paoloni 8 condizione di non nuocere (PRADO-
LIN sv)

GALUPPO 6,5: Ordinato nel copri-


e consentendo ai grigiorossi di im-
possessarsi della mediana

BURRAI 6: Gran movimento in


Bravo a man-
tenere viva la
reazione del-
la squadra
re gli spazi e bloccare i giallorossi coper tura. In fase d’appoggio
dopo la bato-
che capitano dalle sue parti. Non qualcosa non è andato per il ver- sta di lunedì.
perde mai un pallone e ne recupe- so giusto, ma è stato lo stesso Legge bene
ra tanti importante (GORI sv) la partita de-
gli avversari
A. BIANCHI 6: Partita tranquilla la TACCHINARDI 6,5: Capitano po- e attua le dovute contromosse
in maniera tempestiva.
sua senza eccedere ma con qual- sitivo anche in impostazione. La
che ripiegamento sbagliato nel re- sua personalità si è vista soprattut-
cupero della posizione, meno male to quando ad inizio ripresa il Ben-
che c'era Paoloni in gran giornata vento ha provato ad accelerare BENEVENTO
Corradino 5,5, Pedrelli 4,5,
Ferraro 5, Landaida 4,5, Pa-
CREMONESI 6,5: Presidia bene CODA 7,5: Bravissimo ad azzec-
la zona centrale e alzando il bari- care la diagonale giusta sul primo lermo 6, Cejas 6, De Liguori
Il portierone ha il grande meri- 6, D’Anna 6 (Vacca 6), La Ca-
to di impedire al Benevento di centro non consente a Evacuo e a gol. Sornione quando ha raddoppia-
passare in vantaggio. Lo fa con Castaldo di trovarsi in condizioni di to approfittando dell'errore difensi- mera 6,5 (Castaldo 6), Eva-
tre interventi prodigiosi, su battuta a rete vo degli avversari cuo 4,5, Clemente 6. All.:
D'Anna, Clemente ed Evacuo. Camplone 5,5.
la sua grande generosità si ve-
MALACARNE 6: Capisce subito il MUSETTI 7: Interagisce in manie-
de anche nelle uscite quando si
giochetto di D'Anna, ma non cade ra precisa e puntuale con Coda e
ARBITRO
prende qualche rischio per col- Giacomelli 5,5 Scatena le ire lo-
mare alcune disattenzione dei nella trappola di andarlo a prende- questo non dà punti di riferimento
cali valutando involontario il toc-
compagni di reparto re lasciando la fascia a Pedrelli. alla difesa giallorossa. Assist e gol
co di braccio di Carotti sullo 0-1
Nessun pericolo dalle sue parti per gradire (CODA sv)

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