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BILANCIO D’ESERCIZIO
al 31.12.2002
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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO SINDACALE
BILANCIO D’ESERCIZIO
AL 31.12.2002
STATO PATRIMONIALE
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BILANCIO D’ESERCIZIO
AL 31.12.2002
CONTO ECONOMICO
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BILANCIO D’ESERCIZIO
AL 31.12.2002
NOTA INTEGRATIVA
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L’AMIR S.p.A. ha sede legale in Rimini Via Dario Campana 65 e risulta iscritta presso
il Registro delle Imprese di Rimini al n° 02349350401 del 19.02.1996; è iscritta col
n° 259282 del 26.01.1995 al Repertorio Economico Amministrativo della C.C.I.A.A. di
Rimini - Partita IVA e codice fiscale 02349350401.
Il Capitale Sociale, ridotto a seguito di un’operazione di scissione parziale di ramo
d’azienda più avanti descritta, è pari ad Euro 24.984.955,00 interamente versato; esso è
suddiviso in n. 24.984.955 azioni del valore nominale di Euro 1,00 cadauna. Socio di
riferimento risulta essere il Comune di Rimini detentore al 31.12.2002 di n. 18.681.492
azioni pari al 74,77% del totale.
Il Consiglio d’Amministrazione è composto da cinque membri:
La proprietà dei beni, attinenti la gestione del ciclo idrico integrato, è rimasta pertanto
in capo ad AMIR SP.A.; la gestione delle reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali
e’ stata invece affidata ad HERA S.P.A. (Societa’ risultante dall’integrazione tra
SEABO S.P.A. di Bologna e altre dieci societa’ del perimetro Romagnolo) tramite
contratti d’affitto d’azienda, in corso di stipula tra HERA e le societa’ degli asset (tra
cui AMIR S.P.A.).
Al termine del percorso di scissione, AMIR risulta pertanto essere, in conformità alla
previsione dell’art. 113 comma 13 del D.lvo N. 267/2000, la società che detiene la
proprietà degli impianti scorporati, la cui maggioranza del capitale sociale è detenuta
dagli attuali enti locali soci ed è sottoposta a vincolo di incedibilità per disposizione di
legge e per omologa previsione dello Statuto sociale.
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Gli effetti giuridici attivi e passivi dell’atto di scissione sono rispettivamente decorsi:
• dal 1 Gennaio/2002 per quanto riguarda la data a decorrere dalla quale le operazioni
contabili delle societa’ scisse (tra cui AMIR S.P.A.) , relativamente agli elementi
patrimoniali ed economici trasferiti, vengono imputate al bilancio della societa’
beneficiaria (HERA S.P.A.).
Viceversa, ai sensi dell’art. 123-bis T.U.I.R., gli effetti fiscali della scissione si sono
prodotti dalla data di efficacia giuridica dell’operazione (31/12/2002),
conseguentemente HERA provvederà a rimborsare ad AMIR le imposte dirette di sua
competenza per il periodo 1^Gennaio – 30 Dicembre 2002, permanendo comunque in
capo ad AMIR l’obbligo dell’assolvimento del carico tributario per l’intero esercizio.
Per effetto di tale scissione AMIR S.P.A. ha radicalmente modificato il proprio oggetto
sociale , l’attività della società e’ ora incentrata sull’amministrazione e gestione di reti
ed impianti afferenti il ciclo idrico integrato, comprese le rete fognarie e gli impianti di
depurazione dei reflui, lo svolgimento di studi, progettazioni che richiedano speciali
competenze tecnico-scientifiche nel settore del ciclo idrico e la costruzione di reti ed
impianti strumentali all’espletamento del servizio idrico integrato cosi’ come previsto
all’art.4 (lettera f ) della Legge 36 /1994 (Legge Galli).
A norma di statuto la societa’ puo’ svolgere tutta una serie di altre attività , quali la
l’amministrazione e gestione di reti ed impianti per la distribuzione del gas, la
realizzazione di studi e progettazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni,
l’espletamento di procedure ad evidenza pubblica per l’individuazione, in nome e per
conto degli enti locali soci, dei soggetti gestori dei servizi pubblici locali.
Il presente bilancio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è
costituito dallo Stato Patrimoniale (artt. 2424 e 2424 bis C.C.), dal Conto Economico
(artt. 2425 e 2425 bis C.C.) e dalla Nota Integrativa (art. 2427 C.C.).
La Nota Integrativa ha la funzione di illustrare, analizzare ed integrare i dati di bilancio
come richiesto dall’art.2427 C.C. e tenuto conto dell’interpretazione fornita dai principi
contabili emessi dai consigli nazionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri.
Vengono inoltre fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie per
dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria
ed economica.
Per pervenire alle necessarie quadrature contabili tra la Contabilità Generale tenuta con
due decimali di €uro ed il presente bilancio espresso in unità di €uro, si è proceduto a
rilevare a conto economico i conseguenti arrotondamenti (limitati a poche unità di
€uro).
Per quanto riguarda gli eventi successivi alla chiusura del presente Bilancio, si
richiamano le osservazioni contenute nella relazione sulla gestione.
Il Bilancio d’esercizio è revisionato dalla societa’ Deloitte & Touche s.p.a. a titolo
volontario.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I principi contabili ed i criteri di valutazione adottati rispondono all’obiettivo della
rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria
dell’azienda, nonché del risultato economico d’esercizio, così come richiesto dall’art.
2423 del Codice Civile; i principi di redazione del bilancio sono stati applicati in
conformità alle ipotesi guida previste dall’art. 2423 bis C.C. ed i criteri di valutazione
sono stati determinati nell’osservanza dell’art. 2426 C.C. e sono in linea con quelli
adottati nell’esercizio precedente.
I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del presente bilancio,
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IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le immobilizzazioni materiali, derivanti dal conferimento da parte del Comune di
Rimini dei beni della cessata Azienda Municipalizzata (A.M.I.R.), sono state iscritte ai
valori di perizia aggiornati con le variazioni intervenute fra la data di riferimento di
perizia (31.12.1993) e la data dell’effettivo conferimento (02.01.1995), utilizzando gli
stessi criteri adottati dal Consulente Tecnico d’Ufficio. Per i conferimenti in natura
effettuati in data 28.12.2001 dai soci comuni di Bellaria, Morciano di R., Santarcangelo
di R. e comuni già aderenti all’ex Consorzio Acquedotto Valle del Conca (Coriano,
Gemmano, Monte Colombo, Montefiore C., Montescudo, Misano e San Clemente)
l’iscrizione dei corrispondenti beni è risultata significativamente inferiore ai valori di
perizia.
Tale conferimento ha riguardato principalmente le seguenti categorie di beni:
L’ammortamento, sui beni utilizzati dalla società per la propria attivita’, viene
effettuato a quote costanti sulla base delle aliquote successivamente illustrate.
Per i beni facenti parte degli “asset” idrici, concessi in affitto d’azienda ad HERA
S.P.A. per una durata pari a quella delle concessioni dei servizi, l’ammortamento e’
stato calcolato, a decorrere dall’esercizio 2002, dall’affittuario nel proprio bilancio, in
apposito fondo di accantonamento a ripristino beni di terzi.
Alla data del presente bilancio i beni conferiti in concessione dai Comuni soci, che
dovranno essere gratuitamente devoluti alla scadenza contrattuale, sono stati
interamente trasferiti ad HERA S.P.A. Tale concessione ammontava a:
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La ripartizione del valore netto contabile di tale concessione per categorie omogenee di
beni, è illustrata nella successiva tabella.
Contatori 23.113
- TOTALE 16.825.771
CREDITI
I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo, tenuto conto delle
perdite prudenzialmente stimate, sia in via analitica sia forfetaria.
DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Le disponibilità liquide sono esposte al valore nominale in quanto rappresentativo del
valore di realizzo.
DEBITI
I debiti sono esposti al valore nominale.
RATEI E RISCONTI
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi per
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CONTO ECONOMICO
I ricavi ed i costi sono stati rilevati in bilancio secondo il principio della prudenza e
della competenza.
COMPARAZIONI
Nello stato patrimoniale e conto economico sono stati indicati gli importi delle
corrispondenti voci dell’esercizio 2001. Trattandosi comunque di confronto fra un
Bilancio d’esercizio riferito al solo ramo-Asset con un bilancio d’esercizio – riferito
all’anno precedente– relativo alla intera gestione dei servizi precedentemente svolti , la
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STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI
Per le immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati predisposti appositi prospetti
(allegati in calce) che indicano per ciascuna voce i valori alla chiusura del bilancio
precedente, i movimenti intercorsi nel periodo (acquisti, dismissioni, svalutazioni ed
ammortamenti) ed i valori al 31.12.2002.
Immobilizzazioni immateriali
TOTALE -
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Immobilizzazioni materiali
Sintetizzando, la movimentazione avvenuta nell’ anno 2002 delle immobilizzazioni
materiali è riportata nel prospetto che segue, dal quale si rileva che gli investimenti
dell’esercizio ammontano a € 3.699.266, e le dismissioni ammontano ad € 43.443.
Dall’esercizio 2002, per effetto della scissione del Ramo-ESU e del conseguente
contratto d’affitto d’azienda tra AMIR ed HERA S.P.A., gli ammortamenti sui beni
destinati allo svolgimento dei servizi afferenti il ciclo idrico integrato (Reti,
allacciamenti, contatori, fabbricati ed impianti di sollevamento) vengono contabilizzati
dalla societa’ affittuaria sotto forma di accantonamento ad apposito Fondo Ripristino
Beni di Terzi.
Alla scadenza del contratto d’affitto HERA S.P.A. provvederà a restituire il ramo
d’azienda nello stato di efficienza in cui lo ha ricevuto; alla data di restituzione sarà
calcolato il valore finale (valore netto contabile al 1^ Gennaio/2002, decurtato degli
ammortamenti sostenuti sui cespiti affittati fino alla data di restituzione, aumentato
dell’ammontare dei nuovi investimenti netti, pari al valore degli investimenti al netto
dell’ammortamento e di eventuali contributi. Ove tale valore finale sia superiore al
valore iniziale si determinerà un conguaglio in denaro a carico del concedente (AMIR
S.P.A.); in caso contrario sara’ l’affittuario a dover reintegrare l’eventuale differenza
di valore al concedente.
Per uniformità di rilevazione con le altre aziende del Perimetro Romagnolo, dal
corrente esercizio la parte edile degli impianti specifici attinenti il ciclo idrico integrato
è stata riclassificata tra gli Impianti.
terreni e fabbricati
31.12.2002 31.12.2001
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impianti e macchinari
31.12.2002 31.12.2001
− rete di distribuzione idrica 1.654.426 6.458.736
− rete fognaria 265.380 1.266.351
− rete telematica - 772.419
− allacciamenti ad utenti 915.524 2.423.842
− impianti di sollevamento 852.230 302.483
− impianti destinati al trattamento acque 9.508 759.309
− altri impianti 127.327 284.393
TOTALE 3.824.395 12.267.533
Immobilizzazioni Finanziarie
La società, al 31.12.2002, non detiene partecipazioni, essendo state oggetto di
trasferimento ad Hera.
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− INTER.IMM.
S.r.l. Carpegna 10.200 100% 49.247 bilancio 2001 79.070
− Adriatica Acque
S.r.l. Rimini 250.000 35% 35.817 bilancio 2001 35.818
− Consorzio
Assoenergia RN Rimini 17.043 3,028% 516 bilancio 2001 516
TOTALE 161.556
AMIR aveva acquisito nel Dicembre 2001 l’intero pacchetto di quote della Società
INTER.IMM. S.R.L. società che gestisce il servizio relativo al ciclo integrale
dell’acqua nell’ambito del territorio comunale di Carpegna.
Considerato che la società svolge la medesima attività di core-business del gruppo
HERA, dopo la sua acquisizione, HERA S.P.A. ha immediatamente attivato un
processo di fusione per incorporazione.
• S.G.S. S.R.L. (partecipata al 20%) operante nel settore dei servizi collaterali
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In coerenza con il criterio di esposizione in bilancio adottato dalle altre aziende del
Perimetro Romagnolo, si è proceduto a riclassificare in tale voce il credito verso erario
per anticipo IRPEF sul T.F.R., precedentemente esposto alla voce “Crediti verso altri”
(oltre 12 mesi) dell’Attivo circolante.
La riclassifica è stata operata anche per l’esercizio precedente.
L’importo riferito all’esercizio 2002 è riferito alla sola quota parte di credito V/Erario
compensata, a mezzo modello F24, nel mese di gennaio 2003.
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Al 31.12.2002 la voce non è presente in bilancio (esercizio precedente € 977.931).
Crediti
31.12.2002 31.12.2001
− vendita acqua - 969
− allacciamenti - 9.189
− altre partite - 822.625
− fatture da emettere - 594.251
− note di credito da emettere - -
TOTALE - 1.427.034
Il credito verso HERA per canone d’affitto d’azienda si riferisce al canone 2002 di
competenza di AMIR, percepito per l’affitto d’azienda ad HERA s.p.a. degli asset
idrici, convenzionalmente retrodatato al 1^ Gennaio/2002.
Il credito per imposte e’ conseguente al recupero delle imposte dirette afferenti il ramo-
ESU, per il periodo antecedente la data di efficacia giuridica della scissione, a carico di
HERA S.P.A. Nei rapporti con l’Erario; il carico tributario dell’intero esercizio sarà
infatti assolto interamente da AMIR .
Fra i crediti esigibili oltre l’esercizio erano compresi depositi cauzionali diversi per €
148.406; prestito concesso al circolo ricreativo aziendale (quota a m/l termine) per €
9.296; ed altri crediti per € 3.781.
Sui crediti verso altri non sono state effettuate rettifiche dirette per svalutazioni.
Disponibilità liquide
RATEI E RISCONTI
Ratei attivi
Risultanze al 31.12.2002 € 0 (anno precedente € 0).
Risconti attivi
Risultanze al 31.12.2002 € 0 (anno precedente € 40.473).
31.12.2002 31.12.2001
− fitti passivi anticipati uffici decentrati - 4.673
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PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
Incremento -
Decremento/scorporo ramo d’azienda -5.164
TOTALE -
− fondo spese per occupazioni demaniali
Risultanze al 31.12.01 36.734
Incremento -
Decremento/scorporo ramo d’azienda -36.734
TOTALE -
− fondo spese per oneri distacchi sindacali
Risultanze al 31.12.01 8.044
Incremento -
Decremento -8.044
TOTALE -
TOTALE -
TOTALE GENERALE -
DEBITI
Obbligazioni
Risultanze al 31.12.2002 € 0 (esercizio precedente € 2.582.280).
Tutti i mutui in corso sono garantiti da delegazioni di pagamento sulle entrate proprie
rilasciate nei limiti di Legge ed accettate dalla Banca capofila.
I tassi d’interesse relativi ai mutui ROLO BANCA sono variabili e calcolati con
riferimento al tasso semestrale EURIBOR maggiorati di uno spread; i mutui ROLO
BANCA-BEI sono variabili e calcolati in relazione al tasso Libor trimestrale
maggiorato di uno spread.
31.12.2002 31.12.2001
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Debiti tributari
Risultanze al 31.12.2002 € 1.370.127 (esercizio precedente € 231.871).
31.12.2002 31.12.2001
− ritenute IRPEF lavoro dipendente 203.852 184.230
− ritenute IRPEF collab. coord. e continuativi 3.524 2.736
− ritenute IRPEF su dividendi a soggetti esteri 1.514 2.479
− ritenute IRPEF lavoro autonomo 20.709 10.274
− ritenute IRPEF saldo imposta sostitutiva riv. T.F.R. 2.668 1.047
− ritenute addizionale IRPEF 0,50% 279 130
− ritenute IRPEF codici diversi 1.496 531
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31.12.2002 31.12.2001
− contributi CIG-CIGS-DS-Mobilità - 1.132.813
− contributi su emolumenti variabili dicembre - 19.032
− contributi su premio di risultato - 35.525
− contributi su ferie non godute - 34.858
− contributi su mensilità di dicembre 301.819 277.652
− conguaglio contributi INAIL anno corrente 27.121 11.623
− altri contributi di competenza 13.064 2.415
TOTALE 342.004 1.513.918
31.12.2002 31.12.2001
− Anticipi sui consumi da utenti
TOTALE - 5.605.001
Altri debiti
Risultanze al 31.12.2002 € 6.398.923 (esercizio precedente € 192.617).
31.12.2002 31.12.2001
− Conguaglio premi assicurativi - 72.907
− Ritenute di garanzia su appalti - 65.936
− Compensi amministratori e collaboratori - 6.891
− Debiti verso HERA SpA per scissione ramo-esu 3.413.129 -
− Debiti verso Rimini Valmarecchia per ripristino beni
in affitto d’azienda 2.985.794 -
− Diversi - 46.883
TOTALE 6.398.923 192.617
RATEI E RISCONTI
Al 31.12.2002 tale voce è così composta:
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Ratei passivi
Risultanze al 31.12.2002 € 0 (esercizio precedente € 205.138).
31.12.2002 31.12.2001
− cedola interessi prestito obbligazionario - 39.595
− consumi energia elettrica e forza motrice - 90.687
− consumi riscaldamento - 7.402
− telefoniche per automazione centrali - 15.404
− telefoniche e telegrafiche - 6.804
− acqua da enti diversi - 12.844
− depurazione acque reflue altri Enti - 25.830
− fitto uffici Onoranze Funebri Rimini - 6.189
− diversi - 383
TOTALE - 205.138
Risconti passivi
Risultanze al 31.12.2002 € 0 (esercizio precedente € 3.162.225).
31.12.2002 31.12.2001
− contributi da utenti per allacciamenti - 2.160.292
− contributi conto realizzazione impianti - 1.001.933
TOTALE - 3.162.225
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CONTI D’ORDINE
Conseguentemente allo scorporo degli “Assets” del ciclo idrico integrato, i beni ritenuti
strumentali all’esercizio dell’attività resa agli utenti sono stati ceduti, con decorrenza 1^
gennaio 2002, in affitto d’azienda ad HERA S.P.A.
Il valore netto contabile al 1^ Gennaio 2002 di tali beni ammontava ad € 32.926.563
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TOTALE 32.926.563
TOTALE € 2.769.342
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CONTO ECONOMICO
Per effetto dello scorporo degli Asset previsto dall’art. 35 comma 9 della Legge
Finanziaria 2002, la proprietà dei beni è messa a disposizione dei gestori incaricati del
servizio a fronte del pagamento di un canone che deve essere stabilito dalle competenti
autorità di settore, ove previste, o dagli Enti locali (art. 113 comma 13 D.lvo 267/2000),
di concerto con l’Autorità d’ambito competenze per territorio.
AMIR ha pertanto stipulato con HERA S.P.A. un contratto d’affitto d’azienda che avrà
durata sino alla data di scadenza della concessione dei servizi (13 Marzo/2012).
Il canone, pari ad € 691.000 per l’anno 2002, è stato determinato in modo tale da
garantire alla società degli asset un’adeguata remunerazione del Capitale investito
netto. Per gli anni successivi, sino al 2006 compreso, il trend dei canoni e’ stato
predeterminato sulla base dell’evoluzione tariffaria prevista nel Piano industriale di
HERA S.P.A.
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Ammortamenti e svalutazioni
Gli ammortamenti sono stati computati nel conto economico in relazione alla dinamica
degli investimenti realizzati ed in coerenza con i principi contabili esposti in
precedenza e riportati nella tabella riepilogativa in sede di commento all’attivo dello
stato patrimoniale.
Risultato d’esercizio
Gli Onorari al Collegio Sindacale sono stati fissati in base a quanto stabilito dalle tariffe
professionali dell’Ordine dei Dottori commercialisti, quelli relativi al Consiglio
d’Amministrazione sono stati determinati con verbale dell’Assemblea Ordinaria;
entrambi i costi sono stati trasferiti ad HERA S.P.A.
Avviamento - - - - - - -
Immobilizzazioni in corso ed
acconti 124.569 - - - - - 124.569 -
Altre 40.706 - - - - - 40.706 -
TOTALE 1.140.522 - - - - - 1.140.522 -
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MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO
FONDI AMMORT.
VOCE RICLASSIFICHE ALIENAZIONI SCORPORO FONDI AMMORT.
AL 31/12/2001
RAMO ESU AL 31/12/2002
Costi di impianto ed
ampliamento 90.605 - - - 90.605 -
Costi di ricerca, sviluppo e
pubblicità 265.029 - - - 265.029 -
Diritti di brevetto ind.le e
diritti di utilizz.ne delle
opere dell’ingegno - - - - -
Concessioni licenze, marchi
e simili 429.955 - - - 429.955 -
Avviamento - - - - -
Altre 35.132 - - - 35.132 -
TOTALE 820.721 - - - 820.721 -
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Attrezzature industriali e
commerciali 589.823 - - - - - 589.823 -
Altri beni 3.547.081 - - - - - 3.547.081 -
Immobilizzazioni in
corso ed acconti 743.882 - - 320.786 - - - 423.096 -
TOTALI 77.073.123 3.699.266 - - 98.359 - - 39.542.947 41.131.083
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MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO
VOCE FONDI AMMORTAMENTO FONDI AMMORTAMENTO
AL 31/12/2001 Riclassifiche Dismissioni Scorporo Ammortamenti AL 31/12/2002
ramo esu
Attrezzature industriali e
commerciali 200.318 - - - 200.318 - -
Immobilizzazioni in corso
ed acconti - - - - - -
BILANCIO D’ESERCIZIO
2002
Signori Azionisti,
il 2002 rimarrà nella storia dei servizi pubblici locali delle province romagnole e di
Bologna: con un iter estremamente accelerato, infatti, undici aziende, rappresentative
della quasi totalità dei servizi pubblici in dette province, hanno dato origine ad un’unica
società, HERA S.p.A., che si è collocata da subito nelle prime posizioni del settore a
livello nazionale.
Quanto sopra in piena applicazione dell’art. 35 della Legge 448/01 che, per
quanto non completato con relativo regolamento attuativo, dà precise indicazioni sulla
separazione fra la gestione dei servizi pubblici e la proprietà delle reti e degli impianti
deputatati a detti servizi.
Naturalmente per ciò che concerne il periodo pregresso alla scissione parziale
(01/01/2002 – 30/12/2002) la Vostra Società ha operato in conformità alle disposizioni
statutarie e pertanto per tale periodo è risultato centro di imputazione di debiti ed
obbligazioni assunti verso dipendenti, fornitori e clienti. Dal punto di vista contabile la
scissione del ramo ESU ha avuto decorrenza retroattiva dal 01/01/2002. Pertanto, come
si evince dai dati di bilancio, a carico di AMIR assets rimangono poche voci, alcune
delle quali relative ai rapporti finanziari fra AMIR ed HERA.
AZIONI PROPRIE
AMIR S.P.A. non possiede direttamente, indirettamente, attraverso società fiduciarie o
per interposta persona, azioni proprie.
Di fatto la nuova azienda AMIR, proprietaria delle reti, è diventata operativa nel corso
dei primi mesi del 2003.
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1) redigere il contratto di affitto delle nostre reti ad HERA sulla base del
contratto ancillare allegato al progetto di fusione e votato nei 135 Consigli Comunali
dei soci proprietari di Hera. Contratto che abbisogna però di migliore definizione
complessiva e di integrazioni su vari punti: su questa nostra richiesta (e delle altre
società degli assets) si sta lavorando con Hera per definire un “addendum” al contratto
che consenta di risolvere molte delle questioni controverse. Il contratto base sarà
firmato dalla Vostra Azienda entro la fine di aprile;
2) avviare, sulla base della lettera del Sindaco di Rimini, socio azionista di
riferimento, del 13/02/2003, il processo di fusione delle società degli assets riminesi
(AMIR – AMIA – Rimini Valmarecchia). Sarà AMIR ad incorporare le altre 2 aziende.
A tale fine è già stato nominato, sulla base di una richiesta congiunta, da parte del
Tribunale di Rimini, il perito ed è stato incaricato a seguire l’intero processo di fusione
uno Studio Professionale di Rimini. Il processo di fusione dovrà essere completato,
sulla base del cronogramma redatto, entro il 30/09/2003.
Con questo documento approvato dal C.d.A. il 31/03/2003, nel mese di maggio
sarà avviato un confronto con i sindaci proprietari per definire la “mission” aziendale.
Ovvero, come con felice espressione, un consigliere si è espresso nel C.d.A.: fare
impresa o fare gestione. Oggi noi abbiamo il compito di ben gestire il patrimonio che ci
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Nei prossimi mesi il C.d.A. sarà inoltre chiamato a decidere in merito alla
realizzazione dell’inventario dei beni immobili in collaborazione con l’ATO di Rimini
e sulla partecipazione al progetto della Società delle Fonti che i Sindaci romagnoli
hanno approvato nell’assemblea del 30/01/2003.
Signori Azionisti,
sottoponiamo alla Vostra approvazione il bilancio consuntivo 2002 che evidenzia un
risultato positivo di € 286.303,00 che il C.d.A. propone di destinare nel modo seguente:
- riserva legale € 14.315,00
- riserva straordinaria € 271.988,00
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Ci terrei, in questa Assemblea che segna l’effettiva nascita della nuova AMIR
con l’approvazione del suo primo bilancio, leggervi il breve messaggio che ho inviato a
tutti i dipendenti, oggi ex AMIR, perché HERA è frutto anche delle nostre scelte, oltre
che della storia delle diverse aziende e dei loro uomini:
Sono stati mesi difficili, caotici, pieni di continue novità e di scenari diversi. In
questo difficile quadro complessivo AMIR ha proseguito la sua attività ed ha
continuato a crescere: questo grazie a Voi tutti.
Grazie.
IL PRESIDENTE
(Dott. Paolo Zaghini)
Con questo finisce una storia. Ora ne incomincia un’altra a cui tutti noi, su
Vostro mandato, siamo chiamati ad apportare il nostro contributo.
IL PRESIDENTE
(Dott. Paolo Zaghini)