Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Mail Cerca
sul Web Cerca
Benvenuto
[Esci, Il Mio Account] Inizio - Aiuto
Home page Investimenti Notizie e analisi Finanza personale Convertitore valute Portafoglio
Top news Titoli caldi Analisi tecnica Risultati societari Ratings Video Tutte le notizie Forum Sondaggi
Dividendi
IN EVIDENZA: Cerchi casa? Controlla tutte le offerte! Forum: leggi gli ultimi messaggi La normativa Mifid
L'Oracolo Bernanke
Di Stefano Bassi
Mercoledì davanti al Congresso USA ha parlato l'Oracolo Bernanke, capo della Quotazioni
FED.
Ci sono state delle uscite assolutamente comiche e paradossali come: AAA Ag Allgemeine
"...Treasuries, il rialzo dei tassi riflette anche l'ottimismo sull'economia e la An...
crescita dell'appetito per il rischio...". Sembra una battuta od una presa per i AAA.DE 2.00 -18.37%
fondelli: i T-bond USA aumentano i rendimenti per il maggiore rischio paese adesso AG
causato dal deficit schizzato alle stelle, rendono più oneroso per gli USA BV9.DE 1.02 +8.51%
finanziarsi il debito, fanno salire il tasso dei mutui, rischiano d'inficiare la
S&P/Mib
ripresa...E Bernanke che dice? Che possono essere anche letti come "ottimismo
Mibtel: migliori e peggiori
sull'economia" e "crescente appetito del rischio"...Meglio di Zelig...
Pubblicità A proposito dell'ottimismo sull'economia che fa
salire i rendimenti sui T-bond a lungo periodo
scrivevo: "Il differenziale di rendimento tra T-
bond a 2 anni e T-bond a 10 anni si sta
allargando in modo esagerato: normalmente
era il segnale di una ripresa, di un prossimo
rialzo dei tassi. Adesso (Xetra: BV9.DE -
notizie) è un segnale di rischio e di anomalia: i
T-bond a breve termine sono tenuti
artificialmente bassi dagli acquisti della FED,
mentre i T-bond a lungo termine salgono per
paura, per la maggiore percezione del rischio
paese. La paura è che lo Stato Americano si
stia indebitando troppo e che possa non
farcela in futuro, la paura è che il governo USA
non abbia i soldi...".
Ancora Bernanke: "Attesa crescita disoccupazione fino ad anno prossimo, mercato del lavoro debole per
qualche tempo...".
Sono le solite nere previsioni sulla crescita della disocccupazione che viene sempre vista come un necessario
effetto collaterale della Crisi in corso, come un prezzo da pagare per ottenere la Ripresa. Non viene mai il
dubbio che possa diventare una pericolosa palla al piede per la ripresa economica e dei consumi. Anche qui si
cammina sul filo del rasoio tra taglio dei "costi" e ripresa degli utili.
Ed infine "Il modo migliore di avere un dollaro forte è avere un'economia solida...".
Amen!
Stefano Bassi
http://lagrandecrisi2009.blogspot.com/