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VERBALE DEL 17.06.

2015
Lanno 2015, il giorno 17 giugno, alle ore 15.00, nella sala riunioni della UOS Formazione dellAres
118 Via Portuense, 332 Roma si sono incontrate, giusta convocazione prot. 6399
dell8.06.2015, la Delegazione Trattante di parte pubblica e la Delegazione di parte sindacale del
comparto, per discutere il seguente ordine del giorno:

regolamento relazioni sindacali

ripresa della contrattazione integrativa dopo lelezione della nuova RSU

residuo fondi contrattuali

dotazione organica

Giubileo

programmazione prossime riunioni e argomenti da trattare secondo priorit individuate


congiuntamente.

Sono presenti, per la parte sindacale, i componenti della RSU ed i rappresentanti delle
Organizzazioni Sindacali di cui al foglio firma allegato.
Sono presenti, per la parte pubblica, i componenti della Delegazione trattante che hanno sottoscritto
il foglio firma allegato.
La riunione inizia con il saluto del Direttore Generale alla neo eletta RSU, al quale segue la
presentazione del nuovo Tavolo Trattante di parte sindacale.
Il Coordinatore, Antonio Grosso informa che la delegazione trattante della RSU composta dai
componenti CGIL, CISL e UIL: Caterina Spezzano, Marco Coscia, Roberta Biaggi, Sergio Orlandi,
Massimiliano Dal Bo, Alessandro Filipponi, Giancarlo De Mauri e Marco Natalini.
Si presentano, altres, per la FSI Luca Cimino e Fabrizio Flamini, per la FIALS Rossano Lucchetti e
Angelo Cristini, per la CISL Primo Trinca, per la CGIL Sergio Bussone ed Eduardo Vingenti, per la UIL
Massimo Mattei.
Il Direttore Generale, dato atto che il primo incontro dopo lelezione dei rappresentanti della RSU,
fa presente che il competente Ufficio far richiesta alle Segreterie territoriali di aggiornare e/o
confermare i nominativi dei dirigenti sindacali accreditati al Tavolo nonch alla RSU di comunicare,
per ciascuna riunione, la sua composizione, cos da evitare che possano verificarsi discrasie.
Prima di passare ad esaminare gli argomenti allordine del giorno, il Coordinatore RSU Antonio
GROSSO, riguardo le agibilit sindacali, chiede che venga reso disponibile un locale per le riunioni
sindacali e un account di posta elettronica. Chiede, altres, allamministrazione di programmare i
passaggi orizzontali per i non idonei e la riapertura dei termini della selezione interna per il
conferimento degli incarichi di coordinamento.

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Riguardo i passaggi orizzontali, il Direttore Generale fa presente che per lAmministrazione non c
nessuna

preclusione.

Tuttavia

ritiene

doveroso

rappresentare

che

questi,

concretizzandosi

sostanzialmente in passaggi in qualifiche amministrative, determinerebbero uneccedenza numerica


in tali qualifiche che potrebbe essere ritenuta eccessiva dalla Regione Lazio per una Azienda delle
dimensioni come la nostra e potrebbe quindi decidere di impiegarle per coprire i posti del call center
laico E112 di imminente istituzione, che funzioner con personale delle Aziende del SSR dichiarato in
esubero e collocato in posizione di distacco.

LAzienda, precisa la dott.ssa Corradi, non ha mai

dichiarato lesubero per i non idonei. Tuttavia, questo personale, in quanto appartenente comunque
allarea dellemergenza, potrebbe essere ritenuto idoneo dalla Regione a svolgere quel ruolo. Il
Direttore Generale precisa che le procedure per il call Center laico sono ancora in fase embrionale,
tuttavia ritiene opportuno darne informativa ai sindacati gi in questa sede poich quando la
Regione ne definir le modalit i tempi saranno molto stretti. Il Direttore Generale fa inoltre
presente che, anche per quanto riguarda la richiesta relativa alla selezione per incarichi di
coordinamento, non c preclusione da parte dellAmministrazione ma ritiene opportuno rinviare
largomento al prossimo mese di settembre.
Si passa alla disamina del 1 punto allordine del giorno: regolamento relazioni sindacali.
La dott.ssa Maria Antonietta Cervellini, invitata dal Direttore Generale ad illustrare la proposta
dellAzienda che viene distribuita ai presenti (allegato n. 1), fa presente che sebbene gi nel 2007
fosse stato adottato un Protocollo per le relazioni sindacali tuttavia necessario rivisitarlo alla luce
della normativa nazionale (D.Lgs 150/2011) che ha innovato la materia delle relazioni sindacali ed il
ruolo della contrattazione integrativa.
La dott.ssa Cervellini si sofferma, in particolare sullart. 7, relativo alla composizione della
Delegazione trattante, sottolineando che la RSU rappresentata dal suo Coordinatore, mentre per le
Organizzazioni sindacali prevista la partecipazione di n. 2 rappresentanti di ciascuna sigla. La
dott.ssa Cervellini passa poi ad illustrare i punti che riguardano i tempi di convocazione e le
modalit per la stipula del contratto integrativo, evidenziando inoltre che anche nel regolamento
che viene proposto stata prevista lindividuazione di idonei spazi per lagibilit sindacale e una
bacheca alluopo dedicata, come chiesto dal Coordinatore RSU in premessa.
A Tale riguardo, per facilitare lindividuazione di spazi idonei, il Direttore Generale chiede alla RSU di
programmare, se possibile, le proprie riunioni. Dopo alcuni interventi si concorda che, salvo diversa
comunicazione della RSU, lAula Meeting sar a disposizione del predetto organismo ogni primo
mercoled del mese.
La dott.ssa Cervellini, tornando ad illustrare il Regolamento per le relazioni sindacali, si sofferma in
particolare sullargomento dei permessi sindacali e fa presente che a tuttoggi non stato ancora
possibile deliberare la ripartizione del monte ore dei permessi, in quanto NoiPA, sebbene sollecitata,
non ha ancora fornito i dati relativi alle deleghe al 31.01.2015. La dott.ssa Cervellini chiede alle
Organizzazioni sindacali di comunicare e/o confermare i dirigenti titolati a fruire di dette prerogative
poich sulla piattaforma di Noi.PA, oltre allinserimento dei permessi ripartiti per singola sigla

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sindacale, devono essere inseriti in anagrafica anche i nominativi dei soggetti abilitati alla fruizione
degli stessi.
Alla richiesta di parte sindacale sulle modalit e tempi per far pervenire osservazioni riguardo il
documento proposto dallAmministrazione, Il Direttore Generale comunica che le stesse potranno
essere inoltrate tramite lindirizzo di posta elettronica Relazioni Sindacali entro il 30 giugno p.v..
Il Signor Primo TRINCA CISL dopo aver preso visione dellart. 7, riguardante la composizione
della delegazione trattante, chiede che la lettera b. laddove prevede che la RSU rappresentata
dal suo Coordinatore sia integrata con o, in sua assenza dal vice Coordinatore.
Il Direttore concorda con il rappresentante della CISL che il vice Coordinatore, in caso di assenza del
Coordinatore, lo sostituisca nella rappresentanza della RSU.
Si procede, quindi, alla disamina del 2 punto allordine del giorno: residuo fondi contrattuali.
Il Direttore Generale invita quindi la dott.ssa Mariucci ad illustrare la situazione dei residui dei fondi
contrattuali.
La dott.ssa Mariucci riassume brevemente la situazione ricordando che per gli anni 2011-2012
-2013 era stata fatta una integrazione al sistema premiante vigente in azienda prevedendo, per
quegli anni, il pagamento del premio giornaliero di presenza a tutti i dipendenti con estensione
quindi anche a coloro i quali non lavevano percepita e prevedendo, altres, la distribuzione di
eventuali residui sulla base del medesimo sistema premiante utilizzato fino al 2010. Allesito dei
conteggi fatti, alla fine del 2013 residuano ancora da distribuire per il fondo della produttivit
227.400,00. Ai fini del calcolo della quota pro-capite stata gi fatta richiesta di avere un report con
le assenze individuali per quellanno che, secondo i criteri vigenti negli anni 2005-2009 non facevano
maturare la produttivit. Per quanto invece riguarda il 2014, la dott.ssa Mariucci comunica che
residuano ancora 134.180,00.
Il Direttore Generale, nel prendere atto della consistenza residua dei fondi, chiede ai presenti di
indicarne la destinazione e la tempistica di erogazione.
Interviene, per la UIL, il Sig. Massimo MATTEI chiedendo, prima di potersi esprimere, tutta la
documentazione che ha dato luogo alla contrattazione integrativa ed in particolare alla costituzione
dei fondi, precisando che la UIL orientata a distribuire i residui dei fondi sulle fasce economiche
piuttosto che sulla produttivit in quanto le fasce sono pensionabili. Ritiene che oggi non sia
possibile parlare di come distribuire i residui in quanto lamministrazione non ha fornito alcuna
documentazione sulla fondi, su come sono stati costituiti e sul loro andamento annuo. Chiede quindi
che lamministrazione fornisca tutta la documentazione e solo dopo potr sciogliere la riserva sulla
erogazione dei residui fondi 2013 2014.
Il Direttore Generale, pur comprendendo che il signor Mattei possa non conoscere come gli altri
rappresentanti sindacali i dati storici dei fondi dellARES118, in quanto di nomina molto recente, fa
tuttavia presente che la RSU e le Organizzazioni sindacali, compresa la UIL, sono in possesso della
documentazione storica in quanto stata man mano consegnata dallAmministrazione. Comunque,
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seduta stante, viene consegnato il documento riepilogativo dei fondi 2010-2014 inviato a tutte le
Organizzazioni sindacali a marzo 2014.
Il Direttore Generale rileva, per, che non ci sono elementi per dubitare della correttezza dei dati
forniti dalla dott.ssa Mariucci e oggi, quindi, ritiene sia importante stabilire con quali criteri vanno
distribuiti di modo che i lavoratori possano beneficiarne.
Per la CGIL, Sergio BUSSONE, ricorda che la nota a firma congiunta delle OO.SS. era stata fatta per
chiedere solamente i dati relativi allo speso e al residuo dei fondi degli anni 2013 e 2014 in quanto
la loro correttezza ormai assodata. Il signor Bussone chiarisce, infatti, che anche per merito della
battaglia portata avanti dalla precedente RSU e dai rappresentanti sindacali, i fondi sono stati
ricalcolati e verificati pi volte e quindi possono dirsi corretti. Riguardo al residuo 2013 il signor
Bussone ritiene sia improponibile stabilire ora dei nuovi criteri di erogazione n, tantomeno, ritiene
che possano essere destinati a pagare le fasce in quanto, come noto, i fondi sono distinti. Sicch il
signor Bussone chiede che vengano pagati con la retribuzione di luglio 2015 e con i criteri concordati
con il C.I.A. 2013, insieme allanticipo della produttivit collettiva 2015.
Il signor Primo TRINCA, per la CISL, si associa alla richiesta della CGIL per il pagamento dei residui
del fondo, chiede per che si inizi anche ad impostare il discorso per un accordo sulle progressioni
economiche orizzontali; al di la di quelli che potranno essere i tempi di attuazione infatti
importante, per il signor Trinca, stabilire per tempo il percorso, per trovarci pronti quando sar il
momento. Il signor Trinca ritiene sia opportuno evitare quanto avveniva in passato, quando un
argomento portato al tavolo veniva continuamente aggiornato, con tempi lunghissimi di discussione
e senza mai arrivare ad una conclusione. Quindi, per non vanificare gli incontri, propone che venga
stabilito un termine per ciascuna trattativa.
Anche il Coordinatore della RSU, Grosso Antonio concorda sulle proposte della CGIL e della CISL.
Il signor Mattei fa presente che verificher la documentazione messa a disposizione dallAzienda per
capire come si arrivati a tali residui, confermando che la UIL concettualmente pi favorevole ad
utilizzarli per le fasce in quanto pensionabili. Per il resto, il rappresentante della UIL concorda con le
altre organizzazioni sindacali che si debba arrivare a una definizione la questione in tempi brevi,
anche se per quanto riguarda la sua Organizzazione sindacale ritiene che ci potr avvenire solo
dopo aver analizzato i dati storici in quanto, anche confrontando i dati forniti oggi con quelli di altre
Aziende, i residui dellARES 118 sembrano piuttosto esigui.
La dott.ssa Corradi conferma che i competenti degli Uffici sono a disposizione per fornire copia dei
documenti di cui trattasi ed ogni chiarimento in proposito ed il signor Mattei comunica che domani
stesso il signor De Mauri si recher per conto della UIL dalla Dott.ssa Mariucci per avere quanto
chiesto.
A questo punto il Direttore Generale fa presente che se lintenzione di pagare a luglio abbiamo a
disposizione ancora solo pochi giorni per definire laccordo, non possiamo andare oltre il 30 giugno
2015, anche per una questione legata ai tempi tecnici dettati dal sistema NoiPA che, come abbiamo
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gi avuto modo di sperimentare, non ci consente di fare emissioni stipendiali straordinarie. Pertanto,
il Direttore Generale propone di adottare un metodo di lavoro che permetta, ove vi sia accordo, di
pagare nel rispetto di tali termini e, quindi, preso atto della riserva formulata dalla UIL, che dovr
essere sciolta entro il 30 giugno p.v., chiede agli altri rappresentanti di esprimersi.
A tale riguardo, oltre alla RSU, alla CGIL e alla CISL, si esprimono in senso favorevole allaccordo di
seguito precisato anche il rappresentante della FIALS, Angelo Cristini, e il rappresentante FSI, Luca
Cimino:
a) luglio 2015 pagamento residuo produttivit anno 2014 sulla base dei criteri stabiliti per la
produttivit collettiva dal nuovo sistema premiante;
b) luglio 2015 pagamento acconto produttivit collettiva anno 2015
c) ottobre 2015 pagamento residuo produttivit 2013 con i criteri del previgente sistema
premiante e utilizzati dal 2005 al 2010.
Di seguito il rappresentante UIL, Massimo Mattei, fa presente che se la maggioranza si espressa
favorevolmente non vuole essere da ostacolo ed invita a procedere senza attendere il suo parere ma
la RSU e le altre Organizzazioni sindacali ritengono sia invece importante che anche la suddetta
Organizzazione sindacale abbia modo di esprimere il proprio parere entro il termine tecnico indicato
dalla Direzione aziendale.
Il Direttore Generale, dovendo lasciare la riunione a causa di un altro impegno, invita il Direttore
Amministrativo e il Direttore Sanitario ad esporre i criteri utilizzati per la costruzione della dotazione
organica le cui tabelle, che saranno oggetto di risposta alla Regione Lazio, sono distribuite ai
presenti (allegati 2 e 3). Prima per, il Direttore Generale chiede che al termine del confronto
sullargomento dotazione Organica il tavolo valuti la proposta aziendale di sottoscrivere, a stralcio,
la parte del Regolamento sullorario di lavoro che attiene al passaggio di consegne, check-list,
indosso indumenti di lavoro al fine di limitare linsorgere di nuovo contenzioso su tale materia. Il
Direttore Generale ricorda che al Tavolo tecnico, istituito con il mandato di predisporre una proposta
di Regolamento da sottoporre alla Delegazione trattante in seduta plenaria, questo aspetto
dellaccavallamento di turno era stato gi ampiamente esaminato ed era stato raggiunto anche un
accordo. Quindi propone di stralciare questo argomento dal Regolamento sullorario di lavoro di
modo che i 15 minuti di accavallamento in entrata diventino orario di servizio e i dipendenti non
debbano pi ricorrere in Tribunale per vederseli riconosciuti.
Il Direttore Generale chiede quindi che venga distribuito il testo concordato al Tavolo Tecnico
(Allegato 4). La dott.ssa Corradi sottolinea che, sebbene la materia dellorario di lavoro non sia
oggetto di contrattazione in quanto attiene allorganizzazione, importante per la Direzione che ci
sia una condivisione con le parti sindacali prima che listituto venga disciplinato con una specifica
disposizione aziendale, anche a stralcio dellintero Regolamento sullorario di lavoro, per il quale
propone di concludere i lavori entro il mese di luglio.
Alle ore 17,15, dopo che il Direttore Generale ha lasciato la riunione, si passa ad esaminare il punto
allordine del giorno ad oggetto dotazione organica. A tale proposito il Direttore Amministrativo,
premesso che le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL avevano diffidato lAzienda ad inviare la
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nuova dotazione organica alla Regione Lazio entro il termine dalla stessa stabilito del 31 maggio
2015 senza aver prima condiviso il processo con le organizzazioni sindacali stesse, d lettura della
nota con la quale lARES 118 informava la Regione che era in corso il confronto sindacale
sullargomento e si esplicitavano i criteri che sarebbero stati adottati per la sua costruzione: in
particolare, per le aree operative sanitarie, stato rappresentato che lARES 118 avrebbe potuto
adottare i criteri stabiliti dalla Regione, quali ad esempio, intensit di cura, numero posti letto,
popolazione residente, ecc., solamente in via analogica e che quindi il calcolo del fabbisogno di
personale sarebbe stato effettuato utilizzando solamente il parametro orario indicato dalla Regione
stessa (da un minimo di n. 1424 ore annue di debito orario per dipendente fino ad un massimo di
1450) applicato per le aree operative a seconda dellorario in H24 o in H12. Per quanto invece
riguarda le strutture di supporto, stato comunicato che, in assenza di specifiche indicazioni, la
dotazione organica sarebbe stata determinata previa analisi delle linee di attivit attribuite a
ciascuna struttura con il nuovo Atto Aziendale.
Il dott. Malatesta fa presente che non sono pervenute obiezioni da parte della Regione in merito alla
nota inviata dalla Direzione aziendale, sicch lipotesi di dotazione organica per la parte dedicata al
soccorso in emergenza stata elaborata sulla scorta del mero calcolo matematico prima descritto,
nonch in conformit alla legge regionale che stabilisce per ogni mezzo la presenza di 3 operatori
infermiere, autista e barelliere, in quanto finora la Regione non ha distinto tra mezzi sanitarizzati e
mezzi di base.
Il Direttore Amministrativo spiega quindi che sulla base dei parametri

sopra indicati sono state

costruite le tabelle per la determinazione della dotazione organica e che, una volta ratificata dalla
Regione Lazio, sar possibile avviare un percorso per arrivare alla copertura del fabbisogno di
personale evidenziato.
Per quanto riguarda in particolare la dotazione organica sanitaria e tecnica, il Direttore Sanitario
precisa che il calcolo stato effettuato sui mezzi attualmente operativi, che sono in totale 220, di
cui 137 a gestione diretta ARES 118 ed 83 assegnati ad Enti terzi. Come predeterminato nei
programmi operativi e, da ultimo, nel documento della Conferenza Stato Regioni decreto sugli
standard ospedalieri il numero dei mezzi sanitarizzati deve essere pari a 106, calcolato sulla base
della popolazione residente, nella proporzione di 1 mezzo ogni 60 mila abitanti. A questo proposito
lAzienda ha applicato dei correttivi in quanto stato sostenuto con la Regione che il calcolo debba
essere fatto sulla base della popolazione presente, dato limportante flusso turistico calcolato per
Roma e il gran numero di eventi che vi si svolgono. Pertanto sono stati calcolati mezzi in numero
maggiore, oltre a quello previsto per lisola di Ponza che per tutta una serie di caratteristiche, il
mezzo che vi opera non pu rientrare nel computo complessivo indicato dalla Regione.
Interviene per la UIL il Sig. Massimo Mattei, il quale, pur apprezzando il lavoro fatto, vorrebbe
conoscere da quali numeri partiamo, in sostanza qual il quadro attuale del personale presente,
altrimenti difficile sostenere una battaglia con la Regione Lazio per coprire i posti vacanti.
Il Direttore Amministrativo evidenzia che il lavoro fatto estremamente razionale, perch si basa su
calcoli matematici e parametri oggettivi che sono stati definiti dalla Regione stessa, sicch lARES
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118 potr sostenere con cognizione di causa le richieste di copertura del fabbisogno di personale
una volta che la Regione Lazio avr avallato la proposta di dotazione organica e, comunque, anche
in caso di eventuali contestazioni da parte della Regione sulla sua costruzione potremo sostenere
che il calcolo non pu essere diverso in quanto la risultanza dei parametri stabiliti a livello
nazionale e regionale.
Il Direttore amministrativo, inoltre, sottolinea che, soprattutto per quanto riguarda la dotazione
organica riferita alle attivit di soccorso, la Regione non potr pi chiedere che il servizio venga
erogato con le attuali risorse, peraltro gi molto scarse, in quanto lo sviluppo della dotazione
organica, fatta in base ai parametri indicati dalla Regione, ha evidenziato in modo incontrovertibile
quanto sia ampio il divario tra risorse attuali e risorse necessarie per lerogazione del servizio anche
perch, sottolinea il Direttore Amministrativo, la Regine Lazio non fatto osservazioni in merito alla
nota inviata a fine maggio con la quale lARES 118 anticipava i criteri e le modalit di calcolo che
avrebbe utilizzato per costruire la nuova dotazione organica.
Il signor Sergio Bussone CGIL dichiara di apprezzare molto il documento presentato oggi
dallAmministrazione, che risulta ancora pi chiaro dopo la chiave di lettura fornita dalla Direzione
aziendale. Questo documento, afferma il signor Bussone, rappresenta per le Organizzazioni sindacali
un formidabile strumento che consente di

capire la reale carenza di personale dellARES 118. Il

signor Bussone fa presente che questo documento deve diventare un importante strumento per le
Organizzazioni sindacali per sostenere una battaglia con la Regione Lazio per assumere personale a
tempo indeterminato perch, rileva invece il Signor Bussone, organi di stampa stanno divulgando la
notizia che la Regione Lazio stia per autorizzare solo assunzioni a tempo determinato per il Giubileo.
Quindi,

ribadisce

il

signor

Bussone,

le

Organizzazioni

sindacali

oggi

devono

muoversi

congiuntamente per ottenere vere assunzioni, a tempo indeterminato, avendo a propria disposizione
questo importante strumento della nuova dotazione organica. Il rappresentante della CGIL conclude
suggerendo di istituire la figura del disaster manager nellambito della UOC Maxiemergenze in
quanto sarebbe una figura pi idonea a far fronte a tali peculiari attivit a complessit elevata.
Il Signor Massimo Mattei UIL concorda pienamente con il signor Bussone riguardo la necessit di
agire unitariamente per ottenere assunzioni a tempo indeterminato e, prendendo spunto dallanalisi
fatta dal collega della CGIL, propone di istituire un tavolo triangolare Regione Lazio ARES 118
Organizzazioni Sindacali in quanto il sindacato pu anche chiedere allAmministrazione di fare tutte
le assunzioni necessarie ma poi la Regione Lazio che le deve autorizzare. Il signor Mattei propone
quindi che la Direzione dellARES 118 chieda formalmente alla Regione Lazio lattivazione di detto
Tavolo anche per sensibilizzarla rispetto alla forte carenza di personale, che prescinde da quelle che
sono le ulteriori esigenze legate al Giubileo. Il signor Mattei conclude ribadendo che per ottenere
risultati concreti in termini di acquisizione di personale lattenzione debba essere spostata su un
altro tavolo e, per questo, non sar sufficiente limpegno della RSU

ma sar opportuno che le

Segreterie regionali sostengano con forza le richieste che in tal senso verranno fatte dalla Direzione
dellARES 118.
Il Direttore Amministrativo ritiene che sarebbe molto importante lintervento delle Segreterie
regionali e precisa che, gi prima dellannuncio del Giubileo, lAmministrazione aveva inviato in
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Regione una richiesta di deroga per lassunzione di oltre 200 unit di personale da assegnare ai
punti di emergenza Territoriale e finalizzate a comporre equipaggi completi di tutte le necessarie
figure professionali per rendere operative sia le ambulanze (infermiere, autista e barelliere), sia le
auto mediche (medico e infermiere). Allora la Regione Lazio avr giudicato eccessivo il numero di
deroghe richiesto ma ora, sulla base del documento che sar inviato, questo non potr pi avvenire
in quanto il fabbisogno stato determinato in modo oggettivo e le scoperture sono tangibili. Quindi,
dopo che la Regione Lazio avr approvato la dotazione organica proposta dalla Direzione, le
Organizzazioni sindacati potranno svolgere un ruolo molto importante a livello regionale per
spingere a favore della copertura del fabbisogno con assunzioni a tempo indeterminato. Il Dott.
Malatesta, dichiara che lAzienda non avrebbe nessuna preclusione a partecipare a un eventuale
tavolo triangolare, tuttavia ritiene che tale proposta possa essere avanzata esclusivamente dal
sindacato.
Sullargomento interviene anche il signor Primo Trinca, per conto della CISL, il quale, pur
condividendo quanto detto dai rappresentanti della CGIL e UIL, dichiara di essere preoccupato,
anche sulla base di fatti storici, per come potr essere utilizzato a livello regionale il documento sulla
dotazione organica dellARES 118 in quanto, a fronte di un fabbisogno di personale determinato in
modo oggettivo sar poi la Regione Lazio a stabile le modalit di reclutamento. Il signor Trinca
ricorda che gi in passato si assistito allo stravolgimento della natura pubblica attribuita allARES
118 dalla legge istitutiva in quanto, allepoca, a fronte di accertate carenze di personale, la Regione
aveva invece deciso di ricorrere alle convenzioni. Il signor Trinca sottolinea, quindi, che questa una
storia gi vissuta e, pertanto, pur condividendo le proposte delle altre sigle sindacali per un impegno
congiunto e per listituzione di un tavolo triangolare, ritiene sia fondamentale anche limpegno della
Direzione aziendale perch venga salvaguardata la natura pubblica del 118, diversamente il
documento sulla nuova dotazione organica non far altro che aumentare il ricorso alle convenzioni
perch di fatto rappresenta la modalit pi semplice e a minore costo.
Il signor Trinca conclude affermando che il documento presentato oggi dalla Direzione sicuramente
importante, tuttavia dovr essere accompagnato da una energica richiesta della Direzione stessa nei
confronti della Regione di mantenere il servizio quanto pi possibile pubblico.
Il Direttore Amministrativo, al termine della discussione su tale argomento allordine del giorno,
ricorda che la Regione Lazio ha gi sollecitato lARES 118 a trasmettere la sua proposta di dotazione
organica,

fa

quindi

presente

che

eventuali

suggerimenti

osservazioni

in

merito

alla

documentazione consegnata oggi sia per quella relativa ai servizi di emergenza e sia per quelli di
staff e supporto dovr pervenire in tempi brevissimi.
Il Coordinatore della RSU e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali chiedono che gli venga
concesso di poter presentare osservazioni almeno fino al 30 giugno p.v. e il Direttore Amministrativo
stabilisce che il 30 giugno il termine ultimo e indifferibile.
In riferimento alla richiesta del Direttore Generale di cui in premessa, e specificatamente
sottoscrivere,

stralcio

del

Regolamento

sullorario

di

lavoro,

laccordo

per

di

disciplinare

laccavallamento del turno in entrata per check-list, consegne e vestizione, viene distribuito il testo
che era stato gi approvato al tavolo tecnico. A tale riguardo la RSU, la CGIL e la CISL chiedono di
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apportare delle modifiche al testo. In particolare chiedono che venga precisato che i coordinatori
non potranno pi chiedere turni aggiuntivi a completamento del debito orario e quindi la riunione si
conclude senza che il documento, nel testo che era gi stato approvato al Tavolo Tecnico, venga
sottoscritto.
La riunione termina alle ore 19.00.
DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE SINDACALE:
RSU
Il Coordinatore: Antonio Grosso ________________________
I Componenti:
Filipponi Alessandro

_________________________

Biaggi Roberta

_________________________

Dal Bo Massimiliano

_________________________

Orlandi Sergio

_________________________

De Mauri Giancarlo

__________________________

Spezzano Caterina

__________________________

Coscia Marco

__________________________

Natalini Marco

__________________________

CGIL FP

____________________

__________________________

CISL FP

____________________

__________________________

UIL FPL

____________________

__________________________

FSI

____________________

__________________________

FIALS

____________________

__________________________

DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA:


DIRETTORE GENERALE
Dr.ssa Maria Paola Corradi

______________________________

DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Dr. Francesco Malatesta

______________________________

DIRETTORE SANITARIO
Dr. Domenico Antonio Ientile

______________________________

DIRETTORE ff UOC STATO GIURIDICO


Dr.ssa Maria Antonietta Cervellini ______________________________
DIRETTORE UOC TRATTAMENTO ECONOMICO
Dr.ssa Luisa Mariucci
_______________________________
RESPONSABILE SAI
Dr.ssa Silvia Scelsi

_______________________________

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