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2007
Lezione n. 24
Aspetto molto importante per quanto riguarda la sicurezza la classificazione dei sistemi
in relazione alla messa a terra del neutro e delle masse.
Esistono tre sistemi differenti:
- TT
- TN
- IT
La prima lettera indica come collegato il neutro in cabina, la seconda come si collegano
le masse.
Tipico schema TT,dove neutro e masse collegati a terra:
Dispositivo differenziale:
Il rel differenziale monofase per bassa tensione di tipo AC
sfrutta i flussi di induzione magnetica. costituito da un toroide
su cui sono avvolti due avvolgimenti, disposti in modo tale che
quando sono attraversati da due correnti uguali ed opposte la
somma vettoriale dei due flussi ungule a zero, o comunque
molto piccola.
disposto un terzo avvolgimento che ha il compito, tramite
una corrente indotta, di aprire il circuito quando i due flussi
sono diversi.
I11
I22
Se I1+I2=0 anche 1+2=0
Se I1+I20
1+20 quindi si genera una tensione indotta che fa circolare una
corrente che aprire il circuito
un rel differenziale perch fa la differenza dei due flussi ma dato che i flussi sono legati
alle correnti, di fatto fa la differenza delle due correnti. Quando c' un guasto la corrente
nella fase non uguale a quella che torna dall'altra parte perch una parte di corrente se
ne va verso terra. In queste condizioni la corrente che entra nella fase pi grande di
quella che torna nellaltra e allora i due flussi non sono pi uguali e la loro somma
vettoriale sar un valore diverso da zero e nel toroide si avr un flusso residuo. Questo
flusso differenziale si concatena con le altre spire (terzo avvolgimento) ottenendo una
tensione indotta capire morsetti.
Schema di collegamento di un rel differenziale:
Nel caso di sistema 3 fasi + N, bisogna far passare anche il neutro altrimenti
si otterrebbe un rel sensibile agli squilibri delle 3 correnti di fase.
Caratteristica scelta per rimanere allinterno della curva di sicurezza delle persone.
Se:
IN/IN=0.5 non si ha lintervento
IN/IN=1 si ha lintervento in 0.3s
IN/IN=2 si ha lintervento in 0.15s
IN/IN=5 si ha lintervento in 0.04s
Questo nel caso di dispositivi per uso generale, tipo G, per ottenere selettivit devo
accoppiare un interruttore di tipo G con un interruttore di tipo S.
Negli interruttori di tipo S non si hanno dei valori ben precisi dintervento ma delle fasce .
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Gli interruttori di tipo AC non vanno bene per tutti i carichi., se le correnti sono pulsanti o
continue si utilizzano differenti interruttori:
TIPO A componenti di gusto pulsanti unidirezionali:
nel caso di corrente sinusoidale AC si ha tutta questa variazione di flusso () mentre nel
caso di corrente pulsante ho questa variazione di flusso () questa piccola variazione di
flusso non pu essere sufficiente a rilevare il guasto, contro questo problema si utilizzano
toroidi con ciclo disteresi stretti:
dove questa variazione di flusso sufficiente per lintervento
del dispositivo.
Nel caso di componenti continue lunica soluzione utilizzare un rel di tipo elettronico.
Contro i contatti diretti si utilizzano protezioni di tipo passivo, metodi di prevenzione come:
o isolamento.
o Involucri.
o Barriere con almeno un IPXXB, dove la B sta impedire ingresso ad un dito di prova
o Di stanziamenti.
o Ostacoli.
o IN30mA
o Protezione automatica per interruzione dellalimentazione.
Protezione contro i contatti indiretti.
Sistema TT
La protezione automatica per interruzione deve
togliere tensione con i tempi coordinati con la
curva di sicurezza delle persone.
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Per comprendere meglio lo schema di lavoro bisogna fare il circuito equivalente, poich la
tensione di contatto varia da vuoto a carico.
La tensione di contatto a vuoto maggiore della tensione di contatto, questo perch la
corrente di dispersione nella persona fa salire il potenziale del terreno.. aspetto molto
importante che la protezione automatica deve intervenire prima che ci sia il contatto.