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Q U A D R O G E N E R A L E D E L L E C A T E G O R IE
p e r g li im m o b ili a d e s tin a z io n e o r d in a r ia
Gruppo A (1)
A/1 - Abitazioni di tipo signorile.
A/2 - Abitazioni di tipo civile.
A/3 - Abitazioni di tipo economico.
A/4 - Abitazioni di tipo popolare.
A/5 - Abitazioni di tipo ultrapopolare.
A/6 - Abitazioni di tipo rurale.
A/7 - Abitazioni in villini (2)
A/8 - Abitazioni in ville.
A/9 - Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici.
A/10 - Uffici e studi privati.
A/11 - Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi (3)
Gruppo B
B/1 - Collegi e convitti, educandati, ricoveri; orfanotrofi; ospizi, conventi; seminari; caserme.
B/2 - Case di cura ed ospedali. (compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di destinazione diversa
senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano pertanto nellarticolo 10 della legge 11 agosto 1939 n 1249) (4)
Gruppo C
C/1 - Negozi e botteghe.
C/2 - Magazzini e locali di deposito (6).
C/3 - Laboratori per arti e mestieri (7).
C/4 - Fabbricati e locali per esercizi sportivi
(compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili di
destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano pertanto nellarticolo 10 della legge 11
agosto 1939 n 1249). (4)
(compresi quelli costruiti o adattati per tali speciali scopi e non suscettibili
di destinazione diversa senza radicali trasformazioni, se non hanno fine di lucro e non rientrano pertanto nellarticolo 10 della legge 11
agosto 1939 n 1249). (4)
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Q U A D R O G E N E R A L E D E L L E C A T E G O R IE
p e r g li im m o b ili a d e s tin a z io n e s p e c ia le
Gruppo D
D/1 - Opifici (8)
D/2 - Alberghi e pensioni (9) (quando, per le loro caratteristiche, rientrano nellart. 10 della legge 11 agosto 1939, n 1249) (*)
D/3 - Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili
(quando, per le loro caratteristiche, rientrano nellart. 10 della legge 11 agosto 1939, n 1249 ed
D/5 - Istituti di credito, cambio ed assicurazione (quando, per le loro caratteristiche, rientrano nellart. 10 delle legge 11
agosto 1939, n 1249) (*)
D/7 - Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attivit industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni (12)
D/8 - Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di unattivit commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni (13)
D/9 - Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo; ponti privati soggetti a pedaggio
(**).
D/10 - Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attivit agricole (D.P.R. 139/98).
(D/10 Residence) (***)
(D/11 Scuole e laboratori scientifici privati) (***)
(D/12 Posti barca in porti turistici, stabilimenti balneari) (***)
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Q U A D R O G E N E R A L E D E L L E C A T E G O R IE
p e r g li im m o b ili a d e s tin a z io n e p a r tic o la r e
Gruppo E
E/1 - Stazioni per servizi di trasporto, terrestri, marittimi ed aerei (14).
E/2 - Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio.
E/3 - Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche. (*)
E/4 - Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche (15). (**)
E/5 - Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze.
E/6 - Fari, semafori, torri per rendere duso pubblico lorologio comunale.
E/7 - Fabbricati destinati allesercizio pubblico dei culti.
E/8 - Fabbricati e costruzioni nei cimiteri, esclusi i colombari, i sepolcri e le tombe di famiglia.
E/9 - Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti del gruppo E (16).
per i terreni:
per i fabbricati:
La norma si applica agli atti pubblici formati , agli atti giudiziari emanati o pubblicati, alle scritture
private autenticate, alle scritture private non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni apertesi, alle donazioni fatte a decorrere dal 1 gennaio 2004.
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D E S C R IZ IO N E C A T E G O R IE C A T A S T A L I G R U P P O A
(circolare U.T. Provincia di Bologna)
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2 - QUADRO LEGISLATIVO
2.1. D.P.R. 597 del 29/9/1973
2.1.1. REDDITI DEI FABBRICATI
Il reddito dei fabbricati quello derivante dal possesso a titolo di propriet, usufrutto o altro diritto reale, di costruzioni stabili o porzioni di esse di qualsiasi specie e destinazione esistenti sul suolo o nel sottosuolo suscettibile di reddito autonomo. (art. 32). Non danno luogo a reddito dei fabbricati:
- le costruzioni rurali appartenenti al possessore dei terreni cui servono e destinate ad abitazione delle persone addette alla coltivazione della terra, al ricovero degli animali, delle macchine ecc. (art. 39);
- gli impianti destinati ad attivit commerciali (uffici
commerciali, magazzini, capannoni) ove il possessore
eserciti direttamente l'attivit (art. 40);
- i fabbricati destinati esclusivamente all'esercizio del
culto, e quelli esistenti nei cimiteri e loro dipendenze
(art. 82).
Edilizio Urbano. Successivamente tale legge stata modificata con il D.L. 514 del 8 Aprile 1948.
Il regolamento per la formazione del nuovo Catasto
edilizio urbano stato approvato con il D.P.R. n. 1142 del 1
Dicembre 1949.
Dopo circa ventanni e precisamente nel 1969 intervenuta la legge 629 del 1 Ottobre 1969 che dett a norme
sulla semplificazione delle procedure catastali, ma non ha
modificato in modo sostanziale le precedenti norme.
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Si indica con R il rapporto tra la superficie degli accessori con quella del locali principali ad uso negozio e bottega, e con K il coefficiente di ragguaglio che mo1tiplicato
per la superficie degli accessori ne riduce 1a superficie in misura corrispondente alla
minore produttivit di reddito rispetto ai locali principali:
R = 0,01 - 0,02
K = 0,70
R = 0,58 - 0,62
K = 0,23
R = 0,03 - 0,06
K = 0,62
R = O,63 - O,66
K = O,22
R = 0,07 - 0,08
K = 0,58
R = 0,67 - 0,72
K = 0,21
R = 0,09 - 0,11
K = 0,54
R = 0,73 - 0,77
K = 0,20
R = 0,12 - 0,13
K = 0,50
R = 0,79 - 0,82
K = 0,19
R = 0,14 0,16
K = 0,48
R = 0,83 - 0,88
K = 0,18
R = 0,17
K = 0,45
R = 0,89 - 0,92
K = 0,17
R = 0,18
K = 0,42
R = 0.93 - 0,96
K = 0,16
R = 0,19 0,22
K = 0,38
R = 0,97 - 1.06
K = 0,15
R = 0,23
K = 0,33
R = 1,07 - 1,13
K = 0.14
R = 0,24 - 0,27
K = 0.30
R = 1,14 - 1,31
K = 0,13
R = 0,28 - 0,32
K = 0,29
R = 1,32 - 1,41
K = 0,12
R = 0,33 O,37
K = 0.28
R = 1,42 - 1,62
K = 0,11
R = 0,38 - 0,42
K = 0.27
R = 1,64 - 1,73
K = 0,10
R = 0,43 - 0,47
K = 0,26
R = 1,81 - 2,06
K = 0,09
R = 0,48 - 0,52
K = 0,25
R = 2,11 - 2,47
K = 0,08
R = 0,53 - 0,56
K = 0,24
R = 2,48
K = 0,07
K = 0,45
R = 0,51 l,00
K = 0,40
R = 1,01 - l,50
K = 0,45
R = l,51 - 2,00
K = 0,30
R2
K = 0,25
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D.M. 02/08/1969
Caratteristiche delle abitazioni di lusso
Ai sensi e per gli effetti della legge 2 luglio 1949, n. 408, e successive modificazioni ed integrazioni,
della legge 2 febbraio 1960, n. 35, e successive modificazioni ed integrazioni, del decreto-legge 11 dicembre
1967, n. 1150, convertito nella legge 7 febbraio 1968, n. 26 sono considerate abitazioni di lusso:
1. Le abitazioni realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici, adottati od approvati, a "ville",
"parco privato" ovvero a costruzioni qualificate dai predetti strumenti come "di lusso".
2. Le abitazioni realizzate su aree per le quali gli strumenti urbanistici, adottati od approvati, prevedono
una destinazione con tipologia edilizia di case unifamiliari e con la specifica prescrizione di lotti non
inferiori a 3000 mq., escluse le zone agricole, anche se in esse siano consentite costruzioni residenziali.
3. Le abitazioni facenti parte di fabbricati che abbiano cubatura superiore a 2000 mc. e siano realizzati
su lotti nei quali la cubatura edificata risulti inferiore a 25 mc. v.p.p. per ogni 100 mq. di superficie asservita ai fabbricati.
4. Le abitazioni unifamiliari dotate di piscina di almeno 80 mq. di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq.
5. Le case composte di uno o pi vani costituenti unico alloggio padronale avente superficie utile complessiva superiore a mq. 200 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto
macchine) ed aventi come pertinenza un'area scoperta della superficie di oltre sei volte l'area coperta.
6. Le singole unit immobiliari aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi,
le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine).
7. Le abitazioni facenti parte di fabbricati o costituenti fabbricati insistenti su aree comunque destinate
all'edilizia residenziale, quando il costo del terreno coperto e di pertinenza supera di una volta e mezzo il costo della sola costruzione.
8. Le case e le singole unit immobiliari che abbiano oltre 4 caratteristiche tra quelle della tabella allegata al presente decreto.
9. Le norme di cui al presente decreto entrano in vigore il primo giorno del mese successivo a quello
della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
10. Alle abitazioni costruite in base a licenza di costruzione rilasciata in data anteriore a quella della entrata in vigore del presente decreto si applicano le disposizioni di cui al decreto ministeriale 4 dicembre 1961.
11. I comuni debbono precisare nella licenza di costruzione e sugli elaborati di progetto la destinazione
urbanistica della zona dove sorgono le abitazioni oggetto della licenza stessa e la relativa normativa
edilizia, nonch i principali dati inerenti al progetto approvato.
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Caratteristiche
a) Superficie dell'appartamento
b) Terrazze a livello coperte e sco- Quando la loro superficie utile complessiva supera mq 65 a servizio di una sinperte e balconi. . . . . . .
gola unit immobiliare urbana
c) Ascensori. . . . . .
d) Scala di servizio. . .
Quando non sia prescritta da leggi, regolamenti o imposta da necessit di prevenzione di infortuni od incendi
f) Scala principale . . .
g) Altezza libera netta del piano. . . Superiore a m 3,30 salvo che regolamenti edilizi prevedano altezze minime su....
periori.
a) in legno pregiato o massello e lastronato;
h) Porte di ingresso agli apparta- b) di legno intagliato, scolpito o intarsiato;
menti da scala interna. . . . . . . .
c) con decorazioni pregiate sovrapposte od imprese.
i) Infissi interni. . . .
Come alle lettere a), b), c) della caratteristica h) anche se tamburati qualora la
loro superficie complessiva superi il 50% (cinquanta per cento) della superficie
totale.
Eseguiti per una superficie complessiva superiore al 50% (cinquanta per cento)
della superficie utile totale dell'appartamento:
l) Pavimenti. . . . . . .
a) in materiale pregiato;
b) con materiali lavorati in modo pregiato.
Quando per oltre il 30% (trenta per cento) della loro superficie complessiva siano:
m) Pareti . . . . . . . .
n) Soffitti . . . . . . .
Se a cassettoni decorati oppure decorati con stucchi tirati sul posto o dipinti a
mano, escluse le piccole sagome di distacco fra pareti e soffitti.
o) Piscina. . . . . . . .
p) Campo da tennis. . . .
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