Sei sulla pagina 1di 4

#openPDlauria

Anno 1 numero 1 - Foglio dinformazione del PD di Lauria - mail: pdlauria@gmail.com - resp: Giacomo Bloisi

il nostro obiettivo:

trasparenza
e partecipazione
Numero uno del nostro
periodico di informazione
"il Democratico", il quale,
anche in questa uscita,
mantiene il suo impegno
verso un'informazione trasparente, chiara e attenta
su temi di stretta attualit
locale e non solo. Immigrazione, vita di partito, e
statuto regionale delle
donne, sono alcuni dei
temi trattati in questo numero, oltre a un'intervista
al Governatore della Regione Basilicata Marcello
Pittella, e un'analisi sulla
situazione nazionale del
nostro partito,uscito protagonista nelle ultime elezioni regionali e non solo.
Inoltre vi ricordiamo che il
nostro circolo cittadino,
attraverso le sue iniziative
#openPd, aperto a tutti,
ed lieto insieme a chiunque di voi, di accettare
proposte e di discutere su
temi importanti per la nostra comunit. L'obiettivo
editoriale e non solo del
nostro periodico proprio
q u e s to , c r e ar e
atti v i smo,coinvolgimento e sopratutto
partecipazione,attraverso i vostri suggerimenti e anche le vostre
critiche, sperando che siano costruttive e soprattutto
utili. Il nostro impegno prosegue, al fine di valorizzare la nostra comunit e
non solo, stimolando le
vostre idee e anche le vostre perplessit, in modo
da poter creare dialogo e
crescita.
Giacomo Bloisi

Il Partito che accetta e accoglie le sfide del presente.


Questo numero del giornale esce all'indomani delle elezioni Regionali che hanno interessato alcune Regioni importanti del nostro
Paese, sia per numero di cittadini coinvolti
che per la specificit che esse ricoprono nel
tessuto economico e politico dello stesso.
L'affermazione del centrosinistra sul centrodestra stata netta, ma non si pu nascondere il risultato non soddisfacente in regioni
quali la Liguria ed il Veneto.
Non si tratta di un risultato che avr delle
ripercussioni sul Governo nazionale, n tantomeno di una sconfitta per il Premier o una
bocciatura del suo programma di profonde
riforme del Paese, a cominciare dalla Pubblica Amministrazione e dalla Scuola. E' indubbio per che la crescita dell'astensionismo (in nessuna regione dove si votato si
superato la met degli aventi diritto) un
sintomo che nei cittadini non si avverte ancora il sentimento di rinnovare la fiducia
nelle istituzioni e la percezione dio una ripresa economica, che alcuni indicatori danno oramai per certa.
Quello che il Partito Democratico ne pu ricavare che c' sicuramente bisogno di un
maggior contatto con gli iscritti ed i cittadini,
che, se da un lato danno fiducia incondizionata al Premier direttamente, dall'altro vogliono un maggior ascolto ed una maggior
condivisione delle proprie proposte e suggerimenti. Una pluralit di posizioni e di argomentazioni che deve rappresentare un arricchimento al dibattito, ma non deve tradursi
in farraginosit o posizionamenti personali,
che non producono niente di positivo per le
esigenze di chi ha deciso di essere rappresentato dal PD.
In piccolo ne abbiamo avuto qualche esempio anche nel nostro Comune ed all'interno
del nostro Gruppo consiliare che, insieme
alla maggioranza, sostiene il sindaco Mitidieri. L'uscita dalla maggioranza, ma non dal
Partito, dell'ex assessore Giacomo Reale ci
auguriamo che non prefiguri un diverso

"cammino", ma che sia da stimolo alla stessa amministrazione a voler operare, anche
qui, quelle riforme e quel cambio di passo,
non ancora operato al cento per cento, ma di
cui ci sono certamente moltissimi segnali
positivi, sulle cui intenzioni era stata chiusa
la verifica che ha portato ad avere una nuova definizione della Giunta.
Il Partito democratico ha mostrato e mostra,
un altissimo senso di responsabilit nelle
scelte che si vanno ad operare giorno per
giorno. Non ultima la decisione di rinunciare
ad una propria rappresentanza, a livello di
Consiglieri, all' interno del neonato organismo dell'Unione Lucana del Lagonegrese.
Ben consci dell'importanza che l'organismo
va ad avere per tutto ci che significa miglioramento dei servizi al cittadino, la rinuncia
ad un Consigliere, pur avendo al proprio interno competenze e capacit, gi spese nella
fase di costituzione di tutti gli atti propedeutici alla creazione dell'Unione, in particolare
grazie al lavoro quotidiano e preciso di Nicola Carlomagno, forte della sua preparazione
amministrativa per essere stato uno dei
punti di riferimento all'interno della ex Comunit Montana del Lagonegrese, significativa della volont di adoperarsi da parte di
ogni eletto, avendo ben chiaro che solo il
mantenimento dell'attuale quadro politico,
pu permettere al governo cittadino di operare per dare risposte alla cittadinanza.
In altra sezione del giornale verranno trattati
i temi affrontati nel Consiglio Comunale aperto e riguardanti il tema dell'accoglienza ai
migranti. Qui preme dire che un partito che
si rif ai temi della solidariet, non pu non
sentire il problema di tanti che fuggono da
paesi in guerra; ma allo stesso tempo il Paese intero non pu essere lasciato solo da una Europa che deve farsi carico per la sua
interezza di quella che ormai una tragedia
globale.
Antonino Amato

SOMMARIO:
pag.1: Il nostro obiettivo.
pag.1: Il Partito che accetta e accoglie le sfide del presente
pag.2: Intervista al Presidente Regione Basilicata Pittella.
pag.3: Cara vecchia sezione...
pag.3: Le donne protagoniste anche in Basilicata.
pag.3: Garanzia Giovani.
pag.4: Laccoglienza come valore aggiunto per una comunit.
pag.4: Uniti si vince e si crea.

"Le diversit non contribuiscano alle divisioni nel Pd"


Il Governatore Pittella a tutto campo, su lavoro, petrolio, immigrazione e Lagonegrese.
Lavoro, petrolio e immigrazione,
lanciando uno sguardo importante e
speranzoso verso il lagonegrese impegnato nella sfida dell'Unione dei comuni.
Il Governatore Pittella parla a 360 gradi
di tematiche importanti e attuali, non
rinunciando ad analizzare la situazione
del suo e nostro partito, in ottica regionale e non solo.

Presidente, come sta il Pd Basilicata?


Nella sostanza sta bene il Pd, il tema
che a volte la diversit diventa divisione. Che non sempre c la consapevolezza da parte di Dirigenti di partito e
anche amministratori che c un nuovo tempo, e questo va interpretato con
un approccio pi Renziano. Quando
ci sono rigurgiti che portano a collocarti a vecchi clich o a fare un passo
indietro, evidente che quella diversit diventa divisione, e deve essere un
monito, perch sia in chi vince e sia in
chi perde, ci sono donne e uomini che
portano in s la cultura del Partito Democratico.
Melfi e la visita del Premier
Renzi sono un p il simbolo
del rilancio del mercato del
lavoro lucano. Incoraggianti
anche gli ultimi dati sull'occupazione, ma qui nell'area Sud
c' ancora forte crisi e scetticismo. Quali sono i piani della
Regione per il lavoro nell'area
Sud e non solo.
Sicuramente lo scetticismo fa da padrone in Italia e in Europa, e non fa
eccezione la Basilicata e lArea sud.
Ma quando dopo un anno e tre mesi
vediamo che siamo riusciti a capovolgere una situazione disastrata sul lavoro, riportando il segno a +1% di crescita, con 7000/8000 occupati in pi,
che sono destinati a crescere, e ci rendiamo conto che stiamo andando avanti con piani importanti come Garanzia Giovani, bonus assunzioni per
imprese, tirocini formativi, e piani per
il turismo, constatiamo che i presupposti per creare sviluppo e occupazione ci sono tutti. Per stare sul Lagonegrese, la messa in campo di finanziamenti per i macro attrattori turistici,
Maratea, Trecchina, Lago Sirino, il
Sirino stesso, dove sono stati investiti
milioni di euro, devono fare da volano
per creare sviluppo, turismo, lavoro e
una nuova rete infrastrutturale. Ma
non tutto deve essere sulle spalle
dellEnte Pubblico, noi forniamo la
cassetta degli attrezzi, poi attendiamo
imprenditori e giovani intraprendenti.
L'Unione lucana del Lagonegrese,
pu rilanciare davvero la nostra a-

rea Sud?
Assolutamente si, una grande iniziativa politica e culturale. Perch da anni abbiamo inseguito questa sostanziale unit, a cui ancora dobbiamo
lavorare perch sia compiuta, ma averla costituita un grande passo in
avanti. Infatti questa area pu fare da
esempio su turismo e indotti produttivi a molte altre regioni, e non aree.
Gaetano Mitidieri in particolare con
altri Sindaci che hanno aderito a questo progetto, hanno dato prova di
grande maturit. Ora bisogna procedere senza se e senza ma, abbandonando campanilismi e rigurgiti che
non fanno bene a nessuno.
I rapporti col Mise e col governo
Renzi sulle tematiche del petrolio
Settimana scorsa c stato un incontro
a Roma con le parti sindacali e datoriali presso il Mise. E un rapporto
molto franco, severo nei contenuti, ma
schietto e chiaro, e per questo co-

struttivo nei contenuti e nelle azioni.


Io Istituzione, dialogo con lIstituzione
che sta sopra di me, quindi il Governo, non mi ci scontro, avvio ricorsi o
azioni quando il dialogo viene a mancare o quando io Ente Regione non
vengo ascoltato, ma ci non avviene,
Sulla famosa impugnativa dovrei scrivere pagine intere di giornale. Dovevamo ottenere dei risultati e questi ci
sono: Non andare oltre i 154.000 barili al giorno e non andremo oltre e rigettata ogni domanda di nuove estrazioni, restano in piedi solo il 1998 e il
2006
nei
suoi
contenuti.
Sullambiente stiamo lavorando molto
e bene, con un lavoro di salvaguardia
che va dai comuni del Petrolio a tutte
le altre aree, attraverso la riforma
dellArpab, ad un dialogo attivo con
Governo e associazioni e opendata su
dati tumorali e sulla salute dei lucani.
Ne un chiaro caso Fenice ad esempio, dove non ho esitato un minuto, a
chiudere un forno quando mi son arrivate avvisaglie di inquinamento o
danneggiamento ambientale. La salute prima di tutto, e attraverso precise
mappature, stiamo facendo tutto il
possibile.

Tema immigrazione e i compiti della Regione Basilicata


Questa una terra inclusiva, dove per
cultura politica, oltre che umana,
necessario che si renda disponibile al
massimo sul tema accoglienza. In Basilicata avevamo 900 immigrati, raddoppiare significa arrivare a 1800, ma
siamo fermi a quota 1500, e mi sembra che viviamo nella pace e nella
tranquillit pi assoluta. Questo perch c un grande coinvolgimento da
parte dei due Prefetti e delle forze
dellordine che insieme alle associazioni di volontariato, stanno lavorando
molto e bene. Io personalmente non
me la sento di vedere uomini, donne e
bambini, che vittime di violenza inaudite, muoiano in mare, e non sopporto
la strumentalizzazione di alcuni Governatori del Nord su questo.
LEuropa sta lavorando per spalmare
questo flusso in tutti gli Stati
dellUnione, siamo dinanzi a un processo globale, il quale o lo affronti
o lo subisci, e noi decidiamo di guidarlo mettendo in sicurezza i nostri
cittadini, e valorizzando loperato
dei nostri immigrati, creando lavoro e occupazione, non togliendolo o
limitandolo ai nostri conterranei.
A un anno dalle elezioni comunali, quale futuro prevede per
Lauria?
Io sono, come noto, molto vicino
alloperato trasparente e certosino
svolto da Gaetano Mitidieri e la sua
Giunta. Sono molto contento del lavoro svolto da questa coalizione, nessuno escluso, in un tempo molto difficile, dove si poteva fare molto di pi,
come tutti, ma nonostante le difficolt, questa amministrazione ha lavorato e sta lavorando molto bene per reggere in un mare in tempesta. Aldil
delle persone, io credo che questo assetto politico debba essere salutato
con favore, come ho salutato con favore lentrata in maggioranza di Lauria
Libera, che nasceva come anti sistema
come me a livello regionale e loro a
livello comunale. Un passo importante, fatto di entusiasmo per gestire al
meglio la cosa pubblica, e sarebbe un
errore segmentare il centrosinistra per
il prossimo anno, a ognuno il suo ruolo, lavorando in perfetta continuit.
Quando sar, dar il mio contributo,
nel nome del partito che rappresento,
ovviamente prematuro azzardare dei
nomi oggi, ma limportante che si
lavori in sintonia, per creare, unire e
non per dividere.
Giacomo Bloisi

Cara vecchia sezione il partito verso la modernit dei tempi.


I partiti sono nati come organizzazioni attive sul territorio, numerose,
animate, chiassose, effervescenti. ...oggi cosa rappresenta il circolo, il
partito? Si assiste, anno dopo anno, ad un calo del tesseramento, ad
un aumento della sfiducia nei riguardi della politica, ad una mancanza di entusiasmo che si traducono in una crescita vertiginosa della
percentuale di astensionismo e quindi nella scelta di un popolo che,
consapevolmente, si allontana escludendosi dalla partecipazione alle
decisioni pubbliche. Non ci si pu permettere di rimanere indifferente
riguardo a questa situazione: i partiti devono creare occasioni di partecipazione, devono coinvolgere le masse, devono arrivare anche a chi
non fa della politica il suo vivere quotidiano. Ormai le piazze e i social network sono diventati pseudo-sezioni in cui la gente rivolge attacchi contro tutto e tutti e riversa il proprio malcontento, il proprio
malessere. Occorre essere presenti sul territorio, al centro cos come nelle periferie, perch il confronto, il dialogo
sono indispensabili e non bisogna escludere nessuno. Il partito deve rappresentare il collante tra popolo ed amministrazione, deve offrire dei servizi ai cittadini per far superare l'opinione, ormai diffusa, che ci che si realizza
solo il frutto delle decisioni di che sta al vertice: politica amministrare il bene di tutti, non gestione di interessi.
Tutti devono manifestare il proprio pensiero e le istituzioni devono farsi carico di tutte le richieste e agire per il bene del popolo: questa democrazia, questa politica. necessario che le sezioni riacquistino il proprio ruolo: un
luogo di confronto, un laboratorio di idee, un centro di formazione dove i "grandi" mettano a disposizione la propria esperienza con un atteggiamento costruttivo e propositivo, un circolo talvolta chiassoso, frequentato, con una
partecipazione nutrita, sentita e costante...che oggi sembra realizzarsi solo durante il periodo elettorale: partito
sempre, partecipazione tutto.
Marianna Cresci

"Le Donne protagoniste anche in Basilicata"


La svolta degli stati generali delle donne nelle nostra Regione.
Anche in Basilicata si radicano gli Stati Generali delle Donne che si sono svolti per iniziativa di Isa Maggi e un qualificato partenariato lo scorso
5 dicembre a Roma presso il Parlamento Europeo, un evento attuato venti
anni dopo la Piattaforma di Pechino, per riflettere e tirare le somme sulla
situazione del percorso femminile nel mondo.
Il cammino, iniziato a Roma, viene condotto in tutte le Regioni dItalia,
mettendo al centro della riflessione comune le seguenti tematiche: lavoro, start up, donne e politica, stili di vita, giovani donne e confronti
fra generazioni, riscrittura dello statuto regionale, democrazia paritaria, donne e territorio, comunicazione, innovazione e nuove tecnologie, processo di integrazione, le famiglie migranti, leadership,
politiche dazione intorno al mediterraneo, cambiamenti, potere,
creativit, fragilit economica e sociale, sport, educazione/
formazione e sostenibilit. L'obiettivo quello di realizzare un documento comune condiviso dalle donne in vista della Conferenza Mondiale
delle donne ad Expo di Milano. La Costruzione degli Stati Generali delle
Donne della Basilicata, stata affidata alla Consigliera Regionale di Parit Maria Anna Fanelli, allinsegna dello slogan IL CIBO, LA TERRA, LACQUA, LE DONNE: TESTIMONIAL
DELLIDENTITA LUCANA. Per la referente nazionale Isa Maggi, in epoca di crisi la nuova cultura di fare impresa
al femminile: elemento culturale rilevante per la storia dei popoli in quanto essa resiste nonostante le difficolt,
si fa economia locale e fonte di sostentamento delle famiglie. E legata al saper fare delle donne, all abilit di
mescolare e contaminare sapientemente ingredienti e saperi in un movimento continuo di ricerca di equilibri, di
sapori, di colori, di forme, di grandi idealit.
Il lavoro delle donne costituisce una importante risorsa culturale per la costruzione di identit, memoria e appartenenza sociale, per questo tra le attivit degli Stati Generali stato realizzato il logo #madeinwoman.madeinitaly.
Il logo introduce infatti buone pratiche di attivit imprenditoriali femminili in termini di costruzione di filiere, di
reti, di promozione del bello e del buono, tipicamente italiani. Si tratta di un vero e proprio cambiamento culturale all'interno di una nuova economia paritaria, basata sui valori e sulla sostenibilit.
Saranno questi i temi portanti degli Stati Generali delle Donne della Basilicata che si terranno a Matera il 4 Luglio 2015 presso la Sala degli Artisti del Cristo Flagellato dellex Ospedale San Rocco e che vedr impegnate numerose donne lucane per riflettere sul tema del lavoro e per condividere le esperienze le soluzione e i contributi di
imprenditrici, artigiani, docenti universitari, libere professioniste, istituzioni, volontari e cittadine della Basilicata.
Un incontro territoriale di presentazione si tenuto a Lagonegro l'11 giugno nella Sala Consiliare.
Antonella Viceconti

L'accoglienza come valore aggiunto per una comunit.


Nel dibattito politico-culturale dellultimo mese molto
marcata lattenzione dei laurioti sul tema immigrazione.
Un argomento sentito ma che non trova in tutti
lidentica sensibilit. Abbiamo sempre conosciuto Lauria come un paese di lavoratori, ospitale, aperto. Oggi, a fronte di fratelli che scappano da territori dove la guerra, la fame, la crisi sono ostacoli per i sogni dei cittadini di quei Paesi, noi abbiamo
lobbligo morale e civile di unaccoglienza
lodevole in fratellanza.
So bene della paura e dei problemi di sicurezza che potrebbero derivarne, ma tocca a
noi saper accogliere, includere e interagire
con i fratelli meno fortunati di noi. Un
tempo, ricordiamocene, con le scatole di
cartone i nostri parenti partivano per approdare verso
terre nuove e lontane per necessit e se davvero siamo
un popolo democratico, avanzato, civile, possiamo capire quali disagi pu vivere un immigrato lontano dalle
sue origini, dai suoi parenti, dalle sue tradizioni, dalla
sua cultura.
Un fratello immigrato avr le stesse nostre paure, solo

linterazione potr far incontrare due tradizioni, usanze,


culture e accrescere quel valore di vicinanzo, di cittadinanza, di fratellanza che dai tempi della rivoluzione
francese abbiamo respirato per la nostra
democrazia e che oggi costruiamo un tetto
sotto una giurisprudenza europea.
Come partito, mi sento di dire, che abbiamo il dovere di superare le criticit che si
presenteranno, dobbiamo avere il coraggio
di misurarci con temi come questi. Questa
la vera sfida di questo millennio: riconoscersi cittadini del mondo e avere il coraggio di camminare insieme lungo questa
strada maestra.
Abbattiamo il muro che stiamo creando,
costruiamo strade nuove dove la democrazia, la fratellanza, lequit e la libert affinch possano
viaggiare senza trovare ostacoli. Apriamo il cuore, quello vero. Il cuore della societ civile che con passione e
altruismo da valore aggiunto alle comunit nelle quali
adopera. Questi i nostri prossimi passi.
Questa la nostra missione.
Mimino Ricciardi

Uniti si vince e si crea


"Il partito superi le divisioni e trovi la necessaria spinta riformista"

restiamo in contatto

Queste ultime elezioni regionali hanno dimostrato un dato netto e chiaro:


il partito cresce e crea consenso dove si mostra unito e pronto ad accettare le sfide a cui chiamato. In Liguria mancato questo purtroppo, le lotte interne e qualche errore di gestione della macchina amministrativa,
hanno fatto pagare al Pd un prezzo pi alto del dovuto. Discorso diverso
per il Veneto, dove serve creare una forza credibile e territoriale vicina ai
problemi della gente, per far capire che esiste una forza riformista capace
e adatta che possa sostituire legemonia della lega nord. Nella nostra regione invece, appare chiaro come il Pd mantenga la sua forza e il suo consenso, nonostante le sue lotte interne
ormai visibili sotto gli occhi di tutti. Arduo il compito del Segretario Luongo che anche nella sua ultima lettera
allindomani del voto, ha richiamato a un senso di unit che ormai si smarrito, e che necessario per un partito
che punta a mantenere un certo consenso territoriale e non solo. Nonostante ci,in importanti centri lucani come
Avigliano, dove il partito appariva in difficolt, il centrosinistra riuscito a riconfermarsi. Discorso diverso per
Matera, dove le divisioni della coalizione hanno portato al cambio della guardia con De Ruggieri nuovo sindaco
della citt dei sassi, e ci impone una riflessione interna necessaria. Non possiamo ignorare fenomeni come
lastensionismo o la crescita dei cosiddetti voti di pancia, dati a movimenti populisti o di protesta, serve pi presenza sul territorio, pi attaccamento a ci che sono i problemi di ogni giorno, cercando di affrontarli con spirito
critico e propositivo. A volte bisogna anche aprirsi a nuove vedute, come ha fatto il neo Governatore pugliese Emiliano, che non ha chiuso il partito e la sua idea in una logica elitaria, ma sta tentando di ascoltare e valutare le
proposte anche di altre forze con largo consenso, in modo da attuare una governance riformista e capace. I territori sono il futuro, sono lessenza, e sono lattualit, recuperando loro e risolvendo i loro problemi, si potr davvero ritrovare unit e spirito costruttivo, perch le divisioni, portano solo a distruzione e a facili egoismi.
Giacomo Bloisi

Potrebbero piacerti anche