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Z.

Il tema della natura della sostanza, ; problema del senso preciso che vogliamo
attribuire a questo termine e sua traduzione. VII libro, secondo ordinamento che sin da
Andronico di Rodi adottato per Metafisica. Questioni relative a composizione, struttura,
etc. Metafisica non unitaria (i.e. concepita e redatta unitariamente e
continuativamente), non testo con unit narrativa, e dubbi su unit tematica
filosofica. Le ricerche di [+] e di [+] sono complementari: ricerca delle
cause prime (i.e. prime nei quattro generi di causa) e ricerca intorno alla , sono
due facce complementari dello stesso tipo di ricerca m e t a f i s i c a : (i.e.
ricerca delle cause prime delle cose che sono), (senza
qualificazione precisa specifica), filosofia prima (in opposizione alla fisica, filosofia
seconda), e scienza della sostanza/ricerca intorno all', determinazione
appartenente alla scienza articolata da punti di vista diversi nella Metafisica.
Alcuni studiosi per Z parlano di ousiologia, /ricerca intorno all'.
Mancanza di unit strutturale, letteraria, narrativa della Metafisica; si tende a
considerare come blocco compatto, libri che sviluppano una medesima unit
tematica: in Z questione dell' (che cosa sia , a che titolo forma, materia e
composto di forma e materia possano essere intesi come sostanza), si interrogano
sui problemi connessi alla concezione della materia e sulla dottrina aristotelica di
potenza e atto. tradizionalmente considerati fortemente unitari e coerenti.
Dove andrebbero collocati in Metafisica? In che modo la questione dell'
immediatamente connessa (se lo ) alla questione delle cause e alla ricerca intorno
alle cause prime delle cose che sono: in A l'obiettivo nell'esame delle tesi/concezioni
[causali] dei predecessori sui generi di cause ammessi capire se essi si sono espressi
sull'essenza delle cose (forma) e se quindi hanno fornito una spiegazione coerente
(=scientifica, i.e. spiegazione causale) delle cose che sono [cfr. A 9]. A. ha svolto una
ricerca intorno alle opinioni dei predecessori sulla natura delle cause delle cose che
sono (e delle cause prime nell'ambito dei diversi generi di causa) con il fine di
chiedersi quali cause hanno individuato i predecessori per giustificare la natura, la
sussistenza, la generazione e corruzione delle cose che sono; le cause viste dai
predecessori sono limitate a considerazioni parziali insufficienti; nessuno dei
predecessori ha fornito un resoconto adeguato delle quattro cause, tutte indispensabili
per illustrare la natura delle cose che sono: ciascuna delle cose esistenti in natura,
nell'esperienza, nella realt fisica necessita per la sua spiegazione di quattro elementi
causali. Questa la spiegazione relativa al problema dell'esistenza delle cose che sono,
spiegazione che i predecessori non sono stati in grado di fornire in modo adeguato.
Questa la premessa della ricerca. La ricerca stessa pu svolgersi in direzioni diverse:
individuazione delle cause prime in ciascun genere di causa. Questa ricerca
sistematica, in un singolo libro o opera, non si trova nella Metafisica n nel corpus
aristotelico. Nella Fisica A. si interroga quale sia la causa prima nell'ambito/genere
della causa materiale. In Met. si interroga sulla causa prima del movimento di tutte
le cose e per tutte le cose, ci che il motore/causa efficiente cui far risalire la serie
delle cause del movimento per tutte le cose. Non abbiamo una trattazione
sistematicamente condotta, (genere di) causa per causa per risalire alla causa prima
di ciascuno dei quattro generi.
Quando A. parla di (cfr. A) parla della forma/causa formale. In che cosa ne
delle altre cause? Non privilegiare la forma rispetto alle altre cause; si tratta di
rilevare che la sembra ricoprire un ruolo peculiare, tanto dal punto di vista
logico-predicativo (l' ci che si pone, da un punto di vista logico-predicativo,
come il soggetto di ogni predicazione [per questo lat. substantia]), ma anche da un
punto di vista propriamente ontologico (l' ci che caratterizza una certa cosa in
quanto questa cosa sussiste autonomamente di per s); per fornire spiegazione che

illustri la natura di un certo oggetto per ci poniamo (A.) una serie di domande che
dell'oggetto per ci diano delle spiegazioni: 1) da dove viene quell'oggetto, da dove si
originato? (causa efficiente); 2) verso dove evolve/tende quell'oggetto? (causa finale),
fine che giustifica/orienta mutamento e trasformazioni dell'oggetto. Indagine riferita a
ci che l'oggetto di per s, al , al che cosa una certa cosa ; risposta:
determinazione della sua , l'essenza. questa cosa? risposta immediata:
questa cosa ci che , la sua essenza.
Il problema: consideriamo direttamente il tema dell' delle cose come spiegazione
per accedere alla natura delle cose; ma l', il che cosa la cosa, in cosa consiste
a sua volta?
Qualunque oggetto sensibile, e.g. Socrate, un albero specifico, etc. oggetto tale per
cui se poniamo la domanda e rispondiamo che ci che , questa risposta
insufficiente, va giustificata.
Lo sviluppo/svolgimento immediato della risposta al , l'essenza, : questo
oggetto [individuo particolare] forma e materia, composto di una certa materia
disposta sulla base di una determinata configurazione.

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