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Valutazione dellusabilit

Valutazione dellusabilit: quando?

Visciola, 2004
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Valutazione dellusabilit: tecniche


Usability inquiry: chi valuta lusabilit ottiene
informazioni sulle necessit degli utenti, sulla loro
comprensione del sistema, sugli aspetti graditi e sgraditi,
intervistando gli utenti o osservandoli durante luso
reale.
Usability inspection: esperti di usabilit esaminano gli
aspetti legati allusabilit riferendosi a una serie di linee
guida o best practices
Usability test: utenti campione usano il sistema
eseguendo compiti tipici in un ambiente controllato, sotto
osservazione da parte di esperti di usabilit che
raccolgono dati, li analizzano e traggono conclusioni.

Analisi preliminare - Analisi dei requisiti


La costruzione di un sito web non pu prescindere da:
- Individuazione degli obiettivi
- Analisi degli utenti

Analisi dei requisiti

Individuazione degli obiettivi


Stakeholder analysis: somministrazione di un intervista
semi-strutturata a tutti gli stakeholder, volta a valutare:
gli obiettivi del committente (l'obiettivo principale, gli
obiettivi a breve, medio e lungo termine, in ordine di
importanza);
le motivazioni, le aspettative in merito al sito web;
il target di utenza a cui pensano il sito debba rivolgersi;
i criteri di successo del sito

Analisi degli utenti


Gli utenti possono essere tra loro molto diversi e possono
avere bisogni poco prevedibili

Profilo utente: descrive alcune caratteristiche stabili di una


tipologia di persone rappresentative del bacino di
destinatari a cui il sito si rivolge
- Attributi demografici (et, genere, occupazione, eventuali
disabilit)
- Attributi web (abitudini duso di internet, siti preferiti,
tipo di browser, ecc.)
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Come costruire un profilo utente?


- Interviste
- Questionari
- Analisi degli accessi
E importante considerare quali caratteristiche o dimensioni
possono definire in modo preciso lutente che accede al
sito.
Indagine volta alla conoscenze delle variabili
comportamentali che esprimono il modo in cui gli utenti
interpellati interagiscono con il sito.

Questionari
Permettono di raccogliere informazioni relative a:
- profilo anagrafico: genere, et;
- profilo professionale: titolo di studio, professione;
- profilo di utilizzo del web: come, quando, perch usa
internet;
- se l'utente stato contattato attraverso il sito esistente,
possono venir chieste anche delle informazioni sull'uso
del sito, su pregi e difetti identificati o desiderata.

non sempre gli utenti sono in grado di dire cosa vogliono o


cosa sia meglio per loro

Analisi degli utenti - campionamento


Pu avvenire usando tecniche diverse, quali:
Active survey: si cercano partecipanti, attraverso una
campagna pubblicitaria, o utilizzando una mailing list o un
gruppo di discussione.
Passive survey: si utilizza il sito internet esistente nella
raccolta di partecipanti. All'interno del sito viene presentato
un invito a partecipare al questionario. I partecipanti che
rispondono sono i reali utilizzatori del sito.

Metodo dei personaggi


Ideato da Alan Cooper (Cooper e Riemann, 1999)
Personaggio (in inglese si usa il termine persona):
descrizione di un ipotetico utilizzatore di un sito web, un
utente modello che rappresentativo di una classe di
utilizzatori che condividono analoghe strategie di
comportamento ed hanno obiettivi simili (Crevola e Gena,
2006).

Modo sintetico ed efficace di inserire le conoscenze


acquisite sugli utenti allinterno del ciclo di progettazione e
sviluppo

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Metodo dei personaggi


I personaggi devono avere un
nome fittizio, devono essere
accompagnati da una foto e da
informazioni biografiche
Necessit di focalizzarsi su
comportamenti ed obiettivi e sui
contesti di interazione
Distinzione tra:
- personaggi primari (a cui il sito
rivolto)
- secondari (coloro che
richiedono funzionalit
aggiuntive)
- Supplementari (coloro che
sono interessati allinterfaccia)
- Negativi (i non-utenti)
Crevola e Gena, 2006
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Metodo degli scenari


Il metodo degli scenari duso consente di prefigurare
episodi salienti duso del sito, che possano far riflettere
progettisti e committenti su concrete circostanze e scopi
d'utilizzo (il sito dovr essere progettato per supportare gli
scenari individuati).
Si usa sia nella fase di progettazione dei siti web, sia in
quella di valutazione dell'usabilit.
Gli scenari mirano ad identificare gli obiettivi dei potenziali
utenti del sito in quanto descrivono chi vi accede in uno
specifico contesto d'uso, dettagliando le situazioni dalle
quali utile far emergere gli scopi dell'interazione

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Metodo degli scenari - esempio


Attivit: condividere foto su Flickr.com
Obiettivo: lutente deve portare a termine il processo di
creazione e condivisione delle proprie immagini.
Attori coinvolti nell'attivit: Giovanni, 27 anni, appassionato
di fotografia
Descrizione attivit: Giovanni vuole condividere in rete le
proprie foto cos ha deciso di usare Flickr. Entra nel sito e
crea un proprio account. Una volta creato laccount,
sceglie le foto da caricare e procede con lupload.

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Valutazione dellusabilit: tecniche


Usability inquiry: chi valuta lusabilit ottiene
informazioni sulle necessit degli utenti, sulla loro
comprensione del sistema, sugli aspetti graditi e sgraditi,
intervistando gli utenti o osservandoli durante luso reale.
Si utilizzano:
- Interviste
- Questionari (tradizionali, online, reiterati)
- Focus group (tradizionale, elettronico)
- Analisi competitiva
- Indagine contestuale
- Log files (utili per il re-design)

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Questionari
Questionari online: si invitano gli utenti a rispondere ad
un questionario composto da poche domande che fanno
esplicito riferimento al sito
Questionari reiterati: utili quando si dispone di un certo
numero di utenti (almeno 100) disposti a reiterare la
partecipazione al sondaggio. E consigliabile non
superare le 3 fasi di somministrazione.

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Questionari reiterati
Fase 1: domande di livello globale e generale: indicare
una lista di contenuti e di requisiti funzionali che
potrebbero essere inseriti nel sito
Fase 2: vengono riproposti i risultati della prima fase per
identificare le priorit relative ai contenuti, ai requisiti
funzionali ed ai compiti degli utenti
Fase 3: validazione dei risultati ottenuti, attraverso la
raccolta di informazioni supplementari

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Questionari
Uno dei questionari pi usati :
Website Analysis and Measurement Inventory (WAMMI):
specifico per la rilevazione dell'usabilit dei siti web.
Si compila on line e consente di rilevare il giudizio degli
utenti su: attractiveness, controllability, efficiency,
helpfulness, learnability. I punteggi ottenuti sono
standardizzati. Esiste una versione italiana.
http://www.wammi.com/samples/

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Questionari
Altri questionari sono:
Questionnaire for User Interaction Satisfaction (QUIS): si
compone di undici sezioni, ciascuna dedicata alla rilevazione
del giudizio degli utenti su specifici aspetti dell'usabilit del
prodotto: screen factors, terminology and system feedback,
learning factors, system capabilities, technical manuals, online tutorials, multimedia, voice recognition, virtual
environments, internet access, software installation. Gli
utenti rispondono alle domande delle varie sezioni
all'interno di una scala da 1 a 9. QUIS disponibile in
versione cartacea e in versione on-line.
http://www.lap.umd.edu/quis/
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Questionari
Software Usability Measurement Inventory (SUMI): si
compone di 50 domande alle quali lutente risponde in
termini di accordo. Le domande vertono su cinque aspetti
dell'usabilit (efficiency, affect, helpfulness, control,
learnability). I punteggi forniti da SUMI sono standardizzati.
Esiste una versione italiana

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Intervista domande tipo


Ecco una serie di domande con le quali possibile costruire
unintervista per la riprogettazione di un nuovo portale. Le
domande si basano sullesperienza delle persone riguardo al sito
precedente.
1. Con quale frequenza visiti il sito?
2. Mi racconti lultima volta che hai visitato il sito?
3. Cosa cercavi? Hai trovato facilmente quello che cercavi?
4. Mi racconti come sei arrivato a quellinformazione?
5. Se dovessi sintetizzare in un sentimento prevalente la
navigazione del portale, quale sarebbe?
6. Parliamo della homepage come la giudichi rispetto alla
distribuzione delle informazioni?
7. Quale sensazione ti evoca?

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Intervista domande tipo


8. Secondo te laggiornamento delle informazioni soddisfacente?
Vengono richiamate in homepage in maniera esaustiva?
9. Entriamo nel sito. Quale area frequenti maggiormente?
10. Ne sei soddisfatto o senti la mancanza di qualcosa?
11. Come giudichi i titoli e il linguaggio utilizzato? Risulta chiaro,
intuitivo?
12. Allinterno del sito si possono compiere varie azioni, come
prenotare, acquistare, ecc. le hai mai utilizzate?
13. Come ti sono sembrate?

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Intervista domande tipo


14. Come descriveresti il tuo stato danimo nei confronti di queste
interazioni?
15. Mi sai dire uno o pi siti che giudichi eccellenti?
16. Cosa ti piace di questi siti?
17. Che cosa trasferiresti di questi siti nel portale analizzato?
18. Sapresti dirmi tre cose del sito che ti piacciono?
19. Tre cose che non ti piacciono?
20. Vorresti aggiungere qualcosaltro?

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Focus group
Si tratta di riunire un gruppo di persone, moderate da un
group learder per discutere di un argomento specifico,
per esempio:
-
-
-

esperienze d'uso di un determinato prodotto;


caratteristiche desiderabili per i nuovi prodotti;
contesti d'uso;
problemi tipici incontrati nell'utilizzo di un prodotto.

Serve per raccogliere le opinioni e le esigenze degli utenti

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Focus group
Soggetti: 8-12 (discount usability: 5-6 soggetti)
E presente un leader o moderatore che:
predispone una agenda di argomenti da trattare
(l'agenda deve essere poco strutturata, in modo che i
partecipanti siano sufficientemente liberi di esprimersi);
delimita l'ambito della discussione;
controlla che tutti abbiano la possibilit di esprimere il
proprio giudizio;
dispone di una lista di suggerimenti, da usarsi nel caso in
cui la conversazione languisca.

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Analisi competitiva
Confronto con altri siti con caratteristiche simili al fine di:
- Evitare gli stessi errori
- Riprodurre caratteristiche apprezzate

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Indagine contestuale
L'indagine contestuale consiste nell'osservare l'utente
durante la sua attivit e nel luogo in cui si svolge
L'indagine contestuale permette di cogliere le esigenze
ed i comportamenti degli utenti.
Un approccio di questo genere permette di rendere
esplicite conoscenze o esigenze tacite, di cui l'utente non
consapevole ma che di fatto ne condizionano
l'interazione con il sistema informativo.

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Analisi dei log file


Hit: traccia lasciata in un archivio (log) da un visitatore
quando accede ad un sito (ad es., ora accesso, indirizzo IP
utente, oggetto della richiesta, browser utilizzato).
Log file: insieme di hit
Informazioni disponibili:
Numero di visitatori che accedono al sito (giorno, ora,
area geografica, browser, ecc.)
Da dove accedono (es. motori di ricerca)
Quali pagine del sito sono pi richieste (e altre
informazioni: pagine di entrata, uscita, ecc.).
Quali sono le parole chiave con cui si stati trovati nei
motori di ricerca.

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Analisi dei log file


Analisi dellintensit e delle modalit di utilizzo del sito da
parte degli utenti che permette di:
verificare quali sono le zone sulle quali si concentra
maggiormente l'interesse degli utenti, quali pagine
vengono visitate pi spesso, quali, invece, vengono
trascurate;
rilevare in quale punto si interrompe una sequenza di
azioni richieste all'utente

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Analisi dei log file

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Analisi dei log file

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Analisi dei log file - Google analytics

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Usability inspection - metodi


Usability inspection: esperti di usabilit, sviluppatori
software o utenti esaminano gli aspetti legati allusabilit
riferendosi a una serie di linee guida o best practices
(euristiche)
Si utilizzano:
- metodi automatici
- analisi tramite euristiche di valutazione o linee guida
- simulazione d'uso (cognitive walkthrough)
- confronto con i siti gi esistenti

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Metodi automatici
Si tratta di programmi che, installati nel computer,
producono un rapporto automatico sull'usabilit del sito che
si intende esaminare.
Valutano:
i tempi di risposta e di caricamento delle pagine del sito
La presenza di codici HTML non validi e di deviazioni dallo
standard del World Wide Web Consortium (W3C).
i dati relativi ad ogni operazione compiuta dall'utente sul
sistema (file di log).

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W3C
1994: nascita del World Wide Web Consortium (W3C)

Il World Wide Web Consortium (W3C) sviluppa tecnologie


che garantiscono l'interoperabilit (specifiche, guidelines,
software e applicazioni) per portare il World Wide Web al
massimo del suo potenziale agendo da forum di
informazioni, comunicazioni e attivit comuni
(http://www.w3c.it).
The World Wide Web Consortium (W3C) is an international
community that develops open standards to ensure the
long-term growth of the Web (http://www.w3.org).

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W3C

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Principi euristici, linee guida e best practices


Principi: linee-guida generali, indipendenti da specifiche
soluzioni tecniche, che descrivono le caratteristiche che una
interfaccia deve avere per essere usabile.
Es. 10 principi/euristiche di Nielsen
Linee guida: indicazioni che, per generale consenso,
dovrebbero essere sempre seguite nella realizzazione di siti
di qualit.
Es: linee guida W3C
Best practices: pratiche generalmente considerate buone,
ma legate ad obiettivi specifici (non sono necessariamente
da seguire in ogni sito).

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Principi di usabilit siti pubblica amministrazione

h.p://www.digitpa.gov.it/

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Linee guida

h.p://www.nngroup.com/reports/

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Linee guida e best practices


In generale, le linee guida tendono ad essere molto
complesse (centinaia di regole) e quindi poco utilizzabili
Le Best Practices sono pratiche generalmente considerate
buone, ma legate a obbiettivi specifici
Possono anche essere molto utili delle check-list per
verificare alcuni attributi in situazioni particolarmente
complesse (es.: internazionalizzazione di uninterfaccia)
E molto importante tenere presente che linee guida, best
practices e check-list non possono mai sostituire le
prove con lutente reale
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Analisi euristica - fasi


Prevede di ingaggiare un piccolo gruppo di valutatori
(3-5), fornire loro alcune informazioni sul sito da
analizzare (utenti target, gli obiettivi che ci si
propongono, ecc.), e lasciare che essi lo esplorino
liberamente.
Dopo un breve periodo di apprendimento per acquisire la
necessaria confidenza con il prodotto, i valutatori
compilano una lista dei problemi di usabilit che hanno
incontrato ed, eventualmente, li suddividono in categorie
(es. difetti di visualizzazione dello status del sistema)

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Analisi euristica - fasi


In seguito, i valutatori devono procedere con la
valutazione, per mezzo di una scala a cinque punti, della
lista di problemi individuati nel corso della prima fase del
test da tutti i partecipanti, per distinguere i problemi
considerati di poco conto da quelli pi seri.

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Un esempio di valutazione

Polillo (2005)

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Check-up del sito come si procede?


- Stabilire gli obiettivi della valutazione
- Homepage
- Intero sito
- Confronto con altri siti

- Scegliere il metodo di lavoro


- Analisi superficiale per identificare macro-problemi
- Analisi dettagliata per identificare anche micro-problemi

- Scegliere la scala di punteggi


- Range di voti
- Gravit errori
- Scala di priorit dintervento
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Il check up del sito un esempio


Macro-caratteristiche
Architettura
La struttura e la navigazione del sito
sono adeguate?

Accessibilit

Comunicazione

Il sito di facile
accesso per tutti
i suoi utenti?

Il sito raggiunge i suoi


obiettivi di comunicazione ?

Usabilit
Il sito facile
da usare?

Funzionalit

Gestione

Le funzioni del sito sono


adeguate e affidabili?

Loperativit del sito


ben gestita ?

Contenuto
Il contenuto informativo
corretto, e adeguato
agli scopi del sito?

Polillo (2004)

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Il check-up del sito - un esempio


Diagramma a stella che
mostra a colpo
docchio il profilo di
qualit di un sito web

Polillo (2005)

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Il check-up del sito - un esempio


Confronto tra pi siti

Polillo (2005)

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Il check-up del sito - un esempio

Polillo (2005)

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Il check-up del sito - un esempio

Polillo (2005)

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Il check-up del sito - un esempio

Polillo (2005)

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Il check-up del sito - un esempio

Polillo (2005)

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Un esempio di valutazione
Esempio di punteggi che
tengono
conto del peso di ogni
sottocategoria
0 = caratteristiche irrilevanti
1 = caratteristiche di importanza
massima

Per lARCHITETTURA il voto


pesato dato da:

Polillo (2005)

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Se si tratta di un Ecommerce
Le funzioni per la selezione dei prodotti da acquistare sono
adeguate?
Le funzioni per linserimento e per la modifica dei dati di
pagamento e di spedizione so-no adeguate?
Le funzioni per confermare lordine sono adeguate?
Le funzioni disponibili allutente per monito-rare i propri dati
e lo stato dei propri ordini sono adeguate?
La sicurezza delle transazioni gestita in modo adeguato?
Le operazioni per la registrazione degli utenti sono semplici?
Le informazioni personali richieste agli utenti sono
proporzionate al tipo di transa-zione?

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Il check-up del sito - un esempio

Diagramma a
stella che
considera le
sottocategorie

Polillo (2005)

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