Sei sulla pagina 1di 10

In collaborazione con le Province dellEmilia-Romagna

N.10 - Novembre 2014

Sommario
Terremoto: Regione e MIPAAF chiedono proroga per gli aiuti ....................................1
Expo, concorso per nuovi talenti imprenditoriali ..........................................................2
Nuova etichettatura dei prodotti alimentari .................................................................2
Barbabietola da seme, siglato primo contratto quadro nazionale ............................2
Pignoletto, da vitigno a DOC............................................................................................3
Cimice asiatica: appello ai cittadini a segnalarne la presenza .................................3
L'agricoltura che verr: il problema fosforo .................................................................4
Emilia-Romagna Agricoltura n. 7.....................................................................................4
Piadina romagnola e Salama da sugo le nuove IGP .....................................................5
Nuovo pieghevole: Foraggi, istruzioni per l'uso ...........................................................5
Dalle Province..................................................................................................................... 5
Video..................................................................................................................................... 6
Incontri e convegni............................................................................................................. 6

Terremoto: Regione e MIPAAF chiedono proroga per gli aiuti


Il ministero delle Politiche agricole, accogliendo le sollecitazioni della Regione Emilia-Romagna, ha chiesto ufficialmente
alla Commissione europea il riconoscimento della proroga di un anno per il pagamento degli aiuti alle aziende agricole
colpite dal sisma del maggio 2012. E un passo importante. Ora confidiamo in una pronta e positiva risposta da parte di
Bruxelles.
Questo il commento del direttore generale allAgricoltura della Regione Emilia-Romagna Valtiero Mazzotti alla lettera che
Giuseppe Cacopardi, direttore generale del dipartimento delle Politiche europee ed internazionali e dello sviluppo rurale del
ministero, ha inviato alla Commissione europea con la richiesta di fissare al 29 maggio 2017 il termine ultimo per il
pagamento dei contributi alle aziende agricole danneggiate dal sisma.
Tale proposta, se accolta, permetter di superare la disparit di trattamento tra le imprese agricole e le altre imprese insita
nelle decisioni comunitarie sugli aiuti di Stato: per le imprese agricole il saldo di tutti i contributi deve avvenire entro 4 anni
dal verificarsi dellevento, e quindi entro il maggio 2016; mentre per le altre imprese non prevista alcuna scadenza per i
saldi dei danni subiti.
Torna al Sommario

Pag. 1

Expo, concorso per nuovi talenti imprenditoriali


Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che stato indetto un concorso per la selezione
nazionale dei "Nuovi Talenti Imprenditoriali" finalizzato alla valorizzazione e rappresentazione, in occasione di Expo 2015,
delle migliori esperienze imprenditoriali realizzate nel settore agricolo e agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura da
aziende start up, aperte da meno di 48 mesi, condotte da giovani tra i 18 e 40 anni e provenienti da tutto il territorio
nazionale.
Alle prime 25 aziende classificate nella graduatoria finale sar attribuito un premio da 30mila euro e la loro partecipazione
a Expo 2015, in uno spazio dedicato. Il budget complessivo stanziato per sostenere queste iniziative di 750mila euro.
I progetti potranno essere presentati entro il 15 dicembre 2014 e saranno valutati da una giuria presieduta da Alessandra
Poggiani, direttore dell'Agenzia per l'Italia digitale.
"Le start up agricole e alimentari - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - avranno un ruolo importante nella
rappresentazione del modello agricolo italiano in Expo. Questo bando si inserisce in un progetto pi ampio di iniziative che
riguardano le nuove imprese in vista dell'appuntamento di Milano. Puntiamo sull'innovazione per raccontare le storie dei
giovani che investono in questo settore. Il ricambio generazionale una priorit, vogliamo far crescere il numero di aziende
condotte da giovani e proiettare davvero il comparto nel futuro.
Maggiori informazioni alla pagina http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8107
Torna al Sommario

Nuova etichettatura dei prodotti alimentari


E' disponibile on line sul sito Europass (http://www.europass.parma.it/allegato.asp?ID=900084 )un documento, realizzato
da EuroPass in collaborazione con Isagri, a supporto degli operatori del settore agroalimentare impegnati nel recepimento
del nuovo Regolamento Comunitario n. 1169/2011.
Tale regolamento introduce le nuove norme sulle informazioni alimentari obbligatorie e volontarie per l'etichettatura dei
prodotti agroalimentari e verr applicato dal dicembre 2014.
Il documento analizza, tra l'altro, le novit introdotte, le scadenze, i requisiti obbligatori e quelli facoltativi.
Il
Regolamento
1169/2011
(scaricabile
alla
pagina
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?
uri=OJ:L:2011:304:0018:0063:IT:PDF ) verr applicato in modo graduale, tramite "tappe" intermedie; si tratta di un testo
unico per tutti i paesi, che raccoglie e armonizza le norme relative a etichettatura (anche nutrizionale), presentazione e
pubblicit dei prodotti alimentari, comprese le norme relative alle informazioni delle sostanze che possono provocare
allergie.
Per spiegare il regolamento, il 31 gennaio 2013 la Commissione Europea - Dgs Health and Consumers (SANCO) aveva gi
pubblicato il documento Domande e risposte sull'applicazione del regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di
informazioni sugli alimenti ai consumatori, scaricabile qui: http://www.europass.parma.it/allegato.asp?ID=900209
Torna al Sommario

Barbabietola da seme, siglato primo contratto quadro nazionale


Migliorare la qualit della produzione, favorire una pi efficace programmazione colturale e assicurare unequa ripartizione
del valore lungo la filiera: sono gli obiettivi del primo contratto quadro nazionale per la barbabietola da seme, siglato nella
sede dellassessorato regionale allAgricoltura tra Assosementi, in rappresentanza delle aziende sementiere, e il Coams, il
Consorzio che raggruppa le organizzazioni e cooperative tra gli agricoltori-moltiplicatori di seme.
Lintesa, valida per il triennio 2015-2017, interessa una superficie di circa 4.500 ettari in un settore in cui lEmilia-Romagna
vanta una posizione di indiscussa leadership a livello italiano ed europeo sia sotto il profilo qualitativo, sia quantitativo, con
oltre il 95% della produzione nazionale e circa il 50% di quella comunitaria.
Sul versante tecnico-agronomico laccordo fa riferimento allo specifico disciplinare di produzione integrata predisposto dalla
Regione Emilia-Romagna per la coltura sementiera della barbabietola da zucchero, in conformit alle linee-guida nazionali.
Sono inoltre previste garanzie sotto il profilo della sicurezza sanitaria e vengono stabiliti gli standard qualitativi quali
germinabilit, impurit e umidit del seme.
Lintesa prevede tre distinte modalit di formazione del prezzo di acquisto del seme prodotto: un importo fisso al
chilogrammo concordato tra le parti e definito nel singolo contratto di moltiplicazione; un prezzo per unit di superficie,
integrato da una quota variabile in funzione della quantit prodotta; infine un valore calcolato sulla base di determinati
parametri qualitativi.
Per favorire una maggiore uniformit e trasparenza dei rapporti tra aziende sementiere e produttori agricoli stato inoltre
approvato uno schema di contratto tipo. In occasione della sottoscrizione dellaccordo stato insediato un comitato tecnico
interprofessionale, in cui sono rappresentate in maniera paritaria le due parti interessate, per affrontare in prospettiva le
problematiche di carattere produttivo, fitosanitario e industriale.

Pag. 2

Torna al Sommario

Pignoletto, da vitigno a DOC


Sono pubblicate sul sito del MIPAAF, alla pagina
http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6062
la proposta di disciplinare (in attesa del via libera definitivo della UE)
della nuova DOC "Pignoletto" insieme a diverse proposte di modifiche di
vari IGT e DOC della nostra Regione, modifiche collegate per l'appunto
alla nascita della nuova DOC e alla sostituzione del nome di vitigno
Pignoletto con il nuovo nome Grechetto gentile.
Le analisi del DNA hanno infatti rivelato che il Pignoletto coltivato da
secoli nel bolognese identico al Greco di Todi e al Ribolla riminese, e si
quindi deciso di ribattezzarlo.
La denominazione Pignoletto che caratterizza la nuova DOC non
dunque un nome di vitigno, bens quello della nuovissima localit
Pignoletto, sorta un paio di anni fa in comune di Monteveglio (oggi
unificato nel maxicomune di Valsamoggia, nei colli bolognesi) con il
dichiarato scopo di ottenere questa DOC e salvaguardare il nome Pignoletto da una pericolosa concorrenza internazionale.
Il sindaco di Monteveglio Daniele Ruscigno dichiarava infatti nel 2012: "Cera il rischio concreto che il vino-simbolo dei nostri
colli potesse essere prodotto in tutti i Paesi del mondo: dallAustralia alla Slovenia, dove vengono gi segnalati impianti di
Pignoletto. Cos in sintonia con i rappresentanti dei produttori abbiamo ribadito e sottolineato la territorialit del nostro vino,
perimetrando e segnalando i confini di una localit ad antica vocazione vinicola dove da secoli si coltiva la vite che produce
queste uve preziose". Si tratta di una piccola area rurale compresa nel perimetro del parco dellAbbazia di Monteveglio,
caratterizzata da calanchi e boschi intervallati dal disegno geometrico delle vigne.
La nuova DOC, ormai in dirittura d'arrivo, riguarder un'ampia zona comprendente parte delle province di Bologna, Modena,
Reggio Emilia e Ravenna, e avr anche le tre sottozone "Modena", "Reno" e "Colli di Imola". Gi da quest'anno consentita
l'etichettatura provvisoria del Pignoletto DOC, in attesa dell'approvazione definitiva da parte della Commissione europea, e
contemporaneamente sparir ogni riferimento al "pignoletto" nelle altre DOC e IGT che la contemplavano (Colli bolognesi,
Modena, Colli di Imola, Reno, Rubicone, Emilia)
Torna al Sommario

Cimice asiatica: appello ai cittadini a segnalarne la presenza


Continua a diffondersi la cimice asiatica (Halyomorpha halys), trovata nel 2012 nell'area di pianura di Modena e Bologna, in
alcune aziende agricole l'insetto ha gi causato gravi danni alle coltivazioni di frutta, come segnalato anche nel numero
scorso di questo Notiziario.
La cimice H. halys completamente innocua per l'uomo e gli animali (non punge e non
trasmette malattie) per motivo di preoccupazione per le conseguenze che una sua
diffusione incontrollata potrebbe avere in Emilia-Romagna. Questa cimice ha infatti un
alto potenziale infestante e potrebbe invadere in poco tempo i frutteti, gli orti e le aree
verdi, danneggiando molte piante coltivate e spontanee.
Il Servizio fitosanitario della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con lUniversit di
Modena e Reggio Emilia, sta effettuando un monitoraggio per verificare leffettiva
consistenza e diffusione di questa specie nel territorio regionale.
Anche le segnalazioni dei cittadini possono fornire un contributo utile alle indagini in
corso.
H. halys al momento molto diffusa nei dintorni di Modena, in particolare nei comuni della pianura: Carpi, Sassuolo,
Nonantola. In queste zone dove la presenza della cimice asiatica gi accertata, importante che siano segnalate eventuali
concentrazioni anomale dell'insetto su coltivazioni o piante spontanee.
Non poi escluso che H. halys possa avere raggiunto altri comuni, attorno alla zona infestata (ad es. a sud di Sassuolo, ad
ovest di Reggio e Carpi e ad est di Bologna) e altre aree della regione. Pertanto invitiamo tutti a prestare particolare
attenzione in questo periodo alle cimici che entrano nelle abitazioni, nei magazzini e altri edifici e a segnalare cimici con
caratteristiche riconducibili a H. halys al Servizio fitosanitario o all'Universit di Modena e Reggio-Emilia.
H. halys di colore marmorizzato nei toni del grigio e del marrone, lunga da 12 a 17 millimetri, con tacche chiare su
antenne, zampe e addome. Pu essere confusa con la cimice nostrana Raphigaster nebulosa, le due specie sono simili
nell'aspetto, ma possono essere distinte da alcuni particolari, come si vede in queste foto "a confronto":
http://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/notizie/2014/ottobre/ComedistinguereHhalysvsRnebulosa.pdf/at_download/file/Come%20distinguere%20H
%20%20halys%20vs%20R%20nebulosa.pdf

Pag. 3

La scheda di segnalazione della cimice asiatica scaricabile al link


http://agricoltura.regione.emiliaromagna.it/notizie/2014/ottobre/SchedasegnalazioneH.halys.pdf/at_download/file/Scheda%20segnalazione%20H.
%20halys.pdf
e pu essere inviata, possibilmente corredata da una foto dell'insetto, ad uno dei seguenti indirizzi:
Lara Maistrello (Universit di Modena e Reggio Emilia) lara.maistrello@unimore.it
Massimo Bariselli (Servizio Fitosanitario regionale) mbariselli@regione.emilia-romagna.it
Torna al Sommario

L'agricoltura che verr: il problema fosforo


Da Terra e Vita n.43/2014
Per sfamare 9 miliardi di persone nel 2050 dovremo sviluppare un'agricoltura sempre pi sostenibile, cio raddoppiare
l'attuale produzione mondiale di cibo, ma utilizzando meno terra, acqua, fertilizzanti ed energia.
Vi per un fattore della produzione agricola, di cui purtroppo si parla ancora troppo poco, che pu far naufragare qualsiasi
programma di autosufficienza alimentare dell'umanit: la disponibilit di concimi fosfatici.
L'elemento fertilizzante pi assorbito sicuramente l'azoto, ma difficile ipotizzare una sua carenza futura: viene ricavato
da quello atmosferico che respiriamo, quindi la sua disponibilit solo un problema di sufficiente energia per la sua
fissazione.
Gli altri macro-elementi (K, Ca, Mg, S, Cl) sono generalmente presenti in dosi discrete in terreni o acque irrigue, comunque al
momento sembra che la loro disponibilit mineraria mondiale sia sufficiente per molti decenni. Ancora meno problemi di
approvvigionamento si vedono per i micro-elementi. Il fosforo fa eccezione: uno dei 3 macroelementi fondamentali della
triade NPK, ma poco presente nei terreni, poco mobile e si fissa facilmente rendendosi poco disponibile. Inoltre anche le
miniere di fosfati sono limitate. Nuove grandi fonti non sono state scoperte negli ultimi decenni e il 90% concentrato in
sole 5 nazioni: Stati Uniti, Cina, Marocco (Sahara Occidentale), Sudafrica, Giordania.
Gi il presidente americano Roosevelt nel 1938 allertava il Congresso su una possibile minaccia futura alla sicurezza
nazionale dovuta alla crisi del fosforo. Ai ritmi di sfruttamento attuali, le stime di Onu, Fao e organismi specifici quali il
Global Phosphorus Research Initiative, parlano di riserve per ancora 30-40 anni. La crisi mondiale arriver per assai prima,
attorno al 2030, cio solo fra 15 anni, quando i mercati mondiali stimeranno che si sar raggiunto il massimo di
sfruttamento delle risorse e i prezzi del fosforo schizzeranno alle stelle.
Una soluzione per tirare avanti qualche altro decennio potrebbe per venire dall'uso su scala di massa delle micorrize, cio
di funghi che vivono in simbiosi con le radici delle piante, ottenendo da queste gli zuccheri prodotti dalla fotosintesi e
fornendo in cambio, con le loro ife, un'enorme capacit di esplorazione del terreno, soprattutto di maggiore assorbimento
del fosforo.
Le micorrize si distinguono in due gruppi fondamentali: ecto ed endomicorrize, a seconda che possano o no penetrare tra le
cellule interne delle radici. Le prime sono abbastanza facili da moltiplicare in vitro, ma riguardano soprattutto gli alberi
forestali. La maggior parte delle colture agrarie, invece, convive con endo-micorrize, che per sono simbionti obbligati, cio
possono moltiplicarsi solo in presenza dell'ospite vivo.
Una bella sfida per i microbiologi, ma una via indispensabile da percorrere al pi presto, per ottenere inoculi endo-micorrizici
su scala di massa. Alla fine per l'umanit dovr imparare a riciclare veramente tutto, soprattutto gli elementi nutritivi delle
piante, cio a chiudere tutti i cicli naturali, azzerare gli sprechi e con essi anche l'inquinamento ambientale. La crisi del
fosforo, se non troveremo soluzioni sostenibili, tipo recuperarlo dai fondali marini, ci fa dubitare anche su un futuro a lungo
termine delle coltivazioni energetiche per ottenere biocarburanti. Da un lato vero che il bilancio del Carbonio zero,
quindi non si immette altra CO2 in atmosfera, che aggrava il global warming, come accade coi combustibili fossili, ma si
accelera la crisi del fosforo, che non ha soluzioni alternative.
Torna al Sommario

Emilia-Romagna Agricoltura n. 7
Nella settima puntata della trasmissione, in onda dal 2 al 10 novembre, l'approfondimento dedicato ai cereali autunno
vernini, partendo dallesperienza di unagricoltrice della provincia di Ferrara si fa il punto sulla gestione della tecnica
colturale di pianura e di collina.
il focus ci porta in provincia di Piacenza per parlare di Fattorie didattiche e di come queste ultime rientrino nelle forme di
diversificazione delle attivit delle aziende agricole, la cosiddetta "multifunzionalit". Con alcuni agricoltori si cercher di
capire le ragioni di questa scelta impegnativa.
Tutte le informazioni alla pagina: http://www.agenter.it/emiliaromagnaagricoltura/
Torna al Sommario

Pag. 4

Piadina romagnola e Salama da sugo le nuove IGP


Con il riconoscimento da parte della
Commissione Europea (Regolamenti n.
1173 e n. 1174, entrambi del 24
ottobre 2014) di questi due prodotti
alimentari tipici rispettivamente della
Romagna e del Ferrarese, sono ora ben
41 i prodotti a marchio Dop e Igp
dellEmilia-Romagna, che consolida in
questo modo il primato italiano ed
europeo, come territorio con il pi alto
numero di produzioni agroalimentari a
qualit certificata, molte di esse
importanti voci del made in Italy.
I

I disciplinari alle pagine:


http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/e
%252F6%252F2%252FD.494cfe6b0a248b207714/P/BLOB%3AID%3D3347
http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/c
%252F8%252F6%252FD.6cf74529a5a5567be9a8/P/BLOB%3AID%3D3339
Come d'abitudine, sono gi scoppiate le polemiche, in particolare sul disciplinare della Piadina, che secondo Slow Food,
Confesercenti e altre associazioni penalizzerebbe i tradizionali chioschi delle piadaiole sparsi in tutta la Romagna e anche
fuori (vedi http://www.ilrestodelcarlino.it/cesena/piadina-igp-marchio-protesta-1.370546 )
Nelle foto, il monumento alla salama da sugo (Madonna Boschi di Poggio Renatico, FE) e la piadina pi grande del mondo
(Bertinoro, FC)
Torna al Sommario

Nuovo pieghevole: Foraggi, istruzioni per l'uso


Il nuovo pieghevole "Conoscere per Competere", prodotto da Agen.Ter
nell'ambito dell'omonimo progetto finanziato dal PSR 2007-2014, dedicato
ai foraggi e al loro utilizzo.
Nellalimentazione della bovina da latte i foraggi svolgono un ruolo
fondamentale. Tanto pi nella filiera del Parmigiano Reggiano. Ecco perch
importante conoscere tutti gli accorgimenti utili per migliorare la loro qualit
intrinseca - sfalcio di piante giovani, rapida essiccazione, trinciatura fine, ecc.
- o per recuperare efficacemente, attraverso un oculato razionamento, anche
i fieni troppo maturi che inevitabilmente compongono le riserve aziendali.
LAlbo dei fornitori di foraggi e mangimi promosso dal Consorzio del
Parmigiano Reggiano raccoglie le aziende che si sono impegnate al rispetto
del regolamento di alimentazione delle bovine e sottoposte alle verifiche
effettuate dal Consorzio stesso. Uno strumento utile per rintracciare il prodotto migliore sul mercato.
Il pieghevole, infine, focalizza il problema della digeribilit dellamido, un elemento legato sia alla granulometria della farina
o del mangime composto, sia al tempo di fermentazione nel caso dellinsilato di mais. Un semplice metodo applicabile in
azienda consente di verificare il grado di macinazione, scegliendo quello pi appropriato alle esigenze della bovina.
Il pieghevole disponibile in formato cartaceo ed elettronico. Il file pdf scaricabile al link
http://www.agenter.it/pdf/parmigiano_web.pdf
Torna al Sommario

Dalle Province
Ferrara - Nuovi bandi sull'asse 4 del PSR 2007-2013
Il GAL Delta 2000 ha emanato due nuovi bandi con scadenza il 25 novembre 2014
- sulla misura 411 azione 3 (Attivazione con approccio Leader della misura 121);
- sulla misura 413 azione 7 (Specifica Leader di attuazione di strategie integrate e multisettoriali, interventi C.1-C.3)
I bandi sono scaricabili dal sito di Delta 2000 http://www.deltaduemila.net/
Torna al Sommario

Pag. 5

Video
Convegno "Lagrobiodiversit in Emilia Romagna"
E' disponibile la registrazione video dell'incontro tenutosi a Bologna il 29 ottobre 2014 a questa pagina
http://videocenter.lepida.it/videos/video/1086/?live=true
Oramai da tempo laffermarsi dell'agricoltura intensiva e "industriale" ha messo in secondo piano e a rischio estinzione
variet vegetali e razze animali autoctone, legate a territori ristretti, che presentano una valenza economica certamente
minore, ma comunque rilevante, e rappresentano un patrimonio genetico e qualitativo unico.
Per questo, oggi, parlare di agrobiodiversit significa attivare azioni di tutela e valorizzazione di tali razze e variet, al fine di
riservare loro non solo uno spazio quali protagoniste di sagre e feste paesane, ma anche un mercato di nicchia che, a
piccoli passi, decisamente in espansione.
Il convegno, organizzato da CRPA e CRPV a conclusione dei progetti finanziati dalla Regione, stato loccasione per la
comunicazione complessiva dei risultati e per riaffermare quanto sia strategico il lavoro in sinergia fra lEnte Pubblico e il
mondo della Ricerca, al fine di supportare al meglio, anche in questo ambito, il comparto della produzione regionale.
Torna al Sommario

Incontri e convegni
Drosophila suzukii: emergenza fitosanitaria per la frutticoltura
Incontro tecnico
Luned 10 novembre 2014 ore 10.00
c/o Coop. Fruit Modena Group
Via Torazzo 2/G - Sorbara di Bomporto (MO)
Interverranno
Stefano Caruso, Giacomo Vaccari - Consorzio Fitosanitario di Modena
Per eventuali informazioni:
C.R.P.V. soc. coop. Cesena (tel. 0547/313515)
www.crpv.it

Cibo Ambiente Energia: le Grandi Crisi del Secolo


Il Contributo della Nuova Agricoltura
Convegno
Luned 10 novembre 2014 ore 15.00
Sala dei Presidenti - Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena
Corso Vittorio Emanuele 59 - Modena

Programma
15:00 Saluto delle Autorit-Indirizzo di benvenuto
Ernesto Milano Presidente dellAccademia
Marco Sola Presidente della Sezione di Scienze Fisiche Matematiche e Naturali dellAccademia
15:15 50 anni unici nei 70.000 anni dellHomo Sapiens: 1950-2000
Antonio C. Saltini, Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena
15:30 Suolo, patrimonio dellUmanit: quanto ne stiamo perdendo per erosione, inquinamento e cementificazione?
Marco Nuti Universit di Pisa
16:00 Tra 20 anni saremo 10 miliardi: cosa propone chi immagina quale agricoltura li possa alimentare?
Francesco Salamini Fondazione Mach, San Michele allAdige (TN)
16:30 Acqua e agricoltura: come usare razionalmente la risorsa
Tommaso Maggiore - Luigi Mariani, Universit degli Studi di Milano
17:00 Cambiamento climatico e agricoltura: vulnerabilit e mitigazione
Francesco Miglietta CNR, Firenze

Pag. 6

17:30 Verso coltivazioni a risparmio idrico: un approccio biotecnologico


Antonella Furini Universit di Verona
18:00 Conclusioni: Cibo Ambiente - Energia, le tre variabili della crisi mondiale
Francesco Salamini Fondazione Mach, San Michele allAdige (TN)

Alla scoperta delle Terre e dei tesori piacentini


Seminario con degustazione
Luned 10 novembre 2014 ore 17.00
Presso Azienda La Tosa
Loc. La Tosa - Vigolzone PC
Degustazione guidata di vini prodotti in ambienti di suolo differenti, evidenziando il legame suolo - gestione agronomica vite - vino
Conoscenza dei suoli aziendali e zonazione aziendale favoriscono le scelte varietali e agronomiche, insieme alla
possibilit di monitorare le risposte produttive dei vigneti, differenziando le produzioni per creare pi vini aziendali.
Si tratta di una proposta di approccio alla viticoltura in grado di perseguire vini di qualit pi caratterizzati e perci meglio
veicolabili verso il consumatore finale.
Ai partecipanti sar fornita copia dellopuscolo Alla scoperta delle Terre e dei tesori piacentini.
Interverranno:
Maurizio Zamboni - referente scientifico del progetto - Universit Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza
Carla Scotti - pedologa esperta I.TER.
Stefano Pizzamiglio - vitivinicoltore Azienda La Tosa
Conclusioni e prospettive future:
Roberto Miravalle - presidente Consorzio Tutela Vini DOC dei Colli Piacentini
Elisabetta Virtuani - presidente Strada dei vini e dei sapori dei Colli Piacentini
INGRESSO GRATUITO - NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
Invia una e-mail a infoiter@pedologia.net entro il 31 ottobre 2014 (inserisci nome, cognome, telefono ed azienda di
appartenenza). Le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento posti

Pisello e fagiolo da industria


Incontro tecnico
Marted 11 Novembre 2014 ore 15.00
Azienda Agraria Sperimentale M. Marani
Via Romea Nord, 248 - Ravenna
Presentazione risultati sperimentazione su pisello e fagiolo da industria
commento a cura di Lamberto Dal Re Azienda Agraria Sperimentale M. Marani
Per eventuali informazioni:
C.R.P.V. soc. coop. Cesena (tel. 0547/313515)
Azienda Agraria Sperimentale M. Marani Ravenna (tel. 0544/451041)
www.crpv.it

Spinacio da industria
Incontro tecnico
Marted 11 Novembre 2014 ore 16.00
Azienda Agraria Sperimentale M. Marani
Via Romea Nord, 248 - Ravenna
Presentazione risultati sperimentazione su spinacio da industria
commento a cura di Lamberto Dal Re Azienda Agraria Sperimentale M. Marani
Per eventuali informazioni:
C.R.P.V. soc. coop. Cesena (tel. 0547/313515)
Azienda Agraria Sperimentale M. Marani Ravenna (tel. 0544/451041)

Pag. 7

www.crpv.it

EIMA International 2014


Nell'ambito della manifestazione segnaliamo:

Obbligo del controllo funzionale delle irroratrici in uso previsto dal PAN
Tavola rotonda
Mercoled 12 novembre 2014 ore 14.30
Sala Madrigale Padiglione 36
Quartiere Fieristico - Bologna
scarica il programma: http://www.enama.it/ew/ew_eventi_2/news/ENAMA-tavolarotonda-Eima.pdf

Il contoterzismo come elemento chiave della competitivita per lagricoltura italiana" Risultati
dello studio a cura di Nomisma
Convegno
Gioved 13 novembre 2014 ore 10.00
Sala Quadriportico (Centro Servizi)
Quartiere Fieristico - Bologna
Il convegno sar loccasione per analizzare in maniera puntuale le dinamiche agricole ed agroalimentari nazionali di questi
ultimi anni ed il loro impatto sulla domanda dei servizi di contoterzismo da parte delle imprese agricole italiane nel prossimo
futuro.
La partecipazione all'evento libera e gratuita fino ad esaurimento posti. Per iscrizioni e maggiori informazioni inviare una email a: eventi.edagricole@newbusinessmedia.it
Inoltre per tutti i partecipanti all'evento l'ingresso In fiera sar gratuito (previa iscrizione)

Il biogas in ambito agricolo: due casi studio cofinanziati dal Ministero delle Politiche Agricole,
Alimentari e Forestali
Seminario
Venerd 14 novembre 2014 ore 15.00
Sala Workshop, Quadriportico (Centro Servizi)
Quartiere Fieristico - Bologna
interverranno Claudio Fabbri e Mirco Garuti - CRPA di Reggio Emilia
Tutti gli altri numerosi eventi dell'EIMA 2014 alla pagina http://www.eima.it/it/programma.php

No tillage, una rivoluzione silenziosa


Incontro
Gioved 13 novembre 2014 ore 20.00
Aula Magna Istituto Professionale Solari
Via Cornini Malpeli 71/a Fidenza PR
Incontro con il prof. Vincenzo Tabaglio, docente di agronomia generale della Facolt di Scienze Agrarie, Alimentari e
Ambientali dell'Universit Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
Si tratter del controverso e interessante tema della non lavorazione del suolo agricolo.

Annata agraria 2014 Presentazione dei risultati


Incontro
Venerd 14 novembre 2014 ore 16,30
presso CIA - Sala N. Baldini
Via Faentina 106 - Ravenna

Programma

Pag. 8

Presiede Danilo Misirocchi Presidente Prov.le CIA


Saluti Gianni Bessi Vice Presidente Provincia di Ravenna
Presentazione dati annata agraria 2014
Agnese Ceroni Tecnico CIA Faenza
Situazione economica della provincia di Ravenna
Guido Caselli Dirigente Centro Studi Unioncamere Emilia-Romagna
L'agricoltura ravennate oltre il 2014
Denis Pantini Direttore area Agricoltura e Industria alimentare Nomisma
Conclusioni Secondo Scanavino Presidente CIA nazionale
Seguir buffet

Filiere agricole a chilometro zero - Le novit e le esperienze


Incontro tecnico
Luned 17 novembre 2014 ore 9.00
Palazzo Giordani, Sala Borri - Sede della Provincia di Parma
Viale Martiri della Libert 15 - Parma

Programma
Modera Kees de Roest - CRPA
ore 9.00 Accoglienza e registrazione dei partecipanti
ore 9.15 Saluto di benvenuto
Eugenia Tagliaferri - Servizio Agricoltura e Risorse Naturali Provincia di Parma

LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA a cura di Agen.Ter.


ore 9.30 Lagricoltore apre bottega: le dimensioni di un cambiamento
Antonio Sarracco - Agen.Ter.
ore 9.45 Opportunit e prospettive della vendita diretta in agricoltura
Marco Boschetti - Direttore Consorzio Agrituristico Mantovano
ore 11.00 La spesa a km zero dellassociazione IoMangioLocale
Luca Maccanelli, Laura Paduano - OrtiSantaFlora Soc. Agr. - Parma

FOCUS SULLA FILIERA CORTA DELLA CARNE a cura di CRPA


ore 11.30 Lesperienza di un allevatore, dalla produzione alla vendita diretta
Mauro Bigi - Allevamento Chianina di Canossa
ore 11.50 La filiera corta della carne bovina con il Consorzio Mangio Carne Bio
Stefano Mengoli - Cooperativa BovinItaly
ore 12.10 Fare rete per superare svantaggi territoriali e di mercato
Iris Wittwer, Antonio Cammarota - Consorzio Carne BIO Valtaro/Valceno
ore 12.30 Conclusioni
Claudio Moretti - Consigliere Delegato Agricoltura Provincia di Parma
Informazioni:
Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. Spa - Mauro Ghielmi tel. 0522.436999 m.ghielmi@crpa.it
Agen.Ter. - Antonio Sarracco cell. 348.0547127 conoscerepercompetere@gmail.com
Indicazioni per raggiungere la sede dellincontro
Dalla stazione ferroviaria:

linea 9 diretta, oppure

linea 11, scendere allo stadio e proseguire a piedi per 400 metri

In auto:
La sede dell'incontro ha coordinate 44.795447, 10.330292 con possibilit di parcheggio nelle vie circostanti (sosta a
pagamento orario illimitato)
dal parcheggio scambiatore autostrada, bus linee 2 e 13 fermata stazione e attendere linea 9, oppure proseguire per
Ponte Dattero e poi a piedi per 300 metri
dal parcheggio scambiatore est (da Reggio Emilia), bus linea 8 scendere allo stadio e proseguire a piedi per 400 metri

Pag. 9

L'azienda come sistema integrato: ottimizzazione del piano colturale e alimentare


Incontro
Gioved 20 novembre 2014 ore 20.00
Aula Magna Istituto Professionale Solari
Via Cornini Malpeli 71/a Fidenza PR
Incontro con il prof. Francesco Masoero , Facolt di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Universit Cattolica del
Sacro Cuore di Piacenza

Premio San Martino per la biodiversit 2014


Cerimonia di premiazione
Sabato 29 novembre, ore 9.30
Camera di Commercio di Parma
Sala Aurea - Via Verdi 2 - Parma
Il Premio San Martino, istituito nel 2008, un riconoscimento che la Provincia di Parma assegna a figure di rilievo per
limpegno dedicato alla salvaguardia della biodiversit in agricoltura e alla sensibilizzazione in tale ambito. Questo momento
istituzionale ha contribuito a divulgare iniziative territoriali di recupero e valorizzazione delle risorse autoctone in agricoltura,
consentendo inoltre di dare risalto al lavoro di persone, enti e associazioni che da anni si occupano della biodiversit, tra cui
gli agricoltori e allevatori custodi, e di creare una importante occasione di incontro tra mondo produttivo, scientifico e la
cittadinanza.
Torna al Sommario
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLEMILIA-ROMAGNA 2007-2013
Misura 111 Azione 2 "Azioni trasversali di supporto al sistema della conoscenza"
Progetto Agen.Ter. "CONOSCERE PER COMPETERE"
Per informazioni : conoscerepercompetere@gmail.com
Se non si desidera pi ricevere questo Notiziario inviare una mail allindirizzo sopra citato chiedendo la cancellazione

Pag. 10

Potrebbero piacerti anche