Sommario
I Programmi di sviluppo rurale italiani a rischio slittamento..........................................................................1
Proroga della tassazione agevolata delle agroenergie....................................................................................2
Bando Ismea per reti di giovani imprenditori....................................................................................................2
Bando INAIL 2015 per salute e sicurezza sul lavoro........................................................................................3
Sburocratizzazione: i lavori procedono...............................................................................................................3
Una smart card per tutti....................................................................................................................................... 4
Scadenzario PAN................................................................................................................................................... 4
La nuova etichettatura degli agrofarmaci.........................................................................................................4
In arrivo i contributi per gli interventi di lotta alla PSA....................................................................................5
Approvato il decreto digestato..........................................................................................................................6
L'elenco 2014 dei concessionari QC..................................................................................................................6
Dalle Province........................................................................................................................................................ 7
Incontri e convegni................................................................................................................................................ 8
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Di fondamentale importanza iniziare quanto prima la consultazione e il coinvolgimento delle comunit locali per giungere a
definire i partenariati, l'ambito tematico e gli obiettivi da raggiungere.
I costi per l'elaborazione delle strategie saranno riconosciuti sia ai Gruppi di azione locale (Gal) esistenti sia a quelli in via di
costituzione. Condizione determinante per vedere riconosciute le spese sar l'ammissione alla fase 1 della selezione dei
Gruppi di azione locale e della loro strategia.
Modalit, requisiti e condizioni di partecipazione alla selezione saranno definiti dalla Regione Emilia-Romagna con apposito
bando, come previsto dalla misura Leader del Programma di sviluppo rurale 2014-2020.
Consulta l'approfondimento sui finanziamenti alla pagina:
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/psr/temi/programma-di-sviluppo-rurale-2014-2020/misura-leader
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Scadenzario PAN
Il Pan (Piano di azione nazionale) la messa in pratica a livello nazionale (attraverso il Decreto Legislativo 14 agosto 2012,
n. 150) della strategia comunitaria che, partita nel 2009 con il famoso trittico costituito dal regolamento 1107/2009 sui
prodotti fitosanitari, dalla direttiva 2009/128/EC sugli usi sostenibili e dal regolamento 1185/2009 sulle statistiche dei
pesticidi, ha delineato il cammino europeo verso un'agricoltura sempre pi sostenibile e sempre meno dipendente dagli
input chimici.
Il sito http://agronotizie.imagelinenetwork.com/ pubblica lo scadenzario aggiornato e anche la tabella con le sanzioni
previste dal decreto 150 per utilizzatori professionali, distributori e consulenti (singolarmente una delle poche attivit che
sono state attuate senza ritardi). I due documenti in formato Pdf sono stati preparati per aiutare tecnici, consulenti,
agricoltori ed enti pubblici a evitare infrazioni che possono costare care: da 500 a 100.000 euro!
Scadenzario uso sostenibile agrofarmaci: http://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/File/Pan/20141111scadenzario.pdf
Sanzionario aggiornato: http://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/File/Pan/20141111-sanzioni.pdf
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divieto di utilizzazione agronomica del digestato in caso di immissione negli impianti di colture che provengano
dai siti di bonifica;
flessibilit della collocazione temporale del periodo obbligatorio di 60 giorni di divieto di spandimento degli
effluenti;
introduzione di una graduale limitazione alluso di colture no food alternative allutilizzazione agricola dei terreni
coltivati.
Con il decreto ha dichiarato il Ministro dellAmbiente Gian Luca Galletti si individua la soluzione giusta per rafforzare la
sostenibilit ambientale delle produzioni agricole, consentendo allo stesso tempo una diversificazione delle attivit che
rappresenta una novit positiva di crescita per le imprese. Le aziende potranno infatti valorizzare gli scarti di produzione e
produrre energia da fonti alternative, operando in linea con gli obiettivi energetici italiani ed europei.
Abbiamo risolto definitivamente una questione aperta da troppo tempo come quella sul digestato. Ora siamo pronti ha
dichiarato il Ministro Maurizio Martina per un intervento sulle zone vulnerabili e ci impegniamo entro poche settimane a
presentare richiesta alla Commissione europea. Insieme al Ministero dellAmbiente proseguiremo il lavoro di concerto per
una revisione della Direttiva Nitrati, per adeguarla ai pi recenti studi scientifici, che hanno dimostrato il limitato contributo
del settore agricolo a questo tipo di inquinamento delle acque.
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Dalle Province
Parma e Piacenza - Primi finanziamenti per i danni dellalluvione del 13 e 14 ottobre
In arrivo 14 milioni di euro dallo Stato, a cui si aggiungono oltre 3,5 milioni di euro stanziati direttamente dalla Regione
Emilia-Romagna.
Queste le cifre del piano dei primi interventi urgenti della Protezione Civile causati dagli eccezionali eventi atmosferici che
hanno colpito le province di Parma e Piacenza il 13 e 14 ottobre.
Il piano si compone di pi parti e comprende gli interventi di somma urgenza e le spese sostenute dagli enti per fronteggiare
lemergenza - come la rimozione del materiale detritico, la pulizia dei fossi, il ripristino delle tombinature, il ripristino della
viabilit provinciale e comunale interrotta o a rischio di interruzione, il ripristino della funzionalit delle reti dellacqua e
delle fognature - le raccomandazioni per il corretto uso dei suoli e per la pianificazione di emergenza, le procedure per
lattuazione degli interventi finanziati con le risorse e il quadro economico finanziario. Inoltre nel piano sono contenute le
risorse per la copertura degli oneri per la prestazione degli straordinari, per il ripristino di mezzi e attrezzature della colonna
mobile regionale utilizzati per la gestione dellemergenza: sono anche descritti gli interventi realizzati o in corso di
realizzazione dagli enti locali, dai Consorzi di Bonifica e dal Servizio tecnico regionale competente finanziati dalla Regione
Emilia-Romagna.
Non la risposta a tutto ma la prima risposta commenta il Consigliere Delegato alla viabilit della Provincia di Parma
Gianpaolo Serpagli. Si tratta di una cifra insufficiente rispetto al fabbisogno ma che consente di fare i primi interventi e che
d respiro allintero territorio. E chiaro che non ci fermiamo: anzi in programma la spedizione di una lettera, firmata dai
parlamentari di Parma e dai 46 sindaci del Parmense, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e ai Ministri deputati con la
richiesta di finanziamenti per il territorio che riguardano il dissesto idrogeologico in generale. Questo piano e i relativi
finanziamenti riguardano solo i Comuni alluvionati: e mancano ancora 36 milioni di euro che continueremo a richiedere
mettendo in campo tutte le azioni possibili.
Il Comune di Parma quello che ha subito maggiori danni negli eventi del 13 e 14 ottobre e ottiene una buona parte di
questa prima tranche: oltre 7 milioni di euro da fondi governativi e circa 500mila euro da fondi regionali per un totale di
oltre 7,5 milioni di euro. Da sottolineare che mancano allappello circa 8 milioni dei complessivi 15,5 milioni di euro
necessari per la copertura finanziaria sia degli interventi urgenti in corso e da realizzarsi, che per gli interventi di ripristino
dei danni a infrastrutture ed edifici pubblici. il Comune ha inoltre inviato alla Regione le schede relative ai danni ai privati
che non trovano copertura in questo primo provvedimento: pi di 1000 schede per un totale di 11 milioni di euro ai privati e
18 milioni di euro alle imprese.
Ferrara - Programma sperimentale per il recupero della biodiversit nei canali del
territorio.
Ai sensi della L.R. 11/2012 art.9 comma 3 lettera b, e delle D.G.R. n.3544/93 e 1574/96, stato avviato un programma
sperimentale di attivit per il recupero della biodiversit nella rete di canali della provincia di Ferrara che prevede la cattura
di esemplari della specie alloctona invasiva siluro dEuropa (Silurus glanis), gi approvato dalla Commissione Ittica Locale
nella seduta del 4 settembre 2014.
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A questa pagina scaricabile la Delibera di Giunta Provinciale n.246/2014, esecutiva, di approvazione del suddetto
programma.
http://www.provincia.fe.it/download/DGP_246_2014%20programma%20sperimentale%20recupero%20biodiversita.pdf?
server=sd2.provincia.fe.it&db=/intranet/internet.nsf&uid=DD98905C4EEB2058C1257D63002C1299
A causa dei recenti atti di vandalismo, ingiustificati ed ingiustificabili, perpetuati nei confronti degli operatori incaricati
dalla Provincia, il calendario giornaliero delle attivit non verr pi pubblicato. E' possibile avere informazioni recandosi
all'Ufficio Pesca Acque interne e Costiere, in Corso Isonzo 105 a Ferrara, dal lunedi al venerdi dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
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Incontri e convegni
Plastiche biodegradabili in orticoltura
Incontro tecnico
Gioved 15 Gennaio 2015 ore 9,45
Istituto Tecnico Statale "Ignazio Calvi"
via Digione, 20 - Finale Emilia (MO)
Le plastiche biodegradabili a base di amido di mais, il cui utilizzo oggi consentito anche per produzioni biologiche,
presentano indubbi vantaggi in ambito gestionale, in quanto, andando incontro alla biodegradazione tramite batteri, non
necessitano di alcun tipo di smaltimento, al contrario indispensabile per le plastiche di tipo tradizionale. In pi presentano
un deciso minor impatto ambientale, grazie al fatto di essere prodotte con sostanze naturali.
Le prove realizzate in territorio emiliano-romagnolo (per le quali stata coinvolta anche Astra) hanno evidenziato che tali
plastiche presentano buone caratteristiche in termini di elasticit, anche con spessori sottili e buoni risultati nel portare a
termine la propria funzione pacciamatrice, rivolta in particolare al contenimento delle malerbe nelle prime fasi di sviluppo
delle colture.
Le sperimentazioni sono state condotte e verificate su melanzana (in serra e in campo), melone, pomodoro da mensa e da
industria: su altre specie, ad esempio la lattuga, necessitano ulteriori verifiche dei risultati.
L'utilizzo delle plastiche biodegradabili comporta per gli agricoltori costi comparabili a quelli dei prodotti tradizionali.
Programma
9,50 - Indirizzi di saluto
Roberto Bertoni Assessorato alle Attivit Produttive e all Agricoltura Provincia di Modena
10,00 - Introduzione e coordinamento
Vanni Tisselli Crpv
10,10 - Verso una produzione ortofrutticola a minor impatto ambientale
Marco Cestaro Regione Emilia-Romagna
10,30 - Conoscenze su teli pacciamanti
Manuela Impallari Novamont S.p.a
10,50 - Risultati dei confronti fra diversi teli pacciamanti su melone e pomodoro
Paolo Pasotti Astra Innovazione e Sviluppo
11,20 Discussione e Conclusioni
Per eventuali informazioni:
C.R.P.V. soc. coop. Cesena (tel. 0547/313515)
www.crpv.it
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Programma
10.00 Indirizzi di saluto
Laura Castello - Servizio Agricoltura e Risorse Naturali della Provincia di Parma
10.10 Apertura lavori
Annarita Sicuri - Dirigente Istituto Agrario F. Bocchialini
10.20 Introduzione e coordinamento
Giovanni Nigro Crpv
10.30 Il lavoro dei cercatori di biodiversit
Mauro Carboni Agronomo libero professionista
10.50 Caratteristiche enologiche dei vitigni autoctoni Termarina e Malvasia di Parma
Marco Simoni ASTRA Innovazione e sviluppo
11.10 La nuova articolazione di Viticoltura ed Enologia dellIstituto Agrario: esperienze e progetti
Giovanni Delbono Insegnante
Studenti della classe V D
11.20 Interventi e Conclusioni
a seguire Degustazione guidata dei vini Termarina e Malvasia di Parma
Presentazione da parte dei produttori:
Azienda Agricola La Madonnina, Torrechiara
Podere Pradarolo, Varano de Melegari
Vigna Cunial, Traversetolo
Per informazioni:
Mario Savorelli Crpv Tel. 0547-313514 335-8366088
Laura Castello Provincia di Parma Tel. 0521-931770
Fabrizio Manfredi Istituto Agrario F. Bocchialini Tel. 0521-995616
Programma
Ore 15,00 Introduzione e Coordinamento
Giovanni Nigro CRPV
Ore 15,10 Malbo Gentile: pregi e difetti, esperienze di gestione agronomica
Stefano Meglioraldi Agronomo
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19 Gennaio 2015
ore 9,30 SALUTI E APERTURA DEI LAVORI
Maura Zini, Dirigente scolastico, Fernando Ferioli, Sindaco del Comune di Finale Emilia
Ore 9,45 IL RUOLO DEL TECNICO NEL TERRITORIO DELLE ECCELLENZE
Claudio Losi, Presidente del Collegio provinciale dei periti agrari e dei periti agrari laureati di Modena
Ore 10,15 NUOVE TECNICHE DI POTATURA DELLA VITE
Alessandro Zanutta, Associazione Preparatori duva
Ore 11,30 STORIA E ATTUALITA DEL TERROIR IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA. I RISCHI AMBIENTALI E COLTURALI DELLA SUA
DEGRADAZIONE
Mario Fregoni, Universit Sacro Cuore di Piacenza
PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI MARIO FREGONI: VITICOLTURA DI QUALITA. TRATTATO DELLECCELLENZA DA TERROIR
Costanza Fregoni
20 Gennaio 2015
Ore 9,00 FUTURO ALIMENTARE. REALTA E PROSPETTIVE
Claudio Malagoli, Universit degli Studi di Scienze gastronomiche di Cuneo
Ore 9,40 ASPETTI BIOCHIMICI DELLA MATURAZIONE DELLUVA E DELLA FERMENTAZIONE ALCOOLICA
Adriano Pinetti, Universit di Modena e Reggio Emilia
Ore 10,30 NUOVE TECNOLOGIE PER LUTILIZZO DI BASSE DOSI DI ANIDRIDE SOLFOROSA NEL VINO
Fabio Chinnici, Universit degli Studi di Bologna
Ore 11,10 LE ANALISI CHIMICHE E SENSORIALI DEI PRODOTTI ENOLOGICI
Giuseppina Parpinello, Universit degli Studi di Bologna
21 Gennaio 2015
Ore 9,00 IL LAMBRUSCO DOP, TRADIZIONE E CULTURA
Ermi Bagni, Direttore del Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi
Ore 10,00 RICONOSCERE E VALUTARE UN VINO DI QUALITA
Sandro Cavicchioli, Presidente regionale di Assoenologi
Ore 10,50 LA CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA
Cristina Ferrari, Agenzia ValorItalia per la certificazione
Ore 11,40 LA SCELTA DEL PORTINNESTO PER I LAMBRUSCHI
Mirko Melotti, ASTRA - Innovazione e Sviluppo
Ore 12,30 PROSPETTIVE FUTURE E RUOLO DEL TECNICO AGRONOMO
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Pietro Natale Capitani, Presidente dellOrdine degli agronomi e dei dottori forestali della provincia di Modena
A seguire ASSAGGIO GUIDATO DI LAMBRUSCHI MODENESI accompagnato da prodotti tipici locali
A cura dei sommeliers del Consorzio del Marchio Storico del Lambrusco modenese
E GRADITA LA PRENOTAZIONE: ddvancini@alice.it
Per informazioni:
Istituto Tecnico Statale I. Calvi - Tel. 0535 760054 www.iis-calvi.com
Per levento saranno riconosciuti, dal Collegio provinciale dei periti agrari e dei periti agrari laureati, i crediti formativi
professionali, per la Formazione Continua ed il relativo attestato di partecipazione.
Difesa orticole
Incontro Tecnico
Marted 20 Gennaio 2015 ore 17,00
presso Sala riunioni Mercato ortofrutticolo di Cesena
Via Dismano, 4001 - Pievesestina di Cesena (FC)
Programma
ore 17:00 Introduzione e coordinamento lavori
Vanni Tisselli - CRPV
ore 17:10 Risultati di prove difesa su pomodoro, melone, lattuga e basilico
Sergio Gengotti - Astra
ore 17:40 Lattivit dei portainnesti nella difesa di anguria e melone
Paolo Pasotti Astra
ore 18:00 Conclusioni
Per eventuali informazioni:
C.R.P.V. soc. coop. Cesena (tel. 0547/313515)
www.crpv.it
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conoscenze per gestire al meglio la propria impresa in questa delicata congiuntura economica
Programma
14.30 Saluti
Alberto Zambianchi - Presidente Camera di Commercio di Forl-Cesena
14.40 Introduzione
Catia Ridolfi - Presidente Comitato Imprenditoria Femminile di Forl-Cesena
14.50 - Protocollo d'Intesa ABI: opportunit per lo sviluppo e la crescita economica delle imprese femminili, delle lavoratrici
autonome e delle professioniste dal nostro territorio
Paola Sansoni - Componente Comitato Imprenditoria Femminile di Forl-Cesena con delega al Credito
15.00 - Il credito per le imprese femminili del settore agricoltura
Mara Biguzzi - Componente Comitato Imprenditoria Femminile di Forl-Cesena - settore Agricoltura
15.10 - Interventi di Istituti di Credito
16.30 - Dibattito
17.00 - 18.30 - Rapporto banca impresa analisi condizioni bancarie
Claudio Orsini - Studio Professionale Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati Dottori Commercialisti
Compila on line il form di adesione: http://www.fc.camcom.it/promozione/iscrizione.jsp?
ID_D=1589&redirect_back=/evento.htm&redirect_back_sez=promozione&redirect_back_ID_D=1589
Per Informazioni
Segreteria Comitato Imprenditoria Femminile
E-Mail: imprenditoria.femminile@fc.camcom.it Tel: 0543 /713491-489
Programma
Saluti delle Autorit
Luigi Fenati Presidente della Fondazione F.lli Navarra
Roberta Monti Dirigente Scolastico I.I. Vergani Navarra Polo Scolastico Agroalimentare Estense
Gli Sfarinati di Grano nella Dietetica Moderna e nelle Reazioni avverse
Mirella Giuberti Nutrizionista, Docente I.I.S. Vergani Navarra
Non solo grano, le farine alternative nella cucina tradizionale e moderna
Giovanni Padricelli Chef, Docente I.I.S. Vergani Navarra
Seguir per gli intervenuti un buffet di degustazione di pasta e pane fresco
Ingresso libero
Segreteria organizzativa
Fondazione per lAgricoltura F.lli Navarra
Tel.: 0532-756110 - Fax: 0532-705264
E-mail.: info@fondazionenavarra.it - sito: www.fondazionenavarra.it
Bilanci tecnico economici delle principali variet di Pero e Melo nella Valle del Po
Primo approccio di Conduzione Sostenibile di un Frutteto
Convegno
Marted 27 Gennaio 2015 ore 14.15
presso l'Istituto Agrario Statale F.lli Navarra Piazzale Chiappini 3 - Malborghetto di Boara Ferrara
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Programma
Introduce i lavori Pietro Castaldini Commissione Tecnica Frutticola Fondazione Navarra
Saluti delle Autorit
Roberta Monti Dirigente Scolastico I.I. Vergani Navarra Polo Scolastico Agroalimentare Estense
Luigi Fenati Presidente della Fondazione per l'Agricoltura F.lli Navarra
Stefano Calderoni Presidente FuturPera
Bilancio tecnico economico della Cultivar Abate Ftel (10foglia) nelle differenti combinazioni di impianto e Risultati
produttivi del cambiamento di gestione della Cultivar Kaiser
Denis Verzella Fondazione Navarra
Bilancio tecnico economico delle principali variet di mele Gala,Fuji e Rosy Glow (8foglia) nelle differenti combinazioni di
impianto e Risultati produttivi della variet Mod
Fabio Galli Fondazione Navarra
Progetto frutteto sostenibile: i principali risultati del primo anno di lavoro
Michele Mariani Alimenta
Chiusura lavori ore 17.00 circa
Ingresso libero
Marted 27 Gennaio 2015 dalle 10.30 alle 12.00
presso il Frutteto Sperimentale della Fondazione Navarra
verranno eseguite dimostrazioni in campo di Potatura Meccanica
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PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLEMILIA-ROMAGNA 2007-2013
Misura 111 Azione 2 "Azioni trasversali di supporto al sistema della conoscenza"
Progetto Agen.Ter. "CONOSCERE PER COMPETERE"
Per informazioni : conoscerepercompetere@gmail.com
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