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Cognome:
N. matr:
Un secchio di massa M legato a una fune di massa Mf e lunghezza L avvolta per un tratto L y
su un rocchetto omogeneo di massa m e raggio R, al quale fissata in un punto P. Il secchio viene
tirato su fino alla massima altezza (y = 0) e poi lasciato cadere. Trascurando lattrito e la resistenza
dellaria, utilizzare la legge di conservazione dellenergia per calcolare:
a) la velocit del secchio in funzione della lunghezza y del tratto di fune svolto (per Mf = 0);
b) laccelerazione del secchio (per Mf = 0);
c) le coordinate del baricentro del tratto L y di fune avvolto sul rocchetto;
d) la velocit del secchio in funzione della lunghezza y del tratto di fune svolto (per Mf > 0);
e) se ci sono condizioni per le quali il secchio lasciato andare non cade.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Mf
L
R d.
Mf R
L
1 Z
Mf R
sin
1 cos
d = ex R
ey R
L
L
R
y
Mf g y 2
y
g
=
Ep,cavo svolto = Mf
2L
2
L
Ep,secchio = M g y
Lenergia cinetica
Ek = Ek,rocchetto + Ek,cavo avvolto + Ek,cavo svolto + Ek,secchio
1 m R2 y 2
Ek,rocchetto =
2 2
R
2
1 Mf
y
Ek,cavo avvolto =
(L y) R2
2 L
R
1 Mf
Ek,cavo svolto =
y y 2
2 L
1
M y 2
Ek,secchio =
2
La conservazione dellenergia cinetica fornisce:
i
h
2
y
M
g
R
1 m
y
L
y
Mf g y 2
f
+ Mf 1
Mgy
Ek + Ep =
+ Mf + M y 2 +
1 cos
L
L
2 2
2L
L
R
Mf g R2
L
=
1 cos
L
R
s
Ly
L
Mf g y 2 + 2 M g L y + 2 Mf g R2 cos R cos R
y =
(quando l argomento > 0)
m
+ Mf + M L
2
y =
2Mgy
m
+M
2
Il punto y = 0 stabile se
dEp
> 0
dx x=0
y =
g
m
1 + 2M
M
R
L
> sin
Mf
L
R
Fisica I
Cognome:
N. matr:
Durante la preparazione del caff con una caffettiera moka (si veda lo schema semplificato in figura)
laria e il vapore acqueo nella regione B vengono riscaldati e spingono lacqua A attraverso il condotto
e il filtro carico di caff. Assumendo che la caffettiera sia un cilindro di sezione S inizialmente
a temperatura ambiente T0, che la differenza di pressione che lacqua deve superare per passare
attraverso il filtro sia pfiltro 105 Pa, che la massima temperatura raggiunta nella caffettiera
sia di poco superiore alla temperatura T1 di ebollizione dellacqua, che il volume B non cambi
significativamente fintanto che T < T1, si calcoli (considerando trascurabili la capacit termica della
caffettiera, le perdite per convezione e irraggiamento, il volume del filtro e del condotto):
a) il numero n di moli di aria contenute inizialmente nella regione B;
b) la differenza di pressione paria dovuta al passaggio dalla temperatura T0 alla temperatura T1;
c) la differenza di pressione pvap dovuta alla vaporizzazione di nvap moli di vapore acqueo;
d) il calore che si deve fornire alla caffettiera perch il caff inizi a uscire;
e) il lavoro necessario a far scendere di dx il livello dellacqua nel serbatoio;
f) quanto calore si deve fornire alla caffettiera per estrarre tutto il caff .
Dopo aver ricavato le necessarie formule si stimino i vari contributi sostituendo i seguenti valori
approssimati: a = d = 4 cm; b = c = 1 cm; S = 10 cm2; calore specifico dellacqua: c = 4 J/(gK); calore
latente di vaporizzazione dellacqua: = 4 104 J/mol; calore specifico dellaria: cV = 1 J/(gK);
T0 = 3 102 K; T1 = 4 102 K; costante dei gas: R = 8 J/(Kmol): pressione atmosferica: p = 105 Pa;
accelerazione di gravit: g = 10 m/s2; densit dellacqua: = 103 kg/m3; dens. dellaria: aria = 1 g/m3.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
a)
V = S b = (10 cm2) (1 cm) = 105 m3
pV
(105 Pa) (105 m3)
n =
4 104 mol
R T0
(8 JK1mol1) (3 102 K)
b)
paria
p V R (T1 T0)
n R (T1 T0)
=
=
=
R T0
V
V
T1
1 p 0.3 p
T0
c)
pvap =
nvap R T1
nvap T1
=
p
V
n T0
d)
pfiltro =
nvap =
Q1
Q2
Q3
Q
=
=
=
=
nvap T1 T1
+ 1 p
pvap + paria =
n T0 T0
pfiltro
3
T0
4
1+
1 (4 10 mol)
n
2 1 = 2 104 mol
p
4
T1
c S a (T1 T0) (4 Jg1K1) (106 g/m3) (103 m2) (4 102 m) (102 K) 16 kJ
cV aria S b (T1 T0) (1 Jg1K1) (103 g/m3) (103 m2) (102 m) (102 K) 1 J
nvap (4 104 J/mol) (2 104 mol) = 8 J
Q1 + Q2 + Q3 16 kJ
e)
dW = pfiltro S dx +Z (h x) g S dx
a
(h x) g S dx = pfiltro S a + g S (h a/2) a
W = pfiltro S a +
Qtot
Fisica I
Cognome:
N. matr:
In un incrocio unautomobile A di massa mA urta unautomobile B di massa mB. I rilievi della polizia
rivelano che, subito prima dellurto, lautomobile A e lautomobile B procedevano come in figura
lungo vie formanti un angolo di 60. Dopo lurto i rottami delle due auto sono rimasti uniti ed i loro
pneumatici hanno lasciato strisciate di slittamento lunghe nella direzione individuata dallangolo
prima di arrestarsi. Viene richiesta una perizia per stabilire se una delle due automobili superava il
limite di velocit. Supponendo che le ruote di entrambe le automobili siano rimaste bloccate dopo
lurto e che il coefficiente di attrito dinamico fra le ruote bloccate e la pavimentazione sia d, si calcoli:
a) la velocit vf delle due automobili immediatamente dopo lurto;
b) le velocit vA e vB di ciascuna automobile prima dellurto.
vf =
2 d g
vB =
mB
3
mB
sin
vA = 1 +
2 d g cos
mA
3
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
con
M = (R2 + r2)
1
1
M R4 + r 4
I =
( R2) R2 + ( r 2) r 2 =
(R4 + r 4) =
= c m R2
2
2
2
2 R2 + r 2
I
1 M 1 + (r/R)4
c =
=
;
2
mR
2 m 1 + (r/R)2
m v0 R sin = m v R sin + I
(conservazione del momento angolare)
v v0 sin
(v v0) m R sin
=
;
=
R
c
I
m v02 = m v 2 + I 2
(conservazione dell energia)
1
v02 v 2 =
(v v0)2 (sin )2 c (v0 + v) = (sin )2 (v0 v)
c
2c
(sin )2 c
v0,
v v0 =
v0
v =
2
(sin )2 + c
(sin ) + c
2 sin v0
=
.
(sin )2 + c R
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Una mole di gas perfetto monoatomico effettua il ciclo reversibile descritto in figura. Supponendo di
partire dallo stato A, di cui sono note pA e VA, e sapendo che pB = pA/2 e VB = 3 VA:
a) si determini lungo quali cammini il sistema assorbe calore;
b) si calcoli il rendimento del ciclo;
c) si calcoli la variazione di entropia nella trasformazione AB.
a)
b)
c)
QBC
QCA
WAB
UAB
QAB
SAB
=
=
(n=1)
5
pC V C pB V B
5
5
nR
=
pB (VA VB) = pA VA < 0
2
nR
2
2
pA V A pC V C
3
3
3
nR
=
(pA pB) VA =
pA V A > 0
CV (TA TC) =
nR
2
4
2
3
1
(pA + pB) (VB VA) =
pA V A
2
2
3
3
(pB VB pA VA) =
pA V A
2
4
9
UAB + WAB =
p A VA > 0
4
C p (TC TB) =
1
1
(pA pB) (VB VA) =
pA V A
2
2
W
1
W
=
=
QCA + QAB
6
Qass
Z B
Z B
Q
dU + p dV
3
dT p dV
=
=
nR
+
T
T
2
T
T
A
A
A
Z B
3
3
d(p V )
p dV
pB V B
VB
=
nR
+nR
n R log
+ n R log
2
2
pV
pV
pA V A
VA
A
3
3
R log + R log 3
2
2
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Lastronave Icarus 1 si avvicina a un pianeta con velocit v0 = 102 m/s provenendo dallo spazio
profondo. Lequipaggio ibernato e non pu modificare la traiettoria dellastronave.
Il pianeta privo di atmosfera, ha raggio R = 106 m, ed composto da un nocciolo interno di raggio
2
R/2 avente densit = 1 103 kg m3 e da un mantello esterno di densit = 7 . La massa
dellastronave trascurabile rispetto alla massa del pianeta.
Si utilizzi il valore approssimato G = 8 1011 m3 kg1 s2 per la costante gravitazionale.
a) determinare i valori di b (si veda la figura) per i quali lastronave evita limpatto col pianeta;
b) nel caso in cui lastronave riesca a evitare limpatto, entra in orbita attorno al pianeta o sfugge
nuovamente nello spazio?
c) se la massa del pianeta fosse distribuita in maniera uniforme il risultato cambierebbe?
Motivare le risposte.
[Suggerimento: calcolare la velocit di Icarus 1 nel punto di massimo avvicinamento al pianeta.]
M =
4
3
R 3
2
4
+ 3 R3
R 3
R3
6
( + 7 ) =
R3
2
= 5 1020 kg.
La traiettoria che permette il massimo avvicinamento evitando limpatto sfiora il pianeta passando
a una distanza R dal suo centro. La velocit v1 in quellistante si pu determinare usando la conservazione dellenergia meccanica e del momento angolare:
1
2
m v02 =
1
2
m v12 G
Mm
R
v12 = v02 + 2 G
2
bv
2
v1 = R0 ,
M
R
m v0 b = m v1 R
quindi:
2GM
2 (8 1011 m3kg1 s2) (5 1020 kg)
2
2
2
= 9 R2
b = R 1 + R v2 = R 1 +
(106 m) (102 m/s)2
0
b > 3R = 3 106 m.
Lenergia meccanica dellastronave a grande distanza dal pianeta positiva, quindi una volta superato
il pianeta lastronave si allontana senza essere catturata dal suo campo gravitazionale.
Il teorema di Gauss assicura che il campo gravitazionale generato dal pianeta identico a quello che
si avrebbe se tutta la massa fosse concentrata nel centro, quindi se la massa fosse stata distribuita
in modo uniforme avremmo trovato lo stesso risultato.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
N. matr:
M = 2 R2 h + r 2 h = mdischi + mcilindro
1
1
2 + (r/R)4 M R2
11
ICM =
mdischi R2 + mcilindro r2 =
=
M R2
2
2 + (r/R)2 2
2
24
35
M R2
IA = ICM + M R2 =
24
IA = F (R r) M
(II equazione
cardinale)
g R sin
r F
24
M g sin
1
a = R =
g sin > 0 per F >
;
(1)
R M
35
1 r/R
il moto uniformemente accelerato.
Fa.s. = F M g sin (componente tangenziale della I equazione cardinale)
|F M g sin | < M g cos
(legge di Coulomb per l attrito statico)
M g (sin cos ) < F < M g (sin + cos ); tenendo conto anche della condizione (1):
4+3 3
M g sin
< F < M g (sin + cos ) =
M g;
Mg =
1 r/R
8
il filo si avvolge perch durante il moto > 0.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Un cilindro a pareti adiabatiche e munito di pistone, anchesso isolante e a tenuta stagna, diviso
in due parti uguali da un setto. Inizialmente il pistone bloccato nella posizione di figura e la parte
sinistra, di volume V1 =2 litri, contiene n = 0.5 moli di gas perfetto monoatomico alla temperatura
T1 =270 K, mentre nella parte destra vi il vuoto.
a) Viene eliminato il setto e il gas si espande liberamente. Determinare lo stato finale del gas
(valori di pressione, volume e temperatura) e la variazione di entropia del gas.
b) Successivamente il gas viene compresso in modo reversibile tramite il pistone fino a riportarlo
al volume iniziale. Determinare la temperatura e la pressione del gas in questo stato e il lavoro
subito dal gas.
[R = 0.08 litri atm /(moli K)]
= 2.7 atm.
V2 = 2V1 = 4 litri, quindi p2 = 2V1 1 =
(4 litri)
R 2
V
V
T
S12 = 1 dS =ncV log T2 +nR log V2 =nR log V2 =nR log (2) = 0.04 log (2) litri atm/K
1
W23 = Q23 U23 = U23 = ncV (T3 T2) = (22/3 1) 16.2 litri atm
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli prestampati e sui fogli bianchi; il
fronte e il retro dei fogli prestampati saranno usati per riportare in bella lo svolgimento e i risultati degli esercizi; 4. dopo unora dallinizio della
prova possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 5. al termine della prova si prega di rimanere seduti
attendendo che i fogli vengano ritirati; 6. verranno corretti solo i fogli prestampati; i fogli di brutta non verranno presi in considerazione ma
dovranno comunque essere consegnati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
di sotto del piolo; quali altezze h pu raggiungere la massa m dopo che il filo ha urtato il piolo?
b) Calcolare la velocit del pendolo nel momento in cui il filo urta il piolo, e la tensione del filo
allistante iniziale e subito prima dellurto, se il pendolo viene lasciato cadere partendo da un
angolo iniziale .
c) Calcolare il valore minimo di d tale che, lasciando cadere il pendolo a partire dalla posizione
orizzontale ( = 90), questo descriva una circonferenza completa centrata nel piolo.
>mg, quindi
2(2d L)
Ld
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
I =
I =
m z =
z =
th =
nh =
1
M R2,
z = r
2
rT
mg T
gt
g
, z =
,
2
1 + I/m r 2
1 + I/m r
s
I
2h
1+
2
mr
g
z =
1
g t2
2 1 + I/m r 2
h
2r
(g tF )2
m0 R
F = m0 2 R =
r 2 (1 + I/m r 2)2
p 2
F r /m0 R
I
tF = 1 +
2
g
mr
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Un lingotto di metallo incandescente di massa m a temperatura TA raffreddato mediante immersione in un recipiente contenente un volume VA di acqua che si trova inizialmente a temperatura TA.
Quando il sistema raggiunge lequilibrio termico rimane nel recipiente un volume VB di acqua.
Trascurando gli scambi di calore con lambiente esterno:
a) si determini la temperatura iniziale del metallo;
b) si calcoli la variazione di entropia.
[Si indichino con c, c, , rispettivamente il calore specifico del metallo, il calore specifico dellacqua,
il calore latente di vaporizzazione dellacqua, e la densit dellacqua.]
TA = TB + (TB TA) +
m
c
Z TB m c
Z TB
dT (VA VB )
dT
VA c
m c
S =
+
+
T
T
TB
TA
TA
TB
TB (VA VB )
= m c log + VA c log
+
TA
TA
TB
(TB = temperatura di ebollizione dell acqua)
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
h
B
mB
A
O
v0
F
A
mA
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Soluzione
C
T
h yB
B
mB
A
O
v0
T
mA
A
xA
mA xA = T cos + F
mB yB = T mB g
(1)
x2A + h2
(2)
Lanaloga relazione tra le velocit si ottiene facilmente derivando ambo i membri della Eq. (2) rispetto
al tempo:
0 =
d
d
= yB + AC
dt
dt
yB =
dp 2
xA x A
xA + h2 = p
dt
x2A + h2
x A =const
xA v0
x2A + h2
(3)
Derivando ancora troviamo laccelerazione del corpo B, che ci servir per calcolare la tensione nel filo:
yB =
d xA v 0
v02 h2
p
=
dt x2A + h2
(x2A + h2)3/2
(4)
Siccome xA = 0 (il corpo A si muove di moto rettilineo uniforme) dalla seconda delle Eq. (1) segue
che la forza da applicare F = T cos , mentre la prima delle Eq. (1) fornisce T = mB (yB + g). Quindi:
F = mB
!
v02 h2
+ g cos
(x2A + h2)3/2
(5)
Non rimane
pche esprimere cos in termini delle coordinate dei
p due corpi A, B. Per farlo notiamo
che CA = x2A + h2 e che CA cos = xA, quindi cos = xA/ x2A + h2 . Si ottiene cos che la forza
necessaria a mantenere la velocit di A costante e uguale a v0
F = F (xA) = mB
v02 h2
+g
(x2A + h2)3/2
xA
x2A + h2
(6)
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Una banderuola rettangolare di legno omogenea di massa m e lati a, b libera di ruotare intorno a
un suo lato verticale vincolato mediante due cerniere lisce A, B (si veda la figura). Un proiettile di
massa mp viene sparato con velocit v lungo una traiettoria orizzontale inclinata di 60 rispetto al
piano della banderuola e ne colpisce il centro di massa conficcandosi nel legno. Determinare:
a) la velocit angolare della banderuola dopo lurto;
b) la frazione di energia dissipata nellurto;
c) la reazione vincolare in A e in B prima dellurto;
d) la reazione vincolare in A e in B dopo lurto.
A
x
B
a
mp, v
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Soluzione
Il momento di inerzia della banderuola rispetto allasse AB prima dellurto I = m a2/3.
Dopo lurto il corrispondente momento dinerzia del sistema composto dalla banderuola e dal proiettile I = m a2/3 + mp a2/4.
a) La componente verticale del momento rispetto al polo B delle forze esterne agenti sul sistema
nulla, quindi la corrispondente componente del momento angolare si conserva nellurto:
d mp v
3 v/a
d mp v = I =
=
I
(4/3) (m/mp) + 1
dove d = 3 a/4 la distanza della traiettoria del proiettile dallasse AB e la velocit angolare
del sistema dopo lurto.
b)
E =
1
1
mp v 2 I 2
2
2
1
2
E
1
= 1
> 0
(16/9) (m/mp) + (4/3)
mp v 2
c)
F
FA
R
mg
F
m+mp g
FB
I momenti rispetto ai poli A e B delle forze applicate sulla banderuola prima dellurto si annullano:
Fb = mg
a
2
F =
a
mg
2b
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
Un gas ideale in un contenitore occupa inizialmente un volume VA e si trova a pressione pA. Successivamente per mezzo di una sequenza di trasformazioni reversibili: la sua pressione triplicata a
volume costante (processo A B); il volume ridotto di un fattore tre a pressione costante (processo
B C); il volume triplicato a temperatura costante (processo C D). Determinare:
a) le temperature iniziale e finale TA e TD in funzione di TB (che si suppone nota);
b) la pressione pD nello stato finale, e rappresentare i tre processi in un diagramma p-V ;
c) il numero di moli n del gas in funzione di pA , VA e di TB ;
d) il calore assorbito durante il processo A B e il calore ceduto durante il processo B C in
funzione di pA , VA e del calore specifico c p (che si suppone noto);
e) la variazione di energia interna del gas nel processo A D;
f) la variazione di entropia del gas nel processo A D.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Soluzione
a)
p A VA = n R T A
pB V B = 3 pA V A = n R T B
pC V C = 3 pA
1
VA = n R TC
3
TA =
TA
1
TB
3
1
= TC = TD =
TB
3
b)
pD V D = n R T D = pD V A = n R T A = pA V A
pD = pA
AD
V
c)
n =
3 pA V A
pA V A
=
R TB
R TA
d)
cp
1
QAB = n cV 2 TA = 2 pA VA
R
cp
QBC = 2 pA VA
R
e) siccome la trasformazione A D reversibile e ciclica, lenergia interna non varia;
f) siccome la trasformazione A D reversibile e ciclica, lentropia non varia.
Fisica I
Cognome:
N. matr:
Un pendolo semplice di massa m1 e lunghezza l tenuto fermo in equilibrio statico in una posizione
caratterizzata da un angolo = /2 rispetto alla verticale. Allistante iniziale il pendolo viene lasciato
libero di oscillare e quando raggiunge la verticale urta in modo elastico contro una massa m2 ferma
sul bordo di un gradino alto h. Dopo lurto la massa m2 cade in avanti sotto lazione della forza peso.
Sapendo che m1 =m2 =m e trascurando la resistenza dellaria, calcolare:
a) la velocit v2 di m2 subito dopo lurto;
b) langolo di oscillazione massimo max raggiunto dalla massa m1 dopo lurto;
c) il tempo di caduta tc, la gittata d e la velocit di caduta vc della massa m2 allimpatto con il
terreno;
d) una stima dellerrore tc nel valore del tempo di caduta della massa m2, supponendo che i
dati del problema siano noti con incertezze m, g, l, h.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
m 2
v m g l cos
2
(c.in.)
v1() = 2 g l cos
v1(=0) v0 =
2 gl
(cons. q.d.m.)
(cons. energia)
c) Indicando con t = 0 listante dellurto, prendendo lo spigolo del gradino come origine degli assi, e
orientando lasse y verso il basso, la legge del moto di m2 :
x = v0 t,
y =
1 2
gt
2
y = g t
tc
h
2
(h)2 +
tc
g
2
(g)2
tc = tc
s
h
2h
2
g
+
2g
2
Fisica I
Cognome:
N. matr:
In un piano verticale una ruota omogenea di massa m e raggio R rotola su un binario orizzontale
(coefficiente di attrito statico ) ed ha il centro C collegato a un punto fisso O del binario mediante
una molla ideale avente lunghezza a riposo nulla e costante elastica k. Inizialmente la molla ha
lunghezza R, il centro C ha velocit v0 e la ruota non striscia. Determinare:
a) la legge del moto di C nellipotesi che la ruota non strisci;
b) la reazione vincolare nel punto di contatto tra la ruota e il binario, in funzione del tempo;
c) il massimo valore di v0 per il quale la ruota durante il proprio moto non striscia.
(Suggerimento: si scriva la forza elastica agente su C come F = k r, con r = OC).
C
k
m, R
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
Scegliamo come coordinata libera la coordinata x del centro C rispetto allorigine O. La velocit
angolare della ruota = x/R. Il momento di inerzia IC = m R2/2. Durante il moto di puro
rotolamento lenergia del sistema si conserva:
E =
1
1
k
3
k
m x 2 + IC 2 + (R2 + x2) =
m x 2 + x2 + const = const
2
2
2
4
2
2 k/3 m . Quindi:
v0
sin t
b) La reazione vincolare nel punto di contatto ha una componente N normale al vincolo e una
componente Fs tangente. La prima equazione cardinale per la ruota fornisce:
m x = Fs k x
0 = N kRmg
da cui
Fs = m x + k x =
N = kR+mg
mk
v0 sin t
6
mk
v0 |sin t| 6 (k R + m g)
6
Tenendo conto che |sin t| 6 1 durante il moto e che il valore 1 effettivamente raggiunto nei punti
di inversione si trova che deve essere
r
6
v0 6 (k R + m g)
mk
Fisica I
Cognome:
N. matr:
Due moli di gas perfetto monoatomico, inizialmente in uno stato A con volume VA e temperatura TA,
sono sottoposte a una trasformazione isocora che le porta a una temperatura TB = TA/2. Successivamente il gas sottoposto a una compressione adiabatica che lo porta a uno stato C con la stessa
temperatura di A. infine il gas riportato in A lungo unisoterma. Tutte le trasformazioni sono
reversibili.
a) Si disegnino le trasformazioni sul piano p-V ;
b) si determini il volume VC del gas in C in funzione del volume VA;
c) si determini il rendimento del ciclo.
Regole per lo svolgimento della prova scritta: 1. si possono portare al tavolo solo gli strumenti per scrivere e un documento di identificazione;
non permesso in particolare portare con s calcolatrici, telefoni cellulari, libri, appunti o fogli propri; 2. per il regolare svolgimento della prova
necessario mantenere il massimo silenzio, non scambiare informazioni con i colleghi, e attenersi alle indicazioni che verranno fornite; 3. al momento
dellinizio della prova si provveder a scrivere il proprio nome, cognome e numero di matricola su tutti i fogli degli esercizi e sui fogli di brutta;
4. lo svolgimento e i risultati dovranno essere riportati in bella utilizzando il fronte e il retro dei fogli degli esercizi; i fogli di brutta non verranno
presi in considerazione ai fini della valutazione della prova, ma dovranno comunque essere consegnati; 5. dopo unora dallinizio della prova
possibile uscire dallaula consegnando il compito, ma non consentito il rientro; 6. al termine della prova si prega di rimanere seduti attendendo
che i fogli vengano ritirati; 7. linosservanza delle regole comporta lannullamento della prova.
B
V
= c p/cV =
pC VC = n R TC
pC VC = pB VB
1 1
V
VC 1 =
2 A
VC = 2
VA = 23/2 VA
3 TA
3
QAB = E int = n cV (TB TA) = n R
= n R TA
2Z 2
4
Z A
A
dV
VA
QCA = Lsistema,CA =
p dV = n R TA
= n R TA ln
V
VC
C
C
Lsistema
QCA |QAB|
|QAB|
1
=
=
= 1
= 1
Qassorbito
QCA
QCA
2 ln 2
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
k
M, R
a) Lallungamento x0 della molla allequilibrio si ottiene dalla condizione che siano equilibrati i
momenti rispetto al centro della carrucola delle forze agenti sulla carrucola stessa:
k x0 R = T R = m g R
x0 =
mg
,
k
T = mg
b) Scelti gli assi x, y nella maniera consueta, ricaviamo la reazione vincolare F agente sulla cerniera
dalla condizione che si annulli la risultante delle forze agenti sulla carrucola:
F TiTj Mgj = 0
F = m g i + (m + M )g j
c) Il momento di inerzia del cilindro rispetto al proprio asse I = M R2/2. Scriviamo lequazione per
la conservazione dellenergia scegliendo la posizione di equilibrio di m come origine degli assi:
1
1
k
I 2 + m y 2 + (y x0)2 + m g y = const
2
2
2
dove = y/R. Derivando rispetto al tempo, dividendo per y e ricordando che x0 = m g/k si trova
lequazione del moto:
M
+ m y = k y
2
p
che descrive un moto armonico con pulsazione = k/(M /2 + m) e periodo
r
2
M /2 + m
T =
= 2
k
1
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
n
n
mg
Mg
b) Utilizziamo la prima equazione cardinale separatamente per i due corpi, e imponiamo la condizione
di Coulomb per lattrito statico al contatto tra il cuneo e il piano orizzontale:
n = m g cos
N = M g + m g cos2
Fs = m g cos sin
|Fs| 6 N
> min
|cos sin |
3
=
2
M /m + cos
3 + 4 M /m
c) Siano V = V i la velocit del cuneo e v0 = v0 j + 3 i /2 la velocit iniziale della massa m. In
assenza di attrito la componente x della quantit di moto e lenergia del sistema si conservano:
3
m v0
2
1
=
m v02 + m g L sin
2
m vx + M V =
1
1
1
m vx2 + m vy2 + M V 2
2
2
2
Nel sistema di riferimento solidale col cuneo (ma non nel sistema di riferimento di laboratorio!) la
velocit del corpo m inclinata di rispetto alla direzione orizzontale:
vy
1
= tan =
vx V
3
1
v y = (vx V )
3
3
v0 + V
2
!2
1
3
3
v0 + 2 V
2
!2
+ V 2 = v02 + g L
q
2
1
5 3 v0 + 120 g L 5 3 v0
V =
20
Fisica I
Cognome:
Nome:
N. matr:
a)
(m + M ) g
+ p0
S
pA V A
pA S hA
(m + M ) g + S p0
=
=
=
hA
nR
nR
nR
pA =
TA
b)
Mg
+ p0
S
n R TA
=
pB
n R TA
n R TA
=
=
=
S pB
M g + S p0
pB =
S hB = VB
hB
(m + M ) g + S p0
hA =
M g + S p0
mg
1+
M g + S p0
hA
c)
S =
B
A
Q
=
T
p dV
TA
Z
= nR
B
A
dV
V
VB
mg
= n R ln
= n R ln 1 +
VA
M g + S p0