Illustrator 9

Help
L'area di lavoro
Impostare i disegni in
Illustrator
Disegnare
Utilizzare gli oggetti
Trasformare e distorcere le
forme
Applicare i colori
Produrre colori costanti
Utilizzare la trasparenza, le
sfumature e i pattern
Utilizzare i livelli
Utilizzare gli attributi di

aspetto, gli stili e gli effetti
Lavorare con le immagini

bitmap
Utilizzare il testo
Preparare la grafica per la

distribuzione sul Web
Salvare ed esportare un
disegno
Stampare
Produrre le selezioni colore
Automatizzare le operazioni
Usare i grafici
Scelte rapide per Macintosh
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/index.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:09:51]

Help
Scelte rapide per Windows
Note di copyright
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/index.htm (2 di 2) [9-10-2001 15:09:51]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntroTOC.htm
Visualizzazione degli argomenti
Uso dell'indice
Uso del comando Trova
Requisiti del browser Web
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntroTOC.htm [9-10-2001 15:09:58]


L'Aiuto in linea di Adobe fornisce informazioni dettagliate su tutti i comandi e le
funzioni del prodotto per Windows e Mac OS.
Per trovare un argomento dell'Aiuto:
Effettuare una delle seguenti operazioni:
● Fare clic sulla scheda Sommario per visualizzare gli argomenti per intestazione.
● Fare clic sulla scheda Indice per visualizzare le voci dell'indice.
● Fare clic sulla scheda Cerca per cercare parole o frasi.
Per passare da un argomento all'altro:
Effettuare una delle seguenti operazioni:
● Fare clic sul pulsante per visualizzare l'argomento immediatamente

precedente.
● Fare clic sul pulsante per visualizzare l'argomento immediatamente

successivo.
Per usare al meglio l'Aiuto in linea:
Nell'Aiuto in linea, fare clic sulle parole evidenziate per visualizzare gli argomenti
correlati.
● Le parole evidenziate all'interno di un testo rimandano direttamente all'argomento

cui si riferiscono.
● Il testo evidenziato sopra il titolo indica la posizione dell'argomento corrente
nell'Aiuto. Fare clic su una delle parole evidenziate per passare all'argomento
precedente.
● La posizione dell'argomento corrente viene indicata anche dal testo visualizzato
sotto l'argomento stesso. Ancora una volta, fare clic su una delle parole evidenziate
per passare all'argomento precedente. Inoltre, sotto alcuni argomenti è possibile
trovare un elenco dei collegamenti. Fare clic su uno di essi per visualizzare le
informazioni correlate all'argomento corrente.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntro01.htm [9-10-2001 15:09:59]

Uso dell'indice
Uso dell'indice
L'indice contiene l'elenco delle voci ordinate alfabeticamente ed è strutturato proprio
come se fosse l'indice di un libro. L'indice consente di trovare con facilità le
informazioni su un determinato concetto o su una funzione del prodotto.
Per trovare un argomento nell'indice:
1 Fare clic sulla scheda Indice e su una delle lettere in cima al pannello a sinistra.
Viene visualizzato l'elenco della voci relative alla lettera sulla quale si è fatto clic nel
pannello Indice.
2 Scorrere gli argomenti.
3 Per visualizzare un argomento, fare clic sul numero evidenziato accanto alla voce
dell'indice. Se la voce ricorre in più argomenti, verranno visualizzati più numeri.


L'Aiuto in linea di Adobe usa i frame e JavaScript per visualizzare gli argomenti. Se
si dovessero riscontrare difficoltà nel visualizzare o nel passare da un argomento
all'altro, verificare che il browser Web in uso sia conforme ai requisiti minimi.
Per visualizzare correttamente l'Aiuto in linea di Adobe:
● Utilizzare Netscape Communicator versione 4.0 o successiva, oppure Internet

Explorer versione 4.0 o successiva.
● Assicurarsi che l'opzione relativa a JavaScript sia selezionata.
● Se il browser in uso non dispone di memoria sufficiente in ambiente Macintosh,
aumentare la memoria assegnata al browser.

● Impostare il browser in modo che accetti i cookie (la funzione di ricerca utilizza i
cookie per memorizzare l'ultimo termine ricercato).

● Nel caso in cui il testo non risulti leggibile a causa delle dimensioni troppo ridotte
dei caratteri, aumentare le dimensioni predefinite dei caratteri visualizzati dal

browser.

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm
L'area di lavoro
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Disegnare
Trasformare e distorcere le forme
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Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti
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file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:10:04]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm
Note di copyright
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm (2 di 2) [9-10-2001 15:10:04]

L'area di lavoro
L'area di lavoro
Utilizzare gli strumenti
Utilizzare le palette
Panoramica della finestra degli strumenti (1 di 5)
Utilizzare i menu sensibili al contesto
Visualizzare i disegni
Utilizzare la palette Navigatore
Utilizzare la barra di stato
Visualizzare un'anteprima delle immagini EPS inserite
Utilizzare i moduli plug-in
Personalizzare le scelte rapide
Impostare le preferenze
Usare i consigli sugli strumenti
Usare le risorse Web
Altre risorse di apprendimento
Supporto tecnico
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c01wa.htm [9-10-2001 15:10:06]

L'area di lavoro > Utilizzare gli strumenti

Quando avviate Illustrator per la prima volta, sulla sinistra dello schermo viene
visualizzata la finestra degli strumenti, che contiene strumenti per creare,
selezionare e modificare oggetti in Illustrator.
Quando selezionate i vari strumenti, nella maggior parte dei casi il puntatore del
mouse è rappresentato dall'icona dello strumento selezionato. Se ad esempio
selezionate lo strumento pennello, il puntatore assume la forma di un pennello.
Potete anche cambiare il puntatore di uno strumento con un puntatore di precisione,
ad esempio a forma di croce ( ), per allineare o modificare disegni dettagliati con
maggiore accuratezza.
Per spostare la finestra degli strumenti
Fate clic sulla barra superiore della finestra degli strumenti e trascinate.
Per visualizzare o nascondere la finestra degli strumenti
Per visualizzarla, selezionate Finestra > Mostra strumenti. Per nasconderla,

selezionate Finestra > Nascondi strumenti.
Per visualizzare gli strumenti nascosti
1 Tenete premuto il pulsante del mouse su uno degli strumenti della finestra degli
strumenti che ha strumenti nascosti (gli strumenti che hanno strumenti nascosti
sono identificati da un triangolo nell'angolo inferiore destro).
2 Quando viene visualizzata la barra degli strumenti nascosti, trascinate fino alla
freccia alla fine della barra, sempre tenendo premuto il pulsante del mouse. La barra
degli strumenti viene separata dalla finestra degli strumenti.
Per chiudere una barra degli strumenti separata
Fate clic sulla casella di chiusura.
Per cambiare un puntatore in un puntatore di precisione
Eseguite una delle operazioni seguenti:
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c01wa2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:10:07]

● Con lo strumento selezionato, premete il tasto Blocco maiuscole della tastiera.

● Selezionate Modifica > Preferenze > Generali, quindi l'opzione Usa cursori precisi
e fate clic su OK.
L'area di lavoro > Utilizzare gli strumenti

L'area di lavoro > Utilizzare le palette
Adobe Illustrator include diverse palette per il controllo e la modifica dei disegni. Per
default, le palette appaiono sovrapposte in diversi gruppi e potete visualizzarle e
nasconderle mentre lavorate, così come agganciarle in modo da spostarle insieme.
Per visualizzare o nascondere una palette
● Selezionate Finestra > Mostra o Finestra > Nascondi. Il comando Mostra

visualizza la palette selezionata in primo piano rispetto alle altre palette del gruppo;
il comando Nascondi nasconde l'intero gruppo.
● Premete il tasto Tab per nascondere o visualizzare tutte le palette e la finestra
degli strumenti.
● Premete Maiusc+Tab per nascondere tutte le palette lasciando visualizzata la
finestra degli strumenti.
L'area di lavoro > Utilizzare le palette
Argomenti correlati:
Modificare la visualizzazione delle palette
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c01wa3.htm [9-10-2001 15:10:09]

Modificare la visualizzazione delle palette
L'area di lavoro > Utilizzare le palette > Modificare la visualizzazione delle palette
Modificare la visualizzazione delle

palette
Potete modificare la disposizione delle palette e utilizzare al meglio l'area di lavoro
utilizzando le tecniche seguenti:
● Per visualizzare una palette in primo piano rispetto alle altre palette del gruppo,
fate clic sulla scheda della palette.
● Per spostare un intero gruppo di palette, trascinatene la barra del titolo.
● Per ridisporre o separare un gruppo di palette, trascinate la scheda di una palette.
Se trascinate una palette al di fuori di un gruppo esistente verrà creato un nuovo

gruppo.
● Per spostare una palette in un altro gruppo, trascinate la scheda della palette in
quel gruppo.
● Per agganciare le palette in modo da spostarle insieme, trascinate la scheda di
una palette nella parte inferiore di un'altra palette.

● Per spostare un intero gruppo di palette agganciate, trascinatene la barra del
titolo.
● Per visualizzare il menu di una palette, posizionate il puntatore sul triangolo ( )
nell'angolo superiore destro della palette e tenete premuto il pulsante del mouse.
● Per modificare le dimensioni di una palette ridimensionabile, trascinate l'angolo
inferiore destro della palette (Windows) oppure il cursore di ridimensionamento

nell'angolo inferiore destro della palette (Mac OS).
Nota: Alcune palette, ad esempio la palette Colore, non sono ridimensionabili

mediante trascinamento.
● Per ridurre un gruppo ai soli titoli delle palette, fate clic sulla casella di
ridimensionamento (Windows) oppure sul pulsante di zoom (Mac OS). Anche se
una palette è ridotta, potete sempre aprirne il menu.
● Per visualizzare una palette nelle varie versioni disponibili, vale a dire alle
dimensioni di default, con le opzioni nascoste visualizzate, ridimensionata mediante

trascinamento e con solo i titoli, fate doppio clic sulla scheda della palette.
L'area di lavoro > Utilizzare le palette > Modificare la visualizzazione delle palette

L'area di lavoro > Panoramica della finestra degli strumenti (1 di 5)
Panoramica della finestra degli strumenti (1

di 5)
Lo strumento selezione Lo strumento selezione Lo strumento selezione Lo strumento lazo (Y)

(V) seleziona oggetti interi. diretta (A) seleziona punti gruppo (Maiusc+A) seleziona oggetti interi.
o segmenti di tracciato seleziona oggetti e gruppi
all'interno degli oggetti. all'interno di gruppi.
Lo strumento lazo Lo strumento rotazione Lo strumento vortice Lo strumento

diretto (Q) seleziona punti (R) ruota gli oggetti attorno (Maiusc+R) crea un ridimensionamento (S)
o segmenti di tracciato a un punto fisso. vortice facendo girare gli ridimensiona gli oggetti
all'interno di oggetti. oggetti attorno a un punto attorno a un punto fisso.
fisso.

Lo strumento cambia Lo strumento riflessione Lo strumento Lo strumento penna (P)

forma (Maiusc+S) (O) ribalta gli oggetti inclinazione (Maiusc+O) disegna linee rette e curve
smussa o modifica un rispetto a un asse fisso. inclina gli oggetti attorno a per creare oggetti.
tracciato mantenendone la un punto fisso.
forma generale.


di 5)
Lo strumento aggiungi Lo strumento elimina Lo strumento converti Lo strumento testo (T)

punto di ancoraggio (+) punto di ancoraggio (-) punto di ancoraggio crea singoli testi e oggetti
aggiunge punti di elimina i punti di (Maiusc+P) trasforma i di testo e consente di
ancoraggio ai tracciati. ancoraggio dai tracciati. punti morbidi in punti modificare il testo in essi
angolo e viceversa. contenuto.
Lo strumento testo in Lo strumento testo sul Lo strumento testo Lo strumentotesto in

area (Maiusc+T) tracciato (Maiusc+T) verticale (Maiusc+T) crea area (Maiusc+T)
trasforma i tracciati chiusi trasforma i tracciati in testo e oggetti di testo trasforma i tracciati chiusi
in oggetti di testo e tracciati di testo e verticali e consente di in oggetti di testo e
consente di modificare il consente di modificare il modificare il testo consente di modificare il
testo in essi contenuto. testo che scorre su di essi. verticale. testo in essi contenuto.

Lo strumento testo sul Lo strumento ellisse (L) Lo strumento poligono Lo strumento stella
tracciato (Maiusc+T) disegna cerchi e ovali. (Maiusc+L) disegna forme (Maiusc+L) disegna stelle.
trasforma i tracciati in regolari a più facce.
tracciati di testo e
consente di modificare il
testo che scorre su di essi.


di 5)
Lo strumento spirale Lo strumento rettangolo Lo strumento rettangolo Lo strumento matita (N)

(Maiusc+L) disegna spirali (M) disegna quadrati e con angoli arrotondati disegna e modifica le linee
in senso orario e rettangoli. (Maiusc+M) disegna a mano libera.
antiorario. quadrati e rettangoli con
gli angoli arrotondati.
Lo strumento pennello Lo strumento forbici (C) Lo strumento cutter Lo strumento misura

(B) disegna linee a mano divide i tracciati. (Maiusc+C) taglia gli (Maiusc+H) misura la
libera e calligrafiche, oltre oggetti e i percorsi. distanza fra due punti.
a disegni e pattern sui
tracciati.

Lo strumento Lo strumento secchiello Lo strumento trama Lo strumento sfumatura

contagocce (I) campiona (K) riempie gli oggetti sfumata (U) crea oggetti (G) regola i punti iniziali e
gli attributi di colore o testo utilizzando gli attributi multicolore e applica una finali e l'angolo delle
degli oggetti. correnti di colore o testo. trama per regolare il sfumature all'interno degli
colore. oggetti.


di 5)
Lo strumento Lo strumento fusione Lo strumento pagina Lo strumento grafico a

autotraccia (Maiusc+W) (W) fonde i colori e le (Maiusc+H) regola la colonne (J) dispone le
traccia il contorno degli forme di più oggetti. griglia della pagina per colonne verticalmente.
oggetti nelle immagini controllare il punto in cui
inserite. apparirà il disegno sulla
pagina stampata.
Lo strumento grafico a Lo strumento grafico a Lo strumento grafico a Lo strumento grafico a

colonne sovrapposte barre (Maiusc+J) barre sovrapposte linee (Maiusc+J) mostra
(Maiusc+J) sovrappone le posiziona le colonne (Maiusc+J) sovrappone le l'andamento nel tempo di
colonne una all'altra. orizzontalmente. colonne e le dispone uno o più argomenti.
orizzontalmente.

Lo strumento grafico ad Lo strumento grafico a Lo strumento grafico a Lo strumento grafico a

area (Maiusc+J) dispersione (Maiusc+J) torta (Maiusc+J) crea un radar (Maiusc+J) utilizza
evidenzia i valori totali e le riporta i dati come coppie grafico circolare con un cerchio per confrontare
relative variazioni. di coordinate x e y. spicchi che evidenziano le insiemi di valori in
percentuali relative dei determinati momenti o in
valori confrontati. particolari categorie.

Panoramica della finestra degli

strumenti (5 di 5)
Lo strumento mano (H) Lo strumento zoom (Z) Lo strumento

sposta la tavola disegno di aumenta e riduce trasformazione libera (E)
Illustrator all'interno della l'ingrandimento della ridimensiona, ruota o
finestra del disegno. finestra del disegno. inclina una selezione.
Lo strumento arrotonda Lo strumento cancella

(Maiusc+N) rimuove i (Maiusc+N) cancella i
punti di ancoraggio in tracciati e i punti di
eccesso per semplificare ancoraggio dal disegno.
un tracciato,
mantenendone la forma
generale.

Utilizzare la palette Info

L'area di lavoro > Panoramica della finestra degli strumenti (5 di 5) > Utilizzare la
palette Info

La palette Info fornisce informazioni sull'area su cui si trova il puntatore e sugli
oggetti selezionati. In base allo strumento selezionato, potete utilizzare la palette
Info per misurare le dimensioni, la distanza e l'angolo di rotazione. Spesso, quando
si utilizza uno strumento, la palette Info visualizza le coordinate x e y della posizione
del puntatore nel disegno utilizzando le unità di misura specificate.
La palette Info visualizza inoltre informazioni sui colori per il riempimento e la traccia
degli oggetti selezionati, e i nomi di pattern, sfumature o tinte applicati agli oggetti.
Per visualizzare la palette Info
Selezionate Finestra > Mostra info. La palette Info visualizza, in base allo strumento
o al comando selezionato, le informazioni seguenti:
● Se utilizzate uno strumento di selezione, le coordinate x e y del puntatore. Se è

selezionato un oggetto, verranno inoltre visualizzate la larghezza (L) e l'altezza (A)
dell'oggetto.
● Se utilizzate uno strumento zoom, dopo aver rilasciato il pulsante del mouse,
verranno visualizzati il fattore di ingrandimento e le coordinate x e y.

● Se utilizzate uno strumento penna o sfumatura oppure se spostate una selezione,
durante il trascinamento verranno visualizzate le nuove coordinate x (L) e y (A), la

distanza (D) e l'angolo ( ).
● Se utilizzate lo strumento ridimensionamento, al termine dell'operazione verranno
visualizzate la variazione in percentuale della larghezza (L) e dell'altezza (A), così

come la nuova larghezza (L) e la nuova altezza (A).
● Quando utilizzate lo strumento rotazione o riflessione, verranno visualizzate le
coordinate del centro dell'oggetto e l'angolo di rotazione ( ) o riflessione ( ).

● Se utilizzate lo strumento inclinazione, verranno visualizzate le coordinate del
centro dell'oggetto, l'angolo dell'asse di inclinazione ( ) e la misura dell'inclinazione

( ).
● Se utilizzate lo strumento pennello, verranno visualizzate le coordinate x e y e il
nome del pennello corrente.
Per visualizzare o nascondere le opzioni della palette Info
Selezionate Mostra opzioni o Nascondi opzioni dal menu della palette Info. Se
selezionate Mostra opzioni, vengono visualizzate le informazioni seguenti:

● I valori dei colori di riempimento e traccia dell'oggetto selezionato.

● I valori esadecimali dei colori di riempimento e traccia dell'oggetto selezionato, se
il metodo di colore è RGB o sicuro per il Web.

● Il nome di eventuali pattern, sfumature o tinte applicati all'oggetto selezionato.
Nota: Se selezionate più oggetti, la palette Info visualizza solo le informazioni

comuni a tutti gli oggetti selezionati.
L'area di lavoro > Panoramica della finestra degli strumenti (5 di 5) > Utilizzare la palette Info

Utilizzare i menu sensibili al contesto
L'area di lavoro > Utilizzare i menu sensibili al contesto
Utilizzare i menu sensibili al

contesto
Oltre ai menu visualizzati nella parte superiore dello schermo, Adobe Illustrator
contiene vari menu sensibili al contesto relativi al documento o alla selezione.
Potete utilizzare questi menu per selezionare rapidamente i comandi di uso più
frequente.
Per visualizzare i menu sensibili al contesto
1 Posizionate il puntatore sul documento o su un oggetto nel documento.
2 Eseguite una delle operazioni seguenti:
● In Windows, fate clic con il pulsante destro del mouse.

● In Mac OS, premete il tasto Control e tenete premuto il pulsante del mouse.
L'area di lavoro > Utilizzare i menu sensibili al contesto

L'area di lavoro > Visualizzare i disegni
Adobe Illustrator offre una grande flessibilità quanto a visualizzazione dei disegni,
poiché vi permette di visualizzare aree differenti del disegno con ingrandimenti
diversi, di utilizzare viste semplificate per operazioni come la modifica di tracciati, e
di visualizzare un'anteprima dei disegni così come appariranno in un browser Web o
nella stampa.
Se utilizzate le funzioni di gestione del colore di Illustrator, potete anche visualizzare

un'anteprima in linea dei colori del documento così come saranno riprodotti su un
particolare tipo di monitor o di dispositivo di output (consultate Verificare i colori su
schermo).
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni
Impostazione di finestre e viste

Visualizzare i disegni sotto forma di tracciati
Visualizzare i disegni sotto forma di pixel
Visualizzare un'anteprima della sovrastampa dei colori
Ingrandire e ridurre una visualizzazione

L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Impostazione di finestre e viste

Potete aprire altre finestre per visualizzare diverse viste contemporaneamente, in
modo da poter passare da una vista all'altra o da un ingrandimento all'altro. Ad
esempio, potete generare una vista molto ingrandita per eseguire modifiche di
precisione su alcuni oggetti e creare un'altra vista con ingrandimento minore per
disporre gli oggetti sulla pagina.
Per cambiare la modalità schermo per le finestre del disegno
Fate clic sul pulsante di una modalità schermo nella finestra degli strumenti:
● Il pulsante di sinistra ( ) visualizza il disegno in una finestra standard, con una

barra dei menu in alto e barre di scorrimento ai lati.
● Il pulsante centrale visualizza il disegno in una finestra a schermo intero, con
una barra dei menu, ma senza barra del titolo né barre di scorrimento.
● Il pulsante di destra ( ) visualizza il disegno in una finestra a schermo intero,
senza barra del titolo, barra dei menu e barre di scorrimento.
Per aprire una nuova finestra
Selezionate Finestra > Nuova finestra.
Sopra la finestra precedentemente attiva viene visualizzata una nuova finestra delle
stesse dimensioni. Le due finestre sono identiche, ad eccezione del numero che le
contrassegna nella barra del titolo. La finestra attiva è ora la nuova finestra.
Per chiudere le finestre
● Selezionate File > Chiudi per chiudere la finestra attiva.

● Premete il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e selezionate File > Chiudi
per chiudere tutte le finestre del documento.
Per disporre più finestre (solo Windows)
● Selezionate Finestra > Sovrapponi per visualizzare le finestre sovrapposte

dall'angolo superiore sinistro verso l'angolo inferiore destro dello schermo.

● Selezionate Finestra > Affianca per visualizzare le finestre affiancate lungo i
bordi.
● Selezionate Finestra > Disponi icone per disporre le finestre ridotte a icona nella
finestra del programma.
Per creare una vista
1 Impostate la vista desiderata.
2 Selezionate Visualizza > Nuova vista.
3 Immettete un nome per la vista e fate clic su OK.
I nomi delle viste, insieme alle relative scelte rapide da tastiera, appaiono nella parte
inferiore del menu Visualizza. Per attivare una vista, selezionate il nome
corrispondente. Potete creare e memorizzare fino a 25 viste per ciascun
documento.
Per rinominare o eliminare una vista
1 Selezionate Visualizza > Modifica viste.
2 Selezionate la vista da modificare e assegnatele un nuovo nome o fate clic su

Elimina.
Per scorrere la vista con lo strumento mano
1 Selezionate lo strumento mano ( ).
2 Spostate il puntatore sul disegno e trascinate nella direzione in cui volete spostare
il disegno.
Per passare allo strumento mano quando è selezionato un altro strumento,

tenete premuta la barra spaziatrice.
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Impostazione di finestre e viste

Visualizzare i disegni sotto forma di tracciati
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare i disegni sotto forma di tracciati
Visualizzare i disegni sotto forma di

tracciati
Adobe Illustrator imposta la vista in modo tale che il disegno sia visualizzato a colori.
Potete anche scegliere di visualizzare il disegno sotto forma di tracciati, con tutti gli
attributi di colore nascosti. La visualizzazione del disegno senza gli attributi di colore
riduce il tempo necessario ad aggiornare lo schermo quando si lavora su disegni
complessi.
Per visualizzare i disegni a colori o sotto forma di tracciati
Selezionate una delle opzioni di visualizzazione seguenti:
● Visualizza > Anteprima, per visualizzare il disegno il più simile possibile a come
verrà stampato, con la quantità di colore, ombreggiatura e di dettagli massima che il
monitor in uso è un grado di visualizzare.
● Visualizza > Contorno, per visualizzare il disegno sotto forma di tracciati,
nascondendo gli attributi di colore di ciascun oggetto. Con questa vista, il tempo
necessario per l'aggiornamento dello schermo nel caso di disegni complessi è
minore.
Utilizzate il comando Nuova finestra per visualizzare il disegno in vista

Anteprima in una finestra mentre lo modificate in vista Contorno in un'altra.
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare i disegni sotto forma di tracciati

Visualizzare i disegni sotto forma di pixel
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare i disegni sotto forma di pixel
Visualizzare i disegni sotto forma di

pixel
La modalità Anteprima pixel vi permette di visualizzare un'anteprima del disegno
così come apparirà rasterizzato e visualizzato in un browser Web (per ulteriori
informazioni, consultate Visualizzare un disegno in pixel).
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare i disegni sotto forma di pixel

Visualizzare un'anteprima della sovrastampa dei colori
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare un'anteprima della sovrastampa
dei colori
Visualizzare un'anteprima della

sovrastampa dei colori
La modalità Anteprima sovrastampa vi consente di visualizzare una "anteprima a
inchiostri" di fusione, trasparenza e sovrastampa in un output con selezioni del
colore (per ulteriori informazioni sulla sovrastampa, consultate Fase 2: Selezionare
le opzioni di sovrastampa per colori sovrapposti).
Per visualizzare un'anteprima della sovrastampa e della fusione dei colori
Selezionate Visualizza > Anteprima sovrastampa.
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Visualizzare un'anteprima della sovrastampa dei colori

L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Ingrandire e ridurre una visualizzazione
Ingrandire e ridurre una

visualizzazione
Gli strumenti e i comandi zoom avanti e zoom indietro permettono di ingrandire e
ridurre la visualizzazione di un'area del disegno fino a 64 volte. Le azioni di zoom
avanti e zoom indietro non cambiano le dimensioni reali del disegno, ma solo
l'ingrandimento (consultate Ridimensionare).
Il livello di ingrandimento corrente appare nella parte superiore e inferiore sinistra

della finestra.
Per ingrandire la visualizzazione
● Selezionate lo strumento zoom ( ). Il puntatore diventa una lente di

ingrandimento con un segno più al centro. Fate clic sul centro dell'area da
ingrandire. A ogni clic, la visualizzazione viene ingrandita alla percentuale
preimpostata successiva. Quando il livello massimo di ingrandimento è raggiunto
(6400%), il segno più scompare dalla lente.
● Selezionate Visualizza > Zoom avanti. A ogni clic, la visualizzazione viene
ingrandita alla percentuale preimpostata successiva. Quando il livello massimo di

ingrandimento è raggiunto ( 6400%), il comando non è più selezionabile.
● Quando nessun oggetto è selezionato, fate clic con il pulsante destro del mouse
(Windows) o premete il tasto Control e fate clic (Mac OS) e selezionate il comando
Zoom avanti dal menu sensibile al contesto.
● Specificate un livello di ingrandimento nella casella di testo Zoom nella parte
inferiore sinistra della finestra.

● Selezionate un livello di ingrandimento dal menu a comparsa Zoom nella parte
Per ridurre la visualizzazione
● Selezionate lo strumento zoom tenendo premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione

(Mac OS). Il puntatore si trasforma in una lente di ingrandimento con un segno
meno al centro. Fate clic sul centro dell'area da ridurre. A ogni clic, la
visualizzazione viene ridotta alla percentuale preimpostata precedente. Quando il

livello massimo di riduzione è raggiunto (3,13%), il segno meno scompare dalla

lente di ingrandimento.
● Selezionate Visualizza > Zoom indietro. A ogni clic, la visualizzazione viene
ridotta alla percentuale preimpostata precedente. Quando il livello massimo di

riduzione è raggiunto (3,13%), il comando non è più selezionabile.
● Quando nessun oggetto è selezionato, fate clic con il pulsante destro del mouse
(Windows) o premete il tasto Control e fate clic (Mac OS) e selezionate il comando
Zoom indietro dal menu sensibile al contesto.
● Specificate un livello di riduzione nella casella di testo Zoom nella parte inferiore
sinistra della finestra.

● Selezionate un livello di ingrandimento dal menu a comparsa Zoom nella parte
Per attivare lo strumento zoom avanti quando è selezionato un altro

strumento, premete Ctrl+barra spaziatrice (Windows) o Comando+barra spaziatrice
(Mac OS); per attivare lo strumento zoom indietro, premete Ctrl+Alt+barra
spaziatrice (Windows) o Comando+Opzione+barra spaziatrice (Mac OS).
Per ingrandire la visualizzazione trascinando
1 Selezionate lo strumento zoom avanti ( ).
2 Trascinate per creare un rettangolo punteggiato, detto di selezione, attorno

all'area da ingrandire. Potete spostare questo rettangolo se mentre trascinate per
crearlo premete la barra spaziatrice.
Per visualizzare un file al 100%
Selezionate Visualizza > Dimensioni reali oppure fate doppio clic sullo strumento
zoom.
Per modificare la visualizzazione in modo da adattarla allo schermo
Selezionate Visualizza > Dimensione visibile oppure fate doppio clic sullo strumento
mano.
L'area di lavoro > Visualizzare i disegni > Ingrandire e ridurre una visualizzazione

L'area di lavoro > Utilizzare la palette Navigatore

La palette Navigatore vi consente di modificare rapidamente la vista del disegno
utilizzando una visualizzazione in miniatura.
Per visualizzare la palette Navigatore:
Selezionate Finestra > Mostra navigatore.
Per visualizzare solo i disegni situati entro i bordi della tavola disegno:
1 Selezionate Finestra > Mostra navigatore.
2 Selezionate Visualizza solo tavola disegno dal menu a comparsa della palette
Navigatore. Gli oggetti situati fuori dalla tavola disegno vengono rimossi dalla
miniatura visualizzata nella palette Navigatore. (consultate Visualizzare i disegni).
Per ingrandire o ridurre la visualizzazione mediante la palette Navigatore:
● Fate clic sul pulsante Zoom in o Zoom out nella parte inferiore della palette
Navigatore.
● Trascinate il cursore di zoom nella parte inferiore della palette.
● Specificate la percentuale di ingrandimento o riduzione che desiderate nella
casella di testo Zoom della palette Navigatore e premente Invio.

● Tenete premuto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e trascinate sulla parte
delle miniatura della palette Navigatore che desiderate ingrandire.
Per spostare la visualizzazione di un'immagine mediante la palette Navigatore:
● Trascinate il riquadro di visualizzazione, che rappresenta i confini della finestra

del disegno.
● Fate clic sulla miniatura dell'immagine. La nuova visualizzazione contiene l'area
su cui avete fatto clic.
Per modificare il colore del riquadro di visualizzazione della palette

Navigatore:

1 Scegliete Opzioni palette dal menu della palette Navigatore.
2 Scegliete un colore:
● Per utilizzare un colore predefinito, scegliete un'opzione in Colore.

● Per specificare un colore diverso, fate doppio clic sul riquadro del colore o
scegliete Personale e selezionate un colore.
3 Fate clic su OK.
L'area di lavoro > Utilizzare la palette Navigatore

L'area di lavoro > Utilizzare la barra di stato

La barra di stato appare sul bordo inferiore sinistro della finestra di Illustrator e
contiene i menu a comparsa Zoom e Stato. Il menu Stato può visualizzare le
informazioni seguenti:
● Lo strumento corrente utilizzato.

● La data e l'ora.
● La quantità di memoria virtuale (Windows) o di memoria RAM (Mac OS)
disponibile per il file aperto.

● Il numero di operazioni di annullamento e ripristino disponibili.
● Il profilo di colore del documento. Per informazioni sui profili di colore, consultate
Informazioni sulla gestione del colore.
Per definire il tipo di informazioni da visualizzare nel menu Stato
Selezionate il tipo di informazioni dal menu a comparsa.
L'area di lavoro > Utilizzare la barra di stato

Visualizzare un'anteprima delle immagini EPS inserite
L'area di lavoro > Visualizzare un'anteprima delle immagini EPS inserite
Visualizzare un'anteprima delle

immagini EPS inserite
È possibile che le immagini inserite da altre applicazioni rallentino le prestazioni
durante la visualizzazione dell'anteprima e la stampa dei disegni.
Se avete tuttavia la necessità di completare rapidamente un lavoro, potete

disattivare la visualizzazione dell'anteprima delle immagini inserite e riattivarla a
lavoro ultimato.
Per determinare l'aspetto delle immagini EPS inserite
1 Selezionate File > Imposta documento e poi Tavola disegno dal menu a comparsa
nella parte superiore sinistra della finestra di dialogo Imposta documento.
2 Selezionate Mostra immagini in visualizzazione Contorno per visualizzare

un'anteprima nelle immagini inserite quando è attivata la vista Contorno e fate clic
su OK (consultate Aprire e inserire i disegni).
L'area di lavoro > Visualizzare un'anteprima delle immagini EPS inserite

L'area di lavoro > Utilizzare i moduli plug-in

I moduli plug-in sono programmi software sviluppati da Adobe Systems, e da altri
sviluppatori in collaborazione con Adobe Systems, che aggiungono nuove funzioni a
Adobe Illustrator. Con il programma vengono forniti vari plug-in di effetti speciali,
installati automaticamente nella cartella Plug-in.
Se desiderate cambiare la posizione della cartella Plug-in o installare i plug-in

un'altra cartella, dovete utilizzare il comando Preferenze > Plug-in e dischi memoria
virtuale per indicare a Illustrator la nuova posizione dei plug-in.
Potete anche utilizzare i plug-in della versione 3.0 o successiva di Adobe

Photoshop. Inoltre, potete utilizzare i plug-in reperibili sul mercato e compatibili con
Photoshop o Illustrator.
Create un collegamento (Windows) o un alias (Mac OS) ai filtri plug-in di

Photoshop nella cartella Plug- in di Illustrator, per evitare di duplicare i filtri tra i due
programmi.
Per specificare la posizione dei moduli plug-in
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Plug-in e dischi memoria virtuale.
2 Fate clic su Scegli, selezionate la cartella contenente i moduli plug-in e fate clic su
OK.
3 Per rendere effettivi i moduli plug-in, uscite da Illustrator e riavviate.
Per installare un modulo plug-in di Adobe Systems
Utilizzate l'eventuale programma di installazione fornito. In caso contrario, trascinate

una copia del modulo nella cartella Plug-in all'interno della cartella di Adobe
Illustrator.
Per installare un modulo plug-in di terzi
Seguite le istruzioni di installazione fornite insieme al modulo.

L'area di lavoro > Utilizzare i moduli plug-in
Sviluppare moduli plug-in per Adobe Illustrator

Sviluppare moduli plug-in per Adobe Illustrator
L'area di lavoro > Utilizzare i moduli plug-in > Sviluppare moduli plug-in per Adobe
Illustrator
Sviluppare moduli plug-in per

Adobe Illustrator
L'architettura aperta di Adobe Illustrator permette agli sviluppatori di terzi di creare
funzioni accessibili dal programma. Se siete interessati alla creazione di moduli plug-
in compatibili con Adobe Illustrator, visitate il sito Web americano di Adobe Systems
all'indirizzo http://www.adobe.com. Inoltre, potete rivolgervi all'ADA tramite posta
elettronica all'indirizzo ada@adobe.com.
L'area di lavoro > Utilizzare i moduli plug-in > Sviluppare moduli plug-in per Adobe Illustrator

L'area di lavoro > Personalizzare le scelte rapide

Illustrator include vari set di scelte rapide da tastiera standard per comandi e
strumenti e altri set alternativi, tra cui quelli per le versioni precedenti e per altri
programmi.
Potete passare da un set all'altro, cambiare singole scelte rapide e definire set
personalizzati.
Per visualizzare, gestire o stampare set di scelte rapide da tastiera
1 Selezionate Modifica > Scelte rapide da tastiera.
2 Selezionate un set di scelte rapide dal menu Set nella parte superiore della
finestra di dialogo Scelte rapide da tastiera.
3 Selezionate un tipo di scelta rapida (Comandi menu o Strumenti) dal menu sopra
l'area di visualizzazione delle scelte rapide.
● Per applicare il set di scelte rapide visualizzato, fate clic su OK.

● Per eliminare il set di scelte rapide visualizzato, fate clic su OK. Non potete
eliminare il set denominato Impostazioni di default di Illustrator.

● Per esportare il set di scelte rapide visualizzato in un file di testo, fate clic su
Esporta testo. Nella finestra di dialogo Salva file keyset, specificate un nome di file
per il keyset corrente da salvare e fate clic su Salva. Potete utilizzare questo file di
testo per stampare una copia delle scelte rapide da tastiera.
Per definire nuove scelte rapide o nuovi set di scelte rapide
2 Selezionate un set di scelte rapide dal menu Set nella parte superiore della
finestra di dialogo Scelte rapide da tastiera.
3 Selezionate un tipo di scelta rapida (Comandi menu o Strumenti) dal menu sopra
l'area di visualizzazione delle scelte rapide.
4 Nella colonna Scelta rapida dell'elenco a scorrimento, selezionate la scelta rapida

da modificare (le scelte rapide delle palette si trovano alla fine dell'elenco).
5 Specificate una nuova scelta rapida. Quando eseguite delle modifiche, il nome nel
menu Set cambia in [nome].
Se la scelta rapida è già assegnata a un altro comando o strumento nel set, un

messaggio vi informa di tale condizione. Fate clic su un punto lontano dalla
selezione per assegnare la scelta rapida al nuovo comando o strumento e per
eliminare la scelta rapida assegnata precedentemente. Dopo aver riassegnato una
scelta rapida, potete fare clic su Annulla per annullare la modifica oppure su Vai a
per passare all'altro comando o strumento e assegnargli una nuova scelta rapida.
6 Nella colonna Simbolo, specificate il simbolo che apparirà nel menu o nel consiglio
per il comando o lo strumento. Potete utilizzare qualsiasi carattere consentito nella
colonna Scelta rapida.
7 Dopo aver modificato le scelte rapide e i simboli, eseguite quanto segue:
● Per creare un nuovo set che include le modifiche, fate clic su OK o Salva e
salvate le scelte rapide come file. Specificate un nome per il nuovo set nella casella
di testo Nome e fate clic su OK. Il nuovo set apparirà nel menu a comparsa sotto il
nuovo nome.
● Per annullare tutte le modifiche e chiudere la finestra di dialogo, fate clic su
Annulla.
● Per annullare l'ultima modifica salvata senza chiudere la finestra di dialogo, fate
clic su Annulla.
Per dissociare scelte rapide e simboli da un comando o uno strumento
1 Nella finestra di dialogo Scelte rapide da tastiera, selezionate il comando o lo

strumento associato alla scelta rapida e al simbolo da eliminare.
2 Fate clic su Cancella.
Per eliminare un intero set di scelte rapide
2 Nel menu a comparsa Set, selezionate il set di scelte rapide da eliminare.
3 Fate clic su Elimina e poi su OK per chiudere la finestra di dialogo.
L'area di lavoro > Personalizzare le scelte rapide


L'area di lavoro > Impostare le preferenze
Nel file delle preferenze di Adobe Illustrator sono memorizzate varie impostazioni
del programma:
● In Windows, questo file è denominato AIPrefs e si trova nella cartella

Windows\Application Data\Adobe\Adobe Illustrator 9 (Windows 98) o
WinNT\Profiles\nome utente\Application Data\Adobe Illustrator 9 (Windows NT).
● In Mac OS si chiama Adobe Illustrator 9.0 Prefs e si trova in Cartella
Sistema\Preferenze\Adobe Illustrator 9.0.
Le impostazioni memorizzate nel file delle preferenze comprendono opzioni di

visualizzazione, informazioni sull'impostazione delle selezioni, opzioni relative agli
strumenti, unità di misura dei righelli e opzioni per l'esportazione di informazioni. La
maggior parte di queste opzioni viene impostata nei pannelli della finestra di dialogo
Preferenze.
Per informazioni su unopzione o un particolare gruppo di opzioni delle preferenze,

consultate l'indice dell'Aiuto in linea.
Per aprire la finestra di dialogo Preferenze
Selezionate il pannello delle preferenze desiderato dal menu Modifica > Preferenze.
Per passare a un altro pannello delle preferenze
Selezionate un'opzione dal menu nella parte superiore sinistra della finestra di
dialogo Preferenze. Per passare al pannello successivo o a quello precedente, fate
clic rispettivamente su Succ o Prec.
L'area di lavoro > Impostare le preferenze

L'area di lavoro > Usare i consigli sugli strumenti

I consigli sugli strumenti visualizzano i nomi degli strumenti oppure i pulsanti e i
controlli delle palette.
Per identificare uno strumento o un controllo:
Posizionate il puntatore su uno strumento o un controllo e attendete. Viene

visualizzato un consiglio con il nome e l'eventuale scelta rapida da tastiera
dell'elemento.
Se non appare alcun consiglio, è possibile che la preferenza per la loro

visualizzazione sia disattivata.
Per visualizzare i consigli sugli strumenti:
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Generali.
2 Selezionate Mostra consigli sugli strumenti e fate clic su OK.
Nota: I consigli sugli strumenti non sono disponibili nella maggior parte delle finestre
di dialogo.
L'area di lavoro > Usare i consigli sugli strumenti

L'area di lavoro > Usare le risorse Web

Se disponete di un collegamento Internet e un browser Web è installato sul vostro
sistema, potete utilizzare la funzione Adobe Online per accedere a ulteriori risorse
per l'apprendimento di Illustrator nella home page di Adobe Systems sul World Wide
Web. Queste risorse vengono continuamente aggiornate e includono:
Procedure e informazioni di supporto Modalità per l'esecuzione di operazioni in

Illustrator e a informazioni di riferimento dettagliate su svariati argomenti, dai
processi più comuni a complesse operazioni di interapplicazione necessarie alla
preparazione di grafica per il Web.
Esercizi e tecniche Istruzioni dettagliate sull'uso delle funzioni di Illustrator o

assistenza nell'esecuzione di tecniche avanzate. Gli esercizi vi permettono di
mettere in pratica le informazioni contenute nella Guida utente e descrivono come
utilizzare Illustrator con altre applicazioni.
Suggerimenti Procedure rapide per un uso più efficace di Illustrator. I suggerimenti

possono essere scelte rapide per nuove funzioni oppure istruzioni per un uso più
efficace delle funzioni esistenti.
Soluzione dei problemi Soluzioni dei problemi che potete incontrare utilizzando
Illustrator. Prima di contattare il supporto tecnico, consultate le informazioni relative
alla risoluzione dei problemi disponibili tramite Adobe Online e il sito Web di Adobe.
Per accedere alla home page di Adobe per la vostra area geografica
1 Aprite la home page U.S. di Adobe all'indirizzo www.adobe.com.
2 Dal menu Adobe Sites, selezionate la vostra area geografica. La home page di
Adobe è stata personalizzata per 20 aree geografiche.
L'area di lavoro > Usare le risorse Web
Informazioni su Adobe Online

Utilizzare Adobe Online
Accedere a Adobe Online dal menu Aiuto


L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Informazioni su Adobe Online

Adobe Online dà accesso agli esercizi, ai suggerimenti e ad altre risorse Web
recenti relative a Illustrator e ad altri prodotti Adobe. Grazie a Adobe Online potete
inoltre scaricare e visualizzare la versione corrente del documento sulle domande
frequenti, contenente le soluzioni tecniche più recenti relative a Illustrator. Adobe
Online contiene inoltre segnalibri per permettervi di accedere rapidamente a siti utili
riguardanti Adobe e Illustrator.
L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Informazioni su Adobe Online

L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Utilizzare Adobe Online

Adobe Online cambia continuamente ed è quindi necessario eseguire un
aggiornamento prima di utilizzarlo. Anche i segnalibri e i pulsanti vengono
aggiornati, in modo tale che possiate accedere rapidamente alle informazioni
disponibili più recenti. Con le preferenze potete aggiornare automaticamente Adobe
Online una volta al giorno, alla settimana o al mese.
Quando configurate Adobe Online per il collegamento al browser Web, Adobe può
informarvi della disponibilità di nuove informazioni mediante la funzione File
scaricabili oppure scaricare automaticamente quelle informazioni sul vostro disco
rigido. Se scegliete di non utilizzare la funzione di scaricamento automatico, potete
comunque visualizzare e scaricare nuovi file con il comando File scaricabili nel
menu Aiuto.
Per utilizzare Adobe Online
1 In Illustrator, selezionate Aiuto > Adobe Online oppure fate clic sull'icona nella
parte superiore della finestra degli strumenti.
Nota: Dovete disporre di un collegamento Internet e di un browser Web installato.

Adobe Online esegue il browser utilizzando la configurazione Web di default.
● Fate clic sul pulsante di aggiornamento per assicurarvi di avere l'ultima versione
della finestra e dei pulsanti di Adobe Online, così come i segnalibri più recenti. È
importante aggiornare lo schermo affinché le opzioni correnti risultino disponibili.
● Fate clic su Preferenze per specificare le opzioni di connessione. Le preferenze
Generale determinano il modo in cui Adobe Online interagisce con tutti i prodotti
Adobe installati, mentre le preferenze Applicazione stabiliscono l'interazione tra
Adobe Online e Illustrator. Per visualizzare una descrizione di ogni opzione delle
preferenze, fate clic su Installazione guidata e seguite le istruzioni visualizzate.
Potete anche impostare un aggiornamento automatico con Opzioni aggiorna.

Nota: Le preferenze di Adobe Online possono anche essere impostate

selezionando Modifica > Preferenze > Impostazioni in linea.
● Per aprire una pagina Web, fate clic sul pulsante relativo nella finestra di Adobe
Online.
● Fate clic sul pulsante dei segnalibri ( ) per visualizzare siti Web dedicati a
Illustrator e Adobe e consigliati da Adobe. I segnalibri vengono automaticamente
aggiornati ogni volta che nuovi siti Web risultano disponibili.
● Fate clic su Chiudi per ritornare a Illustrator.
L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Utilizzare Adobe Online

L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Accedere a Adobe Online dal menu Aiuto
Accedere a Adobe Online dal menu

Aiuto
Il menu Aiuto include opzioni per visualizzare e scaricare informazioni dal sito Web
di Adobe.
Per visualizzare gli articoli o i documenti aggiornati
Fate clic su Aiuto e selezionate l'argomento da visualizzare.
Per visualizzare e scaricare informazioni dal sito Web di Adobe mediante il

menu Aiuto
1 In Illustrator, selezionate Aiuto > File scaricabili.
2 Selezionate un'opzione di visualizzazione:
● Selezionate Mostra solo file nuovi per visualizzare solo i file nuovi rispetto
all'ultima visualizzazione dei file scaricabili o all'ultima notifica degli stessi.
● Selezionate Mostra tutti i file per visualizzare tutti i file del sito Web di Adobe
attualmente scaricabili.
3 Selezionate Opzioni di download:
● Selezionate Installa automaticamente i componenti scaricati se desiderate che

Adobe esegua il programma di installazione del componente (se disponibile) al
completamento dello scaricamento. Seguite le istruzioni di installazione dei file
visualizzate.
● Selezionate Scarica in background per continuare a utilizzare Illustrator e altre
applicazioni durante lo scaricamento del file.

● Selezionate Notifica al termine del download se volete che Adobe visualizzi un
messaggio al termine del trasferimento dei file nel vostro computer.
4 Per visualizzare un elenco di file, aprite la cartella File scaricabili e le altre cartelle
elencate.
5 Per visualizzare la descrizione di un file, posizionate il cursore del mouse su un

nome di file. La descrizione apparirà nella sezione Descrizione novità.

6 Per conoscere la posizione in cui verrà scaricato un file, selezionate quel file. La
posizione verrà visualizzata nella sezione della directory di scaricamento. Per
cambiare la posizione, fate clic sul pulsante ( ).
7 Per scaricare un file, selezionatelo e fate clic su Scarica.
8 Per chiudere la finestra di dialogo File scaricabili, fate clic su OK.
L'area di lavoro > Usare le risorse Web > Accedere a Adobe Online dal menu Aiuto

L'area di lavoro > Altre risorse di apprendimento

Per apprendere l'uso di Illustrator sono disponibili altre risorse, non incluse tuttavia
nell'applicazione.
Classroom in a Book
È il corso di apprendimento ufficiale di Adobe per i prodotti software di publishing e

grafica sviluppato dagli esperti Adobe e pubblicato da Adobe Press. Adobe
Illustrator Classroom in a Book contiene lezioni sull'uso di Illustrator. Per
informazioni sull'acquisto di Adobe Illustrator 9.0 Classroom in a Book visitate il sito
Adobe all'indirizzo http://www.mcp.com oppure ad una libreria specializzata.
Official Adobe Print Publishing Guide
Fornisce informazioni dettagliate sulla produzione di stampe, tra cui argomenti come
la gestione del colore, la stampa commerciale, la creazione di una pubblicazione, la
creazione e la correzione di immagini e consigli sulla gestione dei progetti. Per
informazioni sull'acquisto dell'Official Adobe Print Publishing Guide, visitate il sito
Web di Adobe Web all'indirizzo www.adobe.com.
Official Adobe Electronic Publishing Guide
Tratta le questioni fondamentali relative alla creazione di pubblicazioni in linea di

qualità in formato HTML e PDF. Utilizzando semplici descrizioni perfettamente
illustrate, alcuni professionisti grafici e di publishing vi spiegano come creare
pubblicazioni di qualità in formato elettronico. Per informazioni sull'acquisto
dell'Official Adobe Electronic Publishing Guide, visitate il sito Web di Adobe Web
all'indirizzo www.adobe.com.
Programma di certificazione Adobe
Offre a utenti, istruttori e centri di formazione l'opportunità di dimostrare la loro

conoscenza dei prodotti e del software mediante le certificazioni Adobe Certified
Experts, Adobe Certified Instructors o Adobe Authorized Learning Providers. La
certificazione è disponibile per varie aree geografiche. Visitate il sito Web Partnering
with Adobe all'indirizzo www.partners.adobe.com per informazioni su come ottenere
una certificazione.

L'area di lavoro > Altre risorse di apprendimento

Supporto tecnico
L'area di lavoro > Supporto tecnico
Supporto tecnico
In seguito alla registrazione del prodotto, avete diritto al supporto tecnico per 90
giorni a partire dalla data della vostra prima chiamata. I termini possono variare a
seconda del paese di residenza. Per ulteriori informazioni, consultate la scheda per
il supporto tecnico fornita insieme alla documentazione di Illustrator.
L'area di lavoro > Supporto tecnico
Supporto tecnico tramite Adobe Online

Ulteriori risorse per il supporto tecnico

Supporto tecnico tramite Adobe Online
L'area di lavoro > Supporto tecnico > Supporto tecnico tramite Adobe Online
Supporto tecnico tramite Adobe

Online
Adobe Online fornisce accesso al servizio Domande frequenti (FAQ, Frequently
Asked Questions) e alle informazioni sulla risoluzione dei problemi più comuni.
L'area di lavoro > Supporto tecnico > Supporto tecnico tramite Adobe Online

Ulteriori risorse per il supporto tecnico
L'area di lavoro > Supporto tecnico > Ulteriori risorse per il supporto tecnico
Ulteriori risorse per il supporto

tecnico
Adobe Systems fornisce varie forme di supporto tecnico automatizzato:
● Per informazioni rese disponibili dopo la stampa di questa guida, consultate i file
Leggimi e Importante! installati insieme al programma.
● Consultate le informazioni complete relative al supporto clienti sul sito Web di
Adobe (www.adobe.com). Per accedere a quel sito da Illustrator, selezionate Aiuto

> Adobe Online o fate clic sull'icona nella parte superiore della finestra degli
strumenti (consultate Usare le risorse Web).
● Leggete il file PDF Argomenti principali accessibile dal menu Aiuto.
L'area di lavoro > Supporto tecnico > Ulteriori risorse per il supporto tecnico


Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap
Informazioni sulla risoluzione delle immagini bitmap
Informazioni sull'area di lavoro
Impostare l'area di lavoro
Suddividere i disegni in porzioni e regolare i bordi della pagina
Informazioni sui disegni importati
Aprire e inserire i disegni
Gestire le immagini collegate e incorporate
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c02sa.htm [9-10-2001 15:11:01]

Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini

bitmap
Informazioni sulle immagini

vettoriali e le immagini bitmap
Le immagini realizzate al computer sono suddivise in due categorie principali, vale a
dire immagini vettoriali e immagini bitmap. Conoscere la differenza esistente tra
questi due tipi di immagini, permette di creare, modificare e importare i disegni con
maggiore facilità.
In Illustrator, il tipo di immagine grafica utilizzato può avere effetti importanti sul
processo lavorativo. Alcuni formati di file, ad esempio, supportano solo le immagini
bitmap, mentre altri supportano solo le immagini vettoriali. I tipi di immagini grafiche
sono particolarmente importanti nell'importazione o nell'esportazione di immagini
grafiche in o da Illustrator. Le immagini bitmap collegate non sono modificabili in
Illustrator. Anche i formati grafici influenzano le modalità di applicazione di comandi
e filtri alle immagini; alcuni filtri di Illustrator sono utilizzabili solo con le immagini
bitmap.
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap
Immagini vettoriali
Immagini bitmap
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c02sa2.htm [9-10-2001 15:11:02]

Immagini vettoriali

bitmap > Immagini vettoriali
Immagini vettoriali
I programmi di disegno come Adobe Illustrator creano immagini vettoriali costituite
da linee e curve definite con oggetti matematici detti vettori, i quali descrivono le
immagini grafiche in base alle loro caratteristiche geometriche. Ad esempio, un
pneumatico di bicicletta in un'immagine vettoriale corrisponde alla definizione
matematica di un cerchio disegnato con un dato raggio, situato in una posizione
particolare e riempito con un colore specifico. Potete spostare, ridimensionare o
modificare il colore del pneumatico senza compromettere la qualità dell'immagine.
Un'immagine vettoriale non dipende dalla risoluzione, vale a dire che può essere
ridimensionata a piacere e stampata su qualsiasi dispositivo di output a qualsiasi
risoluzione senza comprometterne il livello di dettaglio o la chiarezza. Le immagini
vettoriali sono quindi le più indicate per la grafica contenente testo (soprattutto di
piccole dimensioni) anche in grassetto, come i logo, che deve conservare linee
nitide quando ridimensionata.
Poiché i monitor dei computer rappresentano le immagini su una griglia, sia le

immagini vettoriali che quelle bitmap vengono visualizzate sotto forma di pixel sullo
schermo.
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap >
Immagini vettoriali

Immagini bitmap

bitmap > Immagini bitmap
Immagini bitmap
I programmi per il disegno e la modifica delle immagini, come Adobe Photoshop,
generano immagini bitmap, dette anche immagini raster. Le immagini utilizzano una
griglia (bitmap o raster) di quadratini, detti pixel, per rappresentare la grafica. A
ciascun pixel di un'immagine bitmap vengono assegnati una posizione e un valore
di colore specifici. Ad esempio, un pneumatico di bicicletta in un'immagine bitmap è
composto da vari pixel che insieme formano un mosaico raffigurante un pneumatico.
Quando lavorate con le immagini bitmap, modificate i pixel anziché gli oggetti o le
forme.
Le immagini bitmap costituiscono il mezzo elettronico più utilizzato per le immagini a

tono continuo, come le fotografie o le immagini create con programmi di disegno,
poiché possono riprodurre sfumature di ombre e di colore più tenui. Le immagini
bitmap dipendono dalla risoluzione, vale a dire che sono costituite da un numero
fisso di pixel. Per questa ragione, se vengono ridimensionate sullo schermo o
stampate a una risoluzione superiore a quella con cui sono state create, possono
apparire meno nitide.
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap >
Immagini bitmap

Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulla risoluzione delle immagini bitmap
Informazioni sulla risoluzione delle

immagini bitmap
La risoluzione è il numero di punti o pixel per unità lineare utilizzati per riprodurre
disegni e immagini. I dispositivi di output visualizzano le immagini come gruppi di
pixel. La risoluzione delle immagini vettoriali, ad esempio i disegni di Illustrator,
dipende dal dispositivo utilizzato per visualizzare l'immagine. La risoluzione delle
immagini bitmap, ad esempio le fotografie digitali, dipende dal dispositivo di
visualizzazione e dalla risoluzione dell'immagine.
Dimensioni in pixel L'altezza e la larghezza in pixel di un'immagine bitmap. Le

dimensioni di un'immagine sullo schermo sono determinate dalle dimensioni in pixel
dell'immagine e dalla dimensione e impostazione del monitor. La dimensione di un
file di immagine è proporzionale alle dimensioni in pixel dell'immagine.
Un monitor da 13 pollici visualizza 640 pixel in senso orizzontale e 480 pixel in

senso verticale. Un'immagine di 640 x 480 pixel riempirebbe uno schermo di questo
tipo. Su un monitor più grande impostato a una risoluzione di 640 x 480 pixel, la
stessa immagine (640 x 480 pixel) riempirebbe lo schermo, ma ogni pixel
apparirebbe più grande. Impostando lo schermo a una risoluzione di 1152 x 870
pixel, l'immagine risulterebbe più piccola e occuperebbe solo parte dello schermo.
Quando preparate un'immagine da visualizzare in linea (come nel caso di una

pagina Web che verrà visualizzata su vari tipi di monitor), le dimensioni in pixel sono
particolarmente importanti. Considerando che l'immagine potrebbe essere
visualizzata su un monitor da 13 pollici, è preferibile limitare le dimensioni a 640 x
480 pixel.
Risoluzione di immagine Il numero di pixel visualizzati per unità di lunghezza

stampata in un'immagine, misurata solitamente in pixel per pollice (ppi).
Un'immagine ad alta risoluzione contiene più pixel, logicamente più piccoli, di
un'immagine delle stesse dimensioni ma a bassa risoluzione. Ad esempio,
un'immagine di 1 x 1 pollice con una risoluzione di 72 ppi contiene 5184 pixel (72
pixel in larghezza x 72 pixel in altezza = 5184). La stessa immagine con una
risoluzione di 300 ppi conterrebbe 90.000 pixel.
Poiché le immagini ad alta risoluzione utilizzano più pixel per unità di area, quando
stampate presentano in genere maggiori dettagli e transizioni di colore più tenui
delle immagini a bassa risoluzione. Tuttavia, l'aumento della risoluzione di
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c02sa5.htm (1 di 3) [9-10-2001 15:11:06]

un'immagine digitalizzata o creata a una risoluzione inferiore comporta la

distribuzione delle informazioni dei pixel originali su un numero maggiore di pixel e
raramente migliora la qualità dell'immagine.
Per determinare la risoluzione da utilizzare, dovete considerare il mezzo di

distribuzione finale dell'immagine. Se create un'immagine da visualizzare in linea, è
sufficiente che la risoluzione corrisponda a quella di un monitor tipico (72 o 96 ppi).
Nel caso invece di un'immagine stampata, l'utilizzo di una risoluzione
eccessivamente bassa provoca un effetto pixel (grandi pixel qualitativamente
scadenti), mentre l'utilizzo di una risoluzione eccessivamente alta (pixel più piccoli di
quelli riproducibili dal dispositivo di output) aumenta la dimensione del file e rallenta
la stampa dell'immagine.
Nota: Il pannello Stampa ed esporta della finestra di dialogo Imposta documento

consente di definire la risoluzione di output per i disegni vettoriali.. In Illustrator, il
termine risoluzione di output si riferisce al numero di segmenti di linea utilizzati
dall'interprete PostScript per creare una curva (consultate Modificare la risoluzione
di uscita dei tracciati).
Risoluzione del monitor Il numero di pixel o punti visualizzati per unità di

lunghezza sul monitor, misurata solitamente in punti per pollice (dpi). La risoluzione
del monitor dipende dalle dimensioni del monitor e dalle relativa impostazione in
pixel. La risoluzione tipica di un monitor per PC è di circa 96 dpi; quella di un
monitor per Mac OS è di 72 dpi. Sapere che cos'è la risoluzione del monitor
permette di capire perché le dimensioni su schermo e le dimensioni stampate di
un'immagine spesso non corrispondono.
Risoluzione della stampante Il numero di punti di inchiostro per pollice (dpi)

prodotti da un'unità di fotocomposizione o una stampante laser. Per ottenere ottimi
risultati, utilizzate una risoluzione di immagine proporzionale, ma non uguale, alla
risoluzione della stampante. La maggior parte delle stampanti laser utilizza
risoluzioni di output comprese tra 300 e 600 dpi e produce buoni risultati con
immagini la cui risoluzione è compresa tra 72 e 150 ppi.
Le unità di fotocomposizione di fascia alta possono stampare con una risoluzione

pari a 1200 dpi o superiore e producono buoni risultati con immagini la cui
risoluzione è compresa tra 200 e 300 ppi.
Frequenza del retino Il numero di punti stampati o di celle mezzetinte per pollice
utilizzate per stampare le immagini in scala di grigio o le selezioni del colore. Nota
anche come retinatura o lineatura, la frequenza del retino, viene misurata in linee
per pollice (lpi) o linee di celle per pollice in un retino mezzetinte.
Il rapporto tra la risoluzione di immagine e la frequenza del retino determina la

qualità dei dettagli nell'immagine stampata. Per produrre un'immagine mezzatinta

della migliore qualità, in genere si utilizza una risoluzione di immagine pari a 1,5 o al
massimo 2 volte la frequenza del retino. Con alcune immagini e dispositivi di output,
l'utilizzo di una risoluzione più bassa può tuttavia produrre buoni risultati.
Nota: Alcune unità di fotocomposizione e stampanti laser a 600 dpi utilizzano

tecnologie diverse dalle mezzetinte. Quando stampate un'immagine su una
stampante che non utilizza le mezzetinte, contattate il vostro fornitore o consultate la
documentazione della stampante per le risoluzioni di immagine consigliate.
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sulla risoluzione delle immagini bitmap

Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sull'area di lavoro

In Adobe Illustrator l'area di lavoro occupa l'intero spazio racchiuso nella finestra di
Illustrator ed è quindi più grande della pagina stampabile contenente il disegno. Le
aree stampabili e non stampabili sono rappresentate da una serie di linee intere e
tratteggiate tra il bordo più esterno della finestra e l'area stampabile della pagina.
Area stampabile L'area stampabile è delimitata dalle linee tratteggiate più interne e
rappresenta la parte della pagina su cui può stampare la stampante selezionata.
Molte stampanti non possono stampare sul bordo della carta.
Area non stampabile L'area non stampabile è quella compresa tra le due linee
tratteggiate rappresentanti il margine non stampabile della pagina.
Bordo della pagina Il bordo della pagina è indicato dalle linee tratteggiate più
esterne.
Tavola disegno La tavola disegno è delimitata da linee intere e rappresenta l'intera

area che può contenere disegni stampabili. Per default, la tavola disegno ha le
stesse dimensioni della pagina, ma può essere ingrandita o ridotta. La tavola di
default è di 21 x 29,7 cm, ma può essere ingrandita fino a 576,58 x 576,58 cm. La
tavola disegno può essere visualizzata o nascosta.
Tavolo di montaggio Il tavolo di montaggio è l'area esterna alla tavola disegno,

che si estende fino al bordo della finestra quadrata di 576,58 pollici, e rappresenta
l'area in cui potete creare, modificare e memorizzare gli elementi del disegno prima
di spostarli sulla tavola disegno. Gli oggetti posti sul tavolo di montaggio sono
visibili ma non stampabili.
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sull'area di lavoro

Impostare i disegni in Illustrator > Impostare l'area di lavoro

Dopo aver creato un documento, potete impostare l'area di lavoro in modo da
organizzare e semplificare il vostro lavoro. Potete ad esempio modificare le
dimensioni della tavola disegno, suddividere in porzioni l'area di lavoro o spostare i
bordi della pagina.
Per aprire un nuovo file
1 Selezionate File > Nuovo e immettete un nome nella casella di testo Nome.
2 Selezionate il metodo di colore CYMK o RGB (consultate Metodi e modelli di

colore).
3 Se necessario, specificate l'altezza e la larghezza della tavola disegno.
Per creare un nuovo documento senza aprire la finestra di dialogo Nuovo

documento, premete Ctrl+Alt+N (Windows) o Comando+Opzione+N (Mac OS). Le
impostazioni del nuovo documento senza titolo saranno quelle utilizzate per ultime.
Per aprire un file esistente
1 Selezionate File > Apri.
2 Selezionate il nome del file da aprire e fate clic su Apri.
Per chiudere un file e uscire da Illustrator
1 Selezionate File > Esci (Windows) o File > Esci (Mac OS).
2 Se il file non è ancora stato salvato o denominato, verrà visualizzata la finestra di

dialogo Salva. Per salvare il file, immettete se necessario un nome nella casella di
testo Nome e fate clic su OK.
Per visualizzare o nascondere la tavola disegno
Per visualizzare la tavola disegno, selezionate Visualizza > Mostra tavola disegno;
per nasconderla, selezionate Visualizza > Nascondi tavola disegno.

Per modificare le dimensioni della tavola disegno
● Selezionate una dimensione preimpostata dal menu a comparsa Dimensione.

● Selezionate Personale dal menu a comparsa Dimensione e immettete le
dimensioni desiderate nelle caselle di testo, fino a un massimo di 576,58 per

576,58 cm. Potete cambiare le unità di misura del documento e di conseguenza le
dimensioni della tavola disegno, selezionando una diversa unità nella finestra di
dialogo Modifica > Preferenze > Unità di misura e annulla.
● Selezionate Usa Imposta stampante (Windows) o Usa Formato di stampa
(Mac OS) per impostare le dimensioni della tavola disegno in modo che
corrispondano alle dimensioni della pagina impostate nella finestra di dialogo
Imposta stampante (Windows) o Formato di Stampa (Mac OS). Le dimensioni della
tavola disegno cambiano ogni volta che selezionate una nuova dimensione di
pagina nella finestra di dialogo Imposta stampante/Formato di stampa.
3 Fate clic su OK.
Nota: La tavola disegno visualizza l'area massima stampabile ma non definisce le

dimensioni della pagina stampata. L'area stampabile della pagina viene ricavata dal
driver della stampante e dal file ppd del dispositivo di stampa. Potete modificare le
dimensioni della pagina solo se la stampante in uso accetta dimensioni di pagina
personalizzate.
Per modificare le dimensioni della pagina
Selezionate File > Imposta stampante (Windows) o File > Formato di stampa
(Mac OS) e scegliete un tipo di pagina nella finestra di dialogo.
Nota: L'area stampabile e le dimensioni della pagina non costituiscono un limite

quando stampate su unità di fotocomposizione che gestiscono supporti di grandi
dimensioni. Le unità di fotocomposizione possono generalmente stampare fino al
bordo della pagina. Le dimensioni di pagina impostate per un'unità di
fotocomposizione possono essere maggiori di quelle definite in Illustrator,
permettendovi così di stampare pagine al vivo, ad esempio, che vanno oltre il bordo
della pagina.
Impostare i disegni in Illustrator > Impostare l'area di lavoro


Suddividere i disegni in porzioni e regolare i bordi della pagina
Impostare i disegni in Illustrator > Suddividere i disegni in porzioni e regolare i bordi

della pagina
Suddividere i disegni in porzioni e

regolare i bordi della pagina
Le dimensioni della tavola disegno non corrispondono necessariamente a quelle
della carta usate dalle stampanti. Per questa ragione, quando stampate un file, il
programma divide la tavola disegno in uno o più rettangoli corrispondenti alle
dimensioni di pagina disponibili della stampante. L'operazione di divisione della
tavola disegno affinché corrisponda alle dimensioni di pagina disponibili della
stampante viene chiamata suddivisione in porzioni. Questa suddivisione è utilizzata
anche quando il file viene impostato per la visualizzazione e la stampa su più
pagine.
Potete inoltre regolare la posizione dell'area stampabile della pagina per

determinare come verrà stampato il disegno.
Impostare i disegni in Illustrator > Suddividere i disegni in porzioni e regolare i bordi della pagina
Utilizzare i disegni in porzioni

Regolare il rettangolo di selezione durante la suddivisione in porzioni su pagine
Spostare i bordi della pagina


della pagina > Utilizzare i disegni in porzioni

Mentre lavorate con i disegni in porzioni, tenete conto del loro posizionamento
rispetto ai bordi della griglia della pagina e alle dimensioni totali della tavola disegno.
Ad esempio, se un disegno è suddiviso in sei pagine, un porzione di esso verrà
stampato su un foglio di carta separato corrispondente a pagina 6. Se indicate le
pagine da 1 a 5 come intervallo di stampa, la porzione di disegno che si trova a
pagina 6 non verrà stampata.
Se avete impostato il file in modo da visualizzare e stampare più pagine, il file viene
suddiviso in pagine numerate da sinistra a destra e dall'alto in basso, a partire da
pagina 1 (la prima pagina è sempre pagina 1; non è possibile cambiare il numero di
pagina 1 in Adobe Illustrator). Questi numeri di pagina appaiono su schermo solo
come riferimento: non vengono stampati. I numeri vi consentono di scegliere se
stampare tutte le pagine del file o alcune specifiche.
Per default, la pagina, o l'insieme di pagine, è allineata all'angolo superiore sinistro

della tavola disegno. Tuttavia potete riposizionare le pagine sulla tavola disegno
mediate lo strumento pagina. (consultate Spostare i bordi della pagina).
Per stabilire se visualizzare o meno il formato a porzioni è visibile su

schermo:
Scegliere Visualizza > Mostra porzione pagina o Visualizza > Nascondi porzione
pagina.
Per modificare le opzioni di suddivisione in pagine:
2 Scegliete una delle opzioni seguenti:
● Pagina intera singola (default) per visualizzare e stampare una sola pagina.
● Porzione pagine intere per visualizzare e stampare più pagine contenenti parti
diverse del disegno. Ad esempio, potete utilizzare questa opzione per stampare un
dépliant di due pagine.
Per visualizzare e stampare più pagine, è necessario che le dimensioni della tavola
disegno impostate nella finestra di dialogo Imposta documento siano sufficienti a

contenere più di una pagina intera per volta.
Nota: quando è selezionata l'opzione Porzione pagine intere, i disegni che si

estendono oltre l'area stampabile di una pagina data non vengono stampati.
● Porzione aree stampabili per visualizzare e stampare un singolo disegno le cui

dimensioni superano quelle di una pagina. Ad esempio, potete utilizzare questa
opzione per stampare il disegno di un grande poster su più fogli di carta di
dimensioni standard per verificare l'output.
Quando stampate un file utilizzando questa opzione, il disegno viene distribuito sulle
aree stampabili delle pagine.
3 Fate clic su OK.
Impostare i disegni in Illustrator > Suddividere i disegni in porzioni e regolare i bordi della pagina >


della pagina > Regolare il rettangolo di selezione durante la suddivisione in porzioni su
pagine
Regolare il rettangolo di selezione

durante la suddivisione in porzioni
su pagine
Potrebbero essere stampate pagine vuote se il disegno è diviso in porzioni tali per
cui il rettangolo di selezione di modifica interseca pagine che non contengono alcun
disegno. Il rettangolo di selezione è un bordo che definisce i confini del disegno e
può essere utilizzato per spostarlo e trasformarlo. Per informazioni sulla modifica di
disegni all'interno del rettangolo di selezione, consultate Utilizzare il rettangolo di
selezione.
Nella figura seguente, il rettangolo di selezione circonda il disegno, non le sue linee
di direzione. (consultate Informazioni sulle linee di direzione e i punti di direzione).
Porzione aree stampabili; il rettangolo di selezione circonda il disegno


della pagina > Spostare i bordi della pagina

Potete inoltre regolare la posizione dell'area stampabile della pagina per
determinare come verrà stampato il disegno. Questo è molto utile per evitare che il
disegno si estenda oltre i bordi della pagina corrente.
Potete regolare la pagina da qualsiasi vista. Il modo più semplice è scegliere

Visualizza > Dimensione visibile in modo da vedere il disegno intero mentre si
regolano le pagine.
Per regolare una pagina mediante lo strumento pagina:
1 Selezionare lo strumento pagina ( ). Il puntatore diventerà una croce

punteggiata quando lo portate sulla finestra attiva.
2 Trascinate la pagina nella nuova posizione. Mentre trascinate, lo strumento pagina

considera lo spostamento come effettuato dall'angolo inferiore sinistro della pagina.
Vengono visualizzati due rettangoli grigi. Il rettangolo esterno rappresenta le
dimensioni della pagina e quello interno la sua area stampabile.
Nota: Potete spostare la pagina in qualsiasi punto del tavolo disegno; tuttavia, le
parti della pagina che si estendono fuori dal bordo dell'area stampabile non
verranno stampate.
Per regolare il posizionamento dei disegni spostandoli nell'area stampabile:
1 Sbloccate gli oggetti bloccati e visualizzate quelli nascosti (consultate Bloccare e

nascondere gli oggetti, Bloccare livelli, gruppi e oggetti e Nascondere o visualizzare
livelli, gruppi e oggetti).
2 Fate clic sullo strumento selezione ( ).
3 Scegliete Modifica > Seleziona tutto.
Trascinate il disegno nella nuova posizione all'interno dei bordi della pagina
stampabile.


Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sui disegni importati

L'inserimento in Adobe Illustrator di disegni creati con altre applicazioni, come
Adobe Photoshop, è un'operazione resa semplice dai vari comandi di Adobe
Illustrator.
Illustrator è in grado di importare molti dei formati di file grafici di uso comune, tra cui
TM TM
EPS, CorelDRAW , FreeHand , GIF, JPEG, PICT, TIFF, DXF, Adobe PDF e
®
PostScript Level 1. Oltre a questi formati di file comuni, Illustrator è in grado di
utilizzare qualsiasi formato di file supportato dai filtri plug-in per formati di file
TM
compatibili con Adobe Photoshop, tra cui Kodak Photo CD , PNG e TGA.
Formati di file Metodi di importazione Note

Apre tutti i formati di file
AI Apri
Illustrator.
I file inseriti possono
EPS Apri, Inserisci essere collegati o
incorporati.
Specificate la pagina da
utilizzare. I file inseriti
Adobe PDF Apri, Inserisci
possono essere collegati o
incorporati.
Supporta Photoshop
versione 2.5 o successiva.
essere collegati o
Photoshop Apri, Inserisci
incorporati. Trascinate e
rilasciate il disegno
direttamente da
Photoshop.
PICT Apri, Inserisci essere collegati o
incorporati.

I file inseriti verranno

incorporati. Trascinate e
WMF/EMF Apri, Inserisci rilasciate il disegno
direttamente da Microsoft
Office.
Supporta DXF versioni 13,
DXF/DWG Apri, Inserisci 14 e 2000. I file inseriti
verranno incorporati.
Supporta FreeHand
versioni 4.0, 5.0, 5.5, 7.0 e
8.0 (le versioni giapponesi
FreeHand Apri, Inserisci
sono supportate solo fino
alla 5.5). I file inseriti
Supporta CorelDRAW
CorelDRAW Apri
versioni 5.0, 6.0, 7.0 e 8.0.
Supporta CGM versioni 1,
CGM Apri, Inserisci 2 e 3. I file inseriti verranno
incorporati.
Supporta i seguenti
Tutti i formati raster formati: Amiga IFF, BMP,
supportati dai filtri Apri, Inserisci Filmstrip, GIF 89a, Kodak
compatibili con Photoshop Photo CD, JPEG, PCX,
Pixar, PNG, TIFF e TGA.
Scalable Vec-tor Graphics I file inseriti verranno
Apri, Inserisci
(SVG)/SVGZ incorporati.
Supporta i seguenti
formati: testo normale, MS
RTF, MS Word 6.0, 95, 97,
98 e 2000. Il testo
Formati di testo Apri, Inserisci giapponese verticale nei
file RTF e Word verrà
importato come testo
orizzontale. I file inseriti
Impostare i disegni in Illustrator > Informazioni sui disegni importati

Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni

Per inserire le immagini in Illustrator potete utilizzare gli Appunti e la funzione
"trascina e rilascia" (consultate Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti). Tuttavia,
per l'importazione di disegni creati con altre applicazioni, i comandi più
comunemente utilizzati sono due:
● Il comando Apri, che apre un file creato con un'altra applicazione come nuovo file
di Adobe Illustrator.
● Il comando Inserisci, che inserisce un'immagine in un file esistente di Illustrator in
due modi diversi. In base al formato di file, il comando Inserisci crea per default un
collegamento a un file esterno, senza includerne una copia nel file di Illustrator.
Potete anche deselezionare l'opzione Collega nella finestra di dialogo Inserisci per
incorporare (includere) una copia di tale file nel file di Illustrator.
Il metodo di colore (CMYK o RGB) non cambia quando aprite o inserite un file che
utilizza un metodo di colore differente. I colori del file importato vengono convertiti
nel metodo di colore del vostro documento.
Nota: Adobe Illustrator non esegue la gestione del colore delle immagini in scala di
grigio importate. Se importate un'immagine in scala di grigio che ha ad esempio un
profilo di colore in Adobe Photoshop, il profilo viene eliminato all'importazione
dell'immagine in Illustrator.
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni
Aprire i file
Inserire i file
Importare i file EPS e PDF in Illustrator
Attivare o disattivare le immagini di anteprima

Aprire i file
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Aprire i file
Aprire i file
Quando aprite un file creato con un'altra applicazione, questo diventa un nuovo file
di Adobe Illustrator. Le immagini vettoriali contenute nel file aperto vengono
convertite in tracciati di Illustrator, modificabili con qualsiasi strumento. Le immagini
bitmap possono essere modificate utilizzando gli strumenti di trasformazione, come
ridimensionamento e rotazione, e con i filtri per le immagini del menu Filtro di
Illustrator (consultate Informazioni sulle immagini vettoriali e le immagini bitmap).
Potete aprire i file salvati nel formato PDF (Portable Document Format) come
documenti di Adobe Illustrator senza perdere la capacità di modificare i disegni con
gli strumenti e i comandi di Illustrator. I disegni in formato PDF possono anche
essere inseriti nei file di Illustrator, come descritto in Importare i file EPS e PDF in
Illustrator.
Per aprire un file creato con Photoshop
2 Selezionate un file di Photoshop e fate clic su OK.
3 Nella finestra di dialogo Importazione da Photoshop, selezionate un metodo per

l'importazione di livelli Photoshop in Illustrator:
● Selezionate l'opzione Converti i livelli di Photoshop in oggetti per creare un unico

livello in Illustrator contenente oggetti corrispondenti a ogni livello o tracciato di
ritaglio di Photoshop. Un solo tracciato di ritaglio verrà importato, anche se il file
originale ne contiene diversi. Se ai livelli di Photoshop erano state applicate
maschere di opacità, queste appaiono nella palette Trasparenza quando
selezionate gli oggetti corrispondenti.
Poiché non tutte le funzioni di Photoshop sono supportate (ad esempio, i livelli di
regolazione e gli effetti livello), l'uso dell'opzione Converti i livelli di Photoshop in
oggetti può alterare leggermente l'aspetto dell'immagine. Se volete che l'immagine
sia il più possibile uguale all'originale, selezionate l'opzione Converti i livelli di
Photoshop in livello unico.
● Selezionate l'opzione Converti i livelli di Photoshop in livello unico per unire tutti i
livelli di Photoshop in un unico livello e inserite l'immagine sul Livello 1 nel file di
Illustrator. Il file convertito mantiene i tracciati di ritaglio ma non i singoli oggetti. La

Aprire i file
trasparenza viene mantenuta come parte dell'immagine principale, ma non è

modificabile.
Per aprire un file creato con un'altra applicazione
2 Selezionate il file da aprire. Se il file da aprire non è visibile, significa che il suo
formato non è leggibile da Illustrator. Per un elenco completo dei formati di file che
potete aprire, consultate Informazioni sui disegni importati.
3 Fate clic su Apri.
Nota: Se aprite un file EPS contenente font non installati sul sistema, quei font
verranno sostituiti in fase di stampa.
Per aprire un file utilizzato di recente
Selezionate File > Apri documenti recenti e scegliete il nome del file dall'elenco.
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Aprire i file

Inserire i file
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Inserire i file
Inserire i file
Il comando Inserisci inserisce in Adobe Illustrator i file creati con altre applicazioni. I
file possono essere incorporati, o inclusi, nel file di Illustrator oppure collegati al file
di Illustrator. I file collegati sono indipendenti dal file di Illustrator e quindi non
aumenteranno la dimensione di quel file. A seconda della preferenza impostata per
l'aggiornamento dei collegamenti, l'immagine collegata nel file di Illustrator può
cambiare se il disegno nel file collegato cambia.
Per default, l'opzione Collega nella finestra di dialogo Inserisci è selezionata. Se

deselezionate questa opzione, il disegno verrà incorporato nel file di Adobe
Illustrator e la dimensione di quest'ultimo aumenterà. La palette Collegamenti vi
consente di identificare, selezionare, controllare e aggiornare gli oggetti nei disegni
di Illustrator collegati a file esterni (consultate Gestire le immagini collegate e
incorporate).
Le immagini bitmap inserite sono modificabili con gli strumenti di trasformazione e

con i filtri per le immagini; le immagini vettoriali inserite vengono convertite in
tracciati di Illustrator (solo le immagini incorporate).
Se inserite un file di Photoshop e deselezionate l'opzione Collega, viene visualizzata

la finestra di dialogo Importazione da Photoshop. Per informazioni sulle opzioni della
finestra di dialogo Importazione da Photoshop, consultate Aprire i file.
Per inserire e collegare i file creati con altre applicazioni
1 Aprite il file di Illustrator in cui inserire il disegno.
2 Selezionate File > Inserisci.
3 Selezionate il file da inserire. Se il file da inserire non è visibile, significa che il suo
formato non è leggibile da Illustrator.
● Per creare un collegamento tra il file di disegno e il file di Illustrator, verificate che
l'opzione Collega sia selezionata nella finestra di dialogo Inserisci.
● Per incorporare il disegno nel file di Illustrator, deselezionate l'opzione Collega
nella finestra di dialogo Inserisci.

Inserire i file
5 Fate clic su Inserisci. Il disegno viene inserito nel file di Illustrator come immagine
collegata o incorporata, in base all'opzione selezionata nella finestra di dialogo
Inserisci.
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Inserire i file

Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Importare i file EPS e
PDF in Illustrator
Importare i file EPS e PDF in

Illustrator
Potete utilizzare Adobe Illustrator per modificare i disegni importati come file EPS
(Encapsulated PostScript) e Adobe PDF (Portable Document Format).
Per importare i file PDF e EPS potete utilizzare i comandi seguenti:
● Il comando Apri, per aprire un file PDF o EPS come nuovo file di Illustrator.
● Il comando Inserisci, per inserire un file PDF o EPS nel livello corrente di un file di
Illustrator esistente.
Importante: Per inserire un'immagine EPS contenente un oggetto trama sfumata

come immagine incorporata vale a dire che l'opzione Collega non è selezionata
nella finestra di dialogo Inserisci), il file deve essere salvato come file PostScript
EPS Level 1.
Per aprire un file PDF o EPS come nuovo file di Adobe Illustrator
2 Selezionate il file da aprire e fate clic su Apri. Se il file non è visibile, in Tipo file
selezionate Tutti i formati (Windows) o Mostra tutti i file (Mac OS).
Per inserire un disegno PDF o EPS in un file di Adobe Illustrator
1 Aprite il file di Adobe Illustrator in cui inserire il disegno.
2 Selezionate File > Inserisci e poi il file da inserire e fate clic su Inserisci.
Se inserite dei file EPS o PDF in Illustrator con l'opzione Collega della finestra di
dialogo Inserisci selezionata, non potrete modificare l'oggetto collegato nel file di
Illustrator. Per convertire gli elementi di un file EPS o PDF in oggetti di Illustrator
modificabili, deselezionate l'opzione Collega nella finestra di dialogo Inserisci. Se
eseguite questa operazione all'inserimento del file EPS o PDF, il file verrà
incorporato e potrete modificare ogni parte del disegno come oggetto discreto
(consultate Modificare i disegni contenuti in file collegati).
3 Per inserire una pagina di un file PDF contenente più pagine, selezionate la

pagina da inserire e fate clic su OK.
4 Apportate le modifiche necessarie al disegno inserito.
Importante: Se importate un colore EPS che ha lo stesso nome di un colore nel

vostro documento ma con definizione diversa, Illustrator visualizza un messaggio.
Selezionate Usa il colore del file collegato per sostituire il colore nel vostro
documento con il colore nel file EPS collegato. Tutti gli oggetti del documento che
usano questo colore verranno aggiornati di conseguenza. Selezionate Usa colore
del documento per mantenere lo stesso campione e risolvere tutti i conflitti di colore
usando il colore del documento. L'anteprima EPS non può essere cambiata ed è
quindi possibile che non sia corretta; verrà tuttavia stampata sulle lastre appropriate.
Selezionando Applica a tutti risolverete tutti i conflitti di colore, utilizzando la
definizione del documento o del file collegato, a seconda dell'opzione scelta.
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Importare i file EPS e PDF in
Illustrator

Attivare o disattivare le immagini di anteprima
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Attivare o disattivare le
immagini di anteprima
Attivare o disattivare le immagini di

anteprima
Se un file inserito con l'opzione Collega selezionata non è stato salvato con
un'immagine di anteprima nell'applicazione in cui è stato creato, non sarà visibile
dopo l'inserimento in Adobe Illustrator e al suo posto verrà visualizzata una casella
delle stesse dimensioni del disegno e contenente due linee diagonali. La casella
viene inserita in primo piano al centro della finestra attiva ed è selezionata.
Se un file inserito è stato salvato con un'immagine di anteprima nell'applicazione in

cui è stato creato, risulterà visibile in vista Anteprima e potrete visualizzare
un'immagine di anteprima in vista Contorno.
Per attivare o disattivare la visualizzazione delle immagini in anteprima in

vista Contorno
2 Fate clic su Mostra immagini in visualizzazione Contorno e poi su OK.
Nota: Le immagini inserite con le risorse appropriate vengono sempre visualizzate

in vista Anteprima indipendentemente dall'impostazione dell'opzione Mostra
immagini in visualizzazione Contorno.
Impostare i disegni in Illustrator > Aprire e inserire i disegni > Attivare o disattivare le immagini di
anteprima

Gestire le immagini collegate e incorporate
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate
Gestire le immagini collegate e

incorporate
La palette Collegamenti vi consente di identificare, selezionare, controllare e
aggiornare le immagini collegate a file esterni o incorporate nel file di Illustrator.
Inoltre, potete determinare se il collegamento di un'immagine a un file esterno è
interrotto o mancante, ottenere informazioni sulle caratteristiche delle immagini
collegate o incorporate e aprire l'applicazione e il file originale di un'immagine
collegata per apportare delle modifiche.
Potete anche utilizzare la palette Collegamenti per sostituire un'immagine collegata

con un'altra. Quando sostituite un'immagine collegata, quella nuova avrà le
dimensioni, la posizione e lo stato di trasformazione dell'immagine collegata
originale.
Se eseguite la gestione del colore di un disegno in un documento, l'operazione

verrà eseguita anche per le immagini EPS incorporate, quando inviate a un
dispositivo di stampa. Non viene invece eseguita per le immagini collegate, anche
se è attivata per il resto del documento (consultate Informazioni sulla gestione del
colore).
Importante: Quando stampate un documento di Illustrator con immagini EPS

incorporate, è possibile che venga visualizzato avviso. Se l'applicazione non trova
l'immagine EPS originale, verrà chiesto di estrarre l'immagine EPS. Selezionate
Estrai nella finestra. L'immagine verrà estratta nella stessa directory del documento
corrente. Il file incorporato, anche se non visualizzato in anteprima, verrà stampato
correttamente.
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate
Specificare il metodo di aggiornamento dei collegamenti

Utilizzare la palette Collegamenti
Modificare la visualizzazione della palette Collegamenti
Modificare i disegni contenuti in file collegati

Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate >

Specificare il metodo di
aggiornamento dei collegamenti
Per specificare il metodo di aggiornamento delle immagini collegate quando i file
originali vengono modificati, potete impostare una preferenza.
Per specificare il metodo di aggiornamento dei collegamenti
1 Selezionate Modifica > Preferenze > File e Appunti.
2 Selezionate un metodo di aggiornamento dal menu a comparsa Aggiorna

collegamenti:
● Automaticamente per aggiornare automaticamente le immagini collegate quando i

file originali vengono modificati.
● Manualmente per lasciare inalterate le immagini collegate quando i file originali
vengono modificati. Identificare e aggiornate tali immagini con la palette

Collegamenti (consultate Utilizzare la palette Collegamenti).
● Chiedi dopo modifica per visualizzare una finestra di dialogo quando i file originali
vengono modificati. Nella finestra di dialogo, fate clic su Sì per aggiornare

l'immagine collegata o su No per lasciarla inalterata.
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate > Specificare il
metodo di aggiornamento dei collegamenti



Nella palette Collegamenti sono elencate le immagini collegate o incorporate nel file.
Le immagini collegate i cui file originali hanno subito delle modifiche dopo
l'inserimento dell'immagine (e che non sono state aggiornate) sono identificate
dall'icona ( ); le immagini collegate i cui file originali risultano mancanti sono
identificate dall'icona( ).
La palette Collegamenti consente di convertire rapidamente le immagini collegate in

immagini incorporate con il comando Includi immagine.
Per visualizzare la palette Collegamenti
Selezionate Finestra> Mostra collegamenti. Ogni immagine collegata o incorporata

è identificata dal nome e da una miniatura.
Per selezionare uno o più collegamenti
● Fate clic su un collegamento per selezionarlo.

● Tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic per selezionare un intervallo continuo di
collegamenti.
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic per
selezionare un intervallo non continuo di collegamenti.

● Tenete premuti Ctrl+Alt (Windows) o Comando+Opzione (Mac OS) e fate clic
nella finestra della palette per selezionare un collegamento digitandone il nome.
Per visualizzare informazioni su un collegamento
● Fate doppio clic su un collegamento per visualizzare la finestra Informazioni

collegamento.
● Selezionate un collegamento e poi Informazioni dal menu della palette
Collegamenti.
Per passare a un oggetto collegato e selezionarlo
1 Selezionate un collegamento nella palette Collegamenti.

● Fate clic su Passa al collegamento ( ) in basso.

● Selezionate Passa al collegamento dal menu della palette Collegamenti.
Appare la pagina con il collegamento e l'immagine collegata viene selezionata.
Per sostituire un collegamento con una nuova immagine collegata
1 Selezionate un collegamento nella palette Collegamenti.
● Fate clic su Sostituisci collegamento ( ) in basso.

● Selezionate Sostituisci collegamento dal menu della palette Collegamenti.
3 Selezionate il file con cui sostituire l'immagine collegata nella finestra di dialogo
Inserisci e fate clic su OK. La nuova immagine conserverà le dimensioni, la
posizione e le caratteristiche di trasformazione dell'immagine sostituita.
Per aggiornare un collegamento con i dati più recenti del file collegato:
1 Selezionate uno o più collegamenti nella palette Collegamenti.
2 Per aggiornare il collegamento con la versione più aggiornata del file originale,
eseguite una delle operazioni seguenti:
● Fate clic sul pulsante Aggiorna collegamento ( ) nella parte inferiore della
palette.
● Selezionate Aggiorna collegamento dal menu della palette Collegamenti.
Potete impostare una preferenza per aggiornare automaticamente i

collegamenti (consultate Specificare il metodo di aggiornamento dei collegamenti).
Per trasformare un'immagine collegata in un'immagine incorporata
1 Selezionate un'immagine collegata nella palette Collegamenti.
2 Selezionate Includi immagine dal menu della palette Collegamenti.
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate > Utilizzare la palette
Collegamenti



Modificare la visualizzazione della

palette Collegamenti
I comandi del menu della palette Collegamenti vi consentono di cambiare il metodo
di visualizzazione dei collegamenti.
I collegamenti sono visualizzabili con icone o con miniature di diverse dimensioni.

Inoltre, potete ordinare i collegamenti per visualizzare solo quelli con connessioni
mancanti o interrotte o quelli modificati dall'ultimo aggiornamento.
Per modificare le icone o le immagini in miniatura dei collegamenti
1 Selezionate Opzioni palette dal menu della palette Collegamenti.
2 Nella finestra di dialogo Opzioni palette, selezionate il tipo di icona o di miniatura

da visualizzare.
Per ordinare i collegamenti per nome, tipo o stato
1 Selezionate i collegamenti da ordinare nella palette Collegamenti.
2 Per personalizzare la visualizzazione dei collegamenti ordinandoli, selezionate

uno dei comandi seguenti dal menu della palette Collegamenti:
● Ordina per nome per visualizzare i collegamenti in ordine alfabetico.

● Ordina per tipo per visualizzare i collegamenti in base al tipo di file (ad esempio
tutti i file JPEG, tutti i file GIF, tutti i file EPS e così via).
● Ordina per stato per visualizzare i collegamenti in base allo stato, vale a dire a
seconda che le immagini siano collegate o incorporate. Le immagini incorporate

sono elencate per prime.
Per visualizzare i collegamenti in base al tipo
Selezionate uno dei comandi seguenti dal menu della palette Collegamenti:
● Mostra tutto per visualizzare tutti i collegamenti nel file.

● Mostra mancanti per visualizzare solo i collegamenti con connessioni mancanti o
interrotte al file originale.

● Mostra modificati per visualizzare solo i collegamenti modificati dopo l'ultimo

aggiornamento.
● Mostra incorporati per visualizzare solo le immagini incorporate.
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate > Modificare la
visualizzazione della palette Collegamenti


Modificare i disegni contenuti in file

collegati
Quando modificate un'immagine collegata utilizzando l'applicazione con cui è stata
creata, le modifiche vengono applicate al file di Illustrator all'aggiornamento del
collegamento (consultate Specificare il metodo di aggiornamento dei collegamenti).
Da notare che se sostituite un'immagine collegata con un'altra, gli attributi di

trasformazione ad essa applicati, come ridimensionamento, rotazione o inclinazione,
vengono mantenuti e applicati alla nuova immagine.
Per modificare un oggetto collegato dal file originale
● Selezionate l'oggetto collegato e poi Modifica > Modifica originale.

● Selezionate un collegamento nella palette Collegamenti e fate clic sul pulsante
Modifica originale ( ) nella parte inferiore della palette.

● Selezionate un collegamento nella palette Collegamenti e poi Modifica originale
dal menu della palette Collegamenti.
Impostare i disegni in Illustrator > Gestire le immagini collegate e incorporate > Modificare i
disegni contenuti in file collegati

Disegnare
Disegnare
Informazioni sui tracciati
Cambiare il puntatore di uno strumento
Disegnare e modificare i tracciati a mano libera
Disegnare con lo strumento penna
Regolare i segmenti di tracciato
Disegnare forme
Disegnare e modificare i tracciati pennello
Gestire i pennelli
Creare pennelli
Utilizzare le biblioteche di pennelli
Suggerimenti per l'utilizzo dei pennelli
Ricalcare un disegno
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c03dr.htm [9-10-2001 15:11:39]

Disegnare > Informazioni sui tracciati

Un tracciato è composto da uno o più segmenti retti o curvi. L'inizio e la fine di ogni
segmento sono contrassegnati da punti di ancoraggio, che hanno la stessa funzione
dei collari per cavi. Modificando i punti di ancoraggio di un tracciato, ne cambiate la
forma. Per controllare le curve, trascinate i punti di direzione alla fine delle linee di
direzione che appaiono in corrispondenza dei punti di ancoraggio.
Un tracciato può essere aperto, come un arco, oppure chiuso, come un cerchio. In
un tracciato aperto, i punti di ancoraggio iniziale e finale sono denominati estremi.
A. Estremo selezionato (pieno) B. Punto di ancoraggio selezionato C. Segmento di tracciato curvo

D. Linea di direzione E. Punto di direzione
I tracciati possono avere due tipi di punti di ancoraggio, vale a dire punti angolo e
punti morbidi. In corrispondenza di un punto angolo, il tracciato cambia
improvvisamente di direzione. In corrispondenza di un punto morbido, i segmenti di
tracciato sono collegati come una curva continua. Potete disegnare un tracciato
utilizzando una qualsiasi combinazione di punti angolo e morbidi. Se utilizzate il tipo
di punto errato, potete comunque cambiarlo.
A. Quattro punti angolo B. Punti morbidi nelle stesse posizioni C. Combinazione di punti angolo e
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c03dr2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:11:41]

punti morbidi nelle stesse posizioni
Non confondete i punti angolo e morbidi con segmenti retti e curvi. Un punto angolo
può collegare due segmenti retti o curvi, mentre un punto morbido collega sempre
due segmenti curvi.
Un punto angolo può collegare segmenti retti e segmenti curvi.
Disegnare > Informazioni sui tracciati

Cambiare il puntatore di uno strumento
Disegnare > Cambiare il puntatore di uno strumento
Cambiare il puntatore di uno

strumento
Per avere un controllo più preciso, potete convertire il puntatore di uno strumento in
puntatore a croce. Quando utilizzate il puntatore a croce, è visibile una parte più
grande del disegno. Questo tipo di puntatore è particolarmente utile quando create
disegni dettagliati o apportate modifiche.
Per trasformare il puntatore di uno strumento di disegno in un puntatore a

croce
● Selezionate Modifica > Preferenze > Generali. Selezionate Usa cursori precisi e
fate clic su OK.
● Premete il tasto BLOC MAIUSC prima di iniziare a disegnare con lo strumento.
Disegnare > Cambiare il puntatore di uno strumento
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c03dr3.htm [9-10-2001 15:11:42]

Disegnare e modificare i tracciati a mano libera
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera
Disegnare e modificare i tracciati a

mano libera
Per disegnare o modificare tracciati a mano libera, utilizzate lo strumento matita.
Potete anche arrotondare e cancellare i segmenti di un tracciato a mano libera
utilizzando gli strumenti arrotonda e cancella.
Mentre disegnate con lo strumento matita, punti di ancoraggio vengono impostati

automaticamente; non siete voi a determinarne la posizione, ma potete comunque
regolarli al completamento del tracciato. Il numero di punti di ancoraggio impostati
dipende dalla lunghezza e dalla complessità del tracciato, oltre che dai valori di
tolleranza impostati nella finestra di dialogo Preferenze strumento matita o
Preferenze strumento arrotonda a seconda dello strumento utilizzato.
Nota: Potete disegnare e modificare i tracciati con lo strumento pennello utilizzando

gli stessi metodi descritti per i tracciati disegnati con lo strumento matita.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera
Disegnare e modificare con lo strumento matita

Arrotondare un tracciato con lo strumento arrotonda
Cancellare un tracciato con lo strumento cancella
Impostare le preferenze per gli strumenti

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Disegnare e modificare
con lo strumento matita
Disegnare e modificare con lo

strumento matita
Lo strumento matita vi consente di disegnare tracciati aperti e chiusi esattamente
come lo fareste con una matita su un foglio di carta e risulta particolarmente utile
per disegnare rapidamente degli schizzi o creare disegni che sembrano realizzati a
mano. Se necessario, dopo aver disegnato un tracciato, potete modificarlo
immediatamente.
Per disegnare un tracciato a mano libera con lo strumento matita
1 Selezionate lo strumento matita ( ).
2 Posizionate il puntatore nel punto in cui volete iniziare il tracciato e trascinate. Lo

strumento matita visualizza una piccola x per indicare che state disegnando un
tracciato a mano libera.
Mentre trascinate, una linea tratteggiata segue il puntatore. I punti di ancoraggio

appaiono a entrambe le estremità del tracciato e in vari punti dello stesso. Il
tracciato assume gli attributi di colore correnti e rimane selezionato per default.
3 Per continuare il tracciato a mano libera esistente, verificate che il tracciato sia
selezionato, posizionate la punta della matita su un estremo del tracciato e
trascinate.
Per disegnare un tracciato chiuso con lo strumento matita
1 Selezionate lo strumento matita.
2 Posizionate il puntatore nel punto in cui iniziare il tracciato e trascinate.
3 Mentre trascinate, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS). Lo
strumento matita visualizza un piccolo cerchio e la relativa gomma appare piena per
indicare che state disegnando un tracciato chiuso.
4 Quando il tracciato è delle dimensioni e della forma desiderate, rilasciate il

pulsante del mouse, ma non il tasto Alt o Opzione. Dopo aver chiuso il tracciato,
rilasciate anche il tasto Alt o Opzione.

Per collegare un nuovo tracciato a un tracciato esistente
Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e trascinate dal
tracciato corrente fin all'estremo dell'altro tracciato.
Per modificare un tracciato con lo strumento matita
1 Se il tracciato da modificare non è selezionato, selezionatelo con lo strumento

selezione ( ) oppure tenendo premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando
(Mac OS) e facendo clic sul tracciato.
2 Posizionate lo strumento matita sul o accanto al tracciato e trascinate lo strumento

fino a quando la forma del tracciato è quella desiderata.
Modificare una forma chiusa con lo strumento matita
Nota: A seconda del punto in cui iniziate a ridisegnare il tracciato e alla direzione in
cui trascinate, è possibile che otteniate risultati imprevisti. Ad esempio, potreste
modificare involontariamente un tracciato chiuso in uno aperto o viceversa, oppure
cancellare parte di una forma.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Disegnare e modificare con lo
strumento matita

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c03dr6.htm
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Arrotondare un tracciato
con lo strumento arrotonda
Arrotondare un tracciato con lo

strumento arrotonda
Lo strumento arrotonda permette di arrotondare una traccia o una sezione esistente
di un tracciato, conservando, per quanto possibile, la forma originale del tracciato.
Per utilizzare lo strumento arrotonda
1 Se il tracciato da arrotondare non è selezionato, selezionatelo con lo strumento

selezione ( ) oppure tenendo premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando
(Mac OS) e facendo clic sul tracciato.
● Selezionate lo strumento arrotonda ( ).

● Per passare dallo strumento matita o pennello allo strumento arrotonda, tenete
premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS).
3 Trascinate lo strumento lungo il segmento di tracciato da arrotondare. È possibile

che la traccia o il tracciato modificato abbia meno punti di ancoraggio rispetto
all'originale.
4 Continuate ad arrotondare fino a ottenere la rotondità desiderata.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Arrotondare un tracciato con lo
strumento arrotonda

Cancellare un tracciato con lo strumento cancella
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Cancellare un tracciato
con lo strumento cancella
Cancellare un tracciato con lo

strumento cancella
Lo strumento cancella vi consente di rimuovere parte di una traccia o di un tracciato
esistente. Potete utilizzare lo strumento cancella sui tracciati, inclusi quelli disegnati
con lo strumento pennello, ma non sul testo o sulle trame.
Per utilizzare lo strumento cancella
1 Selezionate lo strumento cancella ( ).
2 Trascinate lo strumento lungo il segmento di tracciato da cancellare (non

attraverso il tracciato). Per ottenere ottimi risultati, trascinate con un unico
movimento leggero.
Agli estremi dei nuovi tracciati verranno aggiunti i punti di ancoraggio.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Cancellare un tracciato con lo
strumento cancella

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Impostare le preferenze
per gli strumenti
Impostare le preferenze per gli

strumenti
Potete impostare preferenze per gli strumenti matita e arrotonda. Le preferenze
includono valori di tolleranza che determinano la sensibilità degli strumenti matita e
arrotonda allo spostamento del mouse o della penna della tavoletta grafica, così
come un'opzione per specificare se mantenere selezionato il tracciato dopo che è
stato disegnato.
La tolleranza viene calcolata in pixel. Maggiore è il numero di pixel specificato,

meno complessi e più arrotondati saranno i tracciati.
Nota: Potete anche impostare preferenze per lo strumento pennello (consultate

Disegnare e modificare i tracciati pennello).
Per impostare le preferenze per gli strumenti matita e arrotonda
1 Fate doppio clic sullo strumento matita ( ) o sullo strumento arrotonda ( ).
2 Utilizzate i cursori Fedeltà e Arrotondamento o immettete i valori nelle caselle di

testo:
● Fedeltà controlla la distanza (in pixel) alla quale le curve possono trovarsi dai dati
arrotondati con il mouse o la tavoletta quando si utilizza lo strumento. Minore è il
valore di fedeltà, più angolari saranno le curve; maggiore è quel valore, più
arrotondate saranno le curve.
● Arrotondamento controlla la quantità di arrotondamento (in percentuale) applicata
quando si utilizza lo strumento. Maggiore è il valore di arrotondamento, più

arrotondato sarà il tracciato.
3 Per mantenere selezionato il tracciato dopo che è stato disegnato, selezionate

Mantieni selezionato. Questa opzione è selezionata per default.
4 Per modificare un tracciato solo quando si è entro una certa distanza dallo stesso,
selezionate Modifica tracciati selezionati e specificate una distanza.
5 Fate clic su OK.

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati a mano libera > Impostare le preferenze per gli
strumenti

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna
Disegnare con lo strumento penna

Utilizzate lo strumento penna per disegnare un tracciato che non è possibile
disegnare con gli strumenti di disegno più semplici. Lo strumento penna vi consente
di creare linee rette e curve precise e ben arrotondate.
Disegnare > Disegnare con lo strumento penna
Disegnare segmenti retti

Informazioni sulle linee di direzione e i punti di direzione
Disegnare segmenti curvi
Combinare le curve, gli angoli e i segmenti retti mentre disegnate

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Disegnare segmenti retti
Disegnare segmenti retti

Il tracciato più semplice da disegnare con lo strumento penna è una linea retta, in
quanto è sufficiente fare clic due volte con lo strumento penna per creare due punti
di ancoraggio. Continuando a fare clic, create un tracciato composto di segmenti
retti collegati mediante punti angolo.
Per disegnare segmenti retti con lo strumento penna
1 Selezionate lo strumento penna ( ).
2 Posizionate la punta della penna dove volete iniziare il segmento e fate clic per
definire il primo punto di ancoraggio (senza trascinare). Questo punto rimane
selezionato (pieno) fino alla definizione del secondo punto.
Nota: Il primo segmento che disegnate non sarà visibile fino alla definizione del
secondo punto di ancoraggio. Inoltre, se vengono visualizzate le linee di direzione,
significa che avete trascinato erroneamente lo strumento penna; selezionate
Modifica > Annulla e fate di nuovo clic.
3 Fate di nuovo clic nel punto in cui volete terminare il segmento (tenete premuto il
tasto Maiusc e fate clic per vincolare l'angolo del segmento a multipli di 45 gradi). In
questo modo create un altro punto di ancoraggio.
4 Continuate a fare clic con lo strumento penna per creare ulteriori segmenti retti.
L'ultimo punto di ancoraggio aggiunto appare come un quadrato pieno, che ne

indica la selezione. I punti di ancoraggio esistenti vengono deselezionati quando ne
aggiungete degli altri.
5 Completate il tracciato eseguendo una delle operazioni seguenti:
● Per chiudere un tracciato, posizionate il puntatore della penna sul primo punto di
ancoraggio (vuoto). Un cerchietto appare accanto allo strumento penna ( ) quando
posizionato correttamente. Fate clic per chiudere il tracciato.
● Per lasciare il tracciato aperto, tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando
(Mac OS) e fate clic lontano dagli oggetti. In alternativa, selezionate Modifica >
Deseleziona tutto oppure selezionate un altro strumento nella finestra degli
strumenti.

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Disegnare segmenti retti

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Informazioni sulle linee di direzione e
i punti di direzione
Informazioni sulle linee di direzione

e i punti di direzione
Prima di disegnare e modificare segmenti curvi con lo strumento penna, è
importante comprendere due elementi associati ai punti di ancoraggio sulle curve.
Quando utilizzate lo strumento selezione diretta per selezionare un punto di
ancoraggio che collega segmenti curvi, i segmenti visualizzano linee di direzione
che terminano in punti di direzione. L'angolo e la lunghezza delle linee di direzione
determinano la forma e la dimensione dei segmenti curvi. Spostando i punti di
direzione, modificate la forma delle curve. Le linee di direzione non vengono
stampate.
Dopo la selezione di un punto di ancoraggio (a sinistra), le linee di direzione appaiono sui

segmenti curvi collegati mediante il punto di ancoraggio (a destra).
Un punto morbido ha sempre due linee di direzione che si spostano insieme come
una singola unità retta. Quando trascinate il punto di direzione di una delle due linee
di direzione su un punto morbido, le linee di direzione si spostano simultaneamente,
mantenendo una curva continua in quel punto di ancoraggio.
Un punto angolo può al contrario avere due, una o nessuna linea di direzione, a
seconda che unisca rispettivamente due, uno o nessun segmento curvo. Le linee di
direzione di punti angolo mantengono l'angolo utilizzando differenti angolature.
Quando trascinate un punto di direzione sulla linea di direzione di un punto angolo,
l'altra linea di direzione, se presente, non si sposta.

Regolare linee di direzione su un punto morbido (a sinistra) e su un punto angolo (a destra)
Le linee di direzione sono sempre tangenti alla curva (perpendicolari al raggio della
curva) in corrispondenza dei punti di ancoraggio. L'angolo di ogni linea di direzione
determina l'inclinazione della curva, mentre la lunghezza di ogni linea di direzione
determina l'altezza o la profondità della curva.
Spostando e ridimensionando le linee di direzione si cambia l'inclinazione delle curve.
Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Informazioni sulle linee di direzione e i punti di
direzione

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Disegnare segmenti curvi

Con lo strumento penna potete creare curve aggiungendo punti di ancoraggio dove
una curva cambia direzione e trascinando i punti di direzione che determinano la
forma delle curve.
Le curve sono più facili da modificare e vengono visualizzate e stampate più

rapidamente se disegnate utilizzando il minor numero possibile di punti di
ancoraggio. L'uso di troppi punti di ancoraggio può inoltre provocare variazioni non
desiderate in una curva. Disegnate quindi punti di ancoraggio largamente distanziati
e fate pratica nel cambiare la forma delle curve regolando la lunghezza e gli angoli
delle linee di direzione.
Per disegnare un segmento curvo
1 Selezionate lo strumento penna ( ).
2 Posizionate la punta della penna dove volete iniziare la curva. Tenete premuto il
pulsante del mouse. Viene visualizzato il primo punto di ancoraggio e la punta della
penna si trasforma in una freccia ( ).
3 Trascinate per stabilire l'inclinazione del segmento curvo che state creando. In
genere, prolungate la linea di direzione di un terzo della distanza al successivo
punto di ancoraggio che intendete definire. Tenete premuto il tasto Maiusc e
trascinate per vincolare la linea di direzione a multipli di 45 gradi.
A. Posizionate lo strumento penna B. Iniziate a trascinare (pulsante del mouse premuto) C.

Trascinate per estendere le linee di direzione
4 Rilasciate il pulsante del mouse.

Nota: Il primo segmento sarà visibile solo dopo aver definito il secondo punto di
ancoraggio.
5 Posizionate lo strumento penna nel punto in cui il segmento deve terminare ed

eseguite una delle operazioni seguenti:
● Per creare una curva a "C", trascinate nella direzione opposta alla linea di
direzione precedente.
A. Iniziate a trascinare il secondo punto morbido B. Trascinate nella direzione opposta alla linea di
direzione precedente per creare una curva a "C" C. Risultato dopo il rilascio del pulsante del
mouse
● Per creare una curva a "S", trascinate nella stessa direzione della linea di
direzione precedente.
A. Iniziate a trascinare il nuovo punto morbido B. Trascinate nella stessa -direzione della linea di
direzione precedente per creare una curva a "S" C. Risultato dopo il rilascio del pulsante del
mouse
6 Continuate a trascinare lo strumento penna da differenti posizioni per creare

ulteriori punti morbidi.
7 Completate il tracciato eseguendo una delle operazioni seguenti:

● Per chiudere il tracciato, posizionate lo strumento penna sul primo punto di

ancoraggio (vuoto). Un cerchietto appare accanto allo strumento quando
posizionato correttamente. Fate clic o trascinate per chiudere il tracciato.
● Per lasciare il tracciato aperto, tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando
(Mac OS) e fate clic lontano dagli oggetti. In alternativa, selezionate Modifica >
Deseleziona tutto oppure selezionate un altro strumento nella finestra degli
strumenti.
Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Disegnare segmenti curvi

Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Combinare le curve, gli angoli e i
segmenti retti mentre disegnate
Combinare le curve, gli angoli e i

segmenti retti mentre disegnate
Potete modificare liberamente i tipi di punti e le linee di direzione durante il disegno
di un tracciato. Ciò è utile per disegnare interattivamente segmenti retti e curvi su un
unico tracciato, oppure per disegnare due segmenti curvi collegati tramite un punto
angolo.
Per disegnare un segmento retto seguito da un segmento curvo
1 Con lo strumento penna ( ), fate clic due volte per definire due punti angolo e
creare un segmento retto.
2 Posizionate lo strumento penna sull'estremo selezionato. L'icona di conversione di

punti di ancoraggio ( ) appare accanto allo strumento penna quando posizionato
correttamente. Trascinate un punto di direzione su un estremo della linea di
direzione che viene visualizzata, allo scopo di definire l'inclinazione del segmento
curvo che creerete successivamente.
A. Segmento retto completato B. Posizionate lo strumento penna sull'estremo C. Iniziate a

trascinare D. Trascinate il punto di direzione
3 Fate clic o trascinate il terzo punto di ancoraggio per completare la curva.

A. Tenete premuto il pulsante del mouse B. Trascinate il punto di direzione C. Nuovo segmento
curvo completato
Per disegnare un segmento curvo seguito da un segmento retto
1 Con lo strumento penna, trascinate per creare il primo punto morbido del
segmento curvo.
2 Riposizionate lo strumento penna nel punto in cui volete terminare il segmento

curvo, trascinate per completare la curva e rilasciate il pulsante del mouse.
3 Posizionate lo strumento penna sull'estremo selezionato. L'icona di conversione di

punti di ancoraggio ( ) appare accanto allo strumento penna quando posizionato
correttamente. Fate clic sul punto di ancoraggio per convertire il punto morbido in un
punto angolo.

A. Posizionate lo strumento penna sull'estremo esistente B. Fate clic sull'estremo C. Risultato

dopo aver fatto clic
4 Fate clic sul punto angolo successivo per completare il segmento retto.
Per disegnare due segmenti curvi collegati tramite un angolo
1 Con lo strumento penna, trascinate per creare il primo punto morbido di un

segmento curvo.
2 Riposizionate lo strumento penna, trascinate per creare una curva con un

secondo punto morbido e premete Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) mentre
trascinate il punto di direzione per definire l'inclinazione della curva successiva.
Rilasciate il tasto e il pulsante del mouse. Il punto morbido viene convertito in un
punto angolo mediante divisione delle linee di direzione.

A. Trascinate un nuovo punto morbido B. Premete Alt/Opzione per dividere le linee di direzione
mentre trascinate e ruotate il punto di direzione verso l'alto C. Risultato dopo il rilascio del
pulsante del mouse
3 Riposizionate lo strumento penna nel punto in cui volete terminare il secondo

segmento curvo e trascinate un nuovo punto morbido per completare quel
segmento.
Trascinate un nuovo punto morbido (a sinistra) per completare il secondo segmento (a destra)
Disegnare > Disegnare con lo strumento penna > Combinare le curve, gli angoli e i segmenti retti
mentre disegnate

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato

Potete cambiare la forma di un tracciato aggiungendo, eliminando o spostando i
punti di ancoraggio del tracciato. Per regolare un segmento curvo, spostate uno o
più dei suoi punti di ancoraggio o dei suoi punti di direzione. Potete anche regolare
un tracciato convertendo i punti morbidi in punti angolo e viceversa.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato
Aggiungere, eliminare e convertire i punti di ancoraggio

Regolare i segmenti retti e curvi
Utilizzare lo strumento cambia forma
Semplificare i tracciati
Dividere i tracciati con lo strumento forbici
Creare una media dei punti di ancoraggio
Unire gli estremi

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Aggiungere, eliminare e convertire i

punti di ancoraggio
Aggiungere, eliminare e convertire i

punti di ancoraggio
Potete aggiungere o eliminare punti di ancoraggio su qualsiasi tracciato. Con
ulteriori punti di ancoraggio potete controllare meglio il tracciato o estendere un
tracciato aperto. Potete anche collegare due tracciati aperti. Analogamente, potete
eliminare punti di ancoraggio per modificare la forma di un tracciato o semplificare il
tracciato. L'eliminazione dei punti non necessari è un'ottima soluzione per rendere il
tracciato meno complesso.
Potete utilizzare il comando Semplifica tracciato per eliminare punti di

ancoraggio su un tracciato senza cambiare la forma del tracciato (consultate
Semplificare i tracciati).
Lo strumento penna diventa automaticamente lo strumento aggiungi punto di

ancoraggio o elimina punto di ancoraggio quando posizionato su un tracciato
selezionato. Lo strumento aggiungi punto di ancoraggio aggiunge il tipo di punto
(angolo o morbido) necessario per mantenere la forma esistente del tracciato.
Nota: Dovete eliminare i punti di ancoraggio utilizzando lo strumento elimina punto

di ancoraggio o il comando Semplifica tracciato. I tasti Canc e Backspace e i
comandi Modifica > Taglia o Modifica > Cancella eliminano sempre l'intero tracciato
anche se selezionate un punto di ancoraggio del tracciato.
Per aggiungere o eliminare un punto di ancoraggio
1 Con lo strumento selezione diretta ( ), selezionate i tracciati a cui aggiungere o

da cui eliminare punti di ancoraggio.
2 PPP - Selezionate lo strumento penna ( ), aggiungi punto di ancoraggio ( ) o

elimina punto di ancoraggio ( ). Tutti questi strumenti condividono la stessa
posizione nella finestra degli strumenti; se necessario, posizionate il puntatore sopra
lo strumento penna e trascinate per selezionare lo strumento desiderato.
● Per aggiungere un punto di ancoraggio con lo strumento penna o lo strumento

aggiungi punto di ancoraggio ( ), posizionate il puntatore su un segmento di

tracciato e fate clic.
● Per eliminare un punto di ancoraggio utilizzando lo strumento penna o elimina
punto di ancoraggio, posizionate il puntatore su un punto di ancoraggio e fate clic.
Per estendere un tracciato aperto o collegare due tracciati aperti
1 Con lo strumento penna, posizionate il puntatore sull'estremo del tracciato aperto

da estendere. Una piccola barra viene visualizzata accanto al puntatore ( ) quando
posizionato precisamente sull'estremo.
2 Fate clic sull'estremo.
● Per creare un punto angolo, posizionate lo strumento penna dove volete

terminare il nuovo segmento e fate clic. Se estendete un tracciato che termina in
corrispondenza di un punto morbido, il nuovo segmento verrà curvato dalla linea di
direzione esistente.
● Per creare un punto morbido, posizionate lo strumento penna dove volete
terminare il nuovo segmento curvo e trascinate.

● Per collegare il tracciato a un altro tracciato aperto, fate clic su un estremo
dell'altro tracciato. Quando posizionate lo strumento penna sull'estremo dell'altro

tracciato, un cerchietto ( ) viene visualizzato accanto al puntatore se quest'ultimo
è posizionato in modo preciso.
Per disattivare la conversione automatica dello strumento penna nello

strumento aggiungi punto di ancoraggio o elimina punto di ancoraggio
Tenete premuto Maiusc quando posizionate lo strumento penna sul tracciato

selezionato o su un punto di ancoraggio. Questa funzione è utile quando volete
iniziare un nuovo tracciato sopra un tracciato esistente. Per evitare che il tasto
Maiusc vincoli lo strumento penna, rilasciate il tasto prima del pulsante del mouse.
Per disattivare l'aggiunta e l'eliminazione automatica di punti di ancoraggio
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Generali oppure premete Ctrl+K (Windows) o
Comando+K (Mac OS).
2 In Opzioni, fate clic sull'opzione Disattiva aggiunta/eliminazione auto per

disattivarla e fate clic su OK.
Per aggiungere punti di ancoraggio con il comando Aggiungi punti di

ancoraggio

Con lo strumento selezione ( ) selezionate l'oggetto e poi Oggetto > Tracciato >
Aggiungi punti di ancoraggio.
Per convertire i punti morbidi in punti angolo e viceversa utilizzando lo

strumento converti punto di ancoraggio
1 Selezionate il tracciato da modificare con lo strumento selezione diretta.
Per passare dallo strumento penna allo strumento converti punto di

ancoraggio, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS). Con lo strumento
converti punto di ancoraggio selezionato, premete Ctrl (Windows) o Comando (Mac
OS) per utilizzare lo strumento di selezione precedente.
2 Selezionate lo strumento converti punto di ancoraggio.
3 Posizionate lo strumento converti punto di ancoraggio sul punto di ancoraggio da

convertire ed eseguite una delle operazioni seguenti:
● Per convertire un punto angolo in un punto morbido, trascinate un punto di

direzione dal punto angolo.
Trascinare un punto di direzione dal punto angolo per creare un punto morbido
● Per convertire un punto morbido in un punto angolo senza linee di direzione, fate
clic su un punto morbido.

Fare clic su un punto morbido per creare un punto angolo
● Per convertire un punto angolo senza linee di direzione in un punto angolo con
linee di direzione indipendenti, trascinate dapprima un punto di direzione da un
punto angolo (convertendolo in un punto morbido con linee di direzione). Rilasciate
soltanto il pulsante del mouse (non rilasciate gli eventuali tasti premuti per attivare lo
strumento converti punto di ancoraggio) e trascinate un punto di direzione.
● Per convertire un punto morbido in un punto angolo con linee di direzione
indipendenti, trascinate un punto di direzione.
Convertire un punto morbido in un punto angolo
Per passare temporaneamente dallo strumento converti punto di ancoraggio

all'ultimo strumento di selezione utilizzato, premete Ctrl (Windows) o Comando
(Mac OS).
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Aggiungere, eliminare e convertire i punti di
ancoraggio

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Regolare i segmenti retti e curvi

Potete modificare la forma di un tracciato spostando uno qualsiasi dei suoi punti di
ancoraggio o muovendo i punti di direzione delle linee di direzione collegate a un
segmento curvo. Modificare segmenti esistenti è un'operazione leggermente
differente dal disegnarli. Per regolare i segmenti esistenti, considerate quanto
segue:
● Se un punto di ancoraggio collega due segmenti, spostando quel punto di

ancoraggio modificate entrambi i segmenti.
● Quando disegnate con lo strumento penna, potete attivare temporaneamente lo
strumento selezione diretta tenendo premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando

(Mac OS) di modo che possiate regolare i segmenti già disegnati.
● Quando disegnate un punto morbido con lo strumento penna, trascinando il punto
di direzione cambiate la lunghezza della linea di direzione su entrambi i lati del

punto. Tuttavia, quando modi-ficate un punto morbido esistente con lo strumento
selezione diretta, cambiate la lunghezza della linea di direzione soltanto sul lato in
cui state trascinando.
Per regolare un segmento retto
Con lo strumento selezione diretta ( ), trascinate il punto di ancoraggio su un

estremo di un segmento. Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare
la regolazione a multipli di 45 gradi.
Se intendete semplicemente di ingrandire o ridurre un rettangolo, è più

semplice selezionarlo con lo strumento selezione e ridimensionarlo con una delle
maniglie del rettangolo di selezione.
Per regolare un segmento curvo
1 Con lo strumento selezione diretta ( ), selezionate il punto di ancoraggio su uno

degli estremi di un segmento curvo. Le linee di direzione appaiono sul punto di
ancoraggio e sugli eventuali punti di ancoraggio adiacenti (alcuni segmenti curvi
utilizzano una sola linea di direzione).
● Trascinate il punto di ancoraggio. Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per

vincolare il movimento a multipli di 45 gradi.

● Trascinate un punto di direzione. Se state regolando le linee di direzione di un
punto morbido, entrambe le linee ruotano intorno al punto di ancoraggio. Tenete

premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare l'angolo delle linee di direzione a
multipli di 45 gradi.
Per dividere le linee di direzione di un punto morbido, utilizzate lo strumento

converti punto di ancoraggio per trascinarle.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Regolare i segmenti retti e curvi

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Utilizzare lo strumento cambia forma
Utilizzare lo strumento cambia

forma
Lo strumento cambia forma vi permette di selezionare uno o più punti di ancoraggio
e sezioni di tracciati e di modificarli simultaneamente. Potete utilizzare lo strumento
cambia forma per regolare tracciati con molti punti, mantenendone inalterato
l'aspetto generale. Se ad esempio dovete modificare la forma di una foglia con bordi
frastagliati, con lo strumento cambia forma potete mantenere la forma arrotondata
generale e la parte frastagliata.
I punti selezionati con lo strumento cambia forma ( ) sono evidenziati da

quadratini. Quando trascinate i punti di ancoraggio, i tracciati che contengono punti
di ancoraggio selezionati normalmente risultano uniformemente distorti come se
venissero tirati dai punti di ancoraggio evidenziati. I punti di ancoraggio non
selezionati rimangono dove sono.
Per regolare un tracciato usando lo strumento cambia forma:
1 Usate uno strumento di selezione o trascinate un rettangolo di selezione per

selezionare i punti di ancoraggio dei tracciati a cui desiderate cambiare la forma.
Deselezionate i punti che volete lasciare dove sono. (consultate Selezionare gli
oggetti).
2 Selezionate lo strumento cambia forma ( ).
3 Posizionate il cursore sul punto di ancoraggio o segmento di tracciato da utilizzare

come fulcro (il punto da cui vengono tirati i segmenti di tracciato selezionati) e fate
clic sul punto di ancoraggio. Se fate clic su un segmento di tracciato, verrà aggiunto
al tracciato un punto di ancoraggio evidenziato.
4 Tenete premuto Maiusc e fate clic su altri punti di ancoraggio o segmenti di

tracciato da utilizzare come fulcri; potete evidenziarne un numero illimitato.
5 Trascinate i punti di ancoraggio evidenziati per modificare il tracciato. L'entità dello

spostamento di un dato segmento di tracciato è proporzionale alla sua distanza da
un punto evidenziato:
●I punti selezionati che fungono da fulcro si spostano con lo strumento di selezione

mentre trascinate.

● I punti selezionati che non sono il punto focale si spostano in proporzione al punto
focale trascinato.
● I punti di ancoraggio non selezionati non risentono del cambiamento di forma.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Utilizzare lo strumento cambia forma

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Semplificare i tracciati
Il comando Semplifica tracciato rimuove punti di ancoraggio non necessari da un
tracciato senza cambiare la forma del tracciato.
Per semplificare un tracciato
1 Selezionate il tracciato.
2 Selezionate Oggetto > Tracciato > Semplifica.
3 Per Precisione curva, specificate un valore tra 0% e 100% per determinare la

corrispondenza del tracciato semplificato con quello originale. Più è alta la
percentuale, più punti vengono creati e maggiore sarà la corrispondenza. I punti di
ancoraggio esistenti vengono ignorati a eccezione degli estremi di una curva e dei
punti angolo (a meno che non venga specificato un valore per Soglia angolo).
4 Per Soglia angolo, specificate un valore tra 0 e 180 gradi per controllare la
rotondità degli angoli. Se l'angolatura di un punto angolo è inferiore alla soglia
angolo, il punto angolo non viene modificato. Questa opzione permette di
mantenere gli angoli vivi, anche se il valore di Precisione curva è basso.
5 Selezionate una delle opzioni seguenti:
● Linee rette per creare linee rette tra i punti di ancoraggio originali dell'oggetto. I
punti angolo vengono rimossi se la loro angolatura è maggiore del valore impostato
in Soglia angolo.
● Mostra originale per visualizzare il tracciato originale dietro quello semplificato.
● Anteprima per visualizzare un'anteprima del tracciato semplificato ed elencare il
numero di punti nei tracciati originale e semplificato.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Semplificare i tracciati

Dividere i tracciati con lo strumento forbici
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Dividere i tracciati con lo strumento
forbici
Dividere i tracciati con lo strumento

forbici
Se necessario, potete dividere i tracciati che avete già creato o che sono stati creati
con lo strumento autotraccia. Con lo strumento forbici potete dividere un tracciato
aperto in due tracciati oppure dividere un tracciato chiuso per trasformarlo in uno o
più tracciati aperti. Non potete dividere un tracciato di testo.
Per dividere un tracciato e regolarlo
1 Selezionate il tracciato per visualizzarne i punti di ancoraggio (consultate

Selezionare gli oggetti).
2 Selezionate lo strumento forbici ( ).
3 Fate clic sul tracciato nel punto in cui volete dividerlo.
Se dividete il tracciato nel mezzo di un segmento, vengono creati due nuovi estremi
coincidenti e viene selezionato un estremo.
Se dividete il tracciato in corrispondenza di un punto di ancoraggio, viene creato un

nuovo punto di ancoraggio sopra quello originale e viene selezionato un punto di
ancoraggio.
4 Utilizzate lo strumento selezione diretta ( ) per regolare il nuovo punto di

ancoraggio o segmento di tracciato.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Dividere i tracciati con lo strumento forbici

Creare una media dei punti di ancoraggio
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Creare una media dei punti di
ancoraggio
Creare una media dei punti di

ancoraggio
Il comando Media vi permette di spostare due o più punti di ancoraggio (sullo stesso
tracciato o su tracciati differenti) in una posizione corrispondente alla media delle
loro posizioni correnti.
Per creare una media dei punti di ancoraggio
1 Utilizzate lo strumento selezione diretta ( ) per selezionare uno o più punti di

ancoraggio (consultate Selezionare gli oggetti).
2 Selezionate Oggetto > Tracciato > Media.
3 Scegliete se creare la media lungo entrambi gli assi, solo lungo l'asse orizzontale
(x) o solo lungo l'asse verticale (y) e fate clic su OK.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Creare una media dei punti di ancoraggio

Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Unire gli estremi
Unire gli estremi

Il comando Unisci collega gli estremi di un tracciato aperto per creare un tracciato
chiuso o unisce gli estremi di due tracciati aperti.
Se unite due estremi coincidenti (l'uno sopra l'altro), essi vengono sostituiti da un
unico punto di ancoraggio. Se unite due estremi non coincidenti, tra i due punti
viene disegnato un tracciato.
Per unire due estremi
1 Utilizzate lo strumento selezione diretta ( ) per selezionare gli estremi (consultate

Selezionare gli oggetti). Se gli estremi coincidono (uno sopra l'altro), trascinate un
rettangolo di selezione intorno ai due estremi per selezionarli.
2 Selezionate Oggetto > Tracciato > Unisci. Viene disegnata una linea che unisce i
due estremi.
3 Se gli estremi sono coincidenti, selezionate l'opzione Angolo (di default) o

l'opzione Curva per specificare il tipo di unione da applicare.
4 Fate clic su OK.
Trascinate un rettangolo di selezione intorno ai punti di ancoraggio coincidenti per selezionarli e

selezionate il comando Unisci.
Disegnare > Regolare i segmenti di tracciato > Unire gli estremi

Disegnare forme
Disegnare > Disegnare forme
Disegnare forme
In Adobe Illustrator potete creare molti oggetti utilizzando delle forme base. Gli
strumenti di Illustrator permettono di creare con facilità rettangoli, ellissi, poligoni,
spirali e stelle.
Disegnare > Disegnare forme
Disegnare rettangoli ed ellissi

Disegnare poligoni
Disegnare spirali
Disegnare stelle

Disegnare > Disegnare forme > Disegnare rettangoli ed ellissi

Adobe Illustrator fornisce due strumenti rettangolo e uno strumento ellisse con i
quali potete creare rapidamente vari oggetti grafici comuni.
● Gli strumenti rettangolo, rettangolo con angoli arrotondati ed ellisse permettono di

disegnare rettangoli (quadrati inclusi) ed ellissi (cerchi inclusi) trascinando da un
angolo del rettangolo o da un punto sul bordo dell'ellisse all'angolo o al punto
opposto.
● Se è selezionato uno strumento rettangolo o lo strumento ellisse, tenete premuto
il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Mac OS) per disegnare rettangoli ed ellissi
trascinando dal centro del rettangolo.
Quando create un oggetto con uno di questi strumenti, il suo punto centrale viene
evidenziato. Questo punto è utile per trascinare l'oggetto o per allinearlo con gli altri
elementi del disegno e può essere visualizzato o nascosto, ma non eliminato.
Per creare un rettangolo o un'ellisse trascinando dal un punto sul bordo
1 Selezionate lo strumento rettangolo ( ), rettangolo con angoli arrotondati ( ) o

ellisse ( ).
2 Posizionate il puntatore su un angolo o sul bordo dell'oggetto da creare e

trascinate in senso diagonale fino a ottenere una forma delle dimensioni desiderate.
3 Mentre trascinate, potete eseguire le operazioni seguenti:
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento a multipli di

45 gradi, creando quadrati con lo strumento rettangolo e cerchi con lo strumento
ellisse.
● Tenete premuta la barra spaziatrice per spostare un rettangolo o un'ellisse
mentre disegnate.
Per regolare gli angoli arrotondati di un rettangolo mentre disegnate
1 Selezionate lo strumento rettangolo con angoli arrotondati.
2 Posizionate il puntatore nel punto in cui volete iniziare il rettangolo e trascinate in

diagonale.

● Premete o tenete premuto il tasto freccia Su o freccia Giù per modificare il raggio
dell'angolo. Una volta raggiunta la rotondità desiderata, rilasciate il tasto freccia Su
o freccia Giù.
● Premete la freccia Sinistra per cambiare il raggio minimo (angoli vivi).
● Premete la freccia Destra per impostare il raggio massimo (angoli arrotondati).
4 Continuate a trascinare con lo strumento rettangolo fino alle dimensioni

desiderate.
Per creare un rettangolo o un'ellisse trascinando dal centro
1 Premete il tasto Alt (Windows) o il tasto Opzione (Mac OS) con lo strumento
rettangolo, rettangolo con angoli arrotondati o ellisse selezionato.
2 Posizionate il puntatore sul centro della forma da creare e trascinate in diagonale

verso uno degli angoli o un punto del bordo finché l'oggetto è delle dimensioni
desiderate. Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento a
multipli di 45 gradi.
Per disegnare un rettangolo o un'ellisse specificandone le dimensioni
1 Selezionate uno strumento rettangolo o lo strumento ellisse.
2 Fate clic sul disegno per definire il punto da cui iniziare a creare la forma. Per
disegnare rettangoli ed ellissi a partire dal centro, tenete premuto il tasto Alt
(Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic.
Per default, le finestre di dialogo Rettangolo ed Ellisse mostrano le dimensioni

dell'ultimo rettangolo o dell'ultima ellisse disegnata. L'unità di misura è quella
impostata nella finestra di dialogo Imposta documento o nel pannello Unità di misura
e annulla della finestra di dialogo Preferenze.
3 Immettete la larghezza della forma nella casella di testo Larghezza.
4 Immettete l'altezza della forma nella casella di testo Altezza e fate clic su OK.
Per creare un quadrato o un cerchio, immettete un valore nella casella di testo

Larghezza e fate clic su Altezza; il valore della larghezza verrà copiato nella casella
Altezza.
Se disegnate un rettangolo con angoli arrotondati, immettete il valore del raggio

dell'angolo da assegnare al rettangolo. Tale valore rappresenta il raggio di un

ipotetico cerchio disegnato nell'angolo del rettangolo o del quadrato. Il valore di
default è 12 punti. Con un raggio pari a 0 si creano angoli retti.
Nota: Lo stile degli angoli del rettangolo o del quadrato è determinato dal valore del
raggio dell'angolo impostato nella finestra di dialogo Rettangolo o nel pannello
Generali della finestra di dialogo Preferenze. Se definite il valore del raggio
dell'angolo in una finestra, viene aggiornato anche il valore nell'altra finestra di
dialogo.
Per visualizzare o nascondere i punti centrali
1 Selezionate Finestra > Mostra attributi.
2 Fate clic sul pulsante Mostra punto centrale ( ) o Non mostrare punto centrale
( ).
Disegnare > Disegnare forme > Disegnare rettangoli ed ellissi

Disegnare > Disegnare forme > Disegnare poligoni
Disegnare poligoni
Lo strumento poligono disegna un oggetto con un determinato numero di lati di
uguale lunghezza, posizionati alla stessa distanza dal centro dell'oggetto.
Per disegnare un poligono trascinando
1 Selezionate lo strumento poligono ( ).
2 Posizionate il puntatore al centro del poligono da creare e trascinate fino alle

dimensioni desiderate.
● Trascinate il puntatore con una traiettoria ad arco per ruotare il poligono.

45 gradi o all'angolo specificato nella casella Angolo di vincolo del pannello Generali
nella finestra Preferenze.
● Tenete premuta la barra spaziatrice per spostare il poligono.
● Premete o tenete premuto il tasto freccia Su o freccia Giù per aggiungere o
eliminare lati.
Per disegnare un poligono specificandone le dimensioni
1 Selezionate lo strumento poligono.
2 Fate clic su un punto per definire il centro del poligono.
Per default, la finestra Poligono dà le dimensioni dell'ultimo poligono disegnato.

L'unità di misura è impostata nella finestra Imposta documento o nel pannello Unità
di misura e annulla della finestra Preferenze.
3 Nella casella di testo Raggio, immettete la distanza dal punto centrale all'estremo
di ogni linea.
4 Fate clic sulle frecce o immettete il numero di lati nella casella di testo Lati e fate
clic su OK.
Disegnare > Disegnare forme > Disegnare poligoni


Disegnare > Disegnare forme > Disegnare spirali
Disegnare spirali
Lo strumento spirale crea un oggetto a forma di spirale con un determinato raggio e
numero di avvolgimenti, cioè di giri della spirale tra i punti iniziale e finale.
Per disegnare una spirale trascinando
1 Selezionate lo strumento spirale ( ).
2 Posizionate il puntatore al centro della spirale da creare e trascinate fino alle

● Trascinate il puntatore con una traiettoria ad arco per ruotare la spirale.

45 gradi o all'angolo specificato nella casella Angolo di vincolo del pannello Generali
nella finestra Preferenze.
● Tenete premuta la barra spaziatrice per spostare la spirale.
● Premete o tenete premuto il tasto freccia Su o Giù per aggiungere o eliminare
avvolgimenti della spirale.
Per disegnare una spirale specificandone le dimensioni
1 Selezionate lo strumento spirale e fate clic su un punto per definire il centro della
spirale.
Per default, la finestra Spirale mostra le dimensioni dell'ultima spirale disegnata.

L'unità di misura è impostata nella finestra Imposta documento o nel pannello Unità
di misura e annulla della finestra Preferenze.
2 Nella casella di testo Raggio, immettete la distanza dal centro al punto più esterno
della spirale.
3 Nella casella di testo Apertura, immettete il valore in base al quale ogni

avvolgimento della spirale deve diminuire rispetto a quello precedente.
4 Fate clic sulle frecce o immette il numero di segmenti nella casella di testo
Segmenti. Ogni avvolgimento completo della spirale consiste di quattro segmenti.

5 Per Stile, selezionate l'opzione corrispondente alla direzione oraria o antioraria e

fate clic su OK.
Disegnare > Disegnare forme > Disegnare spirali

Disegnare > Disegnare forme > Disegnare stelle
Disegnare stelle
Lo strumento stella crea un oggetto a forma di stella con un determinato numero di
punte e dimensioni specifiche.
Per disegnare una stella trascinando
1 Selezionate lo strumento stella ( ).
2 Posizionate il puntatore al centro della stella da creare e trascinate fino a ottenere

le dimensioni desiderate.
● Trascinate il puntatore con una traiettoria ad arco per ruotare la stella.

45 gradi.
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) per mantenere
costante il raggio interno.

● Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) per mantenere dritti i
lati della stella.

● Tenete premuta la barra spaziatrice per spostare la stella.
● Premete o tenete premuto il tasto freccia Su o freccia Giù per aggiungere lati alla
stella o per eliminarne.
Per disegnare una stella specificandone le dimensioni
1 Selezionate lo strumento stella.
2 Fate clic su un punto per definire il centro della stella. Per default, la finestra di
dialogo Stella visualizza le dimensioni dell'ultima stella disegnata. L'unità di misura è
quella impostata nella finestra di dialogo Imposta documento o nel pannello Unità di
misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze.
3 Nella casella di testo Raggio 1, immettete la distanza dal centro al punto più
interno della stella.
4 Nella casella di testo Raggio 1, immettete la distanza dal centro al punto più
esterno della stella.

5 Fate clic sulle frecce o immettete il numero di lati della stella nella casella di testo
Punte e fate clic su OK.
Disegnare > Disegnare forme > Disegnare stelle

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello
Disegnare e modificare i tracciati

pennello
La palette Pennelli di Illustrator contiene quattro tipi di pennello, calligrafico,
diffusione, artistico e pattern, utili per aggiungere effetti ai tracciati. Potete
selezionare tra gli effetti precaricati nella palette Pennelli oppure modificare questi
pennelli, creare nuovi pennelli o importare un pennello dalla biblioteca dei pennelli
nella palette Pennelli.
I pennelli che avete creato e salvato nella palette Pennelli vengono associati solo al
file corrente. Ogni file di Illustrator può avere un diverso set di pennelli nella relativa
palette Pennelli.
Utilizzando i quattro tipi di pennelli potete ottenere gli effetti seguenti:
● I pennelli calligrafici creano tratti che ricordano quelli disegnati con la punta
inclinata di una penna calligrafica lungo il centro del tracciato.
● I pennelli diffusione disegnano varie copie di un oggetto, ad esempio una
coccinella o una foglia, lungo il tracciato.

● I pennelli artistici allungano un oggetto o un disegno, ad esempio una freccia o un
osso per cani, lungo il tracciato.

● I pennelli pattern disegnano un pattern, costituito da singole porzioni, che viene
ripetuto più volte lungo il tracciato. I pennelli pattern possono includere fino a cinque
porzioni, per i lati, l'angolo interno, l'angolo esterno e il punto iniziale e finale del
motivo.
A. Pennello calligrafico B. Pennello diffusione C. Pennello artistico D. Pennello pattern

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello
Disegnare un tracciato pennello con lo strumento pennello

Creare un tracciato pennello con uno strumento di disegno
Modificare i tracciati pennello

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Disegnare un tracciato

pennello con lo strumento pennello
Disegnare un tracciato pennello con

lo strumento pennello
Lo strumento pennello crea tracciati disegnati con il pennello selezionato dalla
palette Pennelli. Per utilizzare lo strumento pennello dovete selezionare un pennello
nella palette Pennelli.
Per disegnare un tracciato con lo strumento pennello
1 Selezionate Finestra > Mostra pennelli per visualizzare la palette Pennelli e

selezionate un pennello dalla palette Pennelli.
2 Fate doppio clic sullo strumento pennello ( ), impostate le preferenze e fate clic
su OK.
● Nella casella di testo Arrotondamento, immettete un valore tra 0% e 100% per la

rotondità dei tratti e delle curve o utilizzate l'apposito cursore. Maggiore è il valore,
più arrotondato sarà il tratto o la curva.
● In Fedeltà, immettete un numero di pixel tra 0,5 e 20 per la distanza massima a
cui il tratto può trovarsi dal tracciato per dare curve arrotondate o usate il cursore.
Maggiore è il valore, più arrotondati saranno il tratto o la curva.
● Selezionate Riempi i tratti del nuovo pennello, per riempire i tracciati disegnati
con il pennello o lasciatelo deselezionato per non riempirli.

● Selezionate l'opzione Mantieni selezionato per mantenere selezionato il tracciato
appena disegnato.
3 Posizionate la punta del pennello nel punto in cui iniziare il tracciato e trascinate
per disegnare il tracciato. Per default, il tracciato rimane selezionato quando
rilasciate il pulsante del mouse.
Per disegnare un tracciato chiuso con lo strumento pennello
1 Selezionate lo strumento pennello.
2 Posizionate il puntatore nel punto in cui iniziare il tracciato e trascinate.
3 Trascinando tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS). Lo strumento

pennello avrà un cerchietto indicante che il tracciato sarà chiuso.

4 Quando il tracciato ha le dimensioni e la forma desiderate, rilasciate il mouse, ma

non Alt o Opzione. A tracciato chiuso, rilasciate anche Alt o Opzione.
Per modificare un tracciato pennello con lo strumento pennello
1 Selezionate il tracciato con lo strumento selezione ( ) o tenete premuto Ctrl

(Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sul tracciato per selezionarlo.
2 Posizionate lo strumento pennello sopra o accanto al tracciato da ridisegnare e

trascinate lo strumento fino a ottenere la forma desiderata.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Disegnare un tracciato pennello con lo
strumento pennello

Creare un tracciato pennello con uno strumento di disegno
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Creare un tracciato pennello
con uno strumento di disegno
Creare un tracciato pennello con

uno strumento di disegno
Potete creare un tracciato pennello da un qualsiasi tracciato creato con uno
strumento di disegno di Illustrator (penna, matita o uno strumento per forme base) e
modificarlo come qualsiasi altro tracciato.
Per creare un tracciato pennello con uno strumento di disegno
1 Disegnate un tracciato utilizzando uno strumento di disegno, tra cui la penna, la

matita o qualsiasi strumento per la creazione di forme base.
2 Scegliete un metodo per l'applicazione di un pennello al tracciato:
● Selezionate il tracciato a cui desiderate applicare il pennello. Nella palette

Pennelli, selezionate il pennello da applicare al tracciato.
● Trascinate un pennello dalla palette Pennelli sul tracciato.
Nota: Quando applicate un nuovo pennello, per mantenere le opzioni relative al

tratto del pennello già applicate all'oggetto, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione
(Mac OS) e fate clic sul nuovo pennello.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Creare un tracciato pennello con uno
strumento di disegno

Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Modificare i tracciati pennello

Dopo aver applicato un pennello a un tracciato, potete modificare gli attributi del
tracciato.
Per convertire i tratti dei pennelli nel disegno in tracciati con contorno
1 Selezionate l'oggetto o gli oggetti da convertire.
2 Selezionate Oggetto > Espandi aspetto.
Per rimuovere il tratto del pennello da un tracciato
1 Selezionate il tracciato da modificare.
● Selezionate Elimina tratto pennello dal menu della palette Pennelli oppure fate
clic sul pulsante omonimo ( ).
● Nella finestra degli strumenti o nella palette Colori, fate clic nella casella Traccia e
selezionate Nessuna.
Viene rimosso il tratto del pennello, ma non il tracciato.
Disegnare > Disegnare e modificare i tracciati pennello > Modificare i tracciati pennello

Gestire i pennelli
Disegnare > Gestire i pennelli
Gestire i pennelli
Con la palette Pennelli potete organizzare i pennelli.
Per visualizzare la palette Pennelli
Selezionate Finestra > Mostra pennelli.
Per visualizzare i pennelli per nome
Selezionate Visualizza per nome dal menu della palette Pennelli. A sinistra del
nome c'è un'immagine del pennello. L'immagine a destra del nome indica il tipo di
pennello.
Per modificare il tipo di pennelli visualizzati
Selezionate il tipo di pennelli da visualizzare dal menu della palette Pennelli. Potete
scegliere più pennelli.
Per selezionare tutti i pennelli non correntemente utilizzati nel file
Selezionate Seleziona non usati dal menu della palette Pennelli. Vengono
selezionati solo i pennelli non correntemente utilizzati nel file attivo.
Per spostare un pennello nella palette Pennelli
Trascinate un pennello nella posizione desiderata all'interno della palette Pennelli.

Potete spostare i pennelli solo nell'area corrispondente al tipo a cui appartiene. Ad
esempio, non potete spostare un pennello calligrafico nell'area dei pennelli
diffusione.
Per duplicare un pennello nella palette Pennelli
1 Selezionate un pennello da duplicare. Per selezionare più pennelli, tenete premuto

il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic su ogni pennello da
duplicare. Per selezionare un intervallo continuo di pennelli, tenete premuto il tasto
Maiusc e fate clic per definire l'intervallo.

Gestire i pennelli
● Selezionate Duplica pennello dal menu della palette Pennelli.

● Trascinate la selezione sul pulsante Nuovo pennello ( ) nella palette Pennelli.
Per eliminare un pennello dalla palette Pennelli
1 Nella palette Pennelli, selezionate il pennello da eliminare. Per selezionare più

pennelli, tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o il tasto Comando (Mac OS) e fate
clic su ogni pennello da eliminare. Per selezionare un intervallo continuo di pennelli,
tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic per definire l'intervallo.
● Selezionate Elimina pennello dal menu menu della palette Pennelli.

● Fate clic sul pulsante Elimina pennello ( ) nella palette Pennelli.
● Trascinate la selezione sul pulsante Elimina pennello nella palette Pennelli.
Disegnare > Gestire i pennelli

Creare pennelli
Disegnare > Creare pennelli
Creare pennelli
Potete creare ognuno dei quattro tipi di pennelli disponibili nella palette Pennelli. I
pennelli devono essere costituiti da semplici vettori di tracciati aperti e chiusi e non
possono avere sfumature, fusioni, tratti di altri pennelli, trame sfumate, immagini
bitmap, grafici, file inseriti o maschere.
I pennelli artistici e i pennelli pattern non possono includere testo. Per ottenere un
effetto pennello con testo, create un contorno del testo e poi un pennello con il
contorno (consultate Modificare le lettere come oggetti grafici).
Disegnare > Creare pennelli
Creare un pennello calligrafico

Creare un pennello diffusione
Creare un pennello artistico
Creare un pennello pattern
Scegliere un metodo di colorizzazione
Modificare i pennelli esistenti

Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello calligrafico
Creare un pennello calligrafico

L'angolo, la rotondità e il diametro dei tratti disegnati con i pennelli calligrafici sono
modificabili.
Per creare un pennello calligrafico
1 Fate clic sul pulsante Nuovo pennello ( ) nella palette Pennelli oppure
selezionate Nuovo pennello dal menu della palette. Selezionate Nuovo pennello
calligrafico e fate clic su OK.
2 Nella casella di testo Nome, specificate un nome per il pennello (non più di 30
caratteri).
3 Specificate i valori desiderati per l'angolo, la rotondità e il diametro del pennello

(l'anteprima visualizzata nella finestra di dialogo verrà aggiornata in base alle
impostazioni scelte):
● Per impostare l'angolo di rotazione dell'ellisse, trascinate la punta della freccia

nell'anteprima o immettete un valore nella casella di testo Angolo.
● Per impostare la rotondità, trascinate un punto nero nell'anteprima verso il centro
o in direzione opposta, oppure immettete un valore nella casella di testo Rotondità.

Più alto è il valore, maggiore sarà la rotondità.
● Per impostare il diametro, utilizzate il cursore Diametro o immettete un valore
nella casella di testo Diametro.
4 Da ciascun menu a comparsa selezionate un'opzione per specificare il modo in

cui controllare le variazioni di angolo, rotondità e diametro:
● Selezionate Fisso per utilizzare il valore nella casella di testo associata. Se ad

esempio il valore del diametro è 20, selezionando Fisso verrà sempre utilizzato 20
come diametro del pennello.
● Selezionate Casuale per utilizzare un valore casuale compreso nell'intervallo
specificato. Se selezionate Casuale, dovete anche immettere un valore nella casella

di testo Variazione o utilizzare il cursore omonimo per specificare l'intervallo entro il
quale la caratteristica del pennello può variare. Per ciascun tratto, l'opzione Casuale
utilizza un valore tra quello specificato nella casella di testo per la caratteristica del
pennello e il valore ottenuto sottraendovi o sommandovi il valore di Variazione. Se
ad esempio il diametro è 15 e la variazione è 5, il diametro potrà essere impostato
su 10, 20 o qualsiasi valore intermedio.
● Selezionate Pressione (se utilizzate il pennello con una tavoletta grafica) per

utilizzare un valore determinato dalla pressione della penna. Quando selezionate

Pressione, dovete impostare un valore anche nella casella di testo Variazione o
utilizzare il cursore omonimo. Per la pressione più leggera della tavoletta, viene
utilizzato il valore specificato nella casella di testo per la caratteristica del pennello
meno il valore di Variazione. Per la pressione più forte della tavoletta, viene
utilizzato il valore specificato nella casella di testo per la caratteristica del pennello
più il valore di Variazione. Ad esempio, se il valore della rotondità è 75% e la
variazione è 25%, per la pressione più leggera viene usato il valore 50% e per la più
forte il valore 100%. Più leggera è la pressione, più angolare sarà il tratto del
pennello.
5 Fate clic su OK.
Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello calligrafico

Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello diffusione
Creare un pennello diffusione

I pennelli diffusione vengono definiti con i disegni di un'illustrazione. Le dimensioni,
la spaziatura, il pattern di diffusione e la rotazione degli oggetti disegnati su un
tracciato con i pennelli diffusione sono modificabili.
Per creare un pennello diffusione
1 Selezionate il disegno da utilizzare come pennello diffusione.
artistico e fate clic su OK.
caratteri).
4 Trascinate i cursori Minimo o immettete un valore in ciascuna casella di testo più a

sinistra per le dimensioni, la spaziatura, la diffusione e l'angolo di rotazione del
pennello:
● Dimensione controlla le dimensioni degli oggetti.

● Spaziatura controlla la quantità di spazio tra gli oggetti.
● Diffusione controlla la distanza degli oggetti dal tracciato su ogni lato del tracciato.
Maggiore è il valore impostato, più lontani saranno gli oggetti dal tracciato.
● Rotazione controlla l'angolo di rotazione degli oggetti.
5 Da ciascun menu a comparsa, selezionate il modo in cui controllare le variazioni

quanto a dimensioni, spaziatura, diffusione e rotazione:
● Selezionate Fisso per utilizzare il valore nella casella di testo associata. Se ad

esempio il valore della diffusione è 50%, selezionando Fisso verrà sempre utilizzato
il valore 50% per distribuire gli oggetti lungo il tracciato.
● Selezionate Casuale per utilizzare un valore casuale. Se selezionate Casuale,
dovete anche immettere un valore nella casella di testo più a destra o utilizzare il
cursore Massimo per specificare l'intervallo entro il quale la caratteristica del
pennello può variare. Per ciascun tratto, Casuale utilizza un valore compreso tra
quello minimo e quello massimo. Se ad esempio il valore minimo di Dimensione è
50% e quello massimo è 100%, le dimensioni dell'oggetto potranno essere
impostate su 50%, 100% o qualsiasi valore intermedio.

● Selezionate Pressione (se utilizzate il pennello con una tavoletta grafica) per
utilizzare un valore determinato dalla pressione della penna. Quando selezionate
Pressione, dovete impostare un valore anche nella casella di testo più a destra o
utilizzare il cursore Massimo. Per la pressione più leggera e quella più forte della
tavoletta, vengono utilizzati rispettivamente il valore minimo e quello massimo. Più
spesso è il tratto, più grandi saranno gli oggetti.
Nota: Per conservare lo stesso intervallo di valori tra i due cursori, tenete premuto il
tasto Maiusc e trascinate i cursori. Per spostare i cursori di uno stesso valore o
contemporaneamente, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e
trascinate.
6 Selezionate un orientamento relativo dal menu a comparsa Rotazione relativa a:
● Pagina, se l'angolo di rotazione degli oggetti diffusi deve essere relativo alla
pagina (un angolo di 0 gradi punta verso l'alto).
● Tracciato, se l'angolo di rotazione degli oggetti diffusi deve essere relativo al
tracciato (un angolo di 0 gradi è tangente al tracciato).
7 Selezionate un metodo di colorizzazione dal menu a comparsa Metodo

(consultate Scegliere un metodo di colorizzazione).
8 Fate clic su OK.
Per ripristinare le opzioni Casuale per i pennelli diffusione
1 Selezionate il pennello diffusione nel disegno.
2 Selezionate Opzioni oggetto selezionato dal menu della palette Pennelli oppure
fate clic sul pulsante omonimo ( ).
3 Assicuratevi che almeno una delle caratteristiche del pennello sia impostata su
Casuale.
4 Fate clic sul pulsante Casuale. Per osservare l'effetto delle modifiche sul disegno,
selezionate Anteprima. Fate clic su OK.
Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello diffusione

Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello artistico

I pennelli artistici vengono definiti con i disegni di un'illustrazione. La direzione e le
dimensioni degli oggetti disegnati lungo un tracciato con i pennelli artistici sono
modificabili. Potete inoltre capovolgere gli oggetti in senso orizzontale o verticale
rispetto al tracciato.
Per creare un pennello artistico
1 Selezionate il disegno da utilizzare come pennello artistico.
artistico e fate clic su OK.
caratteri).
4 Per Direzione, fate clic su un pulsante per indicare la direzione in cui volete creare
il disegno trascinando il pennello. In ciascun pulsante, la punta della freccia
rappresenta la fine del tratto del pennello.
Quando trascinate il pennello nella finestra del disegno, il disegno viene creato
come segue:
● Per ( ), la fine del tratto corrisponde al lato sinistro del disegno.

● Per ( ), la fine del tratto corrisponde al lato sinistro del disegno.
● Per ( ), la fine del tratto corrisponde al lato superiore del disegno.
● Per ( ), la fine del tratto corrisponde al lato inferiore del disegno.
5 Per Dimensione, immettete il valore percentuale in base al quale ridimensionare il

disegno nella casella Larghezza. Proporzionale conserva le proporzioni.
6 Per modificare l'orientamento del disegno sul tracciato, selezionate Capovolgi in

orizzontale o Capovolgi in verticale.


8 Fate clic su OK.
Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello artistico

Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello pattern

Per creare un pennello pattern, potete usare i campioni di pattern disponibili nella
palette Campioni o i disegni di un'illustrazione per definire le porzioni del pennello.
Quando definite un pennello pattern con i campioni, potete applicare i campioni di
pattern precaricati oppure crearne altri.
Le dimensioni, la spaziatura e l'orientamento dei pennelli pattern sono modificabili.

Inoltre, potete ridefinire un pennello pattern applicando un nuovo disegno a qualsiasi
porzione del pennello.
Per applicare un nuovo disegno alle porzioni dei pennelli pattern esistenti,
selezionate i campioni di pattern dall'elenco della finestra Opzioni pennello pattern,
che contiene tutti i campioni di pattern disponibili nella palette Campioni.
Per creare un pennello pattern utilizzando i campioni di pattern della palette

Campioni.
1 Fate clic sul pulsante Nuovo pennello ( ) nella palette Pennelli o selezionate
Nuovo pennello dal menu della palette. Selezionate Nuovo pennello pattern e fate
clic su OK.
caratteri).
3 Fate clic sul pulsante della porzione da definire. Ad esempio, per definire la
porzione laterale, fate clic sul pulsante Porzione laterale ( ).

A. Porzione laterale B. Porzione angolo esterno C. Porzione angolo interno D. Porzione iniziale E.
Porzione finale
4 Dall'elenco selezionate un campione di pattern da applicare alla porzione

selezionata.
Il campione selezionato compare nel pulsante della porzione selezionata.
Nota: Per ripristinare l'impostazione originale di un pattern quando modificate un

pennello pattern esistente, selezionate Originale dall'elenco.
5 Ripetete i passaggi 3 e 4 se dovete applicare i campioni di pattern ad altre

porzioni.
6 Immettete i valori di ridimensionamento proporzionale e di spaziatura tra le

porzioni in Dimensione.
7 Per modificare l'orientamento del pattern sul tracciato, selezionate Capovolgi in

orizzontale o Capovolgi in verticale.
8 Per Adatta, selezionate il modo in cui adattare le porzioni sul tracciato:
● Ridimensiona, per allungare o accorciare la porzione del pattern in base

all'oggetto. La selezione di questa opzione può dar luogo a porzioni non uniformi.
● Aggiungi spazio per adattare, per aggiungere spazio tra ogni porzione e applicare
il pattern al tracciato in modo proporzionale.

● Approssima tracciato (solo per tracciati rettangolari), per adattare le porzioni al
tracciato approssimato più vicino senza modificarle. Questa opzione applica il

pattern leggermente all'interno o all'esterno del tracciato anziché al centro, per

assicurare una suddivisione in porzioni uniforme.
A. Porzione di default e opzioni di adattamento B. Ridimensiona C. Aggiungi spazio per adattare

D. Approssima tracciato

10 Fate clic su OK.
Nota: Dopo aver definito un pennello pattern con campioni di pattern, potete
eliminare i campioni di pattern dalla palette Campioni se pensate di non utilizzarli
per altri disegni.
Per creare un pennello pattern utilizzando il disegno di un'illustrazione
1 Create o visualizzate il disegno da utilizzare come pennello pattern (consultate

Creare e utilizzare i pattern). Assicuratevi di creare un disegno per ogni porzione del
pennello pattern. Potete utilizzare fino a cinque porzioni a seconda della
configurazione scelta.
2 Nella palette Pennelli, verificate che i pennelli siano visualizzati per icona. Se
necessario, selezionate Visualizza per nome dal menu della palette per disattivare
la visualizzazione dei nomi.
3 Trascinate il disegno da utilizzare come porzione laterale sulla palette Pennelli.
4 Selezionate Nuovo pennello pattern e fate clic su OK.
caratteri) e fate clic su OK.
6 Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate il disegno
per le porzioni addizionali sulla sezione appropriata. Fate clic su OK dopo aver
aggiunto ogni porzione. La porzione laterale appare già nella seconda sezione.

Tenete premuto il tasto Alt o Opzione e trascinate il disegno per la porzione angolo
esterno sulla prima sezione. Tenete premuto il tasto Alt o Opzione e trascinate il
disegno per la porzione angolo interno, la porzione iniziale e quella finale sulle altre
sezioni.
Disegnare > Creare pennelli > Creare un pennello pattern

Disegnare > Creare pennelli > Scegliere un metodo di colorizzazione
Scegliere un metodo di
colorizzazione
Per i pennelli diffusione, artistici e pattern, potete scegliere il metodo in base a cui
colorare un pennello.
Per scegliere un metodo di colorizzazione
1 Dopo aver visualizzato la finestra di dialogo con-tenente le opzioni per il tipo di

pennello scelto, selezionate una opzione dal menu a comparsa Metodo:
● Nessuno, per visualizzare i colori come appaiono sul pennello nella palette
Pennelli. Selezionate questa opzione per assegnare a un pennello gli stessi colori
visualizzati nella palette Pennelli.
● Tinte, per visualizzare il tratto del pennello nelle tinte del colore di tratto. Le
porzioni nere del disegno vengono convertite nel colore di tratto, quelle non nere
nelle tinte del colore di tratto e quelle bianche rimangono bianche. Se utilizzate una
tinta piatta come tratto, questa opzione genera tinte della tinta piatta. Selezionate
Tinte per i pennelli in bianco e nero oppure per disegnare il tratto di un pennello con
una tinta piatta.
● Tinte e ombre, per visualizzare il tratto del pennello nelle tinte e nelle ombre del
colore di tratto. Questa opzione mantiene il bianco e il nero e trasforma tutti i colori
intermedi in una fusione da nero a bianco passando per il colore di tratto. Poiché ai
colori viene aggiunto il nero, è possibile che non riusciate a stampare su una singola
lastra se utilizzate questa opzione con una tinta piatta. Selezionate Tinte e ombre
per i pennelli in scala di grigio.
● Scostamento tonalità, per utilizzare il colore chiave negli oggetti disegnati con il
pennello, come illustrato nella casella Colore chiave. Per default, il colore chiave è il
colore prevalente nel disegno. Il colore chiave viene trasformato nel colore di tratto
negli oggetti disegnati con il pennello. Gli altri colori negli oggetti disegnati con il
pennello vengono trasformati in colori simili al colore di tratto. L'opzione
Scostamento tonalità conserva il bianco, il nero e il grigio. Selezionate questa
opzione per i pennelli che utilizzano più colori. È possibile cambiare il colore chiave.
Per informazioni e campioni su ciascuna opzione, fate clic su Suggerimenti.
Nota: Per ottenere i risultati desiderati, provate diversi metodi di colorizzazione.
Per modificare il colore chiave

1 Dopo aver visualizzato la finestra di dialogo con le opzioni per il tipo di pennello
scelto, fate clic sul contagocce Colore chiave.
2 Spostate il contagocce nell'anteprima della finestra di dialogo e fate clic sul colore
da utilizzare come colore chiave. Il colore nella casella Colore chiave cambia.
3 Fate di nuovo clic sul contagocce per deselezionarlo.
Disegnare > Creare pennelli > Scegliere un metodo di colorizzazione

Disegnare > Creare pennelli > Modificare i pennelli esistenti

È possibile modificare i pennelli esistenti. Quando cambiate le opzioni di un
pennello, potete applicare le modifiche ai tratti già disegnati con il pennello oppure
solo a quelli nuovi. Potete anche modificare le opzioni relative ai tratti di pennello
solo per un oggetto selezionato, senza alterare gli altri oggetti nel disegno né gli
attributi del pennello.
Per modificare un pennello esistente
1 Fate doppio clic sul pennello nella palette Pennelli oppure selezionate il pennello e
selezionate Opzioni pennello dal menu della palette.
2 Selezionate un'opzione per l'applicazione delle modifiche ai tratti esistenti:
● Applica a tratti, per modificare i tratti esistenti (il pennello modificato verrà
applicato anche ai nuovi tratti).
● Non toccare i tratti, per lasciare inalterati i tratti esistenti e applicare il pennello
modificato solo ai nuovi tratti.
3 Modificate le opzioni e fate clic su OK.
Per modificare le opzioni di un oggetto selezionato senza cambiare gli attributi

del pennello per tutti gli oggetti
1 Selezionate un pennello nel disegno.
2 Selezionate Opzioni oggetto selezionato dal menu della palette Pennelli oppure
fate clic sul pulsante omonimo nella palette ( ).
3 Modificate le opzioni e fate clic su OK. Le nuove opzioni impostate si applicano

solo agli oggetti selezionati. Gli altri oggetti nel disegno creati con il pennello
mantengono gli attributi originali. Gli attributi correnti del pennello non vengono
alterati e saranno utilizzati al successivo impiego del pennello.
Nota: Per ripristinare le opzioni originali dei pennelli per gli oggetti modificati,
selezionate gli oggetti, applicate un pennello diverso e riapplicate il pennello
originale.
Per modificare i pennelli trascinandoli nel disegno

1 Selezionate un pennello dalla palette Pennelli.
2 Trascinate il pennello nel disegno.
3 Apportate le modifiche desiderate.
Trascinate il pennello modificato nella palette Pennelli.
Disegnare > Creare pennelli > Modificare i pennelli esistenti

Disegnare > Utilizzare le biblioteche di pennelli
Utilizzare le biblioteche di pennelli

Con il comando Biblioteche di pennelli potete importare pennelli da altri file di Adobe
Illustrator in una palette associata al file corrente. Queste biblioteche sono
memorizzate nella cartella Biblioteche di pennelli, contenuta nella cartella di
Illustrator 9.0. Non potete aggiungere, eliminare o modificare i pennelli di una
biblioteca, ma potete modificare gli attributi di un pennello importato.
Per importare un pennello da una biblioteca di pennelli nella palette Pennelli

corrente
1 Verificate di aver aperto la palette Pennelli in cui importare il pennello.
2 Selezionate Finestra > Biblioteche di pennelli > nome biblioteca pennelli. Per
utilizzare una biblioteca dei pennelli non memorizzata nella cartella Biblioteche di
pennelli, selezionate Finestra > Biblioteche di pennelli > Altra biblioteca.
3 Selezionate il pennello ed eseguite una delle operazioni seguenti:
● Utilizzate il pennello selezionato nel disegno corrente (si consiglia di eseguire

questa operazione con uno o due pennelli per volta). Dopo averlo utilizzato, il
pennello viene copiato automaticamente dalla biblioteca di pennelli nella palette
Pennelli.
● Trascinate il pennello selezionato nella palette Pennelli corrente (si consiglia di
eseguire questa operazione con più pennelli per volta).

● Selezionate Aggiungi ai pennelli dal menu della palette Pennelli.
Per visualizzare una biblioteca di pennelli nel menu Biblioteche di pennelli
1 Trascinate il file della biblioteca di pennelli nella cartella Biblioteche di pennelli.
2 Riavviate Adobe Illustrator.
Per creare una biblioteca di pennelli
1 Create un file di Adobe Illustrator contenente i pennelli da inserire nella biblioteca.
2 Salvate il file nella cartella Biblioteche di pennelli.
3 Riavviate Adobe Illustrator.

Disegnare > Utilizzare le biblioteche di pennelli

Suggerimenti per l'utilizzo dei pennelli
Disegnare > Suggerimenti per l'utilizzo dei pennelli
Suggerimenti per l'utilizzo dei

pennelli
Quando utilizzate i pennelli, considerate quanto segue:
● Spesso, per ottenere uno stesso effetto, potete utilizzare indifferentemente i

pennelli diffusione o i pennelli pattern. Tuttavia, i pennelli pattern a differenza dei
pennelli diffusione seguono esattamente il tracciato.
In un pennello pattern le frecce si piegano per seguire il tracciato; in un pennello diffusione

rimangono dritte.
● Se applicate un pennello a un tracciato chiuso e desiderate controllare la

posizione della fine del tracciato, selezionate lo strumento forbici e dividete il
tracciato. Per cambiare ancora, selezionate gli estremi e poi Oggetto > Tracciato >
Unisci, e utilizzate di nuovo le forbici (consultate Dividere i tracciati con lo strumento
forbici).
● Per selezionare tutti i tracciati realizzati con il pennello nel disegno corrente,
selezionate Modifica > Seleziona > Tratti pennello.

● Per ottenere risultati migliori quando create un pennello da un disegno
contenente più tracciati sovrapposti con lo stesso colore di riempimento e senza

traccia, selezionate Unisci dalla palette Elaborazione tracciati prima di creare il
pennello.
Disegnare > Suggerimenti per l'utilizzo dei pennelli

Disegnare > Ricalcare un disegno
Ricalcare un disegno
A volte è possibile che vogliate creare un nuovo disegno basato su uno già
esistente, ad esempio un'illustrazione basata su uno schizzo su carta oppure su
un'immagine salvata in un altro programma di disegno. In entrambi i casi, potete
importare l'immagine in Illustrator e ricalcarla. Potete creare un livello da utilizzare
appositamente come template.
Potete ricalcare i disegni in uno dei seguenti modi, a seconda del disegno originale
e al modo in cui desiderate ricalcarlo:
● Utilizzate lo strumento autotraccia per ricalcare automaticamente qualsiasi

immagini importata in Illustrator.
● Inserite qualsiasi file EPS, PDF o di immagine in un file di Illustrator come livello
template e ricalcate manualmente l'immagine utilizzando lo strumento penna o

matita (consultate Attenuare e visualizzare le immagini bitmap sui livelli).
Disegnare > Ricalcare un disegno
Ricalcare con lo strumento autotraccia

Impostare la distanza di ricalco

Disegnare > Ricalcare un disegno > Ricalcare con lo strumento autotraccia
Ricalcare con lo strumento

autotraccia
Lo strumento autotraccia ricalca automaticamente la forma di qualsiasi immagine.
Con questo strumento,è sufficiente fare clic sul bordo di una forma che volete
ricalcare e ne verrà automaticamente tracciato l'intero contorno. Potete utilizzare lo
strumento autotraccia per ricalcare sia linee che forme. Quando lo utilizzate per
ricalcare una linea, esso percorre tutta la linea e torna nel punto in cui avete fatto
clic, formando un tracciato chiuso.
Lo strumento autotraccia è particolarmente adatto a tracciare forme e linee semplici.

Per ricalcare disegni in modo ottimale, ricalcate le forme più semplici con lo
strumento autotraccia e disegnate quelle più complesse con lo strumento matita o lo
strumento penna. Potete anche utilizzare un programma di ricalco quale Adobe
TM
Streamline .
Per ricalcare la forma di un'immagine bitmap:
1 Aprite il file che contiene l'immagine da ricalcare.
2 Selezionate lo strumento autotraccia ( ).
3 Posizionate il puntatore a croce sull'oggetto che desiderate ricalcare. Dovete

collocarlo a non più di 6 pixel dal bordo dell'immagine bitmap. Lo strumento
autotraccia è guidato dal confine fra le aree di colore diverso.
● Per ricalcare l'oggetto intero, fate clic su di esso. Verrà disegnato il tracciato, a
partire dal punto in cui avete fatto clic, che seguirà la forma, mantenendo questa a
destra.
Il tracciato può essere disegnato in senso orario o antiorario, a seconda del punto in
cui avete fatto clic e della forma del tracciato.
● Per ricalcare solo una parte dell'oggetto, trascinate il puntatore dal punto della
bitmap in cui volete far partire il tracciato a quello in cui volete farlo terminare.
Quando ricalcate solo una parte di immagine, dovete iniziare e terminare a non più
di 2 pixel dal bordo di essa.

● Per collegare tra loro un tracciato nuovo e uno esistente creati con lo strumento
autotraccia, iniziate a trascinare in corrispondenza del punto di ancoraggio in cui
volete collegare i tracciati.
Disegnare > Ricalcare un disegno > Ricalcare con lo strumento autotraccia

Disegnare > Ricalcare un disegno > Impostare la distanza di ricalco

Le linee e le forme delle immagini bitmap spesso contengono lacune che diventano
visibili solo quando si visualizza l'immagine ingrandita. Potete controllare la
precisione di ricalco dello strumento autotraccia mediante l'opzione Spaziatura
traccia del pannello Testo e autotraccia della finestra di dialogo Preferenze.
Lo strumento autotraccia ignorerà le lacune inferiori o uguali al numero di pixel

specificato in tale opzione. Ad esempio, se impostate la spaziatura su 1, lo
strumento autotraccia ignorerà le lacune di 1 pixel o meno.
Per impostare la spaziatura di ricalco:
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Testo e autotraccia.
Inserite 0 (default), 1 o 2 nella casella Spaziatura traccia. Il valore viene calcolato in

pixel. Fate clic su OK.
Disegnare > Ricalcare un disegno > Impostare la distanza di ricalco


Correggere gli errori
Utilizzare i righelli
Utilizzare lo strumento misura
Utilizzare le guide e le griglie
Utilizzare le Guide sensibili
Selezionare gli oggetti
Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti
Ruotare gli assi x e y
Sovrapporre gli oggetti
Raggruppare e separare gli oggetti
Bloccare e nascondere gli oggetti
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c04wo.htm [9-10-2001 15:12:45]

Utilizzare gli oggetti > Correggere gli errori

Per correggere gli errori in Adobe Illustrator, utilizzate il comando Annulla. Potete
annullare un'operazione anche dopo aver selezionato il comando Salva, purché non
abbiate chiuso e riaperto il file. Se non è possibile annullare un'operazione, il
comando Annulla è disattivato.
In base alla quantità di memoria disponibile, potete annullare un numero illimitato di

operazioni, in ordine inverso, selezionando più volte il comando Annulla. Il numero
di livelli di annulla scelto non altera in genere le prestazioni di Illustrator; tuttavia, se
cercate di visualizzare un disegno complesso, è possibile che il programma
visualizzi un messaggio che richiede la riduzione di tale numero a causa della
memoria insufficiente.
Potete inoltre ripristinare l'ultima versione salvata di un file, ma non se avete chiuso
e riaperto il file.
Per annullare o ripristinare un'operazione
Selezionate Modifica > Annulla o Modifica> Ripristina. In base alla quantità di

memoria disponibile, potete selezionare Annulla un numero illimitato di volte.
Per cambiare il numero minimo di livelli di annulla
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Unità di misura e annulla.
2 Immettete un valore nella casella di testo Livelli minimi di annulla e fate clic su OK.
Il livello di annulla di default è 5.
Per ripristinare l'ultima versione salvata del documento
Selezionate File > Versione precedente. Non potete annullare questa azione.
Utilizzare gli oggetti > Correggere gli errori
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c04wo2.htm [9-10-2001 15:12:46]

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli
Illustrator dispone di due righelli, uno lungo il lato superiore della finestra e l'altro
lungo il lato sinistro.
Quando aprite un nuovo file, i righelli non sono visibili, ma potete visualizzarli in
qualunque momento. I righelli sono utili per posizionare e misurare con precisione
gli oggetti nella tavola disegno. Quando scorrete un file o effettuate uno zoom, i
righelli si regolano automaticamente.
Per mostrare o nascondere i righelli
Selezionate Visualizza > Mostra righelli o Visualizza > Nascondi righelli.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli
Definire le unità di misura dei righelli

Convertire automaticamente i valori nelle caselle di testo
Cambiare l'origine di un righello

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Definire le unità di misura dei righelli
Definire le unità di misura dei

righelli
I segni di divisione più grandi sui righelli indicano le unità di misura (ad esempio i
centimetri), mentre quelli più piccoli indicano gli incrementi delle unità di misura (ad
esempio 1/10 di centimetro). Quando ingrandite o riducete la vista, gli incrementi
delle unità di misura riflettono la modifica dell'ingrandimento.
Le unità di misura di default dei righelli sono i punti. Un punto equivale a

0,3528 millimetri. Potete impostare l'unità di misura a pollici, millimetri, centimetri,
pica (un pica equivale a 12 punti o 4,2333 millimetri) o pixel nel pannello Unità di
misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze o nel pannello Tavola disegno
della finestra di dialogo Imposta documento.
L'unità di misura impostata per i righelli viene applicata quando misurate, spostate o
trasformate gli oggetti, impostate la spaziatura per la griglia e le guide o create
ellissi e rettangoli. Essa non sostituisce le unità di misura delle palette Carattere e
Paragrafo, che misurano sempre le dimensioni dell'area di visualizzazione,
l'interlinea, lo spostamento verticale, lo spessore delle linee e il tratteggio nelle unità
impostate nel menu a comparsa Tipo del pannello Unità di misura e annulla della
finestra di dialogo Preferenze (consultate Impostare gli attributi del testo).
Per impostare l'unità di misura dei righelli per tutti i file
2 Dal menu a comparsa Generali, selezionate l'unità di misura che desiderate

utilizzare e fate clic su OK.
Per impostare l'unità di misura dei righelli soltanto per il file corrente
1 Selezionate File > Imposta documento. Selezionate Tavola disegno dal menu a
comparsa nella parte superiore sinistra della finestra di dialogo Imposta documento.
2 Dal menu a comparsa Unità, selezionate l'unità di misura da impostare e fate clic
su OK.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Definire le unità di misura dei righelli
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c04wo4.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:12:48]


Convertire automaticamente i valori nelle caselle di testo
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Convertire automaticamente i valori nelle
caselle di testo
Convertire automaticamente i valori

nelle caselle di testo
Se immettete un valore in un'unità diversa da quella impostata, Illustrator lo
converte nell'unità impostata. Ad esempio, se immettete 3 cm in una casella di testo
impostata a pollici, il valore diventa 1,181 pollici.
Potete inoltre aggiungere, eliminare, moltiplicare, dividere ed eseguire altre

operazioni matematiche in qualunque casella di testo di Illustrator in cui è possibile
impostare valori numerici. Ad esempio, quando specificate le dimensioni di un
rettangolo, potete digitare 72 pt + 2 cm per l'altezza. Illustrator esegue il calcolo e
utilizza il risultato.
In relazione all'immissione di valori, è necessario considerare quanto segue:
● Nelle caselle di testo potete utilizzare le unità e abbreviazioni seguenti: pollice,

pollici, ", millimetri, mm, Q (un Q equivale a 0,25 millimetri), centimetri, cm, punti, p,
pt, pica, pc, pixel e px.
● Se non è stata specificata un'unità di misura diversa in Modifica > Preferenze >
Unità di misura e annulla, quella di default è centimetri.

● Se utilizzate sia pica che punti, potete immettere valori quali XpY, dove X e Y
sono i numeri di pica e punti (ad esempio, 12p6 equivale a 12 pica, 6 punti).
● Un valore senza unità utilizza il valore di default per la relativa casella di testo, a
meno che non segua un valore con un'unità specificata. Ad esempio, in una casella
che utilizza i centimetri come unità di default, è indifferente digitare 3 + 6 oppure 3
cm + 6 cm o 9 cm. 3 cm + 6 equivale a 3 centimetri più 6 centimetri o a 3,5433
pollici.
● Potete combinare le percentuali con le unità. Ad esempio, 3 cm*50% equivale a 3
centimetri moltiplicato per 50%, ossia 1,50 cm. 50 pt + 25% equivale a 50 punti più
il 25% di 50, ossia 62,5 punti.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Convertire automaticamente i valori nelle caselle di
testo

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Cambiare l'origine di un righello

L'origine di un righello è il punto in cui appare lo 0 sul righello. Quando aprite un file,
la posizione dell'origine dei righelli dipende dall'opzione Vista selezionata nel
pannello Tavola disegno della finestra di dialogo Imposta documento. In generale,
se avete selezionato l'opzione Pagina intera singola o Porzione pagine intere,
l'origine di default si trova nell'angolo inferiore sinistro della pagina 1.
Se cambiate l'impostazione dei righelli, la nuova impostazione sarà quella di default

ogni volta che aprite il file. Potete modificare l'origine in qualunque momento. Ad
esempio, se lavorate su un'immagine di 8 x 13 centimetri centrata su una pagina di
21 x 29 centimetri, l'impostazione dell'origine del righello secondo l'immagine e non
la pagina può facilitare l'implementazione di modifiche di precisione.
Nota: La posizione dell'origine del righello influenza la suddivisione in porzioni dei

pattern, nonché le informazioni del rettangolo di selezione per il comando Imposta
selezione (consultate Specificare il rettangolo di disegno per la stampa nella
selezione).
Per cambiare l'origine di un righello
1 Spostate il puntatore nell'angolo superiore sinistro dei righelli, vale a dire nel punto
di intersezione degli stessi.
● Trascinate il puntatore nel punto da designare come nuova origine del righello.
Mentre trascinate, un puntatore a croce nella finestra e nei righelli indica che
l'origine sta per essere modificata.
● Per ripristinare le impostazioni di default, fate doppio clic nell'angolo superiore
sinistro nel punto in cui i due righelli si intersecano.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare i righelli > Cambiare l'origine di un righello

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare lo strumento misura

Lo strumento misura calcola la distanza tra due punti qualsiasi nell'area di lavoro. La
distanza misurata tra due punti viene visualizzata nella palette Info, che visualizza le
distanze orizzontale e verticale dagli assi x e y, le distanze orizzontale e verticale
assolute, la distanza totale e l'angolo.
Tutte le misurazioni tranne l'angolo sono espresse nell'unità di misura

correntemente impostata nel pannello Unità di misura e annulla della finestra di
dialogo Preferenze o nel pannello Tavola disegno della finestra di dialogo Imposta
documento (consultate Definire le unità di misura dei righelli).
Per misurare la distanza tra due punti
1 Selezionate lo strumento misura ( ).
● Fate clic su due punti per misurare la distanza tra gli stessi.
● Fate clic sul primo punto e trascinate fino al secondo punto. Tenete premuto il
tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento a multipli di 45 gradi.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare lo strumento misura

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c04wo8.htm
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie
Utilizzare le guide e le griglie

Per allineare il testo e gli oggetti grafici sulla pagina, potete utilizzare le griglie di
sfondo oppure creare e visualizzare contorni di allineamento detti guide.
Le griglie sono in genere linee o punti visualizzati dietro al disegno e non vengono
stampate. Potete utilizzarle per posizionare simmetricamente gli oggetti o gli
elementi. Il disegno e gli strumenti selezionati si allineano alla griglia se selezionate
Allinea alla griglia. Spaziatura, colore e stile della griglia possono essere differenti
per ciascun file.
Nota: Quando la modalità di visualizzazione del documento è Anteprima pixel, il

comando Allinea alla griglia del menu Visualizza diventa Allinea al pixel. Per ulteriori
informazioni, consultate Visualizzare un disegno in pixel.
Le guide agiscono come strumenti di allineamento e non vengono stampate. Potete

definire qualsiasi oggetto come guida alla quale allineare un disegno. I disegni e gli
strumenti si allineano alle guide quando si trovano entro la tolleranza speficiata per
la guida. Il colore e lo stile della guida sono uguali per tutti i file (consultate
Impostare le preferenze delle guide e della griglia).
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie
Utilizzare le guide
Utilizzare le griglie
Impostare le preferenze delle guide e della griglia

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Utilizzare le guide
Utilizzare le guide
Potete creare due tipi di guide:
● Le guide righello sono linee rette orizzontali o verticali create con il righello.
Queste guide sono le più semplici da creare e sono utili per impostare linee di
allineamento nel senso della lunghezza o della larghezza dell'area di lavoro.
● Gli oggetti guida sono oggetti (come linee, rettangolo o qualunque altro disegno
costituito da tracciati, tranne il testo) che sono stati convertiti in guide. L'uso degli
oggetti guida può aiutarvi a progettare e creare il disegno attorno a uno o più
oggetti. Potete riconvertire gli oggetti guida in oggetti grafici in qualunque momento.
Le nuove guide sono bloccate in posizione per orientare il disegno. Tuttavia, potete
sbloccare una guida per selezionarla, spostarla, eliminarla, modificarla o
riconvertirla in un oggetto grafico.
Per default, gli oggetti sono allineati alle guide ogni volta che vengono trascinati a
non più di 2 pixel dalla guida (consultate Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti).
Per creare una guida righello:
1 Se i righelli non sono visualizzati, selezionate Visualizza > Mostra righelli.
2 Posizionate il puntatore sul righello sinistro per creare una guida verticale oppure
sul righello superiore per creare una guida orizzontale. Premete Alt (Windows) o
Opzione (Mac OS) per trasformare la guida righello orizzontale in verticale e
viceversa.
3 Trascinate la guida righello nella sua posizione.
Per rendere più facile l'uso contemporaneo di più guide, potete inserirle tutte
in un unico livello. In questo modo, sarà sufficiente scegliere il livello per selezionare
tutte le guide per le operazioni di spostamento o regolazione (consultate
Informazioni sui livelli).
Per convertire un oggetto in una guida
1 Selezionate un oggetto, un gruppo di oggetti o qualunque combinazione di oggetti

e gruppi.
2 Selezionate Visualizza > Guide > Crea guide.
Per spostare, eliminare o rilasciare una guida
1 Selezionate Visualizza > Guide > Guide bloccate per bloccare o sbloccare la
guida. Quando la guida è bloccata, un simbolo di spunta appare accanto al
comando Guide bloccate.
2 Selezionate la guida da spostare, eliminare o rilasciare ed eseguite una delle

operazioni seguenti:
● Spostate la guida trascinandola o copiandola.

● Eliminate la guida premendo il tasto Backspace o Canc (Windows) o Cancella
(Mac OS) oppure selezionando Modifica > Taglia o Modifica > Elimina.
● Eliminate tutte le guide contemporaneamente selezionando Visualizza > Guide >
Cancella guide.
● Rilasciate l'oggetto guida, riconvertendolo in normale oggetto grafico,
selezionando Visualizza > Guide > Rilascia guide.
Per visualizzare o nascondere le guide
Selezionate Visualizza > Guide > Mostra guide per visualizzare tutte le guide o
Visualizza > Nascondi guide per nasconderle.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Utilizzare le guide

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Utilizzare le griglie
Potete scegliere due tipi di stile di griglia, a punti e a linee, e modificare il colore
della griglia utilizzando i colori predefiniti o i colori selezionati con il selettore del
colore.
La spaziatura delle griglie è definita da due valori: la distanza tra le linee principali e
la spaziatura tra le suddivisioni. La visibilità della griglia e l'allineamento alla griglia
sono controllati dai comandi Mostra griglia e Allinea alla griglia del menu Visualizza.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Utilizzare le griglie

Impostare le preferenze delle guide e della griglia
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Impostare le preferenze delle
guide e della griglia
Impostare le preferenze delle guide

e della griglia
Usate le preferenze Guide e griglia per impostare il colore e lo stile delle guide e
della griglia e la spaziatura della griglia.
Per impostare le preferenze delle guide e della griglia
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Guide e griglia.
2 Impostate le opzioni per le guide e la griglia:
● In Colore, selezionate un colore per le guide o la griglia oppure per entrambe. Se

selezionate Altro, fate clic sulla casella del colore, selezionate un colore dal
selettore del colore e fate clic su OK.
● Per Stile, selezionate un'opzione di visualizzazione per le guide o la griglia oppure
per entrambe.
● Per Righe griglia ogni, immettete un nuovo valore (e l'unità di misura, se
necessario) per la spaziatura delle griglie primarie.

● Per Suddivisioni, immettete un valore per suddividere la griglia.
● Selezionate Griglie in secondo piano per vedere la griglia dietro al disegno;
deselezionatela per visualizzare la griglia davanti al disegno.
3 Fate clic su OK.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le guide e le griglie > Impostare le preferenze delle guide e della
griglia

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le Guide sensibili

Le Guide sensibili sono guide di allineamento temporanee per creare, allineare,
modificare e trasformare gli oggetti in relazione ad altri oggetti e per ruotarli,
ridimensionarli e inclinarli. Potete allinearli a oggetti bloccati e a oggetti su livelli
bloccati.
Selezionate l'oggetto in corrispondenza del punto rispetto al quale desiderate

eseguire l'allineamento. Illustrator determina ulteriori punti sul disegno per creare le
guide e i punti di allineamento. Questi punti sono determinati dagli ultimi oggetti sui
quali è passato il cursore con l'oggetto selezionato.
Potete creare Guide sensibili intersecanti passando il puntatore su due linee delle
Guide sensibili e spostando l'oggetto selezionato sul punto di intersezione.
Quando create, allineate, spostate, modificate e trasformate gli oggetti, le Guide

sensibili appaiono dai punti di ancoraggio di un oggetto vicino sul quale siete passati
da poco con il puntatore. La direzione, l'angolo, la tolleranza e l'aspetto delle Guide
sensibili sono determinati dalle opzioni in Preferenze.
Per attivare o disattivare le Guide sensibili
Per attivare o disattivare le Guide sensibili, selezionate Visualizza > Guide sensibili.
Se attivate, un segno di spunta appare accanto al comando.
Per modificare le preferenze delle Guide sensibili
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Guide sensibili.
2 Specificate le opzioni per le Guide sensibili:
● Selezionate Consigli etichette testo per visualizzare informazioni sulla posizione

alla quale il cursore è correntemente allineato (ad esempio centro) mentre spostate
il cursore.
● Selezionate Guide di costruzione per visualizzare informazioni nel file mentre
utilizzate le Guide sensibili.

● Selezionate Strumenti di trasformazione per utilizzare le Guide sensibili quando
ridimensionate, ruotate e inclinate gli oggetti.

● Selezionate Evidenziazione oggetto per evidenziare l'oggetto mentre trascinate il
puntatore attorno ad esso.

3 Fate clic su una casella di testo e impostate l'angolo al quale le guide devono
essere tracciate dai punti di ancoraggio di un oggetto vicino (l'anteprima riflette le
impostazioni). Potete impostare fino a sei angoli. Eseguite una delle operazioni
seguenti:
● Specificate un angolo nella casella di testo Angoli selezionata.

● Selezionate un set di angoli dal menu a comparsa Angoli.
● Selezionate un set di angoli dal menu a comparsa e modificate un valore nella
casella di testo per personalizzare un set di angoli.
4 Digitate un valore nella casella di testo Tolleranza per effetto calamita per
specificare a quanti punti si deve trovare il puntatore da un altro oggetto per attivare
le Guide sensibili Fate clic su OK.
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le Guide sensibili
Funzionamento delle Guide sensibili

Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le Guide sensibili > Funzionamento delle Guide
sensibili

Quando attivate le Guide sensibili e spostate il cursore sul disegno, il cursore cerca
gli oggetti, i bordi della pagina e le intersezioni delle guide di costruzione da
utilizzare per eseguire l'allineamento e che si trovano entro l'intervallo di tolleranza
impostato nel pannello Guide sensibili della finestra di dialogo Preferenze.
Quando create, spostate e trasformate gli oggetti, potete utilizzare le Guide sensibili
nei modi seguenti:
● Quando create un oggetto con gli strumenti penna o forma, utilizzate le Guide
sensibili per posizionare i punti di ancoraggio del nuovo oggetto in relazione all'altro
oggetto.
● Quando spostate un oggetto, utilizzate le Guide sensibili per eseguire
l'allineamento in relazione al punto sull'oggetto che avete selezionato. Potete

eseguire l'allineamento in relazione al punto di ancoraggio sull'angolo di un oggetto
selezionato vicino al rettangolo di selezione. Per eseguire questa operazione,
selezionate l'oggetto facendo clic all'interno della maniglia del rettangolo di
selezione. Se la tolleranza è di 5 punti o superiore, potete eseguire l'allineamento in
relazione all'angolo da una distanza di 5 punti (consultate Utilizzare il rettangolo di
selezione).
● Quando l'opzione Strumenti di trasformazione è selezionata nel pannello Guide
sensibili della finestra di dialogo Preferenze e trasformate un oggetto, le Guide

sensibili vengono visualizzate per semplificare la trasformazione.
Nota: Quando il comando Allinea alla griglia è attivato, non potete utilizzare le
Guide sensibili (anche se avete selezionato il comando relativo).
Utilizzare gli oggetti > Utilizzare le Guide sensibili > Funzionamento delle Guide sensibili

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti
Selezionare gli oggetti

Prima di modificare un oggetto, dovete distinguerlo da quelli che lo circondano. Per
farlo, selezionate l'oggetto o parte di esso con uno degli strumenti di selezione.
L'oggetto selezionato può quindi essere modificato spostando, copiando, eliminando
o regolando i tracciati.
Nota: Potete spostare un oggetto che avete appena selezionato trascinandolo con
gli strumenti selezione, selezione diretta e selezione gruppo, ma non con lo
strumento lazo o lazo diretto.
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti
Utilizzare gli strumenti di selezione

Utilizzare il rettangolo di selezione
Selezionare gli oggetti con riempimento
Selezionare più oggetti
Deselezionare gli oggetti

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Utilizzare gli strumenti di selezione

Potete selezionare gli oggetti con uno degli strumenti di selezione seguenti:
● Con lo strumento selezione ( ) potete selezionare tracciati, oggetti e gruppi interi

facendo clic sugli stessi (o al loro interno se hanno un riempimento). Quando lo
strumento selezione diretta si trova sopra un tracciato, un oggetto o un gruppo non
selezionato, cambia in ( ). Quando si trova su un tracciato, un oggetto o un
gruppo selezionato, cambia in ( ). Quando si trova sopra un punto di ancoraggio,
appare un quadratino vuoto accanto alla freccia ( )o( ), a seconda che il
tracciato, l'oggetto o il gruppo sia selezionato o meno.
● Con lo strumento selezione diretta ( ) potete selezionare singoli punti di
ancoraggio o segmenti di un tracciato in modo da visualizzare tutte le linee di
direzione su quella parte del tracciato per le operazioni di regolazione. Quando lo
strumento selezione diretta si trova sopra un tracciato o un oggetto non selezionato,
assume l'aspetto ( ). Quando si trova sopra il punto di ancoraggio di un tracciato
o un oggetto selezionato, cambia in ( ).
● Con lo strumento selezione gruppo ( ) potete selezionare un oggetto di un
gruppo, un gruppo in un altro gruppo o un set di gruppi in un disegno. Ogni ulteriore
clic aggiunge tutti gli oggetti del gruppo successivo nella gerarchia (consultate
Raggruppare e separare gli oggetti).
● Con lo strumento lazo ( ) potete selezionare tracciati e oggetti interi trascinando
attorno a una parte qualsiasi del tracciato.
● Con lo strumento lazo diretto ( ) potete selezionare singoli punti di ancoraggio
o segmenti di un tracciato trascinando attorno alle parti del tracciato in modo da
visualizzare tutte le linee di direzione su quella parte del tracciato per le operazioni
di regolazione.
Per attivare l'ultimo strumento di selezione utilizzato mentre state usando un

altro strumento (ad eccezione dsegli altri strumenti di selezione), tenete premuto il
tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS).
Per selezionare un oggetto o una linea interi
1 Selezionate lo strumento selezione ( ) o lo strumento selezione gruppo ( ).

● Se l'oggetto ha un riempimento e siete in vista Anteprima, fate clic all'interno

dell'oggetto.
Nota: L'oggetto viene selezionato solo se l'opzione Usa selezione area nel pannello
Generali della finestra di dialogo Preferenze è selezionata (consultate Selezionare
gli oggetti con riempimento).
● Fate clic sul tracciato dell'oggetto.

● Fate clic su un punto di ancoraggio dell'oggetto.
● Trascinate un rettangolo puntinato, il rettangolo di selezione, attorno a una parte
dell'oggetto o all'intero oggetto.
Per selezionare un oggetto o una linea interi con lo strumento lazo
1 Selezionate lo strumento lazo ( ).
2 Trascinate attorno o sull'oggetto.
Per selezionare un segmento
● Selezionate lo strumento selezionate diretta ( ) e fate clic a non più di 2 pixel dal
segmento o trascinate un rettangolo su una parte del segmento.
● Selezionate lo strumento lazo diretto ( ) e trascinate intorno a una parte del
segmento.
Quando selezionate un segmento, tutti i punti di ancoraggio sul tracciato vengono

visualizzati, compresi i punti e le linee di direzione su quella parte del tracciato se il
segmento selezionato è curvo. I punti di direzione appaiono come cerchietti pieni, i
punti di ancoraggio selezionati come quadratini pieni e i punti di ancoraggio non
selezionati come quadratini vuoti.
Per aggiungere o rimuovere le selezioni con lo strumento selezione, selezione

diretta o selezione gruppo
Tenete premuto il tasto Maiusc mentre selezionate o deselezionate altri oggetti o

segmenti.
Per aggiungere o rimuovere le selezioni con lo strumento lazo o lazo diretto
● Tenete premuto Maiusc mentre selezionate per estendere la selezione.

● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) per ridurre la selezione.

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Utilizzare gli strumenti di selezione

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Utilizzare il rettangolo di selezione
Utilizzare il rettangolo di selezione

Quando selezionate uno o più oggetti con lo strumento selezione, un rettangolo di
selezione appare attorno agli oggetti. Questo rettangolo vi consente di spostare,
ruotare, duplicare e ridimensionare facilmente gli oggetti trascinando la selezione o
una maniglia (uno dei quadratini vuoti che circondano gli oggetti selezionati).
Il rettangolo di selezione crea un bordo temporaneo attorno all'oggetto selezionato.

Quando trascinate la selezione viene visualizzato un contorno della stessa. Quando
rilasciate il pulsante del mouse, l'oggetto si allinea al bordo corrente creato dal
rettangolo di selezione e il contorno dell'oggetto si sposta di conseguenza.
In modalità Anteprima pixel, se desiderate allineare un oggetto ai pixel quando lo

trascinate, disattivate Usa bordi anteprima nel pannello Generali della finestra di
dialogo Preferenze.
Per spostare, duplicare o ridimensionare gli oggetti ( ) potete utilizzare lo

strumento selezione.
Nota: Potete anche spostare e ridimensionare gli oggetti selezionati, così come
eseguire altre azioni di trasformazione, con gli strumenti trasformazione libera, gli
strumenti di trasformazione e la palette Trasforma (consultate Trasformare gli
oggetti selezionati).
Se ruotate un oggetto, anche il rettangolo di selezione relativo ruota. Per

cambiare l'orientamento del rettangolo di selezione sulla pagina, selezionate
Oggetto > Trasforma > Ripristina rettangolo di selezione.
Per visualizzare o nascondere il rettangolo di selezione
Selezionate Visualizza > Mostra rettangolo di selezione o Visualizza > Nascondi

rettangolo di selezione.
Per spostare gli oggetti con il rettangolo di selezione
1 Selezionate uno o più oggetti utilizzando lo strumento selezione.
2 Trascinate una parte della selezione, ma non una maniglia.

Per ruotare gli oggetti con il rettangolo di selezione
2 Spostate il puntatore vicino a una maniglia d'angolo affinché diventi una curva con
frecce a entrambi gli estremi.
3 Trascinate la maniglia.
Per duplicare gli oggetti con il rettangolo di selezione
2 Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate la selezione, ma

non una maniglia.
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Utilizzare il rettangolo di selezione

Selezionare gli oggetti con riempimento
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Selezionare gli oggetti con riempimento
Selezionare gli oggetti con

riempimento
L'opzione Usa selezione area nel pannello Generali della finestra Preferenze
permette di selezionare un oggetto con riempimento in vista Anteprima facendo clic
su un punto qualsiasi della sua area e non solo su un punto di ancoraggio o un
segmento del tracciato. Per default, l'opzione Usa selezione area è selezionata. In
alcuni casi, è possibile che vogliate disattivare tale opzione, ad esempio quando
lavorate con oggetti con riempimenti sovrapposti.
Se trascinate con l'opzione Usa selezione area disattivata, selezionate i punti e i segmenti nel
rettangolo di selezione. Se trascinate con quell'opzione attivata, selezionate l'oggetto.
Per attivare e disattivare l'opzione Usa selezione area
2 Selezionate o deselezionate l'opzione Usa selezione area e fate clic su OK.
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Selezionare gli oggetti con riempimento

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Selezionare più oggetti
Selezionare più oggetti

Potete selezionare più oggetti contemporaneamente e poi spostarli, colorarli,
raggrupparli, trasformarli o modificarli utilizzando uno strumento di modifica.
Potete anche selezionare oggetti in base a stile di disegno, colore e spessore di

traccia, stile, metodo di fusione, opacità e a seconda se sono maschere, punti isolati
o tracce di pennello. Per ulteriori informazioni, consultate Creare tinte e colori
globali.
Nota: Gli oggetti bloccati o nascosti non vengono selezionati con i comandi di
selezione (consultate Bloccare e nascondere gli oggetti).
Per selezionare o deselezionare più oggetti
● Con lo strumento selezione, trascinate un rettangolo di selezione sopra tutti gli

oggetti.
● Con un oggetto selezionato, tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate un
rettangolo di selezione sopra gli oggetti da selezionare.

● Con lo strumento selezione, selezionate un oggetto e poi tenete premuto il tasto
Maiusc e fate clic per selezionare altri oggetti.
Per selezionare o deselezionare tutti gli oggetti in un file
Selezionate Modifica > Seleziona tutto o Deseleziona tutto rispettivamente per

selezionare o deselezionare tutti gli oggetti in un file.
Per selezionare tutti gli oggetti non selezionati e deselezionare tutti quelli
selezionati
Selezionate Modifica > Seleziona > Inverti.
Per ripetere l'ultimo tipo di selezione effettuata
Selezionate Modifica > Seleziona > Seleziona di nuovo.
Per selezionare tutti gli oggetti con gli stessi attributi

1 Selezionate un oggetto che ha l'attributo desiderato.
2 Selezionate Modifica > Seleziona e poi un comando di selezione:
Aspetto simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso stile grafico dell'oggetto
selezionato.
Riempimento e traccia simili Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso stile di
disegno dell'oggetto selezionato.
Colore riempimento simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso colore di
riempimento dell'oggetto selezionato.
Colore traccia simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso colore di traccia
dell'oggetto selezionato.
Spessore traccia simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso spessore di traccia
Metodo fusione simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stesso metodo di fusione
Opacità simile Seleziona tutti gli oggetti con lo stessa opacità dell'oggetto
selezionato.
Maschere Seleziona tutti gli oggetti maschera.
Punti isolati Seleziona tutti i punti isolati.
Tratti pennello Seleziona tutti i tratti di pennello.
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Selezionare più oggetti

Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Deselezionare gli oggetti

Gli oggetti che non devono più essere modificati possono essere deselezionati.
Potere deselezionare un solo oggetto, più oggetti o tutti gli oggetti di un disegno.
Per deselezionare gli oggetti quando utilizzate uno strumento selezione
● Per deselezionare tutti gli oggetti, fate clic o trascinate ad almeno 2 pixel di
distanza da un oggetto qualsiasi, oppure selezionate Modifica > Deseleziona tutto.
● Per deselezionare parte di una selezione, tenete premuto il tasto Maiusc e fate
clic o trascinate sul tracciato o segmento da deselezionare.
Utilizzare gli oggetti > Selezionare gli oggetti > Deselezionare gli oggetti

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti
Spostare, copiare ed eliminare gli

oggetti
Potete spostare gli oggetti di un disegno tagliandoli e incollandoli, trascinandoli
oppure utilizzando i tasti freccia, la finestra di dialogo Spostamento e la finestra di
dialogo Trasforma ognuno. Con il trascinamento potete inoltre copiare oggetti tra file
di Illustrator e di Photoshop aperti.
Nota: Potete spostare gli oggetti anche mediante la palette Trasforma (consultate
Utilizzare la palette Trasforma).
Per impostare le preferenze generali che determinano metodo di spostamento

degli oggetti
2 Selezionate le opzioni per Preferenze:
● Specificate un angolo compreso tra 0 e 360 gradi nella casella Angolo di vincolo
per ruotare gli assi x e y. La rotazione degli assi determina il modo in cui il disegno e
lo spostamento vengono vincolati quando premete il tasto Maiusc (consultate
Ruotare gli assi x e y).
● Selezionate Trasforma porzioni pattern per trasformare i pattern negli oggetti
quando ridimensionate, ruotate, inclinate o applicate un'altra trasformazione

(consultate Creare e utilizzare i pattern).
● Deselezionate Usa selezione area per selezionare oggetti che si trovano sotto
oggetti con riempimento facendo clic su un punto di ancoraggio o su un segmento di

tracciato (in vista Anteprima) (consultate Selezionare gli oggetti con riempimento).
3 Fate clic su OK.
Nota: Anche le preferenze relative alle Guide sensibili influiscono sul metodo di
spostamento degli oggetti.
Per impostare le preferenze relative alla tastiera che determinano il metodo di

spostamento degli oggetti

2 Nella casella di testo Incrementi da tastiera, specificate lo spostamento applicato

alla selezione in seguito alla pressione di un tasto freccia e fate clic su OK.
Per spostare o copiare un oggetto incollando
1 Selezionate uno o più oggetti da tagliare o copiare.
2 Selezionate Modifica > Taglia o Modifica > Copia.
Nota: Per copiare la versione bitmap dell'oggetto selezionato negli Appunti da

incollare in Adobe Photoshop, selezionate Modifica > Copia (consultate Utilizzare gli
Appunti per copiare i disegni).
3 Per incollare un oggetto in un altro file, aprite il file e selezionate uno dei comandi
seguenti:
● Modifica > Incolla per incollare gli oggetti al centro della finestra attiva.
● Modifica > Incolla sopra per incollare l'oggetto direttamente sopra l'oggetto
selezionato.
● Modifica > Incolla sotto per incollare l'oggetto direttamente sotto l'oggetto
selezionato.
Nota: I comandi Incolla sopra e Incolla sotto incollano l'oggetto sulla tavola disegno
del nuovo file nella stessa posizione occupata nel file originale.
Per spostare un oggetto o una copia di un oggetto trascinando
1 Selezionate l'oggetto.
Potete anche selezionare più oggetti.
2 Posizionate il puntatore su un punto di ancoraggio o su un segmento di tracciato

dell'oggetto selezionato. In vista Anteprima, potete fare clic su un punto qualsiasi
dell'oggetto se l'opzione Usa selezione area è selezionata nel pannello Generali
della finestra di dialogo Preferenze.
3 Trascinate l'oggetto nella nuova posizione. Tenete premuto il tasto Maiusc e

trascinate per vincolare l'oggetto a multipli di 45 gradi.
Potete utilizzare il comando Allinea al punto nel menu Visualizza per allineare il
cursore a un punto di ancoraggio o a una guida quando trascinate un oggetto a non
più di 2 pixel dal punto di ancoraggio o dalla guida. L'opzione Allinea al punto è
attivata quando accanto al comando appare un segno di spunta.

Per trascinare una copia dell'oggetto, premete Alt (Windows) o Opzione (Mac OS)
mentre trascinate.
Nota: Potete utilizzare questa tecnica per trascinare copie degli oggetti tra file di
Illustrator e Photoshop (consultate Utilizzare la funzione "trascina e rilascia" per
copiare disegni).
Per spostare un oggetto utilizzando i tasti freccia
2 Premete il tasto freccia corrispondente alla direzione in cui spostare l'oggetto.
La distanza alla quale l'oggetto si sposta ogni volta che premete un tasto freccia
dipende dal valore specificato nella casella Tasto cursore del pannello Generali
della finestra di dialogo Preferenze. La distanza di default è 1 punto, ovvero 1/72 di
pollice o 0,3528 millimetri.
Per spostare una selezione con lo strumento trasformazione libera
1 Con lo strumento selezione ( ), selezionate uno o più oggetti da spostare.
2 Selezionate lo strumento trasformazione libera ( ).
3 Trascinate una parte qualsiasi della selezione, ma non una maniglia.
Per spostare o copiare un oggetto secondo una distanza e una direzione

specificate
2 Selezionate Oggetto > Trasforma > Spostamento.
Quando un oggetto è selezionato, potete aprire la finestra di dialogo

Spostamento anche facendo doppio clic sullo strumento selezione ( ) oppure
premendo il tasto Invio o A Capo.
Appare la finestra di dialogo Spostamento che visualizza i risultati dell'ultima

operazione di spostamento o misurazione espressi nell'unità di misura impostata nel
pannello Unità di misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze.

● Immettete la distanza orizzontale e quella verticale a cui spostare l'oggetto. I

valori positivi spostano l'oggetto in alto e a destra dell'asse x; i valori negativi lo
spostano in basso e a sinistra.
● Immettete la distanza e l'angolo di spostamento. L'angolo specificato è calcolato
in gradi dall'asse x. Gli angoli positivi definiscono uno spostamento in senso

antiorario; quelli negativi in senso orario. Potete anche immettere valori compresi tra
180 e 360 gradi; questi valori vengono convertiti nei rispettivi valori negativi (ad
esempio, un valore di 270 gradi verrà convertito in -90 gradi).
Direzioni relative all'asse x
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti
Utilizzare gli Appunti per copiare i disegni

Utilizzare la funzione "trascina e rilascia" per copiare disegni
Allineare e distribuire gli oggetti in senso verticale e orizzontale
Spostare gruppi di oggetti
Spostare gli oggetti
Eliminare gli oggetti

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Utilizzare gli Appunti
per copiare i disegni
Utilizzare gli Appunti per copiare i

disegni
Potete utilizzare gli Appunti per trasferire selezioni tra un file di Illustrator e altri
TM ® ®
prodotti Adobe, come Adobe Photoshop, Adobe Streamline , Adobe Dimensions
®
e Adobe Premiere . Gli Appunti sono particolarmente utili per importare tracciati in
quanto quest'ultimi vengono copiati negli Appunti come descrizioni in linguaggio
PostScript.
Una selezione viene copiata negli Appunti in formato PICT e, a seconda

dell'opzione specificata, in formato PDF o AICB (un formato simile a EPS). I disegni
copiati negli Appunti vengono incollati in formato PICT in molte altre applicazioni.
In alcune applicazioni possono tuttavia essere copiati in formato PDF (Adobe

InDesign) o AICB (Adobe Photoshop). Il formato PDF mantiene la trasparenza,
mentre il formato AICB spezza le selezioni in molti oggetti opachi di piccole
dimensioni che creano un aspetto globale di trasparenza. Se scegliete AICB, potete
anche specificare se volete mantenere l'aspetto globale della selezione oppure
copiarla come un set di tracciati (utile per Photoshop).
Per specificare le preferenze relative alle operazioni di copia
1 Selezionate Modifica > Preferenze > File e Appunti.
2 Selezionate uno o più dei formati seguenti:
● PDF per copiare la selezione come PDF.

● AICB per copiare la selezione come AICB. A questo punto potete scegliere se
mantenere l'aspetto oppure i tracciati della selezione in formato AICB.
3 Fate clic su OK.
Per copiare utilizzando gli Appunti
1 Selezionate gli oggetti da copiare in un file non in formato Illustrator e poi Modifica
> Copia.
2 Nel file di Illustrator in cui desiderate incollare l'oggetto, selezionate Modifica >

Incolla.
Nota: Alcuni formati di file non possono essere incollati in Illustrator. È tuttavia
possibile trascinarli da applicazioni che supportano la funzione "trascina e rilascia".
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Utilizzare gli Appunti per copiare
i disegni

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Utilizzare la funzione
"trascina e rilascia" per copiare disegni
Utilizzare la funzione "trascina e

rilascia" per copiare disegni
La funzione"trascina e rilascia" vi consente di copiare e spostare disegni tra
Illustrator e altre applicazioni.
In Windows, l'altra applicazione deve essere compatibile con OLE. Per copiare un
oggetto OLE che contiene dati .psd, utilizzate gli Appunti OLE (consultate la
documentazione di Windows). Il trascinamento di un disegno vettoriale da Adobe
Illustrator o da un'altra applicazione che utilizza gli Appunti di Illustrator converte il
disegno in un'immagine bitmap (detta anche immagine raster).
In Mac OS, l'applicazione deve supportare Macintosh Drag Manager.
Per trascinare e rilasciare le selezioni di disegni tra Illustrator e la scrivania

(solo Mac OS)
1 Selezionate il disegno da copiare.
2 Trascinate la selezione sulla scrivania. Le selezioni vengono copiate sulla

scrivania come file di ritagli, che può essere trascinato e rilasciato nel documento
desiderato. I file di ritagli vengono convertiti in formato PICT quando trascinati sulla
scrivania.
Per trascinare e rilasciare un disegno in una finestra di immagine di

Photoshop
2 Aprite l'immagine di Photoshop in cui copiare la selezione.
3 Trascinate la selezione verso la finestra di Photoshop e quando viene visualizzato

un contorno nero, rilasciate il pulsante del mouse. Per posizionare la selezione al
centro dell'immagine di Photoshop, tenete premuto il tasto Maiusc prima di
trascinare la selezione.
Per trascinare e rilasciare disegni in Photoshop come tracciati

2 Aprite l'immagine di Photoshop in cui copiare la selezione.
3 Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e trascinate la

selezione nel documento di Photoshop. Quando rilasciate il pulsante del mouse, la
selezione diventa un tracciato di Photoshop. Per default, gli oggetti selezionati
vengono copiati come immagini bitmap sul livello attivo.
Per trascinare e rilasciare un disegno da Photoshop in Illustrator
1 Aprite l'immagine di Photoshop da cui intendete copiare.
3 Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e trascinate la

selezione da Photoshop nel file di Illustrator. Quando rilasciate il pulsante del
mouse, la selezione diventa un tracciato di Illustrator. In Mac OS, il trascinamento di
una selezione da Photoshop in Illustrator ne comporta la conversione in immagine
RGB.
Nota: Se utilizzate Adobe Photoshop 3.05 o una versione precedente, potete

trascinare da Photoshop in Illustrator ma non da Illustrator in Photoshop.
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Utilizzare la funzione "trascina e
rilascia" per copiare disegni

Allineare e distribuire gli oggetti in senso verticale e orizzontale
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Allineare e distribuire
gli oggetti in senso verticale e orizzontale
Allineare e distribuire gli oggetti in

senso verticale e orizzontale
La palette Allinea vi permette di allineare gli oggetti selezionati lungo l'asse
specificato. Potere allineare gli oggetti lungo l'asse verticale, utilizzando il punto di
ancoraggio più a destra, centrale o più a sinistra degli oggetti selezionati, oppure
lungo l'asse orizzontale utilizzando i punti di ancoraggio superiori, centrali e inferiori
degli oggetti selezionati.
Nota: L'allineamento dei paragrafi ha la priorità sulle opzioni Allinea oggetti

(consultate Specificare le opzioni di allineamento).
Potete anche distribuire gli oggetti in modo uniforme lungo l'asse orizzontale o
verticale
Inoltre, potete distribuire uniformemente lo spazio tra gli oggetti, sia in senso
orizzontale, sia in senso verticale.
Per allineare o distribuire gli oggetti
1 Selezionate gli oggetti da allineare o distribuire.
2 Selezionate Finestra > Mostra allinea.
La palette Allinea include le opzioni Allinea oggetti e Distribuisci oggetti. Se le

opzioni di Distribuisci spaziatura non sono visibili, selezionate Mostra opzioni dal
menu a comparsa della palette Allinea.
3 Fate clic sul pulsante relativo al tipo di allineamento o di distribuzione desiderato.
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Allineare e distribuire gli oggetti
in senso verticale e orizzontale

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Spostare gruppi di
oggetti

L'opzione Spostamento nella finestra di dialogo Trasforma ognuno sposta gli oggetti
in una direzione specificata o casuale. Utilizzate l'opzione Casuale per attribuire un
aspetto più naturale a un gruppo di elementi (ad esempio, se disegnate un muro di
mattoni e volete che i mattoni non appaiano perfettamente allineati).
Per spostare gruppi di oggetti
1 Selezionate gli oggetti da spostare.
2 Selezionate Oggetto > Trasforma > Trasforma ognuno.
3 Nelle caselle di testo Orizzontale e Verticale, immettete un valore per lo

spostamento degli oggetti selezionati o utilizzate i cursori corrispondenti. Questi
valori devono essere compresi tra -4000 e 4000 punti e non devono provocare lo
spostamento degli oggetti oltre i bordi della tavola disegno.
● Per spostare gli oggetti secondo i valori specificati, fate clic su OK.
● Per spostare gli oggetti casualmente, ma non oltre i valori specificati, selezionate
l'opzione Casuale. Fate clic su OK.
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Spostare gruppi di oggetti

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Spostare gli oggetti

Con il comando Scostamento tracciato potete creare una copia di un tracciato,
spostata rispetto all'originale secondo una distanza predefinita. Ciò è utile quando
volete creare forme concentriche o creare molte copie di un tracciato a una distanza
regolare dal tracciato originale. Potete creare un tracciato spostato da un tracciato
chiuso o aperto; se lo create da un tracciato chiuso, il nuovo tracciato spostato
apparirà alla distanza predefinita fuori o dentro il tracciato originale.
Potete applicare il comando Scostamento tracciato come filtro o effetto. Per ulteriori
informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per creare un tracciato spostato
● Per applicare Scostamento tracciato come comando, selezionate i tracciati da

spostare e poi Oggetto > Tracciato > Scostamento tracciato.
● Per applicare Scostamento tracciato come effetto, selezionate un oggetto o un
gruppo nel disegno oppure selezionate un gruppo o un livello come destinazione

nella palette Livelli (per ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione,
consultate Selezionare livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare
attributi di aspetto). Selezionate Effetto > Tracciato > Scostamento tracciato.
2 Specificate la distanza di spostamento, il tipo di spigolo e il limite di smusso (per

ulteriori informazioni sul tipo di spigolo e lo smusso, consultate Creare effetti di
linea) e fate clic su OK.
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Spostare gli oggetti

Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Eliminare gli oggetti

L'eliminazione di un oggetto ne comporta la rimozione permanente.
Per eliminare un oggetto
2 Premete il tasto Backspace o Canc (Windows) o Cancella (Mac OS) oppure

selezionate Modifica > Cancella o Modifica > Taglia.
Utilizzare gli oggetti > Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti > Eliminare gli oggetti

Utilizzare gli oggetti > Ruotare gli assi x e y

Quando aprite un nuovo file, gli assi x e y sono paralleli ai lati orizzontali e verticali
della finestra. Potete ruotare gli assi specificando un angolo di vincolo nel pannello
Generali della finestra di dialogo Preferenze.
La rotazione degli assi è utile se il disegno contiene elementi ruotati allo stesso
angolo, ad esempio un logo e testo visualizzato a un angolo di 20 gradi. Invece di
ruotare ogni elemento aggiunto al logo, potete semplicemente ruotare gli assi di 20
gradi. Tutto ciò che disegnate viene creato lungo i nuovi assi.
Oggetto allineato con assi di default e assi ruotati di 20°
Potete utilizzare il tasto Maiusc per vincolare lo spostamento di uno o più oggetti di
modo che vengano spostati in una precisa direzione orizzontale, verticale o
diagonale rispetto all'orientamento corrente degli assi x e y.
Tenete premuto il tasto Maiusc mentre trascinate o disegnate per limitare lo spostamento a
incrementi di 45°.
Per ruotare gli assi
2 Specificate l'angolo di rotazione degli assi nella casella di testo Angolo di vincolo.

Se il valore immesso è positivo, gli assi vengono ruotati in senso antiorario; se è

negativo, vengono ruotati in senso antiorario. Fate clic su OK.
La rotazione degli assi viene memorizzata nel file preferenze e si applica ai nuovi
disegni in tutti i file fino a quando non ne modificate il valore o eliminate il file delle
preferenze.
Gli oggetti e le azioni seguenti sono allineati lungo i nuovi assi:
● Testo e oggetti che disegnate con lo strumento grafico.

● Ridimensionamento, riflessione e inclinazione.
● Spostamento degli oggetti con i tasti freccia.
● Qualunque oggetto o operazione vincolati (tenendo premuto il tasto Maiusc
mentre eseguite l'azione) a multipli di 45 gradi rispetto agli assi.

● L'angolo riportato nella palette Info.
● Le guide di costruzione, visualizzate con le Guide sensibili.
Gli oggetti e le azioni seguenti non sono interessati dai nuovi assi:
● Oggetti esistenti.
● Rotazione e fusione.
● Disegni creati con lo strumento matita o autotraccia.
Utilizzare gli oggetti > Ruotare gli assi x e y

Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti

Adobe Illustrator sovrappone gli oggetti disegnati in successione, a partire dal primo
oggetto disegnato. Il modo in cui gli oggetti vengono cumulati determina quello in cui
sono visualizzati quando si sovrappongono. Inoltre, l'ordine di sovrapposizione è
importante quando create le maschere (consultate Lavorare con le maschere di
ritaglio).
Potete modificare l'ordine di sovrapposizione degli oggetti nel disegno (detto anche
ordine di disegno) in qualunque momento. Creando più livelli nel disegno potete
inoltre definire il metodo di visualizzazione degli oggetti sovrapposti.
Nota: Il raggruppamento degli oggetti può alterare il modo in cui sono cumulati in
relazione ad altri oggetti non raggruppati del disegno (consultate Raggruppare e
separare gli oggetti).
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti
Spostare un oggetto sopra o sotto uno o più oggetti

Incollare gli oggetti sopra o sotto altri oggetti
Incollare gli oggetti nel livello corrente

Spostare un oggetto sopra o sotto uno o più oggetti
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Spostare un oggetto sopra o sotto uno
o più oggetti
Spostare un oggetto sopra o sotto

uno o più oggetti
I comandi Porta sopra e Porta sotto vi permettono di spostare un oggetto sopra o
sotto tutti gli oggetti che si trovano sullo stesso livello. I comandi Porta avanti e
Porta dietro vi consentono di spostare un oggetto sopra o sotto un altro oggetto.
Se l'oggetto fa parte di un gruppo, ad esempio disegni a cui è stata applicata una

maschera, tracciati composti e testo, l'oggetto viene spostato sopra o sotto tutti gli
oggetti del gruppo e non dell'intero livello.
Per spostare un oggetto sopra o sotto tutti gli altri oggetti del suo gruppo o
livello
1 Selezionate l'oggetto da spostare.
2 Selezionate Oggetto > Ordina > Porta sopra o Oggetto > Ordina > Porta sotto.
Per spostare un oggetto avanti o indietro di un livello
2 Selezionate Oggetto > Ordina > Porta avanti o Oggetto > Ordina > Porta dietro.
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Spostare un oggetto sopra o sotto uno o più
oggetti

Incollare gli oggetti sopra o sotto altri oggetti
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Incollare gli oggetti sopra o sotto altri
oggetti
Incollare gli oggetti sopra o sotto

altri oggetti
I comandi Incolla sopra e Incolla sotto vi permettono di incollare copie di oggetti
direttamente sopra e sotto gli oggetti selezionati. Ciò è utile se volete spostare la
copia a una determinata distanza dall'originale. Questi comandi vi permettono
anche di incollare il disegno nella stessa posizione originale in un nuovo file, in
relazione all'origine della pagina.
Per spostare un oggetto sopra o sotto altri oggetti nell'ordine di

sovrapposizione
2 Selezionate Modifica > Taglia. L'oggetto selezionato viene temporaneamente

eliminato e copiato negli Appunti.
3 Selezionate l'oggetto o gli oggetti sopra o sotto i quali volete far apparire l'oggetto
tagliato.
4 Selezionate Modifica > Incolla sopra oppure Modifica > Incolla sotto.
L'oggetto tagliato viene incollato nella posizione scelta. Se al punto 3 non è stato
selezionato alcun oggetto, l'oggetto viene incollato sopra o sotto tutti gli altri oggetti.
Se incollate più oggetti, essi vengono inseriti sopra o sotto tutti gli altri oggetti del
disegno selezionato. L'ordine di disegno relativo tra i singoli oggetti incollati rimane
tuttavia invariato. Se nel file lavorate con più livelli definiti con la palette Livelli, essi
potrebbero alterare il modo in cui gli oggetti vengono incollati (consultate Spostare
livelli, gruppi e oggetti tra livelli).
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Incollare gli oggetti sopra o sotto altri oggetti

Incollare gli oggetti nel livello corrente
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Incollare gli oggetti nel livello corrente
Incollare gli oggetti nel livello

corrente
Gli oggetti incollati (anche se copiati da livelli differenti) vengono inseriti direttamente
sopra o sotto tutti gli oggetti selezionati del livello corrente se l'opzione Incolla sui
livelli originali è disattivata nel menu della palette Livelli. L'ordine di disegno relativo
fra i singoli oggetti incollati rimane tuttavia invariato.
Se l'opzione Incolla sui livelli originali è attivata, gli oggetti vengono sempre incollati
nel livello in cui sono stati creati (consultate Spostare livelli, gruppi e oggetti tra
livelli).
Per incollare gli oggetti nel livello corrente
Assicuratevi che l'opzione Incolla sui livelli originali sia disattivata nel menu della
palette Livelli.
Utilizzare gli oggetti > Sovrapporre gli oggetti > Incollare gli oggetti nel livello corrente

Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti

Potete combinare più oggetti in un gruppo per gestirli come una singola unità In
questo modo, potete spostare o trasformare più oggetti senza modificarne i singoli
attributi o posizioni. Ad esempio, potete raggruppare gli oggetti nel disegno di un
logo per spostarli e ridimensionarli come una singola unità.
I gruppi possono anche essere nidificati, vale a dire raggruppati in altri oggetti o
gruppi per creare gruppi più grandi.
Per raggruppare o separare gli oggetti
1 Selezionate gli oggetti da raggruppare o separare. Anche se selezionate solo una

parte di un oggetto, tutto l'oggetto verrà raggruppato.
2 Selezionate Oggetto > Raggruppa o Oggetto > Separa.
Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti
Selezionare gli oggetti raggruppati

Raggruppare gli oggetti sovrapposti

Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti > Selezionare gli oggetti
raggruppati

Una volta raggruppati gli oggetti, se selezionate una parte del gruppo con lo
strumento selezione o lo strumento lazo, viene selezionato l'intero gruppo. Se non
siete sicuri dell'appartenenza di un oggetto a un gruppo, selezionatelo con lo
Gli strumenti selezione diretta e lazo diretto vi permettono di selezionare un singolo

tracciato o oggetto che fa parte di uno o più gruppi. Se gruppi di oggetti sono inclusi
in altri gruppi, potete selezionare il gruppo immediatamente superiore nella
gerarchia di raggruppamento utilizzando lo strumento selezione gruppo. A ogni clic
successivo, un altro sottogruppo di oggetti è aggiunto alla selezione.
Tre gruppi. Il gruppo A fa parte del gruppo B, che a sua volta fa parte del gruppo C.
Per selezionare gli oggetti raggruppati con lo strumento selezione gruppo
1 Selezionate lo strumento selezione gruppo ( ) e fate clic sul tracciato da

selezionare.
2 Fate clic nella stesso punto per ogni gruppo successivo da includere nella
selezione.
Il primo clic seleziona un oggetto e il secondo seleziona il gruppo A.

Il terzo clic seleziona il gruppo successivo (gruppo B) e il quarto seleziona il gruppo C.
Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti > Selezionare gli oggetti raggruppati

Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti > Raggruppare gli oggetti
sovrapposti

Gli oggetti raggruppati devono essere sovrapposti in successione sullo stesso livello
del disegno; il raggruppamento degli oggetti può quindi modificare sia la
distribuzione degli oggetti sui livelli, sia il loro ordine di sovrapposizione su un
determinato livello (consultate Sovrapporre gli oggetti e Informazioni sui livelli).
Gli oggetti raggruppati vengono cumulati dietro l'oggetto superiore nel gruppo. Se
raggruppate due oggetti separati da un oggetto non raggruppato nell'ordine di
sovrapposizione, l'oggetto non raggruppato viene spostato sotto gli oggetti
raggruppati.
Utilizzare gli oggetti > Raggruppare e separare gli oggetti > Raggruppare gli oggetti sovrapposti

Utilizzare gli oggetti > Bloccare e nascondere gli oggetti
Bloccare e nascondere gli oggetti

Potete utilizzare i comandi Blocca e Nascondi per isolare parti del disegno che non
volete modificare. Un oggetto bloccato o nascosto non può essere selezionato o
modificato in alcun modo. Queste funzioni sono utili quando lavorate con oggetti che
si sovrappongono. Inoltre, il comando Nascondi rende temporaneamente invisibili gli
oggetti e può quindi velocizzare le operazioni di modifica di disegni complessi e di
grandi dimensioni.
Gli oggetti bloccati rimangono tali quando i file vengono chiusi e riaperti, mentre gli
oggetti nascosti ridiventano visibili.
Per bloccare o nascondere un disegno
Selezionate una delle opzioni seguenti:
● Per bloccare gli oggetti, selezionate gli oggetti e poi Oggetto > Blocca.
● Per bloccare tutti gli oggetti non selezionati, premete Alt (Windows) o Opzione
(Mac OS) e selezionate Oggetto > Blocca.

● Per nascondere un oggetto selezionato, selezionate Oggetto > Nascondi
selezione.
● Per nascondere tutti gli oggetti non selezionati, premete Alt (Windows) o Opzione
(Mac OS) e selezionate Oggetto > Nascondi selezione.
Nota: Potete bloccare o nascondere solo oggetti interi. Anche se selezionate parte
di un oggetto (punti di ancoraggio o segmenti), l'intero oggetto verrà bloccato o
nascosto.
Per sbloccare tutti gli oggetti
Selezionate Oggetto > Sblocca tutto. Tutti gli oggetti precedentemente bloccati
vengono sbloccati e selezionati. Tutti gli oggetti precedentemente selezionati
vengono deselezionati.
Per visualizzare tutti gli oggetti
Selezionate Oggetto > Mostra tutto. Tutti gli oggetti precedentemente nascosti
vengono visualizzati. Tutti gli oggetti precedentemente selezionati vengono
selezionati.

Per sbloccare o mostrare tutti gli oggetti di un gruppo selezionato
1 Selezionate un elemento sbloccato e visibile del gruppo.
2 Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e selezionate Oggetto
> Sblocca tutto o Oggetto > Mostra tutto.
Utilizzare gli oggetti > Bloccare e nascondere gli oggetti

Trasformare e distorcere le forme
Trasformare e distorcere le
forme
Trasformare gli oggetti selezionati
Utilizzare la palette Trasforma
Modificare le forme con filtri ed effetti
Creare effetti di linea
Creare una fusione tra forme
Utilizzare i filtri Campitura
Utilizzare la palette Elaborazione tracciati e il menu Effetto per modificare le forme
Convertire le tracce in oggetti con riempimento
Tagliare gli oggetti
Lavorare con i tracciati composti
Lavorare con le maschere di ritaglio
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c05td.htm [9-10-2001 15:13:32]

Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati

Potete trasformare gli oggetti, ossia modificarne le dimensioni, la forma e
l'orientamento, selezionando uno o più oggetti e applicandovi varie azioni di
trasformazione. Potete ad esempio modificare l'angolo di un oggetto ruotandolo,
oppure aggiungere prospettiva a un oggetto inclinandolo.
Per trasformare un oggetto, potete utilizzare lo strumento trasformazione libera, i

singoli strumenti di trasformazione oppure la palette Trasforma:
● Utilizzate lo strumento trasformazione libera per ruotare, ridimensionare, riflettere,

inclinare e distorcere rapidamente gli oggetti.
● Utilizzate gli strumenti di trasformazione per modificare le dimensioni, la forma e
l'orientamento degli oggetti selezionati. Gli strumenti di trasformazione sono gli

strumenti rotazione, ridimensionamento, riflessione e inclinazione. Potete anche
utilizzare singole finestre di dialogo di trasformazione per specificare valori numerici,
visualizzare un'anteprima della trasformazione prima di applicarla e selezionare
altre opzioni di trasformazione.
● Utilizzate la palette Trasforma per modificare gli oggetti selezionati cambiando le
informazioni specificate nella palette (consultate Utilizzare la palette Trasforma).
Quando trasformate gli oggetti, considerate quanto segue:
● Potete aprire i comandi e le finestre di dialogo di trasformazione per gli oggetti

selezionati utilizzando i menu sensibili al contesto. Per visualizzare i menu sensibili
al contesto, tenete premuto il pulsante destro del mouse (Windows) oppure Control
e fate clic (Mac OS) quando il puntatore si trova sopra l'oggetto.
● Potete spostare e duplicare gli oggetti selezionati utilizzando il rettangolo di
selezione (consultate Utilizzare il rettangolo di selezione).
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati
Definire il punto di origine

Ruotare
Ridimensionare
Riflettere
Inclinare
Distorcere con lo strumento trasformazione libera
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c05td2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:13:33]

Reimpostare l'angolo del rettangolo di selezione

Ripetere una trasformazione

Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Definire il
punto di origine

Tutte le azioni di trasformazione eseguono le rispettive funzioni in relazione a un
punto fisso sopra o accanto all'oggetto, detto punto di origine. Il punto di origine di
default è il punto centrale dell'oggetto.
Potete trascinare ovunque su un oggetto con lo strumento trasformazione libera o

un singolo strumento di trasformazione per trasformare l'oggetto attorno al suo
centro. Ad esempio, potete trascinare un oggetto per ruotarlo attorno al suo centro o
potete fissare un nuovo punto di origine facendo clic in punto e quindi trascinandolo
per ruotare. Potete anche fare clic su un punto di origine che avete impostato e
trascinarlo in una nuova posizione.
Oggetto ridimensionato dal centro e dal nuovo punto di origine
Quando trasformate uno o più oggetti, le modifiche vengono applicate

orizzontalmente (lungo l'asse X), verticalmente (lungo l'asse Y) o in entrambe le
direzioni.
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Definire il punto di origine
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c05td3.htm [9-10-2001 15:13:35]

Ruotare
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Ruotare
Ruotare
La rotazione di un oggetto avviene attorno a un punto fisso da voi definito. Il punto di
origine di default è il punto centrale dell'oggetto. Se copiate l'oggetto mentre lo
ruotate, potete creare oggetti radialmente simmetrici, come i petali di un fiore.
Per ruotare con il rettangolo di selezione
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da ruotare.
2 Spostate il puntatore vicino a una maniglia affinché diventi una curva con frecce a
entrambe le estremità.
3 Trascinate la maniglia.
Per ruotare con lo strumento trasformazione libera
1 Con lo strumento selezione ( ), selezionate l'oggetto o gli oggetti da ruotare.
3 Posizionate il puntatore in un qualsiasi punto esterno al rettangolo di selezione. Il

puntatore assumerà la seguente forma ( ).
4 Trascinate fino a quando la selezione ha l'angolo di rotazione desiderato.
Per ruotare con lo strumento rotazione
2 Selezionate lo strumento rotazione ( ).
● Trascinate per ruotare attorno al punto centrale dell'oggetto.

● Fate clic una volta per impostare il punto di origine attorno al quale volete ruotare
l'oggetto, spostate la freccia allontanandola dal punto di origine e trascinate con un

movimento circolare. Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo
strumento a multipli di 45 gradi.

Ruotare
● Per ruotare una copia dell'oggetto anziché l'originale, tenete premuto il tasto Alt
(Windows) o il tasto Opzione (Mac OS) dopo aver iniziato a trascinare.
● Per una maggiore precisione, iniziate a trascinare a una maggiore distanza dal
punto di origine dell'oggetto.
Per ruotare specificando un angolo
● Per impostare il punto centrale come punto di origine, selezionate lo strumento

rotazione ( ).
● Per modificare il punto di origine da cui ruotare l'oggetto, selezionate lo strumento
rotazione e fate clic dove volete posizionare il nuovo punto di origine.

● Per modificare il punto di origine e specificare l'angolo di rotazione nella finestra
di dialogo Rotazione, selezionate lo strumento rotazione, tenete premuto il tasto Alt

(Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sul punto che volete utilizzare come
nuovo punto di origine.
● Per specificare l'angolo di rotazione nella finestra di dialogo Rotazione,
selezionate Oggetto > Trasforma > Rotazione oppure fate doppio clic sullo
strumento rotazione.
3 Immettete l'angolo di rotazione in gradi nella casella di testo Angolo. Un angolo

negativo ruota l'oggetto in senso orario; un angolo positivo ruota l'oggetto in senso
antiorario.
● Per ruotare l'oggetto, fate clic su OK.

● Per ruotare una copia dell'oggetto, fate clic su Copia.
● Per visualizzare un'anteprima dell'effetto prima di applicarlo, per la deformazione.
● Per inserire più copie dell'oggetto in modo circolare attorno al punto di origine,
fate clic su Copia e selezionate Oggetto > Trasforma > Trasforma di nuovo.
Per ruotare singolarmente ogni oggetto di un gruppo
● Per applicare la rotazione come un comando di trasformazione, selezionate

l'oggetto o gli oggetti da ruotare e poi Oggetto > Trasforma > Trasforma ognuno.
● Per applicare la rotazione come effetto, selezionate un oggetto o un gruppo nel
disegno, oppure selezionate un gruppo o livello come destinazione nella palette

Livelli Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti. Per
ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione, consultate Selezionare

Ruotare
livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di aspetto.

Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Trasforma.
2 Nella casella di testo Angolo, specificate l'angolo di rotazione degli oggetti

selezionati, compreso tra -360 e 360 gradi.
3 Per controllare l'effetto prima di applicarlo, selezionate Anteprima.
● Per ruotare gli oggetti secondo un angolo predefinito, fate clic su OK.
● Per ruotare gli oggetti secondo un angolo casuale, ma non superiore a quello
specificato nella casella di testo Rotazione, selezionate Casuale e fate clic su OK.
Lo strumento Rotazione confrontato all'opzione Rotazione dei comandi Trasforma ognuno e

Trasforma
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Ruotare

Ridimensionare
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati >

Ridimensionare
Ridimensionare
Il ridimensionamento di un oggetto ingrandisce o riduce l'oggetto orizzontalmente
(lungo l'asse X), verticalmente (lungo l'asse Y) o in entrambe le direzioni in relazione
al punto di origine definito. Il punto di origine di default è il punto centrale
dell'oggetto.
Per ridimensionare con il rettangolo di selezione
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da ridimensionare.
2 Trascinate una maniglia del rettangolo di selezione fino a che la selezione è delle
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate la maniglia per mantenere le

proporzioni.
● Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate per
ridimensionare dal centro del rettangolo di selezione anziché dalla maniglia opposta.
Per ridimensionare con lo strumento trasformazione libera
3 Trascinate una maniglia del rettangolo di selezione finché la selezione è delle

● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate la maniglia per mantenere le

proporzioni.
● Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate per
ridimensionare dal centro del rettangolo di selezione anziché dalla maniglia opposta.
Per ridimensionare con lo strumento ridimensionamento
2 Selezionate lo strumento ridimensionamento ( ).

Ridimensionare
● Selezionate l'oggetto e ridimensionatelo attorno al proprio punto centrale

trascinando.
● Fate clic per impostare il punto di origine da cui ridimensionare l'oggetto,
allontanate il puntatore spostandolo dal punto di origine e trascinate per

ridimensionare l'oggetto.
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per ridimensionare l'oggetto in modo
uniforme.
● Per ridimensionare una copia dell'oggetto anziché l'originale, tenete premuto il
tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) dopo aver iniziato a trascinare.
● Per maggiore precisione, iniziate a trascinare a maggiore distanza dal punto di
origine dell'oggetto.
Per ridimensionare specificando i fattori di scala
● Per impostare il punto centrale come punto di origine, selezionate lo strumento

ridimensionamento.
● Per modificare il punto di origine da cui ridimensionare l'oggetto, selezionate lo
strumento ridimensionamento e fate clic per definire il nuovo punto di origine.
3 Per specificare la percentuale di ridimensionamento nella finestra di dialogo

Ridimensionamento, selezionate Oggetto > Trasforma > Ridimensionamento oppure
fate doppio clic sullo strumento ridimensionamento.
4 Nella finestra di dialogo Ridimensionamento, selezionate:
● Uniforme e immettete una percentuale nella casella di testo Ridimensionamento

per mantenere l'altezza e la larghezza relative dell'oggetto.
● Non uniforme e immettete i fattori di scala orizzontale e verticale come
percentuali per ridimensionare l'altezza e la larghezza separatamente. I fattori di

scala sono relativi al punto di origine specificato e possono essere valori negativi.
● Selezionate Ridimensiona tratti ed effetti per ridimensionare lo spessore delle
linee di tutti i tracciati disegnati con il pennello (come specificato nella palette
Traccia), e ridimensionare gli effetti relativi alle dimensioni, insieme agli oggetti.
● Potete inoltre scegliere di ridimensionare lo spessore delle tracce e gli effetti
automaticamente, sia che ridimensioniate gli oggetti trascinandoli o mediante la

finestra di dialogo Ridimensionamento. Per ridimensionare lo spessore delle tracce
automaticamente, selezionate Ridimensiona tratti ed effetti nel pannello Generali
della finestra di dialogo Preferenze oppure selezionate il comando corrispondente
dal menu della palette Trasforma.

Ridimensionare
L'opzione Ridimensiona tratti ed effetti attivata e disattivata
● Per ridimensionare l'oggetto, fate clic su OK.

● Per scalare una copia dell'oggetto, fate clic su Copia.
● Per un'anteprima dell'effetto scegliete Anteprima.
Per ridimensionare gli oggetti di un gruppo uno per uno
● Per applicare il comando come comando di trasformazione, selezionate gli oggetti

da ridimensionare e poi Oggetto > Trasforma > Trasforma ognuno.
● Per applicare il comando come effetto, selezionate un oggetto o un gruppo nel
disegno oppure selezionate un gruppo o un livello come destinazione nella palette

Livelli Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti. Per
Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Trasforma.
2 Nelle caselle di testo per il ridimensionamento orizzontale e verticale, immettete le

percentuali secondo cui volete ridimensionare gli oggetti selezionati.
3 Per visualizzare un'anteprima dell'effetto prima di applicarlo, selezionate

Anteprima.
● Per ridimensionare gli oggetti secondo un valore specificato, fate clic su OK.
● Per ridimensionare gli oggetti secondo un valore casuale, ma non superiore alle
percentuali specificate nelle caselle di testo Orizzontale e Verticale, selezionate

Casuale e fate clic su OK.

Ridimensionare
Lo strumento ridimensionamento confrontato con l'opzione Ridimensionamento della finestra di

dialogo Trasforma ognuno
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Ridimensionare

Riflettere
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Riflettere
Riflettere
La riflessione di un oggetto capovolge l'oggetto lungo un asse invisibile da voi
specificato. Se copiate l'oggetto mentre lo riflettete, create una copia speculare.
Per riflettere con lo strumento trasformazione libera
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da riflettere.
3 Trascinate una maniglia del rettangolo di selezione oltre la maniglia o il bordo

opposto fino a ottenere il livello di riflessione desiderato.
Per riflettere con lo strumento riflessione
2 Selezionate lo strumento riflessione ( ).
3 Posizionate il puntatore sull'asse invisibile lungo il quale volete creare la

riflessione e fate clic per impostare il punto di origine. Il puntatore diventa una
freccia.
4 Posizionate il puntatore su un altro punto dell'asse invisibile ed eseguite una delle

● Fate clic per definire un punto attraverso il quale riflettere l'oggetto. Quando fate
clic, l'oggetto selezionato viene capovolto oltre l'asse definito.
Fate clic una prima volta per definire il punto di origine e poi di nuovo per riflettere lungo l'asse.

Riflettere
● Regolate l'asse di riflessione trascinando anziché facendo clic. Tenete premuto il

tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento. Mentre trascinate, l'asse di
riflessione invisibile ruota attorno al punto definito al punto 3. Quando l'immagine è
nella posizione desiderata, rilasciate il pulsante del mouse.
Trascinate lo strumento riflessione per ruotare l'asse di riflessione.
● Per una riflessione più precisa, iniziate a trascinare a una distanza maggiore dal
punto di origine dell'oggetto.
Per riflettere specificando un asse
● Per impostare il punto centrale come punto di origine, fate clic sullo strumento
riflessione.
● Per modificare il punto di origine da cui riflettere l'oggetto, selezionate lo
strumento riflessione e fate clic sul punto che volete utilizzare come nuovo punto di
origine. Per spostare di nuovo il punto di origine, fate doppio clic sul punto
desiderato.
3 Per specificare l'asse di riflessione nella finestra di dialogo Riflessione,

selezionate Oggetto > Trasforma > Riflessione.
4 Nella finestra di dialogo Riflessione, selezionate l'asse lungo il quale volete

riflettere l'oggetto. Potete riflettere un oggetto lungo un asse orizzontale, verticale o
inclinato.
Se scegliete un asse inclinato, immettete l'angolo di riflessione in gradi rispetto

all'asse x. Un angolo positivo riflette l'asse in senso antiorario; un angolo negativo lo
riflette in senso orario.
● Per riflettere l'oggetto, fate clic su OK.

● Per riflettere una copia dell'oggetto, fate clic su Copia.

Riflettere
● Per visualizzare un'anteprima dell'effetto prima di applicarlo, per la deformazione.
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Riflettere

Inclinare
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Inclinare
Inclinare
L'inclinazione di un oggetto inclina l'oggetto lungo l'asse specificato. Se copiate
l'oggetto mentre lo inclinate, potete creare l'effetto di ombre proiettate.
Per inclinare con lo strumento trasformazione libera
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da inclinare.
3 Iniziate a trascinare una maniglia laterale del rettangolo di selezione (non una
maniglia d'angolo) e tenete premuto Ctrl+Alt (Windows) o Opzione+Comando
(Mac OS) mentre trascinate fino a quando l'oggetto è alla prospettiva desiderata.
Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento a incrementi
di 45 gradi.
Per inclinare con lo strumento inclinazione
2 Selezionate lo strumento inclinazione ( ).
● Trascinate l'oggetto da inclinare utilizzando il punto centrale dell'oggetto come

punto di origine.
● Fate clic per impostare il punto di origine da cui inclinare l'oggetto, allontanate il
puntatore dall'asse di inclinazione e trascinate nella direzione in cui inclinare

l'oggetto.
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare lo strumento.

Inclinare
Selezionate l'oggetto e trascinate con lo strumento inclinazione.
● Per inclinare una copia dell'oggetto anziché l'originale, tenete premuto il tasto Alt
(Windows) o Opzione (Mac OS) dopo aver iniziato a trascinare.
● Per un'inclinazione più precisa, iniziate a trascinare a una distanza maggiore dal
punto di origine.
Per inclinare specificando un angolo e un asse
● Per impostare il punto centrale come punto di origine, fate clic sullo strumento
inclinazione.
● Per modificare il punto di origine da cui inclinare l'oggetto, selezionate lo
strumento inclinazione e fate clic sul punto che volete utilizzare come nuovo punto
di origine.
3 Per specificare l'angolo e l'asse di inclinazione nella finestra di dialogo

Inclinazione, selezionate Oggetto > Trasforma > Inclinazione.
4 Nella finestra di dialogo Inclinazione, specificate il nuovo angolo di inclinazione.

L'angolo di inclinazione è l'inclinazione applicata all'oggetto rispetto a una linea
perpendicolare all'asse di inclinazione. Contrariamente al modo in cui il programma
funziona con altri strumenti di trasformazione, l'angolo di inclinazione è calcolato in
senso orario rispetto all'asse corrente.
5 Specificate l'asse di inclinazione lungo il quale volete inclinare l'oggetto. Potete

inclinare un oggetto lungo un asse orizzontale, verticale o inclinato.
Se scegliete un asse inclinato, specificate l'angolo dell'asse in gradi rispetto all'asse

x.
● Per inclinare l'oggetto, fate clic su OK.

● Per inclinare una copia dell'oggetto, fate clic su Copia.
● Per visualizzare un'anteprima dell'effetto prima di applicarlo, selezionare
Anteprima.
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Inclinare

Distorcere con lo strumento trasformazione libera
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Distorcere con
lo strumento trasformazione libera
Distorcere con lo strumento

trasformazione libera
La distorsione di un oggetto permette di variare le dimensioni e la forma dell'oggetto
trascinando i punti angolo del rettangolo di selezione dello strumento trasformazione
libera. Mentre trascinate le maniglie d'angolo del rettangolo di selezione, la forma
dell'oggetto viene distorta di conseguenza.
Per distorcere con lo strumento trasformazione libera
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da distorcere.
3 Iniziate a trascinare una maniglia d'angolo del rettangolo di selezione ed eseguite

una delle seguenti:
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) fino a ottenere il
livello di distorsione desiderato.
● Tenete premuto Maiusc+Alt+Ctrl (Windows) o Maiusc+Opzione+Comando (Mac
OS) per distorcere in prospettiva.
Distorsione in prospettiva
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Distorcere con lo
strumento trasformazione libera

Reimpostare l'angolo del rettangolo di selezione
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Reimpostare
l'angolo del rettangolo di selezione
Reimpostare l'angolo del rettangolo

di selezione
Dopo aver trasformato una selezione, potete ripristinare l'orientamento originale
dell'angolo del rettangolo di selezione, dopo qualsiasi tipo di trasformazione, salvo
l'inclinazione.
Selezionate Oggetto > Trasforma > Ripristina rettangolo di selezione.
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Reimpostare l'angolo del
rettangolo di selezione

Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Ripetere una
trasformazione

Può essere utile ripetere la stessa trasformazione varie volte, specialmente quando
si copiano oggetti. Il comando Trasforma di nuovo del menu Oggetto permette di
ripetere un'operazione di spostamento, ridimensionamento, rotazione, riflessione o
inclinazione per il numero di volte desiderato, finché viene eseguita un'operazione di
trasformazione diversa.
Per ripetere la trasformazione precedente
1 Assicuratevi che l'oggetto su cui volete ripetere la trasformazione sia selezionato.
● Selezionate Oggetto > Trasforma> Trasforma di nuovo.

● Premete il pulsante destro del mouse (Windows) oppure tenete premuto Control e
fate clic (Mac OS), quindi selezionate Trasforma di nuovo dal menu sensibile al
contesto.
Trasformare e distorcere le forme > Trasformare gli oggetti selezionati > Ripetere una
trasformazione

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Trasforma

La palette Trasforma visualizza informazioni sulla posizione, le dimensioni e
l'orientamento di uno o più oggetti selezionati. Specificando nuovi valori, potete
modificare gli oggetti selezionati. Tutti i valori nella palette si riferiscono ai rettangoli
di selezione degli oggetti. Potete anche utilizzare i comandi del menu della palette
Trasforma per eseguire azioni quali capovolgere un oggetto in verticale rispetto al
tracciato o ridimensionare lo spessore della traccia.
Per utilizzare la palette Trasforma
1 Selezionate Finestra > Mostra trasforma.
2 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da trasformare.
3 Specificate le opzioni nella palette Trasforma:
● Per selezionare il punto di riferimento da cui state modificando la selezione, fate

clic su una maniglia del quadrato che rappresenta il rettangolo di selezione
dell'oggetto.
● Per impostare l'orientamento orizzontale per una selezione, immettete un valore
nella casella di testo X.

● Per impostare l'orientamento verticale per una selezione, immettete un valore
nella casella di testo Y.

● Per modificare la larghezza del rettangolo di selezione di una selezione,
immettete un valore nella casella di testo L.

● Per modificare l'altezza del rettangolo di selezione di una selezione, immettete un
valore nella casella A.

● Per ruotare una selezione, specificate un nuovo angolo compreso tra 0 e 360
gradi nella casella Angolo o scegliete un valore dal menu della palette.
● Per inclinare una selezione, immettete un valore nella casella di testo Inclinazione
oppure selezionate un valore dal menu a comparsa.
4 Premete Tab, Invio o A Capo per applicare la modifica.
Per utilizzare i comandi del menu della palette Trasforma
1 Selezionate Finestra > Mostra trasforma.
2 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto o gli oggetti da trasformare.

3 Selezionate un comando dal menu della palette:
● Per riflettere una selezione orizzontalmente, selezionate Rifletti in orizzontale.

● Per riflettere una selezione verticalmente, selezionate Rifletti in verticale.
● Per applicare la trasformazione anche alla traccia, selezionate Ridimensiona tratti
ed effetti.
● Per applicare la trasformazione solo all'oggetto, selezionate Trasforma solo
oggetto.
● Per applicare la trasformazione solo al pattern, selezionate Trasforma solo
pattern.
● Per applicare la trasformazione sia all'oggetto che al pattern, selezionate
Trasforma entrambi.
Nota: Per essere certi che i valori immessi nelle palette Info e Trasforma includano
lo spessore della traccia e gli effetti, selezionate Modifica > Preferenze > Generali e
poi l'opzione Usa bordi anteprima e fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Trasforma

Modificare le forme con filtri ed effetti
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti
Modificare le forme con filtri ed

effetti
Illustrator fornisce una vasta gamma di filtri ed effetti per modificare la forma di un
oggetto e la direzione di un tracciato. L'uso di questi comandi come filtri modifica la
forma originale dell'oggetto, mentre la loro applicazione come effetti modifica
soltanto l'aspetto dell'oggetto senza alterarne la struttura.
Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli effetti.
Nota: I filtri descritti di seguito possono essere utilizzati solo con le immagini
vettoriali e non con le immagini bitmap.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti
Distorcere con il comando Distorsione libera

Arrotondare gli angoli
Convertire le selezioni in forme rettangolari o ellittiche
Applicare l'effetto risucchio o gonfiamento
Applicare un contorno frastagliato
Applicare l'effetto scarabocchio e deformazione
Applicare l'effetto vortice
Aggiungere le ombre esterne
Aggiungere i bagliori interni ed esterni
Sfocare i contorni

Distorcere con il comando Distorsione libera
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Distorcere
con il comando Distorsione libera
Distorcere con il comando

Distorsione libera
Il comando Distorsione libera vi permette di cambiare la forma di una selezione
trascinandone uno dei quattro punti angolo.
Potete applicare il comando Distorsione libera come filtro o effetto. Per informazioni
sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per applicare il comando Distorsione libera
● Per applicare il comando come filtro, selezionate un oggetto e poi Filtro >
Distorsione > Distorsione libera.

Livelli (per ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione, consultate
Selezionare livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di
aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Distorsione libera.
2 Selezionate Anteprima per visualizzare un'anteprima dell'effetto nella finestra di

dialogo.
3 Trascinate una o più delle maniglie nella finestra di dialogo per distorcere la
selezione.
4 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Distorcere con il
comando Distorsione libera

Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti >

Il comando Angoli arrotondati converte i punti angolo di un oggetto in curve morbide
.
Potete applicare il comando Angoli arrotondati come filtro o effetto. Per ulteriori
informazioni, consultate Utilizzare gli effetti.
Per arrotondare gli angoli di un oggetto
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto e poi Filtro >
Stilizzazione > Angoli arrotondati.

aspetto). Selezionate Effetto > Stilizzazione > Angoli arrotondati. Selezionate
Anteprima se volete visualizzare un'anteprima dell'effetto.
2 Immettete un valore (espresso nell'unità di misura specificata nel pannello

Generali della finestra di dialogo Preferenze) nella casella di testo Raggio per
determinare la curvatura degli angoli da arrotondare e fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Arrotondare gli angoli

Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Convertire
le selezioni in forme rettangolari o ellittiche
Convertire le selezioni in forme

rettangolari o ellittiche
I comandi dell'opzione Converti in forma , vale a dire Rettangolo, Rettangolo con
angoli arrotondati e Ellisse convertono gli oggetti nella forma rispettiva. Questi
comandi sono utili quando applicati a un riempimento o a una traccia di un oggetto
con più riempimenti o tracce. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare la
palette Aspetto.
Questo comando è disponibile solo come effetto. Per ulteriori informazioni,

consultate Utilizzare gli effetti.
Per convertire gli oggetti in forme rettangolari o ellittiche
1 Selezionate l'oggetto a cui volete applicare il comando Rettangolo, Rettangolo con

angoli arrotondati o Ellisse.
2 Selezionate Effetto > Converti in forma >Rettangolo, Rettangolo con angoli

arrotondati o Ellisse.
● Selezionate Assoluta e specificate l'altezza e la larghezza della selezione.

● Selezionate Relativa e specificate un valore che indichi di quanto aumentare
l'altezza e la larghezza correnti della selezione (specificate un valore negativo per

ridurle).
4 Se utilizzate il comando Rettangolo con angoli arrotondati, specificate un valore

(nell'unità di misura specificata nel pannello Generali della finestra di dialogo
Preferenze) nella casella di testo Raggio angolo per determinare la curvatura
dell'angolo arrotondato.
5 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Convertire le selezioni
in forme rettangolari o ellittiche


Applicare l'effetto risucchio o gonfiamento
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Applicare
l'effetto risucchio o gonfiamento
Applicare l'effetto risucchio o

gonfiamento
Il comando Effetto risucchio e gonfiamento curva gli oggetti verso l'interno e verso
l'esterno rispetto ai punti di ancoraggio relativi.
Potete applicare il comando Effetto risucchio e gonfiamento come filtro o effetto. Per
ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli effetti.
Per applicare l'effetto risucchio o gonfiamento a un oggetto
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto da risucchiare o

gonfiare e poi Filtro > Distorsione > Effetto risucchio e gonfiamento.

aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Effetto risucchio e
gonfiamento.
2 Trascinate il cursore verso Risucchio per curvare l'oggetto verso l'interno rispetto
ai relativi punti di ancoraggio, spostando quest'ultimi verso l'esterno; trascinate il
cursore verso Gonfiamento per curvare l'oggetto verso l'esterno rispetto ai relativi
punti di ancoraggio, spostando questi ultimi verso l'interno. Potete anche inserire un
valore compreso tra -200% e 200% nella casella di testo Percentuale.

Anteprima e fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Applicare l'effetto
risucchio o gonfiamento

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c05td17.htm
un contorno frastagliato
Applicare un contorno frastagliato

Il comando Contorni frastagliati sposta i punti di ancoraggio in modo irregolare
dall'oggetto originale creando un contorno frastagliato sull'oggetto.
Potete applicare il comando Contorni frastagliati come filtro o effetto. Per ulteriori
Per applicare un contorno frastagliato a un oggetto
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto di cui frastagliare i

contorni e poi Filtro > Distorsione > Contorni frastagliati.

aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Contorni frastagliati.
2 Selezionate Relativa per distorcere secondo una percentuale delle dimensioni

dell'oggetto o Assoluta per distorcere secondo un determinato valore.
3 Impostate la dimensione della distorsione trascinando il cursore Dimensione o

immettendo un valore nella casella di testo Dimensione.
4 Definite i dettagli per pollice trascinando il cursore o immettendo un valore

compreso tra 0 e 100 nella casella di testo Dettagli.
5 Selezionate il tipo di distorsione da applicare a ciascun punto di ancoraggio:

Arrotondati (per ottenere bordi arrotondati) o Angolati (per ottenere bordi angolati).

Anteprima e fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Applicare un contorno
frastagliato


l'effetto scarabocchio e deformazione
Applicare l'effetto scarabocchio e

deformazione
L'opzione Scarabocchio distorce in modo casuale gli oggetti spostando i punti di
ancoraggio dall'oggetto originale. L'opzione Deformazione distorce in modo casuale
gli oggetti spostando i punti di ancoraggio sull'oggetto selezionato secondo il valore
specificato.
Potete applicare il comando Effetto scarabocchio e deformazione come filtro o

effetto. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli effetti.
Per applicare l'effetto scarabocchio o deformazione a un oggetto
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto da scarabocchiare o

deformare e poi Filtro> Distorsione >Effetto scarabocchio e deformazione.

aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Effetto scarabocchio e
deformazione.
2 Selezionate Relativa per distorcere secondo una percentuale delle dimensioni

dell'oggetto o Assoluta per distorcere secondo un determinato valore.
3 Nelle caselle di testo Orizzontale e Verticale, immettete il valore per lo

spostamento dei punti oppure trascinate i cursori.
4 Selezionate le opzioni desiderate per i punti di ancoraggio:
● Punti di ancoraggio sposta i punti di ancoraggio. Se deselezionate questa

opzione, i punti di ancoraggio rimarranno nella stessa posizione mentre un filtro è
applicato al resto dell'oggetto.
● Punti di controllo "In" sposta i punti di controllo che portano ai punti di ancoraggio
sul tracciato.
● Punti di controllo "Out" sposta i punti di controllo che portano fuori dai punti di
ancoraggio del tracciato.

5 Poiché i risultati ottenuti possono variare, selezionate Anteprima per visualizzare

un'anteprima dell'effetto prima di applicarlo e fate clic su OK.
Nota: Dopo aver scelto i valori, selezionando Anteprima otterrete un diverso effetto
sia per lo schizzo, sia per la deformazione.
scarabocchio e deformazione

l'effetto vortice

Il comando Vortice e lo strumento omonimo ruotano una selezione più al centro che
sui bordi.
Potete applicare il comando Vortice come filtro o effetto. Per ulteriori informazioni,
Per applicare l'effetto vortice a un oggetto con lo strumento vortice
1 Selezionate l'oggetto a cui applicare l'effetto.
2 Selezionate lo strumento vortice ( ) e trascinate l'oggetto in senso orario o

antiorario.
Per applicare l'effetto vortice a un oggetto con il comando Vortice
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto a cui applicare l'effetto
e poi Filtro > Distorsione > Vortice.

aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Vortice.
2 Specificate un valore per l'angolo di vortice compreso tra -3600 e 3600 (un valore
positivo crea il vortice in senso orario; un valore negativo in senso antiorario).
3 Fate clic su OK.
vortice

Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Aggiungere
le ombre esterne

Il comando Ombra esterna crea un'ombra tridimensionale su qualsiasi oggetto
selezionato. Potete spostare l'ombra esterna a qualsiasi distanza dall'oggetto lungo
l'asse x o y, nonché modificare opacità, metodo di fusione, sfocatura, colore e
oscurità dell'ombra esterna.
Potete applicare il comando Ombra esterna come filtro o effetto. Per ulteriori
Per creare un'ombra esterna
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto con uno strumento di
selezione e poi selezionate Filtro > Stilizzazione > Ombra esterna.
disegno, oppure selezionate un gruppo o un livello come destinazione nella palette

aspetto). Selezionate Effetto > Stilizzazione > Ombra esterna.
2 Selezionate un metodo di fusione dal menu Metodo. Per ulteriori informazioni,

consultate Selezionare i metodi di fusione.
3 Immettete il valore di opacità per l'ombra.
4 Immettete la distanza secondo cui l'ombra esterna deve essere spostata

dall'oggetto sull'asse x o y (espressa nell'unità di misura impostata nel pannello
Generali della finestra di dialogo Preferenze).
5 Immettete la distanza dal bordo dell'ombra nel punto in cui volete applicare la
sfocatura.
● Selezionate Colore e fate clic sull'anteprima per specificare un colore per l'ombra.
Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare il selettore del colore.
● Selezionate Scurisci e immettete la percentuale per l'oscurità (percentuale di nero

aggiunto) da applicare all'ombra esterna. In un documento CMYK, il valore 100%

applicato a un oggetto selezionato con un colore di riempimento o di traccia diverso
dal nero crea un'ombra nera a più colori. Il valore 100% applicato a un oggetto
selezionato con un riempimento o una traccia solo nero crea un'ombra al 100%
nera. Il valore 0% crea un'ombra esterna del colore dell'oggetto selezionato.
7 Per inserire ogni ombra direttamente dietro l'oggetto al quale è applicata,

selezionate Crea ombre separate. Se non selezionate questa opzione, tutte le
ombre saranno inserite dietro l'oggetto selezionato più in basso.
8 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Aggiungere le ombre
esterne

Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Aggiungere
i bagliori interni ed esterni
Aggiungere i bagliori interni ed

esterni
I comandi Bagliore interno e Bagliore esterno vi permettono di aggiungere bagliori
emanati dai bordi interni o esterni della selezione.
Questi comandi sono disponibili solo come effetti. Per ulteriori informazioni,
Per applicare un bagliore interno o esterno
1 Selezionate un oggetto o un gruppo nel disegno, oppure selezionate un gruppo o

livello come destinazione nella palette Livelli (per ulteriori informazioni sulla
selezione di una destinazione, consultate Selezionare livelli, gruppi e oggetti come
destinazione per applicare attributi di aspetto).
2 Selezionate Effetto > Stilizzazione > Bagliore interno o Bagliore esterno.
3 Selezionate Anteprima per visualizzare un'anteprima dell'effetto.
4 Selezionate un metodo di fusione dal menu Metodo. Per ulteriori informazioni,

consultate Selezionare i metodi di fusione.
5 Fate clic sull'anteprima del colore accanto al menu del metodo di fusione per
specificare il colore del bagliore. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare il
selettore del colore.
6 Specificate il valore di trasparenza da applicare al bagliore. Per ulteriori

informazioni, consultate Informazioni sulla trasparenza.
7 Se applicate un bagliore interno, selezionate una delle opzioni indicanti l'origine

del bagliore:
● Centro per applicare un bagliore emanato dal centro della selezione.

● Bordo per applicare un bagliore emanato dai bordi interni della selezione.
8 Per la sfocatura, immettete la distanza dal centro o dal bordo della selezione del
punto in cui volete applicare la sfocatura.

9 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Aggiungere i bagliori
interni ed esterni

Sfocare i contorni
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Sfocare i
contorni
Sfocare i contorni
Il comando Contorno sfocato attenua i contorni di un oggetto dissolvendoli fino alla
trasparenza secondo la distanza specificata.
Questo comando è disponibile solo come effetto. Per ulteriori informazioni,

Per dissolvere i contorni di un oggetto da opachi a trasparenti
1 Selezionate l'oggetto di cui volete sfocare i contorni.
2 Selezionate Effetto > Stilizzazione > Contorno sfocato.
3 Selezionate Anteprima per visualizzare un'anteprima dell'effetto.
4 Per Raggio contorno sfocato, immettete la distanza attraverso la quale applicare

la dissolvenza.
Trasformare e distorcere le forme > Modificare le forme con filtri ed effetti > Sfocare i contorni

Trasformare e distorcere le forme > Creare effetti di linea

I comandi Zig zag e Aggiungi frecce creano effetti ondulati e zig zag e aggiungono
vari tipi di freccia alle linee.
Questi comandi sono disponibili come filtri ed effetti. Per ulteriori informazioni,
Il comando Zig zag aggiunge punti di ancoraggio a un oggetto esistente e sposta

alcuni punti a sinistra del tracciato (oppure in alto) e altri a destra del tracciato
(oppure in basso). Potete specificare il numero di punti di ancoraggio da creare e la
distanza lungo la quale spostarli. È inoltre possibile scegliere se creare punti di
ancoraggio morbidi per ottenere un effetto di linea ondulata, oppure punti di
ancoraggio angolo per ottenere un effetto frastagliato.
Il comando Aggiungi frecce permette di aggiungere una freccia o una coda a

qualsiasi linea selezionata. Se applicato come filtro, le frecce risultanti possono
essere modificate come qualsiasi altro oggetto, ma non vengono spostate insieme
alla linea a cui sono attaccate. Se applicate come effetto, le frecce sono simili a tratti
di pennello, vale a dire che la posizione, la direzione e il colore delle frecce
cambiano insieme alla linea, ma le frecce non possono essere modificate
separatamente.
Per informazioni sulla creazione di linee con tratti, consultate Utilizzare la palette
Traccia.
Per convertire linee rette in zig zag
● Per applicare il comando come filtro, selezionate l'oggetto da convertire e poi

Filtro > Distorsione > Zig zag.

aspetto). Selezionate Effetto > Distorci e trasforma > Zig zag.
2 Selezionate Relativa per spostare i punti secondo una percentuale delle

dimensioni dell'oggetto o Assoluta per spostarli secondo uno specifico valore.

3 Per Dimensione, immettete la distanza di spostamento dei punti sulla linea oppure
trascinate il cursore.
4 Nella casella di testo Rilievi, inserite il numero di rilievi per segmento di linea
oppure trascinate il cursore.
● Arrotondate per creare punti morbidi e ottenere una linea ondulata.

● Angolate per creare punti angolo e ottenere una linea frastagliata.
● Anteprima per un'anteprima della linea.
6 Fate clic su OK.
Per aggiungere frecce a una linea
● Per applicare il comando come filtro, selezionate una linea a cui aggiungere le
frecce e poi Filtro> Stilizzazione > Aggiungi frecce.

aspetto). Selezionate Effetto > Stilizzazione > Aggiungi frecce.
2 Selezionate un tipo di freccia per ogni estremità della linea facendo clic sulle icone
sotto le caselle Inizio e Fine. L'inizio e la fine della linea si riferiscono alla direzione
in cui è stata disegnata la linea.
3 Per ridimensionare la freccia, specificate la percentuale desiderata nella casella di

testo Ridimensionamento. Il ridimensionamento avviene in base allo spessore di
traccia della linea.
4 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Creare effetti di linea

Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme

Lo strumento fusione e il comando Crea fusione di Adobe Illustrator permettono di
creare una serie di colori e oggetti intermedi tra due o più oggetti selezionati. Potete
creare una fusione tra due tracciati aperti (ad esempio due linee), due tracciati
chiusi (ad esempio un cerchio e un quadrato), sfumature o altre fusioni. In base agli
attributi di disegno impostati per gli oggetti interessati dalla fusione, potete produrre
gli effetti di un aerografo, come ombre, zone di luce e contorni complessi. Per creare
una fusione di colori tra oggetti con riempimento potete anche utilizzare i filtri
Fusione.
Le fusioni create possono essere modificate spostando, ridimensionando,

eliminando o aggiungendo gli oggetti. Dopo aver apportato delle modifiche, viene
creata automaticamente una nuova fusione del disegno.
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme
Informazioni sulle fusioni

Creare fusioni
Applicare le fusioni ai tracciati
Modificare le fusioni
Creare una fusione di colori tra oggetti con riempimento

Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Informazioni sulle
fusioni

Uno degli usi più comuni della fusione consiste nel creare forme e distribuirle tra due
oggetti. Utilizzando lo strumento fusione o il comando Crea fusione potete ad
esempio creare una serie di barre distanziate in modo uniforme.
Due oggetti selezionati
La fusione distribuisce le forme in modo uniforme
Potete anche creare una fusione tra due tracciati aperti per produrre una transizione
graduale tra oggetti oppure combinare fusioni di colori e oggetti per creare
transizioni di colore nella forma di un particolare oggetto.
Per la creazione di fusioni di forme e dei colori ad esse associati dovete considerare
quanto segue:
● Potete creare una fusione tra un numero illimitato di oggetti, colori, opacità o
sfumature.
● Le fusioni possono essere modificate direttamente con gli strumenti di selezione,
lo strumento rotazione e lo strumento ridimensionamento.

● La prima volta che applicate la fusione, tra gli oggetti viene creato un tracciato
retto. Tale tracciato può essere modificato trascinando i punti di ancoraggio e i

segmenti di tracciato (consultate Regolare i segmenti di tracciato).

● Non potete creare una fusione tra oggetti con trama sfumata.
● Se create una fusione tra un oggetto a cui è applicato un colore in quadricromia e
un altro oggetto a cui è applicata una tinta piatta, alla forme create dalla fusione
verrà applicato un colore in quadricromia risultante dalla fusione. Se create una
fusione tra due tinte piatte differenti, per colorare i passaggi intermedi verranno
utilizzati colori in quadricromia. Se tuttavia create una fusione tra tinte della stessa
tinta piatta, a tutti i passaggi intermedi verranno applicate varie percentuali della
tinta piatta.
● Se create una fusione tra due oggetti con pattern, ai passaggi della fusione verrà
applicato solo il riempimento dell'oggetto sul livello più alto.

● Se create una fusione tra oggetti che hanno metodi di fusione specificati con la
palette Trasparenza, ai passaggi della fusione verrà applicato soltanto il metodo di

fusione dell'oggetto in primo piano.
● Se create una fusione tra oggetti che hanno più attributi di aspetto (effetti,
riempimenti o tracce), Illustrator tenta di creare una fusione tra le opzioni.

● Per default, le fusioni vengono create come gruppi di trasparenza di esclusione,
di modo che se uno dei passaggi comporta oggetti trasparenti sovrapposti, questi
oggetti non saranno visibili. Potete cambiare questa impostazione selezionando la
fusione e deselezionando Fora nel gruppo nella palette Trasparenza.
● Adobe Illustrator calcola automaticamente il numero di passaggi in una fusione, a
meno che non selezioniate l'opzione Passaggi specificati nella finestra di dialogo
Opzioni fusione.
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Informazioni sulle fusioni

Creare fusioni
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Creare fusioni
Creare fusioni
In Illustrator potete creare delle fusioni facendo clic su oggetti con lo strumento
fusione oppure selezionando oggetti con uno strumento di selezione e utilizzando i
comandi Fusione.
Con lo strumento fusione potete fare clic su più oggetti in ordine sequenziale.
La fusione viene creata in base ai punti di ancoraggio selezionati su ciascun

oggetto. Se non avete selezionato gli oggetti oppure se avete selezionato un solo
punto di ancoraggio, Illustrator selezionerà automaticamente il punto iniziale e
quello finale della fusione. Potete anche selezionare due o più punti di ancoraggio
per la fusione facendo clic sugli stessi con lo strumento fusione. Selezionando punti
di ancoraggio diversi sugli oggetti, potete creare l'effetto di rotazione della fusione
da un punto di un oggetto a un punto selezionato dell'oggetto successivo.
Per creare una fusione con lo strumento fusione
1 Selezionate lo strumento fusione ( ).
2 Fate clic sugli oggetti tra cui volete creare la fusione in ordine sequenziale. Se
volete creare la fusione in un punto di ancoraggio particolare di un oggetto, fate clic
su quel punto con lo strumento fusione. Se create una fusione tra tracciati aperti,

Creare fusioni
selezionate un estremo su ciascun tracciato.
3 Dopo aver aggiunto gli oggetti per la fusione, fate di nuovo clic sullo strumento
fusione per iniziare una nuova fusione.
Fate clic sul punto di ancoraggio del primo oggetto con lo strumento fusione e poi sul punto di
ancoraggio del secondo oggetto.
Risultato
Per creare una fusione con il comando Crea fusione
1 Selezionate gli oggetti tra cui volete creare la fusione utilizzando un qualsiasi
2 Selezionate Oggetto > Fusioni > Crea.
Per rilasciare una fusione
1 Selezionate la fusione utilizzando un qualsiasi strumento di selezione.
2 Selezionate Oggetto > Fusioni > Rilascia.
Per cambiare il numero di passaggi delle fusioni
1 Selezionate Oggetto > Fusioni > Opzioni fusione.
2 Selezionate una delle opzioni seguenti dal menu a comparsa Spaziatura:

Creare fusioni
● Passaggi specificati. Immettete un valore per specificare il numero di passaggi tra

l'inizio e la fine fusione.
● Distanza specificata. Immettete un valore per specificare la distanza tra i
passaggi della fusione. Tale distanza viene misurata dal bordo di un oggetto al
bordo corrispondente dell'oggetto successivo, ad esempio dal bordo più a destra di
un oggetto al bordo più a destra dell'oggetto successivo.
● Colore omogeneo. Se selezionate questa opzione Adobe Illustrator calcolerà
automaticamente il numero di passaggi per le fusioni. Se gli oggetti presentano

riempimenti o tracce di colore diverso, viene calcolato il numero di passaggi ottimale
per una transizione di colore graduale. Se gli oggetti contengono gli stessi colori o
se contengono sfumature o pattern, il numero di passaggi sarà basato sulla distanza
più lunga tra i bordi dei rettangoli di selezione dei due oggetti.
Per modificare l'orientamento della fusione rispetto al tracciato
1 Selezionate Oggetto > Fusioni > Opzioni fusione.
● Allinea alla pagina, per orientare la fusione perpendicolarmente all'asse x della

pagina.
● Allinea al tracciato, per orientare la fusione perpendicolarmente al tracciato.
Opzione Allinea alla pagina applicata
Opzione Allinea al tracciato applicata
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Creare fusioni

Creare fusioni

Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Applicare le fusioni
ai tracciati

Dopo aver creato una fusione, potete applicarla a un tracciato. Applicando una
fusione a un tracciato potete disporre con facilità una fusione attorno a un oggetto
oppure creare effetti speciali nel disegno.
La fusione segue i contorni del tracciato utilizzando l'orientamento specificato nella

finestra di dialogo Opzioni fusione. Se è selezionata l'opzione Allinea al tracciato, la
fusione viene allineata ai contorni del tracciato. Se è selezionata l'opzione Allinea
alla pagina (impostazione di default), la fusione viene allineata all'asse x della
pagina.
Per applicare una fusione a un tracciato
1 Selezionate una fusione e tenete premuto il tasto Maiusc per selezionare un

tracciato.
2 Selezionate Oggetto > Fusioni > Sostituisci dorso.
Per invertire l'ordine di una fusione su un tracciato
1 Selezionate la fusione.
2 Selezionate Oggetto > Fusioni > Inverti dorso. Gli oggetti verranno disposti in
ordine inverso sul tracciato.
Per invertire l'ordine di sovrapposizione di una fusione su un tracciato
1 Selezionate la fusione.
2 Selezionate Oggetto > Fusioni > Inverti da sopra a sotto. L'ordine di

sovrapposizione degli oggetti sul tracciato viene invertito, di modo che gli oggetti in
primo piano vengano portati sullo sfondo e viceversa (consultate Sovrapporre gli
oggetti).

Originale e con il comando Inverti da sopra a sotto applicato
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Applicare le fusioni ai tracciati

Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Modificare le
fusioni
Potete spostare, eliminare, trasformare, modificare i punti di ancoraggio e le curve di
Bézier oppure cambiare i colori delle fusioni utilizzando qualsiasi strumento di
modifica disponibile in Adobe Illustrator. Quando modificate il tracciato di una
fusione, le modifiche vengono applicate in modo interattivo mentre lavorate.
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Modificare le fusioni

Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Creare una fusione
di colori tra oggetti con riempimento
Creare una fusione di colori tra

oggetti con riempimento
I filtri Fusione creano dei colori intermedi da un gruppo di tre o più oggetti con
riempimento, in base all'orientamento verticale o orizzontale degli oggetti o al
relativo ordine di sovrapposizione. I filtri non alterano le tracce o gli oggetti senza
colore (consultate Sovrapporre gli oggetti).
Per creare una fusione di colori e opacità tra oggetti con riempimento
1 Selezionate tre o più oggetti con riempimento tra cui volete creare la fusione.
● Per riempire gli oggetti intermedi con fusioni sfumate tra il primo e l'ultimo oggetto
con riempimento, selezionate Filtro > Colori > Fusione da sopra a sotto.
● Per riempire gli oggetti intermedi con fusioni sfumate tra l'oggetto con
riempimento più a sinistra e quello più a destra, selezionate Filtro > Colori > Fusione
orizzontale.
● Per riempire gli oggetti intermedi con fusioni sfumate tra l'oggetto con
riempimento superiore e quello inferiore, selezionate Filtro > Colori > Fusione
verticale.
Trasformare e distorcere le forme > Creare una fusione tra forme > Creare una fusione di colori tra

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura

Il filtro Campitura > Effetti motivo crea sfumature di texture, come i tratteggi
incrociati, e texture casuali irregolari, come la grana legno, che potete applicare al
disegno per simulare l'aspetto della campitura. Uno strumento simile, denominato
filtro Tratteggio foto, permette di convertire un'immagine fotografica in formato
bitmap in una serie di livelli tratteggiati, in modo che l'immagine sembri realizzata
con una penna a china (consultate Utilizzare il filtro Tratteggio foto).
Il filtro Effetti motivo converte un oggetto selezionato in una maschera e disegna

delle linee o delle forme dietro all'oggetto. Poiché le forme create dal filtro Effetti
motivo sono oggetti e possono richiedere una notevole quantità di memoria,
applicate gli effetti campitura al termine della creazione del disegno: create l'intero il
disegno, coloratelo e infine applicate questi effetti.
Il motivo della campitura, o lo stile della campitura, è l'elemento grafico del filtro
Effetti motivo. Le particolari opzioni associate a un motivo sono dette impostazioni
del motivo. Potete selezionare queste impostazioni nella finestra di dialogo Effetti
motivo oppure potete creare dei motivi personali disegnando o selezionando un
oggetto, assegnandogli un nome come motivo nella finestra di dialogo Nuovo motivo
e applicandolo al disegno tramite la finestra di dialogo Effetti motivo. Prima di creare
un nuovo motivo, provate ad applicare al disegno diversi motivi predefiniti.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura
Applicare un effetto motivo

Creare e salvare motivi
Utilizzare le biblioteche di motivi di campitura

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Applicare un effetto
motivo

Per applicare un effetto motivo a un oggetto selezionato, scegliete un motivo e lo
stile ad esso associato, modificate le impostazioni in base alle vostre esigenze e
applicatele tramite la finestra di dialogo Effetti motivo. Questa finestra vi permette di
modificare il motivo.
Per riempire un oggetto con un motivo di campitura esistente
1 Selezionate l'oggetto che volete riempire.
2 Selezionate Filtro > Campitura > Effetti motivo.
3 Selezionate un motivo dal menu a comparsa Motivo e un effetto dal menu a

comparsa Effetto motivo.
4 Per migliorare le prestazioni del programma disattivando l'anteprima del motivo,

deselezionate l'opzione Anteprima nell'angolo inferiore destro della finestra di
dialogo.
5 Per modificare il numero di elementi del motivo applicati alla selezione, trascinate
il cursore Densità o immettete i valori desiderati nelle caselle di testo. Per
intensificare l'effetto, fate clic su una sfumatura all'interno della barra di regolazione
della densità.
6 Per specificare l'uniformità del motivo o le caratteristiche del disegno, utilizzate i

cursori oppure immettete dei valori per Dispersione, Spessore, Ridimensionamento
e Rotazione.
Immettete l'angolo con cui volete applicare l'effetto specificando un valore compreso
tra -360 e 360 nelle caselle di testo e trascinate il cursore oppure immettete dei
valori nelle caselle di testo per definire un intervallo nel modo seguente:
● La dispersione, che controlla la spaziatura tra gli elementi del motivo, è compresa
tra 0% e 300%.
● Lo spessore degli elementi del motivo è compreso tra 10 punti e 1000 punti.
(questa opzione è disattivata se la selezione non ha una traccia).

● Il ridimensionamento, che imposta la dimensione degli elementi del motivo, è
compreso tra 10% e 1000%.

● La rotazione, che imposta l'angolazione alla quale vengono applicati gli elementi

del motivo, è compresa tra -180 gradi e 180 gradi.
7 Utilizzate il quadrante o le caselle di testo per immettere un valore compreso tra -

360 e 360 per le variabili dell'effetto nel modo seguente:
● Lineare aumenta progressivamente l'effetto.

● Speculare varia l'effetto dal centro dell'oggetto verso l'esterno.
● Costante crea l'effetto in modo uniforme sulla forma.
● Simmetrico varia l'effetto in proporzione e in modo uniforme, ad esempio, se
applicate i motivi a forme rotonde o cilindriche.

● Casuale applica l'effetto in modo irregolare.
● Dissolvenza definisce la dissolvenza del motivo sull'oggetto. Selezionate le
proprietà della dissolvenza dal menu a comparsa: Nessuna se non volete utilizzare
alcuna dissolvenza, A bianco se volete dissolvere il motivo al bianco, A nero se
volete dissolvere il motivo al nero oppure Usa sfumatura se il riempimento del
motivo è una sfumatura e volete che la direzione e i colori della dissolvenza siano
definiti dalla sfumatura.
A. Motivo originale B. Costante C. Lineare D. Speculare E. Simmetrico F. Casuale
8 Selezionate una delle opzioni seguenti per il colore del motivo:
● Stesso colore dell'oggetto, per sostituire il riempimento del motivo con il

riempimento della selezione.
● Mantieni il colore di riempimento dell'oggetto, per applicare il motivo nel colore
originale sopra il colore di riempimento dell'oggetto.
9 Dopo aver impostato le opzioni relative al motivo, fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Applicare un effetto motivo


Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Creare e salvare
motivi

Potete creare e salvare motivi personali oppure modificare e salvare quelli esistenti
per un successivo utilizzo. Per salvare i motivi, utilizzate la finestra di dialogo Nuovo
motivo oppure Effetti motivo.
Per creare un motivo
1 Disegnate gli oggetti che volete convertire in un motivo per l'effetto campitura.
2 Selezionate il disegno.
3 Selezionate Filtro > Campitura > Nuovo motivo.
4 Fate clic su Nuovo. Immettete un nome per il nuovo motivo e fate clic su OK.
5 Per migliorare le prestazioni del programma, deselezionate l'opzione Anteprima e

fate clic su OK.
Per modificare un motivo esistente
1 Assicuratevi che nel disegno non sia selezionato alcun oggetto.
3 Selezionate un motivo dal menu a comparsa Motivo.
4 Fate clic su Incolla e quindi su OK.
5 Modificare il motivo in base alle vostre esigenze e selezionatelo.
7 Fate clic su Nuovo. Inserite un nome per il motivo e fate clic su OK.
Per salvare le impostazioni del motivo

2 Specificate le impostazioni del motivo e le opzioni di stile da salvare.
3 Per salvare le impostazioni nel file, fate clic su Nuova. Immettete un nome per le
impostazioni e fate clic su OK.
Per eliminare le impostazioni del motivo
2 Selezionate le impostazioni del motivo e le opzioni di stile da eliminare.
3 Fate clic su Elimina e poi su OK.
Per eliminare un motivo esistente
2 Selezionate un motivo dal menu a comparsa Motivo.
3 Fate clic su Elimina e poi su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Creare e salvare motivi

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Utilizzare le

biblioteche di motivi di campitura
Utilizzare le biblioteche di motivi di

campitura
Quando utilizzate il filtro Effetti motivo è possibile che abbiate la necessità di
importare dei motivi precedentemente creati in Illustrator oppure di salvare il set di
motivi corrente in una biblioteca. Le biblioteche di motivi sono memorizzate nella
cartella Illustrator 9.0 \ Plug-in \ Filtri di Illustrator \ Campitura.
Dopo aver aperto una biblioteca di motivi, tutti i motivi in essa contenuti vengono
caricati nella finestra di dialogo Effetti motivo e possono essere visualizzati nel
menu a comparsa Effetto motivo nell'angolo superiore sinistro della finestra.
Per caricare una biblioteca di motivi di campitura in Illustrator
1 Selezionate Filtro > Campitura > Apri biblioteca.
2 Nella finestra di dialogo visualizzata, selezionate la biblioteca dei motivi che volete
aprire e fate clic su OK. Le biblioteche di motivi sono memorizzate nella cartella
Illustrator 9.0 \ Plug-in \ Filtri di Illustrator \ Campitura.
Dopo aver caricato la nuova biblioteca, utilizzate il filtro Campitura come descritto in
Applicare un effetto motivo.
Per salvare i nuovi motivi in una biblioteca di motivi di campitura
1 Create i nuovi motivi come descritto in Creare e salvare motivi.
2 Selezionate Filtro > Campitura > Salva biblioteca come.
3 Nella finestra di dialogo visualizzata, inserite un nome per il nuovo file, salvatelo
nella cartella Illustrator 9.0 \ Plug-in \ Filtri di Illustrator \ Campitura e fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare i filtri Campitura > Utilizzare le biblioteche di motivi
di campitura

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Elaborazione tracciati e il

menu Effetto per modificare le forme
Utilizzare la palette Elaborazione

tracciati e il menu Effetto per
modificare le forme
Con i comandi di Elaborazione tracciati della palette Elaborazione tracciati e del
menu Effetto potete combinare, isolare e suddividere oggetti, così come creare
nuovi oggetti dall'intersezione di quelli esistenti.
Per utilizzare la palette Elaborazione tracciati, fate clic sul pulsante della palette
corrispondente all'azione da eseguire. Per ulteriori informazioni sugli effetti e il menu
Effetto, consultate Utilizzare gli effetti.
La maggior parte dei comandi di Elaborazione tracciati crea tracciati composti. Un

tracciato composto è un gruppo di due o più tracciati disegnati in modo da rendere
trasparenti i tracciati sovrapposti. Ad eccezione di quanto specificamente annotato,
agli oggetti creati con tutti i comandi di Elaborazione tracciati viene assegnato lo
stesso stile di disegno dell'oggetto superiore nell'ordine di sovrapposizione del livello
corrente (consultate Sovrapporre gli oggetti e Lavorare con i tracciati composti.)
Potete selezionare Mostra opzioni dal menu della palette Elaborazione tracciati per
miscelare i colori che si sovrappongono o adiacenti utilizzando le opzioni
Sovrapponi colori, Miscela colori e Abbondanza. (consultate Utilizzare i comandi
Sovrapponi colori e Miscela colori e Fase 3: Creare una abbondanza per
compensare un'errata messa a registro in fase di stampa.)
Nota: Se applicate i comandi di Elaborazione tracciati a selezioni complesse, come

le fusioni, è possibile che sia necessaria una grande quantità di RAM. Se non
riuscite a utilizzare un comando di Elaborazione tracciati in modo corretto con Mac
OS, provate ad aumentare la memoria assegnata a Adobe Illustrator.
Per utilizzare i comandi di Elaborazione tracciati
Nota: Non potete applicare Elaborazione tracciati agli oggetti creati con lo
strumento trama sfumata.

● Per applicare il comando dalla palette Elaborazione tracciati, utilizzate uno

strumento di selezione per selezionare gli oggetti da modificare. Selezionate
Finestra > Mostra elaborazione tracciati e fate clic su un comando di Elaborazione
tracciati:
● Per applicare il comando Elaborazione tracciati come effetto a più oggetti,
raggruppate prima gli oggetti e selezionate il gruppo come destinazione prima di

applicare il comando (per ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione,
attributi di aspetto). Selezionate Effetto > Elaborazione tracciati e poi un comando di
Elaborazione tracciati:
Unisci Traccia il contorno di tutti gli oggetti selezionati come se fossero un unico
oggetto combinato. La forma risultante assume gli attributi di disegno dell'oggetto
superiore selezionato. Ogni oggetto all'interno degli oggetti selezionati viene
eliminato.
Interseca Traccia il contorno di tutte le forme sovrapposte negli oggetti selezionati,

ignorando le aree non sovrapposte. Questo comando funziona solo su due oggetti
per volta.
Escludi Traccia tutte le aree non sovrapposte degli oggetti selezionati e rende
trasparenti quelle sovrapposte. Nelle aree in cui si ha la sovrapposizione di un
numero pari di oggetti, la sovrapposizione viene resa trasparente. Nelle aree in cui
si ha la sovrapposizione di un numero dispari di oggetti, alla sovrapposizione viene
applicato un riempimento.
Sotto meno sopra Sottrae gli oggetti selezionati superiori dall'oggetto sullo sfondo.
Potete utilizzare questo comando per eliminare delle aree di un'illustrazione
regolando l'ordine di sovrapposizione (consultate Sovrapporre gli oggetti).
Sopra meno sotto Sottrae gli oggetti sullo sfondo selezionati dall'oggetto in primo
piano. Potete utilizzare questo comando per eliminare delle aree di un'illustrazione
regolando l'ordine di sovrapposizione (consultate Sovrapporre gli oggetti).
Scomponi Divide una parte di disegno nelle sue facce con riempimento. Una faccia
è un'area non divisa da un segmento di linea. Potete separare e modificare le facce
risultanti indipendentemente l'una dall'altra.
Quando applicate il comando Scomponi, potete scegliere se eliminare o mantenere

gli oggetti senza riempimento (consultate Impostare le opzioni di elaborazione dei
tracciati ).
Togli Elimina la parte nascosta di un oggetto con riempimento. Rimuove qualsiasi

traccia e non combina gli oggetti dello stesso colore.

Combina Elimina la parte nascostadi un oggetto con riempimento. Rimuove

qualsiasi traccia e unisce tutti gli oggetti sovrapposti o adiacenti con riempimento
dello stesso colore.
Ritaglia Divide un disegno nelle sue facce con riempimento ed elimina tutte le parti
del disegno che non rientrano nei contorni dell'oggetto in primo piano. Inoltre,
rimuove tutte le tracce.
Contorno Divide un oggetto nei suoi segmenti di linea, o bordi. Potete separare e
modificare ogni bordo indipendentemente. Utile per disegni che necessitano di
abbondanza per la sovrastampa di oggetti.
Quando applicate il comando Contorno, potete scegliere se eliminare o mantenere

gli oggetti senza riempimento (consultateImpostare le opzioni di elaborazione dei
tracciati ).
Per applicare di nuovo l'ultimo comando di Elaborazione tracciati utilizzato
● Dal menu della palette Elaborazione tracciati selezionate Ripeti <comando>, dove
la parola comando è sostituita dal nome dell'ultimo comando utilizzato.
● Selezionate Effetto > Applica <comando>.
Il comando viene applicato con le ultime impostazioni scelte.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Elaborazione tracciati e il menu Effetto per
modificare le forme
Impostare le opzioni di elaborazione dei tracciati

Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Elaborazione tracciati e il

menu Effetto per modificare le forme > Impostare le opzioni di elaborazione dei
tracciati
Impostare le opzioni di elaborazione

dei tracciati
La finestra Opzioni Elaborazione tracciati permette di modificare la precisione dei
comandi di Elaborazione tracciati e di eliminare qualsiasi punto in eccedenza creato
utilizzando questi comandi. Potete anche definire l'effetto che i comandi Scomponi e
Contorno hanno sugli oggetti senza riempimento.
Nota: I comandi di Elaborazione tracciati sono indicati per gli oggetti chiusi, con
riempimento e senza tracce. L'uso di questi comandi con tracciati aperti e con
tracce può dar luogo a risultati inattesi.
Per impostare le opzioni di elaborazione dei tracciati
1 Selezionate Finestra > Mostra elaborazione tracciati.
2 Selezionate Opzioni Elaborazione tracciati dal menu della palette Elaborazione

tracciati.
3 Specificate le opzioni di elaborazione dei tracciati:
● Immettete un valore nella casella di testo Calcola precisione per determinare la

precisione con cui i comandi di Elaborazione tracciati eseguono i calcoli. Più preciso
è il calcolo, più accurato sarà il disegno e più tempo occorrerà per eseguire una
Elaborazione tracciati. Un calcolo più preciso può dare un disegno più accurato, ma
anche tempi di esecuzione più lunghi per un comando di Elaborazione tracciati.
● Selezionate l'opzione Elimina punti in eccedenza per eliminare tutti i punti che si
trovano uno sopra l'altro e creati dall'applicazione di un comando di Elaborazione

tracciati.
● Selezionate l'opzione Elimina oggetti senza colore con Scomponi e Contorno per
eliminare tutti gli oggetti senza riempimento nel disegno selezionato creati
dall'applicazione dei comandi Scomponi e Contorno.
● Per ripristinare le impostazioni di default di tutte le opzioni, fate clic su Default.
4 Fate clic su OK.
Trasformare e distorcere le forme > Utilizzare la palette Elaborazione tracciati e il menu Effetto per

modificare le forme > Impostare le opzioni di elaborazione dei tracciati

Convertire le tracce in oggetti con riempimento
Trasformare e distorcere le forme > Convertire le tracce in oggetti con riempimento
Convertire le tracce in oggetti con

riempimento
Il comando Traccia contorno traccia il contorno di tutti i tracciati nel disegno
selezionato e li sostituisce con un oggetto con riempimento della stessa larghezza
del tracciato originale. Questo comando vi consente di modificare il contorno di un
oggetto più di una semplice traccia.
Potete anche utilizzare questo comando per creare una disposizione del disegno
originale che elimini tutte le linee tracciate e le sostituisca con tracciati composti con
riempimento. Il comando Traccia contorno è utile quando preparate un disegno per
creare l'abbondanza delle separazioni di colore.
Potete applicare il comando Traccia contorno come filtro o effetto. Per informazioni
sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per creare un contorno del disegno
● Per applicare il comando come comando Tracciato, selezionate il disegno di cui

tracciare il contorno. Il disegno può contenere tracciati con riempimento e con
traccia, ma il contorno verrà creato solo per i tracciati con traccia. Selezionate
Oggetto > Tracciato > Traccia contorno.

aspetto). Selezionate Effetto > Tracciato > Traccia contorno.
Il contorno sostituirà il disegno originale e sarà selezionato.
Trasformare e distorcere le forme > Convertire le tracce in oggetti con riempimento

Trasformare e distorcere le forme > Tagliare gli oggetti

Il comando Divisione del menu Oggetto e lo strumento cutter della finestra degli
strumenti tagliano gli oggetti secondo una forma stabilita. Quando utilizzate il
comando Divisione, l'oggetto tagliato deve essere separato. Lo strumento cutter
permette invece di tagliare oggetti sia raggruppati che separati.
Il comando Divisione permette di utilizzare un oggetto selezionato come uno stencil

per ritagliare altri oggetti. Questo comando taglia gli oggetti sovrapposti in forme
discrete in base ai contorni della selezione, senza considerare la selezione
originale.
Lo strumento cutter taglia gli oggetti lungo un tracciato a mano libera disegnato con
lo strumento, dividendo gli oggetti nelle rispettive facce componenti con riempimento
(una faccia è un'area non divisa da un segmento di linea).
Per tagliare gli oggetti con il comando Divisione
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto da utilizzare come cutter e

posizionatelo in modo che tocchi l'oggetto da tagliare. Per mantenere la selezione
originale, salvatene una copia in un'altra del parte del file. L'oggetto taglia tutti gli
oggetti con riempimento o con cui è a contatto.
2 Per tagliare l'oggetto, selezionate Oggetto > Tracciato > Divisione. Le forme
risultanti verranno separate e selezionate.
Per tagliare gli oggetti con lo strumento cutter
1 Selezionate lo strumento cutter ( ).
2 Trascinate il puntatore sull'oggetto. Il cutter taglia seguendo un tracciato curvo.
Per tagliare seguendo un tracciato retto, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o il
tasto Opzione (Mac OS) e trascinate lo strumento cutter.
Trasformare e distorcere le forme > Tagliare gli oggetti

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con i tracciati composti

Il comando Tracciati composti permette di creare tracciati con spazi interni
trasparenti nei punti in cui gli oggetti originali si sovrapponevano, ad esempio negli
spazi interni delle lettere o e g. Questo metodo vi consente di creare oggetti più
complessi di quelli che potreste realizzare agevolmente con gli strumenti di disegno
o i comandi di Elaborazione tracciati.
I tracciati composti si comportano come oggetti raggruppati. Per selezionare una

parte di un tracciato composto, dovete utilizzare lo strumento selezione diretta.
Importante: Se utilizzate forme complesse come tracciati composti o se utilizzate

più tracciati composti in un file, potreste riscontrare dei problemi in fase di stampa.
In tal caso, semplificate o eliminate i tracciati composti.
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con i tracciati composti
Creare e regolare tracciati composti

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con i tracciati composti > Creare e
regolare tracciati composti

Quando vi esercitate a creare tracciati composti, potrebbe esservi utile lavorare in
vista Anteprima oppure aprire due finestre in modo da visualizzare l'anteprima del
disegno in una finestra e lavorare in vista Contorno nell'altra. Ciò vi aiuta a capire
come funzionano i tracciati composti.
Una volta definito un oggetto come tracciato composto, tutti gli oggetti di quel
tracciato assumono gli attributi di disegno dell'oggetto inferiore nell'ordine di
sovrapposizione. Rilasciando il tracciato composto non vengono riapplicati gli
attributi di disegno precedenti degli oggetti.
Per creare un tracciato composto
1 Assicuratevi che gli oggetti da rendere trasparenti siano posizionati sopra l'oggetto
di sfondo nell'ordine di disegno.
2 Utilizzate lo strumento selezione oppure trascinate un rettangolo per selezionare

tutti gli oggetti che volete includere nel tracciato composto.
3 Selezionate Oggetto > Tracciati composti > Crea. Sugli oggetti sovrapposti verrà
creato un foro.
Quando create un tracciato composto, potete definire se i tracciati sovrapposti

debbano apparire trasparenti o con riempimento facendo clic su un pulsante Inverti
direzione tracciato nella palette Attributi.
Tracciato composto: opzione di inversione modificata sul cerchio interno
Per rilasciare i tracciati composti
1 Con lo strumento selezione, selezionate il tracciato composto da rilasciare.

2 Selezionate Oggetto > Tracciati composti > Rilascia.
Per invertire i tracciati all'interno di tracciati composti
1 Con lo strumento selezione ( ), selezionate la parte del tracciato composto da

invertire. Non selezionate l'intero tracciato composto.
3 Fate clic sul pulsante Inverti direzione tracciato disabilitato o Inverti direzione
tracciato abilitato.
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con i tracciati composti > Creare e regolare tracciati
composti

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio
Lavorare con le maschere di ritaglio

Le maschere di ritaglio ritagliano parte del disegno di modo che solo una parte di
esso appaia attraverso la forma o le forme create. In Adobe Illustrator, potete creare
la maschera di un oggetto utilizzando il comando Maschera di ritaglio.
Oggetto maschera posto sul disegno e comando Maschera applicato
Importante: Se utilizzate forme complesse come maschere o se utilizzate più

maschere in un file, potreste riscontrare dei problemi in fase di stampa. In tal caso,
semplificate o eliminate le maschere.
Potete inoltre creare maschere di ritaglio semitrasparenti con la palette Trasparenza

(consultate Creare una maschera di opacità) e creare set di maschere di ritaglio che
mascherano più oggetti con la palette Livelli (consultate Creare le maschere di
ritaglio).
Per controllare se un oggetto è una maschera
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto.
2 Selezionate File > Info documento.
3 Dal menu della finestra di dialogo Info documento selezionate Solo selezione.
Viene visualizzato lo stato di mascheratura dell'oggetto selezionato.
Potete anche selezionare tutte le maschere del disegno con il comando Seleziona
maschere (consultate Modificare e selezionare le maschere).
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio

Creare maschere
Modificare e selezionare le maschere
Riempire e tracciare le maschere

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Creare
maschere
Creare maschere
Un oggetto maschera può contenere un singolo tracciato o un tracciato composto.
Per mascherare gli oggetti
1 Disegnate l'oggetto che volete utilizzare come maschera oppure utilizzate lo

strumento selezione per selezionarlo.
2 Assicuratevi che l'oggetto sia posizionato sopra quelli che volete mascherare.
Quando mascherate oggetti su livelli diversi, tenete presente che gli oggetti sui livelli
intermedi diventano parte del disegno mascherato.
3 Selezionate la maschera e gli oggetti da mascherare.
4 Selezionate Oggetto > Maschera di ritaglio > Crea. La maschera perderà i propri
attributi di disegno e assumerà l'impostazione Nessuno per il riempimento e la
traccia.
Per annullare gli effetti di una maschera
1 Utilizzate lo strumento selezione oppure trascinate un rettangolo per selezionare

gli oggetti che non volete più utilizzare come maschera.
2 Selezionate Oggetto > Maschera di ritaglio > Rilascia.
Poiché alla maschera è stata assegnata l'impostazione Nessuno per il riempimento

e la traccia, essa non sarà visibile a meno che non venga selezionata o le vengano
assegnati nuovi attributi di disegno.
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Creare maschere

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Modificare e
selezionare le maschere
Modificare e selezionare le
maschere
Dopo aver creato una maschera, la maschera e gli oggetti mascherati possono
essere selezionati e modificati come qualsiasi altro oggetto. Per default, gli oggetti
mascherati non sono bloccati. Potete tuttavia bloccare la maschera, in modo che gli
oggetti rimangono insieme. Se la maschera è bloccata, i singoli oggetti non
potranno essere spostati inavvertitamente con lo strumento selezione diretta.
Il comando Seleziona maschere trova e seleziona le maschere presenti nel file. Se

non è selezionato alcun oggetto, il comando seleziona tutte le maschere del file. Se
sono selezionati alcuni oggetti, il comando deseleziona tutti gli oggetti che non sono
maschere.
Quando rasterizzate una maschera, viene visualizzata l'intera traccia della

maschera.
Per selezionare tutte le maschere di un file
Selezionate Modifica > Seleziona > Maschere.
Per verificare quali oggetti sono interessati da una maschera
1 Selezionate lo strumento selezione gruppo.
2 Fate clic sulla maschera per selezionarla, quindi continuate a fare clic tenendo
premuto il tasto Maiusc fino a selezionare tutti gli oggetti mascherati.
Per aggiungere un oggetto a un disegno mascherato
1 Utilizzate lo strumento selezione per selezionare l'oggetto da aggiungere al

disegno mascherato e trascinatelo davanti alla la maschera.
2 Selezionate Modifica > Taglia.
3 Con lo strumento selezione diretta, selezionate un oggetto all'interno del disegno

mascherato.

4 Selezionate Modifica > Incolla sopra o Modifica > Incolla sotto. L'oggetto verrà
incollato sopra o sotto l'oggetto selezionato e diventerà parte del disegno
mascherato.
Per eliminare un oggetto da un disegno mascherato
1 Con lo strumento selezione diretta, selezionate l'oggetto da eliminare.
Per bloccare o sbloccare una maschera
1 Con lo strumento selezione diretta, selezionate la maschera da bloccare o

sbloccare.
2 Selezionate Oggetto > Maschere > Blocca oppure Oggetto > Maschere > Sblocca.
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Modificare e
selezionare le maschere

Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Riempire e
tracciare le maschere

Potete aggiungere un riempimento e una traccia a una maschera impostando questi
attributi nella finestra degli strumenti o nella palette Colori (consultate Applicare i
colori utilizzando la finestra degli strumenti e Utilizzare la palette Colore.)
Per applicare un riempimento e una traccia a una maschera
1 Con lo strumento selezione diretta, selezionate la maschera a cui volete

aggiungere un riempimento o una traccia.
2 Utilizzate la casella Riempimento o Traccia nella finestra degli strumenti o nella

palette Colore per selezionare il riempimento o la traccia della maschera. Se la
palette Colore non è visualizzata, selezionate Finestra > Mostra colore.
3 Selezionate un colore di riempimento o di traccia per la maschera.
Trasformare e distorcere le forme > Lavorare con le maschere di ritaglio > Riempire e tracciare le
maschere

Applicare i colori
Applicare i colori
Metodi e modelli di colore
Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia
Utilizzare i campioni e i colori senza nome
Applicare i colori
Applicare i colori utilizzando la finestra degli strumenti
Utilizzare la palette Colore
Applicare i colori trascinando e rilasciando
Utilizzare la palette Traccia
Utilizzare la palette Campioni
Creare tinte e colori globali
Utilizzare il comando Biblioteche di campioni
Utilizzare il selettore del colore
Modificare i colori
Utilizzare i filtri per modificare i colori
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c06wc.htm [9-10-2001 15:14:39]

Applicare i colori > Metodi e modelli di colore

In Illustrator, un metodo di colore determina il modello di colore utilizzato per
visualizzare e stampare i file di Illustrator. I metodi di colore di Illustrator si basano
su modelli consolidati per la descrizione e la riproduzione del colore. I modelli più
comuni sono l'HSB (tonalità, saturazione e luminosità), l'RGB (rosso, verde e blu) e
il CMYK (cyan, magenta, giallo e nero).
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore
Modello HSB
Modello RGB
Come Illustrator utilizza il modello RGB
Modello CMYK
Come Illustrator utilizza il modello CMYK
Modello scala di grigio
Gamme di colori
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c06wc2.htm [9-10-2001 15:14:40]

Modello HSB
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello HSB
Modello HSB
Il modello HSB si basa sulla percezione umana del colore e descrive le tre
caratteristiche fondamentali del colore:
● Tonalità è il colore riflesso o trasmesso attraverso un oggetto; è calcolata come la

posizione sulla ruota del colore ed è espressa in gradi tra 0º e 360º. In generale, la
tonalità è identificata dal nome del colore, come ad esempio rosso, arancione o
verde.
● Saturazione, detta anche croma, è l'intensità o la purezza del colore. La
saturazione rappresenta la quantità di grigio rispetto alla tonalità ed è calcolata

come percentuale da 0% (grigio) a 100% (saturazione completa). Sulla ruota del
colore standard, la saturazione aumenta dal centro al bordo.
● Luminosità è la luminosità o l'oscurità relativa del colore ed è generalmente
misurata come percentuale da 0% (nero) a 100% (bianco).
A. Saturazione B. Tonalità C. Luminosità D. Tutte le tonalità
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello HSB

Modello RGB
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello RGB
Modello RGB
Una vasta percentuale dello spettro visibile può essere rappresentata miscelando i
tre componenti della luce colorata rosso, verde e blu (RGB) in diverse proporzioni e
intensità. Quando i colori si sovrappongono, vengono creati il cyan, il magenta e il
giallo.
I colori RGB sono chiamati colori additivi poiché combinati insieme creano il bianco,
ovvero tutta la luce viene riflessa. Questi colori sono utilizzati per l'illuminazione, i
televisori e i monitor dei computer. Il vostro monitor, ad esempio, crea colore
emettendo la luce attraverso i fosfori rossi, verdi e blu.
Colori additivi (RGB)
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello RGB

Come Illustrator utilizza il modello RGB
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Come Illustrator utilizza il modello RGB
Come Illustrator utilizza il modello

RGB
Potete lavorare con valori di colore utilizzando il metodo di colore RGB, basato sul
modello di colore RGB. Nel metodo RGB, ogni componente RGB può utilizzare un
valore compreso tra 0 (nero) e 255 (bianco). Ad esempio, un colore rosso luminoso
può avere un valore R di 246, un valore G di 20 e un valore B di 50. Quando i valori
di tutte le tre componenti sono uguali, il risultato è una tonalità di grigio. Quando il
valore di tutte le componenti è 255, si ottiene il bianco puro; quando il valore di tutte
le componenti è 0, si ottiene il nero.
Illustrator include inoltre un modello di colore RGB modificato denominato RGB per
Web, che comprende solo i colori RGB appropriati per l'uso sul Web.
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Come Illustrator utilizza il modello RGB

Modello CMYK
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello CMYK
Modello CMYK
Mentre il modello RGB dipende da una sorgente luminosa per creare il colore, il
modello CMYK si basa sulla qualità di assorbimento della luce dell'inchiostro sulla
carta. Quando la luce bianca colpisce l'inchiostro traslucido, una parte dello spettro
viene assorbita. Il colore non assorbito viene riflesso.
Combinando i pigmenti puri di cyan (C), magenta (M) e giallo (Y) si otterrebbe il
nero tramite assorbimento, o sottrazione, di tutti i colori. Per questo motivo, questi
colori sono chiamati colori sottrattivi. L'inchiostro nero (K) viene aggiunto per
ottenere una migliore densità nelle ombre (è utilizzata la lettera K poiché il nero è il
colore chiave, "key" in inglese, e la lettera B è utilizzata per il blu). La combinazione
di questi inchiostri per la riproduzione del colore è detta stampa in quadricromia.
Colore sottrattivo (CMYK)
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello CMYK

Come Illustrator utilizza il modello CMYK
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Come Illustrator utilizza il modello
CMYK
Come Illustrator utilizza il modello

CMYK
Potete lavorare con valori di colore utilizzando il metodo di colore CMYK, basato sul
modello di colore CMYK. Nel metodo CMYK, ogni inchiostro in quadricromia CMYK
può utilizzare un valore compreso tra 0% e 100%. Ai colori più chiari sono
assegnate basse percentuali, mentre quelli più scuri hanno percentuali più alte. Un
rosso brillante, ad esempio, può contenere il 2% di cyan, il 93% di magenta, il 90%
di giallo e lo 0% di nero. Negli oggetti CMYK, più la percentuale di inchiostro è
bassa, più il colore si avvicina al bianco, mentre i colori con alte percentuali si
avvicinano al nero.
Utilizzate il metodo CMYK quando preparate un documento da stampare utilizzando

inchiostri in quadricromia.
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Come Illustrator utilizza il modello CMYK

Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello scala di grigio

La scala di grigio utilizza tinte di nero per rappresentare un oggetto. Ogni oggetto in
scala di grigio ha un valore di luminosità compreso tra 0% (bianco) e 100% (nero).
Le immagini prodotte con scanner in bianco e nero o in scala di grigio vengono
visualizzate in scala di grigio.
La scala di grigio consente di convertire i disegni a colori in disegni in bianco e nero

di alta qualità. In questo caso, Adobe Illustrator ignora tutte le informazioni di colore
del disegno originale; i livelli di grigio (sfumature) degli oggetti convertiti
rappresentano la luminosità degli oggetti originali.
Quando convertite oggetti in scala di grigio in RGB, ai valori di colore di ogni oggetto
viene assegnato il precedente valore di grigio dell'oggetto. Potete anche convertire
un oggetto in scala di grigio in immagine CMYK.
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Modello scala di grigio

Gamme di colori
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Gamme di colori
Gamme di colori
La gamma, o spazio cromatico, di un sistema di colore è l'intervallo di colori che
potete visualizzare o stampare. Lo spettro dei colori visibile dall'occhio umano è più
ampio di qualunque metodo di riproduzione del colore.
La gamma RGB contiene il sottogruppo dei colori che potete visualizzare sul
monitor del computer o sul televisore (che emette luce rossa, verde e blu). Alcuni
colori, come il cyan o il giallo puro, non possono essere visualizzati con precisione
sul monitor. La gamma più ridotta è quella del modello CMYK, che comprende colori
stampabili utilizzando gli inchiostri in quadricromia. I colori non stampabili
visualizzati sullo schermo, sono detti colori fuori gamma (non rientrano nella gamma
CMYK).
A. Gamma di colori RGB B. Gamma di colori CMYK. La gamma di colori RGB è più ampia della
gamma CMYK.
Applicare i colori > Metodi e modelli di colore > Gamme di colori

Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia
Informazioni sui tipi di tinte piatte e

di colori in quadricromia
Potete designare i colori come tipi di tinte piatte o di colori in quadricromia,
corrispondenti ai due principali tipi di inchiostro utilizzati nella stampa commerciale.
Nella palette Campioni, potete identificare il tipo di colore di un colore utilizzando le
icone che appaiono accanto al nome del colore.
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia
Tinte piatte
Colori in quadricromia
Utilizzare le tinte piatte e i colori in quadricromia insieme
Differenze tra i colori in quadricromia globali e quelli non globali

Tinte piatte
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Tinte
piatte
Tinte piatte
Una tinta piatta è un inchiostro speciale premiscelato utilizzato in luogo o in aggiunta
agli inchiostri in quadricromia CMYK e che richiede una propria lastra di stampa
nella stampatrice. Utilizzate le tinte piatte quando sono specificati pochi colori e la
precisione dei colori è importante. Le tinte piatte possono riprodurre in modo preciso
colori fuori gamma CMYK. Tuttavia, l'aspetto esatto della tinta piatta stampata è
determinato dalla combinazione dell'inchiostro miscelato dalla stampatrice e dalla
carta su cui viene stampata e non dai valori di colore specificati o dalla gestione del
colore. Quando specificate i valori delle tinte piatte, descrivete l'aspetto simulato del
colore solo per il vostro monitor e la stampante composita (a seconda delle
limitazioni di gamma di tali dispositivi).
Per ottenere documenti stampati della migliore qualità, specificate una tinta piatta di
un sistema di colore supportato dalla stampatrice utilizzata. Illustrator include varie
biblioteche di sistemi di colore. Per informazioni, consultate Caricare i colori da altri
sistemi di colore.
Riducete al minimo il numero di tinte piatte utilizzate. Ogni tinta piatta creata
genererà un'ulteriore lastra di stampa, aumentando i costi di stampa. Se pensate di
aver bisogno di più di 4 colori, è consigliabile stampare il documento utilizzando
colori in quadricromia.
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Tinte piatte

Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Colori
in quadricromia
Un colore in quadricromia viene stampato utilizzando una combinazione di 4
inchiostri in quadricromia, vale a dire cyan, magenta, giallo e nero (CMYK).
Utilizzate i colori in quadricromia quando la stampa richiede un numero talmente
elevato di colori che l'uso di singole tinte piatte risulterebbe troppo costoso o
inefficace, ad esempio nella stampa di fotografie a colori. Considerate quanto segue
per la specifica di un colore in quadricromia:
● Per ottenere un documento stampato della migliore qualità, specificate colori in

quadricromia utilizzando valori CMYK stampati in tabelle di riferimento per colori in
quadricromia, come quelle di una stampatrice.
● I valori di colore finali di un colore in quadricromia sono i suoi valori CMYK, di
conseguenza se specificate un colore in quadricromia utilizzando RGB, quei valori

di colore saranno convertiti in CMYK alla stampa delle selezioni dei colori. Queste
conversioni saranno differenti se attivate la gestione del colore, in quanto saranno
determinate dai profili specificati.
● Non specificate un colore in quadricromia in base a come appare sul monitor, a
meno che abbiate impostato correttamente un sistema di gestione del colore e ne

conosciate i limiti quanto ad anteprima dei colori.
● Non utilizzate colori in quadricromia nei documenti da visualizzare soltanto in
linea, poiché CMYK presenta una gamma di colori ridotta rispetto a un monitor
tipico.
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Colori in
quadricromia

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c06wc13.htm
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia >
Utilizzare le tinte piatte e i colori in quadricromia insieme
Utilizzare le tinte piatte e i colori in

quadricromia insieme
A volte è utile utilizzare colori in quadricromia e tinte piatte per lo stesso processo di
stampa. Ad esempio, potreste utilizzare una tinta piatta per stampare il colore del
logo di una società sulle pagine di un report annuale in cui le fotografie sono
riprodotte utilizzando colori in quadricromia. Potete inoltre utilizzare una lastra di
stampa per tinte piatte per applicare un tinta sulle aree di un processo di stampa in
quadricromia. In entrambi i casi, la vostra stampa utilizzerebbe cinque colori, quattro
in quadricromia e una tinta piatta.
Importante: Se un oggetto contiene tinte piatte e copre un altro oggetto contenente

elementi trasparenti, è possibile che si abbiano esiti indesiderabili all'esportazione in
formato EPS, durante la conversione delle tinte piatte in colori di quadricromia
usando la finestra di dialogo Stampa o durante la creazione di selezioni di colore in
applicazioni diverse da Illustrator. Per evitare problemi, convertite le tinte piatte in
colori in quadricromia prima di procedere.
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Utilizzare le tinte
piatte e i colori in quadricromia insieme

Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia >
Differenze tra i colori in

quadricromia globali e quelli non
globali
Illustrator vi permette di specificare un colore in quadricromia come globale o non
globale. In colori in quadricromia globali rimangono collegati a un campione della
palette Campione. Se modificate il campione di un colore in quadricromia globale,
tutti gli oggetti che utilizzano quel colore vengono aggiornati.
I colori in quadricromia globali rendono più semplice la modifica delle combinazioni

di colori in quanto non è necessario trovare e regolare ogni singolo oggetto. Ciò è
particolarmente utile nel caso di documenti standardizzati da produrre in grandi
quantità, ad esempio le riviste.
I colori in quadricromia non globali non vengono aggiornati automaticamente

nell'intero documento quando il colore viene modificato. I colori in quadricromia
sono non globali per default; un colore in quadricromia non globale può essere
modificato in colore in quadricromia globale utilizzando la finestra di dialogo Opzioni
campione.
I colori in quadricromia globali e non globali determinano soltanto il modo in cui un

particolare colore è applicato agli oggetti, ma non quello in cui vengono selezionati o
in cui cambiano quando spostati da un'applicazione all'altra.
Applicare i colori > Informazioni sui tipi di tinte piatte e di colori in quadricromia > Differenze tra i
colori in quadricromia globali e quelli non globali

Utilizzare i campioni e i colori senza nome
Applicare i colori > Utilizzare i campioni e i colori senza nome
Utilizzare i campioni e i colori senza

nome
Le tinte piatte devono essere create come campioni con nome memorizzati nella
palette Campioni, di modo che voi o il vostro fornitore di prestampe possiate
identificare ogni singola lastra di stampa per tinte piatte. La stampa di qualsiasi
colore in quadricromia richiede invece solo quattro inchiostri, di conseguenza potete
utilizzare i colori in quadri-cromia come campioni o come colori senza nome.
Campioni Un campione appare nella palette Campioni con il nome specificato e

rende più agevole il reperimento e la modifica di un colore, una sfumatura, un
pattern o una tinta.
Nota: Sebbene i colori delle biblioteche di campioni abbiano un nome, non vengono
salvati come campioni con nome nel documento a meno che non li aggiungiate alla
palette Campioni prima di applicarli agli oggetti.
Colori senza nome È possibile creare colori più velocemente quando non è
necessario assegnare loro un nome. I colori senza nome sono tuttavia più difficili da
modificare in seguito poiché non appaiono nella palette Campioni. Quando molti
oggetti utilizzano colori senza nome, può essere difficile mantenere i colori del
documento poiché dovete trovare e selezionare ogni singolo oggetto per
modificarne il colore.
Potete creare un campione da qualsiasi colore senza nome (consultate Aggiungere,

duplicare ed eliminare i campioni).
Applicare i colori > Utilizzare i campioni e i colori senza nome

Applicare i colori
Applicare i colori > Applicare i colori
Applicare i colori
Quando create un nuovo oggetto in Illustrator o per modificate gli attributi di colore
di un oggetto esistente, potete utilizzare una combinazione delle caselle
Riempimento e Traccia nella finestra degli strumenti, la palette Colore, la palette
Sfumatura o la palette Campioni.
Per applicare i colori a un disegno
1 Selezionate il riempimento o la traccia di un oggetto eseguendo una delle

● Selezionate l'oggetto e fate clic sulla casella Riempimento o Traccia nella finestra
degli strumenti (consultate Applicare i colori utilizzando la finestra degli strumenti).
● Fate clic sul pulsante Colore nella finestra degli strumenti o selezionate Finestra >
Mostra colore. Per informazioni sulla finestra degli strumenti, consultate Applicare i
colori utilizzando la finestra degli strumenti. Selezionate l'oggetto e fate clic sulla
casella Riempimento o Traccia nella palette Colore.
2 Applicate un colore al riempimento o alla traccia selezionati oppure una sfumatura

a un riempimento, eseguendo una delle operazioni seguenti:
● Nella palette Colore, miscelate un colore utilizzando i cursori Scala di grigio,

RGB, RGB per Web, HSB o CMYK oppure selezionate un colore dalla barra del
colore (consultate Utilizzare la palette Colore).
Tenete premuto il pulsante Maiusc e fate clic sulla barra del colore per
passare da un cursore all'altro.
● Fate doppio clic sulla casella Riempimento o Traccia nella finestra degli strumenti
per visualizzare il selettore del colore di Adobe e selezionate un colore nella finestra
di dialogo Selettore colore (consultate Utilizzare il selettore del colore).
● Selezionate Finestra > Mostra campioni e selezionate un colore o una sfumatura
predefiniti (consultate Utilizzare la palette Campioni).

● Selezionate Finestra > Biblioteche di campioni e una biblioteca di colori
predefinita (consultate Utilizzare il comando Biblioteche di campioni).

● Trascinate un colore o una sfumatura sul disegno (consultate Applicare i colori
trascinando e rilasciando).
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c06wc16.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:14:58]

Applicare i colori
● Utilizzate gli strumenti secchiello o contagocce per copiare gli attributi di colore tra
gli oggetti (consultate Copiare gli attributi tra oggetti).
● Se create una traccia per un oggetto o un tracciato, scegliete gli attributi di linea
(consultate Utilizzare la palette Traccia).
Applicare i colori > Applicare i colori

Applicare i colori > Applicare i colori utilizzando la finestra degli strumenti
Applicare i colori utilizzando la

finestra degli strumenti
Utilizzate le caselle Riempimento e Traccia per selezionare il riempimento e la
traccia di un oggetto, per scambiare il colore di riempimento con quello di traccia e
per ripristinare i colori di riempimento e di traccia di default.
Per passare dal riempimento alla traccia e viceversa, premete x sulla tastiera.
Per scambiare i colori di riempimento e di traccia di un oggetto selezionato, premete
Maiusc+x.
Sotto le caselle Riempimento e Traccia si trovano i pulsanti Colore, Sfumatura e

Nessuno. Utilizzate questi pulsanti per cambiare il colore o la sfumatura del
riempimento o della traccia selezionata o per eliminare il riempimento o la traccia
dall'oggetto selezionato.
Per cambiare gli attributi di riempimento o di traccia con la finestra degli

strumenti
1 Selezionate un oggetto con uno strumento di selezione.
● Fate clic sul pulsante Scambia riempimento e traccia ( ) o premete Maiusc+x

per scambiare i colori di riempimento e di traccia.
● Fate clic sul pulsante Riempimento e traccia di default ( ) per ripristinare le
impostazioni di default del colore di traccia e di riempimento (riempimento bianco e
traccia nera).
● Fate clic sul pulsante Colore ( ) per assegnare al riempimento o alla traccia
selezionata l'ultima tinta unita selezionata nella palette Colore.
● Fate clic sul pulsante Sfumatura ( ) per assegnare al riempimento selezionato
l'ultima sfumatura selezionata nella palette Sfumatura.
● Fate clic sul pulsante Nessuno ( ) per rimuovere il riempimento o la traccia
dall'oggetto.
● Fate doppio clic sul pulsante Riempimento o Traccia per selezionare un colore
con il selettore del colore (consultate Utilizzare il selettore del colore).

Utilizzate le scelte rapide da tastiera per selezionare Colore, Sfumatura o

Nessuno; premete < per applicare un colore alla selezione, > per applicare una
sfumatura alla selezione e / per non applicare colore e sfumatura alla selezione.
Applicare i colori > Applicare i colori utilizzando la finestra degli strumenti

Applicare i colori > Utilizzare la palette Colore

Potete utilizzare la palette Colore per applicare un colore al riempimento e alla
traccia di un oggetto e per modificare e miscelare i colori creati o quelli selezionati
dalla palette Campioni, da un oggetto o da una biblioteca di colori.
Per modificare il colore di riempimento o di traccia con la palette Colore
2 Selezionate Finestra > Mostra colore.
3 Selezionate la casella Riempimento o la casella Traccia nella palette Colore o

nella finestra degli strumenti.
● Posizionate il puntatore sulla barra del colore (il puntatore diventa un contagocce)
e fate clic.
● Selezionate un modello di colore RGB, RGB per Web, HSB, CMYK o Scala di
grigio dal menu della palette Colore e modificate i valori di colore con i cursori.
Potete anche immettere valori numerici nelle caselle di testo accanto ai cursori.
Un punto esclamativo in un triangolo giallo nella palette Colore, visualizzato quando

utilizzate un colore HSB o RGB, indica la scelta di un colore fuori gamma, ossia di
un colore che non può essere stampato con gli inchiostri CMYK. L'equivalente
CMYK più simile appare accanto al triangolo. Fate clic sull'equivalente CMYK per
utilizzarlo al posto del colore fuori gamma.
Un cubo visualizzato sopra il triangolo giallo nella palette Colore quando utilizzate
un colore RGB, HSB o CMYK indica che non avete scelto un colore sicuro per il
Web. Fate clic sul cubo per sostituire il colore sicuro per il Web più simile.
● Se utilizzate un colore globale della palette Campioni, regolate il cursore Tinta.
Applicare i colori > Utilizzare la palette Colore

Applicare i colori trascinando e rilasciando
Applicare i colori > Applicare i colori trascinando e rilasciando
Applicare i colori trascinando e

rilasciando
Un metodo semplice per colorare un oggetto consiste nel trascinare un colore
direttamente dalla casella Riempimento o Traccia oppure dalla palette Colore o
Sfumatura e rilasciarlo nell'oggetto oppure nel trascinare un campione dalla palette
Campioni e rilasciarlo nell'oggetto. La funzione "trascina e rilascia" consente di
colorare gli oggetti senza averli prima selezionati. Potete inoltre trascinare e
rilasciare i colori dalla palette Campioni nelle caselle Riempimento o Traccia della
finestra degli strumenti oppure nelle palette Colore o Sfumatura.
Mentre trascinate, il colore viene applicato al riempimento o alla traccia dell'oggetto,

in base alla selezione corrente. Se ad esempio trascinate un colore rosso su un
oggetto non selezionato quando è selezionata la casella Traccia nella finestra degli
strumenti, la traccia dell'oggetto viene colorata di rosso.
Applicare i colori > Applicare i colori trascinando e rilasciando

Applicare i colori > Utilizzare la palette Traccia

Gli attributi di traccia sono disponibili solo se il tracciato ha una traccia. Questi
attributi sono disponibili nella palette Traccia e determinano se il tracciato è
uniforme o tratteggiato, la sequenza del tratteggio, lo spessore della traccia, il limite
di smusso, gli stili degli angoli e degli estremi delle linee.
Utilizzate la palette Traccia per selezionare gli attributi di traccia, come spessore,
estremi e angoli e per determinare se la traccia è uniforme o tratteggiata.
Per impostare gli attributi di traccia con la palette Traccia
1 Con uno strumento selezione, selezionate l'oggetto contenente gli attributi di

traccia che desiderate cambiare.
2 Fate clic sulla casella Traccia nella finestra degli strumenti per selezionare la
traccia dell'oggetto.
3 Selezionate Finestra > Mostra traccia.
4 Per specificare uno spessore, immettete lo spessore desiderato nella casella

Spessore o selezionate un valore dal menu a comparsa. Potete immettere un valore
in pollici (in), millimetri (mm), centimetri (cm) o in pica (pi) e Illustrator lo convertirà
nel valore in punti equivalente.
Lo spessore della traccia determina la sua larghezza in punti. Illustrator imposta una
traccia centrandola sul tracciato; metà della traccia è disposta su un lato del
tracciato e l'altra metà sull'altro lato.
Se immettete uno spessore pari a 0, la traccia viene modificata in Nessuno.
● Estremo troncato per linee con estremità squadrate.

● Estremo arrotondato per linee con estremità semicircolari.
● Estremo in proiezione per linee con estremità squadrate che si estendono oltre la
linea per una distanza pari alla metà dello spessore. In base a questa opzione, lo
spessore della linea si estende in modo uguale in tutte le direzioni attorno alla linea.

● Angolo vivo per linee con angoli vivi; immettete un limite di smusso compreso tra
1 e 500. Il limite di smusso stabilisce quando il programma passa da un angolo vivo
a uno smussato. Il limite di default dello smusso è 4. Se la lunghezza del punto
equivale a quattro volte lo spessore della linea, il programma passa da un angolo
vivo a uno smussato. Con un limite di smusso uguale a 1, il programma userà un
angolo smussato.
● Angolo arrotondato per linee con angoli arrotondati.
● Angolo smussato per linee con angoli squadrati.
● Linea tratteggiata per una linea tratteggiata; specificate quindi la sequenza del
tratteggio inserendo la lunghezza dei trattini e la distanza tra di essi nelle caselle di
testo. Come per lo spessore di linea, potete immettere un valore in pollici ("in"),
millimetri ("mm"), centimetri ("cm") o pica e Illustrator lo convertirà nel valore in punti
equivalente.
I numeri immessi vengono ripetuti in sequenza, in modo che dopo aver stabilito il
pattern, non è necessario immettere valori in tutte le caselle di testo. I tratteggi sono
definiti in punti.
Effetti degli stili degli estremi su linee tratteggiate con trattini distanziati di 1, 6, 10, 6
Applicare i colori > Utilizzare la palette Traccia

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni

Tutti i colori e le sfumature di un documento sono controllabili dalla palette
Campioni. Utilizzate questa palette per creare, denominare e memorizzare colori e
sfumature a cui potrete accedere istantaneamente. Quando il riempimento o la
traccia di un oggetto selezionato contiene un colore o una sfumatura applicata dalla
palette Campioni, il campione applicato è evidenziato nella palette Campioni.
Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni
Informazioni sui tipi di campioni

Lavorare con la palette Campioni
Aggiungere, duplicare ed eliminare i campioni
Modificare i campioni

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Informazioni sui tipi di campioni

La palette Campioni include i tipi di campioni seguenti:
Colori Le icone nella palette Campioni identificano i tipi di tinte piatte ( ) e di colori
in quadricromia ( ), così come i metodi di colore HSB ( ), RGB ( ) o CMYK ( ).
Se il colore RGB o CMYK è una tinta piatta, un punto appare in un angolo dell'icona.
Tinte Un valore percentuale accanto a un campione nella palette Campioni indica

una gradazione di una tinta piatta o di un colore in quadricromia (consultate Creare
tinte e colori globali).
Sfumature Le sfumature sono rappresentate da icone nella palette Campioni.
Pattern Un pattern è rappresentato da un'icona il cui riempimento è quel pattern.
Nessuno Il campione Nessuno elimina la traccia o il riempimento da un oggetto.

Questo campione non può essere modificato o eliminato.
Registro Registro ( ) è un campione incorporato che provoca la stampa a ogni

selezione da una stampante PostScript degli oggetti il cui riempimento o traccia è
rappresentato da quel campione. Per esempio, i crocini di registro utilizzano il colore
Registro di modo che le lastre di stampa siano allineate correttamente in una
stampatrice. Per modificare il colore Registro, fate doppio clic sullo stesso nella
palette Campioni. Questo campione non può essere eliminato.
Potete anche aggiungere colori da qualsiasi biblioteca di campioni nella palette

Campioni di modo che vengano salvati nel documento (consultate Applicare i colori
utilizzando la finestra degli strumenti).
Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Informazioni sui tipi di campioni

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Lavorare con la palette Campioni

Potete aggiungere colori e sfumature alla palette Campioni trascinandoli dalla
palette Colore, dalla palette Sfumatura o dalle caselle Riempimento e Traccia della
finestra degli strumenti. Potete aggiungere un pattern alla palette Campioni
trascinandolo dal disegno oppure selezionandolo e scegliendo Modifica > Definisci
pattern (consultate Creare e utilizzare i pattern).
I nuovi colori, sfumature o pattern che avete creato e salvato nella palette Campioni
vengono associati solo al file corrente. Ogni nuovo file di Adobe Illustrator può avere
diversi set di campioni memorizzati nella palette Campioni. I campioni memorizzati
nel file di avvio RGB o nel file di avvio CMYK sono caricati in tutti i nuovi documenti
di Illustrator, a seconda del metodo di colore selezionato alla creazione del nuovo
documento (consultate Creare un file di avvio personalizzato).
Per scegliere un colore, una sfumatura o un pattern dalla palette Campioni
1 Selezionate Finestra > Mostra campioni.
2 Fate clic su un campione di colore, sfumatura o pattern nella palette Campioni. Il

colore, la sfumatura o il pattern selezionati vengono visualizzati nella palette Colore
e nelle caselle Riempimento o Traccia della finestra degli strumenti e vengono
applicati all'oggetto selezionato.
Per modificare la visualizzazione dei campioni
2 Selezionate una delle seguenti opzioni di visualizzazione dal menu a comparsa:
● Nome visualizza un piccolo campione accanto al nome del campione. Le icone a

destra del nome mostrano il modello di colore (CMYK o RGB) e il tipo di colore (tinta
piatta, colore in quadricromia globale, colore in quadricromia non globale, colore di
messa a registro o nessuno).
● Campioni piccoli o Campioni grandi visualizza solo il campione. Un triangolo con
un punto nell'angolo del campione indica che il colore è una tinta piatta. Un triangolo
senza un punto indica un colore in quadricromia globale.
Per modificare il tipo di campioni visualizzati

2 Fate clic su uno dei seguenti pulsanti nella parte inferiore della palette Campioni:
● Mostra tutti i campioni ( ) visualizza tutti i campioni di colore, sfumatura e

pattern.
● Mostra campioni di colore ( ) visualizza solo i campioni dei colori in
quadricromia e delle tinte piatte.
● Mostra campioni di sfumatura ( ) visualizza solo i campioni di sfumatura.
● Mostra campioni di pattern ( ) visualizza solo i campioni di pattern.
Per selezionare tutti i campioni non correntemente utilizzati nel file
2 Selezionate Seleziona non utilizzati dal menu a comparsa. Vengono selezionati

solo i campioni non utilizzati nel file attivo.
Per ordinare i campioni per tipo o per nome
2 Selezionate una delle opzioni di ordinamento del menu a comparsa Asse valori:
● Ordina per nome ordina tutti i campioni per nome in ordine alfabetico.
● Ordina per tipo ordina tutti i campioni per tipo (colori, sfumature e pattern) in
ordine crescente.
Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Lavorare con la palette Campioni

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Aggiungere, duplicare ed eliminare i
campioni
Aggiungere, duplicare ed eliminare i

campioni
Potete aggiungere campioni di colore alla palette Campioni trascinando e
rilasciando i colori sulla palette o utilizzando i comandi della palette Campioni. Per
duplicare i campioni, utilizzate i comandi nella palette Campioni o trascinate il
campione nel pulsante Nuovo campione.
Per aggiungere un colore nella palette Campioni
1 Nelle palette Colore, nella palette Sfumatura o nelle caselle Riempimento e

Traccia della finestra degli strumenti, selezionate il colore o la sfumatura da
aggiungere alla palette Campioni.
● Fate clic sul pulsante Nuovo campione ( ) nella parte inferiore della palette
Campioni.
● Selezionate Nuovo campione dal menu a comparsa della palette Campioni.
Immettete un nome nella casella di testo Nome campione, selezionate Quadricromia

o Tinta piatta dal menu a comparsa Tipo di colore e fate clic su OK.
● Trascinate il colore o la sfumatura sulla palette Campioni, posizionando il
puntatore nel punto in cui desiderate visualizzare il nuovo campione.

● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e trascinate un
colore sulla palette Campioni per creare una tinta piatta. Potete anche premere Ctrl
(Windows) o Comando (Mac OS) mentre fate clic sul pulsante Nuovo campione.
Per duplicare un campione nella palette Campioni
1 Selezionate il campione che desiderate duplicare. Per selezionare più campioni,

tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sui campioni.
Per selezionare un intervallo di campioni, tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic
per definire l'intervallo.
● Selezionate Duplica campione dal menu a comparsa.

● Trascinate i campioni sul pulsante Nuovo campione nella parte inferiore della
palette.

Per sostituire un campione nella palette Campioni
Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate il colore o la
sfumatura dalla palette Colore, dalla palette Sfumatura o dalle caselle Riempimento
e Traccia della finestra degli strumenti alla palette Campioni, evidenziando il
campione che desiderate sostituire.
Importante: Sostituendo un colore, una sfumatura o un pattern esistente nella

palette Campioni sostituite globalmente quel campione nel disegno del file con il
nuovo colore, sfumatura o pattern. L'unica eccezione riguarda un colore in
quadricromia per il quale non è stata selezionata l'opzione Globale nella finestra di
dialogo Opzioni campione.
Per eliminare un campione dalla palette Campioni
1 Selezionate il campione che desiderate eliminare. Per selezionare più campioni,

tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sui campioni.
Per selezionare campioni adiacenti, tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic per
definire l'intervallo.
2 Eliminate i campioni selezionati in uno dei modi seguenti:
● Selezionate Elimina campione dal menu a comparsa.

● Fate clic sul pulsante Elimina campione ( ) nella parte inferiore della palette.
● Trascinate i campioni selezionati sul pulsante Elimina campione.
Nota: Quando eliminate il campione di una tinta piatta o di un colore in quadricromia

globale (oppure un pattern o una sfumatura contenente una tinta piatta o un colore
in quadricromia globale), tutti gli oggetti con quei colori saranno convertiti
nell'equivalente del colore in quadricromia non globale.
Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Aggiungere, duplicare ed eliminare i campioni

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Modificare i campioni
Modificare i campioni
Potete modificare i singoli attributi di un campione, come nome, metodo di colore e
definizione del colore, se si tratta di una tinta piatta o di un colore in quadricromia e
se una quadricromia può essere modificata globalmente, mediante la finestra di
dialogo Opzioni campione.
In Adobe Illustrator potete assegnare un nome a ogni campione; ad esempio, potete

cambiare il nome di un colore in quadricromia CMYK e questo verrà stampato e
selezionato con tutti i valori CMYK intatti.
Per modificare un campione
2 Selezionate un campione ed eseguite una delle operazioni seguenti:
● Fate doppio clic sul campione.

● Selezionate Opzioni campione dal menu a comparsa nella palette Campioni.
3 Immettete le informazioni desiderate nella finestra di dialogo Opzioni campione:
● Immettete un nome nella casella di testo Nome campione.

● Selezionate Tinta piatta o Quadricromia dal menu a comparsa Tipo di colore. Sia
le tinte piatte che i colori in quadricromia possono essere cambiati globalmente.

● Fate clic su Globale per applicare globalmente nel documento le modifiche al
colore in quadricromia selezionato (per ulteriori informazioni, consultate Differenze

tra i colori in quadricromia globali e quelli non globali).
● Selezionate CMYK, RGB, RGB per Web, HSB o Scala di grigio dal menu a
comparsa Metodo colore e, se necessario, modificate la definizione del colore

mediante i cursori o le caselle di testo appropriate nella parte inferiore della palette.
4 Fate clic su OK.
Nota: Se nella finestra di dialogo Imposta selezioni non avete deselezionato

l'opzione Converti in quadricromia, ogni tinta piatta selezionata viene convertita per
default in un colore in quadricromia (consultate Eseguire le selezioni delle tinte
piatte come colori in quadricromia).

Applicare i colori > Utilizzare la palette Campioni > Modificare i campioni

Applicare i colori > Creare tinte e colori globali

Potete apportare modifiche ai colori globali in un singolo file selezionando tutti gli
oggetti con le caratteristiche da modificare oppure modificando o sostituendo
campioni di colori in quadricromia o di tinte piatte nella palette Campioni.
Il cursore Tinta nella palette Colore viene utilizzato per modificare l'intensità di un
colore globale. I valori variano tra 0% e 100%; se il valore è più basso, la tinta è più
chiara.
Per modificare la tinta di una tinta piatta o di un colore in quadricromia

globale
1 Eseguite una delle seguenti operazioni per selezionare un colore globale:
● Fate clic su un oggetto e selezionate il riempimento o la traccia appropriata.

● Fate clic su un campione di colore nella palette Campioni.
Importante: Per essere certi che un colore in quadricromia è globale, verificate di

avere selezionato l'opzione Globale nella finestra di dialogo Opzioni campione
(consultate Modificare i campioni).
2 Nella palette Colore, trascinate il cursore Tinta o immettete un valore nella casella
di testo relativa alla percentuale della tinta.
Per salvare una tinta nella palette Campioni
1 Create una tinta modificando il campione.
2 Salvate la tinta nella palette Campioni eseguendo una delle operazioni seguenti:
● Trascinate la casella Riempimento o Traccia dalla finestra degli strumenti alla

palette Campioni.
● Fate clic sul pulsante Nuovo nella palette Campioni.
La tinta viene salvata con lo stesso nome del colore di base, ma con la percentuale
della tinta aggiunta al nome. Ad esempio, se avete salvato un colore con il nome
"Cielo blu" con il 51 percento, il nome del campione sarà "Cielo blu 51%".
Importante: Le tinte dello stesso colore vengono collegate tra loro di modo che se

modificate il campione di una tinta, tutti i campioni associati (e gli oggetti colorati con
tali campioni) vengono modificati.
Per selezionare tutti gli oggetti con le stesse proprietà
● Per selezionare tutti gli oggetti con uguale riempimento, traccia e spessore della
traccia, selezionate un oggetto con gli attributi desiderati o scegliete gli attributi di
riempimento, traccia e spessore della traccia nelle palette Colore, Campioni o
Traccia. Selezionate Modifica > Seleziona > Stile disegno simile.
● Per selezionare tutti gli oggetti con lo stesso colore di riempimento o di traccia,
selezionate un oggetto con il colore desiderato o selezionate il colore dalla palette

Colore o Campioni. Selezionate Modifica > Seleziona > Colore riempimento simile o
Modifica > Seleziona > Colore traccia simile.
● Per selezionare tutti gli oggetti con lo stesso spessore di traccia, selezionate un
oggetto con quello spessore di traccia o scegliete lo spessore di traccia nella palette
Traccia. Selezionate Modifica > Seleziona > Spessore traccia simile.
● Per applicare le stesse opzioni di selezione con un oggetto differente (ad esempio
se avete già selezionato tutti gli oggetti rossi con il comando Colore riempimento
simile e desiderate cercare tutti gli oggetti verdi) selezionate un nuovo oggetto e
selezionate Modifica > Seleziona > Seleziona di nuovo.
Per modificare un colore in un file
Sostituite un campione di colore nella palette Campioni eseguendo una delle

● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate un campione

dalla palette Campioni sul campione che desiderate sostituire.
● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate un colore dalla
palette Colore sul campione che desiderate sostituire nella palette Campioni.
● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate un colore dalla
casella Riempimento o Traccia sul campione che desiderate sostituire nella palette
Campioni.
● Fate doppio clic sul campione e modificate il colore nella finestra di dialogo
Opzioni campione.
Applicare i colori > Creare tinte e colori globali
Aggiungere i colori da altri documenti e combinare i nomi dei campioni

Applicare i colori > Creare tinte e colori globali > Aggiungere i colori da altri documenti
e combinare i nomi dei campioni
Aggiungere i colori da altri

documenti e combinare i nomi dei
campioni
Quando copiate gli oggetti tra documenti, i campioni (colori in quadricromia globali,
tinte piatte, pattern o sfumature) contenuti nell'oggetto vengono aggiunti alla palette
Campioni del documento di destinazione. Se i campioni dei due documenti hanno lo
stesso nome, ma valori di colore differenti, viene visualizzata una finestra di dialogo
di avvertimento e potete scegliere se aggiungere il campione duplicato o se
combinare i campioni e utilizzare un solo set di valori di colore.
Se gli spazi cromatici del file di origine da cui state copiando o trascinando l'oggetto
non corrispondono a quelli del documento di destinazione, essi saranno determinati
dalle opzioni selezionate nella finestra di dialogo Impostazioni colore (consultate
Produrre colori costanti).
Potete inoltre combinare i campioni con il comando Combina campioni. Quando

combinate i campioni, tutti gli oggetti colorati con un campione verranno aggiornati
con il campione combinato.
Per spostare i campioni di colore, di sfumature o di pattern tra documenti
1 Copiate un oggetto nel documento corrente utilizzando le funzioni "trascina e

rilascia", "copia e incolla" o il comando Inserisci. Potete inoltre utilizzare il comando
Biblioteche di campioni per aggiungere nuove palette di campioni (consultate
Utilizzare il comando Biblioteche di campioni).
2 Se uno o più campioni hanno lo stesso nome (ma con valori di colore), selezionate
una delle seguenti opzioni nella finestra di dialogo Conflitto campione:
● Aggiungi campioni aggiunge il nuovo campione alla palette Campioni,

aggiungendo la parola copia al nome del nuovo campione.
● Combina campioni combina due campioni in un unico campione, utilizzando il
valore di colore del campione del documento di destinazione.
3 Se esistono più conflitti di denominazione, selezionate la casella di controllo

Applica a tutti per applicare automaticamente il metodo selezionato (aggiungendo o
combinando i campioni) a tutti i conflitti di denominazione nel documento. In questo

modo si evita di visualizzare la finestra di dialogo Conflitto campione a ogni conflitto

di denominazione nel documento.
Per combinare più colori nella palette Campioni
1 Nella palette Campioni, selezionate due o più campioni da combinare. Premete il

tasto Maiusc e fate clic per selezionare un intervallo di campioni; premete il tasto
Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic per selezionare campioni non
contigui.
2 Selezionate Combina campioni dal menu della palette Campioni. Il nome e il

valore di colore del primo campione selezionato sostituirà tutti gli altri campioni
selezionati.
Applicare i colori > Creare tinte e colori globali > Aggiungere i colori da altri documenti e
combinare i nomi dei campioni

Utilizzare il comando Biblioteche di campioni
Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni
Utilizzare il comando Biblioteche di

campioni
Il comando Biblioteche di campioni consente di importare colori, sfumature e pattern
da altri file di Adobe Illustrator in una palette. Consente inoltre di importare intere
biblioteche di colori da altri sistemi di colore, ad esempio PANTONE Process Color
System.
Se importate biblioteche di colori in Adobe Illustrator, i colori delle biblioteche

non sono modificabili. Per modificare un colore, dovete copiarlo dalla biblioteca alla
palette Campioni.
Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni
Caricare i colori da altri file

Caricare i colori da altri sistemi di colore
Scegliere un sistema di colore personale
Creare un file di avvio personalizzato

Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Caricare i colori da
altri file

Utilizzate il comando Biblioteche di campioni > Altra biblioteca per importare colori,
sfumature e pattern da altri file di Adobe Illustrator. Quando selezionate un file con il
comando Biblioteche di campioni > Altra biblioteca, tutte le tinte piatte e i colori in
quadricromia, le sfumature e i pattern del file di origine vengono aggiunti a una
nuova palette.
Per importare i colori, le sfumature o i pattern da altri file
1 Selezionate Finestra > Biblioteche di campioni > Altra biblioteca.
2 Selezionate il file dal quale desiderate importare i campioni e fate clic su

Seleziona.
Per aggiungere i colori dalla biblioteca dell'altro file alla palette Campioni
1 Selezionate uno o più campioni nella biblioteca:
● Fate clic per selezionare un solo campione.

● Tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic per selezionare un intervallo di
campioni.
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic per
selezionare campioni non contigui.
● Trascinate e rilasciate i campioni selezionati dalla biblioteca nella palette

Campioni.
● Selezionate Aggiungi ai campioni dal menu a comparsa della palette della
biblioteca.
Se selezionate un file il cui metodo di colore è differente dal documento corrente, i

colori saranno convertiti nell'equivalente più simile nel metodo di colore del
documento di destinazione.
Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Caricare i colori da altri file


Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Caricare i colori da
altri sistemi di colore
Caricare i colori da altri sistemi di

colore
Il comando Biblioteche di campioni consente di accedere a molte biblioteche di
® TM
colori, quali PANTONE Process Color System, Toyo Ink Electronic Color
TM ®
Finder 1050, il sistema di colore Focoltone , il sistema di campioni di colore
TM
Trumatch , il DIC Process Color Note e le biblioteche create appositamente per il
Web. Ogni sistema di colore selezionato viene visualizzato nella propria palette
Biblioteche di campioni.
Se non avete deselezionato l'opzione Converti in quadricromia nella finestra di

dialogo Imposta selezione, le tinte piatte delle biblioteche di colore, come tutte le
tinte piatte, vengono convertite in colori in quadricromia quando selezionate
(consultate il Produrre le selezioni colore).
Per caricare le biblioteche di colori personali predefinite in Illustrator
1 Selezionate Finestra > Biblioteche di campioni.
2 Selezionate il sistema di colore desiderato dal sottomenu. I sistemi di colore

selezionati vengono visualizzati come palette a scheda.
Per visualizzare una biblioteca di colori personale ad ogni avvio di Illustrator
1 Selezionate una biblioteca di campioni di colore personale.
2 Selezionate Permanente dal menu a comparsa della palette della biblioteca di

campioni. Da adesso, la biblioteca verrà aperta automaticamente nella stessa
posizione ad ogni avvio di Illustrator.
Per selezionare un campione in base al nome o al numero
1 Selezionate la palette Campioni o la biblioteca di campioni di un particolare

sistema di colore (ad esempio PANTONE Color System).
2 Selezionate Mostra campo trova dal menu Campioni.

3 Nella casella di testo Trova, digitate il nome o il numero di un campione per

selezionarlo. Ad esempio, nella palette della biblioteca PANTONE Process
immettete 11-7 CVS per selezionare il campione PANTONE 11-7.
Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Caricare i colori da altri sistemi
di colore

Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Scegliere un

sistema di colore personale
Scegliere un sistema di colore

personale
Il comando Biblioteche di campioni supporta vari sistemi di colore, tra cui:
PANTONE® Utilizzato per gli inchiostri di stampa. Ogni colore PANTONE ha uno
specifico equivalente CMYK. Per selezionare un colore PANTONE, dapprima
definite il colore desiderato utilizzando la guida PANTONE Color Formula Guide o
una tabella degli inchiostri ottenuta dalla stampante. Le tabelle PANTONE sono
disponibili presso i rivenditori di stampanti e materiale per la grafica.
È possibile scegliere tra PANTONE Coated, PAN-TONE Uncoated, PANTONE

Process, PANTONE ProSim custom colors, PANTONE Internet Color System
Library e PANTONE Digital Color System.
TRUMATCH Fornisce l'equivalente CMYK con oltre 2000 colori realizzabili con il
computer. I colori TRUMATCH ricoprono lo spettro visibile della gamma CMYK in
passaggi uniformi. TRUMATCHCOLORFINDER visualizza fino a 40 tinte e
gradazioni di ogni tonalità, ognuna creata originariamente in quadricromia e
riproducibile in quattro colori sulle unità fotolitiche elettroniche. Sono inoltre
compresi dei grigi in quadricromia con varie tonalità.
FOCOLTONE Comprende 763 colori CMYK. Potete utilizzare i colori FOCOLTONE

per evitare i problemi di abbondanza e di messa a registro in fase di prestampa.
Presso FOCOLTONE è disponibile una pubblicazione sui campioni con le specifiche

per i colori in quadricromia e le tinte piatte, le tabelle di sovrastampa e un libretto per
annotare i layout.
TOYO Color Finder 1050 Comprende più di 1000 colori basati sugli inchiostri di
stampa più comuni utilizzati in Giappone. La guida TOYO Color Finder 1050 Book
contiene campioni stampati dei colori Toyo ed è disponibile presso i rivenditori di
stampanti e materiale per la grafica.
ANPA-COLOR Utilizzato in genere per applicazioni relative a quotidiani. La guida

ANPA-COLOR ROP Newspaper Color Ink Book contiene campioni dei colori ANPA.
DIC Color Guide Utilizzato in genere per la stampa di progetti in Giappone.

Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Scegliere un sistema di colore
personale

Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Creare un file di
avvio personalizzato
Creare un file di avvio

personalizzato
Adobe Illustrator fornisce due differenti file di avvio, uno per il metodo di colore
CMYK e l'altro per il metodo di colore RGB. Quando create un nuovo documento, vi
viene chiesto di scegliere un metodo di colore per lo stesso. A seconda del file di
avvio scelto (CMYK o RGB), il nuovo documento conterrà le impostazioni di default
per quel particolare file: pennelli, campioni, sfumature, pattern e stili. I file di avvio
sono denominati Adobe Illustrator Startup_CMYK e Adobe Illustrator Startup_RGB e
si trovano nella cartella Plug-in della cartella di Adobe Illustrator.
Potete creare un file di avvio personalizzato che definisce il contenuto della palette
Campioni di default, comprese eventuali biblioteche di colore personali da
visualizzare nella palette Campioni. Disporrete in tal modo di un semplice accesso
ai pattern, alle sfumature, ai pennelli, ai grafici, ai colori e alle biblioteche di colore
che utilizzate con maggiore frequenza. Aggiungendo questi elementi a uno o
entrambi i file di avvio, li rendete disponibili in ogni nuovo file di Adobe Illustrator
creato.
Inoltre, ogni nuovo documento creato avrà le stesse impostazioni di Imposta

documento e Imposta stampante (Windows) o Formato di stampa (Mac OS) del file
di avvio CMYK o RGB e utilizzerà il livello di zoom, la dimensione della finestra, le
preferenze di visualizzazione e la posizione di scorrimento di quel file al momento
del suo ultimo salvataggio.
Per creare un file di avvio personalizzato
1 Eseguite una copia di backup dell'attuale file di avvio di default, vale a dire Adobe
Illustrator Startup_CMYK o Adobe Illustrator Startup_RGB, e salvate il file fuori della
cartella Plug-in. In questo modo potete conservare il file di avvio originale e
riutilizzarlo. I file di avvio si trovano nella cartella Plug-in della cartella di Adobe
Illustrator.
2 Aprite uno dei file di avvio di default (CMYK o RGB, a seconda del tipo di
documento che intendete usare) come template per il file di avvio personalizzato.
Questo file contiene quadratini riempiti con i colori, i pattern e le sfumature di default
disponibili nella palette Campioni.
3 Eliminate i colori, i pattern e le sfumature esistenti che non desiderate conservare.

Oltre che dall'immagine del file di avvio, dovete eliminarli dalle rispettive palette.
4 Aggiungete nuovi attributi di stile del colore al file di avvio nel modo seguente:
● Create i colori, pattern e sfumature desiderati. Potete inoltre importare i campioni

utilizzando il comando Biblioteche di campioni e spostando i campioni da includere
nel file di avvio nella palette Campioni di default (consultate Caricare i colori da altri
file).
● Salvate gli ideogrammi da rendere disponibili nei documenti utilizzando la finestra
di dialogo Ideogramma (consultate "Usare i grafici" nell'aiuto in linea). Aggiungete i

grafici al disegno nel file di avvio, come avete fatto per gli attributi di stile del colore,
per poter eventualmente visualizzare e far riferimento ai grafici in un secondo
momento.
5 Selezionate le opzioni che desiderate impostare come predefinite nelle finestre di

dialogo Imposta documento e Formato di stampa (Mac OS) o Imposta stampante
(Windows), oltre alle preferenze di visualizzazione, alle origini dei righelli e della
pagina.
Salvate il nuovo file come Adobe Illustrator Startup _CMYK o Adobe Illustrator
Startup_RGB nella cartella Plug-in.
Importante: Assicuratevi di selezionare il file di avvio corretto (CMYK o RGB) e di

salvarlo con il nome appropriato per il suo metodo di colore. Inoltre, per applicare le
nuove impostazioni di avvio a un nuovo documento dovete uscire da Illustrator e
riavviare il programma.
Applicare i colori > Utilizzare il comando Biblioteche di campioni > Creare un file di avvio
personalizzato

Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore

Potete utilizzare il selettore del colore per selezionare il colore di riempimento o di
traccia scegliendolo da uno spettro di colori o definendolo numericamente. Inoltre,
potete selezionare i colori in base ai modelli di colore HSB, RGB e CMYK
(consultate Metodi e modelli di colore.)
Per visualizzare il selettore del colore
● Fate doppio clic sulla casella di selezione Riempimento o Traccia nella finestra
degli strumenti.
● Fate doppio clic sulla casella di selezione Riempimento o Traccia nella palette
Colore.
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore
Specificare un colore utilizzando il campo e il cursore del colore

Specificare un colore utilizzando valori numerici
Riconoscere i colori non stampabili o i colori non sicuri per il Web

Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Specificare un colore utilizzando il
campo e il cursore del colore
Specificare un colore utilizzando il

campo e il cursore del colore
Con i metodi di colore HSB, RGB e CMYK, utilizzate il campo e il cursore del colore
nella finestra di dialogo Selettore colore per selezionare un colore. Il cursore
visualizza l'intervallo di livelli di colore disponibili per il componente selezionato (ad
esempio, R, G o B). Il campo del colore visualizza l'intervallo per gli altri due
componenti, uno sull'asse orizzontale e l'altro su quello verticale.
Ad esempio, se il colore corrente è il nero e fate clic sul componente rosso (R)
utilizzando il modello di colore RGB, il cursore del colore visualizza l'intervallo di
colore per il rosso (0 è in basso e 255 è in alto). Il campo del colore visualizza i
valori per il blu lungo il suo asse orizzontale e per il verde lungo il suo asse verticale.
Per scegliere un colore
1 Fate clic su un componente accanto ai valori HSB, RGB o CMYK.
2 Fate clic sull'opzione Solo colori Web per visualizzare solo colori sicuri per il Web
nel selettore del colore.
3 Selezionate un colore:
● Trascinate i triangoli bianchi lungo il cursore.

● Fate clic sul cursore del colore.
● Fate clic sul campo del colore.
Quando fate clic nel campo del colore, un cerchietto indica la posizione del colore
nel campo.
Quando regolate il colore utilizzando il campo e il cursore del colore, i valori

numerici cambiano. La parte superiore del rettangolo del colore, posto a destra del
cursore del colore, visualizza il nuovo colore; quella inferiore visualizza il colore
originale.
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Specificare un colore utilizzando il campo e il
cursore del colore


Specificare un colore utilizzando valori numerici
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Specificare un colore utilizzando
valori numerici
Specificare un colore utilizzando

valori numerici
Nel selettore del colore potete selezionare un colore in ognuno dei quattro modelli di
colore specificando valori numerici per ogni componente.
Per specificare un colore utilizzando valori numerici
● Nel metodo di colore CMYK (utilizzato dalle stampanti PostScript), specificate il

valore di ogni componente come una percentuale di cyan, magenta, giallo e nero.
● Nel metodo di colore RGB (utilizzato dai monitor), specificate un valore per ogni
componente compreso tra 0 e 255 (0 è il nero e 255 è il colore puro).

● Nel metodo di colore HSB, specificate la saturazione e la luminosità in
°
percentuale; specificate la tonalità come un angolo, compreso tra 0 e 360 , indicante
una posizione sulla ruota del colore. Per informazioni sulla ruota del colore,
consultate Metodi e modelli di colore.
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Specificare un colore utilizzando valori
numerici

Riconoscere i colori non stampabili o i colori non sicuri per il Web
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Riconoscere i colori non
stampabili o i colori non sicuri per il Web
Riconoscere i colori non stampabili

o i colori non sicuri per il Web
Alcuni colori dei modelli RGB e HSB, come i colori neon, non possono essere
stampati, in quanto non hanno equivalenti nel modello CMYK. Se selezionate un
colore non stampabile, nella finestra di dialogo Selettore colore e nella palette
Colore viene visualizzato un triangolo con un punto esclamativo. L'equivalente
CMYK più simile viene visualizzato sotto il triangolo (consultate Gamme di colori).
I colori stampabili sono determinati dai valori di stampa specificati per il set di
inchiostri selezionato nella finestra di dialogo di configurazione CMYK.
Un cubo sopra il triangolo giallo indica che non avete scelto un colore sicuro per il
Web.
Per selezionare l'equivalente CMYK più simile per un colore non stampabile:
Fate clic sul triangolo di avvertimento che appare nella finestra di dialogo Selettore
colore o nella palette Colore.
Per selezionare l'equivalente sicuro per il Web più simile per un colore non
sicuro Web
L'equivalente sicuro per il Web più simile appare accanto al cubo. Fate clic sul cubo
per sostituire il colore sicuro per il Web più simile.
Applicare i colori > Utilizzare il selettore del colore > Riconoscere i colori non stampabili o i colori
non sicuri per il Web

Modificare i colori
Applicare i colori > Modificare i colori
Modificare i colori
Illustrator fornisce un grande numero di strumenti per modificare i colori nel file. Per
copiare gli attributi di colore da un oggetto all'altro, potete utilizzare gli strumenti
contagocce e secchiello.
Applicare i colori > Modificare i colori
Copiare gli attributi tra oggetti

Utilizzare i comandi Sovrapponi colori e Miscela colori

Applicare i colori > Modificare i colori > Copiare gli attributi tra oggetti

Per copiare gli attributi di aspetto e colore (tra cui trasparenza, effetti e altro) da
qualsiasi oggetto in un file di Illustrator, da un campione di colore, dalla scrivania e
anche da un'altra applicazione potete utilizzare lo strumento contagocce. Utilizzate
poi lo strumento secchiello per applicare gli attributi correnti a un oggetto. Questi
due strumenti consentono di copiare attributi da un oggetto a un altro.
Per default, gli strumenti contagocce e secchiello modificano tutti gli attributi di un
oggetto. Potete utilizzare la finestra di dialogo delle opzioni degli strumenti per
cambiare gli attributi degli oggetti. Per copiare e incollare gli attributi del testo potete
utilizzare lo strumento contagocce e quindi lo strumento secchiello (consultate
Copiare gli attributi del testo tra gli oggetti).
Per copiare gli attributi con lo strumento contagocce
1 Selezionate l'oggetto con gli attributi da modificare.
2 Selezionate lo strumento contagocce ( ).
3 Fate clic sull'oggetto che contiene gli attributi da campionare con lo strumento
contagocce. L'oggetto selezionato viene automaticamente aggiornato con gli
attributi dell'oggetto campionato.
Per copiare gli attributi dalla scrivania in Illustrator con lo strumento

contagocce
1 Selezionate l'oggetto di cui modificare gli attributi da modificare.
2 Selezionate lo strumento contagocce.
3 Fate clic sul documento e continuate a tenere premuto il pulsante del mouse.
4 Senza rilasciare il pulsante del mouse, spostate il puntatore sulla scrivania del
computer sopra l'oggetto di cui copiare gli attributi. Quando il puntatore è sopra
l'oggetto, rilasciate il pulsante del mouse.
Importante: Quando copiate le caratteristiche di un oggetto dalla scrivania, lo

strumento contagocce copia solo il colore RGB dallo schermo, anche se l'oggetto

utilizza il metodo di colore CMYK in un'altra applicazione.
Per applicare gli attributi con lo strumento secchiello
1 Selezionate lo strumento secchiello ( ).
2 Fate clic su un oggetto qualsiasi per applicare gli attributi salvati.
Se è attivata la vista Contorno o se l'oggetto ha una traccia ma non un riempimento,

assicuratevi di fare clic sul contorno dell'oggetto.
Per passare dallo strumento contagocce allo strumento secchiello e viceversa,

premete Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) quando uno degli strumenti è
selezionato.
Per cambiare gli attributi modificabili con lo strumento secchiello o

contagocce
1 Fate doppio clic sullo strumento secchiello o contagocce.
2 Selezionate gli attributi da copiare con il contagocce, applicateli con il secchiello e

fate clic su OK.
Applicare i colori > Modificare i colori > Copiare gli attributi tra oggetti

Applicare i colori > Modificare i colori > Utilizzare i comandi Sovrapponi colori e Miscela
colori
Utilizzare i comandi Sovrapponi

colori e Miscela colori
I comandi Sovrapponi colori e Miscela colori consentono di controllare la
miscelazione dei colori di riempimento che si sovrappongono (consultate Fase 2:
Selezionare le opzioni di sovrastampa per colori sovrapposti).
Importante: Potete anche controllare la miscelazione dei colori che si

sovrappongono utilizzando i metodi di fusione nella palette Trasparenza. I metodi di
fusione forniscono molte opzioni per il controllo dei colori che si sovrappongono e
dovrebbero essere utilizzati sempre con disegni contenenti tinte piatte, pattern,
sfumature, testo o altri disegni complessi.
I comandi Sovrapponi colori e Miscela colori sono applicabili come comandi o effetti
di Elaborazione tracciati. Gli effetti di Elaborazione tracciati devono essere utilizzati
sempre su gruppi o livelli; nel caso di singoli oggetti, utilizzate i comandi di
Elaborazione tracciati nella palette Elaborazione tracciati. Per ulteriori informazioni
sull'uso degli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
● Il comando Sovrapponi colori combina i colori selezionando il valore più alto di

ogni componente del colore. Ad esempio, se il Colore 1 equivale a 20% cyan, 66%
magenta, 40% giallo e 0% nero mentre il Colore 2 equivale a 40% cyan, 20%
magenta, 30% giallo e 10% nero, il colore sovrapposto risultante sarà 40% cyan,
66% magenta, 40% giallo e 10% nero.
● Il comando Miscela colori rende visibili i colori sottostanti attraverso i disegni che
li coprono e scompone l'immagine nelle sue facce componenti Nei colori che si
sovrappongono potete specificare la percentuale di visibilità desiderata.
Nota: Applicando il comando Sovrapponi colori o Miscela colori agli oggetti, le

tracce vengono rimosse e gli oggetti vengono raggruppati.
Nella maggior parte dei casi, l'applicazione del comando Sovrapponi colori o
Miscela colori a oggetti disegnati utilizzando una miscela di colori in quadricromia e
di tinte piatte converte il colore in CMYK. Se miscelate un colore RGB in
quadricromia non globale con una tinta piatta RGB, tutte le tinte piatte vengono
convertite in un colore RGB in quadricromia non globale.
Se sovrapponete più oggetti, a ogni oggetto viene assegnato il livello di visibilità

selezionato.

Per miscelare i colori selezionando ogni valore CMYK più elevato (Sovrapponi
colori)
● Per miscelare i colori tra singoli oggetti utilizzando il comando Sovrapponi colori
di Elaborazione tracciati, selezionate gli oggetti di cui desiderate mescolare i colori
di riempimento e poi Finestra > Mostra elaborazione tracciati. In seguito, selezionate
Mostra opzioni dal menu a comparsa della palette Elaborazione tracciati e fate clic
sul pulsante Sovrapponi colori nella parte inferiore della palette.
● Per applicare il comando a un gruppo o a un livello come effetto, selezionate un
gruppo nel disegno o selezionate un gruppo o un livello come destinazione nella

palette Livelli (per ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione,
attributi di aspetto). Selezionate Effetto > Elaborazione tracciati > Sovrapponi colori.
Per miscelare i colori specificando una percentuale di miscelazione (Miscela

colori)
● Per miscelare i colori tra singoli oggetti utilizzando il comando Miscela colori di
Elaborazione tracciati, selezionate gli oggetti di cui desiderate miscelare i colori
di riempimento e poi Finestra > Mostra elaborazione tracciati. In seguito, selezionate
Mostra opzioni dal menu a comparsa della palette Elaborazione tracciati e fate clic
sul pulsante Miscela colori nella parte inferiore della palette.
● Per applicare il comando a un gruppo o a un livello come effetto, selezionate un
gruppo nel disegno o selezionate un gruppo o un livello come destinazione nella

attributi di aspetto). Selezionate Effetto > Elaborazione tracciati > Miscela colori.
2 Immettete un valore compreso tra 1% e 100% nella casella Percentuale di

miscelazione per definire la percentuale di visibilità da assegnare ai colori che si
sovrappongono e fate clic su OK.
Applicare i colori > Modificare i colori > Utilizzare i comandi Sovrapponi colori e Miscela colori

Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori
Utilizzare i filtri per modificare i

colori
I filtri di Illustrator forniscono scorciatoie per modificare gli attributi di colore o per
creare una fusione di colori tra oggetti diversi.
Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori
Utilizzare i filtri Regola colori e Converti

Saturare e desaturare i colori
Invertire i colori

Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Utilizzare i filtri Regola colori
e Converti
Utilizzare i filtri Regola colori e

Converti
Il filtro Regola colori consente di modificare i valori di colore degli oggetti e la tinta
dei colori globali. Potete anche utilizzare i filtri Converti per convertire gli oggetti in
scala di grigio nel metodo di colore del documento e viceversa.
Per modificare i colori con il filtro Regola colori
1 Selezionate gli oggetti di cui regolare i colori.
2 Selezionate Filtro > Colori > Regola colori.
3 Selezionate Converti e poi il metodo di colore. Se il documento è RGB, potete

selezionare tra RGB e Scala di grigio; se il documento è CMYK, potete selezionare
tra CMYK e Scala di grigio.
4 Selezionate Riempimento o Traccia (o entrambi) per modificare il riempimento, la

traccia o entrambi.
5 Trascinate i cursori o immettete i valori nelle caselle di testo dei valori di colore.
6 Fate clic su Anteprima per visualizzare l'effetto e fate clic su OK.
Per convertire un oggetto in un metodo di colore differente con un filtro

Converti
1 Selezionate l'oggetto da convertire.
2 Convertite l'oggetto in scala di grigio o nel metodo di colore del documento:
● Se il documento è CMYK, selezionate Filtro > Colori > Converti in scala di grigio
oppure Filtro > Colori > Converti in CMYK.
● Se il documento è RGB, selezionate Filtro > Colori > Converti in scala di grigio
oppure Filtro > Colori > Converti in RGB.
Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Utilizzare i filtri Regola colori e Converti


Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Saturare e desaturare i
colori

Il filtro Saturazione scurisce o schiarisce i colori degli oggetti selezionati
aumentando o diminuendo le percentuali dei valori del colore o la percentuale delle
tinte piatte. Potete impostare la percentuale desiderata nella finestra di dialogo
Saturazione.
Per saturare o desaturare i colori
1 Selezionate gli oggetti di cui desiderate saturare o desaturare i colori.
2 Selezionate Filtro > Colori > Saturazione.
3 Trascinate il cursore o immettete un valore da -100% a 100% per indicare in quale

percentuale aumentare o diminuire il colore o la tinta della tinta piatta.
4 Fate clic su Anteprima per visualizzare l'effetto e fate clic su OK.
Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Saturare e desaturare i colori

Invertire i colori
Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Invertire i colori
Invertire i colori
Il filtro Inverti colori crea un colore negativo per l'oggetto selezionato. Quando
invertite un oggetto, i suoi valori di colore vengono convertiti nell'opposto dei valori
di colore dell'originale.
Per invertire i colori
1 Selezionate gli oggetti di cui invertire i colori.
2 Selezionate Filtro > Colori > Inverti colori.
Applicare i colori > Utilizzare i filtri per modificare i colori > Invertire i colori


Perché a volte i colori non corrispondono
Informazioni sulla gestione del colore
Creare un ambiente di visualizzazione per la gestione del colore
Impostare la gestione del colore
Personalizzare le impostazioni di gestione del colore
Personalizzare le impostazioni avanzate di gestione del colore
Salvare e caricare le impostazioni di gestione del colore personalizzate
Verificare i colori su schermo
Modificare il profilo di colore di un documento
Incorporare i profili nei documenti salvati
Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore
Creare un profilo di monitor ICC
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c07cc.htm [9-10-2001 15:15:37]

Perché a volte i colori non corrispondono
Produrre colori costanti > Perché a volte i colori non corrispondono
Perché a volte i colori non

corrispondono
Non esiste alcun dispositivo utilizzato nei sistemi di publishing in grado di riprodurre
l'intera gamma di colori percepibili dall'occhio umano. Ciascun dispositivo opera
entro uno specifico spazio cromatico che può produrre un determinato intervallo, o
gamma, di colori.
Due tra le categorie principali di spazi cromatici sono rappresentate dai modelli di
colore RGB (rosso, verde e blu) e CMYK (cyan, magenta, giallo e nero). Le gamme
degli spazi cromatici RGB e CMYK sono molto diverse tra loro; sebbene la gamma
RGB sia in generale più ampia di quella CMYK (cioè in grado di rappresentare un
numero maggiore di colori), alcuni colori CMYK non rientrano nella gamma RGB
(consultate Gamme di colori ). Inoltre, i vari dispositivi producono gamme
leggermente diverse all'interno dello stesso modello di colore. Ad esempio, scanner
e monitor utilizzano vari spazi cromatici RGB, così come diversi spazi cromatici
CMYK sono utilizzati dalle stampatrici.
A causa di queste variazioni degli spazi cromatici, l'aspetto dei colori può cambiare
durante le operazioni di trasferimento dei documenti da un dispositivo all'altro. Le
variazioni di colore possono essere causate da differenze nelle immagini sorgente
(gli scanner e il software di creazione della grafica non utilizzano gli stessi spazi
cromatici), nei modelli dei monitor per computer, nel modo in cui le applicazioni
software definiscono i colori, nei materiali utilizzati per la stampa (la carta da giornali
riproduce una gamma di colori meno ampia di quella per riviste) e altro ancora,
come ad esempio le differenze nella produzione dei monitor o il loro
invecchiamento.
Produrre colori costanti > Perché a volte i colori non corrispondono
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c07cc2.htm [9-10-2001 15:15:38]

Produrre colori costanti > Informazioni sulla gestione del colore
Informazioni sulla gestione del

colore
Una soluzione al problema della corrispondenza dei colori, causato dai diversi spazi
cromatici utilizzati dai dispositivi e dal software, è quella di utilizzare un sistema che
interpreta e traduce accuratamente le differenze di colore esistenti tra i vari
dispositivi. Un sistema di gestione del colore, detto anche sistema CMS (Color
Management System) confronta lo spazio cromatico utilizzato per la creazione di un
colore con quello di output dello stesso colore ed effettua le necessarie regolazioni
per garantire un aspetto del colore il più costante possibile indipendentemente dal
dispositivo utilizzato.
I componenti descritti qui di seguito sono essenziali nel processo di gestione del
colore:
Spazio cromatico indipendente dal dispositivo utilizzato Per confrontare le

gamme dei vari dispositivi ed effettuare le regolazioni, un sistema di gestione del
colore deve utilizzare uno spazio cromatico di riferimento, ossia un modo obiettivo di
definire un colore. La maggior parte dei sistemi CMS utilizza il modello CIE
(Commission Internationale d'Eclairage) LAB, definito indipendentemente da
qualunque dispositivo e in grado di riprodurre qualsiasi colore percepibile
dall'occhio. Per questo, il modello CIE LAB è considerato indipendente dai
dispositivi.
Motore di gestione del colore Varie aziende hanno sviluppato diversi metodi di
gestione del colore. Un sistema di gestione del colore consente di scegliere il
motore di gestione da utilizzare, lasciando così piena libertà nel definire l'approccio
alla gestione del colore. Il motore di gestione del colore, detto anche modulo di
gestione del colore o modulo CMM (Color Management Module), è il componente
del sistema CMS che legge e traduce i vari colori tra i diversi spazi cromatici.
Profili di colore Il sistema CMS traduce i vari colori con l'aiuto dei profili di colore.
Un profilo è una descrizione matematica dello spazio cromatico di un dispositivo,
vale a dire l'insieme di corrispondenze tra i valori dei colori dello spazio cromatico di
riferimento del modello CIE e l'aspetto visivo dei colori prodotti dal dispositivo. Ad
esempio, il profilo di uno scanner indica al sistema CMS in che modo lo scanner
interpreta i colori, consentendo così al sistema di tradurre i colori di un'immagine
generata dallo scanner in colori dello spazio cromatico CIE. In seguito, i colori
tradotti nello spazio cromatico CIE possono essere tradotti accuratamente nello
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c07cc3.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:15:39]

spazio cromatico di un dispositivo di output utilizzando un altro profilo. Illustrator 9.0

utilizza i profili ICC, un formato definito dall'ICC (International Color Consortium)
come standard tra piattaforme diverse.
Intenti di rendering Non esistono metodi di traduzione dei colori che da soli
gestiscano correttamente i colori per tutti i tipi di grafica. Ad esempio, un metodo di
traduzione dei colori che rispetta i rapporti cromatici di una fotografia naturalistica
può alterare i colori di un logo con tinte piatte. I motori di gestione offrono una serie
di metodi di traduzione, o intenti di rendering, per permettere di applicare il metodo
più indicato per un particolare elemento di grafica. Per una descrizione degli intenti
di rendering disponibili in Illustrator, consultate Specificare un intento di rendering.
Nota: Non confondete la gestione con la correzione del colore. Un sistema CMS
non corregge un'immagine precedentemente salvata con problemi di bilanciamento
di tonalità o colori; rappresenta un modo affidabile di valutare le immagini per
generare un output.
Produrre colori costanti > Informazioni sulla gestione del colore

Produrre colori costanti > Creare un ambiente di visualizzazione per la gestione del
colore
Creare un ambiente di
visualizzazione per la gestione del
colore
L'ambiente di lavoro influenza il modo in cui percepite i colori sul monitor o su una
stampa. Per risultati ottimali, adottate i seguenti accorgimenti relativi ai colori e alla
luce dell'ambiente di lavoro:
● Esaminate i documenti in un ambiente in cui il livello di luce e la temperatura di

colore restino immutati. Ad esempio, le caratteristiche di colore della luce solare
cambiano nel corso della giornata e alterano il modo in cui i colori appaiono sullo
schermo; è necessario pertanto che proteggiate l'ambiente dalla luce solare o che
lavoriate in una stanza priva di finestre. Per eliminare le sfumature blu e verdi
causate dall'impiego di lampade fluorescenti, potete installare lampade di tipo D50
(5.000 gradi Kelvin). I documenti stampati dovrebbero essere osservati utilizzando
un tavolo luminoso D50.
● Esaminate i documenti in una stanza con pareti e soffitto dipinti con colori neutri.
Il colore di una stanza può influire sulla percezione dei colori stampati e di quelli
visualizzati sullo schermo. Il colore più adatto per l'ambiente di lavoro è il grigio
policromatico. Anche la riflessione sul monitor del colore dei vostri abiti può influire
sull'aspetto dei colori sullo schermo.
● L'intensità della luce del monitor dovrebbe essere equivalente a quella della
stanza o del tavolo luminoso. Esaminate i disegni con tonalità continua, le stampe e
le immagini su schermo con le stesse condizioni di intensità della luce.
● Rimuovete i pattern di sfondo colorati dal desktop visualizzato sul monitor. I
pattern intricati o luminosi impediscono un'accurata percezione dei colori di un

documento. Impostate il desktop per la visualizzazione di pattern che usano solo
grigi neutri.
● Esaminate le bozze dei documenti in condizioni identiche a quelle nelle quali i
documenti finali saranno esaminati dal pubblico a cui sono destinati. Ad esempio, è
buona norma esaminare un catalogo di articoli per la casa alla luce di una lampada
a filamento come quelle utilizzate nelle abitazioni, oppure un catalogo di
arredamento per uffici alla luce di una lampada fluorescente tipica di un ufficio.
Ricordatevi comunque di scegliere i colori finali nelle condizioni di luce specificate
dalle norme per bozze finali in vigore nel vostro paese.
Produrre colori costanti > Creare un ambiente di visualizzazione per la gestione del colore


file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c07cc5.htm
Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore
Impostare la gestione del colore

Illustrator 9.0 semplifica il compito di impostare il processo di gestione del colore
raggruppando la maggior parte dei controlli relativi nella finestra di dialogo
Impostazioni colore. Anziché dovere regolare manualmente ciascun controllo,
potete scegliere da un elenco di impostazioni predefinite per la gestione del colore.
Ciascuna configurazione predefinita comprende un set di opzioni di gestione del
colore appositamente studiate per garantire colori costanti per le pubblicazioni più
comuni, come ad esempio le pubblicazioni sul Web o le prestampe per uso
domestico. Queste configurazioni predefinite possono servire come punto di
partenza per creare configurazioni personalizzate per processi specifici.
Illustrator 9.0 introduce inoltre l'uso dei criteri di gestione del colore, che consentono
di gestire i dati sul colore che non rientrano immediatamente nel processo di
gestione del colore prescelto. I criteri sono stati studiati allo scopo di facilitare le
decisioni sulla gestione del colore necessarie quando aprite un documento o
importate dati sul colore in un documento attivo.
Tenete presente che è necessario impostare la gestione del colore prima di aprire o
creare file perché le impostazioni abbiano effetto in tali file.
Nota: Illustrator 9.0 supporta la gestione del colore per i file che utilizzano i modelli
di colore RGB o CMYK, ma non supporta la gestione del colore per il modello scala
di grigio o per le tinte piatte. Se aprite o importate in Illustrator un file contenente un
oggetto in scala di grigio (definito in tinte di nero), l'oggetto manterrà le sue
caratteristiche di scala di grigio ma non verrà eseguita alcuna gestione del colore.
Per aprire la finestra di dialogo Impostazioni colore:
Selezionate Modifica > Impostazioni colore.
Per visualizzare le descrizioni relative alla terminologia e alle opzioni della finestra di
dialogo, posizionate il cursore del mouse su un'intestazione di sezione o una voce di
menu. Queste descrizioni appaiono nell'area inferiore della finestra di dialogo.
Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore

Utilizzare le impostazioni di gestione del colore predefinite

Informazioni sugli spazi di lavoro
Utilizzare i criteri di gestione del colore

Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Utilizzare le impostazioni
di gestione del colore predefinite
Utilizzare le impostazioni di
gestione del colore predefinite
Illustrator dispone di una serie di impostazioni predefinite per la gestione del colore,
ciascuna con un profilo di colore e opzioni di conversione corrispondenti adatti a
garantire colori costanti per un determinato processo di pubblicazione in condizioni
tipiche. Nella maggior parte dei casi, le impostazioni predefinite soddisferanno le
vostre esigenze di gestione del colore.
Per capire se avete bisogno di utilizzare la gestione del colore, considerate quanto
segue:
● Potreste non avere bisogno di alcuna gestione del colore se il vostro processo di
produzione è mirato esclusivamente a un unico tipo di supporto. Ad esempio, voi o il
vostro fornitore di prestampe potreste decidere di modificare i valori di colore nelle
immagini CMYK per soddisfare un insieme specifico di condizioni di stampa.
● I vantaggi relativi alla gestione del colore diventano evidenti se il vostro processo
di produzione deve tenere conto di più variabili. La gestione del colore è consigliata
se prevedete di utilizzare grafica a colori per supporti di stampa e in linea oppure
vari tipi di dispositivi con un unico supporto (ad esempio diverse stampatrici), se
gestite diverse stazioni di lavoro o se intendete stampare su diverse stampatrici
anche all'estero. Se decidete di utilizzare la gestione del colore, accertatevi che il
vostro processo di gestione del colore si integri perfettamente con quello dei vostri
partner di produzione, ad esempio gli artisti grafici e i fornitori di prestampe.
Per selezionare un'impostazione di gestione del colore predefinita
1 Selezionate Modifica > Impostazioni colore.
2 Per Impostazioni, selezionate un'opzione di configurazione:
Emula Adobe® Illustrator® 6.0 Emula il processo di gestione del colore utilizzato
da Illustrator 6.0 e dalle versioni precedenti. Questa configurazione non riconosce
né salva i profili di colore nei documenti. Se selezionate questa configurazione, le
opzioni di gestione del colore della finestra di dialogo Stampa, i comandi Assegna
profilo e quelli di verifica su schermo non sono disponibili.
Gestione del colore Off Utilizza un numero ridotto di impostazioni di gestione del
colore per emulare il comportamento di applicazioni che non supportano la gestione

del colore. Utilizzate questa opzione per i documenti che verranno mostrati solo su
video o come presentazioni su schermo.
Emula Photoshop 4 (Emulate Photoshop 4) Emula il processo di gestione del

colore utilizzato da Adobe Photoshop 4.0 e dalle versioni precedenti.
U.S. Default di prestampa (Prepress Defaults) Gestisce i colori per i documenti

che verranno stampati seguendo le più comuni impostazioni di stampa in uso negli
Stati Uniti.
Default di prestampa europei (Europe Prepress Defaults) Gestisce i colori per i

documenti che verranno stampati seguendo le più comuni impostazioni di stampa in
uso in Europa.
Default di prestampa giapponesi (Japan Prepress Defaults) Gestisce i colori per

i documenti che verranno stampati seguendo le più comuni impostazioni di stampa
in uso in Giappone.
Default di grafica per Web (Web Graphics Defaults) Gestisce i colori per i
documenti che verranno pubblicati sul Web.
Flusso di lavoro ColorSync (ColorSync Workflow) (solo Mac OS) Gestisce i

colori utilizzando il sistema CMS ColorSync 3.0 con i profili scelti nel pannello di
controllo ColorSync. Questa configurazione della gestione del colore non è
riconosciuta dai sistemi Windows o da versioni precedenti di ColorSync.
Quando selezionate una configurazione predefinita, viene aggiornato il contenuto

della finestra di dialogo Impostazioni colore per visualizzare le impostazioni
specifiche di gestione del colore associate alla configurazione.
Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Utilizzare le impostazioni di gestione
del colore predefinite

Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Informazioni sugli spazi di
lavoro
Informazioni sugli spazi di lavoro

Tra le opzioni disponibili, le impostazioni di gestione del colore predefinite
specificano i profili di colore di default da associare ai modelli di colore RGB e
CMYK. Questi profili di default, che assumono particolare importanza nel processo
di gestione del colore, sono noti rispettivamente come spazio di lavoro RGB e
CMYK. Gli spazi di lavoro specificati dalle impostazioni predefinite rappresentano i
profili di colore in grado di garantire la più fedele riproduzione dei colori in alcune
delle condizioni di stampa più comuni. Ad esempio, l'impostazione Default di
prestampa U.S.A. (U.S. Prepress Defaults) utilizza uno spazio di lavoro CMYK
adatto a garantire colori costanti in condizioni di stampa definite dallo standard
SWOP (Specifications for Web Offset Publications).
Uno spazio di lavoro è il profilo di colore di default per nuovi documenti che
utilizzano il modello di colore associato. Ad esempio, se lo spazio di lavoro
selezionato è Adobe RGB (1998), ogni nuovo documento RGB che create utilizzerà
i colori della gamma Adobe RGB (1998). Gi spazi di lavoro definiscono inoltre la
gamma di destinazione dei documenti convertiti nei modelli di colore RGB o CMYK.
Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Informazioni sugli spazi di lavoro

Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Utilizzare i criteri di
gestione del colore
Utilizzare i criteri di gestione del

colore
Quando specificate un'impostazione di gestione del colore predefinita, il processo di
gestione associato verrà utilizzato come processo standard per tutti i documenti e i
dati sul colore che aprite o importate. Il processo di gestione del colore è
relativamente lineare nel caso di un documento nuovo. Il documento utilizza il profilo
dello spazio di lavoro associato al suo modello di colore per la creazione e la
modifica di colori; il profilo è di solito incorporato nel documento salvato per fornire
al dispositivo di output tutte le informazioni relative alla traduzione dei colori.
È tuttavia possibile che alcuni documenti già esistenti non utilizzino lo spazio di
lavoro specificato e che altri siano sprovvisti di gestione del colore. È abbastanza
comune riscontrare le seguenti eccezioni al processo di gestione del colore
specificato:
● Potreste aprire un documento o importare dati sul colore da un documento senza

gestione del colore e che è del tutto privo di un profilo. Questo è spesso il caso di un
documento creato con un'applicazione che non supporta la gestione del colore o
che ha questa caratteristica disattivata.
● Potreste aprire un documento o importare dati sul colore da un documento che
contiene un profilo di colore diverso dallo spazio di lavoro corrente. Questo è il caso
di un documento creato utilizzando impostazioni di gestione del colore diverse
oppure che è stato digitalizzato e al quale è stato assegnato un profilo di scanner.
In entrambi i casi, occorre decidere come gestire i dati sul colore presenti nel
documento. Un criterio di gestione del colore cerca il profilo di colore associato a un
documento aperto o ai dati sul colore importati ed effettua il confronto tra il profilo (o
l'assenza di un profilo) e lo spazio di lavoro corrente per gestire i colori secondo
criteri di default. Se il profilo corrisponde allo spazio di lavoro, i colori sono
automaticamente importati nel processo di gestione del colore specificato
utilizzando il profilo dello spazio di lavoro. Se il profilo è del tutto assente o non
corrisponde allo spazio di lavoro specificato, viene visualizzato un messaggio che
segnala la mancata corrispondenza e, in molti casi, vi viene data la possibilità di
specificare come intendete gestire questi colori.
La tabella seguente riassume le opzioni offerte dai criteri di gestione del colore
quando aprite o importate dati sul colore non corrispondenti:

Opzioni dei criteri di gestione del

Tipo di mancata corrispondenza
colore eventualmente disponibili
Utilizzate lo spazio di lavoro per le
●
modifiche ma non per salvare il

documento; non effettuate alcuna
gestione del colore sul documento.
Apertura di un documento senza gestione ● Utilizzate lo spazio di lavoro per le
del colore e profilo di colore modifiche e salvatelo con il documento.
● Utilizzate un altro profilo di colore
per le modifiche e salvatelo con il

documento.
● Utilizzate il profilo (anziché lo spazio

di lavoro) per le modifiche e salvatelo
con il documento.
● Convertite i colori in spazio di lavoro
Apertura di un documento con un profilo
di colore che non corrisponde allo spazio e salvate quest'ultimo con il
di lavoro documento.
● Non utilizzate il profilo e non
effettuate alcuna gestione del colore

sul documento.
● Importate e convertite i valori

numerici dei colori sorgente nello
spazio cromatico del documento di
Importazione di dati sul colore nel destinazione per mantenere l'aspetto
documento di destinazione. originale dei colori.
● Importate e mantenete i valori
numerici dei colori sorgente.
Prima che un criterio di default di gestione del colore sia applicato, vengono di solito
visualizzati messaggi di avviso o con opzioni di scelta. Sebbene sia possibile
disabilitare la visualizzazione ripetuta di alcuni messaggi, si consiglia di non
disabilitare alcun messaggio relativo ai criteri in modo da potere gestire i colori dei
documenti nella maniera più appropriata caso per caso. Potete disattivare la
visualizzazione dei messaggi solo se siete certi di aver compreso a fondo le
implicazioni dell'applicazione di un criterio di default e volete applicare tale criterio a
tutti i documenti che aprite. Non è possibile annullare i risultati dell'applicazione di
un criterio di default quando il documento è già stato salvato.
Per disattivare la visualizzazione di un messaggio relativo ai criteri
Nella finestra di dialogo del messaggio, fate clic sull'opzione Non mostrare più se

questa è disponibile.
Per riattivare la visualizzazione dei messaggi relativi ai criteri che avete

disattivato
2 Fate clic su Attiva tutte le finestre di avviso e su OK.
Produrre colori costanti > Impostare la gestione del colore > Utilizzare i criteri di gestione del
colore

Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore
Personalizzare le impostazioni di
gestione del colore
Sebbene le impostazioni predefinite garantiscano una gestione del colore
soddisfacente per molti processi di pubblicazione, potreste volere personalizzare
alcune particolari opzioni di una configurazione. Ad esempio, potreste volere
cambiare lo spazio di lavoro CMYK per creare un profilo corrispondente ai sistemi di
verifica utilizzati dai vostri fornitori di servizi di stampa.
È importante che salviate le vostre configurazioni personalizzate per poterle

riutilizzare e condividere con altri utenti che utilizzano gli stessi processi di gestione
del colore (per ulteriori informazioni, consultate Salvare e caricare le impostazioni di
gestione del colore personalizzate ). Le impostazioni di gestione del colore che
personalizzate nella finestra di dialogo Impostazioni colore sono associate a un file
di preferenze chiamato Impostazioni colore AI e memorizzato nella cartella
Illustrator (Windows) o in quella Preferenze della Cartella Sistema (Mac OS).
Per personalizzare le impostazioni di gestione del colore
1 Selezionate Modifica > Impostazioni colore.
2 Per personalizzare una configurazione di gestione del colore a partire da una

predefinita, selezionate una configurazione dal menu Impostazioni.
3 Specificate le impostazioni di colore desiderate (mentre effettuate le regolazioni,

l'opzione di menu Impostazioni viene sostituita per default dall'opzione Personale).
Per istruzioni dettagliate sul processo di personalizzazione, fate riferimento alle
sezioni seguenti.
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore
Specificare gli spazi di lavoro

Specificare i criteri di gestione del colore

Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore >

In un processo di gestione del colore, ciascun modello di colore deve essere
associato a uno spazio di lavoro. In alcuni casi è possibile che vogliate
personalizzare lo spazio di lavoro RGB o CMYK per riflettere un processo che
utilizza un determinato dispositivo di output o di visualizzazione. Per ulteriori
informazioni, consultate Informazioni sugli spazi di lavoro.
Illustrator 9.0 dispone di un set di profili di colore standard verificati e raccomandati

da Adobe Systems per la maggior parte dei processi di gestione del colore. I menu
dello spazio di lavoro visualizzano per default solo questi profili. Per visualizzare
ulteriori profili di colore installati nel sistema, selezionate Modalità avanzata nella
parte superiore della finestra di dialogo Impostazioni colore. Per potere essere
visualizzato in un menu dello spazio di lavoro, un profilo di colore deve essere
bidirezionale, vale a dire che deve contenere specifiche per la traduzione in e da
spazi cromatici. Per informazioni sull'installazione dei profili di colore, consultate
Aggiungere i profili di dispositivi al sistema di gestione del colore.
Per il modello di colore RGB, sono disponibili le seguenti opzioni di spazio di lavoro
standard:
Adobe RGB (1998) Fornisce una gamma di colori abbastanza ampia ed è indicato
per i documenti da convertire nel modello CMYK. Utilizzate questa opzione per la
produzione di stampe contenenti un'ampia gamma di colori.
sRGB IEC61966-2.1 Riflette le caratteristiche di un tipico monitor per PC. Questo

spazio di lavoro standard è riconosciuto da molti produttori di software e hardware e
sta diventando lo spazio di lavoro di default per molti scanner, stampanti
economiche e applicazioni software. La limitata gamma di colori rende questo
spazio di lavoro adatto per le pubblicazioni sul Web ma non per le prestampe.
Apple RGB Riflette le caratteristiche del monitor Apple standard da 13 pollici ed è

utilizzato da una serie di applicazioni di desktop publishing, ad esempio Adobe
Photoshop 4.0 e versioni precedenti. Utilizzate questo spazio di lavoro se intendete
visualizzare i file finali su un monitor Mac OS o per lavorare con file di applicazioni di
desktop publishing non recenti.
ColorMatch RGB Corrisponde allo spazio cromatico originale dei monitor Radius
Pressview. Indicato per la produzione di stampe, ma fornisce una gamma di colori
meno ampia rispetto allo spazio di lavoro Adobe RGB (1998).

Monitor RGB Imposta lo spazio di lavoro RGB sul profilo di colore corrente del
vostro monitor. Utilizzate questa impostazione se le altre applicazioni del processo
di produzione non supportano la gestione del colore. Se condividete una
configurazione di gestione del colore Monitor RGB con un utente dotato di un
sistema differente dal vostro, la configurazione utilizzerà come spazio di lavoro il
profilo del monitor di quel sistema.
ColorSync RGB (solo Mac OS) Corrisponde allo spazio di lavoro RGB specificato
nel pannello di controllo Apple ColorSync 3.0 o versioni successive. Se condividete
questa configurazione di gestione del colore con un utente dotato di un sistema
differente dal vostro, la configurazione utilizzerà lo spazio di lavoro ColorSync RGB
di quel sistema.
Per il modello di colore CMYK, sono disponibili le seguenti opzioni di spazio di

lavoro standard:
Euroscale (Coated) Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni di

qualità con inchiostri Euroscale e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 350%, lastra positiva, carta patinata bianca.
Euroscale (Uncoated) Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni di

qualità con inchiostri Euroscale e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 260%, lastra positiva, carta bianca non patinata per stampa
offset.
Japan Standard Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni di qualità

con inchiostri Japan Standard e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 300%, lastra positiva, carta patinata per pubblicazioni.
U.S. Sheetfed Coated Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni di

qualità con inchiostri U.S. e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 350%, lastra negativa, carta patinata bianca.
U.S. Sheetfed Uncoated Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni

di qualità con inchiostri U.S. e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 260%, lastra negativa, carta bianca non patinata per stampa
offset.
U.S. Web Coated (SWOP) Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni
di qualità con inchiostri U.S. e le seguenti condizioni di stampa: area totale di
copertura d'inchiostro 300%, lastra negativa, carta patinata per pubblicazioni.
Questo profilo è stato creato utilizzando i dati di caratterizzazione TR001.
U.S. Web Uncoated Usa impostazioni specifiche per la creazione di selezioni di

qualità con inchiostri U.S. e le seguenti condizioni di stampa: area totale di

copertura d'inchiostro 260%, lastra negativa, carta bianca non patinata per stampa
offset.
ColorSync CMYK (solo Mac OS) Corrisponde allo spazio di lavoro CMYK
specificato nel pannello di controllo Apple ColorSync 3.0 o versioni successive. Se
condividete questa configurazione di gestione del colore con un utente dotato di un
sistema differente dal vostro, la configurazione utilizzerà lo spazio di lavoro
ColorSync CMYK di quel sistema.
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore > Specificare gli
spazi di lavoro

Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore >
Specificare i criteri di gestione del

colore
Ciascuna configurazione di gestione del colore predefinita imposta un criterio di
gestione del colore per ogni modello di colore e visualizza messaggi di avviso per
consentirvi di ignorare il comportamento di default del criterio. Se lo desiderate,
potete modificare il comportamento di default del criterio per riflettere un processo di
gestione del colore che utilizzate con particolare frequenza. Per ulteriori informazioni
sui criteri, consultate Utilizzare i criteri di gestione del colore.
Per personalizzare i criteri di gestione del colore
1 In Criteri, nella finestra di dialogo Impostazioni colore, selezionate una delle

seguenti opzioni per impostare il criterio di gestione del colore di default per ciascun
modello di colore:
● Off, se non desiderate effettuare la gestione sui dati del colore importati o aperti.
● Mantieni profili incorporati, se dovete lavorare contemporaneamente con
documenti provvisti e sprovvisti di gestione del colore o con documenti che

utilizzano profili diversi all'interno dello stesso modello di colore.
● Converti in spazio di lavoro se desiderate gestire il colore di tutti i documenti
utilizzando gli spazi di lavoro correnti.
Per una descrizione dettagliata dei comportamenti di default associati a ciascuna

opzione del criterio, consultate la tabella alla fine di questa procedura.
2 Potete selezionare una delle opzioni seguenti, entrambe le opzioni o nessuna

delle due:
● Chiedi prima di aprire, per visualizzare un messaggio ogni volta che il profilo di
colore incorporato in un documento appena aperto non corrisponde allo spazio di
lavoro corrente. Vi verrà data la possibilità di ignorare il comportamento di default
del criterio.
● Chiedi prima di incollare, per visualizzare un messaggio ogni volta che si verifica
una mancata corrispondenza con il profilo di colore quando importate colori in un

documento (funzioni "copia e incolla" e "trascina e rilascia", inserimento e così via).
Vi verrà data la possibilità di ignorare il comportamento di default del criterio.
Si consiglia di avere sempre attivate entrambe le opzioni. La disattivazione di queste

opzioni causa l'applicazione del comportamento di default del criterio senza alcuna
notifica.
Comportamento della gestione del colore di

Opzione del criterio
default
● Nessun profilo viene salvato con i nuovi documenti.
● Se il profilo del documento aperto non corrisponde
allo spazio di lavoro corrente, viene ignorato e non è

salvato con il documento.
● Se il profilo del documento aperto corrisponde allo
spazio di lavoro corrente, viene conservato e salvato

Off con il documento.
● Se i dati sul colore sono importati nello stesso
modello di colore, vengono mantenuti i valori numerici

dei colori.
● Se i dati sul colore sono importati in un modello di
colore diverso, i colori sono convertiti nello spazio

cromatico del documento di destinazione.
● Il profilo dello spazio di lavoro è salvato con i nuovi

documenti.
allo spazio di lavoro corrente, viene conservato e

● Se il documento aperto non contiene un profilo, lo
spazio di lavoro è utilizzato per le modifiche ma non

viene salvato con il documento.
Mantieni profili incorporati ● Nel caso di dati sul colore importati nello stesso
modello di colore tra un documento sorgente o uno di

destinazione senza gestione del colore, oppure da un
documento CMYK a un altro documento CMYK,
vengono conservati i valori numerici dei colori.
● In tutte le altre situazioni d'importazione, i colori
sono convertiti nello spazio cromatico del documento

di destinazione.

Il profilo dello spazio di lavoro è salvato con i nuovi

●
documenti.
allo spazio di lavoro corrente, il documento viene

convertito in spazio di lavoro e quest'ultimo viene
● Se il documento aperto non contiene un profilo, lo
spazio di lavoro è utilizzato per le modifiche ma non

Converti in spazio di lavoro viene salvato con il documento.
● Nel caso di dati sul colore importati nello stesso
modello di colore tra un documento sorgente o uno di

destinazione privo di gestione del colore, vengono
conservati i valori numerici dei colori.
● In tutte le altre situazioni d'importazione, i colori
sono convertiti nello spazio cromatico del documento

di destinazione.
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni di gestione del colore > Specificare i
criteri di gestione del colore

Personalizzare le impostazioni avanzate di gestione del colore
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni avanzate di gestione del

colore
Personalizzare le impostazioni
avanzate di gestione del colore
Quando selezionate Modalità avanzata nella parte superiore della finestra di dialogo
Impostazioni colore, potete personalizzare ulteriori impostazioni per la gestione del
colore.
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni avanzate di gestione del colore
Specificare un motore di gestione del colore

Specificare un intento di rendering
Utilizzare la compensazione del punto nero


colore > Specificare un motore di gestione del colore
Specificare un motore di gestione

del colore
Il motore di gestione del colore specifica il sistema e il metodo di corrispondenza dei
colori utilizzati per la conversione dei colori tra spazi cromatici. Per ulteriori
informazioni, consultate Informazioni sulla gestione del colore.
Sono disponibili le seguenti opzioni standard per il motore. Se avete installato

ulteriori motori di gestione del colore, anche questi potrebbero apparire nell'elenco
di opzioni.
Adobe (ACE) Utilizza il motore del colore e il sistema di gestione del colore Adobe.
Questa è l'impostazione di default di molte configurazioni di colore predefinite.
Apple ColorSync Utilizza il sistema di gestione del colore fornito da Apple

Computer, Inc. per i computer Mac OS.
Microsoft ICM Utilizza il sistema di gestione del colore fornito da Microsoft

Corporation per i computer con Windows 98 e Windows 2000.
Produrre colori costanti > Personalizzare le impostazioni avanzate di gestione del colore >
Specificare un motore di gestione del colore


colore > Specificare un intento di rendering

La traduzione dei colori in un diverso spazio cromatico implica in genere la
regolazione dei colori per la gamma dello spazio cromatico di destinazione. I vari
metodi di traduzione utilizzano regole diverse per stabilire le regolazioni dei colori
sorgente; ad esempio, i colori che rientrano nella gamma di destinazione possono
restare immutati o essere regolati per mantenere l'intervallo originale di rapporti
visivi tradotto in una gamma di destinazione più piccola. Questi metodi di traduzione
sono noti come intenti di rendering, dato che ciascuna tecnica è ottimizzata per un
uso diverso della grafica a colori.
Nota: Il risultato della scelta di un intento di rendering dipende dal tipo di grafica
presente nei documenti e dai profili utilizzati per specificare gli spazi cromatici.
Alcuni profili forniscono risultati identici anche con intenti di rendering diversi. Le
differenze tra gli intenti di rendering diventano evidenti solo quando stampate un
documento o lo convertite in un altro spazio di lavoro.
Sono disponibili le seguenti opzioni di intenti di rendering:
Percettiva Questo intento mantiene i rapporti visivi tra i colori in un modo percepito
come naturale dall'occhio umano, sebbene i valori di colore possano cambiare.
Saturazione Questo intento crea colori vividi ma non particolarmente accurati ed è

pertanto adatto alla grafica per ufficio o per le presentazioni. Poiché adegua la
gamma sorgente a quella di destinazione mantenendo inalterata la saturazione
relativa anziché la tonalità, l'adeguamento a una gamma di minore ampiezza
comporta lo scostamento di tonalità. Questo intento di rendering è adatto alla grafica
commerciale, dove è più importante avere colori saturi luminosi che mantenere
rapporti esatti tra i colori.
Colorimetrico assoluto Mantiene inalterati i colori che rientrano nella gamma di

destinazione. Questo intento garantisce l'accuratezza dei colori a scapito del
mantenimento dei rapporti tra essi. La traduzione in una gamma di minore ampiezza
implica la possibilità che due colori distinti nello spazio sorgente siano mappati allo
stesso colore nello spazio di destinazione.
Colorimetrico relativo Le caratteristiche di questo intento sono identiche a quelle

dell'intento colorimetrico assoluto, con una sola differenza: in questo caso i colori
vengono tradotti confrontando il punto bianco (zona di massima intensità della luce)
dello spazio cromatico sorgente con quello dello spazio cromatico di destinazione.

L'intento colorimetrico relativo è più accurato, purché le informazioni sul punto

bianco contenute nel profilo dell'immagine siano corrette. Questo è l'intento di
rendering di default utilizzato da tutte le configurazioni di gestione del colore
predefinite.


colore > Utilizzare la compensazione del punto nero
Utilizzare la compensazione del

punto nero
L'opzione Usa compensazione punto nero controlla l'eventuale regolazione delle
differenze nei punti neri durante la conversione dei colori tra diversi spazi cromatici.
Se questa opzione è attivata, l'intera gamma dinamica dello spazio sorgente viene
mappata all'intera gamma dinamica dello spazio di destinazione. Se questa opzione
è disattivata, la gamma dinamica dello spazio sorgente viene simulata nello spazio
di destinazione; sebbene questa impostazione possa causare ombre a blocchi o
grigie, può rivelarsi utile se il punto nero dello spazio sorgente è più basso di quello
dello spazio di destinazione.
L'opzione Usa compensazione punto nero è attivata per tutte le configurazioni di

gestione del colore predefinite. Si consiglia vivamente di mantenere questa opzione
attivata.

Salvare e caricare le impostazioni di gestione del colore personalizzate
Produrre colori costanti > Salvare e caricare le impostazioni di gestione del colore
personalizzate
Salvare e caricare le impostazioni di

gestione del colore personalizzate
Quando create una configurazione di gestione del colore personalizzata, datele un
nome e salvatela per poterla riutilizzare e condividere con altri utenti. Potete anche
caricare configurazioni già salvate nella finestra di dialogo Impostazioni colore.
Per salvare una configurazione di gestione del colore personalizzata
1 Nella finestra di dialogo Impostazioni colore, fate clic su Salva.
2 Immettete un nome per il file di impostazioni del colore e fate clic su Salva.
La configurazione verrà visualizzata nel menu Impostazioni della finestra di dialogo

Impostazioni colore solo se è stata salvata nella cartella Impostazioni colore (la
cartella che appare per default quando aprite per la prima volta la finestra di dialogo
Salva).
Per caricare una configurazione di gestione del colore personalizzata
1 Nella finestra di dialogo Impostazioni colore, fate clic su Carica.
2 Individuate e selezionate il file di impostazioni del colore desiderato e fate clic su

Carica.
Quando caricate un file di impostazioni del colore personalizzato, questo apparirà

come impostazione attiva nel menu Impostazioni della finestra di dialogo
Impostazioni colore. Se selezionate un'altra opzione dal menu Impostazioni, per
potere accedere di nuovo al file di impostazioni personalizzato sarà necessario
caricarlo.
Produrre colori costanti > Salvare e caricare le impostazioni di gestione del colore personalizzate

Produrre colori costanti > Verificare i colori su schermo

Nel processo di pubblicazione tradizionale, per verificare la resa della riproduzione
dei colori di un documento con un particolare dispositivo di output, viene stampata
una bozza del documento. In un processo di gestione del colore, potete sfruttare la
precisione dei profili di colore per verificare la resa dei colori direttamente sullo
schermo del monitor. È infatti possibile visualizzare un'anteprima su schermo dei
colori del documento così come essi appariranno se riprodotti con un particolare
dispositivo di output.
È importante considerare che l'affidabilità del processo di verifica su schermo

dipende principalmente dalla qualità del monitor e del suo profilo e dalle condizioni
di luce dell'ambiente in cui lavorate. Per informazioni sulla creazione di un profilo di
monitor, consultate Creare un profilo di monitor ICC.
Nota: Se è attiva l'opzione Emula Adobe Illustrator 6.0 della finestra di dialogo
Impostazioni colore, i comandi di verifica su schermo non sono disponibili.
Per effettuare una verifica su schermo
1 Selezionate Visualizza > Imposta prova e indicate il tipo di dispositivo di output da

simulare:
● Per verificare su schermo i colori così come appariranno con un particolare

dispositivo di output, selezionate Personale. Impostate poi una verifica
personalizzata seguendo le istruzioni della procedura successiva.
● Per verificare su schermo i colori utilizzando un monitor standard Mac OS o
Windows come spazio del profilo di prova da simulare, selezionate RGB Macintosh
o RGB Windows.
● Per verificare su schermo i colori utilizzando lo spazio cromatico corrente del
monitor come spazio del profilo di prova, selezionate RGB monitor.
2 Per attivare o disattivare la verifica su schermo, selezionate Visualizza > Colori

prova. Quando la verifica su schermo è attivata, un segno di spunta appare accanto
al comando Colori prova.
Per creare una verifica personalizzata
1 Selezionate Visualizza > Imposta prova > Personale.

2 In Profilo, nella finestra di dialogo Imposta prova, selezionate il profilo di colore del
dispositivo per il quale desiderate creare la verifica.
3 Se selezionate un profilo di prova utilizzando il modello di colore corrente del

documento, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Attivate Mantieni numeri colore per simulare l'aspetto del documento così come
apparirà senza convertire i colori nello spazio del profilo di prova.
● Disattivate Mantieni numeri colore per simulare l'aspetto del documento così
come apparirà se i colori sono convertiti nello spazio del profilo di prova allo scopo
di non alterarne l'aspetto visivo. Specificate poi un intento di rendering per la
conversione (per ulteriori informazioni, consultate Specificare un intento di
rendering).
4 Fate clic su OK.
Produrre colori costanti > Verificare i colori su schermo

Modificare il profilo di colore di un documento
Produrre colori costanti > Modificare il profilo di colore di un documento
Modificare il profilo di colore di un

documento
In alcuni casi è possibile che vogliate utilizzare il comando Assegna profilo per
assegnare a un documento un profilo di colore diverso da quello esistente oppure
per rimuovere completamente il profilo esistente. Ad esempio, potreste volere
preparare il documento per un tipo di output differente o modificare il
comportamento di un criterio che non intendete più utilizzare con il documento. Il
comando Assegna profilo deve essere utilizzato solo da utenti esperti.
Nota: Se l'opzione Emula Adobe Illustrator 6.0 della finestra di dialogo Impostazioni
colore è attivata, il comando Assegna profilo non è disponibile.
Per assegnare un nuovo profilo o rimuovere un profilo da un documento:
1 Selezionate Modifica > Assegna profilo.
● Non gestire colore in questo documento, per rimuovere il profilo esistente dal
documento. Selezionate questa opzione solo se siete sicuri di non volere effettuare
la gestione dei colori sul documento.
● <modello di colore: spazio di lavoro> di lavoro, per assegnare il profilo dello
spazio di lavoro a un documento privo di profilo o con un profilo diverso dallo spazio
di lavoro.
● Profilo, per assegnare un altro profilo a un documento con gestione del colore.
Selezionate il profilo desiderato dal menu. Illustrator assegna il nuovo profilo al

documento senza convertire i colori nello spazio del profilo.
3 Fate clic su OK.
Produrre colori costanti > Modificare il profilo di colore di un documento

Incorporare i profili nei documenti salvati
Produrre colori costanti > Incorporare i profili nei documenti salvati
Incorporare i profili nei documenti

salvati
Per default, un documento con gestione del colore avrà il suo profilo
automaticamente incorporato quando viene salvato in un formato di file che
supporta i profili ICC incorporati. Questi formati comprendono quello di Illustrator
(.ai), i formati PDF, JPEG, TIFF e quello di Photoshop (.psd). Nel caso di documenti
senza gestione del colore, per default i profili non vengono salvati.
Potete modificare il comportamento di default in modo da incorporare o meno i

profili al salvataggio di un documento. La modifica di tale comportamento è
consigliata solo agli utenti che hanno esperienza con la gestione del colore.
Per modificare il comportamento di incorporazione di un profilo in un

documento
1 Selezionate File > Salva. Immettete il nome del documento, specificate un formato
di file e fate clic su Salva.
2 Nella finestra di dialogo con le opzioni del formato di file, selezionate o

deselezionate l'opzione Incorpora profilo ICC.
3 Per salvare il file, fate clic su OK.
Produrre colori costanti > Incorporare i profili nei documenti salvati

Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore
Ottenere, installare e aggiornare i

profili di colore
Una gestione del colore precisa e costante richiede profili ICC accurati per tutti i
dispositivi che trattano i colori. Ad esempio, senza un profilo di scanner accurato,
un'immagine perfettamente digitalizzata potrebbe apparire di scarsa qualità in un
altro programma, semplicemente a causa delle differenze nelle gamme utilizzate
dallo scanner e dal programma di visualizzazione. La sola impressione che
l'immagine sia di scarsa qualità potrebbe indurvi ad apportare "correzioni" inutili e
potenzialmente dannose a un'immagine che in realtà è già soddisfacente.
Importando l'immagine in un programma provvisto di un profilo accurato, potete
correggere le differenze di gamma e visualizzare gli stessi colori generati dal
processo di scansione.
Un profilo accurato può essere utilizzato da qualunque applicazione compatibile con

il vostro sistema di gestione del colore. Potete ottenere profili accurati nei modi
seguenti, elencati in ordine decrescente di precisione:
● Generate profili personalizzati per i vostri dispositivi utilizzando apparecchiature

professionali.
● Procuratevi il profilo creato dal fabbricante del dispositivo. Questi profili non
possono comunque compensare le singole variazioni che si hanno tra una

macchina e l'altra (persino tra un modello e l'altro dello stesso fabbricante) o dovute
all'età.
● Scegliete un profilo disponibile che possa rivelarsi appropriato considerando le
informazioni che avete sulla gamma di colori. Ad esempio, molti scanner Mac OS
sono ottimizzati per la gamma di colori di un monitor Apple RGB; di conseguenza,
potrebbe essere opportuno utilizzare un profilo per monitor Apple per questi
dispositivi. Accertatevi di verificare la qualità delle immagini create con il profilo
prima di utilizzare il profilo nel processo di produzione. Questa soluzione di ripiego
difficilmente potrà garantire una gestione del colore professionale.
Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore
Aggiungere i profili di dispositivi al sistema di gestione del colore

Aggiornare i profili


Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore >
Aggiungere i profili di dispositivi al

sistema di gestione del colore
Durante l'installazione di Illustrator potete scegliere tra i profili di dispositivi forniti dai
fabbricanti per le apparecchiature più comunemente utilizzate. Ciò è utile se non
potete disporre di strumenti hardware di calibrazione. Non è possibile fornire profili
per tutti i dispositivi in fase d'installazione. Se al termine dell'installazione nessun
profilo risulta installato per il vostro dispositivo, create un nuovo profilo o contattate il
fabbricante del dispositivo per ottenerne uno.
Per non creare confusione durante l'uso dei profili, eliminate tutti i profili di dispositivi
non utilizzati da voi o dai vostri colleghi.
In Mac OS, è possibile organizzare la cartella Profili ColorSync creando

sottocartelle o aggiungendo alias ad altre cartelle.
Per aggiungere i profili al sistema
● In Windows NT o 2000, copiate i profili nella cartella WinNT\System32\Color.

● In Windows 98, copiate i profili nella cartella Windows\System\Color.
● In Mac OS, copiate i profili nella cartella Profili ColorSync della Cartella Sistema
(ColorSync 2.5 o versione successiva) o in Cartella Sistema/-Preferenze/ Profili

TM
ColorSync (versioni ColorSync precedenti alla 2.5).
Nota: Se utilizzate ColorSync 2.5 ma avete anche utilizzato versioni precedenti,

alcuni profili potrebbero ancora essere memorizzati nel disco rigido in Cartella
TM
Sistema/Preferenze/Profili ColorSync . Per garantire la compatibilità con
ColorSync 2.5 o versioni successive, memorizzate i profili nella cartella Profili
ColorSync della Cartella Sistema.
Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore > Aggiungere i profili di
dispositivi al sistema di gestione del colore


Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore >
Le caratteristiche di riproduzione dei colori di un dispositivo cambiano a causa del
suo invecchiamento ed è quindi necessario ricalibrare periodicamente i dispositivi e
generare profili aggiornati. La validità di un profilo è in genere di circa un mese a
seconda del tipo di dispositivo. Alcuni monitor dispongono di meccanismi di
compensazione automatica contro l'invecchiamento dei fosfori.
È inoltre necessario ricalibrare un dispositivo se modificate un fattore che altera la

calibrazione. Ad esempio, occorre ricalibrare il monitor ogni volta che cambiate
l'illuminazione della stanza o la luminosità del monitor.
Produrre colori costanti > Ottenere, installare e aggiornare i profili di colore > Aggiornare i profili

Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC

L'uso della gestione del colore e di profili ICC accurati consente a un monitor di
visualizzare i colori in maniera più fedele. L'utility Adobe Gamma, installata
automaticamente nella cartella del pannello di controllo, consente di calibrare e
caratterizzare un monitor in base a uno standard e quindi di salvare le impostazioni
come profilo ICC disponibile per tutti i programmi che utilizzano lo stesso sistema di
gestione del colore. La calibrazione aiuta a eliminare effetti d'ombra sui colori del
monitor, rende i grigi del monitor quanto più neutri possibile e standardizza la
visualizzazione delle immagini in monitor diversi.
Sebbene Adobe Gamma sia un'utility di calibrazione e creazione di profili efficace, le

utility hardware sono più precise. Se disponete di un'utility hardware in grado di
generare un profilo ICC, è consigliabile utilizzarla al posto di Adobe Gamma.
A seconda del processo di produzione, un profilo di monitor ICC può essere un

profilo sorgente, di destinazione o entrambi.
Nota: Adobe Gamma è in grado di caratterizzare, ma non di calibrare, monitor

utilizzati con Windows NT. Inoltre, il profilo ICC creato con Adobe Gamma può
essere utilizzato come profilo di sistema di Windows NT. La sua capacità di
calibrare le impostazioni in Windows 98 dipende dalla scheda video e dal software
del driver video. In questi casi, alcune delle opzioni di calibrazione descritte
potrebbero non essere disponibili.
Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC
Calibrare e caratterizzare un monitor

Informazioni sulle impostazioni di calibrazione dei monitor
Suggerimenti sulla creazione di un profilo di monitor ICC
Calibrare con Adobe Gamma

Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Calibrare e caratterizzare
un monitor

Il software per la creazione di profili come Adobe Gamma può caratterizzare e
calibrare un monitor. Quando caratterizzate un monitor, create un profilo che
descrive il modo in cui il monitor riproduce correntemente i colori. Quando calibrate
un monitor, lo rendete conforme a uno standard predefinito. Un esempio di
calibrazione è dato dalla regolazione di un monitor affinché visualizzi colori
utilizzando lo standard grafico dato dalla temperatura del colore del punto bianco di
5.000 gradi kelvin.
Determinate in anticipo lo standard di calibrazione desiderato, in modo da poter

immettere il set di valori relativo. Coordinate la calibrazione con i vostri colleghi e
con i fornitori di prestampe per essere certi di utilizzare lo stesso standard.
Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Calibrare e caratterizzare un monitor

Informazioni sulle impostazioni di calibrazione dei monitor
Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Informazioni sulle
impostazioni di calibrazione dei monitor
Informazioni sulle impostazioni di

calibrazione dei monitor
La calibrazione di un monitor prevede la regolazione di impostazioni video che
potrebbero non esservi note. Un profilo di monitor utilizza queste impostazioni per
descrivere con precisione il modo in cui il monitor riproduce i colori.
Luminosità e contrasto Determinano rispettivamente il livello e l'intervallo

complessivi dell'intensità di visualizzazione. Questi parametri funzionano
esattamente come in un apparecchio televisivo. Adobe Gamma è utile per
impostare un intervallo di luminosità e contrasto ottimale per la calibrazione.
Gamma La luminosità dei valori dei mezzitoni. I valori prodotti da un monitor dal
nero al bianco non sono lineari; se li riportate su un grafico, essi formano una curva
e non una linea retta. Il valore Gamma definisce il valore della curva a metà tra il
nero e il bianco. La regolazione Gamma compensa la riproduzione dei toni non
lineare dei dispositivi di output come i tubi a raggi catodici.
Fosfori La sostanza utilizzata dal monitor per emettere luce. Fosfori differenti hanno
caratteristiche di colore diverse.
Punto bianco Le coordinate RGB in corrispondenza delle quali i fosfori rossi, verdi
e blu a intensità massima creano il colore bianco.
Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Informazioni sulle impostazioni di
calibrazione dei monitor

Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Suggerimenti sulla
creazione di un profilo di monitor ICC
Suggerimenti sulla creazione di un

profilo di monitor ICC
I seguenti suggerimenti possono aiutarvi nella creazione di un profilo di monitor
accurato.
Durante l'uso di Adobe Gamma, potrebbe rivelarsi utile avere a portata di

mano la guida dell'utente del monitor.
● Se avete già calibrato il monitor utilizzando uno strumento di calibrazione ICC

quale Adobe Gamma e non avete modificato la scheda video o le impostazioni del
monitor, non è necessario effettuare una nuova calibrazione.
● Il pannello di controllo Mac OS Gamma (incluso con Adobe Photoshop 4.0 e
versioni precedenti) e l'utility Imposta monitor per Windows (inclusa con

PageMaker® 6.0) sono obsoleti e, se presenti, devono essere rimossi. Al loro posto
utilizzate l'ultima versione di Adobe Gamma.
● Lasciate il monitor acceso per almeno mezz'ora. Questo intervallo di tempo
consente al monitor di riscaldarsi per potere effettuare una lettura dei colori più
accurata.
● Fate in modo che il monitor visualizzi un'immagine contenente migliaia di colori.
● Rimuovete i pattern di sfondo colorati dal desktop visualizzato sul monitor. I
pattern intricati o luminosi impediscono un'accurata percezione dei colori di un

documento. Impostate il desktop per la visualizzazione di motivi che usano solo grigi
neutri con valori RGB uguali a 128. Per ulteriori informazioni, consultate il manuale
del vostro sistema operativo.
● Se il monitor dispone di controlli digitali per la selezione del punto bianco del
monitor da un intervallo di valori predefiniti, impostate questi controlli prima di

eseguire Adobe Gamma. Successivamente in Adobe Gamma imposterete il valore
del punto bianco affinché corrisponda all'impostazione corrente del monitor.
Assicuratevi di avere impostato i controlli digitali prima di eseguire Adobe Gamma.
Se impostate questi controlli dopo avere iniziato il processo di calibrazione con
Adobe Gamma, dovrete ripetere la calibrazione.
● Le prestazioni dei monitor cambiano e peggiorano con il tempo; si consiglia di
ricaratterizzare il monitor ogni mese. Se la calibrazione del monitor in conformità a

uno standard risulta difficile o impossibile, è possibile che il monitor sia troppo
vecchio.

Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Suggerimenti sulla creazione di un
profilo di monitor ICC

Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Calibrare con Adobe
Gamma

Il profilo ICC che ottenete con Adobe Gamma utilizza le impostazioni di calibrazione
per descrivere il modo in cui il monitor riproduce i colori.
Per utilizzare Adobe Gamma
1 Avviate l'utility Adobe Gamma in uno dei modi seguenti:
● In Windows, fate doppio clic su Adobe Gamma nella cartella Programmi\File

comuni\Adobe\Calibration del disco rigido.
● In Mac OS, selezionate Pannello di Controllo > Adobe Gamma dal menu Apple.
● Se preferite che l'utility vi guidi per tutto il processo, selezionate Passo passo e
fate clic su OK. Questa opzione è consigliata per gli utenti inesperti. Se selezionate
questa opzione, seguite le istruzioni visualizzate. Iniziate dal profilo di default del
vostro monitor se disponibile.
● Per utilizzare una versione compatta dell'utility con tutti i controlli raggruppati,
selezionate Pannello di controllo e fate clic su OK. Questa opzione è consigliata se

avete già esperienza nella creazione di profili di colore.
Quando utilizzate il pannello di controllo di Adobe Gamma, potete fare clic in

qualunque momento sul pulsante Wizard (Windows) o Assistente (Mac OS) per
visualizzare le istruzioni che vi guideranno nel processo d'impostazione un'opzione
per volta.
Produrre colori costanti > Creare un profilo di monitor ICC > Calibrare con Adobe Gamma

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern
Utilizzare la trasparenza, le
sfumature e i pattern
Informazioni sulla trasparenza
Utilizzare gli oggetti raggruppati con la palette Trasparenza
Utilizzare la palette Trasparenza
Visualizzare la griglia di trasparenza
Impostare le preferenze di trasparenza
Specificare la trasparenza
Creare una maschera di opacità
Selezionare i metodi di fusione
Informazioni sulle sfumature, le trame sfumate e le fusioni
Creare e utilizzare i riempimenti sfumati
Creare oggetti a più colori con lo strumento trama sfumata
Creare e utilizzare i pattern
Convertire le sfumature, le fusioni e i pattern in oggetti con riempimento
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c08tp.htm [9-10-2001 15:16:12]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c08tp2.htm
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Informazioni sulla trasparenza
Informazioni sulla trasparenza

La palette Trasparenza vi permette di variare il grado di trasparenza di un oggetto,
un gruppo di oggetti o un livello, passando da un'opacità del100% (completamente
pieno) a una dello 0% (completamente trasparente). Quando diminuite l'opacità di
un oggetto, il disegno sottostante diventa visibile attraverso la superficie
dell'oggetto.
Con i comandi della palette Trasparenza, potete creare anche effetti speciali, come
escludere visivamente i colori sottostanti, oppure creare trasparenze progressive
nelle fusioni. Ad esempio, potete utilizzare l'opzione Fora nel gruppo della palette
Trasparenza di modo che una traccia escluda il colore del riempimento sottostante.
Cerchio con riempimento e traccia sovrastante con l'opzione Fora nel gruppo disattivata e con la
stessa opzione attivata.
Quando applicate gli effetti di trasparenza a un disegno, considerate quanto segue:
● Per default, l'intero oggetto (sia la traccia che il riempimento) è interessato dai
comandi di trasparenza. Per cambiare la trasparenza del solo riempimento o della
sola traccia, selezionate il riempimento o la traccia nella palette Aspetto. Applicate
poi gli effetti di trasparenza al riempimento o alla traccia selezionati utilizzando la
palette Trasparenza.
● Utilizzate la palette Livelli per selezionare un oggetto, un gruppo di oggetti o un
livello come destinazione a cui applicare gli effetti di trasparenza (consultate

Utilizzare i livelli). Questo è l'unico modo per essere sicuri di applicare l'effetto
soltanto al disegno desiderato.
● Per esportare file contenenti oggetti trasparenti in altre applicazioni, utilizzate il
formato di file Photoshop per mantenere la trasparenza sui livelli (consultate

Esportare file di Illustrator con disegni trasparenti). In alternativa, potete utilizzare i
comandi Salva o Esporta per esportare in altri formati di file; gli oggetti trasparenti
verranno tuttavia uniti secondo le impostazioni nel pannello Trasparenza della
finestra di dialogo Imposta documento.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c08tp2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:16:13]

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Informazioni sulla trasparenza

Utilizzare gli oggetti raggruppati con la palette Trasparenza
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Utilizzare gli oggetti raggruppati con
la palette Trasparenza
Utilizzare gli oggetti raggruppati con

la palette Trasparenza
Per default la palette Trasparenza agisce sugli oggetti, ma potete utilizzarla anche
per creare effetti di trasparenza particolari in un gruppo o un livello.
Se vi limitate a selezionare gli oggetti e cambiare l'impostazione di opacità, questa

cambierà rispetto a quella degli oggetti non selezionati e le aree sovrapposte
mostreranno un'opacità cumulata.
Al contrario, se selezionate come destinazione un gruppo creato con il comando

Raggruppa e in seguito cambiate l'opacità, il gruppo viene considerato come un
unico oggetto dalla palette Trasparenza e le opacità all'interno del gruppo non
cambiano. Solo gli oggetti che non fanno parte del gruppo diventano trasparenti in
relazione al gruppo.
Singoli oggetti selezionati con opacità al 50%. Gruppo selezionato con opacità al 50%.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Utilizzare gli oggetti raggruppati con la palette
Trasparenza
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c08tp3.htm [9-10-2001 15:16:15]

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Utilizzare la palette Trasparenza

Con la palette Trasparenza potete specificare l'opacità e il metodo di fusione degli
oggetti, creare maschere di opacità o escludere visivamente una parte di un oggetto
con la parte sovrastante di un altro oggetto.
Per visualizzare la palette Trasparenza
Selezionate Finestra> Mostra trasparenza.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Utilizzare la palette Trasparenza

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Visualizzare la griglia di

trasparenza

Potete attivare una griglia di sfondo a quadri con cui visualizzare più facilmente le
aree trasparenti del disegno a cui state lavorando.
Per visualizzare o nascondere la griglia di trasparenza
Selezionate Visualizza > Mostra griglia trasparenza oppure Visualizza > Nascondi
griglia trasparenza.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Visualizzare la griglia di trasparenza

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Impostare le preferenze di

trasparenza
Impostare le preferenze di
trasparenza
Le preferenze di trasparenza si trovano nella finestra di dialogo Imposta documento
e consentono di cambiare la dimensione o il colore della griglia di trasparenza,
oppure regolare la qualità o la velocità di stampa del disegno trasparente.
Per impostare le preferenze di trasparenza
1 Selezionate File > Imposta documento.
2 Selezionate Trasparenza dal menu nella parte superiore della finestra di dialogo
Imposta documento.
3 Nel menu Dimensione griglia, selezionate la dimensione dei quadri.
4 Nel menu a comparsa Colori griglia:
● Selezionate Chiaro, Medio o Scuro per visualizzare una griglia in scala di grigio.
● Selezionate un colore per visualizzare la griglia in quel colore.
● Per creare un colore personalizzato per la griglia di trasparenza, fate clic su uno
dei campioni di colore a destra del menu a comparsa Colori griglia. Nel selettore del
colore, selezionate un colore e fate clic su OK.
5 Selezionate l'opzione Simula carta colorata per simulare i colori come se il

disegno fosse stampato su carta colorata. Ad esempio, se disegnate un oggetto blu
su sfondo giallo, l'oggetto sarà di colore verde.
6 Utilizzate il cursore Qualità/velocità per regolare il grado di rasterizzazione del

disegno trasparente durante la stampa o l'esportazione. Per una descrizione
dettagliata di questa funzione, consultate Specificare le impostazioni di
rasterizzazione con il cursore Qualità/velocità.
7 Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta documento.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Impostare le preferenze di trasparenza


Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Specificare la trasparenza
Specificare la trasparenza
Per cambiare la trasparenza di un oggetto, gruppo o livello, selezionate il disegno
come destinazione e regolate il cursore Opacità nella palette Trasparenza. Potete
regolare l'opacità tra 0% (completamente trasparente) e 100% (completamente
opaco).
L'unico modo di selezionare con precisione un oggetto, un gruppo o un livello come

destinazione è di selezionare il disegno mediante la palette Livelli. Quando
selezionate l'oggetto, il gruppo o il livello, una miniatura del disegno selezionato
viene visualizzata nella palette Trasparenza.
Quando modificate la trasparenza su un livello selezionato come destinazione, le

modifiche sono applicate all'intero livello e non agli oggetti sul livello.
Per specificare l'opacità di un oggetto o un gruppo:
1 Selezionate l'oggetto desiderato nel disegno o selezionate l'oggetto o il gruppo

come destinazione nella palette Livelli.
2 Nella palette Trasparenza, trascinate il cursore Opacità per controllare la

trasparenza dell'oggetto.
Per specificare l'opacità di uno o più gruppi o livelli:
1 Nella palette Livelli, fate clic sull'icona di destinazione del livello o del gruppo
desiderato. Per selezionare più di un livello o gruppo, tenete premuto il tasto Maiusc
e fate clic sulle relative icone di destinazione.
2 Nella palette Trasparenza, trascinate il cursore Opacità per controllare la

trasparenza dei livelli e dei gruppi di destinazione.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Specificare la trasparenza

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare una maschera di opacità
Creare una maschera di opacità

Una maschera di opacità vi permette di mascherare il disegno sottostante,
utilizzando la variazione di luminosità del disegno sovrastante per alterare gli oggetti
sottostanti. I colori, i pattern o le sfumature contenute nella maschera sono visibili
sul disegno sottostante.
La maschera di opacità viene creata dalla forma superiore nel set di oggetti
selezionato. Se selezionate un solo oggetto, viene creata una maschera di opacità
vuota.
Quando create una maschera di opacità, una miniatura della maschera appare
accanto a quella dell'oggetto a cui è stata applicata la maschera. Per default, la
maschera e l'oggetto sono collegati. Questa condizione è indicata da un simbolo di
collegamento tra le miniature. Quando il disegno e la maschera sono collegati, si
spostano insieme nel disegno.
Per creare una maschera di opacità
1 Selezionate gli oggetti a cui applicare la maschera. Assicuratevi che l'oggetto da

utilizzare come maschera sia quello in primo piano nel disegno. L'oggetto
selezionato superiore viene utilizzato come maschera.
2 Selezionate Crea maschera di opacità nel menu della palette Trasparenza.
Per eliminare o disattivare una maschera di trasparenza
1 Accertatevi che la maschera in questione sia selezionata.
● Scegliete Rilascia maschera di opacità nella palette Trasparenza per eliminare la

maschera.
● Selezionate Disattiva maschera di opacità nel menu della palette Trasparenza per
disattivare la maschera senza eliminarla. Per attivare di nuovo la maschera,

selezionate Attiva maschera di opacità dal menu della palette Trasparenza.
Per modificare una maschera di opacità
1 Attivate la modalità di modifica delle maschere con una delle operazioni seguenti:

● Fate clic sulla miniatura di una maschera nella palette Trasparenza.

● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sulla miniatura di
una maschera per visualizzare solo la maschera nella finestra del documento.
2 Utilizzate uno degli strumenti o delle tecniche di modifica di Illustrator per

modificare la maschera. Le modifiche apportate alla maschera risulteranno
immediatamente visibili nella palette Trasparenza.
3 Fate clic sulla miniatura del disegno nella palette Trasparenza per disattivare la
modalità di modifica delle maschere.
Nota: Potete anche aggiungere un disegno a una maschera di opacità senza

attivare la suddetta modalità. Selezionate il disegno da aggiungere, insieme a un
oggetto a cui è già stata applicata la maschera, e fate clic su Maschera.
Per scollegare una maschera dal disegno
● Fate clic sul simbolo di collegamento ( ) tra la miniatura del disegno e quella
della maschera nella palette Trasparenza. Fate di nuovo clic sull'area tra le due
miniature per ricollegare la maschera e il disegno.
● Selezionate Scollega maschera di opacità nel menu della palette Trasparenza.
Per ricollegare la maschera, selezionate Collega maschera di opacità nel menu

della palette Trasparenza.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare una maschera di opacità
Invertire i valori di una maschera di opacità

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare una maschera di opacità >
Invertire i valori di una maschera di

opacità
Quando selezionate una maschera di opacità, viene visualizzato il pulsante Inverti
maschera. Il comando Inverti maschera viene utilizzato per invertire i valori di
opacità delle maschere. Anche le aree all'esterno del disegno della maschera
vengono invertite, di modo che appaiono completamente trasparenti anziché
completamente opache.
Per invertire l'opacità di una maschera, o per riportare una maschera invertita
alla sua condizione originale
1 Selezionate il disegno a cui è stata applicata la maschera.
2 Fate clic sull'opzione Inverti maschera. Deselezionate l'opzione Inverti maschera

per riportare la maschera alla sua condizione originale.
Per invertire tutte le maschere per default
1 Selezionate Nuove maschere di opacità invertite dal menu della palette

Trasparenza. I valori di tutte le nuove maschere create nella palette Trasparenza
vengono invertiti.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare una maschera di opacità > Invertire i
valori di una maschera di opacità

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione

Potete creare una fusione di colori tra due oggetti sovrapposti utilizzando i metodi di
fusione della palette Trasparenza.
Questi metodi vi permettono di variare il modo in cui avviene tale fusione.
Per la visualizzazione dell'effetto di un metodo di colore, è utile fare riferimento alla

terminologia seguente:
● Il colore di base è il colore sottostante nel disegno.

● Il colore di fusione è il colore dell'oggetto, gruppo o livello selezionato.
● Il colore risultante è il colore risultante dalla fusione.
Per specificare il metodo di fusione di un oggetto
1 Selezionate l'oggetto, il gruppo o il livello desiderato come destinazione.
2 Nella palette Trasparenza, selezionate un metodo di fusione dal menu.
Normale Dipinge la selezione con il colre di fusione, senza interagire con il colore di
base. Questo è il metodo di default.
Moltiplica Analizza ogni componente di colore (i colori CMYK e le tinte piatte nei
documenti CMYK o i colori RGB e le tinte piatte nei documenti RGB) e moltiplica il
colore di base per il colore di fusione. Il colore risultante è sempre un colore più
scuro. La moltiplicazione di un colore con nero produce nero, mentre la
moltiplicazione di un colore con bianco non cambia il colore. L'effetto che si ha è
simile a quello che si ottiene disegnando sulla pagina con svariati magic marker.
Video Analizza ogni componente di colore e moltiplica il valore inverso dei colori di
base e di fusione. Il colore risultante è sempre un colore più chiaro. L'applicazione di
questo metodo con il nero lascia il colore inalterato; l'applicazione con ilbianco
produce bianco. L'effetto è simile alla proiezione di più diapositive l'una sull'altra.
Sovrapponi Moltiplica i colori o esegue uno screening degli stessi, a seconda del
colore di base. I pattern o i colori coprono il disegno esistente ma preservano le
zone di luce e d'ombra del colore di base. Il colore di base non viene sostituito ma
miscelato al colore di fusione per riflettere la luminosità o l'oscurità del colore
originale.

Luce soffusa Scurisce o schiarisce i colori, a seconda del colore di fusione.

L'effetto è simile alla proiezione di un fascio di luce soffusa sul disegno.
Se il colore di fusione (sorgente luminosa) è più chiaro del grigio al 50%, il disegno
viene schiarito, come se venisse schermato. Se è più scuro del grigio al 50%, il
disegno viene scurito, come se venisse sovraesposto parzialmente. Colorare con
nero o bianco puro produce un'area distintamente più scura o più chiara ma il
risultato non è nero o bianco puro.
Luce intensa Moltiplica i colori o esegue uno screening degli stessi, a seconda del
colore di fusione. L'effetto è simile alla proiezione di un fascio di luce intensa sul
disegno.
Se il colore di fusione (sorgente luminosa) è più chiaro del grigio al 50%, il disegno
viene schiarito, come se venisse schermato. Ciò è utile per aggiungere zone di luce
al disegno. Se il colore di fusione è più scuro del grigio al 50%, il disegno viene
scurito, come se venisse moltiplicato. Ciò è utile per aggiungere zone d'ombra al
disegno. Colorare con nero o bianco puro dà come risultato nero o bianco puro.
Colore scherma Analizza i componenti di colore del disegno e schiarisce il colore di

base per riflettere il colore di fusione. La fusione con nero non produce alcun
cambiamento.
Colore brucia Analizza i componenti di colore del disegno e scurisce il colore di

base per riflettere il colore di fusione. La fusione con bianco non produce alcun
cambiamento.
Scurisci Analizza i componenti di colore del disegno e seleziona come colore

risultante il colore più scuro tra il colore di base e quello di fusione. Le aree più
chiare del colore di fusione vengono sostituite, quelle più scure vengono mantenute.
Schiarisci Analizza i componenti di colore del disegno e seleziona come colore

risultante il colore più chiaro tra il colore di base e quello di fusione. Le aree più
scure del colore di fusione vengono sostituite, quelle più chiare vengono mantenute.
Differenza Cerca i componenti del colore e sottrae il colore di base dal colore di
fusione o viceversa, a seconda di quale tra i due colori ha il valore di luminosità
maggiore. La fusione con bianco inverte i valori del colore di base; la fusione con
nero non produce alcun cambiamento.
Esclusione Crea un effetto simile al metodo Differenza ma con un contrasto

minore. La fusione con bianco inverte i componenti del colore di base; una fusione
con nero non produce alcun cambiamento.

Tonalità Crea un colore risultante con la luminanza e la saturazione del colore di

base e la tonalità del colore di fusione.
Saturazione Crea un colore risultante con la luminanza e la tonalità del colore di

base e con la saturazione del colore di fusione. Colorare con questo metodo in
un'area senza saturazione (grigio) non produce alcun cambiamento.
Colore Crea un colore risultante con la luminanza del colore di base e la tonalità e
la saturazione del colore di fusione. Ciò mantiene i livelli di grigio nel disegno ed è
utile per colorare i disegni monocromatici e per tingere i disegni a colori.
Luminosità Crea un colore risultante con la tonalità e la saturazione del colore di

base e la luminanza del colore di fusione. Questo metodo crea un effetto opposto a
quello del metodo Colore.
Nota: Le modalità Differenza, Esclusione, Tonalità, Saturazione, Colore e

Luminosità non si fondono con le tinte piatte.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione
Isolare i metodi di fusione

Utilizzare la palette Trasparenza per creare esclusioni
Applicare una maschera di opacità sfumatura, trama sfumata o pattern a un oggetto

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione >


Quando applicate metodi di fusione a oggetti di un gruppo, gli effetti di tale
applicazione sono visibili sugli oggetti sotto il gruppo.
Il comando Isola fusione cambia l'effetto dei metodi di fusione di modo che solo i
membri del gruppo selezionato ne siano interessati.
Nota: Il comando Isola fusione è utile solo quando utilizzato su gruppi o livelli
contenenti oggetti a cui è stato applicato un qualsiasi metodo di fusione salvo quello
Normale. Il comando è utilizzabile anche con singoli oggetti ai cui riempimenti e
tracce sovrapposti è stato applicato un qualsiasi metodo di fusione tranne quello
Normale.
Gruppo selezionato con l'opzione Isola fusione disattivata e con la stessa opzione attivata.
Per isolare i metodi di fusione
1 Nella palette Livelli, selezionate come destinazione un gruppo o un livello

contenente due o più oggetti a cui sono applicati metodi di fusione. Potete anche
selezionare singoli oggetti con tracce o riempimenti sovrapposti e a cui sono stati
applicati metodi di fusione differenti.
2 Nella palette Trasparenza, fate clic su Isola fusione.
L'isolamento di un livello vi permette di visualizzare un'anteprima di come il

livello apparirà rispetto agli altri livelli in Photoshop dopo l'esportazione.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione > Isolare i
metodi di fusione



Utilizzare la palette Trasparenza per

creare esclusioni
Con l'opzione Fora nel gruppo della palette Trasparenza potete escludere
visivamente gli oggetti di un gruppo coperti da un oggetto dello stesso gruppo.
Quando utilizzate Fora nel gruppo, solo il disegno nel gruppo selezionato viene
escluso visivamente. Gli oggetti sotto il gruppo selezionato restano visibili.
Quando fate clic sull'opzione Fora nel gruppo, potete scegliere fra tre stati diversi:
attivato (selezionata), disattivato (deselezionata) e neutro. Lo stato neutro di Fora
nel gruppo consente di raggruppare i disegni senza interferire con il metodo di
foratura determinato dal livello o gruppo circostante. Se desiderate assicurarvi che
in un gruppo di oggetti trasparenti, questi non si escludano visivamente l'uno con
l'altro, disattivate Fora nel gruppo.
I tre stati di Fora nel gruppo si possono utilizzare anche per controllare l'interazione
dei riempimenti e delle tracce trasparenti all'interno di un oggetto. A questo scopo,
selezionate o selezionate come destinazione l'oggetto prima di impostare Fora nel
gruppo.
Gruppo con l'opzione Fora nel gruppo disattivata e con la stessa opzione attivata.
Quando utilizzate l'opzione Opacità e maschera definiscono forma di foratura,

l'effetto di esclusione è proporzionale all'opacità dell'oggetto. Nelle aree della
maschera che hanno un'opacità prossima al 100%, l'esclusione è massima, mentre
è minore nelle aree meno opache. Ad esempio, se utilizzate una maschera
sfumatura come foratura, l'oggetto sottostante verrà escluso progressivamente,
come se venisse sfumato.

Cerchio con modalità fusione, maschera di opacità e opzione Fora nel gruppo applicate; al cerchio
è applicata l'opzione Opacità e maschera definiscono forma di foratura.
Per escludere oggetti all'interno di un gruppo o livello:
1 Selezionate il gruppo o il livello come destinazione nella palette Livelli.
2 Nella palette Trasparenza, fate clic su Fora nel gruppo finché l'opzione non è
selezionata.
Per impedire l'esclusione di oggetti all'interno di un gruppo o livello di

foratura:
1 Selezionate gli oggetti e raggruppateli con il comando Oggetto > Raggruppa.
2 Selezionate il gruppo nella palette Livelli.
3 Nella palette Trasparenza, fate clic su Fora nel gruppo finché l'opzione non è
deselezionata.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione > Utilizzare la
palette Trasparenza per creare esclusioni


Applicare una maschera di opacità

sfumatura, trama sfumata o pattern
a un oggetto
Potete anche utilizzare la palette Trasparenza per creare una maschera di opacità
di qualsiasi disegno immaginabile, tra cui una sfumatura, una trama sfumata o un
pattern. Quando applicate la maschera di opacità a un oggetto, le caratteristiche del
disegno utilizzato come maschera, ad esempio un pattern o una sfumatura,
aggiungono trasparenza alla superficie dell'oggetto.
Per applicare una maschera di opacità sfumatura, trama sfumata o pattern a

un oggetto
1 Selezionate l'oggetto a cui applicare la maschera.
2 Tenete premuto il tasto Maiusc e selezionate una sfumatura, una trama sfumata o
un pattern nel disegno. Assicuratevi che la sfumatura, la trama sfumata o il pattern
sia in primo piano e che si trovi sopra l'oggetto a cui volete applicare la maschera.
3 Nel menu della palette Trasparenza, selezionate Crea maschera di opacità.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Selezionare i metodi di fusione > Applicare una
maschera di opacità sfumatura, trama sfumata o pattern a un oggetto

Informazioni sulle sfumature, le trame sfumate e le fusioni
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Informazioni sulle sfumature, le

trame sfumate e le fusioni
Informazioni sulle sfumature, le

trame sfumate e le fusioni
In base all'effetto desiderato, potete scegliere tra varie tecniche per l'applicazione
delle fusioni o delle sfumature di colore agli oggetti.
Per applicare una fusione progressiva di colori in modo analogo a come

applichereste qualsiasi altro colore, potete creare un riempimento sfumato. Per
applicare una sfumatura, potete utilizzare la palette Sfumatura oppure lo strumento
sfumatura, in modo da non trasformare l'oggetto. Creando un riempimento sfumato
potete ottenere sfumature di colore omogenee su uno o più oggetti.
Lo strumento trama sfumata trasforma invece un oggetto tracciato o un'immagine

bitmap in un singolo oggetto a più colori. Quando trasformate un oggetto in un
oggetto con trama sfumata, create degli scostamenti di colore che possono essere
regolati e modificati con precisione: il colore è controllato da una trama che può
essere spostata e regolata in modo da variare lo scostamento di colore da una parte
all'altra dell'oggetto. Lo strumento trama sfumata è il metodo più preciso di scostare
i colori in un unico oggetto.
Per creare fusioni di colori, opacità e forme tra gli oggetti, potete utilizzare il
comando Fusione o lo strumento fusione. Potete selezionare le forme, le opacità e i
colori iniziali e finali e Illustrator creerà i passaggi intermedi necessari per generare
la fusione finale.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Informazioni sulle sfumature, le trame sfumate
e le fusioni

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i riempimenti

sfumati
Creare e utilizzare i riempimenti

sfumati
Un riempimento sfumato è una fusione progressiva tra due o più colori o tinte dello
stesso colore. Con la palette Sfumatura potete creare sfumature personali o
modificare quelle esistenti (usandola insieme alle palette Colore e Campioni). Potete
inoltre aggiungere colori intermedi a una sfumatura per creare un riempimento
definito da più fusioni tra colori.
Per le sfumature potete utilizzare i colori in quadricromia CMYK, RGB o le tinte

piatte. Quando stampate o create le selezioni da una sfumatura, i colori di sfumatura
creati con metodi combinati vengono tutti convertiti in colori in quadricromia CMYK
(consultate Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e
trasparenze).
Per creare una sfumatura
1 Selezionate un oggetto con uno strumento di selezione e fate clic sullo strumento
riempimento per selezionare il riempimento dell'oggetto.
2 Per applicare una sfumatura, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Selezionate Finestra > Mostra sfumatura e fate clic sulla casella Riempimento
sfumato in alto a sinistra nella palette Sfumatura. Se la casella Riempimento
sfumato non è visibile, selezionate Mostra opzioni dal menu a comparsa nella
palette Sfumatura.
● Fate clic sul pulsante Sfumatura nella finestra degli strumenti.
● Fate clic su un campione di sfumatura nella palette Campioni.
3 Per definire il colore iniziale della sfumatura, fate clic sul quadrato di sinistra sotto
la barra della sfumatura ed eseguite una delle operazioni seguenti:
● Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic su un
campione di colore nella palette Campioni.
● Create un colore utilizzando i cursori o la barra del colore nella palette Colore.
● Trascinate un colore dalla palette Colore o dalla palette Campioni nel quadrato
sotto la barra della sfumatura.
Nota: Se create una sfumatura con tinte piatte, dovete deselezionare l'opzione

Converti in quadricromia nella finestra Imposta selezione per stampare la sfumatura

in singole selezioni di tinta piatta (consultate Stampare le sfumature come
selezioni).
4 Per definire il colore finale della sfumatura, fate clic sul quadrato di destra sotto la
barra della sfumatura e, come descritto al punto 3, scegliete il colore desiderato.
5 Selezionate Lineare o Radiale dal menu della palette per indicare il tipo di
sfumatura desiderato. Con la sfumatura radiale, il punto iniziale definisce il punto
centrale del riempimento, che si estende all'esterno verso il punto finale.
6 Per modificare il punto iniziale o finale della sfumatura, trascinate i quadrati situati
sotto la barra. Per modificarne il punto medio (in cui i colori sono al 50%), trascinate
il rombo situato sopra la barra.
7 Immettete l'angolo di direzione della sfumatura nella casella di testo Angolo.

L'angolo può essere compreso tra -180 e 180 gradi. Quando selezionate una
sfumatura radiale, la casella Angolo non è disponibile.
8 Per salvare la sfumatura, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Trascinate la sfumatura dalla palette Sfumatura nella palette Campioni.

● Trascinate la sfumatura dalla casella Riempimento della finestra degli strumenti
nella palette Campioni.

● Fate clic sul pulsante Nuovo campione nella palette Campioni.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i riempimenti sfumati
Modificare le sfumature
Modificare le sfumature con lo strumento sfumatura


sfumati > Modificare le sfumature
Potete modificare le sfumature aggiungendo colori per creare fusioni tra più colori
oppure regolando i punti finali e medi delle sfumature.
I colori della sfumatura sono definiti da una serie di interruzioni nella barra della
sfumatura. Un'interruzione è il punto in cui un colore della sfumatura viene sostituito
dal colore successivo ed è identificata da un quadrato situato sotto la barra della
sfumatura. I quadrati della palette Sfumatura visualizzano il colore assegnato
correntemente a ogni interruzione della sfumatura.
Può essere utile riempire un oggetto con la sfumatura che pensate di modificare, in
modo da visualizzare un'anteprima dell'effetto sul disegno mentre modificare la
sfumatura.
Per aggiungere colori intermedi a una sfumatura
● Trascinate e rilasciate un colore dalla palette Campioni o Colori sulla barra della
sfumatura nella palette Sfumatura.
● Fate clic in qualsiasi punto sotto la barra della sfumatura per definire un altro
quadrato di colore. Potete quindi selezionare un colore e regolare il quadrato come

fareste per qualsiasi colore iniziale o finale. Per eliminare un colore intermedio,
trascinate il quadrato all'esterno della barra della sfumatura.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i riempimenti sfumati >


sfumati > Modificare le sfumature con lo strumento sfumatura
Modificare le sfumature con lo

strumento sfumatura
Dopo aver riempito un oggetto con una sfumatura, lo strumento sfumatura consente
di modificare la sfumatura "ricolorando" il riempimento lungo una linea immaginaria
che trascinate. Questo strumento permette di cambiare la direzione e i punti iniziale
e finale della sfumatura oltre che di applicare la sfumatura a più oggetti.
Per utilizzare lo strumento sfumatura
1 Selezionate l'oggetto di cui volete modificare la sfumatura.
2 Selezionate lo strumento sfumatura ( ).
3 Posizionate il puntatore nel punto in cui volete definire il punto iniziale della
sfumatura e trascinate sull'oggetto nella direzione di colorazione della sfumatura.
Tenete premuto il tasto Maiusc per vincolare lo strumento a multipli di 45 gradi.
4 Rilasciate il pulsante del mouse nel punto in cui volete definire il punto finale della
sfumatura.
Per applicare una sfumatura a più oggetti
1 Riempite ogni oggetto con una sfumatura con la palette Sfumatura, la palette
Campioni o lo strumento secchiello.
2 Selezionate tutti gli oggetti.
3 Selezionate lo strumento sfumatura ( ).
4 Posizionate il puntatore nel punto in cui volete definire il punto iniziale della
sfumatura e trascinate sugli oggetti nella direzione di colorazione della sfumatura.
5 Rilasciate il pulsante del mouse nel punto in cui volete definire il punto finale della
sfumatura.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i riempimenti sfumati >


Creare oggetti a più colori con lo strumento trama sfumata
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare oggetti a più colori con lo
strumento trama sfumata
Creare oggetti a più colori con lo

strumento trama sfumata
Per trasformare un oggetto in un oggetto con trama potete utilizzare lo strumento
trama sfumata, il comando Crea trama sfumata o il comando Espandi. Un oggetto
con trama è un singolo oggetto a più colori su cui i colori possono essere distribuiti
in direzioni diverse e con transizioni graduali tra i vari punti.
Creando una trama su un oggetto e modificando le caratteristiche del colore in

corrispondenza di ciascun punto della trama, potete controllare con precisione la
colorazione dell'oggetto. Potete inoltre applicare il colore a quattro punti della trama
contemporaneamente, facendo clic sulla sezione della trama compresa tra essi, per
applicare modifiche estese di colore su una parte di un oggetto.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare oggetti a più colori con lo strumento
trama sfumata
Informazioni sulle trame sfumate

Suggerimenti per la creazione di oggetti con trama
Creare un oggetto con trama
Modificare gli oggetti con trama
Modificare i colori sugli oggetti con trama sfumata

strumento trama sfumata > Informazioni sulle trame sfumate

Quando create un oggetto con trama, sull'oggetto vengono disegnate più linee
intersecanti, dette linee di trama, che permettono di modificare con facilità le
dell'oggetto. Spostando e modificando i punti sulle linee di trama, potete cambiare
l'intensità di uno scostamento di colore oppure l'estensione di un'area colorata
dell'oggetto.
In corrispondenza di ciascuna intersezione tra due linee di trama è presente un

particolare punto di ancoraggio detto punto di trama. I punti di trama si presentano
con una forma a rombo e hanno le stesse proprietà dei punti di ancoraggio, con in
più la capacità di accettare il colore. Potete aggiungere, eliminare e modificare i
punti di trama oppure cambiare il colore associato a ciascuno di essi.
Nella trama appaiono anche i classici punti di ancoraggio, riconoscibili dalla forma
quadrata anziché a rombo, che potete aggiungere, eliminare, modificare e spostare
come qualsiasi altro punto di ancoraggio di Illustrator. I punti di ancoraggio possono
essere posizionati su qualsiasi linea di trama. Per modificarli, potete fare clic su di
essi e trascinare le relative linee di direzione (consultate Informazioni sulle linee di
direzione e i punti di direzione).
L'area compresa tra quattro punti di trama è detta sezione di trama. Potete
cambiare il colore di una sezione di trama utilizzando le stesse tecniche descritte
per la modifica dei colori dei punti di trama.
A. Punto di ancoraggio B. Punto di trama C. Linea di trama D. Sezione di trama
trama sfumata > Informazioni sulle trame sfumate


Suggerimenti per la creazione di oggetti con trama
strumento trama sfumata > Suggerimenti per la creazione di oggetti con trama
Suggerimenti per la creazione di

oggetti con trama
Potete convertire in un oggetto con trama qualsiasi oggetto tracciato o immagine
bitmap, ad esempio una fotografia importata da Adobe Photoshop. Quando create
un oggetto con trama, considerate quanto segue:
● Non potete creare oggetti con trama da tracciati composti, oggetti di testo o file
EPS collegati.
● Dopo aver creato un oggetto con trama, non potete convertirlo di nuovo in un
oggetto tracciato.
● Quando convertite oggetti complessi, utilizzate il comando Crea trama sfumata
per ottenere i migliori risultati.

● Quando convertite oggetti semplici, potete utilizzare sia lo strumento trama
sfumata che il comando Crea trama sfumata. Se tuttavia desiderate aggiungere una
zona di luce in un punto particolare, utilizzate lo strumento trama sfumata e fate clic
nel punto in cui volete aggiungere la zona di luce.
● Per creare un oggetto con trama con un pattern regolare di punti di trama e linee
di trama, utilizzate il comando Crea trama sfumata.

● Quando convertite oggetti complessi, Illustrator potrebbe aggiungere punti di
ancoraggio nascosti per mantenere inalterata la forma di una linea. Se desiderate

modificare, aggiungere o eliminare uno o più di questi punti di ancoraggio, utilizzate
lo strumento aggiungi punto di ancoraggio o elimina punti di ancoraggio.
● Per migliorare le prestazioni e velocizzare l'aggiornamento dello schermo,
riducete al minimo le dimensioni degli oggetti con trama. Poiché gli oggetti con
trama complessi possono rallentare le prestazioni in modo considerevole, è
preferibile creare più oggetti con trama semplici anziché un unico oggetto con trama
complesso.
trama sfumata > Suggerimenti per la creazione di oggetti con trama

strumento trama sfumata > Creare un oggetto con trama

Per convertire gli oggetti in oggetti con trama, utilizzate lo strumento trama sfumata
oppure il comando Crea trama sfumata. Potete anche utilizzare il comando Espandi
per convertire gli oggetti tracciato con sfumature lineari o radiali in oggetti con
trama.
Per creare un oggetto con trama sfumata utilizzando lo strumento trama

sfumata
Selezionate lo strumento trama sfumata ( ) e fate clic su un oggetto con

riempimento. L'oggetto verrà convertito in un oggetto con trama sfumata con il minor
numero possibile di linee di trama.
Per creare un oggetto con trama sfumata utilizzando il comando Crea trama
sfumata
1 Selezionate un oggetto con riempimento.
2 Selezionate Oggetto > Crea trama sfumata.
3 Immettete il numero di righe orizzontali della trama da creare sull'oggetto nella

casella di testo Righe.
4 Immettete il numero di colonne verticali di linee di trama da creare sull'oggetto

nella casella di testo Colonne.
5 Selezionate un'opzione per la direzione della zona di luce dal menu a comparsa
Aspetto:
● L'opzione Al centro crea una zona di luce al centro dell'oggetto.

● L'opzione Al bordo crea una zona di luce sui bordi dell'oggetto.
● L'opzione Piatto applica il colore originale dell'oggetto in modo uniforme su tutta
la superficie, senza creare alcuna zona di luce.
6 Immettete la percentuale di luce bianca da aggiungere all'oggetto con trama. Un

valore del 100% applica la massima quantità di luce bianca all'oggetto; un valore
dello 0% non applica la luce bianca all'oggetto.
Per creare un oggetto con trama utilizzando il comando Espandi

1 Selezionate un oggetto contenente un riempimento sfumato radiale o lineare.
2 Selezionate Oggetto > Espandi.
3 Selezionate l'opzione Trama sfumata nella finestra di dialogo Espandi e fate clic
su OK. L'oggetto selezionato viene convertito in un oggetto trama che assume la
forma della sfumatura, sia questa circolare (radiale) o rettangolare (lineare).
trama sfumata > Creare un oggetto con trama

strumento trama sfumata > Modificare gli oggetti con trama

Dopo aver creato un oggetto con trama, potete regolare o modificare i relativi punti
di trama, punti di ancoraggio e linee di trama. I punti di ancoraggio possono essere
aggiunti o eliminati su qualsiasi linea di trama utilizzando lo strumento aggiungi punti
di ancoraggio o elimina punti di ancoraggio.
Per aggiungere o eliminare i punti di trama e le linee di trama
1 Selezionate lo strumento trama sfumata ( ).
● Per aggiungere un punto di trama con applicato il colore di riempimento corrente,

fate clic in un punto qualsiasi dell'oggetto con trama. Le linee di trama
corrispondenti si estenderanno dal nuovo punto di trama fino ai bordi dell'oggetto.
Facendo clic su una linea di trama esistente potete aggiungere una singola linea di
trama intersecante.
● Per aggiungere un punto di trama senza applicare il colore di riempimento
corrente, tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic.

● Per eliminare un punto di trama e le linee di trama corrispondenti, tenete premuto
il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic direttamente sul punto.
Per modificare un punto di trama
1 Selezionate lo strumento trama sfumata e fate clic direttamente su un punto di

trama. Verranno visualizzate le linee di direzione sul punto di trama.
● Trascinate i punti di direzione sulle linee di direzione per modificare il punto di

trama come fareste per qualsiasi punto di ancoraggio. Per ulteriori informazioni sulla
modifica dei punti di ancoraggio, consultate Informazioni sulle linee di direzione e i
punti di direzione.
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate un punto di direzione per spostare
contemporaneamente tutte le linee di direzione dal punto di trama.

● Utilizzate lo strumento selezione diretta, lo strumento converti punto di direzione o
gli strumenti di trasformazione per modificare i punti di trama.
Per spostare un punto di trama

1 Selezionate lo strumento trama sfumata.
● Fate clic su un punto di trama e trascinate per spostare liberamente il punto e le

linee di trama corrispondenti.
● Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate il punto di trama per vincolare lo
spostamento lungo una linea di trama. Questo metodo risulta utile per spostare un
punto di trama lungo una linea di trama curva senza distorcere la linea.
Trascinate per spostare il punto di trama liberamente; tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate
con lo strumento trama sfumata per vincolare lo spostamento lungo una linea di trama.
trama sfumata > Modificare gli oggetti con trama

strumento trama sfumata > Modificare i colori sugli oggetti con trama sfumata
Modificare i colori sugli oggetti con

trama sfumata
Per aggiungere i colori agli oggetti con trama sfumata potete utilizzare la palette
Colore, trascinare e rilasciare i colori oppure utilizzare lo strumento secchiello.
Quando selezionate e colorate un punto di trama, al punto e all'area circostante
viene applicato il colore di riempimento corrente. Quando fate clic su una sezione di
trama, vengono colorati tutti i quattro punti della sezione. Per cambiare il colore dei
punti di trama, potete anche usare i filtri dei colori.
Aggiungere colore a un punto di trama e a una sezione di trama.
Dopo aver applicato il colore alle parti di un oggetto con trama, potete regolare la
forma e l'estensione delle aree colorate modificando i punti di trama, i punti di
ancoraggio e le linee di trama (consultate Modificare gli oggetti con trama).
Per aggiungere colore a un punto di trama o a una sezione di trama con la

palette Colore
1 Selezionate un punto di trama o una sezione di trama con lo strumento trama

sfumata ( ) o lo strumento selezione diretta ( ).
● Nella palette Colore, selezionate un colore utilizzando i cursori o la barra del

colore.
● Nella palette Campioni, selezionate un campione.
Per aggiungere colore a un punto di trama o a una sezione di trama

trascinando e rilasciando

● Trascinate un colore dalla palette Colore direttamente su un punto di trama o una

sezione di trama e rilasciate il pulsante del mouse.
● Trascinate un colore campione dalla palette Campioni direttamente su un punto di
trama o una sezione di trama, quindi rilasciate il pulsante del mouse.
Per aggiungere colore a un punto di trama o a una sezione di trama con lo

strumento secchiello
1 Selezionate lo strumento secchiello.
2 Fate clic direttamente su un punto di trama o una sezione di trama. Al punto o alla
sezione verrà applicato il colore di riempimento corrente.
trama sfumata > Modificare i colori sugli oggetti con trama sfumata

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern

Per creare un pattern, realizzate un disegno da utilizzare come pattern, quindi
trascinatelo nella palette Campioni oppure utilizzate il comando Modifica > Definisci
pattern. Per definire il pattern, potete utilizzare tracciati, tracciati composti o testo
con riempimento pieno, o senza riempimento, oppure potete creare un nuovo
pattern utilizzando qualsiasi strumento di Adobe Illustrator. Non potete invece
utilizzare pattern, sfumature, fusioni, tracce, trame sfumate, bitmap, grafici, file
inseriti o maschere in un pattern. Potete personalizzare qualsiasi pattern
ridimensionandolo, spostandolo o trasformandolo oppure colorando i relativi oggetti.
Nota: La cartella Extra di Illustrator sul CD di Adobe Illustrator contiene biblioteche

di pattern e texture. Inoltre, i file di avvio Startup_CMYK e Startup_RGB di Adobe
Illustrator e la cartella Adobe Illustrator 8.0 > Biblioteche contengono una piccola
collezione di tali pattern.
I pattern creati per il riempimento di oggetti (pattern di riempimento) differiscono per

quanto riguarda la forma e le porzioni dai pattern creati per l'applicazione ai tracciati
tramite la palette Pennelli (pattern pennello). Per ottenere risultati ottimali, utilizzate i
pattern di riempimento per riempire gli oggetti e i pattern pennello per applicare un
contorno agli oggetti.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern
Suddividere in porzioni i pattern

Creare pattern semplici e definire i pattern
Suggerimenti per la creazione dei pattern
Creare pattern geometrici
Creare pattern con texture irregolari
Creare porzioni d'angolo per pattern pennello
Modificare i pattern
Spostare i pattern
Trasformare gli oggetti contenenti un pattern

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern >


Quando create i pattern, può essere utile sapere come Adobe Illustrator li suddivide
in porzioni:
● I pattern sono suddivisi in porzioni da sinistra verso destra e dall'origine del

righello, che per default corrisponde al fondo del disegno, verso la parte superiore
del disegno. In genere, un pattern di riempimento contiene una sola porzione,
mentre i pattern pennello possono contenere fino a cinque porzioni (per i lati, gli
angoli esterni, gli angoli interni e i punti finali di un tracciato). Le porzioni d'angolo
addizionali permettono ai pattern di scorrere più uniformemente agli angoli.
● I pattern di riempimento sono disposti perpendicolarmente all'asse X, mentre i
pattern pennello sono disposti perpendicolarmente al tracciato (con la parte

superiore della porzione sempre rivolta verso l'esterno). Le porzioni d'angolo
ruotano di 90 gradi in senso orario quando il tracciato cambia direzione.
● I pattern di riempimento e i pattern pennello sono disposti in modo diverso
rispetto al rettangolo di selezione del pattern (un rettangolo senza riempimento né

traccia posto sull'ultimo livello del disegno). I pattern di riempimento utilizzano il
rettangolo di selezione come maschera; il disegno si estende solo all'interno del
rettangolo di selezione. Nel caso invece dei pattern pennello, il disegno può essere
disposto nel rettangolo di selezione oppure può sporgere da esso e le porzioni
possono essere raggruppate.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Suddividere in
porzioni i pattern


Creare pattern semplici e definire i

pattern
Per creare un pattern, create un disegno da utilizzare come porzione di pattern,
quindi trascinatelo nella palette Campioni.
Per creare un pattern
1 Create il disegno per il pattern attenendovi a quanto descritto in Suggerimenti per

la creazione dei pattern.
2 Per semplificare il pattern e velocizzarne la stampa, eliminate qualsiasi dettaglio

inutile dal disegno e raggruppate gli oggetti con gli stessi colori in modo che siano
adiacenti nell'ordine di sovrapposizione.
3 Per controllare la spaziatura tra gli elementi del pattern o tagliare le parti del
pattern, potete disegnare un rettangolo di selezione pattern (un rettangolo senza
riempimento) attorno al disegno che farà da pattern. Selezionate Oggetto > Ordina >
Porta sotto, per posizionare il rettangolo sul livello più basso del disegno. Per
utilizzare il rettangolo come rettangolo di selezione per un pennello pattern o un
pattern di riempimento, impostate il riempimento e la traccia su Nessuno.
4 Utilizzate lo strumento selezione per selezionare il disegno e l'eventuale

rettangolo di selezione da utilizzare come porzione di pattern.
● Selezionate Modifica > Definisci pattern e immettete un nome nella finestra di

dialogo Nuovo campione.
● Selezionate Finestra > Mostra campioni e trascinate il disegno nella palette
Campioni.
Per assegnare un nome a un pattern nella palette Campioni
1 Fate doppio clic su un campione di pattern.
2 Immettete il nome del pattern nella casella di testo Nome e fate clic su OK.

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Creare pattern
semplici e definire i pattern


Suggerimenti per la creazione dei

pattern
Quando create una porzione di pattern, considerate quanto segue:
● Ingrandite il disegno per allineare con precisione gli elementi, quindi riducetelo
per la selezione.
● Per una maggiore efficienza durante le operazioni di anteprima e di stampa, una
porzione di un pattern di riempimento dovrebbe avere una dimensione compresa tra

1/2 pollice e 1 pollice quadrato. Le porzioni laterali dei pattern pennello dovrebbero
avere dimensioni non superiori a 1/2 pollice o 1 pollice in altezza e 1-2 pollici in
larghezza; le porzioni d'angolo devono avere la stessa altezza delle porzioni laterali
e dovrebbero essere quadrate.
● Più il pattern è complesso, più piccola dovrebbe essere la selezione utilizzata per
crearlo. Tuttavia, più piccola è la selezione, e la porzione di pattern che crea,

maggiore sarà il numero di copie necessarie per creare il pattern. Una porzione
quadrata di 1 pollice è quindi più efficiente di una porzione quadrata di 1/4 di pollice.
Quando create un pattern semplice, potete includere più copie dell'oggetto
all'interno della selezione da utilizzare come porzione del pattern.
● Per creare pattern di linee semplici, sovrapponete le linee con traccia di vario
spessore e colore e posizionate un rettangolo di selezione senza riempimento né

traccia dietro le linee per creare una porzione di pattern.
● Affinché un pattern uniforme o una texture appaia irregolare, modificate
leggermente il disegno della porzione in modo da ottenere un effetto più realistico.

Per eseguire tali variazioni potete utilizzare il filtro Contorni frastagliati del menu
Distorsione.
● Per assicurare una suddivisione in porzioni più uniforme, chiudete i tracciati prima
di definire i pattern.
● Ingrandite la visualizzazione del disegno e controllatene i bordi prima di definire il
pattern.
● Se tracciate un rettangolo di selezione attorno al disegno, verificate che si tratti
effettivamente di un rettangolo, che sia l'oggetto al livello più basso della porzione e
che non abbia riempimento né traccia. Affinché Illustrator utilizzi questo rettangolo di
selezione per un pattern pennello, non applicate un riempimento né una traccia e
verificate che nessun elemento sia sporgente.
Quando create un pattern pennello, considerate quanto segue:
●Se possibile, contornate il disegno con un rettangolo di selezione non colorato in

modo da controllare la suddivisione in porzioni del pattern (consultate Suddividere in

porzioni i pattern).
● Per poter essere allineate correttamente al tracciato, le porzioni d'angolo devono
essere quadrate e avere la stessa altezza delle porzioni laterali. Se prevedete di

utilizzare porzioni d'angolo con il pattern pennello, allineate gli oggetti nelle porzioni
d'angolo orizzontalmente rispetto a quelli nelle porzioni laterali, in modo che i
pattern vengano suddivisi correttamente.
● Create effetti d'angolo speciali per i pattern pennello utilizzando le porzioni
d'angolo.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Suggerimenti per
la creazione dei pattern



Per creare un pattern geometrico con una porzione di pattern uniforme, disegnate
un oggetto geometrico con un punto centrale e coloratelo. Ordinate quindi le copie
dell'oggetto creando il pattern desiderato, selezionate il disegno e definitelo come
porzione di pattern trascinandolo nella palette Campioni.
Per creare un pattern geometrico:
1 Assicuratevi che le guide sensibili siano attivate e che il comando Visualizza >
Allinea al punto sia selezionato.
2 Selezionate l'oggetto geometrico. Per una maggiore precisione, utilizzate lo

strumento selezione e posizionatelo su uno dei punti dell'oggetto.
3 Iniziate a trascinare l'oggetto in verticale da uno dei relativi punti di ancoraggio,

quindi premete Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS) per copiare
l'oggetto e vincolarne lo spostamento.
4 Quando la copia dell'oggetto si trova nella posizione corretta, rilasciate il pulsante

del mouse e quindi i tasti Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).
5 Tenete premuto il tasto Maiuscole e fate clic per selezionare entrambi gli oggetti,
quindi iniziate a trascinarli in orizzontale da uno dei relativi punti di ancoraggio e
infine premete Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS) per creare
una copia e vincolare lo spostamento.
6 Quando la copia dell'oggetto si trova nella posizione corretta, rilasciate il pulsante

del mouse e quindi i tasti Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).
7 Ripetete i punti da 2 a 6 fino a ottenere il pattern desiderato.

8 Con lo strumento rettangolo ( ), eseguite una delle seguenti operazioni:
● Per creare un pattern di riempimento, tracciate un rettangolo di selezione dal

punto centrale dell'oggetto in alto a sinistra al punto centrale dell'oggetto in basso a
destra.
● Per creare un pattern pennello, tracciate un rettangolo di selezione che circondi
gli oggetti e coincidi con i margini esterni. Se il pattern deve essere una porzione
d'angolo, tenete premuto Maiuscole mentre trascinate per vincolare il rettangolo ad
un quadrato. Il quadrato di selezione dovrebbe circondare gli oggetti e coincidere
con il relativo contorno esterno.
Rettangolo di selezione per un pattern di riempimento e per un pattern pennello
9 Applicate agli oggetti geometrici il colore desiderato.
10 Definite gli oggetti geometrici come pattern seguendo la procedura descritta in

Creare pattern semplici e definire i pattern.
geometrici



Potete creare un pattern di riempimento con una texture irregolare senza linee di
congiunzione. Tenete presente che i pattern di riempimento, a differenza dei pattern
pennello, tagliano i disegni sporgenti dal rettangolo di selezione. Per creare un
pattern pennello con una texture irregolare, definite come pattern solo la texture
all'interno del rettangolo di selezione.
Per creare una texture irregolare:
1 Assicuratevi che il comando Visualizza > Allinea al punto sia selezionato.
2 Tracciate un rettangolo di selezione. Se desiderate creare un pattern pennello,

passate al punto 13.
3 Disegnate la texture in modo che gli oggetti o le linee intersechino solo il lato
sinistro del rettangolo.
4 Selezionate la texture e il rettangolo, quindi posizionate il puntatore nell'angolo

inferiore sinistro del rettangolo.
5 Trascinate il rettangolo a destra, quindi premete Alt+Maiusc (Windows) o

Opzione+Maiuscole (Mac OS) per creare una copia e vincolare lo spostamento.
Disegnate la texture sul lato sinistro del rettangolo di selezione, quindi copiate la texture e il
rettangolo.
Quando l'angolo superiore sinistro della copia si allinea all'angolo superiore destro
del rettangolo di selezione, rilasciate il pulsante del mouse e quindi i tasti
Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).

Se conoscete le dimensioni esatte del rettangolo di selezione, potete

selezionare solo la texture e utilizzare il comando Sposta per specificare uno
spostamento orizzontale pari alla larghezza del rettangolo. Assicuratevi di fare clic
su Copia anziché su OK nella finestra di dialogo Sposta.
6 Fate clic all'esterno del rettangolo per deselezionarlo.
7 Selezionate il rettangolo a destra ed eliminatelo.
8 Con lo strumento matita ( ), disegnate gli oggetti o le linee della texture che
intersecano il lato superiore del rettangolo. Dopo aver terminato il lato superiore,
selezionate tutte le linee o gli oggetti che lo attraversano e il rettangolo di selezione.
9 Modificate la porzione d'angolo in modo che il disegno si allinei in verticale e in

orizzontale alle porzioni vicine. Selezionate o eliminate qualsiasi porzione
indesiderata e modificate a preferenza la grafica che desiderate ritenere per creare
la porzione d'angolo esterna finale.
Disegnate la texture sul lato superiore del rettangolo di selezione, quindi copiate la texture e il
rettangolo.
10 Quando l'angolo superiore sinistro della copia si allinea con l'angolo inferiore
sinistro del rettangolo, rilasciate il pulsante del mouse e premete Alt+Maiusc
(Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).
11 Deselezionate tutto.
12 Selezionate il rettangolo inferiore e tutti gli oggetti che non attraversano il

rettangolo superiore, quindi eliminateli.
13 Con lo strumento matita, riempite l'area centrale del rettangolo con la texture.
Fate attenzione a non intersecare i bordi del rettangolo. Colorate la texture.
14 Definite il disegno e il rettangolo come pattern seguendo la procedura descritta in

Creare pattern semplici e definire i pattern.

con texture irregolari


Creare porzioni d'angolo per pattern

pennello
Le porzioni d'angolo consentono di creare effetti speciali per i bordi dei pattern
pennello. Potete creare porzioni d'angolo nuove oppure utilizzare una porzione
laterale del pattern pennello come base per tracciare porzioni d'angolo
complementari esterne e interne (riflesse di -135 gradi).
Per creare porzioni d'angolo simmetriche da una porzione laterale:
1 Aprite il file del pattern pennello di Adobe Illustrator che volete utilizzare.
2 Selezionate Finestra > Mostra campioni. Selezionate la porzione da utilizzare e

trascinatela al centro del disegno.
3 Se la porzione non ha un quadrato di selezione, createne uno, della stessa

altezza della porzione laterale, che comprenda tutto il disegno. Le porzioni laterali
possono essere rettangolari. Impostate il riempimento e la traccia del quadrato su
Nessuno, quindi selezionate Oggetto > Ordina > Porta sotto per portare il quadrato
nella posizione più bassa del disegno. Il quadrato di selezione consente di allineare
la nuova porzione.
4 Selezionate la porzione e il quadrato di selezione.
5 Utilizzate lo strumento rotazione ( ) per ruotare la porzione e il relativo quadrato

di 180 gradi.
Porzione incollata e ruotata di 180º
6 Con lo strumento rotazione, fate clic sull'angolo inferiore sinistro del quadrato di
selezione tenendo premuto Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).

Inserite un valore di 90 gradi e fate clic su Copia per spostare la copia a sinistra
della prima porzione. Questa porzione diventa la porzione d'angolo.
7 Con lo strumento selezione, trascinate verso il basso il punto di ancoraggio

superiore destro della porzione di sinistra tenendo premuto Alt+Maiusc (Windows) o
Opzione+Maiuscole (Mac OS) per vincolare lo spostamento e creare una terza
copia sotto la seconda. Quando il punto di ancoraggio superiore destro della copia
si allinea a quello inferiore destro della porzione d'angolo, rilasciate il pulsante del
mouse e quindi i tasti Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS).
Per l'allineamento, utilizzate la terza copia.
Ruotate di 90º e copiate la porzione di sinistra, quindi trascinate la porzione d'angolo tenendo
premuto Alt o Opzione per creare una copia al di sotto.
8 Selezionate il disegno nella porzione di destra. Trascinatelo verso sinistra tenendo

premuto Alt+Maiusc (Windows) o Opzione+Maiuscole (Mac OS) in modo che il
disegno si sovrapponga a quello nella porzione d'angolo.
Copiate e spostate la porzione superiore destra sulla porzione d'angolo.
9 Modificate la porzione d'angolo in modo che il disegno si allinei in verticale e in

orizzontale alle porzioni vicine. Selezionate o eliminate qualsiasi porzione
indesiderata e modificate a preferenza la grafica che desiderate ritenere per creare
la porzione d'angolo esterna finale.

Elementi non necessari selezionati ed eliminati e porzione d'angolo esterna finale.
10 Selezionate tutta la porzione e il quadrato di selezione.
11 Salvate il nuovo pattern seguendo la procedura descritta in Creare pattern

semplici e definire i pattern.
12 Fate doppio clic sul nuovo campione di pattern per visualizzare la finestra di
dialogo Opzioni campione, assegnate un nome alla porzione per distinguerla
dall'originale (utilizzate ad esempio il suffisso.esterno), quindi fate clic su OK.
Per creare una porzione d'angolo interna:
● Se la porzione esterna per il pennello pattern è simmetrica in orizzontale (cioè, se

non cambia aspetto quando viene riflessa dall'alto verso il basso), potete usare la
stessa porzione sia per l'angolo interno che per l'angolo esterno.
● Se la porzione esterna per il pennello pattern non è simmetrica in orizzontale,
seguite le stesse istruzioni riportate per creare porzioni d'angolo simmetriche da una
porzione laterale, senza però eseguire il passo 5 (ruotare la porzione di 180°).
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Creare porzioni
d'angolo per pattern pennello


Potete modificare un pattern apportando delle modifiche al disegno e sostituendo il
nuovo disegno al pattern esistente nella palette Campioni. Quando sostituite un
pattern esistente, a tutti gli oggetti nuovi ed esistenti che contengono quel pattern
viene applicata automaticamente la nuova impostazione.
Per modificare un pattern esistente
1 Verificate che nel disegno non sia selezionato alcun oggetto.
2 Selezionate Finestra > Mostra campioni, quindi il campione di pattern da

modificare.
3 Trascinate il campione di pattern sul disegno.
4 Selezionate il disegno nella porzione di pattern e modificate la porzione (con lo

strumento selezione diretta o lo strumento selezione di gruppo, oppure separate il
pattern).
5 Selezionate la porzione di pattern.
6 Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate il pattern
modificato sopra il campione di pattern esistente nella palette Campioni. Il pattern
esistente viene sostituito sia nella palette Campioni che nel file corrente.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Modificare i
pattern

Spostare i pattern

Spostare i pattern
Spostare i pattern
Le porzioni dei pattern vengono disposte a partire dall'origine dei righelli in una
sequenza da sinistra a destra e dal basso verso l'alto fino a quando l'oggetto è
riempito. Per modificare il punto di origine delle porzioni di tutti i pattern del disegno,
potete modificare l'origine dei righelli del file.
Per spostare tutti i pattern di un file
1 Selezionate Visualizza > Mostra righelli.
2 Spostate il puntatore di selezione nella casella di intersezione dei righelli,

nell'angolo superiore sinistro.
3 Mentre trascinate nella finestra, due linee intersecanti, che indicano l'origine dei
righelli, seguono il puntatore. Quando le origini dei righelli sono posizionate nel
punto desiderato, rilasciate il pulsante del mouse (consultate Cambiare l'origine di
un righello).
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Spostare i
pattern


Trasformare gli oggetti contenenti

un pattern
Se un oggetto che volete trasformare contiene un pattern, potete decidere se
trasformare solo il pattern, solo l'oggetto oppure entrambi contemporaneamente.
Dopo aver trasformato un pattern di riempimento, tutti i pattern applicati in seguito

vengono trasformati allo stesso modo. Per riportare i pattern di riempimento allo
stato di origine, selezionate un altro stile di colore e riselezionate il pattern
desiderato.
Potete trasformare i pattern di riempimento tramite la finestra di dialogo associata a

uno strumento di trasformazione. Indipendentemente dal metodo scelto, attivando o
disattivando questa opzione in una finestra di dialogo aggiornate l'impostazione in
tutte le finestre di dialogo (consultate Spostare, copiare ed eliminare gli oggetti).
Per trasformare un pattern e il relativo oggetto con uno strumento di

trasformazione
1 Con lo strumento selezione, selezionate l'oggetto contenente il pattern.
2 Fate doppio clic sullo strumento di trasformazione da utilizzare.
3 Selezionate una delle opzioni seguenti o entrambe:
● Pattern, per trasformare le porzioni di pattern.

● Oggetti, per trasformare l'oggetto.
4 Immettete i valori di trasformazione desiderati nelle caselle di testo, quindi fate clic
su OK.
Per trasformare un pattern con il mouse
1 Selezionate l'oggetto contenente il pattern.
2 Tenete premuto il tasto barra verticale (|) e trascinate.
3 Rilasciate il pulsante del mouse una volta ottenuto l'effetto desiderato.

Importante: Mentre trascinate con il mouse, i bordi dell'oggetto sembrano

trasformarsi, ma quando rilasciate il pulsante i bordi tornano alla loro configurazione
originale. Solo i pattern vengono trasformati.
Per selezionare l'opzione Trasforma porzioni pattern
2 Attivate l'opzione Trasforma porzioni pattern per selezionare automaticamente

l'opzione Pattern nelle finestre di dialogo di trasformazione e fate clic su OK.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Creare e utilizzare i pattern > Trasformare gli
oggetti contenenti un pattern

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Convertire le sfumature, le fusioni e

i pattern in oggetti con riempimento
Convertire le sfumature, le fusioni e

i pattern in oggetti con riempimento
Il comando Espandi permette di convertire sfumature, fusioni, pattern e stili in
oggetti con riempimento. Questo comando risulta particolarmente utile quando si
riscontrano dei problemi durante la stampa di oggetti contenenti tali effetti. Il
comando Espandi permette inoltre di convertire riempimenti e tracce in singoli
oggetti e le sfumature in oggetti con trama (consultate Creare un oggetto con
trama).
Per convertire i riempimenti o le tracce in oggetti
1 Selezionate un oggetto a cui è stato applicato un riempimento, una traccia oppure

entrambi.
● Per espandere solo il riempimento, selezionate la casella di controllo

Riempimento.
● Per espandere solo la traccia, selezionate la casella di controllo Traccia.
● Per espandere sia il riempimento che la traccia, selezionate entrambe le caselle
di controllo.
4 Fate clic su OK.
Per convertire le sfumature, le fusioni o i pattern in oggetti
1 Selezionate gli oggetti che hanno fusioni oppure che hanno una sfumatura o un
pattern come riempimento o traccia.
● Se desiderate espandere un oggetto complesso, selezionate l'opzione Oggetto e

fate clic su OK.

● Se desiderate espandere una sfumatura, selezionate l'opzione Specifica,

immettete il numero di passaggi in cui volete convertire la sfumatura e fate clic
su OK.
Per espandere una sfumatura utilizzando l'ultimo numero di passaggi

immesso nella finestra di dialogo Espandi, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o
Opzione (Mac OS) mentre selezionate Oggetto > Espandi.
Per convertire le sfumature, le fusioni e i pattern in una trama sfumata
1 Selezionate gli oggetti che hanno una fusione o che hanno una sfumatura o un
pattern come riempimento o traccia.
3 Nella casella Espandi sfumatura a, fate clic su Trama sfumata.
Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern > Convertire le sfumature, le fusioni e i pattern in


file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c09ul.htm
Informazioni sui livelli
Utilizzare la palette Livelli
Visualizzare livelli, gruppi e oggetti
Creare immagini composte da più livelli
Selezionare livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di aspetto
Creare le maschere di ritaglio
Creare i livelli template
Importare ed esportare i livelli di un file di Adobe Photoshop
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c09ul.htm [9-10-2001 15:17:01]

Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli

Ogni documento contiene almeno un livello. I livelli sono simili a singoli fogli
contenenti uno o più oggetti. Se non sono presenti oggetti con riempimento
sovrapposti, i livelli sottostanti risultano visibili.
Creando più livelli in un documento, potete controllare con facilità la stampa,

l'organizzazione, la visualizzazione e la modifica dell'immagine. Potete creare e
modificare gli oggetti su qualunque livello senza influire sulle immagini su altri livelli.
Dopo aver creato i livelli, potete utilizzarli in vari modi, ad esempio duplicandoli e
riordinandoli, creando livelli in altri livelli, combinandoli, unendoli o aggiungendovi
oggetti. Inoltre, potete anche creare livelli template da cui iniziare una nuova
immagine, oppure importare livelli da Photoshop.
Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli
Nidificare livelli, gruppi e oggetti nella palette Livelli

Visualizzazione degli oggetti nei livelli e nei gruppi
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c09ul2.htm [9-10-2001 15:17:02]

Nidificare livelli, gruppi e oggetti nella palette Livelli
Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli > Nidificare livelli, gruppi e oggetti nella palette
Livelli
Nidificare livelli, gruppi e oggetti

nella palette Livelli
Per organizzare meglio i disegni, potete creare livelli, gruppi e oggetti nei livelli.
Ognuno di questi elementi può essere visualizzato e selezionato con la palette
Livelli.
In relazione alla gerarchia nella palette Livelli, considerate quanto segue:
● Potete creare un numero illimitato di livelli, gruppi oggetti nascosti.

● I livelli possono contenere altri livelli, gruppi e oggetti nascosti.
● Solo i livelli possono trovarsi nella posizione gerarchica principale.
● I gruppi possono contenere altri gruppi e oggetti, ma non livelli.
● L'applicazione di un comando come Blocca o Nascondi a un livello o un gruppo
blocca o nasconde il contenuto del livello o del gruppo ma non ne annulla le

impostazioni precedenti. Se ad esempio un Gruppo A e un Gruppo B si trovano nel
Livello 1 e applicate il comando Nascondi al Gruppo A e poi al Livello 1, il contenuto
del Livello 1 viene nascosto, compreso il Gruppo A (a cui è stato applicato il
comando Nascondi) e il Gruppo B (a cui non è stato applicato il comando
Nascondi). Se in seguito applicate il comando Mostra al Livello 1, il Gruppo A
rimane nascosto, ma il gruppo B sarà di nuovo visibile.
● Se spostate un livello o un gruppo, anche i livelli, i gruppi e gli oggetti in essi
contenuti vengono spostati.
Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli > Nidificare livelli, gruppi e oggetti nella palette Livelli

Visualizzazione degli oggetti nei livelli e nei gruppi
Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli > Visualizzazione degli oggetti nei livelli e nei
gruppi
Visualizzazione degli oggetti nei

livelli e nei gruppi
In ogni livello e gruppo, gli oggetti vengono posizionati in base all'ordine di disegno,
detto anche ordine di sovrapposizione (consultate Sovrapporre gli oggetti).
Gli oggetti raggruppati sono sullo stesso livello. Se raggruppate oggetti che si
trovano su livelli differenti, tutti gli oggetti vengono posti sul livello dell'oggetto
superiore diventa.
Utilizzare i livelli > Informazioni sui livelli > Visualizzazione degli oggetti nei livelli e nei gruppi

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c09ul5.htm
Utilizzare i livelli > Utilizzare la palette Livelli
Utilizzare la palette Livelli

Potete utilizzare la palette Livelli con livelli, gruppi e oggetti per:
● Selezionarli, crearli ed eliminarli.

● Nasconderli e bloccarli.
● Combinarli e unirli.
● Applicarvi attributi di aspetto, stili, effetti e trasparenza. Per ulteriori informazioni,
consultate Informazioni sugli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti e Informazioni
sulla trasparenza.
● Selezionate le opzioni necessarie a stabilire il modo in cui visualizzarli e
stamparli.
Il livello, il gruppo o l'oggetto corrente è indicato da un triangolo ( ) nella palette

Livelli. La nuova immagine è inserita nel livello o nel gruppo corrente o sopra
l'oggetto corrente.
Per visualizzare la palette Livelli
Selezionate Finestra > Mostra livelli.
La palette Livelli elenca i livelli in un documento, a partire dal livello superiore. Il

livello, il gruppo o l'oggetto corrente è indicato da un triangolo ( ) a destra del suo
nome. Se il colore di sfondo del livello è nero, il triangolo sarà bianco anziché nero.
Qualsiasi oggetto creato con uno strumento di disegno o oggetto viene inserito sul
livello o gruppo corrente. Gli oggetti creati con altri metodi, ad esempio mediante un
filtro, vengono inseriti insieme agli oggetti su cui si basano.
Per selezionare un livello, gruppo o oggetto su cui lavorare
● Fate clic sul nome del livello, gruppo o oggetto desiderato nella palette Livelli (se
necessario, fate clic sul triangolino ( ) a sinistra del nome del livello o del gruppo
per visualizzarne il contenuto).
● Tenete premuto Ctrl+Alt (Windows) oppure Opzione+Comando (Mac OS) e fate
clic in qualsiasi punto dell'elenco dei livelli. Quando attorno all'elenco appare uno
spesso bordo nero, immettete il nome o il numero del livello da selezionare. Potete
omettere i prefissi; ad esempio, per passare al "Livello 30", immettete 30.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c09ul5.htm (1 di 3) [9-10-2001 15:17:06]

Il livello, gruppo o oggetto selezionato è evidenziato e l'indicatore del livello corrente

( ) appare a destra del nome dell'elemento nella palette.
Per aggiungere un oggetto a un gruppo
1 Visualizzate il gruppo e gli oggetti in esso contenuti utilizzando la palette Livelli.
2 Nella palette Livelli, selezionate un oggetto diventa.
3 Create l'oggetto nel documento. L'oggetto è aggiunto al gruppo sopra l'oggetto

selezionato nella palette Livelli.
Per selezionare tutti gli oggetti in uno o più livelli o gruppi del disegno
1 Eseguite una delle operazioni seguenti nella palette Livelli:
● Tenete premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e fate clic sul nome di
un livello.
● Tenete premito Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate sui nomi di livelli
per selezionare tutti gli oggetti sui livelli selezionati.

● Fate clic all'estrema destra del nome del livello o del gruppo (dove appare
l'indicatore di selezione) per selezionare il contenuto del livello o del gruppo.
Nota: Tenete premuto il tasto Maiusc mentre selezionate per estendere o ridurre la
selezione.
Per selezionare più livelli, gruppi o oggetti nella stessa posizione gerarchica
nella palette Livelli
● Fate clic su un livello, gruppo o oggetto nella palette Livelli, poi tenete premuto il
tasto Maiusc e fate clic su un altro livello, gruppo o oggetto nella palette per
selezionarli insieme a tutti gli altri livelli, gruppi o oggetti intermedi.
● Tenete premuto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic su livelli, gruppi
o oggetti nella palette Livelli per selezionare o deselezionare livelli, gruppi o oggetti
non contigui.
Per cambiare la vista delle palette
1 Selezionate Opzioni palette dal menu della palette Livelli.
2 Specificate la vista della palette:

● Selezionate Mostra solo livelli per nascondere gruppi e oggetti nella palette Livelli.
● Per Dimensione riga, selezionate la dimensione in cui visualizzare le miniature di
livelli, gruppi e oggetti (se disponibili). Per una dimensione personalizzata,

selezionate Altro e immettete un valore tra 12 e 100.
● Per Miniature, selezionate la combinazione di livelli, gruppi e oggetti da
visualizzare.
Utilizzare i livelli > Utilizzare la palette Livelli

Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti

Con le opzioni della palette Livelli e della finestra di dialogo Opzioni livello, potete
stabilire il modo in cui i livelli, i gruppi e gli oggetti selezionati vengono visualizzati
nei disegni.
Potete anche espandere o comprimere un livello nella palette Livelli per visualizzare
o nascondere il contenuto di quel livello, indipendentemente dalla natura del
contenuto. Potete espandere ulteriormente livelli e gruppi per visualizzare singoli
oggetti.
Per espandere o comprimere un livello o un gruppo
Fate clic sul triangolo ( ) a sinistra del nome del livello o del gruppo. Se il livello o il
gruppo non ha contenuto, il triangolo non è visualizzato e l'elemento non può essere
espanso.
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti
Nascondere o visualizzare livelli, gruppi e oggetti

Trovare oggetti sui livelli
Selezionare un colore per i livelli
Visualizzare livelli, gruppi e oggetti in vista Contorno o Anteprima
Attenuare e visualizzare le immagini bitmap sui livelli

Nascondere o visualizzare livelli, gruppi e oggetti
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Nascondere o visualizzare
livelli, gruppi e oggetti
Nascondere o visualizzare livelli,

gruppi e oggetti
Non è possibile visualizzare o modificare livelli, gruppi e oggetti nascosti. Se
nascondete un elemento, ad esempio un livello, anche gli elementi che contiene,
come gruppi e oggetti, vengono nascosti.
Per nascondere o visualizzare un livello, gruppo o oggetto
Fate clic sull'icona occhio a sinistra del nome del livello, del gruppo o dell'oggetto.
Questa operazione disattiva l'opzione Mostra nella finestra di dialogo Opzioni livello.
Fate ancora clic sull'icona occhio per visualizzare di nuovo l'elemento.
Se nascondete un livello o un gruppo, anche i livelli, i gruppi e gli oggetti che

contiene vengono nascosti.
Per nascondere tutti i livelli non selezionati (e il loro contenuto se

visualizzato)
● Se nessun altro livello è correntemente nascosto, selezionate il livello, il gruppo o

l'oggetto da visualizzare e poi il comando Nascondi altri livelli del menu della palette
Livelli.
● Tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sull'icona occhio.
Per visualizzare tutti i livelli
Selezionate Mostra tutti i livelli del menu palette Livelli.
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Nascondere o visualizzare livelli, gruppi e
oggetti

Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Trovare oggetti sui livelli

Il comando Trova oggetto/Trova livello vi consente di trovare rapidamente la
posizione gerarchica di un oggetto del disegno nella palette Livelli.
Se necessario, il programma espande o scorre la vista nella palette Livelli per

visualizzare il livello, il gruppo o l'oggetto in cui si trova il disegno
Per trovare un oggetto nella palette Livelli
1 Selezionate l'oggetto da trovare nella palette Livelli. Se selezionate più di un

oggetto, viene trovato l'oggetto superiore nell'ordine di sovrapposizione.
2 Selezionate Trova oggetto dal menu della palette Livelli (se l'opzione Mostra solo
livelli è selezionata, questo comando è Trova livello).
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Trovare oggetti sui livelli

Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Selezionare un colore per i
livelli

Selezionando un colore diverso per ogni livello risulta più semplice distinguere i
livelli nell'immagine. Per default, il primo livello è evidenziato in blu, il secondo in
rosso, il terzo in verde e ogni livello successivo è in un colore diverso. Cambiando il
colore potete ottenere un contrasto migliore tra il colore del livello e quelli
dell'immagine nel livello. Se, ad esempio, l'immagine è in massima parte blu, potete
impostare il colore del livello su rosso in modo che gli indicatori di selezione del
livello siano più visibili.
Nella palette Livelli, il colore del livello è indicato da un quadrato ( ) all'estrema

destra del livello scelto e del gruppo o dell'oggetto eventualmente selezionato
nell'immagine.
Per definire il colore di selezione di un livello
1 Nella palette Livelli, selezionate il livello per cui desiderate definire un colore di
selezione.
2 Selezionate Opzioni per <nome livello> dal menu della palette Livelli, oppure fate
doppio clic sul nome di un livello.
3 Selezionate un colore dal menu a comparsa Colore e fate clic su OK; in

alternativa, fate doppio clic sul campione di colore per aprire la finestra di dialogo
Colore.
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Selezionare un colore per i livelli

Visualizzare livelli, gruppi e oggetti in vista Contorno o Anteprima
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Visualizzare livelli, gruppi e
oggetti in vista Contorno o Anteprima

in vista Contorno o Anteprima
Visualizzare un livello, un gruppo o un oggetto in vista Contorno equivale a
selezionare il comando Contorno del menu Visualizza; tutti i disegni sono
visualizzati come contorni. Se visualizzate un livello, un gruppo o un oggetto in vista
Anteprima, esso apparirà come quando stampato o visualizzato in linea (consultate
Visualizzare i disegni sotto forma di tracciati).
Per visualizzare un livello, gruppo o oggetto in vista Contorno
● Tenete premuto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sull'icona occhio
a sinistra del nome del livello.
● Deselezionate l'opzione Anteprima nella finestra di dialogo Opzioni livello.
● Selezionate Anteprima altri livelli dal menu della palette Livelli.
Per visualizzare tutti i livelli non selezionati in vista Contorno
● Selezionate il livello o i livelli da visualizzare in vista Anteprima e poi Contorno

negli altri livelli dal menu della palette Livelli.
● Tenete premuto Alt+Ctrl (Windows) oppure Opzione+Comando (Mac OS) e fate
clic sull'icona occhio.
Per visualizzare tutti i livelli in vista Anteprima
Selezionate Anteprima tutti i livelli dal menu della palette Livelli.
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti in vista
Contorno o Anteprima

Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Attenuare e visualizzare le
immagini bitmap sui livelli
Attenuare e visualizzare le immagini

bitmap sui livelli
L'opzione Attenua immagini nella finestra di dialogo Opzioni livello attenua sullo
schermo le immagini bitmap di un livello. Questa opzione attenua le immagini in
modo da semplificare la modifica degli oggetti sopra l'immagine. Potete usare
questa opzione come guida di disegno per le immagini bitmap, per sovrapporvi
immagini o usarle come template da cui iniziare una nuova immagine.
Le immagini bitmap sui livelli template appaiono esattamente uguali in vista

Contorno e in vista Anteprima. Le immagini bitmap sui livelli normali appaiono come
quadri di disegno in vista Contorno.
Per attenuare un'immagine bitmap sullo schermo
1 Nella palette Livelli, selezionate i livelli che contengono le immagini bitmap da

attenuare.
2 Selezionate Opzioni per <nome livello> dal menu della palette Livelli o fate doppio
clic sul livello nella palette.
3 Selezionate l'opzione Attenua immagini, immettete un valore per la percentuale di

attenuazione (dallo 0% al 100%) da applicare alle immagini e fate clic su OK.
Le immagini vengono attenuate sullo schermo, ma non quando vengono stampate o

esportate in un altro formato.
Per visualizzare le immagini bitmap sui livelli template
2 Selezionate l'opzione Mostra immagini in visualizzazione Contorno e fate clic su

OK.
Utilizzare i livelli > Visualizzare livelli, gruppi e oggetti > Attenuare e visualizzare le immagini
bitmap sui livelli


Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli
Creare immagini composte da più

livelli
Tutti i nuovi file di Adobe Illustrator contengono un livello a cui è assegnato il nome
di default "Livello 1". In un file, potete creare un numero qualsiasi di livelli, limitato
soltanto dalla memoria del computer.
Dopo aver creato un livello, potete impostare le opzioni anche per gli altri livelli e
scegliere, ad esempio, quali visualizzare o stampare. Per default, ai livelli vengono
assegnati nomi basati sull'ordine di creazione.
Dopo aver creato i livelli, potete duplicarli, spostarli, nidificarli, combinarli, unirli,
nasconderli e renderli non stampabili, così come potete spostare gli oggetti da un
livello all'altro.
Per creare un livello
● Fate clic sul pulsante Nuovo livello ( ) nella parte inferiore della palette Livelli o
selezionate Nuovo livello dal menu della stessa palette per creare un livello con
opzioni di default. Il nuovo livello viene creato sopra il livello, il gruppo o l'oggetto
corrente.
● Fate clic sul pulsante Nuovo sottolivello ( ) nella parte inferiore della palette
Livelli o selezionate Nuovo sottolivello dal menu della stessa palette per creare un
livello con opzioni di default. Il nuovo livello viene creato nel livello selezionato.
● Tenete premuto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sul pulsante
Nuovo livello per creare un nuovo livello all'inizio dell'elenco dei livelli.
● Tenete premuto Alt+Ctrl (Windows) o Comando+Opzione (Mac OS) e fate clic sul
pulsante Nuovo livello per creare un livello sotto a quello selezionato.

● Selezionate Nuovo livello dal menu della palette Livelli. Viene visualizzata la
finestra di dialogo Opzioni livello.

● Tenete premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e fate clic sul pulsante
Nuovo livello. Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni livello.

● Trascinate un livello, un gruppo o un oggetto sul pulsante Nuovo livello o Nuovo
sottolivello per creare una copia dello stesso.
2 Se lo desiderate, specificate le opzioni per il livello come descritto in Specificare le

opzioni per livelli, gruppi o oggetti.

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli
Specificare le opzioni per livelli, gruppi o oggetti

Creare livelli automaticamente
Spostare livelli, gruppi e oggetti tra livelli
Duplicare, combinare e inserire livelli, gruppi e oggetti
Bloccare livelli, gruppi e oggetti
Rendere livelli, gruppi o oggetti selezionati non stampabili
Eliminare livelli, gruppi e oggetti
Unire i livelli

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Specificare le opzioni per
livelli, gruppi o oggetti
Specificare le opzioni per livelli,

gruppi o oggetti
Il comando Opzioni per <"nome livello, gruppo o oggetto"> vi consente di specificare
opzioni per il livello, il gruppo o l'oggetto selezionato nella palette Livelli.
Per specificare le opzioni per un livello, un gruppo o un oggetto nella palette

Livelli
● Create un nuovo livello come descritto in Creare immagini composte da più livelli.
● Selezionate un livello, un gruppo o un oggetto nella palette Livelli e poi Opzioni
per <nome livello, gruppo o oggetto> dal menu della palette Livelli.
● Fate doppio clic su un livello, un gruppo o un oggetto nella palette Livelli.
2 Per cambiare il nome di default, immettete un nome nella casella di testo Nome.
3 Per cambiare il colore del livello, selezionate un colore dal menu a comparsa
Colore (consultate Selezionare un colore per i livelli). Questa opzione non è
disponibile per gruppi e oggetti.
4 Selezionate altre opzioni per il livello, il gruppo o l'oggetto:
● Template per trasformare il livello in livello template (consultate Creare i livelli

template). Quando questa opzione è selezionata, l'icona livello template sostituisce
l'icona occhio e il livello viene bloccato. Questa opzione è disponibile solo per i
livelli.
● Mostra per visualizzare o nascondere il livello, il gruppo o l'oggetto (consultate
Nascondere o visualizzare livelli, gruppi e oggetti).

● Anteprima per visualizzare il livello in vista Anteprima o Contorno. Se questa
opzione è deselezionata, la pupilla dell'occhio non è riempita, a indicare che il livello

in questione è in vista Contorno. Questa opzione è disponibile solo per i livelli.
● Blocca per impedire la modifica del livello, del gruppo o dell'oggetto in questione.
Quando questa opzione è selezionata, a sinistra del nome del livello appare l'icona
lucchetto (consultate Bloccare livelli, gruppi e oggetti).
● Stampa per rendere stampabile o non stampabile il livello. Se questa opzione è
deselezionata e il livello è non stampabile, il nome del livello appare in corsivo

(consultate Rendere livelli, gruppi o oggetti selezionati non stampabili). Questa

opzione è disponibile solo per i livelli.
● Attenua immagini per attenuare le immagini inserite o rasterizzate in base al
valore (dallo 0% al 100%) specificato nella casella di testo (consultate Attenuare e

visualizzare le immagini bitmap sui livelli). Questa opzione è disponibile solo per i
livelli.
5 Fate clic su OK.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Specificare le opzioni per livelli,
gruppi o oggetti

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Creare livelli
automaticamente

Il comando Dividi in livelli crea un nuovo livello per ogni oggetto del livello o gruppo
selezionato. I livelli risultanti si trovano nel livello o nel gruppo selezionato.
Se applicate il comando Dividi in livelli a gruppi complessi come una fusione tra due
oggetti, dovete assicurarvi che anche il gruppo sia selezionato nella palette Livelli
insieme al livello superiore. Per ulteriori informazioni, consultate Selezionare livelli,
gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di aspetto.
Per inserire gli oggetti su livelli distinti
1 Selezionate il livello o il gruppo nella palette Livelli.
● Per inserire ogni oggetto su un livello distinto, selezionate Dividi in livelli dal menu
della palette Livelli. Ad esempio, supponete che il Livello 1 contenga una serie di
cerchi, uno accanto all'altro. Il comando inserisce ogni cerchio su un livello distinto.
Ciò è utile per creare effetti animati quando esportate i fotogrammi, in cui ogni
fotogramma viene mostrato con l'oggetto in una nuova posizione.
● Per separare gli oggetti cumulativamente sui livelli, tenete premuto il tasto Maiusc
e selezionate Dividi in livelli dal menu della palette Livelli. Ad esempio, supponete
che il Livello 1 contenga un cerchio, un quadrato e un triangolo. Il comando crea tre
livelli, un con un cerchio, un quadrato e un triangolo; uno con un cerchio e un
quadrato; uno con soltanto un cerchio. Ciò è utile per creare effetti animati
cumulativi quando esportate i fotogrammi, mostrando un oggetto e poi ogni altro
oggetto, per ottenere un effetto tipo "macchina da scrivere".
Potete esportare i livelli come fotogrammi Flash per creare un'animazione

Flash. Quando esportate nel formato di file di Photoshop, potete selezionare
l'opzione Scrivi livelli per creare un'animazione GIF con Photoshop.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Creare livelli automaticamente

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Spostare livelli, gruppi e
oggetti tra livelli
Spostare livelli, gruppi e oggetti tra

livelli
Potete spostare livelli, gruppi e oggetti da un livello a un altro (inclusi i livelli
nascosti) trascinandoli nella palette Livelli oppure tagliando gruppi o oggetti da un
livello del disegno e incollandoli in un altro. Potete anche riordinare livelli, gruppi e
oggetti nel disegno. Quando spostate un livello o un gruppo, anche il suo contenuto
verrà spostato.
Per spostare gli oggetti tra i livelli, potete usare i comandi Incolla. Con i comandi
Incolla, per default gli oggetti tagliati o copiati da livelli, gruppi o oggetti diversi sono
incollati insieme sul livello selezionato. Gruppi o oggetti non possono essere
spostati nella posizione gerarchica superiore.
Se attivate l'opzione Incolla sui livelli originali, gli oggetti vengono incollati sul livello
di origine. Se non esiste alcun livello con il nome di origine, viene creato un nuovo
livello su cui vengono incollati gli oggetti.
Il comando Ordine inverso vi consente di invertire l'ordine dei livelli, gruppi o oggetti
selezionati nello stesso livello.
Per verificare che gli oggetti siano incollati sul livello di origine
1 Selezionate Incolla sui livelli originali dal menu della palette Livelli.
Per spostare un oggetto su un livello diverso con i comandi Incolla
1 Assicuratevi che l'opzione Incolla sui livelli originali non sia selezionata nel menu
della palette Livelli.
2 Selezionate l'oggetto da spostare nel disegno o utilizzando la palette Livelli.
4 Selezionate qualsiasi oggetto sul livello in cui desiderate spostare l'oggetto

tagliato oppure selezionate il nome del livello o del gruppo nella palette Livelli.
5 Selezionate uno dei comandi seguenti:

● Modifica > Incolla per incollare l'oggetto al centro dell'immagine come oggetto
superiore nel livello o gruppo corrente.
● Modifica > Incolla sopra per incollare l'oggetto nella sua posizione originale nel
disegno, davanti all'oggetto selezionato superiore. Se l'oggetto selezionato è parte

di un gruppo, anche la selezione incollata lo diventa.
● Modifica > Incolla sotto per incollare l'oggetto nella sua posizione originale
nell'immagine, dietro l'oggetto selezionato inferiore. Se l'oggetto selezionato è parte

di un gruppo, anche la selezione incollata lo diventa. Se l'opzione Incolla sui livelli
originali è selezionata, l'oggetto viene incollato sul livello di origine.
Dopo aver incollato l'oggetto, potete spostarlo e usare i comandi del menu Oggetto
per modificare l'ordine di sovrapposizione dell'oggetto nel nuovo livello.
Per spostare un livello, un gruppo o un oggetto in una posizione gerarchica

differente utilizzando la palette Livelli
1 Trascinate il livello, gruppo o oggetto in un'altra posizione nella gerarchia dei

livelli. Il livello può essere visibile o nascosto. Se necessario, espandete la gerarchia
prima di trascinare.
Una barra indicatrice mostra la posizione in cui il livello, il gruppo o l'oggetto

trascinato verrà inserito. Se rilasciate l'elemento direttamente sopra un livello o un
gruppo, l'elemento viene aggiunto nella posizione gerarchica superiore all'interno
del livello o del gruppo. Se trascinate l'elemento tra livelli, gruppi o oggetti, viene
aggiunto tra gli stessi.
Per copiare gli elementi selezionati in un livello o gruppo differente
Tenete premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e trascinate il punto
colorato accanto al livello, al gruppo o all'oggetto da copiare e rilasciatelo su un altro
livello o gruppo. Il livello o il gruppo può essere visibile o nascosto. Se necessario,
espandete la gerarchia prima di trascinare.
Nota: Per spostare l'oggetto su un livello bloccato, tenete premuto Ctrl (Windows) o
Comando (Mac OS) dopo aver iniziato a trascinare.
Per invertire l'ordine di livelli, gruppi e oggetti selezionati in un livello
1 Nella palette Livelli, selezionate i livelli, i gruppi e gli oggetti da invertire nel livello.
2 Selezionate Ordine inverso dal menu della palette Livelli.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Spostare livelli, gruppi e oggetti tra
livelli


Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Duplicare, combinare e
inserire livelli, gruppi e oggetti
Duplicare, combinare e inserire

livelli, gruppi e oggetti
Se duplicate un livello, un gruppo o un oggetto, un nuovo livello, gruppo o oggetto
viene inserito sopra quello correntemente selezionato e tutte le opzioni e il
contenuto dell'originale vengono duplicati. Il livello duplicato contiene le copie di tutti
i disegni dell'originale.
Ad esempio, se duplicate un livello che contiene livelli, gruppi, oggetti e set di

ritaglio, il livello duplicato conterrà altrettanto.
Quando combinate livelli, gruppi o oggetti, il loro contenuto viene combinato nei
livelli o nel gruppo correnti. Se il livello o gruppo corrente è bloccato o nascosto, le
selezioni vengono combinate nel livello o nel gruppo selezionato superiore non
bloccato o nascosto. Gli oggetti sulle selezioni combinate conservano l'ordine di
sovrapposizione originale.
Il comando Inserisci in nuovo livello sposta tutti i livelli, gruppi e oggetti selezionati
della palette Livelli in un nuovo livello.
Per duplicare un livello, un gruppo o un oggetto
1 Nella palette Livelli, selezionate i livelli, i gruppi o gli oggetti da duplicare.
● Selezionate Duplica <selezione> dal menu della palette Livelli.

● Trascinate la selezione sul pulsante Nuovo livello ( ) o Nuovo sottolivello ( )
nella parte inferiore della palette.
Per combinare livelli, gruppi o oggetti
1 Selezionate i livelli, i gruppi o gli oggetti da combinare in un unico livello o gruppo.
2 Selezionate Combina selezione dal menu della palette Livelli.
Per spostare tutti i livelli, gruppi o oggetti selezionati in un nuovo livello

1 Selezionate i livelli, i gruppi o gli oggetti da spostare in un nuovo livello.
2 Selezionate Inserisci in nuovo livello dal menu della palette Livelli.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Duplicare, combinare e inserire livelli,
gruppi e oggetti

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Bloccare livelli, gruppi e
oggetti

Bloccare un livello, un gruppo o un oggetto equivale a selezionare il comando
Blocca dal menu Oggetto. Un elemento bloccato non può essere selezionato o
modificato. Se un livello, gruppo o oggetto è bloccato, il cursore diventa una matita
con una barra trasversale ( ) quando è sull'elemento e un lucchetto ( ) appare
nella colonna modifica nella parte sinistra della palette Livelli. Quando è sbloccato,
la colonna modifica è vuota.
Se bloccate un livello o un gruppo, anche i livelli, i gruppi e i oggetti in esso

contenuti vengono bloccati nella palette.
Per bloccare o sbloccare un livello, gruppo o oggetto
Fate clic sul pulsante nella colonna modifica ( ) a sinistra del nome del livello, del
gruppo o dell'oggetto. Questa operazione attiva l'opzione Blocca nella finestra di
dialogo Opzioni livello. Fate di nuovo clic per sbloccare il livello.
Per bloccare tutti i livelli, gruppi o oggetti non selezionati
● Selezionate i livelli, gruppi o oggetti da modificare, quindi selezionate Blocca altri

livelli dal menu della palette Livelli.
● Tenete premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e fate clic sulla colonna
modifica a sinistra del nome del livello da modificare.
Per sbloccare tutti i livelli, gruppi e oggetti
● Selezionate Sblocca tutti i livelli dal menu della palette Livelli.

● Tenete premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e fate clic sull'icona
lucchetto o sulla colonna modifica di un livello qualsiasi.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Bloccare livelli, gruppi e oggetti

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Rendere livelli, gruppi o
oggetti selezionati non stampabili
Rendere livelli, gruppi o oggetti

selezionati non stampabili
Illustrator offre vari metodi per rendere i livelli, i gruppi o gli oggetti non stampabili.
Potete deselezionare l'icona occhio per nascondere un livello, un gruppo o un
oggetto, oppure l'opzione Stampa nella finestra di dialogo Opzioni per rendere i
livelli e il loro contenuto non stampabili.
Nascondere un livello, gruppo o oggetto è utile per stampare solo i segmenti del
disegno che intendete verificare. Ad esempio, potete mettere tutto il testo di un
documento su un solo livello, quindi stampare solo quel livello per controllare il
testo. I livelli, gruppi e oggetti nascosti non vengono stampati o esportati.
Per i livelli che in genere non vengono stampati, come le note, potete utilizzare
l'opzione Stampa nella finestra di dialogo Opzioni livello. I livelli con l'opzione
Stampa deselezionata non vengono stampati nemmeno quando sono visibili, ma
possono essere esportati.
Per i livelli, i gruppi o gli oggetti che non desiderate stampare né esportare, potete
creare un livello template selezionando l'opzione Template nella finestra di dialogo
Opzioni livello. I livelli template non vengono stampati o esportati nemmeno quando
sono visibili.
Per rendere un livello, un gruppo o un oggetto non stampabile da qualsiasi

applicazione nascondendolo
Nella palette Livelli, selezionate il livello, il gruppo o l'oggetto e fate clic sull'icona
occhio ( ) a sinistra del suo nome per nasconderlo.
Per rendere i livelli non stampabili da Illustrator utilizzando la finestra di

dialogo Opzioni
● Nella palette Livelli, selezionate il livello che desiderate rendere non stampabile e
quindi il comando Opzioni per <nome livello> dal menu della palette Livelli.
● Fate doppio clic sul nome del livello all'interno della palette.
2 Deselezionate l'opzione Stampa, quindi fate clic su OK. Il nome del livello viene

visualizzato in corsivo.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Rendere livelli, gruppi o oggetti
selezionati non stampabili

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Eliminare livelli, gruppi e
oggetti
Eliminare livelli, gruppi e oggetti

Potete eliminare un livello, un gruppo o un oggetto rimuovendolo dalla palette Livelli.
Se eliminate un livello o un gruppo, tutti gli oggetti su quel livello o gruppo verranno
eliminati.
Ad esempio, se eliminate un livello che contiene livelli, gruppi, oggetti e set di

ritaglio, tutti questi elementi verranno eliminati insieme al livello.
Prima di eliminare un livello, un gruppo o un oggetto, nascondete tutti gli altri

livelli per verificare che il livello o il gruppo da eliminare non contenga oggetti da non
eliminare.
Per eliminare un livello, un gruppo o un oggetto
1 Selezionate il livello, il gruppo o l'oggetto nella palette Livelli.
● Fate clic sul pulsante Cestino ( ) nella parte inferiore della palette Livelli.
● Trascinate il livello sul pulsante Cestino nella parte inferiore della palette Livelli.
● Selezionate Elimina <nome livello> dal menu della palette Livelli.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Eliminare livelli, gruppi e oggetti

Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Unire i livelli
Unire i livelli
In un disegno unito, tutti i livelli superiori visibili vengono combinati nel livello
superiore selezionato. In relazione all'uso del comando Livello unico grafica,
considerate quanto segue:
● Se unite un livello nascosto che contiene elementi, potete scegliere di eliminare

gli elementi insieme al livello nascosto oppure di renderli visibili e unirli in un unico
livello. Nella maggior parte dei casi, l'unione di un documento non viene eseguita
finché non è terminata la modifica dei singoli livelli.
● Gli attributi speciali nei livelli superiori, come trasparenza e maschere di ritaglio,
andranno persi.
● I livelli vengono convertiti in gruppi per mantenere gli effetti in essi contenuti.
Per combinare livelli specifici senza eliminare quelli nascosti, selezionate i

livelli da combinare e scegliete Combina livelli dal menu della palette Livelli
(consultate Duplicare, combinare e inserire livelli, gruppi e oggetti).
Per unire i livelli
1 Assicuratevi che tutti i livelli da unire siano visibili.
2 Selezionate il livello in cui unire tutti i livelli. Non è possibile unire i livelli in un
livello nascosto, bloccato o template.
Nota: Indipendentemente dal livello selezionato, le opzioni per il livello e l'ordine di

sovrapposizione degli elementi non cambiano.
3 Selezionate Livello unico grafica dalla palette Livelli.
Se su un livello nascosto vi sono oggetti o elementi, viene visualizzata una finestra

di dialogo che consente di scegliere se renderli tutti visibili e unirli in un unico livello
oppure eliminarli insieme al livello originale.
Utilizzare i livelli > Creare immagini composte da più livelli > Unire i livelli

Utilizzare i livelli > Selezionare livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare
attributi di aspetto
Selezionare livelli, gruppi e oggetti

come destinazione per applicare
attributi di aspetto
Con la palette Livelli potete applicare attributi di aspetto come stili, effetti e
trasparenza a livelli, gruppi e oggetti. Quando un attributo di aspetto è applicato a un
livello o a un gruppo nella palette Livelli, tutti gli elementi creati o spostati in quel
livello o in quel gruppo assumono quell'attributo. Per ulteriori informazioni,
consultate Informazioni sugli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti.
Ad esempio, se applicate uno stile che ha un'ombra esterna al Livello 2, tutto ciò
che create su quel livello avrà un'ombra esterna. Se spostate un oggetto dal Livello
2 su un altro livello, quell'oggetto non avrà più l'ombra esterna.
Le icone descritte di seguito appaiono a destra di un livello, gruppo o oggetto nella

palette Livelli e indicano se degli attributi di aspetto sono applicati al livello, al
gruppo o all'oggetto oppure se esso è selezionato come destinazione:
● ( ) indica un livello, gruppo o oggetto non selezionato come destinazione e a cui

non sono applicati attributi di aspetto.
● ( ) indica un livello, gruppo o oggetto selezionato come destinazione e a cui non
sono applicati attributi di aspetto.
● ( ) indica un livello, gruppo o oggetto non selezionato come destinazione e a cui
sono applicati attributi di aspetto.
● ( ) indica un livello o gruppo selezionato come destinazione e a cui sono
applicati attributi di aspetto. Appare anche accanto a oggetti selezionati come
destinazione e a cui sono applicati attributi più complessi di un unico riempimento o
traccia.
Per selezionare un livello, un gruppo o un oggetto come destinazione nella

palette Livelli
1 Fate clic sull'icona di destinazione ( o ) nella palette Livelli accanto al livello,

gruppo o oggetto a cui desiderate applicare l'attributo di aspetto.
2 Utilizzate la palette Stili, Aspetto o Trasparenza oppure gli effetti del menu Effetto
per applicare gli attributi di aspetto.

Per spostare, copiare o eliminare gli attributi di aspetto da un livello, un

gruppo o un oggetto.
1 Selezionate il livello, il gruppo o l'oggetto nella palette Livelli.
● Per spostare gli attributi di aspetto, trascinate l'icona relativa ( o ) dal livello,
dal gruppo o dall'oggetto selezionato su quello a cui volete applicare gli attributi. I
livelli e i gruppi perdono tutti gli attributi di aspetto, mentre gli oggetti mantengono
soltanto un riempimento e una traccia.
● Per copiare gli attributi di aspetto, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac
OS) e trascinate l'icona del livello, del gruppo o dell'oggetto selezionato su quello a
cui volete applicarli.
● Per eliminare gli attributi di aspetto, trascinate l'icona del livello, del gruppo o
dell'oggetto selezionato sul pulsante Cestino ( ) nella parte inferiore della palette
Livelli. I livelli e i gruppi perdono tutti gli attributi di aspetto, mentre gli oggetti
mantengono soltanto un riempimento e una traccia.
Utilizzare i livelli > Selezionare livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di
aspetto

Utilizzare i livelli > Creare le maschere di ritaglio

Una maschera di ritaglio è un oggetto o un gruppo di oggetti la cui forma maschera
gli elementi sottostanti di modo che solo quelli nella forma risultano visibili; in
pratica, il disegno viene ritagliato sulla forma della maschera. Potete creare una
maschera di ritaglio per controllare il modo in cui i disegni su un livello vengono
nascosti e resi visibili.
Un set di ritaglio è un insieme di elementi della palette Livelli composto da uno o più
livelli o gruppi, una o più maschere di ritaglio e uno o più oggetti a cui sono applicati
le maschere di ritaglio.
In relazione alle maschere di ritaglio, considerate quanto segue:
● La maschera di ritaglio e gli oggetti a cui intendete applicare la maschera devono

trovarsi nello stesso livello o gruppo nella palette Livelli.
● Un livello superiore non può essere una maschera di ritaglio. È comunque
possibile inserire una maschera di ritaglio in un livello superiore con l'oggetto o gli
oggetti a cui intendete applicarla sotto la maschera.
● Il primo oggetto nel livello o nel gruppo diventa la maschera di ritaglio per ogni set
del livello o del gruppo in cui si trova la maschera di ritaglio. Ad esempio, se una
maschera di ritaglio è il primo elemento nel Livello 1, a tutti gli oggetti nei livelli e nei
gruppi del Livello 1è applicata la maschera. Tuttavia, agli oggetti nel Livello 2 non è
applicata la maschera perché il Livello 2 non è un set del Livello 1.
● Gli oggetti nel tracciato di ritaglio sono indicati da una linea tratteggiata nella
palette Livelli.
● Indipendentemente dai suoi attributi precedenti, un oggetto maschera di ritaglio
diventa un oggetto senza riempimento o traccia.

● La maschera di ritaglio e gli oggetti a cui intendete applicare la maschera devono
trovarsi nello stesso livello o gruppo nella palette Livelli. Ad esempio, il Livello 3
potrebbe includere una maschera di ritaglio e due oggetti a cui intendete applicare
la maschera.
● La maschera di ritaglio deve trovarsi sempre in primo piano nel set di ritaglio. Se
la maschera viene spostata, l'aspetto o il modo in cui è applicata non cambia.
Per creare un set di ritaglio
1 Nella palette Livelli, selezionate il livello o il gruppo contenente l'oggetto o il

gruppo da trasformare in set di ritaglio. L'oggetto superiore sarà la maschera di
ritaglio.

2 Fate clic sul pulsante Crea/rilascia maschera di ritaglio ( ) nella parte inferiore
della palette Livelli, oppure selezionate Crea maschera di ritaglio dal menu della
stessa palette.
Per convertire una maschera di ritaglio in un oggetto
1 Selezionate il livello o il gruppo contenente la maschera di ritaglio.
2 Fate clic sul pulsante Crea/rilascia maschera di ritaglio ( ) nella parte inferiore
della palette Livelli, oppure selezionate Rilascia maschera di ritaglio dal menu della
stessa palette.
La maschera di ritaglio viene convertita in un oggetto con il riempimento e la traccia

di default.
Utilizzare i livelli > Creare le maschere di ritaglio

Utilizzare i livelli > Creare i livelli template

Potete creare un livello template ogni volta che desiderate basare una nuova
illustrazione su un disegno già esistente, ad esempio tracciandolo oppure
utilizzandolo per creare un'illustrazione (consultate Ricalcare un disegno).
Potete bloccare, attenuare e visualizzare in anteprima i livelli template, che restano

visibili in vista Contorno. Quando un livello template è in vista Contorno, tutte le
immagini bitmap appaiono attenuate e con colori normali. Le immagini in formato
PICT vengono visualizzate a colori. I livelli template non possono essere stampati
né esportati.
Potete creare un livello template da un livello già esistente oppure come nuovo
livello.
Per creare un livello template
● Selezionate Nuovo livello dal menu della palette Livelli; in alternativa, fate doppio
clic sul nome del livello da trasformare in template, oppure tenete premuto Alt
(Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sul pulsante Nuovo livello ( ) nella
palette. Fate clic su Template nella finestra di dialogo Opzioni livello, quindi fate clic
su OK. A questo punto, le opzioni Anteprima, Blocca e Stampa appaiono disattivate.
● Selezionate un livello da trasformare in template e selezionate Template dal
menu della palette.

● Selezionate File > Inserisci e fate clic su Template. Sotto il livello corrente nella
palette appare un nuovo livello template, con il nome di default "Template nome di
file". Potete anche collegare l'immagine inserita (consultate Inserire i file).
L'icona occhio viene sostituita dall'icona template e il livello viene bloccato.
Utilizzare i livelli > Creare i livelli template

Utilizzare i livelli > Importare ed esportare i livelli di un file di Adobe Photoshop
Importare ed esportare i livelli di un

file di Adobe Photoshop
Quando importate un file di Photoshop con più livelli, i livelli vengono uniti e
appaiono come un unico livello nel file di Illustrator. Potete importare i file di Adobe
Photoshop utilizzando il comando Inserisci (consultate Inserire i file).
Quando esportate i livelli, potete unirli in un unico livello o mantenere i singoli livelli
in modo da poter lavorare con essi nel file di Photoshop. Potete esportare i livelli di
un file di Illustrator in Photoshop utilizzando il comando Esporta (consultate
Informazioni sull'esportazione dei disegni). I livelli template non vengono esportati.
Per importare i livelli di un file di Adobe Photoshop unendoli in un unico

livello di Illustrator
1 Se la palette Livelli non è visualizzata, selezionate Finestra >Mostra livelli, quindi

create o selezionate il livello in cui desiderate che appaia l'immagine.
3 Individuate e selezionate il file di Photoshop che desiderate importare.
4 Fate clic su Apri (Windows) o Inserisci (Mac OS).
Se il file di Photoshop ha più livelli, quest'ultimi saranno uniti in Illustrator.

L'immagine di Photoshop appare come oggetto selezionato sul livello specificato.
Per esportare i livelli di Adobe Illustrator in Adobe Photoshop
1 Se la palette Livelli non è visualizzata, selezionate Finestra > Mostra livelli, quindi
create o selezionate i livelli che desiderate esportare.
2 Selezionate File > Esporta.
3 Selezionate la cartella in cui desiderate salvare il file e rinominate il file.

Cambiando il nome del file, il file originale viene conservato su disco.
4 Selezionate Photoshop 5 dal menu Tipo file (Windows) o Formato (Mac OS).

5 Fate clic su Esporta e selezionate una delle opzioni seguenti:
● Per cambiare il formato dei colori, selezionate l'opzione desiderata dal menu a
comparsa Modello colore.
● Per impostare la risoluzione per l'immagine bitmap, selezionate la risoluzione
desiderata o digitate un valore nella casella di testo Altra (consultate Informazioni

sulla risoluzione delle immagini bitmap).
● Per attenuare i bordi frastagliati attorno all'immagine bitmap, selezionate Anti-
alias. L'uso del comando Anti-alias può fare apparire sfocati il testo di piccole
dimensioni o le linee sottili.
● Per esportare singoli livelli, selezionate Scrivi livelli. L'esportazione di singoli livelli
è utile per creare animazioni, dove ogni livello rappresenta un distinto fotogramma
dell'animazione. Selezionate Scrivi livelli nidificati per mantenere la relazione
gerarchica nei livelli.
● Per includere i livelli nascosti, selezionate Livelli nascosti.
● Per includere un profilo di colore ICC per la gestione del colore, selezionate
Profilo ICC incorporato.

● Per mantenere i livelli di Illustrator quando il file viene esportato in Photoshop,
selezionate Scrivi livelli. Per unire i livelli in modo che appaiano come un unico
livello in Photoshop, deselezionate Scrivi livelli.
6 Fate clic su OK.
I livelli di Illustrator appaiono come oggetti bitmap nel file di Photoshop; potete
lavorare con questi oggetti nella finestra di dialogo Livelli di Photoshop.
Utilizzare i livelli > Importare ed esportare i livelli di un file di Adobe Photoshop

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti
Utilizzare gli attributi di aspetto,

gli stili e gli effetti
Informazioni sugli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti
Utilizzare gli attributi di aspetto
Utilizzare gli stili
Utilizzare gli effetti
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c10us.htm [9-10-2001 15:17:34]

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Informazioni sugli attributi di
Informazioni sugli attributi di

Gli attributi di aspetto sono proprietà che alterano l'aspetto di un oggetto ma non la
sua struttura di base. Se applicate un attributo di aspetto a un oggetto e decidete di
eliminarlo o modificarlo in un secondo tempo, l'oggetto sottostante o eventuali altri
attributi applicati all'oggetto non saranno modificati.
I riempimenti, le tracce, la trasparenza e i vari effetti sono esempi di attributi di

aspetto. Ad esempio, potete riempire un rettangolo con il colore giallo, applicare
l'effetto Contorni frastagliati (equivalente al comando omonimo, ma applicato come
un attributo di aspetto), salvare e chiudere il documento, riaprirlo ed eliminare il
colore e l'effetto Contorni frastagliati. L'oggetto risultante sarà ancora un rettangolo.
A. Oggetto originale B. Filtro Contorni frastagliati applicato nelle viste Anteprima e Contorno C.
Effetto Contorni frastagliati applicato nelle viste Anteprima e Contorno
Gli attributi di aspetto della selezione corrente sono elencati nella palette Aspetto
per consentirne la selezione e la modifica.
Uno stile è un set di attributi di aspetto a cui è stato assegnato un nome. La palette
Stili consente di memorizzare e applicare un set di attributi di aspetto a oggetti,
gruppi e livelli. In tal modo, potete modificare velocemente e uniformemente
l'aspetto dei disegni. Se sostituite lo stile (ovvero, se modificate uno qualsiasi degli
attributi di aspetto che costituiscono lo stile e salvate quest'ultimo), l'aspetto di tutti
gli oggetti con quello stile verrà modificato di conseguenza.
Gli effetti rappresentano un tipo di attributi di aspetto e sono elencati nel menu
Effetto. La maggior parte degli effetti ha la stessa funzione e lo stesso nome dei
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c10us2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:17:35]

comandi equivalenti dell'applicazione. Tuttavia, i comandi elencati nel menu Effetto

non modificano l'oggetto sottostante, ma solo il suo aspetto. Potete distorcere,
rasterizzare e modificare qualunque tracciato con una qualsiasi combinazione di
effetti , ma solo l'aspetto del tracciato verrà modificato, mentre le dimensioni, i punti
di ancoraggio e la forma rimarranno inalterate. L'oggetto sottostante rimane
modificabile, così come i parametri di un effetto.
Ad esempio, se applicate il comando Vortice del menu Filtro a un'ellisse e salvate,

chiudete e riaprite il documento, non potete eliminare il vortice dall'ellisse. La forma
dell'oggetto è cambiata e non è più un'ellisse. Se tuttavia applicate il comando
Vortice del menu Effetto, potete utilizzare la palette Aspetto per eliminare in
qualsiasi momento l'effetto Vortice e ripristinare l'aspetto originale dell'oggetto,
ovvero quello di un'ellisse.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Informazioni sugli attributi di aspetto, gli stili e
gli effetti

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli attributi di aspetto

Un attributo di aspetto è una proprietà che potete modificare in qualsiasi momento
senza alterare la struttura di base dell'oggetto a cui è applicata.
Ad esempio, potete disegnare un cerchio e poi modificarne il colore, applicarvi la

trasparenza e l'effetto Zig Zag del menu Effetto. Poiché il colore, la trasparenza e
l'effetto Zig Zag alterano solo l'aspetto del cerchio e non la sua struttura, sono tutti
modificabili. Potete modificare o persino eliminare uno qualunque di questi attributi
in qualsiasi momento e l'oggetto rimarrà un cerchio. Se tuttavia applicate il filtro Zig
Zag del menu Filtro, l'oggetto sottostante verrà modificato e non sarà più un cerchio.
Potete applicare attributi di aspetto ai seguenti:
● Oggetti e gruppi del disegno. Per ulteriori informazioni, consultate Applicare gli
stili.
● Oggetti, gruppi e livelli con la palette Livelli. L'aspetto di qualunque oggetto
aggiunto a questi gruppi e livelli sarà quello specificato dagli attributi di aspetto. Per
ulteriori informazioni, consultate Selezionare livelli, gruppi e oggetti come
destinazione per applicare attributi di aspetto.
● Stili con la palette Stili. Uno stile è un set di attributi di aspetto a cui è stato
assegnato un nome. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli stili.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli attributi di aspetto
Informazioni sulla palette Aspetto
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c10us3.htm [9-10-2001 15:17:37]

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli attributi di aspetto >

Per facilitare il lavoro con gli attributi di aspetto, la palette Aspetto visualizza i
seguenti tipi di attributi modificabili:
● Riempimento elenca tutti gli attributi di riempimento (tipo di riempimento, colore,

trasparenza ed effetti).
● Traccia elenca alcuni attributi di traccia (tipo di traccia, pennello, colore,
trasparenza ed effetti). Tutti gli altri attributi di traccia sono visualizzati nella palette
Traccia.
● Trasparenza elenca i valori di opacità e i metodi di fusione.
● Effetti elenca i comandi del menu Effetto (consultate Utilizzare gli effetti).
● Utilizzare la palette Aspetto
Vengono fornite di seguito alcune indicazioni per la visualizzazione e la modifica

degli attributi di aspetto con la palette Aspetto:
● La parte superiore della palette Aspetto (sopra la linea nera) mostra la selezione
corrente nel disegno. Se un gruppo è completamente selezionato, viene mostrato
anche il gruppo. Questa parte della palette mostra inoltre ogni gruppo o livello
contenente la selezione corrente, purché essi abbiano attributi di aspetto.
● ( ) indica che la selezione nel disegno ha almeno un riempimento o una traccia
applicati a un livello o a un gruppo contenente la selezione.
● ( ) indica che la selezione nel disegno ha almeno un effetto applicato a un livello
o a un gruppo contenente la selezione.
● ( ) indica che la selezione nel disegno ha trasparenza applicata a un livello o a
un gruppo contenente la selezione.
● La parte inferiore della palette Aspetto elenca gli effetti nell'ordine in cui sono
applicati, elenca i riempimenti e le tracce secondo l'ordine di sovrapposizione (da

quelli in primo piano a quelli sullo sfondo) e mostra gli attributi di trasparenza.
● Quando modificate gli attributi di aspetto di uno stile, gli attributi e la selezione a
cui sono applicati vengono dissociati dallo stile e il set appare senza nome nella
palette Aspetto. Per informazioni sugli stili, consultate Applicare gli stili.
● Potete espandere la vista di un riempimento o di una traccia per visualizzare tutti
gli attributi di aspetto applicati.

● Potete inoltre modificare l'ordine degli attributi di aspetto nella palette Aspetto.
● Se la selezione include un gruppo, la palette Aspetto contiene l'elenco Sommario.
Se la selezione contiene un oggetto di testo (ovvero, un contenitore di testo

modificabile), la palette Aspetto contiene l'elenco Testo. Se la selezione include una
trama sfumata, la palette Aspetto contiene l'elenco Punti di trama. Potete modificare
l'ordine in cui gli attributi vengono applicati spostando gli elenchi Sommario, Testo o

Punti di trama nella palette.

● È possibile aggiungere nuovi riempimenti o nuove tracce. Ad esempio, potete
creare un aspetto che includa un'ampia traccia di colore blu e aggiungervi sopra una
traccia più sottile e tratteggiata di colore giallo. Oppure, potete creare un aspetto
che includa riempimenti multipli che interagiscono tra di loro tramite diversi effetti,
opacità e metodi di fusione.
● È possibile modificare l'ordine di applicazione degli effetti. Ad esempio, se
applicate prima l'effetto Risucchio e gonfiamento e poi l'effetto Contorni frastagliati,

potete trascinare quest'ultimo sopra il primo nella palette. In tal modo, l'effetto
Contorni Frastagliati verrà applicato prima dell'effetto Risucchio e gonfiamento.
● Potete definire gli effetti per riempimento e traccia separatamente. Per default, un
effetto viene applicato all'intera selezione.
Per visualizzare la palette Aspetto
Selezionate Finestra> Mostra aspetto.
Per applicare attributi di aspetto a un oggetto trascinando
Trascinate l'icona dell'aspetto dall'angolo in alto a sinistra della palette Aspetto su

un oggetto. Non è necessario che l'oggetto sia selezionato.
Per espandere o comprimere un riempimento o una traccia
Fate clic sul triangolo ( ) a sinistra del riempimento o della traccia nella palette
Aspetto.
Per riordinare gli attributi di aspetto
● Selezionate un oggetto del disegno di cui desiderate modificare gli attributi di

aspetto.
● Selezionate un oggetto, un gruppo o un livello come destinazione nella palette
Livelli. Per ulteriori informazioni, consultate Selezionare livelli, gruppi e oggetti come
● Selezionate uno stile nella palette Stili. Per ulteriori informazioni, consultate
Utilizzare la palette Stili.
2 Selezionate l'attributo di aspetto da riordinare nella palette Aspetto.
3 Trascinate l'attributo di aspetto in alto o in basso nella palette (se necessario, fate
clic sul triangolo accanto a un riempimento o a una traccia per visualizzare gli
attributi ad essi applicati. In tal modo, potete ad esempio applicare un effetto a una
particolare traccia, ma non a un riempimento). Quando il contorno dell'attributo di

aspetto che state trascinando si trova nella posizione desiderata, rilasciate il

pulsante del mouse.
4 Se gli attributi di aspetto erano collegati a uno stile, ora non lo sono più. In tal
caso, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Collegate nuovamente gli attributi allo stile sostituendo gli attributi di aspetto
precedenti. Per ulteriori informazioni, consultate le istruzioni relative alla modifica di
uno stile in Utilizzare la palette Stili.
● Create un nuovo stile. Per ulteriori informazioni, consultate le istruzioni relative
alla modifica di uno stile in Utilizzare la palette Stili.

● Non collegate gli attributi di aspetto ad alcuno stile.
Per modificare gli attributi di aspetto
● Selezionate un oggetto o un gruppo del disegno di cui desiderate modificare gli

attributi di aspetto.
2 Nella palette Aspetto, fate doppio clic sull'attributo da modificare. In tal modo,
verrà visualizzata la palette o la finestra di dialogo relativa.
3 Modificate l'attributo nella palette o nella finestra di dialogo.

Per aggiungere un riempimento o una traccia

2 Eseguite una delle operazioni seguenti nella palette Aspetto:
● Selezionate Aggiungi nuovo riempimento o Aggiungi nuova traccia dal menu della
palette.
● Selezionate un riempimento o una traccia e fate clic sul pulsante Duplica
elemento selezionato ( ) o selezionate Duplica elemento dal menu della palette.

● Trascinate l'attributo di aspetto sul pulsante Duplica elemento selezionato della
palette.
3 Selezionate il nuovo riempimento o la nuova traccia nella palette Aspetto.
4 Specificate le proprietà desiderate per il riempimento o per la traccia.

Per duplicare un attributo di aspetto

2 Nella palette Aspetto, selezionate l'attributo da duplicare.

● Fate clic sul pulsante Duplica elemento selezionato ( ) della palette o

selezionate Duplica elemento dal menu della palette.
● Trascinate l'attributo di aspetto sul pulsante Duplica elemento selezionato della
palette.

Per eliminare un attributo di aspetto

2 Nella palette Aspetto, selezionate l'attributo da eliminare.
3 Eliminate l'attributo di aspetto dalla palette Aspetto:
● Selezionate l'attributo e scegliete Elimina elemento dal menu della palette.

● Selezionate l'attributo e fate clic sul pulsante Cestino ( ) della palette.
● Trascinate l'attributo nel pulsante Cestino.


Per eliminare tutti gli attributi di aspetto o per mantenere soltanto un

riempimento o una traccia

2 Eliminate gli attributi dalla palette Aspetto:
● Per eliminare tutti gli attributi di aspetto con tutti i riempimenti e le tracce,
selezionate Cancella aspetto dal menu della palette o fate clic sul pulsante Cancella
aspetto ( ) della palette.
● Per eliminare tutti gli attributi di aspetto salvo un riempimento o una traccia,
selezionate Riduci ad aspetto base dal menu della palette o fate clic sul pulsante
Riduci ad aspetto base ( ) della palette.

Per specificare se gli attributi di aspetto correnti vanno applicati ai nuovi

oggetti
● Per applicare solo un riempimento o una traccia ai nuovi oggetti, selezionate

Nuovo disegno con aspetto base dal menu della palette.
● Per applicare tutti gli attributi di aspetto ai nuovi oggetti, deselezionate Nuovo
disegno con aspetto base dal menu della palette.
Per scegliere se il colore applicato a un livello o a un gruppo di destinazione

sostituirà il colore degli oggetti in quel livello o gruppo

● Per eliminare il colore di riempimento e di traccia dagli oggetti del livello o del
gruppo quando applicate il colore a quel livello o a quel gruppo, selezionate
Livello/gruppo sostituisce colore dal menu della palette Aspetto.
● Per mantenere il colore di riempimento e di traccia degli oggetti del livello o del
gruppo quando applicate il colore a quel livello o a quel gruppo, deselezionate

Livello/gruppo sostituisce colore dal menu della palette Aspetto.
Per modificare uno stile
1 Se la palette Stili non è già visualizzata, selezionate Finestra > Mostra stili per
visualizzarla Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli stili.
2 Nella palette Stili, selezionate lo stile da ridefinire (se avete già selezionato uno
stile e modificato i suoi attributi di aspetto, andate al punto 4).
3 Se necessario, modificate lo stile utilizzando la palette Aspetto.
4 Rinominate o sostituite lo stile:
● Selezionate Nuovo stile dal menu della palette Stili, specificate il nome dello stile
e fate clic su OK. Il nuovo stile apparirà in fondo all'elenco della palette Stili.
● Per sostituire lo stile esistente con quello modificato, selezionate Sostituisci
"(nome stile)" dal menu della palette Aspetto. Tutte le selezioni alle quali era stato
applicato il vecchio stile verranno modificate per riflettere il nuovo stile.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli attributi di aspetto > Informazioni
sulla palette Aspetto

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili

Uno stile è un set di attributi di aspetto, ad esempio colore, trasparenza, pattern,
effetti e trasformazioni, a cui è stato assegnato un nome. Per ulteriori informazioni
sugli attributi di aspetto, consultate Utilizzare gli attributi di aspetto. Per ulteriori
informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Applicando differenti stili, potete modificare rapidamente l'intero aspetto di un

oggetto. Ad esempio, potete dapprima applicare uno stile che distorce l'aspetto di
un oggetto, lo colora di giallo e gli applica un'ombra esterna. In seguito, potete
applicare un altro stile che ripristina la forma originale dell'oggetto, lo colora di blu e
gli applica un bagliore esterno.
La palette Stili consente di creare, nominare, salvare e applicare set di attributi di

aspetto. Applicando uno stile a un oggetto, a un gruppo o a un livello, potete
modificare l'aspetto di un oggetto senza alterarne la struttura. Tutte le modifiche
applicate dallo stile sono inoltre reversibili in qualsiasi momento.
Ciò significa che potete applicare uno stile che distorce un oggetto e ne frastaglia i
contorni, salvare il file, chiuderlo, riaprirlo e ripristinare la forma originale dell'oggetto
semplicemente eliminando lo stile.
Ad esempio, se applicate il filtro Contorni frastagliati del menu Filtro a un rettangolo

con quattro punti di controllo, l'oggetto risultante potrebbe avere 50 punti di
controllo. Se create uno stile che contiene come attributo l'effetto Contorni
frastagliati del menu Effetto e applicate questo stile al rettangolo, questo apparirà
con i contorni frastagliati; l'oggetto risultante avrà tuttavia gli stessi quattro punti di
controllo del rettangolo originale al quale avete applicato lo stile.
Per gli stili valgono le seguenti indicazioni:
● Potete applicare uno stile a un oggetto, a un gruppo o a un livello. Ciò comprende

le immagini bitmap e la maggior parte degli oggetti di testo, così come la grafica
vettoriale (le immagini bitmap devono essere incorporate nel documento; inoltre,
non potete applicare stili a oggetti di testo creati con font outline protetti o font
bitmap).
● Potete applicare stili con nome a oggetti di testo, ma non ai caratteri di testo
all'interno di tali oggetti. Il testo degli oggetti di testo ai quali è stato applicato uno
stile rimane modificabile.

Nota: Se provate ad applicare uno stile al testo di un oggetto di testo, verranno

applicati il riempimento e la traccia correnti, così come la trasparenza specificata
dallo stile. Ogni altro riempimento, traccia, pennello o effetto non verrà applicato. La
modifica di uno stile applicato al testo di un oggetto di testo non cambierà l'aspetto
dei caratteri di testo.
● Uno stile può contenere una qualsiasi combinazione di colore, riempimento,

traccia, pattern, effetto (ovvero, un qualsiasi comando elencato nel menu Effetto),
trasparenza, metodo di fusione, sfumatura, trasformazione e attributi simili.
● Uno stile può contenere attributi multipli, come ad esempio colori, riempimenti,
tracce, effetti (comandi elencati nel menu Effetto) e trasformazioni. Ad esempio,

potete definire tre riempimenti nello stesso stile, ciascuno con un diverso valore di
opacità e metodo di fusione che definiscono l'interazione dei vari colori. Allo stesso
modo, potete definire tracce multiple nello stesso stile per creare motivi di traccia
elaborati.
● Potete salvare e nominare uno stile nella palette Stili e poi applicarlo a oggetti,
gruppi o livelli. Per ulteriori informazioni, consultate Selezionare livelli, gruppi e

oggetti come destinazione per applicare attributi di aspetto.
● Gli stili non comportano modifiche irreversibili. Ciò significa che gli oggetti, i
gruppi e i livelli ai quali è stato applicato uno stile restano modificabili e che potete
ripristinarne le proprietà originali in qualunque momento.
● Potete salvare e applicare tutti gli effetti (comandi elencati nel menu Effetto) come
stili. I comandi con lo stesso nome che non si trovano nel menu Effetto non possono
tuttavia essere salvati come stili e, se applicati, modificano le proprietà di un
oggetto.
● Se modificate un attributo di una selezione alla quale è stato applicato uno stile,
quest'ultimo non sarà più associato alla selezione, che tuttavia manterrà tutti gli altri
attributi.
● La ridefinizione di uno stile comporta l'applicazione delle modifiche a tutti gli
oggetti, i gruppi o i livelli ai quali tale stile è associato.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili
Applicare gli stili

Utilizzare la palette Stili
Utilizzare le biblioteche di stili

Applicare gli stili
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Applicare gli stili
Applicare gli stili

Quanto segue descrive ciò che avviene quando applicate uno stile a oggetti, gruppi
e livelli:
● Se applicate uno stile a un oggetto, il nuovo stile sostituisce ogni stile o attributo
di aspetto dell'oggetto.
● Se applicate uno stile a più oggetti contemporaneamente, lo stile viene applicato
a ciascun oggetto.
● Potete applicare uno stile a un gruppo di oggetti. Per farlo dovete selezionare il
gruppo come destinazione. In questo caso, gli attributi di aspetto sono applicati non
agli oggetti del gruppo, ma al gruppo stesso. Qualunque elemento del gruppo o
aggiunto al gruppo assumerà gli attributi di quello stile oltre agli attributi o agli stili
che ha già.
Considerate l'esempio di due cerchi raggruppati. Il primo cerchio ha un riempimento

blu e il secondo uno rosso. Nessuno dei due cerchi ha una traccia. Supponete di
avere definito uno stile chiamato "Contorno verde", che consiste di una traccia verde
e nessun riempimento. Quando lo applicate al gruppo, lo stile viene applicato in
aggiunta a ogni altro attributo di aspetto dei singoli cerchi. In questo caso, il primo
cerchio mantiene il riempimento blu e il secondo quello rosso, ma ad entrambi verrà
applicata una traccia verde. La traccia verde verrà applicata anche a ogni oggetto
aggiunto a questo gruppo. Ciò significa che potete applicare modifiche non solo agli
oggetti di un gruppo, ma al gruppo stesso.
● L'applicazione di uno stile a un livello è simile a quella a un gruppo. Ad esempio,

supponete di avere definito uno stile con un valore di opacità del 50%. Se applicate
lo stile a un livello, tutti gli oggetti del livello o ad esso aggiunti saranno caratterizzati
da un valore di opacità del 50%.
● Quando applicate uno stile a un gruppo o a un livello, potete decidere dove far
apparire gli stili degli oggetti originali nell'ordine di disegno. Ad esempio, supponete
di avere due oggetti raggruppati, uno con riempimento verde e l'altro con
riempimento blu, e che decidete di applicare uno stile con un riempimento rosso e
una traccia gialla. Potete inserire i riempimenti verde e blu degli oggetti davanti al
riempimento rosso e alla traccia gialla dello stile, dietro questi due elementi, dietro il
riempimento ma davanti alla traccia e così via.
● Potete applicare uno stile a un oggetto del disegno oppure a un oggetto, gruppo o
livello selezionato come destinazione nella palette Livelli. Quando applicate uno stile
con la palette Livelli, gli oggetti spostati in quel gruppo o livello assumeranno gli
attributi di quello stile in aggiunta a ogni altro attributo di aspetto direttamente
applicato ad essi. Se invece li spostate da quel gruppo o livello nella palette Livelli,

Applicare gli stili
eliminerete quegli attributi di aspetto. Per ulteriori informazioni, consultate

aspetto.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Applicare gli stili

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Utilizzare la
palette Stili

La palette Stili consente di applicare stili a oggetti, gruppi e livelli.
Per visualizzare la palette Stili
1 Selezionate Finestra> Mostra stili.
2 Selezionate una vista per i campioni di stili:
● Elenco campioni, per visualizzare un elenco scorrevole con le miniature degli stili
di disponibili.
● Elenco ridotto, per visualizzare un elenco scorrevole con i nomi e le miniature
degli stili disponibili.

● Elenco ingrandito, per visualizzare un elenco scorrevole con i nomi e miniature
più grandi degli stili disponibili.
Per applicare uno stile a una selezione
● Selezionate un oggetto nel disegno.

2 Applicate lo stile dalla palette Stili:
● Selezionate lo stile desiderato dall'elenco.

● Trascinate lo stile sull'oggetto.
● Copiate e applicate uno stile utilizzando gli strumenti contagocce e secchiello. A
seconda di quanto specificate nella finestra di dialogo Opzioni strumento

contagocce/secchiello, potete copiare e incollare l'intero stile o solo determinati
attributi.
Per applicare uno stile a un oggetto trascinando
Trascinate uno stile dalla palette sull'oggetto. Non è necessario che l'oggetto sia
selezionato.

Per creare o modificare uno stile
● Create o selezionate un oggetto nel disegno.

● Selezionate uno stile nella palette Stili per disporre di un set di attributi iniziali.
● Iniziate senza avere selezionato alcun oggetto o stile.
2 Specificate gli attributi di aspetto desiderati, ad esempio il riempimento, la traccia

e così via. Potete anche utilizzare la palette Aspetto per specificare e ordinare gli
attributi di aspetto. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli attributi di
aspetto.
● Per creare un nuovo stile con un nome di default, fate clic sul pulsante Nuovo
stile ( ) nella parte inferiore della palette Stili.
● Per creare un nuovo stile con un nome di default, trascinate l'icona dell'aspetto
dall'angolo in alto a sinistra della palette Aspetto nella palette Stili o sul pulsante
Nuovo stile nella parte inferiore della palette Stili.
● Per creare un nuovo stile con un nome di default, trascinate l'oggetto con gli
attributi di aspetto desiderati nella palette Stili o sul pulsante Nuovo stile nella parte
inferiore della palette Stili.
● Per creare un nuovo stile con un nuovo nome, selezionate Nuovo stile dal menu
della palette Stili, immettete il nome da assegnare allo stile e fate clic su OK. Il
nuovo stile apparirà in fondo all'elenco della palette Stili.
● Per creare un nuovo stile con un nuovo nome, tenete premuto il tasto Alt
(Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sul pulsante Nuovo stile, specificate il
nome da assegnare allo stile e fate clic su OK.
● Per sostituire uno stile, selezionate Sostituisci "(nome stile)" dal menu della
palette Aspetto. Tutti gli oggetti, i gruppi e i livelli ai quali era stato applicato il
vecchio stile assumeranno quello nuovo.
● Per sostituire uno stile, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS)
e trascinate l'oggetto dal disegno su uno stile nella palette Stili.

● Per sostituire uno stile, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS)
e trascinate l'icona dell'aspetto dall'angolo in alto a sinistra della palette Aspetto su

uno stile nella palette Stili.
Per creare un nuovo stile combinando stili già esistenti
1 Nella palette Stili, tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e
fate clic per selezionare tutti gli stili da combinare.
2 Selezionate Combina stili dal menu della palette.

3 Il nuovo stile conterrà tutti gli attributi di aspetto degli stili selezionati e verrà
aggiunto in fondo all'elenco degli stili nella palette.
Per modificare l'ordine degli stili
1 Selezionate uno stile nella palette Stili.
2 Trascinate lo stile in alto o in basso nella palette Quando il contorno dello stile che
state trascinando appare nella posizione desiderata, rilasciate il pulsante del mouse.
Per rinominare uno stile
● Fate doppio clic sullo stile nella palette Stili.

● Selezionate Opzioni stile dal menu della palette.
2 Immettete il nome da assegnare allo stile e fate clic su OK.
Per sostituire uno stile con un altro
1 Tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e trascinate lo stile che
desiderate utilizzare sullo stile da sostituire.
Lo stile originale manterrà il suo nome ma assumerà tutti gli attributi di aspetto dello
stile che lo ha sostituito. Tutte le selezioni a cui era stato applicato lo stile originale
assumeranno gli attributi del nuovo stile.
Per duplicare uno stile
1 Nella palette Stili, selezionate lo stile da copiare.
2 Selezionate Duplica stile dal menu della palette Stili, immettete il nome dello stile
e fate clic su OK.
Il nuovo stile apparirà in fondo all'elenco della palette Stili.
Per dissociare uno stile da una selezione
1 Selezionate l'oggetto, il gruppo o il livello al quale è stato applicato lo stile in

questione.
2 Dissociate lo stile dalla selezione:

● Selezionate Interrompi collegamento a stile dal menu della palette Stili o fate clic
sul pulsante Interrompi collegamento a stile ( ) nella palette.
● Modificate un qualsiasi attributo di aspetto della selezione (ad esempio un
riempimento, una traccia, la trasparenza o un effetto).
Per eliminare uno stile
1 Nella palette Stili, selezionate lo stile da eliminare.
2 Eliminate lo stile:
● Selezionate Elimina stile dal menu della palette Stili.

● Fate clic sul pulsante Cestino ( ) della palette.
● Trascinate lo stile sul pulsante Cestino della palette.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Utilizzare la palette Stili

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Utilizzare le
biblioteche di stili

Utilizzando il comando Biblioteche di stili potete importare stili da altri file in una
palette associata al file corrente. Queste biblioteche sono memorizzate nella cartella
Biblioteche di stili, che si trova nella cartella dell'applicazione. Non è possibile
aggiungere, eliminare o modificare gli stili di una biblioteca; potete tuttavia importare
uno stile e modificarne gli attributi nella palette Aspetto.
Altre biblioteche contenenti stili si trovano nella cartella Extra di Illustrator del
CD-ROM dell'applicazione.
Per importare uno stile da una biblioteca di stili nella palette Stili corrente
1 Visualizzate la palette Stili in cui desiderate importare lo stile.
2 Selezionate Finestra > Biblioteche di stili > nome della biblioteca di stili. Per
utilizzare una biblioteca di stili non memorizzata nella cartella Biblioteche di stili,
selezionate Finestra > Biblioteche di stili > Altra biblioteca.
3 Selezionate lo stile desiderato ed eseguite una della operazioni seguenti:
● Utilizzate lo stile selezionato nel disegno corrente (operazione consigliata con uno
o due stili per volta). Lo stile verrà copiato automaticamente dalla biblioteca di stili
nella palette Stili mentre viene utilizzato nel disegno.
● Trascinate lo stile selezionato nella palette Stili corrente (operazione consigliata
con più stili per volta).
Per visualizzare una biblioteca di stili nel menu Biblioteche di stili
1 Trascinate il file della biblioteca di stili nella cartella Biblioteche di stili.
2 Riavviate il programma.
Per creare una biblioteca di stili
1 Create un file contenente gli stili desiderati.
2 Salvate il file nella cartella Biblioteche di stili.

3 Riavviate il programma.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli stili > Utilizzare le biblioteche di
stili

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli effetti

I comandi elencati nel menu Effetto alterano l'aspetto di un oggetto senza
modificarne la struttura.
Ad esempio, potete applicare il comando Contorni frastagliati nel menu Effetto,

trasformare l'oggetto con lo strumento rotazione, ridimensionarlo e riempirlo con il
colore rosso con valore di opacità del 50%. In seguito potete modificare o eliminare
l'effetto senza alterare la rotazione, il ridimensionamento, il colore o la forma
originale dell'oggetto.
Per gli effetti valgono le seguenti indicazioni:
● Gli effetti includono molti comandi inclusi in altri menu dell'applicazione, compresi
i comandi dei filtri di distorsione e di Photoshop, i comandi Aggiungi frecce, Ombra
esterna, Angoli arrotondati, Traccia contorno, i comandi di rasterizzazione,
Elaborazione tracciati, creazione dei contorni di testo e le trasformazioni. Per
ulteriori informazioni su questi comandi, consultate le sezioni relative.
● Solo le versioni dei comandi elencati nel menu Effetto sono modificabili. Ad
esempio, l'applicazione del comando Contorni frastagliati del menu Filtro

modificherà la struttura dell'oggetto, mentre l'applicazione dello stesso comando del
menu Effetto non la altera.
● Gli effetti includono anche diversi comandi presenti solo nel menu Effetto, ad
esempio Contorno sfocato, Bagliore esterno, Bagliore interno e Converti in forma.

Per ulteriori informazioni su questi comandi, consultate le sezioni relative.
● Potete applicare un numero qualsiasi di effetti a un oggetto.
● Potete applicare gli effetti a oggetti di testo, ma non ai caratteri di testo all'interno
di tali oggetti.
● Gli effetti applicati a un oggetto sono automaticamente aggiunti agli attributi di
aspetto dell'oggetto.
● Potete selezionare e modificare gli effetti applicati a un oggetto, gruppo, livello o
stile utilizzando la palette Aspetto.

● Poiché gli effetti sono elencati nella palette Aspetto, potete salvarli come parte di
uno stile.
● Inoltre, poiché sono parte di un aspetto e possono essere salvati come uno stile,
gli effetti restano modificabili anche dopo che avete applicato un effetto o uno stile.
Ciò significa che potete aggiungere, eliminare o modificare in qualunque momento
qualsiasi effetto di un aspetto o di uno stile senza alterare la struttura dell'oggetto.
Per applicare un effetto

● Per applicare l'effetto a un oggetto, selezionate un oggetto nel disegno.

● Per applicare un effetto a un oggetto, a un gruppo o a un livello, selezionate
quest'ultimo come destinazione nella palette Livelli. Per ulteriori informazioni,

● Per applicare un effetto a una traccia o a un riempimento, selezionate la traccia o
il riempimento nella palette Aspetto. Per ulteriori informazioni, consultate Utilizzare

gli attributi di aspetto.
● Per applicare un effetto a uno stile, selezionate uno stile nella palette Stili. Per
ulteriori informazioni, consultate Utilizzare gli stili.
2 Selezionate un comando del menu Effetto:
3 Specificate le impostazioni e applicate l'effetto.
4 Se avete selezionato uno stile, gli attributi di aspetto non saranno più collegati a
quello stile. In tal caso, eseguite una delle operazioni seguenti:

Per modificare o eliminare un effetto
Modificate o eliminate l'effetto come descritto in Utilizzare gli attributi di aspetto.
Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti > Utilizzare gli effetti

Lavorare con le immagini bitmap
Lavorare con le immagini

bitmap
Utilizzare le immagini bitmap
Trasformare le immagini vettoriali in immagini bitmap
Colorare le immagini a 1 bit
Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap (1)
Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap (2)
Migliorare le prestazioni con i filtri e gli effetti
Selezionare un filtro o un effetto
Utilizzare il comando Colore mezzetinte
Utilizzare il filtro Mosaico oggetto
Utilizzare il filtro Tratteggio foto
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c11wb.htm [9-10-2001 15:17:49]

Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare le immagini bitmap

Con le immagini bitmap potete eseguire le operazioni seguenti:
● Inserire un'immagine in un file (consultate Inserire i file).

● Utilizzare la palette Collegamenti per visualizzare informazioni sull'immagine
(consultate Gestire le immagini collegate e incorporate).

● Tracciare immagini con lo strumento autotraccia (consultate Ricalcare un
disegno).
● Creare immagini bitmap con uno sfondo trasparente utilizzando il filtro Rasterizza.
Con l'opzione Trasparente del filtro Rasterizza, create un canale alfa (come
nell'applicazione Adobe Photoshop). Lo sfondo trasparente fornisce un anti-alias
dell'immagine rasterizzata superiore rispetto a una maschera di ritaglio applicata
allo sfondo.
● Creare una maschera di ritaglio nel filtro Rasterizza per rendere trasparente lo
sfondo (consultate Lavorare con le maschere di ritaglio).

● Utilizzare la finestra di dialogo Rasterizza per convertire gli oggetti vettoriali
(inclusi tracciati e oggetti di testo) in un'immagine e scegliere altre opzioni relative

all'immagine. Potete anche impostare un diverso modello di colore riselezionando
Rasterizza e cambiando il colore (consultate Trasformare le immagini vettoriali in
immagini bitmap).
● Colorare immagini a 1 bit (consultate Colorare le immagini a 1 bit).
● Utilizzare i filtri per le immagini bitmap e gli effetti dei filtri. (consultate Selezionare
un filtro o un effetto).
● Utilizzare il filtro Mosaico oggetto per convertire i pixel in una serie di quadratini
colorati e, in seguito, utilizzare gli strumenti di Illustrator (consultate Utilizzare il filtro

Mosaico oggetto).
● Applicare il filtro Tratteggio foto, che elabora un'immagine fotografica facendole
assumere l'aspetto di un disegno eseguito con penna a china (consultate Utilizzare

il filtro Tratteggio foto).
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare le immagini bitmap
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c11wb2.htm [9-10-2001 15:17:51]

Lavorare con le immagini bitmap > Trasformare le immagini vettoriali in immagini

bitmap
Trasformare le immagini vettoriali in

immagini bitmap
Il comando Rasterizza consente di convertire gli oggetti vettoriali in immagini
bitmap. Potete applicare il comando Rasterizza dal menu Oggetto per convertire gli
oggetti in immagini bitmap, oppure dal menu Effetto per convertire solo l'aspetto
degli oggetti.
Dopo aver eseguito una delle due conversioni, potete applicare all'immagine i filtri
plug-in, ad esempio quelli creati per Adobe Photoshop, come fareste con qualunque
altra immagine inserita. Tuttavia, non potete applicare strumenti e comandi vettoriali
(ad esempio, strumenti di testo e comandi di Elaborazione tracciati) per modificare
l'immagine bitmap.
Per creare una versione bitmap di un disegno
● Per convertire uno o più oggetti in un'immagine bitmap, selezionate gli oggetti e
poi Oggetto > Rasterizza.
● Per applicare l'aspetto di una bitmap come effetto, selezionate un oggetto o un
gruppo nel disegno, oppure selezionate un gruppo o livello come destinazione nella
palette Livelli. Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per ulteriori informazioni sulla selezione di una destinazione, consultate Selezionare
Selezionate Effetto > Rasterizza > Rasterizza.
2 Selezionate un formato di immagine per la conversione dal menu a comparsa

Metodo colore. Potete generare un'immagine a colori RGB o CMYK (a seconda del
metodo di colore del documento), in scala di grigio o a 1 bit (che può essere in
bianco e nero o nera e trasparente, a seconda dell'opzione di sfondo selezionata).
3 Selezionate una risoluzione nell'area Risoluzione: Video per i monitor, Media per
le stampanti laser, Alta per le unità di fotocomposizione. In alternativa, immettete un
valore nella casella di testo Altra.
Nella finestra di dialogo Rasterizza, la risoluzione è misurata in ppi (pixel per

pollice). Per informazioni sulle unità di misura, consultate Informazioni sulla
risoluzione delle immagini bitmap.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c11wb3.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:17:52]

4 Nell'area Sfondo, selezionate Bianco per rendere opaco lo sfondo dell'oggetto,

oppure Trasparente per renderlo trasparente. Se selezionate Trasparente, create un
canale alfa per tutte le immagini salvo quelle a 1 bit). Il canale alfa viene mantenuto
se il disegno è esportato in Photoshop.
5 Per creare un'immagine bitmap da utilizzare come maschera in modo da rendere

il suo sfondo trasparente, selezionate Crea maschera di ritaglio e fate clic su OK
(consultate Lavorare con le maschere di ritaglio).
Nota: Non è necessario creare una maschera di ritaglio da applicare allo sfondo se
in precedenza avete selezionato Trasparente.
6 Per arrotondare i bordi frastagliati dell'immagine bitmap dopo la conversione,

selezionate l'opzione Anti-alias.
Nota: L'uso dell'opzione Anti-alias può comportare tempi di rasterizzazione più

lunghi. Inoltre, il testo e le linee sottili possono apparire indistinti.
7 Per aggiungere pixel come padding intorno all'oggetto, specificate un valore nella
casella di testo Aggiungi: Attorno all'oggetto.
Lavorare con le immagini bitmap > Trasformare le immagini vettoriali in immagini bitmap

Lavorare con le immagini bitmap > Colorare le immagini a 1 bit

Con la palette Colore potete colorare le immagini a 1 bit.
Per colorare un'immagine a 1 bit
1 Selezionate l'immagine e assicuratevi che il pulsante Riempimento sia selezionato

e che non sia stata applicata alcuna traccia.
2 Utilizzate la palette Colore per colorare l'immagine in nero, bianco, quadricromia o

tinta piatta.
Lavorare con le immagini bitmap > Colorare le immagini a 1 bit

Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap
Utilizzare i filtri e gli effetti sulle

immagini bitmap
Adobe Illustrator contiene una serie di filtri ed effetti filtro che permettono di dare
un'aspetto particolare alle immagini bitmap. Per informazioni sull'uso dei filtri,
consultate Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap.
Filtri ed effetti artistici

Filtri ed effetti Sfocatura
Filtri ed effetti Tratti pennello
Filtri ed effetti Distorsione
Filtri ed effetti Effetto pixel
Filtro ed effetto Contrasta
Filtri ed effetti Schizzo
Filtri ed effetti Stilizzazione
Filtri ed effetti Texture
Filtri ed effetti Video

Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap >

Scegliete un filtro o un effetto dal sottomenu Artistico per dare un effetto speciale o
pittorico a un progetto artistico o commerciale. Ad esempio, utilizzate il filtro Effetto
ritaglio per il testo o per simulare un collage. Questi filtri creano effetti simili a quelli
degli strumetni naturali o tradizionali e includono:
Matita colorata Disegna un'immagine utilizzando le matite colorate su sfondo a

tinta piena. I bordi più importanti vengono mantenuti e assumono l'aspetto di un
tratteggio irregolare, mentre la tinta piatta dello sfondo è visibile nelle aree più
uniformi.
Per un effetto pergamena, modificate il colore dello sfondo subito prima di

applicare il filtro Matita colorata all'area selezionata.
Effetto ritaglio Riproduce un'immagine come se fosse fatta di ritagli di carta

colorata. Le immagini ad alto contrasto appaiono sotto forma di silhouette, mentre le
immagini colorate vengono costruite utilizzando più livelli di carta colorata.
Pennello a secco Dipinge i bordi dell'immagine come se si usasse la tecnica del

pennello a secco (a metà strada fra olio e acquerello). Questo filtro semplifica
l'immagine riducendone la gamma di colori per creare aree di colore uniforme.
Grana pellicola Applica un pattern uniforme ai toni d'ombra e alle mezzetinte di

un'immagine, aggiungendo contemporaneamente un pattern più uniforme e saturato
alle aree più chiare dell'immagine. Questo filtro è utile per eliminare le strisce dalle
fusioni e per unire visivamente elementi provenienti da fonti diverse.
Affresco Dipinge un'immagine con uno stile grezzo, con tocchi rapidi, corti e
arrotondati.
Luce al neon Aggiunge vari tipi di luce agli oggetti di un'immagine ed è utile per
colorare un'immagine ammorbidendone l'aspetto. Per selezionare il colore della
luce, fate clic sulla casella relativa e selezionate un colore dal selettore.
Effetto pennellate Vi consente di scegliere fra varie dimensioni (da 1 a 50) e tipi di
pennello per ottenere un effetto pittorico. I pennelli sono di tipo semplice, leggero
irregolare, leggero scuro, largo preciso, largo sfocato e brillante.

Effetto spatola Riduce i dettagli di un'immagine per darle l'effetto di una tela dipinta
con un strato sottile di colore che rivela la trama sottostante.
Involucro di plastica Riveste l'immagine di plastica lucida, accentuando i dettagli

della superficie.
Orlo poster Riduce il numero di colori (posterizza) di un'immagine in base al fattore

di posterizzazione impostato, individua i bordi dell'immagine e traccia linee nere su
di essi. Le aree ampie dell'immagine assumono un colore semplice, mantre i dettagli
scuri più minuti vengono distribuiti per tutta l'immagine.
Pastelli su superficie ruvida Questo effetto dà all'immagine l'aspetto di un disegno

tracciato con pastelli colorati su uno sfondo con texture. Nelle aree di colore vivace,
il tratto del pastello è spesso e con poca texture, mentre in quelle scure ha un
aspetto raschiato e rivela la texture.
Effetto sfumino Attenua l'aspetto di un'immagine mediante tratti brevi e diagonali

che ne sbavano le aree più scure. Le aree più chiare diventano più luminose e
meno dettagliate.
Effetto spugna Crea immagini con aree a texture ben definita di colore
contrastante, che sembrano dipinte con una spugna.
Vernice di fondo Dipinge l'immagine su uno sfondo con texture e quindi disegna
l'immagine finale su di essa. Per informazioni dettagliate sulle opzioni per i filtri,
consultate Utilizzare i controlli di superficie texture e vetro.
Effetto acquerello Dipinge l'immagine in stile acquerello, semplificandone i dettagli

mediante un pennello medio con acqua e colore. Nei punti in cui vi sono passaggi di
tono significativi nei bordi, il filtro satura il colore.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap > Filtri ed
effetti artistici


I filtri e gli effetti Sfocatura attenuano l'aspetto di una selezione o un'immagine e
sono utili per i ritocchi. Rendono più graduali le transizioni in quanto eseguono la
media dei pixel vicini ai bordi sovrapposti di linee definite e di aree ombreggiate
dell'immagine.
Controllo sfocatura Sfocata rapidamente una selezione in base al valore

impostato. L'impostazione si basa sulla curva di Gauss a forma di campana,
generata quando Adobe Photoshop applica una media ponderata ai pixel. Questo
filtro aggiunge dettagli a bassa frequenza e può produrre un effetto annebbiato.
Sfocatura radiale Simula la sfocatura di uno zoom o di una macchina fotografica in

rotazione, producendo così una lieve sfocatura. Scegliete Rotazione per sfocare
lungo linee circolari concentriche e quindi specificate il grado di rotazione, oppure
Zoom per sfocare lungo linee radiali, come in una zoomata in avanti o indietro
sull'immagine, e specificate un fattore compreso fra 1 e 100. La qualità della
sfocatura può essere impostata su Bozza, più rapida ma granulosa, Buona o
Migliore per ottenere una grana più fine. La differenza tra queste due ultime opzioni
è evidente solo su selezioni di grandi dimensioni. Specificate l'origine della
sfocatura, trascinando il pattern nella casella Centro sfocatura.
effetti Sfocatura

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c11wb8.htm

Come i filtri artistici, i filtri e gli effetti Tratti pennello danno all'immagine un aspetto
pittorico o artistico mediante diversi effetti a tratti pennello. Alcuni filtri aggiungono
granulosità, vernice, disturbo, bordi dettagliati o texture a un'immagine per darle un
effetto che ricorda lo stile puntinista.
Orlo accentuato Accentua i bordi di un'immagine. Quando la luminosità dei bordi è

impostata su un valore alto, viene creato l'effetto del gesso bianco, e quando il
valore è basso, quello dell'inchiostro nero.
Tratti ad angolo Ridipinge un'immagine utilizzando tratti diagonali. Le aree più

chiare dell'immagine vengono dipinte con tratti che vanno in una direzione, mentre
quelle più scure con tratti che vanno nella direzione opposta.
Ombra tratteggiata Conserva i dettagli e le caratteristiche dell'immagine originale,

aggiungendo texture e rendendo frastagliati i bordi delle aree colorate dell'immagine
simulando tratteggi a matita. L'opzione Intensità controlla il numero di passaggi di
tratteggio, da 1 a 3.
Tratti scuri Scurisce ulteriormente le aree scure di un'immagine mediante tratti

brevi e decisi e dipinge le aree più chiare con tratti lunghi e bianchi.
Contorni con inchiostro Ridisegna l'immagine con linee sottili sui dettagli originali,
in stile penna e inchiostro.
Spruzzo Riproduce l'effetto di un aerografo. Aumentando le opzioni l'effetto globale

verrà semplificato.
Tratti spruzzo Ridipinge un'immagine utilizzandone i colori dominanti con tratti di

colore a spruzzo angolati.
Sumi-e Dipinge l'immagine in stile giapponese come se fosse realizzata con un

pennello bagnato carico di inchiostro nero su carta di riso. Crea bordi delicatamente
sfocati in nero carico.
effetti Tratti pennello



I filtri e gli effetti Distorsione distorcono geometricamente un'immagine, creando
effetti 3-D o di deformazione diversi. Notate che questi filtri possono utilizzare molta
memoria.
Bagliore diffuso Dà all'immagine l'aspetto che avrebbe attraverso un filtro a

leggera diffusione. Il filtro aggiunge disturbi bianchi trasparenti all'immagine, con il
bagliore che si dissolve a partire dal centro della selezione.
Vetro Dà all'immagine l'aspetto che avrebbe guardandola attraverso diversi tipi di

vetro. Potete scegliere un effetto vetro o creare una superficie di vetro
personalizzata in un file di Photoshop e applicarla. Potete modificare le impostazioni
di ridimensionamento, distorsione e arrotondamento.
Increspatura oceano Aggiunge increspature a distanza casuale alla superficie

dell'immagine, come se fosse sottacqua.
Per riprodurre le stesse onde su altre selezioni, fate clic su Parametri casuali,
scegliete 1 in Numero di generatori e impostate i parametri minimo e massimo di
Lungh. onda e Ampiezza sullo stesso valore.
Zig zag Distorce la selezione in senso radiale in base al raggio dei pixel che avete
selezionato. L'opzione Rilievi stabilisce il numero di cambiamenti di direzione dello
zig zag dal centro al bordo della selezione. Potete anche scegliere come spostare i
pixel: Effetto pozzanghera sposta i pixel verso l'alto a sinistra o verso il basso a
destra, Concentrico sposta i pixel verso il centro della selezione o in direzione
opposta e Intorno al centro ruota i pixel attorno al centro.
1 Se necessario, regolate la percentuale di zoom dell'anteprima finché non è visibile

l'area che contiene il disturbo.
2 Trascinate il cursore Soglia verso sinistra fino a 0, in modo che siano esaminati
tutti i pixel della selezione o dell'immagine.
Questa impostazione determina il grado di differenza necessario perché i pixel

vengano eliminati.

Nota: Il cursore Soglia consente un controllo maggiore per i valori compresi fra 0 e
128, l'intervallo più comune per le immagini, che per i valori compresi fra 128 e 255.
3 Trascinate il cursore Raggio verso sinistra o verso destra oppure inserite un valore
compreso fra 1 e 6 pixel nella casella di testo. Questa impostazione determina la
distanza massima a cui il filtro cerca differenze fra i pixel.
Quando si regola il raggio, l'immagine diventa sfocata. Fermatevi al valore più basso
che consente di eliminare i difetti.
4 Aumentate gradualmente la soglia inserendo un valore o trascinando il cursore al

valore più alto che consente di eliminare i difetti.
5 Fate clic su OK.
effetti Distorsione


I filtri o gli effetti del sottomenu Effetto pixel definiscono con precisione una
selezione inserendo in celle i pixel con valori di colore uguali.
Colore mezzetinte Simula l'effetto d'uso di una retinatura mezzetinte in ogni canale
dell'immagine. Per ogni canale, il filtro divide l'immagine in rettangoli e li sostituisce
tutti con altrettanti cerchi. Le dimensioni dei cerchi sono proporzionali alla luminosità
del rettangolo.
Per utilizzare il filtro Colore mezzetinte:
1 Selezionate Filtro > Effetto pixel > Colore mezzetinte.
2 Immettete un valore in pixel, compreso tra 4 e 127, per il raggio massimo di un

punto mezzatinta.
3 Immettete un valore dell'angolo di retino (l'angolo del punto dall'orizzontale) per

uno o più canali, nel modo seguente:
● Per le immagini in scala di grigio utilizzate solo il canale 1.

● Per le immagini RGB, utilizzate i canali 1, 2 e 3, che corrispondono ai canali
rosso, verde e blu.

● Nelle immagini bitmap CMYK utilizzate tutti i quattro canali, che corrispondono,
rispettivamente, ai canali cyan, magenta, giallo e nero.

● Fate clic su Default per ripristinare i valori di default degli angoli di retino.
4 Fate clic su OK.
Cristallizza Raggruppa i pixel creando una forma poligonale in tinta piatta.
Mezzatinta Converte un'immagine creando un pattern casuale di aree in bianco e

nero o di colori completamente saturi, se l'immagine è a colori. Per utilizzare il filtro,
scegliete un pattern di punti nel menu a comparsa Tipo della finestra di dialogo
Mezzatinta.
Effetto punti Suddivide il colore di un'immagine in punti a disposizione casuale,

come in un dipinto puntinista, e utilizza il colore di sfondo come area di tela fra i
punti.

Effetti di luce Consente di creare una miriade di effetti luce nelle immagini RGB
scegliendo fra 17 stili di luce, 3 tipi di luce e 4 set di proprietà della luce. Potete
anche usare le texture dei file in scale di grigio (dette mappe rilievi) per produrre
effetti 3 D e salvare gli effetti che avete creato per usarli in altre immagini.
Riempimento texture Riempie una selezione con un file, o parte di un file, in scale
di grigio. Per aggiungere la texture al documento o alla selezione, aprite il
documento in scala di grigio che desiderate utilizzare come riempimento texture.
effetti Effetto pixel


Il filtro e l'effetto Contrasta mettono a fuoco le immagini sfocate, aumentando il
contrasto dei pixel adiacenti.
Maschera di contrasto Trova le aree dell'immagine con cambiamenti di colore

significativi e le rende più contrastanti. Con il fltro Maschera di contrasto potete
regolare il contrasto di un dettaglio del bordo e creare una linea più chiara su un lato
del bordo e una più scura sull'altro, per mettere in risalto il bordo e creare l'illusione
di un'immagine a maggiore contrasto.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap > Filtro ed
effetto Contrasta


I filtri o gli effetti contenuti nel sottomenu Schizzo aggiungono texture alle immagini,
spesso creando un effetto 3-D. I filtri sono utili anche per creare disegni artistici o
che sembrano realizzati a mano. Molti dei filtri Schizzo utilizzano il colore di primo
piano e di sfondo per ridisegnare l'immagine.
Basso rilievo Fa apparire l'immagine come scolpita in un basso rilievo e illuminata

in modo da sottolineare le variazioni della superficie. Le aree scure dell'immagine
assumono il colore di primo piano, mentre quelle chiare utilizzano il colore di sfondo.
Gessetto e carboncino Ridisegna le zone di luce e i mezzi toni con uno sfondo
grigio pieno a mezzo tono disegnato con un gessetto grezzo. Le zone d'ombra
vengono sostituite da tratteggi diagonali di carboncino nero. Il carboncino viene
utilizzato per disegnare nel colore di primo piano, il gessetto nel colore di sfondo.
Effetto carboncino Ridisegna l'immagine creando un effetto sbavato e di

separazione dei toni. I bordi principali vengono disegnati con tratto deciso, mentre i
mezzi toni vengono abbozzati con un tratto diagonale. Il carboncino è il colore di
primo piano, la carta è il colore di sfondo.
Effetto cromatura Dà all'immagine l'aspetto di una superficie cromata lucida. Le

zone di luce sono punti alti e le ombre sono punti bassi nella superficie riflettente.
Dopo aver applicato il filtro, aggiungete ulteriore contrasto all'immagine mediante la
finestra di dialogo Livelli.
Conté Crayon Riproduce nell'immagine la texture dei crayon Conté densi e scuri e
bianchi puri. Il filtro Conté Crayon utilizza il colore di primo piano per le aree scure e
il colore di sfondo per quelle chiare. Per un effetto più realistico, sostituite il colore di
primo piano con uno dei comuni colori Conté Crayon (nero, seppia, sanguigna)
prima di applicare il filtro. Per un effetto attutito, sostituite il colore di sfondo con il
bianco aggiungendo qualche colore di primo piano prima di applicare il filtro.
Penna grafica Utilizza tratti di inchiostro fini e lineari per catturare i dettagli
dell'immagine originale ed è particolarmente efficace con le immagini acquisite
mediante scanner. Il filtro sostituisce il colore dell'immagine originale utilizzando il
colore di primo piano per l'inchiostro e quello di sfondo per la carta.
Pattern mezzetinte Simula l'effetto di un retino mezzetinte mantenendo al

contempo l'intervallo continuo dei toni.

Carta da lettere Crea un'immagine che sembra costruita di carta fatta a mano. Il
filtro semplifica l'immagine e unisce gli effetti dei filtri Texture > Effetto rilievo e
Granulosità. Le aree scure dell'immagine appaiono come fori dello strato superiore
di carta, rivelando il colore di sfondo.
Effetto fotocopia Simula l'effetto ottenuto fotocopiando un'immagine. Le aree scure

più grandi tendono a essere copiate solo intorno ai bordi e i mezzitoni diventano
nero o bianco piatto.
Effetto intonaco Plasma l'immagine in stucco 3-D e quindi colora il risultato

utilizzando i colori di primo piano e di sfondo. Le aree scure vengono messe in
rilievo e quelle chiare appaiono concave (o viceversa, se selezionata l'opzione
Inverti).
Effetto retinatura Simula la distorsione e il restringimento controllati dell'emulsione

per pellicola, per creare un'immagine dall'aspetto ammassato nelle zone d'ombra e
leggermente granuloso nei punti di luce.
Timbro Il suo impiego ottimale è con le immagini in bianco e nero. Il filtro semplifica
l'immagine che sembra così ottenuta con un timbro di gomma o di legno.
Orlo strappato È particolarmente utile per immagini costituite da testo o da oggetti

ad alto contrasto. Il filtro trasforma l'immagine in un'insieme di pezzi di carta
irregolari e strappati e quindi la colora utilizzando i colori di primo piano e di sfondo.
Effetto carta bagnata Utilizza chiazze di colore imprecise che sembrano dipinte su
carta fibrosa e bagnata, in modo che i colori si espandano e si mescolino.
effetti Schizzo


I filtri e gli effetti Stilizzazione producono un effetto pittorico o impressionista su una
selezione sia spostando i pixel sia ricercando e aumentando il contrasto in
un'immagine. Dopo aver utilizzato filtri quali Trova bordi e Traccia contorno che
evidenziano i bordi, potete applicare il comando Inverti per delineare i bordi di
un'immagine a colori con linee colorate o quelli di un'immagine in scale di grgio con
linee bianche.
Orlo brillante Identifica i bordi del colore e aggiunge ad essi un bagliore

fluorescente.
effetti Stilizzazione


Usate i filtri e gli effetti Texture per aggiungere profondità o sostanza a un'immagine
o per darle un aspetto più naturale.
Effetto incrinatura Dipinge l'immagine su una superficie a stucco ad alto rilievo,

creando una fine rete di crepe che seguono i contorni dell'immagine. Usate questo
filtro per creare un effetto rilievo nelle immagini che contengono un'ampia gamma di
valori di colore e di scale di grigio.
Granulosità Aggiunge texture a un'immagine simulando diversi tipi di granulosità:

regolare, leggero, spruzzi, blocchi, contrasto, ingrandito, a punti, orizzontale,
verticale e macchie.
Tessere mosaico Disegna l'immagine come se fosse stata realizzata con piccole
tessere di mosaico e aggiunge la malta fra le tessere (a differenza del filtro Effetto
pixel > Mosaico, che suddivide l'immagine in blocchi di pixel colorati diversi).
Collage Suddivide l'immagine in quadratini riempiti con il colore predominante di

quell'area dell'immagine. Il filtro riduce o aumenta in modo casuale la profondità dei
quadratini per riprodurre i punti di luce e di ombra.
Vetro colorato Ridipinge un'immagine suddividendola in celle monocolore adiacenti

contornate con il colore di primo piano.
Applica texture Applica all'immagine una texture da voi selezionata o creata.
effetti Texture


Il sottomenu Video contiene i filtri e gli effetti Togli interlacciato e Colori NTSC.
Togli interlacciato Ritocca le immagini in movimento catturate su video eliminando

le linee interlacciate pari o dispari nell'immagine video; potete decidere di sostituire
le linee eliminate mediante duplicazione o interpolazione.
Colori NTSC Limita la gamma di colori a quelli accettabili per la riproduzione

televisiva, per impedire che i colori troppo saturi si disperdano sulle linee di
scansione televisiva.
effetti Video

Utilizzare i filtri e gli effetti sulle

immagini bitmap
Alcuni comandi di Adobe Illustrator vi permettono di applicare effetti speciali alle
immagini bitmap. Ad esempio, potete applicare un effetto mosaico o impressionista,
modificare l'illuminazione, distorcere le immagini e produrre molti altri interessanti
effetti visivi.
Molti di questi comandi appaiono sia nel menu Filtro, sia nel menu Effetto, di modo
che sia possibile applicarli come filtri o come effetti. Le versioni dei comandi elencati
nel menu Filtro alterano la struttura degli oggetti a cui sono applicati. Questi
comandi sono applicabili solo a immagini bitmap.
I comandi elencati nel menu Effetto cambiano soltanto l'aspetto dell'oggetto ma non
la sua struttura, permettendovi di modificare le impostazioni del comando o
annullare il comando in qualsiasi momento. Potete applicare questi comandi a
immagini bitmap e a oggetti vettoriali, tra cui tracciati e testo. Per ulteriori
Filtri e effetti non sono applicabili a immagini bitmap collegate poiché in tal caso
vengono applicati a una copia incorporata dell'immagine anziché all'originale. Per
informazioni sulle immagini collegate e incorporate, consultate Aprire e inserire i
disegni.
Informazioni sui filtri plug-in

Visualizzazione in anteprima e applicazione dei filtri e degli effetti
Caricare le immagini bitmap e le texture
Utilizzare i controlli di superficie texture e vetro


Adobe Illustrator supporta i filtri plug-in e gli effetti dei prodotti Adobe, come Adobe
Photoshop, e di altri fabbricanti di software. Una volta installati, molti dei filtri plug-in
e degli effetti appaiono nei menu Filtro ed Effetto e funzionano come i filtri
incorporati
(per informazioni sull'installazione e lo sviluppo di questi moduli plug-in, consultate

Utilizzare i moduli plug-in). Per informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli
effetti.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap > Informazioni
sui filtri plug-in

Visualizzazione in anteprima e
applicazione dei filtri e degli effetti
Per usare un filtro o un effetto, selezionate il comando appropriato da uno dei
sottomenu del menu Filtro o Effetto. L'ultimo filtro o effetto selezionato appare
all'inizio del menu.
Ad eccezione di Campitura > Tratteggio foto, i comandi nella parte superiore del
menu possono essere applicati alle immagini vettoriali, mentre quelli nella parte
inferiore del menu sono riservati a tutte le immagini bitmap tranne quelle a 1 bit (in
bianco e nero). Tutti i filtri e gli effetti per immagini bitmap sono applicabili alle
immagini RGB e in scala di grigio. Non è possibile applicare alle immagini CMYK i
filtri e gli effetti seguenti: Artistico, Tratti pennello, Distorsione, Schizzo,
Stilizzazione, Texture e Video.
Quando utilizzate i filtri , potete specificare le impostazioni da utilizzare per applicare

effetti raster a oggetti vettoriali. Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate
Utilizzare gli effetti.
Alcuni comandi consentono di visualizzare un'anteprima dell'effetto prima di

applicare il comando. Poiché l'applicazione del filtro o di un effetto, soprattutto a
immagini bitmap di grandi dimensioni, può richiedere tempi lunghi, usate la casella
Anteprima per risparmiare tempo e per non ottenere risultati indesiderati.
Nota: L'elaborazione di alcuni tipi di immagini bitmap può richiedere molta memoria.
Assicuratevi che la RAM allocata a Illustrator sia sufficiente per eseguire le
operazioni necessarie e per la memoria virtuale, cioè uno spazio su disco
temporaneo usato per le operazioni eseguite sulle immagini bitmap.
Per impostare le opzioni di rasterizzazione per gli effetti
1 Selezionate Effetto > Rasterizza > Impostazioni effetti raster.
2 Immettete dei valori o selezionate le opzione e fate clic su OK. Le opzioni sono
uguali a quelle utilizzate per rasterizzare un oggetto. Per informazioni dettagliate
sulle opzioni, consultate Trasformare le immagini vettoriali in immagini bitmap.
Per visualizzare in anteprima e applicare un filtro o un effetto

1 Selezionate l'immagine bitmap alla quale applicare il comando.
2 Selezionate un filtro da uno dei sottomenu del menu Filtro o un effetto dal menu
Effetto. Se il nome di un filtro o di un effetto è seguito da dei puntini di sospensione,
selezionandolo si visualizza una finestra di dialogo.
3 Se viene visualizzata la finestra di dialogo, immettete i valori desiderati o

selezionate le opzioni.
4 Per visualizzare un'anteprima del filtro mediante la casella di anteprima, eseguite

una delle operazioni seguenti:
● Trascinate la finestra di immagine per centrare un'area specifica dell'immagine

bitmap nella casella di anteprima.
● Spostate il cursore nella casella di anteprima per attivare lo strumento mano e per
visualizzare una parte non visibile dell'immagine. Trascinate per visualizzare

l'immagine bitmap. Utilizzate il pulsante + o - sotto la casella di anteprima per
ingrandirla o ridurla. Una linea lampeggiante sotto la dimensione di anteprima indica
che Illustrator sta ancora elaborando l'anteprima.
5 Fate clic su OK per applicare il filtro.
Se l'applicazione di un filtro o un effetto non è immediata, appare una finestra di

dialogo con una barra di progressione indicante il tempo necessario per lo
svolgimento dell'operazione.

Caricare le immagini bitmap e le

texture
Alcuni comandi vi consentono di caricare altre immagini bitmap, come texture e
mappe di spostamento, da utilizzare con un filtro o un effetto.
Questi comandi comprendono Vetro e Pastelli su superficie ruvida, applicabili come

filtro o effetto. Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per caricare le immagini bitmap e le texture
● Filtro > Artistico > Pastelli su superficie ruvida.

● Filtro > Artistico > Pastelli su superficie ruvida.
● Filtro> Distorsione > Vetro.
● Effetto > Distorsione > Vetro.
2 Selezionate Carica texture dal menu a comparsa.
3 Aprite l'immagine bitmap o la texture.
4 Fate clic su OK nella finestra di dialogo del filtro o dell'effetto per applicare le
impostazioni.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap > Caricare le
immagini bitmap e le texture

Utilizzare i controlli di superficie

texture e vetro
Alcuni comandi di Illustrator hanno opzioni di texture, ad esempio Vetro, Pastelli su
superficie ruvida, Granulosità e Affresco. Le opzioni di texture possono far apparire
un'immagine bitmap come se fosse dipinta su varie superfici, come tela o mattoni, o
visualizzata attraverso blocchi di vetro.
Potete applicare questi comandi come filtri o effetti. Per ulteriori informazioni sugli
effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per utilizzare i controlli di superficie texture e vetro
1 Dal menu Filtro o Effetto, selezionate Artistico > Pastelli su superficie ruvida,
Artistico > Affresco, Distorsione > Vetro oppure Texture > Granulosità.
2 Dal menu a comparsa Texture, selezionate un tipo di texture (se disponibile)

oppure il comando Carica texture per specificare un file.
3 Trascinate il cursore Ridimensionamento (se disponibile) per ingrandire o ridurre

l'effetto sulla superficie dell'immagine bitmap.
4 Selezionate le opzioni desiderate:
● Trascinate il cursore Rilievo (se disponibile) per regolare la profondità della

superficie della texture.
● Dal menu a comparsa Direzione luce (se disponibile), selezionate la direzione da
cui desiderate che appaia la sorgente luminosa.

● Selezionate Inverti (se disponibile) per invertire i colori chiari e scuri della
superficie.
5 Fate clic su OK per applicare le impostazioni.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare i filtri e gli effetti sulle immagini bitmap > Utilizzare i
controlli di superficie texture e vetro

Migliorare le prestazioni con i filtri e gli effetti
Lavorare con le immagini bitmap > Migliorare le prestazioni con i filtri e gli effetti
Migliorare le prestazioni con i filtri e

gli effetti
Alcuni filtri ed effetti richiedono molta memoria, soprattutto se applicati a immagini
bitmap ad alta risoluzione. Per migliorare le prestazioni quando applicate i suddetti
comandi, utilizzate le tecniche seguenti:
● Modificate le impostazioni. Alcuni comandi, come Vetro, richiedono una grande

quantità di memoria. Provate impostazioni differenti per aumentarne la velocità di
applicazione.
● Se pensate di stampare con una stampante in scala di grigio, convertite una
copia dell'immagine bitmap in scala di grigio prima di applicare il filtro. È tuttavia

necessario considerare che a volte l'applicazione del filtro a un'immagine bitmap a
colori e la successiva conversione in scala di grigio producono un effetto diverso
dall'applicazione dello stesso filtro a una versione in scala di grigio dell'immagine.
Lavorare con le immagini bitmap > Migliorare le prestazioni con i filtri e gli effetti

Lavorare con le immagini bitmap > Selezionare un filtro o un effetto

I filtri e gli effetti di Illustrator sono divisi nelle categorie generali descritte di seguito.
Inoltre, nella parte inferiore del menu Filtro sono visualizzati anche i filtri di altri
fabbricanti. Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Filtri ed effetti Artistico Questi effetti e filtri forniscono all'immagine bitmap

l'aspetto di lavori realizzati con supporti diversi per dare un'impressione più organica
e meno computerizzata (consultate Utilizzare i controlli di superficie texture e vetro).
Filtri ed effetti Sfocatura Sfuocano un'immagine bitmap e sono utili per ritoccare le
immagini. I filtri e gli effetti Sfocatura rendono meno accentuate le transizioni in
quanto eseguono la media dei pixel vicini ai bordi sovrapposti di linee definite e di
aree ombreggiate dove si hanno transizioni di colore importanti nell'immagine
bitmap.
Filtri ed effetti Tratti pennello Danno all'immagine bitmap un aspetto pittorico o

artistico mediante diversi effetti a tratti pennello.
Filtri ed effetti Distorsione Distorcono geometricamente un'immagine bitmap;

potete utilizzarli per creare effetti 3-D o altri effetti plastici.
Filtri ed effetti Effetto pixel Definiscono con precisione una selezione inserendo in
celle i pixel con valori di colore uguali (consultate Utilizzare il comando Colore
mezzetinte).
Filtri ed effetti Contrasta Rende più nitida un'immagine sfocata aumentando il

contrasto dei pixel adiacenti.
Filtri ed effetti Schizzo Aggiungono un effetto artistico e manuale all'immagine

bitmap.
Filtri ed effetti Stilizzazione Producono un effetto pittorico o impressionista su una

selezione spostando i pixel e ricercando e aumentando il contrasto in un'immagine.
Filtri ed effetti Texture Applicano effetti texture all'immagine, compresi gli effetti
che aggiungono granulosità, vernice, vetro o texture all'immagine bitmap (consultate
Utilizzare i controlli di superficie texture e vetro).

Filtri ed effetti Video Comprendono i comandi Colori NTSC (National Television

Standards Committee) e Togli interlacciato. Il comando Colori NTSC limita la
gamma di colori a quelli accettabili per la riproduzione televisiva, per impedire che i
colori troppo saturi si disperdano sulle linee di scansione televisiva. Il filtro Togli
interlacciato ritocca le immagini bitmap in movimento catturate su video eliminando
le linee interlacciate pari o dispari nell'immagine video; il comando fornisce
un'opzione per sostituire le linee eliminate mediante duplicazione o interpolazione.
Lavorare con le immagini bitmap > Selezionare un filtro o un effetto

Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il comando Colore mezzetinte
Utilizzare il comando Colore

mezzetinte
Il comando Colore mezzetinte simula l'effetto d'uso di una retinatura mezzetinte in
ogni canale dell'immagine bitmap. Quando aprite una nuova immagine, si creano
automaticamente canali di informazioni sul colore. Il metodo di colore dell'immagine
determina il numero di canali di colore creati. Per ogni canale, il comando divide
l'immagine in rettangoli e li sostituisce con cerchi. Le dimensioni dei cerchi sono
proporzionali alla luminosità del rettangolo. Per utilizzare il comando Colore
mezzetinte, specificate il valore dell'angolo di retino per ogni canale dell'immagine.
Questo comando è applicabile come filtro o effetto. Per ulteriori informazioni sugli
effetti, consultate Utilizzare gli effetti.
Per utilizzare il comando Colore mezzetinte
● Per applicare il comando come filtro, selezionate Filtro > Effetto pixel > Colore
mezzetinte.

aspetto). Selezionate Effetto > Effetto pixel > Colore mezzetinte.
2 Immettete un valore in pixel, compreso tra 4 e 127, per il raggio massimo di un

punto mezzatinta.
3 Specificate il valore dell'angolo di retino (l'angolo del punto dall'orizzontale) per

ogni canale nel modo seguente:
● Le immagini bitmap in scala di grigio utilizzano solo il Canale 1.

● Nelle immagini bitmap RGB, i Canali 1, 2 e 3 corrispondono ai canali rosso, verde
e blu.
● Nelle immagini bitmap CMYK, i quattro canali corrispondono, rispettivamente, ai
canali cyan, magenta, giallo e nero.

● Fate clic su Default per ripristinare i valori di default degli angoli di retino.

4 Fate clic su OK.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il comando Colore mezzetinte

Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il filtro Mosaico oggetto

Il filtro Mosaico oggetto crea una definizione precisa in un'immagine riunendo i pixel
con lo stesso valore di colore in singole porzioni. Potete controllare la dimensione
della porzione, lo spazio tra le porzioni, il numero totale di porzioni e mantenere le
proporzioni dell'immagine originale quando create la copia mosaico.
Il filtro Mosaico oggetto funziona con qualunque formato di immagine bitmap che
Illustrator gestisce, e le immagini bitmap create con il comando Rasterizza. Il filtro
Mosaico oggetto crea una versione vettoriale divisa in porzioni dell'immagine
bitmap; potete mantenere l'immagine originale oppure eliminarla.
Per creare un effetto a porzioni sulla copia di un'immagine bitmap
1 Selezionate un'immagine bitmap.
2 Selezionate Filtro > Creazione > Mosaico oggetto.
Le dimensioni dell'immagine bitmap vengono visualizzate nella parte superiore della

finestra di dialogo Mosaico oggetto.
3 Selezionate le opzioni desiderate tra le seguenti:
● Per stabilire la lunghezza e la larghezza in punti del mosaico, immettete dei valori
in Nuova dimensione.
● Per stabilire la distanza in punti tra ogni porzione del mosaico, immettete dei
valori in Spaziatura porzioni.

● Per stabilire il numero di porzioni in orizzontale e in verticale del mosaico,
immettete dei valori in Numero di porzioni.

● Per bloccare la dimensione dell'altezza o della larghezza ai valori dell'immagine
bitmap originale, selezionate Altezza o Larghezza nell'opzione Rapporto di

riduzione. Se selezionate Larghezza viene calcolato il numero di porzioni da
utilizzare per la larghezza del mosaico, in base al numero originale di porzioni per la
larghezza. Se selezionate Altezza viene calcolato il giusto numero di porzioni da
utilizzare per l'altezza del mosaico, in base al numero originale di porzioni per
l'altezza.
● Per ottenere un'immagine a colori o in scala di grigio, selezionate l'opzione Colore
o Scala di grigio.
● Per modificare la dimensione dell'immagine in base a percentuali dell'altezza o
della larghezza, selezionate Ridimensiona in percentuale e immettete le percentuali

desiderate nelle caselle di testo Larghezza e Altezza.

● Per eliminare l'immagine bitmap originale, selezionate Elimina bitmap.
● Per far sì che le porzioni assumano una forma quadrata, utilizzando il numero di
porzioni specificato in Numero di porzioni, fate clic su Proporzioni.
4 Fate clic su OK.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il filtro Mosaico oggetto

Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il filtro Tratteggio foto

Il filtro Tratteggio foto converte un'immagine fotografica o qualsiasi immagine bitmap
in un'immagine con motivo campitura. Il filtro converte l'immagine fotografica in una
serie di livelli motivo sovrapposti, ognuno dei quali rappresenta diverse aree di
luminosità della fotografia originale. Poiché il numero di livelli motivo sovrapposti è
più alto nelle aree più scure dell'immagine e più basso nelle aree più chiare
dell'immagine, il risultato è un disegno a tratteggio simulato dell'immagine
fotografica originale.
Nota: Potete applicare vari filtri tratteggio all'immagine per far sì che questa assuma
l'aspetto di un disegno eseguito con penna a china (consultate Utilizzare i filtri
Campitura).
Per convertire un'immagine bitmap in un disegno a tratteggio fotografico
1 Selezionate un'immagine bitmap.
2 Selezionate Filtro > Campitura > Tratteggio foto.
3 Nella casella di testo Livelli motivo, immettete il numero di livelli motivo da creare;
il numero massimo di livelli è 8. A ogni livello motivo viene attribuita una
distribuzione dei valori di luminosità compresa tra 0 e 255. Ad esempio, se
immettete il valore 4 per Livelli motivo, al primo livello corrispondono valori di
luminosità compresi tra 0 e 64, al secondo valori tra 0 e 128, al terzo valori tra 0 e
192 e al quarto valori tra 0 e 255.
4 Utilizzate il cursore sotto l'istogramma per modificare i livelli di soglia rendendoli

più chiari o più scuri. L'istogramma mostra quanti tra i pixel dell'immagine a cui è
stato applicato il tratteggio rientrano in ognuno dei valori di luminosità compresi tra 0
e 255. Utilizzate il cursore centrale per modificare i livelli di soglia per ogni livello
rendendoli più chiari (se spostate il cursore verso destra) oppure più scuri (se
spostate il cursore verso sinistra). Regolate i cursori alle estremità per moderare i
livelli più elevati corrispondenti ai toni più chiari (cursore all'estrema destra) e più
scuri (cursore all'estrema sinistra).
5 Utilizzate i cursori sul lato sinistro della finestra di dialogo per modificare le opzioni
come segue:
● Densità consente di modificare il numero di elementi di campitura applicati alla

selezione, impostando un valore compreso tra 0,5 pt e10 pt.

● Dispersione disturbo consente di controllare lo spazio tra gli elementi di
campitura, impostando un valore compreso tra 0 e 300%.

● Spessore consente di controllare lo spessore con cui sono tracciati gli elementi di
campitura, impostando un valore compreso tra 0, 1 pt e10 pt (questa opzione è

disattivata se la selezione non ha una traccia).
● Max. lunghezza linea consente di specificare la lunghezza degli elementi di
campitura, impostando un valore compreso tra 5 pt e 999 pt.

● Rotazione disturbo consente di specificare la rotazione casuale degli oggetti
all'interno dei livelli motivo, impostando un valore compreso tra -360 gradi e 360
gradi.
● Variante rotazione consente di specificare la percentuale di rotazione di ogni
livello rispetto a quello precedente, impostando un valore compreso tra 0% e 100%.

● Angolo superiore consente di specificare l'angolo di rotazione, impostando un
valore compreso tra -360 gradi e 360 gradi. del livello motivo superiore, impostando
un valore compreso tra -360 gradi e 360 gradi.
6 Fate clic su OK.
Lavorare con le immagini bitmap > Utilizzare il filtro Tratteggio foto

Utilizzare il testo
Utilizzare il testo
Informazioni sull'uso del testo in Illustrator
Creare del testo
Impostare gli attributi del testo
Colorare il testo
Copiare gli attributi del testo tra gli oggetti
Trasformare il testo
Cambiare l'orientamento del testo
Cambiare la forma delle lettere
Lavorare con colonne di testo
Formattare le colonne e i paragrafi
Modificare il testo
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c12ut.htm [9-10-2001 15:18:27]

Informazioni sull'uso del testo in Illustrator
Utilizzare il testo > Informazioni sull'uso del testo in Illustrator
Informazioni sull'uso del testo in

Illustrator
Con qualsiasi versione linguistica in uso, Illustrator offre un'ampia gamma di funzioni
multilingue, come supporto del controllo ortografico e sillabazione per le lingue
europee e funzioni tipografiche avanzate per Cinese, Giapponese e Coreano (CJK).
Nota: Per poter utilizzare la lingua desiderata è necessario che questa sia
supportata dal sistema operativo. Per ulteriori informazioni, consultare il produttore
del sistema operativo specifico.
La gamma degli strumenti di testo di Illustrator consente di far scorrere il testo in

forme e posizionarlo lungo un tracciato all'interno dell'immagine, ad esempio lungo
un cerchio o un tracciato irregolare. Per migliorare i vostri disegni, potete anche
aggiungere colori e pattern al testo, applicare effetti e stili oppure trasformare il testo
in forme totalmente nuove.
Potete anche inserire o importare del testo nel disegno da altre applicazioni. Adobe
Illustrator consente di importare ed esportare file di testo verticale, come quelli in
formato MS Word o RTF, come testo orizzontale. Il testo verticale viene importato in
Illustrator come testo orizzontale, e il testo verticale viene esportato da Illustrator
come testo orizzontale.
Utilizzare il testo > Informazioni sull'uso del testo in Illustrator
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c12ut2.htm [9-10-2001 15:18:28]

Creare del testo
Utilizzare il testo > Creare del testo
Creare del testo

Utilizzando gli strumenti di testo potete creare del testo orizzontale o verticale in
qualsiasi punto in un file e potete far scorrere il testo in forme o su tracciati in molti
modi diversi: immettendo il testo in una colonna o in un rettangolo, all'interno di un
oggetto di forma irregolare e all'interno o lungo un tracciato.
Utilizzare il testo > Creare del testo
Inserire del testo in un punto

Selezionare del testo
Inserire del testo orizzontale o verticale in un rettangolo
Inserire del testo orizzontale o verticale in un oggetto
Inserire del testo orizzontale o verticale lungo un tracciato
Eliminare i tracciati di testo vuoti dal disegno
Utilizzare o modificare i font multiple master
Mostrare i caratteri nascosti

Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo in un punto

Gli strumenti testo orizzontale e verticale possono essere usati per inserire del testo
in qualsiasi punto nell'area di lavoro senza prima definire un'area delimitata. Questo
metodo può essere utile, ad esempio, per inserire una didascalia per una figura.
Per inserire del testo orizzontale o verticale in un punto specifico
1 Selezionate lo strumento testo ( ) o testo verticale ( ). Il puntatore diventa un

puntatore a I con un rettangolo tratteggiato.
La lineetta orizzontale nella parte inferiore della I indica la posizione della linea di
base del testo. La linea di base è la linea sulla quale si appoggia il testo.
2 Fate clic nel punto in cui desiderate inserire il testo.
Importante: Non fate clic su un oggetto esistente poiché questo verrebbe convertito
in un oggetto di testo o in un tracciato di testo. Se nel punto in cui desiderate
inserire il testo si trova un oggetto, nascondetelo oppure inserite il testo lontano
dall'oggetto e riposizionatelo su di esso in un secondo tempo.
3 Inserite il testo desiderato. Premete il tasto Invio o A Capo per iniziare una nuova
riga di testo.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo in un punto

Utilizzare il testo > Creare del testo > Selezionare del testo

Il puntatore a I dello strumento testo o testo verticale consente di selezionare singoli
caratteri, parole e paragrafi e di modificare gli attributi di testo. Per selezionare tutto
il testo su un tracciato o in un oggetto di testo, utilizzate lo strumento selezione sul
tracciato o l'oggetto di testo (consultate Selezionare gli oggetti).
Per default, l'opzione Seleziona area testo nel pannello Testo e autotraccia della
finestra di dialogo Preferenze è selezionata. Potete ripristinare le preferenze per
selezionare il testo dalla linea di base.
Per selezionare caratteri e parole
1 Selezionate uno strumento testo.
● Trascinate per selezionare il testo da modificare (premete il tasto Maiusc se

desiderate estendere o ridurre la selezione).
● Per selezionare una parola, posizionate il puntatore su di essa e fate doppio clic.
● Posizionate il puntatore all'inizio di un paragrafo e premete Maiusc+Ctrl+freccia
Su (Windows) o Maiusc+Comando+freccia Su (Mac OS) o per selezionare il

paragrafo precedente. Con il puntatore posizionato alla fine di un paragrafo,
premete Maiusc+Ctrl+freccia Giù (Windows) o Maiusc+Comando+freccia Giù (Mac
OS) due volte per selezionare il paragrafo successivo.
● Premete Maiusc+Ctrl+freccia Destra (Windows) o Maiusc+Comando+freccia
Destra (Mac OS) per selezionare la parola a destra, oppure Maiusc+Ctrl+freccia

Sinistra (Windows) o Maiusc+Comando+freccia Sinistra (Mac OS) per selezionare
la parola a sinistra.
Per selezionare i blocchi di testo
1 Selezionate uno strumento testo.
● Trascinate per selezionare il testo da modificare (premete il tasto Maiusc se

desiderate estendere o ridurre la selezione).
● Per selezionare un intero paragrafo, posizionate il puntatore a I su di esso e fate
triplo clic.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c12ut5.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:18:32]

● Fate clic sul testo con uno strumento testo, quindi selezionate Modifica >
Seleziona tutto per selezionare tutto il testo sul tracciato o nell'oggetto di testo.
Per impostare la preferenza per selezionare il testo dalla linea di base
2 Deselezionate l'opzione Seleziona area testo e fate clic su OK.
Per selezionare il testo dalla linea di base
1 Utilizzate lo strumento selezione ( ) o selezione diretta ( ) per selezionare il

tracciato del testo. Viene visualizzata la linea di base del testo.
2 Fate clic sulla linea di base per selezionarla.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Selezionare del testo

Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale in un
rettangolo
Inserire del testo orizzontale o

verticale in un rettangolo
Per definire un rettangolo in cui inserire il testo, potete utilizzare lo strumento testo o
testo verticale. Questo metodo è utile quando volete creare una o più colonne di
testo, come ad esempio in una brochure. Potete anche creare un rettangolo con lo
strumento rettangolo, quindi usare uno strumento testo per convertirlo in un
rettangolo di testo.
Dopo aver inserito il testo, potete modificare la forma e la dimensione del rettangolo.
Per creare un rettangolo di testo utilizzando uno strumento testo
1 Selezionate lo strumento testo ( ) o testo verticale ( ). Il puntatore diventa un

puntatore a I con un rettangolo tratteggiato.
2 Trascinate in diagonale per definire il rettangolo di testo. Il rettangolo di testo

creato non contiene alcun riempimento o traccia. Esso non è visibile in vista
Anteprima e in stampa a meno che non gli assegniate un riempimento o una traccia
(consultate Utilizzare la palette Colore).
Quando rilasciate il pulsante del mouse, il puntatore diventa un puntatore a I. In

vista Contorno, un rettangolo appare con un punto di inserimento nell'angolo in alto
a sinistra.
3 Inserite il testo. Il testo viene adattato automaticamente all'area definita.
4 Premete Invio o A capo per iniziare un nuovo paragrafo.
Se il testo inserito eccede le dimensioni del rettangolo, se è attivata la vista

Contorno o se è selezionato il rettangolo o il testo, vicino alla base del rettangolo
viene visualizzato un piccolo quadrato contenente un segno più ( ). Il segno più si
trova alla fine della linea di base dell'ultima riga di testo visibile.
Potete modificare le dimensioni del rettangolo per adattarle alle dimensioni del testo
usando un rettangolo di selezione oppure lo strumento selezione diretta. Se
effettuate la modifica mediante un rettangolo di selezione, il testo si adatta alla
nuova forma.

Nota: Se selezionate solo oggetti di testo, punti di testo o tracciati di testo, oltre ad
un rettangolo di testo, il ridimensionamento con il rettangolo di selezione
ridimensionerà tutti gli oggetti, compreso l'area di testo.
Potete anche creare una copia collegata del rettangolo, affinché il testo in eccesso
scorra in un altro rettangolo o oggetto di testo (consultate Collegare gli oggetti di
testo).
Per cambiare le dimensioni o la forma di un rettangolo di testo utilizzando il

rettangolo di disegno
1 Selezionate lo strumento selezione ( ).
2 Selezionate il rettangolo di testo da modificare.
3 Trascinate una delle maniglie di ridimensionamento della selezione finché il

rettangolo di testo non ha assunto le dimensioni o la forma desiderate. Per
mantenere le proporzioni, tenete premuto il tasto Maiusc mentre trascinate.
Per cambiare le dimensioni o la forma di un rettangolo di testo utilizzando lo

strumento selezione diretta
1 Selezionate lo strumento selezione diretta ( ).
2 Se il testo è selezionato, fate clic al di fuori del rettangolo per deselezionarlo.
3 Posizionate il puntatore sul bordo del rettangolo di testo da modificare. Non

selezionate alcuna linea di base del testo.
4 Fate clic per selezionare un bordo o un angolo del rettangolo di testo e trascinate
per modificarne la forma. Tenete premuto il tasto Maiusc e trascinate per vincolare
lo strumento a multipli di 45 gradi (e mantenere quindi la forma del rettangolo).
Modificare un rettangolo di testo con lo strumento selezione diretta risulta più

facile in vista Contorno.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale in un rettangolo

Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale in un
oggetto

verticale in un oggetto
Potete usare qualsiasi oggetto come area in cui inserire il testo. Se l'oggetto è un
tracciato aperto, il programma disegna una linea immaginaria tra i suoi due estremi
per definire l'oggetto di testo, nello stesso modo in cui riempie un tracciato aperto.
Per creare del testo in area o del testo in area su un tracciato aperto, potete
utilizzare soltanto gli strumenti testo in area o testo verticale in area. Se tuttavia
desiderate creare diversi tipi di testo, dovete selezionare lo strumento testo o testo
verticale. Quando spostate uno strumento testo su diversi tipi di oggetti, viene
visualizzato lo strumento testo specifico per l'oggetto, ad esempio lo strumento testo
in area o testo sul tracciato.
Per inserire del testo in un oggetto
1 Selezionate lo strumento testo ( ) o testo in area ( ) se l'oggetto è un tracciato

aperto con riempimento.
2 Posizionate il puntatore sul tracciato e fate clic. Viene visualizzato un punto di

inserimento.
Quando convertite un oggetto in un tracciato di testo, il tracciato perde il

riempimento e la traccia. Quando l'intero oggetto di testo è selezionato, qualsiasi
modifica alle impostazioni di colore ha effetto solo sul testo e non sul tracciato.
3 Inserite del testo.
Come con i rettangoli di testo, se inserite del testo che eccede le dimensioni
dell'area, in vista Contorno e in vista Anteprima (solo quando il testo è selezionato),
accanto alla parte inferiore dell'area viene visualizzato un piccolo quadrato con un
segno più ( ).
Potete colorare il tracciato dopo avere inserito il testo selezionandolo con lo

strumento selezione diretta e utilizzando la palette Colore o la palette Campioni.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale in un oggetto


Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale lungo un
tracciato

verticale lungo un tracciato
Potete inserire del testo che scorra lungo il bordo di un tracciato aperto o chiuso. Il
tracciato può avere forma regolare o irregolare. Quando inserite del testo lungo un
tracciato, il tracciato non avrà più né traccia né riempimento. Se desiderate, potete
colorarlo in un secondo tempo senza modificare gli attributi del testo.
Se inserite del testo orizzontale in un tracciato, le lettere saranno perpendicolari alla

linea di base; se invece inserite del testo verticale, le lettere saranno parallele alla
linea di base.
Per passare dallo strumento testo allo strumento testo verticale e viceversa,
quando un altro strumento testo è attualmente selezionato, premete il tasto Maiusc
e fate clic.
Per inserire del testo orizzontale lungo un tracciato
1 Selezionate lo strumento testo ( ) o lo strumento testo sul tracciato ( ).
2 Posizionate il puntatore sul tracciato e fate clic. Sul tracciato viene visualizzato il
punto di inserimento.
3 Inserite il testo desiderato. Il testo viene visualizzato sul tracciato, perpendicolare

alla linea di base.
Per inserire del testo verticale lungo un tracciato
1 Selezionate lo strumento testo verticale ( ) o lo strumento testo verticale sul

tracciato ( ).
2 Selezionate Standard dal menu a comparsa Direzione nella palette Carattere.
3 Posizionate il puntatore sul tracciato e fate clic. Sul tracciato viene visualizzato il
punto di inserimento.

4 Inserite il testo desiderato. Il testo viene visualizzato sul tracciato, parallelo alla
linea di base.
Nota: Per il testo CJK verticale a 1 byte, i caratteri Roman ruotano per default.
Per spostare il testo lungo un tracciato
1 Utilizzate lo strumento selezione ( ) o selezione diretta ( ) per selezionare il

tracciato, se non è ancora selezionato.
2 Posizionate il puntatore sul cursore a I all'interno del testo.
3 Utilizzate lo strumento selezione per spostare il testo selezionato lungo il tracciato.

Fate attenzione a non trascinare attraverso il tracciato.
Posizionate il puntatore sul cursore a I e trascinate per spostare il testo.
Per allineare del testo orizzontale in modo uniforme lungo un tracciato,

immettete un valore negativo di spostamento dalla linea di base nella palette
Carattere, in modo che il testo scorra lungo il centro del tracciato. Questo metodo
crea uno scorrimento uniforme lungo la curva (consultate Specificare lo
spostamento dalla linea di base).
Per riflettere il testo lungo un tracciato
2 Posizionate il puntatore esattamente sul cursore a I.
● Trascinate il cursore a I lungo il tracciato.

● Fate doppio clic sul cursore a I.
Posizionate il puntatore sul cursore a I e trascinate attraverso il tracciato per riflettere il testo.
La direzione iniziale del testo scorre nell'ordine in cui i caratteri sono stati
aggiunti sul tracciato. Se desiderate che il testo scorra da sinistra a destra senza
dover riflettere il cursore a I, create i tracciati in questa direzione.
Per spostare il testo attraverso un tracciato senza modificarne la direzione, usate

l'opzione Spostamento linea di base nella palette Carattere (consultate Specificare
lo spostamento dalla linea di base). Se, ad esempio, avete creato un testo che
scorre da sinistra verso destra lungo la parte superiore esterna di un cerchio, potete
immettere un numero negativo nella casella Spostamento linea di base per farlo
scorrere lungo la parte superiore interna del cerchio.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Inserire del testo orizzontale o verticale lungo un tracciato

Eliminare i tracciati di testo vuoti dal disegno
Utilizzare il testo > Creare del testo > Eliminare i tracciati di testo vuoti dal disegno
Eliminare i tracciati di testo vuoti dal

disegno
L'opzione Tracciati di testo vuoti nella finestra di dialogo Elimina consente di
eliminare tracciati e oggetti di testo non usati dal disegno, che così può essere
stampato con maggiore semplicità ed efficienza. Potete creare tracciati di testo vuoti
facendo clic inavvertitamente con lo strumento testo nell'area di disegno e quindi
selezionando un altro strumento.
Per eliminare un tracciato di testo vuoto dal disegno
1 Selezionate Oggetto > Tracciato > Elimina.
2 Selezionate l'opzione Tracciati di testo vuoti e fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Eliminare i tracciati di testo vuoti dal disegno

Utilizzare o modificare i font multiple master
Utilizzare il testo > Creare del testo > Utilizzare o modificare i font multiple master
Utilizzare o modificare i font

multiple master
Illustrator supporta la tecnologia dei font multiple master di Adobe e fornisce opzioni
speciali per lavorare con essi.
I font multiple master sono font Type 1 personalizzabili le cui caratteristiche di

carattere tipografico sono descritte in termini di assi di disegno lineari quali
spessore, larghezza, stile e dimensione ottica. I font multiple master comprendono
®
vari campioni primari; ad esempio, Myriad include 15 campioni primari, che vanno
da 215LT 300CN (Light Condensed) a 830BL 700SE (Black SemiExtended). I font
Type 1 standard sono font single master, vale a dire che è possibile modificarne
solo lo stile (ad esempio, Roman, Bold, Italic).
Quando create un font multiple master, questo è disponibile solo se è aperto il file
per cui è stato creato. Per rendere un campione di font multiple master sempre
disponibile per Illustrator e per altre applicazioni, dovete innanzitutto crearlo in
® ®
Adobe Type Manager .
Per modificare un font multiple master in Illustrator
1 Utilizzando lo strumento testo ( ), selezionate il testo in cui viene utilizzato il font

multiple master.
2 Visualizzate la palette Disegno MM eseguendo una delle operazioni seguenti:
● Selezionate Testo > Disegno MM.

● Fate clic sulla scheda Disegno MM nella palette Carattere.
3 Modificate il font come descritto nella documentazione allegata ai font multiple

master.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Utilizzare o modificare i font multiple master

Utilizzare il testo > Creare del testo > Mostrare i caratteri nascosti

Mentre lavorate con il testo, dei caratteri non stampabili vengono incorporati nel file
per indicare azioni o stati della tastiera come spazi, ritorni a capo (interruzioni di
riga) e tabulazioni. Questi caratteri includono ritorni a capo manuali (interruzioni di
riga), ritorni a capo automatici (interruzioni di riga), tabulazioni, spazi, spazi
unificatori, caratteri a due byte (inclusi gli spazi), sillabazioni discrezionali, altri
caratteri non stampabili e caratteri di fine testo.
Per default, questi caratteri sono nascosti. Per facilitare le operazioni di

formattazione e modifica del testo, potete renderli visibili.
Per visualizzare i caratteri nascosti
Selezionate Testo > Mostra caratteri nascosti. Accanto al comando appare un

segno di spunta. Per nascondere nuovamente i caratteri diventati visibili,
selezionate il comando in modo da eliminare il segno di spunta.
Utilizzare il testo > Creare del testo > Mostrare i caratteri nascosti

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c12ut12.htm
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo
Impostare gli attributi del testo

Adobe Illustrator consente di definire con precisione gli attributi del testo, inclusi il
font, la dimensione del testo, l'interlinea, la crenatura, l'avvicinamento, lo
spostamento dalla linea di base, la scala orizzontale e verticale, la spaziatura e
l'orientamento delle lettere. Potete impostare gli attributi prima di inserire un nuovo
testo o ripristinarli per modificare l'aspetto del testo selezionato esistente. Potete
anche impostare gli attributi per più tracciati e oggetti di testo a condizione che siano
tutti selezionati.
Potete modificare gli attributi del testo con le palette Carattere e Paragrafo. Per
alcuni attributi di testo esistono dei sottomenu o delle palette specifiche e non è
quindi necessario aprire le palette Carattere e Paragrafo per modificare un solo
attributo. Inoltre, potete modificare alcuni attributi usando le scorciatoie da tastiera.
Per un elenco completo delle scorciatoie da tastiera, consultate la Guida rapida di
riferimento di Adobe Illustrator.
Per applicare un valore al testo selezionato nella palette Carattere o Paragrafo

senza passare alla casella successiva della palette, premete il tasto Invio o A Capo.
Per applicare un valore e quindi evidenziare il valore appena modificato, premete
Maiusc+Invio oppure Maiusc+A Capo. Per applicare un valore e passare alla casella
successiva, premete il tasto Tab.
Per aprire la palette Carattere o Paragrafo
Selezionate Testo > Carattere o Testo > Paragrafo.
Per mostrare le opzioni per il carattere nella palette Carattere
Selezionate Testo > Carattere, quindi Mostra opzioni dal menu della palette
Carattere.
Per mostrare le opzioni multilingue e di orientamento nella palette Carattere
Selezionate Testo > Carattere, quindi Mostra multilingue dal menu della palette
Carattere.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo

Scegliere una famiglia di font

Scegliere la dimensione del testo
Trovare e sostituire i font
Specificare l'interlinea
Specificare la crenatura e l'avvicinamento
Distanziare i caratteri con la crenatura automatica
Specificare lo spostamento dalla linea di base
Modificare il ridimensionamento orizzontale o verticale
Regolare la spaziatura con la tastiera

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Scegliere una famiglia di font

Una famiglia di font è un set completo di caratteri, lettere e simboli che fanno parte
di un particolare carattere tipografico. Ad esempio, il font usato in questo paragrafo
®
è il Minion .
Potete scegliere un font dalla palette Carattere o selezionando Testo > Font e
scegliendolo dal sottomenu.
Non potete visualizzare i font nei rispettivi caratteri tipografici nella palette o nel
sottomenu, nemmeno se disponete di un programma di utilità che visualizza i
caratteri tipografici installati (come Adobe Type Reunion®).
Nota: Quando aprite un file Illustrator su un sistema giapponese, viene visualizzata

la finestra di dialogo Dettagli font, che mostra il formato di font e quello delle
informazioni Tsume per i font utilizzati nel file. Se i font nel file sono differenti da
quelli disponibili nel sistema, viene visualizzata la finestra di dialogo Problemi di font
con le informazioni riguardanti la sostituzione dei font.
Per scegliere un font dalla palette Carattere
● Selezionate un oggetto o un tracciato di testo utilizzando uno degli strumenti

selezione.
● Selezionate un blocco di testo utilizzando uno strumento testo.
2 Selezionate Testo > Carattere.

A. Famiglia B. Stile C. Dimensione D. Crenatura E. Scala verticale F. Spostamento linea di base

G. Interlinea H. Avvicinamento I. Scala orizzontale
● Immettete il nome della famiglia di font da usare nella casella Font e lo stile
desiderato (ad esempio, Bold, Condensed, Italic) nella casella Stile. Mentre scrivete,
viene visualizzato il primo nome di font o stile che inizia con la lettera che digitate.
Continuate a digitare finché non viene visualizzato il nome del font o dello stile
corretto.
● Selezionate un font e uno stile dal menu a comparsa che elenca gli stili (a destra
della casella Font).
Nota: Gli stili di font non sono disponibili per i font Kanji.
4 Premete Invio, A capo o Tab per applicare il nuovo font.
Per scegliere un font dal menu Testo

selezione.
● Impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo con lo
strumento testo ( ) o testo verticale ( ).
2 Selezionate Testo > Font. Accanto al font selezionato viene visualizzato un segno
di spunta.
3 Trascinate per scegliere la famiglia di font desiderata. Se per un font sono

installati più stili, viene visualizzato un sottomenu con una lista degli stili disponibili
per la famiglia di font selezionata.
4 Selezionate lo stile desiderato. Il font prescelto diventa quello attivo.
Nota: Quando utilizzate i font a doppio byte, potete visualizzare il nome di un font
sotto forma di script a doppio byte oppure visualizzare il font con il suo nome
inglese, selezionando o deselezionando l'opzione Mostra i nomi dei font in inglese
nel pannello Testo e autotraccia della finestra di dialogo Preferenze.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Scegliere una famiglia di font

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Scegliere la dimensione del testo

Potete scegliere la dimensione del testo nella palette Carattere, nel sottomenu
Dimensione del menu Testo o utilizzando i comandi da tastiera. La dimensione di
default del testo è 12 punti. Come unità per la dimensione del testo potete utilizzare
punti, pollici, millimetri o Q, selezionandoli nel pannello Unità di misura e annulla
della finestra Preferenze.
Per scegliere la dimensione del testo nella palette Carattere

selezione.
● Impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo utilizzando gli
strumenti testo.
2 Selezionate Testo > Carattere. Viene visualizzata la palette Carattere con la

dimensione del testo selezionata nella casella Dimensione.
Se sono selezionati font con più dimensioni diverse, la casella è vuota.
3 Scegliete una nuova dimensione per il testo dal menu a comparsa Dimensione.
Per modificare la dimensione potete anche premere freccia Su o Giù o inserire la
dimensione nella casella Dimensione del font e premere Invio, A Capo o Tab.
Per scegliere una dimensione del testo dal menu Testo

selezione.
● Impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo utilizzando uno
strumento testo.
2 Selezionate Testo > Dimensione. Accanto alla dimensione selezionata nel

sottomenu Dimensione viene visualizzato un segno di spunta.

● Selezionate una nuova dimensione per il testo dal sottomenu Dimensione.

● Se la dimensione desiderata non compare nel sottomenu Dimensione,
selezionate Altro per visualizzare la palette Carattere. Immettete un valore nella

casella Dimensione e premete Invio, A Capo o Tab.
● Per diminuire la dimensione in punti, premete Maiusc+Ctrl+< (Windows) o
Maiusc+Comando+< (Mac OS). La dimensione in punti cambia in base al fattore di

incremento impostato nella casella Dimensione/interlinea nel pannello Testo e
autotraccia della finestra di dialogo Preferenze. L'impostazione di default è 2 punti.
Per cambiare l'unità di misura per la dimensione del testo
2 Nel menu a comparsa Testo, selezionate l'unità che desiderate utilizzare e fate
clic su OK.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Scegliere la dimensione del testo

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Trovare e sostituire i font

Il comando Trova font crea un elenco di tutti i font del file e consente di cercarli per
nome e sostituirli (compreso lo stile del font). Questo comando consente anche di
salvare l'elenco dei font come file separato, opzione che può risultare utile per il
service al quale affidate la stampa.
Per trovare e sostituire i font nel file
1 Selezionate Testo > Trova font.
● Selezionate l'opzione Multiple Master, Standard (Chicago, Geneva, Monaco, New

York, Courier, Souvenir, Symbol, Hobo, Helvetica* e Times*), Roman, Type 1,
TM ®
TrueType , CID o OTF (OpenType font) per visualizzare questi font. Per
visualizzare i font multiple master, dovete fare clic sia su Multiple Master che su
Type 1 (in quanto i font multiple master sono font Type 1).
● Selezionate l'opzione Sistema dal menu a comparsa Sostituisci font da per
rendere disponibili come sostituzione tutti i font attualmente installati sul sistema (in
base alle opzioni precedentemente selezionate).
● Selezionate l'opzione Documento dal menu a comparsa Sostituisci font da per
limitare a quelli già presenti nel file i font utilizzabili come sostituzione.
3 Selezionate un nome dall'elenco dei font nel documento. Illustrator seleziona

l'occorrenza successiva di tale font nel documento.
4 Fate clic su Trova successivo per trovare l'occorrenza successiva del font.
5 Selezionate il font da usare come sostituzione nell'elenco Sostituisci font da ed

eseguite una delle seguenti:
● Fate clic su Cambia per sostituire l'occorrenza selezionata del font.

● Fate clic su Cambia tutto per sostituire tutte le occorrenze del font selezionato.
Quando nel file non è più presente alcuna occorrenza di un font, il nome del font
viene eliminato dall'elenco dei font da trovare.
6 Per salvare un elenco di tutti i font trovati nel file, fate clic su Salva lista, quindi
nella finestra di dialogo che si apre immettete un nome di file e una posizione nella

casella Salva lista, quindi fate clic su Salva.
7 Fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Trovare e sostituire i font

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare l'interlinea
L'interlinea determina la spaziatura verticale tra le linee di base. L'interlinea è
sempre misurata nell'unità specificata mediante il menu a comparsa Testo nel
pannello Unità di misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze; l'unità di
misura di default sono i punti. Se una riga di testo contiene caratteri con valori di
interlinea diversi, l'interlinea della riga verrà impostata sul valore più alto tra questi.
Potete modificare l'interlinea nella palette Carattere o direttamente dalla tastiera.

L'opzione per l'interlinea automatica imposta per default l'interlinea al 120% della
dimensione del testo. Se, ad esempio, inserite del testo con una dimensione di 10
punti, otterrete un valore di interlinea di 12 punti (120% di 10 punti).
Per cambiare il valore di interlinea utilizzando la palette Carattere

selezione.
● Selezionate un blocco di testo utilizzando gli strumenti testo.
3 Immettete un valore nella casella Interlinea o selezionatelo dal menu a comparsa.
4 Premete Invio o A capo.
Nota: Per impostare l'interlinea sullo stesso valore della dimensione del font, fate
doppio clic sull'icona dell'interlinea. Per ripristinare un'impostazione al suo valore di
default, tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic
sull'icona associata nella palette.
Per specificare l'interlinea prima di un paragrafo
● Per applicare l'interlinea a un solo paragrafo del testo, fate clic con lo strumento
testo in un punto qualsiasi del paragrafo desiderato.
● Per applicare l'interlinea a tutti i paragrafi di un oggetto di testo, utilizzate lo
strumento selezione per selezionare l'intero oggetto di testo.

2 Selezionate Testo > Paragrafo.
● Fate clic sul pulsante Spazio prima del paragrafo e immettete un valore nella
casella di testo.
● Premete il tasto freccia Su o freccia Giù per aumentare o diminuire il valore
dell'interlinea.
4 Premete Invio, A Capo o Tab.
Nota: Solo il testo in area consente di specificare l'interlinea prima di un paragrafo.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare l'interlinea

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare la crenatura e
l'avvicinamento
Specificare la crenatura e
l'avvicinamento
La crenatura è lo spazio tra due caratteri. Potete modificarla manualmente oppure
potete attivare la crenatura incorporata impostata dal creatore del font (consultate
Distanziare i caratteri con la crenatura automatica). L'avvicinamento spazia in modo
uniforme più di due caratteri nel testo selezionato. Mediante l'avvicinamento potete
modificare la spaziatura di una parola o di un intero blocco di testo.
Valori positivi di crenatura o avvicinamento aumentano lo spazio tra i caratteri,

mentre dei valori negativi lo riducono. I valori di crenatura e avvicinamento sono
misurati in unità equivalenti a 1/1000 di uno spazio em. La larghezza di uno spazio
em è relativa alla dimensione del testo corrente. Uno spazio em corrisponde a 1
punto in un carattere da 1 punto, mentre corrisponde a 10 punti in un carattere da
10 punti. Poiché le unità di crenatura equivalgono a 1/1000 di spazio em, 100 unità
di crenatura in un carattere da 10 punti equivalgono a 1 punto.
Valori di crenatura e di avvicinamento ("The Emperor's")
Per cambiare il valore di crenatura o avvicinamento utilizzando la palette

Carattere
1 Impostate un punto di inserimento tra due caratteri per applicare la crenatura

oppure utilizzate gli strumenti testo per selezionare il testo cui applicare
l'avvicinamento.

● Fate clic sul pulsante Crenatura e immettete un valore nella casella Crenatura.
● Fate clic sul pulsante Avvicinamento e immettete un valore nella casella
Avvicinamento.
Per visualizzare il valore di crenatura tra due caratteri
1 Utilizzando gli strumenti testo, impostate il punto di inserimento tra due caratteri di
cui desiderate visualizzare il valore di crenatura.
2 Selezionate Finestra > Mostra info.
La palette Info mostra il valore di crenatura totale per i due caratteri. Ad esempio, se
la palette Info mostra 109 = 100 + 9/1000 em, i caratteri hanno una crenatura di
9/1000 em e la parola ha un avvicinamento di 100/1000 em.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare la crenatura e l'avvicinamento

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Distanziare i caratteri con la
crenatura automatica
Distanziare i caratteri con la

crenatura automatica
Per utilizzare le informazioni sulla crenatura di un font per distanziare i caratteri,
potete selezionare l'opzione Crenatura automatica nella palette Carattere. Molti font
Roman contengono informazioni sullo spazio tra le coppie di caratteri. Ad esempio,
lo spazio tra A e W è spesso inferiore allo spazio tra A e F.
Potete anche selezionare un valore specifico di crenatura nella palette Carattere,

disattivando la creatura automatica finché non avete terminato di creare il testo;
selezionate poi il testo e applicate l'opzione di crenatura automatica.
Per applicare la crenatura automatica al testo esistente in un file
1 Selezionate Modifica > Seleziona tutto.
2 Selezionate Testo > Carattere e poi l'opzione Auto dal menu a comparsa
Crenatura, oppure digitate Auto nella casella.
Per disattivare la crenatura automatica
Selezionate Testo > Carattere e immettete 0 nella casella Crenatura.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Distanziare i caratteri con la crenatura
automatica

Specificare lo spostamento dalla linea di base
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare lo spostamento dalla
linea di base
Specificare lo spostamento dalla

linea di base
Lo spostamento dalla linea di base controlla la distanza del testo dalla linea di base,
alzando o abbassando il testo selezionato. L'opzione Spostamento linea di base
consente di creare apici o pedici o spostare del testo sopra o sotto un tracciato
senza modificarne la direzione di flusso. Ad esempio, usando lo strumento testo sul
tracciato con un cerchio, il testo viene posizionato all'esterno del cerchio.
Utilizzando l'opzione Spostamento linea di base potete spostare il testo dentro il
cerchio senza modificarne l'orientamento.
Un valore positivo sposta il testo sopra la linea di base; un valore negativo lo sposta
sotto della linea di base. Lo spostamento dalla linea di base viene misurato in punti,
a meno che non sia stata modificata l'apposita opzione nel menu a comparsa Testo
nel pannello Unità di misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze.
Per specificare lo spostamento dalla linea di base utilizzando la palette

Carattere
1 Scegliete un oggetto o un tracciato con uno strumento selezione o un blocco con

gli strumenti testo.
2 Selezionate Testo > Carattere. Se il pulsante Spostamento linea di base ( ) non

è visibile, selezionate Mostra opzioni dal menu della palette Carattere.
3 Immettete un valore in Spostamento linea di base, oppure premete freccia Su o

freccia Giù per aumentare o diminuire lo spostamento dalla linea di base.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Specificare lo spostamento dalla linea di base

Modificare il ridimensionamento orizzontale o verticale
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Modificare il ridimensionamento
orizzontale o verticale
Modificare il ridimensionamento
orizzontale o verticale
Il ridimensionamento orizzontale e verticale definiscono la proporzione tra altezza e
larghezza del testo secondo la linea di base. I caratteri non ridimensionati hanno
valore 100%, modificabili per comprimere o espandere i caratteri in altezza e
larghezza.
Il ridimensionamento del testo con uno strumento di trasformazione ha effetto sul

ridimensionamento orizzontale del testo e sulla dimensione del carattere, l'interlinea,
i rientri e lo spostamento dalla linea di base. Per ripristinare le proporzioni originali
impostate uno strumento di trasformazione al valore originale di 100% per
ridimensionamento orizzontale.
Nota: A seconda del valore immesso quando utilizzate il testo verticale, il

ridimensionamento orizzontale può rendere il testo più stretto, perché agisce
secondo la linea di base. Per quello verticale, vale il criterio opposto.
Per regolare il ridimensionamento orizzontale o verticale del testo
1 Selezionate un oggetto o un tracciato di testo utilizzando uno strumento selezione,

oppure selezionate un blocco di testo utilizzando gli strumenti testo.
2 Selezionate Testo > Carattere. Se i menu a comparsa Scala orizzontale ( ) o

Scala verticale ( ) non sono visibili, selezionate Mostra opzioni dal menu della
palette Carattere.
3 Immettete un valore in percentuale nella casella Scala orizzontale o Scala

verticale.
Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Modificare il ridimensionamento orizzontale o
verticale

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Regolare la spaziatura con la
tastiera
Regolare la spaziatura con la

tastiera
Potete impostare i fattori di incremento in base ai quali i valori di spostamento dalla
linea di base e di crenatura/avvicinamento aumentano o diminuiscono quando
utilizzate le scorciatoie da tastiera. I valori di incremento di default applicati
mediante tastiera sono 2 punti per dimensione/interlinea, 2 punti per lo spostamento
dalla linea di base e 20/1000 di uno spazio em per crenatura/avvicinamento.
I valori impostati nei pannelli Testo e autotraccia e Generali della finestra di dialogo
Preferenze controllano le scorciatoie da tastiera.
La preferenza relativa alle unità di misura per il testo determina le unità utilizzate per
la dimensione del testo, l'interlinea e lo spostamento dalla linea di base.
Per modificare i fattori di incremento applicati mediante tastiera
2 Immettete i valori desiderati nelle caselle Dimensione/interlinea, Spostamento

linea di base e Avvicinamento, quindi fate clic su OK.
Per modificare i fattori di incremento applicati mediante il tasto cursore
2 Immettete il valore desiderato nella casella Tasto cursore e fate clic su OK.
Per modificare le unità di misura per il testo
2 Selezionate l'unità di misura desiderata dal menu a comparsa Testo e fate clic su
OK.
L'unità di misura di default sono i punti (un punto equivale a 1/72 di pollice). Potete
scegliere tra pollici, millimetri o Q (un Q equivale a 0,25 millimetri).

Utilizzare il testo > Impostare gli attributi del testo > Regolare la spaziatura con la tastiera

Colorare il testo
Utilizzare il testo > Colorare il testo
Colorare il testo
Potete colorare il testo, l'oggetto di testo o il tracciato di testo. Potete colorare
l'oggetto di testo per creare uno sfondo per il testo o colorare il tracciato di testo
come base visiva per il testo.
Per colorare il testo, un oggetto di testo o un tracciato del testo
● Per colorare il testo, selezionatelo con lo strumento selezione ( ).

● PPP Per colorare un oggetto o un tracciato di testo, utilizzate lo strumento
selezione diretta ( ) o selezione gruppo ( ) e fate clic una volta sul tracciato o
sull'oggetto.
Non selezionate le linee di base.
● Utilizzate uno strumento testo per selezionare caratteri, parole o paragrafi.
2 Selezionate Finestra > Mostra colore o Finestra > Mostra campioni.
3 Colorate il testo o il tracciato di testo come desiderate (consultate Utilizzare la

palette Colore e Utilizzare la palette Campioni).
Nota: Non è possibile utilizzare un campione sfumatura come riempimento per il

testo, ma al testo potete applicare effetti sfumatura.
Utilizzare il testo > Colorare il testo

Utilizzare il testo > Copiare gli attributi del testo tra gli oggetti
Copiare gli attributi del testo tra gli

oggetti
Potete utilizzare lo strumento contagocce per copiare, o campionare, gli attributi di
carattere, paragrafo, riempimento e traccia dal testo in un file di Illustrator. In
seguito, potete utilizzare lo strumento secchiello per applicare gli attributi copiati a
un altro testo.
Per default, gli strumenti contagocce e secchiello hanno effetto su tutti gli attributi di
una selezione di testo, attributi di aspetto inclusi. Per personalizzare gli attributi su
cui hanno effetto questi strumenti, utilizzate la finestra di dialogo Opzioni strumento
secchiello/contagocce.
Nota: Quando selezionate un intero oggetto o tracciato di testo, gli attributi di

riempimento, traccia, carattere e paragrafo dell'elemento in questione vengono
copiati e applicati al nuovo testo. Quando invece selezionate un blocco di testo,
vengono copiati solo gli attributi di riempimento, traccia e carattere.
Per copiare gli attributi del testo negli oggetti di testo selezionati
1 Con lo strumento selezione o qualsiasi strumento testo, selezionate l'oggetto, il

tracciato o il blocco di testo in cui desiderate copiare gli attributi.
2 Selezionate lo strumento contagocce.
3 Fate clic sul testo di cui desiderate copiare gli attributi. Il testo può essere
deselezionato, bloccato o inserito in un file di immagine non attivo. Gli attributi
vengono applicati al testo selezionato, che rimane selezionato.
Per copiare gli attributi del testo utilizzando lo strumento secchiello
1 Selezionate lo strumento secchiello ( ).
2 Fate clic sull'oggetto o tracciato di testo, oppure trascinate per selezionare il

blocco di testo, a cui desiderate applicare gli attributi. Accanto allo strumento
secchiello viene visualizzata una piccola t per indicare che state copiando gli
attributi del testo.

Gli attributi vengono applicati al testo selezionato.
Per passare dallo strumento contagocce allo strumento secchiello e viceversa,

premete Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) quando uno dei due strumenti è
selezionato.
Per cambiare gli attributi del testo
1 Fate doppio clic sullo strumento secchiello o contagocce.
2 Selezionate o deselezionate gli attributi che desiderate copiare con il contagocce

e applicare con il secchiello.
● Per espandere o comprimere l'elenco degli attributi per ogni caratteristica (ad
esempio, Paragrafo), fate clic sul triangolino nero a sinistra dell'elenco.
● Per selezionare o deselezionare tutti gli attributi per ogni caratteristica, fate clic
sull'opzione di gruppo.
● Per selezionare o deselezionare singoli attributi per una caratteristica specifica,
fate clic sull'attributo desiderato.
3 Fate clic su OK.
Per una descrizione di ogni attributo, consultate la sezione corrispondente di questa

guida.
Utilizzare il testo > Copiare gli attributi del testo tra gli oggetti

Utilizzare il testo > Trasformare il testo
Lo strumento selezione consente di selezionare un intero tracciato o un oggetto di
testo per poter trasformare il testo insieme al tracciato o all'oggetto. Potete anche
trasformare singoli oggetti di testo all'interno di oggetti collegati.
Per trasformare del testo insieme al tracciato
● Per trasformare tutto il testo, utilizzate lo strumento selezione ( ) per selezionare

il tracciato o l'oggetto di testo, oppure fate clic sulla sua linea di base.
● Per trasformare singoli oggetti di testo in una serie di oggetti collegati, utilizzate lo
strumento selezione diretta ( ) per selezionare gli oggetti collegati da trasformare.

Accertatevi che la linea di base sia selezionata e che il testo all'interno degli oggetti
sia selezionato.
Nota: Per trasformare il tracciato o l'oggetto di testo senza trasformare il testo,

utilizzate lo strumento selezione diretta per selezionare solo il tracciato. Accertatevi
che la linea di base non sia visualizzata e di conseguenza che il testo non sia
selezionato.
2 Selezionate lo strumento rotazione ( ), ridimensionamento ( ) o inclinazione

( ) per trasformare l'oggetto di testo e il suo tracciato.
Solo oggetto di testo ruotato; oggetto di testo e testo entrambi ruotati
Utilizzare il testo > Trasformare il testo

Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo

Potete cambiare l'orientamento di singoli caratteri o anche di un intero blocco di
testo utilizzando gli strumenti testo, la palette Carattere o il comando Orientamento
testo.
Per inserire del testo verticale lungo un tracciato o in un oggetto, utilizzate gli
strumenti testo verticale nella finestra degli strumenti (consultate Creare del testo).
Per cambiare l'orientamento di singoli caratteri o cambiare l'orientamento di un

intero blocco di testo, utilizzate la palette Carattere o il comando Orientamento
testo.
Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo
Cambiare la direzione di un carattere utilizzando la palette Carattere

Cambiare l'orientamento del testo utilizzando il comando Orientamento testo
Utilizzare l'opzione Wari-Chu (suddivisione)

Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Cambiare la direzione di un
carattere utilizzando la palette Carattere
Cambiare la direzione di un
carattere utilizzando la palette
Carattere
Potete cambiare la direzione di singoli caratteri o di parti di blocchi di testo verticale
utilizzando il menu a comparsa Direzione nella palette Carattere.
Se cambiate la direzione di un carattere, viene mantenuto l'orientamento originale

del testo (il testo verticale, ad esempio, mantiene l'orientamento verticale), ma la
direzione dei singoli caratteri o delle porzioni di testo viene ruotata di 90 gradi.
Per cambiare la direzione del testo
1 Selezionate il testo di cui desiderate cambiare la direzione.
2 Selezionate Testo > Carattere. Se le opzioni multilingue non sono visibili,

selezionate Mostra multilingue dal menu della palette Carattere.
3 Scegliete una direzione dal menu a comparsa Texture.
● Standard orienta i caratteri nella direzione dell'asse della pagina.

● Rotazione ruota i font Roman e altri caratteri a 1 byte di 90 gradi rispetto allo
standard.
● Tate Chu Yoko ruota il blocco di testo selezionato (caratteri a 1 byte o doppio
byte) nella direzione opposta rispetto al resto del testo.
Testo verticale con direzione Standard e con l'opzione Tate Chu Yoko applicata

Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Cambiare la direzione di un carattere
utilizzando la palette Carattere

Cambiare l'orientamento del testo utilizzando il comando Orientamento testo
Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Cambiare l'orientamento del
testo utilizzando il comando Orientamento testo

utilizzando il comando
Orientamento testo
Il comando Orientamento testo consente di cambiare l'orientamento del testo da
orizzontale a verticale e viceversa.
Per cambiare l'orientamento di un blocco di testo da orizzontale a verticale e

viceversa
1 Selezionate un blocco di testo con qualsiasi strumento di selezione.
2 Selezionate Testo > Orientamento testo > Orizzontale o Testo > Orientamento
testo > Verticale.
Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Cambiare l'orientamento del testo
utilizzando il comando Orientamento testo

Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Utilizzare l'opzione Wari-Chu
(suddivisione)
Utilizzare l'opzione Wari-Chu

(suddivisione)
L'opzione Wari-Chu nella palette Carattere diminuisce la dimensione del testo
selezionato di una percentuale dell'originale e dispone il testo, orizzontalmente o
verticalmente a seconda dell'orientamento, su due righe.
Indipendentemente dalla dimensione in punti del testo con l'opzione Wari-Chu

applicata, il numero di righe è sempre due.
Testo selezionato senza e con l'opzione Wari-Chu applicata
Nota: L'opzione Wari-Chu non può essere applicata al testo su tracciato e non
influisce sul testo inserito su tracciati aperti o chiusi.
Per creare una suddivisione con l'opzione Wari-Chu
1 Con uno strumento testo qualsiasi, selezionate il testo da suddividere.

3 Selezionate l'opzione Wari-Chu.
4 Per cambiare la dimensione del testo con l'opzione Wari-Chu applicata (come
percentuale della dimensioni in punti originale), immettete la percentuale desiderata
nella casella Scala (sotto l'opzione Wari-Chu). L'impostazione di default è 50%.

Utilizzare il testo > Cambiare l'orientamento del testo > Utilizzare l'opzione Wari-Chu
(suddivisione)

Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere

Potete cambiare l'aspetto degli oggetti di testo applicando stili ed effetti, oppure
convertire le lettere in contorni che potete modificare come tracciati.
Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere
Applicare stili ed effetti agli oggetti di testo

Modificare le lettere come oggetti grafici

Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere > Applicare stili ed effetti agli oggetti
di testo
Applicare stili ed effetti agli oggetti

di testo
Quando applicate stili ed effetti agli oggetti di testo, il loro aspetto cambia ma i
caratteri che contengono restano modificabili come testo (consultate Informazioni
sugli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti).
Nota: Non è possibile applicare stili ed effetti al testo modificabile. L'applicazione di

uno stile al testo ne modifica soltanto la traccia, il riempimento e la trasparenza (e
non ha alcun effetto se il testo utilizza font bitmap o font outline protetti come i font
Kanji). Il testo non è collegato allo stile e l'aspetto del testo cambia insieme allo stile.
Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere > Applicare stili ed effetti agli oggetti di testo

Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere > Modificare le lettere come oggetti
grafici
Modificare le lettere come oggetti

grafici
Il comando Crea contorno (e lo stesso comando come effetto, vale a dire Oggetto
contorno) consente di convertire del testo in un set di tracciati composti che potete
modificare e manipolare come un normale oggetto grafico (per ulteriori informazioni
sugli effetti, consultate Utilizzare gli effetti). Crea contorno e Oggetto contorno sono
soprattutto utili per cambiare l'aspetto di testo di grandi dimensioni, ma raramente
per il corpo del testo o testo di piccole dimensioni.
Questi comandi ottengono informazioni sui font outline dai file di font Type 1,
TrueType o OpenType installati nel sistema. Quando create contorni dal testo, i
caratteri vengono convertiti nelle loro posizioni correnti e mantengono tutta la
formattazione grafica come la traccia e il riempimento.
Nota: Non è possibile convertire font bitmap o font outline protetti in contorni.
Quando convertite del testo in contorni, il testo perde le istruzioni incorporate nei
font outline che consentono di regolarne la forma affinché il sistema li visualizzi o
stampi in modo ottimale in una vasta gamma di dimensioni. Di conseguenza, se
intendete ridimensionare il testo, fatelo regolandone la dimensione in punti prima di
convertirlo in contorni.
È necessario convertire in contorni tutto il testo di una selezione; non potete

convertire una singola lettera all'interno di una stringa. Per convertire una singola
lettera in un contorno, create un oggetto di testo separato che contenga solo la
lettera.
Per convertire del testo in contorni di tracciato
● Per applicare il comando Crea contorni, selezionate il testo da convertire e poi

Testo > Crea contorno.
● Per applicare il comando Oggetto contorno, selezionate un oggetto o un gruppo
del disegno, oppure selezionate un gruppo o o un livello come destinazione nella


attributi di aspetto). Selezionate Effetto > Tracciato > Oggetto contorno.
Se avete selezionato i contorni del testo e quindi il comando Oggetto >

Tracciati composti > Rilascia, potete utilizzare i contorni come oggetti di testo.
Per utilizzare diverse lettere con contorno come maschera:
1 Selezionate tutte le lettere.
2 Selezionate Oggetto > Tracciati composti > Crea.
3 Applicate una maschera alle lettere (consultate Lavorare con le maschere di

ritaglio).
Utilizzare il testo > Cambiare la forma delle lettere > Modificare le lettere come oggetti grafici

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo

Adobe Illustrator offre vari comandi che facilitano la creazione e il lavoro con
colonne e blocchi di testo. Le varie funzioni vi consentono di importare ed esportare
del testo da un file non in formato Illustrator, collegare il testo affinché si sposti da
una colonna all'altra, creare set di colonne per il testo, far scorrere il testo intorno a
un disegno e rendere più rapida la visualizzazione del testo quando non avete
necessità di leggere il testo nel disegno.
Nota: Quando importate o esportate del testo, assicuratevi che i font utilizzati nel file
siano disponibili nel sistema dove il testo verrà visualizzato o stampato. I font e gli
stili di font mancanti, tra cui i font che hanno lo stesso nome ma formati differenti
(Type 1, TrueType, OCF o CID), possono produrre risultati imprevisti. Nei sistemi
giapponesi, le differenze nei set di caratteri possono impedire la visualizzazione in
Mac OS del testo digitato in Windows.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo
Importare i file di testo

Esportare i file di testo
Visualizzare il testo in eccesso
Collegare gli oggetti di testo
Creare righe e colonne
Disporre del testo attorno a un oggetto grafico
Simulare del testo inferiore alla dimensione del carattere specificata

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Importare i file di testo

Potete importare file di testo in Adobe Illustrator da altre applicazioni. Utilizzate il
comando Apri per importare il testo in un nuovo file, oppure il comando Inserisci per
importare il testo nel file corrente (consultate Aprire e inserire i disegni).
Molti degli stili usati nel file originale vengono mantenuti. Se al testo originale è
applicato lo scorrimento automatico e lo importate come testo in un punto, ogni
paragrafo viene disposto su un'unica riga. Le informazioni sui font non vengono
mantenute per i file di solo testo (.txt).
Se il testo importato utilizza un font outline non disponibile nel sistema, viene
visualizzato un messaggio. Se scegliete di importare il testo, le lettere nel font
mancante vengono convertite in tracciati composti (consultate Modificare le lettere
come oggetti grafici). Potete modificare questi tracciati come oggetti grafici, ma non
come testo.
Nota: Potete incollare del testo tagliato da un'altra applicazione e copiato negli
Appunti. Gli stili e i font, tuttavia, non verranno mantenuti.
Per importare del testo usando il comando Inserisci
1 Selezionate uno degli strumenti testo e definite il punto o l'area in cui visualizzare
il testo importato. Se non definite alcun punto, Illustrator inserisce il testo importato
in una casella al centro della finestra.
3 Selezionate il file di testo da aprire e fate clic su Inserisci. Il testo del file
selezionato scorre nell'oggetto di testo.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Importare i file di testo

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Esportare i file di testo

Il comando Esporta esporta il testo da un punto, da tracciati o da oggetti di testo in
un nuovo file di testo in uno dei molti formati supportati da Illustrator (ad esempio,
Microsoft Word o Rich Text Format).
Per esportare del testo
1 Con uno strumento testo, selezionate il testo da esportare.
3 Selezionate il formato di file desiderato dal menu a comparsa Esporta file.
4 Immettete il nome del nuovo file di testo nella casella corrispondente, quindi fate
clic su Salva.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Esportare i file di testo

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Visualizzare il testo in eccesso
Visualizzare il testo in eccesso

Se l'oggetto di testo è troppo piccolo, non sarete in grado di visualizzare tutto il testo
in esso contenuto. Potete modificare l'oggetto in modo che tutto il testo sia visibile.
Per visualizzare tutto il testo:
● Modificate la dimensione dell'oggetto di testo.

● Collegate l'oggetto di testo a un altro oggetto per far sì che il testo in eccesso
scorra nel secondo oggetto. Se necessario, create una o più copie dell'oggetto di
testo.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Visualizzare il testo in eccesso

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Collegare gli oggetti di testo

Potete collegare gli oggetti di testo creati con lo strumento testo o testo in area.
Quando collegate gli oggetti, il testo scorre automaticamente da un oggetto all'altro
e riempie le aree vuote. In questo modo, il testo può riempire oggetti diversi, ad
esempio colonne o forme irregolari.
Il testo scorre automaticamente da un oggetto all'altro in base all'ordine di

sovrapposizione degli oggetti di testo. Il testo scorre dapprima nell'oggetto inferiore
e quindi continua nell'oggetto successivo. L'oggetto creato più recentemente è
sempre quello in primo piano (consultate Sovrapporre gli oggetti).
Quando lavorate con gli oggetti di testo collegati, sono disponibili le opzioni
seguenti:
● Potete cambiare l'ordine di scorrimento del testo cambiando l'ordine di

sovrapposizione degli oggetti di testo mediante i comandi Porta avanti e Porta sotto.
Potete modificare l'ordine di sovrapposizione prima o dopo aver collegato il testo.
● Se lavorate con oggetti di testo ed esaurite lo spazio, potete creare una copia
dell'oggetto e farvi scorrere il testo in eccesso.

● Potete anche scollegare gli oggetti di testo per modificarne l'ordine di
sovrapposizione senza influenzare lo scorrimento del testo. Lo scollegamento non

riporta il testo nell'oggetto originale e non modifica lo scorrimento del testo; per
riportarlo nell'oggetto originale, dovete tagliare e incollare il testo. Se volete
eliminare un singolo oggetto di testo o un oggetto di testo non collegato senza
eliminare il testo in esso contenuto, copiate e incollate il testo altrove, quindi
eliminate l'oggetto.
Per creare una copia collegata di un oggetto di testo
1 Se non è attivata la vista Contorno, selezionate Visualizza > Contorno.
2 Selezionate lo strumento selezione gruppo ( ) e posizionate il puntatore

sull'oggetto di testo. Verificate che le linee di base non siano selezionate.
3 Tenete premuto il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e trascinate la
copia dell'oggetto nella posizione desiderata. Tenete premuto il tasto Maiusc e
trascinate per vincolare lo strumento a multipli di 45 gradi.
4 Quando il nuovo oggetto di testo si trova nella posizione desiderata, rilasciate il

pulsante del mouse e quindi i tasti Maiusc+Alt (Windows) o Maiusc+Opzione (Mac

OS). Potete rilasciare il pulsante del mouse prima di rilasciare i tasti.
Il testo scorre dal primo oggetto di testo al secondo e i due oggetti vengono
collegati.
Per creare ulteriori colonne, potete selezionare Oggetto > Trasforma > Trasforma di
nuovo.
Per collegare o scollegare oggetti di testo
2 Trascinate un rettangolo di selezione sopra gli oggetti di testo da collegare,

oppure tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic con lo strumento selezione. Le
linee di base devono essere selezionate.
3 Selezionate Testo > Blocchi di testo > Collega oppure Testo > Blocchi di testo >
Scollega.
Per eliminare o sostituire un oggetto di testo collegato senza eliminare il testo
1 Selezionate lo strumento selezione gruppo ( ).
2 Fate clic sul bordo dell'oggetto di testo da eliminare.
3 Fate clic su Elimina L'oggetto di testo selezionato scompare e il testo in esso

contenuto scorre nel successivo oggetto di testo raggruppato o collegato nell'ordine
di sovrapposizione.
4 Per aggiungere un nuovo oggetto di testo, create o selezionate l'oggetto di testo,

selezionate lo strumento selezionate gruppo, e tenete premuto il tasto Maiusc
mentre fate clic sull'oggetto di testo a cui desiderate collegare il nuovo oggetto.
Selezionate Testo > Blocchi di testo > Collega. Il testo scorre nel nuovo oggetto.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Collegare gli oggetti di testo

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Creare righe e colonne

Mediante la finestra di dialogo Righe e colonne potete dividere rettangoli e blocchi di
testo in blocchi di righe e colonne e quindi modificare in modo preciso l'altezza, la
larghezza e la distanza fra righe e colonne. Potete utilizzare la finestra di dialogo
Righe e colonne anche per modificare il modo in cui scorre il testo (da sinistra a
destra o da destra a sinistra sia per il testo verticale che per il testo orizzontale)
facendo clic sui pulsanti Scorrimento testo.
Potete anche creare righe e colonne di oggetti di testo collegati (consultate

Collegare gli oggetti di testo).
Poiché le righe e le colonne create sono semplici oggetti grafici fino a quando
non contengono del testo, potete utilizzare la finestra Righe e colonne anche per
creare rettangoli. Selezionate un rettangolo esistente e dividetelo in più rettangoli
utilizzando la finestra di dialogo.
Inoltre, la finestra Righe e colonne consente di creare rapidamente delle guide per
impaginare il disegno (consultate Utilizzare le guide).
Per dividere un oggetto grafico rettangolare o un oggetto di testo in righe e

colonne
1 Utilizzando lo strumento selezione ( ), selezionate un rettangolo o un oggetto di

testo. Se l'oggetto selezionato non è rettangolare, verrà convertito in righe e colonne
in base al rettangolo di disegno dell'oggetto.
2 Selezionate Testo > Righe e colonne.
3 Immettete il numero di colonne desiderato nella casella Numero (Colonne) e il

numero di righe nella casella Numero (Righe). Potete immettere un numero nelle
caselle oppure utilizzare i pulsanti di controllo ai lati delle caselle per aumentare o
diminuire i valori in esse contenuti. La finestra di dialogo regola i valori di larghezza
colonna e altezza riga per riempire la casella selezionata.
4 Modificate la larghezza della colonna, l'altezza della riga, la distanza tra le

colonne, la distanza tra le righe o la larghezza e l'altezza globale immettendo un
nuovo valore nella casella corrispondente oppure utilizzando i pulsanti per

aumentare o diminuire i valori.
● Per cambiare la direzione di scorrimento del testo verticale od orizzontale da

sinistra a destra o da destra a sinistra, fate clic sui pulsanti Scorrimento testo.
● Per visualizzare un'anteprima dell'effetto, selezionate l'opzione Anteprima.
● Per aggiungere delle guide lungo i bordi della riga e della colonna, selezionate
l'opzione Aggiungi guide.
6 Fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Creare righe e colonne

Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Disporre del testo attorno a un
oggetto grafico
Disporre del testo attorno a un

oggetto grafico
Potete disporre il testo attorno a un oggetto grafico qualsiasi (ad eccezione di un
oggetto creato con un pennello), compresi i tracciati di testo e i tracciati composti,
utilizzando il comando Contorna con testo: crea. Per disporre il testo attorno a un
tracciato dovete utilizzare del testo in area; il testo in un punto e il testo sul tracciato
non possono essere disposti attorno a un oggetto. Potete disporre uno o più oggetti
di testo attorno a un numero qualsiasi di oggetti grafici.
Per disporre il testo attorno a un oggetto grafico
1 Verificate che l'oggetto o gli oggetti attorno a cui volete disporre il testo siano
sopra il testo. Se necessario, utilizzate il comando Porta sopra o Incolla sopra per
posizionare gli oggetti in primo piano.
2 Potete definire un contorno grafico per l'area attorno alla quale disporre il testo
utilizzando uno qualsiasi degli strumenti di disegno. Questo è necessario se volete
disporre il testo attorno a un'immagine bitmap o un file EPS inserito. Se il contorno
ha una traccia o un riempimento, esso deve trovarsi dietro l'elemento grafico e
sopra il testo.
Potete usare un contorno grafico non colorato per controllare la distanza alla quale
è disposto il testo rispetto a un oggetto grafico. Un contorno è utile per far scorrere il
testo attorno a un unico grande oggetto composto da un solo elemento di testo, ad
esempio una grande lettera iniziale maiuscola. Potete quindi modificare e
ridimensionare il contorno utilizzando uno strumento di selezione per disporre il
testo esattamente nel modo desiderato.
3 Utilizzando lo strumento selezione ( ), selezionate tutti gli oggetti di testo che

desiderate disporre e l'oggetto grafico attorno al quale disporre il testo.
4 Selezionate Testo > Scorri > Crea. Il testo viene disposto attorno all'oggetto
grafico.
Per separare un oggetto di testo da un oggetto grafico
1 Selezionate l'oggetto di testo o l'oggetto grafico.

2 Selezionate Testo > Scorri > Rilascia.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Disporre del testo attorno a un oggetto grafico

Simulare del testo inferiore alla dimensione del carattere specificata
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Simulare del testo inferiore alla
dimensione del carattere specificata
Simulare del testo inferiore alla

dimensione del carattere specificata
Adobe Illustrator simula, ovvero visualizza come barra segnaposto, il testo inferiore
a una determinata dimensione, come definito nella casella Simula testo inferiore a
nel pannello Testo e autotraccia della finestra di dialogo Preferenze. Qualunque
testo avente dimensione uguale o inferiore a quella specificata viene sostituito a
video con sagome a forma di lettera che hanno la funzione di segnaposto nel
disegno. La simulazione del testo riguarda solo il disegno visualizzato a video, ma
non produce effetti sull'immagine stampata.
Se, inoltre, riducete la vista del documento in modo che il testo diventi inferiore alla
dimensione specificata come limite per la simulazione del testo, il testo verrà
simulato. Se ad esempio l'opzione Simula testo inferiore a è impostata su 6 punti, il
testo di 12 punti visualizzato con un livello di zoom del 50%, apparirà simulato.
Per impostare il limite per la simulazione del testo
2 Immettete un valore in punti nella casella Simulazione testo e fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Lavorare con colonne di testo > Simulare del testo inferiore alla dimensione del
carattere specificata

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi

La palette Paragrafo include varie funzioni utili per lavorare con quantità di testo
piuttosto grandi, come ad esempio un testo disposto all'interno di colonne. Queste
funzioni consentono di impostare il rientro del paragrafo e l'allineamento del testo, di
modificare la quantità di spazio tra i paragrafi, di impostare le tabulazioni e di
assegnare al testo una determinata larghezza. Potete anche specificare i punti di
sillabazione all'interno dei paragrafi.
Per aprire la palette Paragrafo
Selezionate Testo > Paragrafo. Se le opzioni relative al paragrafo non sono visibili,
selezionate Mostra opzioni dal menu della palette Paragrafo.
A. Allinea a sinistra B. Allinea al centro C. Allinea a destra D. Giustifica righe intere E. Giustifica
tutte le righe F. Rientro sinistro G. Rientro sinistro prima riga H. Rientro destro I. Spazio prima del
paragrafo
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi
Specificare il rientro dei paragrafi

Specificare le opzioni di allineamento
Specificare la punteggiatura esterna
Specificare le opzioni di spaziatura
Utilizzare l'opzione Tsume (spaziatura proporzionale)
Utilizzare l'opzione Moji Gumi (regole di pagina giapponesi)
Utilizzare l'opzione Kinsoku Shori (interruzione di riga)
Informazioni sull'opzione Solo se lo spazio non è disponibile

Utilizzare i caratteri ripetuti

Utilizzare la palette Tabulazioni
Adattare il testo di un titolo
Sillabare le parole

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare il rientro dei
paragrafi

Il rientro definisce la spaziatura fra le estremità di ogni riga di testo e il tracciato che
contiene tale testo. Potete creare un rientro dal lato sinistro o destro del tracciato e
potete selezionare un altro rientro per la prima riga del paragrafo. Un rientro
negativo sposta il testo all'esterno del margine.
Nota: Il rientro sinistro della prima riga e il rientro sinistro sulla palette Paragrafo
vengono visualizzati anche sulla palette Tabulazioni sotto forma di triangolini
(consultate Utilizzare la palette Tabulazioni).
Il rientro è misurato in base alle unità di misura specificate nel menu a comparsa
Tipo nel pannello Unità di misura e annulla della finestra di dialogo Preferenze e
viene selezionato mediante la palette Paragrafo.
Il rientro riguarda solo il paragrafo o i paragrafi selezionati, consentendovi di

impostare facilmente rientri diversi per ogni paragrafo.
Per specificare il rientro del paragrafo
1 Selezionate un oggetto di testo o un tracciato di testo utilizzando uno strumento di

selezione, impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo con gli
strumenti testo.
3 Selezionate la casella di testo corrispondente al rientro da modificare: Rientro

sinistro, Rientro destro o Rientro sinistro prima riga.
4 Immettete un valore per il rientro.
Per creare un rientro sporgente della prima riga, immettete un valore negativo nella
casella Rientro sinistro prima riga.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare il rientro dei paragrafi


Specificare le opzioni di allineamento
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare le opzioni di

allineamento
Specificare le opzioni di
allineamento
L'allineamento definisce il modo in cui sono disposte le righe di testo nei paragrafi.
Ogni paragrafo (o linea in un testo in un punto) può essere allineato a sinistra, a
destra, al centro o giustificato.
Giustifica tutte le righe giustifica tutto il testo e allinea l'ultima riga di un paragrafo ad
entrambi i margini. Per default l'ultima riga di un paragrafo giustificato è allineata a
sinistra ma non è allineata al margine destro.
Per cambiare le opzioni di allineamento nella palette Paragrafo

selezione.
● Impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo con gli
strumenti testo.
3 Fate clic sullo stile di allineamento desiderato.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare le opzioni di allineamento

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare la punteggiatura

esterna

La punteggiatura esterna determina se i segni di punteggiatura rientrano nei margini
o restano all'esterno. Questa caratteristica è controllata dall'opzione Punteggiatura
esterna nella palette Paragrafo. Se questa opzione è attiva, fuori dai margini del
testo appariranno i caratteri seguenti: punti, virgole, virgolette singole e doppie,
apostrofi, trattini di sillabazione, trattini em o en, due punti o punti e virgola.
La punteggiatura appare all'esterno quando il testo è allineato a destra, sinistra, al

centro o giustificato. Se un segno di punteggiatura è seguito da un punto
interrogativo finale, entrambi i segni appaiono all'esterno dei margini.
Se selezionate questa opzione per il testo a doppio byte, la punteggiatura esterna

appare solo nei casi in cui non esiste spazio sufficiente per modificare la spaziatura
e impedire che i segni di punteggiatura appaiano all'esterno dei margini; in tutti gli
altri casi, la punteggiatura rientra comunque nei margini. Per far sì che la
punteggiatura esterna venga sempre applicata, deselezionate anche l'opzione Solo
se lo spazio non è disponibile nel menu della palette Paragrafo (consultate Utilizzare
l'opzione Kinsoku Shori (interruzione di riga).
Per selezionare la punteggiatura esterna
1 Selezionate un oggetto di testo o un tracciato di testo utilizzando uno strumento di

selezione, impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo con gli
strumenti testo.
2 Selezionate Testo > Paragrafo. Se le opzioni relative al paragrafo non sono

visibili, selezionate Mostra opzioni dal menu della palette Paragrafo.
3 Selezionate l'opzione Punteggiatura esterna.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare la punteggiatura esterna

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare le opzioni di

spaziatura

Le opzioni di spaziatura consentono di definire la spaziatura tra le parole e le lettere
delle righe di un testo giustificato o non giustificato. Nel testo non giustificato, potete
modificare la spaziatura tra le parole senza modificare quella tra le lettere. Le
opzioni Spaziatura tra parole e Spaziatura tra lettere si applicano principalmente al
testo giustificato, sebbene possano essere usate anche per il testo non giustificato.
Le opzioni di spaziatura vengono applicate sempre a un intero paragrafo. Per

modificare la spaziatura per pochi caratteri ma non per un intero paragrafo, utilizzate
l'opzione Avvicinamento.
Per modificare la spaziatura di un testo
1 Selezionate un oggetto di testo o un tracciato di testo utilizzando uno strumento

selezione o impostate un punto di inserimento.
2 Selezionate Testo > Paragrafo. Se le opzioni Spaziatura tra parole e Spaziatura

tra lettere non sono visibili, selezionate Mostra opzioni dal menu della palette
Paragrafo.
● Per cambiare la spaziatura tra parole in una riga di testo, immettete un valore
minimo, un valore ideale e un valore massimo nelle caselle di testo Spaziatura tra
parole. Se il testo non è giustificato, è disponibile solo l'opzione Ideale. Per un testo
giustificato, i valori di default per la spaziatura tra parole sono 100% per la
spaziatura minima, 100% per l'ideale e 200% la massima. Al 100%, tra le parole
non viene aggiunto alcuno spazio addizionale.
● Per cambiare la spaziatura tra le lettere in una riga di testo, immettete il valore
minimo, quello ideale e il valore massimo nelle caselle di testo Spaziatura tra lettere.
Se il testo non è giustificato, è disponibile solo l'opzione Ideale. I valori di default per
la spaziatura tra lettere, sono 0% per la spaziatura minima, 0% per l'ideale e 5% per
la massima. Allo 0%, tra le lettere non viene aggiunto alcuno spazio addizionale.
Sia la spaziatura tra parole che quella tra lettere vengono misurate come
percentuale della larghezza di uno spazio alla dimensione del testo selezionata.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Specificare le opzioni di spaziatura


Utilizzare l'opzione Tsume (spaziatura proporzionale)
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Tsume
(spaziatura proporzionale)
Utilizzare l'opzione Tsume

(spaziatura proporzionale)
La maggior parte dei caratteri CJK sono tradizionalmente monospaziati; ogni
carattere ha la stessa larghezza in orizzontale (e la stessa altezza quando si utilizza
il testo verticale) degli altri caratteri. Alcuni font, tuttavia, usano una spaziatura
proporzionale incorporata per assegnare larghezze diverse ai caratteri.
Per cambiare la spaziatura monospaziata di default in spaziatura con larghezza (e

altezza) proporzionale, utilizzate l'opzione Tsume nella palette Carattere.
La trasformazione del testo monospaziato in testo con spaziatura proporzionale è

possibile con i font seguenti:
● Font CID Type 1 (Mac OS), che contengono le informazioni di larghezza

proporzionale dei caratteri.
● Font TrueType giapponesi forniti con KanjiTalk 7.5 e versioni successive (Mac
OS).
Per usare la spaziatura proporzionale tra i caratteri CJK
1 Selezionate il testo a cui desiderate applicare la spaziatura proporzionale.

3 Selezionate l'opzione Tsume.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Tsume (spaziatura
proporzionale)

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Moji Gumi
(regole di pagina giapponesi)
Utilizzare l'opzione Moji Gumi

(regole di pagina giapponesi)
L'opzione Moji Gumi nella palette Carattere consente di specificare la quantità di
spazio tra i caratteri CJK e la punteggiatura, o tra i caratteri Roman e i caratteri CJK.
Cambiando la percentuale di spazio tra i diversi tipi di carattere, l'opzione Moji Gumi
elimina i problemi di spaziatura che possono insorgere quando si usano
contemporaneamente questi tipi diversi di caratteri in un singolo file.
Quando utilizzate l'opzione Moji Gumi insieme all'opzione Tsume, Illustrator applica
innanzitutto la spaziatura proporzionale e in seguito le regole di pagina giapponesi.
Per specificare le regole di pagina giapponesi
1 Selezionate il testo a cui desiderate applicare le regole di pagina giapponesi.

3 Selezionate l'opzione Moji Gumi.
4 Per cambiare la spaziatura tra i caratteri CJK e i segni di punteggiatura (come le

parentesi) nel testo, immettete una percentuale di spaziatura compresa tra 0% e
200% nella casella CJK/CJK.
Un valore di 100% rappresenta la spaziatura standard, un valore di 0% elimina gli

spazi aggiuntivi tra i caratteri e un valore di 200% raddoppia la spaziatura standard.

Opzione CJK/CJK impostata su 0% e 200%
5 Per cambiare la spaziatura tra i caratteri CJK e i caratteri Roman, immettete una
percentuale di spaziatura compresa tra 0% e 200% nella casella CJK/Roman.
Opzione CJK/Roman impostata su 0% e 200%
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Moji Gumi (regole di
pagina giapponesi)

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Kinsoku
Shori (interruzione di riga)
Utilizzare l'opzione Kinsoku Shori

(interruzione di riga)
In genere, la posizione di un'interruzione di riga nel testo CJK è determinata dai
contorni del rettangolo di disegno del testo, dalla dimensione dei caratteri e dalla
spaziatura tra i caratteri. Solitamente la riga viene interrotta nel punto in cui non vi è
più spazio sufficiente per il carattere successivo.
Illustrator consente di definire i caratteri che non devono essere al termine di una
riga, all'inizio di una riga o divisi su due righe. Selezionando l'opzione Kinsoku Shori
e utilizzando le opzioni della relativa finestra di dialogo, potete controllare la
gestione di questi caratteri nel caso delle interruzioni di riga e scegliere i gruppi di
caratteri da includere. Ad esempio, potete far sì che una riga venga compressa in
modo che includa un segno di punteggiatura (come un punto interrogativo finale),
che deve rimanere sulla stessa riga del testo cui si riferisce.
Opzione Kinsoku Shori deselezionata e selezionata
Per specificare un set di caratteri per le interruzioni di riga

2 Selezionate l'opzione per l'interruzione di riga Kinsoku Shori.
3 Nel menu a comparsa Kinsoku Shori, selezionate un set di caratteri cui applicare
le regole di interruzione di riga.

● Completo include tutti i caratteri che non devono essere al termine o all'inizio di
una riga.
● Limitato include un sottoinsieme del set di caratteri dell'opzione Completo. Questa
opzione è selezionata per default.
Set di caratteri Completo

Caratteri a doppio byte
Caratteri a 1 byte
Set di caratteri Limitato

Caratteri a doppio byte
Caratteri a 1 byte
Caratteri inclusi nei set Completo e Limitato
Opzione Limitato selezionata e opzione Completo selezionata
Nota: Con l'aggiunta dei caratteri a 1 byte, il set di caratteri Limitato è conforme a
quello incluso nell'opzione Kinsoku Shori di Adobe Illustrator 5.5J; il set di caratteri
Completo a quello di Adobe Illustrator 7.x.
Per definire le opzioni di interruzione di riga

2 Selezionate Kinsoku Shori dal menu della palette Paragrafo.
3 Selezionate le opzioni da applicare al set di caratteri selezionato nell'opzione

Kinsoku Shori nella palette Paragrafo:
● Oikomi - Spaziatura massima include il carattere sulla stessa riga e comprime

tutti i caratteri uniformemente adattandoli alle dimensioni della riga (quando il testo è
giustificato). Nella casella di testo, immettete un valore massimo per la
compressione del testo. Quando questa opzione è deselezionata, il carattere viene
spostato sulla riga successiva e i caratteri sulla riga originale vengono spaziati in
modo uniforme in modo da riempire la larghezza (o l'altezza) della riga. Questa
opzione è selezionata per default.
● Dopo la punteggiatura non stringere la spaziatura mantiene non compresso lo
spazio dopo un punto a doppio byte. Questa opzione è deselezionata per default.
● Bunri Kinshi Moji Shori include i caratteri .. , ... , e -- nel set di caratteri (Limitato o
Completo) a cui vengono applicate le regole di interruzione di riga. Questa opzione

è deselezionata per default.
● Elimina lo spazio tra Bunri Kinshi Moji elimina lo spazio tra i caratteri .. , ... , e --.
Questa opzione è deselezionata per default.

● Solo se lo spazio non è disponibile assicura che al testo venga sempre applicata
l'opzione di punteggiatura esterna. Questa opzione è selezionata per default.
4 Fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare l'opzione Kinsoku Shori
(interruzione di riga)

Informazioni sull'opzione Solo se lo spazio non è disponibile
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Informazioni sull'opzione Solo
se lo spazio non è disponibile
Informazioni sull'opzione Solo se lo

spazio non è disponibile
Quando l'opzione Punteggiatura esterna è selezionata nella palette Paragrafo,
l'opzione Solo se lo spazio non è disponibile è disponibile e selezionata nella
finestra di dialogo Kinsoku Shori. Se questa opzione è deselezionata, la
punteggiatura esterna viene applicata in qualsiasi circostanza. Se desiderate
applicare la punteggiatura esterna solo quando non c'è spazio sufficiente per
adattare la spaziatura e impedire l'uso generalizzato della punteggiatura esterna,
selezionate l'opzione Solo se lo spazio non è disponibile.
Nota: Quando aprite un file creato o salvato in Illustrator 7.0 e l'opzione Solo se lo
spazio non è disponibile è deselezionata, il testo nel file viene riformattato.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Informazioni sull'opzione Solo se lo
spazio non è disponibile

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare i caratteri ripetuti

Per controllare la gestione dei caratteri ripetuti nel testo giapponese, potete
utilizzare l'opzione Kurikaeshi Moji Shori nella palette Paragrafo. Per default, un
simbolo di carattere ripetuto viene sostituito per il secondo carattere se il carattere è
seguito da un carattere identico nello stesso testo. Quando questa opzione è
selezionata, entrambi i caratteri vengono visualizzati se sono separati da
un'interruzione di riga.
Opzione Kurikaeshi Moji Shori attivata e disattivata
Per utilizzare la funzione di elaborazione del carattere ripetuto
1 Utilizzando uno strumento testo qualsiasi, selezionate un paragrafo di testo a cui

desiderate applicare l'elaborazione del carattere ripetuto. Se non esiste del testo,
l'impostazione viene applicata al nuovo testo digitato.

3 Selezionate l'opzione Kurikaeshi Moji Shori per elaborare il carattere ripetuto.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare i caratteri ripetuti

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare la palette

Tabulazioni

La palette Tabulazioni consente di impostare rapidamente tabulazioni con
allineamento a sinistra, a destra, centrato o al punto decimale per il testo orizzontale
e superiore, inferiore, centrato o al punto decimale per il testo verticale (fino a un
massimo di 15 tabulazioni). Quando impostate le tabulazioni, viene visualizzato un
righello sul testo selezionato (anche se questo è ruotato o contorna un oggetto) per
facilitarne l'impostazione. Le unità di misura per il righello delle tabulazioni sono
definite dalle unità specificate nel pannello Unità di misura e annulla della finestra di
dialogo Preferenze (per tutti i file) o dalle unità specificate nella finestra di dialogo
Imposta documento (per il file corrente).
Se utilizzate la palette Tabulazioni per il testo verticale, questa viene visualizzata in

verticale; se la utilizzate per il testo orizzontale, viene visualizzata in orizzontale.
Per impostare le tabulazioni nel testo

selezione.
● Impostate un punto di inserimento o selezionate un blocco di testo utilizzando gli
strumenti testo.
2 Selezionate Testo > Tabulazioni.
● Fate clic sulla casella di Allineamento (solo Windows) nella parte superiore destra
della palette per allineare il righello delle tabulazioni al margine sinistro del testo
selezionato per il testo orizzontale o al margine superiore per il testo verticale.
● Trascinate il pulsante Estensione righello tabulazione nella parte inferiore destra
della palette per estendere il righello.

● Selezionate Allinea per allineare le tabulazioni alle unità del righello quando
trascinate. Per attivare o disattivare temporaneamente l'opzione, premete Ctrl

(Windows) o Comando (Mac OS) mentre trascinate.
4 Fate clic sul righello delle tabulazioni nel punto in cui desiderate visualizzare la
tabulazione. La posizione della tabulazione (rispetto al margine sinistro del testo
orizzontale selezionato o al margine superiore del testo verticale) viene visualizzata

nella parte superiore al centro della palette.
5 Selezionate uno strumento testo e fate clic per impostare un punto di inserimento
nel testo e premete Tab per spostare il testo alla tabulazione successiva.
Per modificare l'impostazione di una tabulazione esistente
1 Con la palette Tabulazioni aperta, fate clic su una tabulazione e poi su uno dei
pulsanti di tabulazione per modificarne lo stile:
● Il pulsante per una tabulazione con il testo giustificato a sinistra allinea il testo
orizzontale a sinistra, lasciando irregolare il margine destro.
● Il pulsante per una tabulazione con il testo centrato centra il testo sulla
tabulazione.
● Il pulsante per una tabulazione con il testo giustificato a destra allinea il testo
orizzontale a destra, lasciando irregolare il margine sinistro.

● Il pulsante per una tabulazione con il testo giustificato in basso allinea il testo
verticale al margine inferiore, lasciando irregolare il margine superiore.

● Il pulsante per una tabulazione con il testo giustificato rispetto a un punto
decimale allinea il testo rispetto a un punto decimale (è utile per creare colonne di
numeri).
● Per spostare una tabulazione, trascinatela in una nuova posizione. Mentre

trascinate, una linea indica lo spostamento della tabulazione all'interno del testo.
● Per eliminare le tabulazioni di default, trascinate verso destra (testo orizzontale) o
verso il basso (testo verticale).

● Per sostituire le tabulazioni di default, trascinate verso sinistra (testo orizzontale)
o verso l'alto (testo verticale).

● Per spostare tutte le tabulazioni verso destra/in basso rispetto a quella
selezionata, tenete premuto il tasto Maiusc mentre trascinate la tabulazione.

● Per eliminare una tabulazione, trascinatela all'esterno del righello a destra verso
l'alto o a sinistra verso il lato.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Utilizzare la palette Tabulazioni

Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Adattare il testo di un titolo

Illustrator consente di adattare un testo all'intera lunghezza di un tracciato in un
oggetto con il comando Adatta titolo, ideato per l'uso con i font multiple master di
Adobe per modificare lo spessore del font e il valore di avvicinamento quando
inserite un testo lungo un tracciato. Adatta titolo funziona tuttavia anche con altri font
per i quali modifica solo il valore di avvicinamento (consultate Specificare la
crenatura e l'avvicinamento).
Se modificate il valore di avvicinamento del testo, assicuratevi di riapplicare il

comando Adatta titolo.
Per adattare il testo di un titolo a un'area specificata
1 Inserite il testo in un oggetto di testo utilizzando uno strumento testo ( ) o testo

in area ( ).
2 Selezionate il testo utilizzando uno strumento testo qualsiasi.
3 Selezionate Testo > Adatta titolo.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Adattare il testo di un titolo

Sillabare le parole
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Sillabare le parole
Sillabare le parole
La funzione di sillabazione automatica divide le parole nei punti appropriati alla fine
delle righe. Potete impostare i parametri della sillabazione nella palette Paragrafo.
Se selezionate l'opzione di sillabazione automatica, potete definire il numero minimo
di lettere consentite per la parte iniziale o finale della parola cui viene applicata la
sillabazione. Potete anche specificare il numero massimo di righe sillabate
consecutive.
Per sillabare una parola manualmente, potete inserire una sillabazione

discrezionale. Illustrator spezza sempre una parola in corrispondenza di una
sillabazione discrezionale, indipendentemente dalle opzioni di sillabazione
automatica.
Potete anche specificare la sillabazione per una parola specifica o escludere una
parola dalla sillabazione, usando il comando Opzioni sillabazione. Potete inoltre
selezionare la lingua per la sillabazione e le sue eccezioni.
Per inserire una sillabazione discrezionale
1 Selezionate uno strumento testo e fate clic nel punto in cui inserire la sillabazione.
2 Premete Maiusc+Ctrl+trattino (Windows) o Maiusc+Comando+trattino (Mac OS).
Per impostare la funzione di sillabazione automatica
2 Fate clic su Sillabazione automatica. Se l'opzione non è visibile, selezionate

Mostra opzioni dal menu della palette Paragrafo.
3 Selezionate Sillabazione dal menu della palette Paragrafo.
4 Nelle caselle relative alla sillabazione, immettete il numero minimo di lettere

all'inizio e alla fine di una parola necessario perché possa essere inserito un trattino
di sillabazione.
5 Se lo desiderate, immettete il numero massimo di righe sillabate consecutive nella

casella Limite consecutivo di sillabazioni.

Sillabare le parole
6 Fate clic su OK.
Per specificare come sillabare una parola in Illustrator
1 Selezionate Modifica > Preferenze > Opzioni sillabazione.
2 Se lo desiderate, selezionate la lingua in cui applicare le regole di sillabazione

impostate (per il nuovo testo digitato) nel menu a comparsa Lingua. Quando
selezionate una lingua diversa, le regole di sillabazione delle parole cambiano per
adattarsi alla nuova lingua.
Potete anche cambiare la lingua di sillabazione soltanto per il testo selezionato

utilizzando il menu a comparsa Lingua nella palette Carattere. Se il menu a
comparsa non è visibile, selezionate Mostra multilingue dal menu della palette
Carattere. Questo accorgimento è utile per poter sillabare facilmente i progetti
multilingue, ad esempio una brochure con istruzioni in varie lingue.
3 Immettete nella casella di modifica Testo la parola per la quale desiderate

specificare le caratteristiche di sillabazione. Se immettete una parola con nessun
trattino di sillabazione, Illustrator non la sillaberà. Se immettete una parola in cui
sono inseriti uno o più trattini di sillabazione, Illustrator la sillaberà solo in
corrispondenza di quei punti.
4 Fate clic su Aggiungi.
5 Per eliminare una parola dalla lista di sillabazione, fate clic sulla parola per
selezionarla e premete il tasto Backspace o Canc (Windows) o Ritorno unitario
(Mac OS).
Nota: Le informazioni di sillabazione vengono salvate con l'applicazione e non con il

file. Ad esempio, se utilizzate il file su un altro computer con eccezioni di
sillabazione diverse, è possibile che il testo venga sillabato in modo differente.
Utilizzare il testo > Formattare le colonne e i paragrafi > Sillabare le parole

Modificare il testo
Utilizzare il testo > Modificare il testo
Modificare il testo
Dopo aver selezionato del testo, potete utilizzare uno qualsiasi dei metodi di
elaborazione testi standard per modificarlo.
Potete utilizzare i comandi Taglia, Copia, Incolla, Elimina e Seleziona tutto nel menu
Modifica per copiare il testo da Illustrator in altre applicazioni, per importare il testo
in un documento di Illustrator da altre applicazioni o per modificare il testo all'interno
di un file di Illustrator. Quando usate il comando Copia per copiare del testo in altre
applicazioni o da esse, vengono copiati soltanto i caratteri e non gli stili.
Illustrator include anche comandi creati specificatamente per modificare blocchi di

testo. Questi strumenti consentono di controllare l'ortografia, di trovare e sostituire
del testo, di modificare le iniziali e di aggiungere simboli di punteggiatura tipografici
nel testo.
Utilizzare il testo > Modificare il testo
Controllo ortografico
Trovare e sostituire il testo
Cambiare le lettere in maiuscole o minuscole
Utilizzare la revisione tipografica
Utilizzare il comando Opzioni pittogramma (solo Mac OS)

Utilizzare il testo > Modificare il testo > Controllo ortografico
Il comando Controllo ortografico crea una lista di parole del file contenenti errori
ortografici e fornisce una lista di possibili parole corrette. Se Illustrator ha indicato
come parola errata una parola corretta, potete ignorarla senza modificarla nel file o
aggiungerla alla lista del dizionario. Queste nuove parole verranno poi inserite nel
file personalizzato Dizionario Utente AI nella cartella Filtri di testo all'interno della
cartella Plug-in. Se lo desiderate, potete anche modificare questo elenco di parole.
Nota: Il comando Controllo ortografico può essere utilizzato soltanto con i font
Roman; non è possibile eseguire il controllo ortografico di font CJK con questo
comando.
Per controllare l'ortografia in un file
1 Selezionate Testo > Controllo ortografico.
La finestra di dialogo Controllo ortografico mostra un elenco di parole non trovate

nel dizionario corrente di Adobe Illustrator.
2 Per elencare separatamente parole con gli stessi errori ortografici ma con diverse
maiuscole e minuscole (ad esempio Errore ed errore), selezionate l'opzione
Maiuscole/minuscole.
3 Per ottenere una lista di possibili correzioni per una parola errata, fate clic sulla
parola desiderata nella lista Parole non corrette. La prima occorrenza della parola
viene evidenziata nel file, mentre nella lista Correzioni suggerite sono visualizzate le
parole da utilizzare come possibili sostituzioni.
● Per correggere la parola errata, fate clic sulla parola corretta nella lista Correzioni
suggerite o digitate la parola nella casella di testo. Per cambiare la prima
occorrenza della parola errata nel file, fate clic su Cambia o fate doppio clic sulla
parola corretta. Per sostituire tutte le occorrenze della parola errata nel documento,
selezionate la parola corretta e fate clic su Cambia tutto.
● Per saltare una parola senza sostituirla, fate clic su Ignora. Per saltare tutte le
occorrenze della parola nel documento, fate clic su Ignora tutto. Questa opzione
elimina la parola dalla lista Parole non corrette; se eseguite nuovamente il controllo
ortografico sul file, tuttavia, la parola ricompare.

● Per aggiungere una parola al dizionario utente, fate clic su Aggiungi alla lista. Per
aggiungere più parole contemporaneamente, tenete premuti i tasti Ctrl (Windows) o
Maiusc+Comando (Mac OS) mentre fate clic o trascinate il mouse per selezionare le
parole.
5 Per modificare la lista del dizionario corrente, fate clic su Modifica lista ed eseguite
● Per cambiare una parola nella lista del dizionario, selezionatela dalla lista,
ridigitatela nella casella di testo e fate clic su Cambia.
● Per aggiungere una nuova parola, digitatela nella casella di testo e fate clic su
Aggiungi.
● Per eliminare una parola, selezionatela e fate clic su Rimuovi.
6 Fate clic su OK.
Per cambiare la lingua del dizionario nel filtro per il controllo ortografico
1 Selezionate Testo > Controllo ortografico.
2 Fate clic su Lingua. Individuate il dizionario nella cartella Filtri di testo all'interno
della cartella Plug-in di Adobe Illustrator.
3 Selezionate il dizionario da utilizzare e fate clic su Apri.
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Controllo ortografico

Utilizzare il testo > Modificare il testo > Trovare e sostituire il testo

Il comando Trova trova e sostituisce le stringhe di testo sui tracciati e all'interno
degli oggetti di testo e mantiene lo stile, il colore, la crenatura e altri attributi del
testo.
Per trovare e sostituire il testo
1 Selezionate Testo > Trova/cambia.
2 Immettete la stringa di testo da trovare ed eventualmente la stringa con la quale

desiderate sostituirla.
● Parola intera per trovare solo parole intere che corrispondono al testo nella
casella Trova.
● Maiuscole/minuscole per cercare solo stringhe di testo nelle quali le lettere
maiuscole e minuscole corrispondono esattamente a quelle nella casella Trova.

● Ricerca al contrario per cercare nel file a partire dal punto di inserimento verso
l'inizio del file.

● Riprendi per cercare nell'intero documento a partire dal punto di selezione del
testo verso la fine del file e quindi dall'inizio del file fino al punto di selezione.
● Trova successivo per cercare l'occorrenza successiva della parola senza

sostituirla.
● Cambia e trova per sostituire la stringa e quindi cercare l'occorrenza successiva.
● Cambia per sostituire solo l'occorrenza della stringa attualmente trovata.
● Cambia tutto per sostituire tutte le occorrenze della stringa di testo nel file.
5 Fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Trovare e sostituire il testo

Utilizzare il testo > Modificare il testo > Cambiare le lettere in maiuscole o minuscole
Cambiare le lettere in maiuscole o

minuscole
Il comando Cambia maiuscole consente di trasformare l'intero testo in lettere
maiuscole, in lettere minuscole o di usare le lettere maiuscole solo per la lettera
iniziale delle parola.
Nota: Il comando Cambia maiuscole può essere utilizzato solo con il testo Roman a
1 byte; non è applicabile al testo Roman CJK (a doppio byte).
Per cambiare le lettere in maiuscole o minuscole nel testo selezionato
1 Selezionate uno strumento testo e selezionate il testo da modificare.
2 Selezionate Testo > Cambia maiuscole.
3 Selezionate l'opzione Maiuscole, Minuscole o Iniziale maiuscola e fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Cambiare le lettere in maiuscole o minuscole

Utilizzare il testo > Modificare il testo > Utilizzare la revisione tipografica

La finestra di dialogo Revisione tipografica consente di cercare alcuni caratteri della
tastiera e sostituirli con simboli di testo tipografici. Può anche indicare il numero di
simboli sostituiti.
Note: La revisione tipografica è utilizzabile con i font OpenType solo in Mac OS.
Per sostituire i caratteri standard della tastiera con i caratteri tipografici
1 Selezionate Testo > Revisione tipografica.
2 Selezionate una o più opzioni tra quelle elencate:
● Legature ff, fi, ffi per trasformare tutte le combinazioni delle lettere ff, fi o ffi in
legature (ossia un simbolo di testo che combina due o più lettere in un unico
carattere speciale). Per trasformare le lettere in legature ff e ffi, è necessario aver
installato il font Adobe Expert appropriato.
● Legature ff, fl, ffl per trasformare tutte le combinazioni delle lettere ff, fl o ffl in
legature. Per trasformare le lettere in legature ff e ffl, è necessario aver installato il

font Adobe Expert appropriato.
● Virgolette tipografiche (" ") per trasformare le virgolette diritte ('' '') e (' ') della
tastiera in virgolette tipografiche (" ") e (` ').

● Spazi opportuni (. ) per sostituire spazi multipli dopo un punto con uno spazio
singolo.
● Trattini En, Em (--) per sostituire un doppio trattino (--) della tastiera con un
trattino en (-) e un triplo trattino della tastiera (---) con un trattino em (--).
● Punti di sospensione (. . .) per sostituire tre puntini della tastiera (...) con i puntini
di sospensione (. . .).
● Frazioni decimali per sostituire i caratteri separati utilizzati per rappresentare le
frazioni con singoli caratteri equivalenti. Per trasformare le frazioni decimali è

necessario aver installato il font Adobe Expert appropriato.
● Intero documento per cercare e sostituire i simboli di testo nell'intero documento.

● Solo testo selezionato per sostituire i simboli solo nel testo selezionato.
4 Selezionate Riporta risultati per visualizzare una lista con il numero di simboli
sostituiti.

5 Fate clic su OK per ricercare e sostituire i caratteri selezionati.
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Utilizzare la revisione tipografica

Utilizzare il comando Opzioni pittogramma (solo Mac OS)
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Utilizzare il comando Opzioni pittogramma (solo
Mac OS)
Utilizzare il comando Opzioni

pittogramma (solo Mac OS)
Alcuni font giapponesi contengono informazioni su varianti alternative o storiche per
alcuni caratteri. Utilizzando il comando Opzioni pittogramma potete specificare un
pittogramma diverso per un carattere kanji esistente. Quando utilizzate i font CID
Type 1 (Mac OS), potete sostituire un carattere standard con una variante che
appartiene ai set di caratteri JIS 78, Expert e Traditional.
Per stampare file contenenti caratteri alternativi, è necessario installare sulla

stampante il font CID corrispondente che contiene i pittogrammi.
Nota: I pittogrammi alternativi vengono convertiti in caratteri standard quando

importate un file di Illustrator in Adobe Photoshop, Adobe Premiere o Adobe After
®
Effects . Per salvare le informazioni relative ai pittogrammi, salvate il file di
Illustrator in formato EPS (assicuratevi di selezionare Includi font del documento
nella finestra di dialogo Formato EPS), quindi importatelo.
Per specificare un pittogramma alternativo per il set di caratteri corrente
1 Utilizzando uno strumento testo qualsiasi, selezionate il carattere da sostituire. Per

selezionare più di un carattere, tenete premuto il tasto Opzione e fate clic sui
caratteri.
2 Selezionate Testo > Opzioni pittogramma.
3 Selezionate il set di caratteri dal menu a scorrimento nella finestra di dialogo

Opzioni pittogramma e fate clic su OK.
Utilizzare il testo > Modificare il testo > Utilizzare il comando Opzioni pittogramma (solo Mac OS)

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web
Preparare la grafica per la

distribuzione sul Web
Preparare la grafica Web in Illustrator
Visualizzare un disegno in pixel
Collegare oggetti a indirizzi URL per le pagine Web di Internet
Ottimizzare in Illustrator
Visualizzare le immagini durante l'ottimizzazione
Scegliere un formato di file per l'ottimizzazione
Ottimizzare i file e selezionare le opzioni
Utilizzare la tabella dei colori
Applicare la trasparenza e la finitura alle immagini
Salvare le immagini ottimizzate
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c13oi.htm [9-10-2001 15:19:49]

Preparare la grafica Web in Illustrator
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Preparare la grafica Web in
Illustrator
Preparare la grafica Web in

Illustrator
Potete utilizzare diversi strumenti di Illustrator per verificare che la grafica Web da
voi creata sia correttamente visualizzata in un browser Web. Per la preparazione di
grafica Web, considerate quanto segue:
● Quando avviate Illustrator per la prima volta, potete scegliere se utilizzare il

metodo di colore RGB o CMYK per il vostro file; se desiderate creare grafica Web,
si consiglia di selezionare il metodo di colore RGB (consultate Metodi e modelli di
colore e Creare un file di avvio personalizzato).
● Per visualizzare un'anteprima del disegno così come apparirà dopo essere stato
rasterizzato per l'uso sul Web, utilizzate la modalità Visualizzazione pixel. Quando
lavorate in questa modalità, il disegno si allineerà a una griglia di pixel (consultate
Visualizzare un disegno in pixel).
● Per creare un collegamento da un oggetto del disegno a un indirizzo URL
(Uniform Resource Locator), potete utilizzare l'opzione relativa alla mappa

d'immagine della palette Attributi (consultate Collegare oggetti a indirizzi URL per le
pagine Web di Internet).
● Per applicare al disegno colori sicuri per il Web, potete utilizzare le opzioni
corrispondenti della palette Colore o del selettore del colore (consultate Utilizzare la
palette Colore e Utilizzare il selettore del colore).
● Per caricare un'intera biblioteca di colori sicuri per il Web, potete caricare la
biblioteca di colori RGB sicuri per il Web utilizzando il comando Biblioteche di

campioni (consultate Caricare i colori da altri sistemi di colore).
● Per esportare immagini nei formati specifici per il Web, compresi il formato SVG
(Scalable Vector Graphics) o SWF (Macromedia Flash), utilizzate il comando

Esporta (consultate Informazioni sull'esportazione dei disegni).
● Per ottimizzare le immagini in diversi formati di file grafici per il Web, ad esempio
GIF (Graphics Interchange Format), JPEG (Joint Photographic Experts Group) e

PNG-8 o PNG-24 (Portable Network Graphics), utilizzate il comando Salva per Web
(consultate Ottimizzare in Illustrator).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Preparare la grafica Web in Illustrator
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c13oi2.htm [9-10-2001 15:19:50]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c13oi3.htm
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Visualizzare un disegno in pixel
Visualizzare un disegno in pixel

Potete visualizzare un disegno in pixel per verificare in anteprima come la grafica
apparirà quando viene rasterizzata e visualizzata con un browser Web. Con il
comando Anteprima pixel, potete visualizzare un'anteprima del disegno già
rasterizzato o dei bordi con effetto anti-alias e, se necessario, modificare i bordi
prima di salvare il disegno in un formato raster.
Poiché ogni oggetto che create o trasformate in modalità Anteprima pixel si allineerà
per default a una griglia di pixel, l'effetto anti-alias non interesserà i suoi bordi. Se
non desiderate che il disegno si allinei alla griglia di pixel, se intendete ad esempio
spostare il disegno con incrementi inferiori a un pixel per un posizionamento più
preciso, potete disattivare il comando Allinea al pixel.
Note: In modalità Anteprima pixel, se desiderate allineare un oggetto ai pixel

quando lo trascinate, disattivate Usa bordi anteprima nel pannello Generali della
finestra di dialogo Preferenze.
Per visualizzare un disegno in pixel
Selezionate Visualizza > Anteprima pixel.
Per allineare un disegno a una griglia di pixel
1 Se non siete già in modalità Anteprima pixel, selezionate Visualizza > Anteprima
pixel.
2 Selezionate Visualizza > Allinea al pixel. Per disattivare l'allineamento alla griglia,
deselezionate il comando Visualizza > Allinea al pixel.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Visualizzare un disegno in pixel

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Collegare oggetti a indirizzi URL per
le pagine Web di Internet
Collegare oggetti a indirizzi URL per

le pagine Web di Internet
Qualsiasi oggetto creato in Adobe Illustrator può essere collegato a una stringa URL
(Uniform Resource Locator) trasformando l'oggetto in un pulsante che collega
l'utente a un sito Web di Internet. Questa funzione è utile durante la creazione di
disegni per le pagine Web, in quanto consente di assegnare collegamenti Web a
singoli oggetti prima di importare il disegno in un editor di pagine Web.
Dopo aver assegnato un URL a un oggetto in un'illustrazione, potete verificare che

l'URL sia valido con il pulsante di avvio del browser nella palette Attributi. Se sul
TM TM
computer è installato un browser Internet (come Netscape Navigator o
Microsoft Explorer), facendo clic sul pulsante di avvio del browser, si viene
automaticamente collegati all'URL definito nel collegamento dell'oggetto.
Per attivare i collegamenti di oggetti a URL, dovete definire l'oggetto come mappa
d'immagine utilizzando la palette Attributi. La mappa d'immagine definisce la forma
del pulsante collegato all'URL assegnato. La forma della mappa d'immagine può
essere un rettangolo o un poligono che segue il contorno dell'oggetto selezionato.
Mappa d'immagine impostata su Rettangolo e Poligono nella palette Attributi
Importante: Il collegamento funzionerà correttamente solo se l'indirizzo URL è

preceduto dal prefisso http://.
Per definire un oggetto come mappa d'immagine e collegare la mappa

d'immagine a un indirizzo URL
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c13oi4.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:19:53]

1 Selezionate l'oggetto da collegare a un URL.
3 Inserite un percorso URL nella casella di testo URL o selezionate uno dall'elenco
di URL disponibili.
4 Se sul sistema è installato un browser Web, potete verificare il collegamento

all'URL facendo clic su Avvia browser.
5 Selezionate la mappa d'immagine desiderata tra le seguenti:
● Nessuna, per non definire una mappa.

● Rettangolare, per creare una mappa d'immagine rettangolare attorno all'oggetto.
Il contorno della mappa d'immagine è simile a quello del rettangolo di selezione

● Poligono, per creare una mappa d'immagine che segue il contorno dell'oggetto
selezionato.
Per aumentare il numero di voci visibili nel menu URL
2 Selezionate Opzioni palette dal menu della palette Attributi.
3 Inserite un valore compreso tra 1 e 30 per definire il numero di voci URL da

visualizzare nella lista degli URL.
4 Fate clic su OK.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Collegare oggetti a indirizzi URL per le pagine
Web di Internet

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Ottimizzare in Illustrator
Ottimizzare in Illustrator
Per ottimizzare rapidamente un'immagine, potete esportarla come file GIF, JPEG o
PNG. Le funzioni di ottimizzazione speciali di Illustrator consentono di visualizzare
un'anteprima delle immagini ottimizzate in diversi formati di file di grafica Web e con
diversi attributi di file. Potete visualizzare varie versioni di un'immagine
contemporaneamente e modificare le impostazioni di ottimizzazione durante
l'anteprima dell'immagine, in modo da selezionare la combinazione di impostazioni
più adatta alle vostre necessità.
Illustrator consente di scegliere tra una serie di impostazioni predefinite per

applicare un set di impostazioni Web di uso comune. Quando lavorate con file GIF o
PNG-8, potete visualizzare la tabella dei colori e manipolare i colori di un'immagine.
Per informazioni sul salvataggio e sull'esportazione in altri formati di file per il Web,
compresi i formati SVG e Flash, consultate Informazioni sull'esportazione dei
disegni.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Ottimizzare in Illustrator

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Visualizzare le immagini durante
l'ottimizzazione
Visualizzare le immagini durante

l'ottimizzazione
Le opzioni Visualizza della finestra di dialogo Salva per Web consentono di
spostarsi facilmente tra la versione ottimizzata di un'immagine e quella originale,
così come di visualizzare contemporaneamente fino a quattro versioni di
un'immagine ottimizzata.
Nelle vista a 2 o 4 immagini, le impostazioni di ottimizzazione di ciascuna immagine

appaiono per default in un'area di annotazione sotto le immagini.
Per selezionare una vista durante l'ottimizzazione delle immagini
1 Selezionate File > Salva per Web.
2 Nella finestra di dialogo Salva per Web, selezionate una vista facendo clic su una
scheda nella parte superiore dell'area di visualizzazione dell'immagine:
● Originale, per visualizzare l'immagine senza alcuna ottimizzazione.

● Ottimizzato, per visualizzare l'immagine con le impostazioni di ottimizzazione
correnti applicate (consultate Ottimizzare i file e selezionare le opzioni).

● 2 immagini, per visualizzare due versioni dell'immagine affiancate.
● 4 immagini, per visualizzare quattro versioni dell'immagine affiancate.
Nota: Quando selezionate la vista a 2 o 4 immagini, Illustrator dispone le immagini

sullo schermo tenendo conto delle loro proporzioni (rapporto larghezza/ altezza) e
della eventuale visualizzazione di annotazioni o righelli. Le immagini possono
apparire disposte verticalmente, orizzontalmente o su due righe e due
colonne.Quest'ultima disposizione è disponibile solo per la vista a 4 immagini.
Per default, la vista a 2 immagini visualizza l'immagine originale e quella ottimizzata

con le impostazioni di ottimizzazione correnti, mentre la vista a 4 immagini
visualizza le due immagini appena descritte e due immagini di qualità inferiore
basate su modifiche delle impostazioni di ottimizzazione correnti.
Potete selezionare una delle versioni visualizzate nella vista a 2 o a 4 immagini per
applicare nuove impostazioni di ottimizzazione. Potete anche rigenerare
automaticamente le viste a 2 e a 4 immagini creando nuove versioni ottimizzate
dell'immagine basate sulla versione selezionata, nonché ripristinare l'immagine

originale a partire da una versione ottimizzata.
Per generare nuove versioni ottimizzate di un'immagine nella vista a 2 o a 4

immagini
1 Selezionate una versione ottimizzata dell'immagine nella vista a 2 o a 4 immagini.
2 Nel pannello Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web, selezionate
Completa visualizzazioni dal menu.
Illustrator genera versioni ottimizzate più piccole dell'immagine basate sulle

impostazioni di ottimizzazione della versione selezionata. La versione selezionata e
l'immagine originale, se presente, non subiranno modifiche durante la generazione
delle nuove immagini. Per questo motivo l'opzione Completa visualizzazione è
disponibile nella vista a 2 immagini solo se l'immagine originale non è presente.
Per ripristinare l'immagine originale a partire da una versione ottimizzata
1 Selezionate una versione ottimizzata dell'immagine nella vista a 2 o a 4 immagini.
2 Selezionate Originale dal menu a comparsa Impostazioni della finestra di dialogo

Salva per Web.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Visualizzare le immagini durante
l'ottimizzazione

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Scegliere un formato di file per
l'ottimizzazione
Scegliere un formato di file per

l'ottimizzazione
Il formato di file che scegliete per un'immagine ottimizzata è determinato dalle
caratteristiche relative alla grafica, ai colori e alle tonalità dell'immagine originale. In
generale, le immagini a tono continuo dovrebbero essere compresse come file
JPEG. Le illustrazioni con tinte piatte, contorni ben definiti e dettagli nitidi, come i
caratteri di testo, dovrebbero essere compresse come file GIF o PNG-8.
Il formato di file PNG-24 è adatto per immagini a tono continuo. Tuttavia, i file PNG-
24 hanno spesso dimensioni molto maggiori di quelle dei file JPEG della stessa
immagine. Il formato PNG-24 è consigliato solo quando lavorate con un'immagine a
tono continuo che include trasparenza a più livelli. La trasparenza a più livelli è
supportata dal formato PNG-24 ma non da quello JPEG (consultate Mantenere la
trasparenza a più livelli nelle immagini PNG-24).
A seconda del formato, potete specificare il livello di qualità dell'immagine, l'effetto di

trasparenza o lo sfondo, il metodo di visualizzazione dei colori e quello di
scaricamento.
L'aspetto di un'immagine sul Web dipende anche dalla piattaforma, dal sistema di
visualizzazione dei colori, dal sistema operativo e dal browser utilizzati per
visualizzare l'immagine. Per sapere come un'immagine apparirà sul Web,
visualizzate un'anteprima dell'immagine su piattaforme diverse e utilizzando browser
e profondità di bit di colore differenti.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Scegliere un formato di file per l'ottimizzazione
Informazioni sul formato JPEG

Informazioni sul formato GIF
Informazioni sul formato PNG-8

l'ottimizzazione > Informazioni sul formato JPEG

Il formato JPEG supporta colori a 24 bit e mantiene inalterati l'ampio intervallo di
valori e le minime variazioni di luminosità e tonalità propri delle fotografie e di altre
immagini a tono continuo. Il formato JPEG è supportato dalla maggior parte dei
browser.
Lo schema di compressione JPEG riduce le dimensioni dei file eliminando i dati non
essenziali. Poiché elimina dei dati, lo schema di compressione JPEG viene definito
a perdita di informazioni. Se impostate un livello di qualità più alto, si avrà una
perdita minore di informazioni; il metodo di compressione JPEG può tuttavia influire
negativamente sulla nitidezza dei dettagli, specialmente nelle immagini contenenti
testo o grafica vettoriale.
Nota: Ogni volta che salvate un file in formato JPEG vengono aggiunti effetti
indesiderati, quali ad esempio pattern ondulati o aree a strisce. Si consiglia di
salvare file JPEG solo a partire dall'immagine originale e non da un'immagine JPEG
già salvata.
Potete creare un file JPEG progressivo, che consente di visualizzare nel browser
una versione a bassa risoluzione dell'immagine durante lo scaricamento dell'intera
immagine.
Il formato JPEG non supporta la trasparenza. Quando salvate un'immagine nel

formato JPEG, i pixel trasparenti sono riempiti con il colore di finitura (consultate
Applicare la trasparenza e la finitura alle immagini). Se vi è noto il colore di sfondo
della pagina Web nella quale verrà inserita l'immagine, potete utilizzare come colore
di finitura il colore di sfondo della pagina Web, simulando così l'effetto di
trasparenza dello sfondo. Se l'immagine contiene pixel trasparenti e non vi è noto il
colore di sfondo della pagina Web, oppure se lo sfondo è un pattern, è consigliabile
utilizzare un formato che supporta la trasparenza (GIF, PNG-8 o PNG-24).
> Informazioni sul formato JPEG

l'ottimizzazione > Informazioni sul formato GIF

Il formato GIF utilizza colori a 8 bit e comprime efficacemente aree solide di colore
mantenendo inalterata la nitidezza dei dettagli propria di immagini in bianco e nero,
logo o illustrazioni con testo. Il formato GIF è supportato dalla maggior parte dei
browser.
Il formato GIF utilizza in genere uno schema di compressione senza alcuna perdita
di informazioni. Potete salvare un file GIF diverse volte senza avere alcuna perdita
di dati. Tuttavia, poiché i file GIF supportano colori a 8 bit, l'ottimizzazione di
un'immagine originale con colori a 24 bit come immagine GIF a 8 bit comporta in
genere una riduzione della qualità dell'immagine.
Illustrator consente anche di creare una versione a perdita di informazioni di un file

GIF. Il formato GIF a perdita di informazioni comporta piccoli effetti indesiderati,
simili a quelli dei file JPEG, ma genera file di dimensioni significativamente minori.
Potete ridurre il numero di colori di un'immagine GIF e selezionare opzioni per il

controllo del dithering dei colori nell'applicazione o in un browser. Il formato GIF
supporta la trasparenza e la finitura dello sfondo, consentendo la fusione dei bordi
dell'immagine con il colore di sfondo della pagina Web.
> Informazioni sul formato GIF

l'ottimizzazione > Informazioni sul formato PNG-8

Il formato PNG-8 utilizza colori a 8 bit. Analogamente al formato GIF, il formato PNG-
8 utilizza colori a 8 bit e comprime efficacemente aree solide di colore mantenendo
inalterata la nitidezza dei dettagli propria di immagini in bianco e nero, logo o
illustrazioni con testo.
Poiché il formato PNG-8 non è supportato da tutti i browser, si consiglia di evitare di

utilizzare questo formato se desiderate che le immagini siano accessibili a un
numero di utenti Web particolarmente vasto. Per ulteriori informazioni sul supporto
per il formato PNG, consultate la documentazione del browser.
Il formato PNG-8 utilizza in genere uno schema di compressione senza alcuna

perdita di informazioni. Tuttavia, poiché i file PNG-8 supportano colori a 8 bit,
l'ottimizzazione di un'immagine originale con colori a 24 bit come immagine PNG-8
comporta in genere una riduzione della qualità dell'immagine. I file PNG-8 utilizzano
uno schema di compressione più avanzato del formato GIF e, a seconda dei pattern
di colore dell'immagine, le loro dimensioni possono risultare dal 10% al 30% inferiori
di quelle dei file GIF della stessa immagine.
Nota: In alcuni casi, specialmente con immagini con pochissimi colori e pattern
molto semplici, il metodo di compressione GIF può creare file più piccoli di quelli
PNG-8. Esaminate le immagini ottimizzate nei formati GIF e PNG-8 per confrontare
le dimensioni dei file.
Come per il formato GIF, potete ridurre il numero di colori di un'immagine e

selezionare opzioni per il controllo del dithering dei colori nell'applicazione o in un
browser. Il formato PNG-8 supporta la trasparenza e la finitura dello sfondo,
consentendo la fusione dei bordi dell'immagine con il colore di sfondo della pagina
Web.
> Informazioni sul formato PNG-8

l'ottimizzazione > Informazioni sul formato PNG-24

Il formato PNG-24 supporta colori a 24 bit. Come il formato JPEG, anche il formato
PNG-24 mantiene inalterati l'ampio intervallo di valori e le minime variazioni di
luminosità e tonalità propri delle fotografie. Come i formati GIF e PNG-8, anche il
formato PNG-24 mantiene inalterata la nitidezza dei dettagli propria di immagini in
bianco e nero, logo o illustrazioni con testo.
Il formato PNG-24 utilizza lo stesso schema di compressione senza perdita di

informazioni adottato dal formato PNG-8. Per questa ragione, i file PNG-24 hanno in
genere dimensioni maggiori dei file JPEG della stessa immagine. Il supporto dei
browser al formato PNG-24 è simile a quello al formato PNG-8.
Analogamente al formato PNG-8, il formato PNG-24 supporta la trasparenza e la

finitura dello sfondo, consentendo la fusione dei bordi dell'immagine con il colore di
sfondo della pagina Web. Inoltre, il formato PNG-24 supporta la trasparenza a più
livelli, fino a 256, per una fusione graduale dei bordi di un'immagine con qualunque
colore di sfondo. La trasparenza a più livelli non è tuttavia supportata da tutti i
browser.
> Informazioni sul formato PNG-24

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Ottimizzare i file e selezionare le
opzioni
Ottimizzare i file e selezionare le

opzioni
Il pannello Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web consente di
selezionare il formato del file di compressione e altre impostazioni di ottimizzazione
di un'immagine. Potete anche ottimizzare un'immagine in base a determinate
dimensioni del file, utilizzando le impostazioni di ottimizzazione correnti o generando
automaticamente un file GIF o JPEG.
Per visualizzare la finestra di dialogo Salva per Web
Selezionate File > Salva per Web.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Ottimizzare i file e selezionare le opzioni
Controllare l'ottimizzazione
Utilizzare le impostazioni di ottimizzazione con nome
Applicare le impostazioni di ottimizzazione
Ridimensionare l'immagine
Selezionare un'opzione della tabella dei colori

opzioni > Controllare l'ottimizzazione
Per default, Illustrator rigenera automaticamente l'immagine ottimizzata se, dopo
avere apportato modifiche successive all'ultima ottimizzazione, fate clic sulle schede
Ottimizzata, 2 immagini o 4 immagini nella parte superiore del documento; ciò
avviene anche se modificate le impostazioni di ottimizzazione mentre visualizzate
l'immagine ottimizzata o se modificate l'immagine originale.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Ottimizzare i file e selezionare le opzioni >

opzioni > Utilizzare le impostazioni di ottimizzazione con nome
Utilizzare le impostazioni di
ottimizzazione con nome
Potete salvare varie impostazioni di ottimizzazione come un set con nome e
applicarle anche ad altre immagini. Le impostazioni salvate appaiono nel menu a
comparsa Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web. Illustrator dispone
inoltre di diverse impostazioni predefinite con nome.
Se, a seguito delle regolazioni delle impostazioni di ottimizzazione, queste non

corrispondono più a un set con nome, nel menu Impostazioni apparirà la voce
"Senza nome".
Per salvare le impostazioni di ottimizzazione
1 Selezionate le impostazioni desiderate nel pannello Impostazioni della finestra di

dialogo Salva per Web, quindi selezionate Salva impostazioni dal menu del pannello
Impostazioni.
2 Specificate un nome da assegnare alle impostazioni e selezionate la cartella in cui

salvarle. Per default, le impostazioni con nome sono salvate nella cartella Ottimizza,
all'interno della cartella Impostazioni dell'applicazione Adobe Illustrator.
3 Fate clic su OK.
Per applicare le impostazioni di ottimizzazione con nome a un'immagine
Visualizzate l'immagine ottimizzata e selezionate un set di impostazioni di

ottimizzazione con nome dal menu a comparsa Impostazioni.
Per modificare un set di impostazioni di ottimizzazione con nome
1 Selezionate il set con nome dal menu a comparsa Salva per Web.
2 Regolate le impostazioni nel pannello Impostazioni della finestra di dialogo Salva

per Web.
(Poiché non c'è più corrispondenza tra le impostazioni e il set con nome, nel menu
Impostazioni apparirà la voce "Senza nome".)

3 Selezionate Salva impostazioni dal menu del pannello Impostazioni e salvate le

impostazioni con lo stesso nome del set originale.
4 Fate clic su OK e poi su Sostituisci.
Per eliminare un set di impostazioni di ottimizzazione con nome
1 Selezionate un set di impostazioni di ottimizzazione con nome dal menu a

comparsa Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web.
2 Selezionate Elimina impostazioni dal menu del pannello Tabella colore

opzioni > Applicare le impostazioni di ottimizzazione
Applicare le impostazioni di
ottimizzazione
Per ottimizzare un file per il Web, aprite il file originale e selezionate un formato e le
relative opzioni. Potete anche ottimizzare un'immagine in base a dimensioni di file
prestabilite. In tal modo, potete raggiungere rapidamente le dimensioni del file
desiderate senza dover verificare diverse impostazioni di ottimizzazione.
Per ottimizzare un'immagine nel formato JPEG
1 Aprite il file originale e selezionate JPEG dal menu Impostazioni della finestra di
dialogo Salva per Web.
2 Selezionate un'opzione per specificare la qualità dell'immagine:
● Trascinate il cursore a comparsa Qualità.

● Immettete un valore nella casella Qualità.
I valori più alti dell'impostazione per la qualità danno informazioni sui colori più
complete ma un file di dimensioni maggiori. Visualizzate l'immagine JPEG a diverse
impostazioni di qualità per trovare il migliore rapporto tra qualità e dimensioni del
file.
3 Per creare una versione ottimizzata del file JPEG con dimensioni leggermente
minori, fate clic su Ottimizza.
Nota: L'opzione Ottimizza è consigliata per ottenere la massima compressione del

file nel formato JPEG. Alcuni vecchi browser non supportano questa funzione.
4 Selezionate Progressione ottimizzata per creare un'immagine che verrà

visualizzata progressivamente in un browser Web, ossia come una serie di
sovrapposizioni, in modo che gli utenti vedranno una versione a bassa risoluzione
dell'immagine prima di aver terminato di scaricare i dati.
La visualizzazione dei file JPEG con progressione ottimizzata richiede più memoria
RAM e non è supportata da tutti i browser.
5 Per applicare una sfocatura all'immagine e attenuare così eventuali contorni

frastagliati, immettete un valore per l'opzione Sfoca o trascinate il cursore a

comparsa.
Questa opzione sfoca effetti indesiderati del pattern presenti lungo i contorni
frastagliati dell'immagine e riduce le dimensioni del file, ma può rendere meno nitidi i
dettagli dell'immagine. Si consiglia un'impostazione tra 0,1 e 0,5.
L'opzione Sfoca applica un effetto identico a quello del filtro Controllo sfocatura.
6 Per conservare il profilo ICC dell'immagine con il file, selezionate Profilo ICC.
I profili ICC sono utilizzati da alcuni browser per la correzione del colore. L'opzione
Profilo ICC mantiene i profili ICC incorporati da Illustrator. Questa opzione è
disponibile solo con immagini create in Illustrator nel formato di file Illustrator. Per
informazioni sui profili ICC, consultate l'Aiuto in linea di Illustrator.
7 Se l'immagine originale contiene pixel trasparenti, selezionate un colore di finitura

per simulare la trasparenza dello sfondo (consultate Applicare la trasparenza e la
finitura alle immagini).
8 Fate clic su OK e salvate il file con l'estensione .jpg.
Per ottimizzare un'immagine nel formato GIF o PNG-8
1 Aprite il file originale e selezionate GIF o PNG-8 dal menu a comparsa

Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web.
2 Per il solo formato GIF, trascinate il cursore Con perdita o immettete un valore per
rimuovere, mediante il processo di compressione, i pixel dall'immagine e ridurre le
dimensioni del file.
Potete spesso applicare valori di perdita del 5%-10%, e a volte fino al 50%, senza
alterare significativamente la qualità dell'immagine. Utilizzando l'opzione Con
perdita, le dimensioni del file possono essere ridotte dal 5% al 40% (consultate
Visualizzare l'anteprima del dithering del browser).
Nota: Non potete utilizzare l'opzione Con perdita con l'opzione Interlacciato, né con
gli algoritmi di dithering Disturbo o Pattern.
3 Selezionate una palette dei colori, come descritto in Selezionare un'opzione della
tabella dei colori.
4 Per scegliere un numero specifico di colori, selezionate un numero dal menu a

comparsa Colori, immettete un valore nel campo numerico o utilizzate le frecce per
cambiare il numero di colori.

Questa opzione specifica il numero massimo di colori. Se l'immagine contiene un

numero di colori minore di quello specificato, la palette dei colori conterrà solo i
colori dell'immagine.
5 Selezionate Interlacciato per creare un'immagine che verrà visualizzata in bassa

risoluzione in un browser durante lo scaricamento dell'intera immagine.
L'interlacciamento fa sembrare più corti i tempi di scaricamento e offre
un'indicazione visiva sullo stato del processo di scaricamento. Questa opzione
aumenta tuttavia le dimensioni del file.
6 Selezionate un'opzione di dithering e il relativo valore. Per informazioni sul

dithering, consultate Visualizzare l'anteprima del dithering del browser.
7 Se l'immagine contiene pixel trasparenti, selezionate un'opzione per conservare i

pixel o per riempirli:
● Selezionate Trasparenza (impostazione di default) per mantenere i pixel

completamente trasparenti (i pixel parzialmente trasparenti sono riempiti con il
colore di finitura o convertiti in pixel completamente trasparenti o completamente
opachi, a seconda dell'opzione Finitura selezionata).
● Deselezionate Trasparenza per riempire i pixel completamente o parzialmente
trasparenti con il colore di finitura.
Per ulteriori informazioni sull'impostazione della trasparenza e del colore di finitura,

consultate Applicare la trasparenza e la finitura alle immagini.
8 Per sostituire automaticamente i colori con i colori equivalenti più simili della
palette Web (e impedire il dithering dei colori in un browser), trascinate il cursore
Blocco Web o immettete un valore per specificare un livello di tolleranza relativo ai
colori da sostituire. Più alto è il valore, maggiore sarà il numero di colori sostituiti
(consultate Ridurre il dithering del browser).
9 Fate clic su OK e salvate il file con l'estensione .gif o .png.
Per ottimizzare un'immagine nel formato PNG-24
1 Aprite il file originale e selezionate PNG-24 dal menu a comparsa Impostazioni

della finestra di dialogo Salva per Web.
2 Selezionate Interlacciato per creare un'immagine che verrà visualizzata in bassa

risoluzione in un browser durante lo scaricamento dell'intera immagine.
L'interlacciamento fa sembrare più corti i tempi di scaricamento e offre
un'indicazione visiva sullo stato del processo di scaricamento.

3 Se l'immagine contiene pixel trasparenti, selezionate un'opzione per conservare i

pixel o per riempirli:
● Selezionate Trasparenza (impostazione di default) per mantenere i pixel

trasparenti.
● Deselezionate Trasparenza per riempire i pixel trasparenti con il colore di finitura.
4 Fate clic su OK e salvate il file con l'estensione .png.
Per ottimizzare un file in base a determinate dimensioni di file
1 Selezionate Ottimizza per la dimensione file nel menu del pannello Impostazioni
2 Specificate un'opzione Inizia con:
● Impostazioni correnti, per utilizzare le impostazioni di ottimizzazione correnti.

● Selezione automatica GIF/JPEG, per generare automaticamente un file GIF o
JPEG (Illustrator seleziona il formato GIF o quello JPEG in base all'analisi dei colori
dell'immagine).
3 Immettete un valore per le dimensioni del file.
4 Fate clic su OK.

opzioni > Ridimensionare l'immagine
Potete ridimensionare l'immagine in base a una determinata dimensione espressa
in pixel o a un valore percentuale delle dimensioni originali.
La modifica delle dimensioni in pixel di un'immagine (ovvero, delle dimensioni di

visualizzazione) viene definita ricampionamento. Se l'operazione di
ricampionamento comporta una riduzione del numero di pixel, vengono eliminate
alcune informazioni dall'immagine. Se l'operazione di ricampionamento comporta un
aumento del numero di pixel, vengono aggiunte nuove informazioni relative ai pixel
in base ai valori di colore dei pixel esistenti. Per definire un metodo di aggiunta o
eliminazione dei pixel, dovete specificare un metodo di interpolazione. Tenete
presente che la modifica delle dimensioni in pixel altera non solo le dimensioni
dell'immagine sullo schermo, ma anche la sua qualità.
Per modificare le dimensioni in pixel di un'immagine
1 Selezionate File > Salva per Web.
2 Nella finestra di dialogo Salva per Web, fate clic sulla scheda Dimensione
immagine.
3 Per mantenere inalterate le proporzioni esistenti tra larghezza e altezza dei pixel,
selezionate Mantieni proporzioni.
4 Specificate una delle seguenti variabili (se l'opzione Mantieni proporzioni è

selezionata, i valori delle altre variabili cambiano automaticamente per mantenere
inalterate le proporzioni del disegno):
● Larghezza, per modificare la larghezza del disegno.

● Altezza, per modificare l'altezza del disegno.
● Percentuale, per ridimensionare l'immagine in base a un valore percentuale.
5 Per adattare le dimensioni del disegno al contorno della tavola disegno del
documento, selezionate l'opzione Ritaglio su tavola disegno.
Nota: Se selezionate l'opzione Ritaglio su tavola disegno, le parti del disegno al di

fuori del contorno della tavola disegno saranno escluse dall'immagine.
6 Fate clic su Applica.


opzioni > Selezionare un'opzione della tabella dei colori
Selezionare un'opzione della tabella

dei colori
I formati GIF e PNG-8 consentono di determinare la tabella dei colori dell'immagine.
Questa tabella apparirà nel pannello Tabella colore quando selezionate l'immagine,
consentendovi così di apportare modifiche ai colori. La tabella dei colori di
un'immagine a 8 bit contiene al massimo 256 colori.
Quando selezionate il formato GIF o PNG, potete selezionare diversi tipi di formati
di tabella dei colori da un menu a comparsa del pannello Impostazioni. I formati
della tabella dei colori sono i seguenti:
Percettiva Crea una tabella dei colori personalizzata dando priorità ai colori ai quali
l'occhio umano è particolarmente sensibile.
Selettiva Crea una tabella dei colori simile a quella Percettiva, ma favorendo aree
più ampie di colore e conservando i colori Web. Questa tabella dei colori produce in
genere immagini con il più alto livello di integrità dei colori. L'opzione Selettiva è
l'opzione di default.
Adattata Crea una tabella dei colori personalizzata tramite il campionamento dei
colori dello spettro visivo che appaiono con maggiore frequenza nell'immagine. Ad
esempio, un'immagine con i soli colori blu e verde produce una tabella dei colori
formata principalmente da sfumature blu e verdi. La maggior parte delle immagini
contengono colori concentrati in particolari aree dello spettro visivo.
Web Utilizza la tabella standard di 216 colori comune alla palette Windows e a
quella a 8 bit (256 colori) Mac OS. Questa opzione garantisce l'assenza di dithering
dovuta all'uso di un browser quando l'immagine è visualizzata utilizzando colori a 8
bit (questa palette è anche chiamata palette sicura per il Web).
La palette Web può creare file di dimensioni maggiori ed è consigliata solo se

considerate particolarmente importante evitare il dithering dovuto all'uso di un
browser (consultate Ridurre il dithering del browser).
Personale Mantiene inalterata la tabella dei colori percettiva, selettiva o adattata

corrente, che non verrà pertanto aggiornata con le modifiche apportate
all'immagine.

Nel menu verranno visualizzate anche tutte le altre tabelle dei colori salvate
precedentemente (consultate Caricare e salvare le tabelle dei colori).

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori

La tabella dei colori visualizza tutti i colori presenti in un'immagine GIF o PNG-8. Per
lavorare con la tabella dei colori, utilizzate il pannello Tabella colore della finestra di
Potete aggiungere ed eliminare colori della tabella dei colori, sostituire i colori
selezionati con colori sicuri per il Web e bloccare i colori selezionati per impedire
che vengano eliminati dalla palette.
Nota: Se il numero di colori dell'immagine è minore di quello specificato nella

palette dei colori, i colori non utilizzati verranno rimossi dalla tabella per ridurre le
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori
Ordinare la tabella dei colori

Aggiungere nuovi colori
Selezionare i colori
Modificare i colori
Bloccare i colori
Eliminare i colori dalla tabella dei colori
Caricare e salvare le tabelle dei colori

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori >

Potete ordinare i colori della tabella in base a tonalità, luminanza o frequenza d'uso,
rendendo più facile l'identificazione dell'intervallo dei colori di un'immagine o di
particolari colori.
Per ordinare una tabella dei colori
Selezionate un criterio di ordinamento nel menu del pannello Tabella colore.
● Ordina per tonalità. I colori neutri sono identificati da un valore di tonalità 0 e

inseriti nella stessa area delle tonalità rosse.
● Ordina per luminanza, cioè in base alla luminosità di un colore.
● Ordina per utilizzo, cioè in base alla frequenza d'uso di un colore in un'immagine.
● Non ordinare. Ripristina il criterio di ordinamento originale.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Ordinare la
tabella dei colori


Potete aggiungere i colori esclusi durante la creazione della tabella dei colori.
Questa operazione non è tuttavia possibile se la tabella dei colori contiene già il
numero massimo di colori (256 o 255 con trasparenza).
Per aggiungere un nuovo colore
1 Selezionate lo strumento contagocce ( ) nella finestra di dialogo Salva per Web.
2 Fate clic sull'immagine per selezionare un colore.
Il colore apparirà nella casella di campionamento del colore dello strumento

contagocce nella finestra di dialogo Salva per Web.
3 Aggiungete il nuovo colore:
● Fate clic sul pulsante Aggiunge il colore del contagocce alla palette ( ) nel
pannello Tabella colore.
● Selezionate Nuovo colore dal menu del pannello Tabella colore. Per visualizzare
il menu, fate clic sul triangolo nell'angolo in altro a destra del pannello Tabella
colore.
Il nuovo colore apparirà nel pannello Tabella colore. La presenza di un quadratino

bianco con il centro rosso nell'angolo in basso a destra indica che il colore è
bloccato (consultate Bloccare i colori).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Aggiungere
nuovi colori

Per effettuare modifiche ai colori, potete selezionare i colori direttamente
nell'immagine o nel pannello Tabella colore.
Per selezionare un colore dall'immagine originale o da quella ottimizzata
1 Selezionate lo strumento contagocce ( ) nella finestra di dialogo Salva per Web.
2 Fate clic su un colore nell'immagine. Il colore verrà evidenziato da un bordo

bianco nel pannello Tabella colore.
Per selezionare un colore direttamente nel pannello Tabella colore
Fate clic sul colore nel pannello Tabella colore.
Per selezionare un gruppo di colori contigui, premete Maiusc e fate clic su un altro
colore. Verranno selezionati tutti i colori nelle righe comprese tra i due colori
selezionati.
Per selezionare un gruppo di colori non contigui, premete Ctrl (Windows) o

Comando (Mac OS) e fate clic su ciascun colore che desiderate selezionare.
Per selezionare tutti i colori
Selezionate Seleziona tutti i colori dal menu del pannello Tabella colore.
Per selezionare tutti i colori non sicuri per il Web nell'immagine
Selezionate Seleziona tutti i colori non Web dal menu del pannello Tabella colore.
Nota: Per poter selezionare questo comando, l'immagine ottimizzata deve

contenere almeno un colore non sicuro per il Web.
Per deselezionare tutti i colori
Selezionate Deseleziona tutti i colori dal menu del pannello Tabella colore.

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Selezionare i
colori

Modificare i colori
Modificare i colori
Modificare i colori
Potete cambiare un colore selezionato nel pannello Tabella colore con un
qualunque colore RGB. Quando rigenerate l'immagine ottimizzata, il colore
selezionato verrà sostituito con il nuovo colore ovunque appare nell'immagine.
Per modificare un colore
1 Fate doppio clic sul colore nel pannello Tabella colore per visualizzare il selettore
del colore di default.
2 Selezionate un colore.
Nel centro di ogni colore modificato apparirà un piccolo rombo nero.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Modificare i
colori

Bloccare i colori
Bloccare i colori
Potete bloccare determinati colori nel pannello Tabella colore per impedire che
vengano eliminati quando riducete il numero di colori e per proteggerli dal dithering
dovuto all'applicazione. Per informazioni su come proteggere i colori dal dithering
del browser, consultate Visualizzare l'anteprima del dithering del browser.
Nota: Il blocco dei colori non impedisce il dithering dovuto al browser.
Per bloccare un colore
1 Visualizzate un'immagine GIF o PNG-8 e selezionate uno o più colori nel pannello
Tabella colore, come descritto in Selezionare i colori.
2 Bloccate il colore:
● Fate clic sul pulsante Blocca ( ).

● Selezionate Blocca/sblocca colori selezionati dal menu del pannello Tabella
colore.
Per ogni colore bloccato, apparirà un quadratino bianco con il centro rosso
nell'angolo in basso a destra.
Nota: Se i colori selezionati comprendono sia colori bloccati che sbloccati, verranno
bloccati tutti i colori.
Per sbloccare un colore
1 Fate clic sul colore bloccato per selezionarlo.
2 Sbloccate il colore:
● Fate clic sul pulsante Blocca ( ).

● Selezionate Blocca/sblocca colori selezionati dal menu del pannello Tabella
colore.
Il quadratino bianco scomparirà dal campione del colore.
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Bloccare i colori


Eliminare i colori dalla tabella dei colori
Eliminare i colori dalla tabella dei

colori
Per ridurre le dimensioni del file dell'immagine, potete eliminare determinati colori
dalla tabella dei colori. Quando eliminate un colore, le aree dell'immagine
ottimizzata che contenevano quel colore verranno sottoposte a un nuovo rendering
utilizzando il colore della palette più simile a quello originale.
Se eliminate un colore, il tipo della palette dei colori viene automaticamente

cambiato in Personale, poiché se ottimizzate nuovamente l'immagine con le palette
Adattata, Percettiva e Selettiva, il colore eliminato verrebbe automaticamente
riaggiunto (la palette Personale non cambia quando ottimizzate di nuovo
l'immagine).
Per eliminare i colori selezionati
1 Visualizzate un'immagine GIF o PNG-8 e selezionate uno o più colori nel pannello
Tabella colore, come descritto in Selezionare i colori.
2 Eliminate il colore:
● Fate clic sul pulsante Cestino ().

● Selezionate Elimina colore dal menu del pannello Tabella colore
L'eliminazione di un colore attiva il tipo di palette dei colori Personale per impedire
che il colore venga aggiunto di nuovo alla palette quando ottimizzate di nuovo
l'immagine. Per attivare di nuovo la palette Adattata, Percettiva o Selettiva,
selezionate la palette dal menu della palette dei colori (consultate Selezionare
un'opzione della tabella dei colori).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Eliminare i
colori dalla tabella dei colori

Caricare e salvare le tabelle dei

colori
Potete salvare le tabelle dei colori di immagini ottimizzate per utilizzarle con altre
immagini e caricare tabelle dei colori create con altre applicazioni. Quando caricate
una nuova tabella dei colori in un'immagine, i colori dell'immagine ottimizzata
vengono modificati per riflettere i colori della nuova tabella dei colori.
Per salvare una tabella dei colori
1 Visualizzate un'immagine GIF o PNG-8 e selezionate Salva tabella colore dal

menu del pannello Tabella colore.
2 Specificate un nome per la tabella dei colori e selezionate la posizione in cui

salvarla. Per default, il file della tabella dei colori ha un'estensione .act (Adobe Color
Table, tabella dei colori Adobe).
Se intendete accedere alla tabella dei colori quando selezionate le opzioni

Ottimizzazione di un'immagine GIF o PNG, salvate la tabella dei colori nella cartella
Adobe Illustrator/Impostazioni/Ottimizza.
3 Fate clic su Salva.
Per caricare una tabella dei colori
1 Visualizzate un'immagine GIF o PNG-8 e selezionate Carica tabella colore nel

menu del pannello Tabella colore.
2 Individuate il file contenente la tabella dei colori che desiderate caricare, vale a
dire un file .act o GIF (per caricare la tabella dei colori incorporata del file).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Utilizzare la tabella dei colori > Caricare e
salvare le tabelle dei colori

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Applicare la trasparenza e la finitura
alle immagini
Applicare la trasparenza e la finitura

alle immagini
La trasparenza consente di inserire un oggetto di grafica di forma non rettangolare
sopra lo sfondo di una pagina Web. La trasparenza dello sfondo è supportata dai
formati GIF e PNG e conserva i pixel trasparenti di un'immagine. Questi pixel si
fondono con lo sfondo della pagina Web in un browser.
La finitura dello sfondo è supportata dai formati GIF, PNG e JPEG e simula la
trasparenza riempiendo o mescolando i pixel trasparenti con un colore di finitura
prescelto e corrispondente allo sfondo della pagina Web nella quale l'immagine
verrà inserita. La finitura dello sfondo può essere applicata solo se lo sfondo della
pagina Web è un colore in tinta unita e se si qual è tale colore.
Per poter applicare la trasparenza o la finitura dello sfondo all'immagine ottimizzata,

l'immagine originale deve contenere pixel trasparenti. Potete definire la trasparenza
quando create un nuovo livello.
Per applicare la trasparenza dello sfondo a un'immagine GIF o PNG:
Selezionate Trasparenza nel pannello Impostazioni della finestra di dialogo Salva

per Web. Questa opzione è selezionata per default.
I pixel completamente trasparenti dell'immagine restano inalterati. Se all'immagine è

stato applicato l'effetto anti-alias, ai pixel parzialmente trasparenti potete applicare la
finitura per creare una fusione con il colore dello sfondo della pagina Web. Se
l'immagine contiene una trasparenza alfa, potete applicare una trasparenza a più
livelli per mantenere fino a 256 livelli di trasparenza (solo per il formato PNG-24).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Applicare la trasparenza e la finitura alle
immagini
Applicare la finitura dello sfondo alle immagini GIF e PNG

Applicare la trasparenza a bordi sovrapposti alle immagini GIF e PNG-8
Applicare la finitura dello sfondo alle immagini JPEG
Mantenere la trasparenza a più livelli nelle immagini PNG-24

Visualizzare l'anteprima del dithering del browser

Ridurre il dithering del browser

alle immagini > Applicare la finitura dello sfondo alle immagini GIF e PNG
Applicare la finitura dello sfondo

alle immagini GIF e PNG
Se sapete qual è il colore dello sfondo della pagina Web nella quale l'immagine
verrà visualizzata, potete utilizzare la funzione di finitura dello sfondo per riempire o
mescolare i pixel trasparenti con un colore di finitura corrispondente allo sfondo
della pagina Web. È necessario che lo sfondo della pagina Web sia costituito da un
colore a tinta unita e non da un pattern.
Potete applicare la finitura alle immagini GIF e PNG in due modi diversi. Potete
scegliere di mantenere inalterati i pixel completamente trasparenti e applicare la
finitura a quelli parzialmente trasparenti, come quelli presenti lungo il contorno di
un'immagine con effetto anti-alias. Quando l'immagine viene inserita in una pagina
Web, lo sfondo della pagina risulta visibile attraverso i pixel trasparenti e il contorno
dell'immagine si fonde con lo sfondo. In tal modo viene eliminato l'effetto di alone
indesiderato che si ottiene quando un'immagine a cui è stato applicato l'effetto anti-
alias è inserita su un colore di sfondo diverso dallo sfondo originale dell'immagine.
Vengono inoltre eliminati i contorni frastagliati risultanti dall'uso della trasparenza a
bordi sovrapposti GIF.
Potete anche deselezionare l'opzione Trasparenza per riempire tutti i pixel

trasparenti con il colore di finitura. I pixel completamente trasparenti sono riempiti
con il colore di finitura, mentre quelli parzialmente trasparenti vengono mescolati
con il colore di finitura.
Per applicare la finitura a un'immagine GIF o PNG
1 Aprite o create un'immagine contenente pixel trasparenti.
2 Selezionate GIF, PNG-8 o PNG-24 dal menu dei formati nel pannello Impostazioni
3 Specificate se intendete conservare la trasparenza:
● Selezionate Trasparenza per mantenere inalterati i pixel completamente

trasparenti.
● Deselezionate Trasparenza per riempire i pixel completamente trasparenti con il
colore di finitura.

4 Selezionate un colore dal menu a comparsa Finitura; le opzioni disponibili sono

Nessuno, Contagocce (per utilizzare il colore della casella di campionamento del
contagocce), Bianco, Nero o Altro (utilizzando il selettore del colore).
immagini > Applicare la finitura dello sfondo alle immagini GIF e PNG

alle immagini > Applicare la trasparenza a bordi sovrapposti alle immagini GIF e PNG-
8
Applicare la trasparenza a bordi

sovrapposti alle immagini GIF e
PNG-8
Quando applicate la finitura dello sfondo alle immagini a cui è stato applicato
l'effetto anti-alias, è possibile che si verifichi un effetto di alone indesiderato se il
colore di finitura è diverso dal colore di sfondo originale dell'immagine. L'effetto anti-
alias crea pixel parzialmente trasparenti lungo i contorni dell'immagine per creare
una fusione tra l'immagine e il colore di sfondo originale.
Ai file GIF o PNG-8 potete applicare la trasparenza a bordi sovrapposti, in cui tutti i
pixel con valore di trasparenza superiore al 50% nell'immagine originale saranno
completamente trasparenti nell'immagine ottimizzata e tutti i pixel con valore di
opacità superiore al 50% nell'immagine originale saranno completamente opachi
nell'immagine ottimizzata. Con la trasparenza a bordi sovrapposti non si ha l'effetto
di alone indesiderato. Questo tipo di trasparenza può tuttavia rendere frastagliati i
contorni dell'immagine. Per impedire che ciò si verifichi, applicate la finitura dello
sfondo all'immagine (consultate Applicare la finitura dello sfondo alle immagini GIF e
PNG).
Per applicare la trasparenza a bordi sovrapposti a un file GIF o PNG-8
2 Selezionate GIF o PNG-8 dal menu dei formati di file nel pannello Impostazioni
3 Selezionate Trasparenza.
4 Selezionate Nessuno dal menu a comparsa Finitura per rendere tutti i pixel con
valore di trasparenza superiore al 50% completamente trasparenti e tutti i pixel con
valore di trasparenza uguale o minore al 50% completamente opachi.
immagini > Applicare la trasparenza a bordi sovrapposti alle immagini GIF e PNG-8


Applicare la finitura dello sfondo alle immagini JPEG
alle immagini > Applicare la finitura dello sfondo alle immagini JPEG
Applicare la finitura dello sfondo

alle immagini JPEG
Quando create un'immagine JPEG da un'immagine originale che contiene
trasparenza, dovete applicare una finitura all'immagine utilizzando un colore di
finitura. Poiché il formato JPEG non supporta la trasparenza, l'unico modo per
applicare l'effetto di trasparenza dello sfondo è creare una fusione con un colore di
finitura. I pixel completamente trasparenti sono riempiti con il colore di finitura,
mentre quelli parzialmente trasparenti vengono mescolati con il colore di finitura.
Quando l'immagine JPEG viene inserita in una pagina Web il cui sfondo corrisponde
al colore di finitura, essa sembra fondersi con lo sfondo della pagina Web.
Per applicare la finitura a un'immagine JPEG
2 Selezionate JPEG dal menu dei formati nel pannello Impostazioni della finestra di
3 Selezionate un colore dal menu a comparsa Finitura. Le opzioni disponibili sono

Nessuno, Contagocce (per utilizzare il colore della casella di campionamento del
contagocce), Bianco, Nero o Altro (utilizzando il selettore colore).
immagini > Applicare la finitura dello sfondo alle immagini JPEG

Mantenere la trasparenza a più livelli nelle immagini PNG-24
alle immagini > Mantenere la trasparenza a più livelli nelle immagini PNG-24
Mantenere la trasparenza a più livelli

nelle immagini PNG-24
Quando create un'immagine PNG-24, potete conservare l'effetto di trasparenza
variabile, come quello di un'immagine con anti-alias su un livello trasparente,
utilizzando la funzione trasparenza alfa. La trasparenza alfa è in grado di
conservare fino a 256 livelli di trasparenza in un'immagine PNG. Quando l'immagine
PNG viene visualizzata in un browser con un plug-in che supporta la trasparenza
alfa, l'immagine visualizza la trasparenza a più livelli e i suoi contorni si fondono con
qualunque sfondo Web.
Per applicare una trasparenza variabile in un'immagine PNG-24
2 SelezionatePNG-24 dal menu dei formati nel pannello Impostazioni della finestra
di dialogo Salva per Web.
3 Selezionate Trasparenza.
4 Selezionate Nessuno dal menu a comparsa Finitura.
immagini > Mantenere la trasparenza a più livelli nelle immagini PNG-24

Visualizzare l'anteprima del dithering del browser
alle immagini > Visualizzare l'anteprima del dithering del browser
Visualizzare l'anteprima del

dithering del browser
Potete visualizzare l'anteprima del dithering di un browser che utilizza una modalità
di visualizzazione a 8 colori (256 colori).
immagini > Visualizzare l'anteprima del dithering del browser

alle immagini > Ridurre il dithering del browser

Per proteggere i colori dal dithering del browser, potete sostituire i colori
dell'immagine con i colori equivalenti più simili della palette Web. In tal modo non si
avrà il dithering dei colori quando l'immagine è visualizzata in un browser capace di
visualizzare almeno 256 colori nei sistemi operativi Windows e Mac OS.
Per sostituire un colore con il colore equivalente più simile della palette Web
1 Visualizzate un'immagine ottimizzata e fate clic su un colore nel pannello Tabella

colore. Per selezionare un unico colore, potete anche utilizzare lo strumento
contagocce ( ) nella finestra di dialogo Salva per Web.
2 Per sostituire il colore, fate clic sul pulsante Attiva colore Web ( ) del pannello
Tabella colore.
Un piccolo rombo bianco apparirà al centro del colore sostituito e di tutti i colori
sicuri per il Web.
Per sostituire un gruppo di colori selezionati con i colori equivalenti più simili
della palette Web
1 Visualizzate un'immagine ottimizzata e selezionate i colori nel pannello Tabella

colore, come descritto in Selezionare i colori.
2 Fate clic sul pulsante Attiva colore Web o selezionate Attiva/disattiva colore Web
per selezione dal menu del pannello Tabella colore.
Un piccolo rombo bianco al centro dei colori selezionati sostituiti dai colori
equivalenti Web e di tutti i colori sicuri per il Web. Se la selezione comprende sia
colori sostituiti dai colori equivalenti Web, sia colori non sostituiti, tutti i colori della
selezione verranno sostituiti dai colori equivalenti.
Per ripristinare i colori originali sostituiti dai colori equivalenti Web
● Nel pannello Tabella colore, selezionate un colore sostituito da un colore

equivalente Web e fate clic sul pulsante Attiva colore Web, oppure selezionate

Attiva/disattiva colore Web per selezione dal menu della palette.

● Nel pannello Tabella colore, selezionate Disattiva colore Web per tutti dal menu
della palette.
Per specificare un valore di tolleranza per la sostituzione automatica dei colori

con i colori equivalenti Web più simili
Nel pannello Impostazioni, immettete un valore per l'opzione Blocco Web o

trascinate il cursore a comparsa. Più alto è il valore, maggiore sarà il numero di
colori sostituiti.
immagini > Ridurre il dithering del browser

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Salvare le immagini ottimizzate

In Illustrator potete salvare un'immagine ottimizzata in qualunque momento, nonché
il file HTML di quella immagine insieme al file dell'immagine. Gli URL eventualmente
assegnati al disegno sono salvati nel file HTML. Il file HTML include anche il nome
dell'immagine, le sue dimensioni e le porzioni di codice necessarie per la
visualizzazione dell'immagine su un sito Web.
Per salvare un file ottimizzato
1 Fate clic su OK nella finestra di dialogo Salva per Web.
2 Nella finestra di dialogo Salva ottimizzato come, specificate un nome di file e

selezionate la posizione in cui salvare il file. Il file viene salvato nel formato
specificato nel pannello Impostazioni della finestra di dialogo Salva per Web.
3 Per salvare il file HTML con il file dell'immagine, selezionate Salva file HTML e
fate clic su Salva. Se avete collegato un URL a una mappa d'immagine del disegno,
anche la mappa d'immagine e il collegamento URL saranno salvati nel file HTML
(consultate Collegare oggetti a indirizzi URL per le pagine Web di Internet).
Preparare la grafica per la distribuzione sul Web > Salvare le immagini ottimizzate

Salvare ed esportare un disegno
Salvare ed esportare un
disegno
Salvare i file
Salvare file in formato PDF
Informazioni sull'esportazione dei disegni
Informazioni sui formati di file grafici
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c14se.htm [9-10-2001 15:20:32]

Salvare i file
Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file
Salvare i file
Adobe Illustrator consente di salvare i file in vari modi:
● Il comando Salva memorizza il file con il nome, la posizione e il formato di file

correnti.
● Il comando Salva con nome consente di memorizzare una versione del file con
nome, posizione o formato di file diverso.

● Il comando Salva una copia salva una copia del file, aggiungendo la parola Copia
al nome. Questo comando mantiene attivo il file originale.
Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file
Salvare file come documenti di versioni precedenti di Adobe Illustrator

Salvare file nel formato EPS
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c14se2.htm [9-10-2001 15:20:33]

Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file > Salvare file come documenti di
versioni precedenti di Adobe Illustrator
Salvare file come documenti di

versioni precedenti di Adobe
Illustrator
Molte applicazioni possono importare i file di Illustrator direttamente senza
richiedere il salvataggio degli stessi in un formato differente. È tuttavia possibile che
alcune applicazioni non siano in grado di importare la versione corrente del formato
di file di Illustrator.
Molte nuove funzioni di una determinata versione di Illustrator non vengono

mantenute quando salvate il file nel formato di una versione precedente. Ad
esempio, salvando un file di Illustrator 9 nel formato Illustrator 4, i riempimenti
sfumati e i livelli non vengono mantenuti. Alcune funzioni del testo come la
punteggiatura esterna potrebbero non essere mantenute, con conseguente
cambiamento delle interruzioni e lo scorrimento del testo. Inoltre, quando salvate un
file nel formato di una versione precedente a Illustrator 9, tutti gli effetti di
trasparenza vengono uniti.
Per salvare un file in una versione precedente di Illustrator
1 Selezionate File > Salva con nome.
2 Selezionate Illustrator dal menu a comparsa Tipo file (Windows) o Formato

(Mac OS).
3 Nella finestra di dialogo Opzioni formato Illustrator, selezionate la versione

desiderata dal menu a comparsa Compatibilità e fate clic su OK.
Viene visualizzato un avvertimento indicante che alcune funzioni possono essere

disattivate quando il file viene aperto.
Importante: Quando salvate un file nel formato giapponese in una versione

precedente rispetto a Illustrator 5.5, dovete selezionare l'opzione Usa formato file
giapponese per mantenere i formati all'interno del file.
Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file > Salvare file come documenti di versioni
precedenti di Adobe Illustrator
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c14se3.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:20:34]


Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file > Salvare file nel formato EPS

Un modo comune di condividere i disegni creati in Illustrator è di salvarli nel formato
EPS. Salvare un file di Illustrator nel formato EPS presenta i seguenti vantaggi:
● Teoricamente, tutti i programmi di impaginazione, di elaborazione testi e di grafica

accettano file EPS importati o inseriti.
● Diversamente da altri formati di file grafici, i file EPS conservano molti degli
elementi grafici che potete creare con Adobe Illustrator.

● I file di Illustrator salvati in formato EPS possono essere riaperti e modificati come
file di Illustrator.
● Sebbene la maggior parte delle applicazioni non è in grado di visualizzare disegni
EPS direttamente, può comunque visualizzare un'immagine in anteprima salvata

come parte del file EPS. Quando lavorate con altre applicazioni, potete utilizzare
l'immagine di anteprima per individuare e ridimensionare l'immagine EPS
(consultate Informazioni sui formati di file grafici).
● I disegni contenenti effetti di trasparenza applicati con la palette Trasparenza
vengono uniti in base alle preferenze impostate nel pannello Trasparenza della
finestra di dialogo Imposta documento (consultate Impostare le preferenze di
trasparenza). Se selezionate l'opzione Mantieni tracciati della finestra di dialogo
Opzioni EPS, i disegni contenenti effetti di trasparenza vengono uniti. Se
selezionate l'opzione Mantieni aspetto della finestra di dialogo Opzioni EPS, gli
effetti di trasparenza sono eliminati.
Nota: I disegni con trasparenza vengono uniti quando vengono salvati in formato
EPS compatibile con la versione 8.0 o precedente. Se salvate un disegno in formato
EPS compatibile con la versione 9.0, gli effetti di trasparenza vengono mantenuti e
sono disponibili quando riaprite il file in Illustrator.
Per salvare un file in formato EPS
1 Selezionate File > Salva.
2 Selezionate la cartella nella quale desiderate salvare il file EPS e immettete un

nome per il file.
3 Selezionate Illustrator EPS dal menu a comparsa Tipo file (Windows) o Formato
(Mac OS).
4 Se lo desiderate, selezionate la versione di Adobe Illustrator con la quale il file

deve essere compatibile. Ricordate che alcune caratteristiche come le sfumature e i

livelli possono non essere supportate da versioni precedenti di Illustrator.
5 Impostate i parametri di esportazione:
● Selezionate un formato di anteprima EPS per il file. Potete scegliere tra il formato
di anteprima TIFF in bianco e nero e quello TIFF con colori a 8 bit. In Mac OS,
potete anche scegliere tra il formato di anteprima Macintosh in bianco e nero e
quello Macintosh a colori a 8 bit.
● Selezionate l'opzione di anteprima dello sfondo Trasparente o Opaco (queste
opzioni sono disponibili solo se avete selezionato il formato di anteprima TIFF con
colori a 8 bit). L'opzione Trasparente genera uno sfondo trasparente per l'anteprima;
l'opzione Opaco ne genera uno a tinta unita (opaco). Se intendete utilizzare il
documento EPS con un'applicazione di Microsoft Office, selezionate Opaco.
● Selezionate l'opzione Mantieni tracciati per salvare il file senza effetti di
trasparenza quali le maschere di opacità e i metodi di fusione. Tutti gli oggetti

assumeranno un valore di opacità del 100%.
● Selezionate Mantieni aspetto per unire i disegni conservando l'aspetto della
trasparenza.
● Selezionate l'opzione Includi file collegati se il documento di Illustrator contiene
file collegati che desiderate incorporare nel documento EPS salvato.

● Selezionate l'opzione Includi miniature documento per visualizzare la miniatura
del disegno EPS nelle finestre di dialogo Apri o Inserisci di Illustrator

● Selezionate l'opzione Usa formato file giapponese per salvare il documento come
file in giapponese compatibile con le versioni 3, 4 o 5 di Illustrator. L'opzione non è

disponibile per versioni successive di Illustrator.
● Selezionate l'opzione Includi font documento per incorporare i font utilizzati nel
documento salvato. I font giapponesi protetti non possono essere incorporati nel file.
● Selezionate l'opzione PostScript CMYK per potere stampare documenti con colori
RGB da applicazioni che non supportano l'output RGB. Quando riaprite il file EPS in
Illustrator, i colori RGB vengono mantenuti.
● Selezionate un formato PostScript per il file. Le opzioni disponibili sono PostScript
Level 2 o PostScript LanguageLevel 3 (per versioni precedenti a Illustrator 9.0,

potete anche selezionare PostScript Level 1). Se nel file sono inclusi oggetti con
® TM
trama sfumata e intendete stampare su una stampante PostScript 3 , selezionate
PostScript 3 per ridurre i tempi di stampa ed evitare messaggi di errore.
Nota: Quando inserite un'immagine EPS che incorpora un oggetto con trama
sfumata (vale a dire che l'opzione Collegamento è deselezionata nella finestra di
dialogo Inserisci), salvate il file come file EPS Level 1.
6 Fate clic su OK.
Salvare ed esportare un disegno > Salvare i file > Salvare file nel formato EPS


Salvare ed esportare un disegno > Salvare file in formato PDF

Potete salvare un file di Illustrator in formato Adobe PDF e collegare o incorporare
file PDF in un file di Illustrator (consultate Importare i file EPS e PDF in Illustrator). È
anche possibile utilizzare l'opzione Mantieni funzioni di modifica di Illustrator per
utilizzare un formato PDF che consenta di riaprire il file come file di Illustrator senza
perdere caratteristiche quali font, caratteristiche dei colori, pattern e blocchi di testo
verticali.
Per salvare in formato PDF
1 Selezionate File > Salva.
2 Selezionate la cartella nella quale desiderate salvare il file e immettete un nome

per il file.
3 Selezionate Acrobat PDF dal menu a comparsa Tipo file (Windows) o Formato
(Mac OS).
4 Nella finestra di dialogo Opzioni formato Adobe PDF, selezionate una delle
seguenti opzioni dal menu Imposta opzioni:
● Default, per utilizzare le impostazioni generali PDF predefinite e di compressione.

● Schermo ottimizzato, se desiderate utilizzare le impostazioni di default
appropriate per l'uso sul Web. Se selezionate l'opzione Schermo ottimizzato, il file
viene automaticamente convertito nel metodo di colore RGB.
● Personalizzato, per creare impostazioni generali e di compressione
personalizzate.
Per cambiare le impostazioni generali quando salvate un file PDF
1 Nella finestra di dialogo Opzioni formato Adobe PDF, selezionate Generale dal
menu sotto la casella Imposta opzioni e scegliete una delle seguenti opzioni:
● Acrobat 5.0 o Acrobat 4.0 nel pannello Compatibilità file. Un disegno trasparente
verrà mantenuto solo se salvate il documento in formato Acrobat 5.0.
● Mantieni funzioni di modifica di Illustrator per esportare il file in un formato
Acrobat PDF che consenta di riaprire e modificare il file in Adobe Illustrator.

● Includi tutti i font per salvare i font utilizzati nel file. I font giapponesi protetti non
possono essere incorporati nel file.

● Crea sottoinsiemi dei font quando sono utilizzati meno di _% caratteri per ridurre
al minimo le dimensioni del file PDF incorporando solo i caratteri del font
effettivamente utilizzati, ovvero un sottoinsieme del font. Questa opzione non è
disponibile se selezionate Includi tutti i font. Specificate il numero di caratteri al di
sotto del quale verrà creato il sottoinsieme del font. Se la percentuale di caratteri
utilizzata nel documento eccede quella specificata, l'intero font verrà incorporato nel
file.
● Selezionate l'opzione Incorpora profilo ICC per incorporare un profilo di colore nel
file salvato. Il profilo di colore è specificato nella finestra di dialogo Impostazioni

colore (consultate Produrre colori costanti). Questo profilo di colore incorporato è
applicato al file quando questo viene riaperto in Adobe Illustrator.
● Selezionate l'opzione Genera miniature per salvare una miniatura del disegno
insieme al file.
Per modificare le impostazioni di compressione quando salvate un file PDF
Nella finestra di dialogo Opzioni formato Adobe PDF, selezionate Compressione dal
menu sotto il menu Imposta opzioni. Selezionate una delle opzioni seguenti:
1 Campionatura media in __dpi in uno dei pannelli di compressione, se desiderate

effettuare la campionatura del file PDF. La tecnica di campionatura consente di
combinare le informazioni di molti pixel di un'immagine bitmap in un solo pixel di
dimensioni maggiori. Riduce la risoluzione dell'immagine all'impostazione dpi
specificata selezionando un pixel al centro dell'area di campionatura e sostituendo
l'area con un pixel il cui colore rappresenta la media dei colori.
2 Selezionate un metodo di compressione per il file PDF:
Automatica L'opzione Automatica consente a Illustrator di impostare

automaticamente la qualità e il metodo di compressione migliori per il disegno
contenuto nel file. Questa opzione produce risultati soddisfacenti nella maggior
parte dei casi.
ZIP Il metodo di compressione ZIP produce ottimi risultati con immagini contenenti
ampie aree monocromatiche o pattern ripetuti e con immagini in bianco e nero con
pattern ripetuti. Illustrator consente di scegliere tra il metodo di compressione ZIP a
4 bit e quello a 8 bit. Se utilizzate il metodo di compressione ZIP a 4 bit con
immagini a 4 bit o quello a 8 bit con immagini a 4 o 8 bit, non si verificherà alcuna
perdita di informazioni, vale a dire che non verranno rimossi dati per ridurre le
dimensioni del file e la qualità dell'immagine rimarrà pertanto inalterata. Il metodo di
compressione ZIP a 4 bit utilizzato con immagini a 8 bit può tuttavia compromettere
la qualità dell'immagine, poiché si verifica una perdita di informazioni.
JPEG Il metodo di compressione JPEG è adatto per immagini a colori o in scala di

grigio. Il metodo JPEG è a perdita di informazioni, ovvero rimuove alcuni dati

dall'immagine e può compromettere la qualità della stessa; questo metodo consente

tuttavia di ridurre le dimensioni dei file conservando la maggior parte dei dati. Poiché
il metodo JPEG è a perdita di informazioni, consente di creare file di dimensioni
molto minori rispetto al metodo ZIP.
CCITT Il metodo di compressione CCITT (Consultative Committee on International

Telegraphy and Telephony) è disponibile solo per la compressione di un'immagine
bitmap monocromatica ed è adatto per immagini in bianco e nero o generate da
scansioni con profondità d'immagine di un bit. Il metodo CCITT è a perdita di
informazioni. Illustrator consente di scegliere tra le opzioni di compressione CCITT
Group 3 e CCITT Group 4. Il metodo Group 4 è per uso generale e produce buoni
risultati con la maggior parte di immagini monocromatiche. Il metodo Group 3 è
utilizzato dalla maggior parte dei dispositivi fax e comprime le immagini
monocromatiche una riga per volta.
Nota: Il comitato CCITT (Consultative Committee on International Telegraphy and

Telephony) è ora denominato International Telecommunications Union,
Telecommunications Standard Sector (ITU-T); lo standard di compressione è
tuttavia ancora noto come CCITT Group 3 e CCITT Group 4.
Run Length L'opzione Run Length rappresenta un'opzione di codifica che produce i
migliori risultati con immagini contenenti ampie aree completamente bianche o nere.
3 Selezionate l'opzione Comprimi testo e grafica per applicare il metodo di

compressione ZIP senza perdita di informazioni al testo e alla grafica nel file
Salvare ed esportare un disegno > Salvare file in formato PDF

Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni
Informazioni sull'esportazione dei

disegni
Per utilizzare un file di Adobe Illustrator con un'altra applicazione, dovete prima
salvarlo o esportarlo in un formato di file grafico utilizzabile dall'altra applicazione.
Per salvare un file in formato AI, EPS di Illustrator o PDF, utilizzate i comandi Salva,
Salva con nome o Salva una copia. Per salvare un file in un formato ottimizzato per
l'uso sul Web (JPEG, GIF o PNG), utilizzate il comando Salva per Web. Tutti gli altri
formati di file sono esportati utilizzando il comando Esporta. Se un formato di file
non è visualizzato, installate il modulo plug-in relativo al formato desiderato come
descritto in Utilizzare i moduli plug-in.
Oltre a salvare file completi di Illustrator in diversi formati grafici, potete anche
esportare porzioni selezionate di file di Illustrator utilizzando gli Appunti e la funzione
trascina e inserisci (consultate Utilizzare gli Appunti per copiare i disegni e Utilizzare
la funzione "trascina e rilascia" per copiare disegni).
Formato di file Esporta esportazione Note

I file possono essere salvati in
Salva, Salva con nome,
AI formato Illustrator versione 3.0
Salva una copia
e successive.
Quando salvate il file in formato
EPS, potete selezionare
Salva, Salva con nome, l'opzione "PostScript CMYK"
EPS
Salva una copia per stampare tutti i colori RGB
come i relativi equivalenti
CMYK.
Salva, Salva con nome,
PDF
Salva una copia

Se esportate il file in formato

Photoshop, i livelli vengono
mantenuti. Utilizzate questo
formato per mantenere gli
effetti di trasparenza quando
PSD (Photoshop) Esporta
esportate oggetti trasparenti.
Trascinate un disegno e
inseritelo direttamente in
Photoshop (i livelli vengono
uniti).
PICT Esporta
EMF (Enhanced Meta-File);
WMF (Windows Meta-File);
Formati metafile Esporta
CGM (Computer Graphics
Meta-File)
Tutti i formati bitmap
Supporta i seguenti formati:
supportati dai filtri
Esporta Amiga IFF, BMP, PCX, Pixar e
compatibili con
Targa.
Photoshop
Il file SWF esportato può
essere utilizzato direttamente
SWF (Flash) Esporta
in una pagina Web o importato
in Flash e modificato.
Il comando Salva per Web
Formati Web supporta i formati JPEG, GIF e
ottimizzati (JPEG, GIF Salva per Web; Esporta PNG. Per i file CMYK, utilizzate
e PNG) il formato JPEG nella finestra di
dialogo Esporta.
Il plug-in SVG è di solito
installato con Illustrator. Se è
necessario installare il plug-in
SVG (Scalable Vector
Esporta separatamente, potete
Graphics)
scaricarlo dalla pagina SVG del
sito Adobe all'indirizzo
www.adobe.com.
Formato Testo Esporta Supporta il formato .txt.
Supporta i formati DWG
Formati CAD Esporta (AutoCAD Drawing) e DXF
(AutoCAD Interchange File).
Per esportare un file di Illustrator in un altro formato di file

2 Selezionate la cartella dove desiderate salvare il file e specificate il nome da

assegnare al file nella casella di testo Nome.
3 Scegliete un formato di file dal menu Tipo file (Windows) o Formato (Mac OS).
4 Fate clic su Salva (Windows) o Esporta (Mac OS). Se state esportando il file in
formato bitmap, è possibile che venga richiesto di scegliere una risoluzione e una
profondità di bit per l'immagine bitmap. Per ulteriori informazioni, consultate
Informazioni sulla risoluzione delle immagini bitmap.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni
Esportare file di Illustrator con disegni trasparenti

Esportare file di Illustrator in formato Photoshop
Creare grafica Web con il formato SVG
Utilizzare la palette Interattività SVG
Esportare nei formati SVG o SVGZ
Creare grafica Web con il formato Flash

Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni >

Esportare file di Illustrator con

disegni trasparenti
Il modo migliore di conservare gli effetti di trasparenza è quello di esportare il file in
formato PSD di Photoshop. L'esportazione nel formato di file di Photoshop permette
di mantenere le maschere di trasparenza e i collegamenti creati con la palette
Trasparenza, così come i livelli definiti in Illustrator. Sono tuttavia mantenuti solo i
livelli principali; se avete creato livelli nidificati, questi verranno uniti nel livello
principale.
Se esportate il file in un formato diverso da quello di Photoshop, i disegni con

trasparenza verranno uniti in base alle opzioni impostate nella sezione Trasparenza
della finestra di dialogo Imposta documento.
Per informazioni sull'uso della palette Trasparenza per la creazione di oggetti

trasparenti, consultate Specificare la trasparenza.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Esportare file di
Illustrator con disegni trasparenti


Esportare file di Illustrator in

formato Photoshop
Potete esportare i file di Illustrator in formato PSD di Photoshop utilizzando il
comando Esporta. Al momento di esportare in formato Photoshop, potete scegliere
se mantenere i livelli come livelli di Photoshop oppure esportare i livelli nascosti
come livelli nascosti di Photoshop. Se nel file di Illustrator esistono livelli di solo
testo, ognuno di questi livelli viene esportato come un livello di testo di Photoshop
modificabile.
Il metodo di colore che avete scelto per il file di Illustrator, vale a dire CMYK o RGB,
viene mantenuto quando esportate il file in Photoshop. Le tinte piatte sono
convertite nei colori equivalenti più simili del metodo di colore selezionato.
Potete anche importare o inserire file di Photoshop in Illustrator; per informazioni,

consultate Aprire i file o Inserire i file.
Per esportare un file da Illustrator in formato Photoshop
2 Selezionate la cartella nella quale desiderate salvare il file e specificate un nome

da assegnare al file nella casella di testo Nome.
3 Nella finestra di dialogo Esporta, selezionate Photoshop dal menu a comparsa

Tipo file (Windows) o Formato (Mac OS).
4 Nella finestra di dialogo Opzioni Photoshop, impostate i parametri di esportazione:
● Selezionate un modello di colore (CMYK, RGB o Scala di grigio) dal menu a

comparsa Modello colore. Il file verrà esportato nel modello di colore selezionato.
Per una descrizione dei modelli di colore, consultate Metodi e modelli di colore.
● Selezionate un'impostazione di risoluzione per il file da esportare: 72 dpi, 150 dpi,
300 dpi o un'impostazione personalizzata che potete specificare nella casella Altro.
● Selezionare l'opzione Anti-alias per rimuovere eventuali bordi frastagliati nel
disegno. Se questa opzione non è selezionata, i bordi sovrapposti del disegno

vengono mantenuti anche dopo la rasterizzazione.
● Selezionate l'opzione Scrivi livelli per esportare ciascun livello principale di

Illustrator come un livello separato di Photoshop. Se esistono livelli nidificati e

l'opzione relativa non è selezionata, questi vengono uniti nel livello principale
durante l'esportazione. Se l'opzione Scrivi livelli non è selezionata, tutti i livelli sono
uniti in un unico livello di Photoshop.
● Selezionate l'opzione Scrivi livelli nidificati (disponibile solo se avete selezionato
anche l'opzione Scrivi livelli) per esportare ciascun livello nidificato in un livello
separato di Photoshop. Se questa opzione comporta la creazione di più di 100 livelli
di Photoshop, verranno esportati solo i primi 100 livelli. Se avete applicato la
trasparenza o altri effetti a qualsiasi livello nidificato e selezionate l'opzione Scrivi
livelli nidificati, ciò potrebbe alterare l'aspetto del disegno.
● Selezionate l'opzione Livelli nascosti per esportare tutti i livelli nascosti del file di
Illustrator in livelli nascosti di Photoshop.

● Selezionate l'opzione Incorpora profilo ICC per incorporare un profilo di colore nel
file salvato. Il profilo di colore è specificato nella finestra di dialogo Impostazioni

colore (consultate Produrre colori costanti).
5 Fate clic su OK per accettare le opzioni selezionate ed esportare il file.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Esportare file di
Illustrator in formato Photoshop

Creare grafica Web con il formato SVG
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Creare
grafica Web con il formato SVG
Creare grafica Web con il formato

SVG
Il formato SVG (Scalable Vector Graphics) è un linguaggio per grafica vettoriale in
XML definito dal World Wide Web Consortium (W3C) che consente di creare pagine
Web con grafica ad alta risoluzione in grado di contenere elementi sofisticati, come
sfumature, animazioni ed effetti. Poiché il formato SVG esporta un disegno come
tracciati vettoriali, consente di definire con maggiore precisione la grafica e l'aspetto
di una pagina Web.
Potete creare disegni utilizzando gli strumenti standard di Illustrator e definire

caratteristiche di interattività basate su eventi JavaScript utilizzando la palette
Interattività SVG. Quando il disegno è completato, potete esportarlo in formato SVG
utilizzando la finestra di dialogo Esporta. Il disegno può essere visualizzato con
qualsiasi browser che disponga del plug-in SVG.
Quando esportate un file in formato SVG, considerate quanto segue:
● Potete comprimere il file di esportazione selezionando il formato SVGZ nella

finestra di dialogo Esporta.
● Quando selezionate il formato SVG, le trame sfumate vengono rasterizzate.
● Le immagini del disegno prive di canali alfa sono convertite in formato JPEG. Le
immagini dotate di canale alfa sono convertite nel formato PNG.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Creare grafica
Web con il formato SVG



Potete utilizzare la palette Interattività SVG per aggiungere caratteristiche di
interattività al disegno quando lo esportate per la visualizzazione in un browser
Web. Ad esempio, definendo un evento che attiva un comando JavaScript potete
creare rapidamente un'animazione nella pagina Web in risposta a un'azione
dell'utente, come lo spostamento del cursore del mouse sopra un oggetto.
La palette Interattività SVG consente anche di vedere tutti gli eventi e i file
JavaScript associati al file corrente.
Per aggiungere caratteristiche di interattività SVG al disegno, selezionate un oggetto

utilizzando uno strumento di selezione e poi aggiungete un evento JavaScript per
quell'oggetto nella palette Interattività SVG. Ad esempio, potete selezionare un
oggetto nel disegno e specificare che tale oggetto si sposta all'interno di una pagina
Web quando l'utente fa clic su di esso in un browser Web.
Per aggiungere un evento JavaScript a un oggetto
2 Selezionate Finestra > Mostra interattività SVG.
3 Nella palette Interattività SVG, selezionate un evento dal menu a comparsa

Evento per attivare un'azione. Ad esempio, se selezionate l'evento
"onmousedown" potete attivare un'azione in risposta alla pressione del pulsante
del mouse quando il cursore si trova sull'oggetto.
4 Nella finestra di testo JavaScript, scrivete un comando JavaScript che verrà

eseguito dall'evento selezionato nel punto 3.
5 Fate clic sul pulsante Aggiungi evento e funzione ( ) o premete Invio per
aggiungere l'evento all'elenco relativo.
Per eliminare un evento JavaScript dalla palette Interattività SVG
1 Nella palette Interattività SVG, fate clic su un evento JavaScript per selezionarlo.
2 Fate clic sul pulsante Elimina evento ( ) o selezionate Elimina evento dal menu

della palette Interattività SVG.
Per elencare, aggiungere o eliminare gli eventi JavaScript collegati al file
1 Nella palette Interattività SVG, fate clic sul pulsante File JavaScript ( )o
selezionate File JavaScript dal menu della palette.
2 Nella finestra di dialogo File JavaScript, selezionate un evento JavaScript. Fate

clic su Aggiungi per cercare altri file JavaScript o Elimina per eliminare l'evento
JavaScript selezionato.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Utilizzare la palette
Interattività SVG



Potete utilizzare il comando Esporta per esportare un file di Illustrator nei formati
SVG o SVGZ (il formato SVGZ è una versione compressa del formato SVG).
Per esportare in formato SVG o SVGZ
2 Selezionate la cartella nella quale desiderate salvare il file e specificate un nome

da assegnare al file nella casella di testo Nome.
3 Nella finestra di dialogo Esporta, selezionate SVG o SVG compresso dal menu a
comparsa Tipo file (Windows) o Formato (Mac OS).
4 Nella finestra di dialogo Opzioni SVG, impostate i parametri di esportazione:
● L'opzione Sottoinsiemi di font consente di controllare i sottoinsiemi di font

incorporati o collegati con il file SVG esportato. Utilizzate Nessuno (Usa font del
sistema) se i font necessari installati nei sistemi degli utenti finali sono sufficienti.
Selezionate Solo pittogrammi usati (disponibile solo quando si incorporano font) per
includere solo i pittogrammi per testo che esistono nel disegno corrente. Gli altri
valori (Inglese standard, Pittogrammi usati + Inglese standard, Roman standard,
Pittogrammi usati + Roman standard, Tutti i pittogrammi) sono utili quando il
contenuto testuale del file SVG può cambiare, ad esempio in seguito al JavaScript
incorporato.
● L'opzione Posizione font incorporato consente di incorporare i sottoinsiemi di font
direttamente nel documento (aumentando così le dimensioni del file ma garantendo

che i font verranno sempre inclusi) o collegare il file ai font esportati dal file originale
di Illustrator.
● L'opzione Posizione immagine raster consente di incorporare le immagini
rasterizzate nel file di esportazione (aumentando così le dimensioni del file ma

garantendo che le immagini rasterizzate verranno sempre incluse) o collegare il file
alle immagini JPEG o PNG esportate dal file originale di Illustrator.
● L'opzione Numeri decimali consente di specificare il livello di precisione dei vettori
nel disegno esportato. È possibile specificare da 1 a 7 cifre decimali. Più il valore è

alto, migliore sarà la qualità dell'immagine ma maggiori saranno le dimensioni del
file.
● Le opzioni Codifica consentono di scegliere tra i caratteri ASCII o i caratteri
codificati secondo il formato UTF (Unicode Transformation Format). UTF-8 è un

formato a 8 bit; UTF-16 è un formato a 16-bit.

● L'opzione Posizione proprietà CSS consente di scegliere uno dei tre metodi per il
salvataggio degli attributi di stile nel codice SVG. Il metodo di default Attributi stile
<riferimenti entità> comporta tempi di rendering più brevi e riduce le dimensioni del
file SVG. Il metodo Attributi stile è preferito nel caso in cui il codice SVG sia
utilizzato nelle trasformazioni, ad esempio quelle definite con lo standard XSLT
(Extensible Stylesheet Language Transformation), ma comporta dimensioni del file
leggermente maggiori. Il metodo Elementi stile è utilizzato quando i file sono
condivisi con documenti HTML. Se selezionate Elementi stile, potete modificare il
file SVG per spostare un elemento in un file di foglio di stile esterno utilizzato come
riferimento anche dal file HTML. Questo metodo comporta tuttavia velocità di
rendering inferiori.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Esportare nei
formati SVG o SVGZ

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c14se12.htm
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Creare
grafica Web con il formato Flash
Creare grafica Web con il formato

Flash
Il formato di file Flash (SWF) di Macromedia è un formato grafico vettoriale per la
creazione di grafica scalabile e di dimensioni contenute per il Web. Poiché il formato
è vettoriale, può essere utilizzato per la creazione di fotogrammi di animazione e la
qualità del disegno non viene alterata dalla risoluzione. In Illustrator, potete creare
singoli fotogrammi sui vari livelli ed esportare i livelli dell'immagine in singoli
fotogrammi Flash per l'uso su una pagina Web.
Durante la preparazione del disegno per l'esportazione nel formato di file Flash,
considerate quanto segue:
● Gli effetti di trasparenza, come ad esempio i metodi di fusione e le maschere di

opacità, non sono esportati in formato Flash. Se desiderate mantenere l'aspetto di
un effetto di trasparenza, unite la trasparenza prima dell'esportazione nel formato
Flash (consultate Impostare le preferenze di trasparenza ).
● Le trame sfumate e le sfumature con più di otto interruzioni sono rasterizzate e
appariranno come forme con riempimento bitmap. Le sfumature con meno di otto
interruzioni sono esportate come sfumature.
● I pattern sono rasterizzati in piccole immagini con le stesse dimensioni del
disegno unitario del pattern, riaffiancate per ricostituire il disegno.

● Solo spigoli ed estremi arrotondati sono supportati in Flash. Gli spigoli e gli
estremi smussati o vivi sono convertiti in spigoli ed estremi arrotondati per

l'esportazione nel formato Flash.
● Il testo e le tracce riempiti con un pattern sono convertiti in tracciati e riempiti con
il pattern.
● Molte delle caratteristiche del testo rimangono inalterate con l'esportazione nel
formato Flash; alcune informazioni non vengono tuttavia mantenute. Quando

importate un file SWF in Flash, l'interlinea, l'avvicinamento e la crenatura non sono
mantenuti. Il testo viene invece separato in più record per simulare l'effetto
dell'interlinea. Quando il file SWF viene eseguito con un lettore Flash, l'aspetto
dell'interlinea, dell'avvicinamento e della crenatura nel file viene mantenuto. Se
desiderate esportare il testo come tracciati, convertitelo in contorni prima
dell'esportazione nel formato Flash utilizzando il comando Crea contorno.
Per esportare un disegno nel formato Flash

2 Selezionate la cartella dove desiderate salvare il file e specificate il nome da

assegnare al file nella casella di testo Nome.
3 Nella finestra di dialogo Esporta, selezionate Flash dal menu a comparsa Tipo file
(Windows) o Formato (Mac OS).
4 Nella finestra di dialogo Opzioni formato Flash, selezionate una delle seguenti
opzioni dal menu a comparsa Esporta come:
File AI in file SWF Questa opzione esporta l'intero file di Illustrator in un singolo
fotogramma Flash.
Livelli AI in fotogrammi SWF Questa opzione esporta ciascun livello del file di
Illustrator in un singolo fotogramma Flash, creando un'animazione SWF.
Livelli AI in file SWF Questa opzione esporta il disegno su ciascun livello del file di
Illustrator in un singolo file Flash. Flash inserisce automaticamente ciascun file su
un livello Flash, creando quindi una corrispondenza tra i livelli di Illustrator e quelli di
Flash. Il risultato è costituito da file Flash multipli, ciascuno dei quali contiene un
singolo fotogramma con il disegno di un livello.
5 Selezionate le altre opzioni della finestra di dialogo Flash come segue:
● Frequenza fotogrammi è disponibile solo quando avete selezionato l'opzione

Lvelli AI in fotogrammi SWF. Specificate una frequenza per i fotogrammi che verrà
utilizzata durante l'esecuzione del file SWF con un lettore Flash. La frequenza di
default è di 12 fotogrammi al secondo (fps).
● Creazione automatica simboli crea un simbolo per ciascun oggetto del disegno.
Ciascun simbolo viene visualizzato nella biblioteca dei simboli dell'applicazione

Flash. Questa opzione può essere utilizzata per modificare il file SWF in Flash,
poiché è necessario creare un simbolo corrispondente per ciascun oggetto che sarà
modificato nell'applicazione Flash.
Nota: Quando create i simboli con l'opzione Creazione automatica simboli, ciascun
fotogramma del file verrà duplicato per potere contenere l'hook di generazione del
simbolo. Eliminate i fotogrammi duplicati prima dell'esportazione finale del file da
Flash.
● Sola lettura impedisce la modifica del file Flash esportato.

● Ritaglio su tavola disegno esporta nel file l'intera tavola di disegno e gli eventuali
disegni all'interno di essa. I disegni esterni alla tavola di disegno non sono esportati.
● Il cursore Qualità curva regola l'accuratezza delle curve di Bézier. Un valore
basso diminuisce le dimensioni del file esportato ma determina un lieve

peggioramento della qualità della curva. Un valore più alto garantisce una maggiore
accuratezza nella riproduzione della curva ma comporta un aumento delle


● Formato immagine consente di scegliere tra un formato di compressione a perdita
di informazioni (JPEG) e uno senza alcuna perdita. L'opzione Con perdita è

utilizzata principalmente con le immagini bitmap. L'opzione Senza perdite è
utilizzato con immagini contenenti ampie aree a tinta unita o pattern in bianco e
nero. Se intendete modificare il disegno in Flash, selezionate Senza perdite per non
compromettere la qualità dell'immagine in questo fase intermedia.
● Qualità JPEG consente di regolare l'accuratezza dei dettagli nelle immagini
bitmap esportate. Migliore è la qualità, maggiori saranno le dimensioni.

● L'opzione Metodo consente di scegliere tra una linea di base standard e una
ottimizzata.
● Risoluzione consente di regolare la risoluzione dello schermo per le immagini
bitmap. La risoluzione di un file Flash esportato può variare da 72 a 2400 pixel per
pollice. Il valore di default è 72 pixel per pollice. Più il valore è alto, migliore sarà la
qualità, ma maggiori saranno le dimensioni del file.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sull'esportazione dei disegni > Creare grafica
Web con il formato Flash

Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sui formati di file grafici
Informazioni sui formati di file

grafici
Adobe Illustrator può importare ed esportare molti dei più comuni formati di file. I
formati di file grafici si distinguono per il modo in cui rappresentano le informazioni
grafiche. Le informazioni grafiche possono essere rappresentate come disegni
vettoriali o immagini bitmap. Alcuni formati di file grafici contengono solo disegni
vettoriali o solo immagini bitmap, ma molti di essi includono entrambi nello stesso
file.
TM
Formato Amiga (IFF) Il formato di file IFF (Interchange File Format) di Amiga
viene utilizzato per lavorare con Video Toaster e trasferire file da e verso il sistema
Commodore Amiga. Inoltre, questo formato è supportato da alcuni programmi di
disegno per computer IBM compatibili, come DeluxePaint di Electronic Arts; IFF è il
miglior formato di esportazione da utilizzare con quel programma.
Formati DWG (AutoCAD Drawing) e DXF (AutoCAD Interchange File) DWG è il

formato di file standard per il salvataggio di grafica vettoriale creata in AutoCAD®. Il
formato di scambio DXF consente di esportare e importare disegni tra AutoCAD e
altre applicazioni. Il formato DXF fa uso di etichette per rappresentare tutte le
informazioni contenute in un file di disegno AutoCAD.
Nota: Per default, le tracce e i riempimenti bianchi di un disegno di Illustrator sono

esportati nei formati DWG e DXF come tracce e riempimenti neri.
Formato BMP (Bitmap) BMP è il formato standard di Windows per le immagini

bitmap su computer compatibili DOS e Windows. Quando salvate un'immagine in
®
questo formato, potete specificare il formato Microsoft Windows o OS/2 , ma la
profondità massima supportata per l'immagine è di 24 bit.
Formato CGM (Computer Graphics Metafile) Il formato di file vettoriale CGM

consente lo scambio di dati grafici bidimensionali. Questo formato metafile è
utilizzato principalmente per lo scambio di immagini grafiche, tra cui illustrazioni e
immagini complesse utilizzate in ingegneria o in architettura. Il formato CGM non è
di solito utilizzato per i disegni basati sul testo.
Formato di file EPS (Encapsulated PostScript) Il formato di file EPS viene

utilizzato per trasferire disegni in linguaggio PostScript tra applicazioni ed è

supportato dalla maggior parte dei programmi di grafica e di impaginazione.

Generalmente nei file EPS sono contenute singole illustrazioni o tabelle da inserire
in una pagina host, ma un file EPS può anche rappresentare una pagina completa.
Poiché i file EPS sono basati sul linguaggio PostScript, possono contenere sia
immagini vettoriali che bitmap. Come i file in linguaggio PostScript, le versioni meno
recenti dei file EPS contengono solo immagini bitmap e vettoriali in scala di grigio,
mentre le versioni successive supportano le immagini e colori e le immagini bitmap
compresse.
Oltre alla rappresentazione in linguaggio PostScript dell'immagine grafica da

inserire, molti file EPS contengono un'anteprima bitmap dell'immagine visualizzabile
dall'applicazione. Ad esempio, i file EPS creati per l'uso con applicazioni Macintosh
possono contenere immagini PICT o TIFF per l'anteprima su schermo; quelli creati
per l'uso con applicazioni Windows contengono immagini bitmap TIFF o Windows
Metafile.
Non tutte le applicazioni che creano file EPS sono tuttavia in grado di creare
immagini di anteprima. Quando inserite un file EPS senza un'immagine di
anteprima, Illustrator visualizza una casella con una "X" per rappresentare il
disegno. Per ulteriori informazioni sull'importazione e l'esportazione di file EPS
Illustrator, consultate Aprire e inserire i disegni e Gestire le immagini collegate e
incorporate.
Formato FLM (Filmstrip) FLM (Filmstrip) è un formato per la modifica di immagini

utilizzato principalmente dalle applicazioni Adobe Premier e Adobe Photoshop. Il
formato FLM organizza le immagini in lunghe strisce verticali contenenti fotogrammi
numerati e il codice temporale SMPTE (Society of Motion Picture and Television
Engineers).
Formato SWF (Flash) Il formato Flash è una versione del formato di grafica
vettoriale Macromedia Flash Player per la creazione di grafica Web animata e
interattiva. Potete esportare un disegno nel formato Flash per utilizzarlo con
applicazioni per la creazione di pagine Web e visualizzarlo utilizzando qualsiasi
browser che disponga del plug-in Macromedia Flash Player.
®
PCX, formato Il formato PCX è stato definito da Z-Soft per l'applicazione PC
®
Paintbrush ed è comunemente utilizzato nei computer compatibili con PC IBM. La
maggior parte del software per PC supporta la versione 5 del formato PCX. La
versione 3 non supporta una palette di colori personalizzata. Per questo motivo,
quando aprite un file PCX versione 3 in Illustrator, la palette viene ignorata e al suo
posto è utilizzata una palette di colori VGA standard.
Formato PDF (Portable Document Format) Il formato PDF è utilizzato da Adobe

Acrobat, il software di Adobe per la pubblicazione elettronica di documenti per

Macintosh, Windows, UNIX e DOS. Potete visualizzare i file PDF utilizzando il
software Acrobat Reader incluso nel CD-ROM di Adobe Illustrator.
Il formato PDF può rappresentare sia la grafica bitmap che quella vettoriale. Per
quanto riguarda la rappresentazione delle pagine, le pagine PDF sono identiche alle
pagine PostScript, ma i file PDF supportano anche le funzioni di ricerca e
navigazione nel documento. I file PDF, ad esempio, possono contenere
collegamenti ipertestuali e un sommario elettronico.
Poiché Illustrator è in grado di aprire un file PDF, potete utilizzare i disegni vettoriali
o le immagini bitmap di qualsiasi file PDF in un documento di Illustrator.
Potete utilizzare Illustrator per apportare modifiche a singole pagine PDF. Per
modificare una pagina all'interno di un file PDF, aprite il file, selezionate la pagina da
modificare, apportate le modifiche e salvate il file PDF modificato. La pagina
modificata viene inserita nella posizione originale nel file PDF.
Formato PICT (PIC) per Macintosh Il formato PICT è ampiamente utilizzato dai
programmi di grafica e impaginazione per Macintosh come formato di file intermedio
per trasferire file tra le applicazioni. Il formato PICT è particolarmente efficace per
comprimere immagini che contengono ampie aree in tinta unita.
Formato PIXAR (PXR) Il formato PIXAR è stato ideato per scambiare file con i
computer PIXAR. Le stazioni di lavoro PIXAR sono state progettate per applicazioni
grafiche professionali, come ad esempio quelle utilizzate per il rendering di immagini
e animazioni tridimensionali.
Formato di file PostScript (PS) Il linguaggio PostScript è un linguaggio di

descrizione della pagina incorporato in molte stampanti desktop e in quasi tutti i
sistemi di stampa di fascia alta. Poiché è incorporato in un tale numero di stampanti,
la maggior parte delle applicazioni Macintosh, Windows e UNIX sono in grado di
creare file PostScript per la stampa.
La prima versione del formato di file PostScript, PostScript Level 1, rappresenta sia
le immagini vettoriali in scala di grigio che quelle bitmap in scala di grigio. La
seconda versione, PostScript Level 2, rappresenta immagini vettoriali e bitmap a
colori e in scala di grigio e supporta i modelli di colore RGB, CYMK e CIE sia per le
immagini vettoriali che per le immagini bitmap. Alcuni file PostScript Level 1
rappresentano anche il colore con estensioni successivamente incluse come
standard nel PostScript Level 2. PostScript Level 3 offre funzionalità aggiuntive
rispetto a Level 2, inclusa la capacità di stampare oggetti a trama sfumatura quando
® TM
si stampa su una stampante PostScript 3 . Poiché stampando su dispositivi
PostScript Level 1 e Level 2 gli oggetti a trama sfumatura vengono convertiti in
immagini bitmap, è preferibile stampare immagini che contengono oggetti a trama

sfumata su una stampante PostScript 3.
Nota: Il formato PostScript Level 1 non è supportato per l'esportazione nel formato
EPS in Illustrator 9.0 né per la stampa di documenti di Illustrator 9.0, ma lo è per
l'uso con Illustrator 8.0 e versioni precedenti del formato EPS.
Il formato PostScript Level 2 supporta numerose tecniche di compressione per

immagini bitmap, come i metodi LZW, CCITT (ITU-T) e JPEG. JPEG.
Illustrator non salva direttamente i file PostScript (sebbene li apra): tuttavia, se state
utilizzando una stampante PostScript potete ricorrere all'opzione Stampa su file
nella finestra di dialogo Stampa per creare un file PostScript.
Nota: Per ottenere risultati migliori, Adobe consiglia di creare i file PostScript con il
driver per la stampante Apple LaserWriter oppure Adobe PostScript.
Formati SVG (Scalable Vector Graphics) e SVGZ (Scalable Vector Graphics

Compressed) I formati Scalable Vector Graphics sono stati definiti
dall'organizzazione W3C (World Wide Web Consortium) come un linguaggio
standard per la grafica vettoriale bidimensionale per il Web. Il formato SVG offre
buoni risultati quando è utilizzato con HTML e JavaScript, consentendo di creare
pagine Web con immagini interattive e dinamiche.
Formato TGA (Targa) Il formato TGA è adatto per sistemi che utilizzano la scheda
®
video Truevision ed è generalmente supportato dalle applicazioni grafiche per MS-
DOS. Se salvate i vostri disegni in questo formato, avete la possibilità di scegliere la
risoluzione e la profondità di colore desiderate.
Formato TIFF (Tagged-Image File Format) Il formato TIFF è utilizzato per

scambiare file tra applicazioni e piattaforme diverse. Il formato TIFF è un formato di
immagini bitmap molto flessibile supportato da quasi tutte le applicazioni di disegno,
gestione delle immagini e impaginazione. Quasi tutti gli scanner da tavolo sono in
grado di produrre immagini TIFF.
Il formato TIFF supporta i modelli di colore RGB, CMYK e scala di grigio. Supporta
anche la compressione LZW, un metodo di compressione senza perdita di
informazioni che non elimina i dettagli dell'immagine.
Quando esportate un disegno di Illustrator in formato TIFF, potete scegliere il

modello di colore RGB, CMYK o scala di grigio e definire la risoluzione
dell'immagine. Per comprimere il file automaticamente e ottenere dimensioni minori,
fate clic sull'opzione Compressione LZW.
Salvare ed esportare un disegno > Informazioni sui formati di file grafici


Stampare
Stampare
Informazioni sulla stampa
Stampare le immagini e le bozze composite
Utilizzare la gestione del colore durante la stampa
Stampare con Adobe PressReady
Impostare gli indicatori di taglio e i rifili
Cambiare le impostazioni di risoluzione e rasterizzazione per disegni complessi o trasparenti
Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e trasparenze
Migliorare le prestazioni della stampante
Informazioni sul file EPSF Riders
Consultare le informazioni dei file e creare note per gli oggetti
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c15pr.htm [9-10-2001 15:20:51]

Stampare > Informazioni sulla stampa

Sia che forniate un'immagine a più colori a un service di stampa esterno o che
inviate una bozza a una stampante a getto d'inchiostro o laser, la conoscenza di
alcune nozioni fondamentali sulla stampa faciliterà l'operazione di stampa e
garantirà che l'immagine abbia l'aspetto desiderato.
Tipi di stampa Quando stampate un file, Adobe Illustrator lo invia a un dispositivo di

stampa, per la stampa direttamente su carta o su un'unità di stampa digitale, oppure
per la conversione in un'immagine positiva o negativa su pellicola. In quest'ultimo
caso, la pellicola può essere utilizzata per creare una lastra mastro per stampare su
una macchina da stampa meccanica.
Tipi di immagini I tipi di immagini più semplici, come una pagina di testo, usano
solo un colore in un livello di grigio. In un'immagine più complessa, i toni dei colori
variano all'interno dell'immagine. Questo tipo di immagine viene detta immagine a
tono continuo. Ad esempio, una fotografia digitalizzata è un'immagine a tono
continuo.
Retinatura Per dare l'illusione di un tono continuo, le immagini vengono suddivise in

una serie di punti. Questa procedura è detta retinatura. Modificando la dimensione e
la densità dei punti di una retinatura, si crea l'illusione ottica di variazioni di grigio o
di colore continuo nell'immagine.
Selezione del colore Per un'immagine che verrà riprodotta commercialmente e che
contiene più di un singolo colore, dovete stampare l'immagine su lastre mastro
separate, una per ogni colore. Questo processo viene chiamato selezione del
colore.
Dettaglio Il dettaglio di un'immagine stampata è il risultato della combinazione della

risoluzione con la frequenza del retino. Aumentando la risoluzione dei dispositivi di
visualizzazione, aumenta la frequenza del retino che potete usare (consultate
Definire la retinatura).
Trasparenze Se il disegno contiene oggetti che hanno trasparenze aggiunte con la

palette Trasparenza, il disegno trasparente verrà unito secondo le impostazioni della
finestra di dialogo Imposta documento. Con il cursore Qualità/velocità, potete
modificare il rapporto tra le immagini rasterizzate e quelle vettoriali nel disegno
stampato (consultate Specificare le impostazioni di rasterizzazione con il cursore
Qualità/velocità).
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c15pr2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:20:52]

Stampare > Informazioni sulla stampa

Stampare > Stampare le immagini e le bozze composite
Stampare le immagini e le bozze

composite
In Adobe Illustrator per ogni tipo di immagine che stampate, potete scegliere tra un
gruppo di opzioni standard di stampa. Queste opzioni di stampa sono visualizzate
nella finestra di dialogo Imposta stampante > Proprietà (Windows) o Formato di
stampa (Mac OS). Potete quindi stampare l'immagine utilizzando la finestra di
dialogo Stampa.
Se create selezioni del colore, potete stampare una bozza composita a colori o in
scala di grigio per verificare il lavoro. Un'immagine composita può aiutarvi a creare e
verificare l'immagine prima della stampa finale (e costosa) delle selezioni.
Quando Illustrator stampa una bozza composita, stampa tutti i colori utilizzati nel file
su un'unica lastra, indipendentemente dai colori su cui si basano le selezioni.
Le opzioni di sovrastampa selezionate nel documento saranno riprodotte

correttamente su un output composito, a meno che abbiate scelto l'opzione Ignora
sovrastampa in output composito nella finestra di dialogo Stampa. Da notare inoltre
che, come per i monitor a colori, le stampanti a colori si differenziano molto nella
qualità di riproduzione del colore; pertanto, le bozze composite della stampante a
colori non possono sostituire le bozze eseguite da un service di stampa.
Per selezionare le opzioni di stampa
1 Selezionate File > Imposta stampante (Windows) o Formato di stampa

(Macintosh).
● In Windows, fate clic su Proprietà.

● In Mac OS, selezionate Attributi di pagina o Opzioni PostScript dal menu a
comparsa.
● In Windows, selezionate le opzioni desiderate nella finestra di dialogo Proprietà,

quindi fate clic su OK.
● In Mac OS, selezionate le opzioni desiderate dal menu a comparsa selezionato,

quindi fate clic su OK.
Per stampare un file
1 Selezionate File > Stampa.
Il numero di pagine stampato da Illustrator viene determinato dalle opzioni di

visualizzazione selezionate nella scheda Tavola disegno della finestra di dialogo
Imposta documento. Se avete selezionato l'opzione Pagina singola intera nella
finestra di dialogo Imposta documento, viene stampata una sola pagina. Se avete
selezionato un'altra opzione di visualizzazione, ad esempio l'opzione Porzioni
pagine intere, potete specificare una pagina o una serie di pagine da stampare
inserendo i numeri di pagina iniziale e finale nelle caselle di testo Da e A.
2 Indicate le pagine da stampare.
3 Selezionate le opzioni desiderate tra quelle elencate nella finestra di dialogo

Stampa (Windows) oppure selezionate Adobe Illustrator 9.0 dal menu a comparsa
(Mac OS) e impostate le opzioni di stampa avanzate:
● PostScript. Se il driver della stampante e la stampante supportano il linguaggio

PostScript Level 2 o Language Level 3, potete selezionare una di queste opzioni,
che consentono di ottimizzare la stampa di oggetti a trama sfumata o di altre
immagini complesse (consultate Stampare file con oggetti a trama sfumata e Altri
consigli per stampare in modo efficace.)
● Output. Selezionate Composito per stampare un'unica immagine composita a
colori oppure Selezione per stampare selezioni in quadricromia. L'opzione

Selezione diventa disponibile solo se sono state impostate le opzioni per le selezioni
nella finestra di dialogo Imposta selezioni.
● Dati. Questa opzione per la stampa di immagini bitmap su stampanti PostScript è
disponibile solo in Mac OS. Selezionate Binari per ridurre la quantità di dati e
velocizzare la stampa delle immagini bitmap, oppure ASCII per rendere i dati
utilizzabili con una larga gamma di stampanti e reti.
● Stampa bitmap. Questa opzione per stampanti non PostScript è disponibile solo
in Windows. Selezionatela quando stampate documenti che contengono oggetti

complessi (come oggetti con ombre o sfumature) su una stampante a bassa
risoluzione. L'immagine viene inviata alla stampante sotto forma di immagine
bitmap; sebbene la velocità di stampa possa diminuire, questo metodo riduce la
possibilità che si verifichino errori.
● Ignora sovrastampa in output composito. Con questa opzione le impostazioni
Sovrastampa riempimento o Sovrastampa traccia specificate nella palette Attributi

non appaiono nell'output composito. Con questa opzione selezionata, la
sovrastampa su output composite avviene come in Adobe Illustrator 8 o versione
precedente.
● Forza trasferimento font. Questa opzione scarica temporaneamente i font dal

computer nella stampante.
Nota: Se i font a doppio byte vengono stampati diagonalmente e non mostrano il

carattere tipografico corretto, i font non vengono memorizzati nella stampante. Se
forzate il trasferimento dei font, vi sarà possibile stamparli (con una qualità di
stampa ridotta). Per una migliore qualità di stampa, installate i font nella stampante.
4 Fate clic su OK (Windows) o su Stampa (Mac OS).
Per default, Adobe Illustrator stampa tutti i livelli visibili. Per stampare un singolo
livello, consultate Rendere livelli, gruppi o oggetti selezionati non stampabili .
Importante: Adobe Illustrator non supporta il formato PDF Writer; se tentate di

stampare in questo formato, la stampa può richiedere tempi molto lunghi o
presentare degli errori.
Stampare > Stampare le immagini e le bozze composite

Stampare > Utilizzare la gestione del colore durante la stampa
Utilizzare la gestione del colore

durante la stampa
Quando stampate un documento RGB o CMYK con gestione del colore, potete
specificare ulteriori opzioni di gestione del colore per mantenere i colori costanti
nell'output della stampante. Per esempio, supponete che il documento contenga un
profilo adatto per la prestampa, ma che volete stampare e verificare i colori del
documento su una stampante desktop. Nella finestra di dialogo Stampa, potete
convertire i colori del documento nello spazio cromatico della stampante desktop; il
profilo della stampante verrà utilizzato al posto del profilo del documento corrente.
Poiché vari profili RGB sono disponibili nella finestra di dialogo Stampa, potete
inviare i dati sul colore come valori RGB alle stampanti.
Nel caso di stampa su una stampante PostScript, avete anche l'opzione di utilizzare
la gestione del colore PostScript. In questo processo, Illustrator invia i dati sul colore
del documento insieme al profilo del documento direttamente alla stampante
PostScript, che converte il documento nel suo spazio cromatico. L'esito della
conversione può variare da stampante a stampante. Per utilizzare la gestione del
colore PostScript, dovete disporre di una stampante che utilizza PostScript Level 2 o
successivo; non è necessario installare un profilo ICC per la stampante di sistema.
Per informazioni sui profili e i processi di gestione del colore, consultate Informazioni
sulla gestione del colore.
Per effettuare la gestione del colore su un documento durante la stampa
2 Sotto Spazio stampa, selezionate un'opzione per Profilo:
● Per stampare utilizzando il profilo di colore corrente del documento, selezionate

Come sorgente. Nessun colore del documento verrà convertito durante la stampa.
● Per stampare utilizzando un profilo di destinazione differente, selezionate quel
profilo dall'elenco.
● Per stampare su una stampante PostScript ed effettuare una gestione del colore
a livello della stampante, selezionate Gestione colore PostScript.
3 Per Intento, selezionate l'intento di rendering da utilizzare durante la conversione

dei colori nello spazio del profilo di destinazione. Per ulteriori informazioni,

consultate Specificare un intento di rendering.
Stampare > Utilizzare la gestione del colore durante la stampa

Stampare > Stampare con Adobe PressReady

TM
Se installato, Adobe PressReady semplifica la gestione del colore dei documenti
stampati su stampanti a getto di inchiostro convertendo automaticamente i colori del
documento nello spazio cromatico della stampante corretto.
Per configurare PressReady per l'uso con Illustrator
1 Aprite il pannello di controllo di Adobe Print Color installato con PressReady.
2 Nel pannello di controllo, impostate CMYK sullo stesso profilo specificato per lo
spazio di lavoro CMYK in Illustrator 9.0.
3 Impostate RGB sullo stesso profilo specificato per lo spazio di lavoro RGB in
Illustrator 9.0.
Per stampare un documento con gestione del colore con PressReady
2 Sotto Spazio stampa, per Profilo, selezionate Come sorgente.
PressReady converte automaticamente i colori del documento nello spazio

cromatico della stampante corretto.
Nota: La selezione del profilo di una stampante sotto Spazio stampa nella finestra di
dialogo Stampa durante la stampa con PressReady può produrre colori che non
sono quelli desiderati oppure quelli visualizzati sul monitor.
Stampare > Stampare con Adobe PressReady
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c15pr5.htm [9-10-2001 15:20:57]

Stampare > Impostare gli indicatori di taglio e i rifili
Impostare gli indicatori di taglio e i

rifili
Gli indicatori di taglio definiscono i punti in cui l'immagine verrà tagliata dopo la
stampa. Potete inserire gli indicatori di taglio direttamente sull'immagine utilizzando
il comando Oggetto > Indicatori di taglio > Crea. Se selezionate l'opzione Indicatori
di taglio giapponesi nel pannello Generali della finestra di dialogo Preferenze, tutti
gli indicatori di taglio che create nel file vengono visualizzati in stile giapponese.
Analogamente agli indicatori di taglio, i rifili definiscono i punti in cui l'immagine

stampata deve essere tagliata; tuttavia, potete utilizzare i rifili per creare più
indicatori di taglio all'interno dell'immagine. Il filtro Rifili crea rifili basati su un
rettangolo immaginario tracciato attorno all'area stampabile dell'oggetto.
Quando create le selezioni del colore, Illustrator non riconosce come oggetti speciali
i rifili creati con il filtro Rifili. Infatti, i rifili non influenzano il rettangolo che definisce
l'area stampabile attorno all'immagine. I rifili sono utili, tuttavia, se intendete creare
diverse serie di indicatori di taglio attorno agli oggetti di una pagina come, ad
esempio, una serie di biglietti da visita da stampare.
Per impostare gli indicatori di taglio direttamente nell'immagine
1 Disegnate un rettangolo per definire i contorni su cui volete far apparire gli
indicatori di taglio. Il rettangolo può avere un riempimento o una traccia.
2 Selezionate il rettangolo.
3 Selezionate Oggetto > Indicatori di taglio > Crea. Se avete selezionato un

rettangolo come bordo, gli indicatori di taglio sostituiscono il rettangolo selezionato;
se non è stato selezionato alcun rettangolo, gli indicatori di taglio vengono inseriti in
corrispondenza degli angoli della tavola da disegno.
Dopo aver impostato gli indicatori di taglio, non potete selezionarli o modificarli
direttamente. Per modificare indirettamente gli indicatori di taglio, selezionate il
comando Oggetto > Indicatori di taglio > Rilascia, modificate il rettangolo che
definisce i contorni degli indicatori di taglio e quindi ricreateli mediante il comando
Oggetto > Indicatori di taglio > Crea. Se desiderate eliminare quelli esistenti, potete
utilizzare il comando Oggetto > Indicatori di taglio > Rilascia.

Potete utilizzare il comando Crea indicatori di taglio senza dapprima creare e

selezionare un rettangolo per definire i limiti degli indicatori di taglio. Gli indicatori di
taglio vengono definiti sugli angoli esterni del documento.
Se intendete creare selezioni da un file di Illustrator a colori, dovete prima definire gli
indicatori di taglio nel disegno. Se non li impostate, Illustrator li imposta per default
attorno al rettangolo di selezione di tutti gli oggetti nel disegno.
Per ulteriori informazioni sull'impostazione degli indicatori di taglio nelle separazioni

del colore, consultate Fase 4: Impostare il rettangolo di disegno per la stampa e
inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni.
Per eliminare gli indicatori di taglio
Selezionate Oggetto > Indicatori di taglio > Rilascia. Il rettangolo originale riappare e
definisce l'area dell'immagine. A questo punto, potete eliminare o spostare il
rettangolo.
Per definire gli indicatori di taglio giapponesi
2 Selezionate Indicatori di taglio giapponesi e fate clic su OK.
Per creare rifili attorno a un oggetto
Selezionate l'oggetto, quindi Filtro > Crea > Rifili.
I rifili creati con il filtro Rifili non sostituiscono gli indicatori di taglio creati con la
finestra di dialogo Imposta selezioni o con il comando Oggetto > Indicatori di taglio >
Crea.
Stampare > Impostare gli indicatori di taglio e i rifili

Cambiare le impostazioni di risoluzione e rasterizzazione per disegni complessi o trasparenti
Stampare > Cambiare le impostazioni di risoluzione e rasterizzazione per disegni

complessi o trasparenti
Cambiare le impostazioni di
risoluzione e rasterizzazione per
disegni complessi o trasparenti
Quando esportate o stampate un disegno contenente effetti trasparenti, è spesso
necessario cambiare le impostazioni di risoluzione e rasterizzazione per ottenere i
migliori risultati. Utilizzando le impostazioni nella finestra di dialogo Imposta
documento, potete variare la percentuale di disegni vettoriali rispetto ai disegni
rasterizzati durante l'unione di disegni trasparenti, oppure potete cambiare la
risoluzione di uscita per i disegni rasterizzati.
Stampare > Cambiare le impostazioni di risoluzione e rasterizzazione per disegni complessi o

trasparenti
Specificare le impostazioni di rasterizzazione con il cursore Qualità/velocità

Impostare la risoluzione degli oggetti rasterizzati
Modificare la risoluzione di uscita dei tracciati


complessi o trasparenti > Specificare le impostazioni di rasterizzazione con il cursore
Qualità/velocità
Specificare le impostazioni di
rasterizzazione con il cursore
Qualità/velocità
Potete specificare il grado di rasterizzazione dei disegni uniti utilizzando il cursore
Qualità/velocità della finestra di dialogo Imposta documento. Selezionando una delle
cinque impostazioni del cursore, potete determinare la percentuale di disegni
rasterizzati rispetto ai disegni vettoriali.
Per specificare le impostazioni di rasterizzazione
2 Selezionate Trasparenza dal menu a comparsa della finestra di dialogo Imposta

documento.
3 Trascinate il cursore Qualità/velocità per determinare la percentuale di

rasterizzazione. Le impostazioni sono le seguenti (da sinistra a destra):
● La posizione 1 rasterizza tutti gli oggetti dell'illustrazione. Questa impostazione è

da utilizzarsi durante la stampa o l'esportazione di disegni molto complessi con molti
oggetti trasparenti.
● La posizione 2 mantiene gli oggetti vettoriali semplici ma rasterizza le aree più
complesse. Questa impostazione è ideale per gli oggetti contenenti solo alcuni
oggetti trasparenti.
● La posizione 3 (l'impostazione di default) mantiene la maggior parte degli oggetti
in forma vettoriale ma rasterizza le aree trasparenti più complesse. Questa

impostazione fornisce i migliori risultati con la maggior parte dei disegni.
● La posizione 4 mantiene la maggior parte dei disegni in forma vettoriale e
rasterizza le parti molto complesse. Questa impostazione può comportare tempi di

elaborazione più lunghi se gran parte dei disegni è trasparente.
● La posizione 5 mantiene quanti più disegni possibili in forma vettoriale, tuttavia
quelli molto complessi potrebbero essere rasterizzati comunque. Questa

impostazione richiede tempi di elaborazione piuttosto lunghi e utilizza molta
memoria, ma in genere produce la migliore risoluzione.
4 Fate clic su OK.

Nota: Quando il cursore Qualità/velocità è impostato sulle posizioni 2, 3 o 4, è

possibile che con alcune stampanti vengano create transizioni imprecise tra le aree
vettoriali e quelle che saranno rasterizzate. Se ciò dovesse verificarsi con disegni
uniti, provate a deselezionare le impostazioni di ottimizzazione del colore per la
stampante o il driver di stampa. Se il problema persiste, impostate Qualità/velocità
su 1 o 5 prima di stampare per eliminare il problema.

trasparenti > Specificare le impostazioni di rasterizzazione con il cursore Qualità/velocità

Impostare la risoluzione degli oggetti rasterizzati

complessi o trasparenti > Impostare la risoluzione degli oggetti rasterizzati
Impostare la risoluzione degli

oggetti rasterizzati
Quando l'illustrazione viene rasterizzata durante la stampa o l'esportazione, la
risoluzione per la maggior parte degli oggetti (salvo gli oggetti a trama sfumata)
viene determinata con l'impostazione Risoluzione rasterizzazione nella finestra di
dialogo Imposta documento. Per impostare la risoluzione di oggetti a trama sfumata,
utilizzate l'opzione Trama nella finestra di dialogo Imposta documento.
Nota: Effetti animati come ombre esterne, smussi e alcuni filtri vengono rasterizzati
utilizzando le impostazioni del comando Impostazioni effetti raster.
Per cambiare la risoluzione di uscita dell'oggetto rasterizzato
2 Selezionate Stampa ed esporta dal menu a comparsa.
3 Impostate la risoluzione di rasterizzazione di tutti gli oggetti o oggetti a trama

sfumata come segue:
● Immettete un valore nella casella di testo Risoluzione rasterizzazione per

impostare una risoluzione di uscita in punti per pollice (dpi) per tutti gli oggetti da
rasterizzare (salvo gli oggetti a trama sfumata). Il valore di default è 150 dpi.
● Immettete un valore nella casella di testo Trama per impostare una risoluzione di
uscita per gli oggetti a trama sfumata.
4 Fate clic su OK.

trasparenti > Impostare la risoluzione degli oggetti rasterizzati

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c15pr10.htm

complessi o trasparenti > Modificare la risoluzione di uscita dei tracciati
Modificare la risoluzione di uscita

dei tracciati
Le curve di un'immagine sono definite dall'interprete PostScript come piccoli
segmenti e tanto più piccoli sono i segmenti, quanto più accurata sarà la curva.
Tuttavia, quando usate segmenti piccoli per disegnare una curva, il numero totale
dei segmenti aumenta, aumentando la complessità della curva. Se una curva è
troppo complessa per poter essere rasterizzata dall'interprete PostScript, può
verificarsi un errore PostScript e la curva non viene stampata.
La risoluzione di uscita determina la poligonale della curva: una risoluzione di uscita

inferiore dà origine a una poligonale maggiore, quindi a un numero minore di
segmenti più lunghi. In questo modo create una curva meno precisa, ma migliorate
le prestazioni di stampa.
Adobe Illustrator stampa più velocemente e in modo migliore usando una

risoluzione di uscita di default di 800 punti per pollice (dpi). Tuttavia, in alcuni casi
potete diminuire la risoluzione, ad esempio se disegnate un tracciato curvo molto
lungo che non verrà stampato a causa di un errore limitcheck, oppure se la stampa
è lenta o se gli oggetti non vengono stampati a una risoluzione adeguata.
Per evitare o porre rimedio all'errore limitcheck potete suddividere i tracciati lunghi
come descritto in Suddividere i tracciati per stampare forme grandi e complesse
oppure potete ridurre la risoluzione di uscita per l'oggetto in questione. Se gli oggetti
non vengono stampati a una risoluzione adeguata, potete aumentare la risoluzione
di uscita per l'oggetto.
La risoluzione di uscita per tutti i nuovi oggetti viene impostata sul valore definito
nella casella di testo Risoluzione di uscita del pannello Stampa ed esporta della
finestra di dialogo Imposta documento.
Nota: Mediante la finestra di dialogo Imposta documento potete modificare la

risoluzione di uscita degli oggetti che creerete. Modificando il valore della
Risoluzione di uscita nella finestra di dialogo Imposta documento, non influenzate gli
oggetti esistenti.
Per modificare la risoluzione di uscita di un oggetto esistente, utilizzate la casella di

testo Output nella palette Attributi. Quando modificate la risoluzione di uscita per un
oggetto, impostate la poligonale di tale oggetto. La poligonale determina il numero di

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c15pr10.htm
segmenti retti utilizzati per definire una curva data e si basa sulla risoluzione del
dispositivo di stampa e sulla risoluzione di uscita impostata per l'oggetto in Adobe
Illustrator (consultate Creare un file per ignorare le impostazioni di stampa (EPSF
Riders)).
Il valore della poligonale è maggiore di 1 se la risoluzione della stampante è

maggiore della risoluzione di uscita definita per l'immagine. Se, ad esempio, la
risoluzione della stampante è 2400 dpi e la risoluzione di uscita per un oggetto è
impostata su 800 dpi, il valore della poligonale è 3. Se il valore calcolato della
poligonale è minore di 1,0, verrà utilizzato un valore della poligonale di 1,0.
Per modificare la risoluzione di uscita di un oggetto
1 Selezionate l'oggetto di cui desiderate modificare la risoluzione di uscita.
3 Immettete la risoluzione di uscita dell'oggetto. I valori consigliati sono compresi tra

100 dpi e 300 dpi per una stampa a 300 dpi e tra 800 e 2400 dpi per una stampa a
2400 dpi. I limiti sono compresi tra 100 e 9600 dpi.

trasparenti > Modificare la risoluzione di uscita dei tracciati

Stampare > Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e

trasparenze
Stampare sfumature, oggetti a trama

sfumata, fusioni di colore e
trasparenze
Per alcune stampanti, i file con sfumature, oggetti a trama sfumata o fusioni di
colore possono risultare difficili da stampare uniformemente (senza strisce di colore
discrete) o possono non venire stampati affatto. Esistono alcuni metodi per
migliorare i risultati di stampa per sfumature, oggetti a trama sfumata e fusioni di
colore su questo tipo di stampanti. Potete anche migliorare la stampa delle
trasparenze.
Considerate quanto segue:
● Utilizzate una fusione che cambi almeno del 50% due o più componenti dei colori
in quadricromia.
● Utilizzate fusioni corte. La lunghezza ottimale dipende dai colori della fusione, ma
cercate di mantenere le fusioni più corte di 7,5 pollici (consultate Calcolo della
lunghezza massima della fusione in base alla variazione del colore).
● Utilizzate colori più chiari oppure create fusioni scure più corte. Le strisce si
producono con maggiore probabilità tra colori molto scuri e il bianco.

● Utilizzate una retinatura adeguata che mantenga 256 livelli di grigio.
● Quando il documento contiene disegni complessi, trasparenze, sfumature, trame
sfumate o fusioni, assicuratevi di aver selezionato le impostazioni di risoluzione e

del cursore Qualità/velocità corrette nella finestra di dialogo Imposta documento.
Per informazioni, consultate Cambiare le impostazioni di risoluzione e
rasterizzazione per disegni complessi o trasparenti.
Stampare > Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e trasparenze
Verificare che la risoluzione/retinatura produca 256 livelli di grigio

Calcolo della lunghezza massima della fusione in base alla variazione del colore
Usare l'opzione Stampa di sfumatura e trama sfumata compatibile
Stampare file con oggetti a trama sfumata
Migliorare la stampa di sfumature su stampanti a bassa risoluzione



trasparenze > Verificare che la risoluzione/retinatura produca 256 livelli di grigio
Verificare che la
risoluzione/retinatura produca 256
livelli di grigio
In fase di stampa del file, potete rilevare che la risoluzione della stampante, quando
combinata con la retinatura selezionata, consente un numero di livelli di grigio
inferiore a 256. Una frequenza di retino maggiore diminuisce i livelli di grigio
disponibili per la stampante. Se stampate a una risoluzione di 2400 dpi, usando una
retinatura superiore a 150 otterreste un numero di livelli di grigio inferiore a 256.
La tabella seguente elenca la retinatura massima che potete usare per la stampante
al fine di mantenere tutti i 256 livelli di grigio.
Risoluzione finale dell'imagesetter Retinatura max. da utilizzare

300 19
400 25
600 38
900 56
1000 63
1270 79
1446 90
1524 95
1693 106
2000 125
2400 150
2540 159
3000 188
3252 203
3600 225
4000 250

Stampare > Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e trasparenze >


trasparenze > Calcolo della lunghezza massima della fusione in base alla variazione
del colore
Calcolo della lunghezza massima

della fusione in base alla variazione
del colore
Adobe Illustrator calcola il numero di passaggi di una sfumatura in base alla
percentuale di variazione tra i colori della sfumatura. Il numero di passaggi, a sua
volta, determina la lunghezza massima della fusione prima della formazione delle
strisce.
Il numero di passaggi della sfumatura e la lunghezza massima presuppongono la

stampa del file con una retinatura e una risoluzione che producono 256 livelli di
grigio.
Per determinare la lunghezza massima della fusione in base alla variazione del
colore
1 Selezionate lo strumento misura ( ) e fate clic sui punti iniziale e finale della
sfumatura.
2 Annotate la distanza visualizzata nella palette Info. La distanza rappresenta la

lunghezza della sfumatura o la fusione di un colore.
3 Calcolate il numero di passaggi della fusione con la formula seguente:
Numero di passaggi = 256 (numero di grigi) X Variazione percentuale del colore
Per determinare la variazione percentuale del colore, sottraete il valore di colore

minore dal valore di colore maggiore. Ad esempio, una fusione tra 20% di nero e
100% di nero produce come risultato 80% o 0,8 di variazione di colore.
Quando eseguite la fusione di colori in quadricromia, usate la variazione maggiore

tra i colori. Ad esempio, una fusione tra il 20% di cyan, 30% di magenta, 80% di
giallo e 60% di nero e il 20% di cyan, 90% di magenta, 70% di giallo e 40% di nero
indica una variazione del 60%, in quanto la variazione maggiore avviene nel
magenta, dal 30% al 90%.

4 Utilizzando il numero di passaggi calcolato al punto 3, osservare se la lunghezza

della sfumatura è maggiore di quella indicata nella tabella. In caso affermativo,
diminuite la lunghezza della sfumatura o modificate i colori.
Numero di passaggi consigliati per Lunghezza massima della fusione

Adobe Illustrator Punti Pollici Cm
10 21.6 0,3 0,762
20 43.2 0,6 1,524
30 64.8 0,9 2,286
40 86.4 1.2 3,048
50 108.0 1.5 3,810
60 129.6 1.8 4,572
70 151.2 2.1 5,334
80 172.8 2.4 6,096
90 194.4 2.7 6,858
100 216.0 3.0 7,620
110 237.6 3.3 8,382
120 259.2 3.6 9,144
130 280.8 3.9 9,906
140 302.4 4.2 10,668
150 324.0 4.5 11,430
160 345.6 4.8 12,192
170 367.2 5.1 12,954
180 388.8 5.4 13,716
190 410.4 5.7 14,478
200 432.0 6.0 15,240
210 453.6 6.3 16,002
220 475.2 6.6 16,764
230 496.8 6.9 17,526
240 518.4 7.2 18,288
250 540.0 7.5 19,050
256 553.0 7.7 190,507


Usare l'opzione Stampa di sfumatura e trama sfumata compatibile

trasparenze > Usare l'opzione Stampa di sfumatura e trama sfumata compatibile
Usare l'opzione Stampa di

sfumatura e trama sfumata
compatibile
Alcune stampanti hanno difficoltà a stampare le sfumature e gli oggetti a trama
sfumata. Ad esempio, i vecchi dispositivi PostScript Level 2 possono stampare le
sfumature con strisce. Inoltre, alcuni dispositivi PostScript 3 possono stampare gli
oggetti a trama sfumata in modo non corretto. L'opzione Stampa di sfumatura e
trama sfumata compatibile permette a tali stampanti di stampare i file convertendo
gli oggetti in formato JPEG.
Importante: Utilizzate queste opzioni solo con i file che contengono sfumature e
oggetti a trama sfumata da stampare su dispositivi che hanno difficoltà a stamparli.
Queste opzioni possono rallentare la stampa su stampanti che non hanno questi
problemi con le sfumature.
Per migliorare la stampa delle sfumature
1 Selezionate File > Imposta documento e poi Stampa e esporta dal menu a
2 Selezionate l'opzione Stampa di sfumatura e trama sfumata compatibile. Fate clic

su OK.
Stampare > Stampare sfumature, oggetti a trama sfumata, fusioni di colore e trasparenze > Usare
l'opzione Stampa di sfumatura e trama sfumata compatibile


trasparenze > Stampare file con oggetti a trama sfumata
Stampare file con oggetti a trama

sfumata
Adobe Illustrator 7.0 e versioni precedenti non possono leggere gli oggetti a trama
sfumata creati con versioni successive di Adobe Illustrator. Se desiderate utilizzare
dei file con oggetti a trama sfumata in Adobe Illustrator 6.0 or 7.0, salvate il file in un
formato precedente.
Poiché tutti gli oggetti a trama sfumata tranne quelli più complessi vengono stampati
come oggetti vettoriali nel caso di stampa su una stampante PostScript Level 3,
potete in genere ottimizzare la qualità della stampa utilizzando una stampante Level
3. Quando utilizzate una stampante Level 2, gli oggetti a trama sfumata vengono
scritti sia come oggetti vettoriali, sia come immagini JPEG. La risoluzione
dell'immagine JPEG viene determinata dall'impostazione Trama nella finestra di
dialogo Imposta documento (consultate Impostare la risoluzione degli oggetti
rasterizzati ).
Nota: Anche se utilizzate una stampante Level 3, si possono verificare rallentamenti

della stampa se il campo PostScript nella finestra di dialogo Stampa è impostato su
Level 2. Quindi, quando stampate solo su una stampante Level 3, potete ottimizzare
la velocità impostando il campo PostScript su Level 3.


trasparenze > Migliorare la stampa di sfumature su stampanti a bassa risoluzione
Migliorare la stampa di sfumature su

stampanti a bassa risoluzione
Quando applicate un riempimento sfumato a un oggetto, Illustrator utilizza la
retinatura di default della stampante. Se disattivate la retinatura di default della
stampante nel pannello Stampa ed esporta della finestra di dialogo Imposta
documento, Illustrator utilizza Adobe Screens per migliorare la stampa delle
sfumature su stampanti a bassa risoluzione (600 dpi o inferiore) che supportano
meno di 256 livelli di grigio. Su alcune stampanti a bassa risoluzione, disattivando
l'opzione Usa retini di default della stampante si può migliorare la qualità di stampa
delle sfumature, delle trame sfumate e delle immagini bitmap.
Nota: Non disattivate Usa retini di default della stampante se volete utilizzare un file
EPSF Riders.
Per disattivare la retinatura di default della stampante con le stampanti a

bassa risoluzione
2 Deselezionate Usa retini di default della stampante e fate clic su OK.

Migliorare le prestazioni della stampante
Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante
Migliorare le prestazioni della

stampante
Gli oggetti che contengono tracciati complessi sovrapposti sono una delle cause
principali dei problemi di stampa. La complessità di un tracciato dipende dal numero
di segmenti e di punti di ancoraggio contenuti. Più il tracciato è complesso,
maggiore risulta il tempo di stampa. Prima di stampare, verificate che i tracciati
contengano solo i punti di ancoraggio necessari.
Di seguito vengono forniti alcuni suggerimenti per semplificare i tracciati:
● Quando è possibile, utilizzate lo strumento penna anziché lo strumento matita. I

disegni creati con lo strumento penna contengono un numero minore di punti
rispetto a quelli creati con lo strumento matita.
● Utilizzate Oggetto > Tracciato > Semplifica per semplificare il tracciato.
(consultate Semplificare i tracciati).

● Eliminate i punti inutili (consultate Aggiungere, eliminare e convertire i punti di
ancoraggio).
● Eliminate i punti isolati (consultate Semplificare i tracciati).
● Modificate la risoluzione di uscita (consultate Modificare la risoluzione di uscita
dei tracciati).
● Aumentate la poligonale delle curve (consultate Creare un file per ignorare le
impostazioni di stampa (EPSF Riders).

● Suddividete i tracciati complessi.
Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante
Suddividere i tracciati per stampare forme grandi e complesse

Altri consigli per stampare in modo efficace

Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante > Suddividere i tracciati per
stampare forme grandi e complesse
Suddividere i tracciati per stampare

forme grandi e complesse
Se stampate file di Adobe Illustrator contenenti tracciati lunghi o complicati, il file
può non essere stampato e potreste ricevere messaggi di errore limitcheck dalla
stampante. Per semplificare i tracciati, potete suddividerli in due o più tracciati
separati utilizzando l'opzione Suddividi tracciati lunghi nel pannello Stampa ed
esporta della finestra di dialogo Imposta documento.
Quando selezionate l'opzione Suddividi tracciati lunghi, Adobe Illustrator controlla se

un tracciato chiuso è troppo lungo per essere stampato ogni volta che salvate o
stampate un'immagine. Se la lunghezza del tracciato non è gestibile dalla memoria
della stampante, Illustrator suddivide il tracciato in parti che vengono indicate a
video da linee sul tracciato. Queste linee sono visualizzate solo in vista Contorno
ma non appaiono in vista Anteprima o sulla stampa. L'immagine viene visualizzata
in anteprima e viene stampata come se i tracciati fossero uniti.
Quando utilizzate l'opzione Suddividi tracciati lunghi, tenete presente che:
● È opportuno salvare una copia dell'immagine originale prima di suddividere i

tracciati. In questo modo, potrete sempre riutilizzare il file originale non suddiviso.
● Illustrator tratta i tracciati suddivisi nell'immagine come oggetti separati. Per
modificare l'immagine dopo aver suddiviso i tracciati, dovete lavorare con forme
separate o riunire i tracciati per lavorare sull'immagine come se si trattasse di una
forma unica.
● L'opzione Suddividi tracciati lunghi non ha effetto sui tracciati con traccia o
composti. Quando utilizzate l'opzione Suddividi tracciati lunghi su un oggetto con

riempimento e traccia, l'oggetto viene diviso in due oggetti.
Per suddividere tracciati lunghi
2 Selezionate l'opzione Suddividi tracciati lunghi, quindi fate clic su OK. Quando
stampate o salvate il file, Illustrator suddivide i tracciati del file.
Per suddividere un tracciato con traccia

Suddividete il tracciato con lo strumento forbici.
Per suddividere un tracciato composto
1 Selezionate Oggetto > Tracciati composti > Rilascia per eliminare il tracciato
composto.
2 Suddividete il tracciato in pezzi con lo strumento forbici.
3 Ridefinite i pezzi come tracciato composto.
Per suddividere una maschera
1 Selezionate Oggetto > Maschera > Rilascia per eliminare la maschera.
2 Suddividete il tracciato in pezzi con lo strumento forbici.
3 Ridefinite i pezzi come maschere.
Per riunire un tracciato suddiviso
1 Eliminate eventuali linee addizionali create con l'opzione Suddividi tracciati lunghi
selezionandole e premendo il tasto Canc/Ritorno unitario.
2 Selezionate tutti i tracciati suddivisi che componevano l'oggetto originale.
3 Selezionate Finestra > Elaborazione tracciato e fate clic sul pulsante Unisci nella
palette Elaborazione tracciati. Il tracciato viene riunito e i punti di ancoraggio
vengono posizionati nelle intersezioni in cui il tracciato suddiviso è stato riunito.
Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante > Suddividere i tracciati per stampare forme
grandi e complesse

Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante > Altri consigli per stampare in
modo efficace
Altri consigli per stampare in modo

efficace
È possibile che non siate in grado di stampare un'immagine, oppure che
un'immagine richieda troppo tempo per la stampa o che la stampante non stampi
nulla, emettendo eventualmente un messaggio di errore. I messaggi di errore
contengono un errore rangecheck o VM (errore di memoria virtuale). Molti di questi
errori sono causati da tracciati complessi sovrapposti dell'immagine.
Se l'immagine impiega troppo tempo per essere stampata, può essere opportuno
semplificarne la forma. Altri consigli utili per stampare in modo più efficace sono:
● Limitate la complessità di pattern, maschere e tracciati composti contenuti nel file

dell'immagine. Eliminate i pattern inutilizzati tramite la palette Campioni.
Quando stampate oggetti contenenti pattern, tenete presente che questi possono
rallentare sensibilmente le operazioni. Il disegno di tracciati composti o l'uso di più
pattern nell'immagine può rallentare la stampa oppure il documento può non venire
stampato affatto.
● Se l'immagine contiene campiture, sfumature o pattern troppo complessi per

essere stampati sulla stampante corrente, potete stamparli su imagesetter
PostScript Level 2 o PostScript 3. Potete anche copiare il file e rasterizzare
l'immagine non stampabile, come descritto in Trasformare le immagini vettoriali in
immagini bitmap.
● Stampate i file con la stessa versione di Adobe Illustrator utilizzata per crearli.
Le versioni più recenti di Illustrator contengono diversi miglioramenti di stampa e

nuove funzioni di testo. Aprendo o stampando un file di Illustrator con le versioni
precedenti di Illustrator, si eliminano tali miglioramenti dal file e il testo con
tabulazioni viene impostato diversamente. Assicuratevi che il service di stampa
utilizzi per stampare i file la stessa versione di Illustrator utilizzata per creare le
immagini.
Per mantenere le funzioni di stampa e di testo di Illustrator 9.0, qualora il service di

stampa non disponga di Illustrator 9.0, utilizzate Adobe Illustrator 9.0 per salvare
una copia del file in formato EPS in modo che possa essere inserito con versioni
precedenti di Adobe Illustrator o con un altro programma di desktop publishing.
Quando salvate un file in formato EPS non perdete le funzioni di stampa o le

tabulazioni del file (consultate Utilizzare la palette Tabulazioni).
● Limitate il numero dei font scaricabili utilizzati nel file dell'immagine.
Stampare > Migliorare le prestazioni della stampante > Altri consigli per stampare in modo efficace

Stampare > Informazioni sul file EPSF Riders

Il file EPSF Riders viene utilizzato per impostare la frequenza e l'angolo del retino,
la funzione punto personale e la poligonale, oppure per aggiungere ai file una nota o
un messaggio del gestore errori. Le impostazioni specificate nel file EPSF Riders
prevalgono su quelle specificate nella finestra di dialogo Imposta selezioni. Prima di
creare un file EPSF Riders, dovete spostare il plug-in relativo nella cartella Plug-in.
Per usare il plug-in di EPSF Riders
1 Spostate il plug-in Riders nella cartella Plug-in. Il plug-in Riders si trova nella
cartella Riders, all'interno della cartella Utility.
2 Dopo aver spostato il plug-in Riders nella cartella Plug-in, uscite da Illustrator e
riavviate il programma. In questo modo viene riconosciuta la presenza del plug-in
Riders nella cartella Plug-in.
Dopo aver inserito il plug-in Riders nella cartella o directory Plug-in e aver creato un
file EPSF Riders, questi elementi influiranno su tutti i file salvati o stampati da
Illustrator. Per eliminare le informazioni EPSF Riders dai file, potete eliminare il file
Adobe Illustrator EPSF Riders o rimuoverlo dalla cartella Plug-in e salvare di nuovo
tutti i file che contengono le informazioni Riders incorporate.
Stampare > Informazioni sul file EPSF Riders
Creare un file per ignorare le impostazioni di stampa (EPSF Riders)

Stampare > Informazioni sul file EPSF Riders > Creare un file per ignorare le
impostazioni di stampa (EPSF Riders)
Creare un file per ignorare le

impostazioni di stampa (EPSF
Riders)
Il filtro Crea Riders crea il file Adobe Illustrator EPSF Riders. Il file EPSF Riders
contiene un codice PostScript che, aggiunto a un file di Adobe Illustrator, prevale
sulle impostazioni di stampa del file. Il filtro Elimina Riders elimina il file Adobe
Illustrator EPSF Riders dal sistema. Quando selezionate il filtro Crea Riders, viene
creato un solo file Riders EPSF. Non potete creare più file Riders e non dovete
modificarne il nome.
Per creare un file Riders EPSF
1 Selezionate Filtro > Altro > Crea Riders.
Nota: Se non avete spostato il plug-in Riders nella cartella Plug-in, la categoria Altri
non viene visualizzata nel menu Filtro. Se necessario, per spostare il plug-in Riders
nella posizione corretta, seguite le istruzioni della sezione precedente.
● Selezionate una frequenza di retino, o retinatura, per definire il numero di righe e

punti del retino per pollice per la stampa. La frequenza di retino deve essere
compresa tra 1 e 999.
● Selezionate un angolo del retino per determinare l'inclinazione di stampa delle
righe e dei punti del retino. Il valore di default per la stampa in bianco e nero è 45
gradi e consente di rendere le righe e i punti meno visibili. L'angolo del retino deve
essere compreso tra 0 e 360.
● Selezionate una funzione punto personale per determinare la forma del punto del
retino. Selezionate Importa dal menu a comparsa Punto personale per selezionare e
importare una funzione Punto personale.
Importante: Una funzione Punto personale importata deve essere in linguaggio

PostScript e formattata correttamente. Importandone una non corretta, potete
rendere impossibile la stampa di un file (consultate il file Modello funzione punto,
nella cartella Utility/Riders).
● Selezionate un valore di poligonale per semplificare i tracciati complessi. Il valore

della poligonale deve essere compreso tra 0,2 e 200 e viene applicato a tutte le
curve del file di Illustrator.
Nota: L'impostazione della poligonale prevale sull'impostazione di Risoluzione di

uscita ed è sconsigliata nella maggior parte dei casi (consultate Modificare la
risoluzione di uscita dei tracciati).
● Selezionate Imposta dal menu a comparsa Annotazione e immettete una nota

contenente non più di 254 caratteri. La nota appare nell'angolo inferiore sinistro
della pagina stampata.
● Selezionate l'opzione Gestore errori per stampare sulla pagina le informazioni
sull'errore se si verifica un errore PostScript. Se utilizzate un driver per stampante

TM
Adobe PSPrinter o LaserWriter 8.0 o più recente, attivate il gestore errori del
driver anziché utilizzare il gestore errori di Riders.
3 Dopo aver selezionato le opzioni desiderate, fate clic su Crea.
Importante: Non rinominate il file EPSF Riders (il nome Adobe Illustrator EPSF
Riders viene selezionato per default). Se modificate il nome del file, Illustrator lo
ignora.
4 Salvate il file EPSF Riders nella cartella Plug-in.
Per eliminare un file Riders
1 Selezionate Filtro > Altro > Elimina Riders.
2 Selezionate il file Adobe Illustrator EPSF Riders.
3 Fate clic su Elimina.
Per spostare un file Riders
1 Trovate il file EPSF Riders nella cartella Plug-in.
2 Rimuovete il file EPSF Riders dalla cartella Plug-in. Potete spostarlo ovunque, ma
è opportuno spostarlo nella cartella Illustrator.
3 Uscite da Adobe Illustrator, quindi riavviate il programma e salvate di nuovo tutti i

file che contengono le informazioni incorporate di Riders.
Stampare > Informazioni sul file EPSF Riders > Creare un file per ignorare le impostazioni di
stampa (EPSF Riders)


Stampare > Consultare le informazioni dei file e creare note per gli oggetti
Consultare le informazioni dei file e

creare note per gli oggetti
Il comando Info documento elenca le informazioni generali del file e le
caratteristiche dell'oggetto, oltre al numero e ai nomi di stili, colori personalizzati,
pattern, sfumature, font e immagini inserite.
Potete utilizzare la casella di testo Nota nella finestra di dialogo Attributi per creare
note per un oggetto, in modo da poterlo trovare con maggiore facilità nel file
PostScript con un editor di testo. Questa funzione facilita i service di stampa nel
tentativo di risolvere alcuni problemi di stampa.
Per vedere le informazioni del file con il comando Info documento
1 Per informazioni su un set particolare di oggetti, selezionateli.
2 Scegliete File > Info documento. Per ottenere informazioni unicamente sull'oggetto
selezionato, scegliete Solo selezione nel menu della palette.
3 Selezionate una delle categorie di informazioni elencate nel menu a comparsa

Mostra info: Documento, Oggetti, Stili, Pennelli, Oggetti in tinte piatte, Oggetti
pattern, Oggetti sfumature, Font, Immagini collegate, Immagini incorporate e
Dettagli font.
4 Per salvare una copia delle informazioni del file come file di testo, fate clic su
Salva.
Per creare una nota per un oggetto
1 Selezionate l'oggetto per cui desiderate creare la nota.
3 Selezionate Mostra nota dal menu Attributi, quindi, immettete la nota.
Potete immettere fino a 240 caratteri nella casella di testo Nota. Potete, ad esempio,
immettere una breve descrizione dell'oggetto, la data di creazione e il nome del
creatore dell'immagine.

Quando salvate l'immagine, l'oggetto viene annotato nel programma di linguaggio

PostScript, con la nota preceduta dalla stringa di testo %AI3_Note.
Stampare > Consultare le informazioni dei file e creare note per gli oggetti


Informazioni sulle selezioni del colore
Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno
Fase 2: Selezionare le opzioni di sovrastampa per colori sovrapposti
Fase 3: Creare una abbondanza per compensare un'errata messa a registro in fase di stampa
Fase 4: Impostare il rettangolo di disegno per la stampa e inserire gli indicatori di taglio attorno
all'immagine per la quale creare selezioni
Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni
Fase 6: Stampare e salvare le selezioni
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c16cs.htm [9-10-2001 15:21:21]

Informazioni sulle selezioni del colore
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore
Informazioni sulle selezioni del

colore
Per produrre selezioni di alta qualità, è necessario avere familiarità con gli elementi
di base della stampa, compreso la retinatura, la risoluzione, le quadricromie e le
tinte piatte.
È anche opportuno lavorare a stretto contatto con il service di stampa che produrrà
le selezioni, consultando gli esperti prima di iniziare ogni lavoro e durante l'intero
processo.
Per riprodurre immagini a colori e a tono continuo, le stampanti separano

normalmente il disegno in quattro lastre, una per ogni parte di cyan, magenta, giallo
e nero dell'immagine. Quando vengono colorati con gli inchiostri adeguati e stampati
in registro tra loro, questi colori vengono combinati per riprodurre il disegno
originale. La suddivisione dell'immagine in due o più colori viene chiamata selezione
del colore e le pellicole da cui vengono create le lastre vengono chiamate selezioni.
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore
Stampare in CMYK
Stampare le tinte piatte
Stampare i colori di registro
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c16cs2.htm [9-10-2001 15:21:22]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c16cs3.htm
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare in
CMYK
Stampare in CMYK
Un disegno viene separato in CMYK quando preparate un'immagine da stampare
utilizzando i colori di quadricromia cyan (C), magenta (M), giallo (Y) e nero (K). Il
nero viene indicato con la lettera K perché B potrebbe creare confusione con il blu.
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare in CMYK

Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare le tinte
piatte

Potete utilizzare inchiostri personali per creare tinte piatte (dette anche colori
personali) in aggiunta o in sostituzione dei colori in quadricromia. Dato che una tinta
piatta viene stampata utilizzando una singola lastra, le tinte piatte possono spesso
ridurre la complessità e il costo della stampa.
Ad esempio, anziché utilizzare i colori di quadricromia per riprodurre un disegno

composto da testo nero e disegni con linee bluastre-verdi, potreste utilizzare due
tinte piatte: una di nero e una che rappresenta la sfumatura esatta di verde. Inoltre,
potete utilizzare gli inchiostri di colori personali per produrre colori non riproducibili
con gli inchiostri CMYK, come i colori fluorescenti e metallizzati.
Potete utilizzare la palette Colore per visualizzare l'equivalente CMYK di una tinta
piatta.
Per visualizzare l'equivalente in quadricromia di una tinta piatta
1 Nella palette Campioni, fate doppio clic sulla tinta piatta di cui desiderate
visualizzare l'equivalente in quadricromia.
2 Nella finestra di dialogo Opzioni campione, selezionate Quadricromia dal menu

Tipo di colore e fate clic su OK.
I valori CMYK per la tinta piatta appaiono nella palette Colore.
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare le tinte piatte

Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare i colori
di registro

Se desiderate stampare un colore su tutte le lastre del processo di stampa, incluse
le lastre delle tinte piatte, potete convertirlo in un colore di registro. In genere, il
colore di registro viene utilizzato per gli indicatori di taglio e i rifili (consultate
Impostare gli indicatori di taglio e i rifili).
Per stampare un colore di registro
1 Selezionate l'oggetto a cui desiderate applicare il colore di registro.
3 Nella palette Campioni, fate clic sul campione di colore Registro ( ), nella prima
riga di campioni. Gli oggetti selezionati vengono convertiti in oggetti colore di
registro.
4 Per impostare un colore di registro diverso dal nero di default, utilizzate la palette
Colore:
● Per impostare il colore di registro su una tinta di nero, utilizzate il cursore Tinta
nella palette Colore.
● Per impostare il colore di registro su un colore del modello CMYK o Scala di
grigio, selezionate il modello di colore desiderato dal menu a comparsa nella palette
Colore e utilizzate i cursori per regolare il colore.
Nota: Il colore specificato verrà utilizzato per rappresentare gli oggetti con il colore
di registro sullo schermo. Questi oggetti risulteranno sempre grigi sull'output
composito e in una tinta equivalente a tutti gli inchiostri nelle selezioni.
Produrre le selezioni colore > Informazioni sulle selezioni del colore > Stampare i colori di registro

Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno
Produrre le selezioni colore > Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del
disegno
Fase 1: Calibrare il monitor e

verificare i colori del disegno
I colori stampati possono non corrispondere ai colori che erano visualizzati sul
monitor. Ad esempio, un oggetto che a video appariva rosso ora può apparire
arancione. A questo punto, dovete correggere eventuali problemi di colore nel
disegno. Inoltre, è opportuno verificare che la calibrazione dei colori del monitor sia
corretta, come descritto in Produrre colori costanti.
Se il disegno è provvisto di gestione del colore, potete visualizzare un'anteprima dei

colori cosi come verranno riprodotti su un particolare dispositivo di output
(consultate Verificare i colori su schermo).
Produrre le selezioni colore > Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno
Tipi di colori utilizzabili e loro selezioni

Stampare le sfumature come selezioni
Stampare gli oggetti a trama sfumata come selezioni

Tipi di colori utilizzabili e loro selezioni
disegno > Tipi di colori utilizzabili e loro selezioni
Tipi di colori utilizzabili e loro

selezioni
Potete colorare un'immagine con colori di quadricromia, tinte piatte o entrambi. Per
informazioni sulla scelta dei colori, consultate Aggiungere, duplicare ed eliminare i
campioni e Caricare i colori da altri sistemi di colore.
Quando stampate le selezioni, potete convertire le tinte piatte negli equivalenti in

quadricromia in modo che vengano stampati sulle lastre CMYK (consultate Eseguire
le selezioni delle tinte piatte come colori in quadricromia).
Produrre le selezioni colore > Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno > Tipi di
colori utilizzabili e loro selezioni

disegno > Stampare le sfumature come selezioni
Stampare le sfumature come

selezioni
La selezione di una sfumatura che contiene colori in quadricromia viene creata sulle
lastre dei colori in quadricromia. La selezione di una sfumatura che contiene due
tinte di una stessa tinta piatta viene creata su un'unica lastra per tinte piatte. Per
creare una sfumatura che produca su un'unica pellicola una selezione fra un colore
personale e il bianco, create un riempimento fra il colore personale e la tinta allo 0%
del colore.
Nota: Se create una sfumatura tra due colori personali, assicuratevi di assegnare
alle tinte piatte angoli di retino diversi con la finestra Imposta selezioni. Infatti, se
due colori personali hanno lo stesso angolo di retino si produrrà una sovrastampa
reciproca. In caso di dubbi su quali debbano essere gli angoli da impostare,
contattate il service di stampa (consultate Definire la retinatura).
Non potete creare la selezione di sfumature come combinazione di colori personali

e di colori in quadricromia poiché la tinta piatta si trasforma automaticamente negli
equivalenti in quadricromia.
Produrre le selezioni colore > Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno >

disegno > Stampare gli oggetti a trama sfumata come selezioni
Stampare gli oggetti a trama

sfumata come selezioni
Gli oggetti a trama sfumata composti da diverse tinte della stessa tinta piatta,
verranno stampati su un'unica lastra per tinte piatte. Tuttavia, se gli oggetti a trama
contengono colori diversi, verranno create delle selezioni sulle lastre per colori in
quadricromia.
Produrre le selezioni colore > Fase 1: Calibrare il monitor e verificare i colori del disegno >

Produrre le selezioni colore > Fase 2: Selezionare le opzioni di sovrastampa per colori
sovrapposti
Fase 2: Selezionare le opzioni di

sovrastampa per colori sovrapposti
Se non avete cambiato la trasparenza del disegno con la palette Trasparenza, i
riempimenti e le tracce nel disegno appariranno opachi perché il colore superiore
esclude interamente l'area sottostante. Per impedire che ciò si verifichi, selezionate
Sovrastampa nella palette Attributi per rendere trasparente l'inchiostro di stampa
sovrapposto superiore rispetto all'inchiostro sottostante.
Nota: Il grado di trasparenza nella stampa dipende dall'inchiostro, dalla carta e dal
metodo di stampa utilizzato. Consultate il service di stampa per determinare come
queste variabili possono modificare il disegno finale.
Potete visualizzare gli effetti della sovrastampa con il comando Anteprima

sovrastampa. Quando la modalità Anteprima sovrastampa è attivata, è possibile
vedere un'anteprima della stampa dei colori sovrapposti (consultate Visualizzare
un'anteprima della sovrastampa dei colori).
Potete inoltre impostare funzioni di sovrastampa utilizzando il metodo di fusione

Moltiplica nella palette Trasparenza (consultate Selezionare i metodi di fusione),
oppure il comando Sovrapponi colori (consultate Utilizzare i comandi Sovrapponi
colori e Miscela colori). Potete anche utilizzare le opzioni Sovrastampa riempimento
o Sovrastampa traccia nella palette Attributi come descritto di seguito.
Dopo aver impostato le opzioni di sovrastampa, utilizzate la modalità Anteprima

sovrastampa per visualizzare un'anteprima della stampa dei colori sovrapposti. È
importante controllare attentamente i colori sovrastampati dei disegni separati
utilizzando prove di stampa integrali o in sovrapposizione.
Ritaglio dei colori attivo per default e opzione Sovrastampa selezionata nella palette Attributi
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c16cs10.htm (1 di 4) [9-10-2001 15:21:33]

Il comando Filtro > Colori > Sovrastampa nero consente di impostare riempimenti in
nero da sovrastampare (o in alternativa, di eliminare i comandi di sovrastampa dai
riempimenti in nero o dalle linee con traccia in nero).
Potete applicare la sovrastampa come segue:
● Sovrastampa di linee nere al 100% su uno sfondo a colori quando lo stile

dell'illustrazione lo consente.
● Potete utilizzare la sovrastampa quando il disegno contiene colori non condivisi e
volete creare un effetto di abbondanza. Quando sovrastampate combinazioni di

colori in quadricromia o colori personali che non condividono inchiostri comuni, il
colore della sovrastampa viene aggiunto al colore dello sfondo. Ad esempio, se
stampate un riempimento al 100% magenta su un riempimento al 100% cyan, i
riempimenti sovrapposti appariranno viola e non magenta.
Per impostare la sovrastampa sugli oggetti
1 Selezionate gli oggetti che volete sovrastampare.
A. Cyan (basso) B. Magenta (centro) C. Giallo (alto)
3 Selezionate l'opzione Sovrastampa riempimento.
Se utilizzate l'opzione Sovrastampa su un riempimento o una traccia definiti come

100% nero, l'inchiostro nero potrebbe non risultare abbastanza opaco da impedire
che traspaia l'inchiostro sottostante. Per eliminare il problema della trasparenza,
dovete usare il nero in quadricromia (ricco) anziché il nero 100%. Rivolgetevi al
service di stampa per conoscere le percentuali esatte di colore da aggiungere al
nero.

Aspetto dell'immagine su schermo e risultato stampato
Per impostare o eliminare la sovrastampa dalle linee nere
1 Selezionate gli oggetti a cui aggiungere o eliminare la sovrastampa. Potete

impostare la sovrastampa per colori personali i cui equivalenti in quadricromia
contengono una determinata percentuale di nero o colori in quadricromia che
contengono il nero.
2 Selezionate Filtro > Colori > Sovrastampa nero.
3 Nella finestra di dialogo, selezionate Aggiungi nero per aggiungere la sovrastampa

oppure Rimuovi nero per eliminarla.
4 Immettete la percentuale di nero per indicare gli oggetti in cui la sovrastampa

verrà aggiunta o modificata. Ad esempio, immettete 80% per scegliere solo gli
oggetti contenenti almeno l'80% di nero.
● Selezionate l'opzione Riempimento, Traccia o entrambe per applicare la

sovrastampa a tracciati con riempimento, tracciati con contorno o ad entrambi i tipi
di tracciati.
● Selezionate Includi nero con CMY per applicare la sovrastampa a tracciati colorati
con cyan, magenta o giallo se il tracciato contiene anche il nero con la percentuale
specificata.
● Selezionate Includi nero tinta piatta per applicare la sovrastampa ai colori
personali i cui equivalenti in quadricromia contengono la percentuale di nero

specificata.
Nota: Quando applicate la sovrastampa a una tinta piatta che contiene anche il nero
nella percentuale specificata, dovete selezionare sia l'opzione Includi nero con CMY
che l'opzione Includi nero tinta piatta.
6 Fate clic su OK.

Produrre le selezioni colore > Fase 2: Selezionare le opzioni di sovrastampa per colori sovrapposti

Produrre le selezioni colore > Fase 3: Creare una abbondanza per compensare
un'errata messa a registro in fase di stampa
Fase 3: Creare una abbondanza per

compensare un'errata messa a
registro in fase di stampa
Un'errata messa a registro è lo spazio vuoto involontario tra i colori della stampa
finale, quando i colori stampati su diverse lastre si sovrappongono o sono adiacenti.
Per evitare ciò, si utilizza una tecnica chiamata abbondanza per creare una piccola
area di sovrapposizione tra due colori adiacenti.
Potete utilizzare un distinto programma di abbondanza dedicato per creare

automaticamente delle abbondanze, oppure utilizzare Illustrator per creare
manualmente le abbondanze.
Immagine con abbondanza e senza abbondanza
Immagine adatta e inadatta all'applicazione del comando Abbondanza
Produrre le selezioni colore > Fase 3: Creare una abbondanza per compensare un'errata messa a
registro in fase di stampa

Informazioni sull'abbondanza
Abbondanza con tinte
Abbondanza del testo
Usare il comando Abbondanza
Creare un'abbondanza tramite sovrastampa

un'errata messa a registro in fase di stampa > Informazioni sull'abbondanza
Quando gli oggetti colorati sovrapposti condividono un colore comune, l'abbondanza
può essere inutile se il colore comune ad entrambi gli oggetti crea un'abbondanza
automatica. Ad esempio, se due oggetti sovrapposti contengono il cyan come parte
dei rispettivi valori CMYK, eventuali spazi fra essi vengono coperti dal contenuto di
cyan dell'oggetto sottostante.
Nota: Se l'immagine contiene inchiostri comuni, la sovrastampa non avviene sulla

lastra condivisa.
Esistono due tipi di abbondanza: l'abbondanza positiva, dove un oggetto più chiaro
si sovrappone allo sfondo più scuro e sembra espandersi sullo sfondo;
l'abbondanza negativa, dove uno sfondo più chiaro si sovrappone all'oggetto più
scuro sullo sfondo e sembra restringerlo o ridurlo.
Abbondanza positiva: oggetto sovrapposto allo sfondo. Abbondanza negativa: sfondo sovrapposto
all'oggetto.
Con Adobe Illustrator potete creare l'abbondanza sia positiva che negativa.
Prima di applicare l'abbondanza, ridimensionate l'oggetto alla dimensione finale.

Dopo aver creato l'abbondanza, la sua quantità aumenterà o diminuirà se
ridimensionerete l'oggetto (a meno che non venga deselezionata l'opzione
Ridimensiona spessore linea nella finestra di dialogo Ridimensionamento). Ad
esempio, se create un'immagine con un'abbondanza di 0,5 punti e la ridimensionate
a cinque volte la dimensione originale, otterrete un'abbondanza di 2,5 punti.
registro in fase di stampa > Informazioni sull'abbondanza


un'errata messa a registro in fase di stampa > Abbondanza con tinte

Quando create l'abbondanza di due oggetti con colori chiari e brillanti, la zona
dell'abbondanza potrebbe risultare visibile attraverso il colore più scuro, creando
uno sgradevole bordo scuro. Se ad esempio create l'abbondanza di un oggetto
giallo chiaro su un oggetto azzurro, nella zona di abbondanza diventa visibile un
bordo di un verde brillante.
Per impedire che risulti visibile la zona dell'abbondanza, potete impostare la tinta del
colore di abbondanza (in questo esempio il giallo) per creare un effetto più
gradevole. Rivolgetevi al vostro service di stampa per sapere qual è la percentuale
di tinta più appropriata in base alla macchina di stampa, agli inchiostri, alla carta
utilizzati.
registro in fase di stampa > Abbondanza con tinte

un'errata messa a registro in fase di stampa > Abbondanza del testo

Creare l'abbondanza di un testo può presentare problemi particolari. Evitate di
applicare colori in quadricromia misti a un testo di piccole dimensioni, perché una
qualsiasi imprecisione nella messa a registro ne renderebbe molto difficile la lettura.
Lo stesso vale se ad un testo applicate un'abbondanza. Per quanto riguarda la
riduzione della tinta, consultate il service di stampa prima di creare l'abbondanza del
testo. Se ad esempio stampate un testo nero su uno sfondo a colori, potrebbe
essere sufficiente sovrastampare il testo sullo sfondo.
Per creare l'abbondanza del testo, potete aggiungere la traccia sotto il riempimento
nella palette Aspetto e impostare la traccia per la sovrastampa (oppure sul metodo
di fusione Moltiplica).
registro in fase di stampa > Abbondanza del testo

un'errata messa a registro in fase di stampa > Usare il comando Abbondanza

Il comando Abbondanza crea un'abbondanza per oggetti semplici identificando il
disegno più chiaro, oggetto o sfondo, e sovrastampandolo (creando l'abbondanza)
nel disegno più scuro.
Nota: Il comando Abbondanza è disponibile solo quando si lavora su documenti

CMYK.
Funzione del comando Abbondanza: A. Area di sovrastampa B. Area di ritaglio C. Colore di

sfondo D. Colore di primo piano
Potete applicare il comando Abbondanza come un comando di Elaborazione

tracciati o come un effetto. Per ulteriori informazioni sugli effetti, consultate Utilizzare
gli effetti. Per istruzioni sull'uso della palette Traccia per creare un'abbondanza con
tracce su singoli oggetti, consultate Creare un'abbondanza tramite sovrastampa.
A volte, gli oggetti sopra e sotto potrebbero avere densità di colore simile rendendo
difficile l'individuazione del colore più scuro. In questo caso, il comando
Abbondanza si basa su differenze di colore molto lievi. Se l'effetto creato dalle
opzioni specificate nella finestra di dialogo Abbondanza non vi soddisfa, selezionate
l'opzione Inverti abbondanza per invertire l'effetto creato tra i due oggetti.

Oggetto chiaro e sfondo scuro: il comando Abbondanza crea un'abbondanza positiva. Oggetto
scuro e sfondo chiaro: il comando Abbondanza crea un'abbondanza negativa.
Per creare un'abbondanza utilizzando il comando Abbondanza
● Per applicare il comando come un comando di Elaborazione tracciati, selezionate

due o più oggetti e poi Finestra > Mostra elaborazione tracciati. Nella palette
Elaborazione tracciati, se l'icona Abbondanza non è visibile, selezionate Mostra
opzioni dal menu a comparsa. In seguito, fate clic sul pulsante Abbondanza
nell'angolo in basso a destra della finestra di dialogo Elaborazione tracciati.
disegno oppure selezionate un livello come destinazione nella palette Livelli (per
livelli, gruppi e oggetti come destinazione per applicare attributi di aspetto).
Selezionate Effetto > Elaborazione tracciati > Abbondanza.
2 Nella casella Spessore, immettete un valore per lo spessore compreso tra 0,01 e
5000 punti. Consultate il service di stampa per definire il valore più opportuno.
3 Immettete un valore nella casella Altezza/Larghezza per specificare l'abbondanza

su linee orizzontali come percentuali di quella sulle linee verticali.
Specificando valori diversi per l'abbondanza verticale e quella orizzontale è

possibile compensare eventuali irregolarità che possono verificarsi in stampa, ad
esempio a causa dello stiramento della carta. Consultate il service di stampa per
stabilire il valore da utilizzare. Il valore di default del 100% produce la stessa
abbondanza sulle linee orizzontali e su quelle verticali.
Per aumentare lo spessore dell'abbondanza sulle linee orizzontali senza modificare

l'abbondanza verticale, impostate l'opzione Altezza/Larghezza su un valore
maggiore di 100%. Per diminuire lo spessore dell'abbondanza sulle linee orizzontali
senza modificare l'abbondanza verticale, impostate l'opzione Altezza/Larghezza su
un valore minore di 100%.

Altezza/Larghezza impostata su 50% e 200%
4 Impostate Riduzione tinta per modificare la tinta dell'abbondanza. Il valore di

default è 40%.
La Riduzione tinta diminuisce i valori del colore più chiaro con cui creare
l'abbondanza; i valori del colore più scuro rimangono al 100%. Il valore definito per
Riduzione tinta influisce anche sui colori personali.
Con una riduzione tinta del 100%, l'abbondanza contiene il 100% del colore più chiaro. Con una
riduzione tinta del 50%, l'abbondanza contiene il 50% del colore più chiaro.
5 Selezionate altre opzioni per l'abbondanza:
● Selezionate l'opzione Abbondanza con colori in quadricromia se desiderate

convertire l'abbondanza delle tinte piatte nei colori di quadricromia equivalenti.
Questa opzione crea un oggetto con il colore personale più chiaro e lo sovrastampa.
● Selezionate l'opzione Inverti abbondanza per creare l'abbondanza dei colori più
scuri su quelli più chiari. Questa opzione non funziona con i colori che contengono
nero ricco, cioè il nero che contiene colori CMY addizionali.
6 Fate clic su OK per creare un'abbondanza sugli oggetti selezionati. Fate clic su
Default per tornare ai valori di abbondanza di default.
registro in fase di stampa > Usare il comando Abbondanza

un'errata messa a registro in fase di stampa > Creare un'abbondanza tramite
sovrastampa
Creare un'abbondanza tramite

sovrastampa
Per un controllo più preciso dell'abbondanza e per creare l'abbondanza per oggetti
complessi, si può creare l'effetto di abbondanza tracciando un oggetto e impostando
la traccia affinché venga sovrastampata.
Per creare un'abbondanza positiva o negativa tramite sovrastampa
1 Selezionate l'oggetto superiore dei due oggetti per i quali intendente creare
l'abbondanza.
2 Nella casella Traccia nella finestra degli strumenti o nella palette Colore, eseguite
● Per creare un'abbondanza positiva, immettete lo stesso valore di colore per la

Traccia utilizzato nella casella Riempimento. Potete cambiare i valori di colore della
traccia selezionandola e modificandone i valori di colore nella palette Colore.
Questo metodo ingrandisce l'oggetto tracciandone i contorni con lo stesso colore del
riempimento dell'oggetto.
Oggetto tracciato con traccia di 1 punto del colore di riempimento: A. La traccia crea
un'abbondanza positiva B. Il riempimento crea l'area di ritaglio C. Area di abbondanza D. Area di
ritaglio
● Per creare un'abbondanza negativa, immettete lo stesso valore di colore per la

Traccia dello sfondo più chiaro (sempre utilizzando la palette Colore); i valori di
traccia e riempimento saranno differenti. Questo metodo riduce l'oggetto più scuro

tracciandone i contorni con il colore di sfondo più chiaro.
3 Selezionate Finestra > Mostra traccia.
Oggetto tracciato con traccia di 1 punto del colore di sfondo: A. La traccia crea l'abbondanza
negativa B. Il riempimento crea l'area di ritaglio C. Area di abbondanza D. Area di ritaglio
4 Nella casella di testo Spessore della palette Traccia, impostare un valore di

spessore della traccia compreso tra 0,6 e 2,0 punti.
Con uno spessore di traccia di 0,6 create un'abbondanza di 0,3 punti, mentre con
2,0 create un'abbondanza di 1,0 punti. Consultate il service di stampa per definire il
valore più opportuno.
6 Selezionate l'opzione Sovrastampa traccia.
Nell'abbondanza positiva, l'oggetto più chiaro crea l'abbondanza (sovrastampa)

rispetto allo sfondo più scuro. Nell'abbondanza negativa, la sovrastampa della
traccia fa sì che lo sfondo più chiaro crei l'abbondanza sull'oggetto più scuro.
Per creare l'abbondanza di una linea
1 Selezionate la linea di cui desiderate creare l'abbondanza.
2 Nella casella di testo Traccia della finestra degli strumenti o nella palette Colore,
assegnate alla traccia un colore bianco.
3 Nella palette Traccia, selezionate lo spessore di linea desiderato.
4 Copiate la linea e selezionate Modifica > Incolla sopra. La copia è utilizzata per
creare l'abbondanza.
5 Nella casella Traccia nella finestra degli strumenti o nella palette Colore, create

una traccia della copia con il colore desiderato.
6 Nella palette Traccia, selezionate uno spessore di linea maggiore di quello della
linea inferiore.
8 Selezionate Sovrastampa traccia per la linea superiore.
Copia della traccia utilizzata per l'abbondanza positiva: A. La traccia sopra crea l'abbondanza
positiva B. La traccia sotto crea il ritaglio C. Area di ritaglio D. Area di abbondanza
Per creare l'abbondanza di parte di un oggetto
1 Disegnate una linea lungo il bordo o i bordi per i quali creare l'abbondanza. Se
l'oggetto è complesso, utilizzate lo strumento selezione diretta ( ) per selezionare i
bordi; quindi, copiateli e selezionate Modifica > Incolla sopra per incollare la copia
direttamente sopra l'originale.
Ombre esterne con abbondanza. La linea di intersezione crea l'abbondanza.
2 Nella casella Traccia della finestra degli strumenti o nella palette Colore,
selezionate un valore per il colore della traccia per creare un'abbondanza positiva o
negativa.
In caso di dubbi sul tipo di abbondanza appropriato, consultate Informazioni

sull'abbondanza.

4 Selezionate l'opzione Sovrastampa traccia.
registro in fase di stampa > Creare un'abbondanza tramite sovrastampa

Fase 4: Impostare il rettangolo di disegno per la stampa e inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni
Produrre le selezioni colore > Fase 4: Impostare il rettangolo di disegno per la stampa
e inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni
Fase 4: Impostare il rettangolo di

disegno per la stampa e inserire gli
indicatori di taglio attorno
all'immagine per la quale creare
selezioni
Potete inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale create le
selezioni sia direttamente sul disegno che nelle selezioni. Gli indicatori di taglio
indicano l'area che verrà stampata.
Quando create gli indicatori di taglio per le selezioni del colore considerate quanto
segue:
● Se impostate gli indicatori di taglio nel disegno originale e desiderate che il

disegno contenga l'area per la pagina al vivo (margine aggiunto all'immagine per
poterla ritagliare dopo la stampa), estendete il disegno oltre gli indicatori di taglio
fino a comprendere tale area (consultate Definire l'area della pagina al vivo).
● Per creare selezioni di piccole parti del disegno nello stesso file, create una serie
di indicatori di taglio per ogni parte. Per esempio, potete inserire più serie se il file
contiene diversi biglietti da visita da separare. Per creare più serie di indicatori di
taglio, disegnate o inserite gli indicatori di taglio nel disegno oppure utilizzate il filtro
Rifili (consultate Impostare gli indicatori di taglio e i rifili).
Produrre le selezioni colore > Fase 4: Impostare il rettangolo di disegno per la stampa e inserire
gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni
Specificare il rettangolo di disegno per la stampa nella selezione

Definire i riferimenti di stampa

e inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni >
Specificare il rettangolo di disegno

per la stampa nella selezione
Il rettangolo di disegno per la stampa è rappresentato da un rettangolo grigio chiaro
che circonda il disegno nella finestra di anteprima di Imposta selezioni. Questo
rettangolo imposta la posizione degli indicatori di taglio sulle selezioni e, quindi,
definisce i bordi stampabili e non stampabili del disegno, come le linee di direzione.
Per definire il rettangolo di disegno per la stampa, potete utilizzare il comando

Oggetto > Indicatori di taglio > Crea, o la finestra di dialogo Imposta selezioni per
impostare il rettangolo di disegno in corrispondenza dei bordi dell'immagine. Potete
anche modificare le dimensioni del rettangolo di disegno corrente nella finestra di
dialogo Imposta selezioni.
I numeri nelle caselle Margini mostrano dove si trova l'immagine all'interno della
pagina. Questi numeri indicano la distanza dal punto 0,0 dell'immagine stampabile
ai bordi del rettangolo di disegno. Il punto 0,0 si trova nella sua posizione di default
nell'angolo inferiore sinistro del contorno della pagina.
Se selezionate una dimensione di pagina diversa, i valori nelle caselle Margini

cambiano quando Illustrator calcola la distanza del rettangolo di disegno dai bordi di
una nuova dimensione di pagina.
Nota: I valori nelle caselle Margini per una determinata dimensione di pagina (ad
esempio, quella corrispondente al formato Lettera) possono variare a seconda del
file PPD. Ciò avviene poiché le stampanti e le imagesetter possono differire nel
modo in cui definiscono le dimensioni dell'area stampabile.
Per specificare il rettangolo di disegno per la stampa utilizzando gli indicatori

di taglio
● Disegnate un rettangolo per definire un rettangolo di disegno personale per la

stampa e selezionatelo.
● Selezionate Modifica > Deseleziona tutto per impostare il rettangolo di disegno
per la stampa attorno alla tavola da disegno.

2 Selezionate Oggetto > Indicatori di taglio > Crea.
Per definire il rettangolo di disegno per la stampa utilizzando la finestra di

dialogo Imposta selezioni
1 Non impostate un indicatore di taglio nel file o eliminate quelli esistenti con il
comando Oggetto > Indicatori di taglio > Rilascia. Se gli indicatori di taglio esistenti
sono stati creati utilizzando un rettangolo, eliminate il rettangolo.
2 Selezionate File > Imposta selezioni. Il rettangolo di disegno per la stampa viene
posizionato per default il più possibile vicino ai bordi che racchiudono l'immagine.
Per modificare il rettangolo di disegno per la stampa già esistente
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Immettete i valori desiderati nelle caselle dei margini Sinistro, Destro, Superiore e
Inferiore. Premete il tasto Tab per andare alla casella successiva.
● Trascinate una delle maniglie di ridimensionamento nell'anteprima.
● Selezionate Ripristina per annullare qualsiasi modifica e ripristinare le
impostazioni precedenti del rettangolo di disegno.
2 Definite un'altra opzione di selezione o fate clic su OK.
gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni > Specificare il rettangolo di
disegno per la stampa nella selezione

e inserire gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni >

Quando preparate il disegno per la stampa, la stampante ha bisogno di una serie di
riferimenti per registrare con precisione gli elementi del disegno e verificare la
correttezza del colore. Questi riferimenti comprendono gli indicatori di taglio, i crocini
di registro, gli indicatori a stella, le barre di calibrazione e le etichette. La finestra di
dialogo Imposta selezioni vi permette di aggiungere questi indicatori alle selezioni,
potete stamparle o salvarle.
A. Indicatori a stella B. Etichetta (solo pellicola) C. Crocini di registro D. Barra di colore

sovrastampa nero E. Indicatore di taglio F. Barra tinta della sfumatura G. Barra progressiva del
colore
In Illustrator, gli indicatori della stampante sono attivati o disattivati. Non potete
selezionare indicatori singoli da inserire sull'immagine. L'opzione Usa indicatori
stampante aggiunge alle selezioni gli indicatori seguenti:
Crocini di registro e indicatori a stella Illustrator inserisce attorno al disegno due

tipi di indicatori che vengono utilizzati dal service di stampa per allineare le
selezioni: i crocini di registro e gli indicatori a stella. I crocini di registro sono quelli
più usati nella stampa in quanto sono i più facili da allineare in maniera precisa. Gli
indicatori a stella sono più difficili da allineare rispetto ai crocini di registro ma sono
molto precisi.

Etichette Illustrator identifica la pellicola con il nome del file, la retinatura usata,
l'angolo di retino per le selezioni e il colore di ogni singola lastra. Queste etichette
appaiono nella parte superiore dell'immagine.
Indicatori di taglio Illustrator inserisce gli indicatori di taglio ai bordi del rettangolo
di disegno per la stampa. Se nel pannello Generali della finestra di dialogo
Preferenze è selezionata l'opzione Indicatori di taglio giapponesi, viene visualizzata
una duplice serie di indicatori di taglio.
Per includere gli indicatori di stampa sulle selezioni
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate l'opzione Usa indicatori

stampante.
gli indicatori di taglio attorno all'immagine per la quale creare selezioni > Definire i riferimenti di
stampa

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni
Fase 5: Impostare le opzioni per le

selezioni
L'impostazione delle selezioni richiede la scelta delle opzioni di selezione e la
stampa oppure il salvataggio del file.
Per preparare un file per le selezioni, definite le impostazioni della stampante e la

retinatura da utilizzare e se le selezioni devono essere immagini positive o negative.
Inoltre, potete specificare la pagina al vivo attorno al disegno.
Le impostazioni per le selezioni di un documento vengono salvate con il file cui si

riferiscono. Se aprite un file per il quale non sono mai state create selezioni in
Illustrator, appaiono le impostazioni di default.
Per selezionare le opzioni di selezione
● File > Imposta selezioni.

● File > Stampa, quindi fate clic su Imposta selezioni nella finestra di dialogo
Stampa.
2 Scegliete il file PPD che corrisponde alla stampante o all'imagesetter, come

descritto in "Selezionare un file PPD". Selezionate le opzioni come descritto di
seguito.
3 Fate clic su OK o Stampa.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni
Selezionare un file PPD

Definire i livelli per cui creare le selezioni
Definire per quali colori creare le selezioni
Eseguire le selezioni delle tinte piatte come colori in quadricromia
Definire la retinatura
Selezionare le dimensioni e l'orientamento della pagina

Definire una dimensione di pagina personale

Definire l'emulsione
Definire il tipo di immagine
Sovrastampare il nero nelle selezioni
Definire l'area della pagina al vivo

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni >

Per definire la periferica di stampa per la selezione, scegliete il file PPD (PostScript
Printer Descriptions) che corrisponde alla vostra imagesetter o stampante
PostScript (non è possibile stampare le selezioni su un dispositivo non PostScript).
Per ottenere file PPD non inclusi nel programma, fate riferimento al file Leggimi
nella cartella Utility/PPD nella cartella di Illustrator.
Un file PPD contiene informazioni sulla periferica di stampa che intendete utilizzare,
inclusi la risoluzione, le dimensioni disponibili per la pagina, gli angoli e la frequenza
dei retini. Quando caricate il file, nella finestra Imposta selezioni appaiono le diverse
impostazioni per la periferica di stampa.
Per selezionare un file PPD
1 Selezionate File > Imposta selezioni. Nella finestra di dialogo Imposta selezioni,
fate clic su Apri PPD.
2 Individuate la cartella System nella cartella Windows (Windows) o la cartella con

le descrizioni delle stampanti nella cartella Estensioni della cartella Sistema (Mac
OS).
3 Scegliete un file PPD corrispondente al dispositivo di output che utilizzerete per la

stampa delle selezioni. I nomi dei file corrispondono al nome e al modello della
stampante o imagesetter ed hanno un'estensione .ppd (Windows).
4 Fate clic su Apri. Il nome del file PPD selezionato appare nella finestra di dialogo,
mentre il nome della stampante attualmente selezionata appare nel titolo della
finestra di dialogo.
5 Scegliete altre opzioni di selezione come descritto nelle sezioni seguenti o fate clic
su OK.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Selezionare un file
PPD

Definire i livelli per cui creare le selezioni
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire i
livelli per cui creare le selezioni
Definire i livelli per cui creare le

selezioni
Il menu a comparsa Livelli vi permette di definire quali livelli includere nelle
selezioni.
Per definire i livelli per cui creare le selezioni
1 Sotto Opzioni nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate le seguenti

opzioni dal menu Stampa in selezione:
● Livelli stampabili, visibili per creare solo le selezioni dei livelli che sono sia
stampabili che visibili. Questi corrispondono ai livelli che vengono stampati quando
si crea una bozza composita.
● Livelli visibili per creare solo le selezioni dei livelli visibili.
● Tutti i livelli per creare le selezioni di tutti i livelli.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire i livelli per cui
creare le selezioni

Definire per quali colori creare le selezioni
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire
per quali colori creare le selezioni
Definire per quali colori creare le

selezioni
Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, ogni selezione viene indicata con il nome
del colore assegnatole da Illustrator. Se di fianco al nome del colore è visualizzata
l'icona della stampante ( ), Illustrator crea una selezione per il colore.
Per definire se creare la selezione di un colore
● Per default, Illustrator crea una selezione per ogni colore CMYK del disegno. Per
creare una selezione, verificate che l'icona della stampante sia visualizzata vicino al
nome del colore nella finestra di dialogo Imposta selezioni.
● Per non creare una selezione, fate clic sull'icona della stampante vicino al nome
del colore. L'icona della stampante scompare e la selezione non è creata.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire per quali
colori creare le selezioni

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Eseguire
le selezioni delle tinte piatte come colori in quadricromia
Eseguire le selezioni delle tinte

piatte come colori in quadricromia
Potete selezionare tinte piatte o colori personali come colori in quadricromia CMYK
equivalenti nella finestra di dialogo Imposta selezioni. Quando le tinte piatte o i colori
personali CMYK vengono convertiti negli equivalenti in quadricromia, i colori
vengono stampati come selezioni anziché su una singola lastra.
Per creare le selezioni di tutte le tinte piatte come colori in quadricromia
Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, fate clic sull'opzione Converti in

quadricromia. (questa opzione è attiva per default).
Un'icona di quadricromia ( ) appare vicino a tutte le tinte piatte nel disegno.
Per creare singole selezioni di tinte piatte come colori in quadricromia
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, deselezionate l'opzione Converti in

quadricromia.
2 Fate clic sull'icona della stampante vicino alla tinta piatta nell'elenco dei colori.
Appare un'icona di quadricromia.
3 Per ogni tinta piatta da convertire in un colore in quadricromia, fate clic sull'icona
della stampante vicino al nome nell'elenco dei colori.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Eseguire le selezioni
delle tinte piatte come colori in quadricromia

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire la
retinatura
Il menu Retinatura mostra uno o più gruppi di lineature (linee per pollice, o lpi) e
risoluzioni (punti per pollice, o dpi) disponibili nella stampante o imagesetter che
verrà utilizzata per stampare le selezioni del colore.
Una retinatura elevata (ad esempio, 150 lpi) avvicina tra loro i punti utilizzati per
creare l'immagine in modo da creare nella stampa un'immagine in rendering molto
rifinita; una retinatura inferiore (da 60 lpi a 85 lpi) allontana i punti per creare
un'immagine meno rifinita. La dimensione dei punti è determinata dalla lineatura.
Una frequenza del retino elevata utilizza punti piccoli; una frequenza del retino più
bassa utilizza punti più grandi. Il fattore più importante nella scelta della frequenza
del retino è la qualità dell'unità di stampa su cui verrà stampato il lavoro. Rivolgetevi
al service di stampa per sapere qual è la frequenza del retino consigliata per l'unità
di stampa e selezionate le impostazioni adeguate.
I file PPD per imagesetter ad alta risoluzione offrono un'ampia gamma di possibili
frequenze di retino, accoppiate alle diverse risoluzione dell'imagesetter. I file PPD
per le stampanti a bassa risoluzione di solito permettono di scegliere solo poche
frequenze e creano retini meno rifiniti con una frequenza compresa tra 53 lpi e 85
lpi. I retini meno rifiniti, però, producono ottimi risultati sulle stampanti a bassa
risoluzione. Se ad esempio usate un retino più rifinito con una frequenza di 100 lpi,
in realtà ridurrete la qualità dell'immagine se userete per la stampa finale una
stampante a bassa risoluzione.
Per definire la frequenza del retino e la risoluzione
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate una delle opzioni seguenti:
● Per selezionare una delle combinazioni predefinite di retinatura e risoluzione

stampante, selezionate un'opzione dal menu a comparsa Retinatura.
● Per definire una retinatura personale, selezionate la lastra da personalizzare,
quindi immettete il valore lpi nella casella Frequenza e un valore di angolo del retino
nella casella Angolo.
Nota: Gli angoli e le frequenze di default sono determinati dal file PPD selezionato.
Assicuratevi di verificare con il service di stampa i valori di frequenza e di angolo da
impostare prima di creare i vostri retini mezze tinte.

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire la retinatura

Selezionare le dimensioni e
l'orientamento della pagina
Adobe Illustrator normalmente utilizza la pagina di default prevista all'interno del file
PPD per la stampante selezionata. Tuttavia, potete modificare la dimensione della
pagina selezionando una delle dimensioni elencate nel file PPD nonché specificare
l'orientamento verticale o orizzontale. Le dimensioni delle pagine sono elencate per
nome (ad esempio, Lettera) e per dimensione in punti. Le dimensioni indicate tra
parentesi dopo la dimensione della pagina rappresentano l'area stampabile
massima. L'area stampabile è rappresentata dall'area complessiva della pagina
meno il margine usato dalla stampante o dall'imagesetter. La maggior parte delle
stampanti laser non può stampare fino al bordo esatto di una pagina.
Se selezionate dimensioni di pagina diverse (ad esempio, se passate dal formato

Lettera a quello Legale), il disegno viene ridimensionato nella finestra di anteprima.
Questo succede perché la finestra di anteprima visualizza l'intera area stampabile
della pagina selezionata; quando le dimensioni della pagina vengono modificate, la
finestra di anteprima viene automaticamente ridimensionata per includere l'area
stampabile.
Nota: L'area stampabile varia nei diversi file PPD anche se le dimensioni della
pagina sono le stesse (ad esempio, Lettera), in quanto le stampanti e le imagesetter
definiscono le dimensioni delle relative aree stampabili in modo diverso.
Assicuratevi che la pagina sia abbastanza grande da contenere il disegno ed anche

gli indicatori di taglio, i crocini di registro e le altre informazioni richieste per la
stampa. Tuttavia, per risparmiare carta o pellicola per l'imagesetter, dovrete
selezionare la pagina più piccola che riesca a contenere il disegno e le informazioni
di stampa necessarie.
Per definire una dimensione di pagina
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate un'opzione dal menu a

comparsa Dimensione.
Per definire l'orientamento della pagina

1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate Verticale od Orizzontale dal

menu Orientamento.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Selezionare le
dimensioni e l'orientamento della pagina

una dimensione di pagina personale
Definire una dimensione di pagina

personale
Potete specificare una dimensione di pagina personale impostando l'opzione
Personale nel menu a comparsa Carta. Questa opzione appare solo se utilizzate
una stampante che supporta diverse dimensioni di pagina, ad esempio
un'imagesetter ad alta risoluzione. Il file PPD per una stampante laser, ad esempio,
non contiene questa opzione.
La pagina massima impostabile dipende dall'area stampabile massima consentita

dall'imagesetter. Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione della
stampante.
Per definire una dimensione di pagina personale
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate Personale dal menu a

comparsa Carta.
● Per indicare la pagina più piccola che può contenere il disegno e i riferimenti di
stampa, fate clic su OK per accettare i valori di default.
● Se desiderate specificare una pagina più grande di quella di default, immettete
nuovi valori nei campi Larghezza e Altezza. Assicuratevi di aumentare i valori; se li

diminuite, il disegno potrebbe risultare tagliato.
● Se necessario, modificate la posizione della pagina inserendo un valore nel
campo Spostamento.
Nella prima figura, lo spostamento della pagina è disattivato; nella seconda,

l'opzione Spostamento sposta le pagine a sinistra.

A. Pellicola B. Pagina C. Spostamento
Il valore dello Spostamento indica lo spazio a destra dell'area stampabile. Se ad

esempio immettete un valore di Spostamento di 30 punti, la pagina si sposta verso
sinistra di 30 punti.
● Per ruotare la pagina di 90 gradi, selezionate Trasversale e fate clic su OK.
Se l'imagesetter può contenere il lato più lungo dell'area stampabile, potete

risparmiare una quantità notevole di pellicola e carta utilizzando l'opzione
Trasversale insieme all'opzione Spostamento. Confrontate gli esempi seguenti
dell'immagine stampata da Adobe Illustrator con l'opzione Trasversale attiva e non
attiva.
Pellicola salvata con l'opzione Trasversale disattivata e attivata: A. Valore di spostamento B.

Pellicola salvata
Quando le opzioni Spostamento e Trasversale sono entrambe selezionate, l'opzione

Spostamento controlla la quantità di spazio fra le selezioni.

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire una
dimensione di pagina personale

l'emulsione
Il termine emulsione si riferisce allo strato di materiale fotosensibile su carta o
pellicola. Il comando Sopra (lettura corretta) indica che il testo dell'immagine è
leggibile quando lo strato fotosensibile si trova sul lato della pellicola di fronte a voi.
Il comando Sotto (lettura corretta) indica che il testo è leggibile quando lo strato
fotosensibile si trova sul retro della pellicola. Generalmente le immagini stampate su
carta sono con l'emulsione Sopra (lettura corretta), mentre quelle stampate su
pellicola spesso sono con l'emulsione Sotto (lettura corretta). Rivolgetevi al service
di stampa per determinare il tipo di emulsione da utilizzare.
Per stabilire se state osservando il lato dell'emulsione o il lato senza emulsione

(chiamato anche base), esaminate la pellicola sotto una luce intensa. Un lato
appare più luminoso dell'altro. Il lato opaco è il lato dell'emulsione, mentre quello
lucido è la base.
Per definire il tipo di emulsione
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate Sopra (lettura corretta)

oppure Sotto (lettura corretta) dal menu a comparsa Emulsione. L'immagine viene
capovolta.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire l'emulsione

Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire il
tipo di immagine
Definire il tipo di immagine

L'opzione immagine definisce l'esposizione dell'immagine: negativa o positiva. Di
solito i service di stampa degli Stati Uniti necessitano di pellicole negative e quelli di
Europa e Giappone di pellicole positive. Se siete incerti sul tipo di immagine da
utilizzare, rivolgetevi al service di stampa.
Per definire il tipo di immagine
1 Nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate Positiva o Negativa dal

menu a comparsa Immagine.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire il tipo di
immagine

Sovrastampare il nero nelle selezioni
Sovrastampare il nero nelle

selezioni
Potrebbe essere più conveniente far sovrastampare il nero dal service di stampa.
Potete scegliere di sovrastampare il nero quando stampate o quando registrate le
selezioni.
(consultate Fase 2: Selezionare le opzioni di sovrastampa per colori sovrapposti).
Per sovrastampare il nero nelle selezioni
1 Sotto Opzioni nella finestra di dialogo Imposta selezioni, selezionate Sovrastampa

nero.
Nota: L'opzione Sovrastampa nero è utilizzabile solo con oggetti che hanno il colore
nero applicato nel canale K. Non lo è con gli oggetti che appaiono di colore nero a
causa della trasparenza o degli stili applicati.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Sovrastampare il
nero nelle selezioni

l'area della pagina al vivo

L'area della pagina al vivo è la parte del disegno che esce dai bordi del rettangolo di
disegno per la stampa o dagli indicatori di taglio e rifili. Potete includere nel disegno
l'area della pagina al vivo come margine di errore, per garantire che l'inchiostro
venga stampato fino al bordo della pagina dopo che quest'ultima è stata ritagliata, o
che l'immagine sia esattamente posizionata su una riga di riferimento di un
documento. Dopo aver creato il disegno che si estende nella pagina al vivo, potete
utilizzare Illustrator per specificare l'estensione della pagina al vivo.
Modificando l'area della pagina al vivo allontanate o avvicinate all'immagine gli

indicatori di taglio; questi comunque definiscono ancora le stesse dimensioni del
rettangolo di disegno.
Per definire la pagina al vivo
1 Sotto Opzioni nella finestra di dialogo Imposta selezioni, immettete un valore nella
casella Pagina al vivo.
Per default, Illustrator applica una pagina al vivo di 18 punti. Questo significa che
l'immagine si estende per 18 punti oltre gli indicatori di taglio sulla pellicola. L'area
massima impostabile per la pagina al vivo è 72 punti, mentre la minima è di 0.
La dimensione della pagina al vivo dipende dall'obiettivo che volete raggiungere.

Per una pagina al vivo in stampa (ossia un'immagine che esce dal bordo del foglio
stampato) impostate l'opzione ad almeno 18 punti. Se la pagina al vivo deve
assicurare che l'immagine sia posizionata su una riga di riferimento, deve essere
impostata a un valore di 2 o 3 punti. Chiedete al service di stampa quali sono le
dimensioni della pagina al vivo consigliate per il lavoro che state preparando.
Produrre le selezioni colore > Fase 5: Impostare le opzioni per le selezioni > Definire l'area della
pagina al vivo

Produrre le selezioni colore > Fase 6: Stampare e salvare le selezioni
Fase 6: Stampare e salvare le

selezioni
Dopo aver completato l'impostazione delle selezioni, potete stamparle o salvarle.
Nota: La stampante o imagesetter che utilizzate per stampare le selezioni deve

supportare il file PPD specificato quando avete impostato le selezioni. Se la
periferica di stampa e il file PPD non sono compatibili, riceverete un messaggio di
errore.
La registrazione del file salva le impostazioni delle selezioni, le informazioni PPD e

qualunque conversione di colore che avete definito nella finestra di dialogo Imposta
selezioni.
Per stampare le selezioni selezionate
1 Scegliete le selezioni da salvare come descritto in Definire i livelli per cui creare le
selezioni. Per informazioni sull'inserimento di indicatori di taglio con la finestra di
dialogo Imposta selezioni, consultate Impostare gli indicatori di taglio e i rifili e
Definire i riferimenti di stampa.
2 Selezionate File > Stampa o tornate alla finestra di dialogo Stampa se è ancora
aperta.
3 Selezionate un'opzione di stampa.
4 Impostate l'opzione di output Stampa in selezione utilizzando uno dei metodi

seguenti:
● In Windows, selezionate Stampa in selezione dal menu a comparsa Output.

● In Mac OS, selezionate Adobe Illustrator 9.0 dal menu a comparsa Opzioni;
quindi, selezionate Stampa in selezione dal menu a comparsa Output.
5 Assicuratevi che l'opzione Stampa su file sia deselezionata e fate clic su OK

(Windows) oppure selezionate Stampante dal menu a comparsa Destinazione e fate
clic su Stampa (Mac OS).
Per salvare come file PostScript le selezioni prescelte

1 Scegliete le selezioni da salvare come descritto in Definire i livelli per cui creare le
selezioni.
2 Selezionate File > Stampa o tornate alla finestra di dialogo Stampa se è ancora
aperta.
3 Selezionate un'opzione di stampa.
4 Impostate l'opzione di output Stampa in selezione utilizzando uno dei metodi

seguenti:
● Selezionate Stampa in selezione dal menu a comparsa Output (Windows).

● Selezionate Adobe Illustrator 9.0 dal menu a comparsa Opzioni; quindi,
selezionate Stampa in selezione dal menu a comparsa Output (Mac OS).
5 Selezionate l'opzione Stampa su file (Windows) oppure selezionate File dal menu
a comparsa Destinazione (Mac OS).
● Fate clic su OK e immettete un nome di file nella finestra di dialogo Stampa su

file; quindi, fate di nuovo clic su OK. (Windows).
● Confermate il nome di file di default o immettetene uno nuovo per la selezione;
quindi fate clic su Stampa (Mac OS).
Produrre le selezioni colore > Fase 6: Stampare e salvare le selezioni

Informazioni sulle azioni
Usare la palette Azioni
Creare e registrare le azioni
Riprodurre le azioni
Elaborazioni batch
Modificare le azioni
Organizzare i set di azioni
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c17at.htm [9-10-2001 15:22:05]

Automatizzare le operazioni > Informazioni sulle azioni

Adobe Illustrator consente di automatizzare le operazioni raggruppando una serie di
comandi in una singola azione. Ad esempio, potete creare un'azione che applica
una serie di comandi per riprodurre gli effetti preferiti o preparare le immagini per la
pubblicazione in linea. Le azioni possono essere raggruppate in set specifici per
organizzarle meglio.
Illustrator offre anche alcune azioni preregistrate per creare effetti speciali su oggetti
grafici e testo. Durante l'installazione di Illustrator, queste azioni preregistrate
vengono installate sotto forma di set di default nella palette Azioni; altri set di azioni
sono disponibili nella cartella Extra di Illustrator sul CD-ROM di Adobe Illustrator.
Automatizzare le operazioni > Informazioni sulle azioni
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c17at2.htm [9-10-2001 15:22:06]

Automatizzare le operazioni > Usare la palette Azioni

Mediante la palette Azioni potete registrare, eseguire ed eliminare le azioni, oltre a
salvare, caricare e sostituire i set di azioni.
Per visualizzare la palette Azioni
Selezionate Finestra> Mostra azioni.
A. Attiva/disattiva la voce B. Attiva/disattiva il controllo modale C. Set D. Azione E. Comando

registrato F. Arresta esecuzione/registrazione G. Inizia registrazione H. Esegui selezione attuale I.
Crea nuovo set J. Crea nuova azione K. Elimina selezione
Potete scegliere se visualizzare le azioni nella palette Azioni in vista a elenco o in

vista a pulsanti. In vista a elenco, potete espandere i set per visualizzare le azioni,
espandere le azioni per visualizzare i singoli comandi ed infine espandere i comandi
per visualizzare i valori registrati.
Per visualizzare le azioni in vista a pulsanti
Selezionate Modalità pulsante dal menu della palette Azioni. Per tornare alla vista a
elenco, selezionate nuovamente il comando Modalità pulsante.
Per espandere e comprimere i set di comandi
Fate clic sul triangolino a sinistra del set o del comando desiderato nella palette
Azioni.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c17at3.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:22:08]

Automatizzare le operazioni > Usare la palette Azioni

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni

Quando create un'azione, Illustrator registra i comandi (incluso qualsiasi valore
specificato), le palette e gli strumenti utilizzati, nell'ordine in cui vengono utilizzati.
Nel creare le azioni può essere utile considerare quanto segue:
● Potete registrare quasi tutti, ma non tutti, i comandi. Tuttavia, potete comunque
prevedere l'uso dei comandi non registrabili (consultate Inserire comandi non
registrabili).
● Tra i comandi non registrabili vi sono anche quelli che permettono di cambiare
vista (compresa la maggior parte dei comandi del menu Visualizza) e di mostrare o
nascondere le palette, oltre ai comandi del menu Effetto e quelli relativi alle trame
sfumate. Esistono anche strumenti non registrabili, come gli strumenti sfumatura e
trama sfumata, contagocce, secchiello e forbici.
● Quando registrate un'azione, ricordate che i risultati della riproduzione dipendono
da variabili quali i colori di traccia e riempimento correnti e le impostazioni del file e

del programma.
Poiché Illustrator esegue i comandi man mano che li registrate, è opportuno

registrare un'azione complessa utilizzando una copia di un file e, quindi, riprodurre
l'azione sul file originale.
● Se non salvate specificatamente un set di azioni con il comando Salva azioni, le

azioni vengono automaticamente salvate nel file delle preferenze. Per informazioni
su questo file, consultate Impostare le preferenze.
Per creare e registrare un'azione
1 Aprite un file.
2 Nella palette Azioni, fate clic sul pulsante Crea nuovo set per creare un nuovo set
di azioni, se lo desiderate, oppure fate clic su un set esistente per aggiungervi la
nuova azione.
3 Nella palette Azioni, fate clic sul pulsante Crea nuova azione ( ) o selezionate
Nuova azione dal menu a comparsa della palette.
4 Inserite un nome per l'azione, assegnatela a qualsiasi combinazione di tasti

composta dal tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS), dal tasto Maiusc e dai
tasti Funzione (ad esempio, Ctrl+Maiusc+F3) e scegliete un colore per la sua
visualizzazione nella palette Azioni.
Nota: Se a un'azione assegnate una scelta rapida da tastiera utilizzata per un

comando, la scelta rapida applicherà l'azione anziché il comando.
5 Fate clic su Registra. Il pulsante Inizia registrazione nella palette Azioni diventa
rosso.
Per creare un'azione e iniziare la registrazione, tenete premuto Alt (Windows)

o Opzione (Mac OS) e fate clic sul pulsante Crea nuova azione.
6 Per evitare errori, registrate il comando File > Salva una copia all'inizio dell'azione.
7 Selezionate di volta in volta i vari comandi, nell'ordine in cui desiderate registrarli.
Se il comando selezionato apre una finestra di dialogo, potete registrare il comando

facendo clic su OK oppure non registrarlo facendo clic su Annulla. Se un comando
selezionato non viene registrato, deve essere inserito manualmente nell'azione
(consultate Inserire comandi non registrabili).
8 Per arrestare la registrazione, fate clic sul pulsante Arresta

esecuzione/registrazione.
9 Salvate l'azione se desiderate mantenerla per utilizzarla in sessioni future

(consultate Organizzare i set di azioni).
Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni
Registrare i tracciati
Selezionare un oggetto nel corso di un'azione
Inserire comandi non registrabili
Inserire delle interruzioni
Impostare i controlli modali ed escludere i comandi

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Registrare i tracciati
Il comando Inserisci tracciato selezionato consente di registrare un tracciato come
parte di un'azione. Nella fase di riproduzione, l'intero tracciato viene riprodotto come
parte integrante dell'azione.
Per registrare un tracciato
1 Iniziate a registrare un'azione.
2 Selezionate un tracciato.
3 Selezionate Inserisci tracciato selezionato dal menu della palette Azioni.
Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Registrare i tracciati

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Selezionare un oggetto

nel corso di un'azione
Selezionare un oggetto nel corso di

un'azione
Il comando Seleziona oggetto consente di selezionare un oggetto specifico nel
corso di un'azione. Utilizzate la casella Nota nella palette Attributi per identificare
l'oggetto da selezionare. Il comando Seleziona oggetto della palette Azioni è utile
per scegliere, durante un'azione, un oggetto specifico per il quale utilizzare le
palette, eseguire comandi o effettuare selezioni nella finestre di dialogo. Ad
esempio, potete scegliere un'ellisse nel disegno ed eseguire su di essa effetti di
trasformazione come ridimensionamento o rotazione, modifica delle caratteristiche
di traccia mediante la palette Traccia o applicazione dei colori con la palette Colore.
Per assegnare un nome a un oggetto da utilizzare nel corso di un'azione
1 Selezionate l'oggetto da utilizzare nell'azione.
3 Selezionate Mostra nota dal menu a comparsa della palette Attributi.
4 Nella casella Nota, immettete un nome da assegnare all'oggetto. A questo punto,

potete utilizzare l'oggetto nella sequenza di un'azione.
Per selezionare un oggetto nel corso di un'azione
1 Registrate un'azione, come descritto in Creare e registrare le azioni, fino al punto

in cui dovete selezionare l'oggetto.
2 Selezionate Seleziona oggetto dal menu a comparsa nella palette Azioni.
3 Immettete il nome dell'oggetto nella finestra di dialogo Imposta selezione (il nome
dell'oggetto dovrebbe corrispondere a quello immesso nella casella Nota della
finestra di dialogo Attributi).
4 Selezionate le seguenti opzioni nella finestra di dialogo Imposta selezione:
● Selezionate Maiuscole/minuscole per selezionare solo gli oggetti il cui nome

corrisponde esattamente alla combinazione di maiuscole e/o minuscole del nome

immesso nella relativa casella Nota.

● Selezionate Parola intera per selezionare solo gli oggetti i cui nomi corrispondono
ad ogni parola immessa nella casella Nota associata all'oggetto.
5 Fate clic su OK e continuate a registrare le azioni.
Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Selezionare un oggetto nel corso di
un'azione

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Inserire comandi non
registrabili

Non è possibile registrare gli strumenti per l'applicazione del colore, le opzioni per
gli strumenti, gli effetti, i comandi di visualizzazione e le preferenze; tuttavia, il
comando Inserisci voce da menu consente di inserire in un'azione numerosi
comandi non registrabili.
Un comando inserito non viene eseguito fino a quando l'azione non viene riprodotta.
I valori per il comando non sono registrati nell'azione; quindi, quando inserite il
comando il file resta inalterato. Se al comando corrisponde una finestra di dialogo,
questa appare durante la riproduzione e l'azione viene temporaneamente sospesa
finché non fate clic su OK o Annulla. Potete inserire un comando sia durante che
dopo la registrazione di un'azione.
Per inserire una voce di menu in un'azione
1 Nella palette Azioni, scegliete il punto in cui inserire la voce di menu:
● Selezionate il nome di un'azione per inserire la voce alla fine dell'azione.

● Selezionate un comando per inserire la voce dopo il comando.
2 Selezionate Inserisci voce da menu dal menu della palette Azioni.
● Selezionate un comando dal relativo menu.

● Immettete un comando nella finestra di dialogo Inserisci voce di menu. Se non
conoscete il nome completo del comando, immettetene una parte e fate clic su
Trova. In alternativa, potete utilizzare il tasto Tab per trovare il comando.
4 Fate clic su OK.
Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Inserire comandi non registrabili

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Inserire delle interruzioni

L'inserimento di un'interruzione in un'azione consente di eseguire un'operazione non
registrabile. Dopo aver eseguito questa operazione, potete continuare le operazioni
facendo clic sul pulsante Esegui selezione attuale nella palette Azioni.
Nel momento in cui l'azione giunge all'interruzione, potete anche visualizzare un

breve messaggio che può consistere, ad esempio, in un promemoria su cosa dovete
fare prima di continuare con l'azione. La finestra del messaggio può includere un
pulsante Continua. Questo sistema consente di verificare l'esistenza di una
condizione specifica nel file (ad esempio, una selezione) e di continuare se non è
necessario alcun intervento. Potete inserire un'interruzione sia durante che dopo la
registrazione di un'azione.
Per inserire un'interruzione
1 Nella palette Azioni, scegliete il punto in cui inserire l'interruzione:
● Selezionate il nome di un'azione per inserire l'interruzione alla fine dell'azione.

● Selezionate un comando per inserire l'interruzione dopo il comando.
2 Selezionate Inserisci interruzione dal menu della palette Azioni.
3 Inserite il messaggio da visualizzare.
4 Se desiderate che l'opzione non interrompa l'esecuzione dell'azione, selezionate

Consenti di proseguire.
5 Fate clic su OK.
Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Inserire delle interruzioni

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Impostare i controlli

modali ed escludere i comandi
Impostare i controlli modali ed

escludere i comandi
Dopo aver registrato un'azione, potete inserire un controllo modale, in modo da
interrompere temporaneamente l'esecuzione di un comando per visualizzare la
relativa finestra di dialogo in cui specificare valori differenti e da apportare modifiche
a uno strumento modale per applicare nuove impostazioni (per applicare lo
strumento modale è necessario premere Invio o A Capo).
Se non impostate un controllo modale, Illustrator esegue il comando utilizzando i

valori specificati quando avete registrato inizialmente l'azione (e la finestra di
dialogo non viene visualizzata).
Potete anche escludere i comandi che non desiderate includere in un'azione

registrata o che non volete riprodurre durante l'esecuzione dell'azione.
Per impostare un controllo modale
1 Assicuratevi che la palette Azioni sia in vista a elenco (se necessario,

deselezionate Modalità pulsante nel menu della palette Azioni).
● Fate clic sulla colonna a sinistra del nome del comando per visualizzare l'icona
della finestra di dialogo. Fate nuovamente clic per rimuovere il controllo modale.
● Per attivare o disattivare i controlli modali per tutti i comandi in un'azione o in un
set, fate clic sulla colonna a sinistra del nome dell'azione o del set.
Per escludere o includere un comando
● Fate clic per eliminare il segno di spunta a sinistra del nome del comando. Fate
nuovamente clic per includere il comando.
● Per escludere o includere tutti i comandi in un'azione o in un set, fate clic sulla
casella di controllo a sinistra del nome dell'azione o del set.

● Per escludere o includere tutti i comandi ad eccezione del comando selezionato,
tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e fate clic sul comando.

Automatizzare le operazioni > Creare e registrare le azioni > Impostare i controlli modali ed
escludere i comandi

Automatizzare le operazioni > Riprodurre le azioni
Quando riproducete un'azione, Illustrator esegue la serie di comandi così come è
stata registrata; tuttavia, potete partire da qualsiasi comando, escludere dei comandi
o riprodurne solo uno tra quelli inclusi in un'azione. Se avete inserito un controllo
modale nell'azione, potete specificare dei valori in una finestra di dialogo oppure
riapplicare uno strumento modale (qualsiasi strumento che viene applicato
premendo Invio o A Capo) quando l'azione è in pausa (consultate Impostare i
controlli modali ed escludere i comandi).
In vista a pulsanti, facendo clic su un pulsante eseguite l'intera azione, ad eccezione

dei comandi preventivamente esclusi.
Per riprodurre un'azione o un set su un unico file
1 Aprite il file.
2 Specificate cosa desiderate riprodurre:
● Per riprodurre un set di azioni, selezionate il nome del set.

● Per riprodurre una singola azione, selezionate il nome dell'azione.
● Per riprodurre solo una parte di un'azione, selezionate il comando a partire dal
quale desiderate eseguire l'azione.
3 Per escludere o includere dalla riproduzione un comando all'interno di un'azione,

fate clic sulla casella di controllo a sinistra del nome dell'azione.
4 Fate clic sul pulsante Esegui selezione attuale nella palette Azioni oppure
selezionate Esegui dal menu a comparsa.
Per riprodurre un singolo comando in un'azione
1 Selezionate il comando da riprodurre.
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate clic sul
pulsante Esegui selezione attuale nella palette Azioni.
● Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fate doppio clic
sul comando.

Automatizzare le operazioni > Riprodurre le azioni
Rallentare le azioni durante la riproduzione

Rallentare le azioni durante la riproduzione
Automatizzare le operazioni > Riprodurre le azioni > Rallentare le azioni durante la

riproduzione
Rallentare le azioni durante la

riproduzione
A volte un'azione lunga e complessa non viene riprodotta correttamente, ma è
difficile identificare il punto in cui si verificano dei problemi. Il comando Opzioni
playback consente di scegliere tra tre velocità di riproduzione delle azioni,
permettendo quindi di controllare passo passo l'esecuzione di ogni comando.
Per specificare la velocità di riproduzione delle azioni
1 Selezionate Opzioni playback dal menu a comparsa della palette Azioni.
2 Specificate una velocità:
● Accelerato per riprodurre l'azione a velocità normale (l'impostazione di default).

● Passo passo per completare ogni comando e aggiornare l'immagine prima di
passare al comando successivo nell'azione.

● Pausa per; selezionando questa opzione e inserendo un valore, Illustrator farà
una pausa della durata specificata dopo aver eseguito un comando e prima di
riprodurre quello successivo, per l'intera serie di comandi di un'azione.
3 Fate clic su OK.
Automatizzare le operazioni > Riprodurre le azioni > Rallentare le azioni durante la riproduzione

Elaborazioni batch
Automatizzare le operazioni > Elaborazioni batch
Elaborazioni batch
Il comando Batch vi consente di riprodurre un'azione su una cartella di file e
sottocartelle.
Quando eseguite l'elaborazione batch sui file, potete lasciare tutti i file aperti,
chiudere e salvare le modifiche ai file originali, oppure salvare le versioni modificate
dei file in una nuova posizione (lasciando inalterati gli originali). Se salvate i file
elaborati in una nuova posizione, è possibile che vogliate creare una nuova cartella
per i file elaborati prima di iniziare il batch.
Per eseguire l'elaborazione batch sui file
1 Selezionate Batch dal menu della palette Azioni.
2 Per Set, selezionate il set desiderato.
3 Per Azione, selezionate l'azione desiderata.
4 Per Origine, fate clic su Scegli per specificare una cartella e riprodurre un'azione
sui file (incluse le sottocartelle) già memorizzati nel computer.
5 Per aprire i file dalla cartella specificata, selezionate Ignora i comandi "Apri"
dell'azione. I comandi Apri registrati come parte dell'azione originale vengono
ignorati.
6 Per elaborare tutti i file e cartelle dalla cartella specificata, selezionate Includi tutte
le sottodirectory.
7 Per Destinazione, selezionate un'opzione:
● Nessuno per lasciare tutti i file aperti senza salvare le modifiche (a meno che
l'azione includa un comando Salva).
● Salva e chiudi per salvare i file nella loro posizione corrente.
● Cartella per salvare i file modificati in un'altra posizione. Fate clic su Scegli per
specificare la cartella di destinazione.

● Se selezionate Cartella, selezionate Ignora i comandi "Salva" dell'azione per
salvare i file elaborati nella cartella di destinazione specificata e non in una

posizione registrata con il comando Salva con nome o Salva una copia.
● Selezionate Ignora i comandi "Esporta" dell'azione per esportare i file elaborati

Elaborazioni batch
nella cartella di destinazione specificata anziché in una posizione registrata con i

comandi Esporta. Fate clic su Scegli per specificare la cartella di destinazione.
I file salvati con il comando Batch avranno lo stesso formato dei file originali.
Per creare un'elaborazione batch che salvi i file in un nuovo formato, registrate il
comando Salva con nome o Salva una copia, seguito dal comando Chiudi, come
parte dell'azione originale, e selezionate Nessuno come destinazione durante la
configurazione dell'elaborazione batch.
8 Per Errori, scegliete un'opzione:
● Smetti per errori per sospendere l'elaborazione batch fino alla conferma del
messaggio di errore.
● Registra errori nel file per registrare ogni errore nel file senza interrompere
l'elaborazione batch. Se gli errori vengono registrati in quel file, dopo l'elaborazione
viene visualizzato un messaggio che vi consente di visualizzare il file di errori. Se
selezionate questa opzione, fate clic su Salva con nome e assegnate un nome al file
di errori.
Per eseguire l'elaborazione batch utilizzando più azioni, create una nuova
azione e registrate il comando Batch per ogni azione che volete utilizzare. Questa
tecnica vi permette inoltre di elaborare più cartelle in un unico batch. Per eseguire
l'elaborazione batch su più cartelle, create degli alias in una cartella per le altre
cartelle da elaborare.
Automatizzare le operazioni > Elaborazioni batch

Automatizzare le operazioni > Modificare le azioni
Potete modificare le azioni in vari modi:
● Ridisponendo le azioni o i comandi all'interno di un'azione e modificandone

l'ordine di esecuzione.
● Aggiungendo comandi a un'azione.
● Registrando nuovi comandi o nuovi valori per le azioni che richiamano delle
finestre di dialogo.
● Modificando le opzioni di un'azione quali il nome dell'azione, il colore dei pulsanti
e le scorciatoie da tastiera associate.

● Duplicando le azioni e i comandi. Questo accorgimento consente di apportare
modifiche di prova a un'azione senza perdere la versione originale oppure di creare

una nuova azione basata su una già esistente.
● Eliminando azioni e comandi.
● Ripristinando l'elenco di default delle azioni.
Per spostare un'azione in un altro set
Nella palette Azioni, trascinate l'azione in un altro set. Quando la riga evidenziata
appare nella posizione desiderata, rilasciate il pulsante del mouse.
Per ridisporre i comandi all'interno di un'azione
Nella palette Azioni, trascinate il comando nella nuova posizione all'interno della
stessa azione. Quando la riga evidenziata appare nella posizione desiderata,
rilasciate il pulsante del mouse.
Per registrare comandi aggiuntivi
● Selezionate il nome dell'azione per inserire il nuovo comando alla fine dell'azione.
● Selezionate un comando nell'azione per inserire il nuovo comando subito dopo
quello selezionato.
2 Fate clic sul pulsante Inizia registrazione nella palette Azioni.
3 Registrate i comandi aggiuntivi.

4 Fate clic sul pulsante Arresta esecuzione/registrazione per arrestare la

registrazione.
Nota: Potete anche inserire dei comandi non registrabili o trascinare comandi da
altre azioni (consultate Inserire comandi non registrabili).
Per registrare nuovamente un'azione
1 Selezionate un'azione e poi il comando Registra di nuovo dal menu della palette
Azioni.
2 Se appare uno strumento modale, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Utilizzate lo strumento in modo diverso e premete Invio o A Capo per cambiare

l'effetto dello strumento.
● Premete Invio o A Capo per mantenere le stesse impostazioni.
3 Se appare una finestra di dialogo, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Modificate i valori e fate clic su OK per registrarli.

● Fate clic su Annulla per mantenere gli stessi valori.
Per registrare nuovamente un singolo comando
1 Selezionate un oggetto dello stesso tipo di quello per il quale desiderate registrare
di nuovo l'azione. Ad esempio, se un comando è disponibile solo per gli oggetti
vettoriali, prima di registrarlo di nuovo dovete selezionare un oggetto vettoriale.
2 Nella palette Azioni, fate doppio clic sul comando.
3 Immettete i nuovi valori e fate clic su OK.
Per modificare le opzioni dell'azione
● Fate doppio clic sul nome dell'azione.

● Selezionate l'azione e poi il comando Opzioni azione dal menu della palette
Azioni.
2 Se lo desiderate, inserite un nuovo nome per l'azione, scegliete un colore per il

pulsante associato all'azione, assegnate un tasto Funzione e selezionate il tasto
Maiusc o Ctrl (Windows) oppure Comando (Mac OS) da associare al tasto Funzione
per creare una scorciatoia da tastiera per l'azione.

3 Fate clic su OK.
Per duplicare un set, un'azione o un comando
● Selezionate un singolo set, azione o comando; potete tenere premuto il tasto

Maiusc, Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fare clic per selezionare più voci;
selezionate quindi il comando Duplica dal menu della palette Azioni. I set copiati
appaiono nella parte inferiore della palette Azioni, mentre i comandi o le azioni
copiati appaiono dopo il comando o l'azione originale.
● Trascinate un'azione o un comando sul pulsante Crea nuova azione nella parte
inferiore della palette Azioni, oppure trascinate un set sul pulsante Crea nuovo set
nella parte inferiore della palette Azioni. L'azione copiata appare nella parte inferiore
della palette Azioni, il comando copiato dopo il comando originale e il set copiato
dopo il set originale.
Per eliminare un set, un'azione o un comando
1 Nella palette Azioni, selezionate il set, l'azione o il comando da eliminare; potete

tenere premuto il tasto Maiusc, Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS) e fare clic per
selezionare più comandi all'interno di un'azione.
● Fate clic sul pulsante Elimina selezione nella palette Azioni. Fate clic su OK per
eliminare l'azione o il comando.
● Trascinate la selezione sul pulsante Elimina selezione nella palette Azioni.
● Selezionate Elimina dal menu della palette Azioni.
Per eliminare tutte le azioni
Selezionate Cancella azioni dal menu della palette Azioni. Fate clic su OK per
eliminare tutte le azioni.
Per eliminare automaticamente un'azione o un comando selezionato, tenete

premuto il tasto Alt (Windows) od Opzione (Mac OS) e fate clic sul pulsante Elimina
selezione.
Per ripristinare il set di default delle azioni
1 Selezionate Ripristina azioni dal menu della palette Azioni.
2 Fate clic su Allega per aggiungere il set di azioni di default alle azioni attualmente

incluse nella palette Azioni oppure fate clic su OK per sostituire con il set di default
le azioni attualmente incluse nella palette Azioni.
Automatizzare le operazioni > Modificare le azioni

Automatizzare le operazioni > Organizzare i set di azioni

Per facilitare l'organizzazione delle azioni, potete creare dei set in cui inserirle e
salvare i set su disco. Potete organizzare i set di azioni a seconda dei tipi di attività
da svolgere, ad esempio la pubblicazione su stampa e la pubblicazione in linea, e
trasferire i set su altri computer. Potete salvare solo l'intero contenuto del set
selezionato nella palette Azioni e non le singole azioni.
Nota: Le azioni non salvate vengono automaticamente memorizzate nel file delle
preferenze. Se questo file viene perduto o rimosso, qualsiasi azione creata ma non
salvata andrà perduta. Assicuratevi di utilizzare il comando Salva azioni nella palette
Azioni per salvare le azioni in un file di azioni distinto in modo da poterle conservare
e caricare in un momento successivo.
Sostituendo un set di azioni salvato, tutte le azioni esistenti vengono sostituite.

Caricando un set salvato, le sue azioni vengono aggiunte a quelle esistenti e
appaiono nella parte inferiore della palette Azioni.
Per creare un nuovo set di azioni
1 Nella palette Azioni, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Selezionate Nuovo set dal menu della palette Azioni.

● Fate clic sul pulsante Crea nuovo set nella parte inferiore della palette Azioni.
2 Immettete il nome da assegnare al set e fate clic su OK.
Per rinominare un set di azioni
1 Nella palette Azioni, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Fate doppio clic sul nome del set nella palette Azioni.
● Selezionate il nome del set e poi il comando Opzioni set dal menu a comparsa.
2 Immettete il nome da assegnare al set e fate clic su OK.
Per salvare un set di azioni
1 Selezionate un set.

2 Selezionate Salva azioni dal menu della palette Azioni.
3 Inserite un nome per il set, specificate il percorso in cui salvare il set e fate clic su
Salva. Il set di azioni di default viene salvato nella cartella Set di azioni all'interno
della cartella di programma di Adobe Illustrator.
Per sostituire tutte le azioni nella palette Azioni con un nuovo set
1 Selezionate Sostituisci azioni dal menu della palette Azioni.
2 Individuate e selezionate un file di azioni.
Importante: Il comando Sostituisci azioni sostituisce tutti i set di azioni nel

documento corrente. Prima di utilizzare il comando Sostituisci azioni, è opportuno
accertarsi di aver già salvato una copia del set di azioni attuale mediante il comando
Salva azioni.
Per caricare un set di azioni
1 Selezionate Carica azioni dal menu della palette Azioni.
2 Individuate e selezionate il file di azioni.
3 Fate clic su Apri (Windows) o Seleziona (Mac OS).
Automatizzare le operazioni > Organizzare i set di azioni

Usare i grafici
Usare i grafici
Gli strumenti e i comandi grafici consentono di visualizzare e confrontare
visivamente i dati nei file di Illustrator. Dopo aver creato i grafici, potete facilmente
personalizzarli e aggiungervi effetti speciali.
Informazioni sui grafici

Lavorare con i grafici
Immettere e modificare i dati del grafico
Modificare i grafici
Selezionare le opzioni dei grafici
Cambiare i tipi di grafici
Combinare tipi di grafici diversi
Esportare disegni grafici in altri file
Personalizzare un grafico
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c18ug.htm [9-10-2001 15:22:33]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c18ug2.htm
Usare i grafici > Informazioni sui grafici
Informazioni sui grafici

Gli strumenti grafici di Adobe Illustrator consentono di creare nove diversi tipi di
grafici:
A colonne Il tipo di grafico di default. Confronta uno o più gruppi di valori utilizzando
rettangoli di lunghezza proporzionale ai valori.
A colonne sovrapposte Simile a un grafico a colonne, ma dispone le colonne una

sull'altra, anziché lateralmente. Questo tipo di grafico è utile per mostrare la
relazione delle parti con il totale.
A barre Simile a un grafico a colonne, ma dispone i rettangoli orizzontalmente

anziché verticalmente.
A barre sovrapposte Simile a un grafico a colonne sovrapposte, ma dispone le

barre orizzontalmente anziché verticalmente.
A linee Utilizza i punti per rappresentare uno o più gruppi di valori, con una linea
diversa che congiunge i punti corrispondenti ai valori di ogni singolo gruppo. Questo
tipo di grafico viene spesso utilizzato per mostrare la tendenza di uno o più elementi
in uno specifico periodo di tempo.
Area Simile a un grafico a linee, ma mette in risalto i totali oltre ai cambiamenti

riguardanti i valori.
A dispersione Traccia i punti dei dati sotto forma di sistemi di coordinate abbinati
lungo gli assi x e y. I grafici a dispersione sono utili per identificare modelli o
tendenze relative ai dati; inoltre, possono indicare se le variabili influiscono
reciprocamente.
A torta Un grafico circolare i cui settori rappresentano le percentuali relative dei

valori confrontati.
A radar Confronta gruppi di valori in specifici punti nel tempo o in particolari

categorie e viene visualizzato in formato circolare. Questo tipo di grafico viene
anche chiamato grafico a ragnatela.
Per una descrizione dell'uso degli strumenti grafici, consultate "Panoramica della
finestra degli strumenti" nell'aiuto in linea.
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c18ug2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:22:34]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c18ug2.htm
Usare i grafici > Informazioni sui grafici

Usare i grafici > Lavorare con i grafici

Dopo aver creato un grafico, potete personalizzarlo con colori e disegni grafici e
selezionare opzioni relative al tipo di grafico o al testo. Ad ogni cambiamento dei
dati del grafico, questo viene aggiornato; tuttavia, la modifica dei dati del grafico
comporta il ripristino automatico delle impostazioni di default di alcune opzioni del
grafico, come la dimensione del font e gli indicatori di colonna.
I grafici vengono creati sotto forma di oggetti raggruppati. Potete selezionare degli
elementi di un grafico mediante gli strumenti selezione diretta e selezione gruppo e
modificare gli elementi. Se tuttavia separate il grafico, non potrete più cambiarne il
tipo o modificarne i dati (consultate Selezionare parti di un grafico).
Per creare un grafico
● Selezionate uno strumento grafico dalla finestra degli strumenti.

● Fate doppio clic su uno strumento grafico ( ).
● Selezionate Oggetto > Grafici > Tipo.
2 Selezionate il tipo di grafico che desiderate.
3 Selezionate le opzioni per il tipo di grafico selezionato, come descritto in

Selezionare le opzioni dei grafici.
4 Fate clic su OK.
5 Selezionate lo strumento grafico. Il puntatore si trasforma in croce quando lo

spostate nella finestra attiva.
6 Per creare un grafico, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Trascinate in diagonale dall'angolo in cui desiderate creare il primo punto del

grafico fino all'angolo opposto. Per trascinare dal centro del grafico, tenete premuto
il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) e trascinate.
● Fate clic sullo strumento grafico nel punto dell'immagine in cui desiderate creare il
grafico e specificatene le dimensioni nella finestra di dialogo Tipo di grafico. Tenete

premuto il tasto Alt (Windows) oppure Opzione (Mac OS) per specificare un punto
come centro del grafico. Per default, la finestra di dialogo Tipo di grafico visualizza

le dimensioni dell'ultimo grafico creato. Le dimensioni vengono visualizzate nelle

unità di misura definite nel pannello Unità di misura e annulla della finestra di
dialogo Preferenze.
Viene visualizzato il grafico con la forma e le dimensioni specificate e appare la

palette Dati grafico. I punti di ancoraggio sul grafico indicano che è selezionato.
7 Immettete i dati del grafico.
Usare i grafici > Lavorare con i grafici

Immettere e modificare i dati del grafico
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico
Immettere e modificare i dati del

grafico
Potete immettere i dati nel grafico in tre modi: digitandoli nella palette Dati grafico,
importando i dati da un altro file o incollandoli da un altro programma o da un altro
grafico. Indipendentemente dal metodo usato, potete modificare i dati dopo averli
immessi.
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico
Immettere i dati del grafico

Immettere etichette e dati per particolari tipi di grafici
Importare dati da un'altra applicazione
Modificare i dati esistenti
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c18ug4.htm [9-10-2001 15:22:37]

Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Immettere i dati del grafico

Tenete presente le indicazioni seguenti:
● Per poterne modificare i dati, dovete selezionare l'intero grafico.

● Potete immettere dati in un massimo di 32.767 righe per 32.767 colonne, a
seconda della quantità di memoria disponibile.

● I dati dei grafici non possono contenere caratteri non numerici diversi dal punto (.)
o dalla virgola (,) decimali; in caso contrario, i dati non vengono tracciati. Ad
esempio, potete immettere 245000 ma non 245.000. Tuttavia, potete immettere
caratteri non numerici nelle etichette, come descritto più avanti in questa sezione.
Per immettere manualmente i dati
1 Create un grafico utilizzando la procedura descritta in Lavorare con i grafici e

assicuratevi che sia selezionato.
2 Se la palette Dati grafico non è già aperta, selezionate Oggetto > Grafici > Dati.
A. Linea di immissione B. Importa dati C. Inverti righe/colonne D. Scambia x/y E. Stile cella F.
Ripristina G. Applica H. Riga I. Colonna J. Cella
Nella parte superiore del foglio di lavoro si trova la linea di immissione dei dati.
Immettete le etichette e i dati che corrispondono alle etichette. Ogni etichetta o
valore immesso viene posizionato in una cella separata. Una cella è l'intersezione di
una riga con una colonna.
Le etichette sono parole o numeri che descrivono due elementi: le categorie, i cui
dati vengono immessi nelle righe; e le legende, i cui dati vengono immessi nelle
colonne. Nel grafico finale, le legende sono visualizzate come riquadri posizionabili

sopra o a destra del grafico.
3 Immettete le etichette e i dati per il tipo specifico di grafico, seguendo le istruzioni

riportate in Immettere etichette e dati per particolari tipi di grafici (consultate anche
Selezionare le opzioni dei grafici).
Di solito si immette un'etichetta almeno nella prima riga e colonna del foglio di
lavoro. Seguite queste indicazioni:
● Per creare le etichette delle categorie per l'asse orizzontale (x), immettete le
etichette nella prima colonna. Se state creando anche le legende per l'asse verticale
(y), non immettete un'etichetta per la prima cella.
● Per creare le etichette della legenda per l'asse verticale (y), immettete le etichette
nella prima riga. Se state creando anche le legende per l'asse orizzontale (x), non
immettete un'etichetta per la prima cella.
● Per creare etichette che contengono solo numeri, racchiudeteli tra virgolette dritte
(ovvero, tra virgolette non "tipografiche"). Se utilizzate, ad esempio, l'anno 1996

come etichetta, immettete "1996"; per immettere le virgolette attorno a
un'etichetta numerica, digitate due volte le virgolette tipografiche racchiuse
da un'altra coppia di virgolette dritte -- ad esempio ""1996"". Se un'etichetta
comprende sia testo che numeri, non è necessario usare le virgolette.
● Per creare interruzioni di riga nelle legende o nelle etichette, utilizzate il tasto
barra verticale per separare le righe. Ad esempio, immettete

Totale|sottoscrizioni|1996 per ottenere la seguente etichetta del grafico:
Totale sottoscrizioni 1996
4 Continuate a immettere i dati nel foglio di lavoro scegliendo uno dei metodi
seguenti per spostarvi in un'altra cella:
● Premete il tasto Tab per immettere i dati e selezionare la cella successiva nella
stessa riga.
● Premete Invio o A Capo per immettere i dati e selezionare la cella successiva
nella stessa colonna.

● Usate i tasti freccia per spostarvi da una cella all'altra.
● Fate clic all'interno di una cella.
5 Per correggere un errore o per modificare il modo di immissione dei dati nella
palette Dati grafico, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Se involontariamente avete immesso dati in ordine invertito (ossia, nelle righe

anziché nelle colonne o viceversa), fare clic sul pulsante Inverti ( ) per scambiare
le colonne con le righe di dati o viceversa (consultate Modificare i grafici).
● Per scambiare l'asse x con l'asse y di un grafico a dispersione, fate clic sul
pulsante Scambia X/Y ( ).

6 Per regolare la larghezza di una cella della colonna in modo da visualizzare un

numero maggiore o minore di cifre, fate clic sul pulsante Stile cella () e immettete
un nuovo valore nella finestra di dialogo Stile cella.
7 Dopo aver terminato l'immissione di dati nel foglio di lavoro, eseguite una delle
● Fate clic sul pulsante Applica ( ) per tenere aperta la palette Dati grafico e
applicare i dati al grafico.
● Fate clic sulla casella di chiusura per chiudere la palette Dati grafico e applicare i
dati al grafico.
● Fate clic sul pulsante Ripristina ( ) per ripristinare la condizione dei dati del
grafico precedente all'ultima modifica.
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Immettere i dati del grafico

Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Immettere etichette e dati
per particolari tipi di grafici
Immettere etichette e dati per

particolari tipi di grafici
Le etichette possono essere parole che descrivono colonne di dati oppure anni,
mesi o giorni per confrontare i dati in un periodo di tempo.
Per immettere i dati per il tipo di grafico selezionato, seguite queste istruzioni
aggiuntive:
Grafici a colonne e a colonne sovrapposte Immettete i numeri lungo l'asse

verticale (y); immettete le etichette dei dati lungo l'asse orizzontale (x).
Grafici a barre e a barre sovrapposte Immettete i numeri lungo l'asse orizzontale

(x); immettete le etichette dei dati lungo l'asse verticale (y).
Grafici a colonne, a colonne sovrapposte, a barre e a barre sovrapposte

L'altezza della colonna o la lunghezza della barra corrispondono al valore da
confrontare. Per i grafici a colonne o a barre, potete combinare valori positivi e
negativi; i valori negativi vengono visualizzati come colonne che si estendono sotto
l'asse orizzontale. Per i grafici a colonne sovrapposte, i numeri devono essere tutti
positivi o tutti negativi.
Grafici a linee Immettete i numeri che indicano le quantità lungo l'asse y e i numeri
che indicano il tempo lungo l'asse x. Ogni colonna di dati corrisponde a una linea
nel grafico. Nei grafici a linee potete combinare valori positivi e negativi.
Grafici a superficie Tracciate almeno due righe di dati; i valori devono essere tutti
positivi o tutti negativi. Nei grafici a superficie, ogni riga di dati immessa corrisponde
a una superficie o area riempita. I grafici a superficie aggiungono i valori di ogni
colonna ai totali della colonna precedente, perciò anche se i grafici a superficie e i
grafici a linee contengono gli stessi dati, il loro aspetto è sostanzialmente diverso.
Grafici a dispersione Immettete i dati dell'asse y nella prima colonna e quelli

dell'asse x nella seconda. I grafici a dispersione differiscono dagli altri tipi di grafici
in quanto entrambi gli assi contengono valori; le categorie sono assenti. Se la prima
colonna contiene etichette, viene ignorata e la seconda colonna genera i valori per
le coordinate y.
Grafici a torta Tracciate solo una riga di dati, con valori tutti positivi o tutti negativi.

Se tracciate altre righe di dati, viene creato un altro grafico a torta per ogni riga
aggiunta. Non potete combinare valori positivi e negativi. Le dimensioni dei singoli
grafici a torta sono proporzionali al totale dei dati di ogni grafico.
Grafici a radar Immettete le etichette degli assi nella prima colonna e un gruppo di
numeri in ogni colonna successiva. Ogni etichetta origina un asse separato; a
differenza degli altri grafici, i grafici radar possono contenere più di due assi. Ogni
numero viene tracciato su un asse e collegato agli altri sullo stesso asse per creare
una "ragnatela" (consultate Selezionare le opzioni dei grafici).
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Immettere etichette e dati per particolari
tipi di grafici

Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Importare dati da un'altra
applicazione
Importare dati da un'altra

applicazione
Se salvate i file di dati come testo in altre applicazioni, potete importarli in Adobe
Illustrator. Nei file di testo, ogni cella deve essere separata da una tabulazione e
ogni riga da un ritorno a capo.
®
Potete tagliare e incollare i dati da un'applicazione di fogli elettronici come Lotus 1-
2-3 o Microsoft Excel mediante le procedure standard di taglia e incolla.
I dati possono solo contenere punti o virgole decimali; in caso contrario, non
vengono tracciati. Ad esempio, immettete 732000 e non 732.000.
Per importare i dati da un'altra applicazione
1 Create un nuovo grafico Accertatevi che il grafico sia selezionato.
3 Fate clic sulla cella che diverrà la cella in alto a sinistra dei dati da importare.
4 Fate clic sul pulsante Importa dati ( ).
5 Aprite il file che desiderate importare. I dati vengono importati e immessi nel foglio
di lavoro nella palette Dati grafico.
6 Fate clic sul pulsante Applica ( ). Il grafico viene aggiornato in base ai dati
importati.
Per copiare e incollare i dati da un'altra applicazione
1 Aprite l'applicazione e il file contenente i dati da copiare, selezionate i dati, quindi

Modifica > Copia per copiare i dati negli Appunti.
2 Aprite Adobe Illustrator.
3 Create un nuovo grafico Accertatevi che il grafico sia selezionato.

5 Fate clic sulla cella che diverrà la cella in alto a sinistra dei dati da incollare.
6 Selezionate Modifica > Incolla. I dati vengono incollati nelle celle della palette Dati
grafico.
7 Fate clic sul pulsante Applica ( ). Il grafico viene aggiornato in base ai dati
incollati.
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Importare dati da un'altra applicazione

Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Modificare i dati esistenti

Potete modificare i dati immessi nella palette Dati grafico. I comandi Taglia e Copia
spostano i dati negli Appunti; il comando Incolla sposta i dati nel foglio di lavoro. Il
comando Elimina cancella l'intera selezione, nel testo o come gruppo di celle. Il
tasto Canc/Cancella funziona sia come tasto Canc/Cancella che come tasto
Backspace/Ritorno unitario in una singola cella.
Per modificare i dati esistenti
1 Fate clic per selezionare la cella da modificare. La cella viene evidenziata e i dati
vengono visualizzati nella riga di inserimento.
2 Per modificare i dati, eseguite una delle operazioni seguenti:
● Immettete un valore nella casella di testo selezionata.

● Fate clic all'interno della linea di immissione e immettete le nuove informazioni.
● Premete il tasto Canc/Ritorno unitario per eliminare tutti i dati immessi nella cella.
● Per modificare i dati, utilizzate i comandi Taglia, Copia, Incolla o Elimina del menu
Modifica. Potete tagliare e incollare qualunque cella o gruppo di celle in un'altra

cella o gruppo di celle selezionato.
3 Fate clic sul pulsante Applica ( ).
Usare i grafici > Immettere e modificare i dati del grafico > Modificare i dati esistenti

Usare i grafici > Modificare i grafici
Potete invertire i dati, scambiare gli assi x e y nei grafici a dispersione, modificare la
larghezza delle colonne e la precisione decimale. Per modificare i dati, utilizzate la
palette Dati grafico.
Per invertire le righe e le colonne di dati
1 Selezionate Oggetto > Grafici > Dati.
2 Fate clic sul pulsante Inverti ( ). Le etichette e i dati elencati nella prima riga in
alto vengono elencati sulla colonna di sinistra. Quando le categorie e le legende
vengono scambiate, tutti i dati vengono invertiti di conseguenza.
Per scambiare gli assi x e y in un grafico a dispersione
1 Selezionate Oggetto > Grafici > Dati.
2 Fate clic sul pulsante Scambia X/Y ( ) per scambiare le colonne di dati.
Per regolare manualmente la larghezza di una colonna
1 Nella palette Dati grafico, posizionate il puntatore sul bordo della colonna da
modificare. Il puntatore si trasforma in doppia freccia.
2 Trascinate la maniglia nella posizione desiderata.
Per ripristinare la larghezza della colonna, dovete trascinare nuovamente la

colonna; non potete utilizzare la finestra di dialogo Stile cella. Se trascinate la
larghezza su zero, la colonna riassume le dimensioni impostate nella finestra di
dialogo Stile cella.
Per modificare la larghezza delle colonne non modificate manualmente in

precedenza
1 Fate clic sul pulsante Stile cella ( ) nella palette Dati grafico.
2 Immettete un valore compreso tra 0 e 20 nella casella di testo Larghezza colonna.

Fate clic su OK.

Se modificate il valore nella casella di testo Larghezza colonna, modificate la

larghezza delle colonne solo nella palette Dati grafico; non modificate la larghezza
delle colonne nel grafico.
Per modificare la precisione decimale
1 Fate clic sul pulsante Stile cella nella palette Dati grafico.
2 Immettete un valore compreso tra 0 e 10 nella casella di testo Decimali. Il valore di

default è 2, ossia se immettete il numero 4, nella palette Dati grafico viene
visualizzato come 4,00; se immettete il numero 1,55823 e avete impostato la casella
Decimali su 2, la cella visualizza 1,56. Fate clic su OK.
Usare i grafici > Modificare i grafici

Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici

Di seguito sono descritte le opzioni supplementari disponibili in base al tipo di
grafico selezionato.
Nota: I grafici a superficie non hanno opzioni specifiche.
Per selezionare le opzioni del tipo di grafico
1 Se desiderate modificare un grafico esistente, selezionatelo per intero.
2 Selezionate Oggetto > Grafici > Tipo oppure fate doppio clic sullo strumento
grafico.
3 Selezionate Opzioni grafico dal menu a comparsa nella parte superiore sinistra
della finestra di dialogo Tipo di grafico.
4 Selezionate le opzioni per il tipo di grafico selezionato, come descritto nelle

sezioni seguenti.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici
Selezionare le opzioni per i grafici a colonne e a colonne sovrapposte

Selezionare le opzioni per i grafici a barre e a barre sovrapposte
Selezionare le opzioni per i grafici a linee
Selezionare le opzioni per i grafici a dispersione
Selezionare le opzioni per i grafici a torta
Selezionare le opzioni per i grafici a radar
Specificare la posizione dell'asse valori
Impostare le opzioni per le tacche di suddivisione dell'asse e le etichette
Aumentare l'impatto visivo dei grafici

Selezionare le opzioni per i grafici a colonne e a colonne sovrapposte
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a
colonne e a colonne sovrapposte
Selezionare le opzioni per i grafici a

colonne e a colonne sovrapposte
I valori Larghezza colonna e Larghezza gruppo possono variare tra 1% e 1000%.
Questi valori inseriscono spazi tra le colonne e i gruppi. Un valore pari al 100%
posiziona le colonne e i gruppi a diretto contatto. Un valore superiore a 100%
sovrappone le colonne e i gruppi.
Le opzioni per i grafici a colonne e a colonne sovrapposte sono uguali e

comprendono:
● Larghezza colonna; per default, è impostata su 90%.

● Larghezza gruppo; è la larghezza totale di tutte le colonne in un gruppo. Un
gruppo di colonne corrisponde a una riga di dati nel foglio di lavoro. La larghezza di
default di un gruppo è impostata su 80%. Se utilizzate solo grafici a colonne
sovrapposte, è opportuno impostare la larghezza del gruppo su 100% e utilizzare
solo l'opzione Larghezza colonna per modificare la larghezza.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a colonne e
a colonne sovrapposte

Selezionare le opzioni per i grafici a barre e a barre sovrapposte
barre e a barre sovrapposte

barre e a barre sovrapposte
I valori Larghezza barra e Larghezza gruppo possono variare tra 1% e1000%.
Questi valori inseriscono spazi tra barre e gruppi. Un valore pari al 100% posiziona
le barre e i gruppi a diretto contatto. Un valore superiore a 100% sovrappone le
barre e i gruppi.
Le opzioni per i grafici a barre e a barre sovrapposte sono uguali e comprendono:
● Larghezza barra; per default, è impostata su 90%.

● Larghezza gruppo; è la larghezza totale di tutte le barre in un gruppo. Un gruppo
di barre corrisponde a una riga di dati nel foglio di lavoro. La larghezza di default di
un gruppo è impostata su 80%. Se utilizzate solo grafici a barre sovrapposte, è
opportuno impostare la larghezza del gruppo su 100% e utilizzare solo l'opzione
Larghezza barra per modificare la larghezza.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a barre e a
barre sovrapposte

Selezionare le opzioni per i grafici a linee
linee

linee
Le seguenti opzioni per il tipo di grafico consentono di scegliere come visualizzare i
grafici a linee:
● Indica punti dei dati inserisce indicatori quadrati in corrispondenza di ogni punto
dei dati.
● Collega punti dei dati crea linee di collegamento tra i punti dei dati che
evidenziano la relazione tra i dati stessi.

● Linee da margine a margine crea linee che si estendono sul grafico, da sinistra a
destra lungo l'asse orizzontale (x).

● Disegna linee riempite è disponibile quando è selezionata l'opzione Collega punti
dei dati. L'opzione Disegna linee riempite crea una linea più spessa in base al
valore immesso nella casella Larghezza linea e la colora in base alle impostazioni
definite per quella serie di dati. Quando selezionate l'opzione Disegna linee
riempite, nella casella di controllo corrispondente appare un segno di spunta; se
deselezionate l'opzione Collega punti dei dati, Disegna linee riempite non è
disponibile. Il segno di spunta indica la possibilità di richiamare il valore dello
spessore della linea senza doverlo specificare di nuovo nell'opzione Collega punti
dei dati.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a linee

Selezionare le opzioni per i grafici a dispersione
dispersione

dispersione
Le opzioni per i grafici a dispersione sono uguali a quelle dei grafici a linee, ad
eccezione dell'opzione Linee da margine a margine che non è disponibile. Le
opzioni di default dei grafici a dispersione sono Indica punti dei dati e Collega punti
dei dati.
dispersione

torta

torta
Le seguenti opzioni per le legende consentono di scegliere il metodo di
visualizzazione delle leggende nei grafici a torta:
● Legenda standard inserisce le etichette di colonna all'esterno del grafico ed è

l'opzione di default. Utilizzate questa opzione quando combinate grafici a torta con
altri tipi di grafici.
● Legende in porzioni inserisce le etichette nei settori corrispondenti.
● Nessuna legenda esclude totalmente le legende.
Le percentuali e le legende vengono colorate in nero per default. Se un settore con

sfondo scuro oscura la legenda, ricolorate lo sfondo. Utilizzate lo strumento
selezione gruppo per selezionare gli sfondi scuri e colorateli con le palette Colore o
Campioni.
Le seguenti opzioni di posizione consentono di scegliere il metodo per visualizzare

più grafici a torta:
● Rapporto ridimensiona proporzionalmente i grafici.

● Pari assegna a tutti i grafici a torta lo stesso diametro.
● Sovrapposte sovrappone i grafici a torta uno sull'altro e li ridimensiona in
proporzione.
Le seguenti opzioni di ordinamento consentono di scegliere il primo elemento da

visualizzare, procedendo in senso orario dalla parte superiore del grafico a torta:
● Tutte ordina tutte le legende interne dei grafici selezionati dal valore maggiore al
valore minore.
● Prima innanzitutto ordina tutte le legende interne dei grafici a torta selezionati in
modo che il valore maggiore venga inserito nella prima legenda interna; quindi,
dispone le altre legende interne nell'ordine di inserimento dopo il valore maggiore.
● Nessuna ordina le legende interne dei grafici a torta selezionati nell'ordine di
inserimento dei valori.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a torta


Selezionare le opzioni per i grafici a radar
radar

radar
Le opzioni per i grafici a radar sono uguali a quelle dei grafici a linee. Le opzioni di
default dei grafici a radar sono Indica punti dei dati e Collega punti dei dati.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Selezionare le opzioni per i grafici a radar

Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Specificare la posizione dell'asse
valori
Specificare la posizione dell'asse

valori
Potete indicare se visualizzare l'asse valori (in genere l'asse y) sul lato sinistro,
destro o su entrambi i lati del grafico. Potete impostare la visualizzazione dello
stesso asse su entrambi i lati oppure, se desiderate che sui lati appaiano scale
diverse, potete selezionare dati specifici da applicare al lato desiderato. Quando
specificate gli assi valori sul lato destro o sinistro del grafico, tenete sempre presenti
queste indicazioni:
● Se selezionate l'intero grafico e quindi l'opzione Su entrambi i lati, su entrambi i

lati apparirà la stessa scala dell'asse.
● Se desiderate visualizzare scale diverse sul lato destro e su quello sinistro,
dovete assegnare le colonne di dati al lato appropriato del grafico. Ad esempio, se

desiderate che sul lato sinistro appaiano i Metri e su quello destro i Piedi, dovete
selezionare i dati che devono apparire come Piedi e assegnarli specificatamente
mediante l'opzione Sul lato destro in modo che il lato destro del grafico mostri la
scala desiderata in Piedi.
● Per i grafici a torta non sono previste opzioni per l'asse valori
(consultate Combinare tipi di grafici diversi).
Per specificare la posizione dell'asse
1 Nella finestra di dialogo Tipo di grafico, selezionate una delle seguenti opzioni dal
menu a comparsa Asse valori:
● Per i grafici a colonne, a colonne sovrapposte, a linee o a superficie, selezionate

Sul lato sinistro, Sul lato destro oppure Su entrambi i lati.
● Per i grafici a dispersione, selezionate Sul lato sinistro oppure Su entrambi i lati.
● Per i grafici a barre e a barre sovrapposte, selezionate Sul lato in alto, Sul lato in
basso oppure Su entrambi i lati.
Nota: Se selezionate l'opzione Su entrambi i lati senza assegnare dati a un lato

specifico, le scale sugli assi saranno identiche su entrambi i lati del grafico.
● Per i grafici a radar, selezionate Su entrambi i lati.
2 Fate clic su OK.

Per specificare scale diverse per gli assi su entrambi i lati
1 Utilizzate lo strumento selezione gruppo ( ) per selezionare un gruppo di dati e il

riquadro o la linea della legenda corrispondenti
2 Nella finestra di dialogo Tipo di grafico, selezionate una delle seguenti opzioni dal
menu a comparsa Asse valori:
● Per i grafici a colonne, a colonne sovrapposte, a linee, a superficie o a

dispersione, selezionate Sul lato sinistro oppure Sul lato destro.
● Per i grafici a barre e a barre sovrapposte, selezionate Sul lato in basso oppure
Sul lato in alto.
3 Potete definire manualmente le tacche di suddivisione per l'asse che avete

selezionato selezionando Asse valori dal menu a comparsa e quindi selezionando
l'opzione Precedenza sui valori calcolati, come descritto in Impostare le opzioni per
le tacche di suddivisione dell'asse e le etichette. Fate clic su OK.
4 Ripetete i passi da 1 a 3 per assegnare i valori dei dati all'altro asse.
Per impostare il grafico in modo che tutti i dati possano essere letti su due
scale diverse
1 Assegnate alcune colonne di dati a una scala e le colonne di dati rimanenti all'altra
scala, come descritto in Specificare la posizione dell'asse valori.
2 Impostate il valore minimo e il valore massimo per i due assi in modo che siano
equivalenti, come descritto in Impostare le opzioni per le tacche di suddivisione
dell'asse e le etichette. Ad esempio, per un grafico in cui un asse mostra una scala
Celsius e l'altro una scala Fahrenheit, potete impostare la scala Celsius su 0 (valore
minimo) e 32 (valore massimo) e la scala Fahrenheit su 32 (valore minimo) e 122
(valore massimo). In questo modo è possibile leggere accuratamente tutti i dati del
grafico su entrambe le scale.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Specificare la posizione dell'asse valori

Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Impostare le opzioni per le tacche
di suddivisione dell'asse e le etichette
Impostare le opzioni per le tacche di

suddivisione dell'asse e le etichette
In un grafico, potete aggiungere delle tacche di suddivisione per visualizzare le unità
di misura e informazioni alle etichette che comprendono unità di misura come "L".
Le tacche di suddivisione sono linee perpendicolari agli assi e indicano le unità di

misura. Potete usarle in orizzontale e/o verticale per impostare, ad esempio,
categorie a parte in un grafico a linee o per separare le categorie in un grafico a
colonne o a dispersione.
Se un singolo grafico contiene più tipi di grafico, può essere necessario cambiare gli
attributi degli assi come le tacche di suddivisione o le etichette (consultate
Combinare tipi di grafici diversi).
Per impostare le opzioni delle tacche di suddivisione e delle etichette per

l'asse y destro o sinistro
1 Selezionate Opzioni grafico dal menu a comparsa in alto a sinistra nella finestra di
dialogo Tipo di grafico.
2 In base al tipo di grafico, selezionate Sul lato sinistro, Sul lato destro, Sul lato in
alto, Sul lato in basso oppure Su entrambi i lati dal menu a comparsa Asse valori
per applicare le modifiche a uno o a entrambi gli assi.
3 Selezionate Asse valori dal menu a comparsa nella parte superiore sinistra della
4 Selezionate Precedenza sui valori calcolati per calcolare manualmente la

posizione delle tacche di suddivisione orizzontali lungo l'asse y sinistro o destro.
Potete usare questa opzione per visualizzare numeri molto grandi per le linee di
divisione. Se modificate individualmente l'asse y potete specificare opzioni diverse
per gli assi x e y e per l'asse y destro e sinistro quando combinate tipi di grafici
differenti.
5 Confermate i valori impostati dopo aver creato il grafico, oppure immettete un

valore minimo, uno massimo e il numero di suddivisioni tra le etichette. Per non

visualizzare i numeri su un asse, immettete 0 per l'opzione Disegna _ tacche per

suddivisione.
6 Specificate una o più tra le opzioni seguenti:
● Immettete dei caratteri nelle caselle di testo Prefisso o Suffisso per aggiungere
altre informazioni prima (Prefisso) o dopo (Suffisso) i valori dell'asse y, come il
simbolo della lira prima di un numero o la parola unità o il simbolo di percentuale
dopo i valori.
● Selezionate Linee brevi o Linee estese dal menu Lunghezza per estendere le
linee delle tacche di suddivisione in orizzontale sul grafico.

● Immettete un valore nella casella di testo Disegna _ tacche per suddivisione per
specificare il numero delle tacche.
7 Fate clic su OK.
Per inserire tacche di suddivisione verticali sull'asse x
1 Dal menu a comparsa nella parte superiore sinistra della finestra di dialogo Tipo di
grafico, selezionate Asse inferiore con un grafico a dispersione, oppure Asse
categoria con gli altri tipi di grafico.
● Selezionate Linee brevi o Linee estese dal menu Lunghezza per estendere le
linee delle tacche di suddivisione in verticale sul grafico.
● Selezionate Disegna _ tacche per suddivisione per tracciare delle tacche di
suddivisione su uno dei lati delle etichette o colonne, oppure deselezionate questa
opzione per centrare le tacche di suddivisione sulle etichette o colonne.
● Immettete un valore nella casella di testo Disegna _ tacche per suddivisione per
specificare il numero delle tacche.
3 Fate clic su OK.
Tacche di suddivisione in verticale aggiunte al grafico

Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Impostare le opzioni per le tacche di
suddivisione dell'asse e le etichette

Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Aumentare l'impatto visivo dei
grafici
Aumentare l'impatto visivo dei

grafici
Potete arricchire l'aspetto di un grafico utilizzando accorgimenti visivi per far
risaltare i vari elementi, incluse ombreggiature, l'aggiunta di legende nella parte
superiore di un grafico o la sovrapposizione delle colonne in un grafico a barre.
Per aggiungere un'ombreggiatura
Nella finestra di dialogo Tipo di grafico, selezionate Aggiungi ombreggiatura e fate

clic su OK.
Ombreggiature
Per visualizzare le legende in alto nel grafico
1 Nella finestra di dialogo Tipo di grafico, selezionate Aggiungi legenda in alto.
2 Fate clic su OK. Per default, le legende vengono visualizzate a destra del grafico.
Potete scegliere di visualizzarle orizzontalmente in alto sopra il grafico.

Legende di default e legende in alto
Per sovrapporre le colonne o barre di dati
1 Se state creando un grafico a colonne sovrapposte o a barre sovrapposte, nella

finestra di dialogo Tipo di grafico immettete un valore maggiore di 100% nella
casella di testo Larghezza colonna o Larghezza barra.
2 Selezionate l'opzione Prima colonna davanti e fate clic su OK.
Opzione Prima colonna davanti selezionata
Per definire l'ordine di sovrapposizione delle colonne
1 Per inserire la prima riga o colonna di dati nel foglio di lavoro in primo piano nel
grafico, nella finestra di dialogo Tipo di grafico selezionate l'opzione Prima riga
davanti o Prima colonna davanti (l'impostazione di default). Per i grafici a superficie
dovete sempre selezionare questa opzione; se non lo fate, è possibile che alcune
superfici non vengano visualizzate.
2 Fate clic su OK.
Usare i grafici > Selezionare le opzioni dei grafici > Aumentare l'impatto visivo dei grafici


Usare i grafici > Cambiare i tipi di grafici

Dopo aver creato un grafico, tramite la finestra di dialogo Tipo di grafico potete
passare a un altro tipo di grafico per evidenziare meglio i dati.
Per cambiare il tipo del grafico per una singola serie di dati, utilizzate lo strumento
selezione gruppo per selezionare le serie di dati. Assicuratevi di aver incluso la
legenda nella selezione (consultate Combinare tipi di grafici diversi).
Nota: Dopo aver colorato gli oggetti del grafico con le sfumature, la modifica dello
stile del grafico può produrre risultati indesiderati. Per impedire che questo accada,
evitate di applicare le sfumature finché il grafico non è terminato oppure utilizzate lo
strumento selezione diretta per selezionare gli oggetti colorati con le sfumature e
colorateli con un colore in quadricromia, quindi riapplicate le sfumature originali.
Per cambiare il tipo di grafico
1 Selezionate il grafico.
grafico.
3 Selezionate Opzioni grafico dal menu a comparsa nella parte superiore sinistra
della finestra di dialogo Tipo di grafico.
4 Fate clic per selezionare il tipo di grafico desiderato. Le opzioni per il tipo
particolare di grafico selezionato vengono visualizzate nella metà inferiore della
5 Fate clic per selezionare le opzioni desiderate, quindi fate clic su OK.
Usare i grafici > Cambiare i tipi di grafici

Usare i grafici > Combinare tipi di grafici diversi

In un grafico potete combinare tipi di grafici diversi. Ad esempio, potete visualizzare
una serie di dati come grafico a colonne e altre serie di dati come grafico a linee.
Potete combinare qualunque tipo di grafico con un altro, ad eccezione dei grafici a
dispersione, che non possono essere combinati con alcun altro tipo di grafico.
Tipi di grafici a colonne e a linee combinati
Se un grafico usa più di uno stile, potete rappresentare un gruppo di dati lungo
l'asse destro e l'altro gruppo lungo l'asse sinistro; in questo modo, ogni asse
contiene dati diversi. Per informazioni sull'assegnazione dei dati a lati diversi del
grafico, consultate Specificare la posizione dell'asse valori e Impostare le opzioni
per le tacche di suddivisione dell'asse e le etichette.
Nota: Per creare i due assi di un grafico, dovete assegnare dei dati al lato sinistro (o
inferiore) e dei dati diversi al lato destro (o superiore) utilizzando il menu Asse valori
nella finestra di dialogo Tipo di grafico. Se selezionate l'intero grafico e quindi
l'opzione Su entrambi i lati, entrambi gli assi mostreranno valori di scala identici.
Se avete sovrapposto grafici a colonne e altri tipi di grafici, assicuratevi di utilizzare

lo stesso asse per tutte le serie di dati rappresentate dai grafici a colonne
sovrapposte. Se alcuni gruppi di dati usano l'asse destro e altri l'asse sinistro, le
altezze delle colonne possono risultare errate o sovrapposte.
Per combinare tipi di grafici diversi
1 Utilizzate lo strumento selezione gruppo ( ) per selezionare un gruppo di dati e il

riquadro o la linea della legenda corrispondenti (consultate Selezionare parti di un

grafico). Dopo aver selezionato le serie, potete cambiare il tipo del grafico nella
finestra di dialogo Tipo di grafico.
grafico.
3 Selezionate il tipo di grafico e le opzioni desiderate (consultate Selezionare le

opzioni dei grafici).
4 Applicate i dati selezionati a un asse selezionando Sul lato destro, Sul lato
sinistro, Sul lato in alto o Sul lato in basso dal menu a comparsa Asse valori, quindi
fate clic su OK.
5 Utilizzate nuovamente lo strumento selezione gruppo ( ) per selezionare un

gruppo diverso di dati a cui applicare un altro tipo di grafico e che verrà assegnato a
un asse differente.
6 Eseguite nuovamente i punti da 2 a 4 sui nuovi dati, creando un tipo di grafico

diverso e assegnando i dati all'asse opposto, quindi fate clic su OK.
Usare i grafici > Combinare tipi di grafici diversi

Usare i grafici > Esportare disegni grafici in altri file

Potete creare un file di avvio personalizzato contenente i disegni grafici che usate
con maggior frequenza. I disegni grafici contenuti nel file di avvio sono visualizzati
nell'elenco dei disegni nella finestra di dialogo Ideogramma e sono disponibili in tutti
i nuovi file di Adobe Illustrator che create (consultate Creare un file di avvio
personalizzato).
Usare i grafici > Esportare disegni grafici in altri file

Usare i grafici > Personalizzare un grafico
Potete personalizzare un grafico esistente in diversi modi. Potete modificare i colori
dell'ombreggiatura, il carattere e lo stile del testo, oppure spostare, riflettere,
inclinare, ruotare o ridimensionare una parte o tutto il grafico. Potete usare colonne
personalizzate e disegni grafici. Potete inoltre utilizzare stili per applicare
trasparenza, sfumature, fusioni, tracce di pennello e altri effetti ai grafici.
Usare i grafici > Personalizzare un grafico
Informazioni sugli elementi grafici

Selezionare parti di un grafico
Informazioni sugli ideogrammi
Creare un ideogramma
Applicare i disegni a un grafico
Riutilizzare un ideogramma

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Informazioni sugli elementi grafici

Quando personalizzate un grafico, è importante ricordare che si tratta di un oggetto
raggruppato collegato ai suoi dati. Non separate mai i grafici poiché risulterà
impossibile modificarli. Per modificare un grafico, selezionatene le parti senza
separarlo, mediante lo strumento selezione diretta o selezione gruppo.
È importante comprendere la relazione esistente tra gli elementi di un grafico.

L'intero grafico con le legende costituisce un gruppo. Tutte le serie di dati
costituiscono un sottogruppo di un grafico; a sua volta, ogni serie di dati con
riquadro della legenda costituisce un sottogruppo di tutte le serie di dati. Ogni valore
costituisce un sottogruppo della propria serie di dati e così via. Non separate o
raggruppate nuovamente gli oggetti all'interno del gruppo.
Potete individuare facilmente la gerarchia di raggruppamento all'interno del grafico

creando un grafico a colonne con due o più colonne di dati. La prima colonna del
primo gruppo è raggruppata con la prima colonna del primo gruppo di colonne
successivo. Inoltre, il gruppo delle prime colonne è raggruppato con la prima
legenda.
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Informazioni sugli elementi grafici

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Selezionare parti di un grafico

Se desiderate selezionare alcuni oggetti di un grafico e portarli davanti o dietro altri
oggetti, è importante effettuare questa operazione solo sugli oggetti che
rappresentano un'intera serie di dati o singoli numeri. Potete creare singole colonne,
linee, sezioni nei grafici a torta o una serie di questi elementi e spostarli davanti o
dietro. Non potete selezionare né spostare singole etichette di categoria, singole
etichette di legenda, singole tacche di divisione dell'asse o linee degli assi verticali o
orizzontali.
Se desiderate spostare una serie di dati di un grafico a linee davanti o dietro altre
serie, dovete selezionare l'intera serie, compresa la legenda. Non è sufficiente
selezionare solo i punti dei dati.
Per selezionare un'intera serie di dati in un grafico
2 Fate clic sulla legenda delle colonne da selezionare (ad esempio, Gruppo A).
Il primo clic seleziona una legenda; il secondo clic aggiunge colonne alla selezione
3 Senza spostare dalla legenda il puntatore dello strumento selezione gruppo, fate
nuovamente clic. Tutte le colonne raggruppate con la legenda vengono selezionate.
Potete anche selezionare un gruppo facendo clic su una delle sue parti, facendo di
nuovo clic per selezionare le colonne raggruppate insieme a esso e clic una terza
volta per selezionare la legenda.
Ogni clic aggiunge alla selezione un altro livello di oggetti, iniziando con il gruppo

del livello immediatamente superiore nella gerarchia. Potete fare clic per tutti i
gruppi da aggiungere alla selezione.
Per deselezionare una parte di un gruppo selezionato
1 Selezionate lo strumento selezione diretta ( ) o selezione gruppo ( ) e

posizionatelo sull'oggetto che desiderate deselezionare.
2 Tenete premuto il tasto Maiusc e fate clic per deselezionare l'oggetto.
Per cambiare una parte del testo di un grafico
2 Fate clic una volta per selezionare la linea di base del testo da modificare; fate clic
due volte per selezionare tutto il testo.
3 Selezionate Testo > Carattere o Testo > Paragrafo.
4 Impostate gli attributi di testo da modificare. Le modifiche vengono applicate solo

al testo selezionato.
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Selezionare parti di un grafico

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Informazioni sugli ideogrammi

Potete creare e applicare indicatori o colonne per rappresentare i dati nei grafici.
Potete anche utilizzare i disegni grafici contenuti nella cartella Adobe Illustrator
9.0\Esempi\Grafici e ideogrammi. I disegni grafici possono essere un semplice
disegno, un logo o un altro indicatore che rappresenta i valori nel grafico, come una
bicicletta; possono anche essere oggetti complessi con pattern, oggetti guide e
testo. Potete riutilizzare gli ideogrammi e modificarli per creare un
nuovo ideogramma.
Utilizzare un ideogramma è diverso dal riempire una colonna con un pattern. I

disegni sono ridimensionati in base alle dimensioni della colonna. Dopo averli
inseriti nel grafico, potete selezionarli e modificarli.
Potete applicare un ideogramma ai grafici a colonne, a colonne sovrapposte, a

barre o a barre sovrapposte. Potete inoltre utilizzare un ideogramma per sostituire
gli indicatori in un grafico a linee o a dispersione.
Potete creare i seguenti tipi di disegni grafici:
● Un disegno ridimensionato in verticale è allungato o compresso in verticale. La

larghezza non cambia.
● Un disegno ridimensionato uniformemente è ridimensionato sia in verticale che in
orizzontale. Lo spazio orizzontale dei disegni non è regolato per le varie larghezze.
Disegno ridimensionato in verticale e uniformemente
● Un disegno ripetuto crea un cumulo del disegno per riempire le colonne. Potete
specificare il valore rappresentato da ogni disegno, oltre a tagliare o ridimensionare i
disegni che rappresentano i valori frazionari.

Disegno ripetuto con le opzioni Taglia ideogramma e Ridimensiona ideogramma
● Un disegno deformato è simile a uno ridimensionato in verticale, con la differenza

che potete specificare un punto nel quale allungare o comprimere l'immagine. Ad
esempio, se rappresentate i dati con una persona, potete allungare o comprimere
solo il corpo, ma non la testa. Con l'opzione Scala in verticale, ridimensionate tutta
la persona.
Ideogramma deformato
In un grafico a colonne o a barre, potete ridimensionare il disegno in verticale o in

orizzontale oppure deformarlo con le colonne o le barre.
Potete anche ruotare il disegno nel riquadro della legenda nella finestra di dialogo
Colonne grafici. Per default, il disegno è ruotato in modo da apparire in orizzontale
nel riquadro della legenda. Potete disattivare questa opzione per disporlo in
verticale.

Rotazione attiva e disattivata
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Informazioni sugli ideogrammi

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Creare un ideogramma
La procedura per creare un ideogramma è simile a quella usata per creare un
pattern (per suggerimenti sui disegni che potete utilizzare quando create i grafici,
consultate Creare e utilizzare i pattern).
Quando create un nuovo disegno o ne utilizzate uno in un file, l'ideogramma viene

salvato. Per utilizzare il disegno in un altro file, aprite il file in cui l'avete creato
oppure utilizzate il comando Finestra > Biblioteche di campioni > Altra biblioteca e
selezionate il file da cui desiderate importare il disegno. Dopo aver importato un
disegno, nel nuovo file saranno visibili i colori, le sfumature e i pattern, ma il
ideogramma vero e proprio sarà visibile solo nella finestra di dialogo Ideogramma.
Per creare un ideogramma
1 Create un rettangolo come oggetto di sfondo del disegno. Il rettangolo

rappresenta il contorno di contenimento dell'ideogramma.
2 Colorate il rettangolo come desiderato o riempitelo e tracciatelo specificando

l'opzione Nessuno per renderlo invisibile.
Copiate e incollate la colonna più piccola nel grafico da utilizzare come

rettangolo di contenimento dell'ideogramma.
3 Create il disegno utilizzando uno degli strumenti di disegno, oppure posizionate un

disegno esistente davanti al rettangolo.
4 Per visualizzare i totali delle colonne con l'ideogramma, passate alla relativa
procedura più avanti in questa sezione.
5 Con lo strumento selezione ( ), selezionate tutto l'ideogramma, compreso il

rettangolo.
6 Selezionate Oggetto > Raggruppa per raggruppare il disegno.
7 Selezionate Oggetto > Grafici > Ideogramma.
8 Fate clic su Nuovo ideogramma. Viene visualizzata un'anteprima del disegno

selezionato.
Viene visualizzata solo la parte di disegno che rientra nel rettangolo di sfondo, ma
nel grafico viene visualizzato l'intero disegno.
9 Fate clic su Rinomina. Assegnate un nuovo nome al disegno e fate clic su OK.
Fate di nuovo clic su OK.
10 Per applicare il disegno a un grafico, consultate Applicare i disegni a un grafico.
Per creare un ideogramma deformato
1 Create un rettangolo come oggetto di sfondo del disegno. Il rettangolo

rappresenta il contorno di contenimento dell'ideogramma.
2 Create il disegno utilizzando uno degli strumenti di disegno oppure posizionate un

disegno esistente davanti al rettangolo.
3 Utilizzate lo strumento penna ( ) per disegnare una linea orizzontale per definire
il punto in cui il disegno verrà allungato o compresso.
4 Selezionate tutte le parti del disegno, compresa la linea orizzontale.
5 Selezionate Oggetto > Raggruppa.
6 Selezionate la linea orizzontale con lo strumento selezione diretta ( ) o selezione

gruppo ( ). Assicuratevi di aver selezionato solamente la linea orizzontale.
7 Selezionate Visualizza > Guide > Crea guide.
8 Selezionate Visualizza > Guide > Guide bloccate per eliminare il segno di spunta
vicino a Blocca, in modo da sbloccare le guide. Spostate il disegno nel grafico per

verificare che le guide si spostino con esso.
9 Utilizzate lo strumento selezione ( ) per selezionare l'intero disegno.
11 Fate clic su Nuovo ideogramma. Viene visualizzata un'anteprima del disegno

selezionato.
Per visualizzare i totali delle colonne con l'ideogramma
1 Create l'ideogramma.
2 Selezionate lo strumento testo ( ). Posizionate il puntatore nel punto in cui volete

visualizzare il valore, vicino o all'interno del rettangolo che definisce il disegno.
Potete, ad esempio, posizionare il valore nel disegno sopra, sotto a sinistra o a

destra del disegno.
3 Fate clic e digitate il simbolo di percentuale (%) seguito da due cifre da 0 a 9. Le

cifre definiscono la visualizzazione dei dati.
La prima cifra determina quanti spazi precedono la virgola decimale. Se, ad

esempio, il totale è 122, la cifra 3 visualizzerà 122. Se immettete 0 per la prima cifra,
il programma aggiunge il numero di spazi necessari per il valore.
La seconda cifra determina quanti spazi seguono la virgola decimale. Vengono

aggiunti tutti gli zeri necessari e i valori sono arrotondati alla cifra superiore o
inferiore appropriata. Potete variare questi numeri in base alle cifre che volete
definire.
Disegni dei totali delle colonne
4 Per modificare gli attributi del testo, selezionate Testo > Carattere, definite gli

attributi desiderati e chiudete la palette.
5 Per allineare le virgole o i punti decimali, selezionate Testo > Paragrafo e

l'opzione Allineamento a destra.
6 Selezionate l'intero disegno con lo strumento selezione ( ), compresi il rettangolo

e il testo.
7 Selezionate Oggetto > Raggruppa per raggruppare il disegno.
9 Fate clic su Nuovo ideogramma. Appare un'anteprima del disegno selezionato.
Disegno deformato con totali dei dati
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Creare un ideogramma

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Applicare i disegni a un grafico

Dopo aver creato un ideogramma, potete applicarlo come colonna in un grafico a
colonne, come barra in un grafico a barre o come indicatore in un grafico a linee o a
dispersione.
Per utilizzare un disegno in un grafico a colonne o a barre
1 Selezionate le colonne o le barre da riempire con il disegno con lo strumento

selezione gruppo ( ) oppure selezionate l'intero grafico.
2 Selezionate Oggetto > Grafici > Colonne.
3 Selezionate le opzioni per il disegno delle colonne, come descritto in Informazioni

sugli ideogrammi.
Se per Tipo colonne selezionate l'opzione Ripeti, immettete nella casella di testo
Ogni ideogramma rappresenta unità il valore da far rappresentare a ogni
ideogramma. Definite anche se tagliare o ridimensionare le frazioni del disegno nel
menu a comparsa Per frazioni. L'opzione Taglia ideogramma ritaglia una frazione
adeguata del disegno superiore; l'opzione Ridimensiona ideogramma ridimensiona
l'ultimo disegno per adattarlo alla colonna.
4 Selezionate il disegno da utilizzare; appare un'anteprima del disegno selezionato.

Fate clic su OK.
Per creare un ideogramma da utilizzare come indicatore
1 Innanzitutto copiate il rettangolo di un indicatore dal grafico e utilizzate il rettangolo

come oggetto di sfondo, per impostare le dimensioni dell'indicatore.
2 Modificate le dimensioni del disegno dell'indicatore in modo che corrispondano a

quelle che dovranno avere nel grafico, anche se le dimensioni desiderate sono
maggiori di quelle del rettangolo dell'indicatore copiato.
3 Quando il disegno dell'indicatore ha assunto le dimensioni desiderate, selezionate

il disegno, quindi selezionate Oggetto > Grafici > Ideogramma e fate clic su Nuovo
ideogramma.

4 Fate clic sul pulsante Rinomina, immettete un nuovo nome per il disegno e fate
clic su OK.
Per utilizzare un disegno come indicatore in un grafico a linee o a dispersione
1 Con lo strumento selezione diretta ( ) selezionate gli indicatori e le legende nel

grafico che desiderate sostituire con un disegno. Non selezionate le linee.
2 Selezionate Oggetto > Grafici > Simboli; quindi fate clic su OK.
Il disegno viene ridimensionato in modo che il rettangolo di sfondo del disegno abbia
la stessa dimensione dell'indicatore quadrato di default sul grafico a linee o a
dispersione.
Grafico a linee con simboli trasformati in ideogramma
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Applicare i disegni a un grafico

Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Riutilizzare un ideogramma
Potete riutilizzare un ideogramma esistente e modificarlo per crearne uno nuovo. Se
disponete dell'immagine originale, potete modificarla e assegnarle un nuovo nome
nella finestra di dialogo Ideogramma (consultate Creare un ideogramma).
Se non avete l'immagine originale definita come ideogramma, la potete recuperare

incollando l'ideogramma nel file dell'immagine.
Per incollare un ideogramma esistente nell'immagine
1 Selezionate Modifica > Deseleziona tutto per deselezionare l'intera immagine.
3 Selezionate l'ideogramma da incollare nell'immagine e fate clic su Incolla disegno.
4 Fate clic su OK. Il disegno grafico viene incollato nel file dell'immagine. A questo
punto, potete modificarlo e definirlo come nuovo disegno grafico.
Usare i grafici > Personalizzare un grafico > Riutilizzare un ideogramma

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac.htm

Selezione e spostamento
Pittura e trasformazione
Forme
Modifica di tracciati
Visualizzazione
Testo
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac.htm [9-10-2001 15:23:16]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac2.htm
Scelte rapide per Macintosh > Selezione e spostamento
Risultato Azione
Qualsiasi strumento (eccetto di selezione)
, ,o (ultimo usato)
+
o (ultimo usato) + Ctrl + Tab
e clic sullo strumento
Aggiunge a o sottrae da selezione , ,o +
Aggiunge a selezione lazo , + + e trascinate
Sottrae da selezione lazo , + + e trascinate
Forza a seguire linea trama + e trascinate punto trama
Sposta selezione in incrementi

definiti dall'utente
Sposta selezione in 10 unità di

+
incrementi definiti dall'utente
Blocca tutta la grafica non selezionata + + +2
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:23:19]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac2.htm
Portate lo strumento di selezione

oull'oggetto in primo piano, sopra a quello
da selezionare. (Al momento del clic,
l'oggetto da selezionare deve essere
Seleziona un oggetto nascosto dietro
sotto allo strumento di selezione.) Senza
ad un altro
spostare lo strumento, premete Ctrl e fate
clic per aprire il menu contestuale.
Scegliete l'opzione desiderata dal
sottomenu Seleziona.
*Premete per forzare il movimento ad angoli di 45° (eccetto ).
Comando Maiusc Opzione Tasto
Scelte rapide per Macintosh > Selezione e spostamento

Scelte rapide per Macintosh > Pittura e trasformazione
Risultato Azione
Preleva colori intermedi della sfumatura +
Preleva stile e aspetto dell'elemento attualmente

selezionato + + e clic
, , ,o + e
Imposta punto d'origine e apre finestra di dialogo
clic
, , o + e
Duplica e trasforma la selezione
trascinate
, , , o +@e
Transforma pattern (indipendentemente da oggetto)
trascinate
e clic quindi trascinate

Ruota selezione oltre il rettangolo di
selezione
+ e trascinate
Distorce selezione (solo dopo pressione del mouse) maniglie ( + + e
trascinate maniglie per
distorcere dal centro)
+ + + e
Cambia prospettiva (solo dopo pressione del mouse) trascinate
maniglia d'angolo

o + e trascinate
Ridimensiona selezione in proporzione maniglia del
rettangolo di selezione
o + e trascinate
Ridimensiona selezione dal centro
maniglia rett. selezione
Scelte rapide per Macintosh > Pittura e trasformazione

Forme
Scelte rapide per Macintosh > Forme
Forme
Risultato Azione
Imposta centro e apre finestra di dialogo Strumento forma + clic
Mantiene le proporzioni , o + e trascinate
Mantiene l'orientamento , o + e trascinate
, , , , o + barra
Riposiziona l'oggetto durante il disegno spaz. e trascinate mentre
disegnate
Passa al raggio minimo/massimo +
Mantiene raggio interno + e trascinate
Aggiunge/sottrae lati, raggio d'angolo, punte di

stella o giri di spirale , , o +
Aggiunge/sottrae giri mentre aumenta

+ e trascinate
la lunghezza della spirale
Cambia apertura + e trascinate
, , , o + e
Disegna la forma dal centro trascinate ( + e
trascinate per fissare il centro)
Scelte rapide per Macintosh > Forme

Forme

Scelte rapide per Macintosh > Modifica di tracciati
Risultato Azione
(strumento converti punto di
ancoraggio) +
e trascinate (disegnando sopra o

Modifica tracciato esistente
vicino al tracciato selezionato)
Chiude tracciato sul punto di inizio Fate clic sul punto d'inizio con la penna
(strumento arrotonda) +
Sposta punto ancoraggio e maniglie

durante il disegno + barra spaz.
Crea un tracciato chiuso durante il

disegno o + e trascinate
Collega tracciato alla fine di altro

+ e trascinate
tracciato
Taglia in linea retta +
Taglia in incrementi di 45°/90° + +
Sposta punto trama lungo tracciato + e trascina punto trama

Aggiunge punto trama con colore

+ e clic su tracciato
oggetto attuale
Elimina punto trama + e clic su punto trama
Scelte rapide per Macintosh > Modifica di tracciati

Visualizzazione
Scelte rapide per Macintosh > Visualizzazione
Visualizzazione
Risultato Azione
Adatta area stampabile alla finestra Doppio clic
Ingrandimento 100% Doppio clic
barra spaz. (quando non siete nel

testo)
+ barra spaz.
+ + barra spaz. o +
trascinate ; premete barra spaz. e

Regola posizione rettangolo d'ingrandimento
continuate a trascinare
Nasconde grafica non selezionata + + +3
Cambia guida in orizzontale/verticale e trascina guida
Rilascia guide + -e doppio clic su guida
Scelte rapide per Macintosh > Visualizzazione
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_mac6.htm [9-10-2001 15:23:25]

Testo
Scelte rapide per Macintosh > Testo
Testo
Risultato Azione
Allinea a sinistra, destra o centro + + L, R o C
Giustifica + +J
A capo, stesso paragrafo + A-capo
Evidenzia crenatura + +K
Ripristina scala orizz. 100% + +X
Ripristina avvicinamento/crenatura a 0 + +Q
Aumenta/diminuisce corpo testo* + +>o<
Aumenta/diminuisce interlinea* +
Doppio clic su icona

Imposta interlinea come corpo testo interlinea nella
palette Carattere
Aumenta/diminuisce crenatura/avvicinamento* +
Aumenta/diminuisce spostam. linea base* + +
Doppio clic su parola,

Seleziona parola, paragrafo
triplo clic su parola

Testo
Sposta cursore una parola a sin./des. o un paragrafo in

+ o **
su/giù
Cambia tra gli strumenti testo e testo verticale, testo in

area e testo in area vert., testo su tracciato e testo su
tracciato vert.
Cambia tra gli strumenti testo in area e testo, testo su

tracciato e testo in area, + clic
testo su tracciato vert. e testo in area vert.
*Incremento definibile in File > Preferenze > Testo e autotraccia
**Premete Maiusc. per selezionare o ampliare selezione attuale.
Scelte rapide per Macintosh > Testo


Forme
Visualizzazione
Testo
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_win.htm [9-10-2001 15:23:28]

Scelte rapide per Windows > Selezione e spostamento
Risultato Azione
Qualsiasi strumento (eccetto di selezione)
, ,o (ultimo usato)
+ Ctrl
o (ultimo usato) Ctrl + Tab
Alt e clic sullo strumento
Aggiunge a o sottrae da selezione , ,o +
Aggiunge a selezione lazo , + + e trascinate
Sottrae da selezione lazo , + Alt + e trascinate
Forza a seguire linea trama + e trascinate punto trama
Sposta selezione in incrementi

definiti dall'utente
Sposta selezione in 10 unità di

+
incrementi definiti dall'utente
Blocca tutta la grafica non selezionata + Alt + Ctrl + 2
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_win2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:23:29]

Portate lo strumento di selezione

sull'oggetto in primo piano, sopra a quello
da selezionare. (Al momento del clic,
l'oggetto da selezionare deve essere
Seleziona un oggetto nascosto dietro
sotto allo strumento di selezione.) Senza
ad un altro
spostare lo strumento, fate clic col
pulsante destro per aprire il menu
contestuale. Scegliete l'opzione
desiderata dal sottomenu Seleziona.
*Premete per forzare il movimento ad angoli di 45° (eccetto ).
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Selezione e spostamento

Scelte rapide per Windows > Pittura e trasformazione
Risultato Azione
Alt
Preleva colori intermedi della sfumatura +
Preleva stile e aspetto dell'elemento attualmente

selezionato + + Alt e clic
, , ,o + Alt e
Imposta punto d'origine e apre finestra di dialogo
clic
, , ,o + Alt e
Duplica e trasforma la selezione
clic
, , ,o +|e
Transforma pattern (indipendentemente da oggetto)
trascinate
e clic quindi trascinate

Ruota selezione oltre il rettangolo di
selezione
+ Ctrl e trascinate
Distorce selezione (solo dopo pressione del mouse) maniglie ( + Alt + Ctrl e
trascinate maniglie per
distorcere dal centro)
+ + Alt + Ctrl e
Cambia prospettiva (solo dopo pressione del mouse)
trascinate maniglia d'angolo

o + e trascinate
Ridimensiona selezione in proporzione maniglia del rettangolo di
selezione
o + Alt e trascinate
Ridimensiona selezione dal centro maniglia del rettangolo di
selezione
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Pittura e trasformazione

Forme
Scelte rapide per Windows > Forme
Forme
Risultato Azione
Imposta centro e apre finestra di dialogo Strumento forma + clic
Mantiene le proporzioni , o + e trascinate
Mantiene l'orientamento , o + e trascinate
, , , , o + barra
Riposiziona l'oggetto durante il disegno spaz. e trascinate mentre
disegnate
Passa al raggio minimo/massimo +
Mantiene raggio interno + Ctrl e trascinate
Aggiunge/sottrae lati, raggio d'angolo, punte di

stella o giri di spirale , , o +
Aggiunge/sottrae giri mentre aumenta

+ Alt e trascinate
la lunghezza della spirale
Cambia apertura + Ctrl e trascinate
, , , o + Alt e
Disegna la forma dal centro trascinate ( + Alt e trascinate
per forzare dal centro)
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Forme

Forme

Scelte rapide per Windows > Modifica di tracciati
Risultato Azione
(strumento converti punto di
ancoraggio) + Alt
Alt
+ Alt
e trascinate (disegnando sopra o

Modifica tracciato esistente
vicino al tracciato selezionato)
Chiude tracciato sul punto di inizio Fate clic sul punto d'inizio con la penna
(strumento arrotonda) + Alt
Sposta punto ancoraggio e maniglie

durante il disegno + barra spaz.
Crea un tracciato chiuso durante il

disegno o + Alt e trascinate
Collega tracciato alla fine di altro

+ Ctrl e trascinate
tracciato
Taglia in linea retta + Alt
Taglia in incrementi di 45°/90° + + Alt
Sposta punto trama lungo tracciato + e trascina punto trama

Aggiunge punto trama con colore

+ e clic su tracciato
oggetto attuale
Elimina punto trama + Alt e clic punto trama
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Modifica di tracciati

Visualizzazione
Scelte rapide per Windows > Visualizzazione
Visualizzazione
Risultato Azione
Adatta area stampabile alla finestra Doppio clic
Ingrandimento 100% Doppio clic
barra spaz. (quando non siete nel

testo)
Ctrl + barra spaz.
Alt + Ctrl + barra spaz. o + Alt
Trascinate ; quindi premete barra

Regola posizione rettangolo d'ingrandimento
spaz. e continuate a trascinare
Nasconde grafica non selezionata + Alt + Ctrl + 3
Cambia guida in orizzontale/verticale Alt e trascinate guida
Rilascia guide + Ctrl e doppio clic su guida
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Visualizzazione
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/shortcuts_win6.htm [9-10-2001 15:23:35]

Testo
Scelte rapide per Windows > Testo
Testo
Risultato Azione
Allinea a sinistra, destra o centro + Ctrl + L, R o C
Giustifica + Ctrl + J
A capo, stesso paragrafo + Invio
Evidenzia crenatura Alt + Ctrl + K
Ripristina scala orizz. 100% + Ctrl + X
Ripristina avvicinamento/crenatura a 0 + Ctrl + Q
Aumenta/diminuisce corpo testo* + Ctrl + Alt + è o à
Aumenta/diminuisce interlinea* Alt +
Doppio clic su icona

Imposta interlinea come corpo testo interlinea nella
palette Carattere
Aumenta/diminuisce crenatura/avvicinamento* Alt +
Aumenta/diminuisce spostam. linea base* + +
Doppio clic su parola,

Seleziona parola, paragrafo
triplo clic su parola

Testo
Sposta cursore una parola a sin./des. o un paragrafo in

Ctrl + o **
su/giù
Cambia tra gli strumenti testo e testo verticale, testo in

area e testo in area vert., testo su tracciato e testo su
tracciato vert.
Cambia tra gli strumenti testo in area e testo, testo su

tracciato e testo in area, Alt + clic
testo su tracciato vert. e testo in area vert.
*Incremento definibile in File > Preferenze > Testo e autotraccia
**Premete Maiusc. per selezionare o ampliare selezione attuale.
Maiusc Tasto
Scelte rapide per Windows > Testo

Note di copyright
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Copyright
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c19legal.htm [9-10-2001 15:23:38]

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Guida utente di Adobe® Illustrator® 9.0 per Windows® e Macintosh
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possono essere usati o copiati solo secondo i termini della licenza stessa. Le
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soggette a variazioni senza preavviso e non devono essere intese come un
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possano riscontrarsi nel presente libro.
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essere riprodotta, memorizzata in un sistema di archiviazione o trasmessa in
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altrimenti, senza previa autorizzazione scritta di Adobe Systems Incorporated.
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e utilizzare nella creazione di vostri lavori potrebbero essere protetti da copyright.
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necessaria.
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Premiere, Adobe Gamma, Adobe Type Manager, ATM, After Effects, Classroom in
a Book, Gallery Effects, GoLive, Illustrator, InDesign, LiveMotion, Minion,
PageMaker, Photoshop, PostScript, PressReady, PSPrinter e Streamline sono
marchi di Adobe Systems Incorporated. Microsoft, Windows e Windows NT sono
marchi registrati di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o altre nazioni. Apple,
Macintosh, Power Macintosh, QuickTime e TrueType sono marchi di Apple
Computer, Inc. registrati negli Stati Uniti e altre nazioni. QuickTime e il logo
QuickTime sono marchi utilizzati dietro licenza. Helvetica e Times sono marchi di
Linotype-Hell AG e/o le loro sussidiarie. IBM e OS/2 sono marchi registrati di
International Business Machines Corporation. Kodak è un marchio registrato e
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c19legal2.htm (1 di 3) [9-10-2001 15:23:40]

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negli Stati Uniti e altre nazioni, in licenza esclusiva tramite X/Open Company, Ltd.
Pentium è un marchio registrato di Intel Corporation. Flash è un marchio di
Macromedia, Inc. Sun è un marchio o marchio registrato di Sun Microsystems, Inc.
negli Stati Uniti e altre nazioni. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi
proprietari.
PANTONE®, PANTONE MATCHING SYSTEM®, e PANTONE Process Color

System® sono marchi di Pantone, Inc.
La simulazione video PANTONE® per computer potrebbe non corrispondere alle

tinte piatte PANTONE standard. Per i colori esatti fate riferimento a PANTONE
Color Reference Manuals.
TM TM
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Pantone, Inc. possiede i diritti di copyright di "PANTONE Open Color

TM TM
Environment (POCE )" e del Software dato in licenza ad Adobe Systems
Incorporated per la distribuzione solo in combinazione con Adobe Illustrator.
TM TM
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essere copiati su un altro dischetto o nella memoria eccetto quando utilizzati per
l'esecuzione del software di Adobe Illustrator.
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Corporation. Tutti i diritti riservati. Il software International Correct Spell Concise
Correction, versione 8.1, dato in licenza da Inso Corporation. Copyright 1986-1994,
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diritti riservati.
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Contiene l'implementazione dell'algoritmo LZW rilasciato in licenza dietro brevetto

U.S. A. 4,558,302.
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Avvertenza per gli utenti finali di enti governativi degli Stati Uniti d'America Il
Software e la Documentazione sono "Commercial Items" (Prodotti commerciali)
secondo la definizione datane in 48 C.F.R. §2.101, costituiti da "Commercial
Computer Software" (Software commerciale per computer) e "Commercial
Computer software Documentation" (Documentazione relativa a software

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commerciale per computer), secondo la definizione datane in 48 C.F.R. §12.212 o

48 C.F.R. §227.7202 nella misura applicabile. Coerentemente al 48 C.F.R. §12.212
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Documentation" vengono concessi in licenza agli utenti finali di enti governativi degli
Stati Uniti d'America (A) esclusivamente come "Commercial Items" (B) con i soli
diritti concessi a tutti gli altri utenti finali ai termini e alle condizioni specificati
nell'accordo commerciale standard di Adobe per questo programma. Tutti i diritti
non pubblicati riservati, ai sensi della legge sul diritto d'autore negli Stati Uniti
d'America.
Note di copyright > Copyright

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIXfset.htm
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWZ
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIXfset.htm [9-10-2001 15:54:01]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIX_1.htm
A
abbondanza 1
compensare per stiramento della carta 1
con densità di colore simile 1
con tinte 1
creare 1
creare tramite sovrastampa 1
inversione 1
valori verticali e orizzontali 1
Abbondanza con colori in quadricromia, opzione 1
abbondanza del testo 1
abbondanza negativa 1
abbondanza positiva 1
Abbondanza, comando 1
Accelerato, opzione 1
Acrobat 1
Adatta titolo, comando 1
Adattata, palette
utilizzare con GIF 1
Adattata, tabella dei colori 1
Adobe Dimensions 1
Adobe Expert, font
creare legature 1
Adobe Gamma, comando 1
Adobe Gamma, istruzioni 1
Adobe Gamma, utility 1
Adobe Online 1
Adobe Photoshop
Classroom in a Book 1
Adobe Photoshop. Vedete Photoshop 1
Adobe Premiere 1
Adobe Streamline 1, 2
Adobe, sito Web 1, 2
Affianca, comando 1
affiancare pagine 1
Affresco, filtro 1
Aggiorna collegamento, comando 1
aggiornare collegamenti 1
Aggiungi Attorno all'oggetto, opzione 1
Aggiungi frecce, filtro 1
Aggiungi guide, opzione 1
Aggiungi punti di ancoraggio, comando 1
file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIX_1.htm (1 di 4) [9-10-2001 15:54:34]

aggiungi punto di ancoraggio, strumento 1, 2

Allinea al pixel, comando 1
Allinea al punto, comando 1
allineamento a destra 1
allineamento centrato 1
Allineamento, opzione 1
allineare oggetti 1
Vedete anche Trasforma, palette 1
con guide e griglie 1
con Guide sensibili 1
opzioni 1
allineare testo
lungo un tracciato 1
nei paragrafi 1
Altra biblioteca, comando 1, 2, 3
Amiga Interchange File Format. Vedete IFF (Amiga Interchange File Format) 1
angoli
arrotondare 1
Guide sensibili 1
per l'inclinazione 1
per ruotare oggetti 1
Angoli arrotondati, filtro 1
Angoli, menu 1
angolo di retino 1, 2
angolo di rotazione 1, 2
angolo di vincolo 1
Angolo di vincolo, opzione 1, 2
Angolo superiore, opzione 1
Angolo, opzione
per le sfumature 1
Annulla, comando 1
ANPA, colori 1
Anteprima pixel, comando 1, 2
Anteprima sovrastampa, comando 1, 2, 3
Anteprima tutti i livelli, comando 1
Anteprima, comando 1, 2
Anteprima, opzione 1
Anteprima, vista 1
Anti-Alias, opzione 1, 2, 3
apici e pedici 1
applicare l'effetto vortice agli oggetti 1
Appunti, importare ed esportare disegni 1

Apri biblioteca, comando 1

Apri documenti recenti, comando 1
Apri, comando 1, 2, 3, 4
aprire
file 1
file di Illustrator 1
palette 1
area non stampabile 1
area stampabile 1, 2
Vedete anche suddividere in porzioni le pagine 1
arrotonda, strumento 1
arrotondare angoli 1
arrotondare tracciati 1
arrotondare tracciati o tracce 1
Artistico, filtri ed effetti 1
ASCII, opzione 1
Aspetto simile, comando 1
Aspetto, palette 1, 2
asse di riflessione 1
Assegna profilo, comando 1
assi x e y , ruotare e vincolare 1
assi, opzioni nei grafici 1
assi, rotazione 1
Attenua immagini, opzione 1, 2
attenuare contorni 1
Attiva colore Web, pulsante 1
Attiva/disattiva colore Web per selezione, comando 1
attributi
del testo 1
traccia 1
attributi di aspetto 1, 2
aggiungere riempimenti e tracce 1
applicare trascinando 1
duplicare 1
eliminare 1
modificare 1
riordinare 1
selezionare oggetti, gruppi e livelli come destinazione 1
selezionare oggetti, gruppi e livelli come destinazione con la palette Livelli 1
spostare, copiare ed eliminare con la palette Livelli 1
attributi di linea. Vedete attributi di traccia 1

attributi di traccia 1
Vedete anche Traccia, palette 1
impostare 1
Linea tratteggiata 1
Spessore 1
Spigolo arrotondato 1
Spigolo smussato 1
Spigolo vivo 1
Attributi, palette 1
AutoCAD Drawing, formato 1
AutoCAD Interchange, formato 1
Automaticamente, opzione 1
autotraccia, strumento 1, 2, 3
impostare la tolleranza 1
avvicinamento, cambiare 1
azioni
eliminare 1
escludere e includere comandi 1
impostare vista a pulsanti o a elenco 1
inserire controlli modali 1
inserire interruzioni 1
modificare 1
non registrabili 1
registrare 1
registrare tracciati 1
ripristinare 1
riprodurre 1, 2
salvare 1
set 1
set di default 1
azioni di default 1
Azioni, palette 1

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Produrre colori costanti

Utilizzare gli attributi di

Lavorare con le immagini

Preparare la grafica per la

Produrre le selezioni colore

Scelte rapide per Macintosh

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/index.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:09:51]

Scelte rapide per Windows

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/index.htm (2 di 2) [9-10-2001 15:09:51]

Visualizzazione degli argomenti

Uso del comando Trova

Requisiti del browser Web

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntroTOC.htm [9-10-2001 15:09:58]

Visualizzazione degli argomenti

Per trovare un argomento dell'Aiuto:

Effettuare una delle seguenti operazioni:

Per passare da un argomento all'altro:

Effettuare una delle seguenti operazioni:

● Fare clic sul pulsante per visualizzare l'argomento immediatamente

● Fare clic sul pulsante per visualizzare l'argomento immediatamente

Per usare al meglio l'Aiuto in linea:

● Le parole evidenziate all'interno di un testo rimandano direttamente all'argomento

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntro01.htm [9-10-2001 15:09:59]

Per trovare un argomento nell'indice:

2 Scorrere gli argomenti.

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntro02.htm [9-10-2001 15:10:01]

Requisiti del browser Web

Per visualizzare correttamente l'Aiuto in linea di Adobe:

● Utilizzare Netscape Communicator versione 4.0 o successiva, oppure Internet

● Se il browser in uso non dispone di memoria sufficiente in ambiente Macintosh,

aumentare la memoria assegnata al browser.

cookie per memorizzare l'ultimo termine ricercato).

dei caratteri, aumentare le dimensioni predefinite dei caratteri visualizzati dal

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpIntro04.htm [9-10-2001 15:10:03]

Impostare i disegni in Illustrator

Utilizzare gli oggetti

Trasformare e distorcere le forme

Produrre colori costanti

Utilizzare la trasparenza, le sfumature e i pattern

Utilizzare gli attributi di aspetto, gli stili e gli effetti

Lavorare con le immagini bitmap

Preparare la grafica per la distribuzione sul Web

Salvare ed esportare un disegno

Produrre le selezioni colore

Scelte rapide per Macintosh

Scelte rapide per Windows

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:10:04]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/HelpTOC.htm (2 di 2) [9-10-2001 15:10:04]

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c01wa.htm [9-10-2001 15:10:06]

L'area di lavoro > Utilizzare gli strumenti

Utilizzare gli strumenti

Per spostare la finestra degli strumenti

Per visualizzare o nascondere la finestra degli strumenti

Per visualizzarla, selezionate Finestra > Mostra strumenti. Per nasconderla,

Per visualizzare gli strumenti nascosti

Per chiudere una barra degli strumenti separata

Fate clic sulla casella di chiusura.

Per cambiare un puntatore in un puntatore di precisione

Eseguite una delle operazioni seguenti:

file:///8500%20disk%201/Desktop%20Folder/ILL9_Help/c01wa2.htm (1 di 2) [9-10-2001 15:10:07]

● Con lo strumento selezionato, premete il tasto Blocco maiuscole della tastiera.