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23/10/2013

MACCHINE FOTOGRAFICHE
CONSUMER

PROFUMER

obbiettivo integrato
monitor LCD
file JPAG (compresso)
Piccola

PROFESSIONAL
obbiettivo intercambiabile
mirino
file JAPG e file RAW per modificarle meglio.
grande
30/10/2013

COMPONIMENTI DI UNA MACCHINA FOTOGRAFICA


1- CORPO MACCHINA

Tasto per la foto.


Rotellina per tempo o diaframma o entrambe.
Monitor.
Slittino per il flash estremo.
Ghiera delle modalit di scatto.
Dietro
Rotellina per diaframma.
Pulsanti vari.
Mirino.
Rotellina per correzione diottrie.
Dentro
Sistema REFLEX meccanismo di specchi.
Otturatore tra lo specchio e il sensore, tendina che si apre e si
chiude.
Esposimetro calcola quanta luce entra.

2- OBBIETTIVO
messa a fuoco (tastino manuale, automatico)
2 ghiere
zoom
Dentro vi sono delle lenti concave e convesse.
Diaframma: funziona come l'iride dell'occhio umano.

B bulb: tener aperto l'otturatore

CAMPI E PIANI persone, paesaggi.


CAMPI:
Lunghissimo: paesaggio
ambiente predominante
Lungo: personaggi
Medio
PIANI:
Figura interagita
Americano: dalle ginocchia in su film western
Medio: dalla vita in su
busto: dal petto in su
Primo piano: spalle in su
Primissimo piano: taglio anche fronte, mento
Particolare: del viso, dettaglio, oggetto, figura umana.
Quinta: intuisce che c' qualcosa al di fuori ma che sta entrando nell'immagine
REGOLE DI COMPOSIZIONE

REGOLA DEI TERZI: utilizzare una delle 2 linee di forza per l'orizzonte/paesaggi, per far risaltare qualcosa lo
metto su uno dei 4 punti.

REGOLA DEL RESPIRO: non chiudere l'inquadratura dove va il soggetto.

REGOLA DELLA DIAGONALE: si cerca di fare finire le linee rette negli angoli.

PER I RITRATTI: posizionare lo sguardo su una linea, posizionare gli occhi sui punti focali. Tendere a non
porre al centro il soggetto.
06/11/2013

F= DIAFRAMMA nell'obbiettivo. Creato da lamelle che si aprono e chiudono concentricamente.

F/< +luce - profondit di campo


F/> -luce + profondit di campo
Il diaframma influisce sulla PROFONDITA' DI CAMPO. possibilit di mettere a fuoco pi piani.
Rapporto tra tempo e diaframma rapporto di reciprocit.
es.
albero
ciclista

T: 1/125

- 3 stop

T: 1/100

F: 5.6

+ 3 stop

F: 2

T: 1/60

- 4 stop

T: 1/1000

F: 11

+ 4 stop

F: 2.8

Quando il soggetto fermo lavoro a priorit di diaframma.


Quando il soggetto in movimento lavoro a priorit di tempo.
ISO sensibilit del sensore o pellicola alla luce.
1 quando c' tanta luce
+ la luce diminuisce + deve essere alto l'ISO.
In valore migliore da usare il valore 100 ISO la fotografia pi risoluta, ha pi risoluzione
es. albero di notte con lampione ma un po' lontano
T: 1/8

+ 4 stop

T: 2''

F: 4

- 3 stop

F: 11

ISO: 100

+ 5 stop

ISO: 3200

Il RUMORE digitale una zona di pixel evidente.


Fuoco 2/3 dietro 1/3
per fare il PUNNING soggetto congelato e sfondo sfocato
seguo il soggetto
tempo medio
diaframma medio
13/11/2013
FORMATI DELLE MACCHINE FOTOGRAFICHE PROFESSIONALI
pi diffuse a) PICCOLO
b) MEDIO
c) GRANDE/ BANCO OTTICO
a) PICCOLO 24 x 36 mm 35 mm

Si differenziano in base alla dimensione del fotogramma


risoluzione

FULL FRAME quando la macchina fotografica digitale effettivamente di questa misura .


Le semi professionali sono di dimensione inferiore.
b) MEDIO 6 x 4,5 cm / 6 x 6 cm / 6 x 7 cm ecc.
Per i ritratti, moda...
c) GRANDE 10 x12 cm / 13 x 15 cm ecc.
oggetti, architetture...
la scelta dipende da cosa devo fotografare e il fine della mia fotografia.
OBBIETTIVI
Ogni formato ha un suo obbiettivo standard.
si distinguono per la lunghezza focale.
LUNGHEZZA FOCALE = la distanza che c' tra il punto nodale posteriore o centro ottico dell'obbiettivo e il piano
pellicola o sensore con la messa a fuoco dell'obbiettivo all'infinito.
Punto nodale al centro della prima lente
a) 50 mm
b) 80 mm
c) 150 mm
diagonale del fotogramma.
sono i tre obbiettivi standard. l'angolo di campo quella pi simile all'occhio umano.
Gli obbiettivi che superano lo standard TELEOBBIETTIVI (dettagli)
Gli obbiettivi che sono inferiori allo standard GRANDANGOLARI (paesaggi)
Gli obbiettivi che permettono di cambiare la lunghezza focale ZOOM
1:4 massima apertura del diaframma sull'obbiettivo 4
es. usco un 12-f2 (12 mm; diaframma 2)
Pi aumenta la lunghezza focale pi diminuisce l'angolo di campo e la profondit di campo.
DISTORSIONE

ABERRAZIONI CROMATICHE
causate dalla luce
OBBIETTIVO FISH EYE grandangolo molto spinto, foto molto deformate. (8 mm 180 )
OBBIETTIVO MACRO pu avvicinarsi molto ad un oggetto/ soggetto per avere la messa a fuoco corretta, senza un
macro non posso avvicinarmi pi di tanto senza che l'immagine non sia a fuoco.
Effetto bokeh pallini di luce colorati nella notte sfocando l'immagine
20/11/2013

MODALITA' DI SCATTO rotella presente sul corpo macchina

ZONA BASE:
CA

automatico
creativo automatico (ci permette di impostare qualcosa in pi rispetto all'automatico)

ZONA IMMAGINE: (non c' nelle professionali)


- RITRATTO T:medio F:medio
- PANORAMA T: lungo F:chiuso
Si imposta
- MACRO T:dipende F:aperto
in base al
- SPORT T:breve F:di conseguenza
soggetto che
- RITRATTO NOTTE T:breve F:aperto (flash)
voglio fotografare
- FLASH SPENTO
ZONA CREATIVA: P simile al creativo automatico ma con qualcosa in pi
TV (S) priorit di tempo (tu imposti il tempo e la macchina fa il resto)
AV priorit di diaframma
M manuale (totale controllo della macchina fotografica)
A-DEP

IMPOSTAZIONE UTENTE FOTOCAMERA (C1/C2)


Memorizza i miei valori ( se devo fare tante foto con le stesse impostazioni utile)
TEMPERATURA COLORE (K= kelvin)
cambia la tonalit del colore: - bassa luce calda, gialla (1.000 K)
- alta luce fredda, blu (8.000 K)
BILANCIAMENTO DEL BIANCO 5.500 (luce diurna)
automatico
luce del sole
nuvoloso
zona d'ombra
luce incandescente
luce al neon
luce flash
personalizzato (foglio bianco)
K < 2600 > rotella
FILTRI FOTOGRAFICI
usati come lenti aggiuntive

UV / ANTINEBBIA / PROTETTIVI preservano la prima lente dell'obbiettivo


POLARIZZATORI eliminano la luce polarizzata, la foschia, quindi i colori diventano pi saturi; eliminao la
luce riflessa; in base a quanto lo avvito cambia l'effetto
CONVERSIONE COLORE prima con la pellicola vedevano diversi tipi di pellicola; blu o giallo che
raffreddano o riscaldano l'immagine
FLUORESCENZA riduce l'effetto di fluorescenza
DIFFUSORE (O FLOU) ammorbidisce i contorni, il paesaggio da chiaro a scuro

FOG FILTER simula la nebbia


COLORATI lenti colorate; in bianco e nero danno un effetto diverso
NEUTRI O NEUTRAL DENSITY la luce fitta ma si abbassa di densit (es. neve, sabbia, cielo)
04/12/2013

MISURAZIONE DELL'ESPOSIZIONE:

-VALUTATIVA la pi utilizzata. Va a valutare tutte le zone


-SPOT calcola l'esposizione corretta solo nella parte centrale dell'immagine (3/5 %)
-PARZIALE calcola l'esposizione corretta solo nella parte centrale dell'immagine ma con un raggio pi ampio
dell'esposizione parziale (5/10%)
-MEDIA PESATA AL CENTRO una via di mezzo tra la valutativa e la spot. (non la usa nessuno)
HDR:
fusione di pi fotografie
MISURAZIONE DELLA MESSA A FUOCO:
ONE SHOT broccare il fuoco per uno scatto e poi rifai la messa a fuoco.
AI FOCUS una via di mezzo tra one shot e ai servo. Ci permette di cambiare tra i due.
AI SERVO per soggetti che si muovono, mette a fuoco il soggetto in movimento.
FOTOGRAFI:
Andrea Pettinari
Joel Peter Witkin
Suren Manvelyan
Erwin Olaf
drop photography
27/11/2013
PHOTOSHOP
PER RITRATTI
per creare una copia trascino il livello scelto sul simbolo quadrato con l'aletta alzata
FILTER liquify selezionare Advaned Mode

primo simbolo
2
3
4
7

per rimodellare
per cancellare
diminuisce, rimpiciolisce
ingrandisce
maschera

per migliorare la pelle cerotto (healing brush tool)


sopra selezionare current & below.
Hardness 0%
window history per tornare indietro
Timbro per togliere occhiaie, peli, rughe
per aumentare la nitidezza: filter high pass 2,5 ok
menu livelli overlay
bianco/ nero / colorato simbolo cerchio met bianco e met nero.

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