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PROVERBI

Gen

l libro dei Proverbi raccoglie un materiale che si estende nellarco di cinque secoli cirIepoche
ca (dal X al V) ed costituito da nove collezioni di proverbi, appartenenti ad autori ed
diversi: I. 1,8 - 9,18; II. 10,1 - 22,16; III. 22,17 - 24,22; IV. 24,23-34; V. cc. 2529; VI. 30,1-14; VII. 30,15-33; VIII. 31,1-9; IX. 31,10-31.
Nonostante il titolo iniziale Proverbi di Salomone (1,1), a lui vengono attribuite solo
le due collezioni maggiori, la II e la V; la III ha evidenti affinit con una raccolta egiziana detta massime di Amenemope, risalenti a prima del 1000 a.C. La prima e lultima sono
dette solo impropriamente collezioni: la I la pi recente, da attribuirsi al redattore finale una lunga esortazione ad acquistare la sapienza, fonte di vita e felicit, e ad evitare gli ostacoli che impediscono tale conquista; lultima un poemetto che traccia lideale ebraico della donna perfetta.
Nelle due collezioni salomoniche confluito il materiale pi antico, che pu risalire
in parte allepoca di Salomone (970-930 a.C.) e contenere detti del re sapiente per antonomasia.
La maggior parte delle sentenze raccolte nel libro sono veri e propri proverbi: massime brevi, formate generalmente da due versi, ben ritmate e basate spesso su unimmagine o un paragone.
Particolare importanza riveste la prima parte, cc. 1-9, che mette in scena la sapienza
personificata che proviene da Dio e ha presieduto come mediatrice e ordinatrice alla creazione. Essa non desidera altro che comunicarsi alluomo per orientarlo a una vera conoscenza
e a un giusto rapporto con la realt in cui vive, cosicch in tale realt possa incontrare
Dio: Chi trova me trova la vita e ottiene il favore del Signore (8,35).

LA SAPIENZA E I SUOI CONSIGLI


1

Questi sono i proverbi di Salomone,


1perfiglio
di Davide, re dIsraele,
conoscere sapienza e disciplina,
211

per comprendere massime istruttive,


per apprendere destrezza e acutezza,
giustizia, equit e rettitudine;
411
per dare agli inesperti la prudenza
e ai giovani scienza e assennatezza.
511
Ascolti chi saggio e aumenter
il sapere,
e lintelligente acquister in abilit,
311

1. - 2. Sapienza: linsieme delle massime necessarie


per dirigere la vita secondo la volont di Dio.
7. Con queste parole, che sono lidea fondamentale del
libro, termina il prologo e comincia lesortazione allacquisto della sapienza, che va fino al c. 9 incluso.

611

per imparare i proverbi


e le parole profonde,
i detti dei sapienti e i loro enigmi.
711
Il timore del Signore linizio
della scienza;
sapienza e disciplina sono disprezzate
dagli stolti.
811
Sii docile, figlio mio, alla disciplina
di tuo padre,
non trascurare linsegnamento
di tua madre.
911
Essi, infatti, sono come una splendida corona
sul tuo capo,
come una collana intorno al tuo collo.
101
Figlio mio, se i peccatori cercano di sedurti,
tu non acconsentire.
111
Se ti dicono: Vieni con noi,
insidiamo lorfano,
tendiamo una rete allinnocente!
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Proverbi 1,12
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne
Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

121

Inghiottiamoli vivi, come fanno gli inferi,


tuttinteri, come quelli che cadono
in un pozzo;
131
troveremo cos tutte le cose preziose,
e riempiremo le nostre case
con il frutto della rapina.
141
Anche tu sorteggerai con noi la tua parte
e tutti noi lo stesso sacco,
151
figlio mio, non tincamminare con loro,
scosta il tuo piede dalle loro vie!
161
Veramente i loro piedi corrono
verso il male
e si affrettano a versare sangue.
171
Veramente si tende invano la rete
sotto gli occhi degli uccelli.
181
Veramente costoro tendono insidie
a se stessi
e tramano a proprio danno.
191
Cos sono i sentieri di chiunque si d
alla rapina:
essa prender la vita di coloro
che ne sono dominati.
201
La sapienza grida nelle strade,
nelle piazze fa sentire la sua voce;
211
allincrocio delle vie affollate essa chiama
e nei vani delle porte della citt ripete
i suoi detti:
221
Fino a quando, o inesperti, amerete
linesperienza?
Fino a quando gli insolenti
si compiaceranno
della loro insolenza
e gli insipienti odieranno la scienza?
231
Volgetevi al mio rimprovero!
Ecco, vi comunicher i sentimenti del
mio spirito,
vi far conoscere le mie parole.
241
Poich vi ho chiamato e avete rifiutato,
ho steso la mia mano e nessuno
ha fatto attenzione,
251
avete trascurato tutti i miei consigli
e non avete apprezzato
il mio rimprovero:
261
anchio nella vostra sventura rider,
sorrider quando vi coglier lo spavento,
271
quando, come una tempesta,
verr ci che temete
e la sventura vi raggiunger
come il vento,
quando verranno su di voi la prova
e la tribolazione.
281
Allora mi chiameranno,
ma io non risponder,
mi cercheranno, ma non mi troveranno.
664

291

Poich hanno odiato la scienza


e non hanno scelto il timore del Signore;
301
non hanno accettato il mio consiglio
e hanno disprezzato ogni mio
rimprovero;
311
mangeranno il frutto delle loro azioni
e dei loro consigli si sazieranno.
321
Li uccider la caparbiet degli inesperti
e lindolenza degli stolti li far perire.
331
Chi, invece, mi ascolta, riposa sicuro,
tranquillo, senza timore di sventura.
LA SAPIENZA VIENE DAL SIGNORE
1

mio, se tu accoglierai
2eleFiglio
mie parole
conserverai in te i miei precetti,
211

volgendo alla sapienza il tuo orecchio


e inclinando il tuo cuore allintelligenza;
se veramente invocherai la prudenza
e allintelligenza innalzerai la tua voce;
411
se la ricercherai come largento
e per essa scaverai come si fa
per un tesoro:
511
allora scoprirai il timore del Signore
e la scienza di Dio tu troverai.
611
Infatti il Signore dona la sapienza,
dalla sua bocca vengono scienza
e intelligenza.
711
Egli riserva ai retti la protezione,
scudo per chi cammina integramente.
811
Proteggendo le vie della giustizia
egli custodisce il cammino dei suoi amici.
911
Allora comprenderai la giustizia e il diritto,
lequit e ogni via che conduce
alla felicit.
101
Quando la sapienza sar entrata
nel tuo cuore
e la scienza avr deliziato la tua anima,
311

20. La sapienza personificata per la prima volta e appare come maestra del popolo. Il sapiente, per dare maggiore efficacia al suo dire, mette in scena la stessa sapienza di Dio (1,20-33; 8-9).
22. La sapienza si rivolge a tre classi di uomini: agli inesperti, bisognosi distruzione; agli insolenti, che non sinteressano di religione e morale; agli insipienti, che, rifuggendo la sapienza e la disciplina, diventano insensibili alla legge morale.
2. - 2. Il cuore, nella Bibbia, considerato come sede
dellintelligenza, degli affetti e della coscienza morale.
6-8. Questi versetti possono considerarsi come un inciso, per dimostrare che la sapienza viene da Dio e vani
sono gli sforzi umani senza di lui.

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Proverbi 3,27
111

la prudenza veglier su di te
e lassennatezza ti custodir,
121
strappandoti dalla via del male,
dalluomo dalle idee perverse,
131
da quelli che abbandonano le vie diritte
per camminare nelle vie delle tenebre,
141
che si dilettano nel fare il male,
si compiacciono nelle perversit del vizio,
151
seguono sentieri tortuosi,
sviano nei loro cammini;
161
strappandoti dalla donna altrui,
dalla straniera che sa adoperare parole
melliflue,
171
che ha lasciato il compagno
della sua giovinezza
e ha dimenticato lalleanza con il suo Dio.
181
Veramente la sua casa va verso la morte
e verso il regno delle ombre
i suoi sentieri.
191
Chi si incammina verso di lei
non ritorna indietro
e non raggiunge i sentieri della vita.
201
Perci tu dovrai camminare
per la via dei buoni
e seguire i sentieri dei giusti.
211
S, i retti dimoreranno nella terra
e i puri vi saranno lasciati.
221
Gli empi, invece, saranno sterminati
dalla terra
e i malfattori saranno da essa sradicati.
I BENEFICI DELLA SAPIENZA
1

mio, non dimenticare


3eililFiglio
mio insegnamento
tuo cuore custodisca i miei precetti,
211

perch essi renderanno lunghi


i tuoi giorni e i tuoi anni,
e ti procureranno prosperit.
311
Amore e fedelt non ti abbandonino!
Legali intorno al tuo collo,
scrivili sulla tavola del tuo cuore.
411
Troverai grazia e buona fortuna
agli occhi di Dio e delluomo.
511
Confida nel Signore con tutto il cuore
e non ti appoggiare sulla tua intelligenza.
611
Invocalo in tutte le tue vie
ed egli raddrizzer i tuoi sentieri.

3. - 7. Temi il Signore e fuggi dal male: la massima


che racchiude tutta la sapienza pratica e letica del libro (cfr. Gb 28,28).

711

Non ritenerti saggio ai tuoi occhi,


temi piuttosto il Signore e fuggi dal male:
811
ci sar medicina al tuo corpo,
ristoro alle tue ossa.
911
Onora il Signore con i tuoi beni
e con le primizie di tutti i tuoi averi.
101
I tuoi granai saranno pieni di frumento,
i tuoi tini traboccheranno di mosto.
111
Figlio mio, non disprezzare la disciplina
del Signore
e al suo rimprovero non ribellarti,
121
perch il Signore rimprovera
colui che ama,
come fa un padre verso il figlio
a cui vuol bene.
131
Beato luomo che ha trovato la sapienza
e luomo che ha acquistato la prudenza,
141
poich il suo acquisto vale pi
di quello dellargento
e il suo possesso pi delloro.
151
Essa pi preziosa delle perle
e niente di ci che puoi desiderare
la uguaglia.
161
Lunghezza di giorni nella sua destra
e nella sua sinistra si trovano ricchezza
e onore.
171
Le sue vie sono vie deliziose
e tutti i suoi sentieri sono pace.
181
Albero di vita per chi lha afferrata
e quelli che ad essa si stringono
sono beati.
191
Il Signore con la sapienza ha fondato
la terra
e ha reso stabili i cieli con lintelligenza.
201
Per la sua scienza si sono aperti
gli abissi
e le nubi hanno stillato rugiada.
211
Figlio mio, non perdere mai di vista
queste cose:
custodisci prudenza e accortezza.
221
Saranno vita per lanima tua
e ornamento per il tuo collo.
231
Allora percorrerai sicuro la tua strada
e il tuo piede non vaciller.
241
Quando ti coricherai, non avrai paura:
ti coricherai e il tuo sonno sar tranquillo.
251
Non temere uno spavento improvviso
n la tempesta degli empi quando
si avvicina,
261
perch il Signore sar il tuo baluardo,
protegger dal laccio il tuo piede.
271
Non rifiutare il bene a chi lo chiede,
quando la tua mano ha la possibilit
di farlo.
665

Gen
Gen
Gen
Gen
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Ne
Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

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Proverbi 3,28
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne
Ne

281

Non dire al tuo prossimo: Va, ripassa,


te lo dar domani, se tu hai ci
che ti chiede.
291
Non progettare alcun male
contro il tuo prossimo,
mentre egli vive fiducioso presso di te.
301
Non litigare con un altro senza motivo,
se non ti ha fatto del male.
311
Non invidiare un uomo violento
e non imitare in nulla la sua condotta,
321
perch il Signore ha in abominio
il malvagio,
mentre riserva la sua amicizia
agli uomini retti.
331
La maledizione del Signore sulla casa
dellempio,
mentre egli benedice la dimora dei giusti.
341
Agli insolenti egli risponde con ira,
ai poveri, invece, dona la grazia.
351
Gloria erediteranno i sapienti,
gli stolti invece possederanno ignominia.

Ne
Gb

ESORTAZIONI VARIE

Sal
1

Pro

Ascoltate, figli, lesortazione


4state
di un padre,
attenti ad apprendere la sapienza,
211

poich io vi comunico una dottrina


buona;
non disprezzate il mio insegnamento.
311
Infatti anchio sono stato un figlio
per mio padre,
tenero e prediletto agli occhi di mia madre.
411
Egli mi istruiva e mi diceva:
Che il tuo cuore accolga le mie parole,
custodisci i miei precetti e vivrai!
511
Acquista sapienza, acquista intelligenza,
non la dimenticare e non ti allontanare
dalle parole della mia bocca.
611
Non labbandonare ed essa ti custodir,
amala e ti protegger.
711
Questo linizio della sapienza:
acquista la sapienza
e con ogni tuo avere acquista lintelligenza.
811
Tienla stretta e ti esalter,
ti far onore se tu labbraccerai;
911
metter sulla tua testa un diadema
di grazia,
ti circonder di una corona
di splendore.
101
Ascolta, figlio mio, accogli le mie parole
e si moltiplicheranno per te
gli anni della vita.
666

111

Nella via della sapienza tistruisco,


ti guido per i sentieri della rettitudine.
121
Quando camminerai,
il tuo passo non sar impedito,
se correrai, tu non vacillerai.
131
Afferra la disciplina, non labbandonare,
custodiscila, perch la tua vita.
141
Nel sentiero degli empi non andare
e non procedere per la via dei malvagi.
151
Evitala, non ci passare,
allontanati da essa e passa oltre.
161
Essi non si addormentano
se non hanno fatto il male,
svanisce il loro sonno
se non hanno fatto inciampare qualcuno.
171
Essi mangiano il pane dellempiet
e bevono il vino dei violenti.
181
La via dei giusti come la luce
dellaurora,
il cui splendore aumenta fino allapparir
del giorno.
191
La via degli empi invece come
loscurit;
non sanno in che cosa inciamperanno.
201
Figlio mio, sii attento alle mie parole,
tendi il tuo orecchio ai miei detti.
211
Non si allontanino mai dai tuoi occhi,
custodiscili nel tuo cuore.
221
Perch sono vita per chi li trova,
per ogni corpo sono guarigione.
231
Con ogni cura custodisci il tuo cuore,
perch da esso che sgorga la vita.
241
Rimuovi da te la falsit della bocca
e allontana dalle tue labbra
le parole perverse.
251
I tuoi occhi guardino avanti,
il tuo sguardo sia diritto davanti a te.
261
Spiana il sentiero al tuo piede
e tutte le tue vie saranno sicure.
271
Non ti voltare n a destra n a sinistra,
allontana il tuo piede dal male.
AMMONIMENTI
CONTRO LADULTERIO
1

mio, sii attento


5alallaFiglio
mia sapienza,
mio insegnamento tendi
il tuo orecchio,

4. - 12. La vita paragonata a un viaggio: la sapienza


far superare tutte le difficolt e gli ostacoli.

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Proverbi 6,12
211

perch tu possa conservare consigli


assennati
e le tue labbra possano custodire
la scienza.
311
Veramente le labbra della straniera
stillano miele
e il suo palato pi molle dellolio;
411
ma la sua fine amara come assenzio,
affilata come spada a doppio taglio.
511
I suoi piedi scendono verso la morte,
i suoi passi conducono agli inferi.
611
Essa non segue il cammino della vita,
i suoi sentieri vacillano, ma non lo sa.
711
E ora, figlio mio, ascoltami:
non allontanarti dalle parole
della mia bocca.
811
Allontana da lei il tuo cammino,
non ti avvicinare alla porta
della sua casa.
911
Perch tu non dia ad altri il tuo splendore,
i tuoi anni a uomini spietati;
101
perch non godano gli altri
della tua forza
e i tuoi guadagni non vadano nella casa
di un estraneo,
111
cos che alla fine tu non abbia a gemere,
quando saranno consumati il tuo corpo
e la tua carne.
121
Allora tu dirai: Ohim! Ho odiato
la disciplina
e il mio cuore ha disprezzato
il rimprovero;
131
non ho ascoltato la voce
dei miei maestri,
a chi mi insegnava non ho prestato
lorecchio.
141
Un altro poco e sarei giunto al colmo
dellinfelicit
in mezzo allassemblea e alla comunit.
151
Bevi lacqua della tua cisterna
e quella che zampilla dal tuo pozzo.
161
Non scorrano fuori le tue fontane,
n sulle piazze i tuoi ruscelli.
171
Siano per te soltanto
e non per gli estranei insieme a te.
181
Sia benedetta la tua sorgente!

5. - 9-10. Enumera i danni delladulterio: perdita del vigore, inimicizia col marito ingannato, risarcimento dei
danni, perdita della salute, pubblica condanna.
15-19. Delicate immagini per dire: sii fedele alla tua legittima consorte. In questi vv. chiaramente supposta
la monogamia a cui ritorner la legge evangelica (Mt
19,4-8).

Possa tu trovare la gioia nella donna


della tua giovinezza,
191
amabile cerbiatta e gazzella deliziosa.
I suoi seni ti inebrino in ogni tempo:
sii tu sempre attratto dal suo amore!
201
Perch lasciarti attrarre, figlio mio,
da una straniera
e stringerti al seno unaltra donna?
211
Infatti le vie delluomo sono tutte
conosciute dal Signore
ed egli scruta tutti i suoi sentieri.
221
Lempio rimane prigioniero
delle sue stesse colpe
ed afferrato dalle funi dei suoi stessi
peccati.
231
Egli morr, perch senza disciplina,
e perir, per leccesso della sua stoltezza.

Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne

ALCUNE NORME
DI COMPORTAMENTO

Ne
Ne

Figlio mio, se ti sei fatto garante


per il tuo prossimo,
se ti sei impegnato per uno straniero,
211
se ti sei compromesso con le parole
delle tue labbra
e ti sei lasciato catturare dai detti
della tua bocca,
311
fa cos, figlio mio: disimpegnati;
giacch sei caduto in bala
del tuo prossimo,
va, gettati ai suoi piedi, importuna
i tuoi vicini.
411
Non concedere sonno ai tuoi occhi,
n riposo alle tue palpebre.
511
Lberati, come gazzella, dalla sua mano,
come uccello dalla mano del cacciatore.
611
Va dalla formica, poltrone,
osserva le sue abitudini e diventa saggio.
711
Essa non ha un capo,
n un sorvegliante, n un padrone,
811
eppure destate prepara il suo alimento
e raduna il suo cibo durante la mietitura.
911
Fino a quando, poltrone, riposerai?
Quando ti alzerai dal tuo giaciglio?
101
Un po dormire, un po sonnecchiare,
un po star con le mani in mano sul letto:
111
cos giunge a te la miseria
come un vagabondo
e la povert come un mendicante.
121
Un poco di buono, un essere malvagio
colui che si muove con la doppiezza
sulle labbra,
667

Gb
Sal
Pro

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Proverbi 6,13
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne
Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

131

strizza gli occhi, batte i piedi a terra


e fa segni con le dita;
141
cose perverse rimugina dentro di s
e non fa che causare risse.
151
Perci la sua rovina verr allimprovviso,
in un attimo sar annientato
e non vi sar rimedio.
161
Sei cose odia il Signore, anzi sette
ne detesta:
171
occhi alteri, lingua bugiarda,
mani che versano sangue innocente,
181
cuore che ordisce trame malvagie,
piedi che corrono in fretta verso il male,
191
falso testimone che sparge menzogne
e chi provoca discordie in mezzo
ai fratelli.
201
Osserva, figlio mio, il precetto
di tuo padre,
non rifiutare linsegnamento
di tua madre.
211
Appendili sul tuo cuore per sempre,
fissali intorno al tuo collo.
221
Quando tu cammini, essa ti guida,
quando riposi, essa ti custodisce
e quando ti svegli, essa ti saluta.
231
Il comando, infatti, una lampada,
linsegnamento una luce
e via della vita sono il rimprovero
e la correzione,
241
per proteggerti dalla donna malvagia
e dalle lusinghe della donna altrui.
251
Non bramare in cuor tuo la sua bellezza
e non lasciarti adescare dai suoi occhi.
261
Poich se per una prostituta
basta un pezzo di pane,
la donna sposata mira a qualcosa
di pi prezioso.
271
Pu un uomo portare il fuoco sul petto
senza bruciarsi le vesti,
281
o camminare su carboni accesi
senza scottarsi i piedi?
291
Cos chi va dalla donna altrui:
non rimarr impunito chi la tocca.
301
Non si disprezza il ladro se ruba
per riempire il suo stomaco affamato;
311
ma se viene scoperto, deve pagare
sette volte tanto,
deve consegnare tutti i beni della sua casa.
321
Chi commette adulterio con una donna
un insensato:
solo chi vuole rovinare se stesso
compie una simile cosa.
331
Piaga e disprezzo egli incontrer
e la sua vergogna non verr cancellata.
668

341

Perch accende la gelosia del marito,


che sar senza piet nel giorno
della vendetta.
351
Egli non accetter compenso alcuno,
n sar pago, per quanto tu moltiplichi
i tuoi doni.
GUARDARSI DALLE LUSINGHE
DELLA PROSTITUTA
1

Figlio mio, custodisci le mie parole,


7Custodisci
conserva dentro di te i miei precetti.
i miei precetti e vivrai,
211

e il mio insegnamento sia come


la pupilla
dei tuoi occhi.
311
Legali alle tue dita,
scrivili sulla tavola del tuo cuore.
411
Di alla sapienza: Tu sei mia sorella,
chiama amica lintelligenza,
511
affinch ti custodiscano dalla donna
altrui,
dalla straniera che usa parole seducenti.
611
Alla finestra della mia casa
stavo osservando dietro le grate,
711
quandecco vidi tra gli inesperti,
notai tra i giovani un ragazzo
senza prudenza.
811
Passando per la strada dietro langolo,
si incamminava verso la casa
della straniera,
911
al crepuscolo dopo il tramontar
del giorno,
allapparire della notte e delloscurit.
101
Ecco una donna farglisi incontro,
vestita da prostituta, astuta nella mente,
111
garrula e sempre in giro,
perch non sa tenere i piedi in casa sua.
121
Ora per la strada, ora per le piazze
e ad ogni angolo sta in agguato.
131
Lo tira a s, lo stringe
e con un fare sfrontato gli dice:
141
Dovevo offrire dei sacrifici
e proprio oggi ho adempiuto
i miei voti;
151
per questo sono uscita incontro a te
col desiderio di vederti e ti ho trovato.

6. - 26. Fa notare che, se la prostituta fa perdere le sostanze, la donna daltri attira addosso a chi lavvicina
danni assai maggiori (vv. 33-35), perch ladultero era
punito con la morte.

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Pagina 669

Proverbi 8,23
161

Ho ricoperto il mio giaciglio


con soffici cuscini,
tessuti con fine stoffa egiziana.
171
Ho cosparso il mio letto di mirra,
di alo e di cinnamomo.
181
Vieni! Inebriamoci di amore
fino al mattino,
godiamo insieme nel piacere,
191
poich mio marito non in casa,
partito per un viaggio lontano;
201
ha preso con s il sacchetto del denaro
e soltanto al plenilunio far ritorno
a casa.
211
A furia di insistere lo piega,
con le lusinghe delle sue labbra lo seduce.
221
Andando dietro a lei, lo scioccherello
condotto come un bue al macello
e come un cervo che preso al laccio,
231
finch una spina non gli trafigge il fegato;
come un uccello che si affretta
verso la rete
e ignora che la sua vita in pericolo.
241
E ora, figlio mio, ascoltami,
fa attenzione alle parole della mia bocca:
251
non si lasci trascinare il tuo cuore,
seguendo le sue strade,
non inoltrarti mai per i suoi sentieri.
261
Molti sono stati da lei feriti a morte,
i pi robusti sono stati sue vittime.
271
La via della sua casa la via degli inferi,
la discesa verso i palazzi della morte!
LA SAPIENZA FA IL PROPRIO ELOGIO
1

Non forse la sapienza che chiama?


8InLintelligenza
non fa sentir la voce?
cima alle alture, lungo la strada,
211

agli incroci delle vie essa si pone;


accanto alle porte, allingresso dei villaggi,
sulle vie di scorrimento essa grida:
411
A voi, uomini, io mi rivolgo,
ai figli delluomo diretto il mio grido.
311

8. - 1-11. La sapienza qui personificata, come gi in


1,20-33; per i padri della chiesa la Sapienza divina,
la seconda Persona della ss.ma Trinit, il Verbo che, incarnandosi, ha assunto la natura umana per comunicare
con luomo in modo umano.
22. Questo sublime canto della sapienza ce la presenta esistente prima di tutte le cose create, ordinatrice delluniverso, creatrice. Da questa personificazione della
sapienza, primizia dellopera divina, sboccer la sublime riflessione sul Logos di san Giovanni.

511

Imparate, inesperti, la prudenza,


e voi, insensati, diventate giudiziosi!
611
Ascoltate, perch io dir cose importanti
e aprir le labbra per pronunciare
cose giuste.
711
S, la mia bocca proclama la verit
e abominio per le mie labbra lempiet.
811
Giuste sono tutte le parole
della mia bocca,
niente vi in esse di tortuoso
o perverso.
911
Tutte sono sincere per chi le sa
comprendere,
e rette per chi ha trovato la scienza.
101
Preferite la mia dottrina allargento
e la scienza alloro fino,
111
perch la sapienza migliore delle perle
e niente di ci che si pu desiderare
la uguaglia.
121
Io, la sapienza, abito insieme
alla prudenza
e possiedo scienza e riflessione.
131
Il timore del Signore consiste
nellodiare il male.
Io odio superbia, orgoglio,
cattiva condotta
e bocca perversa.
141
A me appartengono il consiglio
e labilit;
io sono lintelligenza e a me appartiene
la forza.
151
Per mezzo mio i re regnano
e i capi amministrano la giustizia;
161
per mezzo mio i prncipi governano
e i nobili giudicano la terra.
171
Io amo coloro che mi amano
e quanti mi cercano mi troveranno.
181
Ricchezza e gloria sono presso di me,
pienezza di beni e giustizia.
191
Il mio frutto migliore delloro,
quello fino,
i miei prodotti sono preferibili
allargento puro.
201
Nella via della giustizia io cammino
e sui sentieri del diritto,
211
per arricchire coloro che mi amano
e riempire i loro tesori.
221
Il Signore mi ha creato allinizio
del suo operare,
come la prima delle sue opere,
fin dallora.
231
Dalleternit sono stata costituita,
dallinizio, prima che fosse fatta
la terra.
669

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Pagina 670

Proverbi 8,24
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Pro

241

Quando non cerano ancora gli abissi,


io fui generata,
quando non cerano ancora le sorgenti
cariche di acque.
251
Prima che le montagne fossero fissate
e prima delle colline, io sono stata
generata;
261
prima che egli avesse fatto la terra
e le campagne
e i primi elementi del mondo.
271
Quando egli fissava il cielo, io ero l;
quando disegnava il firmamento
sulla faccia dellabisso;
281
quando condensava le nuvole del cielo;
quando regolava le sorgenti dellabisso;
291
quando fissava al mare il suo limite,
perch le acque non ne oltrepassassero
le spiagge;
quando consolidava le fondamenta
della terra,
301
io ero al suo fianco, come architetto,
ed ero la sua delizia ogni giorno,
rallegrandomi sempre alla sua presenza;
311
mi ricreavo sulla superficie della terra
e la mia delizia era tra i figli delluomo.
321
E ora, figli, ascoltatemi:
felici quelli che custodiscono le mie vie!
331
Ascoltate lammonimento e siate saggi,
non lo trascurate!
341
Felice luomo che mi ascolta,
vegliando alle mie porte ogni giorno,
custodendone i battenti!
351
S, chi trova me, trova la vita
e ottiene il favore del Signore.
361
Ma chi mi offende, distrugge se stesso;
tutti coloro che mi odiano,
amano la morte.
IL CONTRASTO TRA LA SAPIENZA
E LA STOLTEZZA
1

sapienza ha costruito la sua casa,


9HahaLaucciso
drizzato le sue sette colonne.
i suoi animali,

711

Chi corregge il beffardo ne riceve


disprezzo,
chi rimprovera lempio se ne attira
loltraggio.
811
Non rimproverare il beffardo, altrimenti
ti odier;
rimprovera il saggio ed egli ti amer.
911
Istruisci il saggio ed egli diventer
ancor pi saggio,
ammaestra il giusto e accrescer
la sua dottrina.
101
Linizio della sapienza il timore
del Signore,
la scienza del Santo intelligenza.
111
Per mezzo mio si moltiplicheranno
i tuoi giorni,
aumenteranno gli anni della tua vita.
121
Se sei saggio, lo sei a tuo profitto;
se sei stolto, tu solo ne porterai
le conseguenze.
131
La stoltezza, invece, una donna
tutta irrequieta,
sciocca e senza cervello.
141
Sta seduta alla porta della sua casa,
sopra un trono, sulle alture del villaggio,
151
per invitare i passanti
che vanno diritti per la loro strada:
161
Chi inesperto accorra qui!.
A chi privo di senno essa dice:
171
Le acque furtive sono dolci,
il pane mangiato di nascosto
pi saporito.
181
Ed egli non sa che l ci sono le ombre
e che i suoi invitati scenderanno
nel profondo degli inferi.
PRIMA RACCOLTA
DEI PROVERBI DI SALOMONE
1

sono proverbi di Salomone.


10UnQuesti
figlio saggio d gioia al padre,

211

ha attinto il suo vino,


ha imbandito la sua tavola.
311
Ha inviato le sue ancelle
a gridare sulle alture del villaggio:
411
Chi inesperto accorra qui!.
A chi privo di senno essa dice:
511
Venite, mangiate il mio pane,
bevete il vino che ho preparato.
611
Abbandonate la stoltezza e vivrete,
andate diritti per la via dellintelligenza!
670

9. - 1. La sapienza rappresentata come una matrona


nel suo palazzo, che prepara un sontuoso banchetto a
cui invita molti. Questa idea del banchetto avr i suoi
riflessi anche nel NT (cfr. Mt 22,1-11; Lc 14,16-24; Gv
2,1-11; 6,25ss).
13. Dopo il banchetto della sapienza, descritto quello della stoltezza, pure personificata. Mentre il convito
della sapienza sorgente di vita, la casa della stoltezza
come una tomba in cui cadono quanti vi entrano.
17. Acque furtive: il v. descrive perfettamente la suggestione psicologica, provocata da ci che proibito, sugli ingenui e i semplici.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

14:25

Pagina 671

Proverbi 11,8

un figlio stolto la tristezza


di sua madre.
211
Non fanno profitto i tesori
male acquistati,
mentre la giustizia libera dalla morte.
311
Il Signore non fa morire di fame il giusto,
ma reprime lingordigia degli empi.
411
Produce indigenza una mano indolente,
una mano svelta, invece, arricchisce.
511
Chi ammassa destate un uomo
assennato,
ma chi dorme al tempo del raccolto
un uomo spregevole.
611
Le benedizioni del Signore
sono sul capo del giusto,
ma un dolore immaturo chiude la bocca
degli empi.
711
La memoria del giusto in benedizione,
il nome degli empi, invece, svanisce.
811
Il saggio di cuore accetta i precetti,
ma lo sconsiderato nei suoi discorsi
va in rovina.
911
Chi cammina nellintegrit,
cammina sicuro,
ma chi imbocca vie tortuose
verr smascherato.
101
Chi strizza locchio procura tristezza,
ma chi corregge apertamente
procura pace.
111
Sorgente di vita la bocca del giusto,
ma la bocca degli empi racchiude
la violenza.
121
Lodio suscita contese,
ma lamore copre tutte le colpe.
131
Sulla bocca delluomo assennato
si trova la saggezza,
ma il bastone per la schiena
dellinsensato.
141
I saggi fanno tesoro della scienza,
ma la bocca dello stolto una rovina
che incombe.
151
I beni del ricco sono la sua roccaforte,
ma la rovina dei poveri la loro
indigenza.
161
Il salario del giusto procura la vita,
ma il guadagno dellempio la rovina.
171
Si incammina sulla via della vita
chi custodisce la disciplina,
ma chi trascura la correzione sbanda.
181
Placano lodio le labbra giuste,
ma chi sparge calunnie uno stolto.
191
Troppe parole non sono senza colpa,
ma chi frena la lingua un uomo prudente.

201

Argento pregiato la lingua del giusto,


ma il cuore degli empi non vale nulla.
211
Le labbra del giusto nutrono le folle,
gli stolti invece muoiono in povert.
221
La benedizione del Signore arricchisce,
ma niente le aggiunge la nostra fatica.
231
Allo stolto d gioia il compiere il male,
ma al saggio la dona lagire con sapienza.
241
Ci che lempio teme gli accadr,
ma il desiderio dei giusti si adempir.
251
Passa luragano e lempio non c pi,
il giusto, invece, resta saldo in eterno.
261
Come laceto per i denti e il fumo
per gli occhi,
cos il pigro per chi gli affida
un incarico.
271
Il timore del Signore aumenta i giorni,
ma gli anni degli empi sono accorciati.
281
Lattesa dei giusti la gioia,
ma la speranza degli empi va in fumo.
291
Il Signore un rifugio per lonesto,
ma una rovina per chi opera il male.
301
Il giusto mai vaciller,
ma gli empi non abiteranno la terra.
311
La bocca del giusto esprime sapienza,
ma la lingua perversa verr estirpata.
321
Le labbra del giusto spandono
benevolenza,
ma la bocca degli empi perversit.
GIUSTIZIA E MALVAGIT
1

Una bilancia falsa in abominio


11unalpeso
Signore,
esatto, invece, gli gradito.
211

Dove c orgoglio c anche disonore,


con gli umili, invece, c la saggezza.
311
Lintegrit guida gli uomini giusti,
ma la perversit rovina i perfidi.
411
Non giova la ricchezza nel giorno
della collera,
invece la giustizia libera dalla morte.
511
La giustizia spiana la via alluomo integro,
ma lempio cade nella sua empiet.
611
La giustizia salva gli uomini retti,
ma gli iniqui sono presi dalla loro
malvagit.
711
Con la morte dellempio finisce ogni
sua speranza,
come pure ogni attesa dei perversi
resta delusa.
811
Il giusto liberato dallangoscia,
al suo posto, invece, vi cade lempio.
671

Gen
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Pagina 672

Proverbi 11,9
Gen
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911

Con la sua bocca lempio manda


in rovina il prossimo,
ma con la scienza i giusti si salvano.
101
Per il benessere dei giusti la citt gioisce,
ma per la rovina degli empi fa festa.
111
Per la benedizione degli uomini retti
una citt prospera,
ma per la bocca degli empi va in rovina.
121
Chi disprezza il prossimo
privo di senno,
luomo intelligente, invece, sa tacere.
131
Chi va gironzolando svela i suoi segreti,
ma la persona fidata non fa trapelare
quanto sa.
141
Senza governo un popolo decade,
il benessere, invece, dipende dai molti
consiglieri.
151
Di certo si trover male
chi garantisce per un forestiero,
chi rifiuta garanzie, invece, al sicuro.
161
Una donna benefica si acquista fama,
gli uomini energici acquistano ricchezza.
171
Arricchisce se stesso luomo benevolo,
il crudele, invece, tortura il proprio
corpo.
181
Lempio si affanna per un salario insicuro,
ma per chi semina la giustizia
la ricompensa certa.
191
Chi persegue la giustizia destinato
alla vita,
ma chi persegue il male destinato
alla morte.
201
Sono in abominio al Signore
coloro che hanno il cuore perverso,
ma sono sua delizia
coloro che conducono una vita integra.
211
Sicuramente il cattivo non rester impunito,
la stirpe dei giusti, invece, sar salva.
221
Anello doro al muso di un maiale
una donna bella, ma senza cervello.
231
Il desiderio dei giusti solo il bene,
ma la speranza degli empi la rovina.
241
Chi largheggia diventa sempre pi ricco,
chi, invece, si trattiene fuor di misura
finisce nella miseria.
251
Luomo benefico avr sempre prosperit,
e chi irriga verr a sua volta irrigato.
261
Chi accaparra frumento viene maledetto
dal popolo,
ma la benedizione viene invocata
su chi lo vende.
271
Chi sollecito nel bene
trova compiacenza,
ma chi cerca il male, raccoglier male.
672

281

Chi confida nella propria ricchezza


andr in rovina,
i giusti, invece, sbocceranno
come germoglio.
291
Chi mette lo scompiglio in casa propria
erediter vento,
e lo stolto diverr schiavo del saggio.
301
Il frutto del giusto lalbero di vita
e il saggio conquista gli animi.
311
Se il giusto ricompensato sulla terra,
quanto pi lo saranno lempio
e il peccatore!
BUONI E CATTIVI
1

Chi ama la disciplina,


12
ama la scienza,
ma chi odia il rimprovero uno stolto.
211

Luomo buono si attira il favore


del Signore,
ma luomo intrigante viene condannato.
311
Luomo non ha solide basi con lempiet,
ma la radice dei giusti non sar
mai smossa.
411
Una buona moglie la corona
del marito,
ma quella che lo disonora come carie
nelle ossa.
511
I pensieri dei giusti sono retti,
ma le trame degli empi sono fraudolente.
611
Le parole degli empi sono insidie
mortali,
ma la bocca degli uomini retti
salvezza per loro.
711
Gli empi precipitano e non tornano pi,
ma la casa dei retti rimane salda
per sempre.
811
Luomo lodato in proporzione
della sua saggezza,
chi invece perverso viene disprezzato.
911
Luomo di umile condizione
e che ha un solo schiavo
vale pi di quello vanitoso,
ma privo di pane.
101
Il giusto ha cura di ognuno dei suoi
animali,
ma i sentimenti degli empi sono crudeli.
111
Chi coltiva la propria terra si sazia
di pane,
ma chi va dietro a chimere privo
di senno.
121
Lempio brama la rete dei cattivi,
ma la radice dei giusti rigogliosa.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

14:25

Pagina 673

Proverbi 13,19
131

Dal peccato delle sue labbra preso


il malvagio,
il giusto, invece, sfugge al loro morso.
141
Ogni uomo si sazia del frutto
della sua bocca
e ciascuno riceve la ricompensa
del lavoro delle sue mani.
151
La via dellempio diritta ai propri occhi,
ma chi ascolta il consiglio saggio.
161
Lo stolto manifesta subito
il suo disappunto,
ma il sapiente sa nascondere loffesa.
171
Chi dice il vero proclama la giustizia,
ma il falso testimone proclama la frode.
181
C chi parlando trafigge come una spada,
mentre la lingua dei saggi risana.
191
Una lingua veritiera rimane salda
in eterno,
una lingua bugiarda dura quanto
un batter docchio.
201
Delusione nel cuore di chi trama
il male,
gioia, invece, possiede chi consiglia
la pace.
211
Al giusto non giunge alcun malanno,
gli empi, invece, sono pieni di mali.
221
Il Signore ha in abominio una lingua
bugiarda,
ma si compiace di chi fa la verit.
231
Luomo prudente nasconde il suo sapere,
ma il cuore degli stolti fa sfoggio
della propria stoltezza.
241
La mano delluomo solerte signoreggia,
ma quella delluomo indolente
sar sottomessa.
251
Basta un affanno del cuore e luomo
si deprime,
ma una buona parola lo riempie di gioia.
261
Trova il suo pascolo il giusto,
ma la via degli empi lo fa smarrire.
271
Lindolenza non cuoce la propria preda,
ma ricchezza preziosa per luomo
la diligenza.
281
Sul sentiero della giustizia si trova
la vita,
la sua strada non va mai alla morte.

12. - 15. La peggior disgrazia per un uomo il non rendersi conto della propria cattiva condotta, perch ci rende impossibile accettare la correzione e mettersi sulla
retta via.

SAPIENZA E STOLTEZZA

Gen

Un figlio saggio ama la disciplina,


un insensato non accetta rimproveri.
211
Dal frutto della sua bocca
luomo mangia ci che buono,
ma il ventre dei malvagi si ciba
di violenza.
311
Chi custodisce la sua bocca, protegge
la sua vita,
per chi la spalanca troppo c solo rovina.
411
Il pigro brama, ma non ha mai nulla,
luomo laborioso, invece, viene saziato.
511
Il giusto odia ogni parola bugiarda,
il cattivo disonora e diffama.
611
La giustizia custodisce colui che retto,
il peccato manda in rovina il peccatore.
711
C chi si mostra ricco
senza avere niente,
e c chi, pur sembrando povero,
ha molto.
811
Per riscattare la vita di un uomo
c la ricchezza,
per il povero non si sente
mai minacciato.
911
La luce dei giusti risplende gioiosa,
la lampada degli empi va spegnendosi.
101
Lorgoglio genera soltanto contese,
la saggezza sta con chi chiede consiglio.
111
Accumulata in fretta, la ricchezza
svanisce;
chi invece laccumula piano piano,
si fa ricco.
121
Una speranza prolungata fa male
al cuore,
un desiderio soddisfatto albero di vita.
131
Chi disprezza un comando si rovina,
ma chi rispetta un ordine
ha la ricompensa.
141
Linsegnamento del saggio
una sorgente di vita
per sfuggire ai lacci della morte.
151
La vera intelligenza conferisce grazia,
ma il contegno dei perfidi scostante.
161
Luomo avveduto agisce con intelligenza,
lo stolto fa sfoggio della propria insipienza.
171
Un empio messaggero cade in disgrazia,
un messaggero fedele apporta salvezza.
181
Povert e disonore a chi rifiuta
la disciplina,
invece chi tien conto del rimprovero
onorato.
191
Un desiderio soddisfatto dolcezza
per lanima,

13

673

Gen
Gen
Gen
Gen
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2Cr
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Ne
Ne
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Pagina 674

Proverbi 13,20
Gen
Gen
Gen
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Gen
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2Cr
Ne

ma abominio per gli stolti staccarsi


dal male.
201
Chi va con i sapienti diventa sapiente,
chi pratica gli stolti si perverte.
211
La disgrazia insegue i peccatori,
il bene ricompensa i giusti.
221
Chi buono trasmette leredit
ai figli dei figli,
ma le ricchezze dellempio diventano
tesoro dei giusti.
231
Ricco nutrimento sono i campi dei poveri,
ma c chi muore perch privo
di senno.
241
Chi risparmia il bastone odia il proprio
figlio,
chi lo ama non gli risparmia
la correzione.
251
Il giusto mangia fino a saziarsi,
ma il ventre degli empi resta vuoto.

Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

IL COMPORTAMENTO DEL SAGGIO


E DELLO STOLTO
1

sapienza costruisce la sua casa,


14lalaLadistrugge.
stoltezza con le proprie mani
211

Chi cammina nella rettitudine


ha il timor di Dio,
ma chi cammina per vie storte
lo disprezza.
311
Nella bocca dello stolto c un germoglio
di superbia,
ma le labbra dei saggi sono
la loro custodia.
411
Dove mancano i buoi, il granaio vuoto,
labbondanza del raccolto sta nella forza
del toro.
511
Un testimone sincero non mentisce,
un falso testimone dice menzogne.
611
Cerca la sapienza linsolente, ma invano;
per lintelligente, invece, la sapienza
cosa facile.
711
Guarda di star lontano dallinsipiente,
perch non troverai in lui
labbra sapienti.
811
Chi prudente studia bene la sua strada,
ma la follia degli stolti sbandamento.
911
Nelle tende degli insolenti c il castigo,
ma nelle case dei giusti c la grazia.
101
Il cuore conosce la propria amarezza
e alla sua gioia non partecipa lestraneo.
111
La casa degli empi sar abbattuta,
ma la tenda dei giusti fiorir.
674

121

Una strada sembra diritta per qualcuno,


allaltra estremit, per,
c un trabocchetto.
131
Anche ridendo pu essere triste il cuore
e la gioia stessa pu finire in afflizione.
141
Chi ha il cuore traviato
si nutre del frutto della sua condotta,
ma luomo buono si nutre
delle sue azioni.
151
Lingenuo crede ad ogni parola;
chi prudente, invece,
veglia sui suoi passi.
161
Il saggio teme e sfugge il male,
lo stolto, invece, va avanti
e sta tranquillo.
171
Chi facile allira commette
ogni stoltezza
e luomo che trama il male attira lodio.
181
Gli stolti hanno in sorte linsipienza,
gli accorti si fanno corona del sapere.
191
I cattivi si inchineranno ai buoni
e gli empi davanti alle porte dei giusti.
201
Il povero odiato anche dal suo simile,
ma gli amici del ricco sono molti.
211
Chi disprezza il prossimo fa peccato,
ma chi ha piet dei miseri beato.
221
Non vanno forse smarriti quanti fanno
il male?
Benevolenza e fedelt sono per quanti
fanno il bene.
231
In ogni lavoro c un guadagno,
solo le parole inutili portano allindigenza.
241
Corona dei saggi la loro ricchezza,
ma la stoltezza degli sciocchi rimane
stoltezza.
251
Un testimone sincero salva molti,
ma chi dice menzogne una rovina.
261
Nel timore del Signore c un sicuro
rifugio
ed egli un riparo per i suoi figli.
271
Il timore del Signore sorgente di vita
per sfuggire ai lacci della morte.
281
Lonore del re un popolo numeroso,
mentre un esiguo popolo la rovina
del principe.
291
Chi lento alla collera ha molta
intelligenza,
mentre chi facile a infiammarsi
mostra stoltezza.
301
Un cuore tranquillo vita del corpo,
ma linvidia tarlo delle ossa.
311
Chi opprime il povero offende
il suo Creatore,
ma chi ha piet dellumile lo onora.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

14:25

Pagina 675

Proverbi 15,33
321

Dalla sua malizia rovinato lempio,


ma il giusto fiducioso perfino
nella morte.
331
Nel cuore intelligente risiede la sapienza,
ma in mezzo agli stolti essa
non conosciuta.
341
La giustizia innalza una nazione,
ma il peccato segna il declino dei popoli.
351
Il re si compiace dun servo intelligente,
ma la sua collera per chi lo disonora.
CI CHE GRADITO AL SIGNORE
E CI CHE NON LO
1

Una risposta gentile allontana


15
la collera,
una parola pungente fa crescere lira.
211

La lingua dei saggi esprime la scienza,


la bocca degli stolti produce stoltezza.
311
Gli occhi del Signore sono dovunque
per osservare buoni e cattivi.
411
Una lingua benevola un albero di vita,
una lingua perversa distrugge lo spirito.
511
Lo stolto disprezza la correzione
di suo padre,
chi invece apprezza il rimprovero
saggio.
611
Nella casa del giusto c molta ricchezza,
ma i guadagni dellempio producono
insicurezza.
711
Le labbra del giusto diffondono
la scienza,
ma non cos il cuore degli stolti.
811
Il sacrificio degli empi in abominio
al Signore,
egli, invece, gradisce la preghiera
dei giusti.
911
La condotta dei peccatori in abominio al Signore,
egli, invece, ama chi cerca la giustizia.
101
Una correzione severa tocca
a chi abbandona il sentiero;
chi odia il rimprovero, morir.
111
Inferi e abisso sono davanti al Signore,
quanto pi i cuori degli uomini!
121
Linsolente non ama chi lo ammonisce,
egli non vuole frequentare i sapienti.
131
Un cuore gioioso distende la faccia,
ma la tristezza del cuore deprime
lo spirito.
141
Un cuore intelligente cerca la scienza,
ma la bocca degli stolti si pasce
di stoltezza.

151

Per chi in angustia i giorni


sono tutti cattivi,
ma per chi ha il cuore tranquillo
sempre una festa.
161
Un po di felicit nel timore del Signore
vale pi di un grande tesoro
con linquietudine.
171
meglio un piatto di legumi
dove c amore
che un bue grasso dove c odio.
181
Luomo irascibile suscita contese,
luomo paziente, invece, smorza le liti.
191
La strada del pigro come una siepe
spinosa,
il sentiero dei retti scorrevole.
201
Il figlio sapiente allieta il padre,
luomo stolto disprezza sua madre.
211
La stoltezza allieta chi privo di senno,
chi intelligente va diritto
per la sua strada.
221
I progetti falliscono per mancanza
di discussione,
riescono, invece, quando molti
discutono.
231
una gioia per luomo saper dare
una risposta;
una parola detta a suo tempo quanto
gradita!
241
C un sentiero di vita per il saggio,
in alto,
per tenerlo lontano dagli inferi, in basso.
251
Il Signore abbatte la casa dei superbi,
consolida, invece, il confine della vedova.
261
Il Signore ha in abominio
i disegni malvagi,
ma gli sono gradite le parole benevole.
271
Sconvolge la sua casa chi ammassa rapine,
ma chi disprezza i regali avr la vita.
281
Il cuore del giusto riflette prima
di rispondere,
ma la bocca degli empi
vomita malvagit.
291
Il Signore sta lontano dagli empi,
ascolta, invece, la preghiera dei giusti.
301
Uno sguardo luminoso d gioia al cuore,
una buona notizia ingrassa le ossa.
311
Lorecchio che ascolta una salutare
ammonizione
avr dimora in mezzo ai sapienti.
321
Chi rigetta la correzione disprezza
se stesso,
chi ascolta il rimprovero acquista senno.
331
Il timore del Signore saggia disciplina
e prima della gloria c lumilt.
675

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Proverbi 16,1
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SAPIENZA E RETTITUDINE
1

Alluomo appartengono i progetti


16
del cuore,
ma dal Signore viene la risposta
della lingua.
Tutte le vie delluomo sono pure
ai suoi occhi,
ma chi scruta gli spiriti il Signore.
311
Affida al Signore le tue opere
e i tuoi progetti si realizzeranno.
411
Ogni opera del Signore tende verso
un fine;
perfino lempio, che tende verso
il giorno di sventura.
511
Il Signore detesta ogni cuore orgoglioso:
certamente non rester impunito.
611
Con la bont e la fedelt si espia
il peccato
e con il timore del Signore ci si allontana
dal male.
711
Quando il Signore si compiace
delle vie di un uomo,
gli riconcilia anche i suoi nemici.
811
meglio poco con giustizia
che molti beni senza lonest.
911
Il cuore delluomo decide la sua strada,
ma il Signore che consolida
il suo passo.
101
C un oracolo sulle labbra del re,
nel giudizio la sua bocca non sbaglia.
111
La bilancia e i piatti giusti sono
del Signore,
tutti i pesi del sacco sono sua opera.
121
I re detestano fare il male,
perch il trono si consolida
con la giustizia.
131
Delizia dei re sono le labbra giuste,
essi amano chi dice cose rette.
141
Lira del re messaggera di morte,
ma luomo saggio la placa.
151
Nello splendore del volto del re
c la vita,
il suo favore come pioggia primaverile.
161
meglio possedere la sapienza che loro
e lintelligenza pi che largento.
171
La via dei retti fuggire il male;
chi vuol custodire la sua anima
sorveglia la sua strada.
181
Allorigine della rovina c lorgoglio
e allorigine della caduta lo spirito altero.
191
Meglio lumilt dello spirito
con i poveri
che spartire la preda con i superbi.
211

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Ne
Ne
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676

201

Chi prudente nel parlare trova il bene


e chi confida nel Signore beato.
211
Chi saggio di cuore chiamato
intelligente
e chi parla dolcemente pi persuasivo.
221
Sorgente di vita la sapienza
per chi la possiede
e castigo degli stolti la stoltezza.
231
Il cuore del saggio rende prudente
la bocca
e pi persuasive le labbra.
241
Un favo di miele sono le parole gentili,
dolcezza per lanima e salute
per il corpo.
251
Agli occhi delluomo una strada
sembra diritta,
ma allaltro capo sbocca in sentieri
di morte.
261
Lappetito del lavoratore lavora per lui,
perch su di lui fa forza la sua bocca.
271
Luomo depravato causa disgrazie
e sulle sue labbra c come un fuoco
ardente.
281
Luomo perverso fa nascere la discordia
e chi diffama divide gli amici.
291
Luomo violento seduce il suo prossimo
e lo conduce per una via non buona.
301
Chi strizza locchio trama cose false,
chi stringe le labbra compie il male.
311
Corona di gloria la canizie
ed essa si trova sul sentiero
della giustizia.
321
meglio un uomo lento allira
che un eroe,
e chi domina se stesso
vale pi di chi conquista una citt.
331
Nel cavo della veste si getta la sorte,
ma la decisione dipende tutta
dal Signore.
PRUDENZA NEL PARLARE
E NELLAGIRE
1

una crosta di pane secco


17elameglio
tranquillit

16. - 4. Dio ha fatto tutto per la sua gloria e, sebbene


voglia tutti salvi, la gloria di Dio esige che anche lempio punito (il giorno di sventura) manifesti la giustizia
di Dio.
10-15. Per comprendere le sentenze di questi vv. bisogna
tener presente lautorit assoluta di cui godevano i re
orientali, padroni persino della vita dei sudditi.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

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Pagina 677

Proverbi 18,7

che una casa piena di conviti


e di discordia.
211
Il servo intelligente si imporr
su un figlio snaturato
e avr parte alleredit dei fratelli.
311
Il crogiuolo per largento e il forno
per loro,
ma il Signore che scruta i cuori.
411
Il maligno presta attenzione a labbra inique,
il bugiardo presta lorecchio
a lingua malevola.
511
Chi deride il povero oltraggia il creatore,
chi gode dellaltrui sventura
non rester impunito.
611
Corona degli anziani sono i figli
dei loro figli,
onore dei figliuoli sono i loro padri.
711
Allo stolto non si addice un parlare
elevato,
meno ancora allonesto una lingua
menzognera.
811
Il dono come una pietra preziosa
per il proprietario:
dovunque si volga, egli ottiene tutto.
911
Chi copre gli sbagli si procura lamicizia,
ma chi rimugina i fatti si priva
di un amico.
101
Fa pi male un rimprovero
alluomo intelligente
che cento colpi alluomo senza senno.
111
Solo di ribellioni va in cerca
chi malvagio,
ma un messaggero crudele
gli vien mandato contro.
121
Meglio incontrare unorsa a cui
han rapito i cuccioli
che uno stolto nella sua stoltezza.
131
Chi rende male per bene
non vedr mai allontanarsi la disgrazia
dalla sua casa.
141
Linizio duna rissa come lacqua
che comincia a straripare:
prima che la rissa scoppi, fuggi via.
151
Giustificare lempio e accusare il giusto
sono due cose che il Signore detesta.
161
A che serve il denaro in mano
allinsensato?
17. - 24. Il saggio bada a se stesso; lo stolto va con gli
occhi sino alle estremit della terra, ma non guarda se
stesso: si preoccupa, cio, di molte cose, ma dimentica le pi importanti: le sue.
18. - 1. Lindividualista non vuol neppure ascoltare i pareri altrui, irritandosi contro chi lo vuole consigliare.

Per comprare la sapienza?


Ma non ne ha lanimo!
171
Lamico ama in ogni circostanza,
un fratello nellavversit.
181
Uomo privo di senno chi simpegna
e si fa garante per un altro.
191
Chi ama le contese ama il peccato;
chi innalza la sua porta cerca la rovina.
201
Un cuore perverso mai trover fortuna;
chi ha una lingua falsa cadr
nella sventura.
211
Chi genera uno stolto ne avr dispiaceri;
non pu certo rallegrarsi il padre
di uno stolto.
221
Un cuore contento un buon rimedio,
uno spirito abbattuto inaridisce le ossa.
231
Lempio accetta un dono di nascosto
per sovvertire il corso della giustizia.
241
Lo sguardo delluomo intelligente
fisso alla sapienza;
gli occhi dello stolto vagano
verso le estremit della terra.
251
Tristezza per il padre un figlio stolto
e amarezza per colei che lha generato.
261
Punire luomo giusto non bene,
colpire le persone innocenti
contro lequit.
271
Chi modera le parole mostra la sua scienza
e chi sa dominarsi un uomo intelligente.
281
Anche lo stolto, se tace, reputato saggio;
chi chiude le sue labbra un uomo
intelligente.
IMPORTANZA DELLA PAROLA
1

Chi si apparta dagli altri


18
segue il proprio capriccio,
e con ogni mezzo attacca lite.
211

Lo stolto non ama avere la scienza,


ma solo far mostra di avere intelligenza.
311
Con lempiet viene anche il disprezzo
e con il disonore la vergogna.
411
Acque profonde sono le parole
che pronuncia luomo,
torrente straripante la fonte
della sapienza.
511
Non bene favorire il malvagio
per far torto al giusto in giudizio.
611
Le labbra dello stolto portano alla lite
e la sua bocca gli procura le percosse.
711
La bocca dello stolto la sua rovina
e le sue labbra sono un laccio
per la sua vita.
677

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Proverbi 18,8
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811

Le parole del denigratore


sono come bocconi deliziosi
che scendono fino nel profondo
delle viscere.
911
Chi si mostra negligente nel lavoro
fratello di chi lo vuol distruggere.
101
Una fortezza il nome del Signore:
a lui ricorre il giusto e si trova al sicuro.
111
I beni del ricco sono la sua fortezza
e, nella sua opinione, sono come
un alto muro.
121
Prima della rovina il cuore delluomo
si insuperbisce,
ma prima della gloria c lumiliazione.
131
Chi risponde prima di ascoltare
dimostra stoltezza e ne avr confusione.
141
Lo spirito delluomo sostiene
la sua fragilit,
ma lo spirito abbattuto chi lo sollever?
151
Un cuore intelligente acquista sapere
e lorecchio dei saggi ricerca la scienza.
161
Il dono spalanca ogni porta alluomo
e lo conduce alla presenza dei grandi.
171
Si d ragione al primo che parla
in una lite,
ma poi viene il suo avversario e lo contesta.
181
La sorte mette fine alle contese
e decide tra i potenti.
191
Un fratello aiutato da un fratello
come una fortezza
e gli amici sono come le sbarre
di un castello.
201
Con il lavoro della bocca si sazia
lo stomaco delluomo
ed egli si sazia con il frutto delle sue labbra.
211
Morte e vita sono in potere della lingua;
chi ne sa fare uso ne assagger il frutto.
221
Chi ha trovato una sposa ha trovato
un tesoro,
ha ottenuto una grazia dal Signore.
231
Il povero parla supplicando;
il ricco, invece, risponde con durezza.
241
Ci sono amici che mandano in rovina,
ma c anche lamico pi affezionato
di un fratello.
SENTENZE VARIE
1

Vale pi un povero
19
dalla condotta onesta
che un ricco dai costumi perversi.
211

Senza saggezza neppure lo zelo buono,


e chi affretta il passo inciampa.

678

311

La stoltezza delluomo rovina


la sua strada
e poi egli si irrita contro il Signore.
411
La ricchezza moltiplica gli amici,
ma il povero abbandonato
anche dallamico che ha.
511
Il falso testimone non rester impunito
e chi dice menzogne non la scamper.
611
Molti adulano il potente
e ognuno vuol farsi amico di chi fa doni.
711
Tutti i fratelli del povero lo sfuggono:
quanto pi gli amici si allontaneranno
da lui!
Egli cerca di dire parole,
ma non ne trova.
811
Chi possiede senno ama se stesso
e chi custodisce lintelligenza
trover fortuna.
911
Il falso testimone
non rimarr impunito
e chi dice menzogne perir.
101
Non si addice allo stolto una vita agiata,
ancor meno a uno schiavo
comandare ai capi.
111
Il buon senso trattiene luomo dallira
ed sua gloria passar sopra alle offese.
121
Come il ruggito del leone lira del re,
ma come rugiada sullerba
il suo favore.
131
Una sventura per il padre
un figlio stolto
e uno stillicidio continuo una moglie
litigiosa.
141
La casa e la ricchezza si ereditano
dai padri,
ma dono del Signore una moglie
intelligente.
151
La pigrizia fa cadere nel torpore
e un uomo indolente patir la fame.
161
Chi osserva il comandamento custodisce
la sua vita,
ma chi disprezza la parola morir.
171
Chi ha piet del misero fa un prestito
al Signore,
che gli render il contraccambio.
181
Correggi tuo figlio, perch c sempre
speranza,
ma non trascendere fino ad ammazzarlo.
191
Chi molto iracondo ne porter la pena;
se lo risparmi, aumenterai la sua collera.
201
Ascolta il consiglio e accetta
il rimprovero,
affinch tu possa arrivare
ad essere saggio.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

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Pagina 679

Proverbi 20,26
211

Molti sono i progetti nel cuore delluomo,


ma solo il disegno del Signore si realizza.
221
Ci che si desidera dalluomo la bont:
meglio un povero che un bugiardo.
231
Il timore del Signore conduce alla vita:
luomo che lo possiede non incorrer
in alcun male.
241
Tuffa il pigro la mano nel piatto,
ma non riesce a portarla fino alla bocca.
251
Colpisci linsensato, e linesperto
diverr accorto;
riprendi lintelligente
ed egli comprender linsegnamento.
261
Chi insulta il padre e fa fuggire la madre,
un figlio disonorato e infame.
271
Figlio mio, smetti pure di ascoltare
listruzione,
ma cos ti allontanerai dalle parole
della scienza.
281
Il testimone malvagio si beffa della giustizia
e la bocca degli empi divora liniquit.
291
Per gli insensati sono pronti i castighi
e le percosse per le spalle degli stolti.
PROVERBI INDIPENDENTI
1

Il vino un beffardo, il liquore


20
un insolente:
chiunque se ne inebria non pu essere
saggio.
Come il ruggito del leone lira del re:
chiunque lo irrita nuoce a se stesso.
311
un onore per luomo evitare le risse,
ma tutti gli stolti vi si gettano a capofitto.
411
Alla stagione nuova il pigro non lavora;
al tempo del raccolto cercher,
ma inutilmente.
511
Come acqua profonda il consiglio
nel cuore delluomo,
ma luomo intelligente vi sapr attingere.
611
Molti vantano la propria bont,
ma chi trova una persona fidata?
711
Il giusto cammina nella sua integrit:
beati i suoi figli dopo di lui!
811
Un re che siede sopra un trono
di giustizia
disperde con lo sguardo ogni malvagio.
211

20. - 20. Non avr fortuna e avr la vita corta (cfr. Es


20,12).
25. Raccomanda prudenza prima di legarsi con un voto,
perch poi incombe lobbligo stretto di osservarlo.

911

Chi pu dire: Ho purificato il mio cuore,


sono puro dal mio peccato?
101
Peso diverso da peso ed efa diversa
da efa
sono due cose che il Signore
ha in abominio.
111
Gi dalle azioni del fanciullo
si pu conoscere
se la sua condotta sar pura e retta.
121
Lorecchio che intende e locchio
che vede:
entrambi li ha fatti il Signore.
131
Non amare il sonno per non diventar
povero,
tieni aperti gli occhi e avrai pane
a saziet.
141
Non vale niente, non vale niente,
dice chi compera;
ma mentre se ne va, allora loda la merce.
151
C loro e ci sono molte perle,
ma la cosa pi preziosa sono le labbra
assennate.
161
Prendi pure il vestito
di chi lha impegnato per uno straniero
e tienilo in pegno per gli sconosciuti.
171
Dolce per luomo il cibo procurato
con frode,
ma poi la sua bocca si trova piena di ghiaia.
181
Consolida i tuoi progetti facendoti
consigliare
e fa la guerra con un piano ben preciso.
191
Chi va in giro chiacchierando rivela
i segreti,
ma tu non associarti con chi tien sempre
le labbra aperte.
201
Chi maledice il padre e la madre,
vedr spegnersi la sua lampada
come quando fa buio.
211
Leredit agognata troppo in fretta
allinizio,
non sar benedetta alla fine.
221
Non dire: Render male per male,
ma spera nel Signore ed egli ti salver.
231
Il peso falso in abominio al Signore
e le bilance false non sono cosa buona.
241
Dal Signore sono diretti i passi delluomo:
come pu, dunque, luomo conoscere
la propria via?
251
un laccio per luomo dire in fretta:
cosa sacra,
per poi ripensarci dopo aver fatto il voto.
261
Un re saggio passa al vaglio i malvagi
e su di essi fa passare la ruota
della trebbiatura.
679

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Pagina 680

Proverbi 20,27
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271

Lo spirito delluomo una luce divina,


che scruta fin nelle profondit
del suo essere.
281
Bont e fedelt vegliano sul re,
grazie alla giustizia si consolida
il suo trono.
291
Vanto dei giovani il loro vigore,
ornamento dei vecchi la canizie.
301
Le ferite sanguinanti sono rimedio
per il male
e le percosse lo sono per le profondit
dellanimo.

Gen
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Ne
Ne
Ne
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Pro

LAGIRE DEL GIUSTO E DELLEMPIO


1

Simile a corsi dacqua il cuore


21
del re
nelle mani del Signore:
egli lo piega verso tutto ci che vuole.
Agli occhi delluomo tutte le vie
sembrano rette,
ma chi pesa i cuori il Signore.
311
Praticare la giustizia e lequit
per il Signore vale pi di un sacrificio.
411
Occhi alteri e cuore superbo:
lampada dei malvagi il peccato.
511
I progetti delluomo abile conducono
allabbondanza,
ma chi precipitoso certamente
va in rovina.
611
Fare fortuna con una lingua bugiarda
vanit effimera di chi cerca la morte.
711
La violenza degli empi li travolge,
perch essi rifiutano di agire onestamente.
811
Tortuosa la via delluomo criminale,
ma lagire dellinnocente retto.
911
meglio abitare sotto langolo
di un tetto
che in una grande casa con una donna
litigiosa.
101
Lanima dellempio desidera il male
e ai suoi occhi il prossimo
non trova grazia.
111
Quando il beffardo viene punito,
linesperto diviene saggio,
e quando il saggio viene istruito,
egli accresce il sapere.
121
Il Giusto osserva la casa dellempio
e precipita gli empi nella sventura.
131
Chi chiude lorecchio al grido del povero,
quando a sua volta invocher,
non otterr risposta.
141
Un dono fatto in segreto placa lira
211

680

e un regalo sotto mano calma


il violento furore.
151
una gioia per il giusto che si faccia
giustizia,
ma un terrore per coloro
che compiono il male.
161
Luomo che devia dal sentiero
della prudenza
si ritrover nellassemblea delle ombre.
171
Diventer indigente chi ama il piacere
e chi ama vino e profumi
non si arricchir.
181
Lempio serve da riscatto per il giusto
e al posto degli onesti c il ribelle.
191
meglio abitare in un deserto
che con una donna litigiosa e aspra.
201
Tesori preziosi e olio sono nella casa
del saggio,
ma luomo stolto li divora.
211
Chi persegue giustizia e bont
trover vita e gloria.
221
Il sapiente espugna una citt
di uomini forti
e abbatte le difese in cui essa confidava.
231
Chi custodisce la bocca e la lingua
preserva se stesso dalle angosce.
241
Orgoglioso e superbo sono i nomi
del beffardo,
egli uno che reagisce con orgoglio
smisurato.
251
Il desiderio uccide chi pigro,
perch le sue mani rifiutano di lavorare.
261
Lempio vorrebbe sempre ricevere
dagli altri;
il giusto, invece, presta e mai rifiuta.
271
Il sacrificio degli empi un abominio,
tanto pi se viene offerto con cattiva
intenzione.
281
Il falso testimone perir,
ma luomo che ascolta potr
sempre parlare.
291
Lempio si d una grande importanza;
luomo retto, invece, sorveglia
i propri passi.
301
Non c sapienza n intelligenza
n consiglio che si oppongano
al Signore.
311
Per il giorno della battaglia si prepara
il cavallo,
ma al Signore appartiene la salvezza.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

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Pagina 681

Proverbi 23,6

RACCOMANDAZIONI VARIE
1

22

Un nome famoso val pi


di molta ricchezza
e la reputazione pi dellargento
e delloro.
211
Il ricco e il povero sincontrano:
il Signore ha creato entrambi.
311
Luomo assennato vede il pericolo
e si mette al riparo,
ma gli imprudenti vanno avanti
e ne riportano danno.
411
Frutti dellumilt sono il timore del Signore,
la ricchezza, la gloria e la vita.
511
Spine e lacci sono sulla strada
del perverso,
chi ha cura di se stesso se ne sta lontano.
611
Istruisci il giovane sulla via da seguire
e anche da vecchio non se ne allontaner.
711
Il ricco domina sui poveri
e il debitore schiavo del creditore.
811
Chi semina iniquit raccoglie disgrazia
e il bastone della sua collera colpir
lui stesso.
911
Locchio benevolo sar benedetto,
perch dona del suo pane al povero.
101
Scaccia il beffardo e la discordia
se ne andr,
e cesseranno le liti e gli insulti.
111
Chi ama la purezza di cuore
e ha la grazia sulle labbra amico del re.
121
Gli occhi del Signore proteggono
la scienza,
ma egli confonde le parole del bugiardo.
131
Dice il pigro: C un leone l fuori!
Verrei sbranato in mezzo alla strada!.
141
Fossa profonda la bocca
della donna altrui,
colui che il Signore detesta vi cadr.
151
La stoltezza legata al cuore del giovane:
il bastone della correzione lallontaner
da lui.
161
Chi opprime il povero lo fa ricco,
chi d al ricco non fa che impoverirsi.
Prima raccolta delle parole dei sapienti
171

Tendi lorecchio e ascolta le parole


dei sapienti,

22. - 16. Le sofferenze patite a causa delloppressione


si cambieranno per il povero in benedizioni divine, perch Dio dalla sua parte.

applica il tuo cuore per poterle


comprendere.
181
Perch piacevole
quando tu le custodisci nel tuo intimo
e quando esse sono tutte pronte sulle
tue labbra.
191
Affinch la tua fiducia sia riposta
nel Signore,
voglio indicarti oggi la tua strada.
201
Non ho forse scritto per te trenta parole,
riguardanti consigli e conoscenza,
211
perch tu possa far conoscere la verit
e rispondere a coloro che ti interrogano?
221
Non derubare il povero,
perch povero,
e non opprimere alla porta linfelice,
231
perch il Signore difender la loro causa
e priver della vita i loro oppressori.
241
Non diventare amico di un uomo
collerico
e non frequentare liracondo,
251
per non imparare i suoi costumi
e mettere un laccio alla tua vita.
261
Non essere di quelli che offrono
la destra
o che si fanno garanti per i debiti altrui,
271
perch, se non hai da rendere,
ti prenderanno anche il letto da sotto
a te.
281
Non spostare il vecchio confine
che posero i tuoi padri.
291
Tu vedi un uomo svelto al suo lavoro?
Costui star alla presenza dei sovrani
e non star pi davanti a gente oscura.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI
1

Quando siedi a mensa


23
con un potente
fa ben attenzione a ci che ti sta davanti:
211

mettiti un coltello alla gola,


se sei uno che ha molto appetito.
311
Non bramare le sue pietanze squisite,
perch sono un cibo che inganna.
411
Non ti affannare per accumulare ricchezza,
rinunzia a un simile pensiero.
511
Infatti, appena la guardi, essa gi
non c pi,
perch mette ali come aquila che vola
verso il cielo.
611
Non mangiare il pane di un uomo
malvagio
e non bramare i suoi cibi prelibati,
681

Gen
Gen
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Ne
Ne
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Pagina 682

Proverbi 23,7
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Ne
Ne
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Pro

711

perch, da buon calcolatore quale egli ,


ti dir: Mangia e bevi!,
ma il suo cuore non con te.
811
Dovrai rigettare il boccone
che hai mangiato
e avrai sprecato le tue parole gentili.
911
Non parlare alle orecchie di uno stolto,
perch egli disprezzerebbe
i tuoi saggi discorsi.
101
Non spostare il confine della vedova
e non entrare nei campi degli orfani,
111
perch il loro difensore potente
e difender contro di te la loro causa.
121
Applica il tuo cuore allistruzione
e il tuo orecchio alle parole
della scienza.
131
Non ricusare al giovane la correzione:
anche se lo colpisci con il bastone,
non morir;
141
anzi, colpendolo con il bastone,
lo libererai dagli inferi.
151
Figlio mio, se il tuo cuore saggio,
si allieter anche il mio cuore.
161
Nel mio intimo esulter,
se le tue labbra diranno cose rette.
171
Non abbia invidia il tuo cuore
per i peccatori,
ma si mantenga ogni giorno nel timore
del Signore,
181
perch certamente ci sar per te
un avvenire
e la tua speranza non sar delusa.
191
Tu ascolta, figlio mio, sii saggio
e dirigi il tuo cuore sul retto cammino.
201
Non metterti con i bevitori di vino,
n con coloro che si rimpinzano
di carne,
211
perch chi si ubriaca e gozzoviglia
diventa povero
e il dormiglione veste di stracci.
221
Ascolta tuo padre, che ti ha generato,
non disprezzare tua madre,
anche se vecchia.
231
Compra la verit e non la rivendere:
cio la sapienza, la disciplina
e lintelligenza.
241
Il padre del giusto pieno dallegrezza
e chi ha generato un saggio ne gioisce.
251
Si rallegri per te tuo padre,
esulti colei che ti ha dato la vita.
261
Dammi, figlio mio, il tuo cuore,
e i tuoi occhi si dilettino delle mie vie.
271
Perch fossa profonda la prostituta
e un pozzo stretto la donna altrui.
682

281

Come un ladro essa sta in agguato


e fra gli uomini aumenta il numero
dei malvagi.
291
Per chi i guai? Per chi i lamenti?
Per chi le risse? Per chi i gemiti?
Per chi le ferite senza alcun motivo?
Per chi gli occhi sempre offuscati?
301
Per chi si perde dietro al vino,
per chi va in cerca di vino pregiato.
311
Non guardare il vino, come rosso,
come mostra il suo splendore
nella coppa,
e va gi cos soavemente!
321
Alla fine esso morde come una serpe,
e come una vipera avvelena.
331
Allora i tuoi occhi vedranno cose strane
e il tuo cuore dir cose sconnesse.
341
Sarai come chi giace in mezzo al mare
o siede sopra lalbero maestro.
351
Mi hanno percosso, ma io
non sento niente!
Mi hanno bastonato, ma io
non me ne sono accorto!
Quando mi sveglier,
continuer a domandarne ancora.
MASSIME DI VITA PRATICA
1

Non invidiare i malvagi


24
e non desiderare di stare con loro,
perch il loro cuore medita rovina,
211

le loro labbra parlano di far male.


Con la saggezza si edifica la casa
e con lintelligenza la si sostiene;
411
con la scienza si riempiono le stanze
di ogni bene prezioso e bello.
511
Vale pi un uomo saggio che uno forte,
un uomo di scienza che uno valido
solo di muscoli,
611
perch con saggi consigli si pu far
la guerra
e la vittoria sta nel numero
dei consiglieri.
711
Troppo alta per lo stolto la sapienza,
alla porta egli non apre mai la bocca.
811
Colui che pensa a fare il male
chiamato intrigante raffinato.
911
Trama dello stolto il peccato,
obbrobrio degli uomini il beffardo.
101
Se ti lasci andare nel giorno
dellangoscia,
il tuo coraggio si riduce a ben poco.
111
Libera quelli che sono condotti alla morte,
311

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

14:25

Pagina 683

Proverbi 25,9

salva coloro che sono trascinati


al supplizio.
121
Se dici: Ecco, noi non lo sapevamo!,
forse chi pesa i cuori
non ha intelligenza?
Colui che custodisce la tua anima
non lo sa?
Egli dar a ciascuno secondo
le sue opere.
131
Mangia, figlio mio, il miele perch
buono;
una goccia di miele dolce al tuo palato:
141
cos, devi saperlo, la sapienza per te.
Se la trovi ci sar per te un avvenire
e la tua speranza non sar distrutta.
151
Non insidiare, o malvagio,
labitazione del giusto,
non saccheggiare il luogo dove si riposa;
161
perch sette volte il giusto cade
e subito si rialza;
gli empi, invece, piombano nella sventura.
171
Quando il tuo nemico cade, non gioire,
e quando vacilla, il tuo cuore non esulti,
181
perch il Signore non veda
e se ne dispiaccia
e allontani da lui la sua ira.
191
Non irritarti per chi fa il male
e non invidiare gli empi,
201
perch per il malvagio non
ci sar avvenire
e la lampada degli empi si estinguer.
211
Figlio mio, temi il Signore e il re;
con i novatori non aver a che fare,
221
perch improvvisamente verr
la loro rovina,
e chi pu misurarne la disgrazia?
Altra raccolta delle parole dei sapienti
231

Anche queste sono parole dei sapienti.


Far preferenze in giudizio non bene.
241
Chi dice allempio: Tu sei giusto,
sar maledetto dai popoli,
sar detestato dalle nazioni.
251
Ma a coloro che fanno giustizia
tutto andr bene,
su di loro scender una benedizione
feconda.

24. - 27. Prima di metter su famiglia bisogna assicurare


lavvenire. In senso pi generale: prima diniziare qualcosa, pensa se hai i mezzi per compierla. Meglio non
cominciarla che doverla abbandonare incompiuta.

261

D un bacio sulle labbra


colui che parla con franchezza.
271
Assicura prima ci di cui hai bisogno
e metti in assetto il tuo campo,
poi costruirai la tua casa.
281
Non testimoniare a cuor leggero
contro il prossimo
e non ingannare con le tue labbra.
291
Non dire: Come ha fatto a me,
cos io far a lui;
render a ciascuno secondo quello
che ha fatto!.
301
Sono passato accanto al campo del pigro
e presso la vigna dun uomo fannullone.
311
Ecco: dovunque crescevano le ortiche,
le spine coprivano il suolo
e la siepe di pietra era crollata.
321
Io guardai e riflettei dentro di me,
osservai e ricavai una lezione:
331
un po dormire, un po appisolarsi,
un po incrociare le braccia per riposarsi,
341
ed ecco sopraggiungere la povert
come un viandante
e la miseria come un uomo armato.

Gen
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SECONDA RACCOLTA DEI PROVERBI


DI SALOMONE
1

questi sono proverbi


25glidiAnche
Salomone, che hanno trascritto
uomini di Ezechia, re di Giuda.
211

gloria di Dio nascondere una cosa,


ma gloria dei re penetrarla.
311
I cieli in alto, la terra in basso,
e il cuore dei re sono cose impenetrabili.
411
Togli le scorie dallargento
e lorefice ne trarr un capolavoro;
511
togli lempio dalla presenza del sovrano
e il suo trono si consolider
nella giustizia.
611
Non ti gloriare davanti al re
e non metterti al posto dei grandi,
711
perch meglio che ti dicano:
Sali pi su,
piuttosto che essere umiliato
davanti al principe.
811
Ci che i tuoi occhi hanno visto
non affrettarti a riferirlo nel processo;
cosa farai, infatti, alla fine,
quando il tuo avversario
ti avr smentito?
911
Risolvi la tua lite con il tuo prossimo,
ma senza rivelare ad altri il tuo segreto,
683

Pro

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Proverbi 25,10
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Pro

101

perch chi ascolta non abbia a biasimarti


e tu perda la reputazione.
111
Come mele doro su piatti dargento
cos una parola detta al tempo giusto.
121
Come anello doro e collana doro fino
cos il rimprovero del saggio
per un orecchio attento.
131
Come il fresco della neve al tempo
della mietitura
cos un messaggero fedele
per chi lha inviato;
egli ravviva lanima del suo signore.
141
Nuvole e vento e niente pioggia:
tale luomo che promette un regalo
e non lo fa.
151
Con la pazienza si placa un principe
e una lingua dolce spezza le ossa.
161
Hai trovato il miele? Mangiane
con moderazione,
perch non ti dia nausea
e debba vomitarlo.
171
Trattieni il piede dallentrare spesso
nella casa del tuo vicino,
perch non si stanchi di te e ti prenda
a noia.
181
Mazza, spada, freccia appuntita
luomo che testimonia il falso contro
il prossimo.
191
Dente cariato e piede zoppicante
chi tradisce nel giorno dellangustia,
201
chi toglie il mantello in un giorno
di freddo.
Come aceto su una piaga
cantare canzoni a un cuore afflitto.
211
Se il tuo nemico ha fame,
dagli da mangiare;
e se ha sete, dagli da bere:
221
cos tu ammasserai carboni ardenti
sul suo capo
e il Signore ti ricompenser.
231
La tramontana porta la pioggia,
la faccia irritata genera una lingua
indiscreta.
241
meglio abitare sotto langolo
di un tetto
che con una donna litigiosa
in una stessa casa.
251
Come acqua fresca per una gola assetata
una buona notizia da un paese lontano.
261
Sorgente torbida e fontana inquinata
il giusto che tentenna davanti
allempio.
271
Mangiare troppo miele non bene:
risparmia dunque parole lusinghiere.
684

281

Una citt aperta, senza mura,


luomo che non sa dominare se stesso.

LO STOLTO, IL PIGRO E IL BUGIARDO


1

Come la neve destate e come


26
la pioggia durante la mietitura,
cos non si addice lonore allo stolto.
211

Come svolazza il passero e come vola


la rondine,
cos la maledizione non meritata
non ha effetto.
311
La frusta per il cavallo, il freno
per lasino
e il bastone per la schiena degli stolti.
411
Non rispondere allo stolto secondo
la sua stoltezza,
per non essere anche tu come lui.
511
Rispondi allo stolto secondo
la sua stoltezza,
perch non si creda di essere saggio.
611
Si taglia i piedi e beve amarezza
chi invia un messaggio per mezzo
di uno stolto.
711
Non hanno forza le gambe dello zoppo,
cos il proverbio sulla bocca degli stolti.
811
Come chi mette una pietra nella fionda
cos chi attribuisce onori allo stolto.
911
Come una spina penetrata nella mano
dellubriaco
cos il proverbio sulla bocca degli stolti.
101
Arciere che ferisce ogni passante
colui che ingaggia uno stolto.
111
Come un cane ritorna al suo vomito
cos lo stolto ripete la sua stoltezza.
121
Hai visto un uomo che si crede saggio?
C da sperare pi dallo stolto
che da lui.
131
Dice il pigro: C una belva
nella strada,
un leone si aggira per le piazze!.
25. - 21-22. Cfr. Rm 12,20, dove Paolo cita questi vv.
Il senso non chiaro. Forse vuol dire che, beneficando il nemico, gli si produce rimorso, inducendolo al pentimento e alla riconoscenza, attirando su se stesso la benedizione di Dio.
26. - 4-5. Le due massime, apparentemente contrarie,
vogliono dire che si deve rispondere allo stolto, ma non
da stolti, cio soltanto per fargli comprendere la sua stoltezza e ignoranza.
12. Il presuntuoso, che si crede saggio e superiore agli
altri, pi restio dello stolto ad accettare correzioni e
consigli.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

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Pagina 685

Proverbi 27,19
141

Come la porta gira sul suo cardine


cos il pigro sul suo letto.
151
Allunga il pigro la sua mano al piatto,
ma fa fatica a portarla alla bocca.
161
Il pigro si reputa pi saggio
di sette persone che rispondono
con senno.
171
Come chi prende per la coda
il cane che passa,
cos chi si impiccia di una lite
che non lo riguarda.
181
Come colui che per fare il pazzo
tira giavellotti, frecce e morte,
191
cos luomo che mente al suo prossimo
e poi dice: Non lo faccio forse
per divertirmi?.
201
Se si finisce la legna, il fuoco si spegne;
se non c il denigratore, la contesa
si placa.
211
Carbone sulle braci e legna sul fuoco,
tale luomo rissoso che attizza
sempre liti.
221
Le parole del denigratore sono
come cibi deliziosi
che scendono fino al fondo delle viscere.
231
Vernice dargento spalmata sulla creta,
tali sono le labbra ardenti
e il cuore malvagio.
241
Chi odia parla con simulazione,
ma cova nel suo intimo linganno.
251
Se la sua voce si fa suadente,
non gli credere,
perch egli cova mille pensieri
abominevoli.
261
Lodio si pu nascondere
con la dissimulazione:
ma la sua malizia verr svelata
nellassemblea.
271
Chi scava una fossa vi cade
e la pietra ricade su chi la rotola.
281
Una lingua bugiarda odia la verit
e una bocca adulatrice produce la rovina.
VANIT E INVIDIA, AMICIZIA
E CURA DELLE COSE
1

Non ti lodare per il domani,


27
perch non sai neppure
che cosa riserva loggi.

27. - 8. Chi abbandona la famiglia, il paese, loccupazione scelta o a lui confacente, si espone a molti affanni.

211

Ti lodi un altro e non la tua bocca,


un estraneo e non le tue labbra!
311
Greve la pietra e pesante la sabbia,
ma latteggiamento irritante
dello stolto
pesa pi di tutte due.
411
La collera crudele e lira impetuosa:
ma chi pu resistere alla gelosia?
511
Meglio un rimprovero aperto
che un amore nascosto.
611
Leali sono le ferite di un amico,
ingannevoli i baci di un nemico.
711
Gola sazia disprezza il miele,
gola affamata trova dolce anche lamaro.
811
Come il passero che erra lontano
dal nido
cos luomo che va errando lontano
dal suo paese.
911
Lolio e il profumo rallegrano il cuore
e la dolcezza di un amico
consola lanima.
101
Non abbandonare il tuo amico
n quello di tuo padre
e non entrare in casa di tuo fratello
nel giorno in cui sei nella tristezza.
meglio un amico vicino
che un fratello lontano.
111
Sii saggio, figlio mio, e rallegra
il mio cuore,
cos potr rispondere a chi mi oltraggia.
121
Luomo assennato vede il pericolo
e si mette al riparo,
ma gli imprudenti vanno avanti
e ne riportano danno.
131
Prendi pure il vestito
di chi lha impegnato per uno straniero
e tienilo in pegno per gli sconosciuti.
141
A chi benedice il suo prossimo
ad alta voce fin dallalba,
ci verr imputato come maledizione.
151
Goccia continua in giorno di pioggia
e donna litigiosa si assomigliano:
161
chi la vuole trattenere
come volesse trattenere il vento
e raccogliere lolio con la destra.
171
Il ferro si lima con il ferro
e luomo affina le maniere
del suo prossimo.
181
Chi ha cura del suo fico ne mangia
i frutti;
chi veglia sul suo padrone sar onorato.
191
Come nellacqua il volto riflette
se stesso
cos il cuore rivela luomo alluomo.
685

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Pagina 686

Proverbi 27,20
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201

Inferi e abisso mai si saziano,


cos non si saziano mai gli occhi
delluomo.
211
Come il crogiuolo per largento
e il forno per loro,
cos per luomo la sua reputazione.
221
Anche se tu pestassi lo stolto
in un mortaio,
in mezzo ai chicchi con un pestello,
non elimineresti la sua stoltezza.
231
Preoccupati del tuo gregge
e abbi cura delle tue mandrie,
241
perch la ricchezza non eterna
e un tesoro non dura allinfinito.
251
Appena tolto il fieno, appare lerba fresca
e si raccoglie il foraggio sopra i monti.
261
Ci siano agnelli per vestirti
e capretti come prezzo per comprare
un campo;
271
le capre ti diano latte abbondante
come cibo per la tua famiglia
e per il sostentamento delle tue ancelle.

Gb
Sal
Pro

MASSIME VARIE
1

Lempio fugge, anche se nessuno


28
lo insegue;
il giusto, invece, sta tranquillo come
un giovane leone.
Quando un paese in subbuglio, molti
sono i prncipi,
ma lordine dura a lungo
con un uomo intelligente e saggio.
311
Un uomo empio che opprime i poveri
come pioggia che devasta
e fa mancare il pane.
411
Chi trasgredisce la legge esalta lempio,
ma chi osserva la legge in lotta
contro di lui.
511
I malvagi non comprendono la giustizia,
ma chi cerca il Signore comprende tutto.
611
Vale pi un povero che vive onestamente,
di un ricco dalla condotta perversa.
711
Chi osserva la legge un figlio intelligente,
chi frequenta i libertini disonora il padre.
811
Chi aumenta la ricchezza con lusura
e linteresse,
lammassa per chi ha piet dei poveri.
911
Se uno distoglie lorecchio
per non ascoltare la legge,
anche la sua preghiera verr ripudiata.
101
Chi trascina i retti in una via malvagia
cadr nella sua fossa,
211

686

ma gli uomini integri possederanno


la felicit.
111
C chi si crede saggio perch ricco,
ma il povero che ha senno lo smaschera.
121
Quando prevalgono i giusti
si fa gran festa,
ma quando si innalzano gli empi,
ognuno si nasconde.
131
Chi nasconde le proprie colpe
non avr successo;
chi le confessa e se ne allontana,
trover misericordia.
141
Beato luomo che sempre coltiva
il timore;
chi indurisce il cuore cadr
nella sventura.
151
Leone ruggente e orso affamato,
tale lempio che domina
su un popolo povero.
161
Un principe privo dintelligenza
moltiplica i balzelli,
ma chi si guarda dallavidit
prolungher i suoi giorni.
171
Un uomo che inseguito
per un omicidio,
fuggir fino alla tomba: non lo trattenere!
181
Chi si comporta onestamente sar salvo;
chi vuole stare su due strade,
in una inciamper.
191
Chi lavora la sua terra si sazier di pane,
chi insegue chimere si sazier di miseria.
201
Luomo leale sar colmo di benedizioni;
chi ha fretta darricchirsi non sar
esente da colpa.
211
Essere parziali con le persone non bene,
per un pezzo di pane luomo pu peccare.
221
Luomo avaro corre dietro alla ricchezza
e non sa che lo insegue la miseria.
231
Chi corregge un altro, alla fine trover
pi favore
di chi adula con la lingua.
241
Chi ruba al padre o alla madre
e dice: Non peccato, compagno
dellassassino.

20. Gli inferi sono la dimora dei morti: tanti ne muoiono, tanti ne vanno; ugualmente lingordigia umana
non mai sazia.
21. La lode prova luomo: chi se ne insuperbisce un
miserabile; chi ci soffre, perch se ne sente indegno,
sapiente.
28. - 23. La correzione grande atto di carit che sul
momento pu urtare, ma poi, riconsiderata a mente calma, viene apprezzata.

0663_0689_PROVERBI

28-06-2010

14:25

Pagina 687

Proverbi 30,1
251

Chi invidioso suscita le risse,


ma chi ha fiducia nel Signore
avr successo.
261
Chi confida nel suo cuore uno stolto,
ma chi cammina nella sapienza
sar salvo.
271
Chi d al povero non avr mai bisogno,
ma chi chiude gli occhi avr grandi
maledizioni.
281
Quando gli empi si innalzano,
ognuno si nasconde,
ma quando essi periscono, i giusti
si moltiplicano.
VALE LA PENA ESSERE SAGGIO
1

29

Luomo che, sebbene rimproverato,


persiste nellerrore,
andr incontro a una rovina improvvisa
e irreparabile.
211
Quando governano i giusti, il popolo
si allieta;
quando dominano gli empi,
il popolo sospira.
311
Chi ama la sapienza allieta il padre;
chi frequenta le prostitute dissipa i
propri beni.
411
Con la giustizia un re consolida il paese;
chi eccede nelle imposte lo conduce
alla rovina.
511
Luomo che adula il prossimo
gli tende un laccio sui suoi passi.
611
Il peccato dellempio un trabocchetto,
il giusto, invece, esulta e si rallegra.
711
Il giusto si interessa al processo
dei poveri,
ma lempio privo di tale interesse.
811
Gli uomini senza scrupoli turbano
la citt,
i saggi, invece, placano i furori.
911
Un uomo saggio ha un processo
con lo stolto?
Si agiti o rida, non approder mai a nulla.
101
Gli omicidi odiano chi retto,
i giusti, invece, si prendono cura
di lui.
29. - 24. Il complice del ladro gi merita il castigo di
lui; per se il giudice lo chiama a testimoniare, scongiurandolo di dire la verit, ed egli la tace, odia se stesso perch si rende passibile di doppia pena.
30. - 1. Agur un personaggio a noi completamente sconosciuto; probabilmente israelita, poich adora Jhwh.

111

Lo stolto d sfogo a tutta la sua ira,


il saggio, invece, la reprime
e la trattiene.
121
Se chi comanda presta ascolto
alle menzogne,
anche tutti i suoi subalterni
saranno malvagi.
131
Il povero e il suo oppressore
si incontrano:
il Signore illumina gli occhi di ambedue.
141
Un re che giudica con equit i poveri
rende saldo il suo trono per sempre.
151
Verga e correzione danno la sapienza,
ma il giovane lasciato a se stesso
disonora sua madre.
161
Quando dominano gli empi,
cresce liniquit,
ma i giusti assisteranno alla loro rovina.
171
Correggi tuo figlio e ti dar conforto;
procurer delizie alla tua anima.
181
Quando non c visione il popolo
sfrenato,
ma chi osserva la legge felice.
191
Con i discorsi non si corregge un servo;
egli comprende, ma non obbedisce.
201
Hai visto un uomo precipitoso
nel parlare?
C pi da sperare in uno stolto
che in lui!
211
Chi vizia il suo servo dallinfanzia,
alla fine lo render insolente.
221
Luomo collerico suscita le liti
e luomo passionale moltiplica i peccati.
231
Lorgoglio delluomo ne provoca
umiliazione,
ma lumile di spirito avr onore.
241
complice del ladro e odia se stesso
chi sente la maledizione
e non denunzia nulla.
251
La paura delluomo ti crea un laccio,
ma chi confida nel Signore al sicuro.
261
Molti cercano i favori di chi comanda,
ma dal Signore dipende la sorte
di ciascuno.
271
un abominio per il giusto luomo empio
e per lempio un abominio
luomo retto.
PAROLE DI AGUR
1

Parole di Agur, figlio di Iake, da Mas30


sa. Oracolo di costui per Iteel, per
Iteel e per Ukal.
687

Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne
Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

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Proverbi 30,2
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
Gen
2Cr
Ne
Ne
Ne
Gb
Sal
Pro

211

S, io sono il pi stupido degli uomini


e non ho unintelligenza come gli altri;
311
non ho appreso la sapienza
e ignoro la scienza del Santo.
411
Chi salito al cielo e ne disceso?
Chi ha raccolto il vento nelle sue palme?
Chi ha racchiuso le acque nel mantello?
Chi ha fissato tutti i confini della terra?
Qual il suo nome? Qual il nome
di suo figlio?
Lo sai?
511
Ogni parola di Dio provata al fuoco.
Egli scudo per chi in lui confida.
611
Non aggiungere nulla alle sue parole,
perch non ti riprenda come un bugiardo.
711
Due cose io ti chiedo,
non negarmele prima che io muoia:
811
allontana da me falsit e menzogna,
non darmi n povert n ricchezza,
ma fammi avere il cibo necessario,
911
perch, una volta sazio, io non ti rinneghi
e dica: Chi il Signore?,
oppure, ridotto in povert, non abbia
a rubare
e profanare il nome del mio Dio.
101
Non calunniare un servo davanti
al suo padrone,
perch egli non ti maledica e tu
non ne abbia danno.
111
C una generazione che maledice
il proprio padre
e non benedice la propria madre;
121
c una generazione che si ritiene pura,
ma la sua impurit non stata cancellata;
131
c una generazione che ha occhi alteri
e ciglia superbe;
141
c una generazione che ha i denti
come spade
e ha le mascelle come coltelli,
per divorare i deboli e farli scomparire
dal paese,
i poveri e farli scomparire dalla terra.
Proverbi numerici
151

La sanguisuga ha due figlie:


Dammi! Dammi!.
Tre cose non si saziano mai,
anzi quattro non dicono mai: Basta!:
161
gli inferi, il seno sterile,
la terra mai sazia di acqua
e il fuoco, che mai dice: Basta!.
171
Locchio, che disprezza il padre
e rifiuta lobbedienza alla madre,
688

lo strapperanno i corvi del torrente


e lo divoreranno le aquile.
181
Tre cose sono troppo ardue per me,
anzi quattro non le capisco:
191
il cammino dellaquila nel cielo,
il cammino del serpente sulla roccia,
il cammino della nave in mezzo al mare
e il cammino delluomo
verso una ragazza.
201
Questa la condotta delladultera:
mangia, si pulisce la bocca
e dice: Non ho fatto alcun male!.
211
Per tre cose freme la terra,
anzi quattro cose non le pu sopportare:
221
uno schiavo che si fa re,
uno stolto che si sazia di pane,
231
una donna sgraziata che prende marito
e una serva che soppianta la padrona.
241
Quattro esseri sono i pi minuscoli
sopra la terra,
eppure sono pi saggi dei saggi:
251
le formiche, che sono un popolo minuto,
ma ammassano destate il loro cibo;
261
gli iraci, che sono un popolo
senza vigore,
ma pongono sulla roccia la loro dimora;
271
le cavallette, che non hanno un re,
ma escono come un esercito schierato;
281
la lucertola, che si pu prendere
con le mani,
ma penetra anche nei palazzi dei re.
291
Tre cose hanno un portamento solenne,
anzi quattro hanno unandatura
maestosa:
301
il leone, che il re degli animali
e non indietreggia davanti a nessuno;
311
il gallo, che domina in mezzo
alle galline;
lariete, che cammina in testa al gregge,
e il re, quando in mezzo
al suo esercito.
321
Se tu sei stato stolto al punto
da insuperbirti,
ma poi hai cambiato, mettiti la mano
sulla bocca.
331
Pressando il latte, si produce il burro;
stringendo il naso, si fa uscire il sangue;
cos chi spreme lira, ne fa uscire
le liti.

2-4. Luomo pi sapiente senza luce soprannaturale si


sente assediato dai misteri ed esclama sgomento: Io
non so nulla! (cfr. Gb 42,1-6).

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Proverbi 31,31

PAROLE DI LEMUEL
1

31

Parole di Lemuel, re di Massa,


insegnategli da sua madre.
211
E che, figlio mio! E che,
figlio del mio seno!
E che, figlio dei miei voti!
311
Non concedere alle donne il tuo vigore,
i tuoi fianchi a quelle che corrompono
i sovrani!
411
Non conviene ai re, o Lemuel,
non conviene ai re bere vino,
n ai prncipi desiderare liquori,
511
per timore che, bevendo, dimentichino
i loro decreti
e alterino il diritto di tutti gli infelici!
611
Date bevande forti a chi sta per morire
e vino a chi nellamarezza.
711
Beva per dimenticare la sua miseria
e non ricordarsi pi della sua pena.
811
Apri la tua bocca in favore del muto,
in difesa di tutti i derelitti.
911
Apri la tua bocca e giudica con giustizia,
rendi giustizia allinfelice e al povero!
Elogio alfabetico della donna ideale
e operosa
Alef 10Una donna efficiente
chi sa trovarla?
superiore alle perle il suo valore.
Bet 11In lei confida il cuore del marito,
che ne ricaver sempre un vantaggio.
Ghimel 12Essa gli d felicit
e non dispiacere, mai,
per tutti i giorni della sua vita.
Dalet 13Si interessa della lana e del lino,
e lavora alacremente con le sue mani.
He 14 come le navi dun mercante,
che fa venire da lontano il suo pane.
Vau 15Si alza quando ancora buio,

31. - 11. Il marito che ha avuto la fortuna di avere tale


donna, affida a lei la famiglia e la casa con tutta sicurezza.
18. La lampada stava sempre accesa nelle case e si spegneva soltanto nella sventura. Vuol dire che la prosperit regner nella sua famiglia.
23. stimato alla porta: nelle piccole e antiche citt palestinesi, appena dentro la porta delle mura vi era una
piccola piazza in cui si radunavano gli anziani e i cittadini per trattare i pubblici affari.

per distribuire il vitto ai suoi familiari


e dare ordini alle sue domestiche.
Zain 16Mette locchio su un campo
e lacquista,
e con il guadagno delle sue mani pianta
una vigna.
Het 17Stringe forte i propri fianchi
e irrobustisce le sue braccia.
Tet 18Vede con gioia lutilit
del suo lavoro,
neppure di notte si spegne
la sua lampada.
Iod 19Le sue mani sono intente
alla conocchia
e le sue dita si occupano del fuso.
Kaf 20Apre le sue palme al povero
e le sue dita stende allinfelice.
Lamed 21Non teme la neve
per i suoi familiari,
perch tutti in casa hanno doppia veste.
Mem 22Si procurata bei tappeti,
bisso e porpora sono le sue vesti.
Nun 23Suo marito stimato
alla porta della citt,
quando siede con gli anziani del paese.
Samech 24Tesse drappi di lino
e li rivende,
fornisce cinture al commerciante.
Ain 25Forza e splendore sono
il suo vestito,
va incontro sicura allavvenire.
Pe 26Apre la sua bocca con saggezza
e la legge della dolcezza
sulla sua lingua.
Sade 27Sorveglia landamento
della sua casa,
il pane che mangia non frutto
di pigrizia.
Qof 28I suoi figli sorgono
a proclamarla beata
e anche suo marito la loda:
Resh 29Molte donne sono state
efficienti,
ma tu le hai superate tutte!.
Shin 30Un inganno lavvenenza,
un soffio la bellezza!
La donna saggia, quella s, da lodare!
Tau 31Datele il frutto delle proprie
mani,
e le sue stesse opere la lodino
alle porte della citt.

689

Gen
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Ne
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