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IGROMETRIA ED ESSICCAMENTO

IGROMETRIA
Lo studio del sistema aria-acqua prende il nome di igrometria.
Lo studio delle propriet del sistema aria-acqua assume una notevole importanza per alcune operazioni unitarie come
lessiccamento e lumidificazione, operazioni in cui si ha trasferimento di materia e di calore.

Lumidit
Con il termine umidit si intende il contenuto di acqua di una certa sostanza. Nel caso specifico dellaria si definisce:

Umidit assoluta (Ua): la quantit di vapore associata ad 1 Kg di aria secca. Ua = Kg vapor H2O / 1 Kg aria
secca

Umidit relativa (Ur): rappresenta la capacit dellaria di assorbire ulteriore umidit. espressa in rapporto al
massimo valore ammissibile (umidit di saturazione). Ur = (Ua / Us) 100

Umidit assoluta (Us): rappresenta la massima quantit di vapor dacqua contenibile in 1 Kg di aria secca. Us =
max quantit vap. H2O / 1 Kg aria secca

Volume specifico dellaria


Il volume specifico rappresenta il volume occupato da 1 Kg di aria secca a dal vapore ad essa associato in virt
dellumidit dellaria.

Vs Vas Vvap 22,4

U
273 T 1

a ;
273 29,3 18

22,4 = volume di 1 mole di gas a c.n. (0 C, 1 atm)


29,3 = PM aria secca
18 = PM H2O
Nel caso che laria sia nelle condizioni di saturazione bisogner sostituire allumidit assoluta U a lumidit di
saturazione Us.

Calore specifico ed entalpia


IL calore specifico dellaria umida rappresenta il calore necessario per riscaldare di 1 C la temperatura di 1 Kg di aria
secca e del vapore ad essa associato.
Cp u Cp as Cp vap U a
Cpas = 0,238 Kcal/Kg asC
Cpvap = 0,48 Kcal/Kg vapC
Lentalpia dellaria umida rappresenta il calore necessario per riscaldare da 0 C alla temperatura effettiva di 1 Kg di
aria secca ed il vapore ad essa associato.

H u H as H v U a

H as Cp as T
H vap U a ( ev Cp vap T ) U a

Temperature caratteristiche
Le condizioni di umidit dellaria possono essere sinteticamente rappresentate facendo riferimento ad alcune grandezze
caratteristiche:

Temperatura a bulbo umido (Tbu): temperatura per la quale il sistema aria-acqua ha raggiunto la saturazione in
condizioni adiabatiche.

Temperatura di rugiada (Tr): temperatura per la quale il sistema aria-acqua ha raggiunto la saturazione in
condizioni isobare.

Temperatura a bulbo secco (Tbs): qualsiasi valore di temperatura del sistema aria-acqua che non sia alle
condizioni di saturazione.

IL DIAGRAMMA IGROMETRICO
Lo studio dellumidit dellaria in funzione della temperatura pu essere condotto pi agevolmente riferendosi al
diagramma idrometrico del sistema aria-acqua.

TECNICHE PER VARIARE LUMIDIT


I metodi per umidificare sono essenzialmente tre:

Aggiunta diretta di vapor dacqua: consiste nellaggiunta di una quantit di vapore sufficiente a raggiungere il
grado di umidit voluto.

Aggiunta di aria umida: consiste nel miscelare laria da trattare con una corrente pi umida.

Contatto diretto aria-acqua: si effettua iniettando acqua nellaria da umidificare. Lacqua evapora aumentando
cos lumidit dellaria.
Per diminuire lumidit relativa, i sistemi pi comunemente utilizzati sono:

Riscaldamento: il riscaldamento, procedendo ad umidit assoluta


costante, determina una diminuzione dellumidit relativa.

Raffreddamento al di sotto del punto di rugiada seguito dal


riscaldamento: questo metodo una vera e propria
deumidificazione. Laria viene fatta raffreddare a temperature
inferiori al punto di rugiada, leccesso di vapor dacqua
condensa e viene separato dallaria, questa viene riscaldata
successivamente alla temperatura ed allumidit relativa
desiderata. Lacqua eliminata corrisponde alla differenza di
temperatura tra le due umidit assolute. Il processo si realizza
facendo passare laria in un refrigerante, poi in uno scambiatore,
per il successivo riscaldamento, che pu essere realizzato
mediante scambiatori di calore riscaldati da vapore o da fumi
caldi, mediane tubi allettati o piastre di scambio termico, o
mediante resistenze elettriche.

Passaggio attraverso un mezzo disidratante: laria viene fatta


passare attraverso un mezzo disidratante che ne trattiene
lumidit. Leliminazione dellumidit avviene a temperatura
costante. La perdita di acqua pari alla differenza tra lumidit
assoluta iniziale e finale. Il mezzo assorbente ottimale deve
essere facilmente rigenerabile per riscaldamento; il gel di silice
il mezzo essiccante che presenta le migliori caratteristiche.

LE TORRI DI RAFFREDDAMENTO
In moltissime applicazioni industriali viene utilizzata acqua come fluido refrigerante. Quando si ha una elevata
disponibilit di essa non si ha interesse a riciclarla. In altri casi pu essere necessario riutilizzare lacqua di
raffreddamento.
Questa operazione viene di solito effettuata nelle torri di raffreddamento, che possono essere a secco o a liquido. In
quelle a secco lacqua scambia calore con laria tramite una superficie di scambio.
Nelle torri a liquido (molto pi comuni) lacqua viene fatta ricadere attraverso un flusso di aria in controcorrente. IL
raffreddamento dellacqua si ottiene per evaporazione di una frazione di essa, con il calore latente fornito dalla stessa
acqua che si raffredda.
Per quanto riguarda il flusso dellaria, questo pu essere a tiraggio naturale o forzato.
La particolare forma della torre, nellestremit inferiore larga, poi si restringe e infine di nuovo si allarga allestremit
superiore, agevola il moto naturale dellaria: il restringimento serve per fa diminuire la pressione, quindi ad aumentare

la velocit; se la pressione nel restringimento minore di quella dellestremit inferiore, si crea un aspiramento, e la
parte superiore funge da camino.
Laria entra dalla parte bassa della torre ed esce dalla sommit, mentre lacqua entra anchessa dal basso, raggiunge il
distributore che la fa ricadere a pioggia e scende nuovamente verso il basso. In alternativa, il flusso daria pu essere
indotto da un ventilatore posto in alto nella zona di uscita dellaria. In questo modo la sezione convergente
dellestremit pi la ventola, favoriscono luscita dellaria per depressione.
Un altro aspetto caratteristico la presenza allinterno di materiale di riempimento. LA sua funzione quella di
aumentare la superficie di contatto tra il liquido e il gas, migliorando cos lo scambio termico e il trasferimento di
materia tra le due fasi. IL riempimento costituito da una serie di barre di legno impilate una sullaltra o da elementi di
plastica o altro materiale posti alla rinfusa. Le gocce di acqua, scendendo verso il basso, si rompono in goccioline
sempre pi piccole, aumentando ulteriormente la superficie di contatto con laria.
Il gradoni raffreddamento dellacqua aumenta allaumentare dellaltezza di colonna e dallaltezza del riempimento.

LESSICAMENTO
Lessiccamento una operazione unitaria in cui un liquido viene allontanato da un solido per evaporazione.
A seconda delle modalit secondo cui si effettua il trasferimento di calore, loperazione pu essere effettuata in diversi
modi:

Essiccamento diretto: si usa aria calda a basso contenuto di umidit, essa viene posta a contatto diretto con il
solido da essiccare. In alternativa allaria si pu usare anche vapore surriscaldato, fumi di combustione o altri
gas inerti.

Essiccamento indiretto: il calore viene trasmesso al solido attraverso una superficie di separazione. Questa
tecnica pu essere vantaggiosa quando il vapore del liquido separato deve essere recuperato, o per materiali
sotto forma di polveri. Per il riscaldamento pu essere utilizzato vapore, fumi di combustione o sali fusi,
resistenze elettriche, ecc.

Essiccamento radiante: il calore viene fornito per irraggiamento.

Aspetti generali
I solidi possono contenere umidit essenzialmente in due forme:

Umidit libera: che pu liberamente trasferirsi da e verso il solido.

Umidit legata: che trattenuta da solido negli spazi capillari.


Quando un solido umido posto a contatto con aria, si possono verificare i seguenti casi:

Se la pressione parziale del vapore contenuto nellaria superiore alla tensione di vapore dellacqua alla
temperatura a cui si trova il solido, si ha un trasferimento di acqua dallaria al solido tramite la condensazione
del vapore.

Viceversa, se la pressione parziale del vapore inferiore alla tensione di vapore il trasferimento dellacqua si
ha dal solido allaria, con conseguente deumidificazione del solido.

Curve di essiccamento

I processi di essiccamento presentano delle caratteristiche comuni descritte dalle curve di essiccamento.
La curva 1 rappresenta la velocit di essiccamento in funzione dellumidit associata al solido secco; la curva 2
rappresenta la velocit di essiccamento in funzione del tempo. In queste due curve si rappresenta la stessa operazione.
In una prima fase la temperatura del solido varia sino a raggiungere le condizioni stazionarie (non rappresentata dai
grafici). A questo punto la temperatura raggiunta sulla superficie del solido umido corrisponde alla temperatura di bulbo
umido dellaria essiccante. Raggiunta la condizione stazionaria, lacqua comincia ad evaporare e la velocit rimane
costante per tutto il tratto A-B. Superata un umidit critica, punto B, la velocit di essiccamento comincia a diminuire;
questo avviene perch, essendo alcune parti del solido gi relativamente prive di umidit, la superficie complessiva
dellinterfase acqua-aria comincia a diminuire e con essa la velocit di evaporazione (tratto B-C). Questa fase (punto C)
caratterizzata da un aumento della temperatura del solido. Superato il punto C ci si avvicina alle condizioni di

equilibrio e la velocit di essiccamento diminuisce sempre pi rapidamente, a causa della difficolt di diffusione
dellacqua allinterno del solido verso la superficie. Il processo di essiccamento terminato quando lumidit del solido
raggiunge il valore di equilibrio.

Bilanci di materia ed energia nellessiccamento


I bilanci di energia e materia servono per calcolare la portata di aria da alimentare.

Garia Cpau Taria Gss Cpss Tss GH2O CpH2O Tss GH2O evap. GH2O Cpvap Tau

calore perso = calore acquistato

sec ca

Cpau = 0,238 + 0,48Ua


Se il testo ci fornisce il termine Qp, dovremo aggiungerlo al calore acquistato.

evap

evap

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