2015
anno XXXI / n. 5
SOSTENITORI
Giuseppe Bertolucci
programma lumire
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
EDITORIALE
Finalmente, una lunga rassegna dedicata allopera di Giuseppe Bertolucci. Al suo cinema, al suo teatro, ai film narrativi, ai
documentari, ai video teatrali. A una personalit dautore multiforme e poco classificabile, che ha segnato con forza tranquilla
oltre trentanni di cultura italiana. Perch Giuseppe Bertolucci,
che ci ha lasciati tre anni fa, era un poeta delle immagini e delle
parole, ma anche un grande combattente slow: pur nella costante estraneit alla norma del cinema italiano, al potere, a
tante mostruosit del presente combatteva battaglie in difesa
della bellezza, dellagire culturale, con una concretezza pi vitale perch non rinunciava e non irrideva lutopia. In che mani
finito il nostro immaginario...: il tono era ironico, le parole
quelle duna discreta, mai esibita, chiamata a una missione.
Giuseppe stato per quindici anni presidente della Cineteca, e
ne ha guidato lo sviluppo con lucidit e passione. Ha elaborato
progetti, ha operato perch i fondi Chaplin, Pasolini, Blasetti
approdassero a Bologna, ha sostenuto nelle sedi politiche e
con chiarezza intellettuale la causa della Fondazione. Ed era
emozionante sapere che ad accompagnarci nel cammino era
un artista del suo valore.
Vorrei fare dei film che mettano in crisi la pigrizia, che venIl racconto dei racconti di Matteo
gano riscoperti anni dopo, amati da generazioni disomogenee,
Garrone e Ritorno al Marigold
Hotel di John Madden (in versione
insomma delle eccezioni. Alle regole pensano gi in troppi.
originale con sottotitoli) saranno
Affinch i suoi film possano essere riscoperti e amati abbiaprogrammati nel cartellone di
maggio. Maggiori informazioni su
mo realizzato unedizione Dvd, credo uno dei pi ampi tributi
sito, newsletter e quotidiani.
dedicati a un cineasta italiano. Accanto a un libro di memorie
e riflessioni critiche, nei tre Dvd sono raccolti lungometraggi che mostrano la radicale evoluzione dun linguaggio (Amori in corso e Lamore probabilmente), documentari (tra gli altri
il fondamentale Panni sporchi), video delle sue pietre miliari teatrali (Raccionepeccui e il
pasoliniano Pratone del Casilino). La raccolta ha un titolo che crediamo a Giuseppe sarebbe
piaciuto: Il cinema probabilmente.
C molto cinema di guerra e contro la guerra in questo programma. Loccasione il centenario dellentrata italiana nella Prima guerra mondiale, e anche il fatto che recenti restauri
ci permettono di presentare, accanto ai classici dellantimilitarismo (Westfront, Orizzonti
di gloria, La grande illusione), altri titoli rari e ritrovati, film di finzione e documentari che
rappresentano o tragicamente pre-vedono gli orrori della guerra. Durante la selezione, mi
capitato di pensare a fatti contemporanei; al presidente turco Erdogan, che nel 2015 nega il
genocidio armeno di un secolo fa. Posizione aberrante, certo. Ma soprattutto arcaica, direi
pre-cinematografica. Perch di quel genocidio esistono testimonianze (alle tracce del genocidio armeno sar dedicata una sezione del Cinema Ritrovato). Perch di guerre ed eccidi
spesso ci sono le immagini, prove vive ed eloquenti, da preservare e mostrare. Il senso della
missione culturale necessaria e impossibile di cui parlava Bertolucci, e che ancora riferimento essenziale della nostra attivit. Perch oggi il negazionismo , se non altro, pi difficile
da sostenere? Che cosa ci mette in grado di portare argomenti forti, non eludibili, contro
laberrazione? Come avrebbe risposto Giuseppe: il cinema, probabilmente.
Gian Luca Farinelli
QUESTO MESE
IL CINEMA RACCONTA LA GRANDE GUERRA
dal 1 al 24 maggio
Il 24 maggio 1915 lItalia dichiarava guerra allAustria entrando ufficialmente nel conflitto che avrebbe segnato la storia del Novecento. Ripercorriamo
alcune tappe fondamentali dellampia cinematografia sulla Grande guerra,
dai film pacifisti in presa diretta rispetto agli eventi come Gi le armi,
Maudite soit la guerre, Charlot soldato e Westfront, ai capolavori che hanno
successivamente rappresentato lorrore e lassurdit di quello come di tutti
i conflitti, da La grande illusione a Orizzonti di gloria, da Per il re e per la
patria a La grande guerra.
Giuseppe Bertolucci (1947-2012) stato regista nel senso pi ampio e libero del
termine, regista di cinema e teatro, di film narrativi, di documentari, di video
teatrali. Ha esplorato i confini del cinema con la forza tranquilla di una sicura
personalit dautore. Ed stato, per quindici anni, Presidente della Cineteca di
Bologna. Per ricordarlo e per rendergli omaggio, a tre anni dalla scomparsa, riproponiamo alcuni dei titoli pi significativi della sua opera multiforme in unampia
rassegna e in un cofanetto Dvd, in uscita a maggio per le nostre edizioni. lacuta
presenza di Bertolucci nel cinema italiano che vogliamo ritrovare e preservare.
XVII edizione del primo e pi importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate allanimazione, al cinema, ai videogame e ai new media. Il tema
di questanno, con racconti, proiezioni e laboratori, sar Eat the Future!:
dalla fantascienza classica al cinema contemporaneo come i registi e gli
artisti immaginano il futuro dellalimentazione per luomo e il suo pianeta.
Ospiti donore Ari Folman, Priit Prn e Georgina Hayns. Dieci i film in concorso
fra cui lo scatenato horror animato spagnolo Pos Eso e il candidato allOscar
Song of the Sea.
01 VENERD
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
PADDINGTON
LA GRANDE ILLUSIONE
Se dovessi scegliere un film per i posteri, sceglierei La grande illusione (Orson Welles). Prima
guerra mondiale. Il capitano Boldieu catturato
dal comandante Rauffenstein. Fra i due nemici
nasce un rapporto fatto di rispetto e di senso
dellonore. Attraverso il ritratto di uomini che
compiono il loro dovere, secondo le leggi della societ, nel quadro delle istituzioni stabilite, credo
di aver portato il mio umile contributo alla pace
del mondo (Jean Renoir).
Introduce Vittorio Boarini
Restaurato da Studiocanal e Cinmathque de
Toulouse presso il laboratorio LImmagine Ritrovata
20.45
ORIZZONTI DI GLORIA
UOMINI CONTRO
Dal romanzo Un anno sullaltipiano di Emilio Lussu, una rievocazione della Prima guerra mondiale
in chiave antimilitarista, dominata da un criminale in uniforme, il generale Leone (Alain Cuny), che
manda al macello i suoi soldati per appagare la
propria vanagloria. Rosi prosegue (dopo Monicelli)
la rivisitazione antiretorica della Grande guerra:
Tra i fotogrammi aleggia incorporea la stessa
essenza esemplificata dal colonnello Dax in Orizzonti di gloria: lo spirito del Destino o della Storia
(Stefano Socci).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Rassegna promossa da Fronte del Pubblico in collaborazione con SNCCI gruppo Emilia-Romagna/
Marche
02 SABATO
9.00 14.00
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre quaranta agricoltori del nostro territorio vendono direttamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero. A partire
dal mese di maggio il mercato raddoppia: al tradizionale
appuntamento del sabato mattina si affianca quello infrasettimanale, tutti i gioved sera dalle ore 17.30.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
16.00
BEKAS
Un road movie a passo dasino e a misura di bambino, opera prima del curdo Kader. Sullo sfondo del
Kurdistan iracheno dinizio anni Novanta, oppresso
dal regime di Saddam Hussein, gli orfani Dana e Zana
si convincono che solo Superman potr risolvere i loro
problemi e partono per lAmerica in groppa a un somaro ribattezzato Michael Jackson.
Avventura. Dai 10 anni in su
Il cinema racconta la Grande guerra
18.15
ADDIO GIOVINEZZA!
In una Torino sospesa tra la goliardia della vita studentesca, la semplicit gioiosa del piccolo mondo
delle sartine e lattrazione dellalta societ si chiude
la fugace stagione della giovent, mentre la guerra
ha gi scavato un solco profondo nella storia dinizio Novecento. Ritenuto a lungo perduto, ritrovato nel
1988 in Giappone, il film stato restaurato da Museo
Nazionale del Cinema e Cineteca di Bologna.
Precede Cronache dal Fronte, antologia di cinegiornali
depoca provenienti dallArchivio film della Cineteca.
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
20.15
GI LE ARMI
03 DOMENICA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
16.00
CHARLOT SOLDATO
WESTFRONT
04 LUNED
Il cinema racconta la Grande guerra
19.45
LA VITA E NIENTALTRO
La guerra finita e comincia linventario dei propri fallimenti, mentre la ragion nazionale impone di rendere
funebri onori al Milite Ignoto (purch francese, sintende). Il maggiore Philippe Noiret fa i conti con una vita
passata a obbedire e farsi obbedire, la vedova Sabine
Azema cerca le spoglie dun marito che il cuore aveva
gi portato altrove. Un film (post)bellico straordinario
per nitida pittura di corpi e luoghi, malinconico umore
di disfatta. Uno dei pi belli di Tavernier. (pcris)
Il cinema racconta la Grande guerra
22.15
05 MARTED
dal 5 al 10 maggio
www.futurefilmfestival.org
06 MERCOLED
FUTURE FILM FESTIVAL
Sala Cervi
Il cinema dartista italiano:
dallavanguardia alla videoarte (1969-1989)
18.00
07 GIOVED
FUTURE FILM FESTIVAL
17.30 21.30
Irvine. Il film, girato con mezzi allepoca allavanguardia, un incredibile documento etnogeografico, che testimonia un pezzo importante di storia
dellalpinismo e la meraviglia della scoperta di
paesaggi e culture vergini.
Evento promosso in collaborazione con BFI e Trento
Film Festival. Ingresso libero
La rassegna Le vie dei monti
promossa da CAI Sezione
di Bologna M. Fantin.
08 VENERD
FUTURE FILM FESTIVAL
Biblioteca Renzo Renzi
17.30 Presentazione del libro Animerama di
Roberta Novielli (Marsilio editore 2015)
Sar presente lautrice
In collaborazione con Future Film Festival
Ingresso libero
09 SABATO
FUTURE FILM FESTIVAL
9.00 14.00
SVILUPPARTY
(Irlanda-Danimarca-Belgio-Lussemburgo-Francia/2014)
di Tomm Moore (93)
10 DOMENICA
FUTURE FILM FESTIVAL
Biblioteca Renzo Renzi
10.00 18.00
SVILUPPARTY
Il coniglietto Johan ha un unico, grande desiderio: varcare la soglia del Regno delle Piume e avventurarsi
al di l, alla ricerca della sua mamma, scomparsa
molti anni prima. Toft Jacobsen (Il grande orso) impreziosisce la sua opera con elementi della tradizione
folk scandinava.
Animazione. Dai 6 anni in su
In collaborazione con Future Film Festival
11 LUNED
Aspettando il Festival di Cannes
18.00 20.00 22.15
SEDOTTI E ABBANDONATI
12 MARTED
Il cinema racconta la Grande guerra
17.45
OLAVI VIRTA
Ritratto di unicona nazionale da vecchio (e decaduto, e solo). Quando il film fu proiettato la prima
volta, i finlandesi andarono su tutte le furie non
potevano sostenere la vista della pi grande voce
del tango finlandese, simbolo della ricchezza e della gloria del dopoguerra, in rovina. Un capolavoro.
(Olaf Mller)
a seguire
BLUE HAWAII
Puro Elvis 1961, in una copia in Technicolor: abbronzato, scanzonato, torso nudo o camicia a fiori, do-
16.00
BEYOND BEYOND
13 MERCOLED
14 GIOVED
17.30 21.30
STARFISH THROWERS
Uno chef stellato indiano, una ragazzina della Louisiana e un insegnate in pensione di Minneapolis. Tre
mondi lontani ma una comune missione, elementare
ed eroica: dare cibo agli affamati. Il rigetto per il
cinismo e la gentilezza di ogni loro azione mi hanno
ricordato lidealismo della giovent. Condividere le
loro storie pu aiutarci a riscoprire la nostra personale
possibilit di cambiare le cose (Jesse Roesler).
Introduce Leonardo Tancredi (Piazza Grande)
In collaborazione con Piazza Grande
Human Rights Nights
20.00
LAND RUSH
Il 75% della popolazione del Mali costituita da contadini, ma nazioni ricche come Cina e Arabia Saudita
stanno affittando ampie aree del paese per insediarvi
grandi industrie agroalimentari. Con efficacia Land
Rush racconta il fenomeno del land grabbing (accaparramento della terra) che sta di fatto modificando e
impoverendo il sistema agricolo mondiale.
precede
VOICES OF NDIAEL
XV edizione 13-17 maggio
www.humanrightsnights.org
Ingresso libero a tutte le proiezioni e gli eventi
Sala Auditorium
Le vie dei monti
THE PRESIDENT
Da un maestro esule del cinema iraniano, la storia della rovinosa caduta del dittatore di un immaginario paese caucasico, costretto da un colpo di stato alla fuga
insieme al nipote di cinque anni. Tra echi chapliniani e
toni fiabeschi alla Vita bella, un apologo sul potere e
la sua caduta (chiari i riferimenti alle recenti primavere arabe) e sulla violenza che genera violenza.
Human Rights Nights
Cibo e Terra, Diritti Umani e Diversit
22.30
MY NAME IS SALT
Per otto mesi allanno, seguendo tecniche e rituali ancestrali, Sanabhai e la sua famiglia raccolgono il sale
20.00
SOLO
VINCERSI
Serata dedicata agli anni della rivoluzionaria affermazione dellarrampicata sportiva, in cui codici, stili
e mentalit dellandare in montagna vennero travolti
da un movimento globale che dallo Yosemite portavano
alla Val di Mello, passando per la Rocca di Badolo.
Ingresso libero
Human Rights Nights. Omaggio a William Kentridge
22.00
(Sudafrica, 1989-2011)
di William Kentridge (75)
15 VENERD
Biblioteca Renzo Renzi
Human Rights Nights. Conferenza
9.00 13.00 Cibo e Terra, Diritti Umani e Diversit
Ispirandosi alla Dichiarazione per i Diritti alla Terra e
allAcqua, i rappresentanti di molte organizzazioni internazionali (tra le quali ActionAid, GVC, Cospe, Greenpeace, Forum dei Popoli, Sete di Giustizia, Africa e Mediterraneo, Terra Madre, CEFA e Slow Food) approfondiranno
limpatto delle politiche su cibo, energia, ambiente.
Passioni dinfanzia. Sguardi segreti emozioni
15.00
Una pescivendola e il figlioletto al mercato di Wennappuwa in Sri Lanka (I soldi di mia madre), un venditore
cinese di cialde di riso soffiato (Mi Hua Gao), un contadino su un tetto di New York (Brooklyn Farmer). E poi
i pensieri in forma di diario di un bracciante emigrato
nel Mezzogiorno dItalia (Moussa Diary) e lesperienza
delle cooperative agricole femminili nelle campagne
del Maghreb (Eco De Femmes). Un giro del mondo in
cinque corti che ci parlano di cibo, lavoro, sussistenza
e diversit.
Human Rights Nights
20.00
FINDING FELA!
Un documentario sulla vita, la musica e lenorme influenza culturale dellartista iconoclasta, rivoluzionario e attivista nigeriano Fela Kuti, inventore del genere
afrobeat, a lungo perseguitato per le sue idee politiche
e il suo stile di vita poco ortodosso.
Human Rights Nights
22.15
SONGS OF RICE
delle canzoni, lenergia dei balli, i ritmi di rituali antichi nati da un seme piantato in una palude.
16 SABATO
9.00 14.00
17 DOMENICA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Human Rights Nights
16.00
HOME A CASA
Larte di sopravvivere dei bambini di strada di Kinshasa. Voci, canti, ricordi ed esperienze raccontano le loro
modalit di difesa, gli strumenti di riscatto e di autoorganizzazione.
TIMBUKTU
(Francia-Mauritania/2014)
di Abderrahmane Sissako (97)
CONCERNING VIOLENCE
(Svezia-Finlandia-Danimarca-USA/2014)
di Gran Olsson (85)
Rileggendo I dannati della terra di Frantz Fanon e attraverso immagini darchivio girate da filmmaker svedesi,
il documentario ripercorre le lotte di liberazione anticoloniale nellAfrica degli anni Sessanta e Settanta e il
ruolo cruciale delle categorie di classe, razza e violenza.
18 LUNED
LArena del Sole in Cineteca
La Traviata e Margherita Gauthier lasciano qui il primo piano ad Alphonsine Duplessis, la vera signora
delle camelie, avventuriera sventurata che giovanissima si d alla prostituzione, contrae e trascura la tisi
che la condurr a morte, sposa un oppiomane, vaga
tra Europa e Nordafrica, circuisce giovani facoltosi nei
salotti parigini, incontra Dumas figlio che poi ne narrer le vicende. La reinvenzione di Bolognini e Medioli
vuole ravvivare un personaggio consegnato al mito,
rilocandolo in prospettiva cinica, corrotta, sordida pur
nello sfarzo scenografico. (pcris)
In occasione dello spettacolo Traviata, regia di Nanni
Garella, in programma allArena del Sole dal 13 al 31
A causa delle mutilazioni subite in battaglia, il soldato americano Joe Bonham ridotto a un torso umano
privato della vista e delludito. In un interminabile
e doloroso flusso di coscienza rievoca situazioni ed
eventi, fonde ricordi e sogni. Unica regia di Dalton
Trumbo, grande sceneggiatore americano perseguitato dal maccartismo, uno dei pi potenti e strazianti
manifesti pacifisti di tutti i tempi.
19 MARTED
Cinema del presente
20 MERCOLED
Omaggio a Luigi Nono
18.15
Cinema e psicoanalisi
(Francia-Canada/2014)
di Xavier Dolan (140)
20.00
MOMMY
Il film del venticinquenne quebcois Dolan che ha vinto il Premio della giuria al Festival di Cannes 2014. Il
racconto dei rapporti complessi tra una vedova cinquantenne e piuttosto instabile e il figlio adolescente,
a sua volta affetto da disturbi di comportamento che
talora sfociano in violenza. [...] Xavier Dolan abitato
da una vis cinematographica di straordinaria potenza. capace di azzardi kitsch come di un implacabile
realismo (Jean-Michel Frodon).
Al termine incontro con gli psicoanalisti Claudia Costato, Denita Bace, Piera Serra, Annalisa Versari,
Donatella Carnacini e Maria Rosa Mondini
In collaborazione con Centro Italiano di Mediazione e
Formazione alla Mediazione
Ingresso libero
21 GIOVED
17.30 21.30
Sala Cervi
Schermi e Lavagne
17.30 Presentazione e premiazione dei videoclip
vincitori del concorso YOUBO
Ingresso libero
Sala Scorsese
17.45
Cinema e lavoro
18.00
DRIFTERS
20.00
DESCENTES
LA DECISIONE
Montagna e sport. Tre racconti di sfide estreme. JeanMarc Boivin, che in ogni impresa reinventa lavventura,
tenta cinque discese estreme in un giorno nel massiccio
del Monte Bianco (Descentes). Franz Seeberger scala da
solo il Piz Pal per ridiscendere i ripidi scivoli di ghiaccio
(La decisione). La famiglia Cazzanelli, padre, figlio e figlia, partecipa al Trofeo Mezzalama affrontando in modi
diversi limpresa (Mezzalama maratona di ghiaccio).
Precede la presentazione del libro La Focolaccia del
68 al ripido di Marileno Dianda, figura di spicco dello
sci ripido ed esploratore dellAppennino.
In collaborazione con Trento 365. Ingresso libero
22.15
22 VENERD
Biblioteca Renzo Renzi
Le vie dei monti
17.00
LA FERROVIA TRANSAPPENNINA
QUEBRANTO
Divergenti
23 SABATO
9.00 14.00
LULTIMO LUPO
Cina, anni Sessanta. Chen Zhen trasgredisce allordine del governo centrale di abbattere i lupi della Mongolia, allevando un cucciolo. Dopo i ritratti animali di
Lorso e Due fratelli, Annaud concilia lavventura per
ragazzi con una cruda rappresentazione della violenza
insita nella natura. Dal bestseller Il totem del lupo.
Avventura. Dai 12 anni in su
Divergenti
18.00
Divergenti
20.30
24 DOMENICA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
16.00
Durante linaugurazione sar presentato il cofanetto Dvd Giuseppe Bertolucci. Il cinema probabimente (Edizioni Cineteca di Bologna 2015)
Saranno presenti Lucilla Albano, Andrea Gambetta, Marco Tullio Giordana e Gian Luca Farinelli
Rassegna organizzata grazie al sostegno di
25 LUNED
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
17.30
ABCINEMA
LUPARELLA
18.15
LA GRANDE GUERRA
20.00
Una donna trascorre una notte e un giorno vagando nella (vera) stazione centrale di Milano, trovando unncora nella compagnia dun amico ritrovato. Mariangela
Melato trovava se stessa perdendosi nella stazione di
Milano, ricevendo da Bruno Ganz il sorriso pi invitante
e sensuale, nel momento stesso in cui si buttava sotto il
treno, come una Karenina-maschio, decisa a conservare lamore di un Vronsky-femmina nellunica modalit
praticabile: la memoria (Lidia Ravera).
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
21.45
BOLOGNA
OGGETTI SMARRITI
TUTTOBENIGNI
26 MARTED
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
SEGRETI SEGRETI
TINO E TANO
STRANA LA VITA
27 MERCOLED
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
18.00
PANNI SPORCHI
Se la cinepresa dei due fratelli Lumire stava immobile a contemplare il movimento della realt, quella di
questaltro fratello arriva col treno e si muover continuamente, in tutti i meandri dellantro buio, a filmare
gente che non si muove, che non arriva e non parte, che
il treno non lo prende mai perch nella stazione non ci
passa ma ci abita. Sono i cosiddetti emarginati, [...]
LA RABBIA DI PASOLINI
28 GIOVED
17.30 21.30
ANDARE E VENIRE
CHINA JAM
In una sperduta valle cinese, quattro alpinisti affrontano unincredibile parete di 1200 metri. Una scalata
tra tempeste di neve e condizioni proibitive, senza
tuttavia rinunciare a trovare un modo per divertirsi.
MINERITA
Cosa si prova quando si viene investiti da una valanga? Goiginger porta lo spettatore l dove nessuno
sciatore vorrebbe mai trovarsi, in pochi concitatissimi
minuti di pura adrenalina.
In collaborazione con Trento Film Festival
In attesa di conferma
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
22.15
Intervistato da Gideon Bachmann sul set di Sal, Pasolini offr alcune preziose chiavi interpretative del
suo film pi provocatorio e complesso e ritorn sui
temi corsari e luterani che stava affrontando sulle
pagine del Corriere della Sera. Giuseppe Bertolucci
ha montato alcune sequenze dellintervista con i brani
di unaltra, solo audio, e con le bellissime foto di scena di Deborah Beer. (rch)
Monologo tratto da un frammento di Petrolio e interpretato da Antonio Piovanelli, Il pratone del Casilino
stato un allestimento teatrale di grande risonanza
e impatto, una delle opere pi importanti di tutta la
carriera di Bertolucci. Un cultore di eventi anomali
e sempre rigorosi, Giuseppe Bertolucci, ha estratto da
questopera incompiuta uno dei pochissimi capitoli
quasi definitivi, lo scabroso e impressionante appunto 55... Difficile catalogare unemozione. Andate a
provarla (Franco Quadri).
29 VENERD
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
Ladattamento televisivo della messinscena del Pasticciaccio che Luca Ronconi diresse nel 1997. Lo
spettacolo durava oltre cinque ore: chiamato a ridurlo
per la tv a non pi di due, Bertolucci interviene sullultima tranche del romanzo di Gadda, salvandone solo
la scena finale. La scelta, filologica, si rif alla prima
edizione, apparsa sulla rivista Letteratura nel 1930.
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
20.15
I CAMMELLI
In quegli anni, era questa la bande di Giuseppe Bertolucci: Abatantuono limpresario cinico, Paolo Rossi
il candide padano esperto duna materia stramba,
Sabina Guzzanti cantante eccentrica, e la dolce Giulia
Boschi fidanzata in fuga. In pi lingombrante oggetto
che d al film il suo titolo, i cammelli (daltonici o strabici?). Stravaganze sugli sfondi della Bassa, o rinchiuse
nel comico gioco al massacro duno scompartimento
ferroviario. Il comico/surreale al cinema sempre una
sfida ardua, il film non ebbe fortuna. (pcris)
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
22.15
TROPPO SOLE
Troppo sole il film di una sola donna, Sabina Guzzanti. A dispetto per delle quattordici incarnazioni
femminili, il personaggio uno solo: il panorama
audiovisivo. Lo straordinario fregolismo di Sabina
Guzzanti messo al servizio della preoccupazione etica del destino delle immagini. Materiali e mezzi despressione tradizionali sono esclusi, messi fuori gioco
dalla necessit di dare vita a un universo post-pop
fatto di colori eccentrici, architetture quasi metafisiche, ambienti incantati. (Andrea Martini)
30 SABATO
9.00 14.00
EFFETTI PERSONALI
Nei miei film c sempre un treno, le stazioni mi affascinano perch sono dei limbi, luoghi di sospensione della vita tra un arrivo e una partenza. E questo
poemetto di Caproni una sorta di cerimonia degli
addii, con un uomo che scende dallo scompartimento accommiatandosi dai suoi compagni di viaggio. Il
cuore del testo tutto qui. Su questo cuore i ragazzi
della Scuola e io abbiamo lavorato inventando nuovi
personaggi, nuove situazioni. (Giuseppe Bertolucci)
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
20.15
LAMORE PROBABILMENTE
Lultimo lungometraggio di finzione di Bertolucci chiama a raccolta le sue attrici pi amate in unaperta,
interrogativa, destrutturata riflessione su realt e illusione, nellepoca della riproduzione digitale. Come
un cubista, o meglio come un Dreyer del XXI secolo,
Bertolucci tortura e ama i corpi dei suoi attori, esplorandone la pelle o facendoli a pezzi attraverso primissimi piani sempre cangianti, inquadrature sghembe e
cortocircuiti prospettici (Stefania Parigi).
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
22.15
31 DOMENICA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
AMORI IN CORSO
SEDOTTI E ABBANDONATI
Un film di James Toback
DVD + booklet (95 e 20 pp.)
12
Mai come durante il festival
di Cannes il sogno della pura
creazione artistica e la cinica
anima mercantile del cinema si
confrontano senza esclusione di colpi. Per dieci giorni
nel 2012 una celebrit del piccolo e grande schermo,
Alec Baldwin, e unicona del cinema indipendente
americano, James Toback, hanno vagato per la Croisette alla ricerca di finanziamenti per un improbabile
film avventuroso-politico-erotico ambientato in Iraq
e ispirato a Ultimo tango a Parigi. I due protagonisti
dialogano con star come Ryan Gosling e James Caan,
maestri come Bertolucci e Coppola, produttori scettici
e miliardari di ogni parte del globo.
Il risultato un film geniale e inclassificabile (n un
documentario n un film di finzione), ironico e malizioso che al collage dinterviste alterna estratti di grandi
classici e momenti di puro cinema-verit. Limmagine
del festival che restituisce quella a un tempo di una
giungla, del valhalla del cinema, di una fiera delle vanit e di un bazar in cui arte e profitto cercano un impossibile punto di equilibrio. Eppure c chi, oggi come
ieri, ancora e nonostante tutto non riesce a resistere
alla tentazione diabolica di una bella storia damore
da raccontare con il cinema. Toback e Baldwin rimarranno disperatamente sedotti. Finiranno con lessere
abbandonati?
Nel booklet: una presentazione di Paolo Mereghetti e
unintervista a James Toback
ACCREDITO 80 (ridotto 40 )
www.ilcinemaritrovato.it
MAGGIO 2015
anno XXXI / n. 5
6,00
3,00
4,00
4,00
5,00
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it