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DIRITTO COMMERCIALE
PARTE PRIMA LIMPRENDITORE
Capitolo 1. Limprenditore
Art. 2082:
imprenditore chi esercita professionalmente una attivit economica organizzata al fine della
produzione e dello scambio di beni o di servizi.
La definizione distingue tra chi soggetto alla tutela dellimprenditore e chi no (lavoratore
autonomo)
La definizione prevede vari requisiti:
ATTIVIT
= serie di atti finalizzati allo scopo della produzione di beni o di servizi.
Essa loggetto dellimpresa.
Economica = deve esserci la creazione di nuova ricchezza mero godimento.
NB. Lattivit illecita d la qualit di imprenditore ma da essa derivano solo effetti favorevoli ai
terzi e non tutelano limprenditore illecito (es. no contrabbandiere dal giudice vs terzi).
<
ORGANIZZAZIONE
= impiego coordinato di fattori produttivi quali il capitale e il lavoro.
In teoria pu essere imprenditore anche chi non utilizza lavoro di terzi o chi non crea un
apparato aziendale materiale (es. impiego mezzi finanziari)
--> solitamente chi organizza solo il proprio lavoro e capitale considerato
lavoratore autonomo. Oltre lautoorganizzazione si imprenditori
ECONOMICIT
= attivit sia condotta con metodo economico
= con modalit che tendono al pareggio di costi e ricavi
Si pu essere imprenditori anche senza scopo di lucro (es. imprese pubbliche e mutualistiche)
PROFESSIONALIT
= esercizio abituale e non occasionale dellattivit dimpresa.
attivit continua e senza interruzioni, basta il costante ripetersi degli atti dimpresa
(es. attivit stagionali)
attivit sia lunica o la principale dellimprenditore (es. professore che gestisce negozio
imprenditore) >>> + attivit dimpresa da parte dello stesso soggetto
Si pu essere imprenditori anche per un unico affare (es. costruzione di un edificio)
<
<
Inoltre la legge non prevede che lattivit dimpresa debba destinarsi al mercato ma possa anche
riguardare un attivit fatta per destinazione personale (cd impresa per conto proprio).
NB. LIBERI PROFESSIONISTI
Essi non sono mai imprenditori tranne che da disposizioni art. 2238:
Se lesercizio della professione costituisce elemento di una attivit organizzata in forma dimpresa
si applicano le disposizioni sullimprendiotore.
= oltre che a lavoro professionale anche unaltra attivit qualificabile come dimpresa
(es. dottore che fa le visite ma gestisce anche una clinica).
= non sono imprenditori i professionisti che organizzano capitale e lavoro (es. studi commercialisti)
1
A. IN BASE ALLOGGETTO:
Imprenditore agricolo
Art. 2135:
imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attivit: coltivazione del fondo, selvicoltura,
allevamento di animali e attivit connesse.
Possiamo quindi distinguere tra:
Attivit essenziali
= coltivazione del fondo, selvicoltura e allevamento di animali
La riforma del 2001 (2135 c. 2) ha specificato la natura delle attivit essenziali visto lo sviluppo
dellagricoltura che poteva portare a difficolt nellapplicazione dellesatta disciplina:
Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per allevamento di animali si intendono le attivit
dirette alla cura e allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso
di carattere vegetale o animale che utilizzano o possano utilizzare il fondo, il bosco o le acque
dolci, salmastre o marine.
= sono attivit agricole essenziali quelle che riguardano la produzione di specie vegetali e
animali, anche se prescindono dallo sfruttamento della terra.
Si scelto questo orientamento per:
Incentivare lattivit agricola
Il maggior rischio derivante dallattivit agricola stessa
Sono quindi attivit agricole essenziali le coltivazioni fuori terra, le coltivazioni in serra,
lorticoltura, la floricoltura, gli allevamenti in batteria, lallevamento di animali da cortile
(animali invece di bestiame nella norma), lacquacoltura e lattivit ittica.
Attivit connesse (art. 2135 c.3)
= attivit commerciali esercitate in connessione alle attivit agricole essenziali.
Requisito soggettivo: stesso soggetto che svolge latt. agricola e ke latt. connessa sia coerente
Imprenditore commerciale
Art. 2195:
Sono imprenditori commerciali coloro che esercitano:
1)
2)
3)
4)
5)
Comunque la giurisprudenza disciplina che ogni attivit non agricola sia commerciale.
Limpr. commerciale gode dello statuto generale + lo statuto speciale dellimpr. commerciale
Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro
che esercitano unattivit organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della
famiglia.
>> prevalenza del lavoro proprio e familiare il carattere distintivo di tutti i piccoli imprenditori.
Sono piccoli imprenditori coloro che esercitano una attivit commerciale dove stato investito un
capitale inferiore a lire 900.000 .
In nessun caso sono considerati piccoli imprenditori le societ commerciali.
La prima parte stata abrogata nel 1989 >> no problemi di ccordinamento con C.c.
Quindi una societ titolare di una impresa commerciale sar sempre esposta al fallimento e
saranno piccoli imprenditori solo coloro che seguono le disposizioni all art. 2083.
Piccolo imprenditore gode dello statuto generale + iscrizione nel registro delle imprese (ma senza
effetti di pubblicit legale).
(favorevole per i piccoli imprenditori comm.li >> restrizione della disciplina dello stat. Speciale).
[NB. Impresa artigiana]
In passato limpresa artigiana (e le societ artigiane) godeva della sottrazione dal fallimento. Oggi
lo solo se si qualifica come piccolo imprenditore e quindi con il proprio lavoro prevalente,
indipendentemente dallattivit. Le societ, in base alla lgg fallimentare, non sono mai considerate
piccoli imprenditori.
Oggi fra i piccoli imprenditori rientra quindi anche limprenditore artigiano.
Associazioni e fondazioni
Possono svolgere attivit dimpresa basta che sia rispettato il requisito delleconomicit.
Assumono la qualit di imprenditori commerciali a tutti gli effetti (no trattamenti favorevoli).
Fino al 2000 si sosteneva ke la societ esisteva, e fosse soggetta al fallimento, sino al pagamento dellultimo debito.
4 B LE SCRITTURE CONTABILI
= documenti che contengono la rappresentazione degli atti dimpresa.
Art. 2214:
Limprenditore che esercita unattivit commerciale deve tenere il libro giornale e il libro degli
inventari.
Deve altres tenere le scritture contabili che siano richiesti dalla natura e dalle dimensioni
dellimpresa []. (es. libro mastro, libro cassa, libro magazzino)
In ogni caso devono essere tenuti:
Libro giornale (art. 2216) = deve indicare giorno per giorno le operazioni relative allesercizio
dimpresa.
Libro degli inventari (art. 2217) = fornisce il quadro delle attivit e passivit dellimprenditore.
Si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite dal quale devono risultare con
evidenza e verit gli utili o le perdite.
obbligo di redazione di SPA da art. 2424 2425, solo stessi criteri di valutazione
Regolarit delle scritture contabili
Regole sostanziali = Vanno tenute secondo le norme di una ordinata contabilit (art. 2219) e
conservate per 10 anni.
A. Linstitore
Art. 2203
institore colui che preposto dal titolare allesercizio dimpresa (cd direttore generale) o di un
ramo o di una sede secondaria.
Se sono pi duno agiscono disgiuntamente salvo che la procura disponga diversamente
Poteri (art. 2204)
Egli compie tutti gli atti pertinenti allesercizio dimpresa a cui preposto tranne lalienazione di
beni immobili e le limitazioni contenute nella procura.
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Inoltre obbligato insieme allimprenditore alla tenuta delle scritture contabili e alliscrizione nel
registro.
Egli pu stare in giudizio sia come attore che convenuto per le obbligazioni a cui stato preposto.
<
B. I procuratori
Art. 2209
Sono procuratori coloro che, in base ad un rapporto continuativo, abbiano il potere di compiere gli
atti pertinenti allesercizio dimpresa pur non essendovi preposti (es. direttore acquisti).
Il loro potere decisionale e la rappresentanza sono limitati nel settore operativo di cui si occupano
(es. direttore acquisti opera in rappresentanza solo per gli acquisti)
I procuratori:
non possono stare in giudizio nemmeno per gli atti da loro compiuti
non hanno obblighi di scritture contabili e pubblicit
sono responsabili se non spendono il nome dellimprenditore
C. I commessi
= coloro che eseguono attivit materiali che li portano a contatto con terzi (es. salumiere)
Art.2210
I commessi, salve le limitazioni della procura, possono compiere gli atti che ordinariamente
comporta la specie di operazioni di cui sono incaricati.
I commessi:
non possono derogare alle condizioni generali di contratto salvo autorizzazione
non possono esigere il prezzo di beni di cui non facciano consegna
non possono esigere il prezzo fuori dai locali (o allinterno se c la cassa) salvo autorizzazione.
NB non vi un sistema di pubblicit legale (= no registro)
>> portare a conoscenza di terzi con mezzi idonei (bacheche) o prova della conoscenza altrui
Capitolo 5. Lazienda
Lazienda il mezzo con il quale si svolge lattivit dimpresa
Art. 2555
Organizzati per lesercizio dimpresa: i beni hanno una destinazione unitaria, il fine produttivo.
I beni dellimpresa sono eterogenei ma complementari e inseriti in un contesto che attribuisce
allinsieme di tali beni un valore superiore a quello singolo, lavviamento. Esso pu essere:
oggettivo = nn dipende dalle capacit dellimprenditore
soggettivo = dovuto allabilit operativa dellimprenditore.
Trasferimento dazienda
Si ha quando trasferito (atti di disposizione come vendita, concessione di usufrutto, donazione)
un insieme di beni potenzialmente idoneo allesercizio dimpresa
cessione dellintera azienda!
Forma
Art. 2556
Forma per la validit
= forma dettata per il trasferimento dei singoli beni che compongono lazienda oggetto del
>> di propriet
trasferimento.
(es. se beni immobili forma scritta a pena di nullit)
Forma per la prova
Imprese soggette a registrazione >> prova scritta (atto pubblico o scrittura privata autenticata)
del trasferimento e dei contratti che lo riguardano entro 30 gg.
Divieto di concorrenza
Art. 2557
Chi aliena lazienda deve astenersi per un periodo massimo di 5 anni, dalliniziare una nuova
impresa che, per oggetto, ubicazione o altre circostanze sia idonea a sviare la clientela dellazienda
ceduta.
Per le imprese agricole tali disposizioni valgono solo per le attivit connesse.
Contemperamento di due interessi:
Acquirente: trattenere la clientela dellimpresa e godere dellavviamento acquistato
Alienante: non compromettere la propria iniziativa economica.
Il divieto di concorrenza pu essere esteso ad altre attivit ma non deve proibire ogni attivit
professionale allalienante.
Pu anche essere ridotto a 3 anni ma mai superiore ai 5 anni.
Il divieto di concorrenza occorre se si vende lintera azienda
Se non pattuito diversamente lacquirente dellazienda subentra nei contratti stipulati per
lesercizio dellazienda stessa che non abbiano carattere personale.
= in cui lalienante era fondamentale.
I contratti a carattere personali son soggetti al diritto comune (accordo parti + consenso del terzo)
In deroga al diritto comune (necessit del consenso) qui i terzi non possono non dare il consenso
ma possono recedere
per giusta causa (deve darne prova)
entro 3 mesi dal trasferimento
richedendo il risarcimento dei danni allalienante provando (difficile) che egli non ha osservato
la normale cautela nella scelta dellacquirente.
I crediti aziendali
stata eseguita la prestazione a proprio carico.
Art. 2559
La cessione dei crediti relativi allazienda ceduta, anche in mancanza di notifica o di accettazione
del debitore, ha effetto dal momento delliscrizione nel registro delle imprese.
diritto comune: notifica obbligatoria al debitore e accettazione >> semplificazione trasferimento
Se il debitore paga allalienante in buona fede liberato. Poi lacquirente si rifar sullalienante.
Se limpresa non soggetta alliscrizione nel registro si ritorna al diritto comune.
I debiti aziendali
stata eseguita la prestazione dal terzo a proprio favore
Art. 2560
Lalienante non liberato dai debiti, inerenti allesercizio dellazienda ceduta anteriormente al
trasferimento, se non risulta che i creditori vi hanno consentito.
= diritto comune: no cambiamento debitore senza consenso del creditore.
Per le aziende commerciali rispondono dei debiti in solido lacquirente e lalienante se essi
risultano dai libri contabili obbligatori.
Per i debiti da lavoro rispondono dei debiti in solido lacquirente e lalienante anche se essi non
risultano dai libri contabili obbligatori.
Nei rapporti tra acquirente e alienante cmq necessaria una pattuizione per stabilire a chio
debbano essere accollati i crediti o i debiti.
Usufrutto e affitto dellazienda
Art. 2561
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Per entrambi si applica il divieto di concorrenza, la successione nei crediti mentre i debiti sono a
carico del nudo proprietario e del locatore tranne i debiti da lavoro.
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Ditta
= nome commerciale dellimprenditore.
Se non viene espressa essa coincide con il nome civile dellimprenditore ma limprenditore pu
anche sceglierla con i limiti di :
Verit
diverso a seconda che si tratti di:
o Ditta originaria = deve contenere il cognome o la sigla dellimprenditore.
Pu nn coincidere con il nome civile se questo ha avuto mutamenti.
o Ditta derivata (cio in seguito a cessione) = non si impone di integrarla con il
cognome del nuovo acquirente (cd verit storica)
Novit
La ditta non deve essere uguale o simile a quella usata da altro imprenditore tale da creare
confusione per loggetto dellimpresa o per il luogo in cui questa esercitata.
Vi lobbligo di cambiare ditta se la confusione occorre tra imprenditori concorrenti.
Per le societ chi registra pi tardi deve cambiare, per le persone fisiche chi lo usa dopo.
La ditta si trasferisce con lazienda con lassenso dellalienante ( disposizione ereditaria: auto)
Insegna
= contraddistingue i locali dellimpresa e il pi ampio complesso aziendale.
Il codice rinvia al 2564 (novit v.sopra) e sono applicabili i principi base della disciplina della ditta e
del marchio:
Liceit
Verit (=no indicazioni ingannevoli al pubblico)
No tutela per indicazioni generiche (es. pizzeria)
Non disposto nulla per il trasferimento dellinsegna con lazienda ma si assimila alla disciplina del
marchio.
Marchio
= segno distintivo dei prodotti o dei servizi dellimpresa.
Esso ha una disciplina nazionale (art. 2569 2574) ampia ed tutelato anche a livello comunitario
(regolamento CE n.40/94/1993) ed internazionale (convenzione di Parigi del 1883 e accordo di
Madrid 1891).
Tali
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Luso esclusivo:
decorre dalla data di presentazione della domanda allufficio brevetti
dura dieci anni ed rinnovabile illimitatamente a intervalli decennali (salvo decadenza requisiti)
decade con
la volgarizzazione del marchio = il marchio diventa una denominazione generica (Biro)
mancato utilizzo per 5 anni
causa di decadenza (art. 41-43 l.m.) o mancanza originaria di un requisito essenziale.
Se vi stata lesione del marchio, il titolare pu promuovere:
azione di contraffazione con cui si ottiene
inibitoria
rimozione degli effetti
pubblicazione sentenza
risarcitoria se sussiste dolo o colpa del contraffattore
IL MARCHIO NON REGISTRATO
Vi naturalmente una tutela minore di quella del marchio registrato.
Art. 2571:
Chi ha fatto uso di un marchio non registrato ha la facolt di continuare ad usarne, nonostante la
registrazione da altrui ottenuta, nei limiti in cui anteriormente se ne valso.
Importanza uso di fatto e notoriet.
Se notoriet locale = no impedire che altri usino sul campo nazionale per stessi prodotti
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dal trasferimento non deve derivare inganno nei caratteri dei prodotti o servizi che sono
essenziali nellapprezzamento del pubblico.
Licenziatari devono garantire stessa qualit degli atri prodotti con stesso marchio
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Non forma invenzione ci che esiste in natura, una nuova teoria, i software e i metodi per il
trattamento chirurgico.
Le invenzioni devono poi rispondere a requisiti di:
Novit = invenzione non compresa nello stato della tecnica
Attivit inventiva = linvenzione deriva da unattivit creativa non conseguibile per un tecnico
medio del ramo facendo ricorso alle sue ordinarie capacit.
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BREVETTO INTERNAZIONALE:
Si pu estendere lesclusiva sul territorio di altri Stati grazie a diversi trattati.
>> il contenuto del diritto desclusiva disciplinato dalle leggi del paese in cui il brevetto efficace
BREVETTO COMUNITARIO:
un brevetto autonomo regolato dalla convenzione di Lussemburgo del 1975.
Viene rilasciato dallUfficio europeo di Monaco e ha effetti su tutto il territorio comunitario facendo
cessare gli effetti dei brevetti nazionali
7 B LINVENZIONE INDUSTRIALE NON BREVETTATA
Si ha la cosiddetta tutela del preuso:
Chiunque ha fatto uso dellinvenzione nella propria azienda, dodici mesi anteriori al deposito
dellaltrui domanda di brevetto, pu continuare a sfruttare linvenzione nei limiti del preuso.
Tale sfruttamento pu essere trasferito solo tramite il trasferimento dazienda.
Tale tutela opera anche nel caso di preuso segreto.
Se il preutente ha divulgato linvenzione allora il brevetto non avr il requisito di novit = nullit.
7 C I MODELLI INDUSTRIALI
Si distinguono in:
Modelli dutilit
Nuovi trovati che conferiscono funzionalit (=efficacia o comodit dapplicazione) a macchine,
strumenti e oggetti duso.
Sono tutelati da brevettazione (art. 2594) ma questa dura 10 anni ( 20 ordinari)
Disegni e modelli
Nuove idee destinate a migliorare laspetto dei prodotti industriali. (es. industrial design)
Sono tutelati da una registrazione in cui devono ricorrere requisiti di:
Novit = nuovo
Carattere individuale = impressione diversa da quella suscitata da altri disegni o modelli
Dura 5 anni ed rinnovabile fino a un massimo di 25 anni.
Per le opere dellindustrial design che presentino valore artistico e carattere creativo si
applicano le norme del diritto dautore (tutela fino a 70 anni dalla morte dellautore)
Disegni e modelli comunitari
Hanno una protezione autonoma ed unitaria; si basano anchessi sulla registrazione.
Prevedono inoltre una tutela di 3 anni ai disegni e modelli non registrati.
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principio di effettivit
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Concentrazioni
= quando due o pi imprese:
si fondono [concentrazione giuridica]
diventano un'unica entit economica pur restando separate - stesso controllo
[concentrazione economica]
due o pi imprese indipendenti danno luogo ad una nuova societ
Le concentrazioni non sono vietate in quanto tali ma solo quando danno luogo a gravi
alterazioni della struttura di mercato.
3.
>>
basta potenzialit
Atti di confusione
=atto idoneo a creare confusione con prodotti o lattivit di un concorrente; in particolare:
a. Uso di nomi o segni distintivi altrui (anche non registrati)
Si aggiunge a tutela
segni distintivi
b. Limitazione delle forme dei prodotti altrui
2.
Denigrazione
= diffondere notizie o apprezzamenti su prodotti o attivit dei concorrenti per discreditarli.
Si manifesta con:
a. Magnificazione (pubb. iperbolica) = solo il proprio prodotto ha pregi e li si nega agli altri
b. Comparazione (pubb. comparativa) = quando si danno info false e non porta discredito
al concorrente >> oggi disciplinata da d.lgs. 74/1992 = non sempre illecita
3.
4.
il patto che limita la concorrenza deve essere provato per iscritto.esso valido se circoscritto ad
una determinata zona o attivit e non pu eccedere la durata di 5 anni. Se la durata non stabilita
o e stabilit per un periodo superiore ai 5 anni, il patto comunque valido per un quinquennio..
Tale accordo valido se:
Provato per iscritto
Circoscritto ad un determinato ambito territoriale o attivit
Durata massima 5 anni
Comunque i patti sono vietati se ricadono in intese anticoncorrenziali o di abuso di posizione
dominante.
Esempi di tali accordi anticoncorrenziali sono cartelli o consorzi anticoncorrenziali che prevedono
impegni reciproci tra imprenditori (contingentamento, zona, prezzo).
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Sono comunque disciplinati in modo uguale dal C.c. che attua per entrambi una disciplina comune.
Il contratto di consorzio:
Deve avere forma scritta a pena di nullit e deve contenere le indicazioni dellart. 2603.
Deve essere stipulato tra imprenditori (anche da enti pubblici o privati di ricerca)
Deve prevedere una durata
10 anni (cons. anticoncorrenziali 5 ??)
Deve prevedere le condizioni per lammissione di nuovi consorziati (cmq non subalterna
allunanimit dei consorziati)
NB! Trasferimento dazienda: acquirente di un consorziato diventa consorziato tranne
che per esclusione con giusta causa.
Deve indicare le cause di recesso (scioglimento contratto per volont del socio) o di
esclusione (per decisione degli altri consorziati)
cause di scioglimento anticipato dellintero contratto (giusta causa o unanimit)
Nel consorzio prevista la creazione di una organizzazione comune composta almeno da:
Le norme per lelezione, revoca e esercizio delle funzioni degli organi sono da indicare nel contratto
I consorzi con attivit esterna
Per tali consorzi necessario che il contratto:
Sia iscritto nel registro delle imprese con regime di pubblicit legale
Indichi la presidenza, la direzione, la rappresentanza del consorzio e i relativi poteri
<
Se insolventi, il debito degli interessati si ripartisce agli altri in proporzione alle quote
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Le societ consortili
Da un punto di vista dello scopo societ e consorzi sono piuttosto diversi:
societ = distribuire dividendi (scopo lucrativo)
consorzio = far ottenere ai consorziati minori costi o maggiori ricavi (migliorare
efficienza e redditivit delle singole imprese simile al mutualistico)
Tuttavia comunque possibile che tutte le societ lucrative tranne le s.s. possano assumere come
oggetto sociale gli scopi indicati dallart. 2602 (art. 2615-ter).
Chi d vita ad una societ consortile pu inoltre inserire nellatto costitutivo specifiche pattuizioni
per adattare la struttura societaria prescelta alle finalit consortili.
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10 A LA NOZIONE DI SOCIET
Societ = con il contratto di societ due o pi persone conferiscono beni o servizi per lesercizio in
comune di una attivit economica con lo scopo di dividerne gli utili. (art. 2247)
Oggi le SRL e le SPA possono essere costituite anche con atto unilaterale
In generale, comunque, le societ si caratterizzano per:
1. Conferimenti dei soci
2. Esercizio in comunit di una attivit economica (scopo mezzo)
3. Divisione degli utili
10 A1 Conferimenti dei soci
= contributi dei soci alla formazione del capitale di rischio iniziale per lo svolgimento dellattivit di
impresa.
essenziale che tutti i soci facciano o si obbligano a fare un conferimento che si esporr al rischio
dimpresa.
Oggetto del conferimento secondo lart. 2247 possono essere beni o servizi quindi denaro, beni in
natura, prestazioni di attivit lavorativa (seppure non possibile in tutte le societ
IL PATRIMONIO SOCIALE
= complesso dei rapporti giuridici attivi e passivi della societ (attivit e passivit)
Esso (o meglio lattivo di bilancio) costituisce la garanzia principale o esclusiva (con responsabilit
limitata) dei creditori della societ.
IL CAPITALE SOCIALE
= valore in danaro dei conferimenti allatto costitutivo.
Il CS un valore storico e non cambia nel corso della vita della societ. Ha funzione:
Vincolistica
una voce che vincola i valori dellattivo = garanzia patrimoniale supplementare.
Esso sar stabilmente destinato allattivit sociale e non sar distribuibile.
Organizzativa
Esso organizzativo nel senso che rilevante nel verificare se la societ ha conseguito utili o
perdite.
Funge anche da base di misurazione di alcune fondamentali situazioni soggettive di carattere
amministrativo (diritto di voto) o patrimoniale (partecipazione agli utili) in quanto i diritti
spettano in modo proporzionale alle quote conferite
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= oggetto sociale = attivit con la quale la societ creer gli utili da distribuire (scopo-mezzo)
Lattivit deve essere:
Iscritta nellatto costitutivo e pu essere modificata in base alle norme sulle modificazioni di
tale atto
Produttiva = attivit condotta con metodo economico e finalizzata alla produzione o allo
scambio di beni e servizi
godimento dei beni conferiti dai soci >> disciplina sulla comunione (aggressione dei creditori
personali anche sulla cosa comune)
NB! quindi societ di mero godimento vietate ma godimento + att. produttiva consentite!
--> le societ immobiliari di comodo (locazione a terzi di immobili) sono quindi vietate
societ immobiliari che gestiscono residence (si attivit produttiva)
SOCIET TRA PROFESSIONISTI
Come gi visto i professionisti intellettuali, pur svolgendo attivit economica, non svolgono ai fini di
legge attivit dimpresa. Ma possono costituirsi in societ??
No, vi sono alcune norme:
2229 C.c.: carattere rigorosamente personale dellattivit intellettuale.
ente impersonale come la societ
Lucrativo
= conseguire utili (lucro oggettivo) e dividerli tra i soci (lucro soggettivo)
Scopo tipico affidato dal legislatore a societ di persone e societ di capitali
Mutualistico
Scopo perseguito dalle societ cooperative: fornire ai singoli soci un vantaggio patrimoniale
diretto che pu consistere in un risparmio di spesa o in una maggior remunerazione del lavoro
dei soci nella cooperativa.
Necessario metodo economico per la realizzazione di scopi economici.
Consortile
Tutti i tipi di societ tranne la societ semplice possono realizzare lo scopo consortile.
Metodo economico per la realizzazione di uno scopo economico degli imprenditori quali minori
costi o maggiori ricavi.
Non devono perseguire scopo di lucro in senso proprio.
Queste sono le tre categorie fondamentali degli scopi della societ che sempre perseguono un
risultato economico a favore esclusivo dei soci.
Vi sono norme eccezionali che prevedono societ
Senza scopo di lucro
Previste per legge (legislazione speciale quindi) hanno scopi esclusivamente pubblici o
incompatibili con la causa economica (es. societ di gestione dei mercati regolamentati di
strumenti finanziari) ONLUS!!!
Oggi si stanno riducendo.
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10 B TIPI DI SOCIET
I tipi di societ tra i quali i soggetti possono scegliere sono otto:
Societ semplice
Societ in accomandita per azioni
Societ in nome collettivo
Societ a responsabilit limitata
Societ in accomandita semplice
Societ cooperativa
Societ per azioni
Mutue assicuratrici
Si possono classificare in vari modi:
In base allo scopo:
Lucrative
Mutualistiche e cooperative
Tra le lucrative, in base alla natura dellattivit:
Societ semplice = solo attivit non commerciale
Tutte le altre = attivit commerciale e non con iscrizione nel registro delle imprese
<
No personalit giuridica
Personalit giuridica
SNC
SAS
SRL
SPA
SAPA
Soc. Cooperative
MUTUALISTICHE
Ulteriore distinzione pu essere fatta sul regime di responsabilit delle obbligazioni sociali:
Societ in cui rispondono patrimonio + soci personalmente e illimitatamente
Societ in cui rispondono patrimonio + alcuni soci personalmente e illimitatamente
Societ in cui risponde solo il patrimonio
10 B1 Personalit giuridica e autonomia patrimoniale delle societ
Personalit giuridica e autonomia patrimoniale sono due tecniche giuridiche per ottenere lo stesso
obiettivo economico che consiste in:
Rendere il patrimonio della societ aggredibile solo dai creditori sociali
Separare il patrimonio sociale e quello personale
Le societ di capitali hanno personalit giuridica:
Societ sono soggetti di diritto formalmente distinti dai soci (patrimonio societ autonomo)
Autonomia patrimoniale perfetta (patrimonio soci autonomo)
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Beneficio di preventiva escussione sul patrimonio sociale = responsabilit sussidiaria dei soci
comunque diffuso che le societ di persone formino soggetti di diritto a se stanti seppur senza
personalit giuridica. Da cui deriva che:
o
i beni sociali non sono in compropriet speciale ma della societ
o
le obbligazioni sociali non sono personale ma della societ
o
imprenditore la societ e non il gruppo dei soci
NB. Se non si sceglie un tipo di societ tra quelli indicati dal codice
>> societ semplice se attivit non commerciale
>> SNC se attivit commerciale
Volendo si possono con apposite clausole (cd clausole atipiche), non incompatibili con il modello
scelto, disegnare un assetto organizzativo diverso da quello impostato dal legislatore.
Non possibile creare societ di tipo diverso da quelle indicate dal codice = No societ atipiche
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S.s :
Il contratto di societ semplice ha forma libera salvo forme speciali richieste dai conferimenti.
S.s. anche per fatti concludenti o verbalmente. Contenuto dellatto costitutivo nn specificato
Lgg. 228/2001 Iscrizione nel registro delle imprese per attivit agricola ha pubblicit legale.
SNC :
La disciplina della costituzione della SNC dipende dalla volont di registrazione. Infatti:
Senza registrazione = SNC irregolare >> rapporti con i terzi con norme s.s.
Con registrazione = SNC regolare >> diverso regime di opponibilit ai terzi.
Ai fini della registrazione latto costitutivo deve essere redatto per atto pubblico o scrittura privata
autenticata e deve contenere (art. 2295):
Generalit dei soci
Ragione sociale con il nome di uno o pi
soci e la denominazione SNC
Soci con amministrazione e rappresentanza
Sede principale e secondarie della societ
Oggetto sociale
Conferimenti dei soci e loro valore
Prestazioni dei soci dopera
Criteri di ripartizione degli utili
Durata della societ
NB anche per la SNC irregolare c il vincolo di forma nei conferimenti (es. conferimento immobile
senza forma scritta = nullit conferimento)
Nella costituzione di una societ possiamo trovare le cosiddette:
1. Societ di fatto
Quando il contratto di societ si conclude per fatti concludenti.
Se attivit non commerciale >> disciplina SS
Se attivit commerciale >> disciplina SNC Irregolare.
Con attivit commerciale la societ di fatto esposta al fallimento (come imprenditore
commerciale) e il suo fallimento determina il fallimento di tutti i soci, anche quelli occulti (di cui
si scopre lesistenza in base a indizi su rapporti societari interni).
Non necessario esteriorizzare la qualit di socio ma anchessi rispondono per le obbligazioni
sociali e del fallimento.
2.
3.
Societ apparente
Una societ, anche se non esiste nei rapporti tra i presunti soci, deve considerarsi esistente se
fa presupporre ai terzi lesistenza della societ stessa.
La societ apparente una creazione giurisprudenziale che, di fatto, assoggetta a fallimento le
societ che esistono nei rapporti esterni e non nei rapporti interni.
11.2 I conferimenti
Con la costituzione della societ i soci si obbligano a effettuare i conferimenti del contratto sociale.
Se i conferimenti non sono determinati nellatto costitutivo i soci sono obbligati a conferire in parti
Sono conferibili tutte le entit suscettibili di valutazione economica. Vi una specifica disciplina per
il conferimento di:
Beni in propriet
La garanzia dovuta dal socio e il passaggio dei rischi sono regolati dalle norme sulla vendita.
Sul socio grava il rischio del perimento fino al trasferimento della propriet alla societ:
Se il bene specificato >> trasferimento con consenso traslativo
Se il bene generico >> trasferimento propriet in seguito alla loro specificazione
Beni in godimento
Il rischio resta a carico del socio che le ha conferite. Viene applicata la disciplina sulla locazione
Alla fine della societ il socio ha diritto alla restituzione del bene nello stato in cui si trova.
Crediti
Il socio risponde nei confronti della societ dellinsolvenza del debitore ceduto nei limiti del
valore assegnato al suo conferimento. esclusione dalla societ
I conferimenti dei soci formano il patrimonio iniziale della societ e non possono pi servirsene per
fini estranei a quelli della societ salvo patto contrario unanime.
SS : No CS perch no valutazione conferimenti e no scritture contabili e redazione bilancio annuale
SNC : si CS e valutazione conferimenti per attribuirvi valore nominale.
<
vietata la distribuzione tra i soci di utili non realmente conseguiti (art. 2303)
Tutti i soci hanno diritto di partecipare agli utili e alle perdite dimpresa; comunque sono possibili
patti che prevedano disparit di trattamento.
nullo solo il patto leonino (art. 2265):
nullo il patto con il quale uno o pi soci sono esclusi da ogni partecipazioni agli utili o alle perdite
Se le parti, nel contratto sociale, non stipulano patti appositi:
1. le parti spettanti ai soci negli utili e nelle perdite sono proporzionali ai conferimenti
2. se nemmeno il valore dei conferimenti determinato, le parti si presuppongono uguali.
3. se determinata solo la partecipazione agli utili, stessa regola varr nel caso di perdite.
<
27
4. la parte spettante al socio che presta opera, se non determinata, determinata dal giudice
secondo equit.
Il diritto agli utili:
SS : nasce con lapprovazione del rendiconto redatto ogni anno, salvo patto contrario
SNC : nasce con lapprovazione a maggioranza semplice del bilancio desercizio, redatto secondo
le norme delle spa.
In particolare, diversamente da societ di capitali, ciascun socio ha diritto di percepire la sua parte
di utili dopo lapprovazione del rendiconto (art. 2262).
--> lautofinanziamento deve avvenire con deliberazione unanime
Le perdite riducono direttamente il valore della partecipazione nella societ e non possono essere
distribuiti utili successivamente conseguiti fino a quando il capitale sociale sia reintegrato.
Alla liquidazione della societ i soci risponderanno dei debiti sociali in ragione della loro
partecipazione alle perdite.
11.4 La responsabilit per le obbligazioni sociali
28
In SNC regolare il creditore non pu chiedere la liquidazione della quota del socio debitore
sino allo scioglimento della societ; se la societ viene prorogata oltre il termine, allora il
Vige inoltre il divieto di compensazione di debiti personali del socio con crediti vantati dalla societ
nei confronti del creditore --> autonomia operazioni societarie
11.5 Lamministrazione della societ
Amministrare = compiere tutti gli atti di gestione che rientrano nelloggetto sociale.
Ogni socio illimitatamente responsabile per legge amministratore della societ (art. 2257)
Lamministrazione pu essere:
Amministrazione disgiuntiva [art. 2257]
Pi soci hanno il potere di amministrazione.
Ogni socio pu da solo compiere tutte le operazioni che rientrano nelloggetto sociale ma c
divieto di opposizione a ognuno degli altri soci amministratori.
|
Prima che loperazione sia stata compiuta e paralizza loperazione >> decisione a
maggioranza dei soci in base alle quote
>> oppure decisione rinviata a terzi [cd clausola di arbitraggio]
<
Gli amministratori possono cmq agire individualmente quando vi urgenza di evitare un danno
alla societ.
NB Amministrazione congiuntiva e disgiuntiva possono essere combinate: per alcuni atti
congiuntiva, per atti disgiuntiva o consenso unanime (es. modificazioni atto costitutivo)
AMMINISTRAZIONE E RAPPRESENTANZA
La societ acquista diritti e obbligazioni per mezzo dei soci che ne hanno la rappresentanza e sta in
giudizio nella persona dei medesimi. [rappresentanza sostanziale e processuale]
Il potere di rappresentanza solitamente segue il potere di amministrazione salvo patto contrario.
(Art. 2266).
no oponibilit
SS : limitazioni originarie sono sempre opponibili (da nuova lgg 228/2001). Le limitazioni
successive sono opponibili solo se portate a conoscenza di terzi con mezzi idonei o se si prova che
i terzi ne erano a conoscenza.
29
I SOCI AMMINISTRATORI
Latto costitutivo pu prevedere che esistano soci non amministratori.
I soci amministratori possono essere nominati:
Atto costitutivo
Atto separato = dovrebbe bastare la maggioranza dei soci
In base alla nomina la revoca pu essere:
Atto costitutivo = giusta causa + unanimit per modificazioni atto costitutivo salvo diversa
disposizione (art. 2552)4
Atto separato = regole sul mandato (art. 2559) >> anche se non sussiste giusta causa pu
essere revocato con un risarcimento danni a maggioranza (per Campobasso)
I poteri e i doveri degli amministratori sono regolati dalle norme sul mandato (art. 2260):
Poteri
Lamministratore pu compiere tutti gli atti che rientrano nelloggetto sociale.
>> ordinari + straordinari
Non possono solo compiere atti che modificano latto costitutivo.
Doveri
Operare con la diligenza del mandatario.
I doveri sono diversi e con collegate sanzioni anche in caso di fallimento.
In SNC regolare: tenere scritture contabili + bilancio, iscrizione nel registro delle imprese
Responsabilit
Gli amministratori sono solidalmente responsabili tra loro a meno che i singoli amministratori
non provino di essere esenti da colpe.
Compenso
Gli amministratori hanno diritto al compenso che pu consistere anche in una maggiore
partecipazione agli utili.
<
<
SNC regolare e irregolare >> divieto di concorrenza = partecipazione in altre societ, propria
|
attivit concorrente o esercitata x conto altrui
|
Per le societ semplici vige la generale regola della derogabilit da parte dei soci
30
Art. 2252 il contratto sociale pu essere modificato con il consenso di tutti i soci, se non
convenuto diversamente.
Pubblicit
SNC regolare + SS: iscrizione nel registro delle imprese per opponibilit a terzi; sono
opponibili anche se non iscritte e si prova la conoscenza dei terzi.
SNC irregolare : opponibilit ai terzi se portato a conoscenza con mezzi idonei
<
b. Recesso
Il socio uscente ha diritto soltanto ad una somma di danaro che rappresenti il valore della quota.
>> valore determinato in base alla situazione patrimoniale al momento dello scioglimento
tenendo conto del valore effettivo dei beni e delleventuale avviamento
>> pagamento entro 6 mesi dal giorno in cui si verificato lo scioglimento della societ
5
Sia per la societ semplice che per la SNC (regolare o no) sono:
a. Decorso del termine
Possibilit di proroga tacita o esplicita. Se decorso il termine si continua = tempo indeterminato
b. Conseguimento delloggetto sociale o impossibilit di conseguirlo
Tra i quali rientra linsanabile discordia
c. Volont di tutti i soci
(salvo sia prevista la maggioranza per modificazioni atto costitutivo)
d. Venir meno della pluralit dei soci
se non viene ricostituita entro 6 mesi
e. Altre cause previste dal contratto sociale
f.
da quelle normali
Verificata una di tali cause (tranne fallimento) la societ entro in stato di liquidazione nel quale gli
amministratori possono compiere solo affari urgenti e lobiettivo soddisfare i creditori sociali e
distribuzione tra i soci delleventuale residuo.
Procedimento di liquidazione
1. Nomina liquidatori con consenso unanime (o se
previsto) o tribunale in mancanza.
I liquidatori possono essere revocati con la volont di tutti i soci o dal tribunale per giusta
causa
2. Passaggio di consegne dagli amministratori ai liquidatori dei beni e dei documenti sociali
3. Redazione dellinventario dal quale risulta attivo e passivo patrimoniale e dal quale si
accertano eventuali responsabilit degli amministratori.
Per il resto, obblighi e responsabilit sono regolati dalle norme degli amministratori.
Se vi un eventuale attivo patrimoniale si procede alla liquidazione ai soci in danaro se non
disposto diversamente (in natura quindi), prima per il valore nominale dei conferimenti poi per
leccedenza in proporzione alla partecipazione agli utili.
La chiusura del procedimento
SS + SNC irregolare: no regole specifiche, estinzione societ con pagamento ultimo creditore.
SNC regolare: redazione bilancio finale di liquidazione + piano di riparto delleventuale attivo
Con lapprovazione di questo bilancio i liquidatori sono liberati
societ di capitali dove bisogna procedere anche al riparto
Estinzione con cancellazione dal registro delle imprese anche se esistono ancora
creditori di cui i liquidatori non erano a conoscenza.
Tali creditori possono agire anche nei confronti dei soci o dei liquidatori se il
mancato pagamento a loro imputabile.
La societ pu essere dichiarata fallita entro un anno dalla cancellazione, poi niente
istanze dai creditori sociali.
32
Latto costitutivo deve essere iscritto nel registro delle imprese pena irregolarit della SAS.
Latto costitutivo:
Deve indicare soci accomandanti e accomandatari
Deve indicare la ragione sociale nella quale deve essere indicato il nome di almeno uno dei soci
accomandatari e lindicazione SAS.
NB se viene iscritto nome accomandante --> stessa disciplina accomandatario ma senza
amministrazione, diventa solo illimitatamente e solidalmente responsabile per le obbligazioni
sociali.
12.2 Lamministrazione per i soci accomandanti
Gli accomandanti non possono compiere atti di amministrazione n trattare o concludere affari in
nome della societ se non in forza di procure speciali per singoli affari.
risponde di fronte ai terzi illimitatamente e solidalmente per TUTTE le obbligazioni sociali.
se la societ fallisce, fallisce anche lui al pari degli accomandatari
pu essere escluso dalla societ con decisione a maggioranza dei soci (tranne che sia
stato autorizzato / ratificato dagli amministratori)
Quindi il socio accomandante:
Non pu prendere decisioni e non ha potere decisionale autonomo
Non pu agire come institore
Pu solo concludere affari in nome di procure speciali concesse dagli amministratori
>> no responsabilit per loperazione = no violazione divieto
I soci accomandanti partecipano con gli accomandatari alla nomina e alla revoca degli
amministratori che deve avere il consenso unanime dei soci accomandatari + maggioranza del
capitale dei soci accomandanti.
I soci accomandanti possono partecipare allattivit dimprese limitatamente a:
Procure speciali per singoli affari (v. sopra)
Prestare opera allinterno della societ sotto la direzione degli amministratori
Dare autorizzazioni e pareri su determinate operazioni se latto costitutivo lo
consente.
Comunque i soci accomandanti hanno diritto a:
Comunicazione annuale del bilancio
Controllo dellesattezza del bilancio consultando libri e documenti societari
Approvare il bilancio se inteso come atto di controllo e non di gestione.
Accomandatari = consenso unanime tra vivi, consenso anche degli eredi se mortis causa (SNC)
Accomandanti = maggioranza del capitale sociale tra vivi, salvo diversa disposizione;
liberamente trasferibile senza consenso dei soci se mortis causa.
Oltre alle cause di scioglimento della SNC la societ si pu sciogliere se viene meno una delle due
categorie di soci e non viene ripristinata nel termine di 6 mesi.
Se mancano accomandatari --> accomandanti nominano provvisorio con sola ordinaria
amministrazione che risponde limitatamente alla quota conferita.
La chiusura e la cancellazione sono uguali alla SNC; se vi sono creditori rimasti insoddisfatti
potranno far valere i loro crediti sulla quota di liquidazione (da eccesso di attivit) degli
accomandatiti.
12.5 La societ in accomandita irregolare
operazioni sociali
--> non si possono compiere operazioni nemmeno con procura, altrimenti resp. illimitata
Per il resto valgono le regole della SNC irregolare.
34
autonomia patrimoniale.
Organizzazione corporativa
Vi sono tre organi con autonome funzioni:
Assemblea
Cda
Collegio sindacale
35
LATTO COSTITUTIVO:
Deve essere redatto con atto pubblico pena la nullit
Deve indicare (art. 2328)
1. Generalit soci, promotori e azioni loro assegnate
2. Denominazione (regole antitrust + SPA) e comune dove posta la sede
della societ e le eventuali sedi secondarie
3. Oggetto sociale = attivit che si vuole svolgere
4. Ammontare capitale sottoscritto e versato
5. Numero e valore nominale azioni e loro modalit di circolazione
6. Valore attribuito ai crediti e ai beni conferiti in natura
7. Norme di ripartizione degli utili (se si modifica quella di legge)
8. Benefici a soci fondatori o promotori (max 10% utili per 5 anni)
9. Sistema di rappresentazione, numero e poteri amministratori e chi ha la
rappresentanza
10. Numero di componenti del collegio sindacale
11. Nomina dei primi amministratori, sindaci e soggetto che esercita controllo
contabile
12. Importo globale di spese di start-up
13. Durata della societ (si pu stabilire a tempo indeterminato, recessione
entro un anno dalla costituzione)
Lo STATUTO, redatto accanto allatto costitutivo, indica le regole di funzionamento della societ ed
considerato parte integrante dellatto costitutivo --> atto pubblico.
Le CONDIZIONI per la costituzione sono:
Capitale non inferiore a 120.000 (tranne leggi speciali)
Sottoscrizione integrale del capitale sociale
Versamento in banca del 25 % dei conferimenti in danaro (tutti se unilaterale)
>> C/c vincolato fino a iscrizione
rientro in possesso entro 90 gg
Che sussistano le altre condizioni richieste da leggi speciali
B. ISCRIZIONE DELLATTO COSTITUTIVO NEL REGISTRO DELLE IMPRESE [PUBBLICIT COSTITUTIVA]
1. Deposito da parte del notaio entro 20gg allufficio del registro
amministratori sanzioni
pecuniarie e pu farlo ogni socio a spese della societ.
2. Controllo di legalit (conformit alle leggi) del notaio delladempimento delle condizioni stabilite
dalla legge per la costituzione
3. Controllo della documentazione da parte dellUfficio delle imprese
4. Iscrizione nel registro con acquisto della personalit giuridica e viene ad esistenza
NB! per gli atti compiuti tra la stipulazione e liscrizione i soci fondatori / promotori sono
illimitatamente e solidalmente responsabili verso i terzi.
La societ creata si accolla solo le spese necessarie per la costituzione ma non la responsabilit.
NB!! non consentita lemissione di azione prima delliscrizione nel registro delle imprese salvo
quelle costitute per pubblica costituzione. Le azioni emesse non sono comunque nulle.
C. NULLIT DELLA SOCIET PER AZIONI
Prima delliscrizione: cause di nullit uguali a quelle della disciplina generale dei contratti
Dopo liscrizione: le cause di nullit sono 3:
No atto pubblico
Illiceit delloggetto sociale
Mancanza di ogni indicazione della denominazione della societ o conferimenti o
ammontare CS o oggetto sociale
36
La dichiarazione di nullit:
non pregiudica lefficacia degli atti compiuti in nome della societ dopo liscrizione
Patrimoni destinati = patrimoni destinati ad un singolo affare per limitare rischio di un settore.
Ci sono 2 tipi di patrimoni destinati:
a. Patrimoni destinati a uno specifico affare entro il 10% del patrimonio netto, salvo attivit che si
basano su leggi speciali
Il patrimonio destinato separato dal resto del patrimonio e non aggredibile dai creditori
salvo che per i proventi destinati alla societ se gli atti compiuti per laffare rechino espressa
menzione del vincolo di destinazione (destinati cio al singolo affare).
37
stesso.
Indicazione degli elementi delloperazione con specificazione beni strumentali, parte
coperta dal finanziamento o dalla societ, garanzia per il rimborso di una parte del
finanziamento.
Il patrimonio destinato = proventi affare, frutti e investimenti eventualmente effettuati.
Deposizione nel registro delle imprese
Sistemi di incasso e contabilizzazione separati
I creditori sociali non possono agire sui beni per la realizzazione dellaffare ma solo azioni
conservative per i loro diritti
<
Delle obbligazione con il finanziatore risponde solo il patrimonio destinato + eventuali garanzie
per il rimborso di una parte.
Se la societ fallisce, il finanziatore si insinua nel fallimento per le somme non riscosse.
13. 4 I conferimenti
Conferimenti = contributi dei soci alla formazione del capitale iniziale di rischio dimpresa.
Capitale sociale = dei conferimenti promessi / eseguiti dai soci alla societ
= il valore dei conferimenti non pu scendere sotto il valore nominale del capitale
sociale ma, si pu prevedere che alcuni soci, conferendo meno abbiano pi azioni
e altri, conferendo di pi, abbiano minori azioni; basta che il totale dei
conferimenti sia pari al valore del CS
>>
Art. 2342:
I conferimenti devono essere eseguiti in danaro se latto costitutivo non prevede diversamente.
Alla sottoscrizione dellatto costitutivo deve essere versato presso una banca almeno il 25% dei
conferimenti in danaro o intero ammontare nel caso di societ unipersonale.
Per i versamenti dovuti gli amministratori possono richiamarli a loro piacimento.
Se vengono trasferite azioni non interamente liberate, lobbligo di conferimenti cade sia sul socio
attuale che sullalienante entro 3 anni dalliscrizione del trasferimento nel libro dei soci.
Se il socio che non esegue il pagamento:
non ha diritto al voto
si offrono le azioni agli altri soci in proporzione alle quote di partecipazioni e per un
valore non inferiore ai conferimenti ancora dovuti
vendita a mezzo banca o intermediario finanziario
esclusione del socio trattenendo ci che gi versato +
risarcimento danni
nuova circolazione entro lesercizio
annullamento azioni
oppure si procede con la normale azione giudiziaria.
38
Non possono formare oggetto di servizi le prestazioni di opera o di servizi (art. 2342 c.5)
>>
Beni in natura e crediti: stesse norme SNC e le azioni sono interamente liberate con i conferimenti.
I conferimenti devono essere contestuali alla sottoscrizione.
I conferimenti non possono prevedere cose generiche, future o altrui.
Diritti di godimento: sono ammessi
Beni immateriali: sono ammessi, come prestazione di dare (es. brevetti)
La VALUTAZIONE dei beni in natura deve essere veritiera e oggettiva.
stima di un perito nominato dal tribunale che deve assegnare un valore almeno pari a
quello ad essi attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e leventuale
sovrapprezzo.
>>
Entro 6 mesi gli amministratori devono controllare la valutazione e possono e procedere alla
revisione della stima (le azioni collegate diventano inalienabili).
Se il valore dei beni inferiori di almeno un 1/5, gli amministratori devono ridurre
proporzionalmente il CS e annullare le azioni scoperte.
<
39
Le azioni rappresentano un0identica frazione del capitale sociale nominale [identico ammontare]
Le azioni possono essere:
a. con valore nominale
Sono insensibili alle variazioni patrimoniali della societ.
Il valore pu essere modificato solo a causa di modificazione dellatto costitutivo con un
frazionamento o raggruppamento di azioni che va a modificare il valore nominale
b. senza valore nominale
lo statuto indica solo capitale sociale e numero di azioni.
La partecipazione sar espressa non in numero dazioni ma in una % del numero di azioni
emesse.
Le azioni possono assumere vari valori:
a. VALORE DEMISSIONE
In nessun caso il valore complessivo dei conferimenti pu essere inferiore allammontare del
capitale sociale da dire che a conferimenti uguali corrispondono uguali azioni.
Le azioni possono essere emesse:
complessivamente per un valore inferiore a quello dichiarato
sopra la pari [valore reale > valore nominale];
obbligatoria con esclusione diritto dopzione degli azionisti su nuova emissione
b. VALORE DI BILANCIO
= patrimonio netto / n azioni
c. VALORE DI MERCATO
= prezzo di scambio delle azioni --> da quotazione se quotata, + rappres. del valore reale
Il pacchetto azionario ha un proprio specifico valore di solito notevolmente superiore a quello
delle azioni che lo compongono --> disciplina particolare
DIRITTI DELLAZIONISTA
Ogni azione costituisce una partecipazione sociale e attribuisce diritti e poteri:
Di natura amministrativa (es. diritto di voto, di impugnazione delibere)
Di natura patrimoniale (es. diritto agli utili e quota di liquidazione)
Di natura patrimoniale e amministrativa insieme (es. diritto di opzione)
Art. 2348: le azioni conferiscono ai loro possessori uguali diritti.
Tale uguaglianza pu essere:
Relativa: si possono creare categorie di azioni fornite da diritti diversi.
Oggettiva: si hanno alcuni diritti indipendentemente dal numero di azioni possedute
ma per il solo fatto di essere azionisti (diritto di partecipazione allassemblea).
Disuguaglianza soggettiva: una quota di partecipazione pi ampia attribuisce al
possessore di tale quota maggiori diritti e in particolare capacit di controllo
>> chi rischia di pi ha pi potere
se c poteri pubblici: indipendentemente da azioni, maggiori poteri (es. veto)
40
singoli
Possono essere modellate a seconda delle esigenza ma sempre divieto di patto leonino.
b. Azioni correlate = diritti patrimoniali correlati ai risultati della SPA in un determinato settore.
Lo statuto deve indicare chiaramente i criteri di individuazione dei risultati del settore.
NB. Ai possessori di azioni correlati non possono essere corrisposti dividendi superiori agli utili
risultanti dallattivit generale dellimpresa. [tutela creditori sociali]
Le azioni di risparmio
Le azioni di risparmio offrono limitati poteri amministrativi + diritti patrimoniali come le privilegiate.
Possono essere emesse solo da societ le cui azioni ordinarie sono quotate
azioni senza voto emesse da SPA chiuse perch in azioni di
risparmio devono necessariamente avere alcuni privilegi patrimoniali
Non possono superare del CS insieme alle azioni a voto limitati (v. sopra).
Le azioni di risparmio:
Diritti amministrativi: no diritto di voto e collegati (intervento e impugnazione) nelle assemblee
ordinarie e straordinarie; si convocazione assemblea perch cmq soci.
Diritti patrimoniali: azioni privilegiate con privilegi minimi indicati dallatto costitutivo.
Organizzazione: si basa su:
Assemblea speciale
delibera su decisioni di quella generale che pregiudicano i diritti degli az. di risparmio
Rappresentante comune
azionista di risparmio)
14.3
Gli strumenti finanziari partecipativi si configurano a met strada tra obbligazioni e azioni.
Non vanno ad aumentare il CS ma il patrimonio della societ.
La disciplina prevede che:
No diritto di voto (o solo su argomenti indicati) ma diritti amm.vi (es. partecip. in assemblea)
Possono essere acquisiti con conferimenti di vario titolo tra cui la prestazione dopera / servizi
Lo statuto indica le varie modalit demissione, i diritti che conferiscono, le sanzioni in caso
dinadempimento e la legge di circolazione se consentito
>> ampia autonomia ed elasticit lasciate allautonomia privata
Sono uno strumento per reperire facilmente capitali e si possono adattare al mercato a seconda
delle esigenze --> elasticit voluta dal legislatore
14.4 La circolazione delle azioni
2.
Limiti convenzionali
La libera trasferibilit pu anche essere limitata da accordi intercorsi tra i soci.
Tali accordi sono i cd sindacati di blocco. Essi:
hanno lo scopo di evitare lingresso a terzi non graditi.
vincolano solo le parti contraenti (= inopponibili a terzi)
>> la vendita comunque valida; linadempiente risarcir gli altri contraenti
3.
Limiti statutari
Sono operazioni pericolose perch minano lintegrit del CS, per i diritti amministrativi falsati e per
il mercato dei titoli (es. evitare scalata).
Sono 3 le situazioni regolate:
1. Sottoscrizione
In nessun caso la societ pu sottoscrivere proprie azioni salvo lesercizio del diritto di opzione
su azioni gi detenute dalla societ.
Questo divieto agisce sia in caso di sottoscrizione diretta o da parte di terzi per conto della
societ.
chi ha sottoscritto deve liberare le azioni:
sottoscrizione diretta >> amministratori o soci fondatori / promotori, salvo provino di essere
esenti da colpe
sottoscrizione indiretta >> terzo considerato sottoscrittore per conto proprio ma risponde in
solido con amministratori per la liberazione dellazione.
2.
Acquisto
Ci sono 4 condizioni:
a. Somme utilizzate non superiore a utili distribuibili e riserve disponibili
b. Le azioni da acquistare devono essere interamente liberate
c. Autorizzazione specifica dellassemblea ordinaria
d. Non superiore a 1/10 del CS tenendo conto anche delle azioni delle controllate.
azioni vendute entro un anno e annullamento in mancanza di tale vendita
43
3.
Altre operazioni
Quando lacquisto funzionale alla riduzione del CS non sono applicabili limitazioni.
La SPA non pu concedere prestiti o garanzie a favore di soci o terzi per la sottoscrizione di
azioni proprie.
La SPA non pu accettare azioni proprie in garanzia.
Si ha lo stesso problema delle azioni proprie quando due imprese acquistano una dallaltra e
viceversa azioni con lo scopo di aumentare il CS in modo illusorio.
1. Sottoscrizione
44
NB! nel calcolo delle % computano solo le azioni o quote con diritto di voto ( azioni di risparmio)
LA CONSOB determina quando comunicare anche la presenza di strumenti finanziari partecipativi.
Se non si attiene alle norme della CONSOB sono previste delle sanzioni:
pecuniarie
di soppressione del voto per le azioni o strumenti finanziari non comunicati.
--> se si vota cmq la delibera impugnabile se il voto determinante
Vi sono norme sulla trasparenza anche per SPA non quotate di partecipazioni in societ di
interesse pubblico quali:
societ bancarie --> comunic. Banca dItalia
societ di assicurazione --> comunic. ISVAP
societ di intermediazione mobiliare, di gestione del risparmio e di investimento a
capitale variabile --> comunic. CONSOB
<
OPA obbligatoria
I casi in cui lOPA obbligatoria sono 2:
1. OPA successiva totalitaria
Chiunque acquisti a titolo oneroso venga a detenere una quota del 30 % di azioni che
attribuiscono diritto di voto nelle delibere riguardanti nomina di amministratori e organo di
controllo, deve obbligatoriamente promuovere unOPA sulla totalit delle azioni.
--> Si consente agli az. di minoranza di uscire dalla societ con il cambiamento
dellazionista di controllo.
--> il prezzo da pagare agli az. di minoranza la media tra prezzo medio di mercato
dellultimo anno e quello pi elevato pagato fuori borsa
--> al posto di lanciare unOPA totalitaria si pu lanciare unOPA preventiva che
porti ad ottenere una partecipazione superiore al 30%
LOPA preventiva facoltativa e pu essere totale (100% azioni) o parziale (almeno il 60%)
--> si fissa liberamente il prezzo delle azioni
NB lOPA preventiva parziale devessere autorizzata dalla CONSOB e dagli az. di minoranza
OPA successiva totalitaria
a)
45
2.
OPA residuale
Chiunque detiene pi del 90 % di azioni tenuto a lanciare unOPA sulla totalit delle
azioni al prezzo fissato dalla CONSOB se non ripristina entro 120 gg un flottante sufficiente
ad assicurare il regolare andamento delle azioni.
--> si consente agli azionisti di minoranza di uscire a un prezzo equo quando la
societ ormai saldamente in mano a un gruppo di controllo.
Chi cmq detiene il 98 % delle azioni deve acquistare coattivamente il restante ad un prezzo
fissato dal tribunale [cd Acquisto coattivo]
LOPA si svolge sotto il controllo della CONSOB che pu anche sospendere o far decadere lOPA.
Per lanciare unOPA ci sono varie fasi:
a) Documento di offerta
Bisogna dare preventiva comunicazione alla CONSOB della volont di lanciare unOPA allegando
un documento dofferta con le informazioni necessarie.
Il documento viene poi inviato anche alla societ target che obbligata a diffonderne un
comunicato con i dati utili riguardanti lofferta.
b) Accettazioni dellofferta
c)
Difesa dallOPA
Gli amministratori devono astenersi da compiere operazioni che contrastino lOPA salvo che
lassemblea rimuova questo divieto con la maggioranza del 30% del CS.
--> lancio di unOPA concorrente da una societ amica (cavaliere bianco) e rialzi vari
d) Chiusura dellOPA
46
B. I GRUPPI DI SOCIET
Gruppo di societ = insieme di societ formalmente autonome ed indipendenti ma assoggettate ad
una direzione unitaria.
= ad ununica impresa dal punto di vista economico vi sono pi imprese dal
punto di vista giuridico.
I gruppi sono largamente diffusi per i vantaggi economici ottenibili ed necessaria una specifica
disciplina che:
a) Assicuri linfo sui collegamenti di gruppo e sullandamento economico del gruppo
b) Eviti che intrecci di partecipazioni alterino lintegrit della capogruppo
c) Eviti che le decisioni delle societ figlie ispirate dallinteresse di gruppo pregiudichino le
aspettative dei soci e dei terzi di quella societ.
Nel sistema italiano disciplinato il controllo societario e lattivit di direzione e coordinamento.
Controllo e societ controllate
Societ controllata = societ posta sotto linfluenza dominante di unaltra societ che ne
indirizza lattivit nel senso voluto
Collegata = societ posta sotto linfluenza notevole (20% o 10% in SPAQ)
15.2
Controllo di diritto
Si dispone della maggioranza dei voti esercitabili nellassemblea ordinaria (nomina CDA) sia in
modo diretto che indiretto (voti di controllate, fiduciarie e di interposta persona)
2.
Controllo di fatto
Si dispone di una quantit di voti sufficiente per avere uninfluenza dominante nellassemblea.
3.
Pubblicit
istituita una apposita sezione del registro delle imprese nel quale sono iscritte le societ che
esercitano attivit di direzione e coordinamento (D&C) e le loro controllate.
Gli amministratori delle controllate hanno il dovere di procedere a tale iscrizione e di indicare nella
corrispondenza la soggezione alla societ con D&C
responsabili dei danni di soci o terzi per la mancata conoscenza di tali fatti
Vi lobbligo di redazione del bilancio consolidato di gruppo che evidenzia landamento economico
del gruppo considerato come unit.
NB! divieto di sottoscrizione e azioni della controllante da parte della controllata per pi del 10%.
47
Pur restando la formale indipendenza giuridica e quindi la responsabilit va posta lattenzione sulle
operazioni fatte nellinteresse di gruppo ma che pregiudicano linteresse della singola societ.
Art. 2497 Le societ o gli enti che, esercitando attivit di D&C violano i principi di corretta gestione
Il socio e il creditore sociale lesi dalla violazione dei principi di corretta gestione devono prima
rifarsi sulla loro societ e poi sulla capogruppo
--> il danno va valutato a fronte dellinsieme dei vantaggi compensativi derivanti
dallappartenenza al gruppo e nn della singola operazione
--> in solido con la capogruppo rispondono coloro che abbiano preso parte al fato lesivo e
coloro che ne abbiano consapevolmente tratto beneficio
ATT! c danno solo se si viola la corretta gestione!
Art. 2497 ter Le decisioni delle societ soggette ad attivit di D&C, quando da queste influenzate,
devono essere analiticamente motivate e recare puntuale indicazioni delle ragioni e degli interessi
la cui valutazione ha inciso sulla decisione.
--> gli amministratori motivano la loro decisione per provare che sono esenti da colpe e
evitare la responsabilit nei loro confronti
Nei finanziamenti infragruppo si applica la disciplina per i finanziamenti da parte dei soci nella SRL
quando sarebbe necessario o ragionevole un aumento di CS
--> postergazione nel rimborso = tutela dei creditori
Recesso
riconosciuto ai soci della societ soggetta a D&C quando vi siano eventi riguardanti la
capogruppo che cambiano le condizioni di rischio nelle controllate.
Art. 2497 quater. Il socio di societ soggetta ad attivit di D&C pu recedere:
quando la societ con D&C delibera una trasformazione del suo scopo sociale o un
cambiamento delloggetto tale da laterare in modo sensibile e diretto le condizioni
economiche e patrimoniali della controllata
b) quando il socio ha esercitato nei confronti della capogruppo azione di responsabilit e abbia
ottenuta la sentenza di condanna esecutiva; in tal caso il diritto di recesso pu essere
esercitato solo per lintera partecipazione
c) allinizio e alla cessazione dellattivit di D&C se derivano alterazione delle condizioni di rischio
dellinvestimento e non venga promossa unOPA.
a)
Gli amministratori delle societ che hanno abusato di D&C rispondono in solido con gli
amministratori della societ fallita per i danni cagionati alla societ stessa.
= gli amministratori della capogruppo sono coinvolti nella responsabilit degli
amministratori delle societ dominate per i danni derivanti dalle direttive di gruppo
48
Organo deliberativo
Oggi il Codice civile, in seguito alla riforma del 2003, prevede diversi sistemi di combinarli:
a. Sistema tradizionale
CDA
Coll. sindacale
Assemblea
b. Sistema monistico
<<
c. Sistema dualistico
Assemblea
Consiglio di gestione
Consiglio di Sorveglianza
Assemblea
NB! Dal 2003 il controllo contabile di tutte le SPA affidata ad un organo esterno quale il revisore
o la societ di revisione contabile indipendentemente dal modello prescelto.
NB! se non disposto diversamente si intende adottato il sistema tradizionale
16.2 Lassemblea
Lassemblea un organo collegiale che decide secondo il principio maggioritario sulle questioni a
essa riservate dalla legge o dallatto costitutivo.
Principio maggioritario = le decisioni prese a maggioranza vincolano tutti i soci anche i dissenzienti
o gli assenti
Organo collegiale = composto dalle persone dei soci (o da coloro a cui spetta lesercizio del
diritto di voto come vedremo pi avanti)
Delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge e sulle autorizzazioni eventualmente
richieste dallo statuto per il compimento di atti degli amministratori ferma in ogni caso la
loro responsabilit [delibera cd residuale].
49
Assemblea straordinaria
Art. 2365:
deliberata dal CDA con indicazione del giorno , ora, luogo delladunanza e dellordine del giorno
deliberata dai sindaci nelle societ quotate se:
non vi provvedono gli amministratori e la convocazione obbligatoria.
Sussistono fatti censurabili
Non ci sono amministratori
La convocazione pu essere:
Facoltativa = decisa dal CDA ogni volta che lo ritengano opportuno
Obbligatoria = almeno una volta lanno entro il termine previsto dallo statuto e comunque non
superiore a 120 giorni dopo la chiusura dellesercizio.
--> pu essere portato a 180 giorni in caso di imprese con bilancio consolidato o
con particolari esigenze (va motivata la dilazione)
La convocazione pu avvenire:
Per istanza degli amministratori
Per istanza dei sindaci
Per istanza di tanti soci che rappresentino almeno il 10% (o minore se prevista nello statuto)
del capitale sociale e indichino le materie su cui discutere (art. 2367)
--> non possono inserire argomenti su cui si pu deliberare solo su proposta del CDA
--> ordinata con decreto dal tribunale dopo aver sentito lorgano amministrativo e
lorgano di controllo che ingiustificatamente non lhanno convocata.
Procedura di convocazione
Lassemblea convocata nel comune dove ha sede la societ o se diversamente disposto dallo
statuto.
50
Lavviso di convocazione:
Pu essere pubblicato nella G.U. 15 giorni prima dellassemblea
Pu essere pubblicato in un quotidiano 15 giorni prima se lo statuto lo prevede
Pu essere portato a conoscenza dei soci con mezzi che ne garantiscano la prova
(es. raccomandata con ricevuta di ritorno) 8 gg prima dellassemblea per le societ
chiuse il cui statuto lo preveda
Deve contenere giorno, ora, data e ordine del giorno.
Lassemblea totalitaria:
= 100% CS + maggioranza CDA e sindaci
validamente costituita senza convocazione
ognuno dei soci pu dichiarare di non essere informato e impedire la deliberazione.
Il presidente dellassemblea:
indicato nello statuto o eletto con la maggioranza dei presenti
Garantisce la regolarit della costituzione dellassemblea, accerti lidentit e la
legittimazione dei presenti, regola lo svolgimento e accerta le delibere
coadiuvato da un segretario; in assemblea straordinaria esso un notaio.
Lassemblea pu essere rinviata di non oltre 5 giorni:
da 1/3 dei soci che dichiarano di non essere sufficientemente informati.
Il rinvio pu essere esercitato una sola volta per lo stesso oggetto.
Il verbale il documento da cui risultano le delibere assembleari e in quelle straordinarie
devessere redatto dal notaio. Esso:
Deve essere redatto senza ritardo
Deve essere trascritto nel libro delle adunanze a cura degli amministratori
Deve essere trascritto nel registro delle imprese nel caso che una delibera modifichi
latto costitutivo
Deve allegare lidentit e il capitale rappresentato da ogni socio
Deve allegare le modalit e il risultato delle votazione e i soci favorevoli, astenuti o
dissenzienti --> importante per impugnazione
2. COSTITUZIONE DELLASSEMBLEA
Assemblea straordinaria per SPA che non fanno ricorso a capitale di rischio
a. In prima convocazione
51
Assemblea straordinaria per SPA che fanno ricorso al mercato dei capitali
a. In prima convocazione
Quorum costitutivo: almeno del CS con diritto di voto (come AS di SPA chiusa)
Quorum deliberativo: 2/3 delle azioni presenti
b. In seconda convocazione
Quorum costitutivo: pi di 1/3 del CS (come AS di SPA chiusa)
Quorum deliberativo: 2/3 delle azioni presenti
<
c. Eccezioni
Solo quella sul diritto dopzione, le altre sono state abolite per evitare il problema
dellassenteismo che bloccava tali delibere.
Lo statuto
Lo statuto pu:
modificare solo in aumento le maggioranze previste per legge
>> no per approvazione del bilancio e per la nomina o revoca delle cariche sociali
stabilire norme speciali per la nomina alle cariche sociali
prevedere convocazioni successive alle quali si applicano quelle della seconda convocazione
>> per SPA aperte in AS dopo la II convocazione, il quorum costitutivo si abbassa a
1/5 del CS mentre il deliberativo non cambia 2/3.
Tipo dassemblea
AO di Ia convocazione
Quorum costitutivo
Quorum deliberativo
Nessuno
AO di IIa convocazione
SPA CHIUSE:
AS di Ia convocazione
SPA CHIUSE:
AS di IIa convocazione
SPA CHIUSE:
Eccezioni
SPA APERTE:
AS di Ia convocazione
SPA APERTE:
AS di IIa convocazione
SPA APERTE:
Eccezioni
7
del CS
16. 4
Art. 2370: Possono intervenire allassemblea gli azionisti cui spetta lesercizio del diritto di voto8.
Art. 2352: Possono intervenire allassemblea i soggetti che pur non essendo soci hanno il diritto di
voto (creditore pignoratizio e usufruttuario).
Non sono pi obbligatori ma possono essere previsti dallo statuto con termini liberi per le SPA
chiuse o con un massimo di 2gg per le SPA aperte:
il deposito preventivo delle azioni presso la sede della societ
>> aggiornamento del libro dei soci
il divieto di ritiro anticipato delle azoni
Lo statuto pu inoltre prevedere la possibilit di voto telematico o per corrispondenza, nelle SPA
aperte le modalit di tali esercizi sono regolate dalla CONSOB.
La rappresentanza in assemblea
Esistono due discipline:
1. APPLICABILE A TUTTE LE SPA
La delega deve:
Essere conferita per iscritto
Contenere il nome del rappresentante e di un suo eventuale sostituto
sempre revocabile
Opera solo per singole assemblee (in tutte le sue convocazioni) salvo si abbia una
procura generale o una procura data ad un proprio dipendente.
La rappresentanza non pu essere data a organi amministrativi, di controllo o dipendenti della
societ esercizio di voto senza correlato investimento e a favore del gruppo di comando.
Ogni rappresentante non pu rappresentare:
Pi di 20 soci nelle SPA chiuse
Pi di 50, 100, 200 soci nelle SPA chiuse a seconda delle dimensioni del CS
Nonostante queste norme esiste ancora oggi il fenomeno di rastrellamento da parte dei gruppi
di comando di deleghe; forse era meglio fare in modo che i piccoli azionisti rilasciassero le
deleghe in modo consapevole grazie ad una informazione preventiva (cm USA).
2.
= richiesta di deleghe di voto da parte di una associazione di azionisti nei confronti dei
propri associati.
Gli associati possono comunque non conferire la delega e indicare come dovr essere
esercitato il proprio voto.
53
proprio o di terzi, un interesse in conflitto con quello della societ impugnabile qualora possa
recarle danno.
Lart. 2373, comma II presenta anche due ipotesi tipiche di conflitto dinteressi:
<
Gli amministratori non possono votare nelle deliberazioni riguardanti la loro responsabilit
I componenti del consiglio di gestione non possono votare nelle deliberazioni riguardanti la
nomina, la revoca o la responsabilit dei consiglieri di sorveglianza
--> in questo caso vieta addirittura il voto
impugnabilit
Negli abusi della maggioranza a danno della minoranza non per invocabile lart. 2373.
In questi casi (es. aumento CS a pagamento per far diminuire quota azionisti di minoranza), la
giurisprudenza ha affermato che:
Le delibere prese con lo solo scopo di danneggiare i singoli soci sono annullabili.
--> difficile comunque dar prova di un danno specifico
16.5
I sindacati di voto
Allinterno del patto parasociale si pu decidere a maggioranza o allunanimit ma, tale decisione,
vincola comunque tutti gli aderenti al sindacato di voto.
I sindacati di voto consentono di dare stabilit di indirizzo alla condotta della societ ma svuotano
anche di significativit sostanziale10 il procedimento assembleare in quanto le decisioni si prendono
al di fuori dellassemblea e non necessariamente con la maggioranza di capitale (la maggioranza
dei soci sindacati infatti basterebbe).
Il voto effettuato in violazione del patto parasociale comunque valido ma il socio dovr risarcire il
danno agli altri soci.
--> il patto funziona solo tra le parti e non vincola assolutamente la societ
Il regime di pubblicit:
Societ non quotate che non fanno ricorso al capitale di rischio
Nessun regime di pubblicit
Per le societ non quotate che fanno ricorso al capitale di rischio
Comunicazione dei patti parasociali allinizio dellassemblea e trascrizione nel verbale
impugnabilit se voti determinanti e sospensione diritto di voto degli aderenti al patto
9
Si applicano anche a patti di semplice consultazione; nelle SPA chiuse i limiti non si applicano a patti di collaborazione
nella produzione con altre societ e in patti relativi a controllate per intero
10
Formalmente infatti dal punto di vista assembleare non cambia nulla. Sono comunque richiesti gli stessi quorum.
54
Societ quotate
I sindacati di voto devono essere:
Comunicati alla CONSOB
Depositati nel registro delle imprese
Pubblicati per estratto sulla stampa quotidiana
impugnabilit se voti determinanti, nullit dei patti e sospensione del diritto di voto
16.6
Nelle SPA abbiamo una grossa differenza tra le norme che la regolano e il diritto comune in tema
di invalidit:
Diritto comune
Nullit
Annullabilit
Fattispecie speciale
SPA
Fattispecie speciale: 3 casi previsti
dalla legge
Fattispecie generale: violazione norme
della legge o dello statuto
Il regime delle SPA si caratterizza in questo modo per lesigenza di certezza che deve derivare
dallattivit imprenditoriale che non sarebbe possibile se si avesse un campo dapplicazione della
nullit vasto.
Nel sistema previgente:
Annullabilit per vizi di procedimento
Nullit solo per delibere con oggetto impossibile e illecito
Nullit per delibere inesistenti (creazione giurisprudenziale) = vizi di procedimento talmente
gravi da non potersi considerare come attivit dassemblea --> nullit
|
Sono annullabili tutte le deliberazioni che non sono prese in conformit della legge o dello statuto.
Possono sicuramente dar vita ad annullabilit:
a. La partecipazione allassemblea di persone non legittimate se la loro partecipazione era
determinante per la costituzione dellassemblea
b. Linvalidit di singoli voti o il loro errato conteggio se determinanti per raggiungere la
maggioranza
c. Incompletezza o inesattezza del verbale se impedisce di fatto laccertamento del contenuto,
degli effetti e della validit della delibera
I soggetti legittimati allazione di annullabilit (cd impugnativa) della delibera sono:
Soci assenti, dissenzienti o astenuti ma con diritto di voto
Amministratori, consiglio di sorveglianza e consiglio di gestione
Rappresentante comune degli azionisti di risparmio
CONSOB, Banca dItalia e ISVAP in alcuni casi tassativamente previsti
<
Lazione di annullamento:
Deve avvenire entro 90gg dalla deliberazione
proposta al tribunale del luogo dove la societ ha la sede; dichiarazione del possesso
delle azioni, se questo viene meno: no annullabilit.
Per evitare impugnative presuntuose il tribunale pu chiedere una garanzia per leventuale
risarcimento dei danni alla societ ai soci opponenti
Ha effetto per tutti i soci e obbliga gli amministratori ai provvedimenti necessari sotto la
propria responsabilit
Non ha effetto su chi ha acquistato in buona fede da terzi dei diritti in esecuzione della
delibera annullata
Pu essere chiesta la sospensione degli effetti della delibera
fino allannullamento la
delibera produce effetti.
Non possibile quando la delibera stata sostituita con una conforme alla legge o se
stata revocata dallassemblea
B.
Non si ha nullit della delibera se lavviso era irregolare ma comunque idoneo ad avvertire i
legittimati allassemblea sulla data e sulla convocazione dellassemblea.
Lazione di nullit non pu essere esercitata da chi aveva dato il suo assenso allo
svolgimento dellassemblea.
2. Mancanza del verbale
La nullit in questo caso pu essere sanata con la verbalizzazione prima della prossima
assemblea salvi i diritti acquisiti dai terzi di buona fede che ignoravano la delibera.
3. Impossibilit o illiceit delloggetto
Si ha nullit quando loggetto illecito (es. non redigere bilancio) o impossibile (es.
trasferire la sede in mezzo al mare) ma anche quando la delibera ha oggetto lecito ma
contenuto illecito (es. bilancio falso approvato).
Legittimazione ad agire: chiunque vi abbia interesse + dal giudice dufficio
Termini per lazione: 3 anni dalliscrizione nel registro delle imprese o nel libro delle adunanze;
salvo modifiche dellatto costitutivo illecite o impossibile in cui non c
termine di prescrizione.
Come per le delibere annullabili anche per quelle nulle:
I diritti acquistati in buona fede dai terzi in esecuzione della delibera non sono
pregiudicati dalla dichiarazione di nullit
La nullit non pu essere dichiarata se la delibera sostituita con una legale.
Casi particolari di nullit
Sono: Aumento CS, Riduzione CS e emissione obbligazioni.
Gli effetti di tali casi sono:
Termine per lazione di 6 mesi (tranne se mancata convocazione: 90 gg);
in SPA aperte, no dichiarazione di nullit aumento CS/riduzione CS/emissione
obbligazioni se parziale esecuzione --> risarcimento dei danni ai soci e ai terzi
<
56
C.
Sono valide le clausole che se cadono alcuni amministratori cadono tutti; in questo caso i superstiti
(ancora per poco!) convocano lassemblea.
La nomina e la revoca degli amministratori da iscrivere sul registro delle imprese.
17.3
I compensi spettanti ai membri del CDA e del comitato esecutivo sono stabiliti allatto della nomina
o dallassemblea.
Essi possono essere costituiti in tutto o in parte da partecipazioni agli utili o da stock options.
>> delibera dellAS per eliminare diritto dopzione ai soci
Il compenso:
per particolari cariche (amm. delegato) determinato dal CDA col parere del Collegio Sindacale
pu essere fissato in misura generale per tutti gli amministratori se previsto dallo statuto.
Gli amministratori non possono assumere la qualit di soci illimitatamente responsabili in societ
concorrenti, n esercitare unattivit concorrente per conto proprio o di terzi, n essere
amministratori o direttori generali in altre societ salvo autorizzazione dellassemblea.
>>
Linosservanza porta alle revoca dal mandato e al risarcimento degli eventuali danni naturalmente.
Il consiglio di amministrazione
Il consiglio damministrazione svolge la sua attivit collegialmente.
Tale attivit coordinata dal PRESIDENTE, il quale:
convoca il CDA con data, giorno, ora e ordine del giorno
ne coordina i lavori
d info sulle materie trattate nellordine del giorno.
17.4
<
58
proprie attribuzioni ad un comitato esecutivo composto da alcuni dei suoi componenti o ad uno pi
dei suoi soci componenti.
La delega pu essere quindi data:
A un comitato esecutivo = organo collegiale
A 1 o + amministratori delegati = organi unipersonali che agiscono disgiuntamente
A un comitato esecutivo + amm. delegato con funzioni ripartite
La delega non pu essere data per alcuni argomenti quali:
a) Redazione del bilancio desercizio
b) Aumento CS o emissione obb. convertibili e gli adempimenti per la riduzione del CS
c) Redazione del progetto di fusione / scissione.
Gli organi delegati:
Curano che lassetto organizzativo, amministrativo e contabile della SPA sia adeguato
Danno info al CDA ogni 6 mesi e subito per operazioni rilevanti
Danno info ad altri amministratori che lo richiedano.
Il CDA svolge una funzione di controllo sulloperato degli organi delegati e infatti:
Pu sempre impartire direttive o imputarsi operazioni
Valutare assetto organizzativo amministrativo e contabile della SPA
Valutare piani strategici, industriali e finanziari
Valutare landamento della gestione da relazioni degli organi delegati
--> obbligo di info ogni 6 mesi e immediate su quelle di rilievo
La rappresentanza della societ
Art. 2384 Il potere di rappresentanza attribuito agli amministratori dallo statuto o dalla
deliberazione di nomina generale.
17.6
Le limitazioni ai poteri degli amministratori che risultino dallo statuto o da una decisione degli
organi competenti non sono opponibili ai terzi, anche se pubblicate, salvo che si provi che questi
abbiano intenzionalmente agito a danno della societ.
Di regola lo statuto indica gli amministratori con il potere di rappresentanza.
Di solito sono il presidente del CDA e gli amministratori delegati.
Il potere di rappresentanza generale = rappresentanza processuale, attiva e passiva anche per
atti che non rientrano nelloggetto sociale (ultra vires)
Vi una ampia tutela dei terzi (II comma):
a)
b)
NB! Rimangono comunque validi i limiti legali (es. stipulare un contratto in conflitto dinteressi)
59
Art. 2392 Gli amministratori devono adempiere ai doveri loro imposti per legge e dallo statuto con
Gli amministratori sono solidalmente responsabili tra loro tranne nel caso in cui, lamministratore
esente da colpe :
a. abbia fatto notare il suo dissenso nel libro delle adunanze e deliberazione del CDA
b. dia immediata notizia del suo dissenso al presidente del collegio sindacale.
Esercizio dellazione []
Deliberata dallassemblea ordinaria (poca tutela delle minoranze, comunque decisione della
maggioranza e quindi degli stessi che hanno nominato gli amm.), anche se in liquidazione. Essa:
o comporta la cessazione degli amministratori se approvata da + di 1/5 CS
espressa delibera
o pu essere esercitata entro 5 anni dalla cessazione della carica dellamministratore
o pu essere espressa in sede di approvazione di bilancio se riguarda fatti concernenti
lesercizio anche se non era nellordine del giorno
o compete al curatore fallimentare, al commissario liquidatore o al commissario
straordinario se la societ dichiarata fallita o assoggettata a liquidazione coatta
amministrativa o amministrazione straordinaria.
<<
Si pu rinunciare allazione di responsabilit e patteggiare con lamministratore basta che 1/5 del
CS (1/20 in SPA quotate) non sia contrario.
Pu anche essere esercitata dalle minoranze con il 20% del CS o la diversa misura prevista dallo
statuto cmq non superiore a 1/3 del CS (5% o + bassa se prevista per SPA aperte).
--> solo reintegrazione del patrimonio, non risarcimento danno subito dai soci ( societ)
la societ deve quindi essere chiamata in giudizio; i soci ricorrenti si vedranno rimborsate
dalla societ solo le spese giudiziarie (vantaggi per la societ che la danneggiata).
2. Responsabilit verso i soci
Art. 2395 Le disposizioni precedenti non pregiudicano il danno spettante al socio o al terzo che
60
Art. 2394 Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per linosservanza degli obblighi
Essi hanno:
61
Nelle SPA quotate rimane il limite minimo di 3 ma quello massimo derogabile dallo statuto
17.9
Il controllo sullamministrazione
Il collegio sindacale svolge anche il controllo contabile se e solo se previsto dallo statuto nelle
SPA chiuse che non devono redigere il consolidato >> CS composto da tutti revisori
Il controllo del collegio sindacale
Globale = riguarda attivit CDA e assemblea >> diritto di intervento e impugnativa in riunioni.
e Sintetico = analitico se le circostanze lo richiedono
I sindaci hanno ampi poteri:
11
Possono iscriversi nel registro dei revisori contabili persone fisiche con requisiti di professionalit e che
hanno passato un esame + societ con oggetto la revisione
62
del suo incarico ravvisi fatti censurabili di rilevante gravit e vi sia urgente necessit di provvedere.
Il presidente del collegio sindacale nominato dallassemblea nelle SPA mentre nelle SPAQ sono
stabiliti dallo statuto i criteri della sua nomina.
Il collegio sindacale:
si riunisce almeno ogni 90gg
quorum costitutivo: maggioranza dei sindaci
quorum deliberativo: maggioranza dei presenti
deve redigere verbale con indicazione dei pareri dissenzienti se richiesto
pu avvalersi a proprie spese di dipendenti e ausiliari per specifiche operazioni
SPAQ: solo dipendenti della societ.
17.11
Art 2407. I sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalit e la diligenza richieste
dalla natura dellincarico; sono responsabili della verit delle loro attestazioni e devono conservare
il segreto sui fatti e sui documenti di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio.
Essi sono solidalmente responsabili con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi quando
il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformit degli obblighi della carica.
Abbiamo 2 tipi di responsabilit:
Esclusiva (I comma): Ai sindaci viene quindi richiesto il risarcimento dei danni qualora il danno
sia imputabile solo al mancato o negligente adempimento dei loro doveri
(es. violazione segreto).
Concorrente (II comma): sono solidalmente responsabili con gli amministratori quando non
vigilano bene e ci comporta un danno.
Lazione di responsabilit contro i sindaci uguale a quella fatta dalla societ contro gli
amministratori.
63
Se il giudizio positivo (A+B) vi una restrizione per limpugnativa sul bilancio (5% CS
1)
Le societ di revisione hanno come oggetto sociale la revisione contabile e devono avere alcuni requisiti
per garantire la professionalit e lonorabilit della maggioranza dei soci e degli amministratori
64
La responsabilit uguale a quella dei sindaci (art. 2407) anche nellazione di responsabilit.
Inoltre oltre alla societ di revisione rispondono in solido con essa i soggetti che hanno
effettivamente effettuato il controllo contabile.
Lazione si prescrive in 5 anni dalla cessazione dellincarico.
PARTE D. I SISTEMI ALTERNATIVI
Tali sistemi sono adottati se espressamente previsti dallo statuto.
Comunque il controllo contabile affidato ad un revisore esterno senza eccezioni.
D1. IL SISTEMA DUALISTICO
Consiglio di gestione: poteri e funzioni proprie del CDA
Consiglio di sorveglianza: Collegio sindacale + alcune funzioni peculiari
dellassemblea.
Assemblea: ha competenze piuttosto ridotte:
nomina e revoca consiglieri di sorveglianza, azione di
responsabilit e compenso.
Delibera sulla distribuzione degli utili
approvazione bilancio
Nomina il revisore.
.
Consiglio di gestione
Consiglio di Sorveglianza
Assemblea
Il consiglio di sorveglianza
Il consiglio di sorveglianza pu essere composto da soci o non soci e:
Il suo numero determinato dallo statuto ma almeno > 3 persone
eletto dallassemblea di regola, dallatto costitutivo il primo.
>> in SPAQ almeno 1 eletto dalla minoranza (2 se numero > 3)
<
Il consiglio di gestione
Stesse norme CDA. Le differenze sono:
numero di consiglieri fissato dallo statuto ma non inferiore a 2
nominato da CDS che ne fissa anche il numero nei limiti nello statuto
se uno decade viene immediatamente sostituito (no cooptazione)
la azione di responsabilit nei loro confronti pu essere esercitata anche dal CDS
con delibera presa a maggioranza dei presenti ma con quorum costitutivo di 2/3.
Si pu anche transigere (con delibera approvata a maggioranza) se non si oppone la
% dei soci necessaria per impedire la transazione con lassemblea.
<
Assemblea
66
E2. LA CONSOB
La CONSOB una persona giuridica di diritto pubblico e gode di piena autonomia.
La CONSOB svolge varie funzioni ma noi analizziamo solo quella dellinformazione societaria.
.
In osservanza del principio di chiarezza bisogna rispettare alcuni criteri di redazione quali:
a) Le singole voci devono essere inserite secondo lordine tassativo previsto per legge
b) Le voci sono organizzate in categorie [lettere], sottocategorie [numeri romani], voci
[numeri arabi] e sottovoci [lettere minuscole]
c) Ad ogni voce va affiancata quella dellesercizio precedente per facilitare il confronto
d) vietato il compenso di partite = analiticit
<
Alle societ che non superano determinate dimensioni di attivo patrimoniale, fatturato e numero di
dipendenti consentita la redazione di un bilancio in forma abbreviata con meno voci di conto
economico e di stato patrimoniale e senza relazione sulla gestione se si ottempera ai comma 3,4
dellart. 2428.
Stato patrimoniale: Art. 2424
Attivo
Passivo
A. Crediti v/soci
A. Patrimonio netto
B. Immobilizzazioni
C. Attivo circolante
C. TFR
D. Ratei e risconti
D. Debiti
E. Ratei e risconti
In calce allo stato patrimoniale devono essere iscritti i conti dordine che indicano gli impegni, i
rischi e le garanzie date dallimpresa ai terzi ma che non influiscono direttamente sul patrimonio.
68
Gestione ordinaria
Differenza A-B
C. Proventi e oneri finanziari
D. Rettifiche di valore di attivit finanziarie
E. Proventi e oneri straordinari
Gestione finanziaria
Gestione straordinaria
Lavori in corso su ordinazione: possono essere iscritti sulla base dei corrispettivi maturati con
ragionevole certezza.
Operazioni in valuta: se attivit e passivit correnti >> tasso di cambio alla data di riferimento;
la diff. utili o perdite su cambi [CE] e cn costituzione riserva indisponibile
se attivit e passivit immobilizzate >> al tasso di cambio dellacquisto o al
valore di mercato se durevolmente inferiore.
Se lapplicazione di questi principi va in contrasto con i principi di veridicit e correttezza, in casi
,quindi, eccezionali13, gli amministratori possono derogare ai criteri di valutazione motivandoli
naturalmente nella nota integrativa.
>> utili derivanti dalla diversa applicazione vanno iscritti in una riserva indisponibile fino al
loro effettivo realizzo.
Il procedimento di formazione del bilancio
Alla redazione e approvazione del bilancio cooperano tutti e tre gli organi sociali nel sistema
tradizionale e monistico mentre in quello dualistico lassemblea interviene solo se richiesto da 1/3
del comitato di gestione o del comitato di sorveglianza.
1. Gli amministratori redigono il progetto di bilancio e 30gg prima della discussione in
assemblea lo comunicano al collegio sindacale e allorgano revisore che esprimono i loro
commenti e il loro giudizio.
2. il progetto di bilancio va depositato nella sede della societ nei 15 gg prima della discussione
dellassemblea.
3. esame dellassemblea che lo approva o lo respinge (dubbio se possa anche modificarlo)
4. entro 30gg deve essere depositato nel registro delle imprese
18.3
Le azioni di nullit e annullabilit della delibera di approvazione del bilancio non possono pi essere
esercitate dopo che stato approvato il bilancio dellesercizio successivo.
Ratio: certezza dei bilanci e delle operazioni rapporti con i terzi deboli o inibiti
Se la societ di revisione ha espresso un giudizio positivo sul bilancio allora lazione di annullabilit
e di nullit possono essere esercitate solo da tanti soci che abbiano il 5% del CS.
La distribuzione degli utili e le riserve
La delibera di distribuzione degli utili approvata dallassemblea in tutti e tre i modelli di gestione.
societ di persone, diritto del singolo socio a ricevere lutile spettante
18.4
Il potere dellassemblea di decidere sugli utili pu essere limitato da clausole statutarie che
impongono la distribuzione degli utili a determinate categorie interesse del gruppo di comando
di reinvestire.
Non tutti gli utili possono essere distribuiti perch bisogna compiere degli accantonamenti a
riserva. Le riserve sono diverse:
Riserva legale: 5% degli utili fino a quando non si raggiunge il 20% del CS.
un accantonamento imposto per legge per salvaguardare lintegrit del CS.
Non mai distribuibile ai soci.
Riserva statutaria: % decisa dallo statuto con il fine di salvaguardare ulteriormente il CS e di
autofinanziamento. Con delibera straordinaria pu essere distribuibile ai soci.
Riserve facoltative: disposte dallassemblea che approva il bilancio e liberamente disponibili.
Partecipazione agli utili: lo statuto pu prevedere la partecipazione agli utili di soci fondatori,
promotori e amministratori (% su utile riserva legale).
Perdita di capitale: non sono distribuibili utili se negli esercizi si verificata una perdita di
capitale (attivo passivo < CS) e non stata reintegrata o stato ridotto il CS.
I dividendi sono quindi costituiti da utili distribuibili + utili portati a nuovo + riserve disponibili.
13
Tra i casi eccezionali non rientra naturalmente la svalutazione della moneta. La rivalutazione monetaria possibile solo
con apposite leggi
70
Bilancio consolidato = bilancio redatto dalla capogruppo in cui viene rappresentata la situazione
patrimoniale, finanziaria ed economica del gruppo considerato nella sua unit.
Larea di consolidamento costituita dalle societ controllate tramite il possesso di partecipazioni e
ne sono escluse:
le societ controllate con vincoli contrattuali
le societ che svolgono unattivit del tutto eterogenea rispetto alla maggior parte
del gruppo
Non devono obbligatoriamente redigere il bilancio:
i gruppi di piccole dimensioni che non abbiano societ quotate
le subholding di gruppi a catena, salvo abbiano societ controllate quotate.
Il bilancio consolidato redatto dagli amministratori della capogruppo ed costituito da SP, CE,
nota integrativa e relazione sulla situazione del gruppo (allegato).
I principi di consolidamento sono uguali a quelli del bilancio desercizio con i dovuti accorgimenti
per far risultare il gruppo come se fosse ununica impresa = eliminazione dei rapporti interni:
1. eliminazione delle partecipazioni della controllante nelle controllate e la corrispondente
frazione del patrimonio netto
2. eliminazione crediti e debiti fra imprese incluse nel consolidamento
3. proventi e oneri relativi ad operazioni effettuate fra le stesse
4. utili e perdite conseguenti.
Il procedimento di formazione del consolidato uguale a quello desercizio ed sottoposto agli
stessi controlli e alle stesse forme di pubblicit ma non approvato dallassemblea.
Se la redigente il consolidato soggetta alla revisione contabile, i soci che rappresentano il 5% del
CS o la CONSOB possono richiedere laccertamento del tribunale sulla conformit alle norme nei
criteri di redazione.
71
B. DEROGABILI
Art. 2437, II comma: Salvo che lo statuto disponga diversamente, hanno diritto di recedere i soci
(per tutte le azioni) che non hanno concorso allapprovazione delle deliberazioni riguardanti:
a) La proroga del termine
b) Lintroduzione o la rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari
14
72
Art. 2437, IV comma: lo statuto delle societ che non fanno ricorso al capitale di rischio pu
Nelle SPA chiuse a tempo indeterminato il socio pu liberamente recedere con un preavviso di 180
giorni, salvo che lo statuto preveda un termine superiore, comunque non superiore allanno.
Esercizio del recesso
Il diritto di recesso deve essere esercitato entro:
15 giorni dalliscrizione della delibera
30 giorni dalla conoscenza da parte del socio se non dipende da una delibera
Le azioni interessate dal recesso devono essere depositate presso la sede della societ.
Il socio che recede ha diritto al rimborso del valore delle azioni a meno che la societ revoca la
delibera che lo legittima o la societ si scioglie entro 90 gg.
Il valore delle azioni si determina in modi diversi a seconda si tratti di:
SPA non quotate: valore determinato dagli amministratori sentiti i sindaci e i revisori tenuto conto
A. NOMINALE [GRATUITO]
Art. 2442 Lassemblea pu aumentare il capitale imputando a capitale le riserve e gli altri fondi
iscritti in bilancio in quanto disponibili.
Leffetto quello di legare tali riserve disponibili al vincolo di indisponibilit del CS e di aumentare
la funzione vincolistica del CS.
Laumento pu essere attuato:
Aumentando il valore nominale delle azioni in circolazione
Emettendo nuove azioni date in proporzione alle quote possedute dagli azionisti
B. REALE [A PAGAMENTO]
Condizioni per laumento. Art. 2438 Un aumento di capitale non pu essere eseguito fino a che le
azioni precedentemente emesse non siano interamente liberate.
Ratio: gonfiare crediti v/soci e no reale funzione vincolistica
Laumento non per invalido ma gli amministratori rispondono dei danni eventualmente arrecati.
Laumento di capitale sociale pu essere deliberato:
Dallassemblea straordinaria (di regola) >> norme per delibere modificanti lo statuto
Dagli amministratori con delega dellassemblea di massimo 5 anni in cui si stabilisce
anche lammontare massimo per cui pu essere eseguito.
73
Se il diritto dopzione non si esercita entro 30gg o vi si rinuncia, le nuove azioni inoptate nelle:
SPA non quotate: coloro che hanno esercitato il diritto dopzione possono manifestare la volont di
acquistare anche linoptato al momento dellesercizio del loro diritto.
SPAQ: linoptato va offerto sul mercato regolamentato dagli amministratori per almeno 5 riunioni e
il ricavato va a beneficio della societ.
linoptato potr essere liberamente collocato.
Il diritto dopzione pu essere escluso in presenza di situazioni che rispondono a un concreto
interesse della societ:
A.
B.
C.
74
La riduzione del capitale nominale in quanto non esce realmente ricchezza dalla societ come
con il rimborso ai soci ma si adegua solo la cifra del CS al minor valore verificatosi.
Quindi siamo in presenza di una riduzione di capitale non quando siamo in presenza di perdite
desercizio ma quando:
Attivit Passivit < Capitale sociale
CS
Patrimonio netto, altrimenti non avrebbero senso le riserve che hanno proprio la funzione di
mantenere lintegrit del CS
Art. 2446 Quando risulta che il capitale diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli
amministratori e in caso di loro inerzia, il collegio sindacale, devono convocare lassemblea per gli
opportuni provvedimenti .
Riduzione per perdite > 1/3 --> amministratori o sindaci convocano lassemblea.
La riduzione pu intaccare o no il minimo legale:
Non stato intaccato: si sottopone allassemblea una situazione patrimoniale aggiornata con le
opinioni del collegio sindacale + relazione amministratori in cui danno conto
dei fatti di rilievo. Tali opinioni devono essere depositate presso la sede
negli 8 giorni precedenti allassemblea.
Gli opportuni provvedimenti possono essere:
Ridurre il capitale sociale
Rinviare a nuovo le perdite ma, se nelles. successivo sono ancora
> di 1/3, riduzione obbligatoria da parte dellassemblea15 o, in
mancanza, disposta dufficio dal tribunale.
stato intaccato: lassemblea deve necessariamente deliberare la riduzione del capitale ed il
contemporaneo aumento al minimo legale o la trasformazione della societ .
Se nn aumenta CS o nn si trasforma la societ si scioglie e entra in liquidazione.
C. REALE
Art. 2445 La riduzione del CS pu aver luogo sia mediante liberazione dei soci dallobbligo dei
versamenti ancora dovuti sia mediante rimborso di capitale ai soci.
La riduzione reale sottoposta ad alcune condizioni abbastanza stringenti:
No riduzione sotto il minimo legale (120.000 )
Se sono emesse obbligazioni, non si pu ridurre se non rispettato il limite per
lemissione delle stesse
Vi sono anche alcune cautele procedimentali:
Lavviso di convocazione deve indicare ragioni e modalit della riduzione
La delibera dellAS (modificazioni statuto) pu essere eseguito solo 90gg dopo
liscrizione nel registro delle imprese
15
Se le azioni sono senza valore nominale la riduzione pu essere decisa anche dagli amministratori.
75
I creditori sociali possono opporsi alla riduzione perch vedono diminuita la loro garanzia; si
possono opporre se la riduzione pregiudica il loro diritto al credito.
Lopposizione sospende lesecuzione della delibera sino allesito del giudizio a meno che il tribunale
ritenga la richiesta infondata o che la societ dia una garanzia.
Le modalit di esecuzione della riduzione (riduzione proporzionale di tutte, acquisto di azioni
proprie e poi annullamento, sorteggio) devono garantire la parit di trattamento degli azionisti.
Con il sorteggio gli azionisti rimborsati del solo valore nominale hanno diritto ad azioni di
godimento che partecipano agli utili dopo che sia stato distribuito alle altre un dividendo pari
allinteresse legale sul valore nominale delle azioni.
76
complessivamente non eccedente il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve
disponibili risultanti dallultimo bilancio approvato.
--> Limiti: 2*(CS + riserva legale + riserve disponibili)
In ogni caso la delibera deve risultare da verbale redatto da notaio ed depositata ed iscritta a
norma dellarticolo 2436 [modificazioni dello statuto].
16
Si ha rimborso solo se vi un residuo dellattivo netto e questo pu a sua volte essere maggiore, uguale o
addirittura minore della quota conferita
77
Lammontare delle obbligazioni emesse deve risultare da un apposito libro delle obbligazioni in cui
di volta in volta si annotano le obbligazioni estinte e i trasferimenti se nominative.
Le obbligazioni convertibili in azioni
Art. 2420-bis Lassemblea straordinaria [e non gli amministratori!] pu deliberare lemissione di
20.2
<
NB! riduzione reale, fusione e scissione sono soggette a un divieto relativo durante il periodo di
conversione. Relativo perch si pu fare ci di cui sopra.
20.3
riduzione del CS al di sotto del CS salvo che non vi sia un contemporaneo aumento o la
trasformazione della societ
5. nei casi previsti dagli articoli 2437 e 2473
4.
6.
7.
In particolare:
a) collegio sindacale = controllo anche su liquidatori, no modifiche
b) assemblea = controverso se siano compatibili alcune delibere che modificano lo statuto.
Sicuramente compatibili la fusione prima della ripartizione dellattivo
La revoca dello stato di liquidazione pu essere fatta con delibera dellassemblea straordinaria ma:
con maggioranza di 1/3 del CS
i soci in disaccordo possono recedere
provoca effetti dopo 60gg dlla sua iscrizione nel registro dlle imprese in modo ke i
creditori sociali possano opporsi cn le stesse modalit dlla riduzione facoltativa dl CS
79
debbono convocare lassemblea perch deliberi, con le maggioranze previste per le modificazioni
dello statuto su:
a) numero dei liquidatori e funzionamento del collegio in caso di pluralit
b) nomina dei liquidatori con indicazione di quelli cui spetta la rappresentanza
c) criteri in base ai quali deve svolgersi la liquidazione;
i poteri dei liquidatori con particolare riguardo alla cessione dellazienda o di rami di essa;
gli atti necessari per la conservazione del valore dellimpresa, ivi compreso il suo esercizio
provvisorio, anche di singoli rami, in funzione del miglior realizzo
Se non vi provvede lassemblea vi provvede il tribunale su istanza dei soci o del collegio sindacale.
I liquidatori:
restano in carica per la durata della liquidazione, salvo sia previsto un termine
sono soggetti alle stesse cause di ineleggibilit e decadenza degli amministratori
sono revocati da:
assemblea straordinaria
tribunale se sussiste giusta causa e istanza dei soci, sindaci e PM
hanno poteri simili a quelli degli amministratori. Essi:
a) devono adempiere con diligenza e professionalit richieste
responsabilit
b) devono prendere in consegna i beni e i documenti sociali dagli
amministratori e redigere con gli stessi linventario del patrimonio sociale
c) compiono tutti gli atti utili per la liquidazione salvo diversa disposizione
non compiere nuove operazioni
d) devono redigere annualmente il bilancio indicando le variazione
I liquidatori devono innanzitutto pagare i creditori sociali:
se i fondi risultano insufficienti possono chiedere ai soci i versamenti ancora dovuti
possono dare acconti ai soci con le opportune cautele ma se pregiudicano i creditori
sociali ne rispondono personalmente e solidalmente per i danni.
<
Alla fine del loro mandato e completata la liquidazione i liquidatori devono redigere il bilancio finale
di liquidazione:
bisogna dar evidenza del piano di riparto
devessere approvato dai singoli soci --> interesse singolo [approvazione tacita]
Approvato il bilancio si ha la cancellazione del registro delle imprese e il deposito dei libri societari.
Entro un anno dalla cancellazione e creditori rimasti insoddisfatti possono far valere i loro diritti
con una domanda notificata preso la sede della societ nei confronti:
dei soci nel limite delle quote riscosse con il bilancio di liquidazione
dei liquidatori se il mancato pagamento dipende da loro colpa.
NB la cancellazione avviene dufficio se per 3 anni non si deposita il bilancio annuale di liquidazione
Con la cancellazione dal registro la SPA si estingue. I creditori possono comunque richiederne il
fallimento entro un anno dalla cancellazione; decorso tale termine nessuno potr pi fare
richieste17.
17
80
Art. 2454 AllA SAPA sono applicabili in quanto compatibili le norme della SPA.
La figura pi importante e peculiare di questa societ sicuramente la posizione di soci
accomandatario19. Infatti:
I soci accomandatari iscritti nellatto costitutivo sono tutti amministratori di diritto e
senza limiti di tempo.
>> NB! non esiste accomandatario non amministratore
b) Il socio accomandatario risponde delle obbligazioni sociali dal momento
dellaccettazione della nomina a quando viene iscritta la sua cessazione dallufficio
nel registro delle imprese
non risponde per debiti anteriormente o posteriormente contratti
a)
Per contrappeso alla loro responsabilit illimitata i soci accomandatari hanno 2 particolari poteri:
Art. 2460 Le modificazioni dellatto costitutivo devono essere approvate dallassemblea con le
maggioranze prescritte per lassemblea straordinaria e devono inoltre essere approvate da tutti i
soci accomandatari
>>
i soci accomandatari hanno quindi un potere di veto su ci che modifica il patto sociale
Art. 2457 Lassemblea [] provvede a sostituire lamministratore che, per qualunque causa sia
caduto dal suo ufficio. Nel caso di pluralit di amministratori, la nomina deve essere approvata
dagli amministratori rimasti in carica.
>>
i soci accomandatari possono tutelare il proprio rischio ponendo sotto il loro gradimento
lentrata nel CDA di un nuovo amministratore
Gli amministratori:
Non hanno diritto di voto nelle deliberazioni di nomina e revoca dei sindaci e in
quelle che riguardano la loro responsabilit
anche se hanno una carica permanente, possono essere revocati con le
maggioranze prescritte per lassemblea straordinaria, anche senza giusta causa
come nelle norme sul mandato (no giusta causa = risarcimento danni)
I soli soci accomandanti:
nominano e revocano i sindaci = + indipendenza
nominano e revocano lorgano di revisione se la revisione obbligatoria.
La SAPA gode beneficio di preventivo escussione prima dellerosione del patrimonio dei singoli
soci accomandatari.
Oltre alle normali cause di scioglimento, la SAPA si scioglie se vengono meno tutti gli
amministratori e non si ripristinano entro 180 gg.
>> in tale periodo agisce un amministratore nominato dal collegio sindacale che non
assume la carica di socio accomandatario.
18
sbagliato dire che la SAPA sta a met tra una societ di persone e una di capitali perch vi si applicano le norme
della SPA e alla responsabilit illimitata sono collegati ampissimi poteri degli amministratori.
19
La SAPA un tipo di societ utilizzata dai gruppi familiari dove si vuol dare al patriarca, con la carica di socio
accomandatario il potere di gradire o no gli amministratori.
81
Latto costitutivo devessere redatto con atto pubblico e il suo contenuto descritto dallart. 2463.
La SRL pu anche essere costituita da parte di un singolo socio con la stessa disciplina per la
costituzione di SPA unipersonali.
Conferimenti
Art. 2464 Possono essere conferiti tutti gli elementi dellattivo suscettibili di valutazione economica.
-->
In questo senso possiamo dire che la SRL come una societ di persone a responsabilit limitata.
82
soddisfazione degli altri creditori e, se avvenuto nellanno antecedente il fallimento della societ
esso devessere restituito.
Tale norma opera se i finanziamenti sono stati concessi in un momento in cui risulta un eccessivo
squilibrio dellindebitamento rispetto al PN o in un momento in cui sarebbe stato ragionevole un
conferimento.
>> se la societ era sottocapitalizzata e il socio ha finanziato al posto di conferire
Art. 2468 I diritti sociali spettano ai soci in misura proporzionale alla partecipazione possedute,
salvo il III comma.
Se latto costitutivo non dispone diversamente, le partecipazioni dei soci sono determinate in isura
proporzionale al conferimento.
Resta salva la possibilit che latto costitutivo preveda lattribuzione ai singoli soci di particolari
diritti riguardanti lamministrazione o la distribuzione degli utili.
NB lattribuzione a singoli soci, non alle quote. Se X ha un particolare diritto e cede la quota il
diritto in pi non si trasferisce con la quota.
I diritti particolari:
1. Amministrazione: lintervento pu essere a tutto campo come nella societ di persone; es.
socio non amministratore con diritto di info, diritti di veto a un socio su alcune delibere, etc.
2. Distribuzione degli utili: fermo restando il patto leonino, si pu prevedere che un socio
abbia pi utili postergazione o minor % nelle perdite, solo utili.
Possono essere modificati solo con il consenso unanime dei soci.
Le quote non rappresentano titoli azionari e il documento solo una prova della qualit di socio.
Latto costitutivo pu prevedere:
La non trasferibilit totale delle quote
--> possibile causa di recesso
La trasferibilit soggetta a gradimento di soci, terzi o alcune condizioni
--> possibile causa di recesso
Che il recesso non sia esercitato entro 2 anni dalla costituzione
Cause di esclusione per giusta causa [come Soc. di persone]
Il recesso avviene:
STATUTO: In tutte le cause e modalit previste dallo statuto
LEGGE: pu avvenire in due casi
o SRL a tempo indeterminato: recesso libero con preavviso di 6 mesi allungabile
dallo statuto a 1 anno
o SRL a tempo determinato: i soci che non hanno acconsentito (contrari assenti e
astenuti) a grosse modifiche del contratto sociale (es. ogg.,fusione, scissione)
In caso di recesso il valore delle quote devessere quello di MRKT esperto nominato dal tribunale
Per la quota del socio recesso si offre agli altri soci
>> un terzo concordemente individuato
>> riduzione del CS nominale o reale se necessaria; ma se i
creditori vi si oppongono naturalmente la SRL si scioglie.
83
Dopo che stato annotato nel libro dei soci allora il trasferimento efficace nei confronti della SRL
Se il trasferimento fatto con contratti a pi persone, prevale chi per primo lo iscrive in buona
fede nel registro delle imprese.
Il trasferimento mortis causa libero salvo vi siano clausole limitative nel testamento.
La SRL non pu in nessun caso acquistare le proprie quote.
La quota pu essere espropriata dai creditori personali del socio e se:
Normale e fallimento del socio: vendita forzata e assegnazione al creditore.
La partecipazione non liberamente trasferibile: la vendita forzata non valida se
la societ presenta entro 10gg un altro acquirente.
--> si impedisce lingresso non graditi nella SRL
Gli organi sociali. Le decisioni dei soci
Anche negli organi sociali la figura del socio, anche singolo, centrale.
C ampio spazio allautonomia statutaria ma ci si basa cmq su assemblea, CDA e collegio sindacale
23.4
Assemblea
Art. 2479 I soci decidono sulle materie riservate alla loro competenza dallatto costitutivo, nonch
sugli argomenti che uno o pi amministratori o tanti soci che rappresentano 1/3 del CS
sottopongono alla loro approvazione.
In ogni caso sono riservate alla competenza dei soci:
1. Approvazione del bilancio e distribuzione degli utili
2. Nomina degli amministratori se prevista dallo statuto
3. Nomina del collegio sindacale nei casi previsti dallarticolo 2477
4. modificazioni atto costitutivo
5. operazioni che comportano una modifica rilevante delloggetto sociale o dei diritti dei soci.
Lassemblea di regola decide quindi su:
materie previste dalla legge (vedi su)
materie previste dallatto costitutivo
materie presentate su istanza di 1/3 del CS.
Lassemblea della SRL pu deliberare con un procedimento pi snello (consultazione scritta o
consenso per iscritto) col voto favorevole di del CS tranne nei casi di:
riduzione del capitale per perdite obbligatoria
modificazioni dellatto costitutivo
modifica delloggetto sociale o dei diritti dei soci
istanza di 1/3 del CS
Anche la disciplina dellassemblea lasciata allautonomia statutaria:
Convocazione: atto costitutivo o lettera raccomandata entro 8gg
Gazzetta Ufficiale
Intervento: tutti i soci iscritti nel libro dei soci e no limitazioni di rappresentanza della SPA
Voto: in misura proporzionale alla partecipazione (come SPA)
Quorum costitutivo: del CS
Quorum deliberativo ordinario: maggioranza dei presenti
Quorum deliberativo straordinario: CS per modifiche atto cost., ogg. sociale e diritti soci.
84
Se vi sono pi soci --> CDA che pu avere metodo collegiale o disgiuntivo SPA!
--> cmq collegialmente redazione del bilancio, progetto di fusione e
scissione, aumento CS con delega.
Le decisioni possono essere prese con consultazione scritta o consenso espresso per iscritto basta
che sia indicato chiaramente largomento e il consenso.
Invalidit delibere CDA: solo se vi stato voto decisivo di un socio in conflitto di interessi e
portano danno alla societ; possono essere impugnate da amministratori, collegio sindacale e
revisore entro 90gg.
--> lamministratore in conflitto dinteresse non deve comunicarlo obbligatoriamente.
Rappresentanza: uguali a SPA + contratti conclusi da amministratori in conflitto dinteressi sono
annullabili su domanda della societ se il terzo conosceva o poteva riconoscere il conflitto.
Responsabilit: vi sono alcune peculiarit:
a) Non si menziona responsabilit verso creditori sociali ma solo verso societ, soci e terzi con le
stesse norme SPA
b) Sono solidalmente responsabili i soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il
85
a) Aumento CS
prevista la delega agli amministratori ma nei limiti e modalit previste dallatto costitutivo.
NB! cmq verbale redatto da notaio e iscrizione nel registro delle imprese
Nellaumento del CS con nuovi conferimenti il diritto dopzione escludibile solo se previsto
dallo statuto e mai quando laumento sia obbligatorio dopo una riduzione obbligatoria.
I soci dissenzienti allesclusione del diritto dopzione possono recedere (importanza socio)
b) Riduzione CS
Il CS di 10.000 per la riduzione per perdite.
Le riduzioni di CS non modificano le quote di partecipazione dei soci.
Per il resto uguale alla SPA
86
Costituzione Art. 45: la Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere
Codice civile
Leggi regionali e leggi speciali (es. legge Basevi nel 1942)
Lo scopo mutualistico consiste nel fornire beni o servizi o occasioni di lavoro direttamente ai
membri dellorganizzazione a condizioni pi vantaggiose di quelle che otterrebbero sul mercato.
--> gestione di servizio a favore dei soci
--> vantaggio patrimoniale singolo che consiste in un risparmio di spesa
in una maggior retribuzione
Lo scopo mutualistico prevalente, non esclusivo nelle cooperative. Infatti possiamo essere anche
in presenza, nelle societ cooperative di:
1. lucro oggettivo
svolgere attivit anche con terzi per produrre un utile e non solo con i soci
2. lucro soggettivo
si pu avere distribuzione degli utili ma solo in limiti massimi di %.
Vietata lintegrale distribuzione degli utili prodotti.
Allinterno della cooperativo possiamo determinare 2 categorie di soci:
Soci sovventori = forniscono solo il capitale di rischio
Soci cooperatori = lavorano nella cooperativa
Le cooperative possono essere:
di consumo = i soci usufruiscono dei beni prodotti dallimpresa
di produzione e lavoro = i fattori produttivi sono forniti dai soci
La riforma del 2003 ha diviso tra:
cooperative a mutualit prevalente = agevolazioni tributarie
altre cooperative = no agevolazioni tributarie
Le cooperative a mutualit prevalente
Art. 2512 Sono societ cooperative a mutualit prevalente quelle che:
1.
2.
3.
svolgono la loro attivit prevalente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni e servizi
si avvalgono prevalentemente delle prestazioni lavorative dei soci
si avvalgono prevalentemente degli apporti di beni e servizi da parte dei soci
La prevalenza viene evidenziata dagli amministratori e sindaci nella nota integrativa al bilancio
dove si verifica che il 50% di ricavi, di costo del lavoro e di costo della produzione siano attribuibili
a ricavi verso soci, lavoro dei soci e costi per servizi dati ai soci.
per 2 anni si perde la qualifica di cooperativa a mutualit prevalente
Le CMP vanno iscritte in un apposito albo tenuto presso il ministero presso il quale si deposita
anche il bilancio annualmente.
Si caratterizzano per clausole che:
a) limitano la distribuzione di utili
b) limitano la remunerazione di strumenti finanziari offerti ai soci
c) vietano la distribuzione di riserve ai soci cooperatori
d) prevedono lassegnazione del patrimonio netto tranne capitale sociale e dividendi
distribuibili a fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
Latto costitutivo prevede le regole di svolgimento e garantisce parit di trattamento tra i soci.
87
Art. 2518 Nelle cooperative per le obbligazioni sociali risponde solo la societ con il suo patrimonio.
[come disciplina SPA e SRL del resto]
Il creditore particolare del socio cooperatore non pu agire esecutivamente sulla quota o sulle
azioni dello stesso finch dura la societ.
Il socio che cessa di far parte della societ risponde verso la COOP per il pagamento dei
conferimenti non eseguiti per un anno dallesclusione o dal recesso.
--> se entro un anno la COOP insolvente egli deve ridare la liquidazione della sua quota
88
Quote e azioni
La partecipazione sociale pu essere rappresentata da quote o azioni.
Nessun socio pu avere una quota superiore ai 100.000 tranne nei casi di conferimenti in natura
o di crediti.
--> le COOP con pi di 500 soci possono avere come limite maggiore il 2% del CS
Art. 2530 La quota o le azioni dei soci cooperatori non possono essere cedute con effetto se la
cessione non autorizzata dagli amministratori.
24.4
21
89
Il funzionamento principale dellassemblea di una coop che ad ogni socio cooperatore spetta un
24.6
Per tutte le cooperative possono essere distribuiti dividendi solo se il rapporto tra PN e
Indebitamento < di .
Ci che rimane devessere destinato a fini mutualistici.
I ristorni sono un rimborso ai soci di parte del prezzo pagato per i beni acquistati dalla
cooperativa a prezzo di mercato.
--> viene ridato ai soci lo spread derivante dalladesione allo scopo mutualistico, si rid a
fine anno il vantaggio patrimoniale diretto.
>> non operano le limitazioni sulla distribuzione dei dividendi
24.7
Lentrata e luscita di soci dalla cooperativa non comporta modifiche dellatto costitutivo salvo nel
caso vi sia un aumento del capitale sociale a pagamento.
Art. 2528 Ammissione e carattere aperto della cooperativa
Il nuovo socio deve versare, oltre limporto della quota/azioni il sovraprezzo eventualmente
determinato dallassemblea in sede dapprovazione del bilancio.
--> pagamento quota + sovraprezzo
Latto costitutivo pu prevedere un periodo di formazione dei soci cooperatori con diritti limitati per
un massimo di 5 anni.
91
Esclusione
Pu essere:
Di diritto in caso di fallimento
Deliberata in caso di mancato pagamento delle quote, nei casi delle societ di persone,
per gravi inadempienze, per mancanza o perdita dei requisiti, per
cause previste dallatto costitutivo.
--> delibera da amministratori o da assemblea se previsto
--> il socio pu opporsi al tribunale
--> il tribunale pu sospendere lesclusione
Morte
Il rapporto si scioglie tranne se latto costitutivo prevedeva la continuazione con gli eredi e
purch questi abbiano i requisiti necessari.
La liquidazione della quota comprende rimborso della quota + sovraprezzo versato e si basa sul
bilancio desercizio in cui il rapporto si scioglie. Va fatta entro 6 mesi dallapprovazione del bilancio.
3.
Per lo scioglimento valgono le cause previste per le SPA + scioglimento da perdita totale del
capitale (per la variabilit).
Vi sono poi cause specifiche quali:
a. riduzione dei soci sotto il numero minimo (9 o 3) e mancata reintegrazione in un anno
b. liquidazione coatta amministrativa disposta dallautorit governativa
Se vi sono ritardi o irregolarit lautorit governativa pu sostituire i liquidatori.
NB! non vi ripartizione dellattivo; si distribuisce solo capitale versato e rivalutato e i dividendi
maturati; il resto va a fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione
Il gruppo cooperativo paritetico
raro che ci siano gruppi di cooperative poich lassemblea decide per testa e non per quota
--> contratto di consorzio per dar vita al gruppo cooperativo paritetico
24.9
Nel contratto devono essere indicate le cooperative aderenti e quelle che dirigono e soprattutto i
criteri di compensazione e equilibrio nella distribuzione dei vantaggi derivanti dallattivit comune.
Il contratto va depositato nellalbo delle societ cooperative
Ogni COOP pu recedere senza oneri.
Le mutue assicuratrici
Interdipendenza tra socio e assicurato:
art. 2546 Non si pu acquistare la qualit di socio se non assicurandosi presso la societ e si perde
la qualit di socio con lestinguersi dellassicurazione.
--> se cessa il rischio si scioglie sia il rapporto assicurativo che societario
24.10
La trasformazione omogenea
Maggioranze
necessaria la delibera con le maggioranze previste per le modifiche dellatto costitutivo:
25.1
S. Persone: basta il consenso della maggioranza dei soci in base alla partecipazione agli utili (
unanimit!!!!) salvo diversa previsione dello statuto.
Il socio dissenziente pu recedere.
S. Capitali: Assemblea straordinaria con maggioranze rafforzate + consenso di chi con la
trasformazione assume responsabilit illimitata.
Il socio dissenziente pu recedere.
S. cooperative: voto favorevole della met dei soci (2/3 se sono meno di 50). Se pi di 10.000
soci bastano i 2/3 dei votanti se presente almeno il 20% della societ.
Delibera
Deve rispondere ai requisiti di forma e di contenuto della nuova forma di societ e delle sue regole
di costituzione:
Da S. Capitali a S. Capitali: relazione amministratori e deposito nei 30gg prima dellassemblea
Da S. Persone a S. Capitali:
delibera con atto costitutivo (controllo di legittimit dal notaio e iscrizione nel registro)
+ contenuto di legge della societ scelta
+ relazione giurata di stima del patrimonio come quella dei conferimenti in natura.
Le azioni vengono assegnate in base alla partecipazione di ognuno.
Se vi un socio dopera, in base alla partecipazione che latto costitutivo gli riconosceva prima
--> accordo tra i soci
--> decisione del giudice secondo equit
Da S. cooperative a S. lucrative:
Bisogna versare tutto al Fondo per la promozione e sviluppo della cooperazione tranne il capitale
versato e i dividendi non distribuiti.
Invalidit:
Art. 2500-bis.
93
B.
25.2
La trasformazione eterogenea
societ partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti, anche processuali, anteriori
alla fusione.
--> i creditori fanno valere i loro diritti sulla nuova entit
--> i soci diventano soci della nuova in base ad un rapporto di cambio
22
94
B.
C.
Relazione sulla congruit del rapporto di cambio e sulladeguatezza del metodo per la sua
determinazione da esperti nominati dal tribunale. Se SPAQ, lesperto un revisore.
Tutti questi documenti + i bilanci degli ultimi 3 esercizi devono essere depositati nei 30gg
precedenti lassemblea presso la sede delle societ e sino alla delibera di fusione.
Vi sono poi facilitazioni di procedura in particolari condizioni (es. partecipazione totalitaria, LBO)
2.
Delibera di fusione
Per lapprovazione vanno rispettate le regole per le modifiche dellatto costitutivo ma:
o S. Persone: basta il consenso della maggioranza dei soci in base alla partecipazione agli
utili ( unanimit!!!!) salvo diversa previsione dello statuto.
Il socio dissenziente pu recedere.
o
Le delibere devono essere iscritte nel registro delle imprese. Se la risultante una societ di
capitali c il controllo di legalit da parte del notaio.
Atto di fusione
latto costitutivo della nuova societ e deve essere sempre redatto per atto costitutivo (anche
se la risultante una societ di persone).
Deve essere iscritto nel registro delle imprese delle varie sedi delle societ.
--> da questo momento decorrono gli effetti di unificazione soggettiva e patrimoniale.
C. SCISSIONE
Si suddivide un unico patrimonio e una societ in pi societ.
diversa dalla cessione di un ramo dazienda perch le azioni vengono acquisite dai soci della
societ che si scinde, non dalla societ stessa.
La scissione pu essere:
Totale = lintero patrimonio viene trasferito a pi societ.
La prima societ si estingue ma senza liquidazione perch continua
lattivit nelle beneficiarie.
Procedimento di scissione
Gli amministratori devono preparare un progetto di scissione che devessere iscritto nel registro
delle imprese e deve contenere:
a. esatta descrizione degli elementi da trasferire a ciascuna delle societ beneficiarie
se la destinazione non desumibile:
Scissione totale:
Le attivit sono distribuite in proporzione alla quota di PN trasferita
Per le passivit rispondono tutte in solido nei limiti del valore effettivo trasferito.
Scissione parziale:
le attivit restano alla trasferente
per le passivit rispondono in solido la trasferente e le beneficiarie
non obbligatorio dare ad ogni socio un pacchetto assortito di azioni delle varie
beneficiarie.
I soci dissenzienti possono vendere le loro azioni a soggetti indicati nel progetto di
scissione secondo le norme sul recesso (valore effettivo)
Sono ammessi conguagli in denaro nel limite del 10% del valore delle azioni.
La situazione patrimoniale, la relazione degli amministratori e la relazione degli esperti sono
disciplinate come nella fusione.
Qui per si possono esonerare gli amministratori dal farlo col consenso unanime dei soci +
consenso unanime dei possessori di strumenti finanziari con diritto di voto.
Le fasi del procedimento di scissione e invalidit sono uguali a quelle di fusione e latto di scissione,
redatto per atto pubblico, funge da atto costitutivo delle nuove societ beneficiarie.
La scissione provoca effetti dalliscrizione dellatto di scissione nel registro delle imprese.
La tutela dei creditori rafforzata perch: ciascuna societ solidalmente responsabile, nei limiti
del valore effettivo del PN ad esso assegnata, dei debiti della societ scissa non soddisfatti dalla
prima beneficiaria.
--> una sorta di garanzia sussidiaria per i creditori
96
SE HOLDING
SE AFFILIATA
DA ALTRA SE
TRASFORMAZIONE
26.3 Gestione
Lamministrazione pu essere con sistema monistico o dualistico (no tradizionale italiano)
Sistema dualistico
I componenti degli organi restano in carica per un massimo di 6 anni e sono rieleggibili.
Pu essere nominato componente anche una societ o un ente ma con un rappresentante fisico
che ne faccia le veci.
Valgono le cause di ineleggibilit della disciplina nazionale e quando vi sia un provvedimento
giudiziario emanato da uno stato europeo.
Gli organi si costituiscono a maggioranza dei componenti e votano con maggioranza semplice, se
non disposto diversamente dallo statuto.
Per la responsabilit e i bilanci valgono le norme dello Stato dove ha sede la SE.
Il coinvolgimento dei lavoratori nella gestione
Sono obbligatorie forme di coinvolgimento dei lavoratori (come normalmente in Germania).
26.4
Le forme di coinvolgimento possono essere varie (solo info o nomina Amministratori) e derivano da
un processo di negoziazione tra rappresentanti sindacali e societ.
--> obbligatorio lavvio della procedura di negoziazione per liscrizione.
Si istituisce una delegazione speciale di negoziazione dei rappresentanti dei lavoratori che pu:
Optare per la disciplina nazionale
Negoziare per 6 mesi con proroga sino a un anno
Se non si arriva ad un accordo si applicano automaticamente queste norme (
no iscrizione):
1.
2.
26.5
La SE si pu ritrasformare in una SPA di uno stato membro solo dopo 2 anni liscrizione e cmq non
prima dellapprovazione del II bilancio desercizio.
Per il resto la disciplina affidata ai singoli stati.
98
Titoli atipici).
nella circolazione dei titoli di credito si fa fede alle norme che riguardano il trasferimento di beni
mobili che permettono di:
1. trasferire la titolarit con il solo consenso traslativo
2. tutelano lacquirente dalla mancata titolarit del venditore (buona fede + possesso 1153)
3. acquistare i titoli liberi da diritti altrui il debitore non pu opporre eccezioni.
Per poter far questo necessario che il titolo presenti alcuni caratteri:
Incorporazione
Il diritto incorporato nel documento. il documento a essere trasferito, non il diritto.
Letteralit
esigibile solo ci che scritto nel titolo (no eccezioni personali del debitore)
Legittimazione
legittimato allesercizio del diritto il possessore del titolo di credito
Vincoli
I vincoli presenti sul diritto del titolo devono essere effettuati sul titolo e devono risultare da
questo.
Titoli causali
Si emettono sulla base di un determinato rapporto fondamentale.
Diritto cartolare = quello scritto + quello legale derivante dal rapporto fondamentale
>> letteralit incompleta (o per relationem)
Nellesercizio del diritto, per entrambi i tipi di titoli, il rapporto cartolare indipendente dal
rapporto fondamentale e non vi possono essere opposte eccezioni personali.
Un tipo particolare di titoli sono:
Titoli rappresentativi di merci [art. 1996], essi attribuiscono al possessore:
1. diritto alla consegna della merce
2. possesso delle merci
3. potere di disporre con il trasferimento del titolo
Anche qui il rapporto cartolare e il rapporto fondamentale sono indipendenti quindi non sono
opponibili le eccezioni personali (anche se ci sono diverse opinioni giuriste in proposito).
La circolazione dei titoli di credito
importante la differenza tra legittimit e titolarit del diritto cartolare.
Titolarit = proprietario del titolo
Legittimazione = possessore del titolo
<<
Solitamente le due posizioni sono ricongiungibili alla stessa persona ma possono anche essere
dissociate. Perci si distingue:
Circolazione regolare
Trasferimento del titolo in forza di un valido negozio di trasmissione.
Per trasferire la propriet basta il consenso traslativo.
Con i titoli di credito importante avere la consegna per essere anche possessore.
Circolazione irregolare
Proprietario a non domino che trasmette il titolo:
Chi acquista in buona fede [1] il possesso [2] di un titolo di credito con un negozio
astrattamente idoneo [3] a trasferire il titolo non soggetto a rivendicazione.
= lacquirente oltre a possessore diviene automaticamente anche proprietario.
Il vecchio proprietario potr esercitare azione di risarcimento danni contro chi il falso prop.
<
Per quanto riguarda la circolazione abbiamo tre tipi di titoli che seguono diverse norme di
circolazione:
1.
2.
3.
Reali
Personali
102
NB! chi ha ottenuto la registrazione a suo favore, in base a titolo idoneo e buona fede, non
soggetto a pretese o azioni da parte dei precedenti titolari.
--> cmq norme per i titoli di credito
Gli articoli pi importanti di questa parte sono sicuramente:
Art. 1992 Il possessore di un titolo di credito ha diritto alla prestazione purch sia legittimato dalle
forme prescritte dalla legge. Il debitore che senza dolo o colpa grave adempie la prestazione nei
confronti del possessore liberato anche se questi non il titolare del diritto.
Art. 1993 Il debitore pu opporre al possessore le proprie eccezioni personali con i precedenti
possessori soltanto se, nellacquistare il titolo il possessore ha agito intenzionalmente a danno del
debitore.
Art. 1994 Chi ha acquistato in buona fede il possesso di un titolo di credito, in conformit alle leggi
che ne regolano la circolazione, non soggetto a rivendicazione.
103
<
>>
Obbligazioni cambiarie
Abbiamo alcuni principi particolari:
Autonomia delle obbligazioni cambiarie
= se una invalida le altre rimangono cmq valide
Obbligati solidali
= gli obbligati cambiari sono obbligati solidalmente nei confronti del portatore
Categorie di obbligati
Abbiamo due diverse categorie di obbligati cambiari:
diretti = emittente, accettante e loro avallanti; no particolari formalit allazione
di regresso = girante, traente, loro avallanti; si devono verificare alcune condizioni e il
loro pagamento subordinata ad alcuni adempimenti (levata di protesto)
Gradi cambiari
Gli obbligati cambiari sono disposti per gradi cn un ordine tassativamente fissato dalla legge:
Tratta:
I
II
III
NB
Pagher:
I
emittente
accettante
II giranti
traente
giranti
lavallante assume il grado direttamente successivo a quello dellobbligato per cui avvalla.
Se paga il primo gli altri sono interamente liberati, se paga il secondo dal terzo in gi sono
liberati e lui si riprende la somma pagata dal primo.
Accettazione della cambiale
Laccettazione la dichiarazione con la quale il trattario si obbliga a pagare.
Prima dellaccettazione non vi obbligazione cambiaria anche se la cambiale emessa
La presentazione per laccettazione una facolt del beneficiario salvo restando che anche la
cambiale non accettata deve essere presentata al trattario per laccettazione
Laccettazione espressa con le parole accetto + la firma del trattario sul fronte della cambiale
(sul retro bisogna scrivere il codice fiscale o luogo e data di nascita).
Laccettazione incondizionata: ogni modifica alla cambiale equivale al rifiuto dellaccettazione.
Laccettazione pu essere limitata ad una parte della somma >> per il residuo obbligati di regresso
Il rifiuto di accettazione espone gli obbligati di regresso al pagamento prima della scadenza.
Avallo
= dichiarazione cambiaria con la quale un soggetto garantisce il pagamento della cambiale.
Nellavallo:
Basta la sola firma dellavvallante sulla faccia della cambiale.
Bisogna indicare per chi si avalla ( traente o emittente) >> grado di obbligazione cambiaria
Se paga lavallante ha azione di rivalsa contro lavallato e contro gli obbligati cambiari di grado
anteriore.
Pu essere prestato da pi persone congiuntamente (sono obbligati di pari grado tra loro)
Lobbligazione dellavallante indipendente da quella dellavallato salvo vizio di forma nella
obbligazione cambiaria dellavvallato.
Avallo fideiussione: garanzia autonoma garanzia accessoria
105
Circolazione cambiali
= stesse norme dei titoli allordine con in pi:
possibilit di escludere trasferimento allordine con clausola non allordine = trasferimento a
titolo derivativo e eccezioni dei terzi opponibili
deve essere incondizionata e sottoscritta
il girante un obbligato di regresso ( se si appone senza garanzia)
Pagamento cambiali
= stesse norme dei titoli allordine con in pi peculiarit derivanti dalla presenza di pi obbligati
cambiari:
<
Le azioni cambiarie
Sono di due tipi:
Diretta
= contro gli obbligati di regresso entro 3 anni dallemissione della cambiale
Di regresso
= contro gli obbligati di regresso a scadenza o anticipamene se non c stata accettazione o
fallimento traente, trattario o emittente (provato da sentenza).
subordinata allatto di protesto entro i 2 gg feriali successivi no azioni di regresso
>> avviso agli obbligati entro 4 gg dal protesto
risarcimento
NB chi paga ha rivalsa per lintera somma pi gli interessi e le spese contro gli obbligati di grado
anteriore e libera i coobbligati di > grado.
Se vi sono coobbligati di pari grado si pu agire solo extracambiariamente.
Lazione di regresso si prescrive entro un anno dal protesto; per lobbligato di regresso lazione di
ulteriore regresso (rivalsa) si prescrive in 6 mesi.
Il protesto latto con cui si constata il mancato pagamento o la mancata accettazione della
cambiale da parte dellobbligato principale (trattario, emittente).
Latto di protesto:
viene elevato dietro presentazione del titolo contro lobbligato principale.
redatto dal notaio o da ufficiali giudiziari
viene annotato sulla cambiale
viene inserito nel registro dei protesti se per mancato pagamento
pu essere sostituito da una dichiarazione scritta di rifiuto di pagamento o accettazione
soggetta a pubblicit legale
<
<
<
Il processo cambiario
Con il bollo in regola il possessore pu iniziare la procedura esecutiva sui beni del debitore.
Con il bollo regolato successivamente si pu ottenere la sentenza di condanna ordinaria.
Le eccezioni opponibili, oltre a essere reali e personali, possono essere:
oggettive = quelle che possono essere opposte da tutti gli obbligati
soggettive = quelle opponibili da un determinato obbligato.
I vari tipi di eccezione si possono comporre (es. reale e oggettiva mancanza di requisiti formali)
106
Le azioni extracambiarie
Per realizzare il proprio credito il possessore, oltre alle azioni cambiarie, pu svolgere azione
causale contro il debitore che stato parte del rapporto fondamentale sottostante alla cambiale.
Per poter esercitare lazione causale:
accertati con protesto mancata accettazione o pagamento
il portatore depositi la cambiale presso la cancelleria del giudice
il portatore abbia adempiuto le formalit necessarie per conservare al debitore le
proprie azioni di regresso.
<
no azione causale
Se il portatore non ha pi azioni regresso o causali pu esercitare contro il traente, laccettante o il
girante per la somma di cui si siano ingiustamente arricchiti".
Ammortamento
Coincide con quello dei titoli di credito allordine
Cambiali finanziarie
= sono titoli di credito allordine emessi in serie con scadenza tra i 3 e i 12 mesi con struttura del
pagher cambiario
Nuovo strumento di finanziamento per le imprese che non possono emettere obbligazioni.
Sono disciplinate come le normali cambiali tranne che per alcune peculiarit:
non inferiori a 51645, 70
denominazione cambiale finanziaria inserita nel titolo
indicazione proventi a favore del prenditore
girate solo con la clausola senza garanzia (no obbligati cambiari di regresso = circolazione)
la loro emissione + quella di obbligazioni (se consentita) non deve superare il patrimonio netto
Norme in tema di trasparenza delle condizioni contrattuali per operazioni bancarie e finanziarie
107
<
La banca non assume mai la posizione di obbligata cartolare nei confronti del portatore perch
essa ha solo un rapporto con il traente e non con i terzi.
Il mancato pagamento, in presenza di fondi disponibili, rappresenta inadempimento contrattuale
della banca --> responsabilit contrattuale --> risarcimento danni.
Il portatore tutelato dagli istituti
del visto = si accerta lesistenza dei fondi e si impedisce il ritiro da parte del traente fino al
pagamento dellassegno
del benefondi = la banca incaricata dellincasso chiede alla trattaria la presenza dei fondi.
Solo funzione informativa = no obblig. extracartolare (benefondi informativo)
Blocco dei fondi = obblig. extracartolare a pagare (benefondi con blocco)
Circolazione, avallo e pagamento dellassegno bancario
LAB normalmente un titolo allordine ma pu essere anche al portatore.
Allordine = stessa disciplina cambiali e anche il girante obbligato di regresso; in pi la girata a
favore della banca trattaria estingue il titolo di credito
Al portatore = piuttosto rari per la possibilit di moneta alternativa; disciplina dei titoli al portatore
Lavallo ci pu essere ma difficile x la vita breve dellAB; cmq la banca trattaria non pu avallare.
Gli assegni devono essere presentati per il pagamento
entro 8 gg se pagabili entro il comune
entro 15 gg se pagabili al di fuori del comune
108
Lomessa presentazione fa perdere i diritti presso gli obbligati di regresso (giranti e avallanti) ma
non verso il traente che rimane obbligato a vita in pratica.
La banca deve controllare la legittimit del portatore con il controllo della serie delle girate e la
corrispondenza della firma del traente con quella deposta nello specimen.
>> controlli con la diligenza dellaccorto banchiere
Se la banca non paga >> azione di regresso contro traente salvo che, dopo presentazione tardiva,
il traente abbia diminuito i fondi; allora il portatore perde i diritti sul restante
Anche contro obbligati di regresso quali giranti e avallanti salvo che ci sia:
presentazione del pagamento nei termini (8,15 gg)
levata di protesto
<
Lazione di regresso (sia contro traente che contro giranti e avallanti) si prescrive in 6 mesi.
Lazione di regresso di chi paga verso gli altri obbligati di grado anteriore si prescrive in 6 mesi.
Assegno sbarrato, da accreditare, non trasferibile e turistico
Queste sono alcune clausole apposto dal traente per evitare rischi di furto, etc.
SBARRATO
Doppia linea sulla faccia anteriore = si circoscrivono i soggetti legittimati ad incassarlo
Generale = no nomi tra le linee: pagamento solo ad un banchiere o ad un cliente del trattario
Speciale = nome o banchiere tra le linee: pagamento solo al banchiere o, se questi il trattario a
un suo cliente.
Se la banca non osserva tali disposizioni --> risarcimento danni al portatore che smarrisce lAB
Cmq non si evita lacquisto a non domino dal terzo di buona fede cui lAB sia stato girato dal ladro.
DA ACCREDITARE
No pagamento ma accreditamento in conto, giroconto, compensazione con un credito vantato
dalla banca.
NON TRASFERIBILE
LAB pu essere pagato solo al primo prenditore o a lui accreditato.
Si pu solamente girare per lincasso volendo, tutte le altre girate sono nulle.
109
110