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Trento

MERCOLED 1 APRILE 2015 TRENTINO

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Chiusura dei passi, si parte dal Sella


AMBIENTE LOTTA AL TRAFFICO IN MONTAGNA

Prima intesa fra Trento e Bolzano sulla sperimentazione di mobilit alternativa (estiva) sulle Dolomiti: si comincia nel 2016
di Andrea Selva

I PASSAGGI SUI PASSI DOLOMITICI

TRENTO

Sulla chiusura dei passi dolomitici ora c una data (2016) e


un passo, cio il passo Sella:
da questo valico che divide il
Sassolungo e il gruppo del Sella, ai confini tra le province di
Trento e Bolzano, che partir
la sperimentazione che dovr
portare negli anni successivi
- a una nuova regolamentazione del traffico rispettosa, almeno nei mesi estivi, dellambiente circostante.
Lannuncio arrivato laltro
giorno, durante un incontro
in Primiero, dallassessore
provinciale Mauro Gilmozzi
che ha confermato gli accordi
con la Provincia autonoma di
Bolzano: Abbiamo deciso di
partire dal Sella - ha detto - per
studiare - un modo di regolare
il traffico che rispetti le Dolomiti e consenta di godere lambiente in modo nuovo, che
quello che sempre pi chiedono i nostri turisti. Per arrivare
a questo le due provincie stanno valutando le possibilit
(anche legali) di chiusura durante le fasce orarie diurne:
Sappiamo che ci sono persone che usano i passi come vie
di comunicazione e che ci sono attivit economiche che si
basano sul passaggio dei turisti - continua Gilmozzi - ma
stiamo lavorando per superare queste difficolt e vogliamo
fare il primo passo, assieme a
Bolzano, di questa sperimentazione che dovrebbe segnare
la via per gli altri passi dolomitici ma non solo: mi immagino soluzioni di mobilit sostenibile anche in altre zone di assoluto pregio del nostro territorio, come ad esempio sul
Garda, magari tra Riva e Malcesine.
Sulle questioni legali ( possibile chiudere una strada che
collega due vallate? le due Province autonome hanno le
competenze necessarie per
farlo?) ci sar da battagliare
con gli imprenditori dei valici
- circa ottanta lungo le strade
del Sella Ronda - che si sono
riuniti in un comitato presieduto dallalbergatore Osvaldo
Finazzer, titolare dellHotel Savoia sul passo Pordoi, che ha
gi raccolto una serie di documenti e pareri contro lipotesi
di chiusura dei passi.

COSTALUNGA

140000
120000

PORDOI

80000
60000
40000
20000
0

GENNAIO

FEBBRAIO

MARZO

APRILE

MAGGIO

GIUGNO

LUGLIO

AGOSTO

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

DICEMBRE

passo Pordoi in agosto durante una giornata di traffico molto intenso

Domenica 17 agosto

la giornata pi trafficata del 2014


Totale veicoli

Moto

%moto

5.734
5.103
7.225
6.357

1443
1447
1281
738

25,00%
28,00%
18,00%
12,00%

Passo Sella
Passo Pordoi
Passo Costalunga
Passo San Pellegrino

PASSO SELLA - AGOSTO 2014

6000

NUMERO DI VEICOLI GIORNALIERI

5000

Percentuale motociclette nei mesi estivi (giu-lug-ago)

4000
3000

Passo Sella 32% (79.077 passaggi)


Passo Pordoi 33% (80.594 passaggi)

2000
1000
0

Replica Gilmozzi che tutto il


2015 servir per confrontarsi
con i territori interessati (quindi la valle di Fassa)e con tutti i
soggetti economici. Il confronto partir dopo le elezioni amministrative del 10 maggio,
quando saranno rinnovati gli

enti locali.
Cosa bisogna immaginarsi?
Non del tutto esclusa lipotesi di un pedaggio, come modo
per regolare i flussi di traffico.
Questa (il pedaggio) era lipotesi sostenuta per anni da Bolzano, ma ora - in accordo con

Trento - si sta ragionando su


una possibile chiusura (o comunque regolamentazione) a
fasce orarie, in modo che la
strada del passo Sella sia utilizzabile in modo diverso rispetto al semplice transito di veicoli che- nel mese di agosto -

Versamenti al partito, scoppia la polemica nel Pd


Clima di nuovo surriscaldato
nel Pd trentino dopo che due
settimane fa lo scontro interno era stato congelato e la segretaria Giulia Robol era rimasta al suo posto nonostante la richiesta di dimissioni
dell'assemblea.
Ieri si riunito il coordinamento provinciale per discutere la nomina della commissione incaricata di riscrivere
le regole per andare a congresso, verosimilmente in autunno. Ma gi sulla composizione della commissione non
si trovato un accordo: la proposta della segretaria (3 mem-

SELLA

100000

il caso

TRENTO

SAN PELLEGRINO

LEGENDA

bri per la mozione robol, 3


per la mozione Filippi e 2 per
quella Scalfi), rispettando le
percentuali in assemblea,
stata contestata da Vanni
Scalfi che ha chiesto 3 componenti anche per la sua mozione e si riservato di decidere
se i suoi parteciperanno o meno.
Ma a creare forti tensioni
nel gruppo consiliare stata
anche una richiesta, arrivata
via mail luned sera da parte
di Cristina Casagrande (mozione Filippi) di una verifica
dello stato dei versamenti al
partito da parte degli eletti in
consiglio provinciale.
Richiesta arrivata a due

giorni di distanza dalla notizia, data dal Trentino, della


bolletta telefonica da 2500 euro di Mattia Civico sul telefono del gruppo, per un errore
all'estero, bolletta poi saldata
dal consigliere.
Ieri Lucia Maestri ha fatto
notare che sarebbe bastato
porre la questione dei versamenti senza sollevare un caso. Non tutti sono a posto,
stata la risposta di Casagrande. Sarebbero due i consiglieri non completamente in regola con i versamenti, Zeni e
Manica.
Al tesoriere stato dato
mandato di verificare e di sollecitare a mettersi in regola.

supera i 100 mila passaggi


mensili, con punte di oltre 5
mila passaggi giornalieri, di
cui un terzo motociclette.
Lipotesi di chiusura - con criteri da definire - si riferisce alle
ore centrali, con la possibilit
di salire e scendere dal passo

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Da Tornatore alla Neri


Tre nuovi film in Trentino
TRENTO

Casagrande ha chiesto una verifica

nelle ore del mattino e nel pomeriggio.


I ragionamenti delle province di Trento e Bolzano sono
stati anche condivisi con la
Fondazione Dolomiti Unesco.

Mentre prosegue il successo della "Dama Velata" seguita su


Rai1 da 5 oltre milioni di telespettatori a puntata, sono partite ieri le riprese di altre tre nuove importanti produzioni, che
avranno come set il territorio
provinciale ed il sostegno della
Trentino Film Commission. Si
tratta del nuovo film di Giuseppe Tornatore "La corrispondenza", con Jeremy Irons e Olga Kurylenko, della commedia "Loro
chi?" diretta a quattro mani da
Fabio Bonifacci e Francesco
Miccich e prodotta da Picomedia e Warner Bros e da "The habit of beauty", diretto da Mirko

Pincelli, che avr come protagonista proprio una trentina di


successo: Francesca Neri.
Le riprese del film di Tornatore avranno una durata di 10 settimane e si svolgeranno tra
Edimburgo, York, Trentino, Alto Adige e Piemonte. Il film riconosciuto dinteresse culturale nazionale dal Ministero per i
Beni e le Attivit Culturali e Turismo. Le riprese di Loro chi? attraverseranno lItalia, dal Salento al Trentino toccando Roma e
Sabaudia. "The habit of beauty"
diretto da Mirko Pincelli e si
svolge tra il Trentino e Londra e
racconta il destino di una coppia che si trova a dover affrontare il lutto per la perdita del figlio.

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