MINISTERO DELLA SALUTE - DECRETO 15 luglio 2003, n. 388 - Regolamento recante
disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell'articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni. Entrato in vigore il 3 febbraio 2005. Il decreto classifica le aziende in tre gruppi in base alla tipologia dell'attivit svolta, del numero di occupati e dei fattori di rischio secondo le seguenti modalit: Gruppo A: tutte le aziende o unit produttive con attivit industriali, centrali termoelettriche, impianti e elaboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attivit minerarie, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; aziende o unit produttive con cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilit permanente superiore a quattro; aziende o unit produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell agricoltura. Queste aziende devono comunicare il nominativo delladdetto formato alla ASL di appartenenza Gruppo B: aziende o unit produttive con tre o pi lavoratori che non rientrano nel gruppo A. Gruppo C: aziende o unit produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A. Il datore di lavoro deve garantire la presenza sul luogo di lavoro di: cassetta di pronto soccorso per le aziende del gruppo A e B secondo quanto previsto dall'allegato 1 del D.M. 388 pacchetto di medicazione per le aziende del gruppo C secondo quanto previsto dall'allegato 2 del D.M. 388 Inoltre il decreto prevede l'obbligo di formazione per gli operatori addetti al primo soccorso; il corso dovr avere una durata di 16 ore per le aziende inserite nel gruppo A e 12 ore per quelle nel gruppo B e C; le modalit per lo svolgimento dei corsi sono indicate nell'allegato 3 del DM 388/04 . La formazione dovr essere ripetuta con scadenza triennale limitatamente al modulo pratico. CHIAMATA SOCCORSO 118