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Fontini Fulvio
Concorrenza perfetta: modello ma non esiste nella realtà. Le imprese non sono
infinitesime.
Monopolio: modello ma non esiste nella realtà.
Situazioni reali: non cʼè un solo produttore ma non cʼè neanche concorrenza perfetta,
situazioni intermedie. Dette oligopolio.
Oligopolio con due produttori: duopolio. Due produttori possono farsi concorrenza (fino
allʼestremo in cui si comportano come fossero in concorrenza perfetta) o accordarsi.
In oligopolio con beni omogenei i produttori possono replicare una situazione di monopolio
o finire a replicare una concorrenza perfetta. Tanto più i produttori si accordano tanto più
possono avvicinarsi a situazione di monopolio. Lʼaccordo è detto trust o cartello. Se
avviene tale accordo si genera la perdita secca più grande possibile.
In oligopolio è fondamentale il numero delle imprese. La perdita secca si riduce quanto più
si riesce ad avvicinarsi ad una situazione di concorrenza perfetta. Se si mettono
dʼaccordo, la perdita secca aumenta.
Ho oligopolio se:
Non cʼè monopolio ma le imprese hanno comunque un poco di potere di mercato e si
comportano dunque da price maker.
comporta come se non ci fossero altre imprese, dato che essendo infinitesima - in
concorrenza - o sola - in monopolio - ad importare non è tanto il singolo comportamento
ma quello del mercato.
In oligopolio è vero il contrario: poche imprese, o imprese che non producono beni
esattamente uguali o poche imprese che producono beni diversi, e per la singola è
rilevante ragionare su cosa fanno le altre dato quello che essa stessa fa. Si congettura sul
comportamento altrui. In oligopolio assume significato il “fare strategia”: tale
comportamento è detto comportamento strategico (comportamento che dipende dalle
proprie scelte - strategie ma anche da quelle degli altri).
Analisi delle scelte strategiche: studiate nella scienza detta “teoria dei giochi”.
Comportamento strategico: scelta del singolo che dipende da quello che fa il singolo e da
quello che fanno gli altri.
In concorrenza e monopolio lʼimpresa sceglie quello che è bene per sé stessa ma ciò non
dipende dagli altri. In oligopolio invece ha rilevanza analizzare ciò che fanno gli altri.