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COMUNE DI ALESSANDRIA
N. di rep. ________
del __________
REPUBBLICA ITALIANA
OGGETTO: CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE
E GESTIONE
SISTEMA
TELERISCALDAMENTO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI ALESSANDRIA, CON
ANNESSO POLO TECNOLOGICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA TERMICA ED
ELETTRICA
Lanno [], il giorno [] del mese di [], presso la Sede del Comune sita in
Alessandria, avanti a me, Segretario Comunale del Comune di Alessandria,
autorizzato a rogare, nellinteresse del Comune, ai sensi dellart. 97 TUEL
18/08/2000 n. 267, tutti i contratti nei quali il Comune parte ed autenticare
scritture private ed atti unilaterali, nonch tutti gli atti in forma pubblica
amministrativa, sono comparsi i signori:
[], nato a [] il [], che interviene in questo atto in qualit di [] della Societ
[], con sede legale in [], codice fiscale e partita IVA [], di seguito nel presente
atto denominata Concessionario o Societ;
b)
c)
d)
e)
punto a);
la Societ [] risultato aggiudicataria;
per quanto sopra in data [], con delibera di [] n. [] la concessione stata
affidata alla Societ [], alle condizioni di cui alla presente convenzione;
tutto ci premesso
Convenzione,
anche
se
non
Polizze di garanzia;
Delibera di Consiglio Comunale n. [] del [];
Determina di [] del [] di aggiudicazione definitiva della gara.
ART. 2 - OGGETTO
Il Comune affida al Concessionario, con diritto di esclusiva, la concessione per la
progettazione, realizzazione e gestione dellimpianto di teleriscaldamento sul territorio
comunale, composto dalla Rete, fino alla scambiatore di calore allutenza incluso, e dalla
Centrale, il tutto per costituire un sistema integrato di produzione, trasporto e
distribuzione di energia, volto a servire gli edifici privati e pubblici siti lungo le vie
interessate dallimpianto medesimo.
Per quanto sopra il Concessionario viene autorizzato a posare la Rete sullintero
territorio comunale. Il Concessionario altres autorizzare ad utilizzare lImpianto per
servire anche utenti posti al di fuori del territorio del Comune.
ART. 3 DECORRENZA E SCADENZA
La durata della Convenzione fissata in anni 60 (sessanta) a decorrere dalla data di
ottenimento delle autorizzazioni necessarie allavvio delle opere che costituiscono
oggetto del presente atto, conformemente a quanto previsto al successivo art. 6.
La durata del Convenzione stata determinata al fine di assicurare al Concessionario
il perseguimento dellequilibrio economico-finanziario degli investimenti e della
connessa gestione dellImpianto.
Alla scadenza naturale della presente Convenzione il Comune entrer in propriet
dellImpianto senza che il Concessionario possa pretendere alcun rimborso o
indennizzo di sorta.
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j.
[]/00) per ogni giorno di ritardo. Resta salvo quanto previsto al successivo articolo
13.
ART. 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ove il Concessionario non rispetti il pagamento delle penali di cui al precedente art.
10, il Comune potr procedere ad escutere la garanzia fidejussoria di cui al
precedente art. 9, primo paragrafo, fino al completo risarcimento di quanto sopra
previsto e fatto salvo il diritto di richiedere al Concessionario la ricostituzione della
garanzia. La mancata ricostituzione della garanzia fidejussoria, entro il termine
indicato dal Comune, costituir motivo di risoluzione della presente Convenzione.
In tutti i casi di risoluzione del contratto di concessione trova applicazione quanto
previsto dallart. 158 del D.Lgs 163/2006.
ART. 12 VARIAZIONI CONTRATTUALI
Il Concedente si impegna ad assicurare al Concessionario il perseguimento
dell'equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione in
relazione alla qualit del servizio da prestare e ai presupposti e condizioni di base
indicati nel piano economico finanziario.
Ove venisse accertato che a seguito di variazioni progettuali richieste e approvate dal
Comune, nonch in forza di norme legislative e regolamentari, che stabiliscono nuovi
meccanismi tariffari o nuove condizioni per lesercizio delle attivit previste nella
Convenzione o mutamenti della realt sia socio economica che del bacino dutenza
dellimpianto, si determini per il Concessionario una modifica dellequilibrio economico
finanziario delliniziativa, le Parti si impegnano ad operare una rideterminazione delle
condizioni di equilibrio, anche tramite la proroga del termine di scadenza della
Convenzione.
Eventuali variazioni in diminuzione della durata della presente Convenzione, richieste
e approvate dal Comune, ovvero imposte da norme legislative e regolamentari,
comporteranno la necessaria revisione della Convenzione. In mancanza il
Concessionario potr recedere dalla Convenzione.
Qualora il Concessionario eserciti il diritto di recesso allo stesso sar dovuto un
indennizzo pari al valore risultante dalla stima industriale, determinato avuto
riguardo al costo di ricostruzione a nuovo dellImpianto, degradato in funzione della
sua vetust, dipendente dai valori di vita utile riportati nellallegato sub 6.
ART. 13 VICENDE SOGGETTIVE DELLA SOCIETA
Il Comune sin dora autorizza la Societ a far luogo ai processi dorganizzazione
aziendale e societaria previsti dalla normativa vigente, e quindi fusioni, scissioni,
conferimenti e cessioni di rami dazienda, con il solo onere delle comunicazioni ex art.
1 DPCM 187/1991 e 10 sexies L.31/5/1965 n. 575 e successive modifiche.
ART. 14 - FORZA MAGGIORE
Il Concessionario non sar responsabile per le sospensioni e/o ritardi, parziali e/o
totali, delle attivit oggetto della Convenzione, n potr essere in alcun modo
considerato inadempiente rispetto ad alcuno degli obblighi di cui alla presente
Convenzione nel caso in cui le proprie prestazioni siano divenute impossibili per fatto
dovuto a caso fortuito e/o Forza Maggiore.
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