GIANFRANCO RAVASI
Generare
la vitaLA COPPIA UMANA:
AIMMAGINE DEL SUO AMORE
Nall stesse prime pagine della Genesi (ce.
1-2) la coppia umana entra subito in scena,
Essa ¢ il paradigma fondamentale di qual-
sian altrarelazione interpersonale. Da essa
fuisce la generszione quindi la famiglia 6
in un certo senso la stesa storia della salvez~
2a. Ebbene, qual il peroorso del'amore che
rutre sostiene la coppia umana? Che cosa
prende la bipolaritisessuae, la fecondia la
‘apacita di possederee dace la vite, quindi,
insenso pit lato, armor. Siamo, peri lon-
‘ani da una tradizionale interpretazione che
vedeva nell'snima il tatto distintivo della
nostra esomiglanzas a Di, come affermava
Sant Agostino, chein La Genes difsa contro
| Manish scriveva: «Che Isom sia fatto 2
{immagine di Dio viene deto cansa dell
Pare intima del'uomo, ave a sede la rx
Bione e Vintelleto[..]. Luomo fatto 2
immagine esomigliana di Dio oprattateo
ex quanto riguada Yanimas (117,28). I
celebre Pare della Chiesa ilegueva la Ge-
‘es alla ce della eaera grec, cogliendo
un agperto nuovo, mente in real = con
‘una cera semplificazione-potremmo dire
che la Bibbia optava per la via delfamore
econdo rispetto a quella dellntellgensa
spivtualepropugnaca dala classic grec
Passiamo ora alla nostra seconda consi-
derazione, dai contorni forse pit curios
Anni fa, dopo aver presentato a Milano
un romanzo di uno dei meggioriserittori
Srancesicontemporane!Bleazar di Michel
‘Tournies, fui con iui invitato a cena in un
ristorante del centro citadino e, a tavola,
cbbi una discussione ammabile ma netta su
luna sua idea, per altro non nuova (fi sste-
muta git nel 1918 da un noto studioso deltempo, Salomon Reinach,¢ pres nel 1936
Ga Alexandre Hl, Grappe ¢ da altri ancora
sccessivamente): la narrazione di Gen 2,
sulla formazione della donna dalla costola
Gelfuomo,non sarebbe una rappresentazione
simbolice della commune qualita wmana dei
due, tant® vero che esi avrebbero un nome
Sdentico declinato al maschile (is) eal fem~
imine (isbehaf), quanto piuttosto sarebbe
‘una ripres del mito deandrogino, cot di
unsere primigenio che unvain sé qualita
smachiliefernminil,destinate succesiva-
mente a dstociarsi, Certo, si deve ticono
scere che questa intespretazione dela genes
della bipolarith sessuale ¢affaccia in molte
chill come 8 stato atestato dal faroso sta
oso di storia delle religion’ Mircea Eliade
rel suo Trattato di storia dele religion.
‘Nel IV secolo a.C. un sacerdote babi
onese, Berosso, evocava Tandroginismo
come una dotzina git presente nel mondo
sumero-accadico, Ma fu Platone a rendere
popolare questa teoria, mettendota in bosea
ad Aristfane nel dialog sllamoreil Con~
‘via (o Simpotie). Ecco alcune battte di
quel testo: an principio tre exano i sess
degli vom, non due come ora: maschio,
fermmina ei ero sesso che partecipava ai
caratter i enteambi gi actual, Un tempo,
dunque, Tandrogino er.un unico essere ve
vente, formato dagh alti dve sess insieme
runt maschi efenmina .].Che vigor,
che potenza di fora presentva questa du-
lice eeatura e quale sterminatoorgoti!
‘Deciseyallors i tentaze una sealataal cielo
con lntento di far violenea agli di [.)
Zeus pensd &lungo e alle fine si decise:
Taglier in due cascun wom [androgino).
Saranno cos pi debol e ello stesso tem~
po ci potranno servte meglio perce illo
numero sat pit grandes
latone tora in questa division operat
da Zens nell'androgio la radice della po-
teneaatattivadelferos tra uomo e don-
za che tende asicondure la reatara alla
sua unitaprimigenia: