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Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. n. 46 del 27/02/2004) art.

1, comma 1, DR/CBPA-SUD/CS/56/2006 valida dal 06/04/2006

giovedì 28 gennaio 2010 anno V numero 27


meteoora
VARIABILE VARIABILE VARIABILE VARIABILE VARIABILE

CATANZARO COSENZA CROTONE REGGIO VIBO

Un ex dg inguaia Loiero
Asp di Vibo, la Procura indaga sulla denuncia di Stalteri
Il caso non è chiuso, tutt’al-
quotidiano d’informazione regionale tro. A rischiare grosso è in pri- PROCESSO MISSING
mo luogo il governatore Loie-
direttore paolo pollichieni € 1,00
Il pm chiede 36 ergastoli
ro, sul quale grava come una
spada di Damocle l’inchiesta
avviata dalla Procura guidata

contro la mala cosentina


da Mario Spagnuolo, dopo la
denuncia dell’ex dg dell’Asp di
Vibo Domenico Stalteri.
> a pagina 10
> a pagina 9

Ecco cosa temono le cosche


Le inchieste che innervosiscono i clan: sullo sfondo affari con i colletti bianchi
DI NERINA GATTI
CDM OGGI A REGGIO
OMICIDIO A MELITO
Una lettera intimidatoria,
scritta a mano, in stampatello
e una cartuccia calibro 12. Arriva il governo
Pacchetto antimafia Finisce in manette
L’ultima intimidazione le co-
sche reggine non la lasciano
generica ma la indirizzano ad
città blindata
Nel Piano misure
dalla Calabria il testimone in fuga
un “nemico” ben individuato:
il sostituto procuratore Giu- antisommerso > a pagina 11
seppe Lombardo. Minacce in
rima baciata: “Fatti i cazzi tuoi Pronte a sparare
dottorino o farai la fine di Fal-
le armi trovate RAPPORTO CONFESERCENTI
cone e Borsellino”. La lettera è
nella macchina
stata bloccata al centro smi-
stamento delle Poste del Ce-
dir, il direttore dell’ufficio po- del meccanico Estorsioni, nel 2008
stale, insospettito dalla sago-
ma inconfondibile (...) aumenta l’omertà
> alle pagine 6, 7 e 8
> continua a pagina 6
foto CUFARI > a pagina 14

AUTOSTRADA A3
Idv-Pd, si tesse la tela dell’alleanza
Con il maltempo Bersani sollecita la convocazione dell’assemblea regionale per domani
torna l’incubo frane Carletto Guccione, su indi-
cazione di Pier Luigi Bersani,
l’intervento LUNA ROSSA di Pasquino
sarebbe pronto a convocare
per domani l'assemblea re-
Un voto a trazione posteriore Fecondità
gionale del Pd con l'obiettivo DI ETTORE JORIO Bisogna prenderne atto. Il Pdl è politicamente
sterile. Non è riuscito a produrre che un solo
foto MORRONE

di ribadire la necessità di nome per le regionali in Calabria: Giuseppe


stringere un'alleanza con La stagione elettorale è caratterizzata dal Scopelliti.Viceversa, appare politicamente
l'Italia dei valori e indicare il disordine delle idee sul da farsi e da una voglia fecondo il Pd, che, avendo alla sua guida uno
candidato alla presidenza del- di primarie che non ha eguali. Soprattutto da stallone come fra’ Ginepro Pier Luigi Bersani,
la Regione. parte degli aspiranti a governatore (...) di candidati ne scodella a iosa.
Come i conigli. Usciti dal cappello del mago:
> a pagina 13 perciò immaginari, irreali, fatui.
> a pagina 5 > continua a pagina 17

LA CLASSIFICA

Hotel sporchi
Nella top ten
spunta
anche Drapia
> a pagina 14
GIOVEDÌ 28 gennaio 2010 9 calabria
D A L P O L L I N O A L L O S T R E T T O ora
i nodi della sanità

Intrighi e veleni
c’è spagnuolo
Il procuratore dovrà
accertare profili

Il “caso Stalteri”
di illecito penale
in merito alla sua
destituzione e
al mancato rispetto

travolge Loiero
dell’ordinanza
di reintegro

non solo agazio


L’ex direttore generale dell’Asp di Vibo La vicenda interessa
anche l’ex assessore
inguaia il governatore. Indagini in corso Vincenzo Spaziante
che fino al
VIBO VALENTIA namento. La commissione sto con la decisione del 2 luglio novembre 2008
preposta sceglieva Domenico precedente. Contestualmente, curò personalmente
Il caso non è chiuso, tutt’al- Stalteri che veniva nominato però, Stalteri bazzicava negli la procedura
tro. A rischiare grosso è in pri- direttore generale dell’Asp di uffici della Procura. Aveva in-
mo luogo il governatore Agazio Vibo con delibera della giunta fatti presentato un articolato per liquidarlo Carabinieri davanti all’Azienda sanitaria provinciale di Vibo
Valentia; in alto da sinistra Stalteri e il procuratore Spagnuolo
Loiero, sul quale grava come regionale numero 1 del 9 gen- esposto nel quale illustrava le
una spada di Damocle l’inchie- naio 2008. La nomina diveni- presunte vere ragioni del suo
sta avviata dalla Procura della va esecutiva con decreto del defenestramento, chiamando strano black-out zato - potrebbe essere stato «serviva un capro espiatorio
Repubblica guidata da Mario presidente Loiero numero 3 in causa la giunta regionale ed Nel settembre 2008 una sorta di messa in scena per allentare gli attacchi rivol-
Spagnuolo, dopo la denuncia del 14 gennaio successivo. Ot- apparati dell’Azienda sanitaria allo “Jazzolino” un con lo scopo di mettere in cat- ti nei giorni precedenti all’as-
dell’ex direttore generale del- to mesi dopo, nella notte tra il vibonese anche in delicate vi- tiva luce il direttore generale sessore (Vincenzo Spaziante,
l’Azienda sanitaria provinciale 13 ed il 14 settembre, allo “Jaz- cende amministrative. Quindi presunto black-out pro tempore, al centro di uno ndr) e la testa di uno qualsiasi
di Vibo Valentia Domenico ecco scattare le indagini pena- Scatta la revoca per scontro acceso con apparati in- dei dirigenti dell’Azienda non
Stalteri. E’ stato lo stesso ex Ieri il manager li. L’ex manager veniva quindi
Stalteri: di lì un iter terni all’Asp. Tale evento - del sarebbe servita granché». E
manager - ieri davanti al Tri- sentito per due volte a Palazzo quale, oltre ad un articolo di poi: «Nessuna controdeduzio-
bunale collegiale (presidente e ha parlato di giustizia: la prima dal procu- giudiziario per fare stampa, fino a questo momen- ne sarebbe potuta essere effi-
relatore Simone D’Auria, a la- davanti ratore capo Mario Spagnuolo e luce su quattro anni to non esisterebbe alcun ri- cace contro la volontà di allon-
tere Cristina Longo e Valentina
Paglionico), nel corso del-
al tribunale dal pm Fabrizio Garofalo, la se-
conda dal solo pm Garofalo. Le di gare e appalti
scontro - è uno dei punti foca-
li sui quali muove l’indagine
tanare una persona non utile
ad un certo sistema a prescin-
l’udienza del procedimento in- collegiale informazioni acquisite da Stal- avviata grazie alla denuncia di dere da una valutazione tecni-
tentato per ottenere il concre- teri, verbalizzate alla presenza Stalteri, il quale avrebbe riferi- co-professionale».
to reintegro al vertice dell’Asp zolino” di Vibo, accadeva un dei carabinieri, venivano con- gli uffici di via Dante Alighieri, to alla Procura di Vibo molte
- a riferire pubblicamente di fatto singolare: un presunto densate in decine di pagine, e accompagnati dal coman- delle cose scritte in una lettera Le indagini continuano
aver interessato l’ufficio del black-out nel reparto di Riani- frutto di circa otto ore di audi- dante della Compagnia Stefa- indirizzata al direttore di Cala- Questi i punti salienti di un
procuratore Spagnuolo affin- mazione. Nessun problema zione, nelle quali l'ex dg de- no Di Paolo, prelevavano gli at- bria Ora Paolo Pollichieni, caso sul quale la Procura di Vi-
ché possa accertare profili di il- per i pazienti, nessuno si accor- nunciava anche gravi irregola- ti relativi ad una gara per il ser- pubblicata in data 9 dicembre bo Valentia continua ad inda-
lecito penale, oltre che in meri- geva del presunto black out fi- rità nell’espletamento di alcu- vizio di ossigenoterapia, i do- 2008, in cui ricostruiva ciò che gare e che rischia di travolgere
to alla sua destituzione, anche no al 19 settembre, quando la ne gare bandite dalle gestioni cumenti inerenti la spesa far- avvenne tra il 13 e il 14 settem- la sanità vibonese, in un mo-
in relazione al mancato rispet- notizia diventava pubblica gra- precedenti. maceutica nel periodo com- bre precedenti, nella notte del mento importante di rilancio
to, da parte della giunta regio- zie un articolo di stampa. Tre preso tra il 2005 e il 2009, le sospetto black out in Rianima- sotto la guida del direttore ge-
nale, dell’ordinanza attraverso giorni dopo, cioè il 22 settem- Il blitz dei carabinieri osservazioni del collegio dei re- zione, del quale lo stesso dg pro nerale Rubens Curia, ma so-
la quale il Tribunale di Vibo bre, con delibera 661, la giun- Tutto ciò induceva la Procu- visori dei revisori dei conti, i tempore, come detto, venne a prattutto il governatore Loiero
aveva imposto il suo immedia- ta regionale avviava il procedi- ra ad accendere i riflettori su debiti fuori bilancio dell’Azien- conoscenza solo cinque giorni al quale la “vicenda Stalteri” e
to ritorno nelle funzioni di di- mento per la revoca di Stalteri quattro anni di amministrazio- da sanitaria e la gara per i nuo- dopo dalla stampa. Gli investi- il suo presunto torbido contor-
rettore generale. La vicenda dall’incarico e procedeva, con- ne sanitaria, come dimostra il vi blocchi operatori di Vibo Va- gatori sono quindi a lavoro an- no, sembrano siano sfuggiti di
sovrespone davanti alla Procu- testualmente, alla sospensione blitz dei carabinieri della Com- lentia e Serra San Bruno. Len- che per ricostruire il clima di mano. E da un pezzo.
ra il presidente della Regione del manager e al commissaria- pagnia di Vibo Valentia, che il te d’ingrandimento anche sul quei giorni, quando - scrisse PIETRO COMITO
non solo in qualità di capo del- mento dell’Asp di Vibo. L’11 4 dicembre scorso, negli uffici cosiddetto “Ris Pach”, il siste- Stalteri nella sua lettera a CO - p.comito@calabriaora.it
l’esecutivo, ma anche come as- novembre 2008, con delibera dell'Asp, hanno dato esecuzio- ma wireless, appaltato, realiz-
sessore alla Sanità ad interim; della giunta regionale numero ne ad un decreto di esibizione zato e mai attivato, per l’im-
e finisce con l’interessare an- 85, veniva dichiarata la deca- ed acquisizione di atti in origi- missione in un circuito di rete
che l’ex assessore Vincenzo denza dall’incarico di Stalteri. nale. I documenti allora prele- di cartelle cliniche e dati. Il pm
Spaziante, che dal settembre al Il successivo 9 giugno 2009, vati direttamente dal luogote- Garofalo aveva anche disposto
novembre 2008 curò perso- con delibera numero 337, la nente Nazzareno Lopreiato l’acquisizione di una lettera del
nalmente la procedura per li- giunta regionale assegnava a (l’investigatore di punta anche dirigente regionale del Diparti-
quidare Stalteri. A confermare Rubens Curia, designato a se- nell’indagine sulla corruzione mento alla Salute Antonino
il fatto che Spagnuolo ed i suoi guito di una nuova selezione nella sanità vibonese denomi- Bonura, attraverso la quale si
non abbiano perso tempo sono pubblica, l’incarico di direttore nata “Ricatto”) riguardavano, disponeva la sospensione del-
una serie di elementi da tempo generale. in particolare, il periodo com- le procedure per il recupero
all’attenzione dell’opinione preso tra la gestione di Arman- delle somme indebitamente
pubblica. Ma andiamo per or- La via giudiziaria do Crupi (ex manager del- erogate ai medici di base per i
dine. Domenico Stalteri, d’altro l’Azienda sanitaria vibonese, pazienti defunti o trasferiti.
canto, non accettava il licenzia- già condannato in primo grado
Gli otto mesi mento in tronco e ricorreva al- nell’ambito del processo stral- La sospetta
del «supermanager» la magistratura per ottenere il cio sulle presunte tangenti per messa in scena
Siamo alla fine del 2007. reintegro. Il giudice di prime la costruzione del nuovo ospe- Gli atti servivano come pri-
L’Azienda sanitaria di Vibo Va- cure, il 16 marzo del 2009, re- dale di Vibo), passando per la mo riscontro alle dichiarazioni
lentia era al centro di una bu- spingeva la sua istanza. Quin- gestione del commissario stra- rese da Stalteri, che adombra-
fera mediatica e giudiziaria, di l’ex manager, assistito dal- ordinario Giustino Ranieri va più di un dubbio anche sul-
dopo i decessi di Federica l’avvocato Giuseppe Policaro, (oggi all'As di Locri), di France- la causa scatenante il suo af-
Monteleone ed Eva Ruscio, le presentava reclamo al Tribu- sco Talarico (oggi sotto proces- frettato “licenziamento”: il pre-
ispezioni ministeriali, le inda- nale collegiale di Vibo Valen- so per la morte di Federica sunto black out nella Rianima-
gini conoscitive della Commis- tia, che con ordinanza dell’1 lu- Monteleone), del commissario zione dello "Jazzolino", repar-
sione Igiene e Sanità del Sena- glio 2009 accoglieva le sue ra- straordinario Ottavio Bono, to guidato da uno dei suoi pre-
to ed i continui blitz del Nas. gioni disponendo, con un pro- dello stesso Stalteri e, per fini- decessori, Armando Crupi, per
La giunta regionale aveva nunciamento non impugnabi- re, dell’attuale dg Rubens Cu- il quale Stalteri era in procinto
quindi necessità di restituire le, il suo reintegro nelle funzio- ria, che nulla c’entra con i pre- di notificare la sospensione dal
credibilità all’Azienda più tor- ni di direttore generale. Ma la sunti illeciti contestati dal suo servizio a seguito della condan-
mentata della Calabria e per giunta regionale non dava se- predecessore il quale - logica- na subita in primo grado nel
questa ragione avviava la pro- guito «in concreto» a quanto mente - poteva riferire solo su processo “Ricatto”. Sospensio-
cedura pubblica per la selezio- ordinato dal Tribunale, che il fatti pregressi. ne che successivamente fu tra
ne di un «supermanager» ca- 25 agosto successivo emetteva i primi atti adottati dal futuro
pace di avviare a Vibo Valentia un’ordinanza attuativa «in Gare, appalti e farmaci direttore generale Rubens Cu-
una massiccia attività di risa- concreto» del reintegro dispo- I carabinieri presentatisi ne- ria. Il black-out - viene ipotiz-
GIOVEDÌ 28 gennaio 2010 34 calabria
V I B O ora

«Anche con la forza pubblica»


“Caso Stalteri”, il legale dell’ex dg chiede il reintegro. Battaglia in Tribunale
«Procedure coattive, anche con la forza pub-
blica, per il reintegro di Domenico Stalteri». E’
DECISI
Domenico
sicurezza stradale
questa la richiesta - sulla quale il Tribunale col-
legiale di Vibo Valentia (presidente e relatore Si-
mone D’Auria, a latere Cristina Longo e Valen-
Stalteri (a si-
nistra) e l’av-
vocato Peppe
Maltempo, la Provincia
tina Paglionico) si è riservato di decidere nei
prossimi giorni - dell’avvocato Giuseppe Polica-
Policaro. Ieri
hanno dato
emana nuove direttive
ro, legale di fiducia dell’ex direttore generale battaglia in
dell’Asp, nell’udienza del procedimento inten- Tribunale Rispettare l’obbligo di montare pneumatici da neve o, in
tato per ottenere il «concreto» riposizionamen- perché diven- alternativa, avere a bordo della propria auto le apposite
to del manager, in ossequio alla decisione «non ga effettivo il catene antislittamento da usare in caso di bisogno. È quan-
impugnabile» adottata dal Tribunale di Vibo reintegro to raccomanda l’assessore provinciale alla Viabilità, Giu-
Valentia il 2 luglio scorso. E’ stata battaglia, ie- dell’ex dg seppe Barbuto, tramite la direttiva emanata dal dirigente
ri al primo piano del Palazzo di giustizia, tra la nelle sue fun- del settore, Francesco De Fina, con la quale si sancisce l’ob-
giovane toga vibonese, alla presenza del suo im- zioni bligo in questione su tutte le strade provinciali debitamen-
portante cliente, e il vecchio leone del foro che te indicate con i relativi segnali previsti dal Codice strada-
tutela gli interessi della Regione, l’avvocato Al- le, nel periodo compreso tra il 12 gennaio e il 31 marzo
fredo Gualtieri. Il Tribunale, in sostanza, è sta- IN BREVE 2010. Soprattutto in queste ultime settimane di forti pre-
to chiamato a pronunciarsi su due ricorsi, quel- cipitazioni e freddo intenso, con la possibilità di formazio-
lo della Regione, mirato ad ottenere la revoca
dell’ordinanza emessa il 25 agosto 2009, attua-
Il bilancio delle attività Nuovo violento scontro ne di ghiaccio anche a quote basse, l’obbligo di catene a bor-
do è divenuto ancora più stringente.«In tali circostanze -
tiva, «in concreto», del provvedimento assun- della Guardia costiera sulla Vibo-Sant’Onofrio spiega il dirigente provinciale Francesco De Fina - occor-
to il 2 luglio precedente che obbligava la Regio- re evitare che i veicoli in difficoltà possano determinare
ne reintegrare Stalteri nelle funzioni di diretto- Si terrà domani mattina, con inizio alle Ha avuto conseguenze gravi l’incidente blocchi della circolazione, che inoltre possono anche ren-
re generale dell’Asp; e quello proposto da Stal- ore 10.30, la conferenza stampa stradale verificatosi ieri, alle 19, lungo la dere difficoltoso, se non addirittura impossibile, l’espleta-
teri, che mira, appunto, all’esecuzione coattiva indetta dal capitano di fregata Luigi strada che da Vibo conduce a mento dei servizi di emergenza e soccorso che si renderan-
del reintegro. L’avvocato Gualtieri ha giustifica- Piccioli. Il comandante delal Sant’Onofrio.A rimanerne vittima, un no necessari». Da qui, appunto, la raccomandazione a ri-
to la sua richiesta affermando che con la delibe- Capitaneria di porto, infatti, intende 63enne del luogo, S. G., che stava spettare l’ordinanza provinciale, che è stata trasmessa al-
ra 423 del 9 luglio 2010 la Regione aveva effet- presentare alla stampa il consuntivo transitando a bordo della propria le Forze dell’ordine e resa pubblica mediante apposita se-
tivamente disposto il reintegro di Stalteri. Il le- delle attività condotte dalla guardia “Panda”. L’uomo è stato centrato da un gnaletica. L’inosservanza di tali disposizioni, ricorda l’as-
gale dell’ex dg, dal canto suo, ha invece eccepi- Costiera nel corso del 2009 e fuoristrada. Per estrarlo dall’auto, sono sessore Giuseppe Barbuto al riguardo, «comporta per i
to che Stalteri non è mai stato reintegrato in presentare contestualmente le linee intervenuti i Vigili del fuoco.Trasportato trasgressori l’applicazione della sanzione amministrativa
concreto e che quella delibera sarebbe palese- programmatiche per l’anno 2010. al pronto soccorso dello “Jazzolino”, a prevista dal Codice della strada».
mente elusiva dell’obbligo imposto dal Tribuna- L’incontro con i giornalisti si terrà causa delle frature e delle contusioni, è r. v.
le con l’ordinanza del 2 luglio. Al contempo l’av- nella sede della Capitaneria. stato ricoverato in prognosi riservata.
vocato Policaro ha ribadito che non sarebbe ne-
cessario chiedere la revoca di un’ordinanza at-
tuativa se avesse trovato riscontro l’obbligo che
«in concreto» era necessario attuare. A soste-
il fatto
gno delle sue ragioni il legale dell’ex dg dell’Asp
ha ribadito che già con propria delibera del 9
giugno 2009, quindi prima della decisione del
Altri due arresti in flagranza di reato
Tribunale, la giunta regionale aveva provvedu- Beccati dall’Arma mentre tentano di prendere indebito possesso di una casa Aterp
to a nominare come direttore generale Rubens
Curia che non sarebbe mai stato revocato e, vi- Beccati. In flagranza di reato e l’azione criminale, i carabinieri reati contro il patrimonio e le
sto che in capo ad un’Asp non possono esserci con gli attrezzi del mestiere in del Nucleo operativo e radiomo- persone non hanno consentito
due dg, si avrebbe anche per sola logica la dimo- mano... Sarà difficile, ora, per bile di Vibo Valentia e quelli del- che il piano venisse portato a
strazione che Stalteri non è mai stato reintegra- Leonardo Calfapietra, 36 anni, la Stazione di Pizzo, tutti coordi- compimento. Avendoli notati nei
to. Domenico Stalteri, presente all’udienza, dal ed Emanuele Bonaccurso (27), nati dal comandante ad interim pressi dell’abitazione, i carabi-
canto suo ha reso noto di aver investito la Pro- riuscire a dimostrare di fronte al della Compagnia carabinieri di nieri si sono infatti avvicinati per
cura della Repubblica di Vibo Valentia del com- giudice la propria estraneità ai Vibo, il tenente Argirò. Calfapie- un controllo. Alla vista delle divi-
pito di accertare eventuali profili di illecito pe- fatti contestati. Quando i milita- tra (già noto alle forze dell’ordi- se, Calfapietra e Bonaccurso Leonardo Calfapietra (sopra) ed
nale in merito alle procedure adottate dalla ri del tenente Gabriele Argirò so- ne) e Bonaccurso sono stati bloc- hanno tentato una disperata fu- Emanuele Bonaccursi
giunta regionale in ordine alla sua decadenza e no infatti entrati in azione, en- cati proprio nel momento in cui ga a piedi, ma non hanno avuto
all’elusione dell’obbligo di reintegro disposto trambi si trovavano con grimal- si accingevano ad entrare in ca- vie di scampo: circondati sono
dal Tribunale. Ciò s’inserisce nell’ambito di una delli, cacciaviti e serrature nuove sa per prenderne indebito pos- strati costretti ad arrendersi. Fi-
più articolata indagine avviata dal procuratore davanti l’uscio di una casa Aterp sesso. Avevano scelto il buio del- niti in manette, sono stati così
Mario Spagnuolo e dal pm Fabrizio Garofalo, a Pizzo. Volevano prenderne la notte per entrare in azione, ed trasferiti direttamente nella cel-
che il 4 dicembre scorso, aveva portato i cara- possesso, probabilmente. E a avevano approfittato della piog- la sicurezza dell’Arma, da cui so-
binieri ad acquisire venti faldoni negli uffici del- scapito di un’anziana signora gia battente di lunedì sera allo no stati poi trasferiti in galera in
l’Azienda sanitaria a riscontro delle dichiara- temporaneamente residente nel scopo di non dare troppo nell’oc- attesa di comparire davanti al gip
zioni rese da Stalteri in un esposto depositato Nord Italia. I loro propositi, pe- chio. Ma le attività di controllo del Tribunale di Vibo Valentia
depositato in Procura e, successivamente, nel rò, non sono andati a buon fine. del territorio che vedono impe- per la convalida dell’arresto.
corso di due audizioni fiume davanti al capo A sorprenderli mentre tentava- gnati da mesi gli uomini dell’Ar- PIER PAOLO CAMBARERI
dell’ufficio requirente e al suo sostituto. no di portare a compimento ma per prevenire e reprimere i pp.cambareri@calabriaora.it
p. com.

ambiente & legalità

Polveri di Pet-coke, controlli dell’Arpacal ziare se esista una correlazione tra


la movimentazione del pet-coke e
la presenza di polveri fini nell’am-
I tecnici del Dipartimento provinciale avviano un monitoraggio nell’area portuale biente. Grazie all’utilizzo contem-
poraneo di due stazione anemome-
La movimentazione del pet-coke l’area del porto vibonese. L’oggetto re regole molto rigorose. Infatti si triche dell’Arpacal (per la valuta-
nel porto di Vibo Marina è nuova- dell’indagine scientifica condotta tratta di una fonte di polveri sottili zione della velocità e direzione del
mente sotto esame, allo scopo di dagli uomini di Romeo, riguarda in che che possono penetrare nell’or- vento) è possibile comunicare in
verificare se esista una correlazio- particolare l’intero ciclo di utilizzo ganismo attraverso i polmoni e ar- tempo reale alla Capitaneria di
ne con la presenza di polveri fini del pet-coke nella zona portuale: recare danni alla salute se non trat- Porto di Vibo Marina i dati sulla di-
nell’ambiente circostante. Ad oc- dallo scarico sulla banchina, fino tate correttamente. Le ripetute se- spersione delle polveri sottili. In
cuparsene, sono i tecnici specializ- agli utilizzatori finali. Per anni il gnalazioni di depositi sui balconi, questo modo la Capitaneria potrà
zati del Dipartimento provinciale pet-coke è stato oggetto di conten- sui panni stesi e sulle autovetture intervenire per la sospensione tem-
dell’Agenzia regionale per la pro- zioso giuridico riguardo al fatto che della zona, hanno pertanto destato poranea o definitiva dello scarico
tezione dell’ambiente della Cala- tale sostanza potesse essere consi- una preoccupazione nella popola- del materiale. «Si tratta - commen-
bria (Arpacal), diretto da Mariano derata un rifiuto e non un combu- zione residente in prossimità dello ta Mariano Romeo - di una forma
Romeo. L’Arpacal ha infatti avvia- stibile. Benché una recente senten- scalo portuale vibonese. L’Arpacal, di tutela ambientale che mira a
to un monitoraggio sulla qualità za della Corte di Cassazione abbia pertanto, che di recente si è dotata prevenire eventuali danni rilevan-
OPERATIVI I tecnici dell’Arpacal dell’aria e, più in generale, sui con- riconosciuto il pet-coke come com- di un sofisticato laboratorio mobi- do precocemente gli inquinanti».
entrati in azione a Vibo Marina trollo di natura ambientale nel- bustibile, il suo utilizzo deve segui- le, sta quindi cercando di eviden- r. v.

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