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UNI EN 12716
AGOSTO 2003
Execution of special geotechnical works
CLASSIFICAZIONE ICS
93.020
SOMMARIO
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
= EN 12716:2001
La presente norma la versione ufciale in lingua italiana della norma
europea EN 12716 (edizione maggio 2001).
ORGANO COMPETENTE
RATIFICA
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unicazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
UNI - Milano
Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento
pu essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microlm o altro, senza
il consenso scritto dellUNI.
Gr. 9
UNI EN 12716:2003
NORMA EUROPEA
Jet grouting
Pagina I
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 12716 (edizione maggio 2001), che assume
cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
La Commissione "Ingegneria strutturale" dellUNI segue i lavori europei sullargomento per delega della Commissione Centrale Tecnica.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a vericare lesistenza di norme UNI
corrispondenti alle norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conittuale, per rappresentare il reale stato
dellarte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dellapplicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dellarte
in evoluzione pregato di inviare i propri contributi allUNI, Ente Nazionale Italiano di
Unicazione, che li terr in considerazione, per leventuale revisione della norma stessa.
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UNI
Pagina II
INDICE
1
RIFERIMENTI NORMATIVI
TERMINI E DEFINIZIONI
figura
figura
figura
figura
prospetto
ESIGENZE SPECIFICHE
INDAGINE GEOTECNICA
MATERIALI
7
7.1
7.2
7.3
7.4
CONSIDERAZIONI PROGETTUALI
9
Generalit...................................................................................................................................................... 9
Esempi di applicazioni ............................................................................................................................. 11
Geometria .................................................................................................................................................. 11
Caratteristiche di resistenza e deformazione ......................................................................... 11
Permeabilit .............................................................................................................................................. 12
8
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
8.6
8.7
ESECUZIONE
12
Generalit................................................................................................................................................... 12
Attrezzature ............................................................................................................................................... 14
Lavori preliminari .................................................................................................................................... 15
Perforazione ............................................................................................................................................. 15
Iniezione...................................................................................................................................................... 15
Materiale rifluito....................................................................................................................................... 16
Posizionamento dellarmatura ........................................................................................................ 16
9
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
10
10.1
10.2
DOCUMENTI DI ESECUZIONE
20
Documenti disponibili in cantiere ................................................................................................... 20
Documenti da produrre in cantiere ............................................................................................... 20
11
11.1
11.2
11.3
REQUISITI SPECIALI
21
Conformit alle norme nazionali .................................................................................................... 21
Sicurezza del cantiere ......................................................................................................................... 21
Protezione dellambiente ................................................................................................................... 21
figura
APPENDICE
(normativa)
22
APPENDICE
(informativa)
23
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina III
APPENDICE
(informativa)
PROVE INDIRETTE
24
APPENDICE
(informativa)
25
APPENDICE
(informativa)
27
BIBLIOGRAFIA
29
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UNI
Pagina IV
EN 12716
MAGGIO 2001
Execution of special geotechnical works
EUROPEAN STANDARD
Jet grouting
Excution des travaux gotechniques spciaux
NORME EUROPENNE
EUROPISCHE NORM
Dsenstrahlverfahren (Hochdruckinjektion,
Hochdruckbodenvermrtelung, Jetting)
DESCRITTORI
ICS
93.020
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
2001 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
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UNI
Pagina V
PREMESSA
La presente norma europea stata elaborata dal Comitato Tecnico CEN/TC 288 "Esecuzione di lavori geotecnici speciali", la cui segreteria afdata all'AFNOR.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante pubblicazione di un testo identico o mediante notica di adozione, entro novembre 2001,
e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro novembre 2001.
L'appendice A normativa, mentre le appendici B, C, D e E sono informative.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
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Pagina VI
I processi di jet grouting dovrebbero essere distinti dai processi di iniezione trattati dalla EN 12715.
RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non
datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento (compresi gli
aggiornamenti).
ENV 197-1:1992
Cement - Composition, specications and conformity criteria Common cements
prEN 1008:1997
Mixing water for concrete - Specication for sampling, testing and
assessing the suitability of water, including wash water from
recycling installations in the concrete industry, as mixing water for
concrete
ENV 1992-1-1:1991 Eurocode 2: Design of concrete structures - General rules and
rules for buildings
ENV 1997-1:1994
Eurocode 7: Geotechnical design - General rules
TERMINI E DEFINIZIONI
Ai ni della presente norma europea, si applicano i termini e le denizioni seguenti.
3.1
3.2
getti iniezione (jet grouting): Il processo di jet grouting consiste nella disgregazione del
suolo o della roccia tenera e nella sua miscelazione con, e parziale sostituzione mediante,
un agente di cementazione; la disgregazione si ottiene per mezzo di un getto ad alta
energia di un uido che pu essere lagente di cementazione stesso.
elemento di jet grouting: Volume di terreno trattato attraverso un unico foro. Gli elementi
pi comuni sono:
3.3
3.4
struttura di jet grouting: Un assemblaggio di elementi di jet grouting che sono parzialmente o interamente interconnessi. Le pi comuni strutture sono:
-
diaframma di jet grouting: una struttura piana con andamento verticale [gura 2 a)];
piastra di jet grouting: una struttura orizzontale formata mediante colonne essenzialmente verticali [gura 2 b)];
sistema monouido: Procedimento di jet grouting in cui la disgregazione e la cementazione del terreno si ottengono mediante un getto ad alta energia di un unico uido, solitamente malta di cemento [gura 3 a)].
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Pagina 1
3.5
sistema biuido (aria): Procedimento di jet grouting in cui la disgregazione e la cementazione del terreno si ottengono mediante un uido ad alta energia (solitamente malta di
cemento) coadiuvato da un getto daria come secondo uido [gura 3 a)].
3.6
sistema biuido (acqua): Procedimento di jet grouting in cui la disgregazione del terreno
ottenuta mediante un getto dacqua ad alta energia e la sua cementazione simultaneamente ottenuta mediante un getto separato di malta [gura 3 c)].
3.7
sistema triuido: Procedimento di jet grouting in cui la disgregazione del terreno ottenuta
mediante un getto dacqua ad alta energia coadiuvato da un getto daria e la sua cementazione simultaneamente ottenuta mediante un getto separato di malta [gura 3 d)].
Nota
3.8
3.9
3.10
batteria di aste per jet grouting: Aste giuntate, con condotto interno semplice, doppio o
triplo, che trasportano il/i uido/i per jet grouting al monitor.
3.11
monitor: Attrezzo montato allestremit della batteria di aste per consentire il getto dei
uidi nel terreno.
3.12
ugello: Dispositivo installato nel monitor e progettato per trasformare il usso del uido ad
alta pressione nella batteria in un getto ad alta velocit diretto verso il suolo.
3.13
raggio dinuenza: Distanza effettiva di disgregazione del terreno tramite il getto, misurata
dallasse del monitor.
3.14
materiale riuito: La miscela in eccesso costituita da particelle di terreno e da uidi introdotti, derivante dal procedimento di jet grouting che solitamente scorre verso la supercie
del terreno tramite lanello della perforazione.
3.15
3.16
3.17
sequenza a fresco: Sequenza di lavoro in cui gli elementi di jet grouting sono costruiti in
successione senza attendere lindurimento della malta negli elementi sovrapposti
[gura 4 a)].
3.18
3.19
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Pagina 2
3.20
colonne di jet grouting armate: Colonne di jet grouting rinforzate mediante acciaio o altro
materiale altamente resistente.
gura
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Pagina 3
gura
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gura
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Pagina 5
gura
Sequenze di lavoro
Legenda
a)
Sequenza a fresco
b)
Sequenza primaria - secondaria
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Pagina 6
ESIGENZE SPECIFICHE
4.1
descrizione dettagliata del prolo del terreno e delle sue propriet geotecniche
nellambito dellampiezza prevista del trattamento;
condizioni idrogeologiche;
4.2
4.3
In conseguenza della natura dei lavori di jet grouting, il cliente, lappaltatore principale, un
appaltatore specializzato o un consulente tecnico, possono eseguire tutta o parti della
progettazione.
4.4
Lassegnazione delle attivit e delle responsabilit di progettazione, esecuzione e supervisione di tutte le parti interessate deve essere specicata in modo leggibile nei documenti
contrattuali.
4.5
Attivit
Fornitura di dati delle indagini in sito per lesecuzione dei lavori di jet grouting.
Decisione di utilizzare jet grouting, veriche preliminari e prove se necessario; produzione di una specica.
Acquisizione di tutte le autorizzazioni legali necessarie per lesecuzione da parte delle autorit e di terzi.
Progettazione generale della struttura di jet grouting e denizione della categoria geotecnica.
Valutazione dei dati delle indagini in sito in relazione alle ipotesi di progettazione.
10
11
12
Denizione delle dimensioni, della posizione e dellorientamento degli elementi di jet grouting.
13
14
15
Istruzioni a tutte le parti coinvolte relativamente ai temi chiave dei criteri di progettazione a cui necessario dedicare attenzione particolare.
16
Specica per il monitoraggio degli effetti del trattamento di jet grouting su strutture adiacenti (tipo e accuratezza degli strumenti, frequenza di
misurazione) e per linterpretazione dei risultati.
17
Denizione dei limiti tollerabili degli effetti dei trattamenti di jet grouting sulle strutture adiacenti.
18
Esecuzione dei trattamenti di jet grouting, incluso il monitoraggio dei parametri di jet grouting.
19
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Pagina 7
prospetto
Attivit
20
Monitoraggio degli effetti dei trattamenti di jet grouting sulle strutture adiacenti e presentazione dei risultati.
21
INDAGINE GEOTECNICA
5.1
Il jet grouting un metodo di trattamento del terreno e deve essere progettato sulla base
delle caratteristiche geotecniche del terreno stesso; pertanto unindagine geotecnica
accurata essenziale.
5.2
5.3
5.4
5.5
terreni rigonanti;
In aggiunta alla litologia e alla struttura del terreno in conformit alla ENV 1997-1:1994, si
devono determinare anche le caratteristiche e i parametri seguenti, attraverso prove di
laboratorio e/o in sito, laddove applicabile:
-
5.6
MATERIALI
6.1
Salvo diversamente specicato, le propriet dei materiali devono essere conformi alle
norme europee.
6.2
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Pagina 8
6.3
6.4
Nelle miscele acqua e cemento il rapporto in peso tra acqua e cemento dovrebbe essere
compreso tra 0,5 e 1,5.
6.5
6.6
Alla miscela di possono aggiungere anche altri materiali, quali bentonite, riempitivo
("ller"), cenere volatile.
6.7
6.8
6.9
Lacqua di provenienza diversa dai fornitori di acqua potabile riconosciuti deve essere
analizzata per garantire che non abbia alcun effetto negativo sulla presa, lindurimento o
la durabilit della miscela e, quando applicabile, non favorisca la corrosione delle
armature.
6.10
Se il cemento non conforme alla ENV 197-1:1992, si devono eseguire prove appropriate
per garantire che siano soddisfatti i requisiti relativi a tempo di presa, indurimento,
resistenza e durabilit, come dichiarati nella specica di progettazione.
6.11
Si dovrebbe prestare particolare attenzione per garantire che nei materiali di iniezione non
siano presenti particelle di grandi dimensioni che potrebbero bloccare gli ugelli.
6.12
6.13
Quando larmatura degli elementi di jet grouting ottenuta mediante barre di acciaio, il
materiale deve essere conforme alla ENV 1992-1-1:1991 punti 3 e 6, come appropriato.
6.14
Quando per larmatura si utilizza un materiale diverso dalle barre di acciaio, questo deve
essere conforme alle norme nazionali o alle speciche tecniche di progettazione.
CONSIDERAZIONI PROGETTUALI
7.1
Generalit
7.1.1
7.1.2
La progettazione dei trattamenti di jet grouting dovrebbe specicare che le bocche dei fori
sono da collocare sopra il livello della falda.
7.1.3
Quando le bocche dei fori sono situate sotto il livello della falda freatica o la quota di risalita
della falda artesiana, si devono adottare misure speciali per evitare il sifonamento attraverso i fori.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 9
7.1.4
Lo scopo degli interventi di jet grouting deve essere chiaramente denito nel progetto. Le
propriet siche specicate e la geometria degli elementi o delle strutture di jet grouting
devono essere appropriate per questo scopo.
7.1.5
Si devono specicare le condizioni tecniche che possono inuire sulla sequenza di lavoro
degli elementi.
7.1.6
Quando pertinente, la sequenza di esecuzione dovrebbe essere illustrata dettagliatamente nei disegni esecutivi.
7.1.7
7.1.8
7.1.9
Per garantire un risultato coerente nella prova in sito preliminare, almeno un elemento di
jet grouting dovrebbe essere costruito con un dato procedimento di lavoro. In condizioni
di terreni signicativamente eterogenei, per lapprovazione dovrebbero essere necessari
pi elementi di prova e procedure esecutive diverse.
7.1.10
7.1.11
7.1.12
Le tolleranze relative ai parametri prestazionali specicati dovrebbero prendere in considerazione laccuratezza dei metodi di prova proposti, specialmente quando questi metodi
sono indiretti, come citato nellappendice C.
7.1.13
7.1.14
I parametri di progettazione dovrebbero prendere in considerazione le difcolt di costruzione che possono ridurre lefcacia del trattamento.
7.1.15
7.1.16
La progettazione dovrebbe denire i limiti accettabili di cedimento, rigonamento e distorsione di strutture e servizi che potrebbero essere inuenzati dagli interventi di jet grouting.
7.1.17
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Pagina 10
gura
Esempi di applicazioni
Legenda
a)
Fondazione per la struttura da erigere
b)
Puntellamento di fondazione esistente
7.2
Geometria
7.2.1
Le dimensioni della sezione trasversale di un elemento di jet grouting dipendono non solo
dal sistema esecutivo e dai parametri utilizzati ma anche dal tipo di terreno e dalla sua
eterogeneit.
7.2.2
7.2.3
7.2.4
7.2.5
Se non possibile rimuovere uneventuale ostruzione sotterranea identicata, larea corrispondente deve essere marcata sui disegni di progettazione e il trattamento di jet grouting
adiacente deve essere progettato in modo da evitare un danneggiamento inaccettabile.
7.3
7.3.1
7.3.2
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UNI
Pagina 11
7.3.3
Quando le deformazioni degli elementi o delle strutture di jet grouting sono un motivo di
forte preoccupazione, la progettazione deve indicare i parametri da misurare in prove di
accettazione specicate, lintervallo dei loro valori e i valori medi pertinenti (media
sullelemento, su parti di grandi dimensioni della struttura, sullintera struttura).
7.3.4
La resistenza minima statistica richiesta della massa dovrebbe essere stabilita in fase di
progettazione, prendendo in considerazione la variabilit delle condizioni del suolo.
7.3.5
In molti casi non possibile denire un grado attendibile di variabilit in conseguenza della
limitata esperienza precedente. In queste circostanze la variabilit pu essere identicata
solo mediante prove in sito.
7.3.6
Quando si devono utilizzare prove indirette per controllare i risultati, i criteri di accettazione
devono essere espressi nella progettazione in termini dei parametri effettivamente da
misurare.
7.3.7
Le colonne di jet grouting possono essere armate mediante elementi altamente resistenti
(barre, tubi, travi), installati durante o dopo le operazioni di trattamento.
7.4
Permeabilit
7.4.1
Quando i trattamenti di jet grouting sono utilizzati per controllare la falda idrica, i risultati
dipendono dallaccuratezza geometrica degli elementi e dalla permeabilit del materiale
consolidato.
7.4.2
I requisiti di permeabilit devono essere espressi nella progettazione nei termini dei valori
limite dei parametri effettivamente misurati nelle prove di accettazione specicate.
La progettazione deve specicare le condizioni di misurazione della permeabilit del
materiale consolidato e della struttura complessiva di jet grouting.
7.4.3
La permeabilit generale della struttura di jet grouting dovrebbe essere valutata tenendo
in considerazione gli effetti della deformazione dovuta alle condizioni di scavo o di carico
in scala naturale.
ESECUZIONE
8.1
Generalit
8.1.1
Lesecuzione dei lavori di jet grouting richiede conoscenza ed esperienza in questo tipo di
costruzione.
Nota
8.1.2
Lalta pressione utilizzata nel processo di jet grouting serve a generare un getto ad alta velocit per disgregare
il suolo e non destinata ad essere applicata al suolo circostante.
UNI EN 12716:2003
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Pagina 12
8.1.3
8.1.4
8.1.5
8.1.5.1
parametri di trattamento;
precauzioni da adottare per evitare cedimenti o sollevamenti inaccettabili, specialmente in suoli limosi e argillosi;
impianto e attrezzature;
misure da adottare per garantire che il livello nito di iniezione sia mantenuto durante
la presa iniziale del materiale consolidato;
metodi di prova;
8.1.5.2
Per gli interventi di jet grouting categoria geotecnica 3 (ENV 1997-1:1994 - 2.1), si deve
presentare una denizione del metodo che deve includere le informazioni elencate in
8.1.5.1.
8.1.6
Gli intervalli dei parametri di trattamento solitamente adottati per i diversi sistemi sono
elencati nellappendice B.
UNI EN 12716:2003
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Pagina 13
8.2
Attrezzature
8.2.1
8.2.2
lasta di perforazione;
lasta di iniezione (spesso coincide con lasta di perforazione) provvista della batteria
per iniezione, del monitor e dei dispositivi in grado di comandare la batteria per
iniezione a velocit di rotazione e traslazione predeterminate;
limpianto di miscelazione e pompaggio che eroga il uido (o i uidi) per jet grouting;
le linee ad alta pressione che collegano la pompa per jet grouting allasta di
iniezione;
Le attrezzature per jet grouting devono essere in grado di effettuare il trattamento secondo
il procedimento selezionato, garantendo:
-
lerogazione alla batteria di aste di iniezione dei uidi provenienti dallimpianto, alla
pressione e alla portata richieste.
8.2.3
La lunghezza della batteria di aste, e laltezza dellalbero relativo, non dovrebbero essere
minori della lunghezza dellelemento di jet grouting progettato. Se grandi profondit o
limitazioni di accesso lo impongono, la batteria dovrebbe essere divisa nel minor numero
possibile di elementi, al ne di minimizzare la necessit di interrompere loperazione di
iniezione.
8.2.4
per il sistema biuido, due condotti che convogliano separatamente i due uidi (aria
e miscela di cemento, o acqua e miscela di cemento rispettivamente) al monitor;
per il sistema triuido, tre condotti per convogliare lacqua ad alta pressione, laria
compressa e la miscela di cemento al monitor.
8.2.5
Il monitor comprende:
-
per il sistema monouido, uno o pi ugelli circolari per iniettare la malta. Gli ugelli
multipli sono situati allo stesso livello o a livelli diversi, con angoli sfalsati reciprocamente costanti;
per il sistema biuido (aria), uno o pi ugelli doppi (situati allo stesso livello o a livelli
diversi, con angoli sfalsati reciprocamente costanti) per consentire liniezione simultanea di aria e malta. Lugello dellaria costituito da un anello attorno allugello
circolare per la malta;
per il sistema biuido (acqua), uno o pi ugelli per liniezione ad alta pressione di
acqua e uno o pi ugelli pi profondi per linvio della miscela di cemento;
per il sistema triuido, uno o pi ugelli doppi per consentire liniezione simultanea di
aria e acqua e uno o pi ugelli semplici situati a un livello pi profondo per consentire
liniezione della malta.
In generale gli ugelli per aria-acqua e per la malta di ogni coppia sono ubicati a 180 di
distanza. Le coppie multiple sono installate ad angoli reciproci costanti.
8.2.6
Limpianto di miscelazione e iniezione per il jet grouting per i diversi sistemi solitamente
comprende:
-
per il sistema monouido: stoccaggio di cemento e altri materiali, impianto di miscelazione colloidale, serbatoi di agitazione, pompa per malta ad alta pressione;
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Pagina 14
per il sistema biuido (acqua): come per il sistema monouido pi una pompa per
lacqua ad alta pressione e una pompa per la malta;
8.3
Lavori preliminari
8.3.1
8.3.2
8.3.3
8.3.4
Per il trattamento orizzontale si devono adottare misure per mantenere la stabilit della
supercie di lavoro.
8.3.5
8.4
Perforazione
8.4.1
La perforazione pu essere eseguita con aria o acqua o fanghi o malte o schiume come
mezzi di lavaggio. Se richiesto si utilizza una tubazione di rivestimento.
8.4.2
8.4.3
La deviazione del punto iniziale della perforazione dalla posizione teorica deve essere
minore di 50 mm, salvo diverse indicazioni delle speciche di progettazione.
8.4.4
La deviazione della perforazione dallasse teorico dovrebbe essere pari a o minore del 2%
per profondit no a 20 m. Si dovrebbero applicare tolleranze diverse per profondit
maggiori e per trattamenti orizzontali.
8.4.5
Lo spazio anulare tra il foro praticato e la batteria di aste per jet grouting dovrebbe essere
sufciente per permettere il libero riusso del materiale in eccesso alla bocca del foro.
8.4.6
8.5
Iniezione
8.5.1
8.5.2
Per il metodo dei pannelli, la direzione degli elementi adiacenti dovrebbe deviare dal piano
medio per facilitare il collegamento tra i pannelli e conseguentemente la continuit della
parete.
8.5.3
Per il metodo dei pannelli, lorientamento degli ugelli di iniezione deve essere accuratamente controllato.
8.5.4
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 15
8.5.5
In applicazioni di sottofondazione, si devono adottare misure per garantire che si formi uno
stretto contatto nale tra la supercie superiore della colonna di jet grouting e la base della
fondazione.
8.5.6
Liniezione dovrebbe essere eseguita lasciando uno spessore sufciente tra lugello
superiore e la supercie del terreno, per evitare la possibile idrofratturazione locale.
Nota
Lo spessore suddetto pu variare da 0,5 m per fori verticali a 2,0 m per fori orizzontali e pu essere ridotto in
presenza di un vincolo adeguato con la supercie, come una soletta o una parete.
8.5.7
Per i trattamenti orizzontali la bocca del foro deve essere tappata non appena liniezione
completata.
8.5.8
8.6
Materiale riuito
8.6.1
8.6.2
8.6.3
8.6.4
Una riduzione imprevista del materiale riuito deve essere analizzata e affrontata
immediatamente. Pu essere causata dallintasamento dellanello del foro di trattamento.
8.7
Posizionamento dellarmatura
Larmatura pu essere installata nel materiale consolidato a getto fresco durante o
immediatamente dopo il completamento delle operazioni di iniezione. In alternativa pu
essere installata in un foro praticato nellelemento dopo lindurimento.
9.1
Generalit
9.1.1
geometria;
e, quando appropriato:
-
9.1.2
In genere non pratico o possibile misurare le dimensioni e le propriet dei materiali direttamente su un numero statisticamente signicativo di elementi di jet grouting.
9.1.3
Il controllo di qualit minimo del jet grouting deve consistere nel riportare i parametri di
trattamento e nellosservare il ritorno del materiale riuito su tutti gli elementi.
9.1.4
UNI EN 12716:2003
UNI
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9.1.5
Nei trattamenti di jet grouting, dopo la produzione dei primi elementi, si dovrebbero effettuare misurazioni delle dimensioni e delle propriet del materiale consolidato su un
numero limitato di elementi per stabilire il rapporto tra i parametri di trattamento e le
propriet degli elementi.
9.1.6
Quando disponibile unesperienza comparabile (come denita dalla ENV 1997-1:1994 1.5.2) sullo stesso sistema per jet grouting in condizioni di terreno simili, le prove dopo
lesecuzione possono essere omesse se le speciche di progettazione non le richiedono
e a condizione che il monitoraggio dei parametri di trattamento sia applicato agli elementi
di jet grouting dellintervento.
9.2
Prove preliminari
9.2.1
9.2.2
Quando si effettuano prove preliminari, se lo scavo possibile, la valutazione delle caratteristiche geometriche e meccaniche degli elementi di jet grouting dovrebbe essere effettuata mediante ispezione a vista degli elementi di jet grouting esposti e mediante prove di
laboratorio su campioni recuperati mediante carotaggio o scavo.
9.2.3
Quando si effettuano prove preliminari, se gli elementi di jet grouting non possono essere
esposti, la valutazione dei risultati (principalmente le dimensioni degli elementi) dovrebbe
essere effettuata mediante carotaggio o mediante misurazione indiretta prima della presa,
o mediante prove indirette.
9.2.4
9.2.5
9.2.6
9.3
9.3.1
I manometri e gli altri strumenti da utilizzare nelle misurazioni dei parametri di trattamento
devono essere tarati prima di cominciare i lavori.
9.3.2
La pressione dei uidi comunemente misurata come pressione alla pompa. Nei casi in
cui sono necessarie lunghe tubazioni o un trattamento molto profondo, si dovrebbero
considerare le perdite di carico.
9.3.3
Per contratti di lunga durata, la taratura periodica degli strumenti pu essere richiesta per
il controllo qualit.
9.3.4
Linclinazione degli elementi di jet grouting deve essere valutata misurando linclinazione
della batteria di aste in corrispondenza della supercie prima e durante la perforazione,
se non diversamente dichiarato dalla progettazione.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 17
9.3.5
9.3.6
9.3.7
9.3.8
prove preliminari:
-
densit;
viscosit di Marsh;
tempo di presa;
trasudamento (giornaliera).
9.4
9.4.1
9.4.1.1
Lispezione a vista e la misurazione diretta sono i modi pi efcaci per vericare le dimensioni. Ci richiede grandi scavi preferibilmente per tutta la profondit dellelemento e di
conseguenza raramente fattibile su elementi da incorporare nel lavoro.
9.4.1.2
Quando lispezione visiva non possibile, si possono ottenere informazioni sulle dimensioni della sezione trasversale di un elemento dal carotaggio o dalla perforazione con
misurazione della velocit di perforazione, inclinata rispetto allasse dellelemento.
9.4.1.3
9.4.1.4
9.4.1.5
Il carotaggio deve essere eseguito solo dopo che trascorso un tempo di indurimento
sufciente.
9.4.1.6
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 18
9.4.2
Prove meccaniche
9.4.2.1
Quando si utilizzano prove in sito per misurare le caratteristiche meccaniche del materiale
consolidato (penetrometro, pressiometro o qualsiasi altra prova che richieda perforazione), la posizione dello strumento di misurazione deve essere denita in relazione alla
geometria e alla congurazione dellelemento.
9.4.2.2
9.4.2.3
9.4.2.4
9.4.2.5
La tendenza della resistenza e del modulo di aumentare con il tempo dipende fortemente
dal tipo di terreno, con uno sviluppo pi lungo per elevati contenuti di terreno a grana na.
9.4.2.6
9.4.2.7
Le prove di carico in sito degli elementi di jet grouting a getto possono essere appropriate
quando gli elementi stessi sono da utilizzarsi come fondazioni profonde.
9.4.2.8
Le prove meccaniche devono essere effettuate in tempi appropriati dopo la presa del
materiale consolidato, prendendo in considerazione sia i requisiti di costruzione sia
linuenza della natura del terreno sul tempo di indurimento del materiale consolidato.
9.4.2.9
9.4.3
Prove di permeabilit
9.4.3.1
La tenuta idraulica complessiva delle strutture di jet grouting dovrebbe essere valutata
mediante prove di pompaggio e/o letture piezometriche.
9.4.3.2
La tenuta idraulica complessiva di una struttura di jet grouting attorno e/o sotto uno scavo
nelle categorie geotecniche 2 e 3 deve essere valutata mediante prove di pompaggio e
letture piezometriche prima di intraprendere qualsiasi scavo sotto il livello di falda
originale.
9.4.3.3
9.5
Monitoraggio
9.5.1
Il monitoraggio dei parametri di trattamento durante lesecuzione del jet grouting essenziale per il controllo di qualit dei risultati.
9.5.2
1)
La prova Brasiliana condotta su un campione cilindrico (rapporto A/D = 0,5) sottoposto a compressione lungo un piano
diametrale ed interpretata in termini di resistenza a trazione del materiale sottoposto a prova.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 19
9.5.3
Quando i trattamenti di jet grouting devono essere eseguiti in situazioni con un elevato
rischio di deformazioni inaccettabili delle strutture adiacenti, si devono utilizzare sistemi di
monitoraggio e di allarme.
9.5.4
10
DOCUMENTI DI ESECUZIONE
10.1
10.1.1
I documenti seguenti devono essere disponibili in cantiere prima degli interventi di jet
grouting principali:
10.1.2
speciche tecniche;
disegni esecutivi;
10.2
10.2.1
Si devono compilare registrazioni dellesecuzione dei trattamenti di jet grouting per riferimento futuro. Per ogni elemento queste devono comprendere:
Nota
i parametri di trattamento;
caratteristiche impreviste;
10.2.2
Quando sono state effettuate prove preliminari in loco, si deve preparare un rapporto
dettagliato che includa tutti i risultati ottenuti con riferimento alle condizioni del terreno
prevalenti e alle dimensioni degli elementi di jet grouting da costruire.
10.2.3
Il piano esecutivo dei trattamenti di jet grouting e tutte le registrazioni devono essere
conservati dopo il completamento dei lavori.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 20
11
REQUISITI SPECIALI
11.1
protezione ambientale.
11.2
11.2.1
11.2.2
Si deve rispettare la legislazione dei Paesi europei; i pericoli per la salute e la sicurezza
associati al jet grouting devono essere valutati in relazione alle condizioni speciche del
cantiere.
11.3
Protezione dellambiente
11.3.1
11.3.2
11.3.3
Si richiama lattenzione sulle norme nazionali e sui requisiti obbligatori concernenti la protezione ambientale.
Si devono considerare i rischi per lambiente seguenti:
-
inquinamento dell'aria;
rumore.
possibile trattamento;
smaltimento nale,
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 21
APPENDICE
(normativa)
A.1
A.2
La progettazione deve vericare la stabilit generale degli elementi e delle strutture di jet
grouting utilizzati per la sottofondazione o come pareti di sostegno, includendo il concetto
di sicurezza parziale della ENV 1997-1:1994.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 22
APPENDICE
(informativa)
Parametri di trattamento
Monouido
Biuido
(aria)
Biuido
(acqua)
Triuido
da 30 a 50
da 30 a 50
>2
>2
da 50 a 450
da 50 a 450
da 50 a 200
da 50 a 200
N/A
N/A
da 30 a 60
da 30 a 60
N/A
N/A
da 50 a 150
da 50 a 150
N/A
da 0,2 a 1,7
N/A
da 0,2 a 1,7
N/A
da 3 a 12
N/A
da 3 a 12
Non applicabile.
Leffetto disgregante ottenuto mediante lalta velocit del getto, dipendente principalmente dalla pressione del uido utilizzato per la disgregazione: malta in sistemi
monouido e biuido (aria), acqua in sistemi biuido (acqua) e triuido.
Per i sistemi monouido e biuido (aria), la pressione della malta solitamente compresa
tra 30 MPa e 50 MPa, come denito nel prospetto precedente. Sono stati adottati anche
limiti pi bassi no a 10 MPa in casi particolari, come per esempio colonne di jet grouting
dal diametro ridotto in terreni molto sciolti.
Nota
I pi recenti sviluppi nellattrezzatura di pompaggio consentono pressioni del uido disgregante no a 70 MPa
o portate no a 650 l/min.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 23
APPENDICE
(informativa)
C PROVE INDIRETTE
C.1
Prove geosiche nelle traverse di ventilazione ("croos-hole) possono essere eseguite con
lo scopo di controllare la continuit di una serie di elementi di jet grouting interconnessi.
C.2
Quando richiesta unelevata accuratezza geometrica, lallineamento dei fori per le prove
geosiche o per il carotaggio pu essere controllato mediante misurazioni della deviazione dei fori.
C.3
C.4
I valori dei moduli E e G nel campo delle microdeformazioni ( < 10-4) possono essere
ottenuti indirettamente dalle misurazioni della velocit dalle prove nelle traverse di ventilazione ("cross-hole").
C.5
C.6
In alcuni casi si possono utilizzare altri metodi di prova; esempi includono SPT (prove
penetrometriche dinamiche normalizzate), prove penetrometriche dinamiche a cono o
prove pressiometriche.
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 24
APPENDICE
(informativa)
I rapporti giornalieri presentati nella presente appendice forniscono un esempio dei documenti tecnici di
cantiere per lesecuzione di colonne di jet grouting, che riette una delle scelte possibili di organizzazione del
cantiere e di modalit operativa della batteria per jet grouting.
Sono presentati due rapporti, che illustrano la frequenza con cui un impianto di miscelazione e pompaggio alimenta alternativamente una struttura nella fase di iniezione mentre
un altro impianto, o pi di un impianto, eseguono la perforazione nello stesso sito.
La sonda di iniezione pu essere ritirata mediante un movimento continuo o passo-passo.
La seconda modalit descritta dal rapporto sullimpianto di iniezione nellappendice, in
cui sono registrati una lunghezza di passo (solitamente pochi centimetri) e un tempo per
passo (solitamente da pochi secondi a 40" o pi, a seconda del diametro della colonna,
del tipo di terreno e dal sistema di trattamento).
Rapporto giornaliero sullimpianto di iniezione
SITO:
DATA:
Turno da
ZONA
Tipo di pompa:
Supervisore:
Firma:
Addetto alliniezione
Pressione dellacqua
(bar)
Tempo
Densit
(kg/l)
Malta B
Cemento/impasto (kg)
Acqua/impasto (kg)
Massa impasto (kg)
Volume impasto (l)
Densit malta (kg/l)
Controlli delladdetto alliniezione
Colonna
N
Contatore
inizio
perforazione
Contatore
ne
perforazione
Contatore Contatore
ne
inizio
iniezione
iniezione
preliminare preliminare
UNI EN 12716:2003
Contatore
inizio
iniezione
Contatore
ne
iniezione
Tempo
inizio
iniezione
Tempo
ne
iniezione
Pressione
acqua
UNI
Pressione
malta
Pagina 25
SITO:
DATA:
Turno da
ZONA
Tipo di pompa:
Supervisore:
Firma:
a
Arresti
Tempo
inizio
N impasti preparati =
Tempo
ne
Natura dellarresto
Altre osservazioni
Addetto alliniezione:
Firma:
ZONA
Tipo di impianto:
Supervisore:
Firma:
Getto
Sequenza di esecuzione
delle colonne
Tempo
ne
iniezione
Misurazioni scarti
Colonna
N
Profondit
Densit scarti
Campioni formati
N
Altre osservazioni
Addetto perforazione:
Firma:
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 26
APPENDICE
(informativa)
RQ: requisito;
RC: raccomandazione;
PE: permesso;
ST: dichiarazione.
1 Scopo e campo di
applicazione: ST
7.1.3: RQ
8.1.2: ST
7.1.4: RQ
8.1.3: ST
2 Riferimenti normativi: ST
7.1.5: RQ
8.1.4: ST
3 Termini e denizioni
7.1.6: RC
3.1 - 3.20: ST
7.1.7: RQ
8.1.5.1: RC
4 Esigenze speciche
7.1.8: RQ
8.1.5.2: RQ
4.1: RQ
7.1.9: RC
8.1.6: ST
4.2: RQ
7.1.10: RC
8.2 Attrezzature
4.3: PO
7.1.11: RQ
8.2.1: ST
4.4: RQ
7.1.12: RC
8.2.2: RQ
4.5: RC
7.1.13: RQ
8.2.3: RC
5 Indagine geotecnica
7.1.14: RC
8.2.4: ST
5.1: RQ
7.1.15: RQ
8.2.5: ST
5.2: RQ
7.1.16: RC
8.2.6: ST
5.3: RC
7.1.17: RQ
5.4: RQ
7.2 Geometria
8.3.1: RC
5.5: RQ
7.2.1: ST
8.3.2: RQ
5.6: RC
7.2.2: RQ
8.3.3: RC
6 Materiali
7.2.3: RQ
8.3.4: RQ
6.1: RQ
7.2.4: RC
8.3.5: RQ
6.2: ST
7.2.5: RQ
8.4 Perforazione
6.3: PO
8.4.1: ST
6.4: RC
6.5: PO
7.3.1: ST
8.4.3: RQ
6.6: PO
7.3.2: RQ
8.4.4: RC
6.7: RC
7.3.3: RQ
8.4.5: RC
6.8: ST
7.3.4: RC
8.4.6: RC
6.9: RQ
7.3.5: ST
8.5 Iniezione
6.10: RQ
7.3.6: RQ
8.5.1: RQ
6.11: RC
7.3.7: PO
8.5.2: RC
6.12: RQ
7.4 Permeabilit
8.5.3: RQ
6.13: RQ
7.4.1: ST
8.5.4: RC
6.14: RQ
7.4.2: RQ
8.5.5: RQ
7 Considerazioni progettuali
7.4.3: RC
8.5.6: RC
7.1 Generalit
8 Esecuzione
8.5.7: RQ
7.1.1: ST
8.1 Generalit
8.5.8: RQ
7.1.2: RC
8.1.1: ST
UNI EN 12716:2003
8.4.2: RQ
UNI
Pagina 27
8.6.1: RQ
9.4.2.5: ST
C.3: RC
8.6.2: PO
9.4.2.6: PO
C.4: ST
8.6.3: RC
9.4.2.7: PO
C.5: PO
8.6.4: RQ
9.4.2.8: RQ
C.6: PO
8.7 Posizionamento
dellarmatura PO
9.4.2.9: RC
Appendice D (informativa)
Esempi di registrazione in
cantiere dei lavori di jet
grouting
9 Supervisione,
monitoraggio
9.4.3.1: RC
9.4.3.2: RQ
9.1 Generalit
Appendice E (informativa)
Grado di obbligatoriet delle
disposizioni
9.4.3.3: PO
9.1.1: RC
9.5 Monitoraggio
9.1.2: ST
9.5.1: ST
9.1.3: RQ
9.5.2: RQ
9.1.4: PE
9.5.3: RQ
9.1.5: RC
9.5.4: RC
9.1.6: PE
10 Documenti di esecuzione
9.2.2: RC
10.1.1: RQ
9.2.3: RC
10.1.2: RQ
9.2.4: RC
9.2.5: RC
9.2.6: ST
10.2.1: RQ
10.2.2: RQ
9.3.1: RQ
11 Requisiti speciali
9.3.2: RC
9.3.3: PO
11.1 Conformit
nazionali
9.3.4: RQ
11.1.1: RQ
9.3.5: RQ
9.3.6: RC
11.2.1: RQ
9.3.7: RC
11.2.2: RQ
9.3.8: RC
11.3.1: RQ
11.3.2: RQ
9.4.1.1: ST
9.4.1.3: PO
Appendice
A
(normativa)
Requisiti di progettazione
aggiuntivi
9.4.1.4: RC
A.1: RQ
9.4.1.5: RQ
A.2: RQ
9.4.1.6: RQ
Appendice B (informativa)
Intervalli dei parametri di
trattamento
9.4.1.2: PO
10.2.3: RQ
norme
11.3.3: RQ
9.4.2.2: RQ
Appendice C
Prove indirette
9.4.2.3: RC
C.1: PO
9.4.2.4: RC
C.2: PO
UNI EN 12716:2003
alle
(informativa)
UNI
Pagina 28
BIBLIOGRAFIA
EN 196
UNI EN 12716:2003
UNI
Pagina 29
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unicazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
dellIndustria e dei Ministeri.
Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.