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Almanacco MaddMaths! 2013 di Redazione MaddMaths!

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Internazionale. Il racconto Revolutionine di Diego Altobelli
Diego Altobelli | www.revolutionine.com, rilasciato sotto
licenza Creative Commons Attribution Non Commercial No
Derivs2.5

Presentazione
2013, un anno di grande trasformazione per MaddMaths!, sia nella forma, abbiamo cambiato piattaforma
passando da Plone a WordPress, che come contenuti. La presenza dellUnione Matematica Italiana ha
creato lopportunit peroccuparcidinuovetematichenonsieramaiparlatocostantodinumeriprimie
lanciare iniziative di grande richiamo, prima fra tutte le due dirette dalle Olimpiadi della Matematica, che
hannovistoungrandesuccessodipartecipazione.
Poi chiaramente stato lanno di Comics & Science, che ha richiamato sul sito e dal vivo tantissime
persone. Gli eventi con al Festival della Scienza di Genova e a Lucca Comics & Games, la vendita della
pubblicazioneonlineenellelibrerie,hannorichiamatosulsitounnumeromoltograndedilettori.Gliaccessi
al sito sono pi che raddoppiati e il nostro gruppo Facebook ha superato il migliaio di partecipanti. Il sito
ebuzzing http://labs.ebuzzing.it/, cimetteal21esimopostonelmesedidicembretraisitiscientificiitaliani,e
al secondo posto per la matematica. Crediamo sia un bel risultato per noi e per tutti coloro che hanno
collaboratoaquestainiziativa.
Con questo Almanacco riprendiamo una tradizione che ci aveva accompagnato negli anni passati. Vi
proponiamo infatti una piccola selezione degli articoli che hanno avuto maggior successo durante lanno
appena passato, in formati(pdf,epub,azw3)chevipermetteranno,speriamo,unapiagevoleletturaoffline
(addiritturastampatosucarta!).Buonaletturaeaprestosulsito!

*Copertina
Presentazione
Gennaio
IltestdiProust
LuciaCaporaso
Fantamatematica
IsaacMadDogNewtonParteIdiStefanoPisani
Febbraio
Iluoghidellamatematica
[#15]EMS2012:UnmatematicoalCongressodiCamilloDeLellis
Giugno
LAlfabetodellaMatematica
TcomeTrasformatadiCorradoMascia
Fantamatematica
GaussilgeniotimidodiStefanoPisani
Focus
LamatematicadelleimprontedigitalidiRiccardoAragona,MassimilianoSalaeClaudia
Tinnirello

GiovaniMatematicicrescono
MassimilianoGubinellieleequazioniallederivateparzialiconrumorimoltosingolari,diMaya
Briani
Luglio
*CdratVillanidiLeoOrtolani
Sulletraccedelmostro
Settembre
LAmericadimenticataIntervistaaLucioRusso
AngoloArguto
Acheservelamatematica?Ladomandadallecentorisposte,acuradiKeesPopinga
Ottobre
*IWantyouforComics&SciencediLeoOrtolani
UnostrepitosopostdiAndreaPlazziapparsosulblogdiLeoOrtolani
Consistenzamatematica,unastoriaabbastanzacomplicatadiRobertoNatalini
Novembre
Iluoghidellamatematica
[#16]Matematica&InformaticaLoHeidelbergLaureateForum:doveipulciniincontranoi
CampionidiLeandroArosio
Materialididattici
Difficoltinmatematica:ladiagnosidiatteggiamentonegativodiRosettaZan
Dicembre
RevolutioninediDiegoAltobelli,illustrazionediEmmanueleRosso
Perchlhofatto?LeoOrtolaniciraccontaperchhascrittoMisterius

Gennaio

IltestdiProust
Alla fine del XIX secolo, ladolescente Marcel Proust scopre inunlibroinglesedellasuaamicaAntoinette
Faure il test passato alla storia come questionario di Proust, una serie di domande varie su gusti e
aspirazioni. Abbiamo modificato le domande del test in senso matematico: di seguito, i matematici
rispondonoalTestdiProustmathreloaded.

LuciaCaporaso
Lucia Caporaso Ordinario di Geometria allUniversit degli Studi Roma Tre e cocoordinatrice del
nostrosito.
1.Iltrattoprincipaledelmioesserematematico
Pensarepensarepensare.
2.Laqualitchedesideroinunmatematico
Eleganzaeoriginalit.
3.Laqualitchepreferisconellamatematica
Luniversalit.
4.Quelcheapprezzodipineimieicolleghimatematici
Sempliciteonest.
5.Ilmioprincipaledifettocomematematico
Limpazienza.
6.Lamialetturamatematicapreferita
GliscrittidiDavidMumford.
7.Ilmiosognocomematematico
Lamatematicavistadaigiovanissimicomequelbelgiocoche.
8.Quallaprincipaledebolezzadellamatematica
Lintransigenza:ammetteerrorisoloquandovuolemisurarli.
9.Ilmatematicochevorreiessere
AlbertEinstein.
10.Ilpaeseincuivorreivivere
Un paese bello come lItalia, stimolante come gli Stati Uniti, civile come lInghilterra, affascinante come
lIndia.
11.Leserciziomatematicochepreferisco
Costruireesempiecontroesempi.
12.Ilteoremacheamo
Quellochestocercandodidimostrare.Ilmioprimoamorerisaleallinfanzia:ilteoremadiPitagora.
13.Lapplicazionedellamatematicachepreferisco
Leapplicazioniallastronomia,daEratosteneinpoi.
14.Imatematicichemihannoindirizzato

Il mio relatore di tesi di laurea, Enrico Arbarello: mi ha indirizzato negli Stati Uniti a studiare per il
dottorato,oltrechenellamatematica.
15.Imatematicichemihannodissuaso
Nessunmatematicomihamaidissuaso,perognitantociprovaqualcheministroitaliano.
16.Ilnomedellavariabilechepreferisco
Nonhopreferenze,mipiacesceglierlieorganizzarliasecondadellasituazione.
17.Iltipodicalcolochepreferisco
Houndeboleperilimitidisuccessionieserienumeriche.
18.Iltipodicalcolocheutilizzodipi
Ilsemplicecalcoloconlequattrooperazioni,travestitodasembrareastrusissimo.
19.Iltipodicalcolochemiannoiamaggiormente
Quellodeisoldi.
20.Inomichepreferisco(teorema,corollario,lemma)
Teorema.
21.Quelchedetestopiditutto
Detestocertianglicismidusocomuneinmatematica,ilpeggioretrivialeinvecedibanale.
22.Imatematicichedisprezzodipi
Quelli che pretendono di usare la matematica per imporre le loro opinioni personali (politiche, sociali,
religiose).
23.Limpresascientificacheammirodipi
LeteoriedellarelativitdiEinstein.
24.Lariformaculturalecheapprezzodipi
Lintroduzionedellascuoladellobbligo.
25.Ildonodinaturachevorreiavere
Lorecchiomusicaleassoluto.
26.Damatematico,comevorreiesserericordato
Bene.
27.Statoattualedeimieistudi
Pipassailtempoepihodaimparare.
28.Glierrorichemiispiranomaggioreindulgenza
Quellideglialtri.
29.Ilmiomotto
Fattinonfosteavivercomebrutimaperseguirvirtuteeconoscenza.
Luoghicomuni,curiositetalia
1.Perchlamatematicadovrebbedescrivereluniverso?
La matematica un linguaggio e quindi pu descrivere anche luniverso. Il bello che lo fa in modo
universale, privo da vincoli culturali. Mi viene in mente un film di fantascienza nel quale gli extraterrestri
per comunicare con gli umani in mancanza di un linguaggio comune utilizzano alcune famose successioni
dinumeri(quelladiFibonacciequelladeinumeriprimi).

1b.Leihadescrittoluniverso?Ecosainparticolare?
Qualcheatomo,anziqualchequark.
2.Perchlaricercamatematicauomo?
2b.Dovesonofiniteledonne?
Domandasbagliata,fattaallapersonasbagliata.
3.Lamatematicaapplicatacresceallastessavelocitdeisoftwarematematici?
I software non sono forse parte della matematica applicata? Quindi la matematica applicata cresce almeno
altrettantovelocemente.
3b.Qualefunzionepotrebbemodellizzarelacrescitadelsettoredellamatematicadicuisioccupa?
Domandadifficileunafunzioneconmoltissimevariabili.
4.Quantocontalostudionellarisoluzionedigrossequestionimatematiche?
Molto,altrimentinonsarebberogrossequestioni,magiochioenigmi.
5.Quantocontailformalismo?
In alcuni casi utilizzarne uno adatto indispensabile, e idearne uno nuovo costituisce un passo avanti. In
altricasinoncontanulla.
6.Matematicaegrammaticasonolegate?
Lamatematicahaunasuagrammatica,comeognilinguaggio.
6b.Leiparlamatematicacorrettamente?
Ciprovo,nonsempreciriesco.
7.Quantobisognaessereportatiperriuscireinmatematica?
necessario ma non sufficiente (come direbbe un matematico) non tutti i grandi matematici sono stati dei
bambiniprodigio:lapassioneeladedizionesonougualmentenecessarie.
7a.Perfarecosabisognaaveremenoditrentaanni?
Conosco matematici che hanno dato il loro meglio benoltreitrentanni.Perquandosigiovanisiimpara
velocemente,conpientusiasmobisognadavveroapprofittarne!
7b.,Leiportata?Edaquando?
Portata? S dalla determinazione. Fin da quando mi ricordo ho amato la matematica e mi ci sono dedicata
molto, nei giochi da bambinaeapprofondendolapercontomiodurantelescuolesuperiori.Nonsosehoun
particolaretalento,maunaparticolarepassionedireipropriodis.
***

Fantamatematica
Vite immaginarie, eventi improbabili, aneddoti completamente infondati, testimonianze palesemente
contraddittorie, imbarazzanti documenti inediti di pura invenzione sconfessati da eredi, contemporanei e
gentedibuonsenso.QuestoealtroneiraccontiumoristiciinsalsamatematicacuratidaStefanoPisani.

IsaacMadDogNewtonParteI
La vita pi o meno segreta di Isaac Newton, grandissimo matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo,
teologo ed alchimista inglese raccontata da documenti inediti, sottratti ingiustamente al vaglio della Storia
semplicementeperchimmaginari.
Sir Isaac Newton nacque a WoolsthorpebyColsterworth il 25 dicembre1642emoraLondrail20marzo
1727. Forse. Perch ladatasiriferiscealcalendarioGiulianoaqueltempovigenteinInghilterra.Secondoil
calendario Gregoriano, attualmente in vigore, Isaac Newton nato invece il 4 gennaio 1643 e deceduto il
31 marzo 1727. Si racconta che quando Newton, in punto di morte, realizz di non essere nato il 25
dicembre 1642 ma il 4 gennaio 1643, si alz improvvisamente dal letto urlando: nonvogliomorire!Sono
ancora un ragazzino!. Ma ormai la cattedrale di Westminster era prenotata. stato un grandissimo
matematico,fisico,filosofonaturale,astronomo,teologoedalchimistainglese.
Newton nacque dunque a WoolsthorpebyColsterworth (citt famosa per essereunottimoriempitivonegli
articoli in cui non si sa cosa scrivere)inunafamigliadiallevatori.Suopadre,ancheglidinomeIsaac,mor
tre mesiprimadellasuanascita,lasciandogliilnometuttopers.Treannidopo,suamadreAnnaAyscough
si accorse della dipartita del marito e si rispos con un vicario,Barnabas Smith, di 64 anni, lasciando il
piccolo Isaac alle cure dei nonni materni. In quegli anni egli fu moltoinfelice:odiavailsuopatrignoepare
che una volta sia giunto a minacciare diincendiarelasuacasa.Nel1653,quandoIsaacavevadiecianni(o
441, secondo il calendario Klingon), il patrigno mor lasciandogli un'eredit non indifferente con cui pot
pagarsil'istruzioneallaKing'sSchool,aGrantham,ecremareilpadrepersonalmente.
Alloggiava presso la famiglia Clark, imparentata con i Newton. In questo periodo, il ragazzo si fece una
reputazione quale costruttore di aquiloni, lanterne, giocattoli, modelli funzionanti di piccoli mulini,
lanciafiamme. La scuola di Grantham, dove la matematica era pressoch ignorata,interessbenpocoIsaac
che svilupp le sue qualit di autodidatta leggendo i libriereditatidalpatrignoequellidelfarmacistaClark.
In particolare, fu affascinato dalle preparazioni del farmacista e qui nacque il suo duraturo interesse per la
chimica. A Newton interessava soprattutto un prodotto chimico spesso esposto da Clark, la
figliastraCatherine Storer. Con Catherine, Isaac ebbe lunica relazione della sua vita. In vecchiaia,
ripensando teneramente a quella storia, soleva ricordare: Vista una, viste tutte. Il ragazzo aveva un
carattere spigoloso, chiusoealtezzoso.Nonamavailcontattocongliestraneiespessominacciavachiunque
loavvicinassepersalutarlodibruciarglilacasa.
Alla fine del 1658, la madre lo costrinse a abbandonare gli studi e lo richiam a casa per accudire i campi
ma Newton si rivel un pessimo agricoltore.Allafineilsuomaestroconvinsesuamadreafargliproseguire
gli studi al Trinity College di Cambridge dove si trasfer nel 1661. A quel tempo gli insegnamenti del
College erano basati su Aristotele, ma Newton preferiva filosofi pi moderni come Cartesio, Galileo,
Niccol Copernico e Keplero. Nel 1665, scopr il teorema binomiale. Poco dopo il College fu chiuso per
via della peste che si stava diffondendo nella zona partendo da Londra. Newton approfitt di essere
finalmente solo per proseguire gli studi per conto suo. Durantequestoperiodoincuilamortenellebenigne
vesti dellapeste bubbonicagli portava via tutti quelli che lo circondavano, a soli 22 anni scopr ilmetodo
di Newton (meravigliandosi di non averlo scoperto prima, tanto pi che portava anche il suo nome) e
approssimleseriearmonicausandoilogaritmi,datochesottomanononsitrovavanientaltro.
Inoltre, inizi a sviluppareilcalcoloinfinitesimale,chefuperluimotivodigrandeorgoglio,datochequesta
scoperta gli diede la possibilit di infliggere del dolore aGottfried Leibniz. I due ebbero infattiunadisputa
sulla paternit del calcolo infinitesimale. Newton sviluppilcalcoloinfinitesimale,maresepubblicalacosa
con10annidiritardo,sostenendodinonaverlofattoprimapertimorediesserederiso.Vedetesileggein
una sua memoria totalmente inventata questo calcolo infinitesimale si fa coi numeri piccoli piccoli, che
somigliano schiettamente ai miei mulini in miniatura. Non volevo che la gente prendesse i miei scritti, e
dopo averli lettimelipigiassesuperleampiefroge,esattamentecomeavvenivaperimulini.FraLeibnize
Newton comincer uno scontroviolentissimo.InrealtlascopertadiLeibniz,risalenteal1674maresanota

nel 1684 nelNuovo metodo per la determinazione dei massimi e dei minimi, avvenne indipendentemente
da quella di Newton. Leibniz, successivamente, inventer inoltre una macchina calcolatrice capace di
moltiplicare,dividereedestrarreradiciquadratedalleorecchiediNewton.
Nel1699alcunimembridellaRoyalSocietyaccusaronoLeibnizdiplagio,einiziunadurissimacontesasu
chi avesse inventato il calcolo. Questa disputa amareggi le vitedientrambiicontendentifinoallamortedi
Leibniz nel 1716. Anche dopolasuamorteNewtoncontinuadenigrarelamemoriadellavversariofinoal
punto che, secondo alcuni, sarebbe arrivato a compiacersi di avergli spezzato il cuore[1]. La questione
rimaseincertapercostantotempochealbiografodiLeibnizvenneunesaurimentonervoso.

In quegli anni, Newton divent prete anglicano e cominci ad occuparsi di ottica fino al 1672. Il suo
impegno per la scienza chiaramente dimostrato da un particolare esperimento sullottica. Avendo l'idea
che il colore fosse provocato dalla pressione sullocchio, egli premette un ago da cucito intorno al suo
occhio fino a quando pot dare dei colpetti al retro dello stesso, notando cerchi bianchi, scuri e colorati
fintanto che continuo ad agitarlo. Vedete? Venite pure, colleghi scienziati, date anche voi dei colpetti: io
vedr tanti colori. Ve lo garantisco sto vedendo dei colori, credetemi. Dove siete tutti? Vedo solo ilcolore
nero. Qualcuno prenda delle bende. Il giorno dopo, Newton ricevette i complimenti di un circo e una
propostadilavorocherifiutperchnonvedevadovedovevafirmare.
Nel 1671 la Royal Society lo chiam perunadimostrazionedelsuotelescopioriflettore.Newtoncomincio'
a fare i suoi discorsi sulla luce biancachesiscomponeepoisiricomponeepoisiscomponedinuovoepoi
si ricompone e poi si scompone e poi si ricompone e quandoRobert Hookecritic alcune delle sue idee,
Newton ne fu cos offeso che si ritir dal dibattito pubblico borbottando qualcosa sul fatto che avrebbe
inventato come scomporre Hooke. I due rimasero nemici, ma solo fino a quando Hooke non per
nellincendiodellasuacasa.Continua...

[1]Nel 1708 il fisico Keill, difese vigorosamente Newton in un articolo su un giornale. Per via dell'insistenza diLeibnizla
Royal Society nomin una commissione incaricata di studiare la questione. Sembra che Newton, nella sua carica di
presidente, abbia influito sulla scelta della commissione. Ovviamente dunque questa diede ragione a Newton sostenendo la
sua paternit dell'invenzione del calcolo e accusando Leibniz di plagio. Probabilmente Newton stesso redasse il rapporto
finale senza firmarlo, ma era facilmente riconoscibile per tutti queiriferimentiinsolitiallavirt compromessadellasorelladi
Leibniz. Leibniz si scagli allora violentemente contro Newton mettendo in discussione la paternit della teoria della
gravitazione universale, la sua ortodossia religiosa e accusandolo diessere,in realt,unamonadecon treporteeduefinestre.
Newton rispose a tono e la disputa coinvolse la maggior parte dei matematici del tempo trasformandosiin un vero eproprio
caso diplomatico che tra l'altro ostacol la diffusione delle teorie newtoniane nel continente. Ancora nel 1726, dieci anni
dopo la morte di Leibniz, Newton elimin dai Principia ogni accenno al fatto che i due avessero sviluppato
indipendentemente il calcolo infinitesimale. Oggi gli storici della scienza tendono ariconoscereaNewton unaprioritnelle
applicazioni fisicomeccaniche del calcolo, e a Leibniz una priorit sugli aspetti logicomatematici e sui trattini usatiperle
"t".

Febbraio

Iluoghidellamatematica
La matematica fatta anche di luoghi. Grazie ai nostri inviati speciali sul posto, conosciamo
universit,centridiricerca,festivalealtriluoghieeventiincuilamatematicaprotagonista.

[#15]EMS2012:UnmatematicoalCongresso
Camillo De Lellis un matematico italiano molto noto per i suoi brillanti risultati, questa lasuapagina
web(perch stranamente non la prima uscita che trovate digitando il suonomesuGoogle...).Ilettoridi
Maddmaths! lo conoscono perunintervista di qualche tempo fa.Questa volta si traveste da reporter e ci
raccontailsuopuntodivistasullultimoconvegnoeuropeodimatematicaaCracovia.
diCamillodeLellis
una giornata daprile, bella e tiepida per quanto consenta il climadellazonaincuivivo.Uninfluenzami
impedisce il duro lavoro intellettuale che solitamente mi d il pane, ma non resisto comunque al rito della
posta elettronica. NellInbox c un messaggio di Roberto, che mi propone di scrivere qualche pagina sul
sesto European Congress of Mathematics per il sito di MADDMATHS!.Dovreirifiutare,malinfluenza
mi ottunde emigiocaunbruttoscherzo.Pionestamentecredosiacolpadelmioego:ilmodellodiRoberto
sarebbero i reportage di Wallace per Harpers magazine e si rivolge a me perch sachesonounlettore
ed sicuro che scriva bene. Qualche giorno dopomirendocontochepossosolocoprirmidiridicolo,ma
nei cinque mesi trascorsi dal congresso tutti i miei tentativi di svicolare sono andati a vuoto. Roberto non
mollaedeccomiquiascrivereilreportagedallinterno(parolediRoberto,comeintuttiglialtrivirgolettati
diquestoparagrafo).
Il sesto congresso europeo di matematicasitieneiprimidiluglioaCracovia,doveatterroladomenicadella
finale degli europei dopo un volo piuttosto turbolento e uno tranquillo. Quando arrivo in albergo a fine
serata non sta andandoaffattobenepernoi,maresistodavantialtelevisoredellamiacamerafinoallastanca
etristeconclusione.
La mattina della prima giornata iniziamo con la solita cerimonia di apertura dei congressi di queste
dimensioni, cheperfortunaquestavoltadecisamentesobria.Leautoritsiastengonodaitipicinoiosietriti
discorsi, lunico neo del cerinoniere che non pu astenersi dal ricordarci la Spagna frescavincitricedegli
Europei di Calcio. Ho paura che sia solo la prima di una lunga serie di simili osservazioni e invece no, il
resto della settimana non mi riserva neanche un semplice sfott, sembra che siano tutti troppo contenti che
lItaliaabbiaeliminatolaGermania.Allacerimoniadaperturaseguelaconsegnadeipremietraipremiatici
sono Alessio Figalli e Corinna Ulcigrai, che conosco fin da quando erano ragazzi (Alessio avr avuto 16
anni la prima volta che lho incontrato a uno dei corsi estivi delle Olimpiadi della Matematica).Nonposso
non sentire un certo orgoglio, visto che sono passatituttieduedaPisa,comeme.Devoproprioaggiungere
che nessuno dei due in Italia? La generosit del nostro paese stupefacente: i tanti, ottimi, giovani
scienziatichelenostreuniversitformanoconfaticalicediamomunificamentealrestodelmondo.
Il congresso si tiene in un palazzetto ultramoderno, la sala principale fatta davvero bene e, nonostante le
dimensioni, lacustica impeccabile. Nel programma molti contributi che vertono su temi analoghi sono
previsti in contemporanea ed troppo sistematico per non tradire una chiaraintenzionedegliorganizzatori.
Probabilmente vogliono incentivare i partecipanti a seguire anche conferenze di cui non sono esperti, ma
limpressione che la strategia non abbia funzionato a dovere e alcune delle grandi aule sembrano,
malinconicamente, un po vuote. Decido che nei prossimi giorni asseconder gli organizzatori e salter
molte conferenze di chi conosco bene, per lasciarmi sorprendere da qualcuno che non conosco affatto.
Quindi non andr a sentire n Alessio n Benjamin Schlein, i due amici con cui divider la quasi totalit
delle cene ma in un caso me ne pento, perch la conferenza che scelgo non allaltezza: una classica
listadellaspesa.
Le conferenze che chiamo listedellaspesa consistono di un lungo elenco di svariati risultati, cos fitto che
lascia poco o nulla a commentieidee.Ancheseinalcunicasipossonodareunutilepanoramicasucosasta
succedendo in un certo settore, improbabile che le listedellaspesa riscuotano pi di qualche sbadiglio
davanti a una platea variegata. Sono per una tentazione a cui difficile resistere e uno dei conferenzieri
della prima giornata, un matematico espertoche,midicono,sacomecoinvolgerelaplatea,cicadeinpieno.

Deve essere fuori forma perch oltre a risultare piuttosto noiosa e (credo)incomprensibileachinonhauna
certa familiarit con la materia, la sua lezione finisce per essere un compendio degli errori da evitare
accuratamente,apartiredalpibanale:uncaratteretroppopiccolochedallaterzafilanonsileggegipi.
La prima giornata ha il suo acuto nella lezione di SimonBrendle.Nonunadelleconferenzepibelleche
gli abbia sentito fare, ma si tratta comunque della soluzione diunafamosacongetturadiLawsondeglianni
Settanta, sullunicit del toro di Clifford quale superficie minima di genere uno embedded inS3. Simon
ormai abbonato a risultati di questo tipo. Curiosamente il 2012 stato lanno del toro di Clifford, con la
soluzione di unaltra celebre congettura che lo riguarda, la congettura di Willmore. Probabilmente lunica
critica seria che posso muovere al congresso di Cracovia che nessuno dei due brillanti solutori, Andr
Neves e FernandoCodMarques,presente.FernandobrasilianoelavoraallIMPAdiRio,madifficile
immaginare unoccasione migliore per invitare Andr,cheportogheseeprofessoreallImperialcollege.A
difesa degli organizzatori va detto che la soluzione della congettura apparsa a marzo, quando
probabilmente il programma del congresso era gi stato deciso tra laltro un malloppo di un centinaio di
pagine.LasoluzionediSimondellacongetturadiLawson,invece,sorprendentementebreve.
Nel primo giorno ho subito occasione di farmi unideadellacitt.Cracoviaeffettivamentebella:losidice
sempre, ma in questo caso vero. Il centro storico lo in modo convenzionale e purtroppoparzialmente
rovinato dal turismo di massa. Ogni sera, mentre cerchiamo un posto in cui cenare, ci vengono offerti
biglietti per svariati strip club,corredatidacommentiinitalianosullabontdellintrattenimento(untiziocita
il BungaBunga, tristemente celebre anche qui)decidochelaspettoequivocodeimieiamiciacatalizzare
le offerte. Il resto della citthacosemenoconvenzionalidaoffrire,inparticolarequellatmosferadaEuropa
orientale che non so ben definire, ma che si avvale anche del fascino dei pi deleteriprodottiarchitettonici
delsocialismoreale.
Nel pomeriggio del secondo giorno mitrovoaseguireunadellelezionipiinteressantidituttoilconvegno,
tenuta da Martin Hairer, un probabilista austriaco che lavora a Warwick. Ho sentito parlare di Hairer in
diverse occasioni con toni assolutamente lusinghieri e ho anche avuto lopportunit di assistere a una sua
lezione durante un convegno del SIAM. Nonerostatoperparticolarmenteattentoperchilmiointervento
era subito dopo il suo. Questa voltanonhoscuseepossogodermituttalaconferenzalesattocontrariodi
una listadellaspesa ed incentratasuunsuorisultatorecente,cheaunprofanocomemesembrabasarsisu
una serie impressionante di idee nuove e interessanti. Lo stesso pomeriggio mi riserva anche uno deipunti
pi bassi del convegno: un intervento a parte interna vuota. Il conferenziere decide di fare solo
intrattenimento e forse ha ragione, visto chelafinedellagiornata,madietro(almenosecondome)nonc
il necessario supporto matematico. Allora preferisco la lista della spesa, se le voci sono della qualit
necessaria.
Ilmercoledlagiornatadeigiganti,contreconferenzepercuisareitentatodiusarelaggettivoepiche,se
non suonasse cos stucchevolmente melodrammatico. La prima la tiene Talagrand, un celebre probabilista
francese, uno di quei nomi che senti ripetere con reverenza in talmente tante occasioni che cominci a
sospettare che non si trattidiunapersonaincarneeossa.laprimavoltachelovedoehodecisodiandare
a sentirlo nonostante le voci poco incoraggianti (riassumendo lopinione di alcuni amici, non si capir un
accidenti): nella peggioredelleipotesicontodipoterassociareunafacciaaunnome.Lasuapresentazione
invece bellissima: chiara, coinvolgente, con la giusta dose di humour. Francamente mi sarei sentito fuori
postoaparlaredopoTalagrandenoninvidioCristopher.
Anche se il nome Cristopher Hacon non lo lascia sospettare, il secondo conferenziere un nostro
connazionale e, nonostante i tanti anni trascorsi allestero, nelsuoitalianosisenteancorauninequivocabile
accento pisano. Anche luipassatodaPisa,ancheluinoninItalia,perchhalasciatoilpaesesubitodopo
la laurea e si dottorato negli Stati Uniti. Da studente conoscevo molto bene suo fratello, che ha studiato
fisica (ah, ma quellocheassomigliaaKurtCobainilcommentodiunamicaacuitentavodifarcapire
chifosseJohnnyHacon).Cristophersmentisceilcredoditantimatematici:inutileandareaunaconferenza
di geometria algebrica se non seiungeometraalgebrico,perchnoncapiraineanchedicosasistaparlando.
Onestamente Cristopher non accattivante come Talagrand, che ha potuto contare su problematiche
indubbiamente pi intuitive e semplici da formulare. Per faunabellalezione,accessibileachiunqueabbia
uninfarinatura decente, anche se unpoarrugginita,suunargomentochehalindubbiofascinodeiclassici:
la classificazione della variet algebriche. Si sente un grande respiro mi sembra che Cristopher sia entrato
nella storia della matematica, con dei teoremi che saranno ancora l tra anni e anni. limpressione di un
profano, ma non credo di sbagliarmi. Mi consolopensandochecomunqueluinonassomigliaaffattoaKurt
Cobain,tuttosommatocunpodigiustiziainquestomondo.

Se sono un profano nelle materie delle due conferenze appenacitate,perlaterzanoncos.Daiprimianni


del dottorato fino ad oggi ho sudatoperparecchieoresugliscrittidiVladimirverakenonmenesonomai
pentito: una discreta parte dei miei lavori pi apprezzati ne sentono linfluenza. Vladimir si occupato di
alcune questioni fondamentali del calcolo delle variazioni e sulle equazioni alle derivate parziali, per la
maggior parte motivate da famosi problemi della fisica matematica. Molti dei suoi lavori contengono, ad
oggi, i risultatipisignificativieprofondinelcorrispettivoambitodiricerca,ognivoltaraggiuntigrazieaun
punto di vista nuovo, a una connessione inaspettata tra gli argomenti pi disparati. Loriginalit delle sue
idee colpisce ancheneiprimissimiarticolichehascrittoehopersoilcontodellevolteincuimisonochiesto
ma come diavolo gli venuto in mente? E come tante idee profonde della matematica, i punti di vista
innovativi di Vladimir diventano, dopo un po, quelli pi naturali. Cos mercoled pomeriggiohoviolato
la mia promessa di sacrificare il noto (a me) afavoredellignoto.NevalsalapenaperchVladimir,come
alsolito,hafattounaconferenzaispirata:mancoadirlo,unnuovopuntodivistasuunproblemaclassico.
Il gioved nella prima mattinata il congresso tocca il fondo, il mio turno. A parte Maria,lamiachairman,
che al primo secondo fuori tempo massimo mi toglier la parola, non ho altri motivi per preoccuparmi
perch nella platea mancano i due che potrebbero smentirmi. Uno Lszl Szkelyhidi, il compagno di
battaglie con cui ho scritto tuttiimieilavorichemenzioneroggi.Allafinedel2006cisiamoaccortidiuna
cosa curiosa: alcuni mostri della letteratura delle equazioni differenziali alle derivate parziali, che fino ad
allora occupavano un posto particolare,sipossonospiegareinmodosempliceedeleganteconlhprincipio,
un concetto introdotto da Gromov per riunire alcuni tra i pi sconcertanti fenomeni della geometria
differenziale, come ilparadossodiNashKuiper.Lasorpresastanelfattocheimostrisonosoluzionidelle
equazioni di Eulero, un classico sistema della fluidodinamica incomprimibile. Cito Gromov pi volte, in
particolare una sua frase sullimprobabilit che lhprincipio si possa applicare a delleequazionidellafisica
matematica, cosa che io e Lszl siamo orgogliosi di aver smentito. un po azzardato, perch stiamo
parlando di un commento forse marginale, ma fortunatamente Gromov, anche lui assente, non pu
intervenire.
Quella che allinizio del 2007 sembrava unacuriosa,seppurintelligente,osservazione,negliultimi5annisi
evoluta in un ambizioso progetto diricerca.Dopoesserciimbattutiinmoltealtrecoincidenze,allafinedel
2007 abbiamo proposto, come possibile applicazione dellhprincipio, una linea diattaccoaunacongettura
del 1949 avanzata da Lars Onsager in un suo celebre lavoro sulla teoria della turbolenza. La congettura
afferma lesistenza di soluzioni delle equazioni di Eulero che dissipano lenergia cinetica ma che sono
continue, con esponente diHlderminoredi1/3.Dopoquattroannididurolavorosiamofinalmenteriusciti
a dimostrare che soluzioni continuedissipativeeffettivamenteesistonoealliniziodimaggioabbiamoanche
raggiunto la regolarit Hlder: il nostro esponente per ora 1/10, un numero di tutto rispetto come primo
tentativo (a novembre un brillante dottorando di Princeton ha migliorato nella sua tesi i nostri metodi
spostandolasogliaa1/15).
Spero di non averfattounalistadellaspesa.Mipremerebbeconvincerelacomunitcheinostririsultatinon
sono cos strani come sembrano a prima vista, ma che anzi presentano indizi sulla correttezza di molte
considerazioni dei fisici sulla teoria della turbolenza, anche da un rigoroso punto divistamatematicoenon
solo da quello fenomenologico. Il problema che i nostri risultati sono difficili da inquadrare nellottica
della classica letteratura sulle equazioni alle derivate parziali. Il verbo imperante mostrare la buona
positura e i nostri fanno tutto il contrario:otteniamotante,troppesoluzioni.Inoltrelanalistaclassicovuole
le stime hard e fino a qualche anno fa le stime dei nostri lavori erano troppo soft ilveroduroquello
che ha la stima pi lunga. Almeno questo aspetto frivolo miglioratonegliultimiduelavorisullesoluzioni
continue: nessuno cheabbiagettatounosguardoserioagliultimiscrittipucontestarcilapresenzadidecine
distimelungheecomplicate.
La giornata di gioved stata piuttosto pesante e la stanchezza si fa sentire ancor di pi durante lultimo
giorno: tengo fede al proposito di evitare le conferenze pi vicine ai miei temi di ricerca,manonnericavo
granch. Come mi successomoltealtrevolte,lamiasperanzadivedereGromovrimastadelusa:avrebbe
dovuto chiudere il congresso ma ha poi cancellato il suo intervento per motivi di salute. Al pomeriggio
decido di saltare lacerimoniadichiusuraperfareunavisitaallexfabbricadiOskarSchindler...Bisognapur
concederequalcosaalturismodimassaprimaditornareacasa.

Giugno

LAlfabetodellaMatematica
La matematica... in ordine alfabetico. A come Approssimazione, B come Brachiostocrona, C come
convessit... ogni mese un concetto matematico spiegato con semplicit e in modo coinvolgente da
CorradoMascia.

TcomeTrasformata
Anche la matematica permette di compiere piccole magie.Un colpo di penna, qualche formula magica, e
una carta di cuori diventa di picche.Illusionismo? No, trasformismo...Il principio non particolarmente
esotico: si tratta di vedere lo stesso oggettosotto un punto di vista diverso che, se ben scelto, pu rivelare
proprietaltrimentinascoste.
Partiamo da un esempio geometrico: un insieme convesso, cio uno che contiene tutti isegmenti che
congiungono i punti dell'insieme. Un cerchio, un ellissi, un quadrato... fate voi.In genere, un insieme del
piano si individua descrivendo il bordo che locontiene,comenelcasodiuncerchiocheindividuatodalla
circonferenza che lo delimita. Per un convesso, esistono maniere alternative, magari meno naturali, che
definisconol'insieme altrettanto bene.Ad esempio, un insieme convesso si pu rappresentare come
intersezione di semipiani e per la precisione come intersezione di tutti i semipiani delimitati da rette
tangential suo perimetro.Folle? No, ...visionario!Perch questa visione permette, a volte, di riconoscere
simmetrie nascoste. Questa maniera anomala di individuare insiemi convessi il cuore (geometrico)della
trasformata di Legendre che in meccanica permette il passaggio dalla formulazionelagrangiana a quella
hamiltoniana ed in termodinamica costituisce il legame traenergia ed entalpia, transizioni attraverso cui
capitacheilmisteriosodisordinedellestrutturesitrasformiinformuleordinatamentesintetiche.
Quella di LegendreunadelletantetrasformatechescorrazzanoneicorridoideidipartimentidiMatematica
e non solo.La regina di tutte sicuramente la trasformata di FourierLaplace (si tratta in realtdi due
procedimenti leggermente diversitralorocheprendonol'avviodallostessoprincipio).Allabasecisonodue
idee cruciali.La prima consiste nel fatto che un segnale (ad esempio, il suono congiunto di una
orchestra)pu essere rappresentato come sovrapposizione di segnali elementari che, nel caso
dellatrasformata in questione, sono dati da esponenziali (reali o complessi).Conoscere il peso di ciascuno
degli oggetti elementari equivale a conoscere il segnalecompleto. Quindi, dall'informazione relativa al
quantitativo di ogni singolo ingredientepresente, si ricostruisce la miscela.A questolivello,sitrattasempre
di preparazioni lineari, cioricette in cui la somma degli elementi descrive il piatto completo, per
viadell'assenzadiinterazionianomale(chediremmononlineari)traleparti...
La trasformata di FourierLaplace possiede un potere magico aggiuntivo e, per gliesperti, strabiliante:
tramutare l'operazione di derivazione in quella di moltiplicazione(grazie alla scelta esponenziale).La
conseguenzanotevolecheequazionidifferenzialilineari,chealtrononsonosenonrelazionitraderivatedi
una funzione incognita, vengono di colpo trasformate in relazioni algebriche.Risolvere una equazione
differenziale del primoordinediventafacilecometrovarelesoluzionidiunaequazionediprimogrado,cio
trovareleintersezionitrarette.
Equazioni di secondo grado si traducono in polinomi di secondo grado, per cui occorre fare appello a
parabole e formule risolutive pi o meno note. Con un colpo di bacchetta, si passa dal linguaggio
differenziale a quello dell'algebracon il pregio ditrovarsiapoteradoperareipotentimezzidiunadisciplina
che,primadellatrasformazione,sembravasolounmondodistante.
Capita poi che i conti vadanofattisulserioetantaeleganteteoriamatematicanonsempresiasufficiente.La
trasformata diFourierunoggettocheviveinspazididimensioneinfinitaelacosanonvad'accordoconla
nostra disponibilitlimitata di tempo... Senza darsi per vinti, si possono introdurre versioni leggere
dellastessaoperazione,comelatrasformatadiFourierdiscretache,attraversol'usodeicomputeredellaloro
potenza di calcolo, permette di calcolare, in concreto,ilvalorenumericodegliingredientiingioco.E,visto
che c' sempre qualcuno che non si accontenta, si possono anche proporreversioni pi efficienti per il
calcolo e considerare quellache stata definita il pi importante algoritmonumericodelnostrotempo,la
cosiddetta Fast Fourier Transform, o trasformata di Fourier veloce, buonaper tutti quelli che vanno
veramentedifretta.

Fantamatematica
Gaussilgeniotimido
VitadiGauss,ilgeniotimidochemorperunattaccodiperfezionismo.
diStefanoPisani
Johann Carl Friedrich Gauss (Braunschweig, 30 aprile 1777 Gottinga, 23 febbraio 1855) stato un
matematico, astronomo e fisico tedesco che ha dato contributi determinanti in vari campi, inclusi analisi
matematica, statistica, calcolo numerico, geometria differenziale, geodesia, geofisica, magnetismo,
elettrostatica, astronomia, ottica, teoria dei numeri in salsa tartara e ingegneria del
pinnacolo.
Secondo la leggenda, allet di treanniilpiccoloGaussavrebbecorrettounerroredel
padre nel calcolo delle sue finanze. Si racconta che il padre rimase molto stupito,
soprattutto per il fatto che, fin quando Johann Carl Friedrich non glielo aveva fatto
notare, non si era accorto di avere un figlio.Un altro aneddoto racconta che a nove
anni di et, quando andava a scuola, il suo insegnante, J.G. Bttner, per mettere a
tacere i turbolenti allievi, ordin loro di fare la somma di tutti i numeri da 1 a 100.
Pochi secondi dopo, il giovanissimo Johann Carl Friedrich diede la risposta esatta.
Linsegnante fu talmente sorpreso che diede in escandescenze e i ragazzi, per
calmarlo, dovettero dargli delle cifre da sommare.I dettagli della storia sono per assai incerti: qualcuno
ritiene che Gauss si sia accorto che, mettendo in una riga tutti i numeri da 1 a 100 e nellarigasottostantei
numeri da 100 a 1, ogni colonna dava come somma 101. Fatto questo, chieseallassistentedellinsegnante
lasoluzione.RecentistudiipotizzanopercheGaussquelgiornofosseassenteacausadegliorecchioni.
Il 1796 fu probabilmente lanno pi produttivo di Gauss. Riusc a costruire uneptadecagono, invent
laritmetica modularee scopr, inoltre, chetuttiinumerinaturalisonorappresentabilialpicomesommadi
tre numeri triangolari. Tuttavia Gauss non pubblic questa scoperta ma la tenne per s. Il matematico era
infatti affetto da mania di perfezionismo che gli impediva di pubblicare le sue dimostrazioni se non erano
assolutamente rigorose. Scriveva invece le sue scoperte nel suo diario in maniera criptica. Lo storico
matematico Eric Bell stima che, se Gauss avesse pubblicato per tempo tutte le sue scoperte, avrebbe
anticipato i matematici di almeno cinquantanni. Ma stim anche che quelli venuti dopo di lui avrebbero
riportatoindietrolamatematicadicinquantanni,quindisiamoinpari.
Nel 1799 lastronomo italiano Giuseppe Piazzi scopr lasteroide Cerere, ma lopotseguiresoloperalcuni
giorni perch scomparve dietro laLuna.Coscheavrestiscoperto?Iononvedonientelocanzonavanoi
colleghi tedeschi ilsolitoitalianocontaballe.Gauss,cheeranascostodietrounatendaarabescata,calcol
il punto esatto in cui il corpo celeste sarebbe riapparso. Cerere, dopo
qualche mese, fece capolino proprionelpuntoindicatodaGauss.Perla
sua mania di perfezionismo, per, Gauss aveva tenuto per s la sua
previsione e quando si present da Piazzi rivendicando il suo successo
questi gli ruppe un astrolabiosulnaso,invitandoloaprevederedaquale
portaloavrebbecacciato.
Nello stesso anno, Gauss dimostr anche ilTeorema fondamentale
dellAlgebra[1], secondo cui ogni funzione algebrica integrale di una
variabile pu essere risolta in fattori di primo o secondo grado
allineando fiammiferi. Gauss era un prodigioso calcolatore mentale.
Si dice che si divertisse a setacciare un intervallo di mille numeri in
cerca di numeri primi appena aveva un po di tempo libero. Era anche
un lavoratore instancabile. Secondo Isaac Asimov, una volta, mentre
stava lavorando ad un problema, sarebbe stato interrotto per riferirgli
che sua moglie stava morendo. Gauss avrebbe risposto: Ditele di
aspettare un attimo, sono impegnato. Di fronte allinsistenza del
medico, Gauss replic: Va bene, vi seguo. Ma mentre veglio il corpo
calcolernumeriprimi.

UnadellefigliediGauss,cheebbedalsuoprimomatrimonioconuntrapezioisoscele
Pare che Gauss siastatoilprimoascoprirelepotenzialitdellageometrianoneuclidea,masembrache,per
paura di pubblicare un lavoro cos rivoluzionario, tenne per s i risultati. Jnos Bolyai invece scopr
ufficialmente la geometria non euclidea nel 1829, pubblicando poi il suo risultato nel 1832. Dopo averlo
letto, Gauss scrisse a Farkas Bolyai, padre di Janos e suo amico fraterno che gli aveva chiesto un parere:
Lodare questo lavoro sarebbe come lodare me stesso. Infatti esso coincide quasi esattamente con le
meditazioni che hofattotrenta,trentacinqueannifa.Trentacinqueannifa.Unperiododoroglirisposte
Farkasdatochenonticonoscevo
Nel 1818 fu chiesto a Gauss di compiere una rilevazionegeodeticadellostatodellHannover,associandola
ai precedenti rilevamenti in Danimarca. Gauss accett il compito di buon grado, applicandovi la sua
straordinaria abilit nel calcolare. La cartografia dell'Hannover port Gauss a sviluppare ladistribuzione
gaussiana degli errori, usata per descrivere la misura degli errori del cartografo che laveva
preceduto.Sebbene avesse avuto alcuni studenti, Gauss era risaputo detestare linsegnamento. Si dice che
egli prese parte ad ununica conferenza scientifica, che si tenne a Berlino nel 1828 e a cui intervenne
travestitodalogaritmodi743.
Johann Carl Friedrichmor a Gttinga nel 1855 e fu interrato nel cimitero di Albanifriedhof con il suo
pallottolierepreferito.Chiesechesullasuatombafosseincisouneptadecagono(unpoligonocon17lati)ma
lo scalpellino rifiut dicendo che esso non sarebbe stato distinguibile da un cerchio. Soprattutto perch lui
sapevafaresolocerchi.

StefanoPisani
[1]Prima di lui, altri matematici, incluso Jean Baptiste Le Rond d'Alembert, avevano proposto delle false
dimostrazionidelteoremaalpuroscopodiseminarezizzania.

Focus
Lamatematicadelleimprontedigitali
diRiccardoAragona,MassimilianoSalaeClaudiaTinnirello
Agenti segreti che entrano in aree protette facendosi riconoscere attraverso la propria iride, persone che
vengono identificate dal computer semplicemente premendo ilpropriopollicesulloschermo:nonsitrattadi
sceneggiaturefuturisticheoromanzidifantascienza,madiunarealtsemprepivicina.
Negli ultimi anni si sviluppato un campo di ricerca scientifica,la biometria, che si occupa
dell'identificazione di persone attraverso sistemi che si basano su caratteristiche fisiologiche /
comportamentali (come appunto l'impronta, l'iride, la grafia e la voce). Ormai le applicazioni sono
moltissime e spaziano dal controllo di accessi in aree protette, passando per aspetti legati alla firma di
contratti, fino ad arrivare ai pagamenti online. Si tratta di un campo in continuo sviluppo ed espansione.
Lapplicazione pi promettente la sostituzione completa di metodi scomodi per condividere i segreti,
quali le lettere che arrivanoacasacontenentipasswordoPINoppureidispositivi,dettitoken,chegenerano
successionidinumeridainserireneisiti.
Vi sar sicuramente capitato discegliereunapassword,formatadalettere,numeriesimboli,persbloccareil
vostro cellulare o ilvostrocomputer.Immaginateoradipossedereuntouchscreen(beh,magarilopossedete
gi!) e di voler fare in modo che solo voipossiateaccedervi.Potrestescegliereunapasswordalfanumerica,
come la precedente, o potreste scegliere un segno grafico (ad esempio una stella, un cerchio o magari la
vostra firma) da tracciare sullo schermo con le vostre dita. Ma come puilcomputersaperechesieteilsuo
"padrone"? Se qualche estraneo avesse visto, o indovinasse, la figura che disegnate sullo schermo per
accedere, e provasse a ripeterla, come potrebbe il computer sventare lassalto ai vostri dati? Sfruttare
caratteristichefisiologicheedusarelabiometria,potrebbeessereunabuonasoluzione. Tracciareundisegno
(che di fatto sar la vostra firma) sullo schermo come mandare un messaggio al computer. Piccole
variazioni della firma provocano piccole variazioni nel messaggio, che quindi sar simile al primo,manon
identico. Come fa il computer a capire che i due messaggicorrispondonoallastessapersona,ovveroalsuo
legittimo proprietario? qui che entra in giocolamatematica,inparticolarelateoriadeicodiciacorrezione
dierrore.
La teoria dei codici una branca della matematica che si occupa dello studio e della correzione di errori
nella trasmissione di dati. Il primo ad occuparsi da un punto di vista matematico di trasmissione di dati e
possibili interferenze fu Claude Elwood Shannon nel 1948, in un suo brillante articolo rimasto nella storia
[1].
Vi sar senz'altro capitato di parlare con un vostro amico che si trova piuttostolontanodavoi,mentresiete
allaperto (ad esempio durante una camminata in montagna). Vi sarete sicuramente accorti che non vi
arrivava perfettamente quello che ilvostroamicocercavadidirvi,magariviarrivavanopartidifrasioppure,
ancora peggio, parole troncate in qualche modo, frasi e parole errate. Voi, per cercare di capire tutto il
discorso, avrete tentato di interpretarlo avrete dunque provato a modificare le frasi incomplete e le parole
troncate per ottenere frasi e parole di senso compiuto. Se la vostra interpretazione giusta, la modifica da
voifattasichiamacorrezione.Senzasaperlo,aveteutilizzatolateoriadeicodici.
In generale il processo di comunicazione dei dati si compone di tre oggetti: una sorgente (la persona o il
dispositivo che invia i dati), un canale (il mezzo attraverso cui vengono trasmessi i dati) e un ricevitore
(persona o dispositivo a cui i dati sono inviati). La trasmissione soggetta adisturbiointerferenzepresenti
nelcanale. Shannonmostrcomesiapossibiletrasformarelinformazionedainviare(codificare)inmaniera
tale che il ricevente possa ricostruirla esattamente (decodificare) nonostante i disturbi presenti nel canale
(rumore).

Shannon infine dimostr in modo rigoroso che la probabilit di decodifica sbagliata pu essere resa
arbitrariamentepiccola.
Cerchiamo di fare degli esempi pi tecnologici. Sotto i binari dei treni esistono dei dispositivi, dettibalise,
che regolano il buon andamento dei treni. Il balise trasmette ordini al treno (ad esempio "aumenta la
velocit", "fermati") utilizzando messaggi codificati che il treno decodifica.Inassenzadicodifica,glierrori
di comunicazione provocherebbero danni, deragliamenti compresi. Un altro esempio in cui viene utilizzata
la teoria dei codici nei compact disc. La musica trascritta su un CD come una sequenza di "0" e "1"
(ovvero una sequenza binaria). I dati vengono scritti sulla facciata inferiore del CD tramite una serie di
microscopicheincisioni.IllaserdellettoreCD,scorrendolungolasuperficiedelCD,legge"1"tuttelevolte
cherilevaunavariazionediprofondite"0"altrimenti.Lasequenzabinariariproducelamusicaoriginale.

Che cosa succede se graffiate la parte inferiore del CD? Ogni graffio aggiunge un'incisione cheprimanon
c'era, cambiando ad esempio alcuni "0" in "1". Questo provoca un'alterazione della musica riprodotta dal
CD, ovvero un "errore" di trasmissione. Fortunatamente la codifica applicata protegge la musica: non ci si
limita ad inviare il messaggio binario, ma anche alcune informazioni aggiuntive. Queste hanno lafunzione
di proteggere i dati, in modo che il messaggio possa essere ricostruito in maniera esatta dal ricevitore
nonostante linformazione sia parzialmente compromessa. Questo espediente ha dei costi: nelcasodeiCD,
addirittura due terzi dello spazio sono utilizzati per riportare queste informazioni aggiuntive! Senza dati di
protezionepotremmoscrivereiltriplodellamusica,manonriusciremmoariprodurlaesattamente.

Torniamo alla biometria. Come potrebbe funzionare unsistemabiometricodiautenticazione?Quilecosesi


complicano. Vediamone una versione semplificata, dando un'idea di come la teoria dei codici viene
utilizzataneisistemidiautenticazione.

REGISTRAZIONE
Supponete di aver deciso il disegno che vi identifica. La prima cosa da fare comunicarlo al computer.
Questa fase chiamata registrazione. A differenza della password, un gesto non viene mai riprodotto due
volte allo stesso modo e pu subire delle variazioni chepossonodipenderedallostatoemotivodell'utenteo
semplicemente dalla posizione del braccio rispetto allo schermo. Questo il motivo per cui il computer, in
questa fase, vi chieder di tracciarepivolte(peresempiocinquevolte)ildisegnoscelto.Aquestopunto,il
computer estrae da ogniripetizionedelgestoalcunecaratteristicheelementari:lecoordinatespaziali(x,y),la
pressione, la dimensione dell'impronta e un numero che cambia ogni volta che staccate il dito dallo
schermo. Da questi pochi dati si possono ricavare molte caratteristiche del gesto, come la velocit media e
l'accelerazione. Queste informazionivengonoopportunamentetrasformateinunasequenzabinaria.Dunque
adognunadellecinqueripetizionidelgestoverrassociataunasolasequenzadibit.
In teoria basterebbe conservare un'unica sequenza, che rappresenti "al meglio" le cinque ottenute in
precedenza. Ma se vogliamo essere sicuri che nessuno possa ricostruire tali informazioni, purintercettando
uno dei canali di trasmissione o la memoria (database) in cui conserviamo la sequenza, occorre adottare
qualche cautela in pi. Vediamo come. Ricaviamo ancora un'unicasequenzacherappresenti"almeglio"le
cinque firme, ma anzich conservarla, la combiniamo con una sequenza random di bit, che stata
precedentemente codificata, ottenendo una sequenza cifrata. Dalle cinque firme ricaviamo inoltre un
numero, che chiamiamo il peso dellerrore, che indica quanto le cinque firme sono diverse l'una dall'altra.
Conserviamo infine in un database: ilpesodell'errore,lasequenzacifrataeunhashdellasequenzarandom.
Unafunzionehashhalaproprietchesecambialeggermentelinputalloracambiadrasticamenteloutput.
AUTENTICAZIONE
Ognivoltacheprovereteadautenticarviilvostrogestoverrtrasformatoinunasequenzabinaria.Essaverr
combinata alla sequenza cifrata, in modo "inverso" a come veniva fatto in fase di registrazione, e la
sequenza cos ottenuta viene decodificata usando il peso dellerrore. Siapplicaquindiallasequenzabinaria
cos ottenuta la funzione hash e il sistema confrontailrisultatoconilterzodatoconservato,ciolaversione
hashdellasequenzarandom.Soloseleduesequenzesonouguali,potreteaccederealcomputer.

[1]C.E.Shannon,"AMathematicalTheoryofCommunication",BellSystemTechnicalJournal,vol.27,
pp.379423,623656,July,October,1948.
http://cm.belllabs.com/cm/ms/what/shannonday/shannon1948.pdf

GiovaniMatematicicrescono
Massimiliano Gubinelli e le equazioni alle derivate parziali con rumori molto
singolari
Massimo Gubinelli (1974) si laureato in fisica e nel 2003 haottenutoildottoratoinfisicateoricaaPisa.
Durante il periodo del dottorato si avvicina a un gruppo di matematici che studiavano problemi che lo
appassionavano. Da questa frequentazione nascono diverse collaborazioni che hanno progressivamente
spostato i suoi interessi di ricerca dalla fisica teorica a problemi pi strettamente matematici. stato
nominato per cinque anni Membro Junior dell'Istituto UniversitarioFrancese,onorificenzachespettasolo
aottomatematicisottoi40annichelavoranoinFrancia.IntervistaraccoltadaMayaBriani.
Seilaureatoinfisica,cometiseiavvicinatoallamatematica?
In realt ho fatto anche un dottorato in fisica teorica, a Pisa. Durante il periodo del dottorato mi sono
avvicinato a un gruppo di matematici che stavanostudiandoproblemichemiappassionavano.Sitrattavadi
descrivere il comportamento statistico dei fluidi turbolenti attraverso delle strutture geometriche coerenti,
insomma immaginare che la complessit del movimento di un fluido molto caotico potesse essere spiegata
come un collage di strutture molto ordinate ma disposte in maniera casuale, tipo vortici o simili. Dalla
frequentazione di quel gruppo sono nate delle collaborazioni che hanno progressivamente spostato i miei
interessi di ricerca dalla fisica teorica a problemi pi strettamente matematici.Inrealtiduecampidistudio
sono moltovicinieavoleressereonestinonesisteunasuddivisionemoltonettatraunaricercaseriainfisica
teorica eunainmatematica.Diciamochel'accentomessopisuimodelliopisuglistrumentiperstudiarli
che, dal mio punto di vista,faunpo'ladifferenzatrafaredellafisicateoricaefaredellamatematica(odella
fisicamatematica).
Qualiltuocampodistudi?
In questi ultimi anni mi sono occupato delle interazioni tra analisi e probabilit. Peresempiolostudiodelle
equazioni differenziali o alle derivate parziali in presenza di rumore odisegnalimoltoirregolari,periquali
gli approcci standard dell'analisi non funzionano molto bene e per i quali vengono alla luce fenomeni
inaspettati. Pi recentemente mi sono anche interessato a quello che succede quando il rumore facilita la
dimostrazionedicertiteoremisulleequazionidifferenziali,invecedirenderlipicomplicati.Questosuccede
perch il rumore perturba l'evoluzione del sistema descritto dall'equazione in modo tale da renderla meno
soggetta alle sue singolarit intrinseche. Insomma "sfuoca" un po' la situazione che quindi sembra pi
regolare di quello che ci si aspetta. Questi comportamenti sono controintuitivi (almeno per un intuito
analitico) equindisempreabbastanzadivertentemetterliallaluce,esoprattuttorichiedespessounpuntodi
vistaoriginalesulproblema.
Qualilrisultatochetihadatopisoddisfazionifinora?
Nessuno. I risultati finiti di solito non mi danno molta soddisfazione. Mi appassiona cercare di capire un
problema e sopratutto farlo in maniera sempliceolegarloinmanierainaspettataadaltriproblemi.Insomma,
passeggiare nel paesaggio matematico. Capita che quando arrividaqualchepartelacosapiinteressante,il
viaggio che ticiaportato,siagifinita.Alloraguardiintornopercercarediripartireinunanuovadirezione.
Mi piace pure viaggiare leggero, che nel contesto vuol dire cercare di usare sempre strumenti abbastanza
semplici disponibili nelcampodiricercaincuimistomuovendo.Disolitocisonoingiropersonemoltopi
brave dimearenderedeirisultatinellaloropienageneralit.Iocercodidescriverequellochetrovonelcaso
pisempliceperevitarecheidettaglitecnicioscurinoilcuoredelrisultato.
C'unrisultatoscientificoacuistaipuntando,inquestomomento?
S, ultimamente con alcuni colleghi e amici e un paio di miei studenti stiamo lavorando a una teoria
abbastanza entusiasmante per studiare delle equazioni alle derivate parziali con dei rumori molto singolari.
Equazioni che fino a poco tempo fa non sisapevacomegestireechevenivanoscritteinmodoformaleoin
modo approssimato. Abbiamo un quadro pi chiaro di quello che bisogna fareedelsensodadareaqueste

equazioni. Si tratta di capire in che modo le caratteristiche microscopiche dei modelli che questeequazioni
descrivonoabbianodeglieffettimacroscopiciecomedescriverequestieffettinelmodopiefficace.Cisono
ancoramoltiproblemidarisolveremasiintravedel'iniziodiunpercorsopromettenteequestalasituazione
chepreferisco,quellaincuisistasveglifinoatardiperesplorareun'idea,pienid'entusiasmo.
ComeseifinitoaParigi?
Per ragioni familiari, in realt. Sono stato sposato con una parigina e abbiamo due bimbi piccoli. Vivere a
Parigi ci sembrata la cosa pi semplice da fare nelmomentoincuisidovevadecideresestabilirsiinItalia
o in Francia. I francesimihannobenaccoltoesonoriuscitoatrovaresubitounpostoall'Universit,primaa
Paris Sud e ora a Paris Dauphine, universit in cui lavoro dal 2008. Parigi un luogo ideale per fare
matematica ma qualche volta mi manca l'atmosfera diPisa,lacittincuihostudiato,cherestaamioavviso
unottimocompromessotravitalitscientificaequalitdellavita.
Qualisonoituoidreamproblems?
Piuttosto che dream problems io ho campi di ricerca che mi piacerebbe poter approfondire, se ne avessi il
tempo e l'energia. Il sognoinsommapiuttostolospazioelerisorsechesivorrebberoavere.Mipiacerebbe
per esempio capire meglio la geometria noncommutativa di Alain Connes o i lavori di un logico
matematico che reputo molto interessante e che si chiama JeanYves Girard. Magari un giorno trover un
pretesto per far diventare questemiecuriositpartedellamiaattivitdiricercaveraepropria.Maperorami
limitoalavoraresulledueotrecoseincuiriescomeglio.
Apartelamatematica,comepassiiltempo?Cosafaiquandononfaimatematica?
Da quando ci sono i bimbi ogni istante che non dedico a loro o all'attivit di insegnamento cerco di
raggranellarlo per fare della ricerca e riempire quadernidicalcoliragionevoli(disolitopoco).Unapassione
a cui dedico molto tempo ma in maniera discontinua la programmazione. Collaboro per esempio allo
sviluppo di un software per scrivere dei documenti tecnici (e in particolare dei bei testi matematici) che si
chiama TeXmacs (www.texmacs.org). Ovviamente ne parlo nella speranza di fare un po' di pubblicit
subliminale. Programmare e in generale praticare e studiare i linguaggi di programmazione mi appassiona
molto (per esempio linguaggi come Haskell o Coq). Quando un conto non torna lascio perdere e vado a
nuotare oppuremenevadoingiroperParigiapasseggiare.Lacittpienadipercorsiinaspettatiemipiace
perderminellafolla.

Luglio

CdratVillani(CdricVillanivistodaLeoOrtolani)

Sulletraccedelmostro
Recensione di UngenionelloscantinatodiAlexanderMasters(Adelphi2013,trad.diAndrewTanzi),la
stranabiografiadiunostranotalentomatematico.
diRobertoNatalini
Come funzionaunaTAC?Semplificandomolto,sifissaunarettachepassaattraversouncorpochesivuole
esaminare e si fa partire in quella direzione un fascio di raggi X, e poi si misura la loro intensit dopo
l'attraversamento, che attenuata in modo esplicitamente correlato con la densit totale dei tessuti
attraversati. Si ripete questa operazione per un numero molto grande di direzioni diverse. Esiste allora un
oggetto matematico, chiamato trasformata di Radon inversa, che permette di calcolare la distribuzione
interna della densit del corpo a partire dall'insieme totale dei valori misurati di intensit. Insomma,
possiamo vedere qualcosa di inaccessibile e invisibile, a partire da tante misurazioni esterne e indirette.
Forse non poicostantosorprendente,manonfacileespessosicommettonoerrori.Per,pensandociun
po' meglio, a me sembra che quasi tutto nella nostra vita si svolga seguendo questa modalit. Se vogliamo
conoscere una cosa qualsiasi, persona o particella subatomica, dobbiamo interagire con essa,farleemettere
segnali, e poi unire i puntini, tanti o pochi che siano, cercando di capire cosa c' dietro. Quando parliamo
con qualcuno o guidiamo la macchina,elaboriamocontinuamentesegnalichecipermettonodiricostruirele
intenzioni degli altri, esseri nascosti di cui captiamo solo le manifestazioni pi esteriori. come seguire le
tracce di un animale nel bosco, non facile e spesso si commettono errori. E ci sono due attivit chesono
particolarmente, se non esclusivamente, segnate da questa modalit di ricostruzione indiretta, e sono la
matematicaelaletteratura.
In cosa consiste l'attivit di un matematico? Spesso cerca solo di rendere visibile qualche cosadialtrimenti
inaccessibile, di renderlo conosciuto e familiare. La dimostrazione di un teorema la strada per esibire gli
argomenti che supportano questa nostra convinzione. Non un fatto formale,maproprioparteintegrante
delnostroprocessoconoscitivo.Apriorinonc'nientedievidente,senononservirebbeunadimostrazione,
nel teorema di Pitagora, o in quello dei 4 colori, nel fatto che ifluidiabbianoomenodeivorticisingolario
che esistano o meno infinite coppie di numeri primi gemelli. C' una realt sfuggente che sta l da qualche
parte e, da matematici, ci muoviamo a tastoni nel buio, collezionando piccoli progressi e tanti insuccessi,
aggirando gli ostacoli con l'intuito e a volte con un po' di fortuna. Ma sempre come se fossimo bendati e
incappucciati.Pensate:unipercuboinduecentomiladimensioni,deinumerichesuperanodimiliardidivolte
il numero dei secondi trascorsi dall'inizio dell'universo moltiplicati per quello dituttigliatomiesistenti,uno
spazio di dimensioni infinite di cui studiamo le valli e i passi di montagna (e sono tutte cose vere). Mano,
non ci pensate, perch queste cose, in realt, sono percepibilisoloinmodoindiretto,attraversosimilitudini,
ossia le tracce che lasciano nellanostrapercezioneordinaria,echeavolte,maforsenonperimatematici,si
confondono davanti ai nostri occhi. E queste tracce ci danno il potere, o forse l'illusione, di conoscere
l'oggettochelehaprodotte.
In letteratura vi sono personaggi, situazioni, avoltesoloun'impressione,unmovimento,unafissazione,che
vivono di vita propria nella mente dello scrittore. Un romanzo ungenerosotentativoditrasmetterequesta
attivit mentale, e il testo scritto la traccia che seguiamo, noi e lo scrittore al nostro fianco, cercando di
catturare la cosa o l'essere che l'ha disseminata. Chi lo sa cosa sono (e non chi sono) veramente Emma
Bovary, Renzo Tramaglino o Anna Karenina e le loro storie. Anna, Renzo, Emma sono cose tradotte nel
testo e ricostruite dal nostro atto di leggere. Equestacosa,lafunzioneche,sorrettadaipersonaggiedalle
situazioni, va dalla mente dello scrittore a quella del lettore, la base stessa dell'atto letterario. Ci sono dei
segni insomma, e qualcuno o qualcosa deve pur averli lasciati. Ma molto resta nel non detto, cose che
verranno ricreate nella mente del lettore, e anzi forse leggere alla fine proprio il lavoro di immaginare le
cosenonscritte,lecoseinvisibilieinaccessibilineltesto.
Nel libro che recensiamo, Un genio nello scantinato", Alexander Masters decidedioccuparsidientrambe
le cose, matematica e letteratura. Ci presenta un'indagine abbastanza letteraria, la ricerca diunpersonaggio
sfuggente, ma in qualche modo atomicoeineludibile,eilfattochesiaunapersonarealmenteesistenteanoi
poco importa (e forse nemmeno a lui), anche se non smette mai di intervenire nel racconto. E poi c' lo
stesso personaggio sfuggente che a sua volta il protagonista di un'altra indagine, questa volta a carattere
matematico, il tentativo di capire un componente primario e anche lui atomico e ineludibile di una parte
importante della matematica, un oggetto sfuggente, ma anche un oggetto matematico realmente esistente,
cosaquestavoltaassolutamentenonsecondaria.

Ci sono dunque due storie. Quella del personaggio apparentemente molto semplice. Si chiama Simon
Norton, e fin da bambino sempre stato straordinariamente bravo in matematica. Nonostante un sistema
educativo abbastanza rigido, Norton emerso con facilit, dimostrando un grande talento matematico,
vincendo ripetutamente le Olimpiadi internazionali di matematica e riuscendo a laurearsi a soli 17 anni per
entrare immediatamente dopo a Cambridge (UK) come dottorando sotto la guida del grande matematico
John Conway. La sua passione la teoria dei gruppi, e partecipa, insieme a Conway e al suo gruppo, alla
stesura dell'Atlante dei Gruppi Semplici Finiti, un'eroica impresa di classificazione che concludeunalunga
stagione di ricerca di decine di matematici sparsi per tutto il mondo. L'Atlante pubblicato nel 1985,
quando Norton ha 33 anni. Con il trasferimento di Conway a Princeton (USA) nello stesso anno, Norton
cessa ogni rapporto lavorativo con l'universit. Avendo dei soldi di famiglia, vive da allora in una casa a
Cambridge, dando in affitto alcune delle sue stanze e animando campagne civili di miglioramento dei
trasporti pubblici inglesi, in realt il suo interesse principale nella vita. La sua abitazione immersa in un
totale disordine e passa le sue giornate facendo lunghe escursioni attraverso itinerari di bus etrenichesolo
lui riesce a dominare completamente. Qualche cosa successo, non sappiamo cosa, ma la vita di Norton
sembrastagnarenelloscantinatoincuiviveechediltitoloallibro.
E poi c' un'altra storia. La storia di un problemadifficile,cheMasters,aiutatodallostessoSimon,provalo
stesso a spiegarci. Ci sono i gruppi, che sono degli oggetti matematici che permettono di descrivere le
simmetrie. Una simmetria una trasformazione che lascia qualcosa uguale a se stesso. Prendiamo un
triangolo equilatero con la punta verso l'alto. Se lo giriamo in senso antiorario di 120 gradi, il nuovo
triangolo indistinguibile dal precedente. Lo stesso se lo giriamo di altri 120 gradi nella stessa direzione.
Possiamo comporre questi movimenti tra loro, costruendo cos una tavola delle moltiplicazioni di questo
insieme composto da un numero finito di oggetti. Questo un gruppo (molto semplice) delle simmetrie di
un triangolo. Possiamo ripetere la cosa con tutte lefigureregolarienondelpianoedellospazio,oanchein
spazididimensionisuperiori.Possiamoanchecostruiregruppichedescrivonolepermutazionidiuninsieme
finito di oggetti. Insomma, i gruppi sono degli insiemi con un'operazione invertibile (moltiplico e divido)
che hanno un'unit (equalchealtracosetta,malasciamoperdere).Epoisuccesseche,mentreeraincorsola
classificazione dei gruppi elementari (privi di sottogruppinormali,ossiaicostituentifondamentalidituttigli
altri gruppi), ci si accorse che da tutte le classi dei gruppi conosciuti si staccavano 26 gruppi cosiddetti
sporadici (perch proprio 26 nessuno lo sa). Quasituttifuronotrovatitrail1860eil1975.Unodiquestiha
una cosa come1054elementi (sic!) e per questo, e anche per la difficolt di rappresentarlo, fu chiamato il
gruppo Mostro(diFischerGriess).Ementreperglialtrigruppistatosemprepossibilecapirequalefosse
una rappresentazione ridotta semplice del gruppo, per questo gruppo lacosanonstataancorapossibile.E
nel libro si fa capire che questoproblemainqualchemodosiagitaancoranellamentediNorton:trovareun
oggetto, che per vari motivi deve vivere in uno spaziocheabbia196.883dimensioni(sic!),ilcuigruppodi
simmetriacorrispondaalMostro.

Simoncisaluta.Masterscidicecheunuomofelice.

Nel testo troviamo delle descrizioni della vita di Norton, delle gite chefasugliautobusingiroperilRegno
Unito, alternate con spiegazioni di base molto suggestive, con dei bellissimi disegni dell'autore, sui
fondamenti della teoria dei gruppi. E ad un certo punto l'autore ci suggerisce qualcosa, un qualcosa che
andandoavantinellaletturastavamocominciandoacapireanchenoi.
Risposta alla Domanda Biografica Fondamentale n. 74, sottosezione b), nella fattispecie: perch
scrivere un libro su Simon?Perch lui sta alla biografia come il Mostro sta allateoriadeigruppi:
un problema ostico che nonostante tutto rappresenta un tipo atomico dell'essere, la particella
elementaredeicarattericontorti.
Mastersnonscriveunabiografiacanonica,tuttadafuori,conunapretesaoggettivit.Mastersviveaccantoa
Simon e gli vuole bene, e questo loro incontro sar destinato a modificarli entrambi in modo irreversibile.
Nel suo saggio Rhetoric and the Math Melodrama, apparso su Science nel dicembre del 2000 (e
purtroppo non ancora tradotto in italiano), David Foster Wallace analizzal'insorgerediunanuovaformadi
genere letterario,ilmelodrammamatematico,chehacomecentrounnuovotipodieroe,ilgeniomatematico
(reale o immaginario che sia). E scrive: La strana paura e il disgusto chelamatematicascolasticaproduce
incostantepersonecicherendel'emergeredelMelodrammaMatematicocosavvincente:sequestotipo
di narrativa fosse in grado di restituire vivacit alla matematicapuraecomunicareallettoremediol'estrema
bellezza e la passione per questa disciplina, ne guadagnerebbero siaillettorechelastessamatematica.Poi
per si lamenta che i romanzi che sta recensendo, Lo zio Petros e la congettura diGoldbacheInumeri
ribelli, non siano all'altezza di tale missione, sia per la loro scarsa qualit letteraria, sia per l'intrinseca
difficolt di parlare di matematica ad un pubblico eterogeneo. A me sembracheillavorodiMasters,anche
se non proprio melodrammatico, anzi a tratti molto divertente, e con momenti di notevole intensit, qui
siamo pi dalle parti di una TAC effettuata ad una persona cara, non avrebbescontentatoWallace.Iofarei
leggere i capitoli sulla teoria dei gruppi a coloro che dicono dinoncapirelamatematica.Forsecapirebbero
quantosiapidifficilecapirelepersone.
UngenionelloscantinatodiAlexanderMasters(Adelphi2013,trad.diAndrewTanzi)

Settembre

LAmericadimenticataIntervistaaLucioRusso
Chi ha "scoperto" veramente l'America? Il Vecchio Mondo sapeva della sua esistenza gi ai tempi di
Tolomeo? Abbiamo intervistatoLucio Russo, fisico, storico della scienza, titolare della cattedra di
Calcolo delle Probabilit all'Universit degli Studi di Roma Tor Vergata in occasione dell'uscita del suo
nuovolibro:"L'Americadimenticata.IrapportitralecivilteunerrorediTolomeo"(Milano,Mondadori,
2013).
[Dopol'intervista...nonandatevia.Trovateinfattialcunibranidellibrosceltidallautore]
Qual la teoria riportata nel libro "L'America dimenticata" a proposito dei contatti tra le civilt
anticheel'America?
La novit essenziale del libro consiste nelladimostrazionechelefontidiTolomeoconoscevano,conbuona
approssimazione, le coordinate delle Piccole Antille. IllibroindividuapoineiCartaginesilaprobabilefonte
di queste informazioni ed espone plausibili scenari riguardanti la durataelanaturadeiviaggitransoceanici,
nonch le ragioni che hanno espunto queste conoscenze dalla tradizione geografica di et imperiale e
medievale. Vorrei per sottolineare la diversa natura delle mie affermazioni. Mentre credo che sul primo
punto si possa parlare di una dimostrazione (naturalmente non nel senso matematico del termine, ma nel
senso in cui normalmente usato in questioni storiche o filologiche), per il resto espongo solo scenari
plausibili.
Riporto una curiosit di un lettore, commento a una recensione del libro di PietroGrecosull'Unit:
Perch, secondo lei, nonostante i lunghi contatti di cui si parla nel libro, nessuna delle culture
americane adott gli animali domestici eurasiatici (galline a parte), la ruota, o meglio il carro, l'uso
deimetallieinparticolareilferro?
Innanzitutto debbo dire che mi sembrerebbe lecito rispondere non lo so. Per dimostrare la realt di un
evento storico sufficientetrovareunaprova(o,ancorameglio,uncertonumerodiproveindipendenti)che
esso sia avvenuto mentre non necessario essere in grado di spiegare perch quelleventononhaprodotto
conseguenzecheappaionoplausibiliaeventualicritici.
Ci detto, bisogna osservare che in America non solo si svilupp la metallurgia, ma anchealcunetecniche
particolari (come quella della cera persa) talmente simili a quelle usate nel Vecchio Mondo dacostituire,
secondo alcuni studiosi, prove indipendenti di antichi contatti culturali. Inoltre nel libro sacro dei Maya
quich, il Popol Vuh, si parla di ornamenti di metallo come importanti status symbol di uomini del
passato.
Quanto alla ruota,comericordonellibro,leciviltprecolombianelausavanopercostruiremodellinimobili:
un altro forte indizio indipendente dicontatticonciviltcheconoscevanoiltrasportosuruote(sitrattadiun
casotipicodicichenellibrochiamounanozionefossile).
Resta il problema della mancata importazione di animali domestici di grossa taglia. Si pu osservare che
certamente pi facile compiere traversate oceaniche con galline che con bovini o ovini. Perch leculture
americane adottassero ovini obovinioccorrevache:1)qualchenavigatoredelVecchioMondoprendessela
strana decisione di togliere spazio ad altrocaricooaviveriperlequipaggioperimbarcareanimalidigrossa
taglia e il foraggio necessario per il loro mantenimento durante tutta la traversata 2) alcuni indigeni
americani accettassero stranamente questi animali sconosciuti in cambio di altra merce 3) questi stessi
indigeni, pur non conoscendotalianimali,invecediusarlicomecibo,decidesserodinutrirliperpermetterne
la riproduzione. Questa successione di eventi certamente molto improbabile. Del resto sappiamo che
lallevamento dei polli si propagato dallAsia allAmerica attraverso il Pacifico, mentre nulla di simile
avvenuto per grossi mammiferi. Bisogna peraltro osservare che nel libro si ipotizza che i contatti possano
esserecontinuatipersecoli,manonchesianostatifrequentinintensi.
Quali sono le altre ricerche a carattere storico che potrebbero portare supporto alle sue tesi? Per
esempio vede qualche connessione con il libro di Elio Cadelo "Quando i Romani andavano in
America", uscito recentemente, in cui si parla di prove archeologiche e scientifiche che
confermerebberocheiRomaniabbianoattraversatol'oceanoAtlanticoraggiungendol'America?
Esistonomoltilibrichehannosostenutolesistenzadiantichicontattitransoceanici.Ipinumerosisonolibri
sensazionalisticiprividiattendibilit.Necitodueatitolodesempio:

BarryFell,AmericaB.C.:AncientSettlersintheNewWorld
PatrickHuyghe,ColumbusWasLast:From200,000BCto1492,AHereticalHistoryofWhoWasFirst.
Vi sono poi alcuni librimoltoseri,cheriportanoirisultatidiricercheoriginali.Iohotrovatoparticolarmente
utiliitreseguenti:
Carroll L. Riley, J. Charles Kelley, Campbell W. Pennington, Robert L. Rands (editors), Man across the
Sea.ProblemsofPreColumbianContacts,UniversityofTexasPress,AustinLondon1971.
Victor H. Mair(editor),ContactandExchangeintheAncientWorld,UniversityofHawaiiPress,Honolulu
2006.
Terry L. Jones, Alice A. Storey, Elizabeth A. MatisooSmith, Jos Miguel RamrezAliaga (editors),
PolynesiansinAmerica,AltaMiraPress,2011.
Credo che il mio libro sia complementare ai precedenti, in quanto basato su una prova quantitativa, del
tuttodiversadaglielementifinorapresiinconsiderazione.
Quanto al libro di Cadelo, si tratta di un contributo di carattere giornalistico, dedicato peraltro pi alla
navigazione nellantichit che non al tema specifico dei contatti transatlantici. Vi sono riportati datiutili(io
ne ho tratto uninteressante foto di una statuetta di epoca romana in cui probabilmente raffigurato un
ananas), ma anche idee molto personali. Ad esempio linformazione che nellantichit si conoscesse la
forma sferica della Terra presentata come una primizia in contrasto con la dottrinaufficialmenteaccettata
dalmondoaccademico.
Mi sembra di capire che le sue non sono congetture, ma vere e proprie dimostrazioni, il risultato di
calcoli precisi partiti dall'errore di Tolomeo che era noto da tempo ma non maistatospiegatofino
infondo.E'cos?
S. Il principale argomento della dimostrazione pu essere facilmente sintetizzato. Tolomeo, come alcuni
suoi predecessori di epoca imperiale, identificaleIsoleFortunateconleCanarie,mataleidentificazione
evidentemente il frutto di un fraintendimento. Le Isole Fortunate (sulle quali esiste unampia letteratura
che precede Tolomeo) non hanno infatti nulla delle Canarie: la loro latitudine media riportata da Tolomeo
differisce da quella delle Canarie di 15 (quanto Napoli dista da localit svedesi) inoltre sono allineate in
direzione NordSud (la loro longitudine, secondoTolomeo,differiscealpidiungrado),mentreleCanarie
si sviluppanonelladirezioneEstOvestanchelecaratteristicheclimaticheeecologichesonocompletamente
diverse: le Isole Fortunate sono dette cos perch favorite da un clima mitissimo e coperte da vegetazione
lussureggiante,mentreleCanarienonhannotalicaratteristiche.
Poich sappiamo che nei secoli che precedono Tolomeo vi era stata una grave perdita di conoscenze
sullOceano Atlantico, laconfusionetraisolediquelloceanodeltuttoplausibile.Sorgequindiilproblema
di identificare le originarie Isole Fortunate alle quali si riferivano le fonti di Tolomeo. Se, a parit di
latitudine, ci si sposta verso ovest si trova un arcipelago con la stessa forma e la stessa estensione in
latitudine e longitudine delle Isole Fortunate quali le trasmette Tolomeo e con le stesse caratteristiche
climatiche ed ecologiche delle Isole Fortunate descritte dalle antiche fonti: le Piccole Antille. Supponiamo
che le fonti di Tolomeo con il nome di Isole Fortunate intendesseroriferirsirealmenteallePiccoleAntillee
che Tolomeo, accettando lidentificazione con le Canarie, comune ai suoi tempi, le avesse poste
erroneamente alla longitudine delle Canarie. Poich Tolomeo sa dalle sue fonti che le isole sono sul
semimeridiano opposto a quello della capitale della Cina, si spiega allora sia la sua sistematica dilatazione
delle differenze di longitudine sia, di conseguenza, la sua sottovalutazione delle dimensioni della Terra.
Poich in entrambi i casi la verifica pu essere quantitativa e notevolmente accurata, mi sembra che vi
possano essere pochi dubbi sulla validit della ricostruzione.Credochesipossaparlaredidimostrazione,
anche perch due altre strade indipendenti, anchesse quantitative, che qui ometto per brevit, convergono
allostessorisultato.
Secondo lei la sua teoria ha ancora aspetti controversi che potranno essere chiariti da ulteriori
ricerche?
Io distinguerei nettamente due piani. Sulpuntoprecedente(ossiasullattribuzionealleCanariedicoordinate
tratte da fonti che si riferivano alle Piccole Antille) sono ragionevolmente convinto di avere chiuso una
questione. Naturalmente la possibilit di avere fatto un errore non pu mai essere esclusa completamente.
Perch mi convinca di avere sbagliato dovrei per ascoltare argomenti solidi. Finora non ne ho sentito
nessuno.
Lidentificazione delle originarie Isole Fortunate con le Piccole Antille, implicando rapporti tra paesi

mediterranei e localit dellAmerica centrale, solleva naturalmente un mare di questioni aperte, sulle quali
nel libro ho solo cercato di abbozzare alcuni scenari di risposte possibili sono convinto che la natura e la
duratadeicontattiesoprattuttolaloroincidenzaculturalesianotuttequestioniapertedienormeinteresse.
Pu parlarci meglio delle ricadute filosofiche delle sue ricostruzionisull'evoluzioneconvergentedelle
societumane?
Molte civilt hanno percorso un tragitto essenzialmente identico che da una cultura paleolitica di
cacciatoriraccoglitori, attraverso lintroduzione dellallevamento, dellagricoltura, della ceramica, della
tessitura e successivamente dellarchitettura in pietra e della metallurgia, approdato alla civilt storica,
caratterizzata da specializzazione del lavoro, citt, scrittura e organizzazioni statali. Per capire la natura
delluomo e della cultura essenziale capire se lo stretto parallelismo di queste evoluzioni dovuto ai
contatti tra le civilt o a una sorta di determinismobiologico,checostringeognisocietumanaadevolversi
alla stessamaniera.LarcheologiadegliultimidecennihamostratochenellambitodelVecchioMondotutte
le civilt che hanno condiviso levoluzione prima accennata eranotraloroincontatto,direttooindiretto,da
tempi antichissimi. Poich alcune civilt mesoamericane hanno seguito un percorso sostanzialmentesimile,
la questione dei contatti precolombiani diventatacrucialepersceglieretraleduealternativeprecedenti.Se
si crede che le Americhe sianorimasteinunsostanzialeisolamentoculturalesindaquandofuronopopolate
da popolazioni di cacciatoriraccoglitori provenienti dallAsia inevitabile accettare il determinismo
biologico. Credo che il mio risultato, pur essendo lontano dal dimostrare lipotesi opposta (per questo
bisognerebbedimostrarechevisianostaticontattiantichieprofondi)riapralaquestione.
[intervistadiStefanoPisani]
***********
BranisceltidaLAmericadimenticata(pergentileconcessionedell'Autore):

Ilproblemadifondo
(pp. 4041) Nella Mesoamerica, proprio come in Eurasia,sonoapparsiallevamentoeagricoltura,ceramica,
tessitura e metallurgia, citt, scrittura, sacerdoti e Stati, e, come vedremo, anche molti specifici prodotti
culturali eguali fin nei dettagli a quelli elaborati nel Vecchio Mondo.Poichnulladituttocipotevaessere
conosciuto dai cacciatori del paleolitico che, attraversando listmo che oggi sostituito dallo stretto di
Bering, avevano iniziato a popolare le Americhe, il Nuovo Mondo stato usato come un gigantesco
laboratorio in cui si dimostrerebbe la presenza di leggi universali che governano levoluzione di tutte le
societ umane in ununica direzione. Largomento naturalmente basato sul presupposto (spesso assunto
implicitamente come ovvio) che gli oceani abbiano costituito una barriera invalicabile, assicurando
lassolutoisolamentoculturaledelcontinenteamericano.

Qualchetracciadiantichicontatti
(pp. 5556, 58) il libro sacro dettoPopol Vuh, che racconta la storia dellorigine del popolo MayaQuich,
contiene tracce di antiche relazioni con popolazioni sullaltro lato dellAtlantico? La risposta dipende
dallinterpretazionedeltesto.Riportiamonealcunipassi:
Vi furono molti sacerdoti e sacrificatori, non ve ne furono solo quattro, ma quei quattro furono i
progenitori di tutti noi, popolo quich. [] In Oriente si moltiplicarono. [] Vi erano in gran numero
uomini neri e uomini bianchi, uomini di molte classi, di molte lingue, che destava meraviglia ascoltare.
Non chiaro per come essi passassero il mare: lo attraversarono e giunsero da questa parte, come se
essononfossestatomare.[]
In questo modo avvenne la sparizione, la fine di BalamQuitz, BalamAcab, Mahucutah e IquiBalam, i
primiuominicheeranovenutidallaltrapartedelmare,dondesorgeilsole.
(pp. 6061) Se veramente gli uomini neri e uomini bianchi, uomini di molte classi, di molte lingue []
dei quali il Popol Vuh conserva il ricordo come antichi progenitori dei Maya Quich fossero venuti
dallaltra parte del mare, e se inoltre questi lontani progenitori avessero dato un contributo genetico
significativo alle popolazioni Maya, gli studiosi di genetica delle popolazionidovrebberoessereingradodi
verificarlo. In effetti le analisi effettuate sul genoma dellepopolazioninativeamericanenonmostranoalcun
contributo proveniente da popolazioni non americane, tranne una sola eccezione: i Maya, al cui corredo
geneticohannocontribuitosignificativamenteantenatitoscanieBantu.
[] Poich si sempre ritenuto che la sifilide sia stata importata in Europa dallAmerica dopo il 1492, si

pu immaginare che se nellantichit vi fossero stati contatti non sporadici anche allora si sarebbe dovuta
avere la stessa spiacevole conseguenza. La scoperta dinumerosicasidisifilideinepocaromanapuquindi
sembrareunaconfermadicontattiprecolombiani,[]
(p. 63) In definitiva molti datidinaturabiologicasonocoerenticonlipotesidiantichicontattitraVecchioe
Nuovo Mondo e sembrano avvalorarla in modo significativo, ma nessuno ne ha fornito una dimostrazione
accettatacometaledallacomunitscientifica.
(pp. 6566) Il caso della terracotta romana trovata nel1933inMessicoinunasepolturaprecolombiana,che
varie testimonianze affidabili hanno certificato intatta fino al ritrovamento, forse lunico che non sembra
poter lasciare alcun dubbio. Ciononostante anche questo ritrovamentononlogicamenteincompatibilecon
lassenza di contatti. Si pu sempre sostenere infatti, come stato fatto, che loggetto potrebbe esserestato
trovato sul relitto di unanaveicuioccupantifosserotuttimortiprimaditoccarelespondeamericane.Purdi
scongiurare leventualit di un contatto transatlantico, si anche suggerito che la terracotta potrebbe aver
raggiuntoilMessicoattraversandotuttalAsiaelOceanoPacifico

IlcollassoculturaledelIIsecoloa.C.
(p. 75)AmetdelIIsecoloa.C.ilmondomediterraneovisseunacatastrofe,culminatanelbiennio146145,
che, interrompendobruscamenteunostraordinariosviluppoplurisecolare,provocunagravissimaperditadi
conoscenzeesoprattuttodistrumentiintellettuali.[]
(p. 88) La testimonianza forse pi agghiacciante su cosa accadde ad Alessandria riguardalasuaistituzione
culturale pi famosa: la celeberrima Biblioteca. [] Allepoca della crisi era guidata da uno dei principali
filologi dellantichit: Aristarco di Samotracia. Un papiro proveniente da Ossirinco,cheriportalelencodei
capi della famosa istituzione, ci informa che quando, nel 145 a.C., questi, con tutti gli altri intellettuali, fu
costretto ad abbandonare Alessandria, alla direzione della Biblioteca fu chiamato a succedergli un []
ufficialedeilancieri.
(p. 94) La sfera cristallina delle stelle fisse aveva perso lasuautilitquandosieracapitocheilmotodiurno
rigido delle costellazioni unillusione dovuta alla rotazione terrestre ed era stata perci abolita gi da
Eraclide Pontico nel IV secolo a.C., lasciando in sua vece una superficie sferica teorica, utilizzata come
modello matematico per localizzare le stelle. Dopo il collasso culturale, la sfera delle stelle fisse riacquist
tuttalasuapesantecorporeit,nellaqualecrederancoraKepleronelXVIIsecolo.
(pp. 9596) [] molti filosofi vissuti dopo il collasso culturale si dicono stoici, cio seguaci di una delle
principali correnti filosofiche ellenistiche, della quale Crisippo era stato il massimo esponente. Per cogliere
la distanza tra la correnteoriginariaegliepigonichesifregianodellostessonomebastaperleggerequesto
passodelprincipalerappresentantedellostoicismodiepocaimperiale,Epitteto:
Ma io, che cosa voglio? Conoscere la natura delle cose e seguirla. Per questo cerco un interprete che
possa spiegarmela e quando ho appreso cheCrisippoingradodifarlo,ricorroalui.Manoncapiscole
cosechehascrittoalloracercouninterprete.
CapireCrisippoeradiventatoaltrettantodifficilechesvelarelanaturadellecose.[]
Il crollofubenpidevastantediquantopuappariredagliesempifattifinqui.Agliintellettualilatinicheun
paio di secoli pi tardi cercarono di occuparsi di scienza non mancavano solo i metodi che avevano
permesso di ottenere risultati raffinati, ma anche gli strumenti concettuali dibaseindispensabilipercapireil
significato dei risultati pi elementari. quindi inevitabilelanascitadigraviequivoci.Quandoperesempio
Plinio descrive popolazioni i cui piedi avrebberoanteriormenteilcalcagnoeposteriormenteledita,chiaro
cheesponeunideageneratadaungrossolanofraintendimentodelconcettodiantipodi.
(p. 98) La perdita delle conoscenze [geografiche] non riguard solo le metodologie scientifiche della
geografia matematica e della cartografia, ma anche informazioni qualitative su paesi e popoli, che spesso
risalivano a epoche molto antiche. Il mondo mediterraneo si chiuse su se stesso e furono in larga misura
dimenticate le conoscenze sulle regioni del mondo non incorporate nel dominio di Roma. Spesso
scomparve, o sfum nel leggendario, anche il ricordo dei viaggidelpassato,cheapparveroincredibiliachi
nonerapiingradodiripeterli.[]

LerrorediTolomeo
(p. 151) Nel settore della geografia uno degli effetti pi appariscenti della cesura culturale che separa
Tolomeo dagli studiosi ellenistici il rimpicciolimento della Terra. Tolomeo non attribuisce alla
circonferenza terrestre i 252.000 stadi di lunghezza che Eratostene aveva misurato e Ipparco accettato, ma
solo 180.000. Questa contrazione compensa la sua sistematica dilatazione delle differenze di longitudine,

cosicch le distanze lungo i paralleli per Tolomeo sono le stesse delle sue fonti ellenistiche. quindi
evidente che dilatazione delle longitudini e contrazione delle dimensioni della Terra sono due aspetti di un
unicoerrore.[]
Il principale risultato(per dare unidea degli argomenti con cui stato ottenuto se ne riporta il breve
riepilogofinale)
(pp.209211)Credochesidebbaconsiderarecertalaffermazioneseguente.
(A) Nelle fonti di Tolomeo con il nome di Isole Fortunate si intendevano le Piccole Antille, mentre
successivamente (in particolare da parte di Tolomeo stesso) queste isole erano state erroneamente
identificateconleCanarie.
Poich il metodo con cui il risultato (A) stato ottenuto insolitoinstoriografia,valelapenariepilogarele
ragioni che lo rendono in pratica certo. Da (A), che coerente con le nostre conoscenze storiche e in
particolare con il crollo delle conoscenze geografiche relative allOceano Atlantico verificatosi dopo la
distruzionediCartagine,discendonocomeconseguenzequestifattidocumentati:
1. Tolomeo attribuisce alle Canarie le latitudini delle Piccole Antille, commettendo un errore enorme: in
mediacirca15.
2. Tolomeo assegna allarcipelago delle Canarie (che si estende soprattutto in direzione estovest)
lampiezza di un solo grado di longitudine e 5,5 di latitudine, cio con buona approssimazione le
dimensionidellePiccoleAntille.
3. Poich le sue fonti collocavano le Isole Fortunate sul semimeridiano opposto a quello delle localit
asiatiche pi orientali di cui si aveva notizia, lerrata identificazione delle isole porta Tolomeo a dilatare
lampiezza in longitudine dellEurasia, e di conseguenza tutte le differenze di longitudine, di un fattore
vicinoa1,4.
4. Dal punto precedente e dalle distanze note lungo iparalleliTolomeodeducelamisuradellaTerradi500
stadi per grado di cerchio massimo, invece di quella di 700 stadi per grado che era stata determinata da
Eratostene(eche,conmetodistatistici,abbiamodimostratoavereunerrorenonsuperioreacircail2%).
5. Tolomeo, contando le longitudini a partire dal meridiano passante per le Isole Fortunate, indotto
dallerrata identificazione delle isole a sbagliare lalongitudinediTule,chenellasuafonteeralalongitudine
dellintersezionedelcircolopolareconlacostaorientaledellaGroenlandia.
6. Ipparco [che con ogni probabilit la fonte da cui Tolomeo trae le coordinate delle Isole Fortunate],
estendendo la larghezza del mondo conosciuto per includervi le Piccole Antille, aveva aggiunto 26.000
stadi, lungo il parallelo di Atene, alla larghezza dellecumene calcolata da Eratostene, come in effetti
afferma Plinio in un passo risultato finora incomprensibile (nel quale confonde la misura dellampiezza
dellecumeneconquelladellacirconferenzamassimadellaTerra).
Per nessuno dei sei punti precedenti era stata proposta alcuna plausibile spiegazione einciascunodiquesti
casi la verificahapotutoesserequantitativaenotevolmenteaccurata.Laprobabilitchecisiaaccadutoper
casointuttieseiipuntiprecedentideltuttotrascurabile.
Inoltre(A)permettedispiegare:
7. perch Tolomeo (come chiaro dalla cartina a p. 185) abbia dovuto ritrarre verso oriente le coste
occidentalidellAfrica
8. perch Tolomeo (come chiaro dalla stessa cartina) sia stato costretto a dilatare verso est lestensione
dellaScoziaeconseguentementeanchequelladelloJutland
9. le testimonianze di Orosio, Procopio e altri su Tule (riportate a pp. 176177), che finora erano risultate
incomprensibiliogiudicatefantasiose.
La forza dei punti precedenti tale che per la certezza dellaffermazione (A) non sarebbero necessarie n
lulteriore conferma data dalla testimonianza di Simeone Seth, che conserva le affermazioni fraintese da
Tolomeo, n le descrizioni pervenuteci delle Isole Fortunate, che sono cos coerenti con lidentificazione
ottenutadaaverfattoproporresullalorosolabaselipotesichepotessetrattarsidiisoledeiCaraibi

Perconcludere
(pp. 218219) La dimostrazione degli antichi contatti transoceanici interessantesoprattuttoperchelimina
il principale pilastro a fondamento della teoria dello sviluppo parallelo di tutte le civilt attraverso le stesse
fasi. Se la storia umana consistesse in una serie di evoluzioni parallele, progressive e lineari, rette da leggi
definite, allora tutte le culture sarebbero ordinabili secondo una scala universale, ottenuta trasferendo in
impliciti giudizi di valore undatovirtualmentecronologico(unpocomesifaparlandodietmentaledei
ragazzi). Accettando questa tesi sarebbenaturaleconsiderareprimitiveleculturediversedallanostra(con

inconfessati,maprobabilmenteinevitabili,implicitigiudizirazzistisulleetnieritardatarie).
Diviene invece ora concepibile, anche se certamente tuttaltro che dimostrato, che la storia umana, proprio
come levoluzione biologica, sia il risultato di una serie di eventi impredicibili e largamente casuali, che
hanno disegnato particolari percorsi tra i tanti possibili, uno dei quali ha portato alla forma di civilt alla
qualesiamoabituati,oggiegemonealivelloplanetario.[]
Il venir meno di un supposto unico percorso prestabilito di evoluzione ridarebbe alla storia passata tutta la
suacomplessiteallumanitattualelenormeresponsabilitdiscegliereliberamenteglisviluppifuturi.
***

AngoloArguto
Acheservelamatematica?Ladomandadallecentorisposte
Traduzione,conpregevolilicenze,dellarticoloAquoiasert,lesmaths?acuradiKeesPopinga.

Se si professore di matematica, matematico, studente di matematica o semplicemente genitore di uno


studente, inevitabilmente ci si dovr confrontare con LA grande domanda: achecosaservelamatematica?
Che si presenti sotto la forma di A che cosa serve la trigonometria / il calcolo degli integrali / sapere che
apibialquadratougualeadaduepidueabipibidue? o nella variante affermativa Ad ogni modo, la
matematicanonserveaniente,ilsensosemprelostesso.Achediavolopuservirelamatematica?
Caso del giorno: Andrea, 14 anni, vi fa ladomandaachecosaservelamatematica?Comerispondergli?
Sceglietetra100possibilit!
1.Rispostatopologica
Per sapere come contare i buchi dellakesima dimensione delliperscatola di un pacchetto toroidale di
patatinedidimensione7.
2.Rispostaspecchioriflette
Etu,tuachecosaservi?
3.Rispostatecnofila
Hai presente Google? Senza la matematica sarebbe ancora come Altavista. Hai presente il tuo cellulare?
Senza la matematica sarebbe ancora un telegrafo. Hai presente Internet? Senza la matematica sarebbe
ancora un fax. Hai presente lultimoHarry Potterin 3D? Senza la matematica sarebbe in 2D, in bianco e
nero e con un tizio che suona il piano in sala. Hai presente il nuovoSupermariosulla console Nintendo
3DS? Senza la matematica, giocheresti ancoraaTetris.Haipresentelaqualitdeisuonisulvinile?Senzala
matematica,sarebbeniente,rimarrebbelastessagrandequalit.
4.Rispostamoltopraticaladomenicadallazia
A tagliare una torta come si deve! Prendendo il coseno dellangolo di taglio desiderato e riportandolo
sullassedelleascisse,sipu
5.RispostaZen
Larispostadentrodite.
6.Rispostainmalafede
Etucomefarestiamisurarelaltezzadiunalberosenzalatrigonometria?
7.Rispostaemotiva
Grazie alla matematica io faccio il professore di matematica e porto a casa uno stipendio. Non molto,
vero, ma almeno posso mantenere mia moglie, disoccupata da nove anni, eimieitrefigli.Tantopicheil
piccolino ha il mal di denti e che, conunpodieconomia,sperodipoterloportaredaldentistaentrocinque
oseimesi.Sai,amenessunohamairegalatoniente
8.Rispostainmalafede(bis)
Bene. Immagina di essere rapito, con altre 99 persone, da un dittatore sanguinario che ti mette alla prova.
Siete chiusi tutti assieme in un edificio e aciascunovieneattribuitounnumerodiversoda1a100.Aturno,
sarete condotti nellasaladellalibert,chepossiede100porte,numerateda1a100.Dietrociascunaportasi
trova un numero, tra 1 e 100, che stato in precedenza scelto in modo casuale. Se aprirete la porta che
nasconde il vostro numero, resterete in sospeso. Altrimenti la morte assicurata. Nella sala della libert
avrete diritto a 50 tentativi, non uno di pi. Potrete comunicare tradivoiprimadientrarenellagrandesala,
ma non dopo. Che fate? Un ulteriore dettaglio: se uno di voi non trova il suo numero, tutti saranno
condannati a morte. Una situazione come questa pu capitare e, senza la matematica, non ne potrete mai
uscirevivo
9.Rispostaculturale
La matematica serve tanto quanto conoscere i personaggi principali dei Promessi Sposi: il bagaglio
culturale necessario per essere una persona degna dinteresse. poco probabile che la trigonometria, la
fattorizzazione dei polinomi o la crescita della funzione logaritmica ti servano a unaqualsiasicosa,manon
meno di conoscere lopera di Shakespeare o di Bach, perch poco probabile che diventerai scrittore o
compositore.Lamatematicafornisceunaculturacomeunaltra,danongiudicareinbaseallutilit.
.10.Rispostanostalgica

Francamente, rimpiangi davvero i tempi in cui era il latino che serviva ad aprire le porte alleuniversitpi
prestigiose?
11.Rispostageek
Serve per apprezzare a fondo tutto ilpotenzialecomicodixkcdodiunepisodiodiTheBigBangTheoryo
diFuturama...
12.Rispostaautoreferenzialtautologica
Perfarematematica!
13.Rispostafisica
La matematica serve per fare i cellulari, con tutte quelle storie di campi elettromagnetici e le equazioni di
Maxwell che vi sono associate. La matematica serve a fare i microscopi a effetto tunnel, con lalgebra
linearenoncommutativadellameccanicaquantistica.Lamatematicaserveperfareleelichechemuovonole
navi, o i motori che fanno volare gli aerei, con la meccanica dei fluidi e la famosa equazione di
NavierStokes.
14.Rispostalanaturameravigliosa(dettaancheRispostahippy)
Guarda la bellezza della natura! Grazie allamatematicasipucapirecheilmondochecicircondafattodi
curve e di frattali! Osserva il cavolfiore: nel migliore dei casi non ci vedi che un legume in pi da mettere
nella minestra io vedo soprattutto la sua struttura frattale, i suoi disegni ricorsivi. Osserva la pancia
flaccidadituopadre.Tucivedideicuscinettidigrasso?Iocivedolespressionedellecicloidi!
15.Rispostamessaindiscussionedelsistemascolastico
A che cosa serve la matematica? A che cosa serve la filosofia? A che cosa serve la geografia? Achecosa
serve leducazione fisica e sportiva? Achecosaservonolescienzedellavitaedellaterra?Achecosaserve
la fisica? A che cosa serve la storia? A che cosa servono le arti plastiche? A che cosa serve lachimica?A
che cosa serve la musica? A che cosa serve leducazione civica, giuridica e sociale? A che cosa serve
litaliano?Achecosaservonolescienzeeconomicheesociali?
16.Rispostamagica
A farti passare per un mentalista di fama, mentretiseilimitatoadapplicareuncriteriodidivisibilitper9,a
imparareunquadratomagicooadescrivereunequazionealgebricachesisemplificaperx.
17.Rispostainfantile
Perch,perch?Perchunopiunononfatre.
18.Rispostaaggressiva
Echisenefregadisapereachecosaserve?Faigliesercizi!Piinfretta.Echiudiilbecco!
19.Rispostamistica
Se un giorno troverai la risposta a questa domanda, allora sarai un matematico e, per questo motivo, non
faraimaipimatematicaconquestoscopo.
20.Rispostautopica
Un giorno la maggior parte delle persone conoscer il linguaggiomatematico,pinessunoavrpauradelle
formule algebriche. I media affronteranno allora i grandi temi con una concisione scientifica, la sola che
consente di parlare in modo semplice delle questioni difficili. Sar raro trovare sui giornali degli articoli di
economia senza equazioni,mentresarcomunevederealTgdelleottoungrandericercatoredelCERNche
ciaggiornersullasuaultimagrandescoperta.Quelgiornosarbeneesserci.
21.Rispostamonologo
Nonsoseloavetenotato,malamatematicanonserveaniente!Nonstoscherzando,nonserveaniente!Ea
voi servita a qualcosa? Non sto scherzando! Per esempio, il compasso Avete gi utilizzato un
compasso, voi? Non so nemmeno a che cosa serve, io! E le radici quadrate vi hanno gi fatto uscire da
qualchecasino?Ecco,permetutto,eraunosfogo.
22.RispostaallaFermat
Posseggo una bellissima risposta per la tua domanda, ma ci rimane poco tempo e la campanella sta per
suonare.
23.Rispostadimostrativa
A dimostrare delle cose in maniera rigorosa. Ma anche a dimostrare che certe cose non possono essere
dimostrate, e questa una bella cosa. Ma anche a dimostrarecheladimostrazionecheprovachecertecose
non sono dimostrabili corretta (e che, di conseguenza,esistonosenzadubbiodellecosenondimostrabili).
Equestaunagranbellacosa.
24.Rispostada2dimedia
Afarsi4r15@te!1Lol!

25.Rispostaantiesoterica
A sapere ci che rientra nel campo della matematica oppure no. vero: il numero aureo rientra di rado
nella matematica, cos come la successione di Fibonacci. Se un negoziante diprofumiodicafftivendele
virt estetiche del numero aureo o la perfezione della successione di Fibonacci, senzaltro sta cercando di
infilaredellascienzadovenoncaltrocheariafritta.
26.Rispostatornatra10anni
Egi!Tunonsainemmenochecoslamatematica,scimunito!
27.Rispostapecuniaria
A fare soldi! O, almeno, a non perderne giocando ai giochi dazzardo come il Lotto, dove tenterai di
applicarelaleggedeigrandinumeriadeinumeripiccoli(epercinonfunziona).
28.Rispostaallafaccia!
La matematica obiettiva, eterna e assoluta. Perci assaiutileperlegittimareunargomentofilosoficocon
unaretoricapiomenosofisticata.
29.Rispostaevasiva
Altredomande?
30.Rispostafinanziaria(inveroanchequestapiuttostoevasiva)
Fase1:Saperelamatematica.
Fase2:
Fase3:Profitti.
31.RispostaIndianaJones
Non si pu proprio giudicare la matematica in terminidiutilit.Daltronde,lamaggiorpartedeimatematici
nonragionanointerminidiutilit.Cichesicercaquandosifamatematicapiuttostodiesploraremondidi
cui non si sospetta n lesistenza n la dimensione. Il matematico un avventuriero che esplora nuovi
territori,trannechelaricompensanonlArcaPerduta,manuoviteoremieprofondecongetture.
32.RispostaElementare,Watson!
A risolvere degli enigmi! La matematica fatta di enigmi e,quindi,dipiacere.Ilpiaceredicercareunpo,
il piacere di cercare a lungo, la sofferenza di cercare troppo a lungo ma, alla fine, laliberazioneditrovare!
(Seguitadaldispiacerediaverpassatocostantotempoacercarementrelarispostaerafacile).
33.Rispostaminoredi3
Autilizzareilsimbolo<3inmododiversocheallafinediunafrasescioccaesdolcinatasurichiesta.
34.Rispostadelparrucchiere
A fare delle conversazioniappassionanti.Seihai50anni,enonhaimaisbagliatounuscitadellautostradaa
causadiunaconversazionematematicatroppoavvincente,seivissutoinvano.
35.RispostaparmenideaallaMarchesedelGrillo
Lamatematica,enonpunonessere,etunonseiuncazzo.
36.RispostaLavoriPubblici
Per fabbricare delle cose. Quando si fa matematica, si fabbricano delle cose tutti amano fabbricare delle
cose!grazieadellebuonefondamentachepossiamocostruiredellestrutturematematiche
37.Rispostawigneriana
Spiegami tu come mai la matematica cos efficace nelle scienze naturali. Luniverso fisico pu essere
conosciuto nella sua struttura pi profonda grazie alla matematica per il semplice fatto che matematico,
altroch!
38.Rispostacognitiva
A misurare lintelligenza. La matematicaunindicatoreabbastanzabuonodellaprecocitintellettuale,cosa
chepermettediseparareilprimapossibileilgranodalloglio.triste.Macos.
39.Rispostadellallievomodello
Ad avere dei bei voti! Si ha un bel dire, si ha un bel fare, ma pi facile avere dei bei voti trovando
limmagine del punto A per la rotazione di /3 che ricordarsi tutti gli annessi e connessi della tettonica a
placcheedeisuoieffetti.
40.Rispostaesatta
La matematica costituisce la sola scienza esatta, dunque lunicachepotrconsentireungiornodicapireil
mondochecicirconda.
41.RispostaMinecraft
A costruire aeroplani.Acostruiredelletiv.Acostruiredellebombe.Acostruiredegliospedali.Acostruire
dei telefoni. A costruire delle maschere da sub. A costruire dei motori. A costruire delle automobili. A

costruiredeiradar
42.Rispostaalladomandafondamentalesullavita,l'universoetuttoquanto
42
43.Rispostastatistica
Il 5% delle persone interrogate risponde a niente, il 10% a qualche cosa, il 15% se nefrega,il25%a
risolvere problemi della vita di tutti i giorni, il 20% a fare riflettere,il25%allascienzae,infine,il7%
delle persone interrogate pensa che la matematica permette di fare degli studi statistici che non stanno in
piedi.
44.Rispostaludica
AinventaredeigiochicomeParoliamo.
45.Rispostascientifica
A praticare la scienza. La maggior parte delle scienze, in particolare la fisica, utilizza il linguaggio della
matematica.Impossibilefarescienzasenzaconoscerneinnanzituttolalingua.
46.Rispostainmalafede(ter)
Come piastrellare il pavimento di una stanza perfettamente rettangolare di dimensioni intere con delle
piastrelle di dimensioni intere senza doverle tagliare? Senza calcolare il Massimo Comun Divisore
impossibile!
47.Rispostacontestuale
Asbalordireiselezionatoriduranteuncolloquiodassunzione.
48.Rispostatecnica
A provare che uno pi uno davvero uguale a due, e non altro (non si mai al riparo da spiacevoli
malintesi).
49.Rispostaintelligente
A imparareariflettere!Averemetodo,esserelogicierigorosinonsicuramentequalcosadinutilenellavita
quotidianaeprofessionale,no?
50.Rispostaumanista
La matematica Scienza, e la Scienza non ha bisogno di essere utile, essa deve semplicemente esistere e
crescere.Lascienzalaconoscenzadelmondo.Piquestaconoscenzacrescer,miglioresarilmondo.
51.Rispostainmalafede(quater)
Immagina. Sei bloccato nel deserto senza calcolatrice e ti imbatti in un genio che ti propone tre desideri.
Soltanto che non accetter di esaudirli prima che tu abbia calcolato la radice quadrata di 181.413.961...
Perci,senzalamatematica,puoifareunacrocesuituoisognidiricchezzaedisuperpoteri
52.Nonrisposta
A che cosa serve? Perch ridurre la matematica alla sua utilit? Sicuro, la matematica possiede unutilit,
mabisognadavveropossedereunarispostaaquestadomandaperstudiarla?
53.Rispostaapriori
A costruire tutto un mucchio di strumenti per ora senza interesse i quali, in piccola parte, si dimostreranno
indispensabili in futuro. Poich non sappiamo di che cosa sar fatto il futuro, bisogna porsi un massimo di
domande oggi per rispondere ai problemi di domani. La storia nonmancadesempi:laritmetica,creataper
gioco, ha trovato applicazioni nella protezione delle transazioni bancarie il GPS un risultato deimillenni
passati a fare geometria euclidea e poi iperbolica la teoria deigrafiinfindeicontiunostrumentoperfetto
per descrivere le reti senza un oscuro teorema dalgebra, il pi noto dei motori di ricerca non sarebbe che
unelencotelefonicoWebinpi.
54.Rispostaaposteriori
A rispondere alle domande che si pongono gli ingegneriogliscienziati.Comefarsiunideaaffidabiledella
composizione di un sottosuolo a partire da qualche carotaggio? Come migliorare in modo significativo
laffidabilit del trattamento dei dati meteorologici? ComedareunsensoalleequazionidiYangMills?Non
bisognasicuramenteaspettarecheifisicirispondanodasoliaquestedomande.
55.Rispostamachiavellica
AvinceretuttelepartitediPotenza4algiocodelNimoadaltrigiochiimparziali.
56.Rispostaculinaria
Per trasformare la ricetta diunatortaalcioccolatoper4personeinunaricettadiunatortaallavanigliaper6
non c altra scelta che di utilizzare le percentuali ealtreregoledel3.Chetulovogliaono,sitrattasempre
dimatematica(oforsesolodeicalcoli).
57.Rispostainfantile(bis)

Afarparlaregliidioti.
58.Rispostaevasiva(bis)
Serve,serve,ascoltame,cheserve
59.Rispostadaincompetente
Ci voleva proprio, una disciplina della quale poter dire che non si mai capito nulla, senza rischiare di
passareperunincompetente.
60.RispostaallaMontalbano
MisonofattopersuasocheservemacaripercontareleammazzatinediunamesataaVigata.
61.Rispostaregressiva
Checosavuoldireachecosaservelamatematica?
62.Rispostainteressata
A guadagnare un mucchio di soldi! Trai10.000euroelacelebritchericompensanolemedaglieFieldsei
milioni di dollari promessi a chi risolver un problema da premio del millennio, la matematica pu fruttare
molto.
63.Rispostaartistica
Afaredeibeidisegniconilcomputerelateoriadeifrattalisenzaaverbisognodisaperusareunpennello.
64.Rispostafilosofica
A fare dei ragionamenti. N pi n meno. Ma carino fare dei ragionamenti. Si parte da quasi niente e si
arriva a delle cose enormi tutto ci senza investire nientaltro che un po di tempo e di caff. Non per
nienteche,storicamente,lamatematicadiscendedallafilosofia!
65.Rispostarigorosa
A essere rigorosi! La forza della matematica che consente di acquisire i metodi che permettono di
manipolare le idee di tutti i giorni. Il linguaggio, per esempio, richiede in fin dei conti molto rigore per
evitareleincoerenze.
66.Rispostapsicologica
Secondote,acosaserve?Comemaitistaifacendoquestadomanda?
67.Rispostabourbakista
Primadirispondertimegliodefinireassiomaticamenteifondamentidellatuadomanda.
68.Rispostaintrospettiva
Capirelamatematicasignificacapiresestessi.
69.RispostaallaPoincar
Lo scienziato non studia la natura con uno scopo utilitaristico. Studia perch vi trova del piacereevitrova
delpiacereperchlaNaturabella.
70.Rispostaricettiva
ServepersaperechesevuoiunavacanzatranquillanonticonvieneprenotareinunalbergodiHilbert.
71.Rispostainmalafede(quinquies)
Immagina che un giorno vai dalla tua fornaia e che, al posto di dirti il prezzo della brioche, lei ti dice il
prezzo di tre brioche e di due panini al cioccolato. In tale situazione, solo la matematica ti permetter di
sapereilprezzodellabriochedasola.
72.Rispostadaprofessionista
ServeadavereunbassonumerodiErds.
73.Rispostatopologicadituamadre
Asaperecomecontareibuchidellakesimadimensionedituamadre.
74.Rispostagiudiziaria
Ascrivereleleggichegovernanolanatura.LumanitscrivelesuelegginelCodicePenale,lanaturascrive
lesuenelleequazioni.
75.Rispostaoulipiana
Lamatematicaserveacostruireillabirintodacuicisiproponediuscirepitardi.
76.Rispostaatutto
A rispondere a delle domande chenoncisisarebbemaipostiinuncontestodiversocomePerchlestrade
sono piane? Perch non esistono banconote da 2,62 euro? o Perch, se mi cade una fetta di pane
imburrata,finiscesemprecheillatoconilburrosotto?
77.Rispostaaperturafacilitata
A guadagnare in apertura mentale. Quando si passa tutto il tempo ageneralizzaretutto,nonsihapipaura
dicichediverso.

78.Rispostagergale
A poter parlare di localizzazione dello spettro inapprossimazionesemiclassicanellateoriadigaugecos
comemiamadreparlerebbediscrapbooking.
79.Rispostacinefoba
Tuchiederestidavveroaunregistaseilsuofilmserveaqualcosa?
80.Rispostapasticcera
Aridareallaciambellailpostochemeritanellasociet.
81.Rispostadiffidente
A imparare a diffidare delle apparenze. Si a lungo creduto che tutti i numeri fossero razionali, fino alla
scoperta della radice di 2. Si a lungo creduto che due parallele non si incontravano, fino alla geometria
proiettiva. Si a lungo creduto che tutto era dimostrabile, fino a Gdel. Si a lungo creduto che il Pd
avrebbevintoleultimeelezioni,finoascoprirechelestatisticheavevanodeimarginiderrore.
82.Rispostaereditaria
A creare unereditperlegenerazionifuture.Lamatematicaodiernaservirairicercatorididomani.Leloro
ricercheservirannoagliscienziatididopodomani.
83.Rispostascema
Adandarealettomenoscemi,adandarealettomenoscemi,semplicementequesto.
84.Rispostafaidate
La matematica non altro che uno strumento. Io ti chiedo: a che cosa serve una pala se non c niente da
scavare?
85.Rispostaperassurdo
Etu,misaprestidireperchlamatematicanonserveaniente?
86.Rispostacontroesempio
La matematica consente di capire che un solo controesempio basta a distruggere unipotesi. Cos, non
serveanullacercare100argomenticheprovinochelamatematicaserveaqualcosa,quandonebastauno.
87.RispostaallaChuckNorris
Acontaretuttelevoltechesivuolefinoa0.
88.RispostaMulinoBianco
La matematica pratica in tutti i momenti della giornata,soprattuttoalmattino.Secisisvegliatidicattivo
umore, poco importa se immergiamo il plumcake nella tazza del caff o viceversa.poimoltopraticaper
poter dimostrare che si pu tassellare un tavolino da colazione infinito con delle tartine esagonali. E poco
importailtipodimarmellata.
89.Rispostadisonesta
A far bere qualsiasi cosa a delle persone oneste utilizzando degli argomenti tecnici pseudomatematici del
tipo che la Terra piatta, perch essagira,percisihauneffettodiforzacentrifuga.Inoltre,ilfenomeno
aumentato dalla componente verticale indotta dalla forza di Coriolis e la forza di marea della coppia
TerraLuna,ilchecontraddiceildifferenzialedellaforzadigravit.
90.Rispostadagiornalismodinchiesta
A scoprire ci che i grandi industriali ci vogliono nascondere, come la vera composizione del gelatogusto
PuffooilnumerodifrasideiBaciPeruginaesistenti.
91.Argomentumabauctoritate
Einstein,almenolui,conoscevalutilitdellamatematica.
92.RispostaCube
A usciredaunlabirinto,nelcasopocoprobabileincuicisifattichiudereinunlabirintoimmersonelbuio.
O nel caso ancor meno probabile in cui ci si fatti chiudere in un labirinto cubico con certe camere
mortalmenteminate.
93.Rispostaastratta
Immagina un mondo in cui la matematica non esista.Riesciacapireachecosaassomiglierebbe?No?Beh,
ios,iociriesco,perchlamatematicainsegnalastrazione!
94.Rispostaniciana
Anuocereallastupidit.
95.Rispostagalileiana
Se vuoi leggere il libro della natura devi conoscere il linguaggio con il quale scritto, che linguaggio
matematicoeicaratterisonotriangoli,cerchiedaltrefiguregeometriche.
96.Rispostapitagorica

Achecosaserve?Masetuttonumero!
97.Rispostaletteraria
A far credere che ci si interessi a Lewis Carroll per Alice, a Pascal per i suoi pensieri o a Guedj perilsuo
pappagallo.
98.Rispostachebellecosechedici
Aconcettualizzareleternomisterodellindicibilebellezzadelmondo.
99.Rispostapratica
Ascriveredeigrandilibriassaipraticipermettereinpianountavoloounoscaffale.
100.Centesimarisposta
Perch, se una domanda ammette cos tante risposte diverse, vuol dire che il soggetto merita di sicuro il
nostrointeresse.
Rispostapsicodidattica(diriserva)
Capisco la tua domanda, e in effetti difficile dare una risposta se noi insegnanti continuiamo con
unimpostazione della disciplina che non mette al centro il discente. necessario valorizzare tutte le tue
competenze, acquisite sia in modo formalesiainmodoinformale,perchtupossacomprenderepienamente
lutilit della matematica, che deve essere presentata come naturale evoluzione del tuo sviluppo
psicocognitivo e non come materia astratta e lontana dalla tua esperienza quotidiana. Ti soddisfa la mia
risposta?Nonvorreimaipormiinterminiconflittuali,sai

Ottobre

PosterdelliniziativaComics&Science:AndreaPlazziritrattodaLeoOrtolani

Uno strepitoso post diAndrea Plazziapparso sulblog di Leo


Ortolani
****************************
Carissimirattofilieortolanofilidognidove,
ho chiesto ospitalit a Leo per parlarvidelprogettoCOMICS&SCIENCE,cheluistessohagipresentato
echestapiacendomolto.Madavveromolto.
Equasinonancorauscito.
Quasi significa che davenerd 25 ottobrepotreste gi trovarlo presso ilFestival della Scienza di
Genova(per la precisione, presso ilBookshop del Festival, ospitato da un visibilissimo container inPiazza
DeFerrari),dovesicuramentesardasabato,quandolopresenteremoinsiemeaLeo.
Poi naturalmente sar a Lucca,presentazione compresa, e ci mancherebbe: se non l, dove dovrebbe
essere?
Perlaprecisione,lotroveretepresso
Lucca Comics Official(Padiglione Napoleone,stand E114), il nuovo stand ufficiale (lavreste mai capito
dalnome?)delFestival
il punto vendita cataloghiin cima alla scalinata di Palazzo Ducale, allingresso delle sale dedicate alle
mostre(laccessolibero:nonoccorreaverebiglietti,accreditiobraccialetti!)
lostandPanini(eanchequestovicoglierdisorpresa,loso)
alcunialtriespositoridoc,inviadidefinizione.
Poi?
Gi:poi.
Questo progetto molto particolare, un numeroperoraunicodiuneditore(ilCNRtuttovero!)chenonha
mai operato nel circuito del fumetto. Naturalmente si sta attrezzando,eprestoCOMICS&SCIENCEsar
acquistabile online, ma nellusuale circuito delle fumetterie per ora sar reperibilesolopressoalcuninegozi
scelti,dicuipubblicheremolelencodopoLucca(quinditenetedocchiolapaginaeilprofiloFB).
Sar fondamentale il passaparola, e quinonunapiaggeriapelosa,sololaveritvoipotetedavverofare
ladifferenza:diteagliamiciinteressaticomeedovetrovareCOMICS&SCIENCE.
E quelli di voi che saranno a Genova e a Lucca, se lo procurino anche per gli amici che non potranno
esserci:trasformandovi in tanti piccoli GAO(gruppi dacquisto ortolaniano) potete contribuire come
nessunoadiffondereCOMICS&SCIENCE.
EaesserecertidiprocurarviunapubblicazionediLeocheinognicasoresterunica.
E comunque grazie a tutti: i lettori di Leo un ringraziamento lo meritano sempre, perch sono tra i pi
entusiastiefedelidituttoilfumettoitaliano.
AndreaPlazzi

Consistenzamatematica,unastoriaabbastanzacomplicata
diRobertoNatalini
Il 15ottobre2013,ItaloCalvinoavrebbeavuto90anniepercelebrareilsuocompleannovienepubblicato
il nuovo numero diLiberascienza, il magazine dell'omonima associazione, tutto dedicato alla
"Consistenza". l'ultimo numero di un piano editoriale che si sviluppato negli ultimi due anniapartire
dalle"Lezioni Americane" di Italo Calvino. DopoLeggerezza, Rapidit, Molteplicit, Esattezza,
Visibilit,la sesta e ultima tappa del viaggio in America arrivata. Finalmente
c'Consistenza("Consistency" nell'originale di Calvino, ma vedrete la cosa non finisce qui). Proponiamo
di seguito il testo di Roberto Natalinisulla consistenza in matematica. L'interapubblicazionecomunque
scaricabiledalsitogratuitamente.
Certo non poteva mancare la matematica, parlando di consistenza. E mi sarebbe piaciuto proporre
illuminanti connessioni tra matematica, filosofia e letteratura (e poi Calvino...). O ancora presentare una
panoramica dei tanti significati che anche in ambito tecnicolaparolaconsistenzaprendeinmatematica,a
partire dallaconsistenzadeglischemidiapprossimazionenumericaperleequazionidifferenziali,cheforse
l'unico argomento di cui potrei parlare con reale cognizione di causa. Oppure spiegare che in italiano la
parola consistenza vuol dire che ha sostanza, mentre in ambito logicomatematicolaparolaconsistenza
un solo un calco dell'inglese consistency, che dovrebbe in realt essere tradotto con la parola
coerenza(ma Calvino negli appunti in inglese scrive proprioconsistency). E poi mi sono reso conto che
tutti questipropositisarebberorisultatifutilioaddiritturadisorientantirispettoalmacignochedominaancora
oggi, a oltre ottant'anni di distanza, ilpanoramamatematicoquandolaparolaconsistenzaappare.Insomma,
avremmo potuto conversare amabilmente del tempo sorseggiando la nostra tazza dit,facendofintadinon
vedere l'elefante seduto sul divano buono del salotto, ma alla fine l'unica cosa che avremmo ricordato del
nostro incontro sarebbe stato l'elefante, appunto. Allora tanto vale parlare di lui, sperando che riusciate a
digerirlo.
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Supponiamo di fissare un sistema di assiomi, ossia alcune proposizioni che pensiamo debbano servire da
fondamento non dimostrato di una teoria. Usando le regole di inferenza logica possiamo combinare questi
assiomi per dedurre dei teoremi, ossia delle proposizioni che si dimostrano vere proprio a partire dagli
assiomi. Il sistema di assiomi detto essere consistente se non possibile dimostrare, a partire dagli
assiomi, che una certa proposizione e la sua negazione sono vere allo stesso tempo, ossia se non esistono
affermazioni contraddittorie. Questa definizione di consistenza pu risultare strana e allo stesso tempo
abbastanza ovvia. ovvia se vogliamo che il nostro sistema abbia un senso, ossia sia razionalmente
accettabile. Anzi forse questa richiesta potrebbe essere posta alla base di ci che chiamiamorazionale:non
possiamo accettare che siano vere allostessotempounacosaeilsuocontrario.Einoltrequestonegherebbe
la possibilit di argomentare logicamente, poich si pu far vedere che se in un sistema esiste
un'affermazione che vera e allo stesso tempo anche vera la sua negazione, allora possibile dedurre
qualsiasi cosa all'interno del sistema stesso. Questo principio chiamatoex falso sequitur quodlibet(ossia,
dal falso segue qualsiasi cosa). Vediamo come funziona. Supponiamo per esempio che siano vere
contemporaneamente 4 diverso da5e4ugualea5evogliamodedurrel'affermazionetuttigliasini
volano. Dato che 4 diverso da 5 vera, alloraveraanchel'affermazioneD=almenounodeiduetra
4 diverso da 5e tutti gli asini volano vera. Ora sappiamo anche che 4 uguale a 5, percui,per
essere ancora vera l'affermazione D dobbiamo concludere che tutti gli asini volano vera. Insomma, un
belpasticcio,contuttiquestiasinivolanti...
Allo stesso tempo la consistenza strana. Per la filosofia classica, per Aristotele, non esiste proprio il
problema, non ci possono essere proposizioni vere e false allo stesso tempo e basta, o una cosa vera o
vero il suo contrario, e non ci sono altre possibilit. Ma allora, a cosa serve parlare di consistenza, quando
questadovrebbeessereunacosaaccettatadatutti?
Il problema nasce dal fatto che mentre per i greci gliassiomieranoaffermazioniconsideratecomeevidenti,
da nondimostrare,manemmenodadiscutere,ossiaunabasedipartenzadacuidedurretutteleaffermazioni
vere, per noi moderni la cosa leggermente pi complicata. L'idea nuova, che risale alla fine del XIX
secolo, che la matematica si sarebbe dovuta sganciare da ogni considerazione esterna. Il programma di
David Hilbert, uno dei grandi matematici vissuti a cavallo tra il XIX e il XX secolo, proponeva di

autofondare la matematica, partendo da una scelta opportuna di assiomi, senza far riferimento ad alcuna
evidenza empirica. un po' il programma di Euclide per la geometria, ma per Euclide le basi di partenza
erano prese come evidenti, mentre per Hilbert solo la matematica chedevedecidereseundatosistemadi
assiomi legittimo o meno. Il secondo problema di Hilbert, proposto nel 1900, chiedeva proprio di
dimostrare che l'aritmetica basata su un sistema di assiomi che possiede queste tre propriet, che sono
quellechelorendonoappuntolegittimo:
a)Minimalit(oindipendenza):nessunodegliassiomipuesserededottodaglialtri.
b) Consistenza: non esistono contraddizioni interne al sistema, ossia ogni teorema dedotto dagli
assiominonpuessereveroefalsoallostessotempo.
c) Completezza: si pu determinare per ogni affermazione se essa o la sua negazione possono
esseredimostrateapartiredagliassiomi.
Insomma, dato che adesso gli assiomi possono essere messi insieme in modo arbitrario (e in alcuni sistemi
gli assiomi potrannoapparireassolutamentenonevidenti),laconsistenzadiventaunaproprietdarichiedere
edimostrare,perevitaredicostruireuninutilecastellodicarte.
Come sistema di assiomi per l'aritmetica, venne considerato allora il sistema proposto nel 1899 dal
matematico italiano Giuseppe Peano per descrivere i numeri naturali, che pu essere scritto informalmente
inquestamaniera(nonstrettamentesimbolica):
1.
2.
3.
4.
5.

Esisteunnumeronaturalechechiamiamo0(zero).
Ogninumeronaturalenpossiedeunsuccessore,chechiamiamosucc(n).
Seduenumerihannolostessosuccessore,allorasonouguali.
Lo0nonilsuccessoredialcunnumero.
(Principio di induzione) Preso un qualunque sottoinsieme A dell'insieme dei numeri naturali tale
che lo 0 appartiene ad A e per ogni numero n, se n appartiene ad A, allora anche succ(n)
appartieneadA,alloraAcoincidecontuttol'insiemedeinumerinaturali.

Immaginate dinonsaperecosasianoinumeri(naturali)eprovateadusaresologliassiomiperritrovaretutte
le loro propriet conosciute (questo un po' il succo degli assiomi, caratterizzare una certa parte della
matematica con un numero limitato di affermazioni facili da accettare o rifiutare). Per esempio, partendo
dagliassiomi,sipudefinirel'operazionediaddizioneinmodoricorsivomediantequesteduepropriet:
a)n+0=n
b)n+succ(m)=succ(n+m).
[Voi che state dormicchiando in penultima fila, sveglia! Per esercizio, provate a dimostrare che 2+2=4
usando gli assiomi e questa definizione ( semplice, ma non cos semplice)]. I primi quattro assiomi sono
abbastanza evidenti, se pensiamoacomesonofattiinumeri.Siparteda0,epoisivaavanticonlafunzione
successore generando tuttiinumeri.Tuttavia,seusassimosoloiprimiquattroassiomi,nonavremmoancora
il sistema dei numeri naturali, perch non riusciremmo a dimostrare tante propriet che ci aspettiamo siano
vere. Dobbiamo aggiungere un nuovo assioma, e Peano propose appunto il principio di induzione.
Purtroppo questo principio non un solo assioma, ma piuttosto equivale ad avere un numero infinito di
assiomi,diciamounoperognisottoinsiemedeinumerinaturali.Edquestoprincipiodiinduzione(anchese
riproposto in alcune formulazioni pi deboli) che porterlemaggioricomplicazioni.Tuttavia,gliassiomidi
Peano sembravano (e sembrano ancora) un buon punto di partenza per dare una descrizione sensata
dell'aritmetica. Anzi Hilbert aveva dimostrato che praticamente tutta la matematica, analisi, geometria,
algebra, poteva essere dimostrata consistente se lo era l'aritmetica data dagli assiomi di Peano. E Hilbert e
tanti altri matematici erano abbastanza sicuri di poter dimostrare quest'ultimo passo appunto della
consistenza dell'aritmetica di Peano. Invece, nel 1931, l'allora 25enne Kurt Gdel, uno studioso austriaco
che frequentava il Circolo di Vienna, pubblic un lavorodestinatoasconvolgereipianidelgrandeHilbert.
Gdel dimostr infatti un primo risultato molto sorprendente, ossia che in qualsiasi sistema assiomatico
consistente che sia sufficientemente potente da poter esprimere l'aritmetica, possibile trovare delle
proposizioni aritmetiche vere che non possono essere dimostrate a partire dagli assiomi. Ossia,
supponendone la consistenza, l'aritmetica di Peano, e anche qualsiasi sua possibile estensione assiomatica,
formano dei sistemi incompleti. Questo pu sembrare molto strano, cosa vuol dire infatti che di una
proposizione vera e non dimostrabile? L'idea di Gdel non pu essere spiegata in poche righe, ma

dovendolo fare, basti accettare la possibilit di associare inmodounicoaognisuccessionefinitadisimboli,


un numero intero. Questo permette di tradurre in operazioni numeriche qualsiasi affermazione e anche
qualsiasi dimostrazione, ossia permette di parlare dei teoremi del sistema usando gli stessi numeri.
Attraverso varie manipolazioni Gdel riusc a scrivere una proposizione con questo enunciato: Questa
proposizione non dimostrabileinquestosistemadiassiomi.Selaproposizionefossefalsa,allorasarebbe
dimostrabile, ossia una contraddizione che porterebbe all'inconsistenza del sistema, e per questo motivo
deveesserevera(enondimostrabile).
Purtroppo non era finita. ConglistessimetodiGdeldimostrcheseunsistemaassiomaticoconsistentee
abbastanza potente da esprimere l'aritmetica, allora impossibile provare la sua consistenza all'interno del
sistema stesso. Ossia non possibile basare la nostra convinzione nella consistenza dell'aritmetica
sull'aritmetica stessa, ma dobbiamo basarci su un altro sistema di assiomi (pi forte) per fondarla in modo
non contraddittorio (e cos via,ancheperinuovisistemi,ovviamente...).Lamatematica,chedaoltremezzo
secolo cercava di rendersi autonoma daqualsiasiconsiderazioneesterna,risultavainultimaanalisilegataad
unfilo,quellodellanostraintuizionesullaragionevolezzadelleipotesidibase.
una cosa grave? I matematici di oggi pensano di no. Il programma di Hilbert ci appare come una delle
tante possibili direzioni di ricerca, ma non come l'unica alternativa possibile. La matematica vive della sua
plausibilit, tutti accettano gliassiomidiPeanoeinparticolareilprincipiodiinduzione,sonostatidimostrati
alcuni teoremi finora ritenuti incredibili (il Teorema di Fermat, la congettura di Poincar, il teorema di
quattro colori, la congettura di Goldbach debole), e viviamo in un'epoca in cui la scienza e la tecnologia
sono sempre piimbevutedimatematica.Unamatematicachesibasapropriosulleideeusateeinventateda
Gdel. Se non ci fosse stato Gdelconisuoiteoremi,nonavremmoprobabilmenteglialgoritmidiGoogle,
ilbancomat,lacompressionedatideitelefonicellulari,glialgoritmiditrattamentodelleimmaginimediche.
Tuttavia, certo, un piccolo dubbio rimane. Perch,seimpossibiledimostrarelaconsistenzadell'aritmetica,
fondandosi solo sull'aritmetica stessa, ossia non si pu sapere apriorichenoncisarannocontraddizioninel
sistema generato dagli assiomi di Peano,rimanesemprelapossibilitdell'inconsistenza.IlteoremadiGdel
non la esclude, e anzi ogni tanto spunta qualche matematico convinto di aver trovato una dimostrazionedi
questa inconsistenza (ma finora si sono tutti sbagliati). Basterebbe trovare una esempio,unsoloesempio
perfarcaderetuttoilcastellodicartedellamatematica.Cambierebbemolto?Inteorias,tuttosarebbeveroe
falso allo stesso tempo, ossia tutte le affermazioni sarebbero vere, e molte nostre certezze andrebbero in
fumo. Oppure no, e scopriremmo che avevamo capito male qualche cosa di veramente importante. Ma
questoilbellodellaricercamatematica.
Viareggio, 1723 agosto 2013.[Ringrazio GiuseppePinoRosoliniperl'attenta rilettura egliamichevoliconsigli.Tuttele
imprecisionisonotuttaviasolofarinadelmiosacco].

Novembre

Iluoghidellamatematica
La matematica fatta anche di luoghi. Grazie ai nostri inviati speciali sul posto, conosciamo
universit,centridiricerca,festivalealtriluoghieeventiincuilamatematicaprotagonista.

[#16] Matematica & Informatica Lo Heidelberg Laureate Forum: dove i pulcini


incontranoiCampioni
Leandro Arosio assegnistadiricercainmatematicaallUniversitdiRomaTorVergata. Sioccupadi
dinamica olomorfa in pi variabili complesse. La sua partecipazione a questo evento stata possibile
grazieallasegnalazioneealsostegnodellIstitutoNazionalediAltaMatematica.
diLeandroArosio
unesperienza radicalmentediversadaivariworkshopoconvegniacuisiabituatiquandosifaricercain
matematica. La cosa migliore per iniziare a raccontarla partire da un po di storia, e in particolare dai
Lindau Nobel Laureate Meetings. Lindau unapiccolacitttedescasullagodiCostanza,dovenel51due
medici tedeschi decisero di organizzare un incontro trapremiNobeldellamedicinaegiovaniricercatoriper
rilanciare lo scambio scientifico internazionalecheristagnavadopoilsecondoconflittomondiale.Daallora,
con cadenza annuale, nella stessa cornice si sono alternati premi Nobel in medicina, fisica, e chimica, e
levento diventato (con parole loro) un forum universalmente riconosciuto per il passaggio della
conoscenza tra generazioni di scienziati. Ora,notochenonesistonopremiNobelperlamatematicaeper
linformatica. Una lacuna colmata (finora) da ben tre premi,altrettantoprestigiosi:ipremiAbel,Turingela
medaglia Fields. I primi due sono a tutti gli effetti dei sostituti dei premi Nobel rispettivamente per la
matematica e linformatica. La medaglia Fields in un certo senso lintruso: viene assegnata ogni quattro
anni dallInternational Mathematical Union a matematici che non abbiano superato i fatidici quarantanni
(Wiles quando ha dimostrato il Teorema di Fermat li aveva da poco superati, quindi niente da fare) e la si
pu ritenere responsabile della leggenda urbana secondo la quale un matematico dopo i quaranta ha gi
dato (e se proprio non vuole andare in pensione, almeno dovrebbe dedicarsi a fundraising o simili). Lo
Heidelberg Laureate Forum un incontro modellato sui Lindau Meetings, in cui giovani ricercatori in
matematica einformaticahannolapossibilitdiavereunincontroravvicinatoconivincitorideipremiAbel,
Turing e Fields nella splendida citt di Heidelberg. Lo slogan non lascia dubbi sulleintenzioni:Laureates
meet the next generation. Sono stati invitati tutti i novanta Laureates viventi, e quasi la met ha raccolto
linvito. Per quanto riguarda i giovani ricercatori, ne sono stati selezionati cento tra i matematiciecentotra
gliinformatici.
Lamacchinaorganizzativa:spazioancheper...lOktoberfest
Lideatore e organizzatore di questo incontro Klaus Tschira, il fondatore della nota software company
SAP, che nel 95 ha creato una fondazione per promuovere la matematica e linformatica. Tschira un
uomo molto appassionato, con una disponibilit di mezzi impressionante. In effetti la macchina
organizzativa dellHLF lavora a tempo pieno senza mai unincertezza o una sbavatura. Tutto stato
predisposto nel migliore dei modi, a cominciare dai badge al collo coi cordini di diversi colori a segnalare
chi fosse Laureato, ricercatore, ospite, giornalista, blogger, fotografo, membro dello staff o quantaltro.
Limando minuziosamente i tempi morti del programma (e i tempi di riposo) sono riusciti a inserire nello
spazio di una settimana venti lezioni plenarie, tre miniworkshop, due tavole rotonde, due cene in due
diversi castelli, gita in barca, concerto a tema alla Stadthalle, visita ai centri di ricerca locali e perfino a
ricreare una Oktoberfest con tanto di barile di birra e di danzatori bavaresi intenti a riempirsi di schiaffi a
suondimusica.
Sicominciaconlamarciatrionfale
La cerimonia di apertura inizia con un coup de thtre che sfiora il kitsch. Nella salaprincipaledellaNeue
UniversittricolmadigiovaniricercatoriiLaureativengonofattientrare,visibilmenteimbarazzati,sullenote
trionfali di Pomp and Circumstance. Poi una lunga serie didiscorsifortunatamenteintervallatadaquattro

sassofoniste uscite dal nulla che propongono godibilissimi classicijazzati.Tschiraneldiscorsodaperturasi


lascia andareaunpiccolosfogo:troppiLaureatimatematiciavrebberodeclinatoadducendomotividisalute,
viene da pensare che la matematica faccia male. Piccata la replica della presidente dellIMU, Ingrid
Daubechies: cita una qualche statistica secondo la quale i matematici risultanoessereipifelicidelproprio
lavoro, quindi esclude categoricamente che la professione sia nociva per la salute. Ovazione poi per Vint
Cerf, presidente dellACM e premio Turing, che termina il suo intervento chiedendo a gran voce La
prossimavoltadireidilasciarperderePompandCircumstance,marichiamiamolesassofoniste!.
Dalla cerimonia di apertura ci si sposta alla Stadthalle per il concerto. Lorchestra quella della SAP, e lo
spettacolo si chiama Mozartiana con spirito scientifico (sic). Due attori discutono animatamente sulla
seguente questione:puilcomputercrearearte?Adesempiopugenerareunbranodimusicaclassicabello
come quelli di Mozart? Fanno sentire due brani invitando il pubblico a capire quale sia quello di Mozart e
quale sia quello generato dal computer. Il pubblico diviso, ma,colpodiscena,entrambisonogeneratidal
computer. Tutto molto divertente, un unico dettaglio stonato: lintero spettacolo in tedesco, senza
sottotitoli.
Villanisuperstar
Latmosfera tra i partecipanti molto informale e rilassata, e questo uno degli aspetti miglioridelForum.
Cito dal discorso dapertura di Tschira: Lo scopo di questo Forum costruire relazioni, trovare esempi e
modelli, creare amicizie tra i vincitori dei premi e i giovani ricercatori. Capita quindi spesso durante le
pause tra i talk,oppureapranzoeacena,chesiforminocapannellidiricercatoriattornoaqualcheLaureato
che racconta aneddoti personali. La star in questo senso indubbiamente Cdric Villani. Che siaincodaa
mensa o durante la gita in barca, si sposta circondato da una nuvola digiovaniinteressatiaisuoiraccontio
semplicemente desiderosi di sapere perch porta sempre una spilla a formadiragno(selacosaincuriosisce
anche voi, devo confessare che la sua risposta stata decisamente elusiva). Tra i giovani ho notato con
piacere una nutrita partecipazione di italiani, per poi apprendere con dispiacere che lamaggiorpartelavora
allestero.
Laclassificadellelezioni
Quanto alle lezioni, i Laureati sono stati lasciati completamente liberi nella scelta degli argomenti, con la
sola preghiera di ricordarsi che la maggior parte del pubblico non conosceva nulla di quello di cui si
occupano. Questo stato a mio avviso fondamentale: nonostante non siano mancati i talk incomprensibili
dallinizio allafine,lamaggiorpartedeiLaureatihacercatodifarpassarequalcosaatutti.Nelmiopiccolo
stato sorprendente riuscire ad apprezzare numerosi talk di informatica, di cui non so assolutamente nulla.
Non potendo raccontare tutte le lezioni plenarieeiworkshop,milimitoadarviunamiapersonaleclassifica
(aognimodotuttelelezionisonoregistrateesipossonovederegratuitamentesulsitodellHLF).
Lapidivertente:Reddy(PremioTuring)
Raj Reddy ha organizzato un torneo a eliminazione diretta tra i pretendenti al titolo luomo che ha
inventato il computer. Partecipanti: Pascal, Leibnitz, Babbage, Atanasoff, Turing, Zuse, von Neumann e
altri. Ha quindi proiettato una grossa matrice piena di YES e NO dove le righe corrispondevano ai
partecipanti e le colonne ai requisiti che un computer deve soddisfare per definirsi tale, come lessere
programmabile, elettronico, binario, lesistenza di un prototipo funzionante e quantaltro. Poi via con le
eliminazioni: per primi ci lasciano Pascal, Leibnitz e Atanasoff per la mancanzadiprogrammabilit.Ecos
via tuttiglialtritranneTuringeVonNeumannchesiaffrontanonellasfidafinale,vintadimisuradalprimo.
Conclude conunfinaleunpotroppobuonista:infondohannotuttidirittodifregiarsideltitololuomoche
hainventatoilcomputer.
LapiHoudini:McMullen(MedagliaFields)
Curtis McMullen ha deliziato i partecipanti del workshop sulla topologia quantistica con un trucco di
magia matematica. Si tratta di attorcigliare una corda circolare attorno a due moschettoni aperti in modo

che quando chiudiamo i moschettoni il tutto sia legato assieme e non sia possibile sciogliere la corda dai
moschettoni. Poi si agganciano assieme i due moschettoni e la corda cade al suolo tra lo stupore degli
astanti. Oltre ad essereunafrecciainpialvostroarcoperprovareaconvinceregliamicichelamatematica
serve a qualcosa, un bellesercizio sul gruppo fondamentale. Infatti la corda resta legata perch ilgruppo
fondamentale del complementare dei due moschettoni non agganciati non abeliano, mentre quando
agganciamoiduemoschettonidiventaabeliano.Quipotetevederecomesifaeperchfunziona.
Lapimessianica:Voevodsky(MedagliaFields)
Riguardo a questa lezione scender un po pi nel particolare essendo quella che ha generato pi
scalpore. Dieci annifa,cercandounnuovoargomentodopoavervintolamedagliaFieldsperisuoilavori
in teoria dellomotopia, Vladimir Voevodsky si pone la seguente domanda (c chi pu): Di che cosa ha
maggiormente bisogno la matematica per il suo sviluppo? La sua rispostachehabisognodiunsoftware
che aiuti i matematici a controllare le dimostrazioni, in modo che possano andare a letto felici senza
svegliarsi sudati nella notte avendo trovato un errore. Un interessante software di questo tipo esiste gi: il
francese Coq Proof Assistant, basato sulle teorie dei tipi di MartinLf. Studiando Coq,seneesceconuna
nuova semantica per queste teorie, direttamente mutuata dalla teoria dellomotopia. Solitamente i tipi sono
interpretati come una sorta di insiemi, e questo il punto che non convince Voevodsky. Giunge alla
conclusione che i tipi non sono insiemi, ma vanno interpretati come tipi di omotopia, e questo loportaalla
seguente considerazione generale: la matematica in realt studia le strutture sui tipi di omotopia. Quindiun
buon linguaggio che scriva matematica in modo che sia controllabile da un software deve essere un
linguaggio che lavori sui tipi di omotopia. E, sorpresa, illinguaggiodelleteoriediMartinLfadattissimo
per questo nuovo approccio. Si mette quindi a formalizzare lAlgebra IdiBourbakiinquestolinguaggio,e
facendolo si convince di aver trovato la soluzione alla domanda che sieraposto:unlinguaggiochesiaallo
stesso tempo adatto agli uominiperlavorarci,eabbastanzaformaleperprestarsiallaverificadelsoftware.
a questo punto che si rende conto che la teoria degli insiemidiZermeloFraenkelnongliservepi,echeil
suo approccio costituisce fondamenta completamente autosufficienti per la matematica: le chiama
Univalent Foundations. La novit centrale questa: mentre in ZermeloFraenkel una volta definito (ad
esempio) il concetto di gruppo la maggior parte degli enunciati riguardanti gruppi non sar invariante per
isomorfismi (di gruppi), nelle Univalent Foundations ogni enunciato che coinvolga gruppi
automaticamente invariante per isomorfismi. La netta impressionechesihacheVoevodskysiasicuroche
rivolterlamatematicacomeuncalzino.
La lezione pi stimolante: i consigli a un giovane matematico di Sir Atiyah (Medaglia Fields e Premio
Abel)
Sir Michael Francis Atiyah ha carismadavendereetantavogliaditrasmetterelapropriagrandeesperienza.
Il titolo della lezione una dichiarazione di intenti: Consigli a un giovane matematico. Inizia con un
avviso che un piccolo capolavoro: Quella chesegueunavisionepersonalebasatasullamiaesperienza.
Fortunatamente tra i matematici c una grande diversit, che serve a livello evoluzionistico per garantire
una buona selezione. Loriginalit, che la pi grande fonte diprogressosiottienerompendocolpassatoe
ignorando i consigli. Quindi io vi do i consigli, voi ascoltateli, ma non seguiteli. I consigli toccano vari
temi,eccounbrevesunto:
Da giovane anche Atiyahhaavutopauradinonfarcelaedstatovicinoalasciarelaricerca.Poihaparlato
con Serre (asuodireilpigrandematematicodellasuagenerazione)cheglihadettocheancheluihaavuto
pauradinonfarcelaedstatovicinoalasciarelaricerca.Insomma,normale,epassa.
Si pu addirittura azzardare che solo i mediocri sono eccessivamente sicuri delle proprie abilit: quanto
migliorisi,tantopiinaltositendeaposizionarelapropriaasticella.
Nonchiudeteviapensaresolinelvostroufficio:parlateconglialtri,collaboratecoivostricolleghieamici.
Voletedelleidee?Continuateaporvidomande:lacuriositilmotoredellaricerca.

Fatevi una lista di esempi basati sul vostro background su cui testare le vostre idee. Serve a tenere i piedi
perterra.
Non confondete il processo creativo con le dimostrazioni: questultime sono un aspetto tecnico, lultima
verificadiunidea.
I problemi migliori su cui lavorare sono quelli che ci si posti da soli. Quando si lavora su un problema
postodaqualcunaltrononsihacontrollosullarealedifficoltesulbackgrounddelproblema.
Createvilavostranicchianellamatematica,emostrateviindipendenti.
Gliarticoliscrittimalevengonoignorati,quelliscrittibenepossonodiventaredeiclassici.
Per finire,unultimacitazionechenonunconsigliomameritadiessereriportata:nonesistelamatematica
pura,esistesoloquellaapplicataequellanonancoraapplicata.
Unrientro(quasi)felice
Questultima lezione in particolare un bellesempio di quello che spera di ottenereTschira:cheiLaureati
riescano a trasmettere qualcosa di pidiunaseriedirisultati,unmistodiesperienzapersonaleedivisionea
volo duccello,quelqualcosachedifficileottenereaunnormaleconvegno.AllafinedelForumpossodire
con sicurezza che lobiettivo centrato in pieno.RiprendolaereoperRomaconunapiacevolesensazione,
turbata soltanto dal ricordo dellagghiacciante ricostruzione del premio Turing William Kahan di come un
errorediprogrammazionedelcomputerdibordoabbiacausatolacadutadelvoloAirfranceRioParigi.

Materialididattici
Difficoltinmatematica:ladiagnosidiatteggiamentonegativo
Un articolo diRosetta Zan, del Dipartimento di matematica dell'Universit di Pisa e presidente della
CIIMUMI, sulla diagnosidell'"atteggiamentonegativo"neiconfrontidellamatematica,chepucostituire
unpuntodipartenzaperuninterventomirato,invecechelarinunciaaintervenire.
Scena1:
Azzurra, terza media, deve trovare il perimetro di un rettangolo che hailatidi12cme8cm.Moltiplica12
per8.Linsegnanteledice:Maperchmoltiplichi?DevitrovareilperimetroEAzzurra:Divido?
Scena2:
Nicola,terzaliceoscientifico,deverisolvereladisequazione:

Primascrive:

Quindi:

Aquestopuntosiferma,erifiutadicontinuarenonostantelincoraggiamentodellinsegnante.
Questi episodi descrivono due tipi di comportamenti molto frequenti nelle nostre classi: Azzurra sembra
rispondere a caso, Nicola addirittura non risponde. Di fronte a tali comportamenti linsegnante (il bravo
insegnante) agisce come sempre: corregge, rispiega,favederecomesirispondecorrettamente.Malofacon
un certo disagio, avendo la netta percezione che il suointerventosarassolutamenteinutile.Laveritche
il problema, diciamocelo francamente, sta nello studente! lo studente che ha unatteggiamento
negativoverso la matematica, e di fronte a questo non c intervento che tenga! La diagnosi di
atteggiamento negativo in altre parole rappresenta in genere per linsegnante lapresadattodelfallimento
della sua azione didattica, una dichiarazione dimpotenza, piuttosto che una diagnosi in grado di suggerire
unadirezionedaseguirepermettereinattouninterventoadeguatoaibisognidellallievo.
Ma necessariamente cos? Oppure la diagnosi di atteggiamento negativo pu costituire un punto di
partenzaperuninterventomirato,piuttostochelarinunciaaintervenire?
In realt di Azzurra e Nicola sappiamo qualcosa di pi delle pocheinformazionichesipossonotrarredalla
scarna descrizione data allinizio.Azzurra una dei 1600 studenti di cui abbiamo raccolto il tema
autobiografico Io e la matematica: il miorapportoconlamatematica,dalleelementariadoggi(DiMartino
&Zan,2010).Raccontacoslapropriaesperienza:
Alle elementari non ero una grossacimainmatematica,quindiin3aelementarevidichenonerobravae
chiusicoslamiatesta,dicendochequestanonfacevaperme.
Anche nel caso di Nicola abbiamo altre informazioni: lepisodiocheabbiamodescrittoavvenivaallinterno
di uninterazione individuale condotta da una studentessa di un corso di Didattica della Matematica. Ecco
unostralcioditaleinterazione,chesegueallarinunciadiprocederedapartediNicola:
I.:Perchinvecediricordarticosadevifare,nonproviarisolverladasolo?

N.: La matematica fatta di regole ben precise che vanno seguite, noncisipuinventarenulla.Iproblemi
sirisolvonoseguendoquelleregoleeio,ora,nonmiricordocomesirisolvonoledisequazioni.
Queste informazioni supplementari ci permettono di comprendere meglio i comportamenti apparentemente
irrazionali di Nicola e diAzzurra.DalleparolediAzzurraemergelaconvinzionedinonpotercelafare,cio
uno scarso senso di autoefficacia. Tale convinzione giustifica, nelsensochelarendeunascelta'razionale',
la rinuncia a priori a pensare, e quindi il rispondere a caso.Nicola invece esplicita chiaramente le
convinzioni che sono alla base delsuocomportamento:"Perrisolveredisequazionibisognaapplicaredelle
formule", e"Io nonconoscotaliformule".E'propriolinterazionefraquestedueconvinzionichedaunlato
giustifica la rinuncia a provare, dall'altro spiega i primi tentativi di risoluzione, condotti apparentemente a
caso. Possiamo dire che Nicola ha una visione della matematica come disciplina fatta da regole fisse da
memorizzare e applicare: quella che il ricercatore Skemp (1976) definisce una visionestrumentaledella
disciplina, contrapposta ad una visionerelazionale, secondo la quale la matematica caratterizzata da
relazioni, e lapplicazione di formule prevede la comprensione delperchtali regole funzionano.Anche il
comportamento rinunciatario di Nicola ci appare razionale alla luce di questa sua visione, dato che da un
lato ritiene di dover ricordare tante regole (una per ogni caso che gli si presenta), dallaltro non si ricorda
quellagiustaperilcasoinquestione.
Come abbiamo visto, le informazioni supplementari che ci permettono di comprendere meglio Azzurra e
Nicola sono state ottenute grazie a ulteriori osservazioni, condotte con strumenti inusuali nella pratica
scolastica: il tema autobiografico e lintervista. E propriodai1600temiautobiograficicheabbiamoraccolto
(Di Martino & Zan, 2010) emerge che latteggiamento verso la matematica cheunostudentecostruiscenel
suopercorsoscolasticovienedescrittoutilizzando3dimensioni:
ladimensioneemozionale(cheneicasinegativivadalsemplicenonmipiacealaodio)
ilsensodiautoefficacia
lavisionedelladisciplina
Questa multidimensionalit dellatteggiamento fa apparire riduttiva la dicotomia positivo/negativo, e
suggerisce piuttosto di considerare profili diversi di atteggiamento negativo, a seconda delle dimensioni
maggiormente implicate. Ad esempio possiamo dire che il profilo di Azzurra caratterizzato da un basso
senso di autoefficacia, mentre quello di Nicola da una visione distortadellamatematica.Allalucediqueste
ulteriori osservazioni la diagnosi di atteggiamento negativo comincia ad assumere una connotazione pi
costruttiva: nonpiunagenericadiagnosichechiudeognipossibilitdirecupero,mauninterpretazioneche
ciindicaunadirezionedaseguire.
Nel caso di Azzurra, lobiettivo di un intervento di recupero coerente con la diagnosi data sar quello di
sradicare il basso senso di autoefficacia dellallieva (che viene da ripetute esperienze percepite come
fallimentari), convincerla che in grado di fare matematica. Nel caso di Nicola, bisogner cercare di
sradicarelavisionedistortadellamatematicachehacostruitonelsuopercorsoscolastico.
Naturalmente a questo punto si apre il problema non banale di individuare strategie didattiche adeguate a
questiobiettivi:maquesta,comesidice,unaltrastoria.
RosettaZan,DipartimentodiMatematica,Pisa
Riferimenti
1. Di Martino, P., Zan, R. (2010). Me and maths: towards a definition of attitude grounded on
studentsnarratives.JournalofMathematicsTeacherEducation,13(1),2748.
2. Skemp, R. (1976). Relational understanding and instrumental understanding.Mathematics
Teaching,77,2026.

Dicembre

Revolutionine
UnraccontodiDiegoAltobelli.IllustrazionediEmanueleRosso
Intuttalavitastavisoloaspettando
chequestomomentoarrivasse
(Blackbird,LennonMcCartney,1968)

Anchelacassadestraversoilsoffitto!,ordinGiovanni.
Sicuro?
Tel'hodetto,lapuntadeltriangolodeveessereillampadario.
Capita a tutti, almeno una volta, diavereilpoteredicambiareglieventidefinitivamente.Amesuccessoil
nove agosto del '79, pi o meno alle nove di sera, mentre ero seduto al buio ad ascoltare ilWhite
Albumcircondato da candele rosse. Perch vi dico questo? Perch lo so che anche voi avreste bisogno di
una rivoluzione ma, di certo, non potete sapere che per ottenerla sufficiente ascoltare nove volte
consecutivela#9deiBeatlesepoirigirarla.
Nove?,dissicomefosseunastupidaggine.
Giovanni fu convincente: Leggi che c' scritto e scand bene: Revolution number nine. E noi la
ascolteremonovevolte,poiinvertiremoildiscoevedremosehoragione.

Dopo gli esami di terza media, con Giovanni avevamo passato pi di un mese a raccogliere indizi su un
quadernone e a discutere di quello che chiamavamo IlProgetto PID,chestavaperPaulIsDead.Eravamo
convinti di poter smascherare il pi grande complotto del rock: Paul McCartney era morto in un incidente
d'auto ed era stato sostituito da un sosia che aveva ingannato tutti ma, e qui veniva il bello, John Lennon
aveva lasciato disseminati nelle canzoni e nelle copertine degli LP piccoli indizi che spiegavano la verit.
Qualcheesempio?
Posizionando uno specchio sulla grancassa, a met della scrittaLonely Hearthsdell'albumSgt Pepper'ssi
poteva leggere chiaramente la data dell'incidente di Paul: il nove novembre del '66. Inoltre, nella foto
posteriore di quell'immenso affresco floreale, Paul era molto pi alto e robusto degli altri ed era l'unico
inquadratodispalle.
Sivedechenonlui.
E,senonbastasse,suldistintivodellasuagiacca,c'eraunostemmaconimpresselelettereOPD.

OfficiallyPronouncedDead.
Echevuoldire?
UfficialmenteDichiaratoMorto.
Pensate,eiochecredevofosseildistintivodellaPolizia...
E questo non era ancora niente se paragonato alla foto diAbbey Road,L'ultimo album prima dello
scioglimento definitivo. L John, Ringo, Paul e George sono fotografati mentre attraversano le strisce
pedonali. Abbey Road non una strada qualsiasi perch si trova di fronte agli studios dove i Beatles
registraronotuttelelorocanzoni.
Tirendiconto?Nonstanno"attraversando",stanno"uscendodagli"studios.Pernontornarcipi.
Guardando attentamente l'immagine si capiva subito che qualcosa non andava e quel qualcosa era, cito a
memoriadalnostroquadernone:
UNO:Johnvestitodibianco(comeunsacerdote)seguitodaglialtritre(comeinuncorteofunebre),
DUE: l'insolito aspetto di Paul: scalzo, con gli occhi chiusi e la sigaretta nella mano destra (dettaglio
singolaresesipensacheeramancino),epoi
TRE: la targa dell'auto parcheggiata dietro. Si leggeva chiaramente 28IF e quello era, ovviamente, un
messaggio di John: 28 sarebbe stata, infatti, l'et di Paul"se"fossestatoancoravivoalmomentodell'uscita
di (nonch da) Abbey Road. Insomma, altro che Yoko Ono, altro che rivalit e carriere soliste... Era solo
questioneditempoeconGiovanniavremmodimostratoilveromotivopercuisieranoscioltiiBeatles.
Moriremoasfissiati.
Nonsimuoreasfissiaticonlecandele.
Forseperchquestesiaccendonoquandounogimorto.
Cos'?Orachecisiamohaipaura?
Figuratisemifannopauranovecerirossi.
Allorapassamiildisco...
La madre di Giovanni entr senza bussare e si precipit verso la finestra spalancandola:Ma non vi
vergognate?
La madre di Giovanni era semprenervosa,maquelpomeriggioloerapidelsolito.Nellastanzadisoprasi
consumava l'ultimo atto di una tragedia che andava avanti ormai da troppo tempo: il vecchio nonno stava
morendo. Per il medicoognigiornopotevaesserel'ultimo.Addiritturaogniora.Ifigliaspettavanolanotizia
solo per l'eredit e la mamma di Giovanni era vicina all'esaurimento perch non poteva annunciare il triste
evento.
Sesentosolounrumoremegliochenonvifatetrovarequadentro.
Non ci facemmo intimidire e richiudemmo la finestra. Stavamo per ascoltareRevolution #9, la penultima
canzone del secondo LP delWhite Album. Quella con la voce che ripeteva"number nine"e, al
contrario,"turnmeondeadman"cio,letteralmente,unacosatipoeccitamiuomomorto.
Nessuno sapeva cosa significasse, tranne Giovanni, chemiavrebbespiegatotuttodopol'esperimentoconil
giradischielecandele.
Tempo?,chieseGiovanniconlapuntinadellostereoprontasuldiscoelafacciainpenombra.
Novepernove81,un'oraeventunominuti,risposiconilquadernoneapertoelamatitainmano.
Perfetto.Seimieicalcolisonoesattifiniremoesattamenteallenoveenoveminuti.
81minuti:8+1=9,ilnostronumerodifettivopreferito.
Enonsoloilnostro...
Perch?
Noveilnumerodeldiavolo.
Guardacheseiilnumerodeldiavolo.
Esatto:666cio6+6+6.Cio18equindi8+1
...
Scrissiunpo'preoccupato:Revolution#9.Primoascolto.
Tuttiinonesperticommettonol'errorediconfondereRevolution#1conRevolution#9.
La prima quella con John che cantadici che vuoilarivoluzione?Behsai,tuttinoivogliamocambiareil
mondo. Pura poesia, anche se noipreferivamolaversionepiveloceegraffiantesuHeyJude,quelladove
Paul urla e John pi incazzato del solito.Revolution #9, invece, un pezzo strumentale di 9 minuti. Era
molto importante per ilProgetto PIDanzi, un vero punto di non ritorno tantodaconvincereGiovanniche,
seascoltatoalcontrario,avrebbepotutosprigionarepotenticampimagnetici.
Schhh...inizia!

Mi concentrai e scrissi ci che ascoltai: il suono gracchiante del vinile,unaconversazioneincomprensibile,


una melodia al pianoforte che si sviluppava intorno a un mi minore e poi una voce da speaker che
ripetevanumber nine, number nine,numbernine.ScrutaiilvisoattentodiGiovanni.La#9prosegucon
sette lunghi minuti di rumori. Riconobbi grida e frammenti di musica orchestrale. Poi un clacson e una
frenata.
Haisentito?,sorriseGiovanni:Johncihadescrittol'incidentediPaul!
Era felice come se mi avesse appena comunicato il codice per decifrare la Stele di Rosetta. Annuii serio e
continuai a prendereappuntinelsemibuiolugubredellastanza.IlpezzoarrivallafineeiniziGoodNight,
l'ultima traccia: una ninna nanna di John cantata da Ringo, ininfluente sia per ilPIDche per la discografia
deiBeatles.
Giovanni spost delicatamente la puntina e la#9ripart con la conversazione, il piano in mi minore,
enumbernine.
La storia della morte di McCartney nonmiavevamaiconvinto:secondomePauleglialtrisieranodivertiti
un casino a inventare falsi indizi per alimentare la leggenda. Giovanni per vedeva una cospirazione di
proporzioni cosmiche e, ogni volta che arrivavamo a questo puntodelladiscussione,riaprivailquadernone
delProgetto PIDe mi mostrava le foto diSgt. Pepper'scon la scrittaLonely HearthseAbbey Roadcon la
targa 28IF, nonch le dettagliate schede dei testi di tutte le canzoni contenenti doppi o tripli significati che
avevamo scovato ascoltandoidischiuscitidopol'incidentediPaul.Potevaandareavantiperoree,allafine,
accettavosemprelasuateoriapipersfinimentocheperconvinzione.
Latracciafineripart:Altri63minutieascolteremonumberninealcontrario!
Sicurodivolerlaascoltarenovevolte?
S.
Perchnonfacciamounapausa?
Impossibile.
Mimancal'aria.Moriremoasfissiatiealbuio.
Nonmoriremo.Etumiringrazieraiperavertifattosaltarepianoforte.
Seimieiloscopronomimettonoinpunizioneperunmese.
Meglio,coslasciperdereilpianoeticompriunaFender,comequelladiJohn.
Revolution#9:terzoascolto.
Capiisoloquelpomeriggiocos'erachemifacevacospauradelWhiteAlbum.
Non il fatto che fosse il disco numero nove dei Beatles. S, lo so che in realt era il decimo ma in questo
appoggiavo in pieno Giovanni perch neanche io credevo che i primi due potessero essere considerati
separatamente, e non per la vicinanza di pubblicazione no, ma semplicemente per il fatto che le canzoni
scritte da LennonMcCartney erano cos poche da non riempirne nemmeno uno di disco. Nonera,dunque
lapresenzadelnumeronovechetantoeccitavaGiovanniaspaventarmi.
EsaidiquanteletterecompostoilcognomediPaul?
...
Esatto.
E neppure tutte le corrispondenze trovate nelle canzoni che sembravano portarci dritti dritti alla#9, come
Johnchesussurrava"Paull'uomomorto:mimanca..."
Revolution#9:quartoascolto.
E, visto che ci siamo, non era nemmeno la vecchia storia del serial killer che aveva fatto violentare e
uccidere famosi ricconi di Hollywood scrivendo sui muri con il loro sangue i titoli di un paio di canzoni
delWhite Album(per dovere di cronaca:PiggieseHelter Skelter). Quel nano strabico e semianalfabeta ci
aveva solo fatto incazzare di brutto. Come si era permesso di infangare con i suoi psicopatici deliri di
onnipotenzalanostrabandpreferita?
Revolution#9:quintoascolto.
No,aterrorizzarmieraunelementoall'apparenzainnocuoesenzaalcunaimportanza:ilfattocheilWhite
Albumfossecompletamentebianco.Giovannicredevadiconoscereancheilmotivodellamiainquietudine
cromatica:Pergliindiani,ilbiancoilcoloredellutto,dellamorteedeifantasmie,pensacibene:
quandohannopubblicatoildisco?
DopoesseretornatidalviaggiodimeditazioneinIndia?
Gi.
Nientesembravacasuale.
normalechetuttoquelbiancoterrorizzi.

Manonerasoloquello.
Il bianco accecante, l'assenza totale di qualsiasi elemento grafico a cui appigliarmi destabilizzava e minava
le certezze conquistate con tanta fatica in pi di un mese di lavoro sulProgetto PID:E se John ci stesse
dicendochegliindizinonsonomaiesistiti?Chenonc'maistatonulladatrovare?
Eseinvececistesseinvitandoadandareoltrelasuperficieeacercareall'internodeldisco?
Certo, in quel caldo pomeriggio del '79, al buio della sua cameretta, nemmeno la sofisticata e iperbolica
cabala di Giovanni sarebbe arrivata a concepire che, l'anno successivo, un altro schizzato con in tascaIl
GiovaneHoldendiSalingeravrebbeuccisoJohnsottoilportonedicasa.
IlGiovaneHolden.
L'unicolibrodallacopertinatotalmentebianca.
Okripartiamo:Revolution#9:sestoascolto.
SecondoGiovanni,conla#9iBeatlesavevanoprovatoariportareinvitaPaulmanonc'eranoriusciti.Lui
inveceavevacapitocomefare:Sideveascoltarenovevoltelatracciaprimadifargirareildiscoal
contrario.Soloalloralapreghieradellacanzonediventaefficace!
Numbernineunapreghiera?
Certo.
Noncapivo:Maefficacepercosa?
Appoggilapuntinaconprecisionemillimetrica:Perresuscitareimorti.
Revolution#9:settimoascolto.
Secondo la lettura di Giovannieccitami uomo morto, cio"number nine"ascoltata al contrario, nonera
da intendersi come una metafora sessuale ma uncantodigioiaperunaavvenutaresurrezione."Turnmeon
deadman"eraJohnchedicevaaPaul:Ehiamico,tornaerendimifelice...
Che vuoi fare, riportare in vita il vero Paul McCartney?, chiesi ipnotizzato dai rumori orchestrali della
#9.
Chestupidaggine,ecomepotrei?Faremosolounesperimentopercapiresefunziona.
La#9fin.
Cambio!
Giovannivenneasedersialmiopostoepreseilquadernonementreioandaialgiradischi.
Revolution#9:ottavoascolto.
La tracciaprocedettelenta.Ormaiconoscevoamemoriatuttiipassaggi:ilpiano,numbernine,l'orchestra,il
clacson,lafrenata.Vicinoallostereovedevolapuntinaconsumareisolchideldiscoeisuonimaterializzarsi
in una sorta di pseudoquadrifonia ottenuta grazie all'ingegnosa collocazione delle casse a 90gradiversoil
lampadario. Le note ci avvolgevano completamente insieme alla fuliggine cancerogena dei ceri e i minuti
successivipassaronocos,senzatroppipensierifinchnonarrivammoalterminedell'ultimoascolto:ilnono.
Adessoscopriremoselanostrateoriaesatta!
Mi feci coraggio e, su ordine di Giovanni, invertii il verso di rotazione del piatto e alzai il volume al
massimo. Guardai la puntina scendere lentamente per l'ultima volta e chiusi gli occhi pensando a Claudia
per evitare di scappare da quella stanza soffocante.AmavoClaudiaederosicurochesefossisopravvissuto
alla#9sarei riuscito certamente a baciarla.Lapuntinatoccdelicatamenteildisco.Ilsuonochesisprigion
era talmente forte da penetrarmi direttamente nel cervello:unastranaondasincopatacheandavadallacassa
destra a quella sinistra fece tremare le pareti. I toni baritonali mi spaventarono. Sembravano voci cupe di
spie del KGB. Poi"turn me on dead man"ripetuto tre volte con un forte accento al centro del
pentasillabo:turmendeadman turmendeadman turmendeadman, unaccecantelampodilucebiancae
unfragoredivetrirottie,dopo,buioesilenzio.
Secondicheduraronol'infinito.
Giovannisiavvicinconunceroevedemmoildiscochegiravamuto.
Cazzo.
Il lampadario era esploso lasciando un alone nero gigante. Giovanni non fece nemmeno in tempo a
direFunziona!che la madre irruppe sbraitando. Ricordo solo le schegge di vinile dalle forme irregolari
che dalla testa di Giovanni si schiantavano sul muro e la mia corsa senza fiato per le scale e poiperstrada
conilWhiteAlbumancoracaldostrettoalpetto.
Pi tardi seppi da un vicino che la madre non solo aveva strappato ilquadernonedelProgettoPIDeaveva
proibito a Giovanni di usare il giradischi per tutta l'estate ma che, nel suo impeto distruttivo, aveva
frantumatoSgt. Pepper'seAbbey Roade, non ancora pienamente soddisfatta, l'album rossoe quelloblu,
cheeralamiaraccoltapreferitainassoluto.

Quella sera mia madre parlava al telefono sottovoce. Diceva cheilnonnodiGiovannisieraalzatodalletto


e sen'erauscitodicasabestemmiando.Dicevachetuttieranorimastisconvolti:Unmiracolo!Dicevache
lamammadiGiovanninonlasmettevapidipiangere:Sempresialodato.
Comunque, l'estate fin prima che avessi trovato il modo di baciare Claudia e a settembre iniziai il liceo
dimenticando tutto, distratto com'erodaileggingsdelleragazzepigrandiedaunanuovapassione:ilpunk.
Il mio nuovo pantheon si riemp didivinitperversesullequaliregnavaindiscussoJoeStrummerinsiemeai
suoi Clash e, per quel che mi riguardava,chiusiilpianoforte,strappaiijeanseimparaiasuonareunaStrato
bianca abbracciando una nuova filosofia riassumibile nell'assioma'fanculo tutto!e se ve lo state
chiedendo s, vero, il vecchio Paul non mai morto ma voglio dirvi una cosa: l'uomo sulle copertinedal
'66 in poi non lui. Per un'estate credemmo che l'avessero rimpiazzato nella band, mentre invece la verit
era che avevano fotografato un sosia, un doppione. Aveva ragione Giovanni:Quello sui dischi un
impostore.
FINE

L'autore ci tiene a precisare che la splendida illustrazionea corredo della storia, strettamente autobiografica, stata
realizzata daEmanuele Rosso, gi autore diPassato, Prossimo (Tunu Editore). Per visualizzare l'illustrazione a tutto
schermosufficientecliccaresull'immagineoseguireillink.
Dell'autore di Revolutionine invece, se interessa, sempre su Maddmaths!possibileleggereViaggineltempo,istruzioniper
l'usoeIlgiornoincuiviaggiammopivelocidellaluce(glialieniparlaronoinfranceseecidisseroscemi)
DiegoAltobelli|www.revolutionine.com
RaccontinorilasciatosottolicenzaCreativeCommonsAttributionNonCommercialNoDerivs2.5

Perch lho fatto? Leo Ortolani ci racconta perch ha scritto


Misterius
Continuando a fare le cose di sempre sarebbe portato in trionfo dai lettori. Che cosa spingeunfumettista
come Leo Ortolani a confrontarsi con gli interrogativi della Scienza? Probabilmente non lo sapremo mai
ma gli abbiamo chiesto perch ha fatto MISTERIUS Speciale Scienza. E sapete cosha risposto?
Scopriamolo insieme. (L'intervista e il glossario sono a cura di Roberto Natalini, con lacollaborazionedi
Andrea Plazzi e l'amichevole aiuto di Amedeo Balbi, e sono apparsi per la prima volta in "Comics &
Science",acuradiRobertoNatalinieAndreaPlazzi,EdizioniCNR,ottobre2013).
NdR.: Gli asterischi nel seguito rimandano ad altrettante note nel Glossario che trovate in fondo alla
pagina.
Sei laureato in Geologia: viene prima quella o RatMan? Eri un ragazzino cheandavaalettoconla
sua collezione di minerali e che a un certo punto si messoafareilfumettista,oavevigidecisoche
volevi disegnare le storie del Ratto e per passareiltempotiseiiscrittoalluniversit?Perchproprio
geologia?
Viene prima RatMan. Anzi, il fumetto in generale. Ho sempre amato i fumetti, ho sempre fatto i fumetti.
Ma mia madre, che pittrice e la sa lunga sul destino di chi segue larte, mi disse Fai quel che vuoi, ma
preparati un piano di fuga che funzioni. Non disse proprio cos, ma quasi. Mi consigli, insomma, di
prendere una laurea, di specializzarmi in qualcosa, diavereunmestierenormale,chequandodiciallagente
cosa fai per vivere, la gente riesca acapirlo.Cos,arrivatoinquintaliceo,presiillibrettocontuttelefacolt
che cerano a Parma e mi misi a scegliere quella che avrei potuto fare. La scelsi per esclusione. E perch
cera quella frase, nella presentazione della facolt, che mi sembrava bella... qualcosa che suonava tipo
studiando geologia, vi accorgerete di abbracciare una diversa percezione del tempo, misurato in milioni e
milioni di anni. E vi sentirete delle inutili merdacce. La seconda parte lho aggiunta io, ma il senso era
quello.
Ti senti un nerd? Guardavi Star Trek o Happy Days? Se hai guardato tutti gli episodi di Ai
confinidellarealtseiunnerd,ancheseincameraaveviilposterdiFonzie.
Mi sento abbastanza nerd. Ma inevitabile per chi vive in un mondo di fantasia. Ovviamente guardavo
Star Trek, e anche Fonzie. Ma non era lui il mio modello. Io ero pi come Richie. O Potsie. O Marion
Cunningham.
Cosa hai pensato quando Andrea Plazzi ha cominciato a parlarti di scienza e fumetti? Hai
cambiatodiscorsooseicorsosubitoaguardaresuWikipedia?
Quando ha iniziato a parlare di scienza, sono stato salvato da Greta, la Scimmia che batte i piatti. una
simpatica invenzione del cervello umano che lo preserva da conversazioni troppo impegnative da seguire.
Inspiegabilmente, Greta mi si attiva anche a Messa, alla lettura del Vangelo: il celebrante inizia con dal
Vangelo secondo Giovanni... e appare Greta.Quandoseneva,siamogialCredo.Nonsoperch.Mace
lospiegherMisterius.

Maideltuttotranquillo,LeoOrtolanitraduematematici,RobertoNatalinieAndreaPlazzi.Dietro
occhieggiaStefanoPisani.
Hai dichiarato che a scuola sei sempre stato terrorizzato dalla matematica.Durantelapreparazione
di Misterius, che coshai provato incontrandoti in un umido seminterrato con un nutrito gruppo di
matematici,fisiciealtriscienziatiassortiti?
Per un attimo, quando ci siamotrovatilsotto,eioeroconlespallealmurosenzaviedifuga,miapparso
il volto di mia madre che scuoteva la testa in segno di disappunto. Gli scienziati continuavano ad arrivare,
sempre pi numerosi. E se allinizio avrei ancora potuto aggirare facilmente Amedeo Balbi, dopo pochi
minuti la densit di conoscenza era tale che non avrei potuto attraversarla nemmeno con unignoranza a
punta come la mia. Per fortuna si sono dimostrati amichevoli, ci siamo presentati, si sono detti disposti a
raccontarmi quello che stavano facendo e allora ci siamo seduti e ha iniziato un matematico a parlarmi di
cosa mettere nello zaino[*]. A quelpuntouscitaGreta.Quandohafinitodibattereipiattierogisultreno
diritornoperParma.
Linizio della tua storia folgorante e forse addirittura un po troppo veloce. Per esempio, non ho
capito proprio come tu sia riuscito a far calcolare alla Macchina di Turing il numero di telefono di
MonicaBellucci.AmeescesempreilcellularediPlazzi.Dovesbaglio?
Probabilmente non hai inserito correttamente le misure della Bellucci. La Macchina di Turing[*]leleggee
lesommasulnastro,perquestoesceilnumerodicellularediPlazzi.
In questi mesi hai studiato, hai parlato con molti scienziati e simili amenit. Quale idea ti sei fatto
sulla matematica come disciplina? Quali direzioni credichepossaseguirelaricercaechecosadiresti
aigiovanichevolesserointraprenderelacarrieraaccademicainquestadisciplina?
Solo quello che disse Gandalf: Fuggite, sciocchi!. Peraltro lo disse anche a chi voleva faregeologia.Ma
avevolecuffiedelwalkman.
Per Misterius hai dovuto lavorare duro. Per esempio, sul tuo blog una voltahaiiniziatounpostcon
questa frase che mi ha fattosaltaresullasedia:MentresonquinelfornettoscaldavivandediParma
a guardarmi dei gran video sullipotesi di Riemann... Anche se sono un matematico, quello non

proprio il mio campo (un po come se a te chiedessero di parlare del fumetto esistenzialistafrancese
degli anni Cinquanta), per cui ti dispiacerebbe spiegarmi di che cosa parla questa ipotesi? Haifatto
progressiversolasuarisoluzione?Nonchehaiqualcheideadapassarmi?
Ah, i bei momenti in cui mi fanno una domanda a cui non so rispondere! Del video sullipotesi di
Riemann[*] ricordo solo questotipochefailMisteriusdellasituazioneeallafineentrainunmondoastratto
dove ci sono delle figure tridimensionali fatte a monti e valli,edovecisonolevallielafunzionesiannulla
(o almeno credo), ci sarebbero i numeri primi. E se si va avanti allinfinito, sono tutti su una linea. Cosa
questo voglia dire, lo ignoro. Ma probabilmente era un modo come un altroperRiemanndipassaretuttoil
giorno in studio e lasciare alla moglie il compito di fare la spesa, andare a prendere ifigliascuola,seguirli
nei compiti, preparare la cena. Poi alle sette e mezza, Riemann rientrava a casaefingevaspossatezza:Ho
trovatounaltronumeroprimo!Nontidicolafatica!EinveceerauscitoabereconlamicoGunther.
Ricordiamo che lIstituto Clay ha messo in palio sette premidaunmilionedidollariperlasoluzione
di altrettanti problemi matematici, i cosiddetti Problemi del Millennio[*]. A parte lipotesi di
Riemann,haiqualchesuggerimentosuqualeproblematisembrapirisolvibile?
Macerto.
Quellopifacile,chehoperaltrogirisolto,quelloincuicisidomandaseNP=P[*].
Ovviamenteno!Malovedosoloio?CunaNinpi!Ah!Ah!Ah!Matematici!
Doveritiroilmilione?
Anche se in modo abbastanza velato, fai capire chiaramente che secondo te la maggior parte delle
personeodialamatematicaenehapaura.Neseicerto?Perchmaidovrebbe?
Cosa posso rispondere a un matematico? Posso fidarmi? E se poi mi dai quattro? Anni e anni di campodi
concentramento scientifico non possono essere cancellati cos. Come se fossero scritti sulla lavagna. Noi
della sezione E, oltretutto, siamo stati terrorizzati dal primo robot vivente. Controllava ogni nostra parola,
durante linterrogazione e se ne usavamo una diversa eravamo finiti. Un giorno, un mio amico ilcuipadre
era professore universitario di fisica, risolseunproblemamatematicoconunapprocciodiverso,suggeritogli
dal padre. Un approccio che il robot non ci aveva insegnato. E questo lo mise in difficolt. E ai robotnon
piace essere messi in difficolt. Un giorno, consegnandomi un compito in classe mi disse: Sai, Ortolani,
conquestierrorimimeravigliachetusiaancoraapiedelibero.
Eraunpersonaggio.
IlDarthVaderdellamatematica.
Compagne di classe che piangevano alla lavagna. E il robot le apostrofava senza piet: Signorina, se
piange per una cosa cos, cosa far quando le morir qualcuno? Questa era la matematica, per noi. La
paura. E nelle altre classi non andava meglio. Lunica volta che ho amato la matematicastatoallemedie.
Perch la mente riusciva a trovare il modo di risolvere le cose. Mi divertiva. Ma dalla terza liceo in poi...
daglistudidifunzioneinpoi...nullahaavutopisenso.
Solo unavolta,studiandolefunzioninellospazio,arrivaiperunattimoaunasortadiilluminazione.Capiila
soluzione di un problema... era bellissimo, come se mi fossi trascinato oltre un muro e riuscissi a vedere
quello che mi nascondeva. durato un attimo, poi quando ho cercato di spiegarlo ai miei amici, sono
scivolatodinuovo,rovinosamentegidalmuro,nellafossadellignoranza.
Il matematico della tua storia si distingue per la pettinatura eccentrica, le intuizioni fulminanti, la
scarsa comprensione da parte dei colleghi. Come sei venuto a conoscenza della straordinaria
biografiadiJeanPierreBagolot?
Ho trovato un testo di Bagolot nella biblioteca comunale di Guastalla (RE). Era tra Il tortello di zucca
mantovanoeLemontagnedelTrentino:comeevitarle.
EsedovessifareunconfrontotraCdricVillanieJeanPierreBagolot?
Lindubbio elemento di forza di Villani che si diverte. E quando uno si diverte perch ha il controllo

della materia. Ma per raggiungere il controllo devi divertirti. Bagolot, a differenza di Villani, si divertiva a
guardare gli altri. E poi li imitava. Oppure trovava soluzioni particolariaproblemichepoinoneraingrado
diaffrontare.Mailproblemaverochesecondomenonsimaidivertitoveramente.
Forse solo una volta. Quando ha fatto lo scherzo del sacchetto di carta con dentro la cacca che lo metti
davanti alla porta di un collega, bussi e intantodaifuocoalsacchetto,ilcollegaesceevedeilsacchettoche
bruciaelopestaperspegnerelefiamme.FudopoquellepisodiocheFermi[*]lasciGottinga.
Dimostrando i suoi famosi teoremi di incompletezza, Kurt Gdel[*] precede di poco il nostro
sfortunato amico. Ho ammirato la precisione con cui hai esposto il profondo risultato di Gdel, e
soprattutto limpeccabile ortografia dei puntini sulla o. Sapresti ridirlo con parole tue? Vedi una
connessioneconlaMacchinadiTuring?
So dirlo con le parole di Wikipedia. Per dirloconlemie,Ionondicomailaverit.Epoilascereilagente
adivertirsicercandodiinterpretarla.
UnavoltalhodettoinmacchinaconTuring.Luihaaccostatoemihafattoscendere.
Glihotiratounamela.
In realt, come fai giustamente osservare, un punto di contatto tra Bagolot e Villani esiste ed il
problema detto dello Smorzamento di Landau[*]. Entrambi hanno affrontato con efficacia il
problema e la soluzione di Bagolot la pi semplice. Perch allora gli sono mancati i dovuti
riconoscimenti?Nontisembrauniniquaemarginazione?
Sono daccordo. Oltretutto, dopo quella puntata di Misterius, in casa nostra abbiamo iniziato a usare lo
smorzamento di Landau quando mia figlia Lucy Maria d in escandescenze. In casi del genere, lunica
soluzione adeguata quella di Bagolot. Tuttavia, Lucy Maria non sa chi sia Landau, e persevera. Il
camminodellamatematicacostellatoanchediinsuccessi.
E parliamo del frazzo, che a me sembra una scoperta sensazionale. Certo non da meno dellanalisi
nonstandard[*] e dei numeri iperreali di Abraham Robinson, del GrossOne[*] di Yaroslav D.
Sergeyev e di altre estensioni dei numeri ordinari. Un concetto molto fuzzy e dalle interessanti
possibilit applicative. Non sarebbe ora di cambiare i vecchi e ammuffiti programmi ministeriali e
introdurrenellescuolequestenuoveidee?
Io il frazzo lintrodurrei fin dalle elementari.Cheibimbiimparinosubitoaentrareinconfidenzaconquesto
nuovo, entusiasmante numero. Oltretutto, molte volte i docenti potrebbero uscire dallambiguit delle
votazioni.Invecedidareseipiosettemenomeno,possonodarefrazzo,chemoltopichiaro.
E poi irrompe in scena Villani, anche se subito viene preso da altri problemi. Cosa pensi delle sue
ricerche?Chelegamecredicheabbianocolsuomododivestire?
Credo che Gauss gli abbia passato un vecchio catalogo della Vestro, spacciandoglielo per lultima moda
franceseinfattodimatematici.
Uno scherzo che il professor Villani, impegnato nelle sue ricerche, non ha colto. Ora, dopo tanto tempo,
sembra scortese farglielo notare. Delle sue ricerche so ovviamente pochissimo, ma conto di leggere il suo
libro, Il teorema vivente, non tanto per capire cosa ha fatto, nel campo dellamatematica,quantopersapere
comelohafatto,dovendoanchevivere.
Il Sovrintendente Plazzus mi fa capire che tempo che mi occupi di fisica, altrimenti mi rimpiazza
con Balbi. Io per di fisica ci capisco poco. Ma proviamo. Secondo te, perch la teoria delle
stringhe[*]inunacrisicosprofonda,tantochesecondoalcunisarebbecompletamentesuperata?
Colpa del film Star Trek: Generations, in cui Kirk viene eliminato dalluniverso di Star Trek con quella
soluzione fastidiosa e sciocca in cui precipita in un canyon come Wile E. Coyote. Da quel momento,tutto
ci che ha a che fare con quel film, compresa, appunto, la stringa che permette di far convivere Picard e
Kirknellostessomomento,statomessoalbando.

Lasciando perdere per un attimo il problema della materia oscura[*], come spieghi la presenza
dellenergiaoscura?SeidaccordoconLeveraine?BastachenonchiediamoaBalbi,perfavore.
SonoassolutamentedaccordoconLeveraine,espezzereioltretuttounalanciaafavoredelfratellomaggiore
delluniverso. Nel momento in cui luniverso deve alzarsi, e lenergia oscura lo sollecita, non si mai
accennato alla presenza, nella stessa camera, del fratello maggiore delluniverso, che chiamaremo
universitario, il quale poteva alzarsi anche unora dopo, ma ogni mattina veniva accelerato insieme al
fratello.UningiustiziachesoloLeverainehatrattatonellarticoloMigiranolegalassie.
Parli della scienza comediunrifugiosicuropertuttigliuominimagroliniecongliocchiali.Quindi
secondo te chi fa scienza lo fa perch altrove stato scacciato da uomini nerboruti che ci vedono
benissimo?
lamiateoriasulbullismo.Piaumentaillivellodeglistudi,pidiminuisconoibulli.Questovorrebbedire
cheibullisonotonti?S.Elodicocontranquillit,tantoibullinonarriverebberomaialeggereunintervista
cosfinoinfondo.Ipeggiorinonlaleggononemmeno,laprendonoacalci.
Unaltra affermazione che fa riflettere:Scienza:spiegarecomefunzionailmondochecicircondain
maniera che gli altri non possano capire. Ma proprio verochegliscienziaticitengonoanonfarsi
capire?
Ma certo, la naturale conseguenza della mia teoria. Se gli scienziati spiegassero le cose in modochiaroe
accessibile a tutti, chiunque potrebbe arrivare al loro livello e si troverebbero ancora davanti i bulli delle
scuoledellobbligo.Inquestomodo,labarrieraculturaletiene.
Con tutto il lavoro preparatorio che hai fatto, il tuo livello di confidenza confisicaematematicaal
massimo. Si sente che sei in gran forma. Prova a immaginare una cosa difficile: come parleresti di
matematica e fisica a dei liceali? Cosa diresti? Come glielo diresti (nellipotesi che in classe non ci
sianotizinerborutidallavistaeccellente)?
Non ci proverei nemmeno,essendoincapaceditrasmetterequalunquetipodisapere,hoancheunfogliodel
medicocurantechelocertifica.DareiunbelcompitoinclasseepoimimettereialeggerePlayboy.
Ora una domandadiimportanzacapitalecheapreleporteallaricorsivit.LafamigliaChiapparotta
la tipicafamigliamediaitalianachenonleggeeguardasemprelaTV.Mapercaso,nonchestava
guardandoMisterius(eilcerchiosichiude)?
No, i Chiapparotta guardano di solito i programmi con quelli che cantano e gli altri che li giudicano. O
quelli dove c lei che fa la corte a lui, seduto sul trono, uno che sivedecheeraunbullo,perchhailviso
disteso,lapellefrescaeunbelvestito,tuttiindizidiscarsaattitudineallostudio.
Ma se proprio cercate un qualche punto di contatto tra il narrato e ilnarratore,iosonoquellocheguardava
gliorganisessualisullenciclopedia,delusopercheranoinsezione.
In questo modo il mio interesse verso il sesso diminuito, lasciando spazio a quello per lo studio, fino a
quando, al quarto anno di geologia, ho scoperto che le studentesse non ce lavevano disegnata. Ma avrei
dovutoarrivarcipersimilitudine,vistochenemmenoilmioeradisegnatoeinsezione.
Macredevodiavereunamalattia.
E' stato allora che ho cominciato a seguireMISTERIUS,pernontrovarmipiindifficoltneiconfrontidel
Sapere.
Secondo te del Sapere fanno parte anche argomenti controversi come i Templari e le scie
chimiche?
Su questo non ho dubbi: per quanto mi riguarda, le uniche scie chimiche importanti sono quelle rilasciate
daiTemplari.
Diffidatedellealtre.

Chenepensidelletrasmissionitelevisivecheparlanodiscienza?Nehaiunapreferita?
Hosmessodiguardarelatelevisioneseiannifa.DopounapuntatadiVoyager.

GLOSSARIO
Analisinonstandard,numeriiperreali
Riformulazione dellanalisi matematica proposta negli anni Sessanta dal matematico di origine polacca
Abraham Robinson, con lo scopo di permettere un uso rigoroso dei pi intuitivi infinitesimi proposti da
Gottfried Wilhelm Leibniz. Robinsondefiniscegliinfinitesimicomenumeripositivipipiccolidiqualsiasi
numerorazionaledatoedestendeinquestomodoitradizionalinumerirealiagliiperreali,definiticomela
sommadiunrealeediuninfinitesimo.
Bagnochiuso(Teoremadel)
Per ora non ancora stato dimostrato ma in compenso esiste quello del grafico chiuso. Secondo questo
teorema, un operatore (cio una funzione) lineare tra due spazi vettoriali normati completi, in cui cio
definita una nozione generalizzata di lunghezza, continuo se e soltanto se il suo grafico un insieme
chiuso (il grafico di una funzione ftragliinsiemiXeYlinsiemedellecoppie(x,f(x)),pertuttiipossibili
elementixdiX).
Fermi,Enrico(eGottinga)
Nel 1923 la citttedescaeralacapitalemondialedellaricercafisicaematematica.Ilgrandefisicoitalianovi
giunseaccompagnatodallafamameritatissimadienfantprodige,attiratodallapresenzadigrandinomicome
Max Born, Werner Heisenberg, Wolfgang Pauli e Pascual Jordan. L lavor alle teorie di Paul Ehrenfest,
trascorrendovi effettivamente un semestre di studio intenso, che trov per insoddisfacente. Ora sappiamo
perch.
Galois(Problemainversodi)
Studiato da oltre un secolo ma ancora non completamente risolto, questo problema pu essere formulato
cos: fissato un campo F, quali gruppi sono gruppi di Galois di una qualche estensione di F? detto
inversoperchdisolito,dataunestensionediuncampo,sicercadideterminarneilgruppodiGalois.
Allinizio dellOttocento il matematico Evariste Galois elabor un metodo generale per stabilire se
unequazione algebrica ammette o meno radici calcolabili con operazioni elementari. Il suo lavoro
consideratolattodinascitadellamodernateoriadeigruppi.Morasoliventanniinunduello.
GrossOne
IlmatematicorussoYaroslavD.Sergeyev,residentedaanniinItalia,hapropostounanuovaunitdimisura
per linfinito, il GrossOne, che permettedimaneggiarecomputazionalmenteeinmodorigorosoiconcetti
diinfinitoeinfinitesimo.
Millennio(Problemidel)
Sono sette problemi matematici proposti nel 2000 dallIstituto Clay: la risoluzione di ciascuno di essi
frutterebbe al vincitore un milione di dollari. Per ora stato risolto solo uno dei problemi, a opera del
matematico russo Grigori Perelman, che nel 2006 ha dimostrato la verit della congettura di Poincar (per
questo gli stata conferita la Medaglia Fields, che Perelman ha per rifiutato). I restanti problemi sono:
P=NP?, la CongetturadiHodge,lipotesidiRiemann,lacongetturadiBircheSwinnertonDyer,lateoria
quantisticadiYangMills,larisoluzionedelleequazionidiNavierStokes.
Oscura(materia,energia)
Materia oscura un termine usato in cosmologia per indicare la materia dellUniverso che non
direttamente osservabile, se non per i suoi effettigravitazionali.Trannecheperquestiultimi,lasuanaturae
le sue caratteristiche sono quindi sconosciute. Dovrebbe formare circa un terzo del contenuto totale
delluniverso e l85% della materia. Non va confusa con lenergia oscura, che unenergia prevista dalla
RelativitGeneralediEinsteinechespiegherebbelapparenteespansioneacceleratadellUniverso.
Stringhe(Teoriadelle)
Si tratta di una teoria fisica ilcuiobiettivoquellodispiegareleleggidelluniversocombinandoilModello
Standard delle particelle e la Teoria della Gravitazione. Al posto delle particelle puntuali della fisica
tradizionale,siconsideranooggettiunidimensionalidettistringhe.
Una delle estensioni della teoria classica delle stringhe detta teoria M e prevede lesistenza di 11
dimensioni(iltempo,pi10spaziali).

La critica principale che viene normalmente mossa alla teoria delle stringhe (e allateoriaM)lamancanza
dievidenzesperimentalieilloroscarsopoterepredittivo.
Zaino(Problemadello)
Supponiamo di avere uno zaino chepusopportarealmassimouncertopeso,euncertonumerodioggetti,
ciascuno dei quali dotato di un peso e di un valore. Si tratta di riempire lo zaino col massimo valore
complessivo possibile senza superare il peso massimo consentito. un problema che ricade nellambito
della cosiddetta Ricerca Operativa, e trova applicazione in ambiti come lottimizzazione dei portafogli
finanziari, la produzione industriale,lacriptografia.Lacomplessitdelproblemapucrescereenormemente
allaumentare degli oggetti. Pi precisamente,sitrattadiunproblemaNPdifficile,cioconunadifficoltdi
risoluzionechealmenoquelladiunproblemaNPcompleto(v.P=NP?).

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