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_febbraio 2009_

_bimestrale_sped. abb. post 45%


art 2 C. 20/b_legge 662/96

Il giornale di

TECNOLOGIA_TENDENZE
FORMAZIONE_SERVIZI

_editoriale
_di Silvia Veronese

_Energie calde per gli


imprenditori del freddo

edigere il giornale di unassociazione giovane, fresca, piena di energie e soprattutto in crescita sia per numero di
iscritti, sia per le iniziative calendarizzate che per obiettivi
raggiunti, s, un onere, ma costituisce un onore nonch una responsabilit. Gli argomenti trattati in questo primo numero de Il
Frigorista dellanno nuovo, soddisfano sia le esigenze tecniche dei
nostri frigoristi, sia le aspettative, sia il consolidamento di un rapporto, associazione-associato, via via sempre pi dinamico. Ci rendiamo conto di quanto sia complessa lanalisi delle normative e delle novit che interessano il settore del freddo. Non facile tradurla
e soprattutto soddisfare tutte le richieste e gli adeguamenti ad essa sottesi. Noi ci
addentriamo in essa, almeno
nei punti pi rilevanti e cerchiamo di interpretarla e di
mettere nelle condizioni i nostri frigoristi di attuarla nello
svolgimento della propria attivit. Abbiamo capito in questi anni di esordio dellassociazione che soltanto unendo le aspettative, gli sforzi e
condividendo strategie in un
confronto costante tra imprenditori del settore, si pu
ottenere quei risultati richiesti che stanno alla base della mission di Assofrigoristi. Muoversi in
questo mare di indirizzi e regole imposte dalla legislazione quanto di pi ostico ci possa essere. Noi siamo qui per questo. Siamo
unassociazione che vuole dare risposte concrete nella scelta fondamentale e portata avanti con vigore dalla presidenza e dal coordinamento nazionale di voler contribuire al miglioramento della categoria. Risposte che contengano una loro utilit, soprattutto in un
momento di grave congiuntura economica. Il settore del freddo
in crisi, ma a guardar bene solo nella misura in cui alcune piccole e medie imprese non si sono nel tempo sufficientemente qualificate e specializzate. Il mondo del freddo, oltre ad avere sempre
pi bisogno di personale qualificato per dare al cliente finale garanzie sullinstallazione di un impianto refrigerante, sulla sua manutenzione nellottica di offrire un rendimento adeguato nel rispetto delle norme anche ambientali di un impianto, necessita di un progetto chiaro. Che dia un contributo sostanziale al risparmio energetico, laddove esistono tecnologie adeguate per sviluppare applicazioni impiantistiche che possano essere di utilit agli interessi collettivi. Per questo dobbiamo sostenere la ricerca e lo sviluppo per migliorare il rendimento delle macchine che i nostri impiantisti vanno
ad installare. La riuscita di un progetto passa per inevitabilmente
attraverso uneducazione dellutente finale, dei progettisti, degli installatori e di tutti gli operatori del settore. Assofrigoristi anche at-

_sommario
_Editoriale Energie calde per gli imprenditori del freddo 3, _Associazionismo Il mestiere del frigorista, purtroppo
ancora sconosciuto dalle nostre Camere di Commercio! 4, _Il club dei Frigoristi on line e la nuova formazione 2009
5, _Qualit e innovazione Il marchio AIQ
continua a crescere 6, _Lintervento tecnico Come sta cambiando la refrigerazione 10, _I Tecnici Frigoristi a confronto con le Reti di Telecomunicazioni 11,
_Nuove disposizioni per gli utilizzatori di impianti a pressione 12, _Al via
il Centro Tecnologico Lombardia 14,
_Campagna adesioni 2009 16

La nuova sede di
Assofrigoristi

Padova, via Savelli 128.


I riferimenti telefonici
rimangono invariati.

_Periodico edito da Assofrigoristi _via Savelli 128, 35129 Padova www.assofrigoristi.


it, info@assofrigoristi.it _sped. abb. post.
45% art 2 C. 20/b legge 662/96 reg. trib. pd
n. 2123 del 04/03/08 _dir. resp. _Silvia Veronese _comitato di redazione _Silvia Veronese, Valentino Verzotto, Enrico Tisatto,
Barbara Minto, Lorenzo Peghin, Sergio Girotto, Gianluca De Giovanni.

traverso questo strumento di informazione, vuole essere protagonista e fautore della riuscita di
questo grande ed ambizioso progetto. Vi chiediamo pertanto un semplice contributo, che non ha
costi e richiede se non un po del vostro tempo.
Abbiamo il giornale, arriviamo a tutti i frigoristi
dItalia, possiamo mandare un messaggio anche
a chi come voi, ha poco tempo da dedicare alla
lettura, ce ne rendiamo conto. C una verit per, dietro a tutto questa nostra volont di coinvolgimento. Se riusciamo a sapere quali sono i punti nodali, i lacci del nostro operare quotidiano da frigoristi, possiamo dare allassociazione
quel fondamentale ruolo di portavoce alle alte
sfere di quelle rimostranze, di quelle esigenze
improcrastinabili che solo con il sostegno di una
base solida e compatta, potranno ricevere udienza e soprattutto essere accolte. Scriveteci, mandate mail, partecipate ai nostri incontri. Siamo
un contraltare di energia dinamica per il mondo
del freddo. Metteteci alla prova sulla nostra indiscussa leadership di punto di riferimento per le
imprese del settore. E non sarete delusi.

_4
_associazionismo

_Il mestiere del frigorista,

purtroppo ancora sconosciuto

dalle nostre Camere di Commercio!


_di Valentino Verzotto

purtroppo vero le Camere di


Commercio, come tanti altri enti, non sanno ancora in che cosa
consiste il mestiere del frigorista.
Perci quando un collega chiede una
autorizzazione, come quella per il trasporto rifiuti pericolosi fino a trenta chilogrammi, non concedono lautorizzare
in quanto nei codici definiti per il nostro
lavoro non rientrano n i gas refrigeranti n gli olii. Pazzesco!!!
Pensare che il nostro pane quotidiano,
manipolare gas refrigeranti. Ecco che allora ci domandiamo, ma quando entrer La Certificazione del Personale, come
da regolamento CE 842/06, siamo sicuri
che i frigoristi possano veramente manipolare i gas refrigeranti??? Perch altrimenti da una parte siamo obbligati
ad avere un patentino e dallaltra non
possiamo trasportare il gas. Follie!!!!
Altra nota dolente: come la mettiamo
con questo mercato che ci impone una
concorrenza, tra noi, cos scorretta!
Con questo voglio dire, che se non teniamo conto nei nostri prezzi,di tutte le
nostre spese, rischiamo di non quadra-

re i conti e di essere a rischio di sfruttamento (da parte dei committenti) o derisi. Il modo migliore per non cadere in
questo maldestro tranello di conoscere bene i nostri costi e di crescere professionalmente. Perch un imprenditore non pu non sapere cosa sta facendo e a che prezzo deve vendere il proprio lavoro.
Sembra logico, ma a volte no, che alla fine di ogni lavoro si deve redigere la documentazione obbligatoria per ci che
abbiamo fatto, avendo cura di consegnare al cliente tutta questa documentazione, facendogliela controfirmare per
ricevuta, in maniera tale che in qualsiasi
momento possiamo dimostrare che ci
che abbiamo costruito/installato a regola darte.
Ricordo che non tutti gli impianti sono soggetti alla Direttiva PED, ma che
con questo non sono esclusi dalla consegna di una Dichiarazione di Conformit (DM 37/08), di un libretto di uso e
manutenzione e di una dichiarazione di
collaudo. Tutto questo perch definirci
Frigoristi competenti e qualificati. Con-

Residenziale

senti al
Siamo pre Roma
SITE d16i Novembre
dal 13 al

Mono, Dual,
Trial, Quadri
On-off, Inverter

_1 Valentino Verzotto

presidente nazionale Assofrigoristi

fido vivamente che a breve si possa ottenere il riconoscimento della categoria


e finalmente avere dei codici ATECO che
ci identifichino nel mondo dellimpiantistica. La nostra associazione, a comprova della bont della sua missione, ha gi
informato il Ministero dellAmbiente su
queste particolari e assurde anomalie.
_2
Speriamo
bene!!!
Quindi, colleghi teniamo duro, perch
sono convinto che se facciamo squadra
riusciamo ad uscirne a testa alta da questa situazione iniqua e da questa crisi.

Commerciale

Cassette
Soffitto\pavimento
Canalizzati
Barriere daria

Sistemi di climatizzazione
Produttori dal 1992

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Tel. 041-5020421 Fax 041-5029514

E-mail: commerciale@teknopoint.com web: www.teknopoint.com

il frigorista_3_2009_

_5

_cultura e associazione

_Il club dei frigoristi on line


e la nuova formazione 2009!
_di Aurora Inferrera di Qst Srl

SSOFRIGORISTI e QST Srl, presentano il Piano Formativo per


lanno 2009, ideato da un gruppo di tecnici ed imprenditori del settore,
per aiutare a risolvere le esigenze formative dei frigoristi, in linea con le direttive fornite dalla Comunit Europea.
Il lavoro stato sviluppato in livelli formativi a seconda delle conoscenze dei
partecipanti.
I frigoristi avranno la possibilit di incrementare le loro conoscenze con corsi teorici e pratici creati a doc per loro.
Riteniamo che il frigorista abbia bisogno di una formazione e informazione
continua su tematiche di tipo non solo
nozionistico ma anche legislativo, e che
la possibilit di interfacciarsi con tecnici
del settore serva a sviluppare una figura
professionale sempre pi specializzata.
Tutti i corsi sono finalizzati allottenimento del marchio AIQ e si svolgeranno
presso i Centri Tecnologici di:
PADOVA: Corso Stati Uniti, 18
GENZONE (PV): Via Don Bosco, 7
BINASCO (MI): Viale dellArtigianato, 11
Potere consultare i dettagli riguardanti i
corsi su www.frigoristiclub.com.
Una volta connessi al sito troverete in
fondo alla Home Page, alla voce CALENDARIO FORMAZIONE ANNO 2009, i link
per scaricare lintero Piano di Formazione contenente lelenco completo dei
corsi previsti, e la Scheda di Preferenza.
Con questultima avrete la possibilit di
comunicarci il vostro interesse segnando con una X i corsi di formazione a cui
vorreste partecipare e inviando la scheda compilata al numero di fax indicato.
Per i corsi che avranno ottenuto maggiori preferenze, saranno definiti data
e luogo di svolgimento. Potete visionare sin da ora gli argomenti e le schede
di partecipazione di ciascun corso cliccando sulla voce Formazione del Men
Principale contenuto nella Home Page.
Non appena pianificati luogo e data degli incontri, troverete nel sito la scheda di partecipazione completa di tutti i
dettagli, compilando e inviando la quale

confermerete la vostra presenza al corso.Attendiamo quindi le vostre Schede


di Preferenza, al fine di migliorare assieme lorganizzazione dei corsi e rendere

il vostro percorso formativo ancora pi


efficace e soddisfacente!
Di seguito alleghiamo lelenco dei i corsi
in via di pianificazione:

APPUNTAMENTI
19/02/2009

RIMINI,

La legislazione relativa alle attrezzature e


insiemi a pressione - aspetti generali

PADOVA

I Fluidi Refrigeranti: Normative e legislazione;


Classificazione e aspetti ambientali

PADOVA

presso CTV

I Fluidi Refrigeranti: Controlli e ricerca delle


perdite

PAVIA

Termodinamica: principi della Termodinamica

PAVIA

Legislazione relativa alle attrezzature e


insiemi a pressione - aspetti generali

PAVIA

La legislazione relativa alle attrezzature


ed insiemi a pressione: gestione della
documentazione

MILANO

presso CTL

La legislazione Relativa alle attrezzature


e insiemi a pressione - gestione della
documentazione

MILANO

Legislazione: la regolamentazione della


manutenzione ed esercizio

PADOVA

Tecnica Impianti: la documentazione di


progetto e costruttiva

PADOVA

Legislazione: la regolamentazione della


manutenzione ed esercizio

MILANO

presso CTL

I fluidi refrigeranti: normative e legislazione,


classificazione e aspetti ambientali

MILANO

Termodinamica: principi della termodinamica

PADOVA

Tecnica Impianti: costruire un impianto:


tubazioni, prima messa in funzione, collaudo

PAVIA

Fluidi Refrigeranti: Normative e legislazione,


classificazione e aspetti ambientali

PAVIA

I Fluidi Refrigeranti: controlli e ricerca delle


perdite

MILANO

Legislazione: la salute e sicurezza dei


lavoratori

Hotel Derby
20/02/2009

presso CTV
20/02/2009
24/02/2009

presso CTL
26/02/2009

presso CTL
26/02/2009

presso CTL
11/03/2009

11/03/2009

presso CTL
16/03/2009

presso CTV
31/03/2009

presso CTV
31/03/2009
15/04/2009

presso CTL
17/04/2009

presso CTV
21/04/2009

presso CTL
21/04/2009

presso CTL
29/04/2009

presso CTL

_6
_qualit e innovazione

_Il marchio AIQ

continua a crescere
Prosegue il ciclo di incontri per
diventare frigoristi qualificati

ome gi sapete, Assofrigoristi ha


creato il Marchio di Qualit volontario denominato AIQ Assofrigoristi Impresa Qualificata, il cui scopo di creare un gruppo di imprese che,
attraverso un percorso di formazione
ed informazione, vengano qualificate su
una serie di requisiti oggettivi definiti da
un Comitato Tecnico Scientifico nellambito di un apposito Regolamento.
Sempre pi aziende scelgono di aderire al progetto Marchio di Qualit di Assofrigoristi, consapevoli che, ad oggi, la
legge italiana non riconosce ancora la
figura dellimpiantista di sistemi di con-

dizionamento e di refrigerazione industriale e commerciale, come uno specialista che deve possedere competenze
indispensabili per svolgere il suo lavoro
correttamente.
Da gennaio 2009, per chi fosse interessato ad aderire a questo progetto
e diventare frigorista di qualit, so_1 Il logo del marchio registrato
no aperte le richieste di ammissiodellimpresa qualificata di
assofrioristi
ne da parte dellimpresa e linvio della modulistica come specificato nel sito
_2
www.assofrigoristi.it.
Di seguito riportato lelenco aggiornato in ordine cronologico delle azien- gistro iscrizione attestato di qualificade che sono entrate a far parte del Re- zione Marchio AIQ:

Nominativo Azienda

Indirizzo

Contatti

FRIVER SRL

Via Dante 49
35010 Santa Giustina
in Colle Pd

t. 049 5793481
f. 049 9301598
valentino.verzotto@gmail.com

Specializzazione

D&A IMPIANTI SNC

Via Villa , 6/B


37030 Mezzane
di Sotto VR

t. 045/8880806
f. 045/8880806
info@dea-impianti.it

EMMETRE CLIMA SERVICE


SRL

Via Don F. RotaA, 18


24040 Ciserano BG

t. 035/870283
f. 035/4820793
info@emmetreclimaservice.it

CLIMA

MA.GE MANUTENZIONI
SNC

VIA DI SCANDICCI, 176/4


50143 Firenze FI

t. 055/713713
f. 055/7398464
mage@magemanutenzioni.it

CLIMA

NOVAFRIGOR SRL

Viale DellArtigianato, 11
20082 Binasco MI

t. 02/90096440
f. 02/8323352
gianluca-degiovanni@
novafrigor.it

CLIMA-REFRI

NUOVA SATIF SRL

Via Gioberti, 1
Loc. Feletto Umberto
33010 Tavagnacco UD

t. 0432/571761
f. 0432/573466
info.nuovasatif@alice.it

REFRI/M

ALFA EST SNC

Via Pietro Kandler, 3/A


34126 Trieste

t. 040/54912
f. 040/54912
alfa-est@libero.it

SCOCCO AGOSTINO SAS

Via Vespucci, 38
30010 Camponogara VE

t. 041/463830
f. 041/463830
agostino@
scoccoagostino.191.it

CLIMA-REFRI

REFRI

CLIMA-REFRI

CLIMA

il frigorista_3_2009_

_7

Nominativo Azienda

Indirizzo

Contatti

Specializzazione

CO.RE.I SRL

Via Carlo Porta, 3/C


20059 Vimercate MI

t. 039/6084948
f. 039/6084946
info@corei.it

CLIMA-REFRI

FINOTTO FULVIO

Via M. Marina 437


30015 Chioggia VE

t. 041 493498
f. 041 491216
info@fulviofinotto.191.it

CLIMA-REFRI

MARCONI FRIGORIFERI

Via G.B. Viotti, 13


04100 Latina LT

t. 0773/604540
f. 0773/604540
marconifrigoriferi@libero.it

ZAMBO FRIGO SRL

Via Brunacci, 14/A


30175 Marghera VE

t. 041/920688
f. 041/937369
info@zambofrigo.com

CLIMEUROPE SAS dI Furlan


F. & C.

Via E. Fan Di Bruno, 36/a


35129 Padova

t. 049/8932459
f. 049/8958740
climeurope@climeurope.it

CLIMA-REFRI

SILVI SERVICE SRL

Via B. Cavandoli, 32
42026 Ciano DEnza RE

t. 0522/878002
f. 0522/878075
commerciale@silviservice.it

CLIMA

ALBERTI SAS DI Alberti


Francesco & C.

Via Tombetta, 82
37135 Verona

t. 045/509410
f. 045/8206463
info@albertiservice.it

CLIMA

FRIGO SERVICE R.P.F. S.R.L.


Unipersonale

Via Pilamiglio, 12
41057 Spilamberto MO

t. 059/785833
f. 059/781087
info@frigoservicerpf.it

CLIMA-REFRI

BISAGLIA SRL

Via DellArtigianato, 9
35040 Boara Pisani PD

t. 0425/485646
f. 0425/485646
bisagliasnc@alice.it

CLIMA-REFRI

TE. CO. CENTRO CLIMA SRL

Via Feltrina Nuova, 1/A


31044 Montebelluna TV

t. 0423/614061
f. 0423/248818
teco@jumpy.it

SANDRO CUCCATO & C.


SNC

Via G. Galilei, 11
35030 Selvazzano Dentro
PD

t. 049/633320
f. 049/8976029
info@cuccatosnc.it

REFRI

CST GROUP SRL

Via Scapin, 32
35020 Ponte San Nicol
PD

t. 049/8960636
f. 049/8967356
info@cstclima.com

CLIMA-REFRI

SIRIO S.A.S. DI MANZI A.


& C.

Via Case Nuove, 33


27010 Copiano PV

t. 0382/971067
f. 0382/972511
sirio-snc@libero.it

CLIMA-REFRI

SCUDERI & MINERVINO &


C. S.N.C.

Via del Chioso, 12/A


24030 Mozzo BG

t. 035/615350
f. 035/4376671
info@scuderi-minervino.it

CLIMA-REFRI

FRIGO SERVICE
di Pasqualin Francesco

Via Stradelle, 2 35020


Candiana PD

t. 049/5349025
f. 049/5349025
frigo.service@libero.it

CLIMA-REFRI

ALBAFRIGOR s.r.l.

Via DellAlpo, 27 37136


Verona VR

t. 045/8203950
f. 045/585290
info@albafrigor.com

CLIMA-REFRI

CLIMA-REFRI/M

REFRI

CLIMA-CLIMA/M

il frigorista_3_2009_

_9

_le aziende informano

I FABBRICATORI
DEL GHIACCIO
La Minerva unazienda del settore elettromeccanico, specializzata nello sviluppo e nella produzione di macchine per la distribuzione alimentare, la
ristorazione collettiva e lindustria, proposte con i
marchi Minerva, Artex e Omega TF.
Gli stabilimenti sono situati a Bologna e nella provincia di Varese, aree che vantano una forte tradizione di competenza nella produzione di attrezzature elettromeccaniche.
La Minerva produce anche macchine che sono sicuramente di vostro interesse; i FABBRICATORI di
GHIACCIO in SCAGLIE della gamma FIM, con produttivit da 500, 900 e 1500 kg/24 h, nelle versioni compatte e split, con prestazioni esclusive ed
un prezzo molto concorrenziale.
Producono ghiaccio sottoraffreddato, bianco, puro, compatto, asciutto, di elevata qualit, per conservare, trasportare e lavorare gli alimenti e per
presentarli meglio nei banchi di esposizione, con
un ampio campo di applicazioni: per il dettaglio
alimentare e le pescherie, i supermercati, gli iper,
i laboratori carni e ittici, il settore panificazione, il

la MINERVA
t. 051 530174
f. 051 535327
m.rolla@laminerva.it
www.laminerva.it

trattamento dei vegetali, il catering e il settore della cura della persona e sanitario.
I fabbricatori di ghiaccio Minerva si distinguono dai
concorrenti per lapplicazione di nuove tecnologie
costruttive che consentono la massima efficienza
nello scambio termico e quindi, a parit di produzione giornaliera, un minore consumo di energia.
Il cilindro verticale fisso; non vi sono punti critici soggetti a manutenzione per garantire la tenuta
del gas sugli assi.
La Minerva cerca collaborazioni per garantire il miglior livello di servizio alle sue macchine.
Se siete interessati oppure volete solo approfondire la tematica, mettetevi in contatto con lAzienda: tel. 051 530174, laminerva@laminerva.it
Nel sito www.laminerva.it sono illustrati in modo
approfondito i prodotti.

_10
_lintervento tecnico

_Come sta cambiando


la refrigerazione
_di Sergio Girotto

Gli sviluppi in atto nel campo della


refrigerazione sono ormai indirizzati
verso strade chiare

li indirizzi di cambiamento verso


i quali si sta muovendo il settore
della refrigerazione sono principalmente due: il primo quello dellaumento dellefficienza, il secondo quello
dellutilizzo di refrigeranti naturali.
Per capire le possibilit di miglioramento in un sistema di refrigerazione si deve pensare che il massimo rendimento
oggi ottenibile con un sistema frigorifero tipico di una cella a media temperatura, dellordine del 35% del limite
teorico. Ad esempio un sistema che oggi opera per raffreddare una cella a 0C
con ambiente esterno a 30C potrebbe
avere teoricamente un COP=9,1. Quando in realt raramente si supera oggi
un COP di 3,5, ovvero del 38%. Da ci
si pu capire quali siano i potenziali di
miglioramento.
Le inefficienze sono dovute essenzialmente alle differenze di temperatura
negli scambi termici (ad esempio si evapora a-10C per ottenere 0C in cella e
si condensa a 40C quando laria esterna e 30C), alle perdite di laminazione
(ovvero nella fase di espansione si ottiene circa il 30% di vapore che non dar
luogo ad alcun effetto frigorifero) e alle
perdite legate al compressore (le perdite
meccaniche per attrito, e il rendimento
elettrico del compressore).

Solo dimezzando le perdite dovute alla


differenza di temperatura si passerebbe a un COP di 4,3 (aumento del 25%),
ma questo evidentemente porta ad aumenti di costo.
La riduzione di altre perdite, quali le perdite di laminazione, porta ad esempio
alladozione di cicli con economizzatore
o a doppio stadio.
Non quindi impossibile arrivare, gi
oggi a rendimenti cop di 5,0, ovvero arrivare a rendimenti dellordine del 55%
del massimo teorico. Questo senza particolari sviluppi di componenti, ormai
ottimizzati e difficili da migliorare.
Per quanto riguarda il secondo ambito
di miglioramento, quello sul miglioramento dei refrigeranti, si noti che spesso viene fatta losservazione sul metodo
di miglioramento dellefficienza, utilizzando un refrigerante specifico. Questa
affermazione vera a parit di sistema
considerato, ma non assoluta.
Un impianto della capacit di 50 kW
operante per 5000 ore/anno con un
rendimento medio aumentato da 3,5 a
5,0 avrebbe un risparmio di energia di
20000 kWh, ovvero di 3000 /anno. un
risparmio di questo ordine di grandezza ripagherebbe linvestimento necessario in tempi assolutamente ragionevoli
(meno di due anni).

Tutti gli impianti di media capacit oggi sono a espansione diretta e lunico
fluido utilizzabile lanidride carbonica.
Tralasciando gli idrocarburi (fortemente infiammabili) e lammoniaca (tossica) che non rendono realistico il loro utilizzo.
necessario per poter realizzare degli impianti che siano ugualmente efficienti e questo un tema abbastanza complesso.
Ovvero importante non scambiare
lecologia con il consumo che alla fine
comunque pur sempre ecologia.
In alcune applicazioni lanidride carbonica gi competitiva anche in termini di efficienza con i refrigeranti sintetici (ad esempio nei sistemi in cascata di
bassa temperatura.)
In altre applicazioni lo potrebbe diventare presto, ma necessario ripensare al
concetto impiantistico.
In altre parole non si tratta solo di sostituire il compressore con uno progettato
per CO2 e montare scambiatori che resistono a pressioni elevate. Questo porterebbe a risultati inaccettabili.
A volte vale la pena guardare al passato. sorprendente vedere come i tecnici di fine 800 e dellinizio del 900 avevano risolto il problema. C da chiedersi se ci sia stata evoluzione o piuttosto
un regresso.
Certamente oggi i tecnici in grado di
realizzare un impianto frigorifero (se si
intende un sistema che faccia freddo)
sono infinitamente di pi di quanti fossero allinizio del secolo.
Ma in termini di comprensione del fenomeno quei pochi tecnici che a inizio 900 si occupavano di refrigerazione
erano si pu dire superiori al tecnico medio di oggi.
Per quanto riguarda i refrigeranti naturali prevedibile un uso pi generalizzato di quanto si faccia oggi, a patto
di progettare gli impianti con le buone
regole derivanti dalla conoscenza della
termodinamica e non delle tabelle dei
costruttori di componenti.

il frigorista_3_2009_

_11

_cultura e associazione

_I Tecnici Frigoristi a confronto

con le Reti di Telecomunicazioni


_Ing. Sandro Carra

olto interesse, molta attenzione (anche se per alcuni gli


argomenti erano totalmente
nuovi) hanno caratterizzato il primo incontro del 20 ottobre 2008 sul tema
delle Reti di Telecomunicazioni, che
stato voluto a livello introduttivo e destinato anche a persone con pochissime
nozioni sullargomento.
Ormai non esiste un settore tecnico che
possa esimersi da una conoscenza perlomeno basilare dei sistemi di telecomunicazione, di telecontrollo, elettronici in
generale. Una mattinata trascorsa con
uninteressante panoramica sulle tecnologie di vario genere, create allo scopo di trasportare i dati e calate nellattivit quotidiana dei tecnici frigoristi, or-

mai sempre pi coinvolti in telecontrolli, telemetria e allarmi. Non necessariamente queste tecnologie devono essere
complicate o di difficile comprensione:
come in tutte le attivit con una forte
componente tecnologica limportante
sempre apprendere le informazioni essenziali. Queste sono, a tutti gli effetti,
i mattoni per poter costruire una conoscenza pi solida degli argomenti, con il
vantaggio anche di poter contare su un
enorme serbatoio di informazioni, costituito dalla rete Internet, nella quale per
necessario sapere almeno cosa cercare
e da dove cominciare.
Nel pomeriggio si sono affrontati anche
argomenti di tipo pi pratico, calate nella realt di realizzazioni anche comples-

se nel campo della strumentazione applicata alla refrigerazione.


Teoria e pratica si sono frequentemente incontrate durante la giornata e credo che abbiano lasciato a tutti, a prescindere dal personale precedente bagaglio culturale tecnico, diversi spunti per poter poi approfondire gli argomenti trattati.
Saremo quindi ben lieti, se, come spero, questa richiesta ci verr manifestata, di proseguire con altri incontri destinati a puntualizzare in maniera pi
esaustiva le specifiche problematiche
che, nel campo delle telecomunicazioni, della strumentazione ed elettroniche
in generale, si applicano al mondo della
refrigerazione.

_12
Norme e regolamenti per il settore freddo

_Nuove disposizioni per gli


utilizzatori di impianti a pressione
_di Lorenzo Peghin
non siano stati sottoposti ad alcuna
omologazione nazionale,
non rientrino nelle condizioni di
esclusione del DM 329.

A febbraio sono attuative


le nuove norme del DM 329
che integra la Direttiva PED
sugli impianti

ellanno 2005 stato pubblicato il DM n 329 un Decreto che


integra la Direttiva PED, per gli
aspetti non normati dalla stessa Direttiva come gli impianti, insiemi, attrezzature costruite o acquistate dallutilizzatore per un proprio uso personale
(verifica di primo impianto ovvero verifica di prima messa in servizio) e per
quelli costruiti o commercializzati antecedentemente la data di entrata in vigore della Diredditva PED. Si ricorda che la
Direttiva PED si applica nei casi di commercializzazione, cio di vendita di attrezzature o insiemi a pressione.

Note:

in questo articolo per Direttiva PED si


intende il Decreto Legislativo 25 febbraio 2000 n 93 Attuazione della direttiva 97/23/CE in materia di attrezzature a
pressione completamente in vigore dal
30 maggio 2002.
La parola attrezzature comprende i termini recipienti e tubazioni come definiti nella Direttiva, la parola insiemi comprende il termine impianti secondo le
definizioni della Direttiva.

GLI ASPETTI GI IN
VIGORE

Il Dm n 329 definisce obblighi non contemplati dalla Direttiva PED e, comunque, sempre a carico dellutilizzatore.
Precisamente questi obblighi riguardano leffettuazione di verifiche perio-

Tali attrezzature devono essere denunciate allISPESL e, tra laltro, sono da


classificare secondo i fluidi e le categorie previste dalla Direttiva PED. In altre
parole, entro tale data tubazioni e recipienti che risultino ricadere nel campo
di applicazione del DM 329 vanno classificati secondo quanto previsto dalla
Direttiva PED!
Attenzione il campo di applicazione previsto dal DM 329 per la qualificazione
secondo la Direttiva PED di attrezzare
recipienti e tubazioni diverso da quello della PED.

diche, di verifiche di riqualificazione


e degli adempimenti dovuti ad attivit
di manutenzione ordinaria/straordinaria oppure di modifica di insiemi, attrezzature. Questi ultimi casi, di manutenzione o modifica, coinvolgono la responsabilit del frigorista, comportan- Ricapitolando:
dogli precisi obblighi.
dallanno 2002 obbligatorio appliA maggio il DLgs 81/2008 (Testo Unico
care la Direttiva PED per gli impianti
Sicurezza) ha precisato, obbligandole in
e attrezzature (serbatoi e tubazioni)
carico al datore di lavoro, la periodiciche ricadono nel campo di applicat delle scadenze verifiche periodiche,
zione della Direttiva e che da parte di
e alle verifiche di riqualificazione e gli
chi li ha venduti o commercializzati
Enti preposti (ISPESL, SPISAL) riportan- le attrezzature (serbatoi e tubazioni)
dole in una tabella in funzione della cacommercializzati e/o messi in funziotegoria PED. Si ricorda che il Testo Unico
ne, anche per uso proprio, non classidella Sicurezza coinvolge nelle responficati secondo PED antecedentemensabilit e nelle relative pesanti sanzioni
te alla data del 29 maggio e rientrancivili e penali non solo il Datore di Lavoti nel campo di applicazione del DM
ro ma anche i progettisti, i fabbricanti,
329 devono essere classificati secongli installatori.
do le categorie PED e sono soggetti ai relativi obblighi a partire dal 11
I NUOVI ADEMPIMENTI
febbraio 2009. Lobbligo a carico
A partire dal prossimo 11 febbraio 2009
dellutilizzatore
entreranno in vigore ulteriori disposi- a partire dal 15 maggio 2008 data di
zioni del DM n 329 a carico dellutientrata in vigore del Testo Unico per
lizzatore riguardanti le attrezzature a
la Sicurezza tutti gli impianti e attrezpressione e, precisamente, i recipienti e
zature (serbatoi e tubazioni) che siale tubazioni per liquidi, vapori e gas, preno stati classificati in una delle cateesistenti e gi posti in esercizio (anche
gorie di rischio PED costruiti anche
inseriti allinterno di insiemi) alla data
per uso proprio (vedi punto 2) sono
del 29 maggio 2002 che:
soggetti a denuncia allISPEL e agli
rientrino tra quelli che individuano
obblighi di verifiche periodiche, e
le condizioni di obbligatoriet alla riverifiche di riqualificazione da parqualificazione periodica (vedi tabella
te dello SPISAL. Lobbligo e a carico
VII in allegato al DLgs 81/08),
del datore di Lavoro.

il frigorista_3_2009_
_Centro Tecnologico Lombardia

_13

_cultura e associazione

_Al via il Centro


Tecnologico Lombardia

ove linnovazione, leccellenza,


la formazione tecnica prendono forma per diventare competitivit.
Sabato 17 gennaio 2009 stato inaugurato il nuovo centro tecnologico Lombardia a Tenzone che ha sede alla SIRIO.
Erano presenti il sindaco di Tenzone, lassessore provinciale alle Attivit produttive Angelo Ciocca, il presidente nazionale di Assofrigoristi Valentino Verzotto, il
coordinatore nazionale Enrico Tisatto.
Con loccasione stato presentato il
piano formativo del nuovo CTL.

Perch il CTL

Il CTL nasce dalla volont di Assofrigoristi per dare unopportunit di qualifica nuova, giovane, attuale alle aziende lombarde del settore impiantistica.
Il mercato sta cambiando, le tecnologie sempre pi evolute richiedono una
formazione tecnica altamente qualificata. Unopportunit importante per le
molte imprese del settore che operano
nellhinterland pavese. La formazione in
Lombardia avr una location, una scuola, una garanzia.
Il Centro Tecnologico Lombardia sar la
scuola del freddo, della saldatura. Sar la scuola dove si formeranno sia le
giovani leve del futuro mondo imprenditoriale e dove potranno specializzarsi e qualificarsi le aziende gi operati-

ve. Sar anche la casa dei convegni e


dei meeting tecnici per tutte le categorie produttive.
Insomma, la mission del CTL quella
di diventare il cuore della formazione tecnica della provincia di Pavia, con
lambizione realistica (ha tutti i numeri per poterlo fare) di diventare il centro
formativo della regione Lombardia. Con
il CTL vogliamo lanciare un messaggio
anche alle aziende costruttrici.
Il CTL sar il luogo designato a dare loro unopportunit di promozione e rilancio, offrendo la possibilit di presentare apparecchiature e tecnologia
allavanguardia.

_1 I momenti pi salienti
dellinaugurazione

I numeri del CTL

La scuola della qualit. Dove linnovazione diventa eccellenza


Corsi di saldatura, formazione impiantistica frigorifera, condizionamento/
riscaldamento, energie rinnovabili,
domotica.
Tra i programmi del CTL saranno organizzati momenti formativi teorico/pratici finalizzati alla crescita e allo sviluppo delle figure professionali negli ambiti
di competenza delle categorie artigiane,
anche alla luce dei nuovi regolamenti
europei che sono in continua evoluzione. Tutto ci per permettere di far nascere le competenze di quanti si rivolgeranno alla nostra scuola di specialit.
I corsi, la formazione, i seminari al CTL
vedranno anche la collaborazione di
aziende specializzate nei diversi settori
di competenza degli impiantisti.

_14

_Gli appuntamenti
di Assofrigoristi

SSOFRIGORISTI organizza per


lanno 2009 incontri e seminari tecnici nel territorio nazionale
per approfondire temi legislativi, tecnologici ed innovativi nel settore della refrigerazione e del condizionamento, rivolti a tutte le Imprese di installazione
di Impianti di refrigerazione e condizionamento commerciale. Per le aziende
che vogliono essere informate e formate sulle normative applicabili al settore, sulle opportunit di collaborazione
fra soci, sul riconoscimento della figura
professionale del Frigorista.
Questi incontri danno la possibilit alle
imprese e ai loro rappresentanti di incontrare i nostri tecnici e di confrontarsi con loro, per apprendere e conoscere
pi da vicino lAssociazione e tutti coloro che ne fanno parte.
Per verificare le date degli incontri visitate www.assofrigoristi.it
Gli altri due importanti appuntamenti
cui parteciper Assofrigoristi sono Termoidraulica clima da 1 al 4 aprile al
Padiglione 8 stand A/14 di Padova

immagine
aziendale

grafica
editoriale

Fiere dalle 9.00 alle 18.30. Lassociazione avr un suo info-point nello stand
di CNA Padova anche con ASQSTS, gli
specialisti della formazione in saldatura dove, per tutta la durata della fiera, istruttorie e
tecnici saranno a disposizione del pubblico per presentare le ultime novit in
materia di normative e di
processi di saldatura.
In programma anche una
conferenza che vedr al
tavolo un ministeriale, il
presidente di AREA, Carlo
Griguolo che relazioner
sulla situazione commerciale italiana del settore freddo e sui andamenti del settore freddo e dei
suoi sviluppi, Enrico Tisatto, coordinatore nazionale
di Assofrigoristi e Valentino Verzotto, presidente
dellassociazione italiana
Frigoristi.

Inoltre al Padiglione 6, quattro giorni


di Welding days, prove gratuite di saldatura a cura del nostro partner tecnico ASQSTS.

Per info e adesioni 049 8062237


info@assofrigoristi.it.
Linaugurazione del CTV di Binasco (MI)
sabato 28 febbraio 2009 presso la NOVA Frigor srl in Viale dellArtigianato 11.
Un altro importante centro di formazione tecnica che d prestigio e valore al
ruolo e allimpegno profuso dalla nostra
associazione sempre pi vicina e rispondente alle esigenze dei suoi imprenditori associati.

via G. B. Brunelli 13
35042 Este Pd

yges.com - info@yges.com

Campagna

adesioni 2009

Siamo lassociazione
che guarda al futuro.

Puoi associarti con 130


ed entrare nel gruppo dei frigoristi
Essere associati ad Assofrigoristi ti permette di usufruire
di una serie di convenzioni con partners tecnici per

formazione con corsi e seminari, con dispense e guide tecniche gratuite


informazione sulle normative e sulle leggi del mondo del freddo
informazione costante attraverso il giornale Il frigorista
assicurazione RCT-RCO per lazienda e il personale
certificazione PED
formazione e certificazione secondo la direttiva PED
su processi di saldatura e brasatura
sicurezza e ambiente

Per le modalit di iscrizione e rinnovo


adesione vai su www.assofrigoristi.it
o scrivi a info@assofrigoristi.it
t. 049 8062237 - f. 049 8062250

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