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64/2015/PRSP
REPUBBLICA ITALIANA
La Corte dei conti
Sezione di controllo per la Regione siciliana
nelladunanza del 2 dicembre 2014, composta dai seguenti magistrati:
Stefano Siragusa
- Presidente
Licia Centro
- Consigliere
Francesco Albo
loro
ritrasmissione
entro
trenta
giorni
dalla
ricezione
del
questionario,
di stabilit interno, fatto obbligo agli enti destinatari di adottare, entro 60 giorni dalla
comunicazione del deposito della pronuncia di accertamento, i provvedimenti idonei a
rimuovere le irregolarit ed a ripristinare gli equilibri di bilancio, da trasmettere alla Sezione
per le verifiche di competenza. Quanto al contenuto del controllo , peraltro, espressamente
stabilito che ai fini della suddetta verifica le Sezioni della Corte dei conti accertano altres che
i rendiconti degli enti locali tengano conto anche delle partecipazioni in societ controllate e
alle quali affidata la gestione di servizi pubblici per la collettivit locale e di servizi
strumentali all'ente.
Nei casi pi gravi, linosservanza del citato obbligo di conformazione, per la mancata
trasmissione dei provvedimenti correttivi o per la inadeguatezza degli stessi, ha leffetto di
precludere allente inadempiente lattuazione dei programmi di spesa per i quali stata
accertata la mancata copertura o linsussistenza della relativa sostenibilit finanziaria.
Si tratta di effetti attribuiti [] alle pronunce di accertamento della Corte dei conti
chiaramente cogenti e, nel caso di inosservanza degli obblighi a questi imposti, inibitori, pro
parte, dellefficacia dei bilanci da essi approvati (cfr. Corte costituzionale, sentenza n.
39/2014) la cui attribuzione ad un organo magistratuale terzo e indipendente si giustifica in
ragione dei caratteri di neutralit e indipendenza del controllo di legittimit della Corte dei
conti (sentenza n. 226 del 1976) onde prevenire o contrastare gestioni contabili non
corrette, suscettibili di alterare lequilibrio del bilancio (art. 81 Cost.) e di riverberare tali
disfunzioni
sul
conto
consolidato
delle
pubbliche
amministrazioni,
vanificando
di
ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e III, provenienti dalla gestione
dei residui attivi, pari al 79,23% rispetto agli accertamenti delle entrate dei
medesimi titoli (soglia 65%);
volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I pari al 65,58%
degli impegni della medesima spesa corrente (soglia 40%);
10. errata allocazione contabile delle entrate da contributi per permessi di costruire e da
sanatorie per 389.787,59, con alterazione di tutti gli indicatori riferiti alle entrate
correnti e con probabile influenza decisiva sul rispetto del Patto di stabilit interno
2012, formalmente raggiunto con un margine di 299.000,00;
11. irregolare utilizzo dei capitoli afferenti ai servizi c/terzi con particolare riferimento
all imputazione delle seguenti voci:
impegno spesa liquidazione fatture alla ditta Scianna per custodia cautelare
veicoli sequestrati 1.005,00;
12.
Con riferimento al primo punto, lente motiva il ritardo nellapprovazione del rendiconto
dallOrgano di revisione con verbale n. 19 del 14 maggio 2013, lente, a chiarimento del
proprio operato, ha prodotto una relazione a firma del responsabile per il personale.
Tale documento, tuttavia, non riesce a superare le perplessit espresse in sede di
deferimento, con riferimento sia alle tempistiche di programmazione degli obiettivi, sia,
soprattutto, alla presenza di trattamenti incentivanti per lo svolgimento di servizi a carattere
commerciale e non istituzionale.
E il caso, ad esempio, dellistituzione di un fondo cinema per finanziare il trattamento
accessorio di dipendenti comunali che svolgono servizio di biglietteria e proiezione
cinematografica presso il cinema Ambassador, di cui ha lente ha la disponibilit dei locali.
A riguardo, al di l della dubbia applicabilit, nella fattispecie, dellart. 43 della legge n.
449/97, si demanda allente ogni opportuna valutazione sul mantenimento della gestione di
un
In tale documento si afferma, testualmente, che la gravit della situazione di liquidit stata pi volte evidenziata in
diverse sedi ed, in ultimo, nella relazione della giunta al consuntivo 2012 e 2013; ed tale, in assenza di validi ed
1
funzioni istituzionali, alla luce anche dei pi recenti interventi legislativi, volti alla
liberalizzazione dei mercati.
4.
tesoriere, pur alla luce dei nebulosi chiarimenti forniti dallente, che ammette, comunque, un
ritardo nelle tempistiche.
Il Collegio, a riguardo, sollecita immediate misure correttive, ai fini del pieno rispetto degli
art. 223 e ss. del Tuel.
Con riferimento ai punti 5, 6 e 7, lente conferma il superamento dei valori limite di quattro
parametri di deficitariet strutturale, la bassa capacit di riscossione delle entrate e la
conseguente, progressiva, grave erosione della liquidit disponibile in tesoreria, che motiva
con la ridotta capacit di riscossione delle entrate comunali e segnatamente della TARSU.
La
gravissima
situazione
di
squilibrio
di
cassa
testimoniata
dallammontare
efficaci strumenti alternativi di riscossione (invero ad oggi normativamente indisponibili) da poter condurre lente al
dissesto funzionale e finanziario
dalla presenza di ingenti passivit, anche se - allo stato - solo potenziali, e non quantificate
in modo definitivo.
Tale fattore, impedendo lallineamento contabile (punto 9) prescritto dallart. 6, comma 4, del
d.l. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, costituisce una rilevante incognita per gli
equilibri finanziari, anche futuri, dellente ed impone lurgente adozione di tutte le misure
prudenziali utili a mitigarne limpatto sul bilancio.
10. In relazione ai permessi di costruire ed ai proventi da sanzioni edilizie, lamministrazione
conferma lerronea contabilizzazione al titolo I, anzich al tit. IV delle entrate.
Evidente risulta il contrasto con le prescrizioni del decreto del Ministero dellEconomia e delle
Finanze n.135553 del 2006 che, nel definire la codificazione per lattuazione del SIOPE per gli
enti locali, ha espressamente previsto che i proventi per concessioni edilizie siano da
imputare al Titolo IV, categoria 5, come peraltro confermato anche dalla circolare del
Ministero dellinterno n. FL 05 dell8 marzo 2007.
Tale prassi contabile errata ha alterato tutti gli indicatori che fanno riferimento alle entrate
correnti.
Lamministrazione, tuttavia, ha escluso qualsiasi influenza ai fini dei saldi del patto di stabilit
interno 2012, documentando lallineamento temporale tra accertamenti e riscossioni.
11. Per quanto concerne lutilizzo dei servizi per conto terzi, il comune fornisce alcune
giustificazioni in ordine alla corretta contabilizzazione delle voci contestate, che, in riferimento
alla spesa dellanno precedente, aveva extra contabilmente imputato alla spesa corrente per
rientrare nel limite massimo dincidenza percentuale di cui allart. 76, comma 7, del DL n.
112/2008 (cfr. punto n. 2).
A tal proposito, giova ribadire che lutilizzo di tali capitoli al di fuori dei casi
strettamente
programmatico. E ci,
anche al fine di evitare la compromissione non solo degli equilibri di bilancio, ma anche la
stessa resa continuativa dei servizi e delle funzioni fondamentali, come peraltro paventato
dallo stesso ente.
P. Q. M.
Allesito della verifica sul rendiconto 2012, accerta la presenza, nei termini evidenziati, dei
profili di criticit con riferimento ai punti da 1 ad 12, elencati in narrativa.
ORDINA
che, a cura del servizio di supporto della Sezione di controllo, copia della presente pronuncia
sia trasmessa al legale rappresentante, al Consiglio comunale e allOrgano di revisione del
comune di Villabate (PA), nonch alla Procura regionale della Corte dei conti per le valutazioni
di competenza.
DISPONE
che lente trasmetta a questa Sezione di controllo, entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento
della presente deliberazione, le misure correttive adottate dallorgano consiliare ai sensi
dellart. 148 bis, comma 3, del Tuel, ai fini della relativa verifica.
Cos deliberato in Palermo, nella camera di consiglio del 2 dicembre 2014.
L'ESTENSORE
Depositata
in
(Francesco Albo)
segreteria il 27 gennaio
IL PRESIDENTE
2015
(Stefano Siragusa)
IL FUNZIONARIO
(Boris Rasura)
RESPONSABILE