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-Introduzione Avendo un costo molto inferiore rispetto alle leghe nobili , nel campo odontoiatrico
si si introdotti leghe che non contengono metalli nobili o che ne contengono solo in piccola
concentrazione. Queste leghe sono disponibili sia sotto forma di leghe da colata , per la costruzione
di protesi metalliche tramite il procedimento di fusione a cera persa , sia allo stato di semilavorati
principalmente sotto forma di fili , in genere per impieghi ortodontici.
-Classificazione
Generalit. Queste leghe vengono estesamente impiegate per la costruzione dei telai metallici delle
protesi parziali rimovibili e per strutture simili. Tale lega , e numerose altre che la seguirono ,
conteneva come principali componenti il cobalto , il cromo ed il molibdeno. La lavorazione di
queste leghe , comunque , e in genere piu complessa di quella delle leghe doro da colata
tradizionali , principalmente a causa delle loro elevate temperature di fusione e delle loro elevate
durezze. Per tale motivo , pertanto , queste leghe vengono normalmente lavorate in laboratori
specializzati ed adeguatamente attrezzati.
1.1 -Classificazione
A) Leghe a base di cobalto : queste leghe contengono come principale componente il cobalto;
B) Leghe a base di nichel: queste leghe contengono come principale componente il nichel ;
( non viene pi utilizzato.)
Requisiti La norma ISO 6871 riporta vari requisiti per queste leghe , tra i quali si ricordano i
seguenti.
Biocompatibilit. Se una lega contiene berillio, la concentrazione di questo metallo non deve
essere maggiore del 2% in massa.
Colabilita. Le leghe devono essere in grado di riprodurre, mediante fusione a cera persa , una
lamina avente dimensioni 40x40x0,4 mm , che allesame visivo deve essere priva di vuoti o spigoli
arrotondati.