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I mitocondri intervengono nella respirazione cellulare, ovvero il processo metabolico attraverso cui
molecole semplici (zuccheri semplici, amminoacidi e acidi grassi) vengono convertiti (attraverso numerose
trasformazioni) in energia (sotto forma di ATP). In questa lezione osserveremo il metabolismo del glucosio
per comprendere il ruolo dei mitocondri.
1) Glicolisi
Si tratta di una via catabolica in cui una molecola di glucosio viene convertita in 2 molecole di acido
piruvico (o piruvato).
Avviene nel citoplasma.
Citologia 22 Mitocondri
NAD e FAD sono dei coenzimi che si caricano di ioni irogeno (H+) ed elettroni (e-) diventando NADH e FADH2 per
trasportare elettroni. Questi elettroni vengono infine ceduti ai trasportatori di membrana per far avvenire la
fosforilazione ossidativa
Citologia 22 Mitocondri
Pompe di tipo F
Il processo avviene in diverse fasi:
1. Al complesso I arrivano le molecole di NADH e FADH2. Queste rompono il legame con lidrogeno e
liberano gli elettroni che erano coinvolti in quel legame. Questi elettroni vengono attratti
dal catione presente nel complesso I e, attraversandolo, riescono a far passare alcuni ioni H+
dalla matrice allo spazio intermembrana.
Dopo questa fase gli elettroni vengono caricati sullubichinone.
2. Altri elettroni, contemporaneamente, vengono donati dal FADH2 al complesso II, lo attraversano,
(ma non vengono pompati ioni attraverso la membrana) e vengono caricati sullubichinone.
Questo complesso in realta un enzima del ciclo di Krebs (succinato deidrogenasi) che produce
esso stesso il FADH2 da cui assorbe gli elettroni.
3. A questo punto lubichinone trasporta gli elettroni acquisiti dai complessi I e II sul complesso III
che li utilizza per pompare nello spazio intermembrana altri ioni idrogeno.
Dopodich li carica sul citocromo C.
4. Il citocromo C trasporta gli elettroni al complesso IV che li usa per pompare fuori altri ioni
idrogeno e poi li trasferisce allossigeno. Grazie a questi due elettroni e grazie a due ioni H+, si
forma una molecola di H2O.
5. Una volta che gli elettroni hanno finito la loro corsa, gli ioni H+ si trovano nello spazio
intermembrana e, per gradiente di concentrazione, tendono a rientrare nella matrice.
Tuttavia, lunica strada che hanno per rientrarci la pompa di tipo F chiamata ATP sintasi. Dato
che il passaggio avviene in maniera passiva, la pompa sfrutta lenergia che si crea in seguito alle
interazioni elettrostatiche tra lo ione H+ e il la pompa stessa per trasformare una molecola di ADP in
una molecola di ATP. Cio, va a ricaricare lADP. Con questo meccanismo, per ogni molecola di
glucosio di partenza, si riescono ad ottenere ben 26 molecole di ATP.
Aggiungendo a queste 26 molecole di ATP le 2 guadagnate nella glicolisi e le 2 prodotte nel ciclo di
Krebs, notiamo che da una molecola di glucosio si ottengono 30 ATP, che possono arrivare a 32 in alcuni
casi. La respirazione aerobia, quindi, fornisce alla cellula una quantit di energia circa 8 volte maggiore
di quella anaerobia.
Apoptosi (morte cellulare programmata)
un processo attraverso cui la cellula, a causa di malfunzionamenti, "decide" di morire.
Lapoptposi un processo diverso dalla necrosi:
Necrosi: la cellula muore a causa di un trauma
Apopotosi: morte cellulare programmata.
L'apoptosi viene innescata da alcuni segnali, che possono venire dall'interno (via intrinseca) o dallesterno
(via estrinseca) della cellula.
Via intrinseca (mitocondriale)
Si innesca in seguito a danni del DNA.
In un primo momento, la cellula cerca di riparare i danni prodotti (per varie cause) al proprio DNA.
A tal fine, interviene una proteina, detta ATM, che individua la sede del danno. LATM richiama nella sede
del danno la p53, una seconda proteina (detta guardiano del genoma) che provvede a far riparare il danno.
Se la riparazione non riesce, la p53 attiva una terza proteina, detta BAX, che produce dei pori sulla
membrana esterna dei mitocondri provocando la fuoriuscita dei componenti, tra cui il Citocromo-C. Questo
si unisce allApaf-1 (una proteina citoplasmatica) formando un complesso eptamerico (cio formato da 7
unit di Apaf-1 + 7 citocromi-C + 7 Pro-Caspasi-92), detto apoptosoma, che attiva la Caspasi-3 (effettore
finale sia della via intrinseca che estrinseca).
Le caspasi sono enzimi proteolitici coinvolti nell'apoptosi. Quando sono precedute dal prefisso pro- significa che sono in forma
inattiva.
Citologia 22 Mitocondri
Via estrinseca
Si innesca a causa di molecole segnale (TNF-, FasL, Trail) prodotte da altre cellule (es. i linfociti T killer).
Le molecole segnale interagiscono con proteine-recettori della membrana citoplasmatica della cellula che
deve morire e, attraverso lintervento di altri fattori, attiva la pro-Caspasi-8, la quale attiva la Caspasi-3.
Indipendentemente dalla provenienza dei segnali (via
intrinseca od estrinseca) leffettore
comune rappresentato dalla Caspasi-3. Questo enzima, una volta attivato, svolge 4 funzioni principali:
interagisce con il complesso DNAsi-Inibitore, determinandone il distacco di questultimo (inibitore
della DNAsi). In tal modo la DNAsi frammenta il DNA effettuando tagli regolari su di esso (1 taglio
ogni 190 coppie di basi);
interagisce con le proteine del citoscheletro determinandone la frammentazione di questo ed il
conseguente collasso del citoplasma;
frammenta le proteine citoplasmatiche;
attiva particolari proteine che determinano la formazione delle bolle apoptotiche (blebbings =
vescicole di frammentazione), contenenti frammenti del DNA, mitocondri e porzioni di citoplasma.
In tal modo
si evita la dispersione delle sostanze intracellulari e quindi linnesco di reazioni
infiammatorie
si favorisce la fagocitosi delle cellule apoptotiche.
Citologia 22 Mitocondri