Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La vita di Pippi
il barbiere di Urbino
La storia
Le misure anti-alcol
ora strade e bagni puliti
La polemica
Accademia e Isia
tagli per un milione
ilDucato
Periodico dellIstituto
per la formazione al giornalismo di Urbino
6 febbraio 2015
Notiziario
Urbino e Fermignano
Trecentomila euro
per la statale 73 bis
Il sindaco Galluzzi avall il progetto e il sindaco Corbucci lo realizz. Ora nessuno se ne prende la
responsabilit. Lassessore allurbanistica Roberto Cioppi: Struttura costosa costruita in modo errato
Marche Multiservizi: il Comune di Urbino vende le azioni per chiudere il bilancio 2014 in pareggio
di Gianni Rossetti
pi il monopolio delle notizie. Tecnologia, web,
iPad, smartphone, ecc, creano un mondo di relazioni dove ciascuno di noi un nodo di una rete.
In questo scenario il giornalista deve essere un
professionista indipendente che possieda strumenti tecnici e culturali per fare sintesi, gettare
ponti, comporre scenari. Il Ducato affronta questa
nuova sfida e si propone ai lettori con la pluralit
di media: strumenti diversi con obiettivi diversi.
Ci che non cambia il nostro modo di raccontare
i fatti, ovvero senza preconcetti, senza condizionamenti, nel rispetto di tutte le opinioni e senza
la pretesa di essere i depositari della verit. Il giornalista digitale deve conoscere e padroneggiare
i social media, sapere mettere in relazione fonti,
fatti e notizie per effettuare verifiche incrociate.
Soprattutto deve essere scettico. Molto scettico.
Permessi validi
fino al 28 febbraio
Prorogata fino al 28 febbraio
2015 la validit dei permessi
per laccesso alla zona a
traffico limitato del centro
storico di Urbino. La proroga
vale per tutte le categorie di
veicoli con permesso
permanente scaduto il 31
dicembre 2014.
Commercianti e residenti
potranno rinnovare i loro
permessi Ztl tra il primo
marzo e il 31 marzo 2015.
segue a pagina 8
ilDucato
2
Soldi pubblici
RICCARDO MARCHETTI
ggi il complesso
di Porta Santa
Lucia per tutti
un flop totale,
del quale per
nessuno vuole essere considerato il padre. Una prima
giunta lha voluto, una seconda lha realizzato e ora se
ne rimpallano la responsabilit. E lassessore allurbanistica della prima, cio
colui che si occup direttamente del piano attuativo
che prevedeva lacostruzione
del parcheggio, oggi il presidente del consiglio comunale,
espresso dalla maggioranza di
governo della citt.
Costato 11 milioni di euro, il
parcheggio di Santa Lucia
poco utilizzato dalla cittadinanza, anche perch associato al centro commerciale
sovrastante, considerato un
inutile e costoso doppione
de Il Consorzio. Lassessore
allurbanistica di Urbino Roberto Cioppi incolpa del fallimento la giunta Corbucci,
che ha costruito nel posto e
nel modo sbagliato un parcheggio troppo costoso.
Condivido le perplessit
degli urbinati sul parcheggio
di Santa Lucia- dice- sa-
IL SONDAGGIO
Cosa pensano gli urbinati del parcheggio
Per gli urbinati, il parcheggio di Santa Lucia solo un posto
dove appoggiare la macchina quando si va a fare compere, non
una struttura dove lasciarla per raggiungere il centro storico.
Dei 60 residenti intervistati da Il Ducato per le vie del centro,la
maggioranza (36) ritiene il parcheggio utile per la citt, ma solo
28 lhanno utilizzato (3 in un paio di occasioni), di cui appena 10
come parcheggio cittadino.Chi lo ha elogiato ne ha
evidenziato la comodit, ricordando come Urbino
necessitasse di nuovi posti auto, vista la velocit con cui gli altri
parcheggi di solito si riempono.Ma,come confermato anche
da alcuni esercenti del centro, la connessione col centro
commerciale che si trova ai piani superiori, ritenuto un inutile
spreco di soldi pubblici, incide non poco sulla cattiva opinione
che hanno del parcheggio, dato che molti urbinati faticano a
scindere le due strutture. Questo per non il suo unico
difetto.Molti sono preoccupati per i mutui accesi per pagarlo,
temendo un'impennata delle tasse, e in generale visto come
troppo costoso, anche se solo in 13 avevano unidea verosimile
di quanto si sia speso: la maggior parte non lo sapeva, altri
hanno ipotizzato 30 milioni e alcuni hanno sparato cifre fuori
mercato (da 500mila euro a 600 milioni).Infine,esteticamente
molti lo ritengono un vero proprio ecomostro che rovina il
panorama per chi guarda Urbino dal basso. E dire che il
progetto originale, poi stravolto, era firmato Renzo Piano.(r.m.)
ilDucato
3
11
544 7 865
BILANCI
Urbino settima
in Italia per spese
in infrastrutture
ANDREA PERINI
VALENTINA RUGGIU
Il rudere ex sede Megas al Sasso. A sinistra lingresso del parcheggio di Santa Lucia
l Comune di Urbino ha
incassato quasi un milione e 300mila euro
dalla vendita delle
azioni di Marche multiservizi in suo possesso
(3,52%), riuscendo cos a
chiudere in pari il bilancio
2014. Loperazione stata
conclusa
a
dicembre.
Non posso dire con certezza che avremmo chiuso il
bilancio in pari anche senza
loperazione ha detto il sindaco Maurizio Gambini.
Di queste azioni, l1,26%
stato acquistato da Hera
Spa, mentre il restante
0,74% stato restituito a
Marche multiservizi in cambio del rudere ex sede
Megas, che insieme al confinante magazzino comunale,
inagibile dal nevone 2012,
ilDucato
4
La storia
Stop allalcol per le strade
affari in calo, ma tutti felici
Incassi in ribasso del
10% per i bar del centro
a causa dellordinanza
anti-alcol. Il gestore dei
servizi igienici Pasquale
Di Spirito: Prima del
provvedimento era un
inferno, ora il venerd
mattina pi ordinato
VINCENZO GUARCELLO
GIANMARCO MURRONI
ilDucato
5
Cultura
Tagli allarte
Perondi
va allattacco
un suicidio
Il direttore dellIsia
contro il decreto di
stabilit del governo
Renzi: Non si pu
non pensare a Isia e
Accademia. Stop anche
ai finanziamenti dalla
provincia. Il direttore
dellAccademia Giorgio
Londei: Chi amministra
meglio penalizzato
RITA RAPISARDI
ccademia di Belle
Arti e Isia, Istituto
Superiore per le Industrie Artistiche
di Urbino, strette
nella morsa di Provincia e
ministero dellIstruzione. Il
decreto di stabilit per il
2015 taglia un milione di
euro: il 10% dei 10 milioni
destinati alla cultura. I restanti 9 milioni dovranno
essere spalmati su tutte le
132 isituzioni di alta formazione. Ma il decreto risponde anche a questo: il
criterio scelto dal ministero
Il caso
Guidi allExpo,
Felice di esserci
La polemica si placa
Messe a tacere le polemiche
sulla mancata partecipazione
a Expo 2015 di aziende
pesaresi. A Milano sar
presente lo stilista Piero Guidi,
che a Urbino disegna e
produce abbigliamento e
pelletteria. Una notizia
bellissima ha commentato
Guidi a Il Resto del Carlino.
La Camera di commercio di
Pesaro e Urbino aveva chiesto
alla Regione una pi
equilibrata rappresentazione
delle realt locali. Non ci sono
imprese pesaresi tra le otto
selezionate per lExpo 2015,
aveva detto in un comunicato
il presidente Alberto Drudi.
La convinzione aveva
sottolineato Drudi che, a un
evento di portata mondiale
come lExpo, le Marche
possano e debbano
presentarsi come comunit
coesa a tutto tondo.
Ora la provincia ha la sua
occasione per esporre le
eccellenze del territorio e
italiane nella brillante vetrina
milanese e di affermarsi a
livello internazionale.
Drudi ha anche annunciato
che La Data di Urbino, che
sar un presidio dellExpo
nelle Marche, sar finita di
ristrutturare e allestita con
lobiettivo di valorizzare il
territorio. Lelegante edificio,
un tempo sede delle stalle del
Duca, ospiter esposizioni
tematiche sullarte della
costruzione di mobili.
Urbino poi ci sar anche con la
mostra I cento libri pi belli
dItalia, come ha annunciato
lassessore comunale alla
rivoluzioneVittorio Sgarbi
durante una recente
conferenza stampa: Da subito
ho pensato alla presenza di
Urbino allExpo . Lidea di
presentare i lavori degli alunni
della scuola del libro e i libri
storici della biblioteca
delluniversit, le espressioni
pi significative della citt.
Inoltre vorremmo portare a
Milano i disegni del Guernica
di Picasso, che sono stati
restaurati a Urbino.
Tra i progetti locali organizzati
dalla Camera di commercio in
relazione allExpo anche un
itinerario turistico tra le citt di
Pesaro, Fano, Pergola ed
Acqualagna.
ilDucato
6
Il personaggio
La lunga vita
di Pippi
per 70 anni
il barbiere
di Urbino
RITA RAPISARDI
arba o capelli?
cos per 70 anni
Pippi il barbiere
della citt ha accolto i clienti che
entravano dalla porta vetri
in via Mazzini. Enzo Busignani morto sabato 24
gennaio a 82 anni e ai funerali al Duomo ha partecipato l'intera comunit. Un
classico di Urbino come
molti lo definiscono. Una
vita di lavoro in bottega, iniziata quando aveva poco pi
di 11 anni come apprendista
del padre, in quella stessa
stanzetta in cui lavorer per
sette decenni.
Un piccolo negozietto lungo
la discesa che congiunge
Mercatale a piazza della Repubblica. Ha smesso pi di
un anno fa nonostante fosse
in pensione gi da prima.
Da allora nessuno ha toccato nulla, nemmeno lalbero di Natale 2013 che
ancora si intravede attraverso le tende.
Anche la gabbietta con i Torricini di Urbino ancora in
vetrina, casa di due cardellini.In piazza i custodi delle
memorie della citt raccontano di quando Enzo venne
multato dalla protezione
animali: quel giorno liber
gli uccellini e ne compr
due finti che fischiettavano
a un battito di mani.
Pippi era un barbiere alla
vecchia maniera, con tutti
gli strumenti del mestiere.
Si rifiutava di fare la mezza
riga anche quando era la
moda del momento preferendo lo stile classico: nessuna soddisfazione
ai
giovani stravaganti. Unico
rammarico non aver lasciato la bottega a un giovane come aveva fatto con
lui il padre. Ma pare che oggi
nessuno voglia imparare.
ilDucato
7
Cronaca
Fermate bus
pericolose
Il sindaco
Interverr
MAURO TORRESI
Studenti costretti
NICOLA PETRICCA
ad aspettare lautobus
sul bordo della strada
ermate a bordo
strada e niente
in via Giro dei Debitori.
pensiline. A UrPer i ragazzi alto
bino, in via Giro
dei Debitori, i pasil rischio di farsi investire.
santi sono costretti ad
Il sindaco: situazione
aspettare lautobus a pochi
difficile, ma pensa a un centimetri dalle auto in
corsa, con il rischio di essere
parcheggio da usare
investiti. Nella via le curve
come area di fermata
rendono difficile la visibilit
eicentonovantotto.
E questo il numero
delle famiglie numerose
presenti
nella provincia di
Pesaro e Urbino. Oltre quattromila persone (compresi i
figli), allincirca, che si saranno sentite chiamate in
causa dalle parole pronunciate il 20 gennaio da papa
Francesco sul volo che da
Manila lo riportava in Italia:
Alcuni credono che, scusatemi la parola, per essere
buoni cattolici dobbiamo
essere come conigli. No. Paternit responsabile.
Nelle Marche ci sono quasi
settemila conigli, fra madri
e padri delle 3.366 famiglie
numerose sparse tra le varie
province. Un totale di circa
20mila persone, se contiamo anche i figli. Decidere
di mettere al mondo pi di
quattro figli divenuto sinonimo di controtendenza; a
698
Le famiglie numerose nella
provincia di Pesaro-Urbino
Si classifica terza dopo
Macerata
3366
Le famiglie numerose nella
regione Marche
Prima in classifica Ancona
con 921 famiglie numerose
(dati Istat 2011)
In provincia cortei
e prese di posizione
No alla violenza
ilDucato
8
Notiziario
Notiziario
LO SCATTO
Pesaro e Urbino
Droga, arrestati
quattro uomini
Quattro arresti per droga negli
ultimi dieci giorni tra Pesaro e
Urbino. A San Costanzo stato
fermato, in possesso di 80
grammi di cocaina, un operaio
incensurato di origini
napoletane di 43 anni. I
carabinieri di Urbino hanno
arrestato in flagranza di reato
per detenzione di stupefacenti
ai fini di spaccio uno studente
leccese di 24 anni della Carlo
Bo e un albanese di 24 anni
sorpreso con 50 grammi di
cocaina nella sua abitazione a
Cagli. A Pesaro stato bloccato
Cappuccetto rosso un
nigeriano di 39 anni, punto di
riferimento per gli eroinomani
della zona, il suo giro di affari
fruttava circa 1000 euro al
giorno.
Collegi universitari
Principio di incendio
intervengono i vigili
Un principio di incendio ha
richiesto lintervento deiVigili
del fuoco al Collegio
Universitario il Colle luned 2
febbraio attorno alle 19. Una
pentola, dimenticata sul
fuoco, ha iniziato a sprigionare
fumo tossico in parte
delledificio. Chiamati dagli
studenti residenti nel Collegio,
iVigili si sono limitati a liberare
i locali dal fumo.
Diffamazione
Assolto dirigente
Asur di Urbino
Il Tribunale di Urbino ha
assolto Roberto Reale,
attualmente direttore del
dipartimento Dipendenze
patologiche dellAsur di
Urbino-Fano, dalle accuse di
diffamazione e accesso
abusivo a sistema informatico
perch il fatto non costituisce
reato. La controversia era
cominciata otto anni fa tra lo
stesso Reale e Paolo Adinolfi,
un dipendente della struttura
che era stato accusato dei
ritardi del processo di
aggiornamento del lintero
sistema informatico . Lo
scambio di accuse tra i due ex
colleghi era iniziato con il
contenuto in alcune lettere che
erano state indirizzate da
Roberto Reale al comitato
scientifico del Sert di
Fossombrone.
Servizio civile
Disponibili 37 posti
tra Pesaro e Urbino
Ceduta la Richey
andr in Germania
La Zeta System UrbinoVolley
ha ceduto la schiacciatrice Kyla
Richey alla squadra tedesca
Rote RabenVilsbiburg. Ho
firmato il transfert il 20
gennaio ha spiegato al
DucatoGianluca Merendoni,
ds della squadra urbinate La
societ al lavoro per
sostituirla al meglio.
Ferrovia Fano-Urbino
Consiglio regionale
voto previsto il 10
In calendario marted 10
febbraio il voto sulle mozioni
Criminalit
Centro sportivo
Il Fratelli Cervi
ha riaperto
Luned 19 gennaio ha riaperto
il centro sportivo Fratelli
ASSOCIAZIONE PER LA FORMAZIONE AL GIORNALISMO, fondata da Carlo Bo. Presidente: VILBERTO STOCCHI, Rettore dell'Universit di Urbino "Carlo Bo". Consiglieri: per l'Universit: BRUNO
BRUSCIOTTI, LELLA MAZZOLI, CARLO MAGNANI; per l'Ordine: NICOLA DI FRANCESCO, STEFANO FABRIZI, SIMONETTA MARFOGLIA; per la Regione Marche: JACOPO FRATTINI, ALESSANDRA CIOLLI; per
la Fnsi: GIOVANNI ROSSI, GIANCARLO TARTAGLIA.
ISTITUTO PER LA FORMAZIONE AL GIORNALISMO: Direttore: LELLA MAZZOLI, Direttore emerito: ENRICO MASCILLI MIGLIORINI. SCUOLA DI GIORNALISMO: Direttore GIANNETTO SABBATINI ROSSETTI
IL DUCATO Periodico dell'Ifg di Urbino Via della Stazione, 61029 - Urbino - 0722350581 - fax
0722328336 http:// ifg.uniurb.it/giornalismo; e-mail: redazioneifgurbino@gmail.com Direttore
responsabile: GIANNETTO SABBATINI ROSSETTI Stampa: Arti Grafiche Editoriali Srl - Urbino 0722328733 Registrazione Tribunale Urbino n. 154 del 31 gennaio 1991
La Regione Marche ha
autorizzato il bando per 37
posti riservati a giovani, dai 18
ai 29 anni per il servizio civile.
Attivit nelle biblioteche, nei
musei o nei parchi pubblici:
questi i tre progetti presentati
questanno in collaborazione
con loperazione Garanzia
giovani. Limpegno sar di
1400 ore annuali, retribuite
con 433,80 euro al mese. Le
domande dovranno essere
presentate entro il 23 febbraio.
Randagismo
MM fra le prime
5 aziende italiane
Marche Multiservizi ai vertici
del Top Utility Award, un
premio dedicato alle 100
grandi realt italiane che si
occupano di energia, acqua,
gas e rifiuti . tra i primi 5 sia
nella classifica assoluta che in
quella per la sostenibilit.