NOMEPAGINA: ENTILOCALI EL1IN NAZ XIX 14/12/07 Autore: APALMIERI Data e Ora di stampa: 14/12/07
28 Colore
Servizi al cittadino: l’elettronica vince sul campo
A
Roma stanno provan-
do a vincere la tradi-
zionale diffidenza de-
gli utenti verso i pagamen-
ti elettronici e verso l’e-
commerce in generale. So-
no circa 500, infatti, i citta-
dini che con il Rid on line,
il nuovo servizio telemati-
co del Comune, già paga-
no direttamente da casa i
tributi e le tariffe comuna-
li con l’addebito degli im-
porti sul conto bancario e
soprattutto senza l’aggiun-
ta di commissioni.
La procedura d’attivazio-
ne del servizio è molto
semplice. Innanzitutto oc-
corre identificarsi nel-
l’area “RomaPagamenti”
del portale comunale se-
guendo delle indicazioni
che sono fornite in manie-
ra chiara. Una volta regi-
strate e comunicate le pro-
prie coordinate bancarie,
occorrerà attendere 12
giorni lavorativi, necessa-
ri per eseguire i controlli
necessari e stabilire il col-
legamento interbancario
per ottenere l’attivazione
del servizio. Dopo l’e-
mail di conferma dell’av-
venuta registrazione, il cit-
tadino sarà abilitato a pa-
gare via Internet, autoriz-
zando di volta in volta il
prelievo diretto dal pro-
prio conto. Il sistema rila-
scia una ricevuta provviso-
ria, protocollata, che vale
ai fini del rispetto dei ter-
mini di scadenza del paga-
mento. L’utente riceverà
poi via e-mail la ricevuta
definitiva dell’esito positi-
vo dell’operazione. Con il
DICEMBRE 2007
13.
ORGANIZZAZIONE
di Domenico Pennone e Paolo Subioli
Il Rid on line capitolino A Roma, i cittadini
sperimentano
1. Il cittadino si registra al Portale del Comune di Roma (www.comune.roma.it, “Come
registrarsi e identificarsi”) il pagamento da casa
2. Il cittadino riceve un’e-mail con un primo codice utente e password provvisoria e l’acquisto di biglietti
3. Il cittadino si identifica al Portale del Comune di Roma
via sms. A Prato
4. Il cittadino riceve una e-mail con il codice utente, password definitiva e prima parte
del Pin (la seconda parte del Pin arriva per posta) la riscossione avviene
5. Il cittadino accede alla richiesta di Rid on line con solo codice utente e password
(www.comune.roma.it, “Servizi on line”, “Servizi di pagamento”)
via Internet.
6. Il cittadino riceve un’e-mail che lo informa dell’avvenuta richiesta di attivazione del Le transazioni
servizio
innovative diventeranno
7. Entro 12 giorni lavorativi, il cittadino riceve una seconda e-mail con l’autorizzazione
a operare con addebito in conto l’elemento chiave
8. Il cittadino esegue il pagamento selezionando l’opzione “addebito in conto”
nei rapporti con gli utenti
9. Il cittadino riceve un’e-mail riepilogativa del pagamento eseguito “SALVO BUON
FINE”
10. Entro 12 giorni lavorativi, il cittadino riceve una seconda e-mail di ricevuta
definitiva del pagamento eseguito. La data di esecuzione del pagamento è quella in cui
il pagamento è stato eseguito
Il cittadino ha la possibilità di sapere sempre lo stato del pagamento eseguito e
rivedere la ricevuta definitiva del pagamento eseguito andando in www.comune.roma.
it, “Servizi on line”, “Servizi di pagamento”, “Consulta pagamenti”
Rid on line al momento come ricordato senza spe-
non è possibile eseguire i se di commissione.
pagamenti con carte di cre- Il nuovo sistema di paga-
mento on line è attivo dal
dito o bancomat ma in que-
1˚ agosto 2007 ed è pubbli-
sto modo è eliminato il li-
cizzato per ora solo sul
mite di pagamento (512
euro) che esiste per le tran- portale del Comune di Ro-
ma. Al Comune assicura-
sazioni fatte con carte elet-
troniche. no però che presto l’inizia-
tiva sarà illustrata su tutti
In ogni momento è possibi-
gli atti emessi dall’ammi-
le visualizzare tutti i paga- nistrazione.
menti effettuati inserendo Intanto è stato attivato un
i propri dati identificativi. servizio di back-office de-
È già possibile eseguire i dicato all’assistenza e in-
versamenti per l’Ici ordi- formazione per gli utenti e
naria e agevolata, la Co- si fanno i primi conti: dal
sap, le quote scolastiche, primo agosto a oggi hanno
l’imposta sulla pubblicità, richiesto l’accesso al servi-
le multe stradali il tutto zio 482 utenti per un tota-
senza limiti d’importo e le di 100 pagamenti ese-
XIX
NOMEPAGINA: ENTILOCALI EL1IN NAZ XX 14/12/07 Autore: APALMIERI Data e Ora di stampa: 14/12/07
ORGANIZZAZIONE
Sanità: versamenti in rete del ticket
L a sanità è on line, annuncia con soddisfa-
zione il sito italia.gov e quello del mini-
stero competente. Ed effettivamente, nella
la procedura on line. Va ricordato che il
pagamento del ticket o l’attestazione d’esen-
zione, devono essere effettuati prima della
gran parte dei casi, le aziende sanitarie fruizione delle prestazioni e in ogni caso
riescono a mettere on line informazioni sui prima del ritiro del referto.
reparti, nomi dei medici, prestazioni sanita- Le stesse vanno anche accompagnate da di-
rie, tempi d’attesa, numeri di telefono e servi- chiarazioni degli utenti sulla situazione di
zi. I grandi ospedali poi trasferiscono sul reddito. Queste complicazioni probabilmen-
Web una quantità sempre maggiore di infor- te scoraggiano la scelta di pagare con moda-
mazioni: dalla prenotazione delle visite, al- lità on line. Il San Raffaele di Milano è stato
le istruzioni per il ricovero, alla consultazio- uno dei primi a offrire questo servizio ma al
ne delle cartelle cliniche fino al collegamen- momento il servizio risulta sospeso. L’Azien-
to in tempo reale con la sala del pronto da ospedaliera maggiore della Carità di No-
soccorso. Ma se le informazioni su uffici e vara offre invece la possibilità di effettuare il
orari sono sempre presenti sui siti degli ospe- pagamento del ticket on line ma solo median-
dali e delle aziende, per il pagamento dei te bonifico bancario attraverso la propria in-
ticket è ancora rara la possibilità di eseguire ternet banking. (Domenico Pennone)
Pagamenti con il circuito T-serve colo 36 della legge 23 di-
cembre 2000 n. 388 che
consente agli Enti locali
di ricorrere al pagamento
dei tributi attraverso moda-
lità che «velocizzando le
fasi di acquisizione delle
somme riscosse, assicuri-
no la più ampia diffusione
dei canali di pagamento e
la sollecita trasmissione al-
l’Ente creditore dei dati
del pagamento stesso».
«Il Rid on line - assicura
Stefania Giordano, respon-
sabile del progetto per con-
to dell’Ufficio comunica-
zione del Dipartimento II
- Politiche delle Entrate -
nasce dall’esigenza di au-
guiti a fronte di 5.375 ac- mentare l’uso dei sistemi
cessi alla home page di on line partendo dal princi-
RomaPagamenti. Al Co- pio che il cittadino deve
mune sperano di accresce- operare per eseguire il pa-
re il numero degli utenti gamento, attraverso il pre-
in pochi mesi contattando lievo delle sole cifre che
soprattutto i 60.000 cittadi- s’intendono pagare». «In
ni già accreditati sul porta- questo modo - continua
le del Comune, per i quali Giordano - si riduce fino
le procedure di abilitazio- all’azzeramento la conflit-
ne al nuovo servizio saran- tualità tra cittadino e Am-
no più rapide. ministrazione sui paga-
Il servizio è sviluppato menti eseguiti, conflittuali-
conformemente alla dispo- tà sempre presente nella
sizione contenuta nell’arti- “domiciliazione” o nel
XX
13.28 Colore:
Rid tradizionale, soprattut-
to considerando che si par-
la di pagamenti relativi a
tributi e contravvenzioni
che, per propria natura,
hanno caratteristiche com-
plesse, o che sono sottopo-
sti a notifica e quindi esigi-
bili solo da quel momen-
to».
IL CASO DI PRATO
Ma Roma non è la sola
città in Italia dove i paga-
menti elettronici si fanno
strada nei rapporti tra En-
te e cittadino. A Prato, per
esempio, il Comune riesce
a riscuotere via internet il
30 per cento dei pagamen-
ti effettuati dai cittadini.
Non è fiction, ma un dato
reale, riferito al 2006, e
diffuso dall’Amministra-
zione comunale di Prato,
riportando il bilancio del
progetto T-Serve, nato nel
2000 e oggi evoluto al
punto da essere offerto in
riuso alle altre amministra-
zioni locali italiane, nel-
l’ambito del bando Cnipa
appena conclusosi. La so-
luzione adottata per rag-
giungere tale risultato non
è nuova, come principio,
ma sicuramente molto effi-
cace: utilizzare il canale
informatico per offrire ser-
vizi e riscuotere pagamen-
ti tramite intermediari, evi-
tando così di richiedere di-
rettamente ai cittadini una
cosa che la maggior parte
di loro non vuole o non sa
fare, come usufruire dei
servizi on line e, soprattut-
to, effettuare pagamenti
con modalità informati-
che.
Il sistema funziona come
una specie di “hub” tra am-
ministrazioni pubbliche e
cittadini, poiché i 35 servi-
zi che offre fanno riferi-
mento a 10 soggetti diver-
si, tra enti e aziende pub-
DICEMBRE 2007
NOMEPAGINA: ENTILOCALI EL1IN NAZ XXI 14/12/07 Autore: APALMIERI Data e Ora di stampa: 14/12/07
bliche, e i cittadini ne pos-
sono usufruire ricorrendo
a una pluralità di canali
diversi. Agli sportelli auto-
rizzati, marchiati “T-Ser-
ve” - che si trovano presso
tabaccherie, banche, Caf,
ordini professionali, chio-
schi e la stessa internet -
si possono ottenere certifi-
cazioni anagrafiche, cam-
bi d’indirizzo, autorizza-
zioni di accesso al centro
storico, oppure pagare
multe, tributi, affitti delle
case popolari, ticket sani-
tari e molte altre cose an-
cora. Dallo scorso anno si
è aggiunto anche il proget-
to Eu-pay, che, in una cor-
nice europea, ha introdot-
to nel sistema un codice a
barre che contiene tutte le
informazioni sul debito
(creditore, servizio, clien-
te, importo...), rendendo
così disponibile il paga-
mento presso una qualun-
que cassa dotata di lettore
di codice a barre, e apren-
do di conseguenza il servi-
zio anche al canale della
grande distribuzione, tan-
to che è già possibile paga-
re presso la catena di su-
permercati Conad. Il codi-
ce a barre, inoltre, rende
più semplice il pagamento
effettuato per mezzo degli
altri canali, poiché crea
una corrispondenza biuni-
voca tra debito e codice.
La riscossione dagli inter-
mediari avviene secondo
diverse modalità. Per i ta-
baccai, gli incassi vengo-
no prelevati settimanal-
mente dal conto corrente
tramite Rid, mentre le ban-
che emettono dei bonifici.
I costi vengono coperti in
parte dal cittadino stesso,
che paga una commissio-
ne - di cui una piccola par-
te viene restituita dallo
sportello T-Serve al gesto-
re del sistema - e in parte
DICEMBRE 2007
13.28 Colore
ORGANIZZAZIONE
Sull’autobus, biglietto con sms
U no dei servizi più creativi e, allo stesso
tempo sperimentati, è quello offerto dal-
l’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici della
ficare la ricevuta spedita via Sms dall’azien-
da di trasporto, e interrogare l’archivio cen-
trale, anche nel caso in cui la ricevuta sia
Capitale. Il Biglietto Integrato a Tempo (Bit), stata erroneamente cancellata dal passegge-
che vale 75 minuti, può essere acquistato ro. L’elettronica, si sa, non lascia alcuno spa-
anche all’ultimo momento, semplicemente in- zio alle ambiguità.
viando un Sms all’Atac, contenente solo la I vantaggi di un sistema del genere sono
parola “Bit”. Dopo qualche secondo, il clien- evidenti, poiché gli utenti hanno un’ulteriore
te riceve un Sms che contiene il Bit vero e possibilità, oltre a quelle già in uso, per pa-
proprio e che riporta tutti i dati del biglietto, gare il proprio titolo di viaggio, e quindi
tra cui un codice sicurezza di 12 cifre gene- l’azienda ha maggiori possibilità di contene-
rato da algoritmo, gli orari di validità e il re l’evasione. D’altro canto, però, trattandosi
costo. Ma prima il cliente deve iscriversi al di un servizio che richiede un’iscrizione pre-
servizio presso il proprio gestore telefonico. ventiva, non è applicabile ai visitatori occa-
Il biglietto così acquistato è però un po’ più sionali della città, turisti compresi, che sono
caro, rispetto a quello cartaceo, poiché al proprio il tipo di clienti che avrebbe bisogno
costo del Bit vero e proprio (1 euro) si aggiun- di una soluzione a portata di mano all’ultimo
ge quello dell’Sms inviato, in base al piano momento per acquistare il biglietto. Per acce-
tariffario che il cliente ha con il proprio ope- dere al servizio è infatti necessaria la regi-
ratore telefonico. In caso di controlli, si deve strazione sul sito, poi fare il proprio borselli-
esibire il messaggio Sms (comprensivo dei no elettronico o comunque trovare una riven-
dettagli) su richiesta del personale addetto. dita autorizzata per ricaricare la carta. Dati
Inizialmente c’è stato qualche problema, per- ufficiali sul reale utilizzo non sono noti. Se si
ché i soliti “portoghesi” hanno trovato subito conoscessero, sarebbero di sicura utilità per
il metodo per farla franca, inoltrandosi reci- tutti gli Enti locali che intendono progettare
procamente gli Sms. Ma i controllori, dotati servizi efficaci per gli utenti del proprio terri-
di telefoni o computer palmari, possono veri- torio. (Paolo Subioli)
dagli enti creditori, che agli archivi comunali, ne
contribuiscono per ogni può effettuare l’aggiorna-
operazione effettuata dal mento in tempo reale.
circuito. Ma il risultato maggiore
I vantaggi sono chiari. Cia- va misurato in termini di
scun cittadino può usufrui- lotta al “digital divide”, il
re dei servizi di T-Serve fenomeno che vede esclu-
tramite sportelli vicini alla si dai vantaggi derivanti
propria abitazione o al po- dall’adozione di internet
sto di lavoro, senza fare la tutti coloro che non ne fan-
fila, aperti tutto il giorno e no uso, che sono circa il
tutti i giorni della settima- 60 per cento della popola-
zione, su base nazionale.
na. E senza nemmeno biso- Negli sportelli disseminati
gno di collegarsi ad inter- per tutta la città, è persino
net! Un altro obiettivo con- possibile effettuare paga-
seguito è stato quello di menti in contanti. Anzi,
diminuire i costi del perso- l’operatore di sportello
nale addetto all’utenza: convenzionato di fatto aiu-
l’amministrazione ha recu- ta il cittadino meno prepa-
perato 13 persone dal rato a usufruire di servizi
front-office e altre 4 dal on line, interpretando ap-
back-office, dal momento pieno il proprio ruolo di
che lo sportellista del T- intermediario nei confron-
Serve, essendo collegato ti della Pa. l
XXI