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PANORAMA

INNOVAZIONE

La trasparenza cambia faccia all’Albo pretorio


di Salvatore Del Giudice e Domenico Pennone

La legge 69/2009
N
on solo l’operazione gli enti e tra le Pa e i cittadi- strazione e l’innovazione.
trasparenza con gli sti- ni, con un uso sempre più Per l’eliminazione della pub-
sull’innovazione pendi dei dirigenti pub- massiccio della posta elettro- blicazione cartacea per que-
blicati sui siti istituzionali de- nica certificata. Passando at- sti tipi di atti bisognerà aspet-
ha aggiornato gli enti. La legge 18 giugno traverso l’implementazione tare il 1˚ gennaio 2013, data
in modo radicale 2009 n. 69, recante «Disposi- di un nodo di interconnessio- dalla quale non avrà più valo-
zioni per lo sviluppo econo- ne per i servizi VoIP realiz- re. Gli enti, tuttavia, conser-
le norme mico, la semplificazione, la zato dal Cnipa per la Pa e veranno la facoltà di effettua-
competitività nonché in mate- una revisione, da attuare con re, ma solo in via integrativa,
sulla pubblicità legale ria di processo civile», ha da- decreto legislativo, del codi- la pubblicità sui quotidiani a
degli Enti imponendo, to un bel colpo di accelerato- ce dell’amministrazione digi- scopo di maggiore diffusio-
re anche al programma di eli- tale. ne, nei limiti degli ordinari
a partire da gennaio minazione degli sprechi attra-
PUBBLICAZIONE E INTERNET
stanziamenti di bilancio.
verso l’informatizzazione La pubblicazione sul portale
lo stop a provvedimenti delle pubbliche amministra- Dal 1˚ gennaio 2010 stop al- istituzionale diventerà, quin-
zioni e la progressiva demate- la pubblicazione degli atti e di, dal 2010 e dal 2013 per
e atti cartacei a favore rializzazione degli atti e dei dei provvedimenti in forma gli atti relativi a procedure a
della pubblicazione documenti amministrativi. cartacea. L’articolo 32 della evidenza pubblica, elemento
Per prima cosa, addio all’Al- legge 69/2009 dispone infatti costitutivo dell’efficacia del-
sui siti istituzionali bo pretorio inteso come la ba- che dall’inizio del prossimo la pubblicità legale per gli at-
checa polverosa situata all’in- anno le amministrazioni e gli ti medesimi, operandosi una
delle Autonomie. gresso della sede principale enti pubblici su cui grava vera e propria rivoluzione co-
dell’Ente locale con i suoi at- l’obbligo di pubblicazione di pernicana tra il digitale e il
Gli effetti previsti ti pubblicati come panni stesi atti e provvedimenti ammini- cartaceo che rimarrà residua-
dalla rivoluzione ad asciugare al sole, per acce- strativi con effetto di pubbli- le, integrativo, il ricorso al
dere alla quale occorre af- cità legale - e quindi, ad quale - che comporterà natu-
telematica nella Pa frontare il traffico cittadino, i esempio, le deliberazioni de- ralmente dei costi - dovrà ad-
problemi di parcheggio, con gli organi collegiali per gli dirittura essere giustificato
notevole dispendio di tempo Enti locali, e così via - do- sul piano della necessità del-
e di energia. Per poi, una vol- vranno assolvervi con la pub- la più ampia diffusione del-
ta faticosamente giunti alla blicazione sui propri siti in- l’attività oggetto della pubbli-
meta, dover spesso chiedere formatici. Anzi, da quella da- cazione.
all’impiegato - non sempre ta la pubblicazione effettuata Per agevolare il passaggio in
solerte - di fotocopiare l’atto in forma cartacea non avrà via esclusiva a questa forma
di interesse. Il nuovo Albo più efficacia di pubblicità le- di pubblicità legale l’articolo
pretorio dovrà infatti essere gale. 32 consente agli enti, laddo-
il sito internet dell’ammini- Per quanto riguarda gli atti e ve vi fossero difficoltà tecni-
strazione, raggiungibile con i provvedimenti concernenti che, di utilizzare i siti di altre
un click dal proprio pc como- procedure a evidenza pubbli- amministrazioni. Per facilita-
damente seduti sulla poltro- ca in ordine ai quali vige l’ob- re, invece, la consultazione
na di casa, a qualsiasi ora, bligo di pubblicazione sulla da parte dell’utenza, il Cnipa
con la possibilità di visualiz- stampa quotidiana, dal 1˚ sarà tenuto a realizzare e ge-
zare e scaricare documenti, gennaio 2010 dovranno esse- stire un portale d’accesso ai
allegati, fare ricerche. re pubblicati anche sui siti siti degli enti.
E poi sempre maggiore ricor- istituzionali secondo modali- La legge 69/2009 prevede an-
so alle tecnologie telemati- tà stabilite con decreto del che la fonte dalla quale do-
che nelle comunicazioni al- presidente del Consiglio dei vranno essere attinte le risor-
l’interno delle pubbliche am- ministri, su proposta del mini- se per la realizzazione del
ministrazioni, nei rapporti tra stro per la pubblica ammini- piano: saranno quelle destina-

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te al progetto «Pc alle fami-


glie» e non ancora impegna- Web pubblico e previsioni Cad
te.
Caratteristiche presenti sui siti web Sì No In parte
LA NORMATIVA ATTUALE Descrizione dei procedimenti (legge 241/1990) 44,9 20,4 34,7
Fino a questo momento la
- scadenze e modalità di adempimento dei procedimenti di cui sopra 46,0 24,0 30,0
pubblicazione telematica era
stata prevista, in alcuni casi, - pubblicazione della modulistica per i procedimenti di cui sopra 59,2 14,3 26,5
dall’ordinamento, ma mai in Descrizione completa della struttura organizzativa 87,8 12,2 -
via esclusiva con effetto co- Evidenziate le eventuali caselle di Pec 12,2 87,8 -
stitutivo dell’efficacia. L’arti- Pubblicazioni (direttive, programmi, istruzioni, circolari) e i messaggi di 81,6 18,4 -
colo 54 comma 4-bis del Dl- informazione e di comunicazione secondo le norme
gs 82/2005 (il codice dell’am- Elenco di tutti i bandi di gara e di concorso 83,7 16,3 -
ministrazione digitale) forni- Elenco dei servizi on line disponibili 69,4 30,6
sce una previsione generica Elenco dei servizi attivi e dei servizi di futura attivazione 34,7 65,3 -
di questo tipo di pubblicazio-
ne, disponendo che essa pro- Conformità ai requisiti di accessibilità 69,4 30,6 -
duce effetti di pubblicità lega- Elenco delle caselle di posta elettronica attive per unità organizzative 63,3 36,7 -
le nei casi e nei modi espres- Sezione informativa sui dati che l’amministrazione vuole rendere disponibili 51,0 32,7 16,3
samente previsti dall’ordina- Nota: Ai quesiti hanno risposto 49 amministrazioni con esclusione dell’Unire
mento. Il comma 7 dell’arti- Fonte: Relazione annuale sullo stato dell’Ict nella Pubblica amministrazione centrale realizzata dal Cnipa per il 2008
colo 66 del codice dei con-
tratti pubblici stabilisce, inve- questo caso, di vera e propria ta (Pec) cui il cittadino possa
ce, che gli avvisi e i bandi pubblicità legale di atti che rivolgersi per qualsiasi richie-
siano pubblicati - sempre in necessitano di pubblicazio- sta, in conformità a quanto
via integrativa - sul sito infor- ne, ma solo della messa in già previsto dal Cad. Il com-
matico del ministero delle In- disponibilità anche per via te- ma 3 attribuisce, inoltre, alle
frastrutture e su quello del- lematica dell’elenco della do- Pa locali la facoltà di asse-
l’Osservatorio, mentre il pun- cumentazione richiesta per i gnare ai cittadini residenti ca-
to 1 lettera b) dell’allegato X singoli procedimenti, i modu- selle di posta elettronica certi-
prevede la facoltà, solo la fa- li e i formulari validi a ogni ficata idonee alla trasmissio-
coltà, per le amministrazioni effetto di legge, anche ai fini ne di documentazione ufficia-
aggiudicatrici di divulgare in- delle dichiarazioni sostituti- le. Il tutto disciplinato da un
formazioni relative alle pro- ve di certificazione e delle regolamento che il Governo
cedure a evidenza pubblica dichiarazioni sostitutive di dovrà adottare entro sei mesi
tramite internet. notorietà. Decorsi ormai più dall’entrata in vigore della
Nessun riferimento invece di due anni dall’entrata in vi- legge e che dovrà definire le
dal Testo unico sull’ordina- gore del codice, le ammini- modalità per l’attribuzione
mento degli Enti locali, il Dl- strazioni inadempienti non degli indirizzi di posta elettro-
gs 267/2000: l’articolo 124 possono richiedere l’utilizzo nica certificata in base a tec-
prescrive infatti che le delibe- a pena di nullità dei moduli nologie che certifichino data
razioni del Comune e della non pubblicati, lasciando al- e ora dell’invio e della rice-
Provincia siano pubblicate, l’utente libertà di scelta nelle zione delle comunicazioni
in forma cartacea, mediante forme di accesso al relativo nonché l’integrità del relati-
affissione all’Albo pretorio procedimento. vo contenuto, garantendo
nella sede dell’ente, per quin- l’interoperabilità con analo-
dici giorni consecutivi, e che PEC E SITI ghi sistemi internazionali.
divengano efficaci, salvo Ma la legge n. 69 non preve- Le relazioni tra pubbliche
quanto diversamente stabili- de novità solo in ordine alla amministrazioni e utenti de-
to, decorsi dieci giorni dalla pubblicazione degli atti. Dal vono, quindi, sempre più pas-
pubblicazione. 30 giugno scorso 2009, infat- sare attraverso servizi elettro-
Un accenno, anche se solo in ti, l’art. 34 sancisce l’obbli- nici, in linea con le moderne
senso lato, a una forma di go, per le amministrazioni e più diffuse tecnologie.
pubblicazione telematica in pubbliche già dotate di sito
qualche modo opponibile ai internet, di pubblicare nella REGISTRO PROCESSI
terzi si rinviene all’articolo pagina iniziale un indirizzo Così come gli enti che hanno
57 del Cad. Non si tratta, in di posta elettronica certifica- già dato vita a un proprio

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Pa, caselle Pec e messaggi scambiati dall’articolo 33 della legge


n. 69 in funzione di legge di
delegazione rispetto al redi-
Caselle Pec Messaggi Pec Messaggi Pec gendo decreto legislativo, ol-
Amministrazioni Caselle di Pec pubblicate in uscita in entrata tre a prevedere forme sanzio-
nell’Ipa (in migliaia) (in migliaia) natorie per le pubbliche am-
Amministrazioni centrali 4.854 199 7.247 4.921 ministrazioni che non ottem-
perano alle prescrizioni del
Enti 1.216 902 2.127 5.161 codice, figura anche l’indivi-
Totale 6.070 1.101 9.374 10.082 duazione di meccanismi vol-
ti a quantificare gli effettivi
Fonte: Relazione annuale sullo stato dell’Ict nella Pubblica amministrazione centrale realizzata dal Cnipa per il 2008 risparmi conseguiti dalle sin-
gole Pubbliche amministra-
sito istituzionale devono pub- l’identità anagrafica del suo zioni, da utilizzare per l’in-
blicare, entro il 31 dicembre, titolare, che consente l’acces- centivazione del personale
il registro dei processi auto- so a tutta una serie di servizi coinvolto e per il finanzia-
matizzati rivolti al pubblico. gestiti in modalità telemati- mento di progetti di innova-
Tali processi devono essere ca, è ancora lontana dal dive- zione. Un impulso, uno sti-
dotati di appositi strumenti nire una realtà diffusa su tut- molo dunque ai dipendenti a
per la verifica a distanza da to il territorio nazionale) ha partecipare ai processi inno-
parte del cittadino dell’avan- portato dunque il legislatore vativi e ad aumentare i livel-
zamento delle pratiche. A tal a prevedere, in via transito- li di produttività del pubbli-
fine alle Pa è assegnato il ria, questa soluzione ibrida co impiego, vero obiettivo
compito di assicurare un ser- che va comunque nella dire- dell’azione di governo. Ma
vizio che renda noti al pub- zione della interazione tra come sono previsti premi
blico i tempi di risposta, le cittadino e Pa attraverso il per le Pa virtuose, così per
modalità di lavorazione del- web. Per fare ciò è stato ne- quelle inadempienti dovran-
le pratiche e i servizi disponi- cessario disporre la modifica no essere quantificati i man-
bili. del Dpr 117/2004 proprio cati risparmi per sottrarli poi
Tra le novità introdotte dalla nelle parti in cui prevedeva dalle risorse assegnate.
69/2009 c’è anche la possibi- l’alternatività delle due car- L’utilizzo delle procedure e
lità di rilasciare, fino al 31 te. delle reti informatiche nelle
dicembre del 2010, la carta comunicazioni tra le pubbli-
nazionale dei servizi (Cns) e DELEGA CAD che amministrazioni, di qual-
le altre carte elettroniche a Il Parlamento ha ritenuto, a siasi livello, tra loro, con i
essa conformi anche ai titola- questo punto, non più rinvia- propri dipendenti e con i con-
ri di carta d’identità elettroni- bile una revisione del Cad, cessionari di pubblici servizi
ca (Cie). La Cns, documento nel senso di rendere ancora dovrà essere un obbligo, e
rilasciato su supporto infor- più ampia la portata innovati- non una facoltà (lettera m).
matico per consentire l’ac- va delle disposizioni in esso Il principio generale che ri-
cesso per via telematica ai contenute, e ha delegato il balta il rapporto tra la moda-
servizi erogati dalle Pubbli- Governo a emanare entro di- lità telematica e quella tradi-
che amministrazioni garan- ciotto mesi uno o più decreti zionale nell’erogazione dei
tendo l’identificazione del- legislativi per modificarne il servizi, sancendo la residuali-
l’utente, è stata pensata co- testo in maniera da ribaltare tà di quest’ultima, è invece
me prodromica rispetto alla il rapporto tra servizi forniti introdotto dalla lettera p) del-
Cie, allo scopo di anticipar- via internet e quelli median- l’articolo 33: tutte le Pa, ove
ne le funzioni di accesso ai te canali tradizionali, imple- possibile, devono erogare i
servizi in rete delle pubbli- mentando il ricorso al riuso propri servizi nelle forme in-
che amministrazioni. I ritar- e alle best practice, al moni- formatiche e con modalità te-
di nella diffusione dei due toraggio sistematico, introdu- lematiche.
strumenti (la Cie, il docu- cendo sanzioni ma soprattut- Occorrerà poi modificare la
mento d’identità munito di to usando la leva della pre- normativa in materia di fir-
fotografia del titolare rila- mialità, servendosi cioè del- ma digitale al fine di sempli-
sciato su supporto informati- la tecnica del bastone e della ficarne l’adozione e l’uso da
co dai Comuni con la preva- carota. parte della Pa, dei cittadini e
lente finalità di dimostrare Tra i criteri indicati, infatti, delle imprese, senza per que-

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sto sacrificarne i livelli di si-


curezza, che non dovranno Sistema pubblico di connettività e numero degli accessi
essere inferiori agli attuali, e
prevedere il censimento e la Dati in migliaia di euro
diffusione delle applicazioni Fatturato Spc
informatiche realizzate o co- Numero
Servizi di Servizi Voip Servizi Servizi di accessi
munque utilizzate dalle pub- Totale
trasporto di sicurezza inteoperabilità
bliche amministrazioni e dei Totale 78.734 3.058 47.849 15.848 145.489 20.970
servizi erogati con modalità
digitali, individuando le best - di cui Pa centrali 57.513 2.994 46.865 15.845 123.217 12.644
practice tecnologiche e orga- - di cui Pa territoriali 21.221 64 984 3 22.272 8.326
nizzative adottate che do- Fonte: Relazione annuale sullo stato dell’Ict nella Pubblica amministrazione centrale realizzata dal Cnipa per il 2008
vranno essere segnalate a tut-
te le Pa. re l’obbligo - contenuto nel- la telefonia, che vanno a inci-
Un’attenzione particolare do- l’art. 78, comma 2-bis del dere, tra l’altro, sulla spesa
vrà essere dedicata all’intro- Cad - di utilizzare, a decorre- corrente, sicuramente il tito-
duzione di forme di monito- re dal 1º gennaio 2008 e co- lo di spesa sul quale si è ab-
raggio che includano valuta- munque a partire dalla sca- battuta maggiormente, in
zioni sull’impatto tecnologi- denza dei contratti relativi ai questi anni, la scure del mini-
co, nonché sulla congruenza servizi di fonia in corso alla stero dell’Economia.
e compatibilità delle soluzio- data predetta, i servizi «Voce Per realizzare il piano verran-
ni adottate, prevedendo l’af- tramite protocollo internet» no utilizzati i fondi assegnati
fidamento al Cnipa delle re- previsti dal Sistema pubblico al progetto «Lotta agli spre-
lative attività istruttorie. I di connettività o da analoghe chi» e non ancora impegnati,
programmi sviluppati per le convenzioni stipulate da Con- oltre alle economie derivanti
amministrazioni pubbliche sip, l’articolo 36 della legge dalla realizzazione del Siste-
dovranno presentare caratte- n. 69 dà mandato al Cnipa di ma pubblico di connettività
ri di modularità e intersetto- provvedere alla realizzazio- previsto nel 2004.
rialità, per favorirne il riuso. ne e alla gestione di un nodo Al fine di accelerare la diffu-
Relativamente a questi pro- di interconnessione per i ser- sione del Spc presso le Pa
cessi, le società interamente vizi VoIP per il triennio sarà compito del ministero
partecipate da enti pubblici 2009-2011. per la pubblica amministra-
o con prevalente capitale Voice over IP (Voce tramite zione e l’innovazione predi-
pubblico saranno equiparate protocollo Internet), di cui sporre, nel rispetto dei princi-
alle pubbliche amministra- VoIP è acronimo, è una tec- pi di economicità e di concor-
zioni e saranno tenute all’os- nologia che rende possibile renza del mercato e d’intesa
servanza delle medesime di- effettuare una conversazione con la Conferenza unificata,
sposizioni. telefonica sfruttando una con- un programma biennale che
Nella ristesura del codice il nessione internet o un’altra assicuri entro il 31 dicembre
Governo sarà chiamato a in- rete dedicata che utilizza il del prossimo anno l’adesione
trodurre ulteriori disposizio- protocollo IP. Fra i vantaggi al sistema medesimo di tutte
ni volte a implementare la che questa modalità di comu- le amministrazioni, oltre alla
sicurezza informatica dei da- nicazione può vantare rispet- realizzazione di progetti di
ti, dei sistemi e delle infra- to alla telefonia tradizionale cooperazione tra i rispettivi
strutture delle Pa, anche in possiamo annoverare un mi- sistemi informativi e la piena
relazione al sistema pubbli- nor costo per chiamata, spe- interoperabilità delle banche
co di connettività. cialmente su lunghe distan- dati, dei registri e delle ana-
ze, costi più bassi delle infra- grafi. Nell’ottica, naturalmen-
VOIP E SPC strutture, in quanto basta la te, del miglioramento della
Ma la legge 69/2009 prevede presenza di una rete IP, e la qualità e dell’ampliamento
anche un’altra operazione te- disponibilità di nuove funzio- della tipologia dei servizi, an-
sa alla riduzione dei costi del- nalità avanzate. Insomma, un che on line, offerti a cittadini
la Pubblica amministrazione. bel risparmio per le pubbli- e a imprese. L’obiettivo?
Per consentire alle Pa centra- che amministrazioni che og- L’aumento dell’efficacia e
li e periferiche, insieme con gi vedono i propri bilanci gra- dell’efficienza dell’ammini-
le scuole di ogni ordine e gra- vati da somme non da poco strazione pubblica, natural-
do e le università, di osserva- per la copertura dei costi del- mente. l

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